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1) Cadere per crescere: diventare più forti affrontando insuccessi e difficoltà

2) I segnali di malessere: quando preoccuparsi

In collaborazione con il Centro Adolescenza di Bassano del Grappa

Ulss 7 Pedemontana

centroadolescenzabassano.@gmail.com

3) La costruzione dell’identità attraverso il confronto con i pari e le nuove tecnologie

Centro Adolescenza

Alla conquista del mondo…

L’adolescente inizia a spostare lo sguardo dalla famiglia al mondo esterno.La scuola (impegno lavorativo) e le relazioni La scuola (impegno lavorativo) e le relazioni extrafamiliari (affettività) sono in cima ai pensieri dei ragazzi.

Il ragazzo si può trovare in “confusione” di fronte alle nuove sfide, si interroga su come può diventare adulto senza perdere la propria “identità” che lo ha accompagnato finora.

Centro Adolescenza

Dipendenza Indipendenza

Processo di separazione-individuazione

È necessario il conflitto

Centro Adolescenza

Cambiamenti acerbi…

Bisogno di separarsi

(spinta evolutiva)

++

Coscienza dei difetti dei genitori

(caduta dell’onnipotenza)

=

SVALUTAZIONE DEI GENITORI

Centro Adolescenza

Elementi tipici

• gruppo dei pari come punto di riferimento

• atteggiamento e linguaggio estremo

• comportamenti di ricerca/sperimentazione e test dei propri limiti

• lasciare le impronte• lasciare le impronte

• tendenza a sottovalutare i rischi (senso di onnipotenza)

• tendenza ad elaborare la realtà dal punto di vista emotivo

(facili passaggi all’azione)

• mille dubbi e paure

Centro Adolescenza

OSCILLAZIONI

L’adolescente non è una via di mezzo tra un adulto e un bambino, ma un momento è “grande”

e quello dopo “piccolo”…e quello dopo “piccolo”…

Centro Adolescenza

IL BISOGNO DI AUTONOMIA

Definire i confini per cercare se stessi.

Sopravvivere alla rabbia degli adolescenti: Sopravvivere alla rabbia degli adolescenti: Mica facile!

Centro Adolescenza

Scontri di ordinaria follia

La rabbia dell’adolescente rischia di far perdere lestaffe nonostante i migliori propositi.È importante non mettersi sullo stesso piano eingaggiare una guerra per stabilire il vincitore e ilingaggiare una guerra per stabilire il vincitore e ilvinto.Il più forte non è chi urla di più o fa accettare il propriopunto di vista ma chi può dire è possibile pensarladiversamente.Le regole vanno rispettate anche se non vengonocomprese, MA SENZA RICATTI AFFETTIVI.

Centro Adolescenza

Può essere difficile sapere cosa fare di fronte a queste rapide oscillazioni.Si rischia di trattare il ragazzo come un bimbo o, al contrario, di

GENITORI FUNAMBOLI…

o, al contrario, di “adultizzarlo”.

Ci vuole ritmo…

Centro Adolescenza

Una definizione di benessere psicologico

• Riuscire ad essere in contatto con le

proprie emozioni anche negative riuscendo

comunque ad amare e a lavorare.comunque ad amare e a lavorare.

• Le proprie fragilità non devono precludere

le possibilità di scelta.

10Centro Adolescenza

I SEGNALI DI DISAGIOI SEGNALI DI DISAGIO

Centro Adolescenza

Quale disagio?

Ci può essere un disturbo anche se non ci sono comportamenti comportamenti problematici evidenti, ma in adolescenza è vero anche il contrario…

12Centro Adolescenza

Ancora una volta equilibrio…e buon senso!!!

Minimizzazione

13

RISCHI

Patologizzazione

Centro Adolescenza

2 DOMANDE FONDAMENTALI

• Quanto compromettono la

2 CARATTERISTICHE SPECIFICHE

• Si possono sovrapporre

Quanto compromettono la quotidianità?

• Perdurano nel tempo?

Si possono sovrapporre

• Possono essere in rapporto gerarchico

14Centro Adolescenza

Un’altra importante domanda

• I segnali di malessere vengono riconosciuti dal

ragazzo come tali?ragazzo come tali?

• Vorrebbe liberarsene o pensa che sia tutto ok?

15Centro Adolescenza

PERCHE’ I RAGAZZI FATICANO A CHIEDERE AIUTO PSICOLOGICO

• Desiderabilità sociale

• Interferenza con la costruzione dell’identità

• Immagine genitoriale dello psicologo

• Pensiero che “tanto col tempo passa”

• Mancanza di speranza nella possibilità che le

cose possano cambiare

16Centro Adolescenza

SINTOMI SPECIFICI

Attenzione: i sintomi elencati sono puramente indicativi e possono essere letti come indicativi e possono essere letti come

campanelli d’allarme ma per una corretta interpretazione è necessario valutare la

singola situazione

Centro Adolescenza

• Il ragazzo non esce di casa.

• Preferisce attività solitarie al contatto reale con gli altri.

• Passa molte ore davanti al computer.• Passa molte ore davanti al computer.

• Parla poco.

• Non vede gli amici.

18Centro Adolescenza

• Il ragazzo dorme molto o, viceversa, non riesce a dormire.

• Il rendimento scolastico cala in maniera significativa.

• Evita situazioni che potrebbero generare ansia ( per • Evita situazioni che potrebbero generare ansia ( per

esempio: verifiche, interrogazioni, eventi importanti,..)

• Sembra che niente lo entusiasmi

• Tende a delegare eventuali telefonate

• Si cura poco di sé (trascuratezza)

19Centro Adolescenza

• Il ragazzo si oppone o mostra estrema insofferenza

verso tutto ciò che proviene dai genitori o, più in

generale, dal mondo degli adulti.

• Ha momenti di aggressività e rabbia incontrollata.

• Non studia.

• Torna tardi o mette in atto continue provocazioni

rispetto alle regole e ai limiti.

• Ricerca e si confronta solo con i pari.20

Centro Adolescenza

• Rimuginio

• Rimanda sempre tutto (compiti all’ultimo momento)

• Compulsioni (dover fare per forza qualcosa)• Compulsioni (dover fare per forza qualcosa)

• Idee ossessive

• Ordine eccessivo

21Centro Adolescenza

Ossessionicomportamenti adeguati

• Mettere in ordine i propri abiti

• Lavarsi le mani prima dei pasti

• Sistemare la scrivania• Sistemare la scrivania

• Essere in orario agli appuntamenti

• Voler sistemare le proprie cose

• Tendere a fare le cose in un certo modo (es. seguendo delle procedure)

Centro Adolescenza

Ossessionicampanelli d’allarme

• Mettere in ordine d’autore i libri• Lieve tensione se le cose vengono fatte in modo

differente da quello previsto• Difficoltà a cambiare i piani all’ultimo momento• Difficoltà a cambiare i piani all’ultimo momento• Tendenza a rispettare un piano orario fisso• Sistemare la scrivania degli altri• Avere pensieri ricorrenti su alcuni argomenti• Dedicare molto tempo ad organizzare le attività prima

di svolgerle (es. preparare tutto il necessario, per una ricetta o per i compiti, già disposto sul tavolo)

Centro Adolescenza

Ossessionicomportamenti problematici

• Pensieri frequenti e ricorrenti, “fissi”, che occupano continuamente la mente

• Percezione di non controllare o poter allontanare • Percezione di non controllare o poter allontanare questi pensieri

• Ritardare o cancellare delle attività perché il tempo viene “rubato” dall’ordine o dall’organizzazione

• Comportamenti di rabbia se le cose vengono fatte in modo differente da quanto previsto

Centro Adolescenza

• Disturbi gastrointestinali

• Dermatiti

• Cefalee ed emicranie

25Centro Adolescenza

• Restrizione

• Selezione

• Percezione non realistica delle proprie dimensioni• Percezione non realistica delle proprie dimensioni

• Eccessivo perfezionismo

• Scarsa tolleranza alla frustrazione

• Impulsività

26Centro Adolescenza

Dobbiamo ricordare che uno stesso

comportamento può avere significati differenti

e sottendere bisogni diversi

27Centro Adolescenza

Inoltre, in alcuni casi…

Vulnerabilità individuale

+ +

Contesto attuale

=

Mancanza di speranza

Centro Adolescenza

Chi può aiutarci in questa visione di-sperante?

La speranza è l’elemento vivificante indispensabile perché i nostri ragazzi possano superare le inevitabili

difficoltà legate al passaggio dall’infanzia all’età adulta.adulta.

Centro Adolescenza

Iniezione di speranza…indicazioni pratiche

• Condivisione delle conquiste dell’essere adulti (a piccole dosi).

• Empatia (recupero della propria adolescenza).• Empatia (recupero della propria adolescenza).

• Sostegno incondizionato (anche se loro lo rifiutano).

Centro Adolescenza

• Non ha senso parlare con i ragazzi quando sono preda dell’ansia e

dell’emotività

• I DISAGI SONO DISAGI E NON PIGRIZIA!!

• Stare tutto il giorno soli sul divano più che comodo è triste…• Stare tutto il giorno soli sul divano più che comodo è triste…

• Le domande sono tali solo se c’è possibilità di credere alla risposta dell’altro.

• Parlare della propria problematica/preoccupazione invece di insistere

affinchè i ragazzi ammettano di essere problematici…

31Centro Adolescenza

Riassumendo

Prendendo in considerazione un comportamento ci possiamo interrogare

• Come e quanto influisce sulla quotidianità?

• Quanto è evitabile? O quanto costa evitarlo?• Quanto è evitabile? O quanto costa evitarlo?

• Perdura nel tempo?

• È un cambiamento graduale o eclatante?

• Il ragazzo li riconosce come problematici?

Centro Adolescenza

Cosa possiamo fare?SI

�Accogliere lo stato emotivo

�Riportare le cose a

NO

• Deridere

• Minimizzare�Riportare le cose a

proporzioni accettabili

�Aiutare a fare un bilancio d’insieme

�Tollerare il disaccordo pur rimanendo fermi

• Minimizzare

• Concedere soluzioni

improbabili

• Disperarsi (ingaggiare

ricatti)

Centro Adolescenza

Idealizzazione dell’adolescenza: tendenza della società a perdere di

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tendenza della società a perdere di vista gli obiettivi e gli interessi caratteristici dell’età “adulta”

(maturità psichica)

Centro Adolescenza

Cadere per crescere:

diventare più forti affrontando insuccessi e diventare più forti affrontando insuccessi e difficoltà

Centro Adolescenza

Frustrazione e contenimento• Il genitore può porsi come fondamentale mediatore nel processo di costruzione della

capacità di tollerare le frustrazioni, fungendo da “bussola esterna” che pian piano viene

interiorizzata dal ragazzointeriorizzata dal ragazzo

• Oltre il limite: il bisogno del ragazzo di trasgredire

• Importanza dello sfondo emotivo della regola

Centro Adolescenza

Alla ricerca di un contenitore …

• Contenitori e “contenuti” : la matrioska

• L’epoca che teme il conflitto

• I vissuti dell’adulto quando impone limiti

Centro Adolescenza

• Rispettare l’orgoglio del ragazzo? Non deridere, non minimizzare…

• Non far finta di non vedere

• Non autorizzare perché tanto lo fa lo stesso

Non aver paura di dire no, non aver paura del conflitto

Vademecum

• Non aver paura di dire no, non aver paura del conflitto

• Non mettersi alla pari, non fare gli “offesi”

• Non fare la vittima

• Tollerare di non poter controllare tutto

• Non fare il generale

Centro Adolescenza

Quando i genitori fanno troppo per i loro figli, i

figli non faranno abbastanza per se stessi.

E. HubbardE. Hubbard

Centro Adolescenza

La costruzione dell’identità attraverso il confronto con i pari e le nuove tecnologie

Centro Adolescenza

Una nuova razza sul pianeta

Gli adolescenti di oggi:

• Pensano diversamente.

• Sono fisicamente diversi.• Sono fisicamente diversi.

• Danno pari dignità ai fatti che avvengono dentro e

fuori la rete.

Centro Adolescenza

CHI SONO?

Anche attraverso l’uso dei social l’adolescente risponde a

questa domanda

Centro Adolescenza

Social: una realtà ineludibile …

Centro Adolescenza

Funzione mentale dei social network

Essere sempre in contatto

Entrare in contatto con

l’altro Possibilità di mettere

Contenitore di emozioni

l’altro seguendo i

propri “ritmi”(controllare le

distanze)

Possibilità di mettere in scena

delle parti diverse di

Centro Adolescenza

POTENZIALITÀ:

• Condivisione ad ampio raggio

RISCHI:

• Isolamentoraggio

• Ampliamento possibilità di contatto

• Funzione di filtro• Immediatezza (tutto

subito)…

• Isolamento• Cyberbullismo• Indelebilità• Dipendenza• Immediatezza

(tutto subito)…

Centro Adolescenza

Uso buono o uso cattivo?

Cruciale è COSA si fa…

• Socialità • Socialità

• Rendimento scolastico

• Eterogeneità degli interessi

Centro Adolescenza

Un breve sguardo

al fenomeno del

Cyberbullismo

Centro Adolescenza

Caratteristiche del cyberbullismo

• Permette l’anonimato

• Non implica l’uso della forza fisica

• Aumenta la distanza

L’azione nello spazio virtuale appare attenuata

Centro Adolescenza

Chi tormenta non vede le conseguenze delle proprie azioni e questo causa un elevato livello di disinibizione

Centro Adolescenza

Uno, nessuno, centomilaI tre attori nella storia del cyberbullismo:

� UNO: la vittima

� NESSUNO: che ha la responsabilità

� CENTOMILA: che condividono e che commentano

Centro Adolescenza

Etica delle intenzioni

Se non avevo cattive intenzioni

Aumenta il divario tra …Etica della

responsabilità

Se non avevo cattive intenzioni

Non sono responsabile

Non mi sento in colpa

Congruenza con un impegno assunto o con un

comportamento, in quanto importa e sottintende l'accettazione di ogni

conseguenza, soprattutto dal punto di vista della sanzione

morale o giuridica. (Devoto Oli)

Centro Adolescenza

Adulto responsabile

• È consapevole del valore che rivestono le NT per i giovani

• È consapevole che le NT • È consapevole che le NT possono essere una risorsa per la crescita

• È consapevole che le NT possono esporre a rischi

Centro Adolescenza

Che uso sta facendo l’adolescente delle NT?

Centro Adolescenza

• Gli adolescenti non sempre hanno gli strumenti per capire il pericolo sottostante l’utilizzo delle nuove tecnologie

“A ME NON POTREBBE

SUCCEDERE MAI”

l’utilizzo delle nuove tecnologie

• Faticano a darsi un limite nell’utilizzo

• Vi è una responsabilità educativa, ma anche legale, da parte dei genitori

Centro Adolescenza

Piccolo VademecumVademecum

Centro Adolescenza

1. Non demonizzare le NTCiò che è proibito spesso viene desiderato con forza…

2. Conoscere le NT

3. Interessarsi di quello che fanno i 3. Interessarsi di quello che fanno i figli con le NT e talvolta condividerne l’uso.

4. Dare l’esempio

Centro Adolescenza

Quale controllo possibile?

Centro Adolescenza

Proibire e controllare totalmente è impossibile (e dannoso)(e dannoso)

MA…

Centro Adolescenza

È necessario NON ABDICARE

alla funzione di controllo!

Monitorare e interessarsi a ciò che i ragazzi fanno favorisce la progressiva interiorizzazione della funzione di

controllo

Centro Adolescenza

Educare alla prevenzione dei rischi, tollerando di

diventare “sgradevoli”.

L’adolescente ha bisogno che qualcuno lo aiuti in L’adolescente ha bisogno che qualcuno lo aiuti in

questo anche quando non ne è consapevole

Centro Adolescenza

L’unica reale possibilità di controllo e

protezione risiede nella capacità di “stare

accanto” in modo da rappresentare un

punto di riferimento in caso di necessità!

Centro Adolescenza

L’educazione senza valori, utile com’è, sembra servire

piuttosto a rendere l’uomo un diavolo più intelligente

(CS Lewis)

Centro Adolescenza

In collaborazione con il Centro Adolescenza di Bassano del Grappa Bassano del Grappa Ulss 7 Pedemontana

centroadolescenzabassano.@gmail.com

Centro Adolescenza