Post on 02-Dec-2018
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Carige: il nuovo managementper rinnovarsi dall’interno
di Giovanni Berneschi
Finanza
Finanza
Su mia proposta, sono stati nomi-
nati tre nuovi Vice Direttori Gene-
rali: Mario Cavanna, Direttore Cen-
trale Crediti, Ennio La Monica, Di-
rettore Centrale Pianificazione Con-
trollo e Organizzazione e Giacomo
Ottonello Direttore Centrale Se-
greteria Generale e Legale. Alfredo
Sanguinetto è stato confermato Di-
rettore Generale fino al 2009 e Car-
lo Arzani è stato nominato Vice Di-
rettore Generale Vicario.
Nel prossimo mese di maggio, Ca-
vanna, La Monica e Ottonello sub-
entreranno a Giovanni Poggio e ad
Achille Tori, la cui nomina a Vice
Direttori Generali risale al 14 apri-
le 2003, e ai quali va tutta la nostra
riconoscenza per la dedizione e la
professionalità con cui, in questi an-
ni, hanno operato rispettivamente
nel settore amministrativo e in quel-
lo del mercato, contribuendo ai suc-
cessi ottenuti da Banca Carige. In
questi mesi i neo promossi si pre-
parano per il passaggio delle con-
segne: sono quarantenni/cinquan-
tenni cresciuti, in termini di profes-
sionalità e conoscenze, all’interno
della Carige stessa.
Sono stati scelti per le loro abilità
tecniche, la fedeltà e il senso di ap-
partenenza all’istituto: requisiti fon-
damentali indispensabili per il ma-
Il Consiglio di Amministrazione di Banca Carige
ha disegnato la nuova Direzione Generale dell’Istituto.
Il logo Carige inquadrato
attraverso Porta di S. Andrea o Soprana
di Genova, edificata nel 1155.
A fronte:La Sala del Consiglio
di Amministrazione della Carige.
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Finanza
nagement Carige, azienda che pre-
mia la competenza nata all’interno
della propria struttura.
I nuovi vice direttori generali co-
noscono bene il funzionamento del-
la “macchina” Carige, avendone se-
guito da vicino i processi e le tra-
sformazioni che hanno fatto di Ca-
rige, da banca regionale che era, un
soggetto bancario di diffusione na-
zionale. Hanno vissuto in diretta
l’ingresso dei soci tedeschi della West
LB, dei soci francesi della CNCE,
proprietari ora del 15% del capitale
e con i quali stiamo collaborando al-
la costituzione di una joint ventureche presenterà sul mercato nuovi
prodotti di credito al consumo. Per-
sone esperte, quindi, in grado di con-
tinuare la politica aziendale di espan-
sione nel panorama finanziario ita-
liano, mantenendo però il “cuore”
dell’attività a Genova.
Due punti fermi caratterizzano il
processo di crescita di Banca Cari-
ge: l’attenzione alle realtà locali, le-
gate ai territori in cui si trova ad ope-
rare, e il rispetto e la valorizzazio-
ne dei marchi e del management del-
le banche acquisite.
Sempre nell’ottica del rinnovamen-
to, il Consiglio di Amministrazio-
ne ha promosso altri nuovi dirigen-
ti: Riccio Da Passano Direttore Cen-
trale Rete Liguria, Giacomo Burro
Direttore Centrale del Wealth Ma-nagement, Sergio Donegà Diretto-
re Centrale della Struttura Persona-
le e Legale, Lorenzo La Terra Di-
rettore Centrale dell’Ufficio Tec-
nico Economato, Edoardo Vinelli
Dirigente della Segreteria Generale,
Attività assicurativaAttività bancaria Attività finanziaria Attività fiduciaria Attività immobiliare
41.15%41.15% 14.56%14.56% 5.28%5.28% 39.01%39.01%
Fondazione CRGenova e Imperia
CNCE WestLB Mercato
Banca CarigeBanca Carige SpA SpACassaCassa didi RisparmioRisparmio didi GenovaGenova e Imperia e Imperia
• Banca Carige
• Cr Savona
• Cr Carrara
• BM Lucca
• B. Cesare Ponti
• Carige Vita Nuova
• Carige Ass.ni
• Carige AM SGR
• Creditis
Principali società del Gruppo
• Centro Fiduciario
Giuseppe Formica Dirigente Uffi-
cio Legale, Emilio Massimilla Diri-
gente distaccato presso la Cassa di
Risparmio di Carrara e Gabriele Del
Monte, Dirigente settore crediti.
Nel corso degli ultimi anni abbiamo
raggiunto importanti traguardi e sia-
mo diventati uno dei primi dieci grup-
pi bancari-assicurativi in Italia, con
sportelli dislocati su tutto il territo-
rio nazionale. Un lungo cammino è
stato fatto da quando Banca Carige
Spa, prima Cassa di Risparmio in Ita-
lia, si è presentata in Borsa nel 1995,
raccogliendo la fiducia degli investi-
tori che hanno fatto aumentare il ca-
pitale sociale dai vecchi 500 milioni
di lire ai 5,3 miliardi di euro di oggi.
La crescita continua come testimo-
niano alcuni dati importanti. Gli uti-
li sono aumentati di anno in anno, i
clienti sono oggi quasi due milioni, il
dividendo distribuito ha sempre da-
to grandi soddisfazioni agli azionisti
che hanno visto quadruplicare in die-
ci anni il valore delle loro azioni, il
patrimonio dell’istituto si è conside-
revolmente rafforzato. Come è stato
possibile tutto questo? Grazie al la-
voro intenso di tutti, amministratori
e dipendenti, per cui gli obiettivi po-
sti sono stati sempre raggiunti, a vol-
te con grande anticipo. Per il futuro,
ancora crescita e autonomia, anche
grazie ai nuovi dirigenti.
Nel rinnovare la gratitudine del no-
stro istituto a Giovanni Poggio e ad
Achille Tori per la competenza e la
dedizione dimostrate nel ricoprire
cariche così delicate ai vertici del-
l’azienda Carige, desidero nel con-
tempo far giungere il mio ringra-
ziamento a tutti i colleghi che han-
no lavorato con impegno ed hanno
affrontato le diverse sfide con de-
terminazione e capacità. E’ grazie al
lavoro di tutti infatti che si posso-
no ottenere risultati così brillanti.
Concludo con i miei migliori au-
guri al nuovo management che, a
partire da maggio 2007 dovrà lavo-
rare ancora più intensamente per ga-
rantire alla Carige un rafforzamen-
to sul mercato e il raggiungimento
di obbiettivi sempre più alti.
Il Presidente Giovanni Berneschi.
Finanza
Il salone operativo
della sede di Banca Carige.
7Finanza
Sono onorato per la fiducia che il
Consiglio d’Amministrazione di
Banca Carige ha voluto dimostrar-
mi, confermandomi nel ruolo di di-
rettore generale dell’istituto ancora
per qualche anno. Un onore che si
accompagna ad un onere che adem-
pirò con il massimo impegno.
In questa occasione, desidero rivol-
germi ai colleghi che costituiscono la
struttura direttiva della banca, dan-
do il benvenuto ai nuovi arrivati ed
esprimendo il più sentito ringrazia-
mento a chi ci lascia, dopo una car-
riera lunga e brillante, tra le fila del-
la direzione generale e la direzione
di Banca Carige.
Incominciando dalla Direzione Ge-
nerale, congratulazioni quindi a Car-
lo Arzani, nominato Vice Diretto-
re Generale Vicario, e ai nuovi vice
direttori generali Mario Cavanna,
Ennio La Monica e Giacomo Ot-
tonello.
Proseguendo con la direzione, i miei
complimenti a Riccio Da Passano, Di-
rettore Centrale Rete Liguria, a Gia-
como Burro Direttore Centrale del
Wealth Management, a Sergio Done-
gà Direttore Centrale della Struttura
Personale e Legale, a Lorenzo La Ter-
ra Direttore Centrale dell’Ufficio Tec-
nico Economato, a Edoardo Vinelli
Dirigente della Segreteria Generale, a
Giuseppe Formica Dirigente Ufficio
Legale, a Emilio Massimilla Dirigen-
te distaccato presso la Cassa di Ri-
sparmio di Carrara e a Gabriele Del
Monte, Dirigente settore crediti.
Vorrei invece esprimere un ringra-
ziamento e un saluto del tutto par-
ticolari ai vice direttori generali
uscenti Giovanni Poggio e Achille
Tori che, grazie alle loro capacità e
alle loro competenze, hanno per-
corso all’interno della nostra azien-
da una brillante carriera che li ha por-
tati a svolgere ruoli di sempre mag-
giore responsabilità, soprattutto in
questi ultimi anni caratterizzati da
una profonda trasformazione e da un
intenso sviluppo di Banca Carige.
I nuovi membri della direzione ge-
Alfredo Sanguinetto
Saluto del Direttore Generale Alfredo Sanguinetto
8 Finanza
nerale provengono dalla struttura
aziendale ed hanno compiuto tutto
il loro percorso professionale sotto
le insegne di Banca Carige. Questo
fatto costituisce un valore aggiunto
insostituibile perché consente di ave-
re una conoscenza profonda della si-
tuazione attuale e della storia della
nostra banca nonchè di sviluppare
una sensibilità del tutto particolare,
relativa al modo di “fare banca” ti-
pico di Banca Carige, una banca dif-
fusa oggi a livello nazionale ma sem-
pre attenta alle diverse realtà locali
che caratterizzano il nostro paese.
Queste doti sono indispensabili per
disegnare ed attuare il futuro del no-
stro istituto, in un contesto sempre
più concorrenziale e dinamico. In un
panorama di grandi aggregazioni an-
che un gruppo di medie dimensioni
come il nostro può crearsi e mante-
nere uno spazio competitivo, basan-
dosi su una differenziazione sempre
più spiccata a livello di clientela di
territorio, di prodotti e di canali da
utilizzare. Il tutto sostenuto da un’a-
deguata struttura organizzativa.
La nostra strategia di crescita è com-
posta da interventi di carattere di-
verso perché diversi sono gli ambiti
sui quali intervenire. Negli ultimi an-
ni Banca Carige è cresciuta molto
fuori Liguria ed giunto ora il mo-
mento di “mettere a punto la mac-
china”, cercando di fare marciare al-
la stessa velocità i due ambiti che si
sono formati e cioè la rete di spor-
telli ligure e la rete fuori Liguria.
Dal punto di vista organizzativo, le
attività svolte a livello di Gruppo so-
no state suddivise in quattro aree (Go-
verno e Controllo, Amministrazio-
ne, Produzione e Distribuzione) e su
queste aree, al fine di conseguire una
maggiore efficienza, sono state ri-
modellate le strutture aziendali che
hanno visto nascere la distinzione tra
le “fabbriche di prodotto” da una par-
te (Sistemi di Pagamento, Wealth Ma-
nagement, Crediti ai Privati e Cre-
diti alle imprese) e la rete di vendita
dall’altra (articolata nelle Direzioni
della Rete Liguria, Rete Nord Italia
e Rete Centro-Sud Italia).
Notevoli gli investimenti di natura
tecnologica, in particolare informa-
tica, richiesti anche dalla necessità di
adeguamento alle normative europee
in materia di nuovi principi contabi-
li adottati (IAS - International As-set Standards) e, soprattutto, dal
“Nuovo Accordo sul Capitale Basi-
lea 2”. I processi di valutazione del
merito creditizio, di concessione e di
monitoraggio del credito sono infat-
ti oggetto di una profonda revisione,
anche di tipo organizzativo, per rag-
giungere una maggiore efficienza e,
di conseguenza, una migliore collo-
cazione delle risorse finanziarie.
Anche sul fronte costi di gestione so-
no stati attuati interventi di grande re-
spiro che hanno permesso di liberare
risorse preziose a sostegno del pro-
gramma di crescita dell’azienda stessa.
Entro il 2009 saranno aperte, a li-
vello di Gruppo, circa cento nuove
filiali che porteranno così a 600 il
numero di punti di cui è costituita
la rete di vendita. L’obiettivo è quel-
lo di conseguire, nei mercati a mag-
giore potenziale, una quota di spor-
telli pari al 5%, in particolare in al-
cune province e comuni limitrofi al-
la Liguria.
Un programma impegnativo, dun-
que, quello che aspetta Banca Cari-
ge nel suo immediato futuro e con
questo progetto, in qualità di diret-
tore generale, non mi resta che au-
gurare buon lavoro ai colleghi neo
promossi.
9Finanza
“UN CORDIALE SALUTO
DI RINGRAZIAMENTO
AI VICE DIRETTORI GENERALI”
Giovanni Poggio e Achille Tori
“UN CORDIALE SALUTO
DI BENVENUTO
AI NEO PROMOSSI”
Carlo Arzani Vice Direttore Generale Vicario e Vice Direttore Generale Reti
Carlo Arzani, laureato in Giurisprudenza e
Consulente del Lavoro, dal 1972 è dipendente
della Banca, dove ha percorso tutte le cariche
di maggiore responsabilità nei settori della
Gestione del Personale, dell’Organizzazio-
ne, dell’ICT (Information Communication
Tecnology) e delle Reti Vendita.
Dal 2003 è Vice Direttore Generale; l’at-
tuale nomina a Vice Direttore Generale Vi-
cario conferma, altresì, la sovraintendenza
sulla Rete Operativa.
In passato è stato Vice Presidente della De-
legazione ACRI – Associazione delle Cas-
se di Risparmio Italiane - per i rapporti di
lavoro e membro di numerose Commissio-
ni Tecniche dell’ABI – Associazione Banca-
ria Italiana.
Attualmente ricopre cariche nei Consigli di
Amministrazione di aziende del settore cre-
ditizio e di formazione del terziario.
Carlo Arzani
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Giovanni Poggio Achille Tori
Mario CavannaVice Direzione Generale Prodotti
Mario Cavanna fin dal 1971, anno in cui en-
trò a far parte della Cassa di Risparmio di
Genova e Imperia, ha svolto la sua attività
nel settore operativo acquisendo grande
esperienza come direttore di filiale, prima,
e come dirigente del settore fidi.
Dal 2000 sovraintende la rete commerciale
foranea. Attualmente è membro della Com-
missione Tecnica per i crediti e l’interna-
zionalizzazione dell’Associazione Bancaria
Italiana e fa parte del Consiglio di Ammi-
nistrazione di alcune aziende italiane a so-
stegno dell’attività delle imprese.
Mario Cavanna
Ennio La MonicaVice Direzione Generale Governo e Supporto
Laureato in Economia e Commercio, En-
nio La Monica è alle dipendenze della Ca-
rige dal 1980.
Dal 2004 è responsabile della Pianificazio-
ne, Controllo e Organizzazione della Ban-
ca, per la quale è anche docente presso la
scuola di formazione aziendale e presso al-
tre scuole di formazione specializzate nei
mercati finanziari.
Attualmente ricopre numerose cariche nei
Consigli di Amministrazione di società le-
gate al settore finanziario ed è socio fonda-
tore dell’Associazione Italiana per la Pia-
nificazione e il Controllo di Gestione in ban-
ca e nelle istituzioni finanziarie.
Ennio La Monica
Giacomo OttonelloVice Direzione Generale Amministrazione
Assunto nel 1980 alle dipendenze dell’allo-
ra Cassa di Risparmio di Genova e Imperia,
con il titolo di ragioniere e perito commer-
ciale, ha brillantemente percorso da allora
varie tappe nel settore amministrativo e dal
2004 sovraintende la direzione Segreteria
Generale e Legale e l’attuale nomina lo con-
ferma nel settore Amministrativo.
Fra le cariche attualmente ricoperte ricor-
diamo quella di Segretario del Consiglio di
Amministrazione e del Comitato Esecuti-
vo di Banca Carige e di consigliere di Am-
ministrazione di aziende finanziarie.
Giacomo Ottonello
Finanza