Post on 24-Jul-2020
transcript
“G. Ugdulena”
ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE DI SECONDO GRADO “G. UGDULENA”
SEZIONI: LICEO CLASSICO E LICEO ARTISTICO - TERMINI IMERESE - LICEO
SCIENZE UMANE - CACCAMO Cod. Min. PAIS00100T - C.F. 87001110821 - Tel.
091/8145643 - Fax 091/8145064
VIA DEL MAZZIERE - 90018 TERMINI IMERESE
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
V C
LICEO SCIENZE UMANE
Anno scolastico 2019/2020
2
INDICE
PECUP E INFORMAZIONI SUL CURRICOLO pag. 3
PRESENTAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE pag. 4
COMPOSIZIONE DELLA CLASSE pag. 5
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
Indicazioni su strategie e metodi per l’inclusione
pag. 6
PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE pag. 7
Obiettivi
Strategie e Metodi
pag.
pag.
13
15
Verifiche e valutazione pag. 15
Attività di recupero pag. 17
Didattica a distanza pag. 18
Cittadinanza e Costituzione pag. 19
PCTO pag. 21
Criteri per l’attribuzione del voto di condotta pag. 24
Criteri per l’attribuzione del credito formativo pag. 26
Tabelle - Ordinanza Ministeriale n.10 del 16 maggio 2020 pag. 27
Attività curricolari ed extracurricolari pag. 29
RELAZIONI DISCIPLINARI pag. 30
IRC pag. 31
Italiano pag. 36
Latino pag. 44
Storia pag. 52
Filosofia pag. 61
Scienze Umane pag. 67
Inglese pag. 76
Storia dell’Arte pag. 82
Matematica pag. 87
Fisica pag. 92
Scienze naturali pag. 97
Scienze motorie pag. 100
Griglia per la valutazione DaD pag. 102
Griglia di valutazione della prova orale pag. 103
3
PECUP E INFORMAZIONI SUL CURRICOLO
I percorsi liceali forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione
approfondita della realtà, affinché egli si ponga con atteggiamento razionale, creativo, progettuale
e critico, di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi, ed acquisisca conoscenze, abilità e
competenze sia adeguate al proseguimento degli studi di ordine superiore, all’inserimento nella vita
sociale e nel mondo del lavoro, sia coerenti con le capacità e le scelte personali. (art. 2 comma 2 del
regolamento recante “Revisione dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei…”)
Per raggiungere questi risultati occorre il concorso e la piena valorizzazione di tutti gli aspetti del
lavoro scolastico:
- lo studio delle discipline in una prospettiva sistematica, storica e critica;
- la pratica dei metodi di indagine propri dei diversi ambiti disciplinari;
- l’esercizio di lettura, analisi, traduzione di testi letterari, filosofici, storici, scientifici, saggistici e
di interpretazione di opere d’arte;
- l’uso costante del laboratorio per l’insegnamento delle discipline scientifiche;
- la pratica dell’argomentazione e del confronto;
- la cura di una modalità espositiva scritta e orale corretta, pertinente, efficace e personale;
- l‘uso degli strumenti multimediali a supporto dello studio e della ricerca.
Il percorso del liceo delle scienze umane è indirizzato allo studio delle teorie esplicative dei fenomeni
collegati alla costruzione dell’identità personale e delle relazioni umane e sociali.
Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze
necessarie per cogliere la complessità e la specificità dei processi formativi.
Assicura la padronanza dei linguaggi, delle metodologie e delle tecniche di indagine nel campo delle
scienze umane. Nell’ambito della programmazione regionale dell’offerta formativa, può essere
attivata, senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica, l’opzione economico-sociale, che
fornisce allo studente competenze particolarmente avanzate negli studi afferenti alle scienze
giuridiche, economiche e sociali.
L’orario annuale delle attività e insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti è di 891 ore nel primo
biennio, corrispondenti a 27 ore medie settimanali e di 990 nel secondo biennio e nel quinto anno,
corrispondenti a 30 ore medie settimanali. A partire dall’ a.s. 2010-2011, gli studenti in ingresso
hanno seguito il nuovo piano di studi definito dalla nuova Riforma dei Licei (Revisione dell’assetto
ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei ai sensi dell’articolo 64, comma 4, del decreto-legge
25 giugno 2008, n. 112, convertito nella legge 6 agosto 2008, n. 133)
4
PRESENTAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
(II biennio e V anno)
Presidente: D.S. Dott.ssa Patrizia Graziano
Coordinatore: Prof.ssa Concetta Di Filippo
DISCIPLINE Docenti III
ANNO
Docenti IV
ANNO
Docenti V
ANNO
Religione Cattolica Domenico Bartolone Domenico Bartolone Carmela La Russa
Italiano Giuseppina Bosco Giuseppina Bosco Giuseppina Bosco (fino
al 02-10-2019)
Irene Castronovo
(dal 15-10-2019)
Latino e Storia Giovanna Di Gesù Giovanna Di Gesù Giovanna Di Gesù
Filosofia e Scienze
Umane
Claudia Stefano Claudia Stefano Claudia Stefano
Lingua e civiltà
straniera (Inglese)
Pasquale Puglisi Pasquale Puglisi Pasquale Puglisi
Storia dell’Arte Concetta Di Filippo Concetta Di Filippo Concetta Di Filippo
Matematica e Fisica Maria Grazia Rubino Maria Grazia Rubino Maria Grazia Rubino
(fino al 04-12-2019)
Pasquale Lo Verde
(dal 13-01-2020)
Scienze Naturali Angela Dioguardi Angela Dioguardi Antonella Sferrino
Scienze motorie Angela Iacona Angela Iacona Angela Iacona
Sostegno ------------------ ------------------ Antonina Gullo
Graziella Restivo
5
COMPOSIZIONE DELLA CLASSE
(II biennio e V anno)
N. Alunni III anno Alunni IV anno Alunni V anno
1 Aglieri Rinella Gaia Aglieri Rinella Gaia Aglieri Rinella Gaia
2 Anello Miriam Anello Miriam Anello Miriam
3 Boscarino Claudia Boscarino Claudia Boscarino Claudia
4 Boscarino Martina Boscarino Martina Boscarino Martina
5 Campagna Francesco Campagna Francesco Campagna Francesco
6 Cozzo Giuseppe Cozzo Giuseppe Cozzo Giuseppe
(Interr. 10-01-20)
7 Esposto Saverio Esposto Saverio Giordanella Enrica
8 Faso Silvia Miriam Giordanella Enrica Incorvaia Martina
9 Giordanella Enrica Incorvaia Martina La Bua Emanuela Pia
10 Incorvaia Martina La Bua Emanuela Pia La Mattina Giuseppe
11 La Bua Emanuela Pia La Mattina Giuseppe Lia Angelo Pio
12 La Mattina Giuseppe Li Vigni Serena Muriella Rossana Cecilia
13 Lia Angelo Pio Lia Angelo Pio Neglia Agnese
14 Muriella Rossana Cecilia Muriella Rossana Cecilia Orifici Rosalinda
15 Neglia Agnese Neglia Agnese Papa Miriam
16 Papa Miriam Papa Miriam Perna Miriana
17 Perna Miriana Perna Miriana Rao Tania
18 Rao Tania Rao Tania Rini Mariapia
19 Rini Mariapia Rini Mariapia Rio Sofia
20 Rio Sofia Rio Sofia Scorsone Gloria
21 Scorsone Gloria Scorsone Gloria Spera Rosangela
22 Sgadari Sara Spallitta Giulia Vintigni Debora
23 Spera Rosangela Spera Rosangela
24 Tararà Alessandra Vintigni Debora
25 Vintigni Debora
26
27
28
29
6
PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La classe si compone di ventuno alunni, diciotto ragazze e tre ragazzi, provenienti da Caccamo e dai
paesi del circondario. Il contesto socioculturale di appartenenza è medio. In classe è presente un’alunna
in situazione di handicap che segue una programmazione educativo-didattica differenziata (art. 15
O.M. n. 90/2001), seguita da due docenti di sostegno per 18 ore settimanali e dall’assistente
all’autonomia per 10 ore settimanali.
Gli allievi sono tutti provenienti dalla classe precedente, a eccezione dell’alunna H che è ripetente.
Nel corso del quinquennio il gruppo-classe è variato nel numero in seguito a non ammissioni alla classe
successiva, trasferimenti e nuovi inserimenti.
Il gruppo dei docenti è rimasto pressoché immutato nel triennio, fatta eccezione per Religione; e per le
docenti di Italiano, Matematica e Fisica che nel corso dell’anno si sono dovute assentare e sono state
sostituite.
La classe eterogenea per formazione personale, sensibilità culturale, percorsi educativi, motivazione
allo studio e metodo di studio, ha mostrato interesse e partecipazione verso le attività didattiche
proposte e un atteggiamento globalmente responsabile. Per quanto concerne l’aspetto relazionale e
sociale la classe ha progressivamente acquisito un buon livello di socializzazione e nel tempo ha
imparato a gestire gli eventuali conflitti in modo efficace e responsabile.
Da un attento esame delle attività didattiche e dei risultati conseguiti, considerando le conoscenze, le
competenze e le capacità acquisite nel corso dell’anno, la classe si può così articolare:
- un gruppo di alunni, motivato e diligente, ha studiato con continuità, ampliando il proprio bagaglio
culturale e affinando il metodo di studio e gli strumenti critici. Questi allievi hanno maturato una
significativa autonomia nell’organizzazione del lavoro scolastico e mostrano un approccio critico e
consapevole alle varie discipline; dimostrando, inoltre, di aver maturato la capacità di operare
collegamenti tra esse.
- un secondo gruppo di studenti possiede una soddisfacente preparazione di base e ha acquisito un
impegno nello studio costante, anche se non conforme alle potenzialità possedute. Sa orientarsi nelle
diverse aree con delle conoscenze pienamente sufficienti ed impiega i linguaggi specifici in modo
generalmente adeguato.
- solo pochi allievi, infine, mostrano in determinate discipline alcune incertezze, dovute perlopiù a
qualche lacuna di base e, talora, a un approccio nozionistico allo studio. Tuttavia, opportunamente
guidati e sorretti da un impegno adeguato, essi possono raggiungere gli obiettivi prefissati, ottenendo
risultati sufficienti.
INDICAZIONI SU STRATEGIE E METODI PER L’INCLUSIONE
Ogni studente necessità di una didattica eclettica che adatti la metodologia agli alunni, ognuno dei
quali è, dunque, diverso per bisogni, potenzialità, stili, tempi e ritmi di apprendimento. La presenza di
una alunna in situazione di handicap ha reso necessaria l’attuazione di strategie e metodi per
l’inclusione. In particolare, tutto il consiglio di classe ha cercato di:
- sviluppare un clima positivo nella classe;
- costruire percorsi di studio partecipati;
- attivare interventi didattici personalizzati;
- sviluppare l’autostima e la fiducia nelle proprie capacità.
7
PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Programmazione didattico-educativa concordata e presentata dal Consiglio di Classe nella seduta del
06/11/2019
PROFILO DELLA CLASSE
La classe è composta da ventidue alunni, provenienti dalla precedente quarta, a eccezione di un’allieva
che è ripetente e segue una programmazione differenziata. Le dinamiche sociali all’interno della classe
sono positive e improntate al rispetto e alla correttezza.
Alta è la percentuale di pendolarismo: i ragazzi infatti oltreché da Caccamo, provengono dai Comuni
di Termini Imerese, Alia, Aliminusa. La frequenza risulta abbastanza regolare.
Per quanto riguarda il livello di scolarizzazione e la disciplina, il clima della classe è caratterizzato da
una contenuta vivacità. La classe evidenzia una buona disponibilità all’apprendimento e una
partecipazione al dialogo educativo nel complesso soddisfacente. Benché la maggior parte degli allievi
possieda i prerequisiti della classe di appartenenza, le abilità e le conoscenze sono, tuttavia,
diversificate.
Dal punto di vista dei prerequisiti di partenza, il livello generale della classe risulta mediamente
sufficiente e si possono riscontrare le seguenti tre fasce di livello:
Fascia alta
a) Comprende alcuni alunni dotati di una buona preparazione di base.
Sono ben disposti ad apprendere, aperti alle sollecitazioni dei docenti e possiedono un metodo di lavoro
organico e strutturato. Possiedono, inoltre, una buona predisposizione all’ascolto, alla concentrazione
e all’assimilazione dei contenuti ed evidenziano un buon livello di acquisizione delle competenze.
Hanno un’apprezzabile motivazione all’apprendimento e all’approfondimento.
Fascia media
b) Presenta degli alunni dotati di una sufficiente preparazione di base.
Possiedono adeguate capacità di assimilazione e astrazione dei concetti, una predisposizione
all’ascolto, alla concentrazione e all’assimilazione dei contenuti quasi sempre funzionale, un metodo
di studio autonomo e un impegno perlopiù costante.
Fascia bassa
c) Comprende degli alunni che mostrano lacune, più o meno lievi, nelle competenze di base.
Presentano capacità di rielaborazione non sempre sicura, difficoltà nel metodo di lavoro, impegno e
attenzione discontinui. Per questi motivi devono essere motivati ad una maggiore applicazione in
classe e ad un impegno continuo e regolare a casa. In alcuni di questi alunni, però, è presente
un’apprezzabile disponibilità a superare le difficoltà.
In accordo con i documenti ministeriali, con il POF, con quanto deliberato in dipartimento e in sede di
8
consiglio di classe, in risposta alle documentate necessità formative degli allievi, si propone il seguente
piano di lavoro.
COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA
(TRIENNIO)
1) IMPARARE AD IMPARARE
Ricerca autonoma di informazioni e fonti in ambiti complessi
Elaborazione di un personale metodo di studio e di lavoro
2) PROGETTARE
Gestione autonoma delle conoscenze/abilità per fini progettuali
Organizzazione del materiale per realizzare un prodotto complesso
3) COMUNICARE
Comprensione ed uso di linguaggi complessi anche multimediali
Padronanza dei linguaggi disciplinari
4) COLLABORARE E PARTECIPARE
Modalità articolate del lavoro in team
Gestione positiva del conflitto
5) AGIRE IN MODO AUTONOMO E RESPONSABILE
I valori fondanti della Costituzione della Repubblica e delle Istituzioni Europee
Capacità di relazione
Assunzione di responsabilità e consapevolezza dell’importanza degli impegni presi
6) RISOLVERE PROBLEMI
Approccio multidisciplinare per la risoluzione di problemi complessi
7) INDIVIDUARE COLLEGAMENTI E RELAZIONI
Capacità autonoma di fare collegamenti tra le diverse aree disciplinari anche con riferimento a
problematiche complesse
8) ACQUISIRE ED INTERPRETARE L’INFORMAZIONE
Sviluppo del pensiero creativo, progettuale e critico coerente con le capacità e le scelte
personali
CITTADINANZA E COSTITUZIONE
In sintonia con le azioni di sensibilizzazioni e formazione finalizzate all’acquisizione di conoscenze e
competenze relative a “Cittadinanza e Costituzione”, L.169/2008 e D.P.R., i docenti nel corso
9
dell’anno svilupperanno dei percorsi incentrati sui concetti di:
“Cittadinanza” intesa come la capacità di sentirsi cittadini attivi, che esercitano diritti inviolabili e
rispettano i doveri inderogabili della società di cui fanno parte
“Costituzione“ intesa sia come lo studio della Costituzione della Repubblica Italiana, documento
fondamentale della nostra democrazia caratterizzata da valori, regole e strutture indispensabili per una
convivenza civile, sia come lo studio dei principi fondamentali della Unione Europea in un contesto
sempre più partecipato e globalizzato
“convivenza civile e democratica” al fine di far acquisire agli allievi, il rispetto di quei fondamentali
principi inerenti ai diritti umani, alla pace, allo sviluppo, all’ambiente, all’intercultura e alla
conoscenza dei “saperi della legalità”.
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO in relazione agli assi culturali del MIUR
ASSE DEI LINGUAGGI
Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana adeguandolo alle
specificità dei diversi contesti comunicativi in ambito professionale
Analizzare e interpretare diverse tipologie testuali con particolare riferimento alla letteratura
di settore
Produrre testi di vario tipo
Padroneggiare la lingua straniera per interagire in contesti diversificati e coerenti con i settori
di indirizzo
LINGUAGGIO ARTISTICO-LETTERARIO E MULTIMEDIALE
Fruire consapevolmente del patrimonio artistico anche ai fini della tutela e della valorizzazione
Riconoscere / padroneggiare le linee fondamentali della storia letteraria ed artistica nazionale
anche con particolare riferimento all’evoluzione sociale, scientifica e tecnologica
Saper operare collegamenti tra la tradizione culturale italiana e quella europea ed extraeuropea
in prospettiva interculturale
Produrre testi multimediali
ASSE MATEMATICO:
Utilizzare le tecniche e le procedure dell’analisi matematica.
Saper riflettere criticamente su alcuni temi della matematica
10
ASSE SCIENTIFICO-TECNOLOGICO:
ASSE STORICO-SOCIALE:
Saper utilizzare gli strumenti concettuali per analizzare e comprendere le società complesse
con riferimento all’interculturalità, ai servizi alla persona e alla protezione sociale
Collocare in modo organico e sistematico l’esperienza personale in un sistema di regole
fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalle Costituzioni italiana ed europea e
dalla Dichiarazione universale dei diritti umani a tutela della persona, della collettività e
dell’ambiente
Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio-economico per la ricerca attiva del
lavoro in ambito locale e globale
OBIETTIVI COMUNI E/O TRASVERSALI
1. Acquisire una visione cosciente e realistica dei propri interessi.
2. Sapersi orientare in maniera autonoma nel proprio contesto sociale e culturale.
3. Saper utilizzare le proprie risorse ed abilità.
4. Saper assumere un atteggiamento critico e costruttivo.
5. Saper argomentare le proprie opinioni.
6. Essere in grado di confrontarsi e di integrarsi con gli altri.
7. Mettere in atto rapporti interpersonali corretti.
8. Accrescere l’autostima e la motivazione.
9. Comprendere l’importanza del rispetto per gli altri e per l’ambiente.
10. Consolidare un metodo di studio organico.
11. Acquisire la dimensione etico-morale dei valori umani e spirituali, e la relativa ricaduta
comportamentale.
METODOLOGIE E STRATEGIE PER IL CONSEGUIMENTO DEGLI OBIETTIVI
Il metodo che i docenti intendono seguire nello svolgimento di ogni programma sarà quello induttivo
che, dall’osservazione di casi particolari, passa alla formulazione di regole generali che diventano così
più comprensibili. Si prediligeranno procedimenti attivi per far vivere agli alunni, direttamente, le
proprie esperienze; in tale prospettiva sarà promossa l’iniziativa personale degli studenti, sarà proposto
il lavoro individualizzato per favorire le attitudini e le inclinazioni in vista anche delle scelte future.
Ogni unità didattica sarà affrontata attraverso lezioni frontali e dialogate, e sarà integrata da altre forme
di insegnamento quali ricerche, confronti con altri testi che possano servire ad avere una conoscenza
più ampia e a consolidare l’acquisizione di un metodo di approfondimento.
Per semplificare la lettura le attività sono così contraddistinte:
lezione frontale.
brainstorming
lavoro di gruppo
discussione interattiva
utilizzo di strumenti informatici
11
proiezione filmica
dibattito guidato
osservazione
ricerca di dati
analisi di documenti
STRUMENTI
Libri di testo
Materiale strutturato
Sussidi audiovisivi e multimediali
Lim
Laboratorio informatico
MODALITA’ DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE
Le verifiche, sistematiche e periodiche, mireranno:
a misurare progressivamente gli esiti parziali del processo di apprendimento;
a valutare conclusivamente il grado di competenza disciplinare conseguito dagli alunni al termine
del quadrimestre e al termine dell’anno scolastico;
a verificare l’efficacia del processo di insegnamento-apprendimento.
La valutazione formativa avverrà mediante:
attività mirate al raggiungimento delle abilità e alla acquisizione dei contenuti;
La valutazione sommativa avverrà mediante:
Verifiche orali, prove strutturate e semi-strutturate, produzioni scritte
LA VALUTAZIONE dei risultati raggiunti terrà conto:
Dell’atteggiamento inteso come:
Disposizione e partecipazione al dialogo scolastico (motivazione - interesse – applicazione –
impegno);
metodo di lavoro;
grado di socializzazione.
Della formazione intesa come:
acquisizione delle conoscenze specifiche delle abilità ;
raggiungimento degli obiettivi prefissati.
Del progresso e dei cambiamenti rispetto alla situazione di partenza e delle eventuali interferenze e/o
condizionamenti;
Dei ritmi e degli stili di apprendimento
Della sfera socio-affettiva.
12
INTERVENTI DI RECUPERO
(Strategia dell’integrazione, del recupero, dell’approfondimento)
Il recupero, considerato obiettivo primario nella formazione degli alunni, poiché strumento atto a
potenziare e conservare la motivazione degli studenti (motivazione che deve appagare non solo la
curiosità ma la voglia e la capacità di apprendere), è implicito nella normale azione didattica.
Individuate eventuali lacune, se ne indagheranno le cause e si progetteranno momenti di recupero
(motivazionale, metodologico, disciplinare) o durante le “normali” ore di lezione, nella
consapevolezza che, al centro del processo formativo non c’è il programma, ma il soggetto che
apprende, o interventi educativi - didattici integrativi o sportelli di pronto intervento.
Si cercherà di strutturare il recupero come un sostegno individuale all’interno di una procedura
collettiva: non si configurerà come una specie di area privata per gli alunni in difficoltà, ma sarà
costituito da attività che possano diventare momenti di forte coinvolgimento anche per gli alunni
intellettualmente più esigenti e saranno sperimentate attività di tutoraggio e di lavoro di gruppo
(esercizi per la preparazione alla verifica, correzione della stessa...). Quello che per alcuni alunni sarà
recupero o rinforzo diventerà per altri potenziamento e/o approfondimento disciplinare e
interdisciplinare. Il recupero, nella fattispecie, sarà attuato sotto forma di:
ripetizione degli argomenti già svolti con ulteriori chiarimenti e approfondimenti.
esercitazioni individualizzate;
utilizzo del 20% del monte ore di ciascuna disciplina;
corsi di recupero organizzati dalla scuola.
PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA’ CONNESSE
ALL’AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA
(Progetti PTOF- Visite guidate e viaggi d’istruzione)
Gli alunni parteciperanno a tutte le attività che si realizzeranno nella scuola finalizzate al
miglioramento dell’offerta formativa:
- torneo di istituto di pallavolo;
- attività sportive nel territorio e di istituto;
- giochi sportivi studenteschi;
- giochi di Archimede;
- visite nei luoghi istituzionali e partecipazione a eventi e mostre nel territorio;
- stage linguistico;
- teatro in lingua;
- attività di orientamento;
- Museo d’arte moderna a Palermo;
Il consiglio di classe individua Amsterdam o, in alternativa, Praga, la Spagna, Budapest, la Francia,
quali mete del viaggio d’istruzione per i molteplici spunti artistici e culturali che esse presentano.
13
In accordo con i Documenti ministeriali, con il PTOF, con quanto deliberato in sede dipartimentale, in
sede di Consiglio di classe e in risposta alle documentate necessità formative degli allievi, il Consiglio
di classe ha operato perseguendo i seguenti obiettivi.
OBIETTIVI COMUNI E/O TRASVERSALI
Acquisire una visione cosciente e realistica dei propri interessi.
Sapersi orientare in maniera autonoma nel proprio contesto sociale e culturale.
Saper utilizzare le proprie risorse ed abilità.
Saper assumere un atteggiamento critico e costruttivo.
Stimolare la capacità di argomentare le proprie opinioni.
Essere in grado di confrontarsi e di integrarsi con gli altri.
Favorire l’attuazione di rapporti interpersonali corretti.
Stimolare l’autostima e la motivazione.
Far comprendere l’importanza del rispetto per gli altri e per l’ambiente.
Consolidare un metodo di studio organico.
Sensibilizzare gli allievi alla dimensione etico - morale dei valori umani e spirituali,
curandone la ricaduta comportamentale.
OBIETTIVI MULTI E INTERDISCIPLINARI
Acquisire specifiche competenze logiche.
Saper individuare tematiche relative ad aree disciplinari.
Essere consapevoli della propria preparazione.
Riuscire ad essere autonomi nella formulazione di ipotesi e tematiche.
Avere padronanza del mezzo linguistico nella ricezione e nella produzione orale e
scritta.
Saper accedere autonomamente a linguaggi specifici complessi.
Saper effettuare collegamenti pluridisciplinari.
OBIETTIVI MINIMI
Tutti i docenti della classe V C, nel fissare gli obiettivi minimi, si sono attenuti a quelli stabiliti
durante i lavori dipartimentali svoltisi all’inizio dell’anno scolastico.
Gli obiettivi minimi risultano essere i seguenti:
Superamento delle lacune di base
Potenziamento delle abilità fondamentali
Acquisizione delle competenze di base
Padronanza dei contenuti culturali fondamentali delle discipline
Organicità del metodo di studio
Superamento delle difficoltà operative
14
Acquisizione di autonomia operativa
Recupero di motivazione e interesse
Acquisizione di comportamenti improntati al rispetto di sé e degli altri
Acquisizione della sensibilità civica e sociale
I docenti, per consentire l’acquisizione dei suddetti obiettivi, si sono impegnati a:
Enucleare le strutture portanti delle singole materie
Essere trasparenti e chiari circa i criteri di valutazione applicati
Essere disponibili al dialogo e al confronto
Favorire la partecipazione degli alunni rispettando le singole individualità
Favorire il processo di autovalutazione degli alunni
Educare al corretto utilizzo degli strumenti e delle attrezzature della scuola
Obiettivi raggiunti
Gli alunni, ciascuno in base alla propria situazione di partenza, alle competenze raggiunte, all’impegno
profuso nelle attività svolte:
hanno saputo organizzare le conoscenze pregresse per incrementare i contenuti e le
competenze acquisite;
hanno potenziato le competenze metodologiche;
hanno consolidato le capacità di analisi e di sintesi;
hanno acquisito una discreta capacità di lettura dei fenomeni culturali;
hanno ampliato i propri orizzonti socioculturali;
hanno globalmente affinato l’attitudine a problematizzare conoscenze, idee, concetti;
hanno migliorato la relazionalità interpersonale;
sono in grado di discutere e di confrontarsi nel rispetto reciproco e
nell’autoconsapevolezza dei limiti personali.
15
Strategie attivate per il conseguimento degli obiettivi trasversali
Le strategie utilizzate per il raggiungimento degli obiettivi hanno tenuto conto del livello medio della
classe relativamente ai ritmi di apprendimento, ai livelli cognitivi e alle competenze di partenza degli
allievi. In particolare:
è stata privilegiata la centralità dello studente nel processo di insegnamento-apprendimento;
sono stati promossi momenti di dibattito, di confronto, di analisi, di dialogo al fine di un
coinvolgimento personale e attivo degli studenti;
si è dato spazio al dialogo, considerato un mezzo per la soluzione e il superamento delle
incertezze o di dubbi sorti durante la vita scolastica;
sono stati incoraggiati i progressi per favorire processi di autostima.
Il consiglio di classe ha lavorato in sinergia per uno scambio di informazioni ed esperienze volte non
solo a programmare percorsi interdisciplinari, ma anche a rimuovere ostacoli e a differenziare la
proposta didattica, una volta individuate difficoltà ed evidenziate problematiche all’interno della
classe.
METODI
Tipo di attività e modalità di lavoro
I docenti hanno privilegiato la lezione frontale, interattiva e dialogata, aperta, cioè, alla discussione
problematica e al dibattito anche guidato, per evitare un apprendimento ricettivo e nozionistico. Si è
cercato di stimolare nell’allievo un atteggiamento produttivo che favorisse la ricerca e
l’approfondimento, anche attraverso il confronto con altri testi. Si è dato spazio al quadro di insieme e
alla sintesi concettuale, elaborando schemi logici con relativi raccordi. Per alcune discipline sono stati
utilizzati mezzi audiovisivi ed informatici.
STRUMENTI DI VERIFICA E VALUTAZIONE
Verifica e valutazione dell’apprendimento
Strumento fondamentale della valutazione è la verifica, intesa nel suo duplice aspetto di verifica
formativa, che si effettua nel corso di una fase di insegnamento-apprendimento, e verifica sommativa,
che conclude le varie fasi delle attività di insegnamento-apprendimento. Le verifiche formative, oltre
ad accertare i livelli di conseguimento degli obiettivi disciplinari, sono funzionali al recupero di
eventuali lacune accumulate in itinere e, perciò, permettono di attivare interventi differenziati per fini e
modalità e per valorizzare le potenzialità di ciascuno.
Le prove di verifica formativa sono state effettuate tramite:
prove strutturate;
questionari;
lezione dialogata;
risoluzione di esercizi e problemi;
ripetizione dell’argomento trattato, a fine lezione o all’inizio della successiva;
controllo del lavoro domestico
colloqui.
16
La verifica sommativa si è svolta attraverso:
prove scritte;
prove strutturate o semi-strutturate
interrogazioni frontali;
colloqui.
Le verifiche sommative effettuate nell’intero anno scolastico sono di seguito quantificate:
interrogazioni orali: minimo due per ogni disciplina per quadrimestre.
compiti scritti: tre prove a quadrimestre per ogni disciplina in cui è prevista la prova scritta.
test o questionari: due a quadrimestre per le discipline orali.
Il processo valutativo si è contraddistinto per la trasparenza e la tempestività: gli studenti
sono stati coinvolti nella linearità e fondatezza dei criteri di valutazione, non solo per chiarire
tali criteri ed informarli dei voti conseguiti nelle varie prestazioni, ma anche per stimolarne la
responsabilizzazione e la capacità di autovalutazione.
Criteri di valutazione
La valutazione ha tenuto conto dei seguenti criteri:
Acquisizione dei contenuti disciplinari.
Abilità linguistico-espressive consistenti nella:
a. capacità di esprimere i contenuti disciplinari correttamente sul piano formale;
b. conoscenza ed uso dei linguaggi specifici delle discipline.
Capacità di analisi e di correlazione tra contenuti e ambiti disciplinari diversi.
Capacità di sintesi.
Capacità di rielaborazione autonoma dei contenuti.
Capacità di valutazione critica.
Progressi compiuti dagli studenti rispetto ai livelli di partenza.
Utilizzazione dell’intera scala decimale per l’attribuzione dei voti
Discussione e motivazione dei voti per favorire l’autovalutazione.
Disposizione e partecipazione al dialogo scolastico (motivazione, interesse,
applicazione, impegno).
Per gli indicatori si rimanda alla griglie allegate.
17
ATTIVITÀ DI RECUPERO
Il recupero è stato considerato obiettivo primario nella formazione degli alunni, poiché strumento atto
a potenziare e a conservare la motivazione degli studenti.
Si è cercato di strutturare il recupero come un sostegno individuale all’interno di una procedura
collettiva: non si è configurato come una sorta di area privata per gli alunni in difficoltà, ma è stato
costituito da attività che hanno coinvolto anche gli allievi intellettualmente più esigenti, attraverso
attività di tutoraggio e di lavoro di gruppo. Individuate eventuali lacune, se ne sono indagate le cause
e si sono progettati momenti di recupero (motivazionale, metodologico, disciplinare), nella
consapevolezza che, al centro del processo formativo, non c’è il programma, ma il soggetto che
apprende.
Utilizzando il 20% del monte ore complessivo di ogni disciplina, sono state realizzate le seguenti
attività:
recupero in itinere mediante esercizi mirati;
pause didattiche;
lavoro individualizzato;
cooperative di studio.
18
DIDATTICA A DISTANZA (DPCM DEL 4 MARZO 2020, n. 22)
In corrispondenza della sospensione delle attività didattiche in presenza a seguito dell’emergenza
epidemiologica, i docenti, così come previsto dal DPCM del 4 marzo 2020, n. 22 e seguenti, hanno
assicurato le prestazioni didattiche nelle modalità a distanza, utilizzando strumenti informatici o
tecnologici a disposizione.
La DAD ha reso necessaria la rimodulazione della programmazione didattico-educativa relativamente
alle metodologie e strategie didattiche, agli strumenti, alle verifiche e valutazioni, e riguardo ai
contenuti.
Per quanto concerne le metodologie e strategie didattiche sono state utilizzate strategie e metodi di
didattica digitale: chat, audio chiamate, videochiamate, videoconferenze, audio-lezioni; invio di
materiali e testi per l’apprendimento guidato; esercitazioni guidate, supporto agli studenti in piccoli
gruppi; correzione collettiva e individualizzata degli elaborati prodotti.
Sono stati utilizzati i seguenti strumenti:
Registro elettronico,
WeSchool,
Skype,
E-Mail,
WhatsApp,
Zoom,
Google Meet.
Per quanto riguarda le verifiche e le valutazioni ci si è attenuti alla griglia per la valutazione DAD
d’Istituto.
Rispetto alla rimodulazione dei contenuti si rinvia ai singoli allegati relativi a ciascuna disciplina.
19
CITTADINANZA E COSTITUZIONE
In base alle indicazioni fornite dal MI, a seguito dei recenti processi di riforma della scuola, gli
obiettivi e le conoscenze una volta compresi nell’insegnamento di Educazione civica sono confluiti
in un nuovo insegnamento, denominato Cittadinanza e Costituzione.
Compito della scuola è infatti quello di sviluppare in tutti gli studenti competenze e quindi
comportamenti di ‘cittadinanza attiva’ ispirati, tra gli altri, ai valori della responsabilità, legalità,
partecipazione e solidarietà. La conoscenza, la riflessione e il confronto attivo con i principi
costituzionali rappresentano un momento fondamentale per la crescita di queste competenze negli
studenti. Tutti gli allievi e le allieve dovranno possedere alcune competenze comuni che si rifanno
alle competenze “chiave” europee. Tra queste uno spazio significativo è riservato ai principi, agli
strumenti, ai doveri della cittadinanza e quindi ai “diritti garantiti dalla Costituzione”.
In sintonia con le azioni di sensibilizzazioni e formazione finalizzate all’acquisizione di conoscenze
e competenze relative a “Cittadinanza e Costituzione”, L.169/2008 e D.P.R., sono stati in particolar
modo analizzati il termine “Cittadinanza”, intesa come la capacità di sentirsi cittadini attivi, che
esercitano diritti inviolabili e rispettano i doveri inderogabili della società di cui fanno parte, ed il
termine “ Costituzione “ inteso sia come lo studio della Costituzione della Repubblica Italiana,
documento fondamentale della nostra democrazia caratterizzata da valori, regole e strutture
indispensabili per una convivenza civile , sia come lo studio dei principi fondamentali della Unione
Europea in un contesto sempre più partecipato e globalizzato.
OBIETTIVI
comprendere l’importanza storica e la genesi della Costituzione della Repubblica
individuare i valori su cui si basa la nostra Costituzione
acquisire un pensiero critico e delle capacità analitiche
sviluppare in maniera imprescindibile lo “sviluppo di valori, atteggiamenti e comportamenti”
(il rispetto e la comprensione reciproca, la responsabilità sociale e morale, lo spirito di
solidarietà nei confronti del prossimo…)
incoraggiare la partecipazione attiva e l’impegno nella scuola e nella comunità (mettere in
pratica le conoscenze e le competenze acquisite: senso del rispetto, tolleranza, solidarietà)
saper selezionare fonti in ambito territoriale ed in rete
applicare le competenze informatiche e di cooperative learning nel lavoro di gruppo
organizzare presentazioni nelle modalità consentite dalle tecnologie.
CONOSCENZE
LA REPUBBLICA ITALIANA
Dal primo governo De Gasperi alla Costituente (1945-1946)
La rottura tra le sinistre e la DC (1947-1948)
Il primo governo centrista (1948)
20
I caratteri generali della Costituzione
La parte prima della Costituzione: i diritti dei cittadini
La parte II della Costituzione: l’ordinamento dello Stato
La democrazia parlamentare
La divisione dei poteri
L’EUROPA
La nascita della CEE
Il parlamento europeo
Il Trattato di Maastricht e la nascita dell’Unione Europea
Il Trattato di Lisbona
Le istituzioni europee: parlamento, commissioni e consiglio.
ART. 2
La Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell’uomo
EDUCAZIONE STRADALE
sicurezza stradale
Art. 222 (cod. della strada)
Legge n. 41/16
reato omicidio stradale
UNESCO
turismo sospeso
L’IDENTITA’ PERSONALE E LA SUA CRISI SECONDO FREUD
I VIRUS E IL LORO USO NELLE BIOTECNOLOGIE
Inquinanti primari
Inquinanti secondari
Inquinanti particellari
Effetti sull’atmosfera
CONCETTO DI SALUTE
DOTTRINA SOCIALE DELLA CHIESA E IMPEGNO POLITICO
21
PCTO (Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento, ex ASL)
Parametri Descrizione
“Giustizia e principi costituzionali” - Convenzione con il Consiglio
dell’ordine degli Avvocati, a.s. 2017/2018
Contesto - Locali del Liceo classico “G. Ugdulena”, di Termini Imerese.
Esperienza Incontri tenuti da operatori della giustizia appartenenti all’Ordine degli
avvocati del Foro di Termini Imerese
Partecipazione ad un’udienza presso il Tribunale di Termini Imerese
Prodotto conseguito Consolidamento delle conoscenze relative al funzionamento della
giustizia in Italia
Parametri Descrizione
Teatro “Medea”, a.s. 2017/2018
Contesto esterno - Locali del Liceo classico “G. Ugdulena”, di Termini Imerese.
Esperienza - Esperienza laboratoriale nell’ambito dell’allestimento per la messa in
scena del prodotto finale;
Prodotto conseguito - Tecniche recitative
Parametri Descrizione
Portofranco, a.s. 2017/2018
Contesto - Formazione teorica: locali del Liceo classico “G. Ugdulena”
- Formazione pratica: locali della scuola
Esperienza Esperienza di supporto e accompagnamento didattico degli alunni del
Liceo nei confronti degli alunni della scuola media “Tisia D’Imera”.
Prodotto conseguito
Formazione nell’ambito della “relazione di aiuto didattico”.
22
Parametri Descrizione
“F.A.I. il tuo FAI”, Cicerone per un giorno” a.s. 2019/20
Contesto esterno Formazione teorica: locali della scuola del Liceo delle Scienze Umane di
Caccamo
Formazione pratica/tirocinio: sito monumentale del castello di Caccamo
Esperienza - Guida turistica.
Prodotto conseguito Giornata FAI di primavera. (Attività sospesa)
Parametri Descrizione
“Biblioteca Liciniana”, a.s. 2018/2019
Contesto Locali della Biblioteca, Termini Imerese
Esperienza Lettura di testi selezionati finalizzata al rinforzo delle abilità linguistiche.
Riorganizzazione spazi
Prodotti conseguiti Consolidamento delle conoscenze linguistiche.
Parametri Descrizione
Stage linguistico a Norwich e a Dublino, a.s. 2017/2018 e 2018/2019
Contesto Scuola di lingua per stranieri a Norwich e a Dublino
Esperienza Lezioni con docenti madrelingua inglese.
Visite culturali
Prodotti conseguiti Consolidamento/potenziamento delle conoscenze/competenze della lingua
inglese
23
Parametri Descrizione
“Percorsi di PCTO in orario curricolare” a.s. 2019/20
Contesto esterno Liceo delle Scienze Umane di Caccamo
Esperienza Le discipline coinvolte sono: Lettere • Scienze • Matematica • Fisica
• Inglese • Scienze Motorie • Filosofia.
Gli argomenti da trattare sono:
- Redazione curriculum vitae in formato europeo
- Redazione curriculum vitae in formato europeo in lingua inglese
- Primo soccorso
- La Costituzione Italiana
- Sicurezza nei luoghi di lavoro
- Formazione di base sul rischio biologico-chimico-fisico-informatico.
Prodotto conseguito Le conoscenze/competenze sono state acquisite in parte in quanto non tutti
i docenti hanno potuto completare le suddette attività a causa
dell’interruzione delle attività didattiche in presenza.
Un'alunna ha conseguito la certificazione EIPASS.
Alcuni alunni hanno partecipato al Parco letterario di Aliminusa.
24
ATTRIBUZIONE VOTO DI CONDOTTA (art. 7 DPR n. 122 del 22 giugno 2009)
Il Decreto-legge n. 137/2008, convertito nella Legge n. 169/2008, all’art. 2 introduce la votazione sul
comportamento degli studenti, espressa in decimi e attribuita dal Consiglio di Classe, come elemento
che concorre alla valutazione complessiva dello studente e determina, se inferiore a sei decimi, la non
ammissione al successivo anno di corso o all’esame conclusivo del ciclo.
La valutazione del comportamento degli studenti si propone di accertare:
- i livelli di consapevolezza raggiunti in riferimento ai valori della cittadinanza e della convivenza
civile;
- la capacità di rispettare le norme che disciplinano la vita dell’istituzione scolastica in tutte le
attività programmate
- la consapevolezza dei propri doveri;
- la capacità di esercitare in maniera corretta i propri diritti all’interno della comunità scolastica, nel
riconoscimento e nel rispetto di tutti gli altri.
La valutazione espressa in sede di scrutinio tiene conto dell’insieme dei comportamenti dello studente
evidenziando e considerando i progressi e i miglioramenti da lui realizzati.
Griglia di valutazione comportamento A.S. 2019/2020
PREMESSA:
Per l’alunno che viene sanzionato (con nota disciplinare e/o con sospensione) perché si è reso
responsabile di:
Atti lesivi della dignità della persona (es. bullismo, omofobia, razzismo, forme di violenza…) e
della comunità scolastica
Violazione della privacy attraverso riprese filmati/foto rese pubbliche sui social, chat….
Atti che impediscono l’esercizio del diritto allo studio (occupazioni)
Gravi danni alla struttura scolastica (ambienti interni/esterni) oppure di danni ai luoghi
delle visite guidate
Violazione del sistema informatico della scuola e di terzi.
Altro……
SARA’ PROPOSTO VOTO DI CONDOTTA = 6
25
GIUDIZIO VOTO
Pieno rispetto del regolamento d’istituto, delle regole della convivenza civile, in orario
curricolare ed extracurricolare. Rispetto e correttezza verso tutti gli attori della comunità
scolastica, verso terzi in caso di uscite curricolari e verso ambienti o materiali scolastici
interni o esterni
Partecipa al dialogo educativo con contributi personali; è particolarmente propositivo nel
confronto con i docenti; ha un ruolo costruttivo nel gruppo classe in tutte le attività
curricolari, extracurricolari e nei percorsi PCTO.
10
Rispetto sostanziale del regolamento d’istituto e delle regole in orario curricolare ed
extracurricolare verso tutti gli attori della comunità scolastica, verso terzi in caso di uscite
curricolari e verso ambienti o materiali scolastici interni o esterni. È vivace ma corretto,
sensibile ai richiami e pronto a rimediare alle sue mancanze.
In tutte le attività curricolari, extracurricolari nelle lezioni in DAD e nei percorsi PCTO
l’alunno partecipa al dialogo educativo con interesse e costanza ma non sempre attivamente.
Interazione corretta con compagni e docenti.
9
Non sempre rispettoso delle regole nei confronti della comunità scolastica curricolari e verso
ambienti o materiali scolastici interni o esterni nonostante le ammonizioni verbali.
In tutte le attività curricolari, extracurricolari nelle lezioni in DAD e nei percorsi PCTO
l’’alunno partecipa al dialogo educativo con una certa continuità ma non sempre con il
necessario interesse.
8
Poco rispettoso delle regole della convivenza civile e scarsamente controllato nei confronti
degli attori della comunità scolastica e del contesto esterno. Si rende spesso responsabile di
comportamenti inadeguati anche nei confronti delle strutture e dei materiali scolastici interni
o esterni nonostante le ammonizioni verbali e le note disciplinari.
In tutte le attività curricolari, extracurricolari nelle lezioni in DAD e nei percorsi PCTO la
partecipazione dell’alunno al dialogo è subordinata all’interesse personale assumendo anche
un ruolo volontariamente passivo nel gruppo classe
7
Ha un comportamento decisamente scorretto, poco responsabile, non controllato e talvolta
provocatorio. Nonostante i numerosi richiami è irrispettoso delle regole in orario curricolare
ed extracurricolare. Si à reso responsabile di gravi atti di disturbo al regolare svolgimento
delle varie attività scolastiche.
In tutte le attività curricolari, extracurricolari alle lezioni in DAD e nei percorsi PCTO
l’alunno evidenzia una partecipazione al dialogo educativo quasi inesistente rivelando scarsa
attenzione e mancanza d’interesse.
6
26
CRITERI PER L'ATTRIBUZIONE DEL CREDITO
CREDITI FORMATIVI E SCOLASTICI
Crediti formativi
Per l’attribuzione dei crediti formativi verranno considerate le attività:
1. programmate dalla scuola e inserite nel PTOF e individuate come attività complementari ed
integrative
La partecipazione con merito dichiarato ad attività previste dal PTOF
Premi e riconoscimenti
La partecipazione a moduli PON di potenziamento o eccellenza
Partecipazione a gemellaggi della scuola con altre scuole
Stage lavorativi che rientrano nel quadro delle convenzioni stipulate dall’Istituzione Scolastica
2. programmate ed organizzate da enti esterni alla scuola e individuate come crediti formativi (con
rilascio di attestato ed esplicita dichiarazione dell’attività effettuata)
Attività svolte nell’ambito di Enti autorizzati regionali o nazionali
Attività sportive effettuate nell’ambito di società riconosciute dal CONI, con partecipazione a
campionati ed attività agonistiche
Attività culturali svolte da enti o associazioni operanti nel territorio (corsi di lingua livelloB1,
informatica, musica, arte)
Corsi di lingua straniera nella terra della lingua di livello B1
Partecipazione a gare nazionali o internazionali (con attestato di merito)
Partecipazione ad attività legate all’ambiente
Partecipazione a corsi di teologia
Servizio civile
Partecipazione a percorsi di alternanza scuola-lavoro e a stage formativi
Attività di volontariato
Alla determinazione del credito contribuiscono inoltre:
media dei voti,
numero assenze,
interesse e impegno nella partecipazione al dialogo educativo,
interesse e impegno nello studio della religione cattolica o attività alternative.
27
CREDITI SCOLASTICI
I punteggi sono attribuiti sulla base dell’Ordinanza Ministeriale n.10 del 16 maggio 2020
Allegato A
TABELLA A - Conversione del credito assegnato al termine della classe terza
Credito conseguito
Credito convertito ai sensi
dell’allegato A al
D. Lgs. 62/2017
Nuovo credito attribuito
per la classe terza
3 7 11
4 8 12
5 9 14
6 10 15
7 11 17
8 12 18
TABELLA B - Conversione del credito assegnato al termine della classe quarta
Credito conseguito Nuovo credito attribuito
per la classe quarta
8 12
9 14
10 15
11 17
12 18
13 20
28
TABELLA C - Attribuzione credito scolastico per la classe quinta in sede di ammissione all’Esame
di Stato
Media dei voti Fasce di credito
classe quinta
M < 5 9-10
5 ≤ M < 6 11-12
M = 6 13-14
6 < M ≤ 7 15-16
7 < M ≤ 8 17-18
8 < M ≤ 9 19-20
9 < M ≤ 10 21-22
TABELLA D - Attribuzione credito scolastico per la classe terza e per la classe quarta in sede di
ammissione all’Esame di Stato
Media dei voti Fasce di credito
classe terza
Fasce di credito
classe quarta
M < 6 --- ---
M = 6 11-12 12-13
6 < M ≤ 7 13-14 14-15
7 < M ≤ 8 15-16 16-17
8 < M ≤ 9 16-17 18-19
9 < M ≤ 10 17-18 19-20
29
ATTIVITÀ CURRICOLARI ED EXTRACURRICOLARI
Nel corso del corrente anno scolastico, la classe ha partecipato alle seguenti attività di ampliamento
dell’offerta formativa:
Orientamento universitario a Palermo, Welcome Week e OrientaSicilia.
Viaggio di istruzione a Budapest e Vienna.
Partecipazione alla proiezione del film “Green book”, organizzato da Amnesty International
e dedicato al 30° anniversario della Convenzione Internazionale dei diritti dell’Infanzia e
dell’Adolescenza
Partecipazione alla proiezione del film “Mio fratello rincorre dinosauri”
Giornata Commemorativa 21° Anniversario della morte di Mico Geraci.
Incontro con don Ciotti
Giornate dello studente.
Attività di orientamento post diploma - Incontro con ufficiali delle Forze dell’Ordine
Attività di orientamento post diploma - Incontro con ufficiali della Marina Militare Italiana
Incontro con il sociologo Pietro Piro
30
RELAZIONI DISCPLINARI
E
PROGRAMMI ANALITICI
31
RELIGIONE CATTOLICA
Prof.ssa La Russa Carmela
TEMPI
Tempi previsti dai programmi ministeriali:
ore settimanali: 1
Libro di testo adottato
Solinas L., La vita davanti a noi, Sei IRC, Torino 2018
Obiettivi formativi
L’etica della vita e della solidarietà:
- divenire consapevoli della responsabilità comune e della necessità di operare con gli altri nella società
per edificare il bene e la giustizia per tutti;
- conoscere le motivazioni teologiche dell’annuncio e dell’impegno della Chiesa nella promozione
umana attraverso l’analisi dei documenti della dottrina sociale cristiana.
- rimuovere i pregiudizi per educarsi non solo alla tolleranza ma ad un’etica della convivenza sociale.
Contenuti disciplinari
1. Credere e avere fiducia in se stessi e negli altri
2. L’etica della vita e della solidarietà
3. L’annuncio cristiano sul sociale
4. Dare un senso alla vita in un tempo in cui tutto è “liquido”
5. Le tre abilità relazionali: resilienza, assertività ed empatia
6. L’identità
7. Io, tu nella struttura dialogica della persona in V. Frankl
8. Differenza fra Individuo e Persona e il comandamento dell’Amore: “Ama il Signore Dio tuo con
tutto il cuore, con tutta l'anima e con tutta la tua mente. Questo è il più grande e il primo dei
comandamenti. E il secondo è simile al primo: Ama il prossimo tuo come te stesso. Da questi due
comandamenti dipende tutta la Legge e i Profeti” (Matteo 22,37-40)
9. L’essenza dell’Amore a partire da Aristotele (nella Retorica)
10. I tre elementi che definiscono l’autentico Amore: volere, il bene, l’Altro
11. Gli elementi costitutivi dell’Amore: confermare nell’essere, il desiderio di pienezza, donazione
(Philine: solo l’amore che culmina nel dono, con il corrispondente sacrificio di sé, risulta fecondo)
12. Il fidanzamento e il matrimonio
13. Differenza tra matrimonio civile e religioso
14. Il decalogo della coppia ovvero la ricostituente del matrimonio
15. Modi diversi d’amare: la storghè, l’agape, la philia e l’eros
16. L’amore come amicizia (Siracide 6,5-16)
17. La morale sessuale e il Magistero della Chiesa
18. L’amicizia, l’amore, la famiglia (approfondimento attraverso il film “Conta su di me”
19. La “Rerum Novarum”, la teoria di Max e le teorie attuali
20. La conciliazione di lavoro e famiglia
32
21. L’impegno nel lavoro, il lavoro nel Nuovo Testamento, il lavoro minorile e il concetto di lavoro
decente nella “Caritas in veritate” n. 63
22. “Che cosa desidera l’uomo più fortemente della verità” (Sant’Agostino)
23. Che cos’è la Dottrina sociale della Chiesa
24. I principi fondamentali della dottrina sociale:
La dignità della persona umana
Il principio del bene comune
Il principio di sussidiarietà
Il principio di solidarietà
25. L’impegno politico, Papa Paolo VI e l’”Evangelii nuntiandi”
Metodologie
Lezione frontale dialogata
Lavoro di gruppo
Insegnamento individualizzato
Problem solving
Brain storming
Mezzi e strumenti di lavoro
Lavagna tradizionale
Materiale audiovisivo
Strumenti di verifica
Interrogazione individ.
Domande sugli argomenti affrontati
Riflessioni scritte
Analisi testo
Con la DAD
Materiali:
Libri di testo in adozione e loro parti digitali
Video prodotti dal docente
Video reperiti in rete
Materiali digitali vari
Altro: Articoli, Immagini
Strumenti per la gestione
dell’interazione e della
comunicazione con gli alunni:
Chat
Telefonate e SMS
Videochiamate
Videoconferenze
Classe virtuale
Altro: E-mail
33
Software, Piattaforme, App
utilizzate:
Registro elettronico
Skype
Zoom
Edmodo
Weschool
Moodle
GSuite
Altro: Cisco Webex
Strategie utilizzate dal docente:
Videolezione interattiva
Flipped classroom
Discussione guidata sui materiali e i testi
forniti
Esercitazioni guidate
Supporto agli studenti in piccoli gruppi
Correzione collettiva e individualizzata degli
elaborati prodotti
Attività svolta dagli alunni:
Produzione di elaborati scritti di varia
tipologia (secondo le discipline)
Criteri per il monitoraggio degli
apprendimenti:
Presenza degli alunni alle attività online
proposte
Autonomia nell’uso degli strumenti
informatici
Partecipazione attiva e contributi personali
durante le attività online
Apprendimenti conseguiti dagli alunni in
base agli elaborati prodotti e consegnati al
docente
Modalità di verifica (NON
valutazione numerica)
Test e cloze digitali
Elaborati scritti di varia tipologia
BES e DSA
(Adattamento di strategie e materiali
secondo le misure compensative e
dispensative individuate)
Strategie: mappe concettuali, immagini e
video
Materiali: schede e Power Point
34
COMPETENZE DIGITALI
COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE
Utilizzare con
dimestichezza le più
comuni tecnologie
dell’informazione e della
comunicazione, in contesti
comunicativi concreti per
interagire con soggetti
diversi.
Utilizzare con
dimestichezza le più
comuni tecnologie
dell’informazione e della
comunicazione,
individuando le soluzioni
potenzialmente utili ad un
dato contesto
applicativo, a partire
dall’attività di studio, per
ricercare e analizzare dati
ed informazioni in
modo pertinente e per
distinguere informazioni
attendibili.
Utilizzare strumenti
informatici e di
comunicazione per elaborare
dati, testi e immagini e
produrre documenti in
diverse situazioni.
Utilizzare la rete per scopi di
informazione,
comunicazione, ricerca e
studio
Utilizzare materiali digitali
per l’apprendimento.
I principali software
applicativi utili per lo studio,
con particolare riferimento
alla videoscrittura e alle
presentazioni.
Procedure di utilizzo di
Internet per ottenere dati,
fare ricerche, comunicare
Procedure per la produzione
di testi, ipertesti e
presentazioni
Procedure di utilizzo sicuro e
legale di reti informatiche
per ottenere dati e
comunicare
(motori di ricerca, sistemi di
comunicazione mobile,
email, chat)
Criteri di valutazione: (utilizzati quelli segnati con X)
ORALI SCRITTI PRATICI
Conoscenza X Interpretazione corretta X Scelta strumenti
Comprensione X Uso corretto di
procedure
X Capacità di effettuare
scelte
Elaborazione X Analisi e sintesi X Lettura adeguata risultati
35
Collegamento X Capacità di valutazione X Capacità di trarre
conclusioni
Uso corretto
concetti
X Uso corretto di
strumenti e mezzi
interpretativi
X Capacità di relazionare e
documentare
Soluzione
problemi
X
Termini Imerese, 27/05/2020 Firma
Carmela La Russa
Firma autografa sostituita a mezzo stampa ai sensi dell’articolo 3 del D.lgs 39/1993
36
LINGUA E LETTERATURA ITALIANA
Prof.ssa Castronovo Irene
TEMPI
Tempi previsti dai programmi ministeriali:
ore settimanali: 4
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
ASSE DEI LINGUAGGI
Competenze: Abilità:
1.
Utilizzare il patrimonio lessicale ed
espressivo della lingua italiana
adeguandolo alle specificità dei
diversi contesti comunicativi in
ambito professionale
2.
Analizzare ed interpretare diverse
tipologie testuali con particolare
riferimento alla letteratura di settore
3
Produrre testi di vario tipo
7
Riconoscere / padroneggiare le
linee fondamentali della storia
letteraria ed artistica nazionale
anche con particolare riferimento
all’evoluzione
sociale, scientifica e
tecnologica
8.Saper operare collegamenti
tra la tradizione culturale
1.
Tenere una relazione, un rapporto, una comunicazione in
pubblico Ascoltare e dialogare con interlocutori esperti e
confrontare il proprio punto di vista con quello espresso da
tecnici del settore
Formulare una ipotesi e svilupparne una tesi
Saper utilizzare la lingua italiana in tutte le sue potenzialità
(funzioni e linguaggi settoriali) con l’apporto delle principali
lingue europee.
Saper usare i mezzi multimediali con padronanza
2.
Cogliere i caratteri specifici di un testo letterario,
scientifico, tecnico, storico, critico artistico
Riconoscere i diversi stili comunicativi in rapporto ai periodi
e alle culture di riferimento
3.
Produrre testi di differenti dimensioni e complessità, adatti a
varie situazioni e diretti a diversi destinatari
Prendere appunti e redigere sintesi e relazioni
7.
Cogliere i caratteri specifici di un testo letterario
Riconoscere i diversi stili comunicativi in rapporto ai periodi
e alle culture di riferimento
Criticare le argomentazioni di testi orali e scritti
Elaborare conclusioni personali a testi
letterari
8. Riconoscere nella cultura e nel vivere sociale
37
italiana e quella europea ed
extraeuropea in prospettiva
interculturale
contemporaneo le radici e i tratti specifici (storico giuridici,
linguistico- letterari e artistici della tradizione europea)
Individuare temi, argomenti e idee sviluppate dai principali
autori della tradizione italiana e confrontarli con le altre
tradizioni culturali europee ed extraeuropee
Confrontare gli aspetti significativi della cultura italiana e
quella di altri popoli in prospettiva interculturale per
valorizzarne le differenze collocandole nel contesto storico-
sociale di riferimento
Riconoscere nella cultura e nel vivere sociale contemporaneo
temi, argomenti ed idee storico giuridici, linguistico- letterari
e artistici della tradizione europea
Individuare temi, argomenti e idee sviluppate dai principali
autori della tradizione italiana e confrontarli con le altre
tradizioni culturali europee ed extraeuropee per evidenziare
tratti comuni e specificità
Linguaggio artistico- letterario e multimediale
9 Produrre oggetti multimediali 9. Utilizzare Ideare e realizzare prodotti multimediali in
rapporto ad esigenze di studio professionali e personali
Comprendere le moderne forme di comunicazione
visiva e multimediale
ASSE SCIENTIFICO-TECNOLOGICO
Competenze Abilità
ASSE MATEMATICO
Competenze: Abilità:
5.
Utilizzare le tecniche e le procedure dell’analisi
matematica
6.
Saper riflettere criticamente
5.
Progettare un percorso risolutivo strutturato
in tappe
Formalizzare il percorso di soluzione di una
traccia data attraverso schemi e scalette
6.
Raccogliere, organizzare e rappresentare un
insieme di dati
38
7.
Gestire progetti
7.
Riorganizzare conoscenze multidisciplinari
per condurre in modo completo uno specifico
progetto esecutivo
Operare in condizioni d’incertezza
Applicare metodi di problem solving al fine
di pervenire a sintesi ottimali
Applicare tecniche sperimentali per la scelta
delle soluzioni ottimali
Documentare, preventivare, realizzare e
collaudare
Imparare ad affrontare lo studio della
letteratura italiana attraverso la raccolta e
l’analisi di dati derivanti da strumenti di
consultazione diversificati o media (siti web,
CD-Rom)
Presentare i risultati dell’analisi, utilizzando
classificazioni, generalizzazioni e/o schemi
logici
Utilizzare le funzioni di base dei software più
comuni per produrre testi e comunicazioni
multimediali, rappresentare dati, catalogare
informazioni, cercare informazioni e
comunicare in rete
Asse storico- sociale
Competenze Abilità
1.
Saper utilizzare gli strumenti concettuali per
analizzare e comprendere le società complesse con
riferimento all’interculturalità, ai servizi alla
persona e alla protezione sociale
1.
Saper individuare i principi ed i valori di
una società equa e solidale
Individuare i tratti caratteristici della
multiculturalità e interculturalità nella
prospettiva della coesione sociale
Imparare a riflettere su alcuni valori del
Imparare ad affrontare lo studio della lingua
e della letteratura italiana procedendo per
induzioni e deduzioni
Imparare a confrontare strutture
linguistiche, autori e opere, individuando
analogie e differenze
Costruire schemi e mappe concettuali anche
con l’ausilio di applicazioni specifiche di
tipo informatico
39
nostro tempo, riscoprendo nel presente i
“semi” che sono stati prodotti nell’antichità
classica, attraverso il recupero di radici ed
archetipi storico-culturali
CONOSCENZE:
Letteratura e antologia dal Romanticismo alla letteratura contemporanea.
Lettura e analisi canto XXXIII del Paradiso (vv .67-145)
METODI
I diversi argomenti di studio sono stati trattati con gradualità procedendo dai concetti più
semplici:
È stata usata una terminologia rigorosa ma contemporaneamente di facile comprensione per gli
allievi.
Sono stati favoriti i collegamenti interdisciplinari.
La classe è stata coinvolta in discussioni e dibattiti sulle tematiche trattate.
Si sono alternati i momenti informativi a quelli di dibattito aperto.
L’offerta formativa è stata individualizzata, rispettando le potenzialità ed i tempi di
apprendimento di ciascun ragazzo.
L’alunno è stato informato sui contenuti e sugli obiettivi disciplinari del corso di studi per
inserirlo in modo attivo nel processo di apprendimento.
Si è cercato di distribuire il carico di lavoro in modo da permettere a tutti di poter preparare le
lezioni per il giorno seguente.
Alla lezione frontale e strutturata sono state affiancate tecniche e strategie metodologiche, al fine
di stimolare i diversi stili di apprendimento e favoriscano la socializzazione del gruppo-classe,
come:
lezioni semistrutturate
“cooperative learning”
“flipped classroom”
costruzione di mappe concettuali.
DIDATTICA A DISTANZA
Inoltre da inizio Marzo a causa della chiusura totale sul territorio nazionale di tutte le scuole, uffici e
tutte le attività, si è proceduto con la DAD ”Didattica a distanza” con strumenti digitali.
La docente ha utilizzato
-la chat del gruppo classe creata su piattaforma Weschool e Skype per la discussione guidata sui
materiali e i testi forniti
-la piattaforma Argo per l’invio dei materiali di studio e delle consegne.
40
MEZZI E STRUMENTI
Manuale, vocabolario, classici, riviste specializzate, materiale strutturato.
Sussidi audiovisivi e multimediali, CD-rom.
Argo Didup, Weshool, Skype, Email.
RECUPERO
Nel corso dell’anno sono stati attivati, utilizzando il 20% del curricolo, svariati interventi di recupero
quali: rivisitazione degli argomenti già svolti, divisione della classe in piccoli gruppi con azione di
tutoraggio, insegnamenti individualizzati, cooperative di studio, in modo da affiancare gli alunni più
fragili a coloro che avevano già raggiunto gli obiettivi. Per favorire il processo di apprendimento si
sono suddivise le tematiche in piccole unità, sollecitando gli alunni ad individuare e ad esporre i
concetti fondamentali degli argomenti trattati.
VERIFICA E VALUTAZIONE
Il docente si è curato di rendere manifesti i descrittori rilevanti al fine della formulazione del giudizio
finale, cosicché l’alunno potesse seguire consapevolmente, in itinere e fino alla sua conclusione, il
proprio processo di apprendimento.
La valutazione è stata:
diagnostica, per l’accertamento dei prerequisiti;
formativa, finalizzata a mettere in atto, in itinere, eventuali interventi di adeguamento
(recupero, cambiamento di metodologia, riadattamento degli obiettivi, semplificazione dei
contenuti);
sommativa, a conclusione dell’iter didattico.
La valutazione formativa è stata funzionale ad accertare il conseguimento degli obiettivi
intermedi e a recuperare le lievi lacune accumulate in itinere. Essa si è avvalsa dei seguenti
strumenti:
controllo del lavoro svolto a casa.
lezione dialogata.
rielaborazione dell’argomento trattato, a fine lezione o all’inizio della successiva.
colloqui.
Nel Primo Quadrimestre la valutazione sommativa è stata funzionale ad accertare il grado di
acquisizione degli obiettivi da parte degli alunni a conclusione delle varie fasi delle attività di
insegnamento-apprendimento. Per la sua realizzazione ci si è avvalsi di:
verifiche orali.
prove scritte sulla tipologia della terza prova di esame
Nel Secondo Quadrimestre le verifiche, sistematiche e periodiche, non numeriche, hanno mirato
a misurare progressivamente gli esiti parziali del processo di apprendimento
a verificare l’efficacia del processo di insegnamento-apprendimento DAD
Al fine della valutazione si è tenuto conto:
del conseguimento degli obiettivi prefissati
41
presenza degli alunni alle attività online proposte
autonomia nell’uso degli strumenti informatici
partecipazione attiva e contributi durante le attività online
apprendimenti conseguiti dagli alunni in base agli elaborati prodotti e alle discussioni orali
PROGRAMMA ANALITICO
MANUALE DI RIFERIMENTO
Marta Sambugar, Gabriella Salà, Letteratura + volume 2 e 3, La Nuova Italia.
Giacomo Leopardi
La vita e le opere
Il pensiero e la poetica
L’evoluzione del pensiero leopardiano La concezione della poesia Zibaldone: Il piacere
Canti: La genesi, la struttura, lo stile
L’Infinito
La sera del dì di festa
A Silvia
La quiete dopo la tempesta
Operette morali
Dialogo della natura e di un islandese
Il positivismo e la sua diffusione Una nuova fiducia nella scienza La nascita dell’evoluzionismo
Il Naturalismo Il Verismo
Luigi Capuana, La vita e le opere
Giovanni Verga e il mondo dei vinti
La vita, le opere
Il pensiero e la poetica L’approdo al Verismo
I principi della poetica verista Le tecniche narrative
La visione della vita nella narrativa di Verga
Vita dei campi: Fantasticheria, La Lupa
I Malavoglia: Prefazione, La famiglia Malavoglia (Cap. I)
Novelle rusticane: La Roba, Rosso Malpelo
Mastro don-Gesualdo: L’addio alla roba (Parte IV, Cap. IV), La morte di Gesualdo (Parte IV,
Cap.V)
La Scapigliatura
C. Arrighi, Introduzione-La Scapigliatura e il 6 Febbraio
42
E. Praga, La vita e le opere
Penombre: Preludio
I.U. Tarchetti, La vita e le opere
Fosca “Il primo incontro con Fosca”
Il classicismo di Carducci
Carducci
La vita e le opere
Rime Nuove: Pianto antico
Odi barbare: Nevicata
Il superamento del Positivismo
Il Simbolismo
L’Estetismo
Il Decadentismo
Charles Baudelaire, I fiori del male: Spleen, Corrispondenze
O.Wilde, Il Ritratto di Dorian Gray
Giovanni Pascoli e il poeta fanciullino
La vita e le opere
Il pensiero e la poetica
Fra umanitarismo e nazionalismo Una nuova poetica
Temi, motivi e simboli L’innovazione stilistica
Pascoli e la poesia italiana del Novecento
Il Fanciullino: È dentro di noi un fanciullino Myricae: Lavandare, X Agosto, Temporale Canti di
Castelvecchio: La mia sera
Gabriele D’Annunzio esteta e superuomo
La vita e le opere
Il pensiero e la poetica
Dall’influenza carducciana e verista al Decadentismo
Il Piacere: Ritratto di un esteta
Laudi: La sera fiesolana
La pioggia nel pineto
Il Crepuscolarismo
Le avanguardie storiche
L’Espressionismo Il Futurismo
Il Dadaismo Il Surrealismo
43
Filippo Tommaso Marinetti: Manifesto del Futurismo,
Tristan Tzara: Manifesto del Dadaismo
Italo Svevo e la figura dell’inetto
La vita e le opere
Il pensiero e la poetica
Una vita: L’insoddisfazione di Alfonso
La coscienza di Zeno: Prefazione e preambolo, L’ultima sigaretta, Un rapporto conflittuale.
Luigi Pirandello e la crisi dell’individuo
La vita e le opere
Il pensiero e la poetica
La formazione verista e gli studi di psicologia e filosofia La difficile interpretazione della realtà
La maschera e la crisi dei valori I personaggi e lo stile
Il fu Mattia Pascal: Io e l’ombra mia
Novelle per un anno: Ciaula scopre la luna.
Uno, Nessuno e centomila: Salute!
Sei personaggi in cerca di Autore: La condizione di personaggi
Giuseppe Ungaretti
La vita e le opere
Il pensiero e la poetica
La prima fase: lo sperimentalismo
La seconda fase: il recupero della tradizione La terza fase: la compostezza formale
L’ influenza di Ungaretti sulla poesia del Novecento
L’allegria: Veglia-Fratelli
Il Dolore: Non gridate più
Dante Alighieri
La Divina Commedia: Paradiso
Introduzione
Canto XXXIII (vv. 67-145)
Termini Imerese, 27/05/2020 La Docente
Irene Castronovo
44
LATINO
Prof.ssa Giovanna Di Gesù
TEMPI
Tempi previsti dai programmi ministeriali:
ore settimanali: 2
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
ASSE DEI LINGUAGGI
Competenze: Abilità:
1.
Utilizzare il patrimonio lessicale ed
espressivo della lingua italiana
adeguandolo alla specificità dei diversi
contesti comunicativi in ambito
professionale.
2.
Analizzare ed interpretare diverse
tipologie testuali con particolare
riferimento alla letteratura di settore
3.
Produrre testi di vario tipo
1.
Tenere una relazione, un rapporto, una comunicazione
in pubblico
Ascoltare e dialogare con interlocutori esperti e
confrontare il proprio punto di vista con quello
espresso da tecnici del settore
Formulare una ipotesi e svilupparne una tesi
Saper utilizzare la lingua italiana in tutte le sue
potenzialità (funzioni e linguaggi settoriali) con
l’apporto delle principali lingue europee.
Saper usare i mezzi multimediali con padronanza
2.
Cogliere i caratteri specifici di un testo letterario
Riconoscere i diversi stili comunicativi in rapporto ai
periodi e alle culture di riferimento
3.
Prendere appunti e redigere sintesi e relazioni
Linguaggio artistico- letterario e multimediale
4 .
Riconoscere / padroneggiare le linee
fondamentali della storia letteraria ed
artistica nazionale anche con particolare
riferimento all’evoluzione sociale,
scientifica e tecnologica
4.
Cogliere i caratteri specifici di un testo letterario
Riconoscere i diversi stili comunicativi in rapporto ai
periodi e alle culture di riferimento
Criticare le argomentazioni di testi orali e scritti
Elaborare conclusioni personali a testi letterari
45
5.
Saper operare collegamenti tra la
tradizione culturale italiana e quella
europea ed extraeuropea in prospettiva
interculturale
6.
Produrre oggetti multimediali
5.
Riconoscere nella cultura e nel vivere sociale
contemporaneo le radici e i tratti specifici storico
giuridici, linguistico- letterari e artistici della tradizione
europea
Individuare temi, argomenti e idee sviluppate dai
principali autori della tradizione latina e confrontarli
con le altre tradizioni culturali europee ed extraeuropee
Confrontare gli aspetti significativi della cultura latina e
quella di altri popoli in prospettiva interculturale per
valorizzarne le differenze collocandole nel contesto
storico-sociale di riferimento
6
Elaborare prodotti multimediali (testi, immagini, suoni,
ecc.) con tecnologie digitali
Comprendere le moderne forme di comunicazione
visiva e multimediale
Asse matematico
Competenze Abilità
1.
Utilizzare le tecniche e le procedure di
analisi e decodifica, rappresentandole
anche sotto forma grafica
2.
Analizzare dati e interpretarli
sviluppando deduzioni e ragionamenti
sugli stessi, anche con l’ausilio di
rappresentazioni grafiche, usando
consapevolmente gli strumenti di
calcolo e le potenzialità offerte da
applicazioni specifiche di tipo
informatico
Analizzare i testi a livello strutturale, semantico e
stilistico – retorico
Affrontare lo studio della letteratura latina procedendo
per induzioni e deduzioni
Stabilire confronti tra autori e opere, individuando
analogie e differenze
Costruire schemi e mappe concettuali anche con l’ausilio
di applicazioni specifiche di tipo
informatico
Asse scientifico-tecnologico
Competenze Abilità
Osservare, descrivere ed analizzare
fenomeni appartenenti alla realtà
naturale e artificiale e riconoscere nelle
sue varie forme i concetti di sistema e di
complessità
Imparare ad affrontare lo studio della civiltà latina
attraverso la raccolta e l’analisi di dati derivanti da
strumenti di consultazione diversificati o media (siti web,
CD-Rom)
Individuare, con la guida del docente, una possibile
interpretazione dei dati in base a semplici modelli
46
Presentare i risultati dell’analisi, utilizzando
classificazioni, generalizzazioni e/o schemi logici
Utilizzare le funzioni di base dei software più comuni per
produrre testi e comunicazioni multimediali,
rappresentare dati, catalogare informazioni, cercare
informazioni e comunicare in rete
Asse storico-sociale
Competenze Abilità
Saper utilizzare gli strumenti concettuali
per analizzare e comprendere le società
complesse con riferimento
all’interculturalità, ai servizi alla
persona e alla protezione sociale
Imparare a collocare i più rilevanti fenomeni storico-
letterari affrontati secondo le coordinate spazio-tempo
Imparare a riflettere su alcuni valori del nostro tempo,
riscoprendo nel presente i “semi” che sono stati prodotti
nell’antichità classica, attraverso il recupero di radici ed
archetipi storico-culturali
Individuare i tratti caratteristici della multiculturalità e
interculturalità nella prospettiva della coesione sociale
CONOSCENZE
Letteratura latina (da Tiberio ad Adriano)
Il contesto storico e culturale del primo secolo dell’impero
La dinastia Giulio- Claudia
L’età dei Flavi
Gli imperatori per adozione
La Favola: Fedro
La prosa filosofica: Seneca
Il romanzo: Petronio
L’epigramma : Marziale
La retorica e l’educazione: Quintiliano
La storia: Tacito
Il romanzo: Apuleio
Antologia, in traduzione, di brani scelti dalle opere degli autori affrontati. Tenendo conto del ridotto
tempo a disposizione (due ore settimanali) è sembrata prioritaria e realmente perseguibile la
presentazione dei testi in traduzione italiana.
METODOLOGIA
Nell’impostare l’attività di insegnamento-apprendimento della letteratura latina, si è rilevata
innanzitutto la competenza di partenza posseduta dagli allievi. L’attività di studio è stata configurata
come percorso in cui gli argomenti presentati all’inizio in modo semplice, hanno trovato via via
chiarimento e approfondimento.
Le strategie didattiche e i percorsi disciplinari hanno assunto come criterio generale la centralità del
47
testo, il cui approccio, di tipo funzionale, ha coinvolto e stimolato le capacità dello studente
impegnandolo, da vero protagonista di un processo creativo, in diversi tipi di operazioni come la
formulazione di ipotesi, l’estrapolazione dei concetti chiave, la creazione di mappe concettuali anche
su supporto informatico, al fine di pervenire alla corretta comprensione del testo.
L’attività didattica si è articolata in:
- Esercizi su brani significativi, debitamente contestualizzati, in traduzione italiana
funzionale alla lettura.
- Studio degli autori e del contesto storico sociale in cui sono inseriti.
- Lavori di gruppo (con o senza assistenza dell’insegnante).
- Discussione sistematica finalizzata a verbalizzare concetti e a sintetizzare l’attività svolta.
MEZZI E STRUMENTI
Manuale adottato, materiale strutturato, sussidi audiovisivi e multimediali, visione di filmati, PPT,
lezioni registrate dalla RAI, materiali prodotti dall’insegnate.
STRUMENTI DIGITALI: Argo Didup, SKYPE, Applicazioni di messaggistica istantanea, Email
STRATEGIE UTILIZZATE DAD
La docente ha utilizzato:
- la chat del gruppo classe creata su SKYPE per le videolezioni in diretta streaming, la discussione
guidata sui materiali e i testi forniti.
- la piattaforma Argo per l’invio dei materiali di studio e delle consegne.
Criteri per il monitoraggio degli apprendimenti in modalità DAD
Presenza degli alunni alle attività online proposte
Autonomia nell’uso degli strumenti informatici
Partecipazione attiva e contributi personali durante le attività online
RECUPERO
Nel corso dell’anno sono stati attivati svariati interventi di recupero quali: rivisitazione degli argomenti
già svolti, divisione della classe in piccoli gruppi con azione di tutoraggio, insegnamenti
individualizzati in modo da affiancare gli alunni più fragili a coloro che avevano già raggiunto gli
obiettivi. Per favorire il processo di apprendimento si sono suddivise le tematiche in piccole unità,
sollecitando gli alunni ad individuare ed ad esporre i concetti fondamentali degli argomenti trattati.
VERIFICHE
Le verifiche hanno mirato:
a. a misurare progressivamente gli esiti parziali del processo di apprendimento;
b. a valutare conclusivamente il grado di competenza disciplinare conseguito dagli alunni al
termine del quadrimestre e al termine dell’anno scolastico;
c. a verificare l’efficacia del processo di insegnamento-apprendimento anche in modalità
DAD
48
Le verifiche sono state effettuate mediante:
- Indagini in itinere con verifiche informali
- Colloqui
- Interrogazioni orali
VALUTAZIONE
Per la valutazione si è tenuto conto dei seguenti criteri:
- acquisizione dei contenuti disciplinari
- abilità linguistico–espressive consistenti nella capacità di esprimere i contenuti disciplinari
utilizzando il linguaggio specifico della materia
- capacità di analisi e di correlazione tra i contenuti dei vari moduli trattati
- capacità di sintesi
- capacità di valutazione critica
- progressi compiuti dagli studenti rispetto alla situazione di partenza
PROGRAMMA ANALITICO
MANUALE DI RIFERIMENTO
- Giovanna Garbarino- Lorenza Pasquariello, Veluti flos, Dall’età di augusto ai regni romano
barbarici, Paravia
L’ETA’ GIULIO- CLAUDIA
Il contesto storico e culturale:
- La successione di Augusto
- I principati di Tiberio, Caligola e Claudio
- Il principato di Nerone
- La vita culturale e l’attività letteraria nell’età Giulio-Claudia: la repressione del dissenso, la
passione di Nerone per le lettere.
- Le tendenze stilistiche: emulazione e manierismo
La favola: Fedro.
- La favola: differenze tra Esopo e Fedro.
- Finalità, caratteristiche e contenuti delle favole di Fedro
- La visione della realtà.
La prosa filosofica: Seneca
- Le tre fasi della vita di Seneca
- I Dialogi di genere consolatorio
- I Dialogi, i trattati. De Ira, de Brevitate Vitae, De Vita Beata
49
- La morte, il tempo e la riflessione su di sé
- I Trattati
- Le Epistulae morales ad Lucilium: caratteri ed intenti dell’epistolario, otium, secessus e ricerca
della virtù
- Lo stile della prosa senecana
- Le Tragedie: i destinatari, intento pedagogico dell’opera, lotta tra ratio e furor.
- L’Apokolokyntosis
Brani letti in traduzione italiana:
La vita quotidiana:
- Come trattare gli schiavi (Epistulae ad Lucilium,47, 1-4)
Il valore del tempo:
- Un esame di coscienza (De brevitate vitae, 3,3-4)
- La galleria degli occupati (De brevitate vitae. 12,1-7;13,1-3)
La morte:
- L’esperienza quotidiana della morte (Epistulae ad Lucilium, 24,19-21)
Il romanzo: Petronio
- La questione dell’autore del Satyricon
- Il Contenuto dell’opera
- La questione del genere letterario
- Il mondo del Satyricon: il realismo petroniano
- Il plurilinguismo
Brani letti in traduzione italiana
Il mondo dei liberti e il realismo di Petronio:
- Trimalchione entra in scena (Satyricon 32-33)
- La presentazione dei padroni di casa (Satyricon 37-38,5)
- Trimalchione fa sfoggio di cultura (Satyricon 50,3-7)
- Il testamento di Trimalchione (Satyricon 71,1-8;11-12)
- La matrona di Efeso (Satyricon 110,6-112)
DALL’ETA’ DEI FLAVI AL PRINCIPATO DI ADRIANO
Il contesto storico e culturale:
- Da Vespasiano ad Adriano
- La vita culturale
L’epigramma: Marziale
- I dati biografici
- La poetica
- Le prime raccolte: Liber de Spectaculis, Xenia e Apophoreta
- Gli Epigrammata: precedenti letterari e tecnica compositiva
50
- I temi e lo stile degli Epigrammata
Brani letti in traduzione italiana
Dichiarazioni di poetica:
- Una poesia che “sa di uomo” (Epigrammata, X, 4)
- Distinzione tra letteratura e vita (Epigrammata, I, 4)
Poesia comica, autobiografica e funebre:
- Matrimoni di interesse (Epigrammata, I,10; X,8; X,43)
- Tutto appartiene a Candido… tranne sua moglie (Epigrammata, III,26)
- Il console cliente (Epigrammata, X,10)
- La bellezza di Bìlbili (Epigrammata, XII, 18)
- Erotion (Epigrammata, V,34)
- La bella Fabulla (Epigrammata, VIII, 79)
La prosa tra pedagogia e critica letteraria: Quintiliano
- I dati biografici
- Finalità e contenuti dell’Institutio oratoria
- La decadenza dell’oratoria secondo Quintiliano
- Quintiliano, maestro della metodologia della comunicazione formativa
- Caratteri del processo educativo, il sistema scolastico a Roma e il piano di studi
Brani letti in traduzione italiana
Il percorso formativo del futuro oratore:
- Vantaggi e svantaggi dell’istruzione individuale (Inst. I,2,1-2;4-8)
- Vantaggi dell’insegnamento collettivo (Inst. I, 2,18-22)
- Il maestro ideale (Inst. II, 2, 4-8)
La storiografia: Tacito
- I dati biografici
- L’Agricola: genere letterario, struttura e contenuti
- La Germania: genere letterario, struttura, contenuti e fonti, romani e germani a confronto
- Hitler e il codex Aesinas
- L’interpretazione nazista della Germania
- Il Dialogus de oratoribus: la questione della paternità dell’opera, ambientazione, protagonisti e
contenuti
- Le opere storiche: Historiae e Annales
- Lo schema annalistico, le prefazioni, la struttura compositiva.
- La concezione storiografica di Tacito: imparzialità e tendenziosità, il pessimismo, l’analisi del
principato
- La prassi storiografica di Tacito: la centralità del personaggio, i ritratti, i discorsi
- La lingua e lo stile: differenza tra le opere, lessico ricco e selettivo, brevitas e varietas.
51
Brani letti in traduzione italiana
La Germania
- Purezza razziale e aspetto fisico dei germani (4)
Annales
- La tragedia di Agrippina (XIV,8)
- Nerone e l’incendio di Roma (XV 38-39)
L’ETA’ DI ANTONINO IL PIO E DI MARCO AURELIO
Il romanzo: Apuleio
- I dati biografici
- Il De magia, i Florida e le opere filosofiche. il processo per magia
- Le Metamorfosi: il titolo e la trama, gli intenti dell’autore, il significato allegorico di Amore e
Psiche, lo schema iniziatico e le implicazioni autobiografiche
- La raffinata elaborazione linguistica e stilistica
Brani letti in traduzione italiana
Le Metamorfosi
- Lucio diventa asino (Met.III,24-25)
- Il ritorno alla forma umana e il significato delle vicende di Lucio (Met.XI,13-15)
- Psiche fanciulla bellissima e fiabesca (Met.IV,28-31)
- La trasgressione di Psiche (Met. V 22-23)
- Psiche è salvata da Amore (Met.VI,20-21)
Termini Imerese, 27/05/2020 La Docente
Giovanna Di Gesù
52
STORIA
Prof.ssa Di Gesù Giovanna
TEMPI
Tempi previsti dai programmi ministeriali:
ore settimanali: 2
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
ASSE DEI LINGUAGGI
Competenze: Abilità:
1. Utilizzare il patrimonio lessicale ed
espressivo della lingua italiana
adeguandolo alla specificità dei diversi
contesti comunicativi in ambito
professionale.
2.Analizzare ed interpretare diverse
tipologie testuali con particolare
riferimento alla letteratura di settore
3.Produrre testi di vario tipo
1.Tenere una relazione, un rapporto, una comunicazione
in pubblico
Ascoltare e dialogare con interlocutori esperti e
confrontare il proprio punto di vista con quello espresso
da tecnici del settore
Formulare una ipotesi e svilupparne una tesi
Saper utilizzare la lingua italiana in tutte le sue
potenzialità (funzioni e linguaggi settoriali) con
l’apporto delle principali lingue europee.
Saper usare i mezzi multimediali con padronanza
2.Cogliere i caratteri specifici di un testo letterario,
scientifico, tecnico, storico, critico artistico
Riconoscere i diversi stili comunicativi in rapporto ai
periodi e alle culture di riferimento
3.Produrre testi di differenti dimensioni e complessità,
adatti a varie situazioni e diretti a diversi destinatari
Prendere appunti e redigere sintesi e relazioni
Linguaggio artistico- letterario e multimediale
4.
Produrre oggetti multimediali
4.
Elaborare prodotti multimediali (testi, immagini, suoni,
ecc.) con tecnologie digitali
Comprendere le moderne forme di comunicazione visiva
e multimediale
53
Asse matematico
Competenze Abilità
Analizzare e interpretare dati e
sviluppare deduzioni e ragionamenti
sugli stessi, anche con l’ausilio di
rappresentazioni grafiche e di
applicazioni specifiche di tipo
informatico
Individuare strategie appropriate per la
soluzione di problemi
Raccogliere, organizzare e rappresentare un insieme di
dati di interesse storiografico
Esaminare e confrontare varie fonti relative ad un
medesimo evento o argomento
Interpretare cartine, tabelle, tavole e grafici
Progettare un percorso risolutivo strutturato in tappe,
individuando e rielaborando le conoscenze relative ai
periodi storici studiati per giungere all’interpretazione di
dati o risolvere un quesito
Formalizzare il percorso di soluzione di un problema
attraverso modelli che tengano conto degli aspetti
sincronici e diacronici
Asse scientifico-tecnologico
Competenze Abilità
Avviare all’osservazione, descrizione ed
analisi dei fenomeni appartenenti alla
realtà naturale e antropica ed imparare a
riconoscere nelle sue varie forme i
concetti di sistema e di complessità
Imparare ad analizzare qualitativamente e
quantitativamente fenomeni legati alle
trasformazioni economiche, sociali,
politiche ambientali, energetiche e
saperle rapportare all’esperienza
Raccogliere dati attraverso l’osservazione dei fenomeni
storico- politico-economico-sociali tramite la
consultazione di testi, manuali e media
Organizzare e rappresentare i dati raccolti tramite mappe
concettuali
Individuare, con la guida del docente, una possibile
interpretazione dei dati in base a semplici modelli
cronologici e tematici
Presentare i risultati dell’analisi
Utilizzare classificazioni, generalizzazioni e/o schemi
logici per riconoscere il modello di riferimento
54
Riconoscere le potenzialità e i limiti delle
tecnologie nel contesto culturale e
sociale in cui vengono applicate
Riconoscere e definire i principali aspetti di un sistema
storico- culturale
Essere consapevoli del ruolo che i processi tecnologici
giocano nella modifica dell’ambiente storico- culturale
considerato come sistema
Analizzare in maniera sistemica un determinato periodo
storico-culturale al fine di valutarne le influenze socio-
politiche per i suoi fruitori
Analizzare un contesto storico-politico-sociale
economico in termini di funzione o di architettura sociale
Analisi e deduzione dei vari aspetti relativi alle
problematiche storico-sociali
Riconoscere il ruolo della tecnologia nella formazione di
una società complessa
Saper cogliere le interazioni tra esigenze storico- sociali
e processi tecnologici
Adottare semplici progetti e schemi per la risoluzione di
problemi di ordine storico
Saper spiegare il principio di funzionamento e la
struttura dei principali software
Utilizzare le funzioni di base dei software più comuni
per produrre testi e comunicazioni multimediali,
calcolare e rappresentare dati, disegnare, catalogare
informazioni, cercare informazioni e comunicare in rete
Asse storico-sociale
Competenze Abilità
1.Saper utilizzare gli strumenti
concettuali per analizzare e comprendere
le società complesse con riferimento
all’interculturalità, ai servizi alla persona
e alla protezione sociale
1.Saper individuare i principi ed i valori di una società
equa e solidale
Identificare le funzioni svolte dal terzo settore e dalle
associazioni senza fini di lucro
Essere in grado di rivolgersi per le proprie necessità ai
servizi erogati da enti pubblici e privati
Individuare i tratti caratteristici della multiculturalità e
interculturalità nella prospettiva della coesione sociale
55
2. Collocare in modo organico e
sistematico l’esperienza personale in un
sistema di regole fondato sul reciproco
riconoscimento dei diritti garantiti dalle
Costituzioni italiana ed europea e dalla
Dichiarazione universale dei diritti umani
a tutela della persona, della collettività e
dell’ambiente
3.Riconoscere le caratteristiche essenziali
del sistema socio-economico per la
ricerca attiva del lavoro in ambito locale e
globale
2.Saper valutare fatti ed eventi personali e sociali alla
luce di un sistema di valori coerente con i principi della
Costituzione italiana ed europea e delle dichiarazioni
universali dei diritti umani.
Interpretare fatti e processi della vita sociale e
professionale con l’aiuto dei fondamentali concetti e
teorie economico – giuridiche
Saper individuare le opportunità offerte alla persona, alla
scuola e agli ambiti territoriali di riferimento dalle
istituzioni europee e dagli organismi internazionali
3.Saper comprendere le caratteristiche essenziali del
mercato del lavoro nella società della conoscenza con
riferimento agli indirizzi di programmazione nazionale e
comunitaria in materia di sviluppo economico
CONTENUTI
- Il primo Novecento
- La Prima guerra mondiale
- La rivoluzione sovietica
- Il primo dopoguerra
- L’Italia sotto il Fascismo
- L’età dei totalitarismi
- La Seconda guerra mondiale e la guerra fredda
- L’Italia del dopoguerra
METODI
I diversi argomenti di studio sono stati trattati con gradualità procedendo dai concetti più semplici:
- È stata usata una terminologia rigorosa ma contemporaneamente di facile comprensione per gli
allievi.
- Sono stati favoriti i collegamenti interdisciplinari.
- La classe è stata coinvolta in discussioni e dibattiti sulle tematiche trattate.
- Si sono alternati i momenti informativi a quelli di dibattito aperto.
- L’offerta formativa è stata individualizzata, rispettando le potenzialità ed i tempi di apprendimento
di ciascun ragazzo.
- L’alunno è stato informato sui contenuti e sugli obiettivi disciplinari del corso di studi per inserirlo
in modo attivo nel processo di apprendimento.
- Si è cercato di distribuire il carico di lavoro in modo da permettere a tutti di poter preparare le lezioni
per il giorno seguente.
56
Alla lezione frontale e strutturata sono state affiancate tecniche e strategie metodologiche, al fine di
stimolare i diversi stili di apprendimento e favoriscano la socializzazione del gruppo-classe, come:
- lezioni semistrutturate
- “cooperative learning”
- “flipped classroom”
- costruzione di mappe concettuali.
MEZZI E STRUMENTI
- Manuale, vocabolario, classici, riviste specializzate, materiale strutturato.
- Sussidi audiovisivi e multimediali, CD-rom, visione di filmati, PPT, lezioni registrate dalla RAI
materiali prodotti dall’insegnate.
STRUMENTI DIGITALI: Argo Didup, SKYPE, Applicazioni di messaggistica istantanea, Email
STRATEGIE UTILIZZATE DAD
La docente ha utilizzato:
- la chat del gruppo classe creata su SKYPE per le videolezioni in diretta streaming, la discussione
guidata sui materiali e i testi forniti.
- la piattaforma Argo per l’invio dei materiali di studio e delle consegne,
Criteri per il monitoraggio degli apprendimenti in modalità DAD
- Presenza degli alunni alle attività online proposte
- Autonomia nell’uso degli strumenti informatici
- Partecipazione attiva e contributi personali durante le attività online
RECUPERO
Nel corso dell’anno sono stati attivati, utilizzando il 20% del curricolo, svariati interventi di recupero
quali: rivisitazione degli argomenti già svolti, divisione della classe in piccoli gruppi con azione di
tutoraggio, insegnamenti individualizzati, cooperative di studio, in modo da affiancare gli alunni più
fragili a coloro che avevano già raggiunto gli obiettivi. Per favorire il processo di apprendimento si
sono suddivise le tematiche in piccole unità, sollecitando gli alunni ad individuare e ad esporre i
concetti fondamentali degli argomenti trattati.
VERIFICA E VALUTAZIONE
Il docente si è curato di rendere manifesti i descrittori rilevanti al fine della formulazione del giudizio
finale, cosicché l’alunno potesse seguire consapevolmente, in itinere e fino alla sua conclusione, il
proprio processo di apprendimento.
La valutazione è stata:
- diagnostica, per l’accertamento dei prerequisiti;
- formativa, finalizzata a mettere in atto, in itinere, eventuali interventi di adeguamento (recupero,
cambiamento di metodologia, riadattamento degli obiettivi, semplificazione dei contenuti);
- sommativa, a conclusione dell’iter didattico.
La valutazione formativa è stata funzionale ad accertare il conseguimento degli obiettivi intermedi e a
57
recuperare le lievi lacune accumulate in itinere. Essa si è avvalsa dei seguenti strumenti:
- controllo del lavoro svolto a casa.
- lezione dialogata.
- rielaborazione dell’argomento trattato, a fine lezione o all’inizio della successiva.
- colloqui.
La valutazione sommativa è stata funzionale ad accertare il grado di acquisizione degli obiettivi da
parte degli alunni a conclusione delle varie fasi delle attività di insegnamento-apprendimento. Per la
sua realizzazione ci si è avvalsi di:
- verifiche orali.
- prove scritte.
Al fine della valutazione si è tenuto conto:
- del conseguimento degli obiettivi prefissati.
- del comportamento assunto dagli alunni.
- dell’impegno.
- della partecipazione.
- del cammino evolutivo compiuto rispetto ai livelli di partenza
PROGRAMMA ANALITICO
MANUALE DI RIFERIMENTO
- Franco Bertini, Dal Novecento ad oggi, Mursia Scuola.
IL PRIMO NOVECENTO: LA GRANDE GUERRA E RIVOLUZIONE RUSSA
L’INIZIO DEL XX SECOLO
Le trasformazioni sociali e culturali
- La Belle Époque, un nuovo secolo pieno di speranze.
- Le novità scientifiche e artistiche.
- La società europea di inizio secolo.
- Alfabetizzazione e democrazia.
- Progresso economico e associazioni sindacali.
- La nascita dei movimenti nazionalisti.
L’Italia giolittiana
- Giolitti alla guida del paese.
- Il fenomeno migratorio e la “questione meridionale”.
- L’ Italia nel teatro internazionale.
- La conclusione dell’età giolittiana.
58
L’INUTILE STRAGE: LA PRIMA GUERRA MONDIALE
La genesi del conflitto mondiale
- Un’Europa priva di equilibrio.
- La situazione prima della guerra.
- La guerra ha inizio.
La Grande Guerra
- Il primo anno di guerra.
- Il dibattito italiano fra neutralisti e interventisti.
- In trincea.
- L’anno cruciale.
- La fine del conflitto.
- La nuova Europa dei trattati di pace.
- Il bilancio politico della guerra.
- Il bilancio umano e sociale.
LA RIVOLUZIONE SOVIETICA
La Russia di Lenin
- La rivoluzione di febbraio e il crollo del regime zarista.
- Lenin e le “Tesi di aprile”.
- La rivoluzione d’Ottobre.
- La guerra civile.
- L’edificazione del socialismo.
- La nascita dell’URSS e l’internazionalismo.
IL PRIMO DOPOGUERRA: CRISI ECONOMICA E STATI TOTALITARI
Europa e Stati Uniti fra le due guerre
- La crisi del 29 e il crollo di Wall Street.
- Roosevelt e il New Deal.
Il fascismo alla conquista del potere
- L’Italia in crisi del dopoguerra.
- Il ritorno di Giolitti e la crisi del liberalismo.
- I Fasci di combattimento.
- La marcia su Roma e la conquista del potere.
- Verso il regime.
- Il delitto Matteotti e l’instaurazione del regime.
Il fascismo regime
- Lo Stato fascista e l’organizzazione del consenso.
- La scuola: un potente mezzo di controllo.
- I rapporti con la Chiesa: i Patti lateranensi.
59
- L’opposizione al fascismo.
- La costruzione dello Stato fascista: le scelte economiche.
- La politica estera.
- Le leggi razziali.
Il Nazismo
- La Repubblica di Weimar.
- La Germania nella seconda metà degli anni Venti.
- La fine della Repubblica di Weimar.
- Il Nazismo al potere.
- La Germania nazista.
- Lo stato totalitario.
- La politica economica ed estera.
- La politica razziale.
Altri Totalitarismi
- Lo Stalinismo in Unione sovietica.
LA GUERRA MONDIALE E LA GUERRA FREDDA, DUE CONFLITTI CHE DIVIDONO
IL MONDO
LA SECONDA GUERRA MONDIALE
La tragedia della guerra
- Verso il conflitto.
- La guerra lampo.
- La guerra parallela dell’Italia.
- Il conflitto si allarga: l’intervento americano.
- La crisi dell’Asse e la riscossa degli Alleati.
- Gli alleati in Italia e la caduta del fascismo.
- La Resistenza in Europa.
- La sconfitta del nazismo e la fine della guerra.
- La conclusione del conflitto nel Pacifico.
- La Shoah.
- La conferenza di Potsdam e l’assetto postbellico.
- Le due guerre mondiali: un confronto e un bilancio.
L’Italia dalla caduta del fascismo alla liberazione
- L’Italia divisa: il Regno del Sud fra il 1943 e il 1944.
- Il Centro-nord: l’occupazione nazifascista e la Resistenza.
LA GUERRA FREDDA
60
La guerra fredda divide il mondo
- L’Europa dei blocchi.
- La gara per la conquista dello spazio
L’ITALIA DEL DOPOGUERRA: DALLA COSTITUENTE AL SESSANTOTTO
L’ITALIA DELLA COSTITUENTE
La nascita dell’Italia democratica (1945-48)
- Dal primo governo De Gasperi alla Costituente.
- La rottura fra le sinistre e la DC.
- Il primo governo centrista.
Dalla riforma agraria al boom economico
- L’Italia del centrismo
- Una crescita differenziata: il boom economico
Termini Imerese, 27/05/2020 La Docente
Giovanna Di Gesù
61
FILOSOFIA
Prof.ssa Claudia Stefano
TEMPI
Tempi previsti dai programmi ministeriali:
ore settimanali: 3
OBIETTIVI CONSEGUITI
Rispetto al piano di lavoro proposto ad inizio anno scolastico in accordo con i documenti ministeriali,
con il PTOF, con quanto deliberato in dipartimento e in sede di consiglio di classe, in risposta alle
documentate necessità formative degli allievi, gli studenti hanno dimostrato di possedere i seguenti
obiettivi in termini di conoscenze, competenze e capacità:
Conoscenze:
Acquisizione degli aspetti fondativi degli argomenti trattati
Assimilazione del linguaggio filosofico
Competenze:
Ricondurre una tesi enunciata al linguaggio specifico
Confrontare e contestualizzare problematiche e fenomeni
Esporre sia in forma orale che scritta le conoscenze acquisite
Analizzare teorie scientifiche
Analizzare problematiche filosofiche
Confrontarsi in modo dialettico e critico con gli altri
Capacità:
Comprensione
Analisi
Sintesi
Valutazione (interpretazione)
Comunicazione
Gli obiettivi indicati sono stati sviluppati gradualmente nel corso del triennio.
Recupero
Il recupero è stato effettuato, nel corso del I quadrimestre, mediante interventi individualizzati in itinere
(20 % del monte ore) mirati prevalentemente all’acquisizione del metodo di studio. Nel corso del II
quadrimestre (tramite la DAD) sono stati attivati altrettanti interventi per il recupero delle
insufficienze, mirati al recupero dei contenuti e al consolidamento del metodo di studio. Gli alunni e
le alunne che avevano riportato insufficienze al I quadrimestre hanno recuperato positivamente le
lacune evidenziate.
62
COMPETENZE DI APPRENDIMENTO
ASSE DEI LINGUAGGI
COMPETENZE ABILITA’
Utilizzare il patrimonio lessicale ed
espressivo della lingua italiana
adeguandolo alle specificità dei diversi
contesti comunicativi in ambito
professionale
Ascoltare e dialogare con interlocutori esperti e
confrontare il proprio punto di vista con quello
espresso da tecnici del settore
Formulare una ipotesi e svilupparne una tesi
Saper usare i mezzi multimediali con padronanza.
Produrre testi di vario tipo Prendere appunti e redigere sintesi e relazioni
Saper operare collegamenti tra la
tradizione culturale italiana e quella
europea ed extraeuropea in prospettiva
interculturale
Individuare temi, argomenti e idee e confrontarle
con le altre tradizioni culturali europee ed
extraeuropee
Confrontare gli aspetti significativi della cultura
italiana e quella di altri popoli in prospettiva
interculturale per valorizzarne le differenze
collocandole nel contesto storico-sociale di
riferimento
ASSE SCIENTIFICO-TECNOLOGICO
COMPETENZE ABILITA’
Gestire progetti Riorganizzare conoscenze per condurre uno
specifico progetto esecutivo
ASSE STORICO-SOCIALE
COMPETENZE ABILITA’
Saper utilizzare gli strumenti concettuali
per analizzare e comprendere le società
complesse con riferimento
all’interculturalità, ai servizi alla persona e
alla protezione sociale
Saper individuare i principi ed i valori di una
società equa e solidale I
Individuare i tratti caratteristici della
multiculturalità e interculturalità nella prospettiva
della coesione sociale
Riconoscere le caratteristiche essenziali
del sistema socio-economico per la ricerca
attiva del lavoro in ambito locale e globale
Saper comprendere le caratteristiche essenziali del
mercato del lavoro nella società della conoscenza
Utilizzare strumenti, mezzi e procedure per
l’accesso al lavoro
63
CONTENUTI
Il Criticismo
I.Kant
Romanticismo e Idealismo (caratteri generali)
G.W. F. Hegel
Shopenhauer
K. Marx
S. Freud
METOTOLOGIE E STRATEGIE DIDATTICO-EDUCATIVE
Fin dall'inizio delle attività didattiche si è cercato, costantemente, di motivare gli allievi
all’apprendimento della disciplina presentando i contenuti secondo una varietà di contesti situazionali
quanto più aderenti al loro vissuto, secondo l'ottica psico-pedagogica della centralità
dell'apprendimento, privilegiando, soprattutto, il dialogo, le discussioni guidate e i lavori di gruppo
con l’intento di favorire e potenziare la capacità di senso critico sia una maggiore competenza relativa
agli obiettivi prefissati nella programmazione iniziale.
Uno dei compiti principali dell’attività è stato quello di potenziare il senso critico e la capacità di
riflessione filosofica. Le strategie didattiche sono state impostate secondo il metodo storico-
problematico, privilegiando la lezione interattiva, per stimolare gli studenti a partecipare attivamente
allo studio degli autori proposti, attraverso la problematizzazione delle questioni trattate.
A causa delle numerose interruzioni delle attività didattiche in occasione di vacanze e attività
extracurriculari, la maggior parte delle lezioni è stata espositiva-interattiva; in particolare, i nuclei
tematici sono stati sviluppati attraverso una fase di stimolo iniziale al fine di motivare allo studio; una
fase espositiva d'inquadramento con lezione frontale e diretta, partecipata mediante l'intervento degli
alunni, finalizzato all'orientamento e inquadramento dell’autore o tematica proposta.
Durante ogni attività didattica sono state sollecitate riflessioni, discussioni e confronti sulle varie tesi
emergenti, al fine di promuovere la rielaborazione individuale, l'assimilazione e l'approfondimento
delle tematiche trattate.
STRUMENTI E STRATEGIE ADOTTATE PER IL RECUPERO
Gli interventi di recupero sono stati svolti parallelamente allo sviluppo della programmazione,
all’interno delle attività curricolari attraverso la ripetizione degli argomenti trattati; ulteriori
spiegazioni e approfondimenti; indicazioni metodologiche e verifica della loro applicazione; lavori di
gruppo.
STRUMENTI DI LAVORO
Strumento di lavoro principale è stato il libro di testo e la LIM.
VERIFICA E VALUTAZIONE
Il processo valutativo è scaturito da una costante osservazione degli allievi, nonché da frequenti
verifiche "in itinere" in cui è stato comunicato, di volta in volta, il voto numerico con relativa
motivazione del giudizio valutativo.
Le operazioni di verifica, frequenti e sistematiche, hanno avuto lo scopo di valutare e accertare le
64
conoscenze, le competenze e le abilità acquisite dagli studenti, la continuità del grado di apprendimento
e gli elementi di progresso.
Le verifiche sono state effettuate mediante strumenti diversificati: colloqui individuali, discussioni di
gruppo, prove scritte, esercitazioni in classe strutturate, semistrutturate, non strutturate. Per la
valutazione sommativa si è tenuto conto:
• dell’acquisizione dei contenuti disciplinari
• dello sviluppo delle competenze comunicative
• dello sviluppo delle competenze specifiche disciplinari
• dei progressi compiuti in relazione alla situazione di partenza
• della partecipazione alle attività didattiche
• dell’impegno nello studio
• del conseguimento degli obiettivi prefissati
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE VERIFICHE ORALI
Punti 0,5 – 0,75
Scarso
1-1,25
Insufficiente
1,5-1,75
Sufficiente/
discreto
2- 2,25
Buono/
ottimo
2,5
Eccellente
Conoscenza dei contenuti 0,5 – 0,75 1-1,25 1,5-1,75 2- 2,25 2,5
Argomentazione 0,5 – 0,75 1-1,25 1,5-1,75 2- 2,25 2,5
Rielaborazione dei
contenuti
0,5 – 0,75 1-1,25 1,5-1,75 2- 2,25 2,5
Esposizione linguistica e
uso appropriato del
linguaggio specifico
0,5 – 0,75 1-1,25 1,5-1,75 2- 2,25 2,5
Totale
DAD (a seguito delle decretazioni del Governo connesse alla pandemia da Coronavirus)
A conclusione del primo quadrimestre, il gruppo-classe, in generale, evidenziava un discreto livello di
conoscenze abilità e competenze.
Solo alcuni allievi presentavano lievi carenze, legate principalmente a studio e impegno non costanti.
Abbiamo iniziato la DAD subito dopo la chiusura della scuola (6 marzo) rimodulando la
programmazione iniziale e utilizzando inizialmente gli strumenti con cui gli allievi avevano maggiore
familiarità (Whatzapp, messenger e Skype). Successivamente abbiamo sperimentato la classe virtuale
con weschool e Pearson.
L’interazione didattica ed emozionale con gli alunni è stata effettuata prevalentemente di mattina,
secondo la scansione ridotta dell’orario scolastico delle lezioni e con molta flessibilità.
65
Materiali Libri di testo in adozione
Sussidi didattici (video, schemi, brevi questionari)
Strategie del docente: Videolezione interattiva
Flipped classroom
Discussione guidata sui materiali e i testi forniti
Supporto agli studenti in piccoli gruppi
Correzione collettiva e individualizzata degli elaborati
prodotti
Attività svolta dagli
alunni:
Esercitazioni assistite dal docente in video lezione
Attività in piccoli gruppi attraverso i device utilizzati
correntemente
Studio individuale
Produzione di elaborati scritti
Criteri per il
monitoraggio degli
apprendimenti:
Presenza degli alunni alle attività online proposte
Autonomia nell’uso degli strumenti informatici
Partecipazione attiva e contributi personali durante le
attività online
Apprendimenti conseguiti dagli alunni in base agli
elaborati prodotti e consegnati al docente
Modalità di verifica (NON
valutazione numerica)
Test e cloze digitali
Elaborati scritti di varia tipologia
Nonostante il momento delicato e difficile che stiamo attraversando, gli alunni hanno, in generale,
mostrato responsabilità ed impegno, partecipando attivamente agli appuntamenti virtuali concordati
con l’insegnante e rispettando tempi e consegne.
Il tempo trascorso insieme si è rivelato prezioso a livello didattico e, ancor più, a livello umano.
PROGRAMMA ANALITICO
Libro di testo:
N. Abbagnano, G. Fornero, Il nuovo protagonisti e testi della filosofia – Volumi 2B, 3A, 3B – Ed.
Paravia.
Premessa: ogni autore è stato, dapprima, inquadrato nel periodo storico di riferimento e
successivamente introdotto attraverso cenni sulla vita e sulle opere maggiormente significative, quindi
è stato sviluppato il suo pensiero.
66
IL CRITICISMO come “filosofia del limite” e l’orizzonte storico del pensiero kantiano
IMMANUEL KANT
Critica della ragion pura:
I giudizi sintetici a priori; la rivoluzione copernicana; fenomeno e noumeno
L’estetica trascendentale (spazio e tempo);
L ’analitica trascendentale (le categorie; la deduzione trascendentale; l’io legislatore della natura)
La dialettica trascendentale (la metafisica e le tre idee trascendentali della ragione)
Critica della ragion pratica:
I compiti della ragion pratica
Massime e imperativi - Imperativi ipotetici e categorico
I postulati della ragion pratica
Critica del giudizio:
L’analisi del bello
Il sublime, le arti belle e il genio
ROMANTICISMO E IDEALISMO (caratteri generali)
G. W. FRIEDRICH HEGEL
Le tesi di fondo del sistema (risoluzione del finito nell’infinito, identità tra ragione e realtà, la
funzione giustificatrice della filosofia)
Idea, natura e spirito: le partizioni della filosofia
La dialettica
La Fenomenologia dello spirito
L’Enciclopedia delle scienze filosofiche (cenni)
La filosofia dello spirito con particolare riferimento alla filosofia dello spirito oggettivo (diritto,
moralità ed eticità).
ARTHUR SCHOPENHAUER
Le radici culturali del sistema
Il “velo di Maya”
La scoperta della via d’accesso alla cosa in sé
Caratteri e manifestazioni della volontà di vivere
Il pessimismo
Le vie della liberazione dal dolore
KARL MARX
Caratteristiche generali del marxismo
La critica della civiltà moderna e del liberalismo
La critica dell’economia borghese e la problematica dell’alienazione
L’interpretazione della religione in chiave sociale
67
La concezione materialistica della storia
La sintesi del Manifesto (borghesia, proletariato e lotta di classe)
Il capitale (merce, lavoro e plusvalore)
La rivoluzione e la dittatura del proletariato
SIGMUND FREUD
Dagli studi sull’isteria alla psicoanalisi
La realtà dell’inconscio e i metodi per accedervi
La scomposizione psicoanalitica della personalità
I sogni, gli atti mancati e i sintomi nevrotici
E’ stato trattato nel corso dell’anno, come argomento di cittadinanza e costituzione, nell’ambito
dell’educazione affettiva, il seguente argomento: “l’identità personale e la sua crisi secondo Freud”.
Termini Imerese, 27/05/2020 La Docente
Stefano Claudia
68
SCIENZE UMANE
Prof.ssa Stefano Claudia
TEMPI
Tempi previsti dai programmi ministeriali:
ore settimanali: 5
OBIETTIVI CONSEGUITI
Lo studente al termine del corso ha dimostrato di possedere i seguenti obiettivi in termini di
conoscenze, competenze e capacità:
Conoscenze:
Acquisizione degli aspetti fondativi degli argomenti trattati
Assimilazione del linguaggio socio-antropologico
Competenze:
Saper individuare le modalità d'approccio inerenti specifici fenomeni socio-antropologici
Ricondurre una tesi enunciata al linguaggio specifico
Confrontare e contestualizzare problematiche e fenomeni
Esporre sia in forma orale che scritta le conoscenze acquisite
Analizzare teorie scientifiche
Analizzare problematiche e fenomeni delle Scienze Umane
Confrontarsi in modo dialettico e critico con gli altri
Capacità:
Comprensione
Analisi
Sintesi
Valutazione (interpretazione)
Comunicazione
Gli obiettivi indicati sono stati sviluppati gradualmente nel corso del triennio.
Recupero
Il recupero è stato effettuato, nel corso del I quadrimestre, mediante interventi individualizzati in itinere
(20 % del monte ore) mirati prevalentemente all’acquisizione del metodo di studio. Nel corso del II
quadrimestre (tramite la DAD) sono stati attivati altrettanti interventi per il recupero delle
insufficienze, mirati al recupero dei contenuti e al consolidamento del metodo di studio. Gli alunni e
le alunne che avevano riportato insufficienze al I quadrimestre hanno recuperato positivamente le
lacune evidenziate.
69
COMPETENZE DI APPRENDIMENTO
ASSE DEI LINGUAGGI
COMPETENZE ABILITA’
Utilizzare il patrimonio lessicale ed
espressivo della lingua italiana
adeguandolo alle specificità dei
diversi contesti comunicativi in
ambito professionale
Tenere una relazione, un rapporto, una comunicazione in
pubblico
Ascoltare e dialogare con interlocutori esperti e confrontare
il proprio punto di vista con quello espresso da tecnici del
settore Formulare una ipotesi e
svilupparne una tesi
Saper usare i mezzi multimediali con padronanza.
Analizzare e interpretare diverse
tipologie testuali con particolare
riferimento alla letteratura di
settore
Cogliere i caratteri specifici di un testo specifico.
Riconoscere i diversi stili comunicativi in rapporto ai periodi
e alle culture di riferimento e all’evoluzione della scienza e
della tecnologia
Produrre testi di vario tipo Produrre testi di differenti dimensioni e complessità, adatti a
varie situazioni e diretti a diversi destinatari
Prendere appunti e redigere sintesi e relazioni
Saper operare collegamenti tra la
tradizione culturale italiana e
quella europea ed extraeuropea in
prospettiva interculturale
Riconoscere nella cultura e nel vivere sociale
contemporaneo le radici e i tratti specifici.
Individuare temi, argomenti e idee e confrontarle con le
altre tradizioni culturali europee ed extraeuropee
Confrontare gli aspetti significativi della cultura italiana e
quella di altri popoli in prospettiva interculturale per
valorizzarne le differenze collocandole nel contesto storico-
sociale di riferimento
ASSE SCIENTIFICO-TECNOLOGICO
COMPETENZE ABILITA’
Gestire progetti Riorganizzare conoscenze multi disciplinari per condurre in
modo completo uno specifico progetto esecutivo
Operare in condizioni d’incertezza
Applicare metodi di problem solving al fine di pervenire a
sintesi ottimali
Applicare tecniche per la scelta delle soluzioni ottimali
Documentare, preventivare, realizzare e collaudare
ASSE STORICO-SOCIALE
COMPETENZE ABILITA’
Saper utilizzare gli strumenti
concettuali per analizzare e
Saper individuare i principi ed i valori di una società equa e
solidale
70
comprendere le società complesse
con riferimento all’interculturalità,
ai servizi alla persona e alla
protezione sociale
Identificare le funzioni svolte dal terzo settore e dalle
associazioni senza fini di lucro
Essere in grado di rivolgersi per le proprie necessità ai
servizi erogati da enti pubblici e privati
Saper individuare i principali fattori di rischio sui luoghi di
lavoro ed adottare comportamenti a tutela della sicurezza
personale, sociale e dell’ambiente
Individuare i tratti caratteristici della multiculturalità e
interculturalità nella prospettiva della coesione sociale
Riconoscere le caratteristiche
essenziali del sistema socio-
economico per la ricerca attiva
del lavoro in ambito locale e
globale
Saper comprendere le caratteristiche essenziali del mercato
del lavoro nella società della conoscenza con riferimento
agli indirizzi di programmazione nazionale e comunitaria
in materia di sviluppo economico
Utilizzare strumenti, mezzi e procedure per l’accesso al
lavoro
CONTENUTI di Pedagogia:
MODULO I: ATTIVISMO PEDAGOGICO E LE SCUOLE NUOVE
Le prime esperienze
Dewey e l’attivismo statunitense
L’Attivismo scientifico europeo
L’Attivismo fra filosofia e pratica
MODULO II: LA PSICOPEDAGOGIA DEL NOVECENTO
La Psicopedagogia europea
La Psicopedagogia statunitense
La crisi dell’educazione e le nuove frontiere della Pedagogia critica della scuola e pedagogie
CONTENUTI di Sociologia:
La politica, dallo Stato Assoluto al Welfare State
Dentro la Globalizzazione
Salute, malattia, disabilità
METODI DI INSEGNAMENTO
Gli argomenti sono stati trattati in forma analitica e tematica, attraverso lezioni frontali e costruzione
di mappe concettuali, effettuando problem solving e praticando il metodo della lezione interattiva
sviluppata intorno alla discussione di nuclei concettuali. In fase di verifica è stato applicato un tipo di
approccio partecipato del gruppo-classe con discussioni e dibattiti guidati sulle tematiche affrontate,
allo scopo di favorire la formazione di una mentalità democratica fondata sul confronto e la
socializzazione.
71
MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO ADOTTATI
Oltre al libro di testo sono state adoperati schemi sinottici di lavoro e mappe concettuali. Strumenti
multimediali sono stati adoperati esclusivamente per ricavarne materiali di ricerca.
STRUMENTI DI VERIFICA
Sono state effettuate un congruo numero di interrogazioni orali in forma individuale e di dibattito;
problematizzazioni e discussioni guidate; approfondimenti di tematiche specifiche con esercitazioni
individuali; esercitazioni per le prove d’esame con feed-back sugli errori compiuti e lezione esplicativa
sul metodo da applicare.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Per ciascuna verifica è stata adottata una griglia di valutazione fondata sui seguenti parametri:
Conoscenza dei contenuti
Capacità argomentative
Capacità di collegamento tra argomenti, aspetti e contenuti diversi e afferenti e rielaborazione critica
Comprensione e uso del linguaggio specifico
A ciascun parametro è stato attribuito, di volta in volta, un punteggio da 0,5 a 2,5, espresso in decimi,
la cui somma per ciascuna voce ha portato alla valutazione sommativa finale da 1 a 10 (utilizzando
così l’intera scala numerica secondo criteri il più possibile oggettivi).
Ogni alunna e alunno, a conclusione di ogni verifica, è stato informato dell’ attribuzione del punteggio
finale in base ai parametri della griglia, agevolando così l’autovalutazione e il confronto trasparente
sulle abilità.
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE VERIFICHE ORALI
Conoscenza dei
contenuti
0,5 1 1,5 2 2,5
Argomentazione
0,5 1 1,5 2 2,5
Capacità di
rielaborare i
contenuti
ed effettuare
collegamenti
disciplinari
0,5 1 1,5 2 2,5
Conoscenza e
uso del
linguaggio
specifico
0,5 1 1,5 2 2,5
Totale
72
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLE VERIFICHE SCRITTE (vedi allegato)
DAD (a seguito delle decretazioni del Governo connesse alla pandemia da Coronavirus)
A conclusione del primo quadrimestre, il gruppo-classe, in generale, evidenziava un discreto livello di
conoscenze abilità e competenze.
Solo alcuni allievi presentavano lievi carenze, legate principalmente a studio e impegno non costanti.
Abbiamo iniziato la DAD subito dopo la chiusura della scuola (6 marzo) rimodulando la
programmazione iniziale e utilizzando inizialmente gli strumenti con cui gli allievi avevano maggiore
familiarità (Whatzapp, messenger e Skipe). Successivamente abbiamo sperimentato la classe virtuale
con weschool e Pearson.
L’interazione didattica ed emozionale con gli alunni è stata effettuata prevalentemente di mattina,
secondo la scansione ridotta dell’orario scolastico delle lezioni e con molta flessibilità.
Materiali o Libri di testo in adozione
o Sussidi didattici (video, schemi, brevi questionari)
Strategie del docente:
o Videolezione interattiva
o Flipped classroom
o Discussione guidata sui materiali e i testi forniti
o Supporto agli studenti in piccoli gruppi
o Correzione collettiva e individualizzata degli elaborati
prodotti
Attività svolta dagli alunni:
o Esercitazioni assistite dal docente in video lezione
o Attività in piccoli gruppi attraverso i device utilizzati
correntemente
o Studio individuale
o Produzione di elaborati scritti
Criteri per il
monitoraggio degli
apprendimenti:
o Presenza degli alunni alle attività online proposte
o Autonomia nell’uso degli strumenti informatici
o Partecipazione attiva e contributi personali durante le
attività online
o Apprendimenti conseguiti dagli alunni in base agli
elaborati prodotti e consegnati al docente
Modalità di verifica (NON
valutazione numerica)
o Test e cloze digitali
o Elaborati scritti di varia tipologia
73
Nonostante il momento delicato e difficile che stiamo attraversando, gli alunni hanno, in generale,
mostrato responsabilità ed impegno, partecipando attivamente agli appuntamenti virtuali concordati
con l’insegnante e rispettando tempi e consegne.
Il tempo trascorso insieme si è rivelato prezioso a livello didattico e, ancor più, a livello umano.
PROGRAMMA ANALITICO
Libri di testo:
PEDAGOGIA: Ugo Avalle, Michele Maranzana, Pedagogia, storia e temi, Dal Novecento ai nostri
giorni, ed. Paravia
SOCIOLOGIA E ANTROPOLOGIA: E. Clemente, R. Danieli, Scienze Umane- corso integrato-
Antropologia, Sociologia, per il quinto anno del Liceo delle Scienze Umane, ed.Paravia
PEDAGOGIA:
MODULO I: ATTIVISMO PEDAGOGICO E LE SCUOLE NUOVE
Le prime esperienze
L’esordio del movimento delle scuole nuove in Inghilterra (Cecil Reddie)
La diffusione delle scuole nuove in Germania (Hermann Litz e Georg Kerschensteiner)
Società, scuola e modernizzazione in Francia (Edmond Demolins e Pauline Kergomard)
Educazione e rigenerazione nazionale in Spagna (Don Manjòn)
Educazione infantile e rinnovamento scolastico in Italia (Lombardo Radice, le sorelle Agazzi)
Dewey e l’attivismo statunitense
Dewey: attivismo pedagogico ed esperienza
L’eredità di Dewey
L’Attivismo scientifico europeo
Decroly e lo sperimentalismo pedagogico
Maria Montessori e la “Casa dei bambini”
Claparède e l’educazione funzionale
L’Attivismo fra filosofia e pratica
L’attivismo cattolico (Maritain)
L’attivismo marxista (Makarenko)
MODULO II: LA PSICOPEDAGOGIA DEL NOVECENTO
La Psicopedagogia europea
Sigmund Freud e la “rivoluzione psicoanalitica”
Piaget e la psicologia genetica
La Psicopedagogia statunitense
74
Bruner: dallo strutturalismo alla pedagogia come cultura
La programmazione dell’insegnamento
La crisi dell’educazione e le nuove frontiere della Pedagogia critica della scuola e pedagogie
Nuove tendenze pedagogiche
La figura e l'opera di Don Milani
SOCIOLOGIA:
MODULO I: LA POLITICA. DALLO STATO ASSOLUTO AL WELFARE STATE
Il potere:
- Che cosa è il potere
- La pervasività del potere
- Potere e Stato nell’analisi di Weber
Lo Stato moderno e la sua evoluzione:
- Lo Stato assoluto
- La monarchia costituzionale
- La democrazia liberale
- L’espansione dello Stato
- Un “prodotto”del Novecento: lo Stato totalitario
Il Welfare State: aspetti e problemi:
- Il Welfare State
- Declino o riorganizzazione del Welfare?
- Le politiche per la famiglia
La partecipazione politica:
- Le diverse forme della partecipazione politica
- Le consultazioni elettorali
MODULO II: LA GLOBALIZZAZIONE
La Globalizzazione:
- I termini del problema
- Radici antiche e moderne
- Verso il “villaggio globale”
I diversi volti della Globalizzazione:
- La globalizzazione economica
- La globalizzazione politica
- La globalizzazione culturale
Vivere in un mondo globale: problemi e risorse
75
- Luci e ombre della Globalizzazione
- Un’alternativa è possibile?
- Un punto di vista radicale: la teoria della decrescita
MODULO III: SALUTE, MALATTIA, DISABILITA’
La salute come fatto sociale
La malattia mentale
La diversabilità
E’ stato trattato nel corso dell’anno, come argomento di cittadinanza e costituzione, nell’ambito
dell’educazione affettiva, il seguente argomento: “l’identità personale e la sua crisi secondo Freud”.
Termini Imerese, 27/05/2020 La Docente
Stefano Claudia
76
LINGUA E CIVILTÀ INGLESE
Prof. Pasquale Puglisi
TEMPI
Tempi previsti dai programmi ministeriali:
ore settimanali: 3
OBIETTIVI DISCIPLINARI
CONOSCENZE
- Conoscenza dei diversi generi letterari e delle loro convenzioni, delle specificità del linguaggio
letterario nonché dei contenuti storico-letterari previsti dal curricolo.
COMPETENZE
- analizzare un testo poetico, narrativo e teatrale, riconoscendone le principali caratteristiche
strutturali e le tematiche più significative.
- esprimere semplici giudizi e interpretazioni su un testo.
- esprimere una reazione personale ad un testo.
- cogliere gli aspetti fondamentali dello stile e dei temi di un autore partendo sempre dall’analisi dei
testi.
- collegare il testo al contesto biografico, storico, sociale e culturale, operando una sintesi di quanto
emerso in sede di analisi ed evidenziando, quindi, i tratti distintivi di un’epoca o di un singolo autore.
CAPACITÀ
Linguistico –espressive.
Logico – interpretative.
Rielaborazione dei contenuti appresi.
CONTENUTI
- La letteratura inglese dal XIX al XX secolo, attraverso l’analisi delle opere e degli autori più
significativi.
METODI DI INSEGNAMENTO
Nel corso del primo quadrimestre, la trattazione degli autori è sempre partita da un’analisi dei brani
più significativi dell’autore, per desumerne la poetica e le tematiche. Terminata la trattazione di tutti
gli autori, si sono ricostruite le caratteristiche delle correnti culturali e letterarie di appartenenza.
Lo studio e l’analisi del testo letterario è stato scandito, in sintesi, dalle seguenti attività:
- comprensione globale: individuazione della tipologia testuale, del contenuto generale e ella sua
struttura interna;
- comprensione analitica: rilevazione di informazioni specifiche.
- post lettura: sintesi e valutazioni personali, rapporto autore e testo-contesto storico sociale.
Durante le ore di lezione si è sempre cercato di coinvolgere attivamente gli allievi stimolandone la
77
partecipazione, attraverso domande atte a sviluppare le capacità di lettura di un testo letterario e le
capacità critiche, per giungerne alla fruizione. Le spiegazioni e le interrogazioni si sono svolte in lingua
inglese.
In seguito al DPCM del 4 marzo 2020, con cui si attuava la DAD, è stato necessario rivedere tale
metodologia, in molti casi, semplificandola, a causa di difficoltà oggettive che le lezioni in
videoconferenze hanno determinato.
MEZZI E STRUMENTI
- libri di testo;
- fotocopie;
- video;
- videolezioni con Skype;
- registro elettronico Didup;
- applicazioni di messagistica istantanea.
STRUMENTI DI VERIFICA
Primo quadrimestre
le verifiche scritte (prove strutturate, semi-struttuate, questionari, prove di comprensione del testo)
hanno permesso di valutare:
- la conoscenza degli argomenti e la capacità di rielaborazione degli stessi;
- la capacità di operare opportuni collegamenti;
- capacità di comprensione di un testo.
le verifiche orali, sotto forma di colloquio, hanno permesso di valutare:
- l’acquisizione dei contenuti;
- la fluidità linguistica;
- la capacità di operare collegamenti ed esprimere reazioni personali.
Durante la fase di DAD
Le verifiche, sistematiche e periodiche, non numeriche, sono state volte a:
- misurare progressivamente gli esiti parziali del processo di apprendimento;
- verificare l’efficacia del processo di insegnamento-apprendimento DAD.
CRITERI DI VALUTAZIONE
La valutazione fino al primo quadrimestre ha tenuto conto dei seguenti criteri:
- acquisizione dei contenuti disciplinari;
- abilità linguistico-espressive;
- capacità di analisi e di sintesi;
- progressi compiuti dallo studente rispetto alla situazione di partenza.
- utilizzazione dell’intera scala decimale per l’attribuzione dei voti.
- discussione e motivazione dei voti per favorire l’autovalutazione.
Durante la fase della DAD, si è tento conto dei seguenti parametri:
78
- presenza degli alunni alle attività online proposte;
- autonomia nell’uso degli strumenti informatici;
- capacità di sostenere un discorso nello specifico contesto comunicativo;
- partecipazione attiva e contributi personali durante le attività online.
Per le prove scritte effettuate durante il primo quadrimestre, si è fatto riferimento alla griglia allegata,
concordata dal dipartimento di lingue.
GRIGLIA DI VALUTAZIONE LINGUA STRANIERA TRIENNIO (ORALE)
CONOSCENZA
(conoscenza degli
argomenti)
COMPETENZA
(capacità di
utilizzare le
conoscenze)
CAPACITÀ
(capacità di collegare,
rielaborare, arricchire
ed incrementare le
conoscenze)
CHIAREZZA E
CORRETTEZZA
DI
ESPOSIZIONE
(padronanza della
lingua)
VOTO
Non conosce gli
argomenti di studio
1-2
Ha conoscenze molto
lacunose
Non compie
operazioni logiche
con le
conoscenze
acquisite e non le sa
applicare
Non sa individuare i
concetti-chiave e non
sa collegarli
Si esprime con
linguaggio
improprio
ed articola il
discorso in modo
non corretto
3-4
Conosce i temi
trattati in maniera
frammentaria ed
approssimativa
Non autonomo, sa
applicare le
conoscenze solo
parzialmente
Sa individuare i
concetti-chiave e li
collega anche se con
qualche difficoltà
Si esprime in
modo impreciso e
con lessico
limitato;
commette qualche
errore che non
sempre rende
chiaro il
significato.
5
Conosce solo gli
elementi di base dei
contenuti
disciplinari
Sa applicare le
conoscenze, alcune
completamente,
altre parzialmente
Sa individuare i concetti
fondamentali delle
tematiche affrontate,
analizzarne gli aspetti
più significativi e
stabilire
semplici collegamenti
Si esprime con
linguaggio non
sempre corretto ed
adeguato; articola
il discorso in
modo
semplice e
coerente.
6
79
Conosce gli
argomenti in
maniera quasi
sempre completa
Sa applicare le
conoscenze in
modo autonomo,
ma non in
situazioni molto
complesse
Sa individuare e
analizzare gli aspetti
più significativi delle
tematiche affrontate e
rielaborare in modo
corretto solo in
situazioni semplici
Si esprime con
discreta chiarezza
e correttezza
usando termini
specifici; articola
il discorso in
modo adeguato.
7
Possiede
conoscenze
complete
Sa utilizzare le
conoscenze in modo
autonomo ed
adeguato anche in
situazioni
complesse
Sa individuare e
analizzare i concetti-
chiave stabilendo
efficaci collegamenti;
rielabora le conoscenze
anche in situazioni
complesse
Si esprime con
linguaggio
adeguato e fluido;
sa usare la
terminologia
specifica.
8-9
Possiede
conoscenze
complete e
approfondite
Sa applicare in
modo autonomo,
personale ed
efficace le
conoscenze anche
in situazioni
complesse
Sa individuare e
analizzare gli aspetti
più significativi delle
problematiche
affrontate;
approfondisce i
contenuti disciplinari
con apporto di idee
nuove e originali; sa
individuare i concetti-
chiave e stabilire
efficaci collegamenti
interdisciplinari anche
in situazioni complesse
Si esprime con
linguaggio
appropriato ed
efficace, ricco e
fluido usando con
competenza i
termini
specifici; articola il
discorso in modo
chiaro ed organico.
10
PROGRAMMA ANALITICO
MANUALE DI RIFERIMENTO
- Arturo Cattaneo, Donatella de Flaviis, Millenium, From the Middle Ages to the Present, Carlo
Signorelli Scuola.
ROMANTICISM: general features
ROMANTIC POETRY: First-generation Romantics
William Wordsworth: life and works
From Lyrical Ballads:
- I Wandered Lonely as a Cloud
80
Samuel Taylor Coleridge: life and works
From The Rime of the Ancient Mariner
- part 1
- part 7, lines 14-29.
THE ROMANTIC NOVEL
Mary Shelley: life and works
From Frankenstein:
- The creation of the monster
Jane Austen: life and works
From Pride and Prejudice:
- Hunting for a husband
A partire dal 5 marzo sono stati svolti i seguenti argomenti:
THE VICTORIAN AGE: the social background and the Victorian compromise.
Charles Dickens
- life and early works;
- themes of Dickens’ novels;
- settings of his novels;
- characters and plots.
From Oliver Twist:
- Please, Sir, I want some more
From Hard Times:
- A classroom’s definition of a horse
Emily Brontë: life and works
From Wuthering Heights
- Catherine marries Linton but but loves Heathcliff
Oscar Wilde and the Aesthetic Movement
- early life;
- first works and literary success;
- the final years.
The Picture of Dorian Gray:
- the aesthetic doctrine;
- Dorian Gray as a mystery story.
- the novel’s moral purpose.
From The Picture of Dorian Gray:
- Life as the greatest of the arts
- Beauty is a form of Genius
81
MODERNISM: general features
James Joyce
- early life in Dublin;
- a self-imposed exile;
- Joyce and Ireland.
Ulysses:
- the story;
- the epic method;
- Joyce’s stream of consciousness.
From Ulysses:
- Yes I said Yes I Will Yes
George Orwell: life and works
From Nineteen Eighty-four:
- Big Brother is watching you
CONTEMPORARY DRAMA
- The Theatre of the Absurd: general features
From Waiting for Godot:
- Well, That Passed the Time
Termini Imerese, 27/05/2020 Il Docente
Pasquale Puglisi
82
STORIA DELL’ARTE
Prof.ssa Concetta Di Filippo
TEMPI
Tempi previsti dai programmi ministeriali:
ore settimanali: 2
OBIETTIVI DISCIPLINARI
Sulla base della proposta didattica, degli interventi attuati e delle verifiche effettuate, gli obiettivi
disciplinari conseguiti dalla classe sono i seguenti:
Conoscenze:
In relazione alla programmazione curricolare gli alunni, a diversi livelli qualitativi, conoscono i
contenuti trattati e il lessico specifico.
Competenze:
Sanno riconoscere un’opera pittorica e collocarla in un contesto storico-artistico adeguato, sanno
adoperare un corretto lessico specifico e apprezzare e rispettare i beni artistico - culturali.
Capacità:
Gli alunni sanno (a livelli qualitativi diversi): analizzare i valori formali di un’opera architettonica,
pittorica e scultorea, descriverla e motivare l’appartenenza ad una particolare corrente o avanguardia
figurative.
METODOLOGIA
Lezione frontale classica e partecipata
Schede sui vari periodi storici dell’arte
Quadri sinottici riassuntivi
In seguito al DPCM del 4 marzo 2020, con cui si attuava la DAD, è stato necessario rivedere tale
metodologia, in molti casi, semplificandola, a causa di difficoltà oggettive che le lezioni in
videoconferenze hanno determinato.
CONTENUTI
Neoclassicismo
Romanticismo
Realismo
Macchiaioli, Scapigliati e Veristi
Impressionismo
Postimpressionismo
Divisionismo
Art Nouveau
83
MEZZI E STRUMENTI
Libro di testo: G. Cricco, F.P. Teodoro, Dall’età dei Lumi ai nostri giorni, vol. 3, Zanichelli.
Appunti dalle lezioni
Sussidi audiovisivi
Materiale fotografico
Siti Internet
Videolezioni con Skype
Video
Registro elettronico Didup
Applicazioni di messaggistica istantanea.
STRUMENTI DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE
TIPOLOGIA PROVE DI VERIFICA
Primo quadrimestre
Verifica orale con il supporto fotografico e multimediale
Durante la fase di DAD
Le verifiche, sistematiche e periodiche, non numeriche, sono state volte a:
misurare progressivamente gli esiti parziali del processo di apprendimento;
verificare l’efficacia del processo di insegnamento-apprendimento DAD.
VALUTAZIONE
Tutte le verifiche di storia dell’arte, sia intermedie che finali, hanno tenuto conto:
Conoscenza dei contenuti
Conoscenza del lessico specifico
Competenza nella lettura dei valori formali, del significato dell’opera
Capacità di collocare un manufatto nel corretto contesto storico-artistico
Capacità espositive e organicità nell’argomentare
Autonomia nell’analisi dell’opera
PROGRAMMA ANALITICO
STORIA DELL’ARTE
Indicatori per la Storia dell’arte
La comunicazione artistica
Lettura di un’opera d’arte: Valori formali (Luce - Colore - Composizione)
Collocazione nel periodo Storico - Artistico - Culturale
84
Il Settecento
Filippo Juvarra: Basilica di Superga – Palazzina di caccia di Stupinigi
Neoclassicismo:
Caratteri generali sul Neoclassicismo
Jacques-Louis David: Il giuramento degli Orazi - La morte di Marat
Jean-Auguste-Dominique Ingres: Accademia di nudo maschile – La Grande Odalisca – Giove
e Teti – Il sogno di Ossian – L’apoteosi di Omero -
Francisco Goya: Le fucilazione del 3 maggio 1808 – Maya desnuda e Maya vestida
Antonio Canova: Amore e Psiche - Paolina Borghese come Venere vincitrice – Le tre Grazie
Romanticismo:
Caratteri generali sul Romanticismo
Caspar David Friedrich: Viandante sul mare di nebbia – Abbazia nel querceto – Il mare di
Ghiaccio – Donna al tramonto del sole
William Turner: Incendio delle Camere dei Lord e dei Comuni – Pioggia vapore velocità –
Ombra e tenebre. La sera del diluvio
Jean-Louis-Thèodore Gericault: La Zattera della Medusa
Eugene Delacroix: La libertà che guida il popolo – La barca di Dante – Massacro di Scio –
Donne di Algeri
Francesco Hayez: Rinaldo e Armida – Consiglio di vendetta – Accusa segreta – La vendetta di
una rivale - Il bacio – Malinconia – Pensiero malinconico – La Ciociara
Realismo:
Caratteri generali sul Realismo
Gustave Courbet: L’atelier del pittore – Gli spaccapietre – Ragazze in riva alla Senna –
L’origine del mondo
Macchiaioli:
Caratteri generali sul Movimento dei Macchiaioli
Giovanni Fattori: In vedetta o il muro bianco – Il campo italiano dopo la battaglia di Magenta
– La rotonda di Palmieri –
Silvestro Lega: Il canto dello stornello – Il pergolato
Età del ferro:
Ecclettismo e le grandi esposizioni
Torre Eiffel
Statua della Libertà
Crystal Palace
Galleria Vittorio Emanuele II
Impressionismo:
Fotografia, caratteri generali
Caratteri generali sull’Impressionismo
85
Edouard Manet: Colazione sull’erba - Olympia - Il Bar delle Folies Bergère – Concerto
campestre
Claude Monet: Impressione, sole nascente - La cattedrale di Rouen - Ninfee
Edgar Degas: La lezione di danza - L’Assenzio – L’Etoile – Piccola danzatrice di quattordici
anni
Auguste Renoire: Mouline del la Galette - Colazione dei canottieri
Postimpressionismo:
Caratteri generali sul Postimpressionismo
Paul Cezanne: I giocatori di carte – La montagna di Saint Victorie – La casa dell’impiccato – I
bagnanti
Georges Seurat: Una domenica pomeriggio all’isola di Grande Jette
Paul Gauguin: Il Cristo giallo - Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo? – Come sei
gelosa?
Vincent Van Gogh: I mangiatori di patate - Autoritratto con cappello di feltro grigio –
Autoritratto con orecchio bendato - Campo di grano con volo di corvi – Notte stellata – I
girasoli – Camera da letto – Ramo di mandorlo in fiore
Henri de Toulouse-Lautrec: Ritratto di Van Gogh - Al Moulin Rouge - Au Salon de la Rue des
Moulins - La toilette
Art Nouveau:
Caratteri generali sull’Art Nouveau
Gustav Klimt: Giuditta I - Giuditta II - Il Bacio
GRIGLIA DI VALUTAZIONE per le verifiche orali
INDICATORI
Del tutto
insufficien-
te
gravemente
insufficiente
Sufficien-
te
Mediocre Suffi-
ciente
discreto buono Otti-
mo
Eccel
-lente
Correttezza
dei contenuti
ovvero dei
concetti e dei
dati utilizzati
relativi alla
problematica
da trattare
0 0.75 1 1.25 1,5 1.75 2 2.25 2.5
Comprensione
ed uso
della
terminolo
gia
0 0.75 1 1.25 1,5 1.75 2 2.25 2.5
86
Analisi e
applicazione
dei principi
acquisiti.
0 0.75 1 1.25 1,5 1.75 2 2.25 2.5
Sviluppo e
coerenza
delle
argomentazi
oni e
rielaborazion
e delle
conoscenze.
0 0.75 1 1.25 1,5 1.75 2 2.25 2.5
0 3 4 5 6 7 8 9 10
VOTO
Termini Imerese, 27/05/2020 La Docente
Concetta Di Filippo
87
MATEMATICA
Prof. Lo Verde Pasquale
TEMPI
Tempi previsti dai programmi ministeriali:
ore settimanali: 2
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
Conoscenze Abilità/Competenze
Concetto di intervallo: aperto e chiuso
Concetto di funzione e riconoscimento
delle proprietà fondamentali:
funzione iniettiva, suriettiva, biettiva,
invertibile, pari, dispari, crescente,
decrescente.
Dominio e codominio di una funzione.
Funzione inversa
Composizione di funzioni
Saper operare col simbolismo matematico
Comprendere il concetto di funzione e riconoscere le
proprietà fondamentali.
Saper ricavare dal grafico di una funzione le principali
caratteristiche.
Saper ricavare il dominio di una funzione razionale
fratta, polinomiale, irrazionale.
Saper ricavare la funzione inversa.
Saper ricavare la funzione composta,
Concetto di limite di una funzione:
principali proprietà dei limiti e operazioni
Continuità di una funzione
Discontinuità di una funzione
Asintoti e grafico probabile di una
funzione.
Comprendere il concetto generale di limite
analizzando un grafico.
Saper ricavare il limite di una forma indeterminata,
dimostrandone il risultato.
Saper riconoscere i punti di discontinuità di una
funzione.
Saper calcolare gli asintoti di una funzione.
Concetto di derivata e del suo significato
geometrico.
Derivata di una funzione
Derivata di un prodotto e di un quoziente
Teorema degli zeri (enunciato e
significato geometrico)
Teorema di continuità e derivabilità
Saper definire il concetto di derivata e darne
l'interpretazione geometrica.
Saper operare con le derivate di una funzione.
Saper stabilire la continuità di una funzione
Verificare se il teorema degli zeri è applicabile in un
determinato intervallo.
Determinare gli intervalli in cui una funzione è
crescente o decrescente e i punti di massimo di minimo
Determinare gli intervalli in cui una funzione è
concava o convessa e i punti di flesso.
88
Studio di funzioni:
Punti di massimo e minimo di una
funzione
Crescenza e decrescenza
Concavità e convessità
Punti di Flesso
Studio completo di una funzione
polinomiale di 3 grado.
Studio completo di una funzione
razionale fratta.
Saper studiare una funzione tracciandone il grafico
Saper leggere un grafico individuandone le
caratteristiche (dominio, codominio, simmetrie,
crescenza, massimi e minimi, flessi)
MEZZI E STRUMENTI
Libro di testo.
Lim.
Computer.
METODOLOGIA
Si è cercato di orientare la didattica verso una lezione volta a trattare i diversi argomenti con gradualità,
procedendo dai concetti più semplici verso quelli più complessi. I singoli argomenti sono stati
introdotti attraverso una pluralità di situazioni di apprendimento come lezione frontale, introduzione e
sviluppo dell’argomento, con eventuale schematizzazione dei suoi punti nodali.
Le tecniche usate sono state: Discussioni guidate; Apprendimento autonomo per scoperta; Lezione
stimolo e partecipata; Problem solving; Esperienze laboratoriali;
MODALITA’ DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE:
Le verifiche sono state legate agli obiettivi della programmazione e realizzate in modo da poter
accertare con sufficiente chiarezza il raggiungimento degli stessi.
Le prove sono state il più possibile oggettive, principalmente scritte e mirate:
a. a misurare progressivamente gli esiti parziali del processo di apprendimento;
b. a valutare conclusivamente il grado di competenza disciplinare conseguito dagli alunni al
termine del quadrimestre e al termine dell’anno scolastico;
c. a verificare l’efficacia del processo di insegnamento-apprendimento.
La valutazione ha tenuto conto oltre che delle conoscenze acquisite dagli alunni, anche di una serie di
osservazioni sistematiche quali ad esempio l’interesse dimostrato, l’assiduità nello studio e nella
frequenza delle lezioni, la partecipazione al dialogo culturale, i progressi fatti dall’alunno.
RECUPERO
Sono stati attivati interventi per il recupero delle insufficienze mediante il ritorno sugli stessi argomenti
con modalità diverse, con il controllo dei compiti assegnati e la correzione in classe, con analisi degli
errori.
89
DIDATTICA A DISTANZA
A far data dal 2 marzo 2020, stante l’interruzione delle attività in presenza ex Decreto Legge 23
febbraio 2020, n. 6 e successivi, ho proceduto ad attivare la Didattica a Distanza (DAD) con le
seguenti modalità che ho ritenuto più opportune.
Strumenti:
Portale ARGO (per registrare le attività svolte);
Sono utilizzati sia la funzione Bacheca che la funzione Registro di classe;
Piattaforma WeSchool per la lezione sincrona e asincrona.
Comunicazione
E-mail – posta;
Meet;
WhatsApp;
Bacheca.
Componenti di archiviazione
PC personale;
Smartphone;
Tablet.
Componenti di collaborazione
Sites;
Youtube.
Valutazione:
La valutazione, di carattere formativo e sommativo, è stata determinata tenendo conto di
assiduità nella frequenza, costanza nell’impegno, partecipazione ed esiti di verifiche
regolarmente somministrate in forma scritta e/o orale.
90
GRIGLIA DI VALUTAZIONE VERIFICA SCRITTA DI MATEMATICA
CRITERI PER
LA
VALUTAZIO
NE
DESCRITTO
RI
SCARSO
(Grav insuff
- Insuff)
MEDIO
(Mediocre –
Suff
– Discreto)
ALTO
(Buono –
Ottimo)
VOTO
Conoscenze/
abilità
specifiche
Conoscenza di
principi, teorie
concetti, termini,
regole, procedure,
metodi e tecniche.
0 - 1
1,5 - 2
2,5 - 3
Capacità
logiche ed
argomentat
ive
Organizzazione e
utilizzazione di
conoscenze e abilità
per analizzare,
scomporre, elaborare.
Proprietà di linguaggio,
chiarezza e correttezza dei
riferimenti teorici e
delle procedure
scelte,
comunicazione e
commento della
soluzione.
0 - 1
1,5 - 2
2,5 - 3
Correttezza e
chiarezza degli
svolgimenti
Correttezza nei calcoli,
nell’applicazione di
tecniche e procedure .
Correttezza e precisione
nell’esecuzione delle
rappresentazioni
geometriche e dei grafici.
0 - 1
1 -1,5
1,5 - 2
Completezz
a della
risoluzione
Rispetto della consegna
circa il numero di
questioni da risolvere.
0 -1
1 -1,5
1,5 - 2
PUNTEGGIO 0 - 4 5 -7 8 -10
91
GRIGLIA DI VALUTAZIONE VERIFICA ORALE DI MATEMATICA
INDICATORI Del
tutto
insuff
Gravemente
insufficiente Insuf. Medioc
re
Suff. Discreto Buo
no
Ottimo Eccell
ente
CONOSCENZA:
correttezza dei
contenuti ovvero
dei concetti e dei
dati utilizzati
relativi alla
problematica da
trattare
0
0,75
1
1,25
1,5
1,75
2
2,25
2,5
COMPETENZE:
comprensione ed
uso della
terminologia
scientifica
0
0,75
1
1,25
1,5
1,75
2
2,25
2,5
APPLICAZION
E DELLE
CONOSCENZE
E DELLE
ABILITA’:
analisi dei principi
applicazione dei
principi acquisiti
0
0,75
1
1,25
1,5
1,75
2
2,25
2,5
CAPACITA’
ELABORATIVE
E LOGICO-
DEDUTTIVE:
sviluppo e
coerenza delle
argomentazioni e
rielaborazione
delle conoscenze.
0
0,75
1
1,25
1,5
1,75
2
2,25
2,5
TOTALE 0 3 4 5 6 7 8 9 10
Termini Imerese, 27/05/2020 Il Docente
Pasquale Lo Verde
92
FISICA
Prof. Lo Verde Pasquale
TEMPI
Tempi previsti dai programmi ministeriali:
ore settimanali: 2
OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO
Conoscenze Abilità/Competenze
Carica elettrica.
Elettrizzazione per induzione,
per contatto e per strofinio.
Conduttori e isolanti.
La Legge di Coulomb.
Conservazione della carica.
Osservare e identificare i fenomeni.
Identificare il fenomeno dell’elettrizzazione.
Formulare e descrivere la legge di Coulomb.
Affrontare e risolvere semplici problemi di Fisica
usando gli strumenti matematici adeguati al
percorso didattico.
Concetto di campo.
Il campo elettrico.
Il campo elettrico prodotto da una carica
puntiforme e da più cariche.
Le linee di forza del campo elettrico.
Il campo elettrico tra le armature di un
condensatore a facce parallele.
Il campo elettrico generato da una
distribuzione lineare di carica.
Definire il concetto di campo elettrico.
Comprendere il ruolo di una carica di prova.
Usare la Legge di Coulomb per calcolare il campo
elettrico dovuto ad una distribuzione di cariche
elettriche puntiformi.
Tracciare le linee di forza di semplici distribuzioni
di carica e di ottenere informazioni
sull’orientamento e sul modulo del campo elettrico
dal diagramma tracciato.
Potenziale elettrico
Differenza di potenziale
Potenziale e intensità del campo elettrico.
Pila di Volta.
Potenziale elettrico di una carica
puntiforme.
Condensatori e dielettrici: la capacità.
Collegamento di condensatori: in serie e
in parallelo
Comprendere il significato del potenziale e
calcolarlo.
Saper definire la capacità di un condensatore.
Saper calcolare la capacità equivalente di un
sistema di condensatori.
Saper costruire una pila di Volta
Corrente elettrica.
Intensità di corrente elettrica.
Resistenza elettrica e le leggi di Ohm.
Resistività: dipendenza dalla temperatura
e superconduttività.
Circuiti elettrici.
Resistenze in serie e in parallelo.
Definire e discutere i concetti di corrente elettrica,
resistenza e differenza di potenziale.
Enunciare la legge di Ohm.
Risolvere semplici circuiti elettrici.
93
Magneti e loro proprietà. Campo
magnetico
L’esperienza di Oersted, di Ampère di
Faraday e le interazioni tra magneti e
correnti.
Legge di Biot-Savart
Flusso del campo magnetico
Legge di Faraday-Neumann-Lenz
Confrontare le caratteristiche del campo magnetico
e di quello elettrico.
Creare piccoli esperimenti di attrazione,o
repulsione magnetica
Calcolare l’intensità della forza che si manifesta tra
fili percorsi da corrente e la forza magnetica su un
filo percorso da corrente. Campo magnetico
all’interno di un solenoide.
Calcolare il flusso del campo magnetico attraverso
una superficie.
Capire il significato dell’induzione
elettromagnetica e l’importanza del segno “-“ della
legge di Lenz.
STRUMENTI:
Libro di testo, appunti, lavagna, LIM.
METODOLOGIA
Si è cercato di orientare la didattica verso una lezione volta a trattare i diversi argomenti con gradualità,
procedendo dai concetti più semplici verso quelli più complessi. I singoli argomenti sono stati
introdotti attraverso una pluralità di situazioni di apprendimento come lezione frontale, introduzione e
sviluppo dell’argomento, con eventuale schematizzazione dei suoi punti nodali.
Le tecniche usate sono state: Discussioni guidate; Apprendimento autonomo per scoperta; Lezione
stimolo e partecipata; Problem solving; Esperienze laboratoriali;
MODALITA’ DI VERIFICA E CRITERI DI VALUTAZIONE:
Le verifiche sono state legate agli obiettivi della programmazione e realizzate in modo da poter
accertare con sufficiente chiarezza il raggiungimento degli stessi.
Le prove sono state il più possibile oggettive, principalmente scritte e mirate:
d. a misurare progressivamente gli esiti parziali del processo di apprendimento;
e. a valutare conclusivamente il grado di competenza disciplinare conseguito dagli alunni al termine
del quadrimestre e al termine dell’anno scolastico;
f. a verificare l’efficacia del processo di insegnamento-apprendimento.
La valutazione ha tenuto conto oltre che delle conoscenze acquisite dagli alunni, anche di una serie di
osservazioni sistematiche quali ad esempio l’interesse dimostrato, l’assiduità nello studio e nella
frequenza delle lezioni, la partecipazione al dialogo culturale, i progressi fatti dall’alunno.
RECUPERO
Sono stati attivati interventi per il recupero delle insufficienze mediante il ritorno sugli stessi argomenti
con modalità diverse, con il controllo dei compiti assegnati e la correzione in classe, con analisi degli
errori.
94
DIDATTICA A DISTANZA
A far data dal 2 marzo 2020, stante l’interruzione delle attività in presenza ex Decreto Legge 23
febbraio 2020, n. 6 e successivi, ho proceduto ad attivare la Didattica a Distanza (DAD) con le
seguenti modalità che ho ritenuto più opportune.
1. Strumenti:
Portale ARGO (per registrare le attività svolte);
Sono utilizzati sia la funzione Bacheca che la funzione Registro di classe;
Piattaforma WeSchool per la lezione sincrona e asincrona.
2. Comunicazione
E-mail – posta;
Meet;
WhatsApp;
Bacheca
3. Componenti di archiviazione
PC personale;
Smartphone;
Tablet.
4. Componenti di collaborazione Sites;
Youtube.
5. Valutazione:
La valutazione, di carattere formativo e sommativo, è stata determinata tenendo conto di assiduità
nella frequenza, costanza nell’impegno, partecipazione ed esiti di verifiche regolarmente
somministrate in forma scritta e/o orale.
GRIGLIA DI VALUTAZIONE
INDICATORI
Del
tutto
insuffi
ciente
Grave
mente
insuffi
ciente
Insuffi
ciente
Mediocr
e
Suffi
cient
e
Discret
o
Buo
no Ottimo
Eccel-
lente
CONOSCENZA
correttezza dei
contenuti ovvero
dei concetti e dei
dati utilizzati
relativi alla
problematica da
trattare
0 0,75 1 1,25 1,5 1,75 2 2,25 2,5
95
COMPETENZE
comprensione ed
uso della
terminologia
scientifica
0 0,75 1 1,25 1,5 1,75 2 2,25 2,5
APPLICAZION
E DELLE
CONOSCENZE
E DELLE
ABILITA’:
analisi dei
principi
applicazione dei
principi acquisiti
0 0,75 1 1,25 1,5 1,75 2 2,25 2,5
CAPACITA’
ELABORATIVE
E LOGICO-
DEDUTTIVE:
sviluppo e
coerenza delle
argomentazioni e
rielaborazione
delle conoscenze.
0 0,75 1
1,25
1,5 1,75 2 2,25 2,5
TOTALE 0 3 4 5 6 7 8 9 10
PROGRAMMA ANALITICO
Testo in adozione:
Amaldi, Le traiettorie della fisica.azzurro. Vol 3 ZANICHELLI
CARICA ELETTRICA
- La carica elettrica e le interazioni fra corpi elettrizzati. Principio di conservazione della carica
elettrica.
- L’elettrizzazione per strofinio. Conduttori ed isolanti.
- L’elettrizzazione per contatto. Gli elettroni di conduzione. L’induzione elettrostatica.
- La legge di Coulomb nel vuoto e in un dielettrico.
IL CAMPO ELETTRICO E IL POTENZIALE ELETTRICO
96
- Il vettore campo elettrico. Il campo elettrico di una carica puntiforme.
- Il campo di due cariche puntiformi. Le linee del campo elettrico.
- L’energia potenziale elettrica. Il potenziale e la differenza di potenziale.
- La pila di Volta.
- I condensatori e la capacità. Il condensatore piano. Condensatori in serie e in parallelo.
LA CORRENTE ELETTRICA
- L’ intensità della corrente elettrica. La corrente continua.
- I generatori di tensione. La conduzione elettrica nei metalli .
- La resistenza elettrica. La prima legge di Ohm.
- Misure di intensità di corrente, di d.d.p e di resistenza. La seconda legge di Ohm.
- La resistività dei materiali. Resistori in serie e in parallelo.
- Leggi di Kirchhoff. Potenza elettrica ed effetto Joule. Studio di semplici circuiti elettrici.
IL CAMPO MAGNETICO
- La forza magnetica. Le forze tra i poli magnetici. Le linee del campo magnetico.
- Confronto tra campo magnetico e campo elettrico. Esperienza di Oersted.
- Campo magnetico terrestre, declinazione magnetica. Forze tra magneti e correnti.
- Il campo magnetico di un filo percorso da corrente (Esperienza di Faraday) .
- Forze tra fili percorsi da corrente (Esperienza di Ampere).
Termini Imerese, 27/05/2020 Il Docente
Pasquale Lo Verde
97
SCIENZE NATURALI
Prof.ssa Antonella Sferrino
TEMPI
Tempi previsti dai programmi ministeriali:
ore settimanali: 2
OBIETTIVI CONSEGUITI
CONOSCENZE
Atmosfera, meteorologia e clima
L’atmosfera: composizione e struttura.
Chimica organica
La chimica del carbonio
Gli idrocarburi
Chimica organica e biochimica
Le biomolecole
I processi metabolici
Il DNA ricombinante e le biotecnologie
L’ingegneria genetica
La genomica e le applicazioni dell’ingegneria genetica
COMPETENZE
- Saper utilizzare consapevolmente gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per
gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti.
- Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e
riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità.
- Essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale
in cui vengono applicate.
ABILITÀ
- Saper ricercare, raccogliere, e selezionare informazioni e dati da fonti attendibili.
- Sapere interpretare dati e informazioni nei vari modi in cui si possono presentare.
- Saper utilizzare gli strumenti acquisiti per porsi, con atteggiamento razionale e critico di fronte alla
realtà, ai suoi fenomeni e ai suoi problemi.
- Sapere dedurre le proprietà e le strutture dei composti organici.
- Sapere riconoscere il ruolo che i processi tecnologici giocano nella modifica dell’ambiente che ci
circonda considerato come sistema.
- Sapere analizzare in maniera sistemica un determinato ambiente al fine di valutarne i rischi per i
suoi fruitori
98
METODI DI INSEGNAMENTO
Sono state utilizzate lezioni frontali per presentare i contenuti, video-lezioni interattive durante il
periodo della didattica a distanza, discussione guidata sui materiali e i testi forniti, correzione collettiva
ed individualizzata delle verifiche, supporto agli studenti con difficoltà.
MEZZI E STRUMENTI
Sono stati utilizzati libri di testo, presentazioni in ppt, e-book, registro elettronico, software per video-
lezioni (skype), software didattici (mondadori education, myzanichelli, youtube), sussidi e materiale
multimediale, attività di recupero su richiesta degli alunni.
STRUMENTI DI VERIFICA
Per accertare il conseguimento di determinati livelli nel processo di apprendimento sono state
utilizzate verifiche orali.
CRITERI DI VALUTAZIONE
La valutazione è stata effettuata in base ai criteri generali stabiliti dal consiglio di classe e alla griglia
di valutazione concordata in sede dipartimentale. La valutazione ha tenuto conto anche della
partecipazione e della motivazione alle attività svolte in modalità di didattica a distanza.
ATTIVITÀ PLURIDISCIPLINARI
Non sono state svolte attività pluridisciplinari.
PROGRAMMA ANALITICO
MANUALE DI RIFERIMENTO
- M. Crippa, M. Fiorani, A. Bargellini, D. Nepgen, M.Mantelli, Scienze Naturali, Chimica
organica – Biochimica - Scienze della Terra, ed. Mondadori Scuola.
L’atmosfera
- Composizione e struttura
- Il bilancio radiativo ed energetico della Terra
- Approfondimenti: buco nell’ozono, effetto serra, inquinamento atmosferico
La chimica del carbonio
- Dalla “chimica organica” alla “chimica del carbonio”
- Il carbonio nei suoi composti
- La classificazione dei composti organici
- I meccanismi delle reazioni organiche
- L’isomeria e la stereoisomeria
li idrocarburi
- I tipi di idrocarburi
- Gli alcani
99
- Gli idrocarburi insaturi: alcheni e alchini
- Gli idrocarburi aliciclici
- Gli idrocarburi aromatici
Le Biomolecole
- I lipidi
- I carboidrati
- Le proteine
- Gli acidi nucleici
I processi metabolici
- Metabolismo e ATP
- Glicolisi e respirazione cellulare
- Le fermentazioni
L’ingegneria genetica
- Le biotecnologie di ieri e di oggi
- La tecnologia del DNA ricombinante
- Il clonaggio molecolare
Le applicazioni dell’ingegneria genetica
- La produzione delle proteine ricombinanti
- Le biotecnologie medico-farmaceutico
- Le biotecnologie ambientali e agrarie
- Approfondimenti: cellule staminali; il dibattito sugli OGM, i virus (caratteristiche, classificazione,
meccanismo di infezione, con particolare attenzione al virus Sars-CoV2).
Termini Imerese, 27/05/2020 La Docente
Antonella Sferrino
100
SCIENZE MOTORIE
Prof.ssa Angela Iacona
TEMPI
Tempi previsti dai programmi ministeriali:
ore settimanali: 2
OBIETTIVI CONSEGUITI (CONOSCENZE, COMPETENZE, CAPACITA')
Le lezioni del primo quadrimestre si sono svolte a scuola sia in classe che in palestra e nel secondo
quadrimestre dall’8 aprile 2020 con la resa obbligatoria della didattica a distanza le lezioni si sono
svolte in forma digitale. Gli allievi hanno raggiunto sia con la didattica a scuola che a distanza i
seguenti obiettivi specifici della materia, tradotti in capacità, conoscenze e competenze:
Acquisizione del valore della corporeità attraverso esperienze di attività motorie e sportive, di
espressione e relazione;
Consolidamento di una cultura motoria e sportiva quale costume di vita;
Raggiungimento del completo sviluppo corporeo e motorio della persona attraverso l'affinamento
della capacità di utilizzare le qualità fisiche e le funzioni neuro — muscolari;
Approfondimento operativo e teorico di attività motorie e sportive;
Sviluppo di sane abitudini di previdenza e di tutela della salute: cura ed igiene personale,
riconoscimento del corretto rapporto tra esercizio fisico, alimentazione e benessere;
Acquisizione di un comportamento equilibrato e corretto nello sport in particolare sotto l'aspetto
fisico, emotivo e cognitivo;
Conoscenza e comprensione dei fenomeni fisiologici che si verificano durante l'esercizio fisico e
gli effetti delle attività motorie e sportive
CONTENUTI E PROGRAMMA SVOLTO:
ATTIVITA’ PRATICHE
Attività ed esercizi a carico naturale;
Attività ed esercizi di opposizione e resistenza;
Attività ed esercizi con piccoli e grandi attrezzi;
Attività ed esercizi di rilassamento per il controllo della respirazione;
Attività a corpo libero, in decubito, a coppie, a gruppi, esercizi di potenza, salti e balzi, di
velocità, stretching, mobilizzazione;
Attività ed esercizi di equilibrio in situazioni dinamiche ed in volo, volteggi, traslocazioni;
Attività in circuito e percorsi vari;
Attività sportive di squadra: pallavolo e pallacanestro;
Organizzazione di attività di arbitraggio degli sport individuali e di squadra.
ATTIVITA’ TEORICHE
Il sistema nervoso: in linee generali
Il sistema muscolare: struttura del muscolo scheletrico, meccanismo della contrazione
101
Olimpiadi moderne; lo sport nei regimi totalitari
Lo sport e le disabilità, le Paralimpiadi, cenni sulla pallacanestro in carrozzina e baskin
La donna e lo sport durante la prima guerra mondiale; il fascismo e lo sport femminile; Lo sport
femminile nel dopoguerra
Pallavolo: cenni storici, regolamento, fondamentali di squadra e tecnici; Cenni sul CONI, CIO, CIP
Concetto di salute (cittadinanza e costituzione)
METODI DI INSEGNAMENTO
Si è applicata una metodologia che ha consentito di sviluppare il perfezionamento del movimento nel
gesto armonico e sportivo, il passaggio dal semplice al complesso. Le metodologie di tipo induttivo,
deduttivo e misto, hanno permesso alla classe di esprimersi, talvolta in totale autonomia, accrescendo
il proprio bagaglio motorio e culturale relativo alla disciplina.
MEZZI E STRUMENTI DI LAVORO ADOTTATI
Per lo svolgimento del programma pratico si è fatto uso della palestra e le attrezzature a disposizione
dell'istituto. Per gli argomenti teorici: libro consigliato-fotocopie.
STRUMENTI DI VERIFICA
verifiche orali - Verifiche pratiche - Verifiche osservative
CRITERI DI VALUTAZIONE
Il controllo del processo di apprendimento si è realizzato attraverso la sistematica osservazione sia
delle caratteristiche del movimento (precisione, rispondenza agli obiettivi dati, ecc.) sia dei
comportamenti individuali (impegno, interesse, partecipazione) e collettivi (capacità di organizzazione
autonoma e di collaborazione).
Per la verifica dei livelli di acquisizione in termini di conoscenze-competenze relative agli aspetti
pratici e teorici del programma svolto sono stati utilizzati nel primo quadrimestre questionari e prove
semistrutturate. Nel secondo quadrimestre con la didattica a distanza la verifica si è basata
principalmente su colloqui degli argomenti trattati.
Termini Imerese, 27/05/2020 La Docente
Angela Iacona
102
Griglia per la valutazione DaD
GIUDIZIO LIVELLO DI CONOSCENZA, COMPETENZA E
CAPACITÀ
VOTO
INSUFFICIENTE Inadeguato senso di responsabilità/Necessita di frequenti
sollecitazioni/Assolutamente non puntuale e non rispetta le
consegne/Non propone soluzioni e non interagisce/Non
gestisce le informazioni in maniera adeguata /Conoscenza
dei contenuti insufficiente, abilità e competenze di base non
conseguite, inadeguato senso critico/Mediocre abilità
comunicativa/Ha difficoltà nell’utilizzare le risorse della rete
disponibili/Non realizza prodotti digitali.
3-5/10
SUFFICIENTE Solo orientato, è in grado di operare in maniera autonoma/È
sufficientemente motivato, l’impegno è sufficiente/Non è
sempre puntuale nel rispettare i tempi delle consegne/Riesce
ad interagire con docenti e compagni/ Conoscenza dei
contenuti sufficiente, abilità e competenze di base, senso
critico elementare/La comunicazione è sufficiente/Utilizza le
risorse della rete in modo poco ordinato e parziale.
6/10
BUONO Opera in modo autonomo/È motivato e il suo impegno è
cosciente/È regolare nel rispettare i tempi delle rimesse
operative/È responsabile e collabora con i docenti e con i
compagni/ Conoscenza dei contenuti discreta/buona, abilità
e competenze di livello intermedio, discreto/buono senso
critico /Le abilità comunicative sono buone/Utilizza le
risorse della rete a disposizione in modo cosciente e
efficiente.
7-8/10
OTTIMO Ottima motivazione con impegno significativo/Sempre
puntuale nelle consegne/Sempre responsabile e collaborativo
nei confronti delle attività proposte, con i docenti e con i
compagni/ Conoscenza dei contenuti completa ed
approfondita, abilità e competenze di livello avanzato,
ottimo e senso critico e di rielaborazione personale/Ottime
le abilità nella comunicazione/Ottimo uso delle risorse
digitali utilizzate in modo efficace e costruttivo anche nella
esecuzione di prodotti.
9/10
ECCELLENTE Pur confermando il giudizio immediatamente precedente, si
ritiene opportuno usare questa valutazione per evidenziare
casi di conoscenze ed abilità particolarmente elevate e
approfondite. Sa rielaborare i contenuti. Esprime giudizi
criticamente motivati
10/10
103
ALLEBATO B
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA ORALE
La Commissione assegna fino ad un massimo di quaranta punti, tenendo a riferimento indicatori,
livelli, descrittori e punteggi di seguito indicati.
104
IL CONSIGLIO DI CLASSE
DISCIPLINA DOCENTE FIRMA
Religione Cattolica Carmela La Russa
Latino e Storia Giovanna Di Gesù
Italiano Irene Castronovo
Filosofia e Scienze
Umane
Claudia Stefano
Lingua e civiltà straniera
(Inglese)
Pasquale Puglisi
Storia dell’Arte Concetta Di Filippo
Matematica Pasquale Lo Verde
Fisica Pasquale Lo Verde
Scienze Naturali Antonella Sferrino
Scienze Motorie Angela Iacona
Sostegno Antonina Gullo
Sostegno Graziella Restivo
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
(Dott.ssa Patrizia Graziano)
Termini Imerese, li 27 maggio 2020