I difetti della vista U 3 Carate Brianza Educazione alla salute Dr. M.Pisani.

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I difetti della vista

U 3 Carate BrianzaEducazione alla saluteDr. M.Pisani

I difetti della vista Miopia Ipermetropia Astigmatismo Presbiopia Ambliopia

Visione Il nostro sistema visivo funziona più o

meno come una cinepresa. La messa a fuoco è assicurata dall'insieme di due lenti naturali, la cornea ed il cristallino, che rappresentano l’obiettivo e l'oculare; tra le due lenti agisce l'iride, l'anello colorato che delimita la pupilla al centro e che, come il diaframma automatico della telecamera, regola la quantità di luce che entra dentro l'occhio.

Visione In un occhio normale i raggi luminosi,

nella visione da lontano, convergono sullo strato pigmentato della retina per formare un'immagine a fuoco. L'immagine viene letta dalla nostra retina con un numero infinito di cellule sensoriali puntiformi e quindi trasmessa attraverso il nervo ottico (che fa da cavo) al cervello che elabora le informazioni visive provenienti dai due occhi unendole in un'unica impressione visiva.

Vie ottiche

Accomodazione Fino al 40° anno di età il cristallino

presente nell'occhio è in grado di regolarsi in modo tale da consentirci una visione distinta sia da vicino che da lontano. Questo processo è noto come accomodazione.

0-1 mesePresta attenzione alla luce; limitata capacità di fissazione.

1-2 mesiSegue oggetti e luci in movimento; presta attenzione a

stimoli nuovi e complessi.

2-3 mesi.Matura la capacità di convergenza, di fissazione e di

focalizzazione.

3-4 mesi.Movimenti oculari più lineari ed aumento dell'acuità

visiva; osserva e manipola oggetti

4-5 mesi.Sposta lo sguardo dagli oggetti alle parti del corpo; tenta

di raggiungere e spostarsi verso gli oggetti; riconosce visi e oggetti familiari.

5-6 mesi Raggiunge e afferra gli oggetti.

Come si forma la vista

Dopo i 6 mesi

6-7 mesiMovimenti oculari completi e coordinati; sposta lo

sguardo da un oggetto all'altro.

7-8 mesi. Manipola gli oggetti guardandoli.

9-10 mesi. Manipola gli oggetti guardandoli.

11-18 mesi. Tutte le funzioni visive giungono a maturazione.

18- 24 mesi. Appaia oggetti, imita azioni.

24-30 mesi. Appaia colori e forme; esplora visivamente

oggetti distanti.

30- 36 mesi.Appaia forme geometriche; disegna rudimentali

cerchi.

36-48 mesiBuona percezione della profondità; riconosce

molte forme.

Ipermetropia Non si vede bene

da vicino Si vede abbastanza

da lontano Si stanca molto

l’occhio

Ipermetropia L'occhio ipermetrope è troppo corto. I

raggi incidenti convergono in un punto dietro la retina, e qui si forma l'immagine, che viene percepita come annebbiata.

Miopia Non si riesce a

vedere da lontano!!!!

Si vede bene da vicino!!!

E’ progressiva nell’età scolare

Ereditaria

Miopia

Si tratta in generale, di una condizione dovuta ad un'aumentata lunghezza dell'occhio oppure ad una eccessiva curvatura della cornea o del cristallino.

Miopia I raggi incidenti

convergono in un punto davanti alla retina, dove viene a formarsi l'immagine. Dato che l'immagine non raggiunge la retina, viene percepita un'immagine più o meno annebbiata.

L’Astigmatismo Difetto di curvatura

della cornea o cristallino

Si vedono le cose un po’ schiacciate e confuse

Si presenta già alla nascita

Non peggiora

Astigmatismo

Nell’astigmatismo la cornea, la parte più anteriore dell’occhio, invece di avere una conformazione di tipo sferico ha più alla forma di un uovo, è cioè più curva in alcuni settori e meno in altri. L'immagine si forma contemporaneamente davanti e dietro la retina.

Astigmatismo

Poiché sulla retina giunge un'immagine deformata, il soggetto percepisce un'immagine più o meno annebbiata.

Presbiopia Diminuisce la

capacità contrattile del muscolo

Non si vede da vicino dopo i 45 anni

Si tende ad allontanare il foglio

E’ un segno di invecchiamento!!!

Presbiopia Il potere di accomodazione, massimo nell'infanzia

dove è pari a circa 14 diottrie, si riduce progressivamente con l'età (a trentasei anni è pari circa a 7 diottrie, cioè dimezzato) e si esaurisce del tutto tra i sessanta e sessantacinque anni. Questa progressiva perdita del potere di accomodazione è nota come presbiopia , essa è dunque dovuta al fatto che il cristallino non è più in grado di modificare la sua curvatura a causa del suo progressivo indurimento e ingrossamento (con conseguente allentamento delle fibre zonulari), nonché dell'indebolimento del muscolo ciliare.

Presbiopia

Tutto questo si traduce clinicamente in un progressivo allontanamento del cosiddetto punto prossimo, cioè il punto più vicino che si riesce a mettere a fuoco con il massimo potere di accomodazione. Il punto prossimo, a 10 anni è a circa 7-8 centimetri dall'occhio, a 45 anni a 25 centimetri ed a 60 anni è a circa 1 metro.

Presbiopia Molto importante da tener presente è il fatto

che ogni apparente miglioramento della presbiopia dopo il 65 anni deve sempre far pensare ad una miopizzazione dovuta ad una variazione dell'indice di rifrazione del cristallino che si verifica nella cataratta (malattia caratterizzata dalla progressiva opacizzazione del cristallino, che in condizioni normali è trasparente).

Cataratta nucleare “Dottore sa che

vedo meglio da lontano se tolgo gli occhiali?!?”

Ambliopia – occhio pigro L’occhio sembra

normale ma non vede!!!

Bisogna scoprire il difetto nei primi anni di vita

E’ necessario chiudere temporaneamente l’occhio migliore

Ambliopia L'ambliopia (comunemente "occhio pigro"),

può essere definita una "diminuzione mono o bilaterale dell'acuità visiva, senza causa apparente, che con terapia idonea può essere risolta". In tale definizione compaiono due aspetti fondamentali della patologia in questione: l'eziopatogenesi, che non è ancora completamente nota e la possibilità di un'adeguata terapia, se intrapresa precocemente.

Ambliopia

Perché si manifesti un'ambliopia è necessario che la causa che la provoca agisca nel periodo cosiddetto plastico dello sviluppo visivo, che, nell'uomo, si è visto estendersi dalla nascita fino ai 7-8 anni di vita.

Forme

ambliopia strabica, in cui l'ambliopia è la conseguenza e non la causa della deviazione, in quanto l'ambliopia rappresenta un meccanismo di difesa da parte del cervello, per evitare diplopia e confusione

Forme

ambliopia anisometropica, causata da una notevole differenza di refrazione tra i due occhi, il che comporta un'incapacità della corteccia occipitale a fondere immagini retiniche di diversa grandezza.

Trattamento dei difetti visivi

Occhiali Lenti a contatto Chirurgia Esercizi ortottici (ambliopia)

Occhiali

Devono essere grandi per aumentare il campo visivo

Calzare bene sul naso e sulle orecchie Ne troppo pesanti ne troppo leggeri Per i bimbi lenti infrangibili

Lenti a contatto Morbide Semi-rigide Rigide A curvatura inversa

(per la notte)

Correzione chirurgica dei difetti visivi

Laser ad Eccimeri Laser a Femtosecondi Facoemulsificazione e sostituzione del cristallino Inserti intra-corneali

Correzione della miopia

Occhiali Lenti a contatto Laser Eccimeri Sostituzione del cristallino Anelli intra-corneali

Correzione della miopia Occhiali Per tutte le età

Tutte le diottrie Scomoda l’attività

sportiva

Correzione della miopia

Lenti a contatto

Mai prima dei 12-13 anni

Ottime per attività sportive e per il tempo libero

Morbide sono molto confortevoli

Rigide danno una qualità della visione superiore

Tutte le diottrie Attenzione alle

infezioni

Correzione della miopia

Laser Eccimeri

Dopo i 25-27 anni di età

Ottimo per le miopie medie 3-7 diottrie

Risoluzione definitiva

Correzione della miopia

Sostituzione del cristallino

Dopo i 35-40 anni di età

Ottimo per le miopie medio-elevate 10-15 diottrie

Risoluzione definitiva

Tecnica invasiva

Correzione della miopia

Anelli intra-corneali

Per le basse diottrie

Procedura reversibile

Non indebolisce la cornea perchè non toglie tessuto

Correzione della ipermetropia

Occhiali Lenti a contatto Laser ad Eccimeri

Correzione della ipermetropia Occhiali Per tutte le età

Tutte le diottrie Cambiano

l’estetica del viso (occhi grandi)

Correzione della ipermetropia

Lenti a contatto

Mai prima dei 12-13 anni

Ottime per attività sportive e per il tempo libero

Morbide sono molto confortevoli

Rigide danno una qualità della visione superiore

Tutte le diottrie Attenzione alle

infezioni

Correzione della ipermetropia

Laser Eccimeri

Dopo i 40 anni di età

Ottimo per le diottrie medie 2-4

Risoluzione non definitiva regressione del difetto

Correzione della ipermetropia

Sostituzione del cristallino

Dopo i 35-40 anni di età

Ottimo per le diotttrie medio-elevate 5-7 diottrie

Risoluzione definitiva

Tecnica invasiva

Correzione dell’astigmatismo

Occhiali Lenti a contatto Laser Eccimeri

Correzione dell’astigmatismo Occhiali Per tutte le età

Tutte le diottrie Attenzione all’asse

e alla centratura Mai di forma

rotonda

Correzione dell’astigmatismo

Lenti a contatto

Solo lenti semirigide o rigide danno un’ottima visione

Quelle morbide solo per le basse diottrie

Correzione dell’astigmatismo

Laser Eccimeri

Dopo i 20 anni di età

Ottimo per le medie diottrie

Risoluzione definitiva

Correzione della presbiopia

Occhiali Lenti a contatto Laser a Eccimeri o Femtosecondi Sostituzione del cristallino Inserti corneali Cheratoplastica conduttiva Modificazioni sclerali

Correzione della presbiopia Occhiali Per tutti

Bifocali Mutifocali o

progressivi Tecnica reversibile Adeguata ad ogni

esigenza

Correzione della presbiopia

Lenti a contatto

Solo per le forme iniziali con poca carenza di accomodazione

Reversibile Ottime per tempo

libero Attenzione alle

infezioni

Correzione della presbiopia

Laser a Eccimeri o Femtosecondi

Incisioni anulari intracorneali di alta precisione concentriche 2-4 mm.dall’asse visivo

Tecnica nuovissima Migliora di poco la

capacità visiva da vicino senza occhiali

Monovisione: un occhio corretto per lontano e uno per vicino

Laser a Femtosecondi

Correzione della presbiopia Sostituzione del

cristallino Cristallini artificiali

multifocali Tolgono la

dipendenza dagli occhiali

Possono dare aloni in certe condizioni luminose (guida notturna)

Possono correggere tutte le diottrie

Correzione della presbiopia Cheratoplastica

conduttiva a radiofrequenza, con laser Holmium Yag, CO2 laser, a Diodi

Riscaldamento della cornea in vari punti

Regressione del difetto Per basse diottrie Non toglie tessuto Non incide sull’asse

visivo Modifica le fibre della

cornea con singoli spot a formare un anello

Correzione della presbiopia Modificazioni

sclerali con laser In fase di studio Tecnica che

aumenta la capacità contrattile del muscolo ciliare

Correzione della presbiopia

Inserti corneali

Anelli intra-corneali Occhio dominante

per lontano Inserti lenticolari

hydrogel occhio non-dominante

Procedura reversibile

Conclusioniipermetropia miopia astigmatismo presbiopia

occhiali occhiali occhiali Occhiali

Lenti a contatto

Lenti a contatto

Lenti a contatto

LaserFaco

LaserFaco

Faco

Grazie per l’attenzione Dr. M. Pisani

www.docvadis.it/marcelo.pisani

Ambulatorio a Sovico 039-20.12.056

Ospedale Niguarda Ca’Granda 02-64441