Idee, strumenti e ricette del Parco Regionale di ... · CARATTERISTICHE FISICHE • Buona vista...

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Gli uccelli del Parco

29 novembre 2008

Lezione a cura di Teresa Fresu e Dante Spinelli

Idee, strumenti e ricette del Parco Regionale di Montevecchia e della Valle del Curone

• stanziali e migratori

• rapaci diurni e notturni

• specie silvane

GLI UCCELLI DEL PARCO:

• sistematica

• ecologia

• etologia

• dieta

•nidi e mangiatoie artificiali

•tecniche di playback

NEL PARCO NIDIFICANO CIRCA 60 SPECIE DI UCCELLI :

STANZIALI

MIGRATORILUNGHI

CORTI

IL PARCO DI MONTEVECCHIA E DELLA VALLE DEL CURONE

STANZIALI (presenti tutto l’anno)

FagianoPassero Picchio muratore

Picchio verde Merlo Rampichino

NIDIFICANTI (si riproducono nel Parco e compiono piccoli spostamenti)

Picchio rosso Cinciarella

Tortora Fringuello Colombaccio

Capinera

NIDIFICANTI poco visibili

Codibugnolo Sterpazzola Occhiocotto

Fiorrancino Luì verde Gallinella d’acqua

RAPACI DIURNI NIDIFICANTI

Falco pecchiaiolo

Sparviero

Gheppio

Poiana

RAPACI NOTTURNI NIDIFICANTI

Assiolo Civetta Barbagianni

Gufo comuneAlloccoAllocco

MIGRATORI “CORTI”(compiono migrazioni di medio raggio)

Capinera

Codibugnolo

Ballerina bianca Cardellino

Codirosso Pettirosso

MIGRATORI “LUNGHI”(compiono migrazioni TRANSAHARIANE)

Balestruccio

Rondine Succiacapre

Falco pecchiaiolo Rigogolo

Usignolo

UCCELLI DI UN CERTO INTERESSE VISIVO

Gruccione

Upupa

Frosone

Airone cenerino Martin pescatore

IL VOLO

Nomenclatura delle penne

1 - Timoniere

2-3 Copritrici della coda

5 – Scapolari

25-34 – Remiganti primarie

26-32 – Remiganti secondarie

RAPACI DIURNI: TECNICHE DI VOLO/1

Direzione

Corrente di aria calda

Corrente di aria fredda

1) Formazione di una bolla di aria calda ascendente (termica)

2) La bolla al centro è attraversata da una corrente fredda ed è sospinta dal vento: il rapace raggiunge la termica ascendente ad ali spiegate e sale insieme a lei

3) La bolla ha ora la forma di un anello, l’aria calda circola lentamente al suo interno: il rapace resta nella termica e plana senza sforzo

2

1

3

RAPACI DIURNI: TECNICHE DI VOLO/2

1) Volo planato

2) Volo in picchiata

3) Volo lento a bassa quota

4) Volo rapido a zig zag

5) Volo sul posto, contro vento

1

2

3

5

4

RAPACI DIURNI: SILHOUETTE IN VOLO

Forma a mezzaluna:

< 1 m di apertura alare: varie specie di falco

> 1 m di apertura alare: falco pellegrino

Forma a “M”:

< 1 m di apertura alare: sparviero

> 1 m di apertura alare: poiana, nibbio, falco pecchiaiolo, astore

ALTRE SILHOUETTES:

1

2 3

1) Gru/cicogna in volo

3) Airone in volo

5) Airone posato

Il campo visivo: confronti

Piccione Poiana

Angolo morto

Campo visivo totale

Campo visivo binoculare

Scricciolo

TRACCE ED IMPRONTE/1

CinciallegraMerlo

Gazza

Sparviero

Civetta

Allocco Gheppio

TRACCE ED IMPRONTE/2

Fagiano

Airone

Cornacchia che saltaCornacchia

TRACCE ED IMPRONTE/3

Siepe monospecifica

Siepe plurisecifica

La piramide alimentare

Nido di vespe aperto da un falco pecchiaiolo

I rapaci sono al vertice della catena alimentare di cui fanno parte

Cranio di ratto in un sito di alimentazione di gheppio

Resti di pasto: prede

Resti di volatile ucciso da uno sparviero

1) Poiana

2) Astore

3) Sparviero

Resti di pasti: borre

1 2

3

3

Resti di pasto: pigne

Pigne di abete rosso con squame rosicchiate da scoiattolo

Pigne di abete rosso sotto nido di picchio

Resti di pasto: frutti

1) Topo

2) Picchio

3) Cinciallegra

1

2

3

2

a b

d

c

e

TIPI DI MANGIATOIE :

a) con 4 lati aperta (per i più diffidenti come i fringuelli)

b) dispenser ricaricabile dall’alto

c) dispenser a tramoggia

d) tronchetto da appendere con buchi per il grasso

e) dispenser in rete da appendere: le arachidi attireranno i paridi (passeri, fringuelli, pettirossi, cincie, cinciarelle, …)

CURA DELLA PROLE

2) Nidiaceo di pettirosso

3) Cicogna al nido

4) Allodola al nido

5) Sterne al nido

1

4

3

2

NIDI ARTIFICIALI/1:

a) la posizione più corretta

b) nido per rondone

c) nido per balestruccio

d) nido per rondinea

b c

d

NIDI ARTIFICIALI/2:

a) sezione di nido di picchio

b) sito di alimentazione di picchio su castagno

c) nido artificiale da parete

d) nido con nicchia per le uova per codirosso

a

b

c

d

CONDOMINI DI PICCHIO :

a b

a) su faggio

b) su castagno

RAPACI NOTTURNI Ordine : Strigiformes Famiglie:• Tytonidae: Barbagianni (Tyto alba)• Strigidae: Allocco (Strix aluco) Civetta (Athena noctua), Gufo comune (Asio otus) Assiolo (Otus scops)

Allocco

Civetta

Gufo

Barbagianni

MITI E LEGGENDE

Athene noctua Atena per i Greci, Minerva con i Romani

Strix aluco Bestiari e caccia alle streghe

Animali legati alla morte tradizione contadina

CARATTERISTICHE FISICHE

• Buona vista (inferiore a quella del gatto)

• Ruotano il capo di 270°• Udito finissimo udito grazie alle

cavità auricolari non simmetriche • Piumaggio mimetico• Volo silenzioso

Allocco

Civetta

HABITAT E NIDIFICAZIONE

• Cacciano nei boschi, nei campi, negli incolti

• Allocchi e gufi nidificano nelle cavità degli alberi

• Civette e barbagianni in ruderi o sottotetti di vecchi edifici, capannoni industriali e fabbricati rurali

ALIMENTAZIONE

• Piccoli mammiferi (arvicole, toporagni, scoiattoli, pantegane, pipistrelli, ecc…)

• Insetti, uccelli, ecc… • Le borre

Scoiattoli

Coleotteri

BORRE

• Contengono rigurgiti di pelo, ossa e esoscheletri di insetti

• Dimensione variabile a seconda della specie

• Dieta variabile a seconda della stagione e della specie

• Si ritrovano più facilmente sotto gruppi di conifere, vicino a paletti, edifici, ruderi, sentieri

• Importanti per studiare la dieta e censire i micromammiferi

TECNICHE DI PLAYBACK

• È la tecnica che permette di studiarli a livello scientifico

• Si diffondono dei canti registrati e gli animali per difendere il loro territorio dalla nostra “invasione”, di norma, rispondono…

SCELTA DEL LUOGOSCELTA DEL PERCORSO

TEMPI DI STIMOLAZIONE DA 5’ A 10’ OPPURE

CICLI DI 3’ CON INTERVALLI DI 2’

VOLUME AUDIO ADEGUATO (5-10w)

ALTEZZA DELLE CASSE DAL

SUOLO 1,5 – 2 m

MODALITA’: ROTAZIONE A 360°

ASSENZA DI PIOGGIA

VENTO

AVVISTAMENTI FAVORITI

DALLA LUNA

DA 45’ – 30’ PRIMA DEL TRAMONTO ALLE ORE 24 E

POI DALLE DALLE 3 ALL’ALBA

TECNICHE DI PLAYBACK

NON VESTIRE DI COLORI CHIARI E SPEGNERE I TELEFONI CELLULARI!

BIBLIOGRAFIA

Brown R., Ferguson J., Lawrence M., Lees D., “Tracce e segni degli uccelli d’Europa”, Franco Muzzio Editore, Padova, 1989

Ferretti G., “Atlante degli animali: la cicogna e gli uccelli migratori”, Edizioni Corriere della Sera, Milano, 2006

Guilleaume C., “Les rapaces diurnes”, Edition De Boeck & Belin, Bruxelles, 2001

Maffezzoli L., “Gli aironi della riserva naturale Torbiere di Marcaria”, Consorzio del Parco Naturale dell’Oglio Sud, 2005

Peterson, Mountfort, Hollom, “Guida agli uccelli d’Europa”, Franco Muzzio Editore, Padova, 1983

Provincia di Cremona, Assessorato Ambiente ed Ecologia, “Siepi”, Cremona, 1995

GRAZIE PER L’ATTENZIONE!Presentazione a cura di :

Teresa Fresu, Dante Spinelli, Enrico Viganò (guardiacaccia Provincia di Lecco)

Airone cenerino

Storno

CivettaAllocco