Il cambiamento, necessità per sopravvivere

Post on 06-Aug-2015

40 views 3 download

transcript

ddagilepm

Ferentino, 19 Maggio 2015

“Ci hanno convinto che questa è una crisi ma questa non è crisi, questo è un cambiamento, questa è RIVOLUZIONE.

NULLA tornerà come prima: non tornerà la produzione industriale di prima, la crescita di prima, la serenità economica di prima, l’occupazione “fissa” di prima, l’equilibrio di prima”. Rudy Bandiera

Inizio 2007. Motorola delude con risultati parziali sotto le aspettative, soffrendo il confronto con Nokia e Samsung, non essendo stata in grado di produrre telefoni a costi più bassi e più adatti alla navigazione e fruizione di molti servizi internet. Dicembre 2007. Dopo la presentazione di iPhone, ancora però venduto in pochi paesi, e dopo ulteriori risultati negativi si dimette Ed Zander, all’epoca CEO dell’azienda. 2009. La società è in crisi nera. Perde 3,6 miliardi di dollari, il 26% del fatturato dell’anno precedente. Entro la fine del 2010 sono previsti tagli al personale decisamente pesanti anche in settori come la ricerca. Una delle vittime nel corso del 2008 è già stata la sede della motorola di Torino. Il 2010 e il 2011 sono anni di transizione, nei quali la ripresa sperata non arriva e i modelli presentati non fanno assolutamente registrare vendite entusiasmanti e il totale dei telefoni venduti cala ad un quinto del totale del 2006. C’è aria di cambiamenti drastici. Il 22 maggio 2012 c’è la conferma ufficiale di un’operazione iniziata nell’estate del 2011: Google acquista Motorola per 12,5 miliardi di dollari. L’operazione porta a google un quantitativo di brevetti notevolissimo e a motorola la possibilità di una base finanziaria e tecnologica solida con cui partire per nuovi progetti.

Informatico, presidente sia dei Walt Disney Animation Studios che della Pixar dopo l'acquisizione di quest'ultima da parte della Walt Disney Company.

“Noi manager dobbiamo resistere alla naturale tentazione di evitare i rischi o di minimizzarli. Seguendo il loro istinto, i dirigenti scelgono di replicare il successo anziché percorrere strade completamente nuove… Se vuoi distinguerti dagli altri devi accettare l’incertezza, anche quando non è la situazione più comoda; ma devi anche avere la capacità di risalire la china se la tua azienda decide di correre un rischio e fallisce”.

La resistenza al cambiamento (formula di Gleicher)

D = Dissatisfaction – esprime la insoddisfazione per la situazione attuale V = Vision – indica la progettualità, la capacità di definire la situazione futura F = First steps – quantifica i primi passi concreti fatti verso la direzione che è stata definita e annunciata R = Resistance – misura la resistenza incontrata dal Cambiamento

La costruzione del cambiamento (modello ADKAR)

Awareness [consapevolezza] – spiegare perché è necessario cambiare

Desire [desiderio/determinazione] – attivare l'adesione proattiva delle persone coinvolte

Knowledge [conoscenza (pratica)] – come attuare il cambiamento

Ability [attitudine] – costruire i nuovi profili e i nuovi comportamenti

Reinforcement [sostegno] – sostenere/consolidare il cambiamento

1993 – 2002 Profitti costanti ma perdita di valore economico pari a 1,6$billion. La LEGO sta morendo

“What is the price of good management?” 1. Per ora non pensiamo ai

bambini, pensiamo ai negozi.

2. Non rilascia un piano strategico, “La nostra missione ora è sopravvivere”.

Nel nuovo contesto del mercato, le aziende ad alte performance saranno quelle che non si limitano ad adattarsi a tendenze di lungo tempo, ma che saranno anche in grado di reagire con rapidità alle urgenze a breve termine, con flessibilità ed adattabilità.

Bank of America, Ferrari, Funambol, GM Technologies SA, Google, Microsoft, Nokia, Omicron Technologies Srl, Oracle, Quinary, Siemens, Sourcesense, XP Labs...

Quello che hanno cercato queste aziende è una maggiore agilità organizzativa, ovvero adattabilità coniugata a velocità.

Maggio “Il combiamento,

necessità per sopravvivere”

Giugno “Agile,

cambiamo il punto di vista”

Luglio “Agile Project Management,

snelliamo il project management

Settembre “Scrum”

Ottobre “Priorizzazione

finanziaria dei progetti”

Novembre “La gestione agile del rischio”

Dicembre “Creiamo un progetto Agile”

ddagilepm

hello@ddagilepm.com

www.ddagilepm.com