Post on 05-Dec-2014
description
transcript
Il D.Lgs. 231/01 e i modelli di organizzazione e di gestione per
la salute e sicurezza
Verona, 28/04/14
1
La sicurezza
• Da Cenerentola…
2
La sicurezza
• … ai primi punti in agenda del vertice aziendale
3
Un po’ di storia
LEGGE 3 Agosto 2007, n. 123Misure in tema di tutela della
salute e della sicurezza sul lavoro e delega al Governo per il riassetto e la riforma della
normativa in materia.
4
L. 123/07
• Art. 9. (Modifica del decreto legislativo 8 giugno 2001, n. 231)– 1. Dopo l'articolo 25-sexies del decreto legislativo 8 giugno
2001, n. 231, e' inserito il seguente:– "Art. 25-septies. - (Omicidio colposo e lesioni colpose gravi o
gravissime, commessi con violazione delle norme antinfortunistiche e sulla tutela dell'igiene e della salute sul lavoro) - 1. In relazione ai delitti di cui agli articoli 589 e 590, terzo comma, del codice penale, commessi con violazione delle norme antinfortunistiche e sulla tutela dell'igiene e della salute sui lavoro, si applica una sanzione pecuniaria in misura non inferiore a mille quote.
– 2. Nel caso di condanna per uno dei delitti di cui al comma 1, si applicano le sanzioni interdittive di cui all'articolo 9, comma 2, per una durata non inferiore a tre mesi e non superiore ad un anno".Att
enzi
one
form
ulaz
ione
orig
inal
e no
n pi
ù att
uale
, rip
orta
ta p
er
soli
fini d
idatti
ci
5
L. 123/07 (in G.U. il 10 agosto)
• Art. 589-590?• 231?• Quale modello organizzativo?• Quote?• Sanzioni interdittive?• Implicazioni per le aziende? • Maggior tutela per i lavoratori?
6
Il programma
• Introduzione• Elementi fondamentali del D.Lgs. 231/01 e le sue
implicazioni per la salute e sicurezza sul lavoro• L'art. 30 del D.Lgs. 81/08: applicazione del modello di
organizzazione e gestione • Sistema di gestione della sicurezza: introduzione• Procedure semplificate per l'adozione dei modelli di
organizzazione e gestione nelle piccole e medie imprese della Commissione Consultiva Permanente
• Conclusioni e verifiche finali
7
Un’avvertenza
8
9
Per ogni infortunio (nei casi 231)… vi è qualcuno che muore o si
ferisce gravemente
9
Motivazioni
• La prevenzione degli infortuni (e malattie professionali) è quindi:– Prima di tutto un dovere etico e morale– Quindi un’esigenza organizzativa – Si attua attraverso misure di prevenzione e
protezione di carattere tecnico, gestionale/organizzativo e comportamentale
10
Obiettivi
«come evitare l’infortunio e la malattia professionale»
non«come evitare le conseguenze legali di un
infortunio o malattia professionale»
11
Elementi fondamentali del D.Lgs. 231/01 e le sue implicazioni per la salute e sicurezza sul lavoro
12
• Continua su: http://www.collegioingegneriverona.it/area-riservata?download=49
13