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LABORATORIO DI
PROGETTAZIONE PARTECIPATA
PERCORSO NAZIONALE
FORMAZIONE FORMATORI
FQTS 2012 – ADI 610
a cura di M.P. Sarlo
Formatore Nazionale del Laboratorio di progettazione Partecipata
Gennaio 2013
LABORATORIO DI PROGETTAZIONE
PARTECIPATA
LABORATORIO DI
PROGETTAZIONE PARTECIPATA
PERCORSO NAZIONALE
FORMAZIONE FORMATORI
FQTS 2012 – ADI 610
. IMPOSTAZIONE GENERALE DEL PROCESSO
Il lavoro svolto del Formatore nazionale si è fondato su un approccio sistemico-operativo che ha consentito
di realizzare il processo attraverso:
un’azione di formazione-consulenza nei confronti dei formatori regionali
un’azione di supervisione e integrazione dei laboratori regionali.
Lo schema di lavoro adottato è stato il seguente:
Verifica Suggerimenti
per il
migliorament
o
Pianificazione
Definire e valutare le proprie competenze
Individuare le principali procedure e metodologie di lavoro capaci di favorire la progettazione partecipata
Delineare il programma di lavoro e le caratteristiche principali e comuni del prodotto finale
Acquisire metodologie e linguaggi comuni
Impostare, preparare e gestire un percorso di progettazione partecipata con l’approccio PCM
Predisporre l’impostazione del prodotto finale e della restituzione
Verificare il lavoro del gruppo dei formatori e dei gruppi regionali
Individuare punti di forza e criticità del lavoro svolto
Autovalutare i miglioramenti in termini di competenze dei formatori
Individuare i miglioramenti da introdurre
Esecuzione
Laboratorio di Progettazione Partecipata
Regionale
Fasi
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Condividere il programma e i risultati attesi dai laboratori
Condividere le fasi del processo partecipato
Individuare/validare gli ambiti di intervento dei singoli laboratori regionali
Att
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Identificare correttamente e in modo partecipato l’oggetto del processo partecipativo regionale
Impostare, preparare e gestire il percorso di progettazione partecipata con l’approccio PCM
Elaborare un prodotto finale regionale
Autovalutare il risultato raggiunto in termini di processo e di contenuti
Individuare ed introdurre i miglioramenti in funzione dell’autovalutazione
LABORATORIO DI
PROGETTAZIONE PARTECIPATA
PERCORSO NAZIONALE
FORMAZIONE FORMATORI
FQTS 2012 – ADI 610
La metodologia di lavoro è stata comune a tutti i laboratori ed ha valorizzato l’itinerario della costruzione
partecipata della proposta di intervento, facendo in modo che diventasse la sperimentazione di un reale
percorso di progettazione partecipata.
L’oggetto dei percorsi di progettazione partecipata regionale è stato definito dai gruppi regionali e validato
dai comitati di pilotaggio a partire da un macrotema nazionale come di seguito esplicitato:
MACROTEMA NAZIONALE:
COSTRUIAMO INSIEME modelli di intervento innovativi che facciano riferimento a
differenti bacini di risorse (non solo economiche, ma anche umane, sociali,
ambientali, …) PER la rifunzionalizzazione, riqualificazione, utilizzazione di spazi per
finalità sociali.
MICROTEMI REGIONALI
REGIONE TEMI REGIONALI
CAMPANIA Il riutilizzo di un bene comune per i giovani: come renderlo un’opportunità di
socializzazione, prevenzione, sviluppo di idee e progetti imprenditoriali
SARDEGNA Il riutilizzo di un bene pubblico in disuso: come renderlo un’opportunità per
l’integrazione intergenerazionale finalizzata alla green economy
PUGLIA
“Case della Sussidiarietà e dei Beni Comuni”: recupero e valorizzazione di un immobile
delle ferrovie (con il coinvolgimento di una pluralità di attori), al fine di generare percorsi
di sviluppo rurale del territorio in chiave turistica
BASILICATA
HUB di altra economia: imprenditori dell’agricoltura e terzo settore costruiscono insieme
un nodo per lo scambio e uno strumento per l’implementazione di pratiche di Altra
Economia
SICILIA Reti e strumenti di economia sociale per lo sviluppo dei territori ed il contrasto alla crisi
CALABRIA Modelli di intervento innovativi di rifunzionalizzazione e/o riqualificazione di spazi per
l’ospitalità diffusa e temporanea di migranti
I formatori regionali, supportati dal Formatore nazionale, in presenza e a distanza, hanno accompagnato i
partecipanti nel percorso laboratoriale facilitando, attraverso la concreta realizzazione del processo di
progettazione partecipata, l'acquisizione di competenze. Hanno inoltre orientato i partecipanti alle risorse
del territorio, indicando opportunità, interlocutori, buone pratiche e testimoni privilegiati utili al percorso ed
alla predisposizione del prodotto finale.
Ciascun prodotto regionale presenta il processo attivato in tutte le sue fasi, oltre l’idea progettuale risultato
della partecipazione.
LABORATORIO DI
PROGETTAZIONE PARTECIPATA
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FORMAZIONE FORMATORI
FQTS 2012 – ADI 610
FORMAZIONE FORMATORI
LABORATORIO DI PROGETTAZIONE
PARTECIPATA
PERCORSO NAZIONALE
FORMAZIONE FORMATORI
FQTS 2012 – ADI 610
Le direttrici fondamentali sulle quali è stata impostata l’attività di formazione dei
formatori hanno riguardato:
la consapevolezza e valorizzazione delle diverse competenze ed esperienze
professionali;
la costruzione di linguaggi e metodologie comuni;
l’individuazione di procedure e metodologie di lavoro capaci di favorire sia la
progettazione didattica dei diversi Laboratori regionali in forma integrata, che la
contestualizzazione di quanto progettato nei singoli laboratori regionali.
Obiettivo della Formazione dei Formatori è stato di “co-progettare un modello
unitario di intervento che garantisca una qualità omogenea dei Laboratori regionali”,
privilegiando tre aspetti fondamentali:
valorizzare a favore del gruppo di formatori le competenze di ciascuno
I formatori regionali sono progettisti che operano nelle specifiche realtà. Per
rendere il modello di lavoro il più efficace possibile, sono state rilevate e
valorizzate le competenze dei singoli a favore dell’intero gruppo con la
supervisione del formatore nazionale.
arricchire, mediante il confronto, una cultura dell’integrazione
I formatori si trovano in un contesto in cui le attività co-proposte vanno svolte in
un clima di reciproco riconoscimento delle proprie modalità e specificità
operative: da ciò è discesa l’esigenza di condividere obiettivi, tecniche, linguaggi,
approcci culturali, relativi ai percorsi dei singoli laboratori progettati e gestiti
autonomamente.
rafforzare e/o promuovere l'acquisizione di competenze incentrate sulle
metodologie attive da applicare in sede di Laboratori regionali;
I contenuti specifici delle attività laboratoriali, rivolte alle diverse regioni, si sono
inseriti in un quadro di saperi metodologici comuni e da condividere.
La formazione dei formatori è stata pertanto uno strumento consulenziale per gli stessi
formatori e sistema di trasferimento da questi alle regioni di riferimento.
GRUPPO DI LAVORO
Maria Porzia Sarlo - Formatore Nazionale
Luca Dell’Anna – Formatore Regione Puglia
Stefania Cuccu – Formatore Regione Sardegna
Giuseppe Fabiano – Formatore Regione Calabria
Alessandro Ferri – Formatore Regione Basilicata
Antonella Rosetto – Formatore Regione Sicilia
Rosanna Vignola – Formatore Regione Campania
27 aprile 2012 - Roma
Quali competenze e quale percorso
Presentazione dei partecipanti e delle competenze messe in campo da ciascuno
Co-progettazione del percorso formativo
11 maggio 2012 – Napoli
Prepariamoci…a partire
Costruzione di linguaggi ed approcci metodologici comuni
Condivisione della revisione del progetto formativo
8 giugno 2012 - Roma
Impostare un percorso partecipato in funzione della tematica scelta
Oggetto del percorso partecipato: confronto tra le regioni
Fase di Impostazione di un percorso partecipato:
La progettazione partecipata con l’approccio PCM
Attività della fase di impostazione con l’approccio PCM
Metodologie e strumenti per implementare le attività in sede regionale
7 settembre 2012 – Roma
Preparare un percorso partecipato
Fase di Preparazione di un percorso partecipato:
Attività della fase di preparazione con l’approccio PCM
Metodologie e strumenti per implementare le attività in sede regionale
26 ottobre 2012 – Roma
Gestire un percorso partecipato
Fase di Gestione di un percorso partecipato:
Attività della fase di Gestione con l’approccio PCM e il metodo GOPP
Metodologie e strumenti per implementare le attività in sede regionale
14 dicembre 2012 – Roma
Costruire il prodotto finale
Presentazione dei percorsi e dei materiali regionali
Organizzazione dei materiali regionali in un prodotto finale
Metodologie per la restituzione agli attori del territorio
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FORMAZIONE FORMATORI
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27 aprile 2012 - Roma
Quali competenze e quale percorso
Presentazione dei partecipanti e delle competenze messe in campo da ciascuno
Co-progettazione del percorso formativo
REPORT INCONTRO FORMATIVO
TIPOLOGIA INCONTRO Formazione formatori
Data e luogo 27 aprile 2012 - Roma
Titolo dell’incontro Quali competenze e quale percorso
Obiettivo Socializzare competenze, esperienze e progetto formativo
Formatore M.P.SARLO – Formatore nazionale
Programma dell’incontro 14.00 Presentazione dei formatori e delle esperienze e competenze
15.00 Confronto sul progetto formativo
Metodologie utilizzate Presentazione – confronto e discussione
Attrezzature e strumenti PC portatile- Videoproiettore - lavagna a fogli mobili
Descrizione incontro I formatori regionali si presentano evidenziando le competenze ce le esperienze professionali. Il formatore nazionale evidenzia
l’obiettivo che le le diverse competenze ed esperienze maturate siano valorizzate e messe a disposizione del gruppo. ciò faciliterà
l’instaurarsi di un clima collaborativo tra i formatori e la transizione a “gruppo di lavoro”.
Il formatore nazionale condivide con i partecipanti l’intenzione di procedere ad un’autovalutazione delle proprie competenze
collegate al ruolo da svolgere nel progetto. I formatori regionali concordano. Pertanto si concorda che riceveranno una griglia di
competenza sulla quale auto valutarsi che restituiranno al formatore nazionale.
Si passa quindi a discutere dell’ipotesi di progetto formativo preparato dal formatore nazionale.
Il formatore raccoglie tutti i punti di vista e si impegna a formulare un’ulteriore ipotesi su cui confrontarsi nell’incontro di Napoli.
Risultati raggiunti e prodotti Il gruppo ha avuto modo di riflettere sulle proprie competenze ed esperienze e sul progetto complessivo
Conclusioni
Appuntamenti successivi Napoli 11 maggio 2012
Note e commenti
Presenti Formatori regionali (5) come da foglio firma. Assente giustificato Luca Dell’Anna
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FORMAZIONE FORMATORI
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ROMA 27 aprile 2012 -Formazione Formatori
Obiettivo Formativo: Socializzare competenze, esperienze e progetto formativo
ATTIVITÀ OBIETTIVI FORMATIVI CONTENUTI METODOLOGIA
Presentazione dei partecipanti
Condivisione esperienze maturate
Presentazione ipotesi progetto
formativo
Definire e valutare le proprie
conoscenze e capacità in funzione
delle variabili descrittive delle
competenze
Valorizzare le diverse competenze
ed esperienze maturate
Condividere il progetto formativo
Conoscenza e socializzazione del gruppo
Valorizzazione delle diverse competenze ed
esperienze professionali
Definizione di obiettivi comuni della
formazione formatori
Confronto e
discussione
MATERIALI:
1. Scheda di autovalutazione delle competenze dei formatori regionali
2. Primo draft “Proposta di progettazione esecutiva dei Laboratori di progettazione partecipata”
LABORATORIO DI PROGETTAZIONE
PARTECIPATA
PERCORSO NAZIONALE
FORMAZIONE FORMATORI
FQTS 2012 – ADI 610
11 maggio 2012 – Napoli
Prepariamoci…a partire
Costruzione di linguaggi ed approcci metodologici comuni
Condivisione della revisione del progetto formativo
REPORT INCONTRO FORMATIVO
TIPOLOGIA INCONTRO Formazione formatori
Data e luogo 11 maggio 2012 - Napoli
Titolo dell’incontro Prepariamoci…a partire
Obiettivo Condividere il progetto formativo
Costruire linguaggi ed approcci metodologici comuni
Pianificare il I°’ incontro ed individuare le metodologie più adeguate
Formatore M.P.SARLO – Formatore nazionale
Programma dell’incontro 11.30 Presentazione del progetto formativo rivisto - Confronto
12.30 Preparazione della plenaria e dei laboratori regionali -Confronto
Metodologie utilizzate Presentazione – confronto e discussione
Attrezzature e strumenti PC portatile- Videoproiettore - lavagna a fogli mobili
Descrizione incontro La giornata inizia con la scrittura del programma di lavoro, evidenziando come dichiarare il programma di lavoro sia un elemento di metodo.
Il formatore nazionale invita i formatori regionali a preparare sempre il programma delle sessioni formative ed esplicitarli sulla lavagna. Il
programma dell’incontro è brevemente presentato e condiviso.
Si passa ad una breve presentazione dei formatori regionali, non essendo stati tutti presenti all’incontro di Roma del 27 aprile.
Si analizza quindi il programma formativo sul quale si discute confrontando i vari punti di vista, esplicitando dubbi e perplessità, ed
evidenziando gli aspetti che andranno approfonditi negli incontri successivi. Si condivide a questo punto l’obiettivo, le metodologie ed il
programma di lavoro della plenaria del 12 maggio 2012. Il formatore nazionale evidenzia come il mandato ricevuto dal gruppo di pilotaggio
nazionale è di far emergere in modo chiaro i macrotemi nazionali che negli incontri regionali saranno declinati in microtemi.
Per il raggiungimento di tale obiettivo si decide come pianificare la plenaria ed i metodi da usare.
Si passa ad analizzare l’obiettivo, la metodologia ed il programma di lavoro dei gruppi regionali del 13 maggio 2012.
Si decide che si farà un giro di presentazione dei partecipanti e che il gruppo lavorerà sulla domanda: “Quali esperienze/competenze metto a
disposizione del gruppo?”
Si rinvia la decisione su come articolare il prosieguo dell’incontro quando saranno chiare le definizioni dei macrotemi e microtemi.
Risultati raggiunti e prodotti Il gruppo ha avuto modo di riflettere sul progetto complessivo e di condividere linguaggio e scelte metodologiche.
Conclusioni
Appuntamenti successivi Nel corso delle giornate ci si incontrerà per mettere a punto quanto rimasto ancora aperto.
Note e commenti
Presenti Formatori regionali (6) come da foglio firma
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FORMAZIONE FORMATORI
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Napoli 11 maggio 2012 -Formazione Formatori
Obiettivo Formativo: Condividere il progetto formativo - Costruire linguaggi ed approcci metodologici comuni -Pianificare il I°’ incontro ed
individuare le metodologie più adeguate
ATTIVITÀ OBIETTIVI FORMATIVI CONTENUTI METODOLOGIA
Presentazione e confronto sul
progetto formativo
Condividere il progetto formativo
Individuare le principali
procedure e metodologie di
lavoro capaci di favorire la
progettazione e la
programmazione in forma
integrata
Condivisione del progetto formativo
Definizione di obiettivi comuni dei
laboratori regionali
Costruzione di linguaggi comuni
Presentazione
Confronto e
discussione
Condivisione di metodologie e
strumenti comuni
Preparazione plenaria e incontri
regionali
Costruire linguaggi ed approcci
metodologici comuni;
Individuare il metodo più idoneo
per la conduzione dell’incontro
con i partecipanti
Preparare l’ incontro
Definizione metodologie comuni di lavoro
Analisi del piano di lavoro
Definizione di dettaglio dei contenuti e dei
metodi da applicare in sede formativa
MATERIALI:
1. Proposta di progettazione esecutiva dei Laboratori di progettazione partecipata”
2. Slides “La progettazione partecipata” da presentare in plenaria
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8 giugno 2012 - Roma
Impostare un percorso partecipato in funzione della tematica scelta
Oggetto del percorso partecipato: confronto tra le regioni
Fase di Impostazione di un percorso partecipato:
La progettazione partecipata con l’approccio PCM
Attività della fase di impostazione con l’approccio PCM
Metodologie e strumenti per implementare le attività in sede regionale
REPORT INCONTRO FORMATIVO
TIPOLOGIA INCONTRO Formazione formatori
Data e luogo 8 giugno 2012 - Roma
Titolo dell’incontro Impostare un percorso partecipato in funzione della tematica scelta
Obiettivo Progettare un percorso partecipato in funzione della tematica scelta: la fase di impostazione
Formatore M.P.SARLO – Formatore nazionale
Programma dell’incontro 12.30 Presentazione del programma della giornata
13.00 Oggetto del percorso partecipato: confronto tra le regioni
14.00 Fase di Impostazione di un percorso partecipato: approfondimento dei presupposti teorici e delle modalità pratiche per la
realizzazione delle diverse attività da realizzare in sede regionale
16.00 Confronto e conclusioni
Metodologie utilizzate Presentazione – confronto e discussione
Attrezzature e strumenti PC portatile- Videoproiettore - lavagna a fogli mobili
Descrizione incontro La giornata inizia con la dichiarazione dei temi oggetto del percorso partecipato da parte di ciascun formatore regionale.
Viene riportata l’attenzione sul focus del tema che è “Costruiamo insieme modelli innovativi di intervento per…..”.
I formatori presentano i temi prescelti e su cui i Comitati di Pilotaggio si sono espressi riportati in allegato. Insieme si assestano i temi e
si elabora un metodo per rendere la scelta fluida anche da parte dei partecipanti al percorso: i formatori regionali definiranno sulla
scorta di quanto discusso ed invieranno ai partecipanti, prima dell’incontro formativo alcuni criteri per la scelta che costituiranno la
cornice entro cui muoversi.
Si passa quindi ad analizzare i singoli step della fase di Impostazione di un percorso partecipato, analizzandone i presupposti teorici,
contestualizzandoli e definendo le migliori metodologie per implementarle con il gruppo di formandi in ogni regione. Il formatore
nazionale rende disponibili ai formatori regionali tutti i materiali per organizzare al meglio il prossimo intervento formativo.
Risultati raggiunti e prodotti Il gruppo ha avuto modo di riflettere sul percorso partecipativo e di condividere aspetti teorici, linguaggio e scelte metodologiche.
Conclusioni
Appuntamenti successivi Roma 7 settembre 2012
Note e commenti È parte integrante di tale report il programma di dettaglio del modulo formativo alla pagina successiva
Presenti Formatori regionali (6)
LABORATORIO DI PROGETTAZIONE
PARTECIPATA
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FORMAZIONE FORMATORI
FQTS 2012 – ADI 610
ROMA 8 Giugno 2012 - Formazione Formatori
Obiettivo Formativo: Progettare un percorso partecipato in funzione della tematica scelta: la fase di impostazione
FASE
DELLA
PP
ATTIVITÀ OBIETTIVI FORMATIVI CONTENUTI METODOLOGIA
1. IM
PO
ST
AZ
IO
NE
1.1 Avere chiaro e dichiarare:
Tema
Promotori/regista/leader
Livello di partecipazione proposto (se
informazione, consultazione, co-
progettazione, o altro)
In quali fasi del ciclo di progetto in cui
si attiva la partecipazione
(identificazione, formulazione,
implementazione, valutazione)
Individuare/validare:
l’oggetto del percorso partecipativo
(coincidente con la scelta dei microtemi
regionali )dei singoli laboratori regionali
Promotori/regista/leader
Livello di partecipazione proposto (se
informazione, consultazione, co-progettazione, o
altro)
Per ciascun laboratorio regionale definire:
Oggetto del percorso partecipativo e del
contesto di intervento
Promotori, regista, leader
Livello di partecipazione
Individuale
per Regione
Come individuare/validare in quali fasi del ciclo di
progetto si attiva la partecipazione
Il Project Cycle Management: un metodo
di progettazione partecipata
Fasi del ciclo di progetto in cui si attiva la
partecipazione
Slides- Sarlo
1.2 Analizzare il contesto
1.3 Realizzare una mappatura degli attori
1.4 Realizzare mappatura di normative,
piani e progetti collegati o buone prassi
rispetto al tema della partecipazione
che si intende avviare
Individuare gli elementi essenziali per analizzare il
contesto
Come realizzare una mappatura degli attori
Come realizzare la mappatura di normative, piani e
progetti collegati o buone prassi rispetto all’oggetto
del percorso partecipativo che si intende avviare
Elementi essenziali per un inquadramento
del contesto rispetto alla tematica di
intervento scelta
La mappatura e l’analisi degli stakeholder:
le metodologie per l’analisi.
La mappatura e l’analisi delle buone prassi
e della normativa
Slides ed
esercitazione-
Sarlo
Programmare l’intervento formativo regionale sulla
base dei temi regionali e di quanto approfondito
Programma di dettaglio dell’intervento
formativo e delle metodologie
Individuale
per Regione
MATERIALI:
1. Indicazioni per l’analisi di contesto – Mappa dei progetti simili – Matrice di analisi degli stakeholders -
1. Slides “PCM”- “Stakeholders”
LABORATORIO DI PROGETTAZIONE
PARTECIPATA
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FORMAZIONE FORMATORI
FQTS 2012 – ADI 610
7 settembre 2012 – Roma
Preparare un percorso partecipato
Fase di Preparazione di un percorso partecipato:
Attività della fase di preparazione con l’approccio PCM
Metodologie e strumenti per implementare le attività in sede regionale
REPORT INCONTRO FORMATIVO
TIPOLOGIA
INCONTRO
Formazione formatori
Data e luogo 7 settembre 2012 - Roma
Titolo dell’incontro Come preparare e gestire un percorso partecipato
Obiettivo Programmare e gestire la fase di identificazione e progettazione partecipata con il PCM
Formatore M.P.SARLO – Formatore nazionale
Programma
dell’incontro
11.00 Presentazione del programma della giornata
11.15 Confronto tra le regioni
12.00 Fase di Preparazione e gestione di un percorso partecipato: approfondimento dei presupposti teorici e delle modalità pratiche per
la realizzazione delle diverse attività da realizzare in sede regionale
13.30 Pausa Pranzo
14.00 Ripresa dei lavori
15.00 Confronto e conclusioni
Metodologie utilizzate Presentazione – confronto e discussione
Attrezzature e strumenti PC portatile- Videoproiettore - lavagna a fogli mobili
Descrizione incontro La giornata inizia con la presentazione dello stato di fatto da parte di ciascun formatore regionale. Ciascuno presenta l’esperienza
realizzata in sede regionale e scrive sulla lavagna a fogli mobili il tema regionale scelto per sperimentare un percorso di progettazione
partecipata.
Si passa quindi ad analizzare i singoli step della fase di Preparazione di un percorso partecipato, analizzandone i presupposti teorici,
contestualizzandoli e definendo le migliori metodologie per implementarle con il gruppo di formandi in ogni regione.
Si analizza in dettaglio la problematica legata alla partecipazione degli stakeholders, soprattutto gli imprenditori, agli incontri di
progettazione partecipata. Inoltre ci si confronta sul “Prodotto finale” dei laboratori.
Esaurita la fase di preparazione si passa ad analizzare i singoli step della fase di gestione. Si individuano i punti deboli nella definizione dei
temi regionali e ci si accorda di rivedere la definizione dei singoli temi in funzione dei criteri esplicitati.
Si passa quindi ad esaminare la fase di analisi dei problemi. Per motivi di tempo ridotto il gruppo non riesce a simulare l’analisi dei
problemi con il metodo GOPP. Il lavoro del gruppo deve interrompersi per partecipare alla plenaria.
Il formatore nazionale rende disponibili ai formatori regionali tutti i materiali per organizzare al meglio il prossimo intervento formativo.
LABORATORIO DI PROGETTAZIONE
PARTECIPATA
PERCORSO NAZIONALE
FORMAZIONE FORMATORI
FQTS 2012 – ADI 610
Risultati raggiunti e
prodotti
Il gruppo ha continuato la riflessione sul percorso partecipativo condividendo aspetti teorici, linguaggio e scelte metodologiche.
Il prodotto minimo pensato dal gruppo è un package costituito da:
Scheda di strutturazione del percorso partecipato
Regolamento della buona partecipazione
Strumenti di comunicazione
Scheda progetto (presentazione in una pagina dell’idea progettuale) con allegati:
Elementi analisi del contesto
Mappa degli attori
Mappa di piani e progetti
Albero dei problemi
Albero degli obiettivi
Ambiti di intervento
Quadro logico
Gantt delle attività progettuali
Stima dei costi
Conclusioni Il gruppo dei formatori è un gruppo di lavoro in cui si è creato un clima sereno e collaborativo.
È inoltre molto interessato al percorso di lavoro e “lamenta” la necessità di un tempo maggiore per costruire insieme i percorsi da
implementare nelle singole regioni.
Appuntamenti successivi Roma 26 ottobre 2012
Note e commenti Il tempo disponibile per la Formazione formatori è estremamente ridotto rispetto all’effettiva necessità di rafforzamento di alcune
competenze, di riflessione e maturazione dei contenuti e di simulazione di metodologie di facilitazione degli incontri di progettazione
partecipata.
È parte integrante di tale report il programma di dettaglio del modulo formativo alla pagina successiva. Non tutti gli argomenti sono stati
affrontati per mancanza di tempo
Presenti Formatori regionali (6)
LABORATORIO DI PROGETTAZIONE
PARTECIPATA
PERCORSO NAZIONALE
FORMAZIONE FORMATORI
FQTS 2012 – ADI 610
ROMA 7 settembre 2012 -Formazione Formatori
Obiettivo Formativo: Programmare e gestire la fase di identificazione e progettazione partecipata con il PCM
FASE ATTIVITÀ OBIETTIVI FORMATIVI CONTENUTI METODOLOGIA
2. PR
EPA
RA
ZIO
NE
2.1 Coinvolgere uno o più facilitatori
2.2 Strutturare il percorso definendo: Obiettivi,
risultati attesi, numero di incontri, tempi,
metodologia
2.3 Redigere le condizioni e le “regole” minime di
lavoro da condividere con gli stakeholder.
2.4 Individuare e preparare una logistica adeguata
2.4 Preparare ed attuare una campagna di
comunicazione
Strutturare il percorso definendo:
Obiettivi, risultati attesi, numero
di incontri, tempi, metodologia
Redigere le condizioni e le
“regole” minime di lavoro da
condividere con gli stakeholder
Scheda della progettazione partecipata
Regolamento della progettazione partecipata
Slides e
documenti Sarlo
Individuare e preparare una
logistica adeguata
Promuovere il percorso
partecipativo
Organizzazione della logistica
Promozione e comunicazione del processo
partecipativo
Slides e
confronto
3. G
EST
IO
NE D
ELLA
PA
RT
EC
IPA
ZIO
NE
3.1 Analisi dei problemi
3.2 Analisi degli obiettivi
3.3 Definizione della strategia
Identificare correttamente e in
modo partecipato un’idea
progettuale utilizzando la
metodologia di progettazione
partecipata GOPP –- Goal
Oriented Project Planning
Facilitazione di un workshop di identificazione:
o Definizione dell’entità
o Analisi dei problemi: costruzione dell’albero
dei problemi.
o Analisi degli obiettivi: riformulazione dei
problemi in obiettivi e costruzione
dell’albero degli obiettivi.
o Definizione della strategia dell’intervento:
identificazione degli ambiti d’intervento
(cluster) e della strategia.
Slides ed
esercitazione-
Sarlo
Programmare l’intervento
formativo regionale sulla base dei
temi regionali
Programma di dettaglio dell’intervento formativo e
delle metodologie
Individuale per
Regione
MATERIALI:
1. Scheda di strutturazione del percorso partecipato - Regolamento della progettazione partecipata
2. Slides “La preparazione e gestione di un percorso di progettazione partecipata”
LABORATORIO DI PROGETTAZIONE
PARTECIPATA
PERCORSO NAZIONALE
FORMAZIONE FORMATORI
FQTS 2012 – ADI 610
26 ottobre 2012 – Roma
Gestire un percorso partecipato
Fase di Gestione di un percorso partecipato:
Attività della fase di Gestione con l’approccio PCM e il metodo GOPP
Metodologie e strumenti per implementare le attività in sede regionale
REPORT INCONTRO FORMATIVO
TIPOLOGIA
INCONTRO
Formazione formatori
Data e luogo 26 ottobre 2012 - Roma
Titolo dell’incontro Come gestire un percorso partecipato
Obiettivo Gestire la fase di identificazione e progettazione partecipata con il PCM
Formatore M.P.SARLO – Formatore nazionale
Programma
dell’incontro
11.00 Presentazione del programma della giornata
11.15 Confronto tra le regioni
11.45 Definizione delle entità regionali e ipotesi di calendario
13.30 Pausa Pranzo
14.00 Analisi dettagliata dei singoli step dei workshop di identificazione e di progettazione
16.30 Confronto e conclusioni
Metodologie utilizzate Lavoro comune- presentazione – confronto e discussione
Attrezzature e strumenti PC portatile- Videoproiettore - lavagna a fogli mobili
Descrizione incontro La giornata inizia con la presentazione dello stato di fatto da parte di ciascun formatore regionale. Ciascuno presenta l’avanzamento del lavoro
in sede regionale.
Si passa quindi a lavorare insieme sulla migliore definizione dell’entità per ciascuna regione, sulla definizione della problematica centrale e della
domanda chiave per l’avvio del percorso di progettazione partecipata. Si riflette e si traccia anche un’ipotesi di calendario dei workshop per le
singole regioni.
Si passa quindi ad analizzare i singoli step della fase di gestione di un workshop di identificazione e di un workshop di progettazione con il GOPP
e si approfondisce il ruolo del facilitatore ed il metodo utilizzabile in un percorso partecipato. Si analizza in dettaglio la fase di “definizione della
logica di progetto” e in particolare la costruzione del Quadro Logico, approfondendo i singoli elementi costituenti la matrice ed i collegamenti
con l’analisi dei problemi, degli obiettivi e delle strategie.
Il formatore nazionale rende disponibili ai formatori regionali tutti i materiali per organizzare al meglio i workshop.
Risultati raggiunti e
prodotti
Il gruppo ha continuato la riflessione sul percorso partecipativo condividendo aspetti teorici, linguaggio e scelte metodologiche.
I formatori regionali hanno acquisito il metodo e gli strumenti da utilizzare nei workshop di progettazione partecipata
I workshop di progettazione partecipata sono stati definiti nel dettaglio
Conclusioni Il gruppo dei formatori è un gruppo di lavoro in cui si è creato un clima sereno e collaborativo.
LABORATORIO DI PROGETTAZIONE
PARTECIPATA
PERCORSO NAZIONALE
FORMAZIONE FORMATORI
FQTS 2012 – ADI 610
La giornata piena ha reso evidente la capacità del gruppo di lavorare e produrre insieme.
Appuntamenti successivi Roma 14 dicembre 2012
Note e commenti È parte integrante di tale report il programma di dettaglio del modulo formativo alla pagina successiva, che ripropone i contenuti non affrontati,
per tempo limitato, nell’incontro precedente del 7 settembre.
Presenti Formatori regionali (5) ASSENTE: Antonella Rosetto (Sicilia)
ROMA 26 ottobre 2012 -Formazione Formatori
Obiettivo Formativo: Gestire la fase di identificazione e progettazione partecipata con il PCM
FASE ATTIVITÀ OBIETTIVI FORMATIVI CONTENUTI METODOLOGIA
3. G
EST
IO
NE D
ELLA
PA
RT
EC
IPA
ZIO
NE
3.1 Analisi dei problemi
3.2 Analisi degli obiettivi
3.3 Definizione della
strategia
3.4 Definizione della logica
progettuale
Identificare correttamente e in
modo partecipato un’idea
progettuale utilizzando la
metodologia di progettazione
partecipata GOPP –- Goal Oriented
Project Planning
Facilitazione di un workshop di identificazione:
o Definizione dell’entità
o Analisi dei problemi: costruzione dell’albero dei problemi.
o Analisi degli obiettivi: riformulazione dei problemi in
obiettivi e costruzione dell’albero degli obiettivi.
o Definizione della strategia dell’intervento: identificazione
degli ambiti d’intervento (cluster) e della strategia.
Facilitazione di un workshop di progettazione:
o Scelta degli ambiti di intervento (scoping).
o Definizione del progetto con il Quadro Logico (Logical
Framework
Pianificazione temporale delle attività
Lavoro comune
Slides
Confronto
Programmare l’intervento
formativo regionale sulla base dei
temi regionali e di quanto
approfondito
Programma di dettaglio dell’intervento formativo e delle
metodologie
Individuale per
Regione
MATERIALI:
1. Slides “La gestione di un percorso di progettazione partecipata”
2. Tabella definizione temi regionali - Scheda di registrazione Workshop – Schema Albero- Schema Logframe
LABORATORIO DI PROGETTAZIONE
PARTECIPATA
PERCORSO NAZIONALE
FORMAZIONE FORMATORI
FQTS 2012 – ADI 610
14 dicembre 2012 – Roma
Costruire il prodotto finale
Presentazione dei percorsi e dei materiali regionali
Organizzazione dei materiali regionali in un prodotto finale
Metodologie per la restituzione agli attori del territorio
REPORT INCONTRO FORMATIVO
TIPOLOGIA
INCONTRO
Formazione formatori
Data e luogo 14 dicembre 2012 - Roma
Titolo dell’incontro Costruire il prodotto finale
Obiettivo Elaborare e restituire il prodotto finale
Formatore M.P.SARLO – Formatore nazionale
Programma
dell’incontro
10.30 Presentazione del programma della giornata
10.45 Prodotto finale: impostazione generale ed elaborazione singoli componenti
11.30 Confronto tra le regioni: percorsi e materiali regionali
12.30 Plenaria
13.30 Pausa Pranzo
14.00 Modalità di restituzione al territorio del prodotto finale
14.30 Verifica, confronto e conclusioni
Metodologie utilizzate Lavoro comune- presentazione – confronto e discussione
Attrezzature e strumenti PC portatile- Videoproiettore - lavagna a fogli mobili
Descrizione incontro La giornata inizia con l’analisi dell’impostazione generale del prodotto finale. Si riguarda l’indice e l’impostazione. Si analizzano i singoli
componenti.
Si passa quindi a verificare lo stato di fatto da parte di ciascun formatore regionale. Ciascuno presenta l’avanzamento del lavoro in sede regionale
ed i componenti del prodotto finale già elaborati.
Alle 12.30 il gruppo viene convocato in plenaria, dove il formatore nazionale presenta lo stato dell’arte del laboratorio e l’impostazione del
prodotto finale ed i formatori regionali presentano i temi affrontati nelle singole regioni.
Dopo la pausa pranzo si riflette sul metodo di restituzione al territorio del lavoro svolto. Ciascuna Formatore regionale, colta l’importanza di
presentare il lavoro, verificherà con il cooordinatore regionale tempi e modalità.
Infine si passa ad un momento di verifica sul percorso di formazione formatori svolto nell’ambito di questa edizione del progetto FQTS.
I formatori si confrontano sulle proprie aspettative, sulla chiarezza e raggiungimento degli obiettivi, sulle metodologie utilizzate e sui contenuti
affrontati. Su tutti i temi i Formatori esprimono un grado di soddisfazione elevato. Si esaminano alcuni punti critici del percorso e si individuano
alcune soluzioni per migliorare in futuro.
Risultati raggiunti e
prodotti
Il gruppo ha lavorato in sintonia, mettendo a frutto la capacità acquisita di valorizzare le competenze di ciascuno a favore del gruppo di lavoro.
LABORATORIO DI PROGETTAZIONE
PARTECIPATA
PERCORSO NAZIONALE
FORMAZIONE FORMATORI
FQTS 2012 – ADI 610
Conclusioni Il gruppo di lavoro ha fatto un notevole percorso di crescita, sia in termini di competenze acquisite che in termini relazionali.
Appuntamenti successivi ----
Note e commenti È parte integrante di tale report il programma di dettaglio del modulo formativo alla pagina successiva
Presenti Formatori regionali (6)
ROMA 14 dicembre 2012 -Formazione Formatori
Obiettivo Formativo: Elaborare e restituire il prodotto finale
ATTIVITÀ OBIETTIVI FORMATIVI CONTENUTI METODOLOGIA
Elaborazione del prodotto finale
Riorganizzare i materiali in un
prodotto finale
Analisi e revisione delle componenti del
prodotto finale
Lavoro
comune
Restituzione del prodotto finale in
sede regionale
Organizzare e gestire un forum di
restituzione con gli stakeholders
Modalità di presentazione del prodotto
finale
Lavoro
comune
Verifica del percorso
Verificare il percorso realizzato Confronto
MATERIALI:
1. Prodotto finale: impostazione generale
2. Slides “Stato dell’arte laboratorio”