Padova, 26/5/2017 Ing. Giovanni...

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Padova, 26/5/2017 Ing. Giovanni TISI

Ing. Giovanni TISI 348 2803243

giovanni.tisi@hotmail.itIngforum : giotisi

Indagini termograficheIndagini termoigrometricheRilievi acusticiConsulenza di prodottoAccesso agli incentivi

CONSULENTE TECNICO DI PARTE

Le superfici vetrate sono il componente dell’involucro edilizio destinato al

collegamento con l’esterno

¡ Passaggio¡ Trasparenza¡ Ricambio dell’aria

Questa NON è la migliore soluzione, anche se in qualche modo risolve il problema

Nemmeno questa sembra essere una buona soluzione

Esplicitiamo meglio:

¡ Passaggio: ma in sicurezza¡ Trasparenza: ma con ritenuta del calore¡ Ricambio dell’aria: solo quando richiesto

Superfici opache : 82 m2Aperture : 98 m2

Ponti termici : 325 m

U / Psi

0,5 W/m2K1,8 W/m2K0,2 W/mK

Dispersione

41 W/K176 W/K65 W/K

85%

Superfici opache : 132 m2Aperture : 58 m2

Ponti termici : 135 m

U / Psi

1,0 W/m2K3,1 W/m2K0,6 W/mK

Dispersione

132 W/K80 W/K81 W/K 55%

Foro di 4 cm2

1.5 m

1.5

m

1.5

m

Finestra montata con schiuma PU Giunto = 2 cm

1.5 m

2cm

ForoPiccole perdite nell’isolamento -5dB

Cosa mi serve

Chi me lo può dare

Chi me lo può dare

Cosa mi può dare

¡ Superficie vetrata: deve essere suff ampia da garantire il rapporto aeroilluminante

¡ Stabilità meccanica: non deve cadere, deve reggere l’urto accidentale

¡ Permeabilità all’aria: non devono esserci spifferi¡ Tenuta all’acqua: non devono esserci infiltrazioni¡ Isolamento termico: deve garantire la ritenzione del calore¡ Isolamento acustico: deve abbattere il rumore esterno

COSA GARANTISCE ?

La marcatura CE è OBBLIGATORIA

QUALITA’ ?SICUREZZA?

NOLA MARCATURA CE E’ IN SOSTANZA

UN MARCHIO DI TRASPARENZA

COSA GARANTISCE ?

TI DICO COSA E’TI DICO COME L’HO FATTOTI DICO CHE PRESTAZIONI HATI DICO CHE SONO TUTTI COSITI DICO COME UTILIZZARLO

TU SCEGLI IL PRODOTTO CHE TI SERVE

PER SAPERE COSA TI SERVE, CI SONO LE NORME

UNI 11173UNI 10818UNI 11293DM REQ_MIN.

PER SAPERE COSA STAI COMPRANDO, PRETENDI IL CERTIFICATO

PRETENDILO PRIMAPRETENDILO COMPLETOIMPARA A LEGGERLO

NON CI SONO PIU’ BUONI SERRAMENTI PRODOTTI DA BRAVI ARTIGIANI

MA SERRAMENTI CON CERTE PRESTAZIONIPRODOTTI DA AZIENDE IN GRADO DI GARANTIRLE

¡ LAVORO IN MODO COSTANTE¡ PROVO UN CAMPIONE¡ COMUNICO I RISULTATI AL MERCATO

Impostazione generalePRESTAZIONALE

Non PRESCRITTIVA Fallo come preferisci, purchè vada bene

Processo logico per la marcatura CE

Si presume che se la qualità è costante e viene misurata, questa non possa che migliorare nel tempo.

Manuale delle procedure interne

1. Definizione dei compiti e delle responsabilità (nomina di un responsabile)

2. Gestione delle ‘non conformità’ (gestione degli errori)

3. Gestione degli strumenti di misura

4. Gestione delle apparecchiature e dei macchinari

5. Gestione dei materiali (controlli di ingresso)

6. Gestione del processo (controlli di processo)

7. Controlli sul prodotto (controlli in uscita) Iso 9000Vision 2000

Si suppone che, se la qualità è costante, sia sufficiente valutare le prestazioni di pochi campioni per

PRESUMERE la conformità a norma di tutta la produzione

Scelta del campione

1. Dimensioni significative

2. Normale per qualità / cura dei particolari

3. Realizzato con le usuali procedure

Cascading delle prove ITTI processi di campionamento in situazioni analoghe; scopo del piano campionario, validità statistica, rapporto costo/benefici

Si presume che se il cliente viene informato che il serramento perde acqua, i serramenti stagni prevarranno su quelli scarsi.

Etichetta con le classi di prestazione (o DOP)

1. Permeabilità all’aria (spifferi)

2. Tenuta all’acqua (infiltrazioni)

3. Resistenza al vento (sicurezza)

4. Trasmittanza termica (spreco)

5. Trasmissione luminosa (vivibilità)

6. Tenuta dei sistemi di bloccaggio (sicurezza)

7. Resistenza all’urto da corpo molle (sicurezza)

Il cliente è responsabile nel processo di miglioramento continuo della qualità

¡ Progettare in funzione del necessario Rapporto Aereo Illuminante

¡ Porre attenzione a eventuali fattori di ombreggiamento

¡ Attenzione alla scelta dei vetri: le vetrate selettive riducono in modo sostanziale la quantità di luce che passa, per cui se ne dovrebbe tener conto

¡ Non per tutte le tipologie di serramento si può considerare utile tutta la superficie del serramento (alzanti, francesine ecc.ecc.): le parti fisse non andrebbero considerate areanti.

¡ Le finestre devono resistere al vento senza finire in giardino al primo temporale

¡ Vengono provate sotto il carico del vento e la prestazione è dichiarata da una sigla:

§ Un numero che indica la pressione di prova

§ Una lettera che indica la freccia della flessione

La relazione tra velocità del vento e pressione statica equivalente si ottiene dalla legge di Bernoulli

Nel nostro caso il terzo termine non cambia, quindi possiamo dire che un vento con velocità V e densità ρ, che sbatte (e si ferma) su una superficie piana, genera una pressione pari a :

Se la velocità del vento raddoppia, la spinta quadruplica

Già 600 Pa garantiscono contro i normali eventi meteorologici correnti

Non è una prestazione soggetta a soglia minima di norma ( salvo NTC)

Compiti del progettista:

§ Indicare la classe necessaria per l’applicazione richiesta

§ Progettare l’adeguato ancoraggio alla muratura

Compiti della Direzione Lavori

§ Verificare che il manufatto rispetti il capitolato

§ Verificare che il giunto venga realizzato come previsto

¡ Le finestre non devono lasciare passare spifferi

¡ Vengono provate sotto il carico del vento e la prestazione è dichiarata da una sigla a 1 a 4:

§ 4 è praticamente stagna

§ 1 lascia spifferi

§ ZERO : è aperta?

E’ una prestazione soggetta indirettamente alla soglia minima di classe 3 (vedi acustica)

Compiti del progettista:

§ Indicare la classe necessaria per l’applicazione richiesta (anche in funzione dell’acustica)

Compiti della Direzione Lavori

§ Verificare che il manufatto rispetti il capitolato

§ Verificare che il giunto venga realizzato come previsto

VERIFICA IN CANTIERE

TRAMITE IL BLOWER TEST

¡ Le finestre non devono lasciare passare la pioggia, nemmeno durante i temporali

¡ Vengono provate sotto il carico del vento via via crescente e la prestazione è dichiarata da una sigla a 1 a 9:

§ 9 è praticamente stagna (l’acqua non entra nemmeno alla massima pressione)

§ 1 lascia passare l’acqua anche con vento debole

§ 0 l’acqua entra per semplice gocciolamento

E’ una prestazione non ancora soggetta a limite di legge

Compiti del progettista:

§ Indicare la classe necessaria per l’applicazione richiesta (in funzione dell’esposizione)

Compiti della Direzione Lavori

§ Verificare che il manufatto rispetti il capitolato

§ Verificare che il giunto venga realizzato come previsto

E’ una delle prestazioni più importanti per il cliente finale

¡ Le finestre devono garantire l’isolamento termico ¡ La prestazione viene indicata come

§ 0,7 è un dato ottimo

§ 1,7 è un dato tipico

§ 2,5 è un dato inaccettabile

Potenza _______________

superficie · Δ tW/m2 K

VALORE DELLA TRASMITTANZA = MEDIA PESATA TRA TELAIO E

VETRO + PT DISTANZIALE

VALORE DELLA TRASMITTANZA = MEDIA PESATA TRA TELAIO E VETRO + PT DISTANZIALE

1

2

3

L

H

VALORE DELLA TRASMITTANZA TELAIO

¡ Le finestre devono garantire l’isolamento acustico

¡ La prestazione viene indicata in dB e rappresenta la differenza della pressione sonora a monte e a valle della finestra

§ 42dB è un dato ottimo

§ 34 dB è un dato tipico

§ 25 dB chiudetela!

¡ Esiste il limite di legge relativo all’intera facciata dell’edificio (40 dB o più)

¡ E’ ovviamente difficile rispettare il limite con finestre di scarsa performance

E’ compito del progettista indicare

il livello di prestazione richiesta

FINO A 38dB

TABELLA UNI 14351

OLTRE 38dB

VETRO SERRAMENTO

28 31

32 34

36 36

40 38

¡ Attenzioni nella simulazione!

Prestazione termicaFacile da stimare

Difficile da misurare

Prestazione acustica Difficile da stimareFacile da misurare

MugugniCausa in tribunale

Se sono previsti sistemi di limitazione dell’apertura, questi devono essere sicuri

Un ruotino del peso di 50kg viene lasciato cadere da una certa altezza (fino a 1 metro): il serramento e il vetro non si devono rompere in modo pericoloso

La prima e più importante prestazione del vetro è la sua TRASPARENZA

Cioè la percentuale di luce (visibile) che una certa lastra lascia passare.

La dichiarazione del valore TL% è un dato obbligatorio

PASSA il 76%della luce incidente

(visibile, da 340 a 780 nm)

Nel bilancio energetico i vetri intervengono :

D’inverno, perchè la dispersione del miglior vetro è il doppio di quella di una qualsiasi parete

D’estate, perchè il calore entra direttamente nell’alloggio, perfettamente in fase.

Lo spessore delle lastre non conta nulla

L’ampiezza della camera è importante sino a 12-16 mm, poi non migliora

I gas nobili conducono meno dell’aria

E’ fondamentale che almeno una delle due lastre sia bassoemissiva

E’ importante la canalina al bordo delle lastre

Lo spessore delle lastre non conta nulla

L’ampiezza della camera è importante sino a 12-16 mm, poi non migliora

I gas nobili conducono meno dell’aria

E’ fondamentale che almeno una delle due lastre sia bassoemissiva

E’ importante la canalina al bordo delle lastre

Doppia cameraGasDoppio BE

Fonte : SSV Mestre

PASSA il 54%dell’energia totale

(visibile+IR)

La prestazione acustica dipende dalla massa …

..e dalla presenza di strati ammortizzanti in PVB acustico

SICUREZZA (safety) : temperato o laminato

VETRI DI SICUREZZA :

SULLE PF A QUALSIASI ALTEZZASULLA PARTE INTERNA DELLE FINESTRE

Nei luoghi pubblici, SEMPRE, su tutti gli infissi

Se vi è pericolo di caduta nel vuoto, SEMPRE ALMENO LAMINATO

SICUREZZA (security) : laminato con più strati Pvb

Cosa mi serve

Norme cogentiNorme non cogenti

IL PROGETTISTA

Scelta dell’infisso e prestazioni

Definizione approfondita delle interconnessioni

Osservanza delle norme

QUINDI, IL PRIMO RESPONSABILE DELLA SCELTA

DELL’INFISSO E’ IL PROGETTISTA

DETTA LE DIMENSIONI STABILISCE LE PRESTAZIONIGARANTISCE CHE SONO ADEGUATE

QUINDI, IL PRIMO RESPONSABILE DELLA SCELTA

DELL’INFISSO E’ IL PROGETTISTA

PROGETTA IL NODO MURARIO E LO RENDE NOTO AL SERRAMENTISTA

TERMICA DM REQUISITI MINIMI

UNI 11173

PRESTAZIONI DEL

NODO

UNI 11673

TERMICA DM REQUISITI MINIMI

Nuova definizione di intervento (si abbandonano le definizioni urbanistiche)

Nuova procedura per determinare la classe energetica sui nuovi edifici (non si misura più il consumo totale, ma il rapporto tra il consumo del nostro edificio e quello di un edificio ideale)

Nuovi limiti di trasmittanza per gli interventi minori (limiti per tetti, pareti e serramenti)

Nuovi parametri da verificare per alcuni interventi (trasmittanza media dell’intero involucro)

Nuova definizione di intervento (si abbandonano le definizioni urbanistiche)

Nuova procedura per determinare la classe energetica sui nuovi edifici (non si misura più il consumo totale, ma il rapporto tra il consumo del nostro edificio e quello di un edificio ideale)

Nuovi limiti di trasmittanza per gli interventi minori (limiti per tetti, pareti e serramenti)

Nuovi parametri da verificare per alcuni interventi (trasmittanza media dell’intero involucro)

Nuova definizione di intervento (si abbandonano le definizioni urbanistiche)

Dal punto di vista energetico, dei calcoli che si devono fare, delle prestazioni da raggiungere, dei limiti da rispettare,

NON CONTA PIU’ IL TITOLO EDILIZIO

Nuova definizione di intervento (si abbandonano le definizioni urbanistiche)

NUOVONuova costruzione o ampliamento

dell’esistente (per la sola parte ampliata)Edificio di riferimento

> 50% Pareti, tetto, serramenti

25-50% Pareti compresi i serramentiRispetto valori tabella +

media complessiva

<25%Solo i serramenti

Solo una superficie disperdente Rispetto valori tabella

Nuova definizione di intervento (si abbandonano le definizioni urbanistiche)

NUOVONuova costruzione o ampliamento

dell’esistente (per la sola parte ampliata)Edificio di riferimento

> 50% Pareti, tetto, serramenti

25-50% Pareti compresi i serramentiRispetto valori tabella +

media complessiva

<25%Solo i serramenti

Solo una superficie disperdente Rispetto valori tabella

I valori vanno rispettati singolarmente

La relazione tecnica può essere sostituita dalla autodichiarazione

Ci possono essere casi in cui i soli serramenti superano il 25%

Le pareti opache vanno conteggiate con i relativi ponti termici

Verifica termoigrometrica nei nodi

LIMITI DI TRASMITTANZA PER I SERRAMENTI

VALIDI PER INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA

DEVO FARE LA MEDIA? DEVO PER FORZA SISTEMARE IL CASSONETTO?

No, cassonetto e serramento vanno per

conto proprio

Per legge, il calcolo lo DEVE fare il progettista.

Se non c’è il progettista, il produttore PUO’ dichiarare che rispetta i limiti

Se non lo tocco, non ci sono obblighi

Se lo modifico, deve rispettare gli stessi limiti del serramento : 1.4 E , 1.0 F

Chi DEVE fare il calcolo ?

311 FINO A 30/9/15

REQ.MIN.DA 1.10.15

REQ.MIN.DA 1.1.2020

A 4.6 3.2 3.0B 3.0 3.2 3.0C 2.6 2.4 2.0D 2.4 2.1 1.8E 2.2 1.9 1.4F 2.0 1.7 1.0

COMPRESE (?) PERSIANE

ESCLUSE PERSIANE

311 FINO A 30/9

REQ.MIN.DA 1.10.15

REQ.MIN.DA 1.1.2020

A 4.6 3.2 3.0B 3.0 3.2 3.0C 2.6 2.4 2.0D 2.4 2.1 1.8E 2.2 (1.9)1.8 1.4F 2.0 1.7 1.0

COMPRESE (?) PERSIANE

ESCLUSE PERSIANE

Da 1.1.16 sulle ristrutturazioni

Da 1.1.17 sulle riqualificazioni

energetiche

311 FINO A 30/9

REQ.MIN.DA 1.10.15

REQ.MIN.DA 1.1.2020

A 4.6 3.2 3.0B 3.0 3.2 3.0C 2.6 2.4 2.0D 2.4 2.1 1.8E 2.2 (1.9)1.8 1.4F 2.0 1.7 1.0

COMPRESE (?) PERSIANE

ESCLUSE PERSIANE

Da 1.1.21 riqualificazioni

energetiche

311 FINO A 30/9

REQ.MIN.DA 1.10.15

REQ.MIN.DA 1.1.2020

A 4.6 3.2 3.0B 3.0 3.2 3.0C 2.6 2.4 2.0D 2.4 2.1 1.8E 2.2 (1.9)1.8 1.4F 2.0 1.7 1.0

COMPRESE (?) PERSIANE

ESCLUSE PERSIANE

Da 1.4.17

Clausola di cedevolezza; non mettiamo limite al meglio

Nuova definizione di intervento (si abbandonano le definizioni urbanistiche)

NUOVONuova costruzione o ampliamento

dell’esistente (per la sola parte ampliata)Edificio di riferimento

> 50% Pareti, tetto, serramenti

25-50% Pareti compresi i serramentiRispetto valori tabella +

media complessiva

<25% Solo i serramenti Rispetto valori tabella

I valori li conosciamo : sono gli stessi

Vanno rispettati singolarmente

Oltre ai singoli valori, va rispettato anche un valore medio H’t

H’t è la media tra Parete, Serramenti e Ponti Termici :

0.65 in zona E

0.62 in zona F

NUOVI PARAMETRI : H’tTRASMITTANZA MEDIA DI TUTTI GLI ELEMENTI CHE COMPONGONO LA PARETE, COMPRESI I PT

Poche finestre da 1,4Tante pareti da 0,3Corretti per bene i ponti termici

Posso sperare di arrivare a 0,65

ho detto PER BENE

Tante finestre da 1,4Poca parete da 0,3Anche corretti i ponti termici

A 0,65 non ci arriverà maiServiranno finestre

MOLTO migliori di 1.4

NUOVI PARAMETRI : H’t

FATTORE DI TRASMISSIONE ENERGETICA ATTRAVERSO LE

APERTURE TRASPARENTI :

DM 59/09 50%REQ.MIN. 35%

FAMOSO gTOT o g(gl+sh)

UNI 11173:15

La Cenerentola del catalogo UNI

UNI 7979:79UNI 11173:2005

ARIA

ACQUA

VENTO

PRESTAZIONI DEL

NODO

Il DM requisiti minimi :

IMPONE il calcolo dei ponti termici

impone di tenerne conto nella trasmittanza della parete opaca

impone di tenerne conto nella trasmittanza media

impone la verifica termo-igro nei ponti termici

UNI 11673

UNI 11673

MISURA DELLA BONTA’ DELLA

POSA IN OPERAPubblicata a Marzo

Fissa (come previsto dal mandato UNI) metodi e strumenti per valutare la correttezza dei sistemi di posa, mettendo fine allo spaccio di certificati di qualificazione /

certificazione / protocolli ecc.ecc..

NUOVA NORMATIVA SULLA POSA IN OPERA : MISURA DELLE PRESTAZIONI

Indica come calcolare alcuni valori e analizzare alcune situazioni :

Ponti termiciCompatibilità dei materialiAdeguatezza al clima del sito

NUOVA NORMATIVA SULLA POSA IN OPERA :PONTI TERMICI , MISURA E MITIGAZIONE

Indicazioni progettuali per la verifica della qualità del nodo

NUOVA NORMATIVA SULLA POSA IN OPERA :ADEGUATEZZA AL CLIMA DEL SITO

…. indica le caratteristiche che devono avere i materiali di sigillatura in relazione al

clima del sito

Il processo ha una sua logica :

Il progettista dispone

Il produttore realizza

Il Direttore Lavori verifica

L’installatore posa

UNI 10818UNI 11173UNI 11673

Norme che indicano il ‘modo

giusto’ di far le cose

Norme non cogentiSono norme NON COGENTI

quindi ciascuno fa un po’ quello che vuole

Non progettoBado al risparmio

Non controllo

Il controtelaio l’hanno scelto impresario e serramentista (il più facile da montare)

Nessuno ha previsto spazi sufficienti per isolare

Il cliente finale ha preferito legno di Rovere, che è tanto bello

Nessuno ha controllato che non ci fossero trafilamenti di aria interna verso l’esterno

Finchè tutto va bene Va tutto bene!

e quando non va bene?

e quando non va bene?

Perché hai scelto un serramento scarso?

Perché l’hai fatto montare sulla banchina fredda?

Perché non hai previsto di fissare il traverso superiore?

Non c’ero

Pensavo toccasse a te

I certificati li ho visti solo alla fine

Il sistema è pronto a farvi i serramenti che vi servono

A condizione che voi diciate cosa volete

Il produttore è responsabile delle

prestazioni che dichiara

Non che queste prestazioni siano il meglio

per il vostro progetto

Questo, lo dovete per forza vedere INSIEME

Ing. Giovanni TISI 348 2803243