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[Piano dell’Offerta Formativa] A.S. 2013/2014
ISTITUTO COMPRENSIVO DI BUDRIO
PIANODELL’OFFERTA FORMATIVA
AGGIORNAMENTO ANNUALE A.S. 2013/2014Inizio lezioni 16 settembre 2013Termine lezioni 7 giugno 2014 Termine lezioni scuola dell’infanzia 30 giugno 2014Il calendario delle festività, in conformità alle disposizioni vigenti, relative all’anno scolastico 2013/14 è il seguente:tutte le domeniche;1 novembre, festa di tutti i Santi; 8 dicembre, Immacolata Concezione;25 dicembre, Natale; 26 dicembre;
Istituto Comprensivo di Budrio 1
Scuola Secondaria di I° grado
Scuola Primariadi Vedrana Scuola Primaria di Mezzolara
Scuola dell’Infanzia di Vedrana Scuola dell’Infanzia di Mezzolara
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CALENDARIO SCOLASTICO 2013/2014
1 gennaio, Capodanno; 6 gennaio, Epifania;Il giorno di lunedì dopo Pasqua; 25 aprile, Anniversario della Liberazione;1 maggio, festa del Lavoro; 2 giugno, festa nazionale della Repubblica.
Le attività didattiche saranno sospese inoltre nelle seguenti giornate: 2 novembre, Commemorazione dei Defunti;24 dicembre – 6 gennaio, vacanze Natalizie;19 aprile – 27 aprile, vacanze Pasquali.
ORGANIGRAMMA
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LE NOSTRE SCUOLESCUOLA DELL’INFANZIA
MEZZOLARA N. 136 ALUNNI
N. 11 ins. di sez.VEDRANA N. 1 ins. di I.R.C. N.1 ins. sostegno
SCUOLA SECONDARIA DI I° GRADON. 32 insegnanti di classe
n. 484 ALUNNI N. 2 insegnanti IRCN.9 insegnanti di sostegno
SCUOLA PRIMARIA
MEZZOLARA N. 229 ALUNNI N. 21 ins. di clas.
N. 2 ins. di sost.VEDRANA N.2 ins. di I.R.C.
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DIRETTORE DEI SERVIZI GENERALI
AMMINISTRATIENZA MANNONE
ASSISTENTI AMMINISTRATIVI
COLLABORATORI SCOLASTICI
DIRIGENTE SCOLASTICOPATRIZIA PARMA
CONSIGLIO D'ISTITUTO
GIUNTA ESECUTIVA
COLLEGIO DEI DOCENTI
FIDUCIARI DI PLESSO
SCUOLA DELL'INF. MEZZOLARA
PICCINELLI EDDASCUOLA DELL'INF.
VEDRANAMANDRIOLI ANTONELLA
SCUOLA PRIMARIA MEZZOLARACOMIZZOLI
PIERANGELASCUOLA PRIMARIA
VEDRANABORTOLOTTICRISTIANA
RESPONSABILI DI LABORATORIO
MULTIMEDIALE VEDRANA
SUSS MICHELAMULTIMEDIALE
MEZZOLARAMALAGONI
ALESSANDROBIBLIOTECA VEDRANA
PIAZZI SILVIABIBLIOTECA MEZZOLARA
FUSTO MARIA GRAZIAARTE SCUOLA SEC. I°
GRADOCLEMENTE
GIUSEPPINASCIENZE SC. SEC. I°
GRADOMONTI ELEONORA MUSICA SC. SEC. I°
GRADOBARBAGALLO
COMITATO DI VALUTAZIONE DEL SERVIZIO
PICCINELLI EDDASOVERINI PATRIZIA
FORESTI
ANTONELLA
COORDINATORI DI
COMMISSIONE
FUNZIONI STRUMENTALI
Area sicurezza: VIGGIANO ROSARIA
Gestione del Piano dell’Offerta Formativa:
BORTOLOTTI CRISTIANA Area continuità, orientamento
e rapporti con il territorio: DEBORA STRAZZARI
Coordinamento e realizzazione di eventi
BARBAGALLO ANNA MARIAPINARDI LORENZA
Integrazione alunni diversamente abili. Disagio e
salute: DAMARIO ANTONELLA
coordinamento CTPPAPI
COLLABORATORE VICARIO
CAVALLOTTI MARIA PAOLA
SOSTEGNO AL DIRIGENTE NEL COORDINAMENTO SCUOLA
NETTI ANNA MARIA
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FUNZIONI STRUMENTALI ALL’OFFERTA FORMATIVA
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Area sicurezza: VIGGIANO ROSARIA
OBIETTIVO:Coordinare le azioni delle attività di sicurezza e prevenzione
ATTIVITA’:
Coordina e promuove i lavori della “commissione sicurezza e prevenzione”Coordina e promuove la realizzazione nei tre plessi dei piani di evacuazione e dei piani di emergenzaCoordina e promuove l’aggiornamento del documento di valutazione dei rischi in ogni plessoOrganizza e partecipa alle riunioni periodiche sulla sicurezza e la prevenzione con il RSPPControlla ed eventualmente aggiorna la visibilità della segnaletica nei plessiControlla la compilazione regolare del registro delle prove simulate di evacuazione nei plessiSegnala all’Ente Locale situazioni di rischio nei plessiSegnala all’Ente Locale le anomalie registrate nel registro prevenzione incendi
Gestione del Piano dell’Offerta Formativa:BORTOLOTTI CRISTIANA
OBIETTIVO:Predisporre il Piano dell’Offerta Formativa dell’Ist. Comprensivo
ATTIVITA’:Propone, elabora e coordina la revisione e l’aggiornamento del Piano dell’Offerta FormativaEffettua il monitoraggio e la valutazione delle attività previste nel POF Individua i bisogni formativi dei docenti e predispone un piano annuale di formazione e aggiornamento (coadiuvata dalla Dirigente)Aggiorna ed eventualmente modifica il Regolamento di Istituto
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ATTIVITA’:Propone, elabora e coordina il raccordo tra i diversi ordini di scuola mediante il passaggio tra i docenti di informazioni sugli alunni e tramite attività anche laboratoriali con gli alunniPromuove un linguaggio comune sulla valutazione degli alunni per il passaggio nei diversi ordini di scuolaCoordina e promuove i lavori della commissione continuitàPromuove l’utilizzo di una scheda di presentazione degli alunni tra i diversi ordini di scuola
OBIETTIVO CONTINUITA’: favorire il lavoro dei docenti in un’ottica di continuità tra i diversi ordini di scuola
Area continuità, orientamento e rapporti con il territorio: STRAZZARI DEBORA
OBIETTIVO ORIENTAMENTO: Favorire la conoscenza tra gli alunni delle diverse proposte formative delle istituzioni scolastiche di secondo grado
ATTIVITA’:Propone, elabora e coordina attività di orientamento per gli alunni delle classi terze della scuola secondaria di primo grado
Integrazione alunni diversamente abili. Disagio e salute: D’AMARIO ANTONELLA
OBIETTIVO:favorire l’integrazione degli alunni diversamente abili e stranieri; coordinare le attività a sostegno del loro percorso formativo
ATTIVITA’:Mantiene e promuove i rapporti con l’ASL ed i Servizi Sociali Convoca e coordina i gruppi operativiCoordina le attività degli insegnanti di sostegno: orario, rapporti con gli educatori, conoscenza della documentazione degli alunniCoordina e promuove percorsi individualizzati di continuità tra i diversi ordini di scuolaRaccoglie i P.E.I. elaborati dai Consigli di classe \ interclasse \ sezione e li archivia nei fascicoli personali degli studentiAccoglie nuovi insegnanti di sostegnoPartecipa a convegni, seminari, aggiornamenti inerenti l’handicapRE
SPO
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MUSICA : BARBAGALLOARTE: CLEMENTESCIENZE MONTI
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ARIA MEZZOLARA
LABORATORIO MULTIMEDIALE MALAGONI
BIBLIOTECAFUSTO
VEDRANALABORATORIO MULTIMEDIALE SUSSBIBLIOTECA
PIAZZI
FIDUCIARI DI PLESSO- verifica giornalmente le assenze dei colleghi ed eventualmente informa la Segreteria; - predispone le sostituzioni in caso di assenza imprevista di un docente o di richiesta di permesso breve;- contatta giornalmente o periodicamente la segreteria; - segnala tempestivamente le emergenze;- vigila sul rispetto del regolamento di istituto;- aggiorna e tiene ordinato l’albo della scuola;- tiene i contatti con le famiglie per questioni di routine;- aggiorna, tiene ordinata e sottopone all’attenzione dei colleghi la posta della segreteria;
Scuola dell’Infanzia Scuola Primaria
MEZZOLARA VEDRANA BUDRIO MEZZOLARA VEDRANA
PICCINELLI MANDRIOLI LARUCCIA COMIZZOLI BORTOLOTTI
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Coordinamento e realizzazione di eventi della scuola secondaria di primo grado: BARBAGALLO ANNA MARIAMARTINELLI FRANCAPINARDI LORENZA OBIETTIVO: realizzazione eventi in collaborazione con il territorio
ATTIVITA’:Informa i docenti in merito alla possibilità di svolgere percorsi curricolari ed extra-curricolari in stretta connessione con il territorio e le sue associazioni edistitutzioni.Coordina le attività proposte dalle associazioni in collaborazione con il territorioOrganizza i calendari dei corsi e degli eventi
Coordinamento CTPe corsi EDA:PAPI ALESSIO
OBIETTIVO: organizza le attività inerenti il corso EDA
COLLABORATORI DEL DIRIGENTE SCOLASTICO
COLLABORATORE VICARIO CAVALLOTTI MARIA PAOLASostituisce il DS in caso di assenza per impegni istituzionali, malattia, ferie, permessi con delega alla firma degli attiSupporta il lavoro del DSControlla il rispetto del regolamento di istituto da parte degli alunni (disciplina, ritardi, uscite anticipate, ecc…) e da parte dei docentiRedige i verbali del Collegio DocentiPartecipa alle riunioni di staff.Controllo delle presenze dei docenti agli Organi Collegialigestione sportello d'ascolto per alunni, docenti e genitoriRaccolta curricoli e progettazione didattica
SOSTEGNO AL DIRIGENTE NEL COORDINAMENTO SCUOLA NETTI ANNA MARIA Collabora con il DS ed il docente Vicario Predispone il calendario degli esami e dei Consigli di Classe Raccoglie e controlla le programmazioni didatticheOrganizza in modo funzionale le programmazioni di IstitutoRedige i verbali del Collegio DocentiControllo delle presenze dei docenti agli Organi Collegialipartecipa alle riunioni di staffpredispone l'orario scolasrico dla sc. medigestiscce il sito webgestisce prove invalsi
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Primaria Mezzolara MICCOLI-IDILLIO Primaria Vedrana RUBINISecondaria di I° grado OLIVA-BELLOTTI-PINARDI-SANSALONE-MARCHEGGIANI-CARUCCI
COMMISSIONE CONTINUITÀ PRIMARIA/SECONDARIA DI PRIMO GRADO Predispongono attività per la continuità e le mettono in atto Coordina Prof. F. S. STRAZZARI che convoca le riunioni; coordina i lavori; redige i verbali nell’apposito quadernone; a fine anno scol. presenta una dichiarazione delle ore effettivamente effettuate dai componenti della commissione
Infanzia Mezzolara POLIInfanzia Vedrana VIGGIANOPrimaria Mezzolara ROMAGNOLIPrimaria Vedrana ROMAGNOLI
COMMISSIONE CONTINUITÀ SCUOLA DELL'INFANZIA /SCUOLA PRIMARIA Predispongono attività per la continuità e le mettono in atto Coordina Prof. F. S. Patrizia Oliva che convoca le riunioni; coordina i lavori; redige i verbali nell’apposito quadernone; a fine anno scol. presenta una dichiarazione delle ore effettivamente effettuate dai componenti della commissione
Infanzia Mezzolara FODERA'Infanzia Vedrana GIORDANI
COMMISSIONE CONTINUITÀ NIDO /SCUOLA DELL'INFANZIA Predispongono attività per la continuità e le mettono in atto Coordina Prof. F. S. Patrizia Oliva che convoca le riunioni; coordina i lavori; redige i verbali nell’apposito quadernone; a fine anno scol. presenta una dichiarazione delle ore effettivamente effettuate dai componenti della commissione
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Secondaria Primo Grado STRAZZARIInfanzia e Primaria Vedrana POLI FAUSTAInfanzia e Primaria Mezzolara TREBBI MANUELA
COMMISSIONE SALUTE/AMBIENTE
Coordinatrice ORSONI
COMMISSIONE FESTA DELLA SCUOLA SECONDARIA DI I° GRADO
COORDINA LA F.S.
COMMISSIONE ORIENTAMENTO SCUOLA SECONDARIA DI I° GRADO
Scuola dell'Infanzia di Mezzolara PICCINELLI EDDAScuola dell'Infanzia di Vedrana VIGGIANO ROSARIA, F.SScuola Primaria di Mezzolara COMIZZOLI PIERANGELAScuola Primaria di Vedrana FUSTINI STEFANIAScuola Secondaria di I°grado CLEMENTE GIUSEPPINA
COMMISSIONE SICUREZZA
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ORGANIGRAMMA PER LA SICUREZZA ISTITUZIONE SCOLASTICASERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE - ANNO SCOLASTICO 2013/14
SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
SCUOLA DI MEZZOLARA
SCUOLA DI VEDRANA
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PrepostiCAVALLOTTI PAOLA
CLEMENTE GIUSEPPINA
Addetti Gestione dell’emergenza (Prevenzione Incendi)
BERGAMI STEFANO CAVALLOTTI MARIA PAOLA CLEMENTE GIUSEPPINA D’AGOSTINO ISABELLA DI PRENDA GIANNI GALEOTO ANNA GIRONI MICHELA MARTINELLI FRANCA PALLAVER LUCIA PINARDI LORENZA PIRINI MIRIA
Addetti Gestione dell’emergenza ( Primo Soccorso)
OLIVA PATRIZIA SELLERI VITTORIA TIRRITO ANGELINA MARIA
PrepostiVIGGIANO ROSARIA Addetti Gestione dell’emergenza
(Prevenzione Incendi) COMIZZOLI PIERANGELA FUSTO MARIA GRAZIA IDILLIO MARIA MALAGONI ALESSANDRO PCORARO MARIA BENEDETTA POLI FEDERICA PUCA ANGELA TREBBI MANUELA
Addetti Gestione dell’emergenza ( Primo Soccorso)
FILIPPONE ROBERTA PICCINELLI EDDA POLI FEDERICA PUCA ANGELA FUSTO MARIA GRAZIA
PrepostiVIGGIANO ROSARIA
Addetti Gestione dell’emergenza (Prevenzione Incendi)
BORTOLOTTI CRISTIANA FUSTINI STEFANIA LUNGARO VINCENZA PIAZZI SILVIA ROBERTO ANGELINA RONCHI CLAUDIA RUBINI ISABELLA VIGGIANO MARIA ROSARIA
Addetti Gestione dell’emergenza ( Primo Soccorso)
FUSTINI STEFANIA LUNGARO VINCENZA MANDRIOLI ANTONELLA RUBINI ISABELLA
Referente Ente Locale Obbligato RSPP Ente LocaleProprietario dell’edificio
COMUNE DI BUDRIO Ing. MIOLI MASSIMO
Dirigente ScolasticoDott..Ssa PATRIZIA PARMA
D.S.G.A. Dott.Ssa MANNONE VINCENZA
Responsabile S.P.PDott. ARTURO TRAVAGLI
Rappresentante dei Lavoratori per la sicurezzaProf. MARTINELLI FRANCA
Medico competenteDott.ssa EMANUELA ROSSI
REFERENTI SCUOLA DI PRIMO GRADOORARIO SCUOLA MEDIANETTIDIPARTIMENTO ITALIANO /STORIA/GEOGRAFIA MARTINELLIDIPARTIMENTO MATEMATICA/SCIENZE COLOMBARILINGUE COMUNITARIE PIRINIARTE E IMMAGINE CLEMENTETECNOLOGIA PALLAVERMUSICA BARBAGALLOCORPO MOVIMENTO SPORT BERGAMIRELIGIONE CAVALLOTTI
REFERENTI CLASSI PARALLELE SCUOLA PRIMARIACLASSE 1 TREBBI MANUELACLASSE 2 BORTOLOTTICLASSE TERZA PUCA ANGELACLASSE QUARTARONCHICLASSE QUINTA IDILLIO
COORDINATORE PEDAGOGICO SCUOLA DELL'INFANZIA MANDRIOLI ANTONELLAREFERENTI SEZIONI PARALLELE SCUOLA DELL'INFANZIAVIGGIANO ROSARIA
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REFERENTE DSA: MARTINELLI FRANCA (Scuola secondaria di primo grado) RUBINI ISABELLA (Scuola Primaria)
SUSS MICHELA (Scuola dell’infanzia)
REFERENTE BES: D’AMARIO ANTONELLA COMMISSIONE BES: SUSS – BORTOLOTTI – CAVALLOTTI
REFERENTE SPERIMENTAZIONE CURRICOLI: CAVALLOTTICOMMISSIONE SPERIMENTAZIONE NUOVI CURRICOLI: BORTOLOTTI – MICCOLI – OLIVA – PALLAVER – CLEMENTE
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Istituto Comprensivo di Budrio 13
CL. COORDINATORE SEGRETARIO
1A OLIVA MONTI
1B BELLOTTI PALLAVER
1C PINARDI PINARDI
1D SANSALONE MAURIZZI
1E MARCHEGGIANI CARROZZO
1F CARUCCI CARUCCI
2A MONTI ORSONI
2B NETTI NARDA
2C BONDI SALTARELLI
2D DI PRENDA SANSALONE
2E GIRONI COLOMBARI
2F FORESTI A turno i diversi docenti della classe
2 g SGRO’ BRANCALION
3A OLIVA MONTI
3B STRAZZARI PIRINI
3C PINARDI NARDA
3D BONDI BRANCALION
3E GIRONI COLOMBARI
3F MARTINELLI MARTINELLI
COMPONENTI ORGANO DI GARANZIA D.P.R. 235/07 art.5
OLIVA PATRIZIAGIRONI MICHELA (Supplente)
Gestione alunni
Gestione personale
Gestione amministrativa, contabile e patrimoniale
Archivio e protocollo
Gestione e corsi EDA
PERSONALE AMMINISTRATIVO
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SCUOLA DI SPETTACOLI TEATRALI SEZIONE DATA
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MEZZOLARA
ORSA BIANCA E ORSO BRUNETTO, LA BALLATA DELLE STAGIONI TUTTE MART. 4 FEBBRAIO 2014
Conferenza di pace degli animali TUTTE 1 APRILE 2014
VEDRANA ORSA BIANCA E ORSO BRUNETTO, LA BALLATA DELLE STAGIONI TUTTE MART. 4 FEBBRAIO 2014 – ORE 9:30
MARTIRI ANTIFASCISTIORSA BIANCA E ORSO BRUNETTO, LA BALLATA DELLE STAGIONI MART. 4 FEBBRAIO 2014 – ORE 9:30
PINOCCHIO 14 MARZO 2014
SCUOLA DI USCITE DIDATTICHE: DESTINAZIONE SEZIONI DATA MEZZO DI TRASPORTO
mezzolara OASI DEL QUADRONE TUTTE 12 MAGGIO 2014 PULLMAN
VEDRANA
Biblioteca budrio
Sez.a 18 marzo 2014
scuolabus
Sez.c 19 marzo 2014
Sez.a-b 25 marzo 2014
Coop. Sociale l'orto la motta
Sez. a-b 15 aprile 2014
Sez. c 22aprile 2014
Sez. a-b 8 aprile 2014
Rocca di dozza Sez.a-b 12 maggio 2014 pullman
MARTIRI ANTIFASCISTICASERMA VIGILI DEL FUOCO (BUDRIO) 9 APRILE 2014 A PIEDI
OASI DEL QUADRONE 15 MAGGIO 2014 PULLMAN
SCUOLA DI SPETTACOLI TEATRALI CLASSE DATA
Istituto Comprensivo di Budrio 15
[Piano dell’Offerta Formativa] A.S. 2013/2014
MEZZOLARA
pinocchio 1° a-1° b 14 marzo 2014- ore 9:30
TUTTO NEL MONDO E' BURLA 2° A – 2° B MART. 11 FEBBRAIO 2014 – ORE 9:30
BIANCANEVE 5° VEN. 10 GENNAIO 2014
VEDRANA ORSA BIANCA E ORSO BRUNETTO, LA BALLATA DELLE STAGIONI 1° MART. 4 FEBBRAIO 2014 – ORE 9:30
SCUOLA DI USCITE DIDATTICHE: DESTINAZIONE CLASSE DATA MEZZO DI TRASPORTO
MEZZOLARA
CENTRO DI DOCUMEN. DEL MONDO AGRICOLO SAN BARTOLOMEO 2° A-2°B PULLMAN
FATTORIA GUIDOTTI 2°A-2°B SCUOLABUS
MUSEO CAPELLINI-BOLOGNA 3° 11 MARZO 2014 TRENO
MUSEO DELL'ELEFANTE E PARCO ARCHEOLOGICO DI MONTALE-MODENA 3°-4° 29 MAGGIO 2014 PULLMAN
COOP 3°-4° TRENO
MUSEO ARCHEOLOGICO BOLOGNA 4° 14 MAGGIO 2014 TRENO
MUSEO DELLA COMUNICAZIONE PELAGALLI 5° 19 MARZO TRENO+AUTOBUS
MUSEO ARCHEOLOGICO PALEOAMBIENTALE BUDRIO 5° 19 FEBBRAIO TRENO O SCUOLABUS
SALA CONSIGLIARE BUDRIO 5° 30 APRILE TRENO O SCUOLABUS
MUSEO DEL VOLO CASTELLO DI SAN PELAGIO - PADOVA 5° 16 MAGGIO
VEDRANA
BIBLIOTECA DI BUDRIO 1° 25 MARZO 2014 SCUOLABUS
START LAB - BOLOGNA 2° 19 MARZO 2014 TRENO
PARCO DEL CORNO ALLE SCALE 2° 2 MAGGIO 2014 PULLMAN
MUSEO CAPELLINI 3° MARZO 2014 PULLMAN
MUSEO “DONINI”-SAN LAZZARO 3° 7 MAGGIO 2014 PULLMAN
ACQUARIO DI CATTOLICA 1°-3° MAGGIO 2014 PULLMAN
MUSEO ARCHEOLOGICO-BOLOGNA 4° 6 DICEMBRE 2013 TRENO
MUSEO ARCHEOLOGICO PALEOAMBIENTALE-BUDRIO 4° MAGGIO 2014 SCUOLABUS
BOLOGNA-ARTE E SCIENZA IN PIAZZA 4°-5° TRENO
PARCO DEI LAGHI 4°-5° 20 MAGGIO 2014 PULLMAN
MARZABOTTO-SITO ETRUSCO 5° PULLMAN
CINETECA DI BOLOGNA 5° TRENO
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADOCLASSE DATA DESTINAZIONE ORARIO MEZZO DI TRASPORTO1 A 24.1 Museo del patrimonio industriale mattina Pullman privato
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1 A Non hanno ancora comunicato la data dal teatro
Teatro Comunale di Bologna mattina Pullman o treno
1 A Non stabilita Teatro Budrio spettacolo teatrale di fine anno (lab. Teatro interno) mattina piedi2 A + 2 B 7.11 Museo Della storia di Bologna Intera giornata treno2 A + 2G 29 aprile Venezia Intera giornata Treno2 A 8.05 Bologna museo del Risorgimento mattinata treno3 A 11.3 Museo del cielo e della terra S. Giovanni in Persiceto mattinata Pulman3 A + 3 B 1 e 2 aprile TORINO 2 giorni Pullman privato1 B 22 gennaio 2014 Museo del patrimonio industriale di bologna mattinata Pullman privato1 B 14 febbraio Teatro Budrio spettacolo Sherlock Holmes mattinata piedi1 B 6.12.2013 Museo della storia di bologna Da stabilire treno1 B Non stabilita Teatro comunale di Bologna mattinata treno1 B Non stabilita Museo dell’ocarina mattinata piedi1 B Non stabilita Teatro Budrio spettacolo teatrale di fine anno (la. Interno di teatro) mattinata piedi2 B 7.11 Bologna museo della storia mattinata treno2 B + 2D 5.5. 2014 Cesena Intera giornata Pullman privato3 B 8.10 Museo del patrimonio industriale mattinata Pullman privato3 B 4.12 Teatro Budrio mattinata piedi3 B 21.12 Osservatorio San Giovanni in Persiceto 8.30 – 12.30 Pullman3B + 3 A 1 e 2 aprile 2014 TORINO Due giorni Pullman1 C+1F 9 gennaio 2014 Museo del Patrimonio industriale di Bologna mattinata pullman1 C Non stabilita Teatro di Budrio per lo spettacolo teatrale di fine anno (la. Interno alla
scuola)mattinata piedi
2C 18 dicembre 2013 Cappella del centro protesi di Vogorso 9 - 11 Bus Comune2 C+ 2G 12.2.2014 Bologna museo Bargellini 8 - 13 Bus del Comune2 C 10.4 2014 Bologna museo del Risorgimento 8-13 Bus del Comune2 C 5.5.2014 Bologna, 4 passi per conoscere la città Intera giornata treno3 C + 3E 8 – 9 aprile TORINO Due giorni pullman3 C+3E 22.2 .2014 Planetario di San Giovanni in Persiceto mattinata pullman1 D 14 febbraio Teatro di Budrio, spettacolo Mattinata piedi1 D 22 gennaio 2014 Museo del patrimonio industriale di Bologna 8,30 – 12.30 pullman1 D 13.2.2014 Bologna, museo medioevale mattinata pullman1D Il teatro deve ancora comunicare la data Teatro Comunale di Bologna mattinata pullman1 D Non definita Spettacolo teatrale di fine anno al teatro di Budrio (lab. interno alla
scuola)mattinata piedi
2 D 19 marzo Teatro di Budrio spettacolo teatrale mattinata piedi2 D + 2 B 5.5.2014 Cesena Intera giornata pullman3 D 21 OTTOBRE Vigorso commemorazione mattinata Bus Comune3 D 11 dicembre 2013 Certosa di Bologna mattinata Bus comune3 D 11 marzo Planetario di San Giovanni in Persiceto mattinata pullman3 D +3F
17, 18 e 19 marzo Roma Tre giorni pullman
3 D 15. gennaio 2014 Visita al teatro di Budrio matinata piedi1 E 11 novembre Bologna, 4 passi alla scoperta della città Intera giornata treno
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1 E 19 marzo 2014 Teatro Budrio spettacolo “Marcolin va in bicicletta” mettinata piedi1 E 24 gennaio 2014 Museo del patrimonio industriale di Bologna mattinata pullman1 E 9 aprile Museo medioevale di Bologna mattinata treno1 E Non definita Spettacolo teatrale di fine anno al teatro di Budrio (lab. Teatro interno
alla scuola)mattinata piedi
2 E Non definita VEDRANA, CENTRO ACCENDI MOLTI FUOCHI mattinata Bus del Comune2 E 13.3.2014 Bologna, 4 passi per la città Tutto il giorno treno2 E Bologna, museo di fisica II quadrimestre mattinata treno2 E 19 marzo Teatro di Budrio, spettacolo teatrale mattinata piedi3 E + 3 C 8 e 9 aprile 2014 TORINO Due giorni pullman3 E+ 3F Non definita Bologna, rifugi antiaerei mattinata treno3 E+ 3F Non definita Bologna, università e stazione mattinata treno3 E+3C 22 febbraio 2014 Planetario di San Giovanni in Persiceto mattinata pullman3 E 11 dicembre 2013 Bologna Certosa 8- 13 pullman3 E II quadrimestre Teatro di Budrio, dietro le quinte del teatro mattinata A piedi3 E Non definita Biblioteca mattinata A piedi1 F+1C 9 gennaio 2014 Museo del patrimonio industriale mattinata pullman1F Non definita Spettacolo musicale al teatro comunale di Bologna mattinata treno1F 19.3. 2014 Teatro Budrio per spettacolo mattinata A piedi1F 23.3.2014 Bologna, 4 passi per la città Intera giornata treno1F Non definita Spettacolo teatrale di fine anno (la. Teatro della scuola) mattinata A piedi2F 14 febbraio 2014 Spettacolo teatro Budrio mattinata A piedi3 F 17/18/19 marzo 2014 ROMA Tre giorni pullman3 F 21.2.2014 Planetario San Giovanni in Persiceto mattinata pullman3 F 3 dicembre 2014 Visita al teatro di Budrio mattinata A piedi3 F+ 3E Non definita Bologna, rifugi antiaerei mattinata treno3 F + 3E Non definita Bologna, stazione e Università mattinata treno2 G+2C 12 febbraio 2014 Museo Bargellini Mattinata (8-13) pullman2 G 10 aprile 2014 Museo del Risorgimento mattinata pullman2 G 19 marzo 2014 Teatro Consorziale di Budrio, spettacolo teatrale mattinata A piedi2 G + 2 A 29 aprile 2014 VENEZIA Intera giornata pullman3B 3D 14 marzo TIRRI DELL’ACQUA BUDRIO pomeriggio A piedi2C 13 maggio GRADARA Intera giornata pullaman
13 febbraio 2014 ARENA DEL SOLE (INCONTRO CON Daniel Pennac) mattinata treno
Si intendono deliberate eventuali uscite sul territorio che si rendessero disponibili in corso d’anno.
ALCUNI PROGETTI CARATTERIZZANTI IL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA DEL NOSTRO ISTITUTO COMPRENSIVO
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Qui di seguito s’intendono evidenziare alcuni percorsi che avvengono nel nostro Istituto Comprensivo, in particolare sono stati evidenziati quei percorsi che riguardano l’area dell’ORIENTAMENTO, tipica della scuola secondaria del primo ciclo e dell’INCLUSIONE, in particolare riguardo alla DIVERSABILITA’, agli STRANIERI, ai BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI.
L’ISTITUTO COMPRENSIVO E I BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI (BES)È con l’acronimo BES che le istituzioni scolastiche e, quindi, anche il nostro Istituto, intendono approfondire l’approccio con quelli che sono definiti Bisogni Educativi Speciali. Con tale sigla s’ intende ricordare alle istituzioni preposte all’insegnamento e al più ampio percorso di formazione, che ogni alunno, soggetto primario dell’azione della scuola, con continuità o per determinati periodi, può manifestare Bisogni Educativi Speciali per motivi fisici, biologici, fisiologici o anche per motivi psicologici, sociali, rispetto ai quali è necessario che le scuole offrano adeguata e personalizzata risposta.È con quest’attenzione che va quindi potenziata la cultura dell’inclusione, richiamando la scuola ad attuare azioni su più fronti: da un rinnovato aggiornamento delle competenze degli insegnanti curricolari nell’ambito dell’insegnamento-apprendimento all’attuazione di nuove forme di collaborazione/interazione con i genitori e con la ricca comunità educante nella quale l’istituzione scolastica è inserita, dalla rivisitazione del proprio curricolo implicito al rinnovo di nuovi strumenti e linguaggi per favorire il processo formativo degli studenti.L’attenzione a questi “speciali bisogni” è stata oggetto di attenzione ministeriale con la nota del 27 dicembre 2012 “Strumenti d’intervento per alunni con bisogni educativi speciali e organizzazione territoriale per l’inclusione scolastica” con la quale il Ministro Profumo ha richiamato l’attenzione delle Istituzioni scolastiche sui principi d’inclusione, integrazione, d’innalzamento formativo e di lotta alla dispersione scolastica in risposta alle Raccomandazioni europee del 2006 ed al progetto programmatico europeo sull’istruzione “Europa 2020”.In realtà la nota si è posta in continuità con la normativa scolastica della rinnovata scuola italiana degli anni Settanta ed in particolare con quanto il Ministero aveva sottolineato con la L.517/1977. Gli ulteriori passi normativi dei successivi decenni (programmi della scuola media, Programmi della scuola elementare, la normativa degli anni Novanta e l’avvento dell’autonomia scolastica del primo decennio del Duemila) hanno accompagnato le istituzioni scolastiche nella progressiva trasformazione da scuola selettiva a scuola di massa, affrontando le problematiche che con essa si presentavano, cercando di rispondere alle profonde modificazioni sociali che velocemente si avvicendavano e si avvicendano in un contesto territoriale, culturale e sociale sempre più globalizzato.La successiva Ordinanza Ministeriale del 6.3.2013 ha invitato gli insegnanti a non “limitare l’approccio alla persona a partire da una certificazione”, ma a cogliere gli alunni nella loro totalità di persona, ad essa hanno fatto eco note e circolare esplicative dell’Ufficio Scolastico Regionale dell’Emilia Romagna che hanno accompagnato le Istituzioni scolastiche nell’individuazione e nella strutturazione di percorsi concreti (materiali specifici sono consultabili nel sito dell’USR dell’Emilia Romagna, area BES).Si parla quindi di svantaggio scolastico (BES) (concetto più ampio del concetto di deficit) che richiedere una speciale attenzione dal parte della scuola; tra questi svantaggi l’Ordinanza Ministeriale cita: lo svantaggio sociale e culturale, i Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA) e disturbi evolutivi specifici, le difficoltà derivanti dalla mancata conoscenza della lingua e della cultura italiana. Senza categorizzazioni estreme, nei BES è possibile individuare tre sotto – categorie: disabilità, disturbi evolutivi specifici e svantaggio socio-economico, linguistico, culturale, ma in esso è inclusa l’attenzione a situazioni non certificabili che richiedono percorsi personalizzati da parte della scuola perché il disagio anche solo temporaneo non divenga esperienza che porti alla devianza o alla dispersione scolastica. Le leggi 104/1992 e 170/2010 hanno normato l’ambito della diversabilità e dei DSA dando alle scuole orizzonti di riferimento ai quali adeguare l’azione quotidiana in classe ed il lavoro personale a casa, per rispondere al principio costituzionale degli articoli 3 e 4, affinchè ogni persona possa sviluppare pienamente i diritti e doveri di cittadinanza: “Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge (…). È compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e
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sociale, che, limitando di fatto la libertà e l'eguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana e l'effettiva partecipazione di tutti i lavoratori all'organizzazione politica, economica e sociale del Paese. (…)Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, un'attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società”. È all’interno di questa cornice storico-normativa che il nostro Istituto ha adottatto le seguenti iniziative e linee che annualmente vengono attivata conformemente al contesto dell’alunno, della classe, del territorio di riferimento:1. Riguardo l’ambito degli alunni.
Acquisizione delle informazioni in primis dal colloquio con i genitori (soprattutto nel primo segmento della scuola dell’infanzia) e dallo staff dei docenti che ha accompagnato l’alunno/a nel percorso scolastico precedente, affinché vi possa essere un affidamento al team ed una continuità nelle azioni efficaci d’insegnamento-apprendimento.
Osservazione selettiva per quanto riguarda i percorsi di letto-scrittura e di socializzazione per individuare precocemente situazioni anomale che possono richiedere attenzioni più specifiche al fine di indirizzare eventualmente i genitori a strutture specifiche per una più precisa diagnosi.
Utilizzazione di metodi e strumenti compensativi e dispensativi per l’attuazione di una didattica più efficace, capace di promuovere autentico apprendimento nelle/negli alunne/i.
Diffusa presenza nelle aule di un’adeguata strumentazione multimediale per l’attuazione di una didattica capace di usare linguaggi diversificati, più capaci di raggiungere i diversi stili cognitivi delle/degli alunne/i.
Facilitazione dei momenti di colloqui con i genitori affinché l’azione scuola-famiglia sia più efficace e possa giovare di una concreta continuità dell’azione formativa.
Avvio di progetti di supporto allo studio sia a carico dei docenti (corsi di recupero) sia organizzati con i genitori in collaborazione con associazioni ed enti preposti all’ausilio di percorsi individualizzati (si pensi per l’attuale anno scolastico all’avvio del gruppo di studio pomeridiano organizzato dai genitori degli alunni DSA con l’associazione Anasthasis)
Adozione di un curricolo verticale perché l’intervento didattico ed educativo nella scuola possa essere egualmente garantito aldilà degli ambiti di soggettività d’insegnamento del docente e per diffondere uniformemente buone prassi educative ed organizzative.
L’avvio dell’ormai “storico” sportello d’ascolto per facilitare nei ragazzi occasioni di confronto su problematiche e disagi al fine d’individuare percorsi di riflessione e di miglioramento.
Il progetto “Teatro” che ha come obiettivo il favorire linguaggi comunicativi diversificati al fine di aiutare gli alunni a scoprire le proprie risorse, a facilitare relazioni tra pari, ad aumentare la propria autostima e la propria autoefficacia.
2.Riguardo l’ambito dei genitori. Promozione della collaborazione scuola-famiglia nell’ambito educativo e di studio affinché si possa individuare il percorso di studio più adeguato al/alla
proprio/a figlio/a- Raccordo genitori-insegnanti (ed eventuali altri soggetti coinvolti) nella stesura della Diagnosi Funzionale (D.F.), del Piano Educativo Individualizzato (P.E.I.) e
del Piano Didattico Personalizzato (P.D.P.) per una più ampia continuità ed efficacia dell’azione educativa e d’insegnamento-apprendimento nel lavoro in classe ed in quello da svolgere a casa.
Formalizzazione di alcuni momenti d’incontro tra genitori ed insegnanti per confrontarsi su tematiche comuni e per migliorare la comune azione formativa degli/delle alunni/e nel rispetto dei propri ruoli ed ambiti, proponendo concrete azioni di miglioramento all’interno dell’I.C.
Nomina di un referente DSA e di una Funzione Strumentale per l’ambito delle diversabilità e delle problematiche/ambiti d’intervento inerenti le/gli alunne/i straniere/i per meglio recepire e rispondere tempestivamente alle esigenze che si presentano, favorendo la comunicazione e l’informazione tra i docenti stessi.
L’uso del sito dell’I.C. come risorsa ove pubblicare materiale di approfondimento per facilitare l’informazione dei genitori.
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L’avvio dell’ormai “storico” sportello d’ascolto per facilitare nei genitori occasioni di confronto su problematiche e disagi al fine d’individuare percorsi di miglioramento.
3. Riguardo l’ambito dei docenti. Compiti di raccordo e di comunicazione tra docenti svolti dai docenti referenti e Funzioni Strumentali al fine di creare buone prassi comuni all’interno
dell’Istituto (in tutti gli ordini di scuola) e di migliorare la risposta ai bisogni emersi. Momenti di confronto e di formazione comuni ai diversi ordini di scuola, si pensi ad esempio per il presente anno scolastico al lavoro di confronto sulla lettura
delle nuove Indicazioni Nazionali che ha interessato i docenti nella loro verticalità (dall’infanzia alla secondaria di primo grado) avvenuto in settembre e al corso “Disturbi specifici di Apprendimento, inquadramento e strategie utili a scuola”, tenuto dalla Dott.ssa Guerrieri, che si terrà in gennaio e che ha visto il nostro I.C. promuovere un’importante azione di formazione all’interno del territorio di Budrio, coinvolgendo anche la Direzione Didattica al fine di contribuire a creare buone pratiche nella comunità scolastica, per dare concreta continuità alle strategie didattiche ed educative e per migliorare la risposta ai bisogni del territorio.
L’uso del sito dell’I.C. come risorsa ove pubblicare materiale di approfondimento per promuovere la riflessione e l’aggiornamento dei docenti. L’avvio dell’ormai “storico” sportello d’ascolto per facilitare nei docenti occasioni di confronto su problematiche e disagi al fine d’individuare percorsi di
miglioramento.Insieme alle iniziative già consolidate e a quelle di nuova istituzione, rimane nella quotidiana prassi dell’azione della scuola un costante dialogo con gli Enti e le associazioni del territorio quali “Accendi molti fuochi”, i Piani di Zona, l’ASL, i Servizi Sociali, gli Uffici Comunale preposti alla scuola, le Parrocchie, i Centri di supporto allo studio, le Società sportive, le Fondazioni, le attività economiche per cercare di promuovere concretamente l’attenzione verso i bisogni fondamentali delle giovani generazioni al fine di contribuire, insieme, alla formazione di una società futura matura e responsabile, capace di adeguare le proprie risposte ai futuri bisogni del contesto sociale e culturale e di migliorare la società a partire dell’eredità migliore lasciata dalle generazioni precedenti.
ORIENTAMENTOAttività di orientamento previste nell’anno scolastico 2013/14 dall’Istituto Comprensivo di Budrio
Ai ragazzi delle classi terze, durante il I quadrimestre e fino al momento dell’iscrizione alla scuola secondaria, verranno proposte le seguenti attività: Un intervento di due ore, in ogni classe terza, nel mese di dicembre, con la psicologa del CIOP del territorio. Sarà sia di carattere informativo, per illustrare i
diversi percorsi scolastici dopo la scuola secondaria di primo grado e sia di tipo orientativo. Infatti verranno considerate con i ragazzi le incertezze che si verificano nel momento del passaggio al successivo ordine di scuola, al fine di effettuare una scelta consapevole. La psicologa è inoltre disponibile ad incontrare i ragazzi e le famiglie nella sede del CIOP, per ulteriori chiarimenti e per dipanare eventuali dubbi che potrebbero insorgere.
Laboratori didattico-orientativi di circa due ore al Liceo di Budrio (mese di gennaio). In questa occasione gli alunni potranno osservare il metodo di lavoro e l'organizzazione che troveranno alla Scuola Secondaria di II grado.
Incontro in Aula Magna con Docenti referenti dell’Orientamento di varie scuole secondarie di II grado del territorio (Budrio, Bologna…) e genitori ed alunni delle classi terze per informare direttamente l’utenza sul sistema scolastico superiore e sulle diverse offerte formative esistenti (attorno a metà gennaio)
Diffusione e distribuzione del materiale informativo proveniente dagli Istituti di istruzione secondaria di II grado. Allestimento in ogni aula delle sei classe terze di un angolo “Orientamento” dove trovare tutto il materiale informativo (laboratori, open day…) proveniente dai
diversi Istituti. Disponibilità da parte della sottoscritta ad offrire, anche in orario extrascolastico, chiarimenti, informazioni, suggerimenti agli alunni e alle famiglie che lo
richiedono e a guidarli nella compilazione della domanda di iscrizione.
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Possibilità, per alunni e genitori, di accedere allo Sportello d'Ascolto per avere un colloquio orientativo di supporto alla scelta con la psicologa della scuola. Consegna del Giudizio Orientativo alle famiglie durante il ricevimento generale del mese di dicembre.
Inoltre in questo anno scolastico verranno avviate le attività orientative anche per le classi seconde, anticipando l'incontro informativo con la psicologa del CIOP (fine maggio/inizio giugno), durante il quale verranno sottopposti ai ragazzi i test di autovalutazione delle competenze e degli interessi per aiutarli a sviluppare la capacità di scelta autonoma e consapevole.
AREA INTEGRAZIONE SCOLASTICA DEGLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILIPer l’area integrazione scolastica degli alunni diversamente abili nell’Istituto Comprensivo di Budrio, in riferimento alla normativa L 104/92 ed all’integrazione dell’ accordo territoriale vigente, vengono coinvolte una pluralità di figure quali il Dirigente scolastico, gli insegnanti di classe e di sostegno, gli alunni, le famiglie, l’Asl ed il Comune.La responsabilità dell’integrazione ricade su tutti i componenti della scuola e del territorio che in rete contribuiscono alla realizzazione di un progetto di vita per gli alunni diversamente abili.Nell’ambito scolastico l’integrazione parte dalla collaborazione fra l’insegnante di sostegno e gli insegnanti di classe che vengono coinvolti nella progettazione del PEI dell’alunno cercando di trovare punti di contatto tra la programmazione dell’alunno diversamente abile e quella della classe in cui è inserito tenendo sempre presente che gli alunni sono una risorsa educativa gli uni per gli altri al fine di aiutare gli alunni a collaborare, ad essere più responsabili e poter essere di sostegno ai compagni in modo reciproco. Per favorire l’integrazione si tiene presente che: L’alunno diversamente abile rimanga in classe il maggior tempo per lui possibile per poter essere coinvolto nel lavoro e nelle attività di classe e posto il più possibile nelle stesse situazioni formative dei suoi compagni valorizzando il grande valore educativo e di supporto che svolgono i suoi coetanei.Nella progettazione individualizzata si tiene conto delle esigenze di sviluppo dell’alunno in modo integrato al contesto della classe cercando di agganciare il percorso individualizzato alle attività della classe ma con un occhio al “progetto di vita” tenendo conto che la giornata dell’alunno non finisce a scuola, collaborando con gli operatori, le famiglia e le figure esterne alla scuola, guardando al suo futuro.L’IC di Budrio dall’individuazione del bisogno alla stesura dei documenti necessari in collaborazione con ASL ed il territorio segue i seguenti passi partendo dalla SEGNALAZIONE, passando all’analisi della DIAGNOSI FUNZIONALE per confluire alla realizzazione del:PEI/Il Piano Educativo Individualizzato, documento nel quale:
Vengono descritti gli interventi predisposti per l’alunno diversamente abile sulla base dei dati derivanti dalla diagnosi funzionale.Si tengono presente i progetti educativi, riabilitativi e di socializzazione individualizzati e le forme di integrazione tra attività scolastiche ed
extra-scolastiche.
PDF/Il Profilo Dinamico Funzionale, documento nel quale si
Confrontano la famiglia, la scuola e l’Asl diventando un anello di collegamento nel passaggio fra i vari ordini di scuolaEvidenziano i punti di forza (il livello raggiunto, le abilità possedute adeguatamente) e deficit (carenze)Definiscono gli obiettivi a breve e medio termine
Individuano le proposte di intervento (tecniche, materiali, attività)
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L’IC di Budrio opera per l’integrazione partendo da un lavoro di rete per un comune obiettivo perché soltanto attraverso la “pluralità” come incrocio di competenze è possibile la piena integrazione.
AREA INTEGRAZIONE ALUNNI STRANIERIPer l’area integrazione alunni stranieri, l’Istituto Comprensivo di Budrio partecipa periodicamente alle riunioni organizzate dall’ Ufficio dei Piani di zona presso il comune di San Pietro in Casale. A tal riguardo il lavoro svolto durante questi incontri, a cui hanno partecipato anche altre scuole della provincia di Bologna, si è concentrato su tre ambiti:-applicazione del protocollo d’accoglienza -modalità di valutazione dell’alunno straniero- modello del Piano Educativo Personalizzato Per il protocollo d’accoglienza sono state concordate con le altre scuole le indicazioni da seguire per migliorarne l’applicazione attraverso le seguenti fasi:-ISCRIZIONE E ASSEGNAZIONE CLASSE-ACCOGLIENZA IN CLASSE-PROGETTAZIONE DEL PERCORSO EDUCATIVO-ATTUAZIONE INTERVENTI DI ALFABETIZZAZIONE-VALUTAZIONENell’ambito degli incontri il tema ricorrente ha evidenziato l’importanza di favorire la piena integrazione degli alunni stranieri nelle classi assegnate utilizzando le risorse disponibili e quando è presente anche l’ insegnante di sostegno insieme agli insegnanti delle discipline opera al fine di coinvolgere gli alunni stranieri nelle attività di piccolo gruppo e contribuire a costruire una scuola interculturale per favorire poi l’integrazione nella società. La scuola non deve mirare solo alla formazione didattica, ma alla formazione di un cittadino del mondo cercando di creare curriculi interculturali e attraverso le reciproche differenze educare gli alunni all’accettazione e valorizzazione della diversità.La normativa vigente in riferimento all’ art. 45 del DPR 394/99 e DPR 122/2009 evidenzia le seguenti tappe:
ACCOGLIENZA: puntare fin dall’inizio sulla piena integrazione in classe e massima intensità di rapporto con gli altri alunni coinvolgendoli nei progetti, laboratori e nelle uscite didattiche. SOSTEGNO PER L’APPRENDIMENTO DELLA L2: attraverso l’attivazione dei corsi di alfabetizzazione.REVISIONE PROGRAMMI SCOLASTICI IN UN’OTTICA INTERCULTURALE cercando di effettuare un confronto fra punti di vista diversi, modelli culturali diversi tenendo in mente che l’insegnante di oggi forma il cittadino del mondo e non più esclusivamente il cittadino italiano.
VALUTAZIONE: è importante tenere in considerazione per la valutazione degli alunni stranieri il percorso di alfabetizzazione, l’inserimento e l’integrazione degli alunni nelle varie classi cercando di non valutare solo sulla base delle conoscenze della lingua italiana e far riferimento agli obiettivi indicati nel piano educativo personalizzato.
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PROGETTI DI RECUPERO E CONSOLIDAMENTO
FINALITA': Elevare la qualità dell’in-tegrazione, offrire maggiori opportunità per il recupero e il consolidamento delle abilità di base per permettere ai ragazzi di proseguire negli studi
SCUOLA SECONDARIA DI I° GRADO
Rivolto a tutte le classi
SCUOLA PRIMARIA DI MEZZOLARA
Rivolto a tutte le classi
SCUOLA PRIMARIA DI VEDRANA
Rivolto a tutte le classi
PROGETTI DI ALFABETIZZAZIONE
FINALITA': promuovere l'inte- grazione degli alunni di madre lingua non italiana nella scuola e nella società
SCUOLA SECONDARIA DI I° GRADO Rivolto a tutte le classi
SCUOLA PRIMARIA DI MEZZOLARA
Rivolto a tutte le classi
SCUOLA PRIMARIA DI VEDRANA
Rivolto a tutte le classi
SPORTELLO COUNSELINGFINALITA': offrire alla persona che gode dell'intervento la possibilità di chiarire gli schemi di pensiero e di azione per vivere in modo più con- gruente per giungere ad uno stato di maggior benessere.
RIVOLTO A TUTTI GLI ALUNNI, I GENITORI ED
I DOCENTI DELL'ISTITUTO
PROGETTO FESTA DELLA SCUOLA
Rivolto a tutti gli alunni e i genitori dell'I.C. IN OGNI SCUOLA, DALLA
SCUOLA DELL'INFANZIA ALLA SECONDARIA DI I° GRADO, VENGONO STRUTTURATI
PROGETTI SPECIFICI E DIVERSI MOMENTI DI CONDIVISIONE
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Continuità nido/infanzia Rivolto ai bambini che possono iscriversi alla scuola dell'infanzia nell'a.s. 2013/2014Continuità infanzia/primaria Rivolto ai bambini che possono iscriversi alla scuola primaria nell'a.s. 2013/2014 conivolge i bambini della classe ponte e gli alunni delle classi prime e/o quinte della scuola primaria)Continuità primaria/secondaria di primo grado Rivolto agli alunni che possono iscriversi alla scuola secondaria di primo grado nell'a.s. 2013/2014 (coinvolge gli alunni delle classi quinte e delle classi I della scuola secondaria di primo grado)Orientamento al termine della secondaria di primo grado Rivolto agli alunni che stanno concludendo la scuola secondaria di primo grado (coinvolge gli alunni delle classi II e III della scuola secondaria di primo grado
Progetti di continuità ed orientamento
FINALITA': agevolare il passaggio dell'alunno da un grado all'altro di scuola, in modo da evitare pericolose fratture che potrebbero incidere sul suo sviluppo psico-fisico
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PROGETTIScuola dell’InfanziaSCUOLA DI Denominazione progetto SEZIONI
VEDRANA
Scuola infesta tutte
Il castello
Fantasia in movimento
Il viaggio di buccia
Educazione stradale
L'albero delle fiabe
Guardo/tocco/assaggio
Il regno degli animali
teatro
Continuità infanzia primaria
psicomotricità
Corporeo manipolativo
MEZZOLARA
Il corpo in gioco
Il corpo come una spugna
Festa della scuola
MARTIRI ANTIFASCISTI
La magia delle emozioni
Libri a spasso
Magic moments
Draghetto il golosone
Viaggiando con i 4 elementi
geometrino
Scuola in festa
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PROGETTI Scuola PrimariaSCUOLA DI Denominazione progetto Classi coinvolte
MEZZOLARA
Festa fine anno tutteRecupero e potenziamento tuttealfabetizzazione tutteCLIL - PeTS AND FARM ANIMALS cl. 4°Motoria (pallacanestro Budrio) tutteL'omino della pioggia cl. 1°MERENCIOCCO cl.3° - 4°PIANETA TERRA cl.3°FARE PER CAPIRE cl. 4°Continuità infanzia primaria cl. 5°Piccole mani fanno tutteIL NOSTRO TERRITORIO E LA SUA STORIA cl. 5°COLDIRETTI TUTTEMILLE GOCCE DI ORO BLU CL.2 A-2BIL FRANTOIO DELLE STORIE cl. 5°Alfabetizzazione motoria tutteContinuità primaria medie cl. 5°
VEDRANA Recupero e consolidamento tutteClil cl. 2°-4°I NONNI CI INSEGNANO cl. 4°HERA – IL TEATRINO DELL'ACQUA cl. 2°HERA DI TERRA E DI ACQUA cl. 4°Online che classe! cl.2°Motoria (basket) cl. 1° - 3° - 4° -5°Continuità infanzia-primaria cl. 1°Continuità primaria-medie cl. 5°Accendi molti fuochi cl. 4° - 5°ALLA SCOPERTA DELLE EMOZIONI cl. 3°cineforum tutteLO BUTTI?.....MI SERVE cl. 2°KID'S CREATIVE LAB cl. 2°FANTATEATRO cl. 2°coldiretti cl. 2°-3°-4°Scuola in festa tutte
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[Piano dell’Offerta Formativa] A.S. 2013/2014
Alfabetizzazione motoria tutteORTO tutte
PROGETTI Scuola Secondaria di I° gradoTITOLO PROGETTO CLASSI COINVOLTE/N.ALUNNI PERIODO REALIZZAZIONE
TEATRO POMERIDIANO Max 25 alunni di II e III Dicembre/maggio
CONCITTADINI 2013/2014 Tutte le classi Novembre/maggio
PROGETTO PERSONALIZZATO ALUNNA G.M IIE Alunna G.M. 23 ottobre/7 maggio
CLASSE APERTA MUSICA E MATEMATICA II A/ II E Tutti i lunedì alla 4 ora
TRANSIZIONE ENERGETICA III B Ottobre/marzo
CONTINUITA’ PRIMARIA/SECONDARIA PRIMO GRADO Classi I II quadrimestre
ORIENTAMENTO Classi III I e II quadrimestre
CHE PIACERE! II A/ III A/ II G/II B/ II E/ III E/ II F 2 incontri di 2 ore
SBULLONIAMOCI I C/ II C; II A
FUMO III D 1 incontro di 2 oreDATE DA DEFINIRE
SOSTANZE III F 1 incontro di 2 oreDATE DA DEFINIRE
NUOVE DIPENDENZE-INTERNET III B; III D; III F 1 incontro di 2 ore
“PROMOZIONE ALLA SALUTE PSICO-AFFETTIVA E SESSUALE: CRESCERE CONOSCENDO IL PROPRIO CORPO”
Classi III 1 o 2 incontri di 2 ore
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AVIS Classi II 1 incontro di 2 ore
GIOCHI MATEMATICI KANGOUROU Gruppi di alunni di tutte le classi II (alunni volontari)
20 marzo 2014
CONCERTO DI NATALE Alunni delle classi I (volontari) Novembre/dicembre
PICCOLE GRANDI VOCI S.DOMENICO Classe II E Arco dell’anno il lunedì alla III e IV ora
PRELUDIO MUSICALE ALLO SPETTACOLO DEL LAB. DI TEATRO Alunni interessati delle classi I/II/III II quadrimestre
OCARINANDO Alunni classi I (Ciceroni al Museo dell’ocarina), alunni di I, II, III (Ciceroni suonatori)
Marzo/ Aprile: 4 incontri di 2 ore e performance in occasione di Primaveranda o altre manifestazioni dedicate all’ocarina.
MUSICA IN FESTA Tutte le classi I, II, III
FESTA DELLA SCUOLA-SCUOLA APERTA Tutte le classi Fine anno
CICERONI PER UN GIORNO Alunni classi I interessati Marzo/Aprile in occasione di Primaveranda 2014
FILMIAMOCI Alunni interessati classe I Gennaio/ maggio 2014
ACQUISTI IN AUTONOMIA Alunno Classe III D (O. S. I.) ed eventuali altri alunni certificati della scuola
I quadrimestre, il venerdì dalle ore 13 alle ore 13.30
ACCENDI MOLTI FUOCHI Classi:1 A/ 2F/ 3B/ 3D/ 2B/ 1D/ 1E
I e II quadrimestre
FESTIVAL DELLA SCIENZA Classe III C I quadrimestre
TESTIMONI DEI DIRITTI Classe 3 A Arco dell’anno
LA REPUBBLICA A SCUOLA Classi II e III II A e II B da novembre a maggio.Le altre classi da ottobre a dicembre 2013
NOI E GLI ALTRI, INSIEME FACCIAMO MUSICA II B Arco dell’anno, 1 volta alla settimana
NATALE A SCUOLA Tutte le classi I, II, III Novembre
KANGOUROU IN INGLESE Tutte le classi III II quadrimestre e Gara il 1 marzo 2014
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CICERONI IN INGLESE PER UN GIORNO Alunni di II già formati nell’a.s. 2012/2013 Marzo/Aprile 2014
KEYPALS II B, classe 2.0 Novembre/Aprile 2014
CENTRO SPORTIVO STUDENTESCO Tutti gli alunni delle classi I, II, III
EMERGENCY, RACCONTARE LA PACE… Classi I: A/E/D;Classi II: A/B/C/D/E/F;Classi III: A/B/C/D/E/F
Arco dell’anno
ORIENTEERIN CULTURALE Gruppi di classi II e III II quadrimestre
GIOCHI DELLA GIOVENTU’ Tutte le classi I, ma solo una parteciperà alle gare finali
Anno scolastico
MERCATINO DI NATALE Classi 1 A/B/C/E Metà ottobre/dicembre
LABORATORIO DI CERAMICA Classi II A/ II D/ II F II quadrimestre
BUDRIO CENTRO Classi III A/ III D/ III F Metà marzo/ fine maggio
SPORT A SCUOLA Tutte le classi Marzo/maggio
Alfabetizzazione
Fahrenheit 451 2B- 2A Tutto l’anno
La Pace 2 A 2B 2F 2G 3 A 3D 3F I quadrimestre
Legalità Terze, seconde
ADOLESCENZA 2E 3E Per tutto l’anno
Biblioteca 2E 3E
Classe 2.0 2B
Centro sotto sopra 2B
PROGETTIAMO? GOOGLE SKETCHUP 8 LA SCUOLA CHE VORREI 2B, 2C, 2D Gennaio- maggio
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AGGIORNAMENTO DSA SUL TERRITORIO Docenti I.C.e D.D.
DOPOSCUOLA PER DSA Alunni DSA della scuola e del territorio
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