Presentazione democrazia diretta 2016 quarto altino

Post on 21-Jan-2017

199 views 1 download

transcript

CONFERENZA

DEMOCRAZIA DIRETTA &

PARTECIPATA

Quarto d’Altino

02 Marzo 2016

Comitato Più Democrazia

www.piudemocraziavenezia.wordpress.com

SIGNIFICATO TERMINI

• DEMOCRAZIA

• DEMOCRAZIA E REPUBBLICA

• RAPPRESENTATIVA/DIRETTA/PARTECIPATA/

DIGITALE

• SENSO LATO E STRETTO

• QUALITA’ DEMOCRAZIA = PIU’ DEMOCRAZIA

DI COSA PARLEREMO?

ATENE?

V° SECOLO A.C.?

MONDO

OCCIDENTALE

POST 1800

DEMOCRAZIE OCCIDENTALI:

ITALIA

RAPPORTO

CITTADINO

ELETTI

VOTO ELEZIONI

REVOCA

REFERENDUM

A LIVELLO NAZIONALE 1948 Costituzione italiana (referendum – proposte – petizioni)

1970 Regolamento attuativo

Legge n. 352

A LIVELLO LOCALE

1990 Legge 142

2000 Decreto Legislativo n° 267

(T.U.E.L.) (referendum – istanze – petizioni – proposte)

Cavallino-Treporti / Eraclea / San Stino / Campolongo / Spinea

Treviso / Provincia Venezia / Musile di Piave /

L’ITALIA E’ UNA

DEMOCRAZIA

RAPPRESENTATIVA

QUALITA’ DEGLI STRUMENTI

PUO ESSERE COSI’

OPPURE COSI’

LA LUNGA STRADA DEL

CITTADINO CHE PARTECIPA

CHE TIPO DI RISPOSTA?

ISTANZE

PETIZIONI

PROPOSTE

Ed in quanto

tempo?

QUARTO D’ALTINO??

COSA MANCA:

Tutte le tempistiche – istanze/petizioni/proposte di singoli – aiuto degli uffici

– pubblicità all’iniziativa – obbligo di risposta – moduli online – obbligo

audizione proponenti

COSA FARE?

USARE GLI STRUMENTI A DISPOSIZIONE!

1) LEGGERE STATUTO COMUNALE

2) LEGGERE REGOLAMENTI

3) FARE ASSEMBLEA INFORMATIVA

4) CHIEDERE UNA REVISIONE

(istanza/petizione/proposta/consultazione/

referendum)

E NOI COSA ABBIAMO FATTO?

1) RACCOLTO FIRME PETIZIONE

(nuovo regolamento + quorum zero)

2) COLLOQUIO CON SINDACA

3) PRESENTAZIONE IN COMMISSIONE DELLA

PROPOSTA

4) INVIO PROPOSTA DI MODIFICA

5) ASSEMBLEA PUBBLICA

PROPOSTA PIU’ DEMOCRAZIA

www.piudemocraziavenezia.wordpress.com/

Cos'è il Quorum?

Numero di

partecipanti

necessario

perché una

votazione sia

considerata

legalmente valida

A cosa si applica il quorum?

Di solito viene

applicato ai

referendum

Ma in Serbia c'è

anche nelle

elezioni del

presidente della

Repubblica

(2002-2003)

Presidente Serbo B.Tadic

Boris Tadic

è il presidente

della Serbia,

eletto nel giugno

2004

Dopo 2 elezioni

presidenziali

invalidate

Ottobre 2002 – 45,5%

Dicembre 2002 – 45,1%

Alle elezioni non esiste quorum. Se esistesse:

Clinton non sarebbe

stato eletto

Elezione Clinton

affluenza 49,08%

1996

Le votazioni in Sicilia

sarebbero state

annullate

Elezioni Regionali

affluenza 47,42%

2012

Quanto è il quorum?

In Italia a livello nazionale

ref. Abrogativi 50%

Ref.Confermativi 0%

Regioni

Da 50% - 45% - 33,33%

A 30% (Toscana)

Province

Da 50%

A 40% Prov. BZ

Comuni

Da 70% a 0%

L'esempio di 14 comuni a “quorum zero”

A Cortaccia (BZ) dal 2009

A S. Candido (BZ) dal 2010

A Verano (BZ) dal 2005

A Ortisei, La Val e Fiè (BZ) dal 2006

A Villa Lagarina (TN) dal 2009

A Lana, Dobbiaco, Terento e Varna (BZ) dal 2010

A Sassello (SV) dal 2012

A Vicenza e Venezia dal 2013

A Parma dal 2014

A Cavallino-Treporti dal 2015

Comuni Trentino-Alto Adige dal 2016

......

A Quarto d’Altino dal 2016??

Quorum: ragioni per toglierlo

• Mancanza di segretezza

• Lo chiede l’Europa

• 30% non vota mai (estero, malattia, anti-

politica)

• Alle elezioni non c’è ;-)

• Informazione

• Regionali 2015 ha votato il 57,15%

Quorum: ragioni per toglierlo

Il quorum

permette il

boicottaggio

del voto

Baden

Wuerttemberg

Reutlingen 24%

Nurtingen 57%

2012 VALLE D’AOSTA

REFERENDUM CONTRO INCENERITORI

QUORUM 45%

VOTANTI 48%

Quorum: ragioni per toglierlo

I cittadini non

lo vogliono

Svizzera

USA Baviera

Turingia

Bolzano

Rovereto

REGIONE VENETO

DAL 2013:

QUORUM ZERO

SUL REFERENDUM

FUSIONE/UNIONE COMUNI

• “nei comuni piccoli gran parte degli elettori

spesso risiede all’estero e difficilmente sono in

condizione di partecipare alle consultazioni

referendarie” .... 5/7 %

• “è una norma di buonsenso che

responsabilizza i cittadini”

Esempi di democrazia diretta locale nel mondo

Svizzera

USA

Baviera

Italia

ORIGINI DELLA DEMOCRAZIA

DIRETTA IN SVIZZERA

• Nascita dei Comuni in Italia (fine XI° secolo) gestiti dai

cittadini e primi statuti

• Svizzera copia modello (in pianura)

• Popoli delle valli, dispersi, usano invece assemblee

annuali

• Napoleone invade, unisce e porta 1° costituzione (1803-

1815)

• 1848 da Confederazione di Cantoni a Stato Federale

Democrazia Diretta in Svizzera

Referendum

Obbligatorio

-1848

-modifiche

costituzione

-senza quorum

Democrazia Diretta in Svizzera

Referendum

Opzionale

-1874

-su tutti gli atti

emanati dal

parlamento entro

100 giorni

-50.000 firme

-senza quorum

Democrazia Diretta in Svizzera

Iniziativa

popolare

costituzionale

-1891

- un referendum

su una proposta

formulata dai

cittadini

-100.000 firme

-18 mesi

Democrazia Diretta in Svizzera

Iniziativa

popolare

generale

-2003

- proposta in

parlamento (che

decide se è legge

ordinaria o

costituzione) e

poi referendum

-100.000 firme

Democrazia Diretta in Svizzera Referendum

Finanziario

-nei comuni e nei

cantoni, quando

l'amministrazione

prevede una

spesa superiore

ad un tetto

prefissato (es.

Zurigo 1 milione

Franchi)

Democrazia Diretta in Svizzera Referendum

Bilancio

-in alcuni comuni

e cantoni (es

Zurigo)

Referendum

iniziato da 1

persona (es

Zurigo)

Democrazia Diretta in Svizzera

Assemblee

Pubbliche

85% dei comuni è

governato da

assemblee

pubbliche di

cittadini

Effetti democrazia diretta in Svizzera:

Nelle città con strumenti dd più avanzati:

1. pil procapite più alto 5%

2. gestione rifiuti 10% più economica

3. tasse più basse 20%

4. debito più basso 30%

Democrazia Diretta in USA

Referendum e

Iniziativa

-27 stati su 50

-non a livello

federale

-70% dei cittadini

vivono in città o

stati dove ci sono

referendum o

iniziative

-senza quorum

Democrazia Diretta in USA

Stati con gli

strumenti di DD

Rosso Giallo e

Verde

Gli stati blu non

hanno strumenti

Town Meeting del New England

Esempio

Town Meeting

2007

Middleborough

Massachussets

Revoca degli eletti

Revoca Gov.

Davis

California 2003

Fino al 1989 dalle

4000 alle 5000

votazioni di

Revoca (sindaci,

consiglieri,

consigli scolastici,

giudici,

governatori)

Revoca degli eletti 2011-2012

Revoca

Presidente del

Senato Arizona

Russel Pearce

8 novembre 2011

Revoca

Governatore

Wisconsin

Scott Walker

2012

Revoca degli eletti 2012 - Germania

Revoca Sindaco Duisburg

Adolf Sauerland

12 febbraio 2012

80.000 firme per iniziare la

revoca

130.000 voti contro lui

491.000 abitanti

Love Parade

21 morti 516 feriti 24 luglio 2010

Revoca degli eletti

Revoca Presidente

Venezuela Chavez

2004

(Vinta da Chavez)

Revoca Presidente

Bolivia

Evo Morales

2008

(Vinta da Morales)

Revoca degli eletti

Revoca:

Svizzera (quasi

mai usata)

Canada

(provincia British

Columbia)

Russia

Argentina

(Provincia:Cordo

ba)

Revoca degli eletti in Italia?

Prima proposta

di legge su

referendum di

richiamo

Gennaio 2011

Regione Piemonte

Davide Bono

Movimento 5 Stelle

Democrazia Diretta Baviera

1995

Introduzione

Referendum a

livello di città

- 1,2 milioni firme

- 2 settimane

- uffici elettorali

- orario d'ufficio

Statuto scritto dai cittadini: Chelsea - Massachusetts

1993

Comuni cittadini

creano nell'arco

di alcuni mesi il

nuovo statuto

comunale poi

approvato con

referendum

Town Meeting del 21° secolo

New York

New Orleans

California

Toscana

ESEMPI DI DEMOCRAZIA DIRETTA IN ITALIA

Perché iniziare dall'ambito locale

- storicamente è stato

così (Svizzera,

California, Oregon)

- pressione diretta

- sensazione

psicologica di poter

contare

2007 - IVREA PARTECIPATA:

RIQUALIFICAZIONE PIAZZA O

PARCO GIOCHI?

BUDGET

100.000 EURO

2011 – PARTECI-P.A.T.

MARCON (VE)

- CAMPIONE

RAPPRESENTATIVO

DELLA POPOLAZIONE

-INFORMAZIONE CON 4

TECNICI

- VOTAZIONE FINALE DEI

CITTADINI

Capannori (LU) 2011

Bilancio Socio

Partecipativo

- 80 cittadini estratti

a sorte

- 400.000 euro

- dicembre 2011 votazione da parte di tutta la

popolazione sui progetti elaborati

VICENZA (2014)

Reti elettriche Shonau

Referendum revoca

contratto 1990

Webcam Consiglio Comunale

La Parola ai Cittadini

Metodo

Economico

Efficace

Semplice

Breve

Iniziativa di delibera popolare

-tempi certi

-risultati precisi

-discussione in

Consiglio Comunale

Superare il Quorum abbinando i referendum alle votazioni nazionali

California (e

stati degli

USA)

Amburgo

Comune La

Spezia

Consiglio Comunale Aperto

Cortona (AR)

Pecetto (TO)

Spoleto

Morciano (RN)

Villa Lagarina

(TN)

In Italia: a livello nazionale? www.quorumzeropiudemocrazia.it

- quorum zero

- referendum propositivo

- referendum confermativo

- cittadini autenticatori

- indennità dei parlamentari stabilita dai

cittadini al momento del voto

- revoca degli eletti

- introduzione strumenti democrazia diretta a

livello locale

Testi per approfondire la democrazia diretta

Democrazia dei

Cittadini

Paolo Michelotto – Troll Libri

anche scaricabile gratuitamente su:

www.paolomichelotto.it

Libro

“Più democrazia

nella politica

comunale”

Utilizzo delle tecnologie telematiche

(Internet/telefonia mobile) offerto dalle

istituzioni ai cittadini per la partecipazione

politica alle scelte delle istituzioni

ELEMENTI ESSENZIALI PER IL

BUON FUNZIONAMENTO

TRASPARENZA (admin)

AFFIDABILITA’ (cracker/hacker)

ISCRIZIONE CERTIFICATA

FORUM DISCUSSIONE

TEMPISTICHE

QUARTO D’ALTINO

In tutto 3 articoli:

Art. 24

istanze, petizioni e proposte

Art. 25 e 26

Referendum

ART. 24 ISTANZE-PETIZIONI-PROPOSTE

I cittadini del Comune, singolarmente o in forma

associata, possono rivolgere istanze, petizioni e

proposte all’amministrazione comunale per

quanto riguarda le materie di competenza locale.

2. La petizione consiste in una richiesta collettiva

sottoscritta da almeno 30 cittadini per chiedere

l’intervento su questioni di interesse della

comunità. Delle petizioni viene informato il

Consiglio comunale nella prima seduta, il quale

decide se trasformarle in oggetto di discussione.

- Ottimo numero firme

- manca tempo di risposta

- possibilità di audizione in commissione o

consiglio comunale

- possibilità di pubblicare domanda e risposta sul

sito comunale

3. La proposta, sottoscritta da almeno 250

elettori, è un atto di iniziativa tendente ad

evidenziare un problema per il quale viene

indicato un intervento deliberativo. Le proposte

saranno sottoposte, a seconda della competenza,

alla Giunta o al consiglio comunale, che sarà

convocato entro trenta giorni dalla data della

presentazione.

-Troppe firme

- aiuto preventivo degli uffici per redigerla e

valutare fattibilità

- manca tempo di risposta

- possibilità di trasformarla in petizione

- manca obbligo di voto consiliare

- manca pubblicità degli atti

- manca il metodo di votazione (pacchetto

completo o per articoli? Ruolo comitato?)

REFERENDUM 1. Sono ammessi i referendum consultivi ed abrogativi su

questioni interessanti la collettività locale di competenza

amministrativa del Comune. Non possono essere indetti

referendum in materia di tributi locali, di tariffe e di bilancio,

nonché su attività amministrative vincolate da leggi statali e

regionali, e su materie già oggetto di consultazione referendaria

nell’ultimo triennio. I referendum abrogativi possono essere

indetti solo su atti normativi comunali.

-MANCANO I PROPOSITIVI

- TROPPE MATERIE

2. Soggetti promotori del referendum possono essere:

a) Il Consiglio comunale con una maggioranza di due terzi dei

consiglieri;

b) Il 15% degli elettori, le cui firme devono essere autenticate

nelle forme previste dalla vigente normativa in materia di

elezioni del Sindaco e del Consiglio comunale.

-TROPPE FIRME

- AUTENTICA NON NECESSARIA

3. Hanno diritto a partecipare al referendum tutti i cittadini

iscritti nelle liste elettorali del Comune. - AGGIUNGERE 16 ANNI E PORTATORI

INTERESSE NEI CONSULTIVI

4. Sull’ammissibilità della materia oggetto di referendum

decide il Consiglio comunale, con voto favorevole della

maggioranza dei consiglieri assegnati, entro 45 giorni dalla

presentazione della richiesta.

-AMMISSIBILITA’ DEVE ESSERE

ORGANO NON POLITICO

- MANCA TUTTA PROCEDURA SU

AIUTO UFFICI

5. Il referendum, che deve tenersi non prima di 60 giorni e non

oltre 180 giorni, non può aver luogo in coincidenza con

operazioni elettorali amministrative.

- DATE DA DECIDERE PRIMA,

ESCLUDERE PERIODI VACANZA

ART. 26 1. Il quesito sottoposto a referendum è approvato se alla

votazione ha partecipato almeno la metà degli aventi

diritto e se è stata raggiunta su di esso la maggioranza

assoluta.

- QUORUM SI’ O NO!

2. Se l’esito è stato favorevole, il Sindaco è tenuto a

proporre al Consiglio comunale, entro un tempo

massimo di trenta giorni dalla proclamazione dei

risultati, la deliberazione sull’oggetto del quesito

sottoposto a referendum.

- DIFFERENZIARE IN BASE AL

REFERENDUM

- LIBRETTO INFORMATIVO

- GESTIRE COMITATI Sì E NO

- FONTI FINANZIAMENTO

- TEMPISTICHE DI TUTTO IL

PROCEDIMENTO