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DoteComune
www.dotecomune.it
REPORT GENNAIO 2011
APRILE 2012
REPORT GENNAIO 2011 - APRILE 2012
2
3 DoteComune
Sommario
1 Cosa è DoteComune ..................................................................................................... 7
2 Il funzionamento di DoteComune ............................................................................... 9
3 Percorso operativo ...................................................................................................... 13
4 DoteComune: un articolato percorso formativo ....................................................... 17
4.1 La formazione e il tirocinio ................................................................................................ 17
4.2 La certificazione delle competenze .................................................................................. 21
5 I numeri di DoteComune ............................................................................................ 25
5.1 I numeri del progetto ......................................................................................................... 25
5.2 I numeri del tirocinante “tipo” .......................................................................................... 26
6 Gli strumenti di DoteComune .................................................................................... 29
6.1 Strumenti di regolamentazione ........................................................................................ 29
6.2 Strumenti di formazione ................................................................................................... 30
6.3 Strumenti di comunicazione ............................................................................................. 31
7 DoteComune in 5 punti ........................................................................................... 35
8 Conclusioni e prospettive ........................................................................................... 37
9 Allegati......................................................................................................................... 39
REPORT GENNAIO 2011 - APRILE 2012
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5 DoteComune
Premessa
La formazione è un processo complesso
orientato a trasferire alle persone coinvolte
contenuti e metodi affinché acquisiscano
livelli intellettuali, culturali ed emotivi
sempre maggiori.
La declinazione più immediata della
formazione è la vocational training (for-
mazione professionale) che può essere
di due tipologie:
iniziale (per i giovani che si avvicinano
al mondo del lavoro);
continua (per adulti che vogliono riqua-
lificarsi).
La formazione “professionale” si inseri-
sce spesso nello sviluppo del “lifelong
learning”, ossia formazione lungo tutto il
corso della vita.
L‟apprendimento, nell‟odierna società
della conoscenza, deve svilupparsi co-
me componente permanente della pro-
pria attività di lavoro e del proprio svi-
luppo personale.
Garantire le condizioni per accedere a
percorsi di formazione permanente per
tutti i cittadini, è un presupposto neces-
sario per favorire la partecipazione atti-
va alla vita sociale, oltre a rappresenta-
re un requisito per l‟inserimento e la
permanenza nel mondo del lavoro. È a
partire da questi presupposti che nasce
DoteComune.
L‟iniziativa investe la cittadinanza attiva,
ossia la partecipazione democratica alla
vita della comunità civile. Le competen-
ze di cui deve dotarsi il cittadino che si
muove nella società della conoscenza
sono innanzitutto strategiche, acquisi-
zioni di fondo che lo supportino nelle
transizioni e nei cambiamenti che af-
fronta giorno per giorno, mentre si misu-
ra con le progettualità, con la continua
implementazione di innovazioni che
pervadono il vivere quotidiano.
DoteComune, oltre all‟acquisizione delle
competenze necessarie per lo svolgi-
mento delle attività prevista, contribui-
sce più in generale alla crescita della
persona, intesa in tutti i suoi risvolti ed
aspirazioni individuali, e rappresenta un
fattore determinante per favorirne lo svi-
luppo della cultura della e nella Pubbli-
ca Amministrazione.
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7 DoteComune
1 Cosa è DoteComune
DoteComune rappresenta un‟esperienza di
cittadinanza attiva all‟interno degli Enti Locali
I giovani svolgono un programma
d‟intervento formativo con tirocinio ex-
tra-curricolare e curricolare. Si rivolge a
cittadini italiani, UE ed extracomunitari
con regolare permesso di soggiorno di
età compresa tra i 18 e i 30 anni.
DoteComune è una scuola di “appren-
dimento attivo” con azioni finalizzate a:
accrescere le proprie competenze for-
mative e professionali attraverso la
conoscenza e la partecipazione ai pro-
getti e ai servizi della comunità locale;
favorire la conoscenza e l‟accesso al
mondo del lavoro nel settore pubblico;
maturare il proprio senso civico attra-
verso esperienze di cittadinanza attiva;
aumentare la conoscenza delle istitu-
zioni pubbliche locali, del territorio e
dei suoi servizi;
svolgere attività utili alla comunità lo-
cale e migliorare i suoi servizi;
incentivare i processi di autonomia
tramite l‟assunzione di responsabilità
su temi di pubblico interesse;
riconoscere e certificare le competen-
ze, secondo il Quadro Regionale degli
Standard Professionali della Regione
Lombardia (QRSP), e le esperienze ac-
quisite sul campo.
DoteComune può durare 3, 6, 9 o 12
mesi, prevede un impegno di 20 ore
settimanali con un‟indennità di parteci-
pazione formativa. Alla fine del percorso
è prevista la certificazione delle compe-
tenze acquisite.
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9 DoteComune
2 Il funzionamento
di DoteComune
DoteComune si colloca all‟interno del sistema
di DOTE Formazione della Regione Lombardia
ed è un percorso formativo con modalità
distinte di approccio.
Fa riferimento all‟offerta di Formazione
Continua, Permanente e di Specializza-
zione e ai suoi standard di riferimento
(DGR n. 6274/2007). Gli Enti Locali a-
derenti, in qualità di enti ospitanti, of-
frono al territorio una serie di “doti” con
una stima di valore totale per singola
dote; offrono ai giovani cittadini del
target di riferimento tale opportunità
tramite una selezione in base a una se-
rie di requisiti di ingresso, di titoli e a un
colloquio. L‟ente ospitante, coadiuvato
dall‟ente promotore/di formazione, ope-
rerà quindi la scelta di aggiudicazione
delle doti disponibili.
Regione Lombardia e ANCI Lombardia
definiscono, all‟interno di un atto istitu-
zionale (protocollo d'intesa), i rispettivi
ruoli, il percorso operativo condiviso e
gli strumenti di attuazione.
Nel dettaglio gli enti coinvolti sono:
Regione Lombardia - attore istituzionale
definisce, in accordo con ANCI Lom-
bardia e in coerenza con il sistema do-
tale regionale, i criteri e gli interventi di
erogazione di DoteComune;
valida il modello e i relativi standard
minimi dei servizi;
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controlla l‟attuazione e la sostenibilità
delle azioni e del modello definito con
ANCI Lombardia;
pubblica norme e comunicazioni relati-
ve a DoteComune;
verifica la sperimentazione del proget-
to;
rilascia gli attestati delle competenze
certificate per i giovani partecipanti ai
percorsi formativi.
ANCI Lombardia - attore istituzionale
promuove iniziative d‟informazione e
comunicazione relative al modello Do-
teComune;
definisce le regole di accesso ai servi-
zi;
pubblica le informazioni relative alle
doti disponibili;
raccoglie le adesioni a DoteComune
degli enti interessati;
controlla e monitora l‟attuazione e la
sostenibilità delle azioni e del modello
definito con Regione Lombardia.
ANCITEL Lombardia - ente promoto-
re/attuatore certificato per la formazio-
ne definisce i criteri e le modalità della
progettazione e dell‟erogazione della
formazione;
attua la formazione d‟aula e coordina il
tutoring;
certifica le competenze acquisite;
realizza e gestisce il sistema informati-
vo;
amministra l'erogazione di DoteComu-
ne.
Enti Locali aderenti - enti ospitanti
attivano iniziative d‟informazione e
comunicazione, sul territorio di compe-
tenza, per la realizzazione di progetti
programmati dall‟ente, nonché la con-
seguente raccolta delle domande di
DoteComune;
collaborano con ANCITEL Lombardia
alla selezione dei destinatari delle doti;
attuano i tirocini presso le proprie sedi;
rendicontano le attività svolte;
partecipano al processo di certificazio-
ne delle competenze acquisite;
stanziano ed erogano le risorse finan-
ziarie per garantire lo svolgimento dei
progetti.
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Gli attori di DoteComune
Regione Lombardia
ANCI Lombardia
ANCITEL Lombardia
Enti Locali
DOTE Comune
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3 Percorso operativo
Il percorso operativo che porta alla realizzazione del progetto conta di nove fasi, ognuna
delle quali peculiare rispetto alle successive:
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Il monte ore dei progetti di DoteComune
varia in relazione alle competenze indi-
viduate all‟interno del QRSP e alla scelta
dell‟ente ospitante:
Durata e monte ore dei percorsi di DoteComune
Durata 3 mesi 6 mesi 9 mesi 12 mesi
Formazione 20 ore 35 ore 50 ore 65 ore
FAD 24 ore 24 ore 24 ore 24 ore
Ogni progetto attivato determina l‟eroga-
zione dei seguenti servizi:
progettazione dell'intervento formativo
e di tirocinio personalizzato;
erogazione dell‟attività di formazione
d‟aula e tutoring;
assistenza all‟ente ospitante per la ge-
stione del tirocinio;
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erogazione della formazione a distan-
za;
monitoraggio del progetto;
fornitura dei servizi on-line su piatta-
forma FAD (Formazione A Distanza);
fornitura e utilizzo del sistema informa-
tivo on-line per la certificazione delle
competenze;
certificazione delle competenze e atte-
stato finale di Regione Lombardia;
svolgimento degli adempimenti ammi-
nistrativi per i giovani tirocinanti;
utilizzo di un sistema di gestione on-
line del progetto formativo e di tiroci-
nio;
apertura di una posizione INAIL e di
una copertura INAIL per ogni giovane
partecipante;
sottoscrizione di un‟assicurazione in-
fortuni e RC verso terzi e spese medi-
che per infortunio in favore di ogni gio-
vane coinvolto nel progetto;
erogazione dell‟indennità di partecipa-
zione forfettaria per ogni giovane par-
tecipante ammontante a € 300 mensi-
li (l‟indennità forfettaria costituisce
reddito assimilato ai sensi dell'art. 50
comma 1 del TUIR).
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17 DoteComune
4 DoteComune:
un articolato percorso
formativo
4.1 La formazione e il tirocinio
DoteComune è un‟esperienza di educa-
zione permanente, un momento di cre-
scita della persona attraverso il confron-
to con un‟attività professionale e
l‟interazione con l‟altro in situazioni di
apprendimento intenzionali e naturali.
L‟esperienza formativa proposta è foca-
lizzata sulla centralità dell‟acquisizione
di nuovi saperi mediante opportunità
formative differenziate, l‟attenzione è
rivolta prioritariamente al soggetto, ai
suoi bisogni di formazione e alla sua
esperienza.
Il carattere formativo dell‟esperienza
DoteComune è garantito dalla formula-
zione di progetti che necessariamente
indicano le modalità, la durata, le tema-
tiche e soprattutto le finalità della for-
mazione. La formazione ha l‟obiettivo di
portare al conseguimento di una speci-
fica professionalità, in questo senso
l‟esperienza di DoteComune rappresen-
ta un‟occasione di acquisizione di com-
petenze specifiche. ANCITEL Lombardia,
ente accreditato per l‟erogazione di per-
corsi di formazione, attua i progetti e
certifica le competenze acquisite. I pro-
getti di DoteComune includono momenti
di formazione in aula e di FAD e mo-
menti di formazione on the job.
Per la formazione d‟aula e a distanza
sono impiegate metodologie formali di
lezione frontale e non formali, ovvero
situazioni formative che fanno riferi-
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mento alle dinamiche di un gruppo e
sono essenzialmente legate a risultati di
facilitazione. Il numero di ore della for-
mazione d‟aula è calcolato in relazione
alla durata del progetto, i temi trattati in
riferimento alle competenze scelte. Tutti
i corsi sono tenuti da esperti di settore e
le aule sono composte da massimo 25
partecipanti.
La FAD invece ha una durata di 24 ore
per tutti i progetti e all‟interno della piat-
taforma sono presenti, oltre ai materiali
trattai in aula, dei corsi specifici su te-
matiche di natura trasversale ad
un‟amministrazione locale. La FAD è uti-
lizzata come strumento per dare rispo-
ste soddisfacenti in tempi stretti e indi-
care soluzioni flessibili, che si adattino
ai ritmi di organizzazioni complesse en-
tro le quali le informazioni siano sempre
più interscambiabili all‟interno di una
rete relazionale virtuale. L‟introduzione
di nuove tecnologie alla portata di tutti
gli enti e l‟esistenza di una rete di re-
sponsabili dei servizi con un buon livello
di alfabetizzazione informatica hanno
portato ANCITEL Lombardia a conside-
rare la FAD come un‟importante risorsa,
da sfruttare al meglio.
L‟intera attività formativa on the job è
guidata e coordinata da tutor presenti
nelle sedi di realizzazione della
rienza formativa, che si occupano di
finire i contenuti didattici e di su-
sionare gli interventi
formativi.
DoteComune crea le
situazioni che consen-
tono di mettere in pra-
tica i comporta-menti
appresi. Tutta
l‟esperienza al servizio
del cittadino realizzata
nell‟ambito del proget-
to, può configurarsi
come un importante
momento di training
on the job.
Il tirocinio di DoteCo-
mune permette di
ficare e di mettere in
pratica le proprie co-
noscenze direttamente
all‟interno di un‟organizzazione, offren-
do un primo contatto con il mondo del
lavoro. Il giovane ha la possibilità di
ampliare e arricchire le proprie
scenze attraverso una vera e propria
esperienza professionale.
Gli obiettivi generali del tirocinio posso-
no essere riassunti nello schema della
pagina seguente.
19 DoteComune
4.1.1 La Formazione a Distanza
Il percorso di Dotecomune contiene 24
ore di Formazione a Distanza organizza-
ta in moduli didattici diversificati.
Una delle più rilevanti sfide per il mondo
della formazione rivolta alla Pubblica
Amministrazione è dimostrare la capaci-
tà di stare al passo con la rapidità di cir-
colazione delle informazioni. Un sistema
formativo basato solo su metodologie
d‟aula non è in grado di dare risposte
soddisfacenti in tempi stretti inoltre chi
è impegnato ad erogare servizi comuna-
li ha bisogno anche di soluzioni flessibi-
li, che si adattino ai ritmi di organizza-
zioni complesse entro le quali le infor-
mazioni siano sempre più interscam-
biabili all‟interno di una rete relazionale
virtuale. L‟introduzione di nuove tecno-
logie alla portata di tutti gli Enti e
l‟esistenza di una rete di responsabili
dei servizi con un buon livello di alfabe-
tizzazione informatica hanno portato
ANCITEL Lombardia a considerare la
Formazione a distanza come
un‟importante risorsa, da sfruttare al
meglio.
I corsi on-line di ANCITEL Lombardia si
appoggiano su sistemi di gestione diffe-
renti, la valutazione della tecnologia da
impiegare si effettua in fase di progetta-
zione e dipende dalle caratteristiche
della richiesta. ANCITEL Lombardia di-
spone di diverse tipologie di piattaforma
che possiamo sinteticamente definire:
Content Management System (CMS),
prevalentemente orientate alla ridu-
zione e pubblicazione di contenuti in-
formativi per il web;
Learning Management System (LMS),
per la ingegnerizzazione di contenuti
formativi, la erogazione di percorsi on-
line e l‟apprendimento in rete;
Knowledge Management System
(KMS), per l‟organizzazione e l‟accesso
alla conoscenza individuale e sociale.
In un percorso di Formazione a Distan-
za, il dato più rilevante rispetto alla for-
mazione in presenza, è la separazione
dell‟insegnante dai soggetti:
l‟insegnamento quindi è consumato in
un tempo e in un luogo diverso da quel-
lo in cui è prodotto. Oggi è possibile su-
perare il modello tradizionale di FAD af-
fidandosi a sistemi per la gestione
dell‟apprendimento collaborativo in rete
(KMS).
1. Diffusione di un atteggiamento di
cittadinanza attiva
2. Accrescere le conoscenze e competenze professionali
3. Creare occasioni d'inserimento in
situazioni di lavoro
4. Conoscenza dell'istituzione pubblica
e facilitazione nell'accesso
5. Introduzione nei processi di erogazione
dei servizi di forme d'innovazione e
creatività
6. Miglioramento dei servizi
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Negli ultimi cinque anni, con la diffusio-
ne delle tecnologie web 2.0, ANCITEL
Lombardia ha sperimentato e realizzato
attività formative afferenti ad una nuova
generazione di FAD. Le attività di forma-
zione che si svolgono nell‟ambito delle
comunità di pratiche on-line investono
sull‟interattività nella gestione delle in-
formazioni e sulla possibilità di scambio
tra i partecipanti al progetto formativo.
ANCITEL Lombardia opera nella gestio-
ne delle comunità professionali on-line
dal 2002, infatti proprio nel 2002 è sta-
ta realizzata una comunità di pratiche
che ha coinvolto tutti i partecipanti al
Corso Concorso per Segretari Comunali
a livello nazionale. La prima comunità
professionale degli Enti Locali lombardi
realizzata in ambito regionale è stata
progettata e gestita da ANCITEL Lom-
bardia nel 2003 ed ha coinvolto tutti i
responsabili di Sportello Unico Attività
Produttive.
ANCITEL Lombardia opera con tecnolo-
gie di formazione a distanza dalla sua
fondazione. I primi moduli di FAD sono
stati erogati per i corsi di alfabetizzazio-
ne informatica ECDL rivolti ai segretari
comunali della SSPAL Lombardia nel
1999. Negli anni Ancitel Lombardia si è
dotata di tecnologie per ospitare e per
gestire la FAD rivolta agli Enti Locali. E‟
del 2007 la scelta di investire su Doce-
bo, una tecnologia standard scorm che
garantisce tracciabilità e flessibilità nel-
la gestione di progetti di FAD. ANCITEL
Lombardia dispone di un catalogo di
corsi on-line a tematica trasversale e
produce UNITA‟ DIDATTICHE (learnig o-
bject) su tematiche specifiche. La pro-
duzione completa di un corso on-line è
un processo in cinque fasi che coinvolge
sia gli esperti della formazione sia il do-
cente/formatore/consulente esperto dei
contenuti. Le cinque fasi sono descritte
dalla figura a fondo pagina.
ANCITEL Lombardia progetta e realizza
Unità Didattiche Multimediali (Learning
Object standard scorm). I L.O. costitui-
scono la risorsa base per l‟apprendi-
mento a distanza, si tratta di unità di
contenuto auto consistenti, dotate di
modularità, reperibilità, riusabilità e in-
teroperabilità, che ne consentono la
possibilità di impiego in contesti diversi.
Ancitel Lombardia realizza le unità di-
dattiche impiegando risorse interne sia
per la produzione multimediale, sia per
la progettazione didattica. Il prodotto è
seguito dalla sua ideazione alla pubbli-
cazione on-line.
Analisi dei fabbisogni
Progettazione didattica
Produzione 'unità didattiche
multimediali'
Implementazione corso on-line
Erogazione corso on- line
21 DoteComune
4.2 La certificazione delle competenze
Sistema Gefo della Regione Lombardia
Le competenze sono un insieme struttu-
rato di conoscenze, abilità e risorse, che
nel corso dell‟esperienza di DoteComu-
ne vengono ampliate, sviluppate, gene-
rate e perfezionate. L‟attività di certifi-
cazione delle competenze è effettuata
da ANCITEL Lombardia.
Il riconoscimento delle competenze ac-
quisite durante l‟esperienza di DoteCo-
mune è importante per il giovane coin-
volto in quanto in grado di accrescere le
possibilità occupazionali nel mercato
del lavoro e facilitare l‟accesso a qualifi-
che e titoli di studio più elevati. La certi-
ficazione delle competenze acquisite
deriva dall‟esame relativo all‟iter perso-
nale e professionale compiuto e con-
sente ai partecipanti di identificare atti-
tudini, competenze e motivazioni, per
proporsi in ambito professionale come
figure preparate, competenti e con
un‟esperienza concreta di lavoro alle
spalle.
L‟attività di monitoraggio dell‟ acquisi-
zione delle competenze è avviata
all‟inizio del progetto e prosegue in oc-
casione degli incontri di verifica dei pro-
getti.
4.2.1 Il percorso tecnico/operativo
della certificazione delle
competenze
I giovani partecipanti al progetto, imme-
diatamente dopo la loro selezione e an-
cora prima dell‟inizio effettivo, vengono
inseriti nel sistema informatico regiona-
le di finanziamenti on-line:
gefo.servizi.rl.it/dote.
Il sistema permette di registrare il per-
corso del tirocinante in modo individua-
le, ad ogni percorso quindi corrisponde
un giovane partecipante, la sede di rife-
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rimento, la sede dei corsi di formazione
d‟aula e le competenze professionali in-
dividuate e scelte all‟interno del QRSP.
All‟avvenuta iscrizione del tirocinante si
procede alla comunicazione d‟avvio e
alla stesura del calendario delle giorna-
te di formazione d‟aula.
4.2.2 L‟organizzazione degli esami
finali
Concluso il percorso di formazione e il
tirocinio presso l‟ente, e a seguito di un
controllo rispetto alle ore effettuate, i
giovani partecipanti vengono convocati
per sostenere l‟esame finale. Con
l‟esame si ha l‟obiettivo di verificare le
conoscenze teoriche e le abilità pratiche
ed eventualmente rilasciare la certifica-
zione delle competenze. Naturalmente
le sessioni d‟esame sono organizzate in
base alle competenze previste
all‟interno del progetto.
Per la verifica delle conoscenze teoriche
la commissione è composta da un refe-
rente di ANCITEL Lombardia e da uno o
più docenti che hanno realizzato la for-
mazione d‟aula. Ogni sessione d‟esame
prevede un massimo di 10 partecipanti,
ha una durata di circa 30 minuti per o-
gnuno ed è prevista una prova scritta ed
una prova orale. I quesiti, in forma scrit-
ta o orale, posti ai partecipanti sono
strutturati in relazione alle lezioni svolte
in aula. Nel caso di competenze che
prevedono una conoscenza “pratica” è
proposto anche un esercitazione (per
esempio per quanto riguarda i pro-
grammi informatici: excell, access,
ecc.). Le abilità pratiche invece
sono certificate in collaborazione
con il tutor di tirocinio. Il supera-
mento dell‟esame prevede il rila-
scio dell‟attestato, stampato di-
rettamente dal
database regionale Ge-
fo.
23 DoteComune
Lo schema che segue riassume quanto descritto nelle pagine precedenti.
Abilità: sviluppate con il tirocinio
L’ente ospitante individua le competenze
secondo il QRSP
Le competenze corrispondono alle abilità e alle
conoscenze Conoscenze:
sviluppate in aula e con FAD
Realizzazione del piano formativo individuale
sulla base delle competenze individuate
Consegna piano formativo individuale
Verifica frequenza corsi indicati nel piano
formativo
Esame e rilascio dell’attestato
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25 DoteComune
5 I numeri di DoteComune
5.1 I numeri del progetto
Il primo avviso di DoteComune è stato
pubblicato il 31 gennaio 2011. A que-
sto, nel 2011, sono seguiti altri 6 e 3
nel 2012. Complessivamente sono stati
avviati al tirocinio 405 giovani in 95
Comuni e 2 Province.
L‟investimento complessivo degli Enti
Locali che hanno aderito e attivato i
progetti DoteComune ammonta a circa
1.500.000 euro.
N. complessivo avvisi 10
N. Enti Locali coinvolti in convenzione 130
N. tirocinanti 405
N. domande 2173
REPORT GENNAIO 2011 - APRILE 2012
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5.2 I numeri del tirocinante “tipo”
Dal monitoraggio dei progetti attivati e
realizzati sono emersi dei dati quantita-
tivi rispetto il profilo del candidato: età
media, sesso, titoli, status occupaziona-
le.
L‟età media dei tirocinanti è di 25 anni.
Il 65% dei tirocinanti sono donne, il 35%
uomini.
Il 50% del totale dei giovani selezionati
possiede come titolo di studio la laurea.
Il 20% è in corso di laurea, mentre il
30% si è fermato al diploma.
Si dichiarano inoccupati il 30%, disoc-
cupati il 70%.
35% uomini
65% donne
50%
laureati30%
diplomati
20% in
corso di
laurea
30%
inoccupati
70%
disoccupati
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29 DoteComune
6
Gli strumenti
di DoteComune
Il progetto DoteComune si avvale di una
serie di strumenti fondamentali per atti-
vare i tirocini formativi.
Possono essere rintracciati tre tipologie
di strumenti:
di regolamentazione;
di formazione;
di comunicazione interna ed esterna.
6.1 Strumenti di regolamentazione
In questa tipologia di strumenti rientra-
no:
il protocollo d‟intesa tra ANCI Lombar-
dia e Regione Lombardia firmato nel
novembre del 2010 con l‟obiettivo di
realizzare iniziative di cittadinanza at-
tiva per favorire la partecipazione delle
giovani generazioni alla vita delle co-
munità locale attraverso l‟attivo coin-
volgimento delle amministrazioni co-
munali (Allegato 1);
una convenzione tra l‟ente proponente
(ANCI Lombardia) e l‟ente ospitante
(Comune o Provincia) in cui nei 16 ar-
ticoli che compongono il documento
sono enunciati i doveri e la relazione
tra i due soggetti (Allegato 2);
una convenzione di tirocinio di forma-
zione ed orientamento tra ANCITEL
Lombardia (accreditati per l‟erogazione
dei servizi di Istruzione e Formazione
Professionale, iscritti all‟Albo di Regio-
ne Lombardia) e l‟ente ospitante (Co-
mune o Provincia) in cui nei 6 articoli
REPORT GENNAIO 2011 - APRILE 2012
30
che compongono il documento sono
enunciati i doveri e la relazione tra i
due soggetti (Allegato 3);
il regolamento di funzionamento di Do-
teComune che gli enti ospitanti (Co-
mune o Provincia) sottoscrivono
all‟atto della firma della convenzione
con ANCI Lombardia. Contiene tutte le
procedure da seguire per la realizza-
zione dei percorsi di tirocinio,
dall‟avviso di selezione fino alla certifi-
cazione delle competenze, nonché il
trattamento formativo ed economico
dei tirocinanti (Allegato 4).
6.2 Strumenti di formazione
Gli strumenti di formazione riguardano
principalmente il percorso formativo che
il tirocinante dovrà compiere, i principali
sono:
il progetto formativo e di orientamento
è un documento in cui sono indicati,
oltre alle informazioni in merito al tiro-
cinante (età, status, ecc.), all‟ente o-
spitante e all‟ente promotore, anche e
in particolare gli obiettivi e le modalità
di svolgimento del progetto, le compe-
tenze previste con conseguenti abilità
e conoscenze da sviluppare (relative al
QRSP), la durata, gli obblighi del tiroci-
nante e tutte le procedure assicurative
messe in campo a vantaggio del tiroci-
nante (Allegato 5);
i piani/programmi di formazione d‟aula
dove è indicato il programma di mas-
sima che sarà realizzato durante la
formazione d‟aula e il numero di gior-
nate previste (Allegato 6);
il calendario complessivo e individuale
con date e sedi;
la piattaforma e i corsi per la FAD.
La piattaforma e i corsi per la FAD
31 DoteComune
6.3 Strumenti di comunicazione
Per strumenti di comunicazione interna
si intendono tutti quei prodotti utili e
necessari per attivare un flusso di co-
municazione tra gli attori coinvolti (ente
promotore, enti istituzionali, ente ospi-
tante, tirocinante). Gli strumenti di co-
municazione esterna sono riferibili
all‟attività di promozione di DoteComu-
ne.
Gli strumenti di comunicazione interna
sono:
il manuale per la selezione dei candi-
dati e la relativa guida per
l‟assegnazione dei punteggi che l‟ente
promotore mette a disposizione
dell‟ente ospitante per la fase di sele-
zione. Le indicazioni contenute
all‟interno dei documenti rappresenta-
no un canovaccio da seguire per indi-
viduare il candidato ideale ai fini del
progetto (Allegato 7);
il gestionale informatico il cui utilizzo
diventa fondamentale supporto nella
fase di selezione, nella rendicontazio-
ne delle ore ai fini del versamento del
contributo ai tirocinante e nel monito-
raggio del progetto stesso (ore effet-
tuate/da effettuare, presenza/assenze
alle giornate di formazione d‟aula, ore
svolte/non svolte di FAD);
Gestionale informatico
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le newsletter di carattere informativo
inviate a tutor, referenti e tirocinanti.
Per quanto riguarda la comunicazione
esterna gli strumenti ad oggi adottati
sono:
l‟avviso pubblico di selezione dei gio-
vani per la realizzazione dei progetti
formativi di DoteComune. All‟interno
sono contenute tutte le indicazioni in
merito agli enti coinvolti, alla durata e
allo svolgimento dei progetti, agli am-
biti d‟intervento, ai criteri di ammissi-
bilità dei richiedenti, alle indennità ri-
conosciute agli assegnatari, alla cor-
responsione del contributo economi-
co, ai criteri di valutazione dei candi-
dati, ai termini di presentazione della
domanda, etc. La pubblicazione
dell‟avviso è periodica in relazione al
numero di adesioni da parte degli enti
ospitanti (Allegato 8);
le iniziative territoriali (seminari e con-
vegni) rivolti agli enti locali con
l‟obiettivo di illustrare l‟iter di parteci-
pazione al progetto e per creare un
momento di approfondimento e di con-
fronto con gli enti che hanno già aderi-
to ai progetti;
Iniziativa territoriale
Newsletter
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il sito internet che ha natura informati-
va sia per gli enti, sia per i giovani inte-
ressati e all‟interno del quale si trova-
no tutte le informazioni sul progetto, gli
avvisi di selezione, i contatti di riferi-
mento e tutte le informazioni utili in
merito alle giornante di formazione
d‟aula e agli esami finali;
la brochure e il manifesto inviati a tutti
gli enti aderenti.
Sito internet: www.dotecomune.it
Manifesto
Brochure
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7 DoteComune in 5 punti
DoteComune è l’impegno di ANCI Lombardia e dei Comuni nella realizzazione di percorsi formativi per l‟acquisizione di competenze certificate.
DoteComune è un’occasione per conoscere la città e i suoi complessi apparati da un‟ottica inusuale: non quella di fruitore dei servizi, ma quella di fornitore.
DoteComune è un’opportunità di formazione continua e permanente unica nel suo genere progettata dall‟origine come momento di educazione alla cittadinanza attiva.
DoteComune è uno strumento è un momento di crescita della persona attraverso il confronto con un‟attività professionale e l‟interazione con l‟altro in situazioni di apprendimento „intenzionali‟ e „naturali‟.
DoteComune si colloca nell‟offerta regionale della dote formazione, fa riferimento all‟offerta di formazione continua, permanente e di specializzazione e ai relativi standard di riferimento.
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Conclusioni e prospettive
DoteComune:
è una risposta di crescita formativa e
lavorativa per i giovani;
risponde alle caratteristiche di svilup-
po del capitale umano e applica spe-
rimentalmente i primi articoli della leg-
ge regionale 7/2012 (art. 1, 4 e 5);
avvicina i giovani alla conoscenza del
territorio, delle sue caratteristiche e
dei servizi rivolti alla comunità locale;
aiuta gli Enti Locali nello sviluppo e in-
cremento dei servizi a breve termine.
In prospettiva si chiede che DoteComu-
ne:
passi da strumento sperimentale a
strumento ordinario;
allarghi il target di riferimento per età e
categoria.
DoteComune si rende infine disponibile
ad azioni formative/di tirocinio congiun-
te per assi di azione di interesse regio-
nale: quali lavoratori in mobilità/cassa
integrazione, categorie deboli, avvia-
mento al lavoro.
Ad un anno dall‟inizio della sperimenta-
zione, DoteComune rappresenta un‟oc-
casione sia per i giovani, sia per gli Enti
Locali che, rispondendo al bisogno di
crescita umana e professionale dei gio-
vani, si confermano tra i principali attori
della sussidiarietà orizzontale.
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Allegati
ALLEGATO 1 PROTOCOLLO D‟INTESA TRA ANCI LOMBARDIA E REGIONE
LOMBARDIA - Novembre del 2010
ALLEGATO 2 CONVENZIONE PER LA REALIZZAZIONE DELLA “DOTECOMUNE”
ALLEGATO 3 CONVENZIONE DI TIROCINIO DI FORMAZIONE ED ORIENTAMENTO
ALLEGATO 4 REGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO DOTECOMUNE
ALLEGATO 5 PROGETTO FORMATIVO E DI ORIENTAMENTO - Parte I e II
ALLEGATO 6 ESEMPI DI PIANI FORMATIVI
ALLEGATO 7 MANUALE PER LA SELEZIONE DEI CANDIDATI
E PER L‟ ATTRIBUZIONE DEI PUNTEGGI
ALLEGATO 8 AVVISO PUBBLICO N. 2/2012 DEL 27/03/2012
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www.dotecomuni.it