Tesi di Laurea triennale_presentazione

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"UN GRANDE PROGETTO IN UN PICCOLO SPAZIO" Il progetto prevede la realizzazione di una galleria d’arte situata a Como, in un area adiacente al centro storico in cui sono presenti emergenze architettoniche che testimoniano i diversi periodi dell’architettura italiana, ad esempio il Duomo e la Casa del Fascio di Terragni, rispettivamente di fronte al lotto. L’area di progetto, di dimensioni ridotte (lato corto 4 metri, sup. 97mq) è inserita tra due fabbricati storici e comunica con l’edificio contemporaneo dell’architetto Balzarotti e con i prospetti modulari della Casa del Fascio. L’edificio si sviluppa per sette piani fuori terra, i primi quattro sono adibiti per uso commerciale (galleria d’arte), tranne il primo piano che è adibito ad uffici e il piano sotterraneo adibito a servizi. Gli ultimi due sono caratterizzati da un alloggio duplex per l’artista che espone le proprie opere nei piani inferiori.

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POLITECNICO DI TORINO

Scienze dell’architettura

A. A 2008 / 2009

Tesi di Laurea

Relatore: Prof. Marco Vaudetti

UN GRANDE PROGETTO IN UN PICCOLO SPAZIO

Candidati: ANDREA LOTARTARO

VALERIO LOTARTARO

Il progetto prevede la realizzazione di una galleria d’arte situata a Como, in un area adiacente al centro storico in cui sono presenti emergenze architettoniche che testimoniano i diversi periodi dell’architettura italiana, ad esempio il Duomo e la Casa del Fascio di Terragni, rispettivamente di fronte al lotto. L’area di progetto, di dimensioni ridotte (lato corto 4 metri, sup. 97mq) è inserita tra due fabbricati storici e comunica con l’edificio contemporaneo dell’architetto Balzarotti e con i prospetti modulari della Casa del Fascio. L’edificio si sviluppa per sette piani fuori terra, i primi quattro sono adibiti per uso commerciale (galleria d’arte), tranne il primo piano che è adibito ad uffici e il piano sotterraneo adibito a servizi. Gli ultimi due sono caratterizzati da un alloggio duplex per l’artista che espone le proprie opere nei piani inferiori. Il lotto ha una duplice ortogonalità rispettata per delimitare i confini dell’ edificio, ma a causa della forma allungata è difficile garantire un adeguato benessere visivo, motivo per il quale il progetto prevede dei volumi proiettati verso l’esterno e gioca molto con aggetti, doppie altezze e rientranze che creano un intrigato gioco di volumi aumentando la superficie di esposizione e garantendo un‘illuminazione zenitale. L’edificio comunica con il contesto tramite dei prospetti severi, introversi basati sull’alternanza della struttura portante a vista in calcestruzzo armato e le fasce in acciaio microforato.

“Un grande progetto in un piccolo spazio” Como, Lombardia

LETTURA COMPARATA DI 8 CASI STUDIO

MVRDV_Primo progetto a Sporenburg, Amsterdam

MVRDV_Secondo progetto a Sporenburg, Amsterdam

HERZOG & DE MEURON_Edificio per appartamenti, Basilea

TADAO ANDO_Casa Azuma, Osaka

TADAO ANDO_Casa Kanamori, Osaka

BRANDLHUBER & KNIESS_Edificio per appartamenti, Koln

ARCHEA CASAMONTI_Edificio residenziale, Bergamo

SUN & FELDMEYER_Edificio residenziale, Amburgo

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PROGETTO DEGLI SPAZI INTERNI ALLOGGIO DELL’ARTISTA 7 CRITERI DI LETTURA

Funzionalità e rappresentatività

PROGETTO DI ALLESTIMENTO GALLERIA D’ARTE 7 CRITERI DI LETTURA

1) IL PERCORSO

2) ARTICOLAZIONE DEGLI SPAZI

3) DESTINAZIONE D’ USO SPAZI ESPOSITIVI

4) L’ILLUMINAZIONE

5) I MATERIALI / I COLORI

6) LA COMUNICAZIONE

7) LE VISUALI

IL PERCORSO

“La soglia”

“Iniziazione: curiosità”

“Le pause” “Lo spazio emotivo”

“Rispettare l’oggetto”

“Guidare lo sguardo”

“L’acqua come materiale

dell’architettura”

“Il giardino di sculture”

“Illuminazione esterna”

L’ILLUMINAZIONE

“Luce e interpretazione”

“Guidare la luce” “Illuminazione artificiale”

“Illuminazione d’accento”

I MATERIALI / I COLORI LA COMUNICAZIONE

“L’uso della parola”

“Il messaggio del colore”

Grazie