Tutorial lasercut

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tutorial per capire come progettare e realizzare i primi pezzi tagliati laser. le specifiche sono quelle della macchina laser del fablab torino

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- 35W di potenza (laser per piccoli spessori)- area di lavoro: 600x450 mm- asse Z automatico: 260mm- piano in alveolare (adatto anche al taglio di pezzi piccoli)- ugello per plexi e legno (buona finitura dei bordi)- spessore di tagli sottile (0,2mm circa. Importante per calcolare le interferenze)- non legge testi, blocchi, istanze, riempimenti, etc. (vanno esplosi prima)

SPECIFICHE

Lo spessore del materiale influenza molti aspetti del disegno. Prima di progettare i pezzi danno decisi gli spessori.Con il nostro laser è meglio non andare oltre i 5mm (plexi) o 6mm(compensato).Si può anche arrivare a 10mm, ma il taglio diventa molto faticoso e sporco.Si possono incollare tra loro più strati sottili per ottenerne uno spesso

SPESSORI E INCASTRI

La messa a fuoco del laser può essere variata per allargare o ridurre la larghezza dello spot del laserQuesto può essere usato per avere incisioni più o meno spesse e visibiliÈ una regolazione che si fa dalla macchinaQuesta macchina può variare la messa a fuoco anche automaticamente (posso assegnare un fuorifuoco diverso ad ogni layer)

A FUOCO E FUORIFUOCO

1- Laser beam2- Cutting gas3- Focusing lens4- Cutting head / nozzle5- Work-piece6- Blow-out molten mass

COME SI PREPARA UN FILE

Qualunque vettore presente nel file viene lavorato dalla macchinaNon importa lo spessore del taglio, non importa il colore della lineaAnche i raster possono essere lavorati

Per la macchina tutti i vettori sono percorsi che il laser segue, come lavora mentre si sposta dipende dalle impostazioni del programma a bordo macchina (Icaro – sei laser)

I VETTORI

Il laser può lavorare anche in modalità raster (immagini).In questo caso modula la potenza in base alla luminosità di ogni pixel.Posso combinare vettori e raster.

Queste lavorazioni sono solitamente lente.

I RASTER

SUDDIVIDERE IN LAYER

Per agevolare l'assegnazione delle penne di taglio, bisogna raggruppare tutti vettori da lavorare allo stesso modo in un unico layer

Una volta in macchina si assegnano i parametri per ottenere i vari effetti.Da notare che anche i riempimenti e i tratteggi vengono assegnati a partire da semplici linee.Se si vuole un particolare tratteggio (ad es. con tratti di deversa lunghezza, punti, etc.) va disegnato nel CAD.

ASSEGNARE LE LAVORAZIONI

Per ottenere un oggetto resistente e preciso servono delle battute sulle linee di giunzioneLa forma dipende dallo spessore Solitamente sono lunghi 10-20mm e sono almeno 3 per lato

DISEGNO DEI NODI

La scatola è il primo esempio di progetto da tagliare laser. La forma più semplice è quella a croceSe tagliassi seguendo questi profili non riuscirei a montarlo a causa degli spessori, che qui non son presi in considerazione

UN ESEMPIO:

LA SCATOLA

Procedendo a disegnare gli incastri dei pezzi si nota che, una volta uniti i pezzi, la lunghezza totale è meno di quella che ci si sarebbe aspettato

UN ESEMPIO:

LA SCATOLA

Quello più semplice è lineare.Non presenta interferenze, o bombature.Può essere regolare o irregolare.

ASSEMBLAGGIO

http://blog.makezine.com/2012/04/13/cnc-panel-joinery-

notebook/

Solitamente si cerca di avere parti perfettamente speculari per facilitare l'assemblaggioSe ciò non fosse possibile è meglio accentuare le asimmetrie per ridurre il rischio di errori di montaggio

ASSEMBLAGGIO

http://blog.makezine.com/2012/04/13/cnc-panel-joinery-notebook/

In questo caso conviene che sia asimmetrico per rimontare le facce nell'ordine giusto

ASSEMBLAGGIO

L'incastro lineare può essere anche al centro della faccia

ASSEMBLAGGIO

http://blog.makezine.com/2012/04/13/cnc-panel-joinery-notebook/

La geometria dell'incastro lineare può unirsi con l'uso di viti per avere incastri resistenti e reversibili

ASSEMBLAGGIO

http://blog.makezine.com/2012/04/13/cnc-panel-joinery-notebook/

L'incastro a vite può essere usato anche sul bordo

ASSEMBLAGGIO

http://blog.makezine.com/2012/04/13/cnc-panel-joinery-notebook/

Gli incastri possono non essere a 90° o con pareti perpendicolari

ASSEMBLAGGIO

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Su incastri piani si possono sfruttare anche geometrie diverseSe mi interessa che regga a trazione senza collanti posso usare il puzzleSe voglio solo facilitare l'incollaggio e l'autocentraggio, il pettine

ASSEMBLAGGIO

http://blog.makezine.com/2012/04/13/cnc-panel-joinery-notebook/

Sfruttando l'elasticità del materiale si possono fare anche degli snapfitSolitamente sono elementi molto delicati

SNAPFIT

http://blog.makezine.com/2012/04/13/cnc-panel-joinery-notebook/

Altri tipi di incastri prevedono la rotazione di un elemento o il suo scorrimento

CHIAVI

http://blog.makezine.com/2012/04/13/cnc-panel-joinery-notebook/

Combinando quanto visto sopra si possono ottenere incastri anche molto articolati

INCASTRI COMPLESSI

http://blog.makezine.com/2012/04/13/cnc-panel-joinery-notebook/

Iincollando diversi layer si possono usare anche incastri tipici della fresa

INCASTRI IN 2.5D

http://www.flexiblestream.org/Digital-Wood-Joints-001.php

Se voglio essere sicuro della resistenza dell'incastro posso inserire delle parti che mi garantiscono l'interferenza.Con 0,25mm per lato ho un incastro quasi irreversibile, con 0,1mm piuttosto morbido

DESIGN DEGLI

INCASTRI (LEGNO)

http://blog.ponoko.com/2008/11/03/how-to-create-better-nodes/

Il plexi è molto più fragile e le interferenze quindi devono essere più leggere (solitamente 0.15mm è il massimo, 0.1mm è sufficiente)

DESIGN DEGLI

INCASTRI (PLEXI)

http://support.ponoko.com/entries/498833-how-to-make-interlocking-acrylic-designs

Per ridurre i rischi dovuti alla fragilità, solitamente di può tagliare una gola di scarico sugli spigoli

DESIGN DEGLI

INCASTRI (PLEXI)

http://support.ponoko.com/entries/498833-how-to-make-interlocking-acrylic-designs

Con alcuni software può servire spostare il pezzo che voglio tagliare nell'origine del foglio (0,0) perchè altrimenti per la macchina potrebbe essere troppo grande da lavorare

SPOSTARE NELL'ORIGINE

Ad eccezione di rari casi, si vuole lavorare sempre e solo in 2DI laser con l'asse z automatico seguono i valori di Z del disegno, se quindi le linee non sono allineate il risultato è spesso inaccettabile

MAKE 2D

Gli unici input sono vettori o raster. Blocchi, istanze, testi, etc. vanno esplosi in vettori prima di procedere

TESTI, BLOCCHI, ETC.

Per ridurre i tempi e ottenere un risultato più pulito si può incidere caratteri “single line”

SINGLE LINE FONTS

OTTIMIZZAZIONE DEL FILE

Riducendo le linee curve e accostando i pezzi si possono ridurre di molto i tempi di taglio

http://support.ponoko.com/entries/20621872-a-guide-to-laser-cut-line-optimisation

Per ottimizzare i tempi e la qualità, è meglio evitare linee doppie sovrapposte.Possono essere un errore di “copy and paste”, oppure può nascere dall'accostamento dei pezzi

LE LINEE DOPPIE

Prima di tagliare è meglio ottimizzare i files per ridurre gli scarti di materiale.L'ottimizzazione può essere fatta manualmente o con appositi software di nesting

NESTING

In esportazione solitamente vengono salvati anche i vettori nascosti o bloccati.Se si vuole essere sicuri si può esportare solo la selezione o cancellare tutto quello che non si vuole lavorare

IN ESPORTAZIONE

RICONTROLLARE:- disegno in mm- posizionato in 0,0 (e con tutti gli oggetti a Z=0)- testi, blocchi, campiture, etc. espose in vettori- no oggetti nascosti- no linee doppie

ESPORTARE IN:- dxf 2004 “naturale” (in Rhino)- si possono esportare più tavole nello stesso file, se distanziate tra loro- se file di solo taglio, esportabile anche in pdf

PRIMA DI ESPORTARE

http://blog.ponoko.com/

http://www.flexiblestream.org

http://blog.makezine.com/2012/04/13/cnc-panel-joinery-notebook/

FONTI PRINCIPALI