UN CASO DI ASISTOLIA ASISTOLIA NOTTURNA … · Esame Obiettivo • BMI 36, Circonferenza collo 47...

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Scuola Di Specializzazione InMalattie Dell’apparato Respiratorio

Università Degli Studi Di BariDirettore Prof. O. Resta

UN CASO DI ASISTOLIA

ASISTOLIA

NOTTURNA…

REVERSIBILE

Dott. G. Castellana

Sessione comunicazioni e case report

Sabato 29 Ottobre

Caso clinico

Paziente di 46 aa, sesso M

Anamnesi Patologica:

pregressa polmonite

ipertensione arteriosa

dislipidemia

Anamnesi fisiologica negativa per:

turbe dello sviluppo

calo ponderale nell’ultimo anno

abitudine tabagica o esposizione professionale

potus ed allergie

Caso clinico 15/04/2016: ECG dinamico secondo HOLTER

FLUTTER ATRIALE a conduzione variabile e frequenza ventricolare media compresa tra 38

e 136 bpm. Media delle 24h 82 bpm. ALCUNE (12) PAUSE maggiori di 3 secondi CON R-R

MAX 9 SECONDI durante le ore notturne. Assenti turbe stabili della conduzione

interventricolare, isolate extrasistoli ventricolari, singole e monomorfe. Assenti modificazioni

ischemiche transitorie del tratto ST-T

sonno sonno

16/04/2016: Ricovero presso U.O. di Cardiologia Ospedaliera del Policlinico di Bari

Caso clinico

SpO2 in AA 97%, FC 90 bpm aritmico, PA 130/70mmHg

Peso 100Kg, Altezza 165cm, BMI 36

Toni 2 con pause libere

MV normotrasmesso su tutto l’ambito senza rumori patologici aggiunti

Assenza di turgore giugulare ed edemi declivi

23/04/2016: Cardioversione elettrica in Laboratorio di Elettrofisiologia, con ripristino del Ritmo sinusale….

Caso clinico

sonnosonno

…. ma persistenza di «Frequenti episodi di pause sinusali durante le ore notturne»

Caso clinico

Diagnosi differenziale asistolia

Ipertono vagale

Farmaci (b-bloccanti)

Ischemia

Malattia degenerativa nodo SA

Caso clinico 25/04/2016: Valutazione Pneumologica per

sospette apnee notturne

Sintomatologia• Diurna: sonnolenza, astenia, sonno non ristoratore, bocca secca

al mattino• Notturna: russamento, apnee riferite, risvegli frequenti, nicturia

(2-3 vv/notte), sudorazione

ESS: 13 STOP-BANG: 7

Esame Obiettivo• BMI 36, Circonferenza collo 47 cm• Mallampati 4• Normo-occlusione dentaria

EGA in AA: pH 7.43, pCO2 44, pO2 83, HCO3- 29.9, SaO2 96%

• AHI: 59,8• ODI 62

• TST90 20 • SpO2 media 92%

Sat Notturna

MCR

Flusso

SpO2

Russamento

Torace

Addome

FC

5 min

supinosupino

Adattamento alla CPAP

Il paziente ha

mostrato buona

tolleranza alla

CPAP con

maschera

oronasale M

PSG videoassistita con Compumedics E-series

e titolazione manuale della CPAP

Titolazione ottimale: CPAP 12 cmH20 (AHI 6,5, ODI 9, TST90 5%, SpO2 media 93%)

Ipnogramma: REM 50.5%, N1 1.7%, N2 42.1%, N3-N4 5.6%. Indice di Arousal 1.9.

ECG in corso di PSG: RS con fvm di 55 bpm (MAX 107, MIN 37); presenza di isolate

extrasistoli ventricolari. Assenza di pause notturne.

È stato successivamente eseguito ECG-HOLTER presso la

Cardiologia Ospedaliera durante CPAP terapia che ha

confermato l’assenza di asistolie notturne, come osservato

durante la PSG

Il paziente non è stato più sottoposto a posizionamento di

PM e continua periodico follow-up cardiologico e

pneumologico

Conclusione

L’associazione tra aritmie e Apnee Ostruttive durante il Sonno

(OSA) è ampiamente nota da oltre 30anni, ma i meccanismi

fisiopatologici lo sono solo in parte: la presenza dell’OSA crea un

profilo autonomico in cui coesistono sia una profonda attività

vagale con conseguente bradiaritmie (asistolia, bradicardia, blocco

atrio venticolare), sia una iperattività del simpatico con

promozione di tachiaritmie (tachicardia, flutter atriale, fibrillazione

atriale).

La registrazione elettrocardiografica in corso di Polisonnografia

consente allo Specialista Pneumologo di osservare tali eventi.

CONCLUSIONE

Roche F. ERJ 2013

Roche F. PCE 2003

Come il caso presentato dimostra, nei pazienti che

presentano aritmie ipercinetiche ed ipocinetiche notturne

è determinante indagare la presenza di un quadro di OSA

misconosciuto, in quanto il suo trattamento può portare a

risoluzione dell’aritmia, evitando l’impostazione di terapie

non necessarie.

Conclusione

Grazie per l’attenzione

«il sonno non può essere considerato un lusso…

è un componente essenziale di uno stile di vita sano»