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Unascuoladiqualitàpertutti.
“Innovazionemetodologicaedidattica“
RetedellescuoledellaBassaBrescianaAmbito10
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Ladifferenziazionedidattica(Tomlinson,1999)
larispostadell’insegnanteaibisogni dellostudente
PRINCIPIGUIDA
Monitoraggio eRevisionecontinui
Gruppi flessibiliBisogniapprenditivideglialunni
Diff.delprodottoDiff.delprocessoDiff.delcontenuto
Modalitàdiapprendimentodello
studente
Interessi/motivazionidellostudente
Potenzialitàdellostudente
Inrelazionea:
Apprendimentosignificativo• Ausubel:l’apprendimentosignificativo èqueltipodiapprendimentochepermettealsoggettodiintegrarelenuoveconoscenzeacquisiteconquellegiàpossedutedallamenteel’utilizzodellestesseincontestiesituazionidifferenti.
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agganciare Utilizzareinautonomia
Apprendimentosignificativo• Jonassen: riconosceunapluralitàdifattoriimportanti(contestuali,sociali,metodologiciestrumentali)pergenerareapprendimentosignificativo: “saràanchepossibilefarsìchelepersoneapprendanocosanoivogliamo,mainfuturoricorderannoeduserannosolociòchehaunsensoperloro”.
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Intelligenzasituata/menteestesa
• “cognizioneincarnata”(GomezPaloma/Damiani)
• l'intelligenzaèunsistemacomplessorisultantedalrapportotramente,corpo,ambienteeartefattiestrumenticulturalietecnologici.
• L'intelligenzanonèconfinataall'internodellanostratesta.Corpo,artefattiestrumentisonoessistessipartedeiprocessicognitivi,formanounsistemapensanteestesoedistribuitochesiconfiguracomeunaretedirelazioni(«lamenteumana,sedeveessereintesacomel'organofisicodellaragione,semplicementenonpuòesserevistacomeconfinatanell'involucrobiologico» Clark)
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Ricercheinambitoneuroscientifico(M.Benasayag,2015)
• “Ilpensierononèdepositatonelcervellocomeunsoftwarechesiinstallainunhardware.Ilpensierositrovadistribuitonelcorpo,nell’ambiente,neldialogoenell’interscambiocosìcomenellastoria.
• Leattività(esperienzesensomotorie maancheemotive)scolpisconoilnostrocervello,produconoinostripensieri
• L’apprendimentoèunatrasformazionerelativamentepermanentedelcomportamentochemodificaineuroni,creanuoveconnessioniereti“
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DistinzioneCONOSCENZA-CONTENUTO• La conoscenza èlaconsapevolezzaelacomprensionedifatti,veritàeinformazioniottenuteattraversol’esperienzapersonaleol’appr.
• Laconoscenza èqualcosadidiversodallasempliceinformazione(contenuto).
• Entrambesinutronodiaffermazionivere,malaconoscenzaèunaparticolareformadisapere,dotatadiunasuautilità.
• Mentrel'informazionepuòesistereindipendentementedachilapossautilizzare(quindipuòesserepreservatasuilibri,inInternet,….),laconoscenzaesistesoloinquantoc'èunamenteingradodipossederlaediintegrarlaperchélaritieneutile.
• Laconoscenzaèqualcosachetrasformalanostramente,scolpisce ilnostrocervello(in-segna),permettediandareoltre,creanuoveconnessioni
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Abbiamoancheunadimensioneinpiùdiconoscenza:lametacognizione (lacoscienzadiesserecoscienti)
Ancheleemozioniscolpisconoilnostrocervelloedeterminanoconoscenze
Lametacognizione
• Insiemedelleconoscenzechelapersonapossiederiguardanti:
1. Ilfunzionamentodellamente2. Iprocessidicontrollochepresiedonoalle
attivitàcognitivedurantelaloroesecuzione
(Cornoldi ,Caponi,1991)
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Chidecideascuolachecosaèessenziale?
• Ilriferimentoèall’epistemologiadelladisciplina
• Qualèl’“oggettoculturale“(ilmodelloesperto)daproporreinapprendimento?
• Valutazionedella“attendibilitàdellefonti“
• Checosaèessenziale?
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compitodell’insegnante:Lamediazione
didattico-disciplinareMediareifondamentiepistemologici
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Lediscipline(oggetticulturali)(lastruttura)
Isoggettiinapprendimentocheapprendono
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Laprofessionalitàdocente
Lamediazionedidatticarendepossibileilprocesso
• ll mediatoredidatticoètuttociòchesicollocanellospaziotrailsoggettoel'oggettod'apprendimento.L’insegnantestessoèmediatorequandofacilita,aiuta,incoraggia,spiega,….metteinattoazioniintenzionali perpromuoverel’apprendimento
• Peranimare questo “dialogo”l’ins .utilizza segni estrumenti conlafunzione dimediatori,permezzodeiquali agevola laricostruzione individuale ecollettivadell’esperienza culturale (Damiano).
• Ilmediatorestainuna“zonaintermedia”trainsegnamentoeapprendimento(l’alunnosiapprocciaalsapereelointeriorizzasecondomodalitàproprie;l'insegnantenonsiimpone,media(ricerchesuglistilidiinsegnamento)
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Usodeimediatori
attivi analogici
iconici simbolici
Usodeimediatorididattici
18ferraboschi2017mediatoridiversiattivanooperazionimentalidiverse
SIMULAZIONE
ANTICIPAZIONE SOSTITUZIONE
VISUALIZZAZIONE
ApprendimentoemediatorididatticiMEDIATORE CARATTERE OPERAZIONE DIDATTICA
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Iconico SemplificazioneCategorizzazionecorrelazione
Dell’immagine
simbolico Sostituzionecategorizzazione
Perconcetti
Analogico metamediatore SemplificazioneCategorizzazionecorrelazionesostituzione
esperienziale
Attivo Mediatoredisoglia sostituzione laboratoriale
Tecnologico Mediatoresintetico SemplificazioneCategorizzazioneCorrelazionesostituzione
ilparadigmadellasemplessità (A.Berthoz,2010)
• “E’semplesso ilcomportamentoadattivodiunorganismocheprovaafronteggiareunacomplessitàconcuiinqualchemododeveprovareaconvivere(oasopravvivere)”
• capacitàdivedereunsistemacomplessoinmodosemplice,nonsemplificatoma“resoaccessibile”attraversol’attivazionedelleoperazionimentaliimplicatepermettereordine:
• l’emulazione(farecome..),• lavicarianza(sostituzione),• l’analogia,lacategorizzazione,l’immaginazione,l’anticipazione..(lequalicostituisconoscorciatoiedelcervelloperdeciderecomeagire)
• Scopo:farePREVISIONI=APPRENDEREferraboschi2017 20
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È il processo attraverso cui l’adulto “sostiene”cognitivamente il soggetto ( un insieme di strategie, unmodello, una rappresentazione ) , offrendo “supporto” nellasoluzione dei problemi e calibrando tale “sostegno” al livellodelle operazioni mentali che l’alunno sa eseguire.È caratterizzato da 2 regole:• quando il soggetto fa fatica occorre aumentare l’aiuto• quando il soggetto non ha difficoltà, l’adulto dovrebbetirarsi indietro e lasciar fare à sperimenta soddisfazione eautostimaDeve gradualmente portare il soggetto ad assumersi laresponsabilità (consapevolezza) di portare a termine ilcompito.Es: mappe, domande, autoistruzioni, rappresentazione del modello esperto ..…
Lo Scaffolding (Bruner, Wood)
Valutazione“incastrata”(P.C.Rivoltella,“Checos’èunEas.L’idea,ilmetodo,ladidattica”,EditriceLaScuola)
• Valutazionediffusabasatasu “embedded tasks”(=compitiintegratinell’attivitàordinariafinoalpuntodanondistinguersidaessa)
• Talicompiti,diversamentedaquelliprevistidaltesting tradizionale,sonoassegnatiinitineresurichiestadell’insegnante;
• Valutazioneeformazionedivengonoduemomentidellostessoflussodiattivitàelavalutazioneèmomentodiapprendimentocheriflettesuglierrorielisupera.
• Insituazioniordinarieancheifattoriemozionalinonincidonosullaperformance.”
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Ildocenteprovocatore• Lamediazionedidatticaèun’azionechesiesercitasopral’oggettoculturaleesopra ilsoggetto inapprendimento. (E.Damiano)
CHECOSAFAILDOCENTE CHECOSAFAL’ALUNNO
coluicheda’leconsegne, Svolgeicompitiassegnati,recuperaciòchesaechesagiàfare(anchedall’informale)
E’coluicheprovocalesituazioniutilizzandoillivellodi“sfidaottimale”
utilizza,riorganizzaquellochegiàpossiede,coglielasfida
Halaregiachecontestualizzaeaccompagna Ascolta,leggeecomprende,segue,esegue
Coluichepredisponeildesign (D.Laurillard,) esplora,ricerca,predispone,organizzaall’internodell’impalcaturadelineata…
Ilsuggeritoredidomande nellaZSP discute,negozias.ti ,siconfronta,vaoltre
Utilizzailpensieroadaltavoce Segueilpensiero,siconfronta,prova…
Costruisceloscaffolding SiaggrappaeintegraSostienesulpianomotivazionaleepersonalizza Sviluppariflessione,interesse,metacognizione
Definiscetempiemodidirealizzazionedelleattività,osserva,raccogliedati,Valuta
sicorregge,siautovaluta…ferraboschi2017 23
Riflessione-sintesi:checosaabbiamocapito?
• Lamediazionedidatticalagestiscel’insegnante• Ilmetodononèlibertàd’insegnamento;vacorrelatoalmododifunzionaredell’alunno(ilmetododell’insegnanteDEVEincontrarel’alunno)
• Laconquistadellecompetenzedell’alunnorichiedeunruolodiversodeldocente
• Lamediazionedidatticaprevedeprogettazionerigorosa• Utilizzafacilitazionichevannocorrelateall’epistemologia
• LaValutazioneèparteintegrantedellamediazione(serveamonitorareilprocessononaesprimereungiudizio)
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Perun’istruzioneevidence based(A.Calvani,2012;Hattie,2009,2012)
Valutazioneformativa 0.90
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Feedbackdall’allievoall’insegnante 0.90
Lachiarezzadell’insegnante(essenzialità) 0.77
Insegnamentoreciproco(restituzionedelgruppoalla classe)
0.74
Feedbackdall’insegnanteall’allievo 0.73Insegnamentoperproblemsolving 0.60
Strategiemetacognitive,strategiedistudio,conautoverbalizzazione(tidicocomehofatto)
0.60
Cooperativelearning 0.60
Peertutoring(incoppia) 0.55
Comepromuoverelecompetenze?(DalleLineeGuidaperlacertificazionedellecompetenzenelprimociclodiistruzione(allegateaC.M.3/2015))
Ai fini dello sviluppo delle competenze, la modalità più efficace èquella che vede l’apprendimento situato e distribuito, collocatocioè in un contesto il più possibile reale e ripartito tra piùelementi e fattori di comunicazione (materiali cartacei, virtuali,compagni, insegnante, contesti esterni e interni alla scuola, ecc.).
Si rende, pertanto, necessario ripensare il modo di “fare scuola”,integrando la didattica dei contenuti e dei saperi – riferiti ainuclei fondanti delle discipline – con modalità interattive ecostruttive di apprendimento.
Fondando il proprio insegnamento su esperienze significative chemettono in gioco contenuti e procedure che consentano di“imparare facendo”, i docenti rendono l’alunno protagonista delprocesso di acquisizionedelle competenze.
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Perprogettareleesperienzediapprendimento• NonesisteunmodelloGIUSTO• Devonorealizzareapprendimento(passaredaciòcheunalunnosagiàallageneralizzazione)
• Devonopromuoverecostruttimentali/modelliesperti
• Implicanolaconsapevolezzafinale/lametacognizione
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Accettare la sfida di lavorare nella mente per costruire competenze che gli alunni si possano portare a casa . Lavorare nella mente a partire dal corpo e dal contesto.
Sfidaperlascuola
Checos’èunEAS(EventodiApprendimentoSituato)
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un’attivitàdiinsegnamentoeapprendimento(T.L.A.)
contenutocircoscritto
agirecontestualizzato
sviluppotemporaleridotto
insegnamentoefficaceeopportunitàdiapprendimento
significativo
Scuolainfanzia/primaria/secondaria
disciplina/e: classe:
PROGETTAZIONE ESPERIENZA DI APPRENDIMENTO SITUATOUnmodello
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competenza/echiave
competenza/etrasversalecompetenza/edisciplinare
dimensionidicompetenza
….
.....
...Attivitàperalunni/e
MOMENTOPREPARATORIO:situazionestimoloeconsegnachevienefornitaallaclasse.GlialunniattivanoleconoscenzepregresseL’insegnante presentailtraguardo
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STRUTTURADIUNEAS
MOMENTOOPERATORIO:microattivitàdiproduzione. Cuoredell’EAS.L’insegnanterichiededirisolvereilproblema (apartiredallasituazionestimolo )Glialunnielaboranoecondividono unartefatto.
MOMENTORISTRUTTURATIVO: verificareciòcheèaccadutoe/osièrealizzatoneiduemomentiprecedenti;L’insegnanteguidalariflessionesuiprocessiattivatiesuiconcettiemersiGlialunnifissano/rappresentanolacompetenza
AZIONIDIDATTICHE
• Fareesperienza• Concettualizzare• Analizzare• attivare
• Analizzare• Applicare• Ricercare• Fare/disfare• …
• Riflettere• Discutere• pubblicare
PROBLEM SETTING
LEARNING BY DOING
REFLECTING LEARNING
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Qualeprocedura=abitudinementale?Individuolacompetenza(lo
schemamentaledafarapprendere)
Individuoledimensionidicompetenza(icomportamenti
competentidell’alunno)
Anticipo(fasepreparatoria)
Laboratorio(Faseoperativa)
Faseristrutturativa:checosaabbiamocapito,checosaora
c’ènellamente
Valutazione/autovalutazione34ferraboschi2017
Le/gliinsegnantipossonofareladifferenza:• Educatoriattrezzati(moltestrategie)• Mediatorisulpianodidattico(semplessità)• Regiaeducativa(Orientamenti1991)• Professionistiriflessivi (epistemologiadellapratica)ecompetenti(epistemologiadelladisciplina)
• Costruttoridilegami• Artedell’incoraggiamento• Spaziomentalededicato(caregiver)
Evitandoilrischioattuale cheildisagioscolasticodell’alunnodiventiildisagioeducativo
dell’insegnanteNON:“Seiilmioproblema”ma“Haiunproblemae
cerchiamodirisolverlo.Insieme.”ferraboschi 2017 .35
Checosaabbiamocapito?
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(…)L’educatorehamanipertoccare,èdispostoasporcarsi,anonrestareaffacciatoalbalcone,guardandosilospettacolodiliberazionechesistasvolgendosullapiazzadellavita.Situffanellamischiaprontoaribaltarelesue“sicurezze”,ascommetteresuiperdentidellavitaeagareggiareinsiemealoro,neanchesapendocomeandràafinire,anzisapendochenellalogicaumanaciòèunafollia,mainquelladellastoriaèinveceun“irrompervi”.(…)
GiulianaMartirani
bibliografia• BenasayagM,2016,”Ilcervelloaumentato.L’uomodiminuito”Erickson,Trento
• CalvaniA.,2012,“Perun’istruzioneevidence based”Analisiteorico-metodologicainternazionalesulledidatticheefficaciedinclusive”,Erickson ,Trento
• D’AlonzoL.,2016,“Ladifferenziazionedidatticaperl’inclusione.Metodi,strategie,attività”,Erickson ,Trento
• GomezPaloma F,,DamianiP.,2015,“Cognizionecorporea,competenzeintegrateeformazioned eidocenti, Erickson,Trento
• RivoltellaP.C.,2012,“Neurodidattica.Insegnarealcervellocheapprende”,RaffaelloCortinaEditore,Milano
• RivoltellaP.C.,2013,“FaredidatticacongliEas”,LaScuolaEditrice,Brescia
• RivoltellaP.C.,2014,“Laprevisione.Neuroscienze,apprendimento,didattica”,LaScuolaEditrice,Brescia
• RivoltellaP.C.,2016,“Checos’èunEas.L’idea, ilmetodo,ladidattica”,LaScuolaEditrice,Brescia
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