Date post: | 02-May-2015 |
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<<[…] I docenti hanno il compito e la
responsabilità della progettazione e
dell'attuazione del processo di
insegnamento e di apprendimento […]>>
(DPR 275/99, articolo 16, comma 3)”.
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Il progettoPercepito spesso come accessorio
può
rispondere a bisogni essere altamente formativo
Se si sviluppa come
processo continuamente monitorato
per una riprogettazione e valorizzazione dell’esperienza
effettuata
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Del. G. P. n. 2424/96 e 5222/97
<<I problemi dell’area di progetto dovranno tener conto di diversi
aspetti: conoscitivo, applicativo, tecnologico, informatico,
economico, organizzativo e di documentazione.
Tali problemi devono basarsi su un consistente nucleo di
attività operative e realizzative. […]>>
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Come dovrebbe avvenire la scelta dell’argomento?
sentiti anche gli alunni – argomenti curricolari;
Legando al programma e venendo incontro ad interessi ed esigenze
alunni
Insieme con alunni
Discutendo con alunni e colleghi
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<< […] L’area di progetto deve essere realizzata durante l’intero
corso di studio. L’attività inizierà, nell’ambito della programmazione
didattica, con una riunione del
Consiglio di classe dedicata alla definizione preliminare di progetti
sulla base delle proposte espresse dai vari docenti e
degli interessi manifestati dagli
allievi.>>
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AdP perl’ apprendimento attivo ;
la memoria del come in luogo della memoria del cosa
un patto comune di collaborazione un modo nuovo di valutare
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La Scuola del progetto per
interiorizzare le conoscenze risolvere compiti complessi,
verificabili e finalizzati. cogliere l'unitarietà del
sapere;applicare il sapere a problemi concreti e
complessi; sperimentare metodi di
indagine:
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Realizzare progetti per
rafforzare competenze trasversali
riflettere sulle proprie capacità operative e organizzative;
sviluppare senso di responsabilità Rispettare gli impegni
Disporsi mentalmente a cercare nuove soluzioni,
a modificare comportamenti,a rivedere giudizi.
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Osservare e sperimentare
<<La profonda trasformazione in corso del contesto scientifico e tecnico richiede, che nel suo rapporto con la conoscenza e l’azione, l’individuo,
anche se non mira ad una carriera di ricercatore, sia in grado di assimilare in un certo modo i valori dell’attività di
ricerca: osservazione sistematica, curiosità e creatività intellettuali,
sperimentazione pratica, cultura della cooperazione>>.
(Libro bianco su istruzione e formazione della Commissione Europea 1995)
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Per fare scuola come ricerca
“[…] ciò che serve sono cultura e idee, più uno stato
psicologico di tensione e interesse. Per cui se qualcuno
vuole insegnare a fare scuola come ricerca, non ha altra via che
raccontare esperienze” (Wladimiro Bendazzi, La scuola come ricerca.
Insegnanti e programmazione”
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Selezioni dati per trarne informazioni
sviluppi capacità trasversali
acquisisca competenze operative
AdP per un apprendimento guidato
in cui lo studente
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Selezionare dati
Indipendentemente dal loro linguaggio
ricavarne informazioniTrasformarle in
conoscenza
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come luogo in cui “coloro che apprendono
possano lavorare aiutandosi reciprocamente, avvalendosi di una
varietà di strumenti e risorse informative
in attività
apprendimento guidato o problem solving
Il docente costruisce ambienti di apprendimento
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Docente
Da vita ad ambienti educativi in cui
si insegni e si apprenda a pensare ed imparare
si formino competenzeSi stimoli la co-costruzione
del sapere
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AdP ambiente di apprendimento guidato
in cui lo studente
ha un ruolo attivo
valuta risorse, le gestisce,
pianifica il lavoro ed il successo
lavora in gruppo
si assume responsabilità
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Cosa si richiede all’insegnante?
l’attitudine Alla progettazione; Alla collaborazione;a porsi come “e-ducatore” (e-ducere, “tirar fuori”); a “valutare” (colui che attribuisce “valore”) più che ad “esaminare”.
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Strategia della ricerca richiede che l’insegnante
rinunci a proporsi come depositario del sapere- di discutere convinzioni consolidate;
- tolleri la fatica della ricerca in vista del puro piacere della scoperta
accetti fonti di conoscenze sempre più eterogenee
Sia aperto all’innovazione e alla sperimentazione metodologica,
Sia disposto alla trasformazione del proprio ruolo professionale.
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Il docente /guida stimola l’alunno
Ad affrontare i problemi con autonomia e creatività’ -
Ad imparareA provare soddisfazione nel
lavorare in gruppo A sfruttare le sue qualità
intellettive ma anche a esprimere emozioni e sentimenti
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Docente abitua l’alunno a
essere protagonista del suo apprendimento
programmare il successo
guidandolo a constatarne la
reale applicabilità
della conoscenza ai problemi
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Ambienti di apprendimentocomunità di dialogo apprendimento ricerca,
luoghi di interazione e collaborazione sinergica tesa al
miglioramento continuo
Per formarePersonalità integrali, autonome,
critiche
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Ambiente d’apprendimento=
insieme di attori
che agiscono secondo
set di comportamenti concordati;
serie di regole o vincoli comportamentali;
Distinzione di compiti ed attività;
Rispetto di tempi
E avvalendosi di
set di strumenti o artefatti, oggetto di osservazione, lettura,
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L’AdP può dar vita a
«comunità di ricerca», in cui si organizza, progetta, costruisce conoscenza come
prodotto della costruzione attiva del soggetto attraverso forme di collaborazione
e negoziazione socialeprocesso interattivo in cui le persone
imparano l’una dall’altraspostamento dell'attività cognitiva
dall'Interno all'esterno, dall'individuo al gruppo.
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La ricerca deve avere
1) carattere problematicopartire cioè da un problema, nato da un’ “aspettativa delusa” a causa dell’indeterminatezza delle proprie conoscenze.
2) carattere intenzionale, partire dalla presa di coscienza del problema.
3) approccio metodologico sistematico: essere indirizzato all’individuazione, costruzione e applicazione di mezzi atti ad affrontare i problemi e ad arrivare a soluzioni efficaci
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Individuare problemi, procedure, processi
Il progetto dovrebbe svilupparsi come ricerca e presuppone:
<<Disponibilità mentale a individuare problemi rilevanti e
congruenti procedure di risoluzione nell’ambito di un
processo che non perviene mai a risultati definitivi.”
(R. Bonfiglioli)
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Progetto come problem solving
Il progetto, individuato un problema coi suoi sottoproblemi dovrebbesvilupparsi come ricerca della strada per risolverlo;
rappresentare il superamento dell’ostacolo che si frappone tra lo stato attuale (problema) e lo stato desiderato (soluzione);
nella consapevolezza che importante non è la risoluzione del problema ma la strada percorsa per giungere alla risoluzione stessa
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CONDIVISIONE
<<L’attività inizierà, nell’ambito della programmazione didattica, con una riunione del
Consiglio di classe dedicata alla definizione preliminare di progetti sulla base delle proposte
espresse dai vari docenti e degli interessi manifestati dagli allievi>>
Un progetto deve favorireintesa sistematica informazione dei docenti (consigli di classe o gruppi pluriclasse),reciproca collaborazione;coinvolgimento degli allievi – sviluppando- in loro la consapevolezza di ciò che dovranno fare e il senso della partecipazione
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Chi sono i destinatari?Quali sono i loro bisogni?
Prima di accingersi a sviluppare un percorso progettuale e sarà
opportuno definirevariabili di contesto, cioè i
destinatari e gli interlocutori del progetto;
bisogni e aspettative degli utenti
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Argomento comune
Definito dai docenti della classe, dovrebbe essere:
•Interdisciplinare così da dare il senso della complessità trasversale;
•Sentito dagli alunni;
•Realizzabile e rispondente ad un bisogno
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AdP come TERRENO COMUNE
AdP deve esser luogo di incontro tra docenti , che spesso dovranno
svolgere il ruolo di persuasori e gli studenti, che persuasi dovranno
partecipare con entusiasmo. Perché questo avvenga:
L’ argomento non deve essere vissuto come imposizione, ma come
problema , anche se suggerito attraverso sollecitazioni
dell’insegnante.
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Conoscenza come processo dialogico
La ricerca si configura come impresa ermeneutica, dialettica, critica e
poliprospettica. Sviluppa
una razionalità di tipo razionalità dialogico- ermeneutico in luogo di una razionalità analitico- deduttivo ad una di
è un processo graduale, conflittuale, aperto di negoziazione e confronto
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StrategieDi fronte ad un’idea per un itinerario di ricerca è opportuno pensare su come:Problematizzare l’argomento così da suscitare curiosità;Da quanti e quali punti di vista può essere analizzatoCome potrebbe procedere il percorso di ricercaCosa devo conoscere io sul problema e sulle tecniche di ricerca
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“metodo della spiegazione” o “metodo della scoperta”
La progettazione di un percorso di ricerca non esclude, ma richiede, l’impiego di lezioni prima, durante e
dopo lo svolgimento del percorso.
PRELIMINARI. - presentare l’argomento generale e il
campo di indagine:- accertare le preconoscenze e i pre-
giudizi degli allievi;- guidare nella problematizzazione l’argomento, mediante l’utilizzo di
tecniche di animazione (discussioni collettive, brain storming);
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L’insegnante proponendosi come ricercatore tra ricercatori, che si aspetta dalla ricerca risposte non note, dovrebbe condurre:una sommaria presentazione dei contenuti principali;una discussione sull’interesse dell’argomento e sugli obiettivi possibili;una dichiarazione delle implicazioni metodologiche.
L’insegnante ricercatore
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Scelta dell’argomento (1 ora circa)
Dopo aver deciso qualetermine chiave utilizzare si effettua unbrainstormingI termini sono distribuitiattorno alla Parola chiave
Norme da osservare:La critica è esclusa. Il giudizio negativo sulle idee deve essere rimandato ad un secondo tempo;La <<corsa in folle>> è ben accetta: l’idea audace è accolta favorevolmente;non bisogna frenare la corrente di ideeSi cerca la quantitàSi cercano miglioramenti
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Definizione del problemaPROCEDURA
Identificare la domanda principale che aiuti a mettere a fuoco l’argomento e ad individuare parole chiaveIndividuare i concetti principali e trascriverli su post- it Dopo aver riflettuto sulla domanda, iniziare la costruzione della mappa, collocando l’idea più importante sulla parte alta del foglio;Sistemare i concetti secondari;Collegare i concetti con linee e parole di collegamento che esplicitano le relazioni e rendono il tutto come proposizione coerente;Rivedere la struttura della mappa
Il risultato del brainstorming viene riordinato; quindisi assegna ad ogni ragazzo un sottotema su cui dovrà svolgere la sua ricerca;si fa una sintesi delle modalità con cui di dovrà svolgere il lavoro>>. si propone una scheda per una << Traccia di stesura dell’elaborato>>;si presenta una griglia di verifica
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Cosa ho bisogno di fare?
Cosa ho bisogno di fare? Dove potrei andare?
Come posso avere l'informazione? Quali risorse potrei utilizzare? Come posso usare le risorse?
Ho avuto l'informazione di cui avevo bisogno?
Come posso presentarla? Cosa ho raggiunto