RRASSEGNA ASSEGNA SSTAMPATAMPA
QQUOTIDIANIUOTIDIANI
2929 MAGGIO MAGGIO 20162016
A cura di: Ufficio Stampa CSIO Equi-Equipe / Ufficio Stampa FISE
Press Office: Equi-Equipe by Caterina Vagnozzi I +39.06.97271959 I +39.338.4609287 I [email protected] I www.piazzadisiena.it
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Servizi di Media Monitoring
Sezione: MANIFESTAZIONI NAZIONALI Foglio: 1/2Estratto da pag.: 31
Edizione del: 29/05/16CORRIERE DELLO SPORT ROMA
Peso: 47%131-
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Servizi di Media Monitoring
Sezione: MANIFESTAZIONI NAZIONALI Foglio: 2/2Estratto da pag.: 31
Edizione del: 29/05/16CORRIERE DELLO SPORT ROMA
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GALLERY/ P. 6-7
INFORMAZIONE A CURA DI SPORT NETWORK
DOMENICA 29 MAGGIO 2016www.corrieredellosport.itPIAZZA DI SIENA
Tutto il meglio degli scatti più intensi e curiosi
> Il Gran Premio Loro Piana Città di Roma chiude il Concorso Ippico: è scontro fra titaniATTO FINALE: OGGI I PIÙ FORTI 84° CSIO DI ROMA INTESA SANPAOLO - PIAZZA DI SIENA MASTER FRATELLI D’INZEO
L’amore per l’equitazione, pose da selfie ed eccentriche magliette: i primi quattrogiorni della manifestazione
DAILY
È un sabato a tinte azzurre: che vittorie per Paini e Moneta
IERI/ P.2
Il modenese torna a Piazza di Siena e conquista il Premio Ford, mentre il classe ‘67 vince nell’atteso Sei Barriere
John Whitaker, vincitore della Coppa delle Nazioni
Il francese Simon Delestre,numero 1 al mondo
Lo svizzero Steve Guerdat, oro olimpico a Londra 2012
DOMENICA 29 MAGGIO 20162 CORRIERE DELLO SPORT / STADIO
Paolo Paini, dopo le prime esperienze nelle categorie giovanili, ha debuttato a Piazza di Siena a 46 anni vincendo ieri il Premio Ford
di Alessandro MastrolucaROMA
È il Gran Premio Loro Piana Città di Roma l’appuntamen-to clou dell’ultima giornata del concorso di Piazza di Siena. Lo spettacolo, a giudicare dal parterre de rois dei partenti, è assicurato. Promette scintille il confronto fra il campione olimpico Steve Guerdat, il nu-mero 1 del ranking FEI Simon Delestre, e il grande John Whi-taker, fresco di trionfo in Cop-pa delle Nazioni. C’è davvero il meglio del mondo nell’ultima gara in programma, che vede
in lista anche Jeroen Dubbel-dam, campione d’Europa e del mondo in carica, e Mclain Ward, che ieri si è imposto nel Piccolo Gran Premio (catego-ria barrage), la prova che in-sieme al Città di Roma contri-buisce ad assegnare il Master Fratelli d’Inzeo. Ward ha pre-cededuto Gianni Govoni e al cavaliere argentino Juan Car-los La Rocca. Quarto è arriva-to l’azzurro Luca Moneta, che si è riscattato con il successo nel Sei barriere, la prova che dall’anno scorso ha sostituito la categoria di potenza.
PAINI, DEBUTTO SHOW. Ieri, è stata anche la giornata del
modenese Paolo Paini, che a 46 anni ha provato l’ebbrez-za di tornare a Piazza di Sie-na dopo aver debuttato nelle categorie riservate ai caval-li giovani tanti anni fa, con-quistando in sella a Clodia CSG il Premio Ford, catego-ria a tempo con ostacoli da 1 metro e 45 centimetri. «Clo-dia, la cavalla con cui ho vin-to questa gara, partecipa rego-larmente a concorsi di due e tre stelle e con lei ho fatto al-cuni CSIO di seconda divisio-ne l’anno scorso» ha spiega-to Paini, che tornerà in cam-po nel Gran Premio Città di Roma, in sella a Ottava Mera-viglia, prodotto tutto italiano dello stesso allevamento par-mense. «Tutti i cavalli che ho qui sono con me da quando erano piccoli – ha raccontare Paini -. Quanto a Ottava Me-raviglia, che monterò doma-ni nel Gran Premio, ho da rac-contare una cosa carina: una decina di anni fa, proprio qui a Piazza di Siena, ho monta-to sua madre nelle categorie per i cavalli giovani».
MARSCHALL VOLA. In questa categoria, per i cavalli di set-te anni, ieri si è imposto il ven-tiquattrenne tedesco Marcel Marschall, che ha conqui-stato la seconda categoria del CSIYH (una prova a fasi consecutive) in sella alla hol-steiner Crystal 17. Marschall, che non aveva mai parteci-pato prima a un concorso di questo livello, è a Roma gra-zie al programma Riders Aca-demy dell’International Jum-ping Riders Club. Figlio d’ar-te, ha beneficiato dei consigli di Thomas Fuchs, campio-ne d’Europa nel 1983 e vinci-tore del titolo continentale a squadre nel 1993 e 1995. «La-vorare con un tecnico diver-so che ti fa vedere delle cose nuove è molto utile, e si vede» ha dichiarato il tedesco, che ha chiuso davanti all’azzurro Paolo Zuvadelli su Lauri EH.
Edipress
PAINI, CHE DEBUTTOOGGI LE ULTIME GARECon la vittoria di Moneta nel Sei barriere salgono a 5 i successi italiani nel concorsoSpettacolo al Gran Premio Città di Roma: al via anche Delestre, Guerdat e Whitaker
Mclain Ward ha trionfato nel Piccolo Gran Premio
PRESENTAZIONE
Master d’Inzeo Ward ha vinto il Piccolo Gran Premio e lancia la sfida ai big nel trofeo che chiude il CSIO
Moneta show L’azzurro trionfa su Neptune Brecourt nell’ultima gara di ieri con un podio tutto italiano
I RISULTATI DI IERI/1
CSIYH 7 ANNI – CATEGORIA A FASI CONSECUTIVE TAB. A
FASE 1 FASE 2CAVALIERE/CAVALLO Pen Tempo Pen Tempo 1. MARSCHALL (GER) – CRYSTAL 17 0 49.52 0 26.06 2. ZUVADELLI (ITA) – LAURIE EH 0 50.21 0 26.57 3. VRIELING (OLA) – QUALITY FZ 0 51.45 0 26.77 4. CRISTOFOLETTI (ITA) – BUFFY 53 0 50.30 0 28.03 5. VACIRCA (ITA) – TIANJIN DEI FOLLETTI 0 51.64 0 28.19 6. FERRARIO (ITA) – CAPRI’S MOON RS 0 55.18 0 29.88 7. FERRARI (ITA) – HYPNOS 0 52.81 0 30.43 8. MARTINENGO MARQUET (ITA) – KIWI KICK 0 52.53 0 32.46 9. PINA (ITA) – DIAMANT 0 54.66 0 32.6310. FOSTER (CAN) – CHRISTOS 0 54.15 1 35.5111. MARTINI DI CIGALA (ITA) – QUAYNAR 0 50.35 4 28.7112. MATHY (BEL) – DIDDO VAN SINT MAARTEN 0 52.22 4 28.77
CSIO PREMIO 7 – FORD – CATEGORIA A TEMPO 1.45 MT. TAB. A
CAVALIERE/CAVALLO Pen Tempo 1. PAINI (ITA) – CLODIA CSG 0 59.64 2. BARYARD-JOHNSSON (SVE) – H&M CASSIUS CLAY 0 63.31 3. WHITAKER (GBR) – LORD OF ARABIA 0 63.40 4. EHNING (GER) – SINGULAR LS LA SILLA 0 63.72 5. FRANCHI (ITA) – WINDROSE 0 66.31 6. LIEBHERR (SUI) – L B COMPANIERO 0 67.40 7. KUTSCHER – S I E C CARSTEN 0 69.54 8. LEPREVOST (FRA) – TOBAGO CHEVRIER 0 70.02 9. MADENOVA (RUS) – KLEINER ONKEL 141 0 71.3910. FERRARIO (ITA) – LORO PIANA CASSANO 0 71.8811. BUCCI (ITA) – CHIBA CHIBA 0 72.6912. GAUDIANO (ITA) – HEUREKA V. LUCASHOEVE 1 74.60
CSIO PREMIO 8 - PICCOLO GRAN PREMIO ENGEL & VÖLKERS PALM BEACH, FL. E INTESA SANPAOLO – CATEGORIA A BARRAGE 1.50 /1.55 MT. TAB. A ROUNDCAVALIERE/CAVALLO Pen Tempo Pen Tempo 1. WARD (USA) – HH CARLOS Z 0 72.87 0 34.78 2. GOVONI (ITA) – ANTONIO 0 74.88 0 36.40 3. LAROCCA (ARG) – ELIOT DWS 0 74.79 0 37.97 4. MONETA (ITA) – CONNERY 0 72.52 0 38.92 5. MADDEN (USA) – CORTES ‘C’ 0 72.77 0 38.99 6. WHITAKER (GBR) – CASSIONATO 0 74.93 0 41.07 7. LIEBHERR (SUI) – L.B. MIDSHIP DU BORDA 0 75.47 0 41.33 8. KUTSCHER (GER) – BALERMO 0 73.44 0 43.08 9. MAHER (GBR) – BOOMERANG 0 72.37 4 36.5110. VON ECKERMANN (SWE) – GOTHA FRH 0 70.50 4 37.0711. FARRINGTON (USA) – CREEDANCE 0 73.85 4 37.5412. LAMAZE (CAN) – FINE LADY 5 0 72.66 4 37.6113. LEPREVOST (FRA) – NICE STEPHANIE 0 73.33 4 38.0214. DA COSTA (BRA) - FAPE FOX TROT 0 74.21 4 38.8315. SCHRODER (NED) – GLOCK’S ZARANZA 0 72.41 4 38.88
CORRIERE DELLO SPORT / STADIO 3DOMENICA 29 MAGGIO 2016Calcio in ritiro I LuoghiL’INTERVISTA
ROMA
«Non c’è due senza tre». Si-mone De Martini, ammini-stratore delegato di Integer Italia, la divisione eventi, re-tail-marketing di TBWA, che per il terzo anno gestisce tutta la parte organizzativa del con-corso di Piazza di Siena, guar-da lontano. «Quest’anno ab-biamo spinto molto per mi-gliorare. Dal layout del campo fino al dettaglio delle finitu-re, ci sembra di aver fatto un grande passo avanti. Uno dei principali cavalieri al mondo mi ha detto che siamo uno dei migliori concorsi per come trattiamo cavalli e cavalieri, la sicurezza. Noi ci siamo det-ti: se cavalli e cavalieri stanno bene nel posto più bello del mondo, non può che diven-tare un successo. Ora serve un altro passo di crescita, far di-ventare questo un appunta-mento per Roma, e non solo per la Roma che ama i caval-li. Vorrei riportare i ragazzi che magari vedono questo come un mondo lontano». Dopo il successo dell’accordo di quest’anno con il Bilotti, il Canonica e la Galleria di Arte Moderna, aggiunge, «stiamo pensando a un accordo con la Galleria Borghese, e poi mi piacerebbe portare la musi-ca, l’arte contemporanea. Io credo che la ricetta sia copia-re quel che fanno da anni gli americani, che hanno alza-to la parte di intrattenimen-to quale contorno del gran-de evento sportivo. Penso che Roma lo debba fare, noi vo-gliamo lasciare un segno im-portante».
INTESA VALORE AGGIUNTO. Il pubblico che ha riempito le tribune con il suggestivo tut-to esaurito di venerdì per la Coppa delle Nazioni, come non si vedeva da anni, dimo-stra di apprezzare lo sforzo organizzativo e di riappro-priarsi di un evento in gra-do di portare a Roma l’atten-zione del mondo e di rega-lare al mondo il meglio del-la Capitale. Un evento che ha rigenerato interesse an-che dal punto di vista com-merciale. «Quest’anno ab-biamo iniziato nuove part-nership importanti» spiega Alessandro Maspes, respon-sabile del Progetto Piazza di Siena. «Innanzitutto con Intesa Sanpaolo. Dopo tan-ti anni, torniamo ad avere un title sponsor che dà una conformazione completa-mente diversa e garantisce una cassa di risonanza stra-ordinariamente importan-te. Poi è entrata Ford, che si affaccia per la prima volta a un progetto legato all’equi-tazione, e lo fa con un grado
di preparazione stupefacente verso un evento complesso come questo. Già, per esem-pio, mi hanno chiesto di ave-re un ostacolo sponsorizzato per l’anno prossimo in Cop-pa delle Nazioni. Dalla Flori-da è arrivata anche Engel & Volkers Palm Beach, Fl. e In-tesa Sanpaolo che con il suo ingresso ha permesso di in-crementare sensibilmente il montepremi del Piccolo Gran Premio. Tutte le azien-de, comunque, anche quel-le storiche come Loro Piana che quest’anno ha introdotto la Owners Lounge, dove ac-cedono i cavalieri per avere un momento di relax, sono “dentro l’evento”. E insieme condividiamo una proget-tualità importante».
PASSATO E FUTURO. Proget-tualità che, pur nell’anno delle Olimpiadi, e dunque delle elezioni alla presiden-za delle federazioni sporti-ve, TBWA/Integer vuole pro-seguire con obiettivi chiari e una strada ben tracciata. «Abbiamo la responsabili-tà di un grande passato, ma crediamo di avere portato miglioramenti strutturali, estetici, logistici. E il primo riscontro positivo l’abbia-mo avuto col tutto esaurito di giovedì e soprattutto ve-nerdì. Mi sento di dover ve-ramente ringraziare tutto lo staff guidato dal nostro di-rettore di produzione, Lu-ciano Milanese» spiega Fi-lippo Bonifati, che guida la macchina organizzativa del CSIO. «Sarebbe bello ma-gari portare l’evento a due settimane, con salto osta-coli, altre discipline eque-stri e perché no manifesta-zioni culturali come concer-ti di musica classica. Poi a settembre 2017 il CIO pren-derà decisione sulle Olim-piadi 2024, e speriamo di dimostrare che Roma è la città miglore per ospitre i Giochi». Da parte delle isti-tuzioni, analizza Bonifati, c’è stata quest’anno una gran-de apertura, accompagna-ta dall’imposizione di rego-le precise sulle tempistiche di allestimento e disallesti-mento, sulle misure, le di-mensioni, i punti di visuale (dalle tribune si possono ve-dere la Casina di Raffaello e la Casina dell’orologio senza alcuna costruzione a distur-bare il colpo d’occhio). «La chiarezza e il rispetto delle regole sono alla base di tut-ti i futuri eventi collaterali e gli ampliamenti che potran-no essere fatti nei prossimi anni» commenta. La strada è tracciata. «Abbiamo due grandi obiettivi: allungare l’evento, magari con un un “Aspettando Piazza di Sie-na” che darebbe un senso a tutto quello che viene co-struito. E avvicinare i bam-bini. Quest’anno abbiamo supportato molto l’accor-do col Miur, abbiamo por-tato qui tanti bambini che hanno fatto il battesimo del pony. Perché questa è l’uni-ca disciplina in cui uomini e donne gareggiano nella stes-sa categoria. E soprattutto l’unica che si pratica con un animale. In un’epoca come questa in cui tutto è mediato con la tecnologia, avere un animale che va accudito, cu-rato, compreso per ottenere un risultato sportivo è estre-mamente educativo».
Edipress
UN GRANDE SUCCESSOPER TUTTA ROMAPer il terzo anno, TBWA/Integer ha gestito la macchina organizzativa del concorsoIl bilancio e gli obiettivi di Simone De Martini, Alessandro Maspes e Filippo Bonifati
Il campo di gara dell’84° CSIO Piazza di Siena: un grande successo per la Capitale e per l’organizzazione
Alessandro Maspes premia Jur Vrieling
Lo Speciale Piazza di Sienaè realizzato in collaborazione con Edipress
I RISULTATI DI IERI/2
CSIO PREMIO 9 – LORO PIANA SEI BARRIERE
CAVALIERE/CAVALLO Pen 1. MONETA (ITA) – NEPTUNE BRECOURT 0 PENALITÀ 2. CIALDI (ITA) – LINDIAMO 4 PENALITÀ 3. MOYERSOEN (ITA) – LORO PIANA BELLAMI NON PARTITO 4. M.WHITAKER (GBR) – DAEDALUS VAN T&I 4 PENALITÀ 4. SBARDELLA (ITA) – ZODIAC 4 PENALITÀ 4. MARSCHALL (GER) – CHACCO GOLD 4 PENALITÀ 4. REGINA (ITA) – GARDEN JUMPING ARGHENTANA 4 PENALITÀ 8. CHIAUDANI (ITA) – ALMERO 12 NON PARTITO 9. GRIMALDI (ITA) – WOMONE 4 PENALITÀ10. CRISTOFOLETTI (ITA) – CUCUMA 4 PENALITÀ
Partner forti Maspes: «Avere Intesa Sanpaolo come title sponsor dà una straordinaria cassa di risonanza»
Il futuro De Martini rivela: «Vogliamo fare di Piazza di Siena un evento rivolto all’intera città»
CORRIERE DELLO SPORT / STADIO 5DOMENICA 29 MAGGIO 2016Calcio in ritiro I Luoghi
ROMA
Una tradizione che si rin-nova ogni anno. Come da tradizione, sarà il Carosello del 4° Reggimento dei Cara-binieri, l’unico interamente a cavallo in Italia, a chiude-re il concorso di Piazza di Siena. L’ammaina-bandie-ra farà calare il sipario sull’e-dizione numero 84 del CSIO nello stesso campo che ha visto la prima esibizione del quarto reggimento, oggi l’u-nico reparto interamente a
cavallo in Italia, il 9 luglio 1933 in occasione dei fe-steggiamenti del 119° anno della Fondazione dell’Ar-ma. Allora le varie forma-zioni dell’Arma indossavano ciascuna un’uniforme sto-rica: trombettieri del 1814, carabinieri del 1833, cara-binieri di Sardegna (1853), carabinieri combattenti in Crimea (1855), in Lombar-dia (1859), nella Scena tratta dal Carosello Equestre. Mar-che e Umbria (1860-61), ca-rabinieri che liberarono Ve-nezia e Roma (1866-1870), trombettieri del 1900, cara-binieri di Libia e della prima guerra mondiale, corazzieri.
CAROSELLO. Al Carosello par-tecipano la fanfara a cavallo, composta da 23 cavalieri, e quella a piedi, di 44 elementi. Entrano in scena due squa-droni di 48 cavalli suddivisi in due squadroni da 24, ciascu-no suddiviso in due sezioni e composto così da sei qua-driglie. Il primo monta caval-li scuri, sauri nella prima se-zione, bai e morelli nella se-conda, sempre in ordine di gradazione cromatica (si va dai primi bai ciliegia fino ai morelli, in genere gli ultimi due cavalli dello squadrone). Il secondo monta cavalli gri-gi: i più anziani, con il man-tello più chiaro, nella prima sezione, i più giovani, con il mantello scuro, nella secon-da. L’esibizione si sviluppa su figure tipiche, caratterizza-te dalla simmetria nel mo-vimento dei due squadro-ni. Molto famosa la croce di Sant’Andrea, così come i cir-coli o le ruote. Particolare an-che l’atterramento, eseguito dai cavalli grigi, una manovra cui si ricorreva anticamente per defilarsi dal fuoco nemi-co. Ma oltre alle figure ormai entrate nella tradizione del Carosello, non c’è limite co-munque alla fantasia di chi progetta l’esibizione, che nel 1980 incantò perfino la Re-gina Elisabetta, a Roma in visita di Stato. Quest’anno, per esempio, sarà aggiunta la scacchiera, una figura tan-to più complessa perché sarà eseguita al galoppo e dunque con il minimo margine di er-rore. Una figura che testimo-nierà al meglio il livello di ad-destramento del reparto.
REPARTO ATTIVO. L’addestra-mento, comunque, non è fi-nalizzato solo al Carosello. Anzi, la resa nell’esibizione di rievocazione storica, che si conclude con la spettaco-lare carica ispirata alla bat-taglia di Pastrengo del 1848, è la conseguenza di un in-
tenso lavoro mirato alle esi-genze operative del repar-to. Il 4° Reggimento, infatti, partecipa alla tutela dei par-chi cittadini di Roma e svol-ge attività di pattugliamen-to di aree verdi e di interes-se, come il Colosseo e Castel Sant’Angelo, di perlustrazio-ne delle aree costiere anche in Aspromonte, in Toscana o sul litorale romano, in zone in cui sarebbe difficile arri-vare con altri mezzi. Con-corre anche alle ricerche di persone scomparse, magari in aree impervie, e al mante-
nimento dell’ordine pubbli-co in occasione di manife-stazioni di piazza o di eventi sportivi. In queste situazio-ni, infatti, il cavallo è un de-terrente, ma perché riesca a rimanere calmo quando magari parte un fuoco d’ar-tificio, è necessario un lungo lavoro e una simbiosi qua-si perfetta nel binomio fra cavaliere e cavallo. È da qui che nasce la destrezza che ogni anno rinnova la ma-gia, fra storia e memoria, a Piazza di Siena.
Edipress
EXTRA
IL CAROSELLO TRA MAGIAE STORIA Come da tradizione, i Carabinieri in sella chiuderanno l’84° CSIO a Piazza di Siena
Caratteristiche Il 4° Reggimento è l’unico reparto tutto a cavallo in Italia, e svolge attività operative
L’esibizione Ci saranno figure attese e novità come la scacchiera L’ammaina-bandiera chiuderà il concorso
Dal 2004, l’ultima giornata del CSIO a Piazza di Siena è anche l’occasione per lanciare un messaggio di integrazione e solidarietà. Accanto al Carosello dei Carabinieri, infatti, un’altra esibizione caratterizza la domenica a Villa Borghese. È il carosello dei ragazzi del Centro di Riabilitazione Equestre di Villa Buon Respiro, perla dell’equitazione italiana in termini di formazione, modello esemplare di ippoterapia e sport equestri assistiti per diversamente abili. Sullo stesso campo che ha visto i grandi campioni del salto a ostacoli, operatori e ragazzi, disabili e non, si esibiscono insieme e a stretto contatto per la corretta esecuzione delle figure, su cavalli di razza “haflinger”. Lo spettacolo rappresenta un obiettivo riabilitativo raggiunto, un punto di arrivo e soprattutto un punto di partenza per un nuovo percorso di crescita denso di opportunità. È l’immagine migliore del motto del centro, nato nel 1986: “a cavallo siamo tutti uguali”.
UN’ESIBIZIONE DI SOLIDARIETÀ
Un momento del tradizionale Carosello dei Carabinieri, che chiude il Concorso Ippico di Piazza di Siena
I Carabinieri in sella ai loro destrieri pronti a dar vita al Carosello di chiusura
Simbiosi perfetta tra Carabiniere e cavallo a Piazza di Siena
DOMENICA 29 MAGGIO 20166 CORRIERE DELLO SPORT / STADIOCalcio in ritiro PresentazioneGALLERY
A Piazza di Sienaci si ripara dal sole
La squadra italianain posa da selfie
Ecco un cespuglioa tema equestre
Rivediamoalcuni degliscatti piùsimpaticidei primi quattrogiorni dell’84° CSIO Piazza di Siena
CORRIERE DELLO SPORT / STADIO 7DOMENICA 29 MAGGIO 2016Calcio in ritiro I LuoghiGALLERY
Il nostro Emanuele Gaudiano
Presenti anchele nostre hostess
La magliettadice già tutto
Il pubblico assiepato sul prato verde
Tiratura: 183.791 Diffusione: 246.547 Lettori: 3.434.000Dir. Resp.: Andrea Monti
Servizi di Media Monitoring
Sezione: EVIDENZA Foglio: 1/1Estratto da pag.: 5
Edizione del: 29/05/16
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Tiratura: 20.554 Diffusione: 37.020 Lettori: 147.000Dir. Resp.: Gian Marco Chiocci
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Sezione: EVIDENZA Foglio: 1/1Estratto da pag.: 28
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Sezione: EVIDENZA Foglio: 1/1Estratto da pag.: 30
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EQUITAZIONE: CSIO ROMA. MONETA FIRMA LA SEI BARRIERE LORO PIANA
ROMA (ITALPRESS) - Altra vittoria tricolore nella categoria LoroPiana Sei Barriere che ha chiuso la penultima giornata dello CSIOdi Roma - Master fratelli d'Inzeo. Ad aggiudicarsi la spettacolareprova superando l'ostacolo posto alla ragguardevole altezza di 2metri e' stato Luca Maria Moneta in sella a Neptune Brecourt."Neptune e' un cavallo estremamente intelligente - ha detto il49enne cavaliere lombardo - io con lui anche in questa occasioneho usato un metodo che definirei quasi corruttivo. Anche oggi l'hopremiato prima dell'impegno dandogli una carota credo che tuttoil pubblico si sia accorto di questo. Al di la del risultato cisiamo divertiti entrambi, ed e' questo cio' che conta". Luca MariaMoneta e Neptune Brecourt non sono nuovi a vincere questo tipo dicategorie. Tra i loro successi nelle 'sei barriere' spiccano anchequelli ottenuti nel 2015 nello CSIO di Lummen e nel CSI5*-W diMadrid, oltre al secondo posto centrato nella 'sei barriere' delCSI5*-W di Mechelen. (ITALPRESS).tvi/com28-Mag-16 21:06NNNN
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EQUITAZIONE: CSIO ROMA. VITTORIA DI PAOLO PAINI NEL PREMIO FORD
ROMA (ITALPRESS) - Un altro successo italiano in questa 84aedizione dello CSIO Roma - Master fratelli d'Inzeo, nellamattinata di oggi, sabato 28 maggio. E' stato Paolo Paini 46ennecavaliere modenese in sella a Clodia CSG si e' imposto nel PremioFord, categoria a tempo h. 145. L'azzurro e' stato velocissimofermando il cronometro su 59.64 secondi, un tempo di gran lungainferiore a quello dei diretti avversari, rispettivamente lasvedese Malin Baryard-Johnsson su H&M Cassius Clay (tempo di63.31), e John Whitaker con Lord of Arabia (63.40). "Inpremiazione con la Baryard, Whitaker e Ehning sono quasiincredulo e felice! In realta' - ha detto Paini - questa non e' laprima volta in assoluto che vengo a Piazza di Siena perche' sonogia' stato qui per partecipare alle categorie riservate ai cavalligiovani tanto tempo fa. Ovviamente sono felice di come si sonoevolute le cose! Clodia, la cavalla con cui ho vinto questa gara,partecipa regolarmente a concorsi di due e tre stelle e con lei hofatto alcuni CSIO di seconda divisione l'anno scorso. La cavallae' veloce quindi molto competitiva. Mi fa piacere dedicare questosuccesso a mio zio, Renzo Rocca, la persona che mi ha messo insella e che mi ha aiutato molto. Purtroppo e' mancato propriomartedi' ".(ITALPRESS).tvi/com28-Mag-16 20:01NNNN
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