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7 ottobre: Camminata della Pace Perugia Assisi con ... · o un ragazzo, è stata condotta da tre...

Date post: 16-Feb-2019
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7 ottobre: Camminata della Pace Perugia Assisi con Comitato Soci Coop e Città delle Donne La Malnate centenaria: in tre hanno festeggiato alla Don Gnocchi e in tre con i loro familiari
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7 ottobre: Camminata della Pace Perugia Assisi con Comitato Soci Coop e Città delle Donne

La Malnate centenaria: in tre hanno festeggiato alla Don Gnocchi e in tre con i loro familiari

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In questo periodo le rappresentanze politiche,i movimenti e le varie organizzazioni che po-tranno amministrare la nostra città dopo leprossime elezioni primaverili, incomincianoa muoversi, a stendere metodi e progetti, adindividuare donne e uomini, a pensare strate-gie per vincere. è una bella cosa che un po’di malnatesi abbiano a cuore di voler ammi-nistrare la nostra comunità. Amministrare nonè cosa facile, ma con la voglia di fare si impa-ra tutto. Al centro sinistra è toccato questocompito per circa sette anni dopo la prematu-ra fine dell’esperienza del centro destra;uomini e donne che hanno creduto e prova-to a fare il loro meglio per la nostra città.Come in tutti i lavori ci sono stati risultati dieccellenza e altri più deludenti, comunquesempre meno di quelli che provano a far ap-parire le opposizioni, opposizioni che con unbizzarro metodo di comunicazione tentano diaccreditarsi i risultati positivi della maggioran-za, ma tanto è. Da quando sostituisco Sa-muele Astuti, ora consigliere regionale, che daquel ruolo fa il possibile per Malnate, girandoper le vie e per i luoghi della nostra città vengomolto spesso avvicinato dai nostri concittadinie raccolgo diverse piccole e grandi segnala-zioni, generalmente negative, su strade, viabi-lità, parchi, escrementi canini, ecc. Po chis-simi, ma veramente pochissimi, mi diconoqualche cosa di positivo e questo perché ciò

che va bene viene ritenuto scontato e do-vuto e ciò che va meno bene fa notizia...Chi amministra deve tenere conto di tutto eadoperarsi per affrontare i bisogni di tutti,senza dimenticare di fare anche ciò che nonappare ma serve e che tuttavia potrebbe nonessere riconosciuto. Sono certo dell’impegnoprofuso dal centro sinistra e faccio gli auguri atutti coloro che iniziano, vecchi e nuovi, que -sta avventura in autunno e la inizieranno dinuovo in primavera quando si passerà da ungioco ad un lavoro molto serio.

Olinto ManiniVicesindaco

Con la voglia di fare, si impara tutto

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Venerdì 28 settembre, insa la consiliare alla pre-senza di persone inte-ressate ed at ten te, si èsvolto il primo in controper conoscere il signifi-cato e l’impegno dell’Af -fido Familia re.La serata, che aveva lo

sco po di chiarire cosa significa prendersi curae accompagnare “per un tem po” un bambinoo un ragazzo, è stata condotta da tre profes-sionisti, due psicologi ed un educatore, della“Fondazione Albero della Vita” che, in segui-to, affiancheranno e garantiranno la loro pre-senza alle persone che si diranno disponibilial percorso affidatario.L’Affido è un gesto d’Amore, è: un aiuto concreto ad un bambino o ad un ra-gazzo che trova nell’affidatario un “GrandeSpeciale”;un sostegno da famiglia a famiglia;prendersi cura della propria comunità e colti-vare relazioni.Diverse sono le tipologie di affido:- part-time: il bambino è accolto dalla famigliaaffidataria solo per alcune ore della giornata,poi rientra a casa;- mamma/bambino: la famiglia affidataria ac-coglie mamma e bambino presso la propriaabitazione o appartamento vicino per accom-pagnare la relazione tra la mamma e il suobambino;- full-time: il bambino vive presso l’abitazione

della famiglia affidataria per un tempo medio-lungo ed è inserito in un contesto sociale(scuole, amicizie, attività);- pronta accoglienza: si rivolge principalmen-te a bambini molto piccoli che necessitano diun collocamento entro poche ore o pochigiorni ed è a breve termine.La possibilità di prendersi cura di un minore èrivolta anche a persone “single”.Una commissione valuterà caso per caso gliabbinamenti affidatario-affidato in base alleesigenze, necessità e disponibilità di en -trambi.Rassicurante è stato sapere dell’esistenza diun supporto alle famiglie o alla persona pertutto il tempo dell’affido, fornito da personecom petenti e con un elevato livello di specia-lizzazione.Il secondo appuntamento di conoscenza saràvenerdì 26 ottobre 2018 ore 18,30 presso lasala consiliare (via de Mohr 1) “L’Affido: il mondo visto con gli occhi dei bam-bini”, insieme sorseggeremo un aperitivo epotremo così approfondire in modo piacevolee coinvolgente l’argomento. Il terzo appuntamento sarà sabato 24 novem-bre ore 10,30 presso la sala consiliare (viaDe Mohr 1) “L’Affido: un gesto d’amore consapevole”Mi auguro di incontrarvi in tanti, perché “percrescere un bambino ci vuole un villaggio”...

Maria Croci Assessore ai Servizi Sociali,

Pari Opportunità e Anziani

L’Affido Familiare, un gestod’Amore alla portata di tutti

FamigliAperta

Arrivederci a dicembreCarissimi cittadini,in questo caldo autunno, che ha ancora sa -pore d’estate, MalnatePonte torna a farvivisita per tenervi sempre aggiornati sulmon do dell’Amministrazione Comunale edelle tante Associazioni, che con dinami-smo e passione operano sul nostro territo-rio. Per chi fosse interessato a pubblicareun articolo, ricordiamo che la prossima usci -ta sarà dicembre, quindi vi invitiamo a invia-

re il ma teriale esclusivamente all’indirizzomalnatepon [email protected] nate.va.it,entro e non oltre il 30 novembre 2018. Buo -na lettura!!

Maria Croci e il Comitato di Redazione(Barbara Cavazzana, Gianni Colombo,

Marco Damiani, Nicola De Luca,Stefano Negro, Eugenio Galli,

Sara Martinelli, Massimo Pavesi,Lorenzo Pietro Pini, Anna Maria Rapetti)

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Cari cittadini,vorrei iniziare condividen-do il saluto e i ringrazia-menti al Dottor Lucio Valli,Dirigente scolastico delnostro Istituto Comprensi -vo, che dopo una lunga eonorata carriera si potràdedicare alla famiglia e ai

nipoti come nonno pensionato.Sono altresì lieta di accogliere la nuova Di-rigente, la Dott.ssa Silvia Della Moretta, conla quale ho subito condiviso la progettualitàcomune, in particolare gli obiettivi della Cittàdei Bambini.Ho potuto cogliere nelle sue riflessioni gran-de entusiasmo ed ammirazione per il lavorosvolto finora e sono sicura che potremo lavo-rare in modo proficuo anche all’interno delPatto Educativo di Comunità e ai diversi pro-getti correlati.Con l’inizio della scuola anche i servizi sco-lastici sono stati avviati cercando di soddi-sfare il maggior numero di utenti, a partire daipiccoli del Nido Comunale, per continuarecon il richiestissimo servizio mensa, il tra-sporto e il pre/post-scuola.Anche le attività dei giovani in Aula Studiosono riprese, inaugurando l’anno scolasticocon un “apericena” organizzato dall’associa-zione giovanile “La Portineria”. Lo scopo del-l’associazione è anche quello di coinvolgerenuovi giovani nella gestione stessa dell’aula,che viene abitualmente frequentata dagli uni-versitari, ma non solo. I giovani che hannoormai concluso il proprio percorso di studio“passeranno il testimone” alle nuove leve,nella gestione e organizzazione di questoapprezzatissimo luogo di incontro. Speriamodi coinvolgere molti giovani volonterosi!Sono riprese le attività culturali legate allaBiblioteca con la presentazione del libro delmese, il club del libro, le letture ad alta voceper i più piccoli e con la rassegna “FrontiereLetterarie”.A tal proposito vorrei ringraziare i volontari“Amici della Biblioteca”, coinvolti anche nelprogetto “Nati per Leggere”, che hanno ani-mato l’inaugurazione del Baby Pit Stop inBiblioteca, che si aggiunge a quello presente

nel Palazzo comunale. Abbiamo cercato, conquesti due interventi, di andare incontro alleesigenze delle mamme che allattano e checercano luoghi tranquilli ed accoglienti.All’inaugurazione del Baby Pit-Stop dellabiblioteca ci hanno onorato della loro pre-senza anche la Presidente dell’UNICEFVarese Caterina Rossi e la DottoressaAnnalisa Donadini, Direttore Promozionedella salute di ATS Insubria.Nella settimana mondiale dell’allattamen-to siamo stati anche invitati, come Cittàamica dei bambini, a partecipare all’incontroorganizzato presso il Comune di Varese,durante il quale si è sottolineata l’importanzadi ri spettare i diritti dei Bambini, sostenendole famiglie sin nella prima relazione e pro-muovendo i sani stili di vita.Inoltre, i rappresentanti del CNR e dellaRe gione Lazio, riconoscendo la valenza dellavoro svolto finora sui tre capisaldi della filo-sofia della Città dei Bambini (il Consiglio deibambini, A scuola ci andiamo da soli, la pro-gettazione partecipata), sono venuti ad inter-vistare tutti i referenti del progetto in previ-sione di un incontro di studio, che vorrebbe-ro organizzare a novembre con i rappresen-tanti di alcuni Comuni del Lazio al fine diavviare o ampliare il progetto.Il Consiglio dei Bambini inoltre, all’inizio disettembre, ha potuto fare un’esperienzaunica e indimenticabile visitando il Quiri-nale, simbolo istituzionale per eccellenzadella nostra Repubblica.Accompagnati dal Presidente del ConsiglioEnrico Torchia, dall’Assessore GiuseppeRiggi e dal Consigliere Giacomo Sansonehanno visitato il Palazzo e apprezzato dalvivo ciò che, di solito, si studia solo dai libri.Concludo ringraziando tutte le associazio-ni che hanno collaborato alla program-mazione ben riuscita del palinsesto estivo delR-ESTATE a Malnate, invitandovi a seguire lapagina Facebook del comune per conosceretutte le iniziative dell’autunno malnatese.Un caro saluto

Maria Irene Bellifemine Assessore alla Cultura,

Città dei Bambini, Sport, Lavoro, Educativi, Giovani

è ricominciata la scuola, con una nuovadirigente per l’Istituto Comprensivo

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Cari concittadini,colgo l’oc ca sione con-cessami dall’uscita diMal na tePon te per aggior-narvi in merito allo statodi avanzamento lavoridelle ope re pubbliche ap-paltate e da appaltareper l’anno 2018.

Asfaltature:

La prima tranche per complessivi € 350.000è in fase di completamento. La nuova tran-che di asfaltature deliberata a fine ottobre èfinanziata grazie all’apertura di patto da par-te prima della Regione Lombardia per € 480.000 e successivamente dal Governo,a seguito di sentenza della Corte Costituzio -nale, per ulteriori € 870.000 portando il tota-le 2018 a € 1.700.000.A tale scopo gli uffici stanno predisponendoil progetto privilegiando, per ragioni di tem-pistica e degrado della stessa, l’asse dellaStatale Brian tea per poter essere in gradodi appaltare entro l’anno i lavori che saran-no realizzati entro la primavera del 2019.Tale importo è veramente significativo inquanto rappresenta in un anno quello chenormalmente riusciamo a fare con nostrerisorse in 5 anni.

Investimenti sulle Scuole:

Per gli investimenti previsti quest’anno sullescuole è stata conclusa a Settembre la sosti-tuzione del pavimento della Palestra Maderadi via Libia per un importo di € 40.000; inizie-ranno a fine Ottobre i lavori per la sostituzio-ne del Tetto della palestra Scuola Bai per € 190.000 e subito dopo i lavori di sistema-zione copertura palestra e sez. F della Scuo-la Sabin per ulteriori € 45.000, per un totale2018 di € 275.000.Per quanto concerne lo stato dei lavori dellanuova Scuola materna di Rovera, siamo riu-sciti a sbloccare non senza difficoltà la situa-zione di impasse con l’impresa appaltatrice esiamo ragionevolmente ottimisti di terminarel’opera entro la primavera del 2019, comple-

tando anche la parte esterna al parco giochie risolvendo le criticità idrauliche della zo-na con uno stanziamento supplementare di€ 200.000.

Investimenti sugli Stabili Comunali:

Siamo riusciti a stanziare € 420.000 per lamanutenzione straordinaria degli Stabili Co-munali consistenti nella sostituzione del tettodel Municipio e del Comando di P.L.; consuccessiva ristrutturazione dei locali del Co-mando per l’esecuzione della sala diControllo e dell’Unità di Crisi Locale per laProtezione Civile. In questa cifra è previstoanche l’abbattimento degli stabili comunalidismessi e non agibili - ex Ufficio Tecnico edex Palestra - con l’obiettivo di avere i proget-ti esecutivi entro il corrente anno ed appal-tarne i lavori entro l’inizio del 2019.L’abbattimento degli stabili sarà inoltre prope-deutico per ripensare ad una sistemazionepiù razionale degli spazi attigui al Municipio,con l’inserimento del nuovo Polo Culturaleper la cui realizzazione nel Documento Unicodi Programmazione triennale è stata previstauna cifra di € 1.350.000.A tale proposito ho illustrato in Commissioneil percorso che vorremmo condividere anchecon le opposizioni, per poter rendere fattibiledal 2019 la costruzione di questa strutturaad oggi sottodimensionata per le esigenzedella città.

Ricapitolando vorrei riassumere a grandicifre che le risorse apposte nel 2018 suOpere Pubbliche e Manutenzione straordina-ria am montano a circa il doppio di quantostoricamente speso su tali capitoli.Mi pare doveroso in questa circostanza rin-graziare in anticipo tutti gli Uffici Comunaliper l’impegno e la dedizione che sarà profu-sa per il raggiungimento degli interventi suc-citati.

Angelo Battaini

Assessore ai Lavori Pubblici

e Opere Pubbliche, Manutenzione,

Viabilità, SUAP, Servizi Cimiteriali,

Protezione Civile

Stato dell’arte Opere Pubbliche 2018

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Carissimi,con l’affidamento dellanuova Concessione per iServizi di Igiene Urbana,l’Amministrazione si pre-figgeva di raggiungere ilduplice obiettivo di rende-re strutturali i risparmi ot -tenuti, grazie all’introdu -

zio ne del nuovo sistema di tariffazione, e dimigliorare performance e qualità del servizio.Il primo obiettivo è stato raggiunto affidando ilservizio a circa 200.000 euro/anno in menorispetto alla vecchia base d’asta. Inoltre, dal-l’entrata in vigore della nuova concessione,grazie alla collaborazione e all’attenzione digran parte dei cittadini e grazie a quantol’Am ministrazione ha voluto inserire nel nuo -vo Capitolato, è stato possibile raggiungeregli obiettivi che vado di seguito ad elencare.La percentuale di raccolta differenziata nelperiodo gennaio-luglio ha sfiorato l’80%.Questo valore, se confermato per l’interoanno, non solo mantiene Malnate tra i Co -muni più virtuosi, ma la proietta ancora più inalto nelle classifiche provinciali e regionali; ilfatto che solo 7 anni fa fossimo “fermi” al55,4%, vi dà ancor più consapevolezza diquanto siamo riusciti a fare insieme… nessu-no tra gli altri 141 Comuni della provincia hasaputo far di meglio.L’aumento della frequenza della raccol-

ta umido, portata a 3 volte/settimana per

tutto il periodo estivo, ha di certo contri-

buito al miglioramento della raccolta portaa porta. Il nuovo sistema di accesso alla Piat -

taforma Ecologica con CRS (Carta Re -

gionale dei Servizi), per tutti i cittadini resi-denti iscritti alla TARI e per i loro familiarimaggiorenni, contribuisce e contribuirà a mi -gliorare le nostre performance. La doppiasbarra in ingresso e in uscita, a controllo nu -merico degli accessi con sistema semaforico,consentirà infatti di regolare i flussi di acces-so e agli operatori di supportare gli utenti perun corretto conferimento nei diversi cassoni.L’istallazione dell’impianto di video sorve-

glianza nel centro di via Tre Corsi comple-terà infine il novero di strumenti atti ad unmaggior controllo del servizio.Tra le novità inserite nel Capitolato, ma nonutilizzato dai cittadini forse perché pococonosciuto, vi è il ritiro gratuito di ingom-

branti e di verde da sfalcio a domicilio pertutte le “utenze deboli” (anziani, persone conmobilità ridotta, etc...) segnalate dall’Ammini -strazione al Concessionario. Per poter usu-fruire di tale servizio è sufficiente prenderecontatti con l’Ufficio Tutela Ambientale e veri-ficare se si dispone dei requisiti per poterviaccedere.Ottimi risultati arrivano anche dal Centro del

Riuso che, dopo essere “sbarcato sul web”,con la propria App, ha ampliato considere-volmente la platea di utenti incrementando ilnumero di oggetti ricollocati e le offerte perl’assegnazione degli stessi.

Servizi di Igiene Urbana: avanti tuttatra conferme e novità

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Il progetto promosso per combattere l’abban-dono delle deiezioni canine, il così detto“DNA canino”, è entrato nel vivo e sta dandoi primi risultati: il numero di deiezioni abban-donate su strade e marciapiedi è diminuito esono state comminate le prime sanzioni. La

nostra iniziativa ha suscitato l’interesse distampa e TV Nazionali ed Internazionali, esono oramai decine i Comuni d’Italia ad averpreso contatto con noi per replicarla.A breve verrà completata la ricollocazione e

l’incremento dei cestini così come previstodal Capitolato della Nuova Concessione e,contestualmente, promuoveremo una cam-pagna di sensibilizzazione per il corretto usodi tali contenitori; ricordo infatti che è vietatoconferirvi rifiuti domestici.Ultima novità, ma non per importanza, che ciriguarderà tutti nei prossimi mesi sarà l’in-

stallazione di macchine per la distribuzio-

ne automatica dei sacchi. Attive 24 h su 24e 365 giorni all’anno, consentiranno ai cittadi-ni iscritti alla TARI di ritirare con la propriaCRS i sacchi necessari allo smaltimento disecco, plastica e umido. Per preparare tuttia tale cambiamento, verranno diffusi appo-siti opuscoli ed organizzati incontri formativi.Tante sono dunque le migliorie e le novitàintrodotte, ma tanto resta da fare per mante-nere elevata la qualità del servizio e perfezio-nare le procedure in corso; per tale motivoricordo che per qualsiasi segnalazione o sug-gerimento è attivo il numero 0332.275239 ol’indirizzo [email protected].

Giuseppe Riggi

Assessore all’Ambiente e all’EnergiaDistributore automatico di sacchi

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Carissimi,è da qualche mese ormai che svolgo il ruolodi Consigliere Regionale, osservatorio privile-giato e luogo decisionale importante: si pensiche molte delle competenze in capo all’enteRegione sono quelle che poi incidono sul-le nostre scelte: sanità, trasporti, formazione,ambiente… In Regione io e gli altri colleghi stiamo presi-diando molto attentamente alcuni temi che ciriguardano da vicino e sui quali occorre pre-stare particolare attenzione.Il mio lavoro si estende a tutte le competenzedi emanazione regionale con particolare at-tenzione su alcune tematiche che monitoroattentamente attraverso il lavoro nelle com-missioni consiliari: in particolare io sono com-ponente dell’Ufficio di Pre sidenza dellaIV commissione che si occupa di moltepliciaspetti: industria, piccole medie imprese emicroimprese; artigianato; commercio; atten-zione ai consumatori; innovazione e soste-gno alla stessa, crisi aziendale; istruzione,formazione. Te mi di cui mi sono sempreoccupato sul piano professionale e di cui mioccupo con grande convinzione e attenzio-ne al territorio anche in sede di Con siglio. Nell’ambito delle questioni riguardanti lacommissione menzionata sto seguendo l’im-

plementazione della nuova norma regionalesul funzionamento dei centri per l’impiego,fondamentali per la ricerca di impiego, sia perchi l’ha perso, sia per chi si trova nella condi-zione di ricerca della prima occupazione. Un tema su cui sto lavorando è anche quellodelle infrastrutture, tra cui Pedemontana: hopresentato una mozione per portare all’atten-zione del Con siglio Regionale la necessità digarantire il completamento dell’opera e delsecondo lotto delle tangenziali di Como eVarese nonché la gratuità nel transito dellastessa. Da componente della commissione sanità ewelfare mi sono impegnato insieme a molticolleghi per aumentare l’organico nelle strut-ture ospedaliere e promuovere azioni per ri-durre drasticamente le ormai chilometricheliste di attesa. Si tratta di essere capaci difare programmazione sociosanitaria in modoefficace ed efficiente, mettendo al centro leesigenze di chi ha delle fragilità.Rimango a disposizione per qualsiasi chia-rimento e integrazione. Mi trovate su FB eo via mail all’indirizzo [email protected]!Un abbraccio

Samuele AstutiConsigliere Regionale della Lombardia

Il mio lavoro in Regione per il territorio

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Troppe sono le parole normalmente neutre,che, usate in un determinato modo, diventanoproiettili. Il crescendo è preoccupante: il lin-guaggio si indurisce e spazza via il buonsenso senza preoccuparsi delle conseguen-ze. Il DISCORSO D’ODIO incita al pregiudi-zio, alla paura, alle discriminazioni e persinoalla violenza in base all’appartenenza ad ungruppo sociale, a un’etnia, a una religione,all’orientamento sessuale, all’identità di gene-re o alle condizioni psicofisiche. Si sono sdo-ganati nel tempo il CELODURISMO di Bossi,l’eloquio violento del primo Berlusconi conogni sorta di improperi verso gli avversariCOMUNISTI, la triviale oratoria dei VAFFA diGrillo, ma non ci si è fermati alla normalizza-zione del turpiloquio: le parole fino a ieriINNOCUE oggi sono diventate OSTILI, acausa del loro martellamento in contesti ag-gressivi. Per citarne alcune: bloccare, re-spingere, identificare, censire, registrare,contare, trattenere, ordinare, centro d’acco-glienza.Le parole d’odio non risparmiano neppure ilPresidente della Repubblica, quando sui so-cial si legge “La mafia ha ucciso il Mattarel-la sbagliato”. Che dire poi della chiosa del-le frasi evangeliche, ormai virali in rete, co-me LE GUANCE DA PORGERE SONOFINITE?Le PAROLE OSTILI aumentano giornalmen-te: il termine PACCHIA riferito ai migranti cherischiano la vita nel deserto e in mare per undomani migliore o anche solo per avercelo undomani.E che dire della parola PERBENISTA, diven-tata uno degli insulti più utilizzati per colpire

chi continua a difendere valori come l’acco-glienza, l’ospitalità, la condivisione del benes-sere? Cari PERBENISTI, continuare a com-portarsi da esseri umani, a ricordare la storiadell’emigrazione italiana, non significa essereipocriti, ma semplicemente avere il coraggiodi essere PERSONE PER BENE. E stupiscecome ai NON-PERBENISTI sfugga il perver-so meccanismo di alcuni politici in cerca diconsenso che trasforma i problemi concreti equotidiani di tanti italiani in RABBIA da convo-gliare verso i NON ITALIANI, che sarebbero,nella migliore delle ipotesi, parassiti che si ali-mentano a spese nostre, come se i nostriaffanni economici non derivassero dalle colpedi politici e governi - eletti da noi! - che perdecenni hanno messo al primo posto esclusi-vamente il mantenimento e la crescita dei loroprivilegi, del clientelismo.Non da ultimo la parola BUONISMO, che ri-scuote un’immensa popolarità quando vieneripetuta da politici, giornalisti, in rete, nei bar,e che ribalta in insulto una qualità, la BONTÀ,che dovrebbe essere la più importante tra levirtù cristiane. Il messaggio è chiaro: bastacon la correttezza politica! Che i bambini e iragazzi, che ci guardano e ascoltano, prenda-no a modello questa spiccia modalità del dire“PANE AL PANE”, con buona pace del con-cetto di comunità degli odiati intellettuali. Iltutto è poi amplificato dai social (o, più spes-so, anti-social) network.Insomma viviamo in una società caratterizza-ta dalla campagna odio-elettorale permanen-te, che non ci lascia scampo... dobbiamo ras-segnarci? Certamente no!

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I nostri obiettivi come lista civica Malnate Soste-nibile per questo secondo mandato era no tanti,molti siamo riusciti a realizzarli, grazie all’instan-cabile lavoro dei nostri Assessori Giu seppeRiggi (Urbanistica ed Edilizia Privata, Ambienteed Energia, Pia nificazione della Mobilità) e Ire-ne Bel lifemine (Servizi Educa tivi, Cultura, La-voro, Sport, Città dei Bambini, Giovani). Ripercorriamoli qui a macro step per capire dadove siamo partiti e fin dove siamo arrivati.Iniziamo dai principali progetti dedicati adambiente ed urbanistica av viati dall’Asses soreRiggi: Malnate è diventata una tra le città piùvirtuose per la raccolta differenziata, conuna diminuzione sensibile dei costi per la rac-colta e una importante spinta ecologica al rici-clo; è stato avviato con successo l’innovativoprogetto (a costo zero per i cittadini) del DNAcanino per combattere l’abbandono delle deie-zioni; si è aperto il percorso del progettoESCO per la riqualificazione energetica deglistabili comunali e delle scuole; si sta pianifican-do il PUMS, il piano per la mobilità sostenibileche renderà la nostra città più sicura per pedo-ni e ciclisti; è avviato il progetto interregionaledella TI-CICLO-VIA per lo sviluppo e connes-sione delle ciclabili tra Valle dell’Olona e Lanzae il Mendrisiotto; sono sta te installate le colon-nine per la ricarica delle auto elettriche. Nell’ambito cultura, sport e istruzione, l’Asses-sore Irene Belli fe mine ha ri vi talizzato la Bi -blio teca di Malnate con l’obiettivo di trasfor-marla in un punto di incontro culturale. Il ciclo di

letture ad alta voce per i bambini ci hanno por-tato nel prestigioso circuito Nati per Leggere egli incontri con autori a cadenza men sile dellaRasse gna Un autore al mese hanno registra-to un costante aumento di pubblico. è statoimpostato un grande la voro di collaborazionetra le associazioni del territorio grazie al rilanciodella Consulta Cul turale e Sportiva anchenell’ottica di vivere e riscoprire la nostraMalnate, come nel caso del circuito Cinema-Muro con la proiezione di film gratuiti nelle cortistoriche. Grazie alla collaborazione e al contri-buto delle Associa zioni si è potuto realizzare ilricco palinsesto estivo R-estate a Malnateche ha animato la città da giugno a settembrecon una particolare attenzione per la Settimanadella Cultura e la festa Sport per Tutti. In ambito “scuola e sport” si è lavorato per pro-seguire i progetti della Città dei Bambini in con-tinuità con il primo mandato, istituendo in ag-giunta il Difensore Civico, promuovendo l’al-fabetizzazione digitale, l’autogestione peri ragazzi degli spazi sportivi e fornendo nuoviarredi per le palestre comunali. Alcuni grandiprogetti in corso come PUMS ed ESCO vor-remmo accompagnarli ancora verso la pienarealizzazione, ne vorremmo realizzare altri perrendere più bella e funzionale Malna te… ab bia -mo già sparso i semi, come per l’idea della rea-lizzazione di una nuova e bella Biblioteca incentro, e se vorrete con il vostro appoggio ce lametteremo tutta per poterne vedere i frutti.

Malnate Sostenibile

Tiriamo le somme?

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Vista la mancata realizzazione della nuova biblio-teca entro il 2019 (come promesso!) abbiamoproposto altre destinazioni agli oltre € 600.000risparmiati.Proposte concrete e super partes per rispondererealmente alle esigenze di noi malnatesi e dellanostra cittadina.

DEMOLIZIONE EDIFICI FATISCENTI. Il Con si-glio comunale ha approvato all’unanimità unamia mozione che impegna la Giunta a demoliregli ex uffici tecnici dietro al Municipio (tra piazzatessitrici e via Marconi) affidando i lavori entrofine anno. è prioritario migliorare il decoro urba-no e questi vecchi uffici comunali sono ormai fati-scenti: in più, con la loro demolizione si recuperauno spazio utile in centro città, dove io vedreibene un parco pubblico collegato a quello preesi-stente, un grande polmone verde in mezzo altanto cemento colato intorno a piazza tessitrici.

CENTRO PRELIEVI. La chiusura del centro pre-lievi ASST, gestito da SOS Malnate, è stata rin-viata al 31 dicembre 2018, quando dovrebbe ef-fettivamente subentrare il nuovo gestore chenecessiterà di nuovi ambulatori, se quelli attualirestassero a SOS. Ho proposto la palazzina inpiazza Liber tà chiedendo di avviare una piccolaristrutturazione, predisponendo anche un ascen-sore per l’accesso invalidi.

ASFALTATURE. Per la Giunta erano sufficien-ti solo € 350.000. Dopo la nostra “battaglia”finalizzata ad aumentare i fondi, son statistanziati € 1.700.000. Differenza di ben oltreun milione!Grande l’impegno della Giunta Fontana (centro-destra) di Regione Lombardia che ha reso pos-

sibile tutto ciò liberando alcune risorse vincolatedal patto di stabilità a cui si sommano gli sbloc-chi del Governo. Riporterò agli uffici l’elenco delle strade dasistemare da voi elencate sulla mia paginaFacebook. Vi ringrazio del supporto.

BANDI SICUREZZA E SPORT. Ho proposto alComune un bando di Regione Lombardia checon € 300.000 agevola i Comuni nell’acquisto ditelecamere mobili per la Polizia Locale e con€ 8.000.000 supporta la realizzazione e riqualifi-cazione di impianti sportivi. Ringrazio per la col-laborazione Angelo Palumbo, Consigliere Re-gionale (FI).

Dal centrosinistra, forse stupiti per l’impegno pro-fuso pur dall’opposizione, chiedono provocatoria-mente a me e ai miei alleati «da che parte sto».Sono dalla parte dei cittadini e se si gioca disquadra vinciamo tutti!! Lavoro concretamenteper la mia città insieme agli alleati, seguendo ilnostro programma di centrodestra.

Marco DamianiConsigliere comunale Forza Italia

Parco pubblico, punto prelievi, asfaltature,sicurezza e sport: sempre sul pezzo!

Periodico di informazione dell’Amministrazione comunale di Malnate

Anno XXXVII - N. 4 - ottobre 2018Direttore Editoriale: Olinto Manini

Direttore Responsabile: Maria CrociRegistrazione Tribunale di Varese n. 473 del 5/3/86

Comitato di redazione: Barbara Cavazzana, Gianni Colombo,

Marco Damiani, Nicola De Luca, Stefano Negro,Eugenio Galli, Sara Martinelli, Massimo Pavesi,

Lorenzo Pietro Pini, Anna Maria RapettiDirezione, redazione e amministrazione:

Piazza Vittorio Veneto, 1 - Malnate (Va)tel. 0332.275282 - fax 0332.429035

[email protected]à, impaginazione, stampa e distribuzione: SO.G.EDI. srl, Busto Arsizio (Va), via Seneca 12

tel. 0331.302590 - E-mail: [email protected]

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Da mesi sosteniamo che questa Amministrazione sia arrivata alcapolinea, sempre portando dati oggettivi. è il momento (dinuovo...) di fare il punto della situazione.Mercoledì 11 luglio 2018 si è tenuta una commissione territorio incui ci è stato comunicato che le priorità di questa amministrazionein termini di pianificazione del territorio sono per l’ennesima voltacambiate. Siamo partiti ad inizio anno con una biblioteca che era“imprescindibile ed irrinunciabile” venduta, durante l’ultima campa-gna elettorale, come pronta per la prossima primavera; la Lega hasubito evidenziato che queste erano chiaramente sparate di natu-ra elettorale senza una reale fattibilità.Archiviata la biblioteca, siamo passati poi per imponenti stanzia-menti verso gli uffici tecnici per cui si riteneva indispensabile lasostituzione dei serramenti causa pioggia che si infiltra nell’edificio,salvo vedere questa imprescindibile priorità rimandata al prossimoanno, probabilmente contando sulle condizioni meteo sicurissima-mente favorevoli fino ad allora. Siamo arrivati quindi alla riqualificazione di altri uffici, dei tetti diComune e Polizia locale; il tutto ovviamente con una visione alta-lenante e umorale degli impegni di spesa per questo e i prossimianni, spostando migliaia di euro come se fossero delle nocciolinecon una evidente difficoltà operativa e gestionale che evidenziauna totale mancanza di una pianificazione ponderata e logica.In tutti questi spostamenti, qualche stanziamento è poi alla finefavorevolmente ricaduto anche sulle scuole del territorio che datanto aspettano interventi di riqualificazione.Nel consiglio comunale del 27 settembre u.s. i nostri consiglieri,Paola Cassina e Stefano Negro, hanno chiesto rendicontazione suilavori che dovevano essere fatti nella pausa estiva sulle palestrecomunali e le risposte, di nuovo, non sono state soddisfacenti. Se la palestra “Madera” di via Libia è stata fortunatamente siste-mata durante il primo mese di scuola in modalità abbastanza rapi-da, la palestra in via Verbano della primaria BAI di Gurone, invece,verrà sistemata dalla fine di Ottobre, mese non particolarmentenoto per il clima favorevole a lavori di ristrutturazione; quindi cichiediamo se effettivamente tali lavori dureranno solo un mese(bloccando così l’uso della palestra non solo da parte dei bambinidurante la scuola ma anche di tutte quelle associazioni che gravi-tano su quella palestra). La cosa curiosa è che il bando di asse-gnazione della ristrutturazione è andato in porto nella secondadecade di luglio quando fornitori e produttori del materiale utile perla ristrutturazione rifiutavano l’acquisizione di ordini, così, atteso iltermine delle loro ferie e aggiunte le 6-8 settimane per la produ-zione di materiali, siamo arrivati ad avere l’inizio dei lavori previstoper fine Ottobre. Ora auspichiamo che i lavori vengano svolti conun controllo serrato e che si possano inoltre risolvere i problemi diinfiltrazione dovuti anche ai serramenti obsoleti, ma forse per que-sti dovremo aspettare la prossima campagna elettorale.Non basta: nella palestra della Scuola dell’infanzia Sabin, in viaFratelli d’Italia, bisogna rifare la copertura del tetto (di palestra esezione F). Verranno utilizzati elementi prefabbricati e il disagio peri bambini in classe ci assicurano che sarà poco o nullo: noi speria-mo sia così veramente, ma vedremo poi il cantiere esterno quantoe come impatterà sull’uso del cortile da parte dei bambini.Ora, se invece che usare i soldi per avere la spinta elettoraleverso la regione (vedasi biblioteca: era risaputo che non c’e-

rano i tempi per farla come promesso nel volantino elettorale,eppure la si è sbandierata senza ritegno) si fossero impegna-ti subito questi soldi sulle scuole cosa avremmo ottenuto? Che i lavori si sarebbero comodamente svolti durante lapausa estiva, senza disagi per insegnanti, bambini e associa-zioni, ecco dove volevamo arrivare col nostro pensiero. Durante l’ultimo consiglio abbiamo chiesto lumi anche sullo statodella disinfestazione delle zanzare presenti sul territorio (interroga-zione di inizio settembre) e abbiamo scoperto che l’amministrazio-ne oltre ad una azione di prevenzione sulle larve per quest’annonon ha messo in atto nessuna disinfestazione degli insetti adulti. Parliamo di una spesa da loro quantificata tra i 2000 e i 2500 europer ogni singolo intervento per disinfestare i principali parchi e lescuole, interventi che non sono stati fatti adducendo come inoppu-gnabili motivazioni la variabilità climatica tra la seconda metà diluglio e la metà di agosto (18 precipitazioni) e il periodo di prolifi-cazione ormai è terminato (grazie Madre Natura, che ci pensi tu!!!)e il fatto che l’operazione sarebbe stata vanificata per la mancan-za di intervento da parte dei cittadini privati che abitano ai confinidelle suddette realtà.Ora ci chiediamo: possibile che non si trovino i soldi per fare delledisinfestazioni, almeno per le scuole? Le scuole sono luoghi doveè indispensabile un controllo attento di ogni tipo di infestante.Bisogna garantire a studenti, docenti ed a tutto il personale unambiente sicuro ed igienicamente protetto.è ben noto che insetti quali blatte, mosche, zanzare, pulci, zecche,etc. sono vettori di microrganismi patogeni responsabili di svariatemalattie per cui non è assolutamente ammissibile che se ne allentiil controllo, mettendo a repentaglio la salute dei piccoli e dei grandi.Sarebbe stata veramente una azione politica degna della città deibambini, ma come sempre i cittadini si devono arrangiare. Abbiamo anche presentato una mozione lamentando il fatto che icittadini non siano stati debitamente informati della nuova metodo-logia di accesso alla piattaforma ecologica, attivata in modo silen-te dopo ferragosto. Abbiamo proposto di fare un volantino chespiegasse le novità, le motivazioni, i costi e i benefici di questanuova disposizione e abbiamo ricevuto una risposta scomposta epiccata dalla maggioranza. Dapprima l’assessore alla partita si èscusato abbassando i toni salvo poi il giorno dopo autocelebrarsisu una testata online di quanto sia migliorata la raccolta differen-ziata sotto la sua egida. La cosa ci ha lasciati perplessi ma noi,come sempre, continueremo a fare da cassa di risonanza a segna-lazioni e lamentele dei malnatesi portandole alle orecchie datempo sorde ai bisogni dei cittadini di questi Amministratori.Ciliegina sulla torta: durante l’ultimo consiglio siamo stati edotti cheil segretario comunale (è quella figura che tramuta in azioni con-crete i desiderata dei politici. Assiste sia i funzionari nel loro lavoroche i politici nelle giunte e nei consigli comunali esprimendo pare-re di regolarità tecnica), sostituto del precedente (trasferitosi inaltro comune), ha scelto di andare a lavorare altrove. Buon per lui,beninteso, ma ecco l’ennesima riprova di quello che vi diciamo damesi ovvero che questa Amministrazione è arrivata al capolinea, edi nuovo siamo senza capotreno.Mossa davvero geniale, quella di candidare qualcuno che, si sape-va, qui era solo di passaggio.

Lega Nord Malnate

Ottobre gelato, insetto debellato...ottobre piovoso, edificio goccioloso!

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Nuovo articolo, e purtroppo problematiche vec-chie o meglio irrisolte. Sarò ripetitivo e annoieròqualcuno, ma questa maggioranza allo sbando,che perde pezzi, si decompone o frantuma aconvenienza, provoca un fuggi fuggi preoccu-pante dagli uffici (ultimo esempio, l’appena su-bentrato, nuovo se gretario comunale che già cilascia), si trascina stancamente verso la fine pro-pria e della legislatura, vivacchiando alla bellemeglio, e lasciando in eredità, parecchio di in-compiuto o mai iniziato a chi verrà.ESEMPI? AREA EX SIOME FOLLA: nessunanotizia, CAVA CATTANEO: nessuna notizia, TE-LECAMERE DI SICUREZZA FUNZIONANTI:nessuna notizia, DECORO URBANO: nessunanotizia, FINE DEI LAVORI NUOVA SCUOLA DIROVERA: nessuna notizia, e l’elenco potrebbecontinuare...Dove ci sono notizie sono NEGATIVE: la biblio-teca “elettorale” per ora non si fa più, con buonapace degli “ingenui sognatori”, gli “urgenti”restauri agli edifici comunali idem, la riparazionedefinitiva della strade langue,e le code continua-no... LA “colpa” è dei bilanci a fisarmonica, consusseguenti variazioni, adeguamenti, aggiusta-menti (4 in pochi mesi), alquanto “allegri” dove sispostano centinaia di migliaia di euro come fos-sero pochi spiccioli, a secondo convenienza, opeggio ancora, perché vengono a mancare fon-di, relativi a bandi persi, dati per sicuri e messi,con leggerezza, a bilancio.Una delle poche cose che si sta tentando di fare,è un difficile tentativo, per l’affido alle famiglieidonee, dei minori attualmente in istituto (per in-ciso, la spesa a carico dei cittadini, per adulti eminori in questa condizione è raddoppiata negliultimi 2 anni, raggiungendo l’astronomica cifra dimezzo milione di euro!!). Detta cifra, costante-

mente a freccia in su, dopo le nostre ripetute edinnumerevoli segnalazioni, sembra ora preoccu-pare anche la maggioranza, che corre al riparocon questo progetto sbandierato in pompa ma-gna, CHE NON è ALTRO CHE QUANTO DANOI SUGGERITO INSISTENTEMENTE DAORMAI 2 ANNI! (vedere atti ufficiali).Visto che siamo costantemente accusati di nonessere propositivi, ecco soprariportato, un tipicoesempio, oltre alla biblioteca, all’abbattimento di-sgiunto dei vecchi ruderi, al miglioramento delfamigerato poliambulatorio, ai ripetuti interven-ti per sostituire i semafori davanti al comune conuna più “snella” rotonda, alla sincronizzazionedegli altri semafori, e molto, molto altro.Intanto prosegue lo studio del PUMS, che do-vrebbe, fra le altre cose, riordinare la viabilità cit-tadina in forma ottimale, è prematuro esprimeregiudizi, ma qualche presunto punto fermo, sem-brerebbe alquanto discutibile, e ne è prova, adesempio, l’ennesima rissa viabilistica, stavoltada cronaca nera, in viale delle vittorie accadutaquando scriviamo.Prosegue anche il progetto del DNA canino, an-che in questo caso è prematuro dare giudizi de-finitivi, ma qui le perplessità sono maggiori,soprattutto a livello economico, e ritorneremosull’argomento.Noi e l’intera coalizione (e ci fanno sorridere icontinui, inutili, tentativi di seminare zizza-nia) cerchiamo e cercheremo sempre di esserepropositivi, ma il nostro primario compito in que-sta fase è vigilare e segnalare, e non si possonochiudere gli occhi né ci si può chiedere di chiu-dere la bocca!

Massimo PavesiGRUPPO CONSIGLIARE

PAVESI PER MALNATE

Rendiconto autunnale

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Per la prima volta il Comitato di quartiere si ècimentato nell’organizzazione della Festa delCentro Storico, in collaborazione con il Co -mune e l’assessorato alla Cultura, la Bot te gadelle Meraviglie, Proloco, la Compa gnia dellaGru, La Finestra, Biblos, Pesche ria Palumbo,Birrificio Sociale di Malnate, Acconciature Taglie Dettagli, Oreficeria Pinna.è stata una domenica ricca di eventi, labora-tori, spettacoli che hanno coinvolto grandi epiccini in una giornata di gioco e ilarità, dovu-ta anche alla libertà di movimento, data dallachiusura delle strade circostanti il CentroStorico stesso. è stato piacevole poter vedereuna moltitudine di colori, grazie alle lanternecreate dai ragazzi della Finestra e di personeriversarsi nelle strade senza paura del traffico.In questa splendida giornata di sole si sonosvolti il laboratorio di bolle, di Pyssla, di gio-coleria, di trucca bimbi, spettacoli di bolleenormi e piccole ed anche tantissime insie-me, uno spettacolo di burattini che ha letteral-mente stregato i bambini ed i grandi presenti,il trampoliere che girava per le vie ha fattoalzare la testa a molte persone, i figuranti inabiti di fine ‘800; è intervenuto anche GattoBoy con la baby dance e la danza per gli adul-ti, e per finire una fantastica sfilata di accon-ciature moda e gioielli con modella d’eccezio-ne Arianna Talamona, grazie an che alla colla-borazione del fotografo Stefano Disperati.Inoltre in piazza delle Tessitrici si sono svoltilo spettacolo di magia e lo spettacolo di fuocoveramente esaltanti, chi ha voluto ha potutopranzare nell’Area ristoro dove il fritto misto,la birra ed il panino con la salamella hannoavuto la meglio.Per cena ci siamo uniti anche alla festa del“Perbacco”, dove in tantissimi hanno affollato iltendone della Proloco.Infine il meraviglioso Concerto alla Chiesa diSan Matteo ha chiuso l’evento ed anche inquesto caso la partecipazione dei cittadini è

stata davvero numerosa.Abbiamo avuto la prima edizione del Con -corso “Corti in festa” dove ogni corte parteci-pante poteva addobbare il proprio portone econtendersi la vittoria, che questa volta è spet-tata alla Corte dei Nanett.Il Comitato di quartiere ringrazia tutti i cittadi-ni che si sono adoperati per la riuscita dellafesta.Aspettando il prossimo anno siamo sempreaperti a nuove idee per la prossima edizione.

Comitato di quartiere Centro, Folla e Baraggia

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Il 28 settembre si è svolta l’assemblea delnostro Comitato e ci sembra doveroso rin-graziare chi ha partecipato. è stata discussala criticità che si è presentata in via Verbanoe piazza Allende, a causa dell’evento atmo-sferico eccezionale del 31 di agosto e cheho potuto constatare di persona. L’intervento degli uffici comunali, della PL edi Econord è stato attivato prontamente te-nendo in considerazione anche le criticitàverificatesi in altre zone di Malnate. In sede di assemblea abbiamo formulatouna precisa richiesta all’Amministrazio-ne appoggiando la raccolta firme di viaVerbano-Allende, chiedendo l’impegno for-male e preciso per la risoluzione del proble-ma conosciuto e causato, in parte, dal con-fine ostruttivo di una ditta dismessa in viaPiave. Mentre la criticità che si era verifica-ta in via Isola Bella per la bomba d’acqua diluglio, essendo stata risolta non dovrebbecreare più problemi, al prossimo nubifragiovia Verbano-Allende si troveranno nuova-mente allagate, cosìcome i garage e ivani scala in cuiquest’estate c’eranonon meno di 40 cmd’acqua e fango.Con danni non indif-ferenti. Altro tema caldo ericorrente: l’assem-bramento dei geni-tori in via Verbanoall’ingresso-uscitaorari scolastici dellascuola BAI, nonchéil problema delleauto che si immetto-no in via Verbanononostante un car-tello di divieto in quelperiodo =20MINU-TI= di off limits per iNON RESIDENTI, è

così difficile da rispettare? La mia propostaè ancora una volta la sbarra a tempo. Altre richieste sono state presentate e por-tate alla Giunta su temi non meno sentiti.Personalmente ho avanzato la proposta diuno specchio a favore dei pedoni, che salen-do da via Galilei (tanti bambini in orarioscolastico) si trovano improvvisamente difronte le auto provenienti da via Ravi-na, essendo svolta a destra. Con le autoprovenienti dalla Chiesa, la visibilità dellestesse è immediata. In qualità di cittadina, nonna vigile e collabo-ratrice di questa amministrazione, ritengo chenon sia una scusante il fatto che “non è maisuccesso niente”: il nostro impegno è portareavanti ciò che può essere utile alla cittadinan-za. Prevenzione è anche sicurezza.Ringrazio chi mi ha letto fino alla fine, laprossima volta parleremo di altri argomenti.Un saluto a tutti voi dal Comitato

Francesco Ghielmi

e Carla Munari

Comitato di quartiere Gurone

OrtOcheratOlOgIa nOtturna: lentI DI nOtte Per veDere bene DI gIOrnO

Intervista alla Dott.ssa Marta Farioli ottico optometrista.

Marta ci spiega in cosa consiste l’ortocheratologia?L’ortocheratologia è una tecnica non chirurgica e reversibilecon cui è possibile correggere difetti visivi come miopia, lieviastigmatismi e ipermetropia mediante l’utilizzo di particolarilenti rigide gas permeabili (RGP) a porto notturno. Queste lenti vengono indossate solo ed esclusivamentementre si dorme e producono una temporanea riduzionedel difetto visivo variando la forma della cornea, sfruttan-done l’elevata elasticità. La lente viene rimossa al mattino ela cornea mantiene la sua forma modificata. Dopo un perio-do di adattamento, che varia da soggetto a soggetto ed inbase alla plasticità della cornea, il trattamento diviene sta-bile durante tutta la giornata ed indossando nuovamente lalente di notte il trattamento si mantiene costante (in alcunicasi, è possibile ridurre l’utilizzo a notti alterne). Attual -mente sono considerate l’unico mezzo efficace per il con-trollo dello sviluppo miopico.Prima di iniziare l’utilizzo di lenti a contatto da ortocherato-logia occorre eseguire dei test per verificare l’idoneità altrattamento. Si procede dunque a verificare lo stato di inte-grità oculare e vengono effettuate misure per calcolare lelenti da utilizzare. Si valuta il diametro corneale e la sua cur-vatura effettuando anche una mappa corneale che rappre-senta nel dettaglio la forma e caratteristiche della cornea esi valuta l’entità del difetto refrattivo da correggere. Si inse-gna a gestire le lenti in autonomia sia per quanto riguardaapplicazione, rimozione e la pulizia delle lenti stesse. Soloquando le lenti verranno gestite in autonomia si potrà inizia-re con il porto.Successivamente saranno eseguiti dei controlli dopo la primanotte entro le due ore di veglia e dopo tre giorni, di sera, pervalutare la stabilità del trattamento. I successivi controlli, finoalla lente definitiva, variano da soggetto a soggetto, in basealla risposta ottenuta nei primi giorni. Una volta che si procedecon la lente definitiva il portatore deve comunque rispettare icontrolli programmati ad uno, tre, sei e dodici mesi di porto.

In quanto tempo si vedono i risultati?Come accennato precedentemente, i risultati possono varia-re da soggetto a soggetto ma già dalla prima notte si ha unmiglioramento del difetto visivo. Maggiore è l’entità del di -fet to visivo da correggere più tempo ci vorrà perché il tratta-mento sia completo.

Se il trattamento non è completo e non ho una buonavisione come faccio?In questo caso vengono fornite lenti a contatto ad uso diur-no per compensare l’ametropia rimanente.

Queste lenti sono sicure?Dalle ricerche effettuate l’utilizzo di lenti a contatto per orto-cheratologia non è più rischioso dell’utilizzo delle normalilenti RGP. Le lenti vengono costruite in materiali altamentetraspiranti approvati per il porto notturno. L’or to cheratologianotturna, inoltre, ha avuto nel 2006 l’approvazione della FDA(Food&Drug Administrator) ente che vigila su medicinali eapparecchi medicali negli Stati Uniti.

Se la mia miopia continua a peggiorare, posso utilizzarlecomunque?Sì, e inoltre le lenti a contatto per ortocheratologia sono con-sigliate in questi casi poiché ricerche scientifiche dimostranoche sono efficaci per contenere la progressione miopica.

Dopo quanto tempo devo sostituirle?Le lenti vengono sostituite annualmente.

Durante la notte danno fastidio?Le lenti a contatto notturne non vengono avvertite quasiper niente poiché avendo gli occhi chiusi la lente è menomobile.

Perché scegliere le lenti a contatto notturne invece dellachirurgia?Le due tecniche sono complementari e non in sovrapposi-zione. La tecnica laser offre una valida soluzione per la rimo-zione del difetto rifrattivo ma in alcuni casi non è possibileeffettuarla (miopia non stabile o non si ha l’età per l’inter-vento); in questi casi la soluzione ortocheratologica offreuna valida alternativa all’utilizzo di occhiali o lenti a contat-to tradizionali.

Per altre domande o curiosità su questa tecnica non esitate evenite a trovarci in negozio per maggiori informazioni. È pos-sibile anche prenotare un controllo per parlarne ed eventual-mente procedere con i test preliminari.

Potete contattarci al numero 0332425277 o inviare una maila [email protected].

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Entrare a far parte del progetto per il contrasto all’ab-bandono delle deiezioni canine promosso dall’Am -mini strazione ha permesso ai vo lontari del NUCLEOdi Guardie Zoofile da me coordinate di entrare a “farparte” della comunità malnatese.Sempre più spesso infatti i cittadini si rivolgono a noi,sia fermandoci per la strada sia contattandoci via mailo telefono, per avere informazioni riguardo alle regolee alle norme per la corretta detenzione degli animali.Notiamo con piacere la crescita di consapevolezza,da parte dei proprietari di cani, del fatto che avere unanimale comporta dei doveri verso lo stesso e verso lepersone, doveri esplicitati sia da leggi che da regola-menti e ordinanze.Da quanto finora riscontrato, i cittadini di Malnatehanno percepito chiaramente il messaggio dato dal -l’Amministrazione relativamente all’obbligo di raccoltadelle deiezioni; nel corso dei nostri servizi sul territo-rio, rileviamo infatti che il numero di deiezioni abban-donate è drasticamente diminuito, anche se sicura-mente alcuni maleducati esisteranno sempre. Mi preme invece sottolineare il fatto che ci siano anco-ra troppi proprietari che lasciano il proprio cane liberodi vagare, oppure di essere condotto senza guinza-glio, creando pericolo per l’incolumità del cane stessoe verso terzi che siano altri cani o persone.Altra importante criticità, soprattutto nei mesi estivi neiquali si lasciano le finestre aperte e si passa maggiortempo negli spazi esterni, è quella correlata all’abbaiocontinuo, con conseguente disturbo del vicinato.In tal senso ci sono arrivate diverse segnalazioni a cuiabbiamo dato seguito con specifici sopralluoghi per le

opportune verifiche e attività di sensibilizzazione. Lalegge in questi casi media sempre tra l’esigenza diespressione dell’animale e l’effettivo disturbo recepito,va comunque valutato sempre caso per caso.Le nostre competenze vanno ben oltre il supporto alcosì detto “progetto DNA canino”, e questo l’Ammini -stra zione Comunale ci ha tenuto a specificarlo nel-l’apposita convenzione sottoscritta con il nostro Nu -cleo, sottolineando l’importanza dell’aspetto formativoe informativo. Invito pertanto la cittadinanza a rivol-gersi a noi per tutti i temi riguardanti gli animali e leregole di corretta tenuta degli stessi; saremo ben lietidi darvi tutte le indicazioni utili ad un sempre più con-sapevole e corretto rapporto animale/uomo, nel rispet-to delle leggi e del comune senso civico.

Ricordo come raggiungerci:Mail: [email protected].: 3343548724

Carlo TomasiniCoordinatore NUCLEO GUARDIE ZOOFILE

Varese e Provincia di Oipa Italia

Le Guardie ZOOFILE: vicine al cittadinoe a tutela dei nostri amici animali

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Il sangue del cordone ombelicale contieneuna significativa quota di cellule staminaliemopoietiche, importante fonte utilizzataper i trapianti. Il trapianto di cellule stami-nali emopoietiche è diventato, negli ultimide cenni, una terapia consolidata per lacura di diverse malattie ed in particolare dipatologie ematologiche (leucemie, mielo-mi, linfomi).

Le cellule staminali cordonali sono perfettamente in grado di ricostruire un midollo osseodopo la sua distruzione, in seguito a trattamento radio-chemioterapico. Il primo trapian-to di staminali emopoietiche ottenute da sangue cordonale venne effettuato nel 1988 inFrancia. Ad oggi possiamo contare oltre 10.000 trapianti di cui quasi 700 in Italia, con glistessi risultati di quelli ottenuti con cellule staminali da midollo osseo. Il sangue cordonale raccolto subito dopo il parto contiene cellule staminali con relativaimmaturità immunologica, il cui utilizzo spesso permette di superare le tradizionali bar-riere di compatibilità, consentendo di effettuare il trapianto anche tra soggetti non per-fettamente compatibili come invece è successo per le staminali emopoietiche da adulto.

Dal 1993 ad oggi circa 1.800.000

hanno generosamente donato il san-

gue placentare in tutto il mondo a

144 Banche pubbliche.

Ciò ha consentito di creare un inven-

tario mondiale di circa 600.000 dona-

zioni contenenti una dose cellulare

adeguata per il trapianto di cellule

staminali emopoietiche.

Le 600.000 donazioni hanno consenti-

to di realizzare circa 25.000 trapianti in

pazienti affetti da leucemia, linfoma,

talassemia, malattie metaboliche e di -

fetti immunologici. L’inventario mon-

diale deve essere triplicato per dare ai

pazienti una probabilità dell’80% di

tro vare una donazione con adeguata

cel lularità e ottimale compatibilità.

Per incrementare la disponibilità di donatori, un grande ruolo viene svolto dalle associa-zioni di volontariato che si occupano di donazioni e tra queste sicuramente Avis, che l’haprevista tra le proprie attività statutarie.In particolare noi promuoviamo la cultura della solidarietà e della donazione tra la popo-lazione, inserita in un contesto di stili di vita sani e positivi e di cittadinanza partecipativa.Pertanto tra i nostri obiettivi c’è anche la promozione della donazione solidaristica di cel-lule da cordone ombelicale che è volontaria, anonima, tutela il donatore, assicura dalpunto di vista infettivo e genetico, ed è estranea ad interessi economici e commerciali.

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Avis vuole:

□ Promuovere la donazione solidaristica di sangue cordonale;

□ Aumentare la conoscenza e la consapevolezza della popolazione, con particolareattenzione alle coppie ed alle donne in gravidanza sul tema della donazione solida-ristica di cellule cordonali;

□ Aumentare la conoscenza e la consapevolezza degli operatori sanitari sull’argomento;

□ Formare persone dedicate alla promozione dell’informazione e della sensibilizzazio-ne dei soggetti coinvolti, dell’opinione pubblica e in particolare delle future mammesulla donazione solidaristica del sangue da cordone ombelicale;

□ Incrementare la proposta di donazione alle madri provenienti da differenti zone del mondo;

□ Incrementare il numero di prelievi e del conseguente numero di stoccaggio presso leBanche Regionali.

Ogni DONO è un grande gesto di solidarietà e Avis vuole essere portatrice di que-

sto GESTO che rende il mondo un luogo meraviglioso dove vivere.

Avis Malnate intende, a breve, organizzare un incontro aperto a tutta la

cittadinanza per informare e divulgare questo grande gesto di solidarietà

ed altruismo.

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Un murale indue pannellirealizzato daicomponentidel Consigliodei bambini ecomp le ta todai ragazzi-ni presentidurante la fe-sta cittadina.

Ciao a tutti gli amici del Birrificio. Sono passa-ti circa 10 mesi dall’inizio della nostra attivitàed è arrivato il momento di fare un piccolo bi-lancio sul progetto.Grazie al vostro contributo siamo andati oltrele nostre aspettative, sia a livello di numeri chea livello di apprezzamento del prodotto e diquesto ne siamo orgogliosi.Entro l’inizio del mese di Dicembre avremoprodotto circa 10.000 litri di birra, un ottimo ri-sultato.La città di Malnate ha risposto veramente benee in molti si sono prodigati per darci una mano.Ora è giunto il momento per una ulteriore cre-scita.Nei prossimi giorni apriremo definitivamente lospaccio a Malnate in piazza Repubblica (exmacelleria Cereda) che funzionerà da puntodi distribuzione e stoccaggio.A fine mese andremo in produzione con unaESB (Extra Special Bitter), un birra rossa distampo inglese. Sarà pronta per inizio dicem-bre insieme alla Stella, la birra di Natale che ètanto piaciuta lo scorso anno.Se a queste aggiungiamo i 2.400 litri di Cotta14 appena arrivati in magazzino, possiamodire di essere pronti per l’arrivo delle feste!

Ora abbiamo bisogno ancora una volta di tuttivoi! Parlatene con amici, fateci conoscere, aiu-tateci a far crescere il Birrificio.In molti in questi mesi ci hanno chiesto comepossono aiutarci, così abbiamo pensato di fareun piccolo elenco di figure o materiali che at-tualmente potrebbero servirci:- con l’arrivo delle feste prepareremo cesti econfezioni Natalizie. Sarebbe di grandissimoaiuto trovare delle aziende che abbiano vogliadi collaborare con noi e utilizzare i nostri pro-dotti per gli omaggi Natalizi;- chiunque abbia voglia e tempo per aiutarcicon lo sviluppo del progetto è sempre il ben-venuto; in particolare vista l’apertura del nego-zio sarebbe importante trovare qualche perso-na che possa dedicare un po’ del suo tempoper aiutarci a tenere aperto lo spaccio più gior-ni alla settimana;- per il negozio ci occorre una cella frigorifera,se qualcuno ne ha una dismessa o usata dapoter comprare per un cifra modica sarebbe ungrande aiuto.A presto,

Amici del Birrificio Sociale di Malnatebirrificiomalnate@gmail.comwww.birrificiosocialemalnate.com

Birrificio Sociale di Malnate Asso

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è il 24 Agosto 2016: il centro Italia è scosso da undevastante e luttuoso terremoto.N.d.r. “Terremoto 6.0 devasta il centro Italia.Centinaia fra morti e feriti. Si scava fra le ma-cerie. Amatrice, Accumoli e Arquata i centri piùcolpiti”.

Più di 300 scosse, la prima e più violenta alle3.36. Interi paesi rasi al suolo. Il dramma dell’ho-tel Roma: c’erano almeno 70 ospiti. Una bambi-na di dieci anni estratta viva a 17 ore dalla pri-ma scossa.Il 26 Agosto 2016 abbiamo in programma, in col-laborazione con i giovani di Malnate e l’Am mi -nistrazione Comunale, un evento al parchettoBellavista. Sconvolti dalle notizie decidiamoquanto segue:“Cari Amici, ero ad annunciarvi la Festa mu-sicale ‘La Notte del Pippero’, Tributo ad Elio ele Storie Tese, di Venerdì 26 Agosto 2016Parco Bellavista di Malnate. Il dramma Nazio-nale del terremoto ci ha nuovamente strozzatoil fiato in gola. Speriamo di far cosa giusta nelnon fermare la Festa, di avervi numerosi e divoler devolvere l’utile della serata ai terremo-tati del Centro Italia. Pro Loco Malnate”.La Protezione civile di Malnate si fa paladinacon noi di tale iniziativa.Si forma progressivamente una catena umani-taria sostenuta da molte Asso -cia zioni Mal natesi e dalla citta-dinanza. Co me nella precedenteesperienza, con il terremoto del-l’Emi lia, decidiamo di non utilizzare icanali tradizionali ma gestire in primapersona “senza Intermediari di qua-lunque tipo” l’operazione.

RACCOLTI COMPLESSIVAMENTE

€ 8.148,60

Il 18 gennaio 2017 il Centro Italia ècolpito nuovamente da una potente

serie di scosse di terremoto magnitudo 5. Questaè la testimonianza di un cittadino di Capitignano“Siamo bloccati in casa perché fuori c’è unmetro di neve e quindi non possiamo uscire né apiedi né in macchina. La casa ha retto ma sonostate scosse molto forti, terribili che ci hannoriportato nell’incubo. E le scosse si susseguono.Abbiamo paura”.Lo racconta i l funzionario del la RegioneAbruzzo Pio Fulvi, dalla sua casa di Capiti-gnano (L’Aquila). “In casa sono cadute bottigliee suppellettili, ho visto la macchina ballare, nonfiniva mai chissà quando verranno a liberarcivisto che il mezzo del comune è fuori uso, mirisulta inoltre il tetto di una stalla crollato sulbestiame non solo per le scosse ma ancheper la neve”.

Vengono allertate varie unità di intervento fra cuila nostra Protezione Civile. Il terremoto ha creatodan ni ma nel contempo il maltempo imperversanella regione e la nevicata in corso raggiungelimiti mai visti. La Protezione Civile quindi si

attrezza e parte per una du pliceemergenza. Giunge sul campo il 19gennaio 2017 alle sei del mattino.Vista la gravità della situa zione simettono immediatamente al lavoroper creare dei passaggi e cercare diraggiungere le zone più isolate.La piccola comunità di Capitignano630 persone (fuori dai riflettori deimass-media) diventa quindi il nostroriferimento per la destinazione deifondi raccolti.Superata l’emergenza neve si valu-tano le loro esigenze ed emerge lanecessità di uno spargisale che

Assegnazione fondi proterremotati centro ItaliaCapitignano-L’Aquila

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viene da noi acquistato ed inviato. Ci propo-niamo l’intento di fare visita alla comunità diCapitignano anche per destinare il residuo di822,48 euro rimasti dopo l’acquisto dello spar-gisale. Il 13-14 Ottobre partiamo in delegazione perincontrare la comunità locale. Aldilà dei mezzimateriali (consegnato un decespugliatore ealcuni ricambi con il residuo), respiriamo l’ariadell’accoglienza, dell’amicizia e della fratellan-za che ha accomunato le nostre due comunità.Era ciò di cui volevamo arricchirci e questomomento resterà in noi per sempre. Ci hanno

consegnato un’importante missione e lo faccia-mo attraverso questo opuscolo portandovi illoro:

Grazie Malnate!

Tutti ricordiamo il 24 agosto 2016, quando cisiamo svegliati con le prime immagini dei Tgnazionali che ci mostravano i danni e le sofferen-ze patite dal centro Italia, vittima ancora una voltadelle scosse di terremoto come 7 anni prima. Leimmagini erano forti, fortissime… paesi interi co-me Amatrice non esistevano più. Parte la macchina dei soccorsi e parte anche,con la collaborazione delle altre associazioni delnostro Comune, una raccolta fondi autonoma, dicui gestire in modo diretto i fondi, individuandoanche quelle piccole realtà che non hanno il risal-to delle notizie, ma dove le necessità sono co-munque tante. Malnate c’è, i nostri concittadini sifanno avanti e vengono raccolti € 8.148,60. Passano i mesi ed arriviamo al 17 gennaio 2017,poco prima di mezzogiorno arriva l’allerta dallaProvincia di Varese, servono mezzi e personaleper aiutare in Abruzzo, oltre ai danni e allo scora-mento per il terremoto, adesso è la neve la primanemica da combattere, nevica, da giorni.La gente ormai è intrappolata nelle case, qualcu-no senza possibilità di raggiungere un centro abi-tato perché vive in angoli isolati di quelle monta-gne. Partono le telefonate al gruppo, alle 12.30 laProvincia ha in mano i nomi e la disponibilità deinostri volontari: Mauro Carcano, Maurizio Fran -zetti e Antonio Pinna. Alle 19.00 si parte, fresa turbo-neve caricatasul carrello e via a coprire nel più breve tempopossibile i 700 km che separano Malnate da

Ca pitignano.Alle 6.00 appena giunti sul posto, si comincianosubito le operazioni per liberare dalla neve le viedel paese, creare almeno dei passaggi, che per-mettano alla popolazione di uscire da casa, perlo svolgimento delle attività anche di prima ne-cessità.Si lavora, incessantemente, con la fresa e con lepale per 4 giorni consecutivi... domenica si rien-tra, si arriva a sera presso la sede, con la stan-chezza nel corpo ma con l’energia che solo ilvolontario sa trovare nel rendere aiuto alla popo-lazione. Quei 4 giorni hanno ormai creato un filodiretto con Capitignano, come era già successoper Quistello nel 2012… Nasce spontaneo allora condividere con loroquanto raccolto dalle sempre generose mani deiMalnatesi, si valutano così tante possibilità maalla fine la scelta ricade su uno spargi sale dainstallare su autocarro, attrezzatura di cui il Co-mune di Capitignano è sprovvisto.Il 13 e 14 ottobre di quest’anno una nostra dele-gazione, composta da Pro. Civ. Pro Loco e alcu-ni membri della Amministrazione comunale tor-nano a Capitignano per suggellare, con la conse-gna di un decespugliatore ed alcune parti diricambio, acquistati con i residui € 822,48 dellaraccolta fondi, quel rapporto umano stretto e rin-saldato dai momenti così intensi e difficili, condi-visi con la popolazione Abruzzese.

Protezione Civile

La Pro Civ di Malnate in missioneper aiutare Capitignano

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Venerdì 13 luglio 2018 si è conclusa “Una setti-mana da Volontario”, un percorso estivo dedicatoai giovani dai 15 ai 18 anni con l’intento di far pro-vare e conoscere la nostra proposta di volontaria-to e dare modo ai giovani di poter fare una sceltaconsapevole del proprio tempo libero. Cre diamoche i giovani d’oggi dovrebbero avere la possibi-lità di provare una qualsiasi attività di volontariatoche si addica e che, soprattutto, interessi a loro. L’importanza del volontariato è di grande utilitàper la propria crescita: apre la mente, stimola aldialogo, alla riflessione e al confronto tra pari. Suqueste premesse abbiamo organizzato una setti-mana ricca di attività, di momenti ludici, ma an -che di forti riflessioni e confronto su temi impor-tanti ed essenziali per poter intraprendere un per-corso di volontariato (quest’ultimi coordinati da

professionisti della Coope rativa Totem di Vare -se). La formazione si è basata sull’approfondiretematiche personali, su cosa vuol dire essere efare il volontario, ma anche su chi siamo e cosapossiamo dare agli altri, oltre che su manovre dibase di soccorso, grazie all’intervento dei nostrivolontari.Questa proposta nasce dall’adesione di SOSMalnate ad un progetto più ampio che mira a pro-muovere gli ideali del volontariato, far accrescereil senso di appartenenza e a far riflettere sulle

motivazioni di base che spingono un giovane adiventare volontario. Negli ultimi anni nei giovani stessi è aumentata laconsapevolezza che il successo professionalenon dipende solo dal titolo di studio, ma anche dacompetenze che si possono acquisire al di fuoridalle mura scolastiche mettendosi direttamentealla prova con la realtà sociale che li circonda.Questi motivi, uniti al desiderio di riconoscimentosociale e al senso di appartenenza comunitaria,hanno fatto crescere negli ultimi anni l’attenzionedei giovani verso attività di volontariato. SOS Malnate, negli anni ha predisposto questipercorsi di avvicinamento al volontariato, inco-raggiando e sostenendo i giovani con proposte diValore e in sintonia con nuove sensibilità e inte-ressi: il riscontro è stato molto positivo e ha por-tato ad una crescita effettiva di partecipazione.Questa edizione di “Una settimana da Vo lontario”ha avuto 15 giovani iscritti al percorso di avvici-namento al volontariato e di questi la maggiorparte ha deciso di continuare le attività anchedurante l’anno attraverso il gruppo Junior di SOSMalnate.Il gruppo dei giovani di SOS Malnate, denomina-to JUNIOR propone diverse attività per ragazzitra i 15 e i 25 anni:- attività di promozione del volontariato;- progetti di prevenzione, formazione, dialogo econfronto legati ai diversi temi che di volta in voltail gruppo individua;- organizzazione di eventi di promozione e ani-mazione sul territorio anche per raccolta fondi;- collaborazione con altre Associazioni di volon-tariato del territorio per attività di volontariato congiovani, disabili e anziani.Hai tra i 15 e i 25 anni? Diventa uno di noi!Contattaci attraverso la nostra pagina Fa cebook SosMalnate Junior o alle nostre mail junior@sosmal -nate.it o info@sosmal nate.it

Marta LucarielloResp. gruppo Junior Sos Malnate

SOS Malnate: un mondo per Giovani tutto da scoprire!

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Dopo i grandi successi internazionali ritorna ilgrande baritono Leo Nucci con un indimen-ticabile concerto nel ricordo di Federica eFrancesco Colli.Nucci, interprete celebrato in tutti i più impor-tanti teatri del mondo, con 50 anni di carrieraalle spalle, è considerato il Rigoletto più famo-so al mondo per aver interpretato questo ruolooltre 530 volte e vanta una carriera intensa elongeva nei più prestigiosi palchi al mondo,dalla Royal Opera House di Londra al Metro-politan di New York passando dal Teatro al-la Scala di Milano fino all’Opera di Parigi eSalisburgo. Tra gli impegni più recenti abbiamo potutoapplaudire lo scorso settembre Leo Nucciall’Arena di Verona durante la serata organiz-zata da Andrea Bocelli. Siamo orgogliosi di annunciare che sabato 17novembre alle ore 21, grazie alla volontà eall’impegno della sig.ra Annamaria GazzottiColli e dei suoi famigliari, Leo Nucci ritorneràa Varese con un grande concerto presso laChiesa di Casbeno per ricordare sia Federica,sua grande ammiratrice che purtroppo ci halasciato nel 2003 a soli 17 anni a causa di unincidente stradale, sia suo papà Francescoche tanto ha fatto nel ricordo della figlia.L’ingresso al concerto è gratuito e tutte leofferte raccolte saranno destinate a SosMalnate per la manutenzione dei mezzi acqui-stati negli anni nel ricordo di Federica: 2

ambulanze, 2 auto trasporto prelievi, 1 doblòtrasporto infermi e un defibrillatore.è possibile donare la sera del concerto oppu-re far pervenire le offerte in denaro attraverso:• in contanti presso il nostro centralino o pres-so il punto prelievi (porte 2 o 5 della sede diVia I Maggio 10 a Malnate).• conto corrente postale n. 13117213 intestatoa Sos Malnate Onlus• conto corrente bancario: IT 42 J 0311150410 000000003008 - UBI Banca - Filiale diMal nate intestato a Sos Malnate OnlusVi aspettiamo numerosi per questo appunta-mento di musica e solidarietà.

Il Presidente di Sos Malnate

Massimo Desiante

Leo Nucci per sostenere SOS MalnateSabato 17 novembre si terrà il grande concerto di Leo Nucci

in ricordo di Federica e Francesco Colli

Padre FrancoDa pochi giorni è rientrato in Italia padreFranco Nascimbene. Resterà fino ai primi digennaio. Gli auguriamo un buon soggiornonella “Sua, Nostra” Malnate.

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Una festa dei nonni speciale si è tenuta il29 settembre presso la fondazione DonGnocchi di Malnate!Ad accogliere tutti i nonni c’era il Sindaco diMalnate Olinto Manini, l’Assessore MariaCroci, la Dott.ssa Enrica Vanoli e il respon-sabile del Centro Dott. Marco Parizzi. Ospi-ti particolari della festa i tre centenari delCentro, Giulia la più giovane del gruppo(classe 1918), Nico (classe 1917) e la miticaVittoria (classe 1918).Questi nonni speciali hanno ricevuto l’affettodei familiari e di tutti i presenti, ci hanno rac-contato un po’ della loro storia e hanno suo-

nato con noi.Colonna sonora della festa: alcune canzoni deiBeatles magistralmente suonate dalla Fri-gia’s Band, gruppo musicale milanese che in

segno di amicizia nei confronti dei nostri ospitiha abbandonato i locali della Milano by nightper allietare il nostro sabato pomeriggio. Ungrazie a tutti per lo splendido pomeriggio!

Claudia Lucato Servizio Animazione

Fondazione don Carlo GnocchiCentro Santa Maria al Monte - Malnate0332.863541

Festa dei nonni alla Don Gnocchi

E sono 100!

La signora Giuditta Marini hacom piuto 100 anni. Nata e vis -suta a S. Giorgio su Le gna no,ha lavorato come tessitrice allaCan toni. In seguito al matrimo-nio della figlia con Ezio si è tra-sferita a Malnate e da un po’ dianni vive con loro. Ha festeg-giato questa giornata impor-tante circondata dai suoi cari,Assunta ed Ezio, il figlio Giuliocon la moglie e il nipote Marco.

La signora Anna Rizzo hacompiuto 100 anni. La mag-giore di 18 figli dal 1935 risie-de a Mal nate. Proprietaria conil marito del mulino della Folla(ora Mulino Bernasconi), vivecon la figlia Fiorina in zonaBa raggia di Malnate. Ha fe -steggiato circondata da oltre30 nipoti.

La signora Maria Volpe hacompiuto 103 anni. Vive nellasua casa affiancata da unacollaboratrice e si sposta inautonomia aiutandosi con uncarrellino. Malnatese, mogliedi Fedele Fri gerio che ha rice-vuto il Ponte d’oro per il suoimpegno nello Sport - calcio.

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Grandi risultati per ASD Atletica Malnateai campionati italiani categoria Cadetti

Risultati eccellenti ai campionati italiani Ca-detti di atletica leggera, che si sono svolti aRieti dal 5 al 7 ottobre, per i nostri 3 atleti in

possesso dei minimi di partecipazione! Laspedizione, guidata dalla coach Tina Rizzo, siè conclusa con tre piazzamenti entro i primi 6posti delle rispettive specialità.In dettaglio, si è classificata al 6° posto nellafinale degli 80 metri ostacoli Gaia Fantoni conil tempo di 12”12; al 4° posto Koffi Josias Akenei 300 metri piani in 36”8 e al 1° posto Mat-tia Zen che si è laureato nuovo campione ita-liano sulla distanza dei 2.000 metri in 5’47”25,migliorando anche il suo pb e la già suamiglior prestazione italiana stagionale sulladistanza.Archiviata una stagione agonistica 2017/2018piena di grandi successi individuali e di squa-dra in tutte le categorie, sono già in pienosvolgimento le attività della nuova stagioneper i più giovani e la preparazione invernaleper gli atleti più grandi. Tutti insieme rendonoogni giorno il campo sportivo di via Ga -sparotto un vero spettacolo di gioventù e disport.

ASD ATLETICA MALNATE

Grazie alla Fondazione della Comunitàper il contributo al torneo Peace Cup

Vogliamo ringraziare la Fondazione dellaComunità di Malnate che ha creduto e hacontribuito finanziariamente alla realizzazio-ne del torneo “Peace Cup”, tra 8 squadre dicalcio, categoria esordienti, svoltosi sabato31 marzo 2018 a Malnate, organizzato dalla

ASD Malnatese Calcio in collaborazione conla UPF Ticino.Il progetto rientra nel programma e propostadel Tavolo Fair Play e Tifo Positivo nato eattivo all’interno del Patto Educativo diComunità.

Gli organizzatori

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Un’atleta malnatese conquistail campionato italiano femminile di trailMaria Vallejo non finisce di stupire.Il 22 settembre 2018, dopo 12h 53m 09sec, tagliando il traguardo del Trail delCampo dei Fiori conquista il titolo italianomaster femminile di categoria MB (dai 50 ai65 anni). La massacrante corsa, valida peril campionato italiano FIDAL di atletica leg-gera, parte da Gavirate e si inerpica in se-quenza sulle Prealpi varesine, prima ilCampo dei Fiori, poi Sacro Monte, Rasa,Chiusarella, Martica, Minisfreddo, Poncio -ne di Ganna, Mondonico, Brinzio, poi anco-ra il Campo dei Fiori con la Punta di Mezzo,il Forte di Orino e infine la lunga discesaverso l’arrivo a sera a Gavirate. Sentieriduri e impegnativi con 4.100 metri di disli-vello positivo e 65 km da correre tutti d’unfiato. Non c’è di che, proprio brava e unagran bella sgambata!

ONORANZE FUNEBRI

Oldani Renzo

REPERIBILI 24 ORE SU 24

Via Binaghi, 1 • 21046 Malnate (VA) • Tel. 0332.427852

Via Mulini Grassi, 10 • 21100 VareseTel. 0332.229401 • Fax 0332.229488 • e-mail: [email protected]

Nella sede di via Mulini Grassi, 10 è stata allestita una camera ardentecon i necessari requisiti a disposizione della clientela.

TERNATE - VARANO BORGHI GROPPELLO DI GAVIRATE ARCISATE - INDUNO OLONAVARESE - AZZATE


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