Date post: | 02-May-2015 |
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9° Circolo “Manzoni”
Scuola Primaria “Montessori”Foggia
Progetto di Circolo sull’educazione alla legalitàProgetto di Circolo sull’educazione alla legalità
Classe 2^ B
2007/2008
egalità
icurezza:
un mondo di regole per starbene insieme
Legalità: si parte
La presentazione del progetto legalità è avvenuta con una conversazione partendo da due parole
legalità
illegalità
Abbiamo scoperto che nessuno di noi conosceva il significato di queste parole. La maestra, allora, ha preso il vocabolario e ci ha letto il significato di legalità: comportamenti rispettosi delle leggi - conformità alle leggi. Da qui la conversazione è andata avanti facilmente e ognuno di noi ha individuato quali comportamenti corretti - scorretti si tengono nella vita di tutti i giorni.
Siamo stati bravissimi!
Legalità e illegalità hanno dato la mano a un altro nome: sicurezza, e a due verbi: rispettare e infrangere.
SICUREZZA
per strada
a scuola
negli spazi esterni
a casa
legalità illegalità
legalità illegalità
rispettosicurezza infrangere le regole
Quando si infrangono le regole: per strada quando si parcheggia davanti a quando si parcheggia davanti a
un passo carrabile. un passo carrabile. Martina Martina
quando si passa quando si passa con ilcon il rossorosso al al semaforo.semaforo.. .
Arianna Arianna
quando sei in macchina e non ti fermi quando sei in macchina e non ti fermi alloallo
stop
quando in macchina si utilizza il cellulare.quando in macchina si utilizza il cellulare.
Francesco Francesco
LucaLuca
A proposito di…A proposito di…
La maestra, durante la conversazione, ci La maestra, durante la conversazione, ci ha detto: “Sapete che tutti noi ha detto: “Sapete che tutti noi possediamo un’arma?”possediamo un’arma?”
GiulioGiulio ha subito risposto “le ha subito risposto “le
È vero, le nostre È vero, le nostre manimani possono far possono far male come un’arma vera. Per questo male come un’arma vera. Per questo dobbiamo usare la testa e non le mani dobbiamo usare la testa e non le mani quando ci capita di litigare con un quando ci capita di litigare con un compagno.compagno.
quando si ruba una qualsiasi cosa.quando si ruba una qualsiasi cosa.
GiulioGiulio
”
Anche così si infrangono le regoleAnche così si infrangono le regole
quando si usano lequando si usano le armiarmi..
BenitoBenito
Infrangere le regole a scuola
quando si prende in giro un quando si prende in giro un
compagno. compagno. Andrea GAndrea G..
quando si quando si rovinano i libri e i rovinano i libri e i
quaderni degli quaderni degli
altri. altri. Alice Alice
quando si spinge un compagno. quando si spinge un compagno.
Andrea C.Andrea C.
quando si parla quando si parla mentre la maestra mentre la maestra
spiega. spiega. Giulia Giulia
quando si buttano le quando si buttano le carte per terra. carte per terra. CamillaCamilla
Le regole che devo rispettare a casaRebecca: non disturbare gli altri durante il pomeriggio e non sbattere le sedie sul pavimento
Luca: non buttare l’acqua per terra e non avvicinarsi ai fornelli
Francesco: non fare rumore con i mobili, di notte
Beatrice: non svegliarsi la notte per andare da mamma e papà, perché mi dicono che sono grande, ormai.
Marco: non palleggiare, la sera, sul pavimento
Andrea C.: non devo correre per non rompere qualcosa
Andrea R.: si aiuta la mamma ad apparecchiare e sparecchiare la tavola
Fabiana: non tenere il televisore ad alto volume
Jacopo: non giocare a pallone
Giulio: non gridare, la mattina, a mamma e papà “ Vi svegliate?” perché poi loro si arrabbiano
Alice: non avvicinarsi ai fornelli
Desirè: tenere le luci spente in tutte le stanze
Samuele: non si danno gli schiaffi ai cugini
Andrea G.: non saltare sul divano nuovo
Arianna: non far piangere i fratelli e le sorelle
Gianna: non camminare scalzi
Martina: non sbattere gli oggetti sul tavolo
Camilla: non giocare a pallone e non rompere gli oggetti di vetro
Benito: non si gioca con le pentole
Giulia: non sporgersi dal balcone perché posso cadere
Maria: non devo litigare con mio fratello
Giorgia: non devo stare vicino al fornello quando è acceso
Noemi: devo stare attenta a non rompere gli oggetti
Muoversi in sicurezza in un mondo Muoversi in sicurezza in un mondo pieno di regolepieno di regole
Abbiamo già visto alcune delleAbbiamo già visto alcune delle regoleregole che vengono infrante.che vengono infrante.
INFRANGEREINFRANGERE
una regola significa mettere a una regola significa mettere a rischio la nostrarischio la nostra sicurezzasicurezza e e quella degli altri. Lo quella degli altri. Lo sperimentiamo già nelle piccole sperimentiamo già nelle piccole cose in classe: Beatrice mentre cose in classe: Beatrice mentre terminava un lavoro di terminava un lavoro di geografia, ha regalato alla geografia, ha regalato alla classe un suo pensiero ad alta classe un suo pensiero ad alta voce “voce “come è bello lavorare in come è bello lavorare in questo silenzio armonicoquesto silenzio armonico”.”. È vero, la È vero, la regolaregola del silenzio e della del silenzio e della
concentrazione durante il lavoro, porta ad una concentrazione durante il lavoro, porta ad una serenità interiore che aiuta la nostra mente.serenità interiore che aiuta la nostra mente.
Andrea R.Andrea R.
Io e Io e le regolele regole
Io un po’ le Io un po’ le rispetto le regole rispetto le regole
e un po’ no. e un po’ no. Quando non le Quando non le
rispetto è rispetto è qualche volta qualche volta che faccio un che faccio un dispetto a mio dispetto a mio cugino. Se il cugino. Se il mondo fosse mondo fosse senza regole, senza regole,
credo che credo che sarebbe brutto. sarebbe brutto.
RebeccaRebecca
Alice
Alice
Io a volte le regole non le rispetto. Ci sono certi giorni che mio Io a volte le regole non le rispetto. Ci sono certi giorni che mio fratello non me le fa rispettare, perché studia sempre in fratello non me le fa rispettare, perché studia sempre in camera mia, invece mia madre quando mi dice di andare a camera mia, invece mia madre quando mi dice di andare a lavare i denti io non vado e a scuola chiacchiero sempre. Per lavare i denti io non vado e a scuola chiacchiero sempre. Per me le regole sono una cosa fondamentale perché se non ci me le regole sono una cosa fondamentale perché se non ci
fossero vivremmo in un mondo fossero vivremmo in un mondo volgarevolgare e con persone e con persone
litigioselitigiose. A volte quando non ci penso proprio alle . A volte quando non ci penso proprio alle
regole, dico che non mi piacciono.regole, dico che non mi piacciono.
Io qualche volta le regole le rispetto, altre Io qualche volta le regole le rispetto, altre no. Mamma mi dice di non giocare a pallone no. Mamma mi dice di non giocare a pallone in casa e io lo faccio: però sono più le volte in casa e io lo faccio: però sono più le volte che le rispetto altrimenti sarei brutto, cattivo e che le rispetto altrimenti sarei brutto, cattivo e
il mondo sarebbe un caos. il mondo sarebbe un caos. JacopoJacopo
Sono più le volte che rispetto le regole. Non le rispetto quando infastidisco mio fratello e faccio arrabbiare papà. Per me un mondo senza regole è un mondo distrutto e io penso che le regole sono importanti per
la vita. Giorgia
Io le regole, certe volte, non le riesco a Io le regole, certe volte, non le riesco a rispettare, come quando la notte mi rispettare, come quando la notte mi sveglio perché faccio i sogni brutti e sveglio perché faccio i sogni brutti e vado nel letto da mamma e papà e li vado nel letto da mamma e papà e li disturbo e non li faccio dormire. disturbo e non li faccio dormire. Oppure guardo troppa tv. Però so che Oppure guardo troppa tv. Però so che le regole sono la cosa più importante le regole sono la cosa più importante perché se non ci fossero il mondo perché se non ci fossero il mondo
sarebbe sarebbe maleducatomaleducato. . BeatriceBeatrice
Io le regole le rispetto quando Io le regole le rispetto quando faccio vedere a mamma i canali faccio vedere a mamma i canali
che piacciono a lei, e non rispetto che piacciono a lei, e non rispetto le regole quando tiro di mano un le regole quando tiro di mano un
giocattolo a mia sorella e la faccio giocattolo a mia sorella e la faccio piangere. Per me un mondo senza piangere. Per me un mondo senza regole sarebbe un mondo pieno di regole sarebbe un mondo pieno di
CamillaCamilla
Io certe volte rispetto le Io certe volte rispetto le regole e certe volte no. regole e certe volte no. Non le rispetto quando Non le rispetto quando
mamma mi dice che non mamma mi dice che non devo mangiare tanti dolci devo mangiare tanti dolci e, invece, io di nascosto li e, invece, io di nascosto li
mangio. Le rispetto mangio. Le rispetto quando papà dice che quando papà dice che non devo vedere troppi non devo vedere troppi cartoni e io non ne vedo cartoni e io non ne vedo tanti e vado a giocare.tanti e vado a giocare.
AriannaArianna
A volte non rispetto le A volte non rispetto le regole come quando regole come quando
mamma mi dice di non mamma mi dice di non infastidire mia sorella infastidire mia sorella che deve studiare e io, che deve studiare e io, invece, lo faccio. Con invece, lo faccio. Con
le regole si vive le regole si vive
meglio. meglio. Giulia Giulia
Io le regole non le rispetto Io le regole non le rispetto sempre. Le regole però, sempre. Le regole però, devono essere rispettate devono essere rispettate
perché sono importanti e ci perché sono importanti e ci aiutano a non fare confusione. aiutano a non fare confusione.
MarcoMarco
Sono più le volte che rispetto le Sono più le volte che rispetto le regole, come quando mamma mi regole, come quando mamma mi dice di andare dal dottore e io ci dice di andare dal dottore e io ci vado, mentre non le rispetto vado, mentre non le rispetto quando papà mi dice di non quando papà mi dice di non mangiare subito e, invece, mia mangiare subito e, invece, mia sorella mi dà le merendine. sorella mi dà le merendine.
FabianaFabiana
Le regole le rispetto Le regole le rispetto sempre, perché sempre, perché quando mamma mi quando mamma mi dice che devo andare dice che devo andare in cameretta io lo in cameretta io lo faccio e quando lei faccio e quando lei deve fare dei servizi, deve fare dei servizi, io vado da nonna. Il io vado da nonna. Il mondo sarebbe mondo sarebbe brutto senza le brutto senza le
regole.regole. MariaMaria
Quando Quando tutti tutti
rispettano rispettano le regole il le regole il mondo è mondo è
piùpiù ccoolloorraattoo..
GiannaGianna
Un vecchio lupo molto malato, prima di morire
chiamò intorno a sé tutti i lupi del branco e disse loro: “Sapete, io ho un
dubbio sulle nostre leggi; secondo voi sono giuste?” I lupi ci
pensarono un po’ su e, infine, il capobranco
rispose che secondo lui le loro leggi erano giuste,
però sarebbe stato meglio confrontarle con quelle umane e divine. Così il capo scese giù al paese che era ancora
buio.
Tutti dormivano solo la porta della chiesa era
socchiusa e vi entrò. Si Si nascose nel nascose nel
confessionale per non confessionale per non essere visto dal essere visto dal
sacrestano ma, dopo un sacrestano ma, dopo un po’, arrivò il prete che po’, arrivò il prete che
cominciò la cominciò la confessione, non confessione, non
vedendo che si trattava vedendo che si trattava di un lupo. Il lupo disse di un lupo. Il lupo disse
al sacerdote che non al sacerdote che non aveva commesso aveva commesso
peccati, aveva ucciso, peccati, aveva ucciso, però, poco prima, una però, poco prima, una
pecora di colore scuro, pecora di colore scuro, impigliata nella impigliata nella trappola di un trappola di un
cacciatore.cacciatore.
Il prete gli chiese se quella pecora fosse di sua proprietà ma il lupo non conosceva il significato di quella parola, soprattutto per quello che riguardava le creature di Dio. Egli, infatti, disse che si poteva essere padroni di qualcosa che si poteva creare da soli, non di quello che aveva fatto Dio.
Il prete uscì dal confessionale, urlando che quella pecora era la
sua e, scoprendo che stava confessando un lupo, urlò ancora di più, chiamando aiuto. Il lupo fu arrestato, portato in tribunale e
condannato a morte.
Per fortuna riuscì a scappare rompendo il vetro della finestra e a tornare nel bosco. Ai suoi amici disse: ”Ho capito solo una cosa, la nostra legge è in regola con la grande legge della natura. Perciò rispettiamola, perché nessuno possa dirci qualche volta “CI SIAMO COMPORTATI DA UOMINI E NON DA LUPI”.
Ho capito solo Ho capito solo una cosa, la una cosa, la
nostra legge è nostra legge è in regola con la in regola con la
grande legge grande legge della natura.della natura.
I I pericolipericoli che non derivano da nostri comportamentiche non derivano da nostri comportamenti
aiutoaiuto
Andrea C.Andrea C.
SamueleSamuele
Proprio per aiutarci in caso di gravi pericoli in ogni Proprio per aiutarci in caso di gravi pericoli in ogni classe è affissa la piantina del piano dove si trova classe è affissa la piantina del piano dove si trova
l’aula e, segnalata in l’aula e, segnalata in rossorosso, la via di fuga. , la via di fuga.
2^ B
I simboli della sicurezza nella nostra scuolaI simboli della sicurezza nella nostra scuola
estintoreestintore idranteidrante
Attacco per i Attacco per i vigili del fuocovigili del fuoco
Uscita di sicurezza n. 2 Uscita di sicurezza n. 2 1° piano1° piano
Quadro elettricoQuadro elettrico
Qui ci si riunisce in Qui ci si riunisce in caso di emergenzacaso di emergenza
FacciamFacciamo l’ o l’
appelloappello
Al punto di Al punto di raccolta si raccolta si arriva arriva ordinatamente, ordinatamente, in fila, a passo in fila, a passo svelto e si svelto e si attende, vicino attende, vicino alla maestra, alla maestra, che che l’emergenza l’emergenza sia finita.sia finita.
NoemiNoemi
21/04/’08
Quello che ci ha colpito Quello che ci ha colpito di più, della visita al di più, della visita al
Comando dei Vigili del Comando dei Vigili del fuoco, è stato scoprire fuoco, è stato scoprire
tutte le attrezzature tutte le attrezzature sistemate nei loro sistemate nei loro camion e, poi, che camion e, poi, che
meraviglia, lassù nel meraviglia, lassù nel cestello!cestello!
Quello che ci ha colpito Quello che ci ha colpito di più, della visita al di più, della visita al
Comando dei Vigili del Comando dei Vigili del fuoco, è stato scoprire fuoco, è stato scoprire
tutte le attrezzature tutte le attrezzature sistemate nei loro sistemate nei loro camion e, poi, che camion e, poi, che
meraviglia, lassù nel meraviglia, lassù nel cestello!cestello!
GiulioGiulio
Andrea R.Andrea R.
Marco
Marco
SamueleSamuele
Desirè Desirè
Andrea G.Andrea G.
Luca Luca
Finita la Finita la visita, i visita, i vigili ci vigili ci hanno hanno
offerto una offerto una merenda e merenda e una bibita. una bibita. Tutti siamo Tutti siamo stati felici!stati felici!
Finita la Finita la visita, i visita, i vigili ci vigili ci hanno hanno
offerto una offerto una merenda e merenda e una bibita. una bibita. Tutti siamo Tutti siamo stati felici!stati felici!
Evviva la gentilezza
Evviva la gentilezza
Ancora un po’ di sicurezza in una poesia HindiAncora un po’ di sicurezza in una poesia Hindi
SicurezzaSicurezza (fuori dal coro)(fuori dal coro)Impiantata la piccola piantaImpiantata la piccola pianta
costruì tutto intornocostruì tutto intorno
una protezioneuna protezione
di rami spinosi.di rami spinosi.
Colpa della pianta.Colpa della pianta.
È cresciuta.È cresciuta.
Cos’altro potevano fare le spineCos’altro potevano fare le spine
se non pungerla?se non pungerla?
Archana VarmaArchana Varma
sicurezzasicurezzasicurezzasicurezzasicurezzesicurezzesicurezzesicurezze
Rispettare le regole vuol dire una vita migliore per tuttiRispettare le regole vuol dire una vita migliore per tutti
Coordinamento multimediale: bina russolillo
Progetto didattico:
laura sabatino
bina russolillo
stefania bruno
FINEFINE