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Acciaio strutturale: la normativa in evoluzione. · 2013. 2. 13. · Acciaio Strutturale: la...

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Patrocini Vicenza 7 febbraio 2013 Acciaio strutturale: la normativa in evoluzione. Come identificarlo, certificarlo e controllarlo secondo attraverso le NTC e il nuovo Regolamento Europeo CPR 305/2011
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Patrocini

Vicenza 7 febbraio 2013

Acciaio strutturale: la normativa in evoluzione.

Come identificarlo, certificarlo e controllarlo secondo attraverso le NTC e il nuovo Regolamento Europeo

CPR 305/2011

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Indice

Il DL e la documentazione da richiedere in cantiere per il prodotto acciaio: accettazione del materiale e requisiti previsti dalla normativa

La marcatura CE delle strutture in acciaio: La Direttiva 89/106/CEE, il DPR 246/93 e il nuovo Regolamento Europeo 305/2011 sui prodotti da costruzione

La qualifica dei procedimenti di saldatura, dei saldatori e il rilascio dei patentini come richiesto dalle NTC e dalla 3834

I centri di trasformazione dell'acciaio nelle norme tecnicheper le costruzioni

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I CENTRI DI TRASFORMAZIONE DELL'ACCIAIO

NELLE NORME TECNICHE PER LE COSTRUZIONI

Vicenza, 7 febbraio 2013

• D.M. 14 GENNAIO 2008 • Circolare 2 febbraio 2009 n. 617 del C.S. LL.PP.

Geom. Raffaello DellamottaTel. [email protected]

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Esempio di chi RIENTRA tra i presagomatori C.A.

Coloro che ricevono il tondino all’esterno di un cantiere, in un impianto che può essere fisso o mobile e lo lavorano (tagliano, piegano, legano, assemblano) rientrano nella definizione di Centri di trasformazione.

Esempio di chi NON RIENTRA tra i presagomatori C.A.

Coloro che ricevono il tondino direttamente in cantiere e all’interno di questo cantiere lo lavorano (tagliano, piegano, legano, assemblano) non rientrano nella definizione di Centri di trasformazione.

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Esempio di chi RIENTRA tra le officine di carpenteria metallica

Coloro che ricevono profili e/o lamiere all’esterno di un cantiere, in un impianto che può essere fisso o mobile e lo lavorano (tagliano, calandrano, saldano, assemblano…) per la produzione di lamiere grecate e profilati formati a freddo, i centri di prelavorazione di componenti strutturali, le officine di produzione di carpenterie metalliche, le officine di produzione di elementi strutturali di serie (es. strutture portanti, scale esterne di emergenza, ecc …) e le officine per la produzione di bulloni e chiodi, rientrano nella definizione di Centri di Trasformazione

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Esempio di chi NON RIENTRA fra le officine di carpenteria metallica

Coloro che ricevono direttamente in cantiere i profili e/o le lamiere e all’interno di questo cantiere lo lavorano (tagliano, calandrano, assemblano) non rientrano nella definizione di Centri di trasformazione.

Non rientrano neppure coloro che costruiscono ringhiere, parapetti, scale metalliche da interno, scale a chiocciola ecc … , purché identificate e progettate come opere non strutturali.

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CIRCOLARE del Servizio tecnico centrale 14 FEBBRAIO 1974, N.11951

OGGETTO: Legge 5 novembre 1971, N. 1086.

Norme per la disciplina delle opere di conglomerato cementizio armato normale e precompresso ed a struttura metallica. Istruzioni per l'applicazione.

[…] Può tornare utile invece, esaminare qualche esemplificazione, tenuti presenti i casi che hanno dato adito a maggiore incertezza esegetica, e ciò nel solo intento di fornire un orientamento di massima per meglio comprendere lo spirito delle Norme.

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Impianti industriali: sono soggette alla Legge di cui trattasi le opere edilizia ad uso industriale, riguardanti le fabbriche, le officine, gli stabilimenti, i cantieri, gli opifici ecc., i magazzini, i depositi, i capannoni, le tettoie, le pensiline, i sili, le torri, le ciminiere, i portali di sostegno dei macchinari e di opere similari.

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Opere idrauliche e marittime: sono soggette alla Legge le seguenti opere: gli sbarramenti di ritenute (dighe e traverse), le conche di navigazione, i bacini di carenaggio, i pontili, i ponti-canale, i ponti-tubo, i serbatoi, i fari, le torri piezometriche ed in genere i manufatti edilizi relativi ad acquedotti, oleodotti, fognature, impianti idroelettrici escluse condotte forzate, le tubazioni di ogni tipo e le macchine più avanti descritte.

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Opere stradali: sono soggette alla Legge i ponti e viadotti (comprese le centine), i tombini, i sottovia, le passerelle, le gallerie artificiali, i muri di sostegno, i manufatti stradali ed edilizi in genere anche se riguardano gli impianti per il rifornimento di carburante e le stazioni di servizio, escluse le pensiline e le tettoie di modesta portata, (quando assolvono la sola funzione di protezione dagli agenti atmosferici delle colonnine di distribuzione).

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Per l’identificazione e la qualificazione possono configurarsi i seguenti casi:

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A. Marcatura CE

Materiali e prodotti per uso strutturale per i quali sia disponibile una norma europea armonizzata il cui riferimento sia pubblicato su GUUE. Al termine del periodo di coesistenza il loro impiego nelle opere è possibile soltanto se in possesso della marcatura CE, prevista dalla Direttiva 89/106/CEE “Prodotti da costruzione (CPD), recepita in Italia dal DPR 21/04/1993, n. 246, così come modificato dal DPR 10/12/1997, n. 499

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B. Qualificazione Nazionale

Materiali e prodotti per uso strutturale per i quali non sia disponibile una norma armonizzata ovvero la stessa ricada nel periodo di coesistenza, per i quali sia invece prevista la qualificazione con le modalità e le procedure indicate nelle NTC. È fatto salvo il caso in cui, nel periodo di coesistenza della specifica norma armonizzata, il produttore abbia volontariamente optato per la Marcatura CE

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C. Marcatura CE con BTE o Certificato di Idoneità Tecnica

Materiali e prodotti per uso strutturale innovativi o comunque non citati nel presente capitolo e non ricadenti in una delle tipologie A) o B). In tali casi il produttore potrà pervenire alla marcatura CE in conformità a Benestare Tecnici Europei (ETA), ovvero, in alternativa, dovrà essere in possesso di un Certificato di Idoneità Tecnica all’Impiego rilasciato dal Servizio Tecnico centrale sulla base di linee Guida approvate dal Consiglio Superiore dei lavori Pubblici.

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Attestato di qualificazione Acciaio per cemento armato laminato a caldo

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ACCIAIO PER STRUTTURE SALDATE

11.3.4.4 Acciaio per strutture saldate

11.3.4.5 Processo di saldatura

Oltre alle prescrizioni applicabili di cui al § 11.3.1.7 il costruttore deve corrispondere ai seguenti requisiti.In relazione alla tipologia dei manufatti realizzati mediante giunzioni saldate, il costruttore deve essere certificato secondo la norma UNI EN ISO 3834:2006 parti 2 e 4: il livello di conoscenza tecnica del personale di coordinamento delle operazioni di saldatura deve corrispondere ai requisiti delle normativa di comprovata validità.I requisiti sono riassunti nel Tab. § 11.3.X.La certificazione dell’azienda e del personale dovrà essere operata da un Ente terzo, scelto, in assenza di prescrizioni, dal costruttore secondo criteri di indipendenza e di competenza.

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Art. 64, Comma 3, del DPR 380/01Progettazione, direzione, esecuzione, responsabilità

3. L'esecuzione delle opere deve aver luogo sotto la direzione di un tecnico abilitato, iscritto nel relativo albo, nei limiti delle proprie competenze stabilite dalle leggi sugli ordini e collegi professionali.

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Ing. Bruno Santoro – Dirigente Divisione Tecnica III del STC

DICEMBRE 2010

In merito alla sua richiesta, rappresento quanto segue.

Il D.M. 14.01.2008, stabilisce che Direttore tecnico di uno stabilimento di un centro di trasformazione per l'acciaio, "opererà secondo il disposto dell'art. 64, comma 3, del DPR 380/2001".

Ciò sta a significare che, come precisato dalla Presidenza del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, “….(omissis)… tale figura professionale deve assolvere alle funzioni tecniche e di controllo, con le conseguenti responsabilità, proprie del Direttore dei lavori, che a memoria del predetto comma 3 dell’art. 64, del DPR 380/2001 deve essere un “tecnico abilitato, iscritto all’albo, nei limiti delle proprie competenze stabilite dalle leggi sugli ordini e collegi professionali.”

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“Conseguentemente, ad avviso di questo Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, il Direttore tecnico di un Centro di trasformazione deve essere in possesso della laurea o diploma superiore di indirizzo tecnico, nonché essere iscritto al relativo albo professionale.”

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TIPOLOGIE DI

CENTRI DI TRASFORMAZIONEPresagomatori di tondini per c.a.

Fili, trecce, trefoli, barre per C.A.P.

Produttori di lamiere grecate e profilati formati a freddo

Centri di prelavorazione di componenti strutturali

Officine di produzione di carpenterie metalliche

Officine di produzione di elementi strutturali di serie

Officine per la produzione di bulloni e chiodi

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D.M. 14.01.2008 – Norme Tecniche per le Costruzioni Cap. 11

Acciai – Centri di Trasformazione

*Documentazione da presentare ai fini del rilascio dell’Attestato di denuncia attività

CENTRI TRASFORMAZIONE ACCIAI MODELLO DOMANDA CA (12-11-14)

CENTRI TRASFORMAZIONE ACCIAI MODELLO DOMANDA LAMINATI ott 2012 (12-11-16)

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CARTA INTESTATA DELL’AZIENDA

ù

Presidenza del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici

Servizio Tecnico Centrale

Via Nomentana 2 – 00161 Roma

Luogo e data

Il sottoscritto …………………………… (nome e cognome), in qualità di Legale Rappresentante della Ditta ………………………………… con sede legale in …………………………… (indirizzo completo)

CHIEDE

Il rilascio dell’Attestato di Denuncia Attività per i centri di trasformazione degli ACCIAI PER CEMENTO ARMATO di cui ai p.ti 11.3.1.7 e 11.3.2.6 del D.M. 14.01.2008.

A tal scopo DICHIARA:

1. L’attività di trasformazione è svolta nello stabilimento sito in ……………… (indirizzo completo)

2. I prodotti lavorati sono i seguenti:□ B450A diametro minimo……… diametro massimo………..□ B450C diametro minimo……… diametro massimo………..

3. Tutti gli acciai lavorati da questa Ditta sono qualificati ai sensi del p.to 11.1.B) e sono forniti con la documentazione di accompagnamento prevista al p.to 11.3.1.5 del DM 14.1.2008.

4. Sono effettuati i controlli obbligatori previsti per ogni fornitura di acciaio lavorato nelle modalità previste al p.to 11.3.2.10.3 del DM 14.1.2008 e i risultati sono conservati in apposito registro.

5. I processi di saldatura, effettuati in conformità alle norme europee, sono tali da non alterare le caratteristiche originarie dei prodotti. Le saldature effettuate sono soltanto ai fini di assemblaggio e non sono di tipo strutturale. (In alternativa: in stabilimento non viene effettuato alcun tipo di saldatura sui materiali lavorati)

6. di non produrre reti elettrosaldate e/o tralicci elettrosaldati, trattandosi di prodotti soggetti ai controlli sistematici in stabilimento e alla qualificazione di cui al p.to 11.3.2.11.

7. Il Diretto Tecnico di stabilimento incaricato è il Geom./Ing./Arch. …………………………. (nome e cognome)

8. Di sollevare questa Amministrazione da ogni responsabilità per eventuali diritti di terzi sui prodotti in questione.

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Si allega alla presente richiesta:All. 1: Copia del documento di identità del legale rappresentante e del direttore tecnico.All. 2: Relazione descrittiva del tipo di attività svolta, dell’organizzazione dello

stabilimento e delle modalità di effettuazione dei controlli (sia sul materiale base che sul materiale lavorato).

All. 3: planimetria dello stabilimento (con indirizzo), completa della localizzazione dei macchinari.

All. 4: Copia dell’estratto del registro relativo ai controlli obbligatori di cui al p.to 11.3.2.10.3 (prove di trazione e piega).

All. 5: Immagine chiara dell’etichetta di identificazione della Società non compilata (fronte e retro) che accompagna la fornitura, con indirizzo dello stabilimento. Ove la Società disponesse di più stabilimenti di lavorazione, ogni etichetta dovrà essere riferita al singolo stabilimento.

All. 6: Copia aggiornata della certificazione del Sistema di Gestione della Qualità del prodotto, che sovrintende al processo di trasformazione, predisposto in coerenzacon la norma UNI EN ISO 9001, certificato da parte di un Organismo terzo indipendente, di adeguata competenza ed organizzazione, che opera in coerenza con la norma UNI CEI EN ISO/IEC 17021:2006.

All. 7: Organigramma con indicazione del nominativo del Responsabile della Qualità aziendale e degli eventuali Responsabili delle singole procedure di controllo di lavorazione.

All. 8: Dichiarazione del Direttore Tecnico dello stabilimento attestante l’iscrizione al relativo ordine o collegio professionale.

In fede

Il Legale Rappresentante …(nome e cognome) (timbro e firma)

Per accettazione dell’incarico di Direttore Tecnico: (nome e cognome) (timbro e firma)

E’ caldamente raccomandato che la documentazione, preferibilmente da far pervenire tramite Poste Italiane o Corrieri appositamente abilitati, sia trasmessa secondo le seguenti modalità:

• per quanto possibile rilegata in un unico fascicolo;• per documenti e certificazioni: in formato elettronico su supporto informatico di tipo corrente (CD DVD);• per documenti sottoscritti (l’istanza stessa, le dichiarazioni, la nomina DT etc…), per i quali è necessario avere in originale la firma della persona fisica firmataria, occorre mantenere il formato cartaceo.

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CARTA INTESTATA DELL’AZIENDA

ù

Presidenza del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici

Servizio Tecnico Centrale

Via Nomentana 2 – 00161 Roma

Luogo e data

Il sottoscritto …………………………… (nome e cognome), in qualità di Legale Rappresentante della Ditta ………………………………… con sede legale in …………… …………… (indirizzo completo)

CHIEDE

Il rilascio dell’Attestato di Denuncia Attività per i centri di trasformazione degli ACCIAI PER CARPENTERIA METALLICA di cui ai p.ti 11.3.1.7 e 11.3.4.10 del D.M. 14.01.2008.

A tal scopo DICHIARA:

1. L’attività di trasformazione è svolta nello stabilimento sito in …… ………… (indirizzo completo)

2. Le lavorazioni riguardano:□ 1. Carpenteria metallica□ 2. Produzione di profilati formati a freddo□ 3. Taglio e filettatura di tubi per micropali□ 4. Produzione di lamiere grecate□ 5. Produzione di lamiere grecate da impiegarsi in solette composte

3. I materiali base lavorati sono i seguenti:□ 1. Acciai in conformità alla UNI EN 10025 sp. min. (*) sp. max………..□ 2. Acciai in conformità alla UNI EN 10210 e 10219 diam. min.……… diam. max………

sp. min.……… sp. max………□ 3. Lamiere di sp. inferiore ai 4 mm di cui alla UNI EN 10346 in possesso dell’attestato di

qualificazione rilasciato dal Servizio Tecnico Centrale (*) La norma è applicabile esclusivamente per laminati piani e lunghi di spessore minimo 3 mm

4. Tutti gli acciai lavorati da questa Ditta sono qualificati ai sensi del p.to 11.1.A) (prodotti 1. e 2.) o 11.1.B) (prodotti 3.) del DM 14.1.2008 e sono forniti al Cliente con la documentazione di accompagnamento prevista al p.to 11.3.1.5 e al p.to C11.3.1.5 della Circolare 02.02.2009 n. 617/C.S.LL.PP.

5. Solo per i centri di produzione di carpenteria metallica:Sono effettuati i controlli obbligatori previsti per ogni fornitura di acciaio lavorato nelle modalità previste al p.to 11.3.4.11.2 del DM 14.1.2008 e i risultati sono conservati in apposito registro.

6. I processi di saldatura in stabilimento sono effettuati in conformità a quanto previsto al p.to 11.3.4.5.

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(Solo Se non si effettuano saldature): le lavorazioni e le trasformazioni effettuate in stabilimento sui prodotti NON prevedono alcun tipo di saldatura.

7. Il Direttore Tecnico di stabilimento incaricato è il Geom./Ing./Arch. ……. (nome e cognome)

8. Di sollevare questa Amministrazione da ogni responsabilità per eventuali diritti di terzi sui prodotti in questione.

Si allega alla presente richiesta:All. 1: Copia del documento di identità del Legale Rappresentante e del Direttore Tecnico.All. 2: Relazione descrittiva del tipo di attività svolta, dell’organizzazione dello

stabilimento e delle modalità di effettuazione dei controlli (sia sul materiale base che sul materiale lavorato).

All. 3: planimetria dello stabilimento (con indirizzo), completa della localizzazione dei macchinari.

All. 4: Solo per i centri di produzione di carpenteria metallica:Copia dell’estratto del registro relativo ai controlli obbligatori di cui al p.to 11.3.4.11.2.3 (prove di trazione).Ove detto Registro non fosse predisposto per i materiali marcati CE, al fine di dare evidenza della effettiva esecuzione dei “controlli obbligatori” di cui al citato p.to 11.3.4.11.2.3, in alternativa è necessario produrre una specifica Procedura relativa agli effettivi controlli, sia cartacei che eventualmente sperimentali, effettuati sui materiali in entrata, anche se marcati CE.

All. 5: Solo per i centri di produzione di lamiere grecate da impiegare in solette composte: Adeguata sperimentazione al fine di determinare la resistenza al taglio longitudinale di progetto τ u,Rd della lamiera grecata (conforme alle prescrizioni dell’Appendice B.3 UNI EN 1194-1-1:2005) e copia del catalogo prodotti (riportante integralmente il rapporto di prova). Ove la ditta non realizzi lamiere grecate per l’uso sopra indicato, occorre una specifica dichiarazione del Legale Rappresentante.

All. 6: Immagine chiara dell’etichetta di identificazione della Società non compilata (fronte e retro) che accompagna la fornitura, con indirizzo dello stabilimento. Ove la Società disponesse di più stabilimenti di lavorazione, ogni etichetta dovrà essere riferita al singolo stabilimento.

All. 7: Copia aggiornata della certificazione del Sistema di Gestione della Qualità del prodotto, che sovrintende al processo di trasformazione, predisposto in coerenzacon la norma UNI EN ISO 9001, certificato da parte di un Organismo terzo indipendente, di adeguata competenza ed organizzazione, che opera in coerenza con la norma UNI CEI EN ISO/IEC 17021:2006.

All. 8: Organigramma con indicazione del nominativo del Responsabile della qualità aziendale e degli eventuali Responsabili delle singole procedure di controllo di lavorazione.

All. 9: Dichiarazione del Direttore Tecnico dello stabilimento attestante l’iscrizione al relativo ordine o collegio professionale.

All. 10: Copia aggiornata della certificazione relativa alla qualificazione dei procedimenti di saldatura, coerente con le vigenti Norme tecniche per le Costruzioni (DM14.1.2008).

All. 11: Copia aggiornata delle qualifiche dei saldatori (“patentini”), coerenti con le vigenti Norme tecniche per le Costruzioni (DM 14.1.2008).

In fedeIl Legale Rappresentante

(nome e cognome) (timbro e firma)

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Per accettazione dell’incarico di Direttore Tecnico:(nome e cognome) (timbro e firma)

E’ caldamente raccomandato che la documentazione, preferibilmente da far pervenire tramite Poste Italiane o Corrieri appositamente abilitati, sia trasmessa secondo le seguenti modalità:

• per quanto possibile rilegata in un unico fascicolo;• per documenti e certificazioni: in formato elettronico su supporto informatico di tipo corrente (CD DVD);• per documenti sottoscritti (l’istanza stessa, le dichiarazioni, la nomina DT etc…), per i quali è necessario avere in originale la firma della persona fisica firmataria, occorre mantenere il formato cartaceo.

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Acciaio Strutturale: la normativa in evoluzioneCome identificarlo, certificarlo e controllarlo

attraverso le NTC e il CPR 305/2011

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DOCUMENTAZIONE DA PRESENTARE

A CURA DEI CENTRI DI TRASFORMAZIONE

AI FINI DELLA CONFERMA ANNUALE DELL’ATTESTAZIONE DI DICHIARAZIONE DI ATTIVITÀ RILASCIATA DAL

SERVIZIO TECNICO CENTRALE

(D.M. 14.01.2008 P.to 11.3.1.7 – Acciaio – Centri di Trasformazione)

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DOCUMENTAZIONE DA PRESENTARE A CURA DEI CENTRI DI TRASFORMAZIONE AI FINI DELLA CONFERMA ANNUALE DELL’ATTESTAZIONE DI DICHIARAZIONE

DI ATTIVITA’ RILASCIATA DAL SERVIZIO TECNICO CENTRALE(D.M. 14.01.2008 – P.to 11.3.1.7 – Acciaio - Centri di Trasformazione)

Ai fini della dichiarazione di conferma annuale dell’attività, di cui al punto 11.3.1.7 del DM

14.1.2008, i Centri di trasformazione dovranno inviare al Servizio Tecnico Centrale, entro e non

oltre 60 giorni dalla scadenza annuale della data riportata in calce all’Attestazione già rilasciata, la

seguente documentazione:

- Dichiarazione resa dal Legale rappresentante che conferma l’attività del Centro di trasformazione ed,

altresì, dichiara che nulla è variato rispetto a quanto dichiarato in sede di prima denuncia dell’attività

stessa; tale dichiarazione deve essere accompagnata dalla copia del documento di identità firmata del

dichiarante;

in alternativa

- Dichiarazione resa dal Legale rappresentante che conferma l’attività del Centro di trasformazione

ed, altresì, dichiara le variazioni eventualmente intervenute; a tale dichiarazione deve essere allegata

la relativa documentazione riguardante tali variazioni (al riguardo si deve far riferimento all’elenco

della documentazione presentata ai fini del rilascio dell’Attestazione di denuncia dell’attività); tale

dichiarazione deve essere accompagnata dalla copia del documento di identità firmata del dichiarante.

Ove il Centro di trasformazione non avesse già provveduto in sede di denuncia dell’attività, dovrà

inoltre trasmettere:

- Dichiarazione del Direttore Tecnico dello stabilimento attestante l’iscrizione al relativo ordine o

collegio professionale; tale dichiarazione deve essere accompagnata dalla copia del documento di

identità firmata del dichiarante.

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Attestato di denuncia dell'attivitàdel centro di trasformazione

- Fercol (presagomatore)

- Soltech (carpenteria metallica)

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Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici -Servizio Tecnico Centrale- ATTESTATO DI DENUNCIA DELL’ATTIVITA’ DI

CENTRO DI TRASFORMAZIONE

N. 006/09

In conformità al DM 14 gennaio 2008 “Norme Tecniche per le Costruzioni” si attesta che la Ditta:

FERCOL S.R.L

per il proprio stabilimento di:

Via Castelluccio, 12 B -65010 Collecorvino (PE)

ha depositato presso il Servizio Tecnico Centrale la documentazione inerente il possesso dei requisiti richiesti dalla norma per la lavorazione dell’acciaio finalizzata alla :

SAGOMATURA FERRO PER C.A.

Ogni confezione del prodotto lavorato è riconducibile alla Ditta di cui sopra, con tutte le informazioni utili ad individuare la commessa, attraverso la seguente etichetta:

Il presente attestato di deposito ha il solo obiettivo di identificare il Centro di Trasformazione. In tal senso l’attestato di deposito non è finalizzato a certificare la concreta idoneità tecnica del prodotto di lavorazione alle diverse utilizzazioni cui può essere destinato e non può trasferire la responsabilità del Centro di Trasformazione e del progettista al Servizio Tecnico Centrale, restando nella responsabilità delle figure suddette ogni specifica applicazione del prodotto. Il presente attestato ha validità sino a che le condizioni iniziali, sulla base delle quali è stato rilasciato, non subiscano modifiche significative.

Roma, 20.04.2009 IL DIRIGENTE DEL

SERVIZIO TECNICO CENTRALE

Ing. Antonio LUCCHESE

ORGANISMO DI CERTIFICAZIONE ED ISPEZIONE SUI PRODOTTI DA COSTRUZIONE AI SENSI DELL’ART.8 DEL D.P.R. 246/93 (NOTIFICA COMMISSIONE EUROPEA N. 0969) ORGANISMO DI BENESTARE TECNICO EUROPEO (MEMBRO EOTA) AI SENSI DELL’ART.5 DEL D.P.R. N.246/93. ORGANISMO DI BENESTARE TECNICO NAZIONALE AI SENSI DEL D.M. 14.09.2005

VIA NOMENTANA, 2 -00161 ROMA- TEL. 06.4412.4101 FAX 06.4426.7383

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Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici -Servizio Tecnico Centrale-

ATTESTATO DI DENUNCIA DELL’ATTIVITA’ DI

CENTRO DI TRASFORMAZIONE

N. 1121/11

In conformità al DM 14 gennaio 2008 “Norme Tecniche per le Costruzioni” si attesta che la Ditta:

SOLTECH Srl

per il proprio stabilimento di:

Via Pantanelli, 175 – 61025 – MONTELABBATE (PU)

ha depositato presso il Servizio Tecnico Centrale la documentazione inerente il possesso dei

requisiti richiesti dalla norma per la lavorazione dell’acciaio finalizzata alla :

OFFICINA PER LA PRODUZIONE DI CARPENTERIA

METALLICA Ogni confezione del prodotto lavorato è riconducibile alla Ditta di cui sopra, con tutte le informazioni utili ad individuare la commessa, attraverso la seguente etichetta:

Il presente attestato di deposito ha il solo obiettivo di identificare il Centro di Trasformazione. In tal senso l’attestato di deposito non è finalizzato a certificare la concreta idoneità tecnica del prodotto di lavorazione alle diverse utilizzazioni cui può essere destinato e non può trasferire la responsabilità del Centro di Trasformazione e del progettista al Servizio Tecnico Centrale, restando nella responsabilità delle figure suddette ogni specifica applicazione del prodotto. Il presente attestato ha validità sino a che le condizioni iniziali, sulla base delle quali è stato rilasciato, non subiscano modifiche significative.

Roma, 10.01.2011

IL DIRIGENTE DELLA DIVISIONE III DEL

SERVIZIO TECNICO CENTRALE

Ing. Bruno SANTORO ORGANISMO DI CERTIFICAZIONE ED ISPEZIONE SUI PRODOTTI DA COSTRUZIONE AI SENSI DELL’ART.8 DEL D.P.R. 246/93 (NOTIFICA COMMISSIONE EUROPEA N. 0969) ORGANISMO DI BENESTARE TECNICO EUROPEO (MEMBRO EOTA) AI SENSI DELL’ART.5 DEL D.P.R. N.246/93. ORGANISMO DI QUALIFICAZIONE AI SENSI DEL D.M. 14.01.2008

VIA NOMENTANA, 2 -00161 ROMA- TEL. 06.4412.4101 FAX 06.4426.7383

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GRAZIEPER

L’ATTENZIONE

Geom. Raffaello DellamottaTel. 0541 322.234

[email protected]

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LA QUALIFICA DEI PROCEDIMENTI DI SALDATURA, DEI SALDATORI ED IL RILASCIO DEI PATENTINI COME RICHIESTO

DALLE NTC E DALLA ISO 3834

Vicenza, 7 febbraio 2013

Geom. Raffaello DellamottaTel. [email protected]

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Istituto Giordano inizia la sua storia nella saldatura come Organismo Notificato per le apparecchiature in pressione.In seguito, grazie alla pluriennale e riconosciuta esperienza nel campo delle costruzioni, incomincia anche l’avventura nelle saldature in ambito edile.

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11.3.4.5 Processo di saldaturaLa saldatura degli acciai dovrà avvenire con uno dei procedimenti all’arco elettrico codificati secondo la norma UNI EN ISO 4063:2001. E’ ammesso l’uso di procedimenti diversi purchè sostenuti da adeguata documentazione teorica e sperimentale.

I saldatori nei procedimenti semiautomatici e manuali dovranno essere qualificati secondo la norma UNI EN 287-1:2004 da parte di un Ente terzo. A deroga di quanto richiesto dalla norma UNI EN 287-1:2004, i saldatori che eseguono giunti a T con cordoni d’angolo dovranno essere specificamente qualificati e non potranno essere qualificati soltanto mediante l’esecuzione di giunti testa-testa.

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Gli operatori dei procedimenti automatici o robotizzati dovranno essere certificati secondo la norma UNI EN 1418:1999. Tutti i procedimenti di saldatura dovranno essere qualificati secondo la norma UNI EN ISO 15614-1:2005.

Le durezze eseguite sulle macrografie non dovranno essere superiori a 350 HV30.

Per la saldatura ad arco di prigionieri di materiali metallici (saldatura ad innesco mediante sollevamento e saldatura a scarica di condensatori ad innesco sulla punta) si applica la norma UNI EN ISO 14555:2001: valgono perciò i requisiti di qualità di cui al prospetto A1 della appendice A della stessa norma.

Le prove di qualifica dei saldatori, degli operatori e dei procedimenti dovranno essere eseguite da un Ente terzo; in assenza di prescrizioni in proposito l’Ente sarà scelto dal costruttore secondo criteri di competenza e di indipendenza.

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Sono richieste caratteristiche di duttilità, snervamento, resistenza e tenacità in zona fusa e in zona termica alterata non inferiori a quelle del materiale base.

Nell’esecuzione delle saldature dovranno inoltre essere rispettate le norme UNI EN 1011:2005 parti 1 e 2 per gli acciai ferritici e della parte 3 per gli acciai inossidabili. Per la preparazione dei lembi si applicherà, salvo casi particolari, la norma UNI EN ISO 9692-1:2005.

Le saldature saranno sottoposte a controlli non distruttivi finali per accertare la corrispondenza ai livelli di qualità stabiliti dal progettista sulla base delle norme applicate per la progettazione.

In assenza di tali dati per strutture non soggette a fatica si adotterà il livello C della norma UNI EN ISO 5817:2004 e il livello B per strutture soggette a fatica.

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L’entità e il tipo di tali controlli, distruttivi e non distruttivi, in aggiunta a quello visivo al 100%, saranno definiti dal Collaudatore e dal Direttore Lavori; per i cordoni ad angolo o giunti a parziale penetrazione si useranno metodi di superficie (ad es. liquidi penetranti o polveri magnetiche), mentre per i giunti a piena penetrazione, oltre a quanto sopra previsto, si useranno metodi volumetrici e cioè raggi X o gamma o ultrasuoni per i giunti testa a testa e solo ultrasuoni per i giunti a T a piena penetrazione.

Per le modalità di esecuzione dei controlli ed i livelli di accettabilità si potrà fare utile riferimento alle prescrizioni della norma UNI EN 12062:2004.

Tutti gli operatori che eseguiranno i controlli dovranno essere qualificati secondo la norma UNI EN 473:2001 almeno di secondo livello.

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Oltre alle prescrizioni applicabili di cui al precedente § 11.3.1.7. il costruttore deve corrispondere ai seguenti requisiti.

In relazione alla tipologia dei manufatti realizzati mediante giunzioni saldate il costruttore deve essere certificato secondo la norma UNI EN ISO 3834:2006 parti 2 e 4; il livello di conoscenza tecnica del personale di coordinamento delle operazioni di saldatura deve corrispondere ai requisiti della normativa di comprovata validità. I requisiti sono riassunti nella Tab. 11.3.XI di seguito riportata.

La certificazione dell’azienda e del personale dovrà essere operata da un Ente terzo, scelto, in assenza di prescrizioni, dal costruttore secondo criteri di indipendenza e di competenza.

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ALCUNE DELLE PRINCIPALI NORME RIPORTATE NEL

DM 14/01/2008

UNI EN ISO 15614-1:2008 (QUALIFICA PROCEDURA) “Specificazione e qualificazione delle procedure di saldatura per materiali metallici - Prove di qualificazione della procedura di saldatura - Parte 1: Saldatura ad arco e a gas degli acciai e saldatura ad arco del nichel e leghe di nichel”

UNI EN 287-1:2007 (PATENTINI) “Prove di qualificazione dei saldatori - Saldatura per fusione - Parte 1: Acciai”

UNI EN ISO 5817:2008 (LIVELLI DI QUALITA’)“Saldatura - Giunti saldati per fusione di acciaio, nichel, titanio e loro leghe (esclusa la saldatura a fascio di energia) - Livelli di qualità delle imperfezioni”

UNI EN ISO 3834:2006 (QUALITA’ NELLA SALDATURA)“Requisiti di qualità per la saldatura per fusione dei materiali metallici - Parti da 1 a 5”

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ULTERIORI NORME

UNI EN 1011:2005 (SALDATURA) “Saldatura - Raccomandazioni per la saldatura di materiali metallici - Parti da 1 a 3”;

UNI EN 9692-1:2005 (LEMBI) “Saldatura e procedimenti connessi - Raccomandazioni per la preparazione dei giunti - Parte 1: Saldatura manuale ad arco con elettrodi rivestiti, saldatura ad arco con elettrodo fusibile sotto protezione di gas, saldatura a gas, saldatura TIG e saldatura mediante fascio degli acciai”;

UNI EN 473:2008 (QUALIFICA PERSONALE) “Prove non distruttive - Qualificazione e certificazione del personale addetto alle prove non distruttive. Principi generali”.

UNI EN 14731:2007 (COORDINATORE DELLA SALDATURA) “Coordinatore delle attività di saldatura – Compiti e responsabilità.”

Senza dimenticare la norma alfabeto:

UNI EN 22553 (DISEGNI) “Giunti saldati e brasati. Rappresentazione simbolica delle saldature sui disegni”.

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NORME RIGUARDANTI LA SALDATURA DEGLI ACCIAI PER C.A.

UNI EN ISO 17660-1:2007 “Saldatura - Saldatura degli acciai d'armatura - Parte 1: Giunti saldati destinati alla trasmissione del carico”

UNI EN ISO 17660-2:2007 “Saldatura - Saldatura degli acciai d'armatura - Parte 2: Giunti saldati non destinati alla trasmissione del carico”

Ci si assicura che il processo di saldatura nel caso della parte 2 della UNI EN ISO 17660 non alteri le caratteristiche di resistenza del materiale originale. Nel caso della parte 1 ci si assicura che la saldatura sia in grado di sostenere i carichi per cui è progettata.

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FAC-SIMILI DOCUMENTI

• WPS (UNI EN ISO 15609-1) - Specifica del procedimento di saldatura del costruttore.

• WPQR (UNI EN ISO 15614-1:2005) – Certificato approvazione procedura di saldatura.

• QUALIFICA SALDATORE (UNI EN 287-1 OPPURE UNI EN 1418) – Patentino.

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I requisiti tecnico contrattuali possono essere definiti quasi interamente all’interno del disegno. In ogni modo questi requisiti riguardano principalmente:*

• Normative di riferimento utilizzate;• Procedure di saldatura, di controlli non distruttivi e di eventuali trattamenti

termici da utilizzare;• Tipo di materiale da utilizzare;• Procedimento di saldatura da utilizzare e qualifiche dello stesso;• Preparazione dei lembi da saldare;• Livello di qualità richiesto;• Modalità di trattamento delle non conformità.

(*) Attenzione praticamente tutti i requisiti sono resi obbligatori dall’applicazione del DM 14/01/2008

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Da qualunque punto di vista si voglia osservare una struttura saldata esistono comunque dei capisaldi immutabili:

1. Il progettista deve definire le specifiche necessarie per la saldatura;

2. I materiali costituenti la saldatura devono essere qualificati;

3. La procedura di saldatura deve esistere ed essere qualificata;

4. Il personale che salda deve essere qualificato (patentato);

5. Al termine delle saldatura, prima del montaggio devono essere portati a termine dei controlli (collaudi) sui particolari saldati.

Solo in questo modo si è sicuri di avere una struttura sicura

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GRAZIE PERL’ATTENZIONE

Geom. Raffaello DellamottaTel. 0541 322.234

[email protected]

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LA MARCATURA CE DELLE STRUTTURE IN ACCIAIO:

LA DIRETTIVA 89/106/CEE, IL DPR 246/93 E

IL NUOVO REGOLAMENTO EUROPEO CPR 305/2011

SUI PRODOTTI DA COSTRUZIONE

Vicenza, 7 febbraio 2013

Geom. Raffaello DellamottaTel. [email protected]

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LA MARCATURA CELA DIRETTIVA 89/106/CEE E IL DPR 246/93 SUI PRODOTTI DA COSTRUZIONE

LA DIRETTIVA 89/106/CEE È STATA RECEPITA DALL’ITALIA CON DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA N°246 DEL 21/04/1993 (246/93) E SUCCESSIVE MODIFICHE CON D.P.R. 10 DICEMBRE 1997 n. 499.

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REGOLAMENTO (UE) N. 305/2011

DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO

del 9 marzo 2011

che fissa condizioni armonizzate per la commercializzazione dei prodotti da costruzione e che

abroga la direttiva 89/106/CEE del Consiglio

Il regolamento entrerà pienamente in vigoreil 1° luglio 2013

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NTC – DM 14 Gennaio 2008

Norma di riferimento per le costruzioniImpiego di materiali e prodotti per uso strutturale

-Capitolo 11 delle NTCCircolare n. 617, per il capitolo 11.

“[…] si intende per prodotto per uso strutturale qualsiasi materiale o prodotto che consenta ad un’opera, ove questo è incorporato, di soddisfare il requisito essenziale n. 1 Resistenza meccanica e stabilità […]”

La Direttiva definisce “materiale da costruzione qualsiasi prodotto che venga incluso in modo stabile nelle costruzioni industriali, commerciali o di uso civile”

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Prodotto da costruzioneo prodotto per uso strutturale

la discriminanteè la destinazione d’uso

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NTC – DM 14 Gennaio 2008Il materiale ed i prodotti per uso strutturale utilizzati nelle opere devono rispondere ai requisiti indicati nelle normative

Il materiale e i prodotti per uso strutturale devono essere:

- Identificati univocamente a cura del produttore, secondo le procedure applicabili.

- Qualificati sotto la responsabilità del produttore

- Accettati dal Direttore dei lavori mediante acquisizione e verifica della documentazione di qualificazione, nonché mediante eventuali prove sperimentali di accettazione.

N.B. produttore è colui che immette un determinato prodotto sul mercato, per un determinato impiego, assumendosene le relative responsabilità (conformità, etc.).

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Le norme prevedono tre casi…

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A. Marcatura CE

Materiali e prodotti per uso strutturale per i quali sia disponibile una norma europea armonizzata il cui riferimento sia pubblicato su GUUE. Al termine del periodo di coesistenza il loro impiego nelle opere è possibile soltanto se in possesso della marcatura CE, prevista dalla Direttiva 89/106/CEE “Prodotti da costruzione (CPD), recepita in Italia dal DPR 21/04/1993, n. 246, così come modificato dal DPR 10/12/1997, n. 499

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B. Qualificazione Nazionale

Materiali e prodotti per uso strutturale per i quali non sia disponibile una norma armonizzata ovvero la stessa ricada nel periodo di coesistenza, per i quali sia invece prevista la qualificazione con le modalità e le procedure indicate nelle NTC. È fatto salvo il caso in cui, nel periodo di coesistenza della specifica norma armonizzata, il produttore abbia volontariamente optato per la Marcatura CE

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C. Marcatura CE con BTE o Certificato di Idoneità Tecnica

Materiali e prodotti per uso strutturale innovativi o comunque non citati nel presente capitolo e non ricadenti in una delle tipologie A) o B). In tali casi il produttore potrà pervenire alla marcatura CE in conformità a Benestare Tecnici Europei (ETA), ovvero, in alternativa, dovrà essere in possesso di un Certificato di Idoneità Tecnica all’Impiego rilasciato dal Servizio Tecnico centrale sulla base di linee Guida approvate dal Consiglio Superiore dei lavori Pubblici.

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CAMPO DI APPLICAZIONE DELLA DIRETTIVA CPD

LA DIRETTIVA SI APPLICA AI PRODOTTI E ALLE FAMIGLIE DI PRODOTTI SECONDO L’ELENCO STABILITO DALLA COMMISSIONE DI SEGUITO RIPORTATO

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FAMIGLIE DI PRODOTTI:

•Adesivi e sigillanti;

•Aggregati (Naturali, da frantumazione, da processo industriale e riciclati);

•Ancoraggi/Ancorati (Metallici, plastici, a iniezione, ecc.);

•Apparecchi igienico – sanitari;

•Appoggi strutturali e dispositivi anti-sismici;

•Attrezzature fisse per la circolazione stradale;

•Calcestruzzo, malta e loro componenti;

•Camini, condotti e prodotti specifici;

•Cementi, calci da costruzione e altri leganti idraulici;

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•Componenti (Tubi, serbatoi, valvole, ecc.) per impianti gas, riscaldamento, acqua non potabile;

•Coperture, lucernai, abbaini e prodotti accessori;•Facciate continue;

•Generatori di calore;•Geotessili e prodotti affini (Geotessili, geosintetici, geomembrane, geocompositi, geogriglie e georeti);

•Membrane impermeabilizzanti;

•Murature e prodotti correlati;•Pannelli a base di legno;

•Pavimentazioni;•Perni per giunti strutturali;

•Prodotti a base di gesso;•Prodotti di legno per costruzioni e loro accessori;

•Prodotti di vetro piano/profilato, loro seconde lavorazioni e vetro in blocchi.

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•Prodotti e sistemi per l’evacuazione delle acque;•Prodotti e sistemi per l’isolamento termico;•Prodotti e sistemi a contatto con acqua destinata al consumo umano;•Prodotti e sistemi di acciaio per cemento armato e precompresso;•Prodotti metallici per impiego strutturale e loro accessori;•Prodotti per la costruzione di strade, aeroporti e altre aree trafficate;•Prodotti prefabbricati di calcestruzzo (Per uso strutturale, semi strutturale e non strutturale);•Reazione e resistenza al fuoco dei prodotti/elementi da costruzione;•Rivestimenti/Finiture di pareti e soffitti;•Serramenti (normali ed industriali), partizioni, facciate continue e relativi accessori;•Sistemi di rivelazione, segnalazione ed estinzione incendi, sistemi per il controllo di fumo e di calore e sistemi di prevenzione e protezione dalle esplosioni;•Sistemi di scale prefabbricate (Inclusi: gradini, pianerottoli, corrimani, barriere/parapetti, elementi di fissaggio, rivestimenti, ecc.).

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NORME ARMONIZZATE

Specificazioni tecniche adottate dagli organismi europei di normazione su mandato della commissione allo scopo di essere utilizzate per la verifica dei requisiti essenziali per l’immissione dei prodotti sul mercato.

I riferimenti delle norme armonizzate sono pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea (GUUE) e, mediante recepimento nazionale, sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana (GURI).

(Doc. allegato: elenco norme armonizzate pubblicate in GUUE)

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Marcatura CE dei prodotti da costruzione (Direttiva 89/106)Norme armonizzate

23/03/2011Norme in programma 478

Norme approvateApprovate e citate in GUUE 402Approvate e non ancora citate in GUUE 14Approvate ma non ancora emanate 0

Totale 416

Progetti di norma che hanno completato la fase di Voto FormaleProgetti in attesa di Voting Report 0Progetti con esito del voto negativo 6

Totale 6

Progetti di norma alla fase di Voto FormaleProgetti sottoposti al voto 4Progetti in attesa di inizio della fase di voto 8

Totale 12

Progetti di norma prima della fase di Voto FormaleProgetti che hanno superato la fase di inchiesta CEN 25Progetti sottoposti all'inchiesta CEN 2Progetti in attesa di inizio della fase di inchiesta 4Progetti non ancora pronti per l'inchiesta 13

Totale 44

Com. CE 2010/C 344/01(GUUE n. C 344/01 - 17/12/2010) [email protected]

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Marcatura CE dei prodotti da costruzione (Direttiva 89/106)Norme armonizzate

23/03/2011

M/ Mandato Norma EN Titolo Work Item Requisiti Essenziali secondo il mandato

Sistema Attestazion

e di Conformità

Data di entrata in vigore come

norma armonizzata

(inizio marcatura CE

volontaria)

Data di scadenza del

periodo di coesistenza

(inizio marcatura CE obbligatoria)

Norma UNI Data pubb. Decreto nazionale di recepimento

n° GURI

data GURI Invio scheda a MSE

M/100 M/100 Prodotti prefabbricati di calcestruzzo

EN 1168 Prodotti prefabbricati di calcestruzzo - Lastre alveolari EN 1168:2005 1,2,5 2+ UNI EN 1168:2005 set-05 22/08/2006

M/100 EN 1168:2005 +A1:2008 1,2,5 2+ UNI EN 1168:2008 mag-08M/100 EN 1168:2005 +A2:2009 1,2,5 2+ 01/12/09 01/12/10 UNI EN 1168:2009 apr-09M/100 EN 1520 Componenti prefabbricati armati di calcestruzzo alleggerito con struttura

apertaEN 1520:2002 1,2,3,5,6 2+,4 01/09/03 01/09/04 UNI EN 1520:2004 gen-04

M/100 EN 1520:2002/AC:2003 1,2,3,5,6 2+,4 01/08/09 01/08/09 UNI EN 1520:2004 gen-04M/100 EN 12737 Prodotti prefabbricati di calcestruzzo - Lastre per pavimentazioni di stalle EN 12737:2004 + A1:2007 1,2 2+ 01/01/09 01/01/10 UNI EN 12737:2008 gen-08M/100 EN 12794 Prodotti prefabbricati di calcestruzzo - Pali di fondazione EN 12794:2005 1 2+ UNI EN 12794:2005 lug-05M/100 EN 12794:2005 + A1:2007 1 2+ 01/02/08 01/02/09 UNI EN 12794:2007 ott-07M/100 EN 12794:2005 +A1:2007/

AC:20081,2 2+ 01/08/09 01/08/09 UNI EN 12794:2007 ott-07

M/100 EN 12839 Prodotti prefabbricati di calcestruzzo - Elementi per recinzioni EN 12839:2001 1 4 01/03/02 01/03/03 UNI EN 12839:2002 nov-02 01/08/2003M/100 EN 12843 Prodotti prefabbricati di calcestruzzo - Antenne e pali EN 12843:2004 1 2+ 01/09/05 01/09/07 UNI EN 12843:2005 gen-05M/100 EN 13224 Prodotti prefabbricati di calcestruzzo - Elementi nervati per solai EN 13224:2004 1,2 2+ UNI EN 13224:2008 mar-08 22/08/2006M/100 EN 13224:2004/AC:2005 1,2 2+ UNI EN 13224:2008 mar-08M/100 EN 13224:2004 + A1:2007 1,2 2+ 01/03/08 01/03/09 UNI EN 13224:2008 mar-08M/100 EN 13225 Prodotti prefabbricati di calcestruzzo - Elementi strutturali lineari EN 13225:2004 1 2+ 01/09/05 01/09/07 UNI EN 13225:2005 gen-05 22/08/2006M/100 EN 13225:2004 /AC:2006 1 2+ 01/01/08 01/01/08 in pubblicazione NOM/100 EN 13693 Prodotti prefabbricati di calcestruzzo - Elementi speciali per coperture EN 13693:2004 1,2,5 2+ UNI EN 13693:2005 gen-05 22/08/2006M/100 EN 13693:2004+ A1:2009 1,2,5 2+ 01/05/10 01/05/11 UNI EN 13693:2009 set-09M/100 EN 13747 Prodotti prefabbricati di calcestruzzo - Lastre per solai EN 13747:2005 1,2,5 2+ UNI EN 13747:2005 ott-05 22/08/2006M/100 EN 13747:2005 /AC:2006 1,2,5 2+ UNI EN 13747:2005 ott-05 NOM/100 EN 13747:2005 + A1:2008 1,2,5 2+ 01/08/09 01/08/10 UNI EN 13747:2009 gen-09M/100 EN 13747:2005 + A2:2010 1,2,5 2+ 01/01/11 01/01/11 UNI EN 13747:2010 apr-10M/100 EN 13978-1 Prodotti prefabbricati di calcestruzzo - Garage prefabbricati di calcestruzzo

Parte 1: Requisiti per garage di calcestruzzo armato realizzati con elementi monolitici o composti da elementi singoli a tutta dimensione

EN 13978-1:2005 1,2,5 2+ 01/03/06 01/03/08 UNI EN 13978-1:2005 set-05 22/08/2006

M/100 EN 14843 Prodotti prefabbricati di calcestruzzo - Scale EN 14843:2007 1,2,4,5 2+ 01/01/08 01/01/09 UNI EN 14843:2007 set-07M/100 EN 14844 Prodotti prefabbricati di calcestruzzo - Elementi scatolari EN 14844:2006 1 2+,4 UNI EN 14844:2006 dic-06M/100 EN 14844:2006 + A1:2008 1 2+,4 01/08/09 01/08/10 UNI EN 14844:2009 gen-09M/100 EN 14991 Prodotti prefabbricati di calcestruzzo - Elementi da fondazione EN 14991:2007 1 2+ 01/01/08 01/01/09 UNI EN 14991:2007 set-07M/100 EN 14992 Prodotti prefabbricati di calcestruzzo - Elementi da parete EN 14992:2007 1,2,3,4,5 2+,4 01/01/08 01/05/10 UNI EN 14992:2007 set-07M/100 EN 15037-1 Prodotti prefabbricati di calcestruzzo - Solai a travetti e blocchi - Parte 1:

TravettiEN 15037-1:2008 1,2,5 2+ 01/01/10 01/01/11 UNI EN 15037-1:2008 set-08

M/100 EN 15037-2 Precast concrete products - Beam-and- block floor systems - Part 2: Concrete blocks

EN 15037-2:2009 UNI EN 15037-2:2009 mag-09

M/100 EN 15037-3 Precast concrete products - Beam-and- block floor systems - Part 3: Clay blocks

EN 15037-3:2009 UNI EN 15037-3:2009 mag-09

M/100 EN 15037-4 Prodotti prefabbricati di calcestruzzo - Solai a travetti e blocchi - Parte 4: Blocchi di polistirene espanso

EN 15037-4:2010 1,2,5 2+ 01/11/10 01/11/11 UNI EN 15037-4:2010 feb-10

M/100 EN 15050 Prodotti prefabbricati di calcestruzzo - Elementi da ponte EN 15050:2007 1,2 2+ 01/02/08 01/02/09 UNI EN 15050:2007 set-07M/100 EN 15258 Prodotti prefabbricati di calcestruzzo - Elementi per muri di sostegno EN 15258:2008 1,3 2+ 01/01/10 01/01/11 UNI EN 15258:2009 gen-09M/100 EN 15435 Prodotti prefabbricati di calcestruzzo - Blocchi cassero di calcestruzzo

normale e alleggerito - Proprietà e prestazioni dei prodottiEN 15435:2008 1,2,3,5,6 4 01/02/09 01/02/10 UNI EN 15435:2008 set-08

M/100 EN 15498 Prodotti prefabbricati di calcestruzzo - Blocchi cassero di calcestruzzo con trucioli di legno - Proprietà e prestazioni dei prodotti

EN 15498:2008 1,2,3,5,6 4 01/02/09 01/02/10 UNI EN 15498:2008 set-08

1) Per la marcatura CE è necessario verificare l’effettiva applicabilità di ciascun singolo Requisito Essenziale in funzione della specifica destinazione d’uso del prodotto, come indicato nell’appendice ZA della norma

Com. CE 2010/C 344/01(GUUE n. C 344/01 - 17/12/2010) 1/30 [email protected]

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Marcatura CE dei prodotti da costruzione (Direttiva 89/106)Norme armonizzate

23/03/2011

M/ Mandato Norma EN Titolo Work Item Requisiti Essenziali secondo il mandato

Sistema Attestazion

e di Conformità

Data di entrata in vigore come

norma armonizzata

(inizio marcatura CE

volontaria)

Data di scadenza del

periodo di coesistenza

(inizio marcatura CE obbligatoria)

Norma UNI Data pubb. Decreto nazionale di recepimento

n° GURI

data GURI Invio scheda a MSE

1) Per la marcatura CE è necessario verificare l’effettiva applicabilità di ciascun singolo Requisito Essenziale in funzione della specifica destinazione d’uso del prodotto, come indicato nell’appendice ZA della norma

M/101 M/101 Porte, finestre e relativi prodotti

EN 179 Accessori per serramenti - Dispositivi per uscite di emergenza azionati mediante maniglia a leva o piastra a spinta - Requisiti e metodi di prova

EN 179:1997/ A1:2001 2 1 UNI EN 179:2002 ott-02 Decreto 5 marzo 2007

67 21/03/2007 01/08/2003

M/101 EN 179:1997/ A1:2001/AC:2002

2 1 UNI EN 179:2002 ott-02 Decreto 5 marzo 2007

67 21/03/2007 NO

M/101 EN 179:2008 2 1 01/01/09 01/01/10 UNI EN 179:2008 apr-08M/101 EN 1125 Accessori per serramenti - Dispositivi antipanico per uscite di sicurezza

azionati mediante una barra orizzontale - Requisiti e metodi di provaEN 1125:1997/ A1:2001 2 1 UNI EN 1125:2002 ott-02 Decreto 5 marzo

200767 21/03/2007 01/08/2003

M/101 EN 1125:1997/ A1:2001/AC:2002

2 1 UNI EN 1125:2002 ott-02 Decreto 5 marzo 2007

67 21/03/2007 NO

M/101 EN 1125:2008 2 1 01/01/09 01/01/10 UNI EN 1125:2008 apr-08M/101 EN 1154 Accessori per serramenti - Dispositivi di chiusura controllata delle porte -

Requisiti e metodi di provaEN 1154:1996 2 1 01/10/03 01/10/04 UNI EN 1154:1999 gen-99 Decreto 5 marzo

200767 21/03/2007 23/03/2005

M/101 EN 1154:1996/ A1:2002 2 1 01/10/03 01/10/04 UNI EN 1154:2003 nov-03M/101 EN 1154:1996/

A1:2002/AC:20062 1 01/01/10 01/01/10 UNI EN 1154:2003 nov-03

M/101 EN 1155 Accessori per serramenti - Dispositivi elettromagnetici fermoporta per porte girevoli - Requisiti e metodi di prova

EN 1155:1997 2 1 01/10/03 01/10/04 UNI EN 1155:1998 nov-98 Decreto 5 marzo 2007

67 21/03/2007 23/03/2005

M/101 EN 1155:1997/ A1:2002 2 1 01/10/03 01/10/04 UNI EN 1155:2003 nov-03M/101 EN 1155:1997/

A1:2002/AC:20062 1 01/01/10 01/01/10 UNI EN 1155:2003 nov-03

M/101 EN 1158 Accessori per serramenti - Dispositivi per il coordinamento della sequenza di chiusura delle porte - Requisiti e metodi di prova

EN 1158:1997 2 1 01/10/03 01/10/04 UNI EN 1158:2000 gen-00 Decreto 5 marzo 2007

67 21/03/2007 23/03/2005

M/101 EN 1158:1997/ A1:2002 2 1 01/10/03 01/10/04 UNI EN 1158:2003 nov-03M/101 EN 1158:1997/ A1:2002/

AC:20062 1 01/06/06 01/06/06 UNI EN 1158:2003 nov-03 NO

M/101 EN 1935 Accessori per serramenti - Cerniere ad asse singolo - Requisiti e metodi di prova

EN 1935:2002 2 1 01/10/02 01/12/03 UNI EN 1935:2004 gen-04 Decreto 5 marzo 2007

67 21/03/2007 01/08/2003

M/101 EN 1935:2002 /AC:2003 2 1 01/01/07 01/01/07 UNI EN 1935:2004 gen-04 NOM/101 EN 12209 Accessori per serramenti - Serrature e chiavistelli - Serrature azionate

meccanicamente, chiavistelli e piastre di bloccaggio - Requisiti e metodi di prova

EN 12209:2003 2,3 1 01/12/04 01/06/06 UNI EN 12209:2005 mag-05 Decreto 5 marzo 2007

67 21/03/2007 NO

M/101 EN 12209:2003/ AC:2005 2,3 1 01/06/06 01/06/06 UNI EN 12209:2005 mag-05 NOM/101 EN 13241-1 Porte e cancelli industriali, commerciali e da garage - Norma di prodotto -

Parte 1: Prodotti senza caratteristiche di resistenza al fuoco o controllo del fumo

EN 13241-1:2003 3,4,5,6 1,3 01/05/04 01/05/05 UNI EN 13241-1:2004 giu-04 24/04/2008

M/101 EN 13561 Tende esterne - Requisiti prestazionali compresa la sicurezza EN 13561:2004 4 4 UNI EN 13561:2004 ott-04 27/03/2009M/101 EN 13561:2004 + A1:2008 4 4 01/08/09 01/08/10 UNI EN 13561:2009 feb-09M/101 EN 13633 Building hardware - Electrically controlled panic exit systems for

use on escape routes - Requirements and test methodsprEN 13633

M/101 EN 13637 Building hardware - Electrically controlled exit systems for useon escape routes - Requirements and test methods

prEN 13637

M/101 EN 13659 Chiusure oscuranti - Requisiti prestazionali compresa la sicurezza EN 13659:2004 4 4 UNI EN 13659:2004 ott-04 27/03/2009M/101 EN 13659:2004 + A1:2008 4 4 01/08/09 01/08/10 UNI EN 13659:2009 feb-09M/101 EN 14351-1 Finestre e porte - Norma di prodotto, caratteristiche prestazionali - Parte 1:

Finestre e porte esterne pedonali senza caratteristiche di resistenza al fuoco e/o di tenuta al fumo

EN 14351-1:2006 3,4,5,6 1,3,4 01/02/07 01/02/10 UNI EN 14351-1:2006 lug-06 27/03/2009

EN 14351-1:2006+A1:2010 3,4,5,6 1,3,4 01/12/10 01/12/10 UNI EN 14351-1:2010 apr-10

Com. CE 2010/C 344/01(GUUE n. C 344/01 - 17/12/2010) 2/30 [email protected]

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Marcatura CE dei prodotti da costruzione (Direttiva 89/106)Norme armonizzate

23/03/2011

M/ Mandato Norma EN Titolo Work Item Requisiti Essenziali secondo il mandato

Sistema Attestazion

e di Conformità

Data di entrata in vigore come

norma armonizzata

(inizio marcatura CE

volontaria)

Data di scadenza del

periodo di coesistenza

(inizio marcatura CE obbligatoria)

Norma UNI Data pubb. Decreto nazionale di recepimento

n° GURI

data GURI Invio scheda a MSE

1) Per la marcatura CE è necessario verificare l’effettiva applicabilità di ciascun singolo Requisito Essenziale in funzione della specifica destinazione d’uso del prodotto, come indicato nell’appendice ZA della norma

M/101 EN 15685 Building Hardware - Locks and latches - Multipoint locks and their locking plates - Requirements and test methods

prEN 15685

M/101 EN 15887 Building hardware - Uncontrolled Door Closing Devices for single action doors - Requirements and test methods

prEN 15887

M/102 M/102 Membrane EN 13707 Membrane flessibili per impermeabilizzazione - Membrane bituminose armate per l'impermeabilizzazione di coperture - Definizioni e caratteristiche

EN 13707:2004 2,3 1,2+,3,4 UNI EN 13707:2007 mar-07 20/11/2007

M/102 EN 13707:2004 /A1:2006 2,3 1,2+,3,4 UNI EN 13707:2007 mar-07 20/11/2007M/102 EN 13707:2004+A2:2009 2,3 1,2+,3,4 01/04/10 01/10/10 UNI EN 13707:2009 ago-09M/102 EN 13859-1 Membrane flessibili per impermeabilizzazione - Definizioni e caratteristiche

dei sottostrati - Parte 1: Sottostrati per coperture discontinueEN 13859-1:2005 2,3 1,3,4 UNI EN 13859-1:2005 ago-05 27/03/2009

M/102 EN 13859-1:2005 + A1:2008 2,3 1,3,4 01/08/09 01/08/10 UNI EN 13859-1:2009 gen-09

M/102 EN 13859-1:2010 2,3 1,3,4 01/04/11 01/04/12 UNI EN 13859-1:2010 lug-10M/102 EN 13859-2 Membrane flessibili per impermeabilizzazione — Definizioni e

caratteristiche dei sottostrati — Parte 2: Sottostrati murariEN 13859-2:2004 2,3 1,3,4 UNI EN 13859-2:2005 mar-05 27/03/2009

M/102 EN 13859-2:2004 + A1:2008 2,3 1,3,4 01/08/09 01/08/10 UNI EN 13859-2:2009 gen-09

M/102 EN 13859-2:2010 2,3 1,3,4 01/04/11 01/04/12 UNI EN 13859-2:2010 lug-10M/102 EN 13956 Membrane flessibili per impermeabilizzazione - Membrane di materiale

plastico e di gomma per l'impermeabilizzazione delle coperture - Definizioni e caratteristiche

EN 13956:2005 2,3 1,2+,3,4 01/07/06 01/07/07 UNI EN 13956:2006 feb-06

M/102 EN 13956:2005 /AC:2006 2,3 1,2+,3,4 01/01/07 01/01/07 UNI EN 13956:2006 feb-06 NOM/102 EN 13967 Membrane flessibili per impermeabilizzazione - Membrane di materiale

plastico e di gomma impermeabili all'umidità incluse membrane di materialeplastico e di gomma destinate ad impedire la risalita di umidità dal suolo - Definizioni e caratteristiche

EN 13967:2004 2,3 1,2+,3,4 01/10/05 01/10/06 UNI EN 13967:2007 mar-07

M/102 EN 13967:2004 /A1:2006 2,3 1,2+,3,4 01/01/08 01/01/09 UNI EN 13967:2007 mar-07M/102 EN 13969 Membrane flessibili per impermeabilizzazione — Membrane bituminose

destinate ad impedire la risalita di umidità dal suolo — Definizioni e caratteristiche

EN 13969:2004 2,3 1,2+,3,4 01/09/05 01/09/06 UNI EN 13969:2007 mar-07 20/11/2007

M/102 EN 13969:2004 /A1:2006 2,3 1,2+,3,4 01/01/08 01/01/09 UNI EN 13969:2007 mar-07 20/11/2007M/102 EN 13970 Membrane flessibili per impermeabilizzazione — Strati bituminosi per il

controllo del vapore — Definizioni e caratteristicheEN 13970:2004 2,3 1,3,4 01/09/05 01/09/06 UNI EN 13970:2007 mar-07 20/11/2007

M/102 EN 13970:2004 /A1:2006 2,3 1,3,4 01/01/08 01/01/09 UNI EN 13970:2007 mar-07 20/11/2007M/102 EN 13984 Membrane flessibili per impermeabilizzazione — Strati di plastica e gomma

per il controllo del vapore — Definizioni e caratteristicheEN 13984:2004 2,3 1,3,4 01/09/05 01/09/06 UNI EN 13984:2007 mar-07

M/102 EN 13984:2004 /A1:2006 2,3 1,3,4 01/01/08 01/01/09 UNI EN 13984:2007 mar-07M/102 EN 14909 Membrane flessibili per impermeabilizzazione - Membrane di materiale

plastico e di gomma destinate ad impedire la risalita di umidità - Definizioni e caratteristiche

EN 14909:2006 2,3 1,3,4 01/02/07 01/02/08 UNI EN 14909:2006 ago-06

M/102 EN 14967 Membrane flessibili per impermeabilizzazione - Membrane bituminose per muratura destinate ad impedire la risalita di umidità - Definizioni e caratteristiche

EN 14967:2006 2,3 1,3,4 01/03/07 01/03/08 UNI EN 14967:2006 nov-06 27/03/2009

M/103 M/103 Prodotti per l'isolamento termico

EN 13162 Isolanti termici per edilizia - Prodotti di lana minerale (MW) ottenuti in fabbrica - Specificazione

EN 13162:2001 2,3,5,6 1,3,4 UNI EN 13162:2003 giu-03 Decreto 5 marzo 2007

66 20/03/2007 09/04/2004

M/103 EN 13162:2001/ AC:2005 2,3,5,6 1,3,4 UNI EN 13162:2003 giu-03 NOM/103 EN 13162:2008 2,3,5,6 1,3,4 01/09/09 01/09/10 UNI EN 13162:2009 feb-09

Com. CE 2010/C 344/01(GUUE n. C 344/01 - 17/12/2010) 3/30 [email protected]

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Marcatura CE dei prodotti da costruzione (Direttiva 89/106)Norme armonizzate

23/03/2011

M/ Mandato Norma EN Titolo Work Item Requisiti Essenziali secondo il mandato

Sistema Attestazion

e di Conformità

Data di entrata in vigore come

norma armonizzata

(inizio marcatura CE

volontaria)

Data di scadenza del

periodo di coesistenza

(inizio marcatura CE obbligatoria)

Norma UNI Data pubb. Decreto nazionale di recepimento

n° GURI

data GURI Invio scheda a MSE

1) Per la marcatura CE è necessario verificare l’effettiva applicabilità di ciascun singolo Requisito Essenziale in funzione della specifica destinazione d’uso del prodotto, come indicato nell’appendice ZA della norma

M/103 EN 13163 Isolanti termici per edilizia - Prodotti di polistirene espanso ottenuti in fabbrica - Specificazione

EN 13163:2001 2,3,5,6 1,3,4 UNI EN 13163:2003 giu-03 Decreto 5 marzo 2007

66 20/03/2007 09/04/2004

M/103 EN 13163:2001/ AC:2005 2,3,5,6 1,3,4 UNI EN 13163:2003 giu-03 NOM/103 EN 13163:2008 2,3,5,6 1,3,4 01/09/09 01/09/10 UNI EN 13163:2009 feb-09M/103 EN 13164 Isolanti termici per edilizia - Prodotti di polistirene espanso estruso (XPS)

ottenuti in fabbrica - SpecificazioneEN 13164:2001 2,3,5,6 1,3,4 UNI EN 13164:2006 mar-06 Decreto 5 marzo

200766 20/03/2007 09/04/2004

M/103 EN 13164:2001 /A1:2004 2,3,5,6 1,3,4 UNI EN 13164:2006 mar-06 Decreto 5 marzo 2007

66 20/03/2007 NO

M/103 EN 13164:2001/ AC:2005 2,3,5,6 1,3,4 UNI EN 13164:2006 mar-06 NOM/103 EN 13164:2008 2,3,5,6 1,3,4 01/09/09 01/09/10 UNI EN 13164:2009 feb-09M/103 EN 13165 Isolanti termici per edilizia - Prodotti di poliuretano espanso rigido (PUR)

ottenuti in fabbrica – Specificazione EN 13165:2001 2,3,5,6 1,3,4 UNI EN 13165:2006 mar-06 Decreto 5 marzo

200766 20/03/2007 09/04/2004

M/103 EN 13165:2001 /A1:2004 2,3,5,6 1,3,4 UNI EN 13165:2006 mar-06 Decreto 5 marzo 2007

66 20/03/2007 NO

M/103 EN 13165:2001 /A2:2004 2,3,5,6 1,3,4 UNI EN 13165:2006 mar-06 NOM/103 EN 13165:2001/ AC:2005 2,3,5,6 1,3,4 UNI EN 13165:2006 mar-06 NOM/103 EN 13165:2008 2,3,5,6 1,3,4 01/09/09 01/09/10 UNI EN 13165:2009 feb-09M/103 EN 13166 Isolanti termici per edilizia - Prodotti di resine fenoliche espanse ottenuti in

fabbrica – Specificazione EN 13166:2001 2,3,5,6 1,3,4 UNI EN 13166:2006 mar-06 Decreto 5 marzo

200766 20/03/2007 09/04/2004

M/103 EN 13166:2001 /A1:2004 2,3,5,6 1,3,4 UNI EN 13166:2006 mar-06 Decreto 5 marzo 2007

66 20/03/2007 NO

M/103 EN 13166:2001/ AC:2005 2,3,5,6 1,3,4 UNI EN 13166:2006 mar-06 NOM/103 EN 13166:2008 2,3,5,6 1,3,4 01/09/09 01/09/10 UNI EN 13166:2009 mar-09M/103 EN 13167 Isolanti termici per edilizia - Prodotti di vetro cellulare (CG) ottenuti in

fabbrica - Specificazione EN 13167:2001 2,3,5,6 1,3,4 UNI EN 13167:2006 mar-06 Decreto 5 marzo

200766 20/03/2007 09/04/2004

M/103 EN 13167:2001 /A1:2004 2,3,5,6 1,3,4 UNI EN 13167:2006 mar-06 Decreto 5 marzo 2007

66 20/03/2007 NO

M/103 EN 13167:2001/ AC:2005 2,3,5,6 1,3,4 UNI EN 13167:2006 mar-06 NOM/103 EN 13167:2008 2,3,5,6 1,3,4 01/09/09 01/09/10 UNI EN 13167:2009 mar-09M/103 EN 13168 Isolanti termici per edilizia - Prodotti di lana di legno (WW) ottenuti in

fabbrica - Specificazione EN 13168:2001 2,3,5,6 1,3,4 UNI EN 13168:2006 mar-06 Decreto 5 marzo

200766 20/03/2007 09/04/2004

M/103 EN 13168:2001 /A1:2004 2,3,5,6 1,3,4 UNI EN 13168:2006 mar-06 Decreto 5 marzo 2007

66 20/03/2007 NO

M/103 EN 13168:2001/ AC:2005 2,3,5,6 1,3,4 UNI EN 13168:2006 mar-06 NOM/103 EN 13168:2008 2,3,5,6 1,3,4 01/09/09 01/09/10 UNI EN 13168:2009 mar-09M/103 EN 13169 Isolanti termici per edilizia - Prodotti di perlite espansa (EPS) ottenuti in

fabbrica - SpecificazioneEN 13169:2001 2,3,5,6 1,3,4 UNI EN 13169:2006 mar-06 Decreto 5 marzo

200766 20/03/2007 09/04/2004

M/103 EN 13169:2001 /A1:2004 2,3,5,6 1,3,4 UNI EN 13169:2006 mar-06 Decreto 5 marzo 2007

66 20/03/2007 NO

M/103 EN 13169:2001/ AC:2005 2,3,5,6 1,3,4 UNI EN 13169:2006 mar-06 NOM/103 EN 13169:2008 2,3,5,6 1,3,4 01/09/09 01/09/10 UNI EN 13169:2009 mar-09M/103 EN 13170 Isolanti termici per edilizia - Prodotti di sughero espanso ottenuti in fabbrica

– Specificazione EN 13170:2001 2,3,5,6 1,3,4 UNI EN 13170:2003 giu-03 Decreto 5 marzo

200766 20/03/2007 09/04/2004

M/103 EN 13170:2001/ AC:2005 2,3,5,6 1,3,4 UNI EN 13170:2003 giu-03 NOM/103 EN 13170:2008 2,3,5,6 1,3,4 01/09/09 01/09/10 UNI EN 13170:2009 mar-09M/103 EN 13171 Isolanti termici per edilizia - Prodotti di fibre di legno (WF) ottenuti in

fabbrica – Specificazione EN 13171:2001 2,3,5,6 1,3,4 UNI EN 13171:2006 mar-06 Decreto 5 marzo

200766 20/03/2007 09/04/2004

M/103 EN 13171:2001 /A1:2004 2,3,5,6 1,3,4 UNI EN 13171:2006 mar-06 Decreto 5 marzo 2007

66 20/03/2007 NO

Com. CE 2010/C 344/01(GUUE n. C 344/01 - 17/12/2010) 4/30 [email protected]

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Marcatura CE dei prodotti da costruzione (Direttiva 89/106)Norme armonizzate

23/03/2011

M/ Mandato Norma EN Titolo Work Item Requisiti Essenziali secondo il mandato

Sistema Attestazion

e di Conformità

Data di entrata in vigore come

norma armonizzata

(inizio marcatura CE

volontaria)

Data di scadenza del

periodo di coesistenza

(inizio marcatura CE obbligatoria)

Norma UNI Data pubb. Decreto nazionale di recepimento

n° GURI

data GURI Invio scheda a MSE

1) Per la marcatura CE è necessario verificare l’effettiva applicabilità di ciascun singolo Requisito Essenziale in funzione della specifica destinazione d’uso del prodotto, come indicato nell’appendice ZA della norma

M/103 EN 13171:2001/ AC:2005 2,3,5,6 1,3,4 UNI EN 13171:2006 mar-06 NOM/103 EN 13171:2008 2,3,5,6 1,3,4 01/09/09 01/09/10 UNI EN 13171:2009 mar-09M/103 EN 14063-1 Isolanti termici per edilizia - Prodotti di aggregati leggeri di argilla espansa

realizzati in situ - Parte 1: Specifiche per i prodotti sfusi prima della messa in opera

EN 14063-1:2004 2,3,5,6 1,3,4 01/06/05 01/06/06 UNI EN 14063-1:2005 mar-05

M/103 EN 14063-1:2004 /AC:2006 2,3,5,6 1,3,4 01/01/08 01/01/08 UNI EN 14063-1:2005 mar-05 NO

M/103 EN 14064-1 Isolanti termici per l'edilizia - Prodotti sfusi di lana minerale (MW) realizzati in sito - Parte 1: Specifiche per i prodotti sfusi prima dell'installazione

EN 14064-1:2010 2,3,5,6 1,3,4 01/12/10 01/12/11 UNI EN 14064-1:2010 apr-10

M/103 EN 14303 Isolanti termici per gli impianti degli edifici e per le installazioni industriali - Prodotti di lana minerale (MW) ottenuti in fabbrica - Specificazione

EN 14303:2009 2,3,5,6 1,3,4 01/08/10 01/08/12 UNI EN 14303:2010 gen-10

M/103 EN 14304 Isolanti termici per gli impianti degli edifici e per le installazioni industriali - Prodotti di espanso elastomerico flessibile (FEF) ottenuti in fabbrica - Specificazione

EN 14304:2009 2,3,5,6 1,3,4 01/08/10 01/08/12 UNI EN 14304:2010 gen-10

M/103 EN 14305 Isolanti termici per gli impianti degli edifici e per le installazioni industriali - Prodotti di vetro cellulare (CG) ottenuti in fabbrica - Specificazione

EN 14305:2009 2,3,5,6 1,3,4 01/08/10 01/08/12 UNI EN 14305:2010 gen-10

M/103 EN 14306 Isolanti termici per gli impianti degli edifici e per le installazioni industriali - Prodotti di silicato di calcio (CS) ottenuti in fabbrica - Specificazione

EN 14306:2009 2,3,5,6 1,3,4 01/08/10 01/08/12 UNI EN 14306:2010 gen-10

M/103 EN 14307 Isolanti termici per gli impianti degli edifici e per le installazioni industriali - Prodotti di polistirene espanso estruso (XPS) ottenuti in fabbrica - Specificazione

EN 14307:2009 2,3,5,6 1,3,4 01/08/10 01/08/12 UNI EN 14307:2010 gen-10

M/103 EN 14308 Isolanti termici per gli impianti degli edifici e per le installazioni industriali - Prodotti di poliuretano espanso rigido (PUR) e di poliisocianurato espanso (PIR) ottenuti in fabbrica - Specificazione

EN 14308:2009 2,3,5,6 1,3,4 01/08/10 01/08/12 UNI EN 14308:2010 gen-10

M/103 EN 14309 Isolanti termici per gli impianti degli edifici e per le installazioni industriali - Prodotti di polistirene espanso (EPS) ottenuti in fabbrica - Specificazione

EN 14309:2009 2,3,5,6 1,3,4 01/08/10 01/08/12 UNI EN 14309:2010 gen-10

M/103 EN 14313 Isolanti termici per gli impianti degli edifici e per le installazioni industriali - Prodotti di polietilene espanso (PEF) ottenuti in fabbrica - Specificazione

EN 14313:2009 2,3,5,6 1,3,4 01/08/10 01/08/12 UNI EN 14313:2010 gen-10

M/103 EN 14314 Isolanti termici per gli impianti degli edifici e per le installazioni industriali - Prodotti di resine fenoliche espanse (PF) ottenuti in fabbrica - Specificazione

EN 14314:2009 2,3,5,6 1,3,4 01/08/10 01/08/12 UNI EN 14314:2010 gen-10

M/103 EN 14315-1 Thermal insulating products for buildings - In-situ formed sprayed rigid polyurethane (PUR) and polyisocyanurate (PIR) foam products - Part 1: Specification for the rigid foam spray system before installation

prEN 14315-1

M/103 EN 14316-1 Isolanti termici per edilizia - Isolamento termico realizzato in sito con prodotti di perlite espansa (EP) - Parte 1: Specifiche per i prodotti legati e sfusi prima della messa in opera

EN 14316-1:2004 2,3,5,6 1,3,4 01/06/05 01/06/06 UNI EN 14316-1:2005 mar-05

M/103 EN 14317-1 Isolanti termici per edilizia - Isolamento termico realizzato in sito con prodotti di vermiculite espansa (EV) - Parte 1: Specifiche per i prodotti legati e sfusi prima della messa in opera

EN 14317-1:2004 2,3,6 3,4 01/06/05 01/06/06 UNI EN 14317-1:2005 mar-05

EN 14317-1:2007 2,3,6 3,4 UNI EN 14317-1:2007 lug-07

M/103 EN 14318-1 Thermal insulating products for buildings - In-situ formed dispensed rigid polyurethane (PUR) and polyisocyanurate (PIR) foam products - Part 1: Specification for the rigid foam dispensed system before installation

prEN 14318-1

Com. CE 2010/C 344/01(GUUE n. C 344/01 - 17/12/2010) 5/30 [email protected]

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Marcatura CE dei prodotti da costruzione (Direttiva 89/106)Norme armonizzate

23/03/2011

M/ Mandato Norma EN Titolo Work Item Requisiti Essenziali secondo il mandato

Sistema Attestazion

e di Conformità

Data di entrata in vigore come

norma armonizzata

(inizio marcatura CE

volontaria)

Data di scadenza del

periodo di coesistenza

(inizio marcatura CE obbligatoria)

Norma UNI Data pubb. Decreto nazionale di recepimento

n° GURI

data GURI Invio scheda a MSE

1) Per la marcatura CE è necessario verificare l’effettiva applicabilità di ciascun singolo Requisito Essenziale in funzione della specifica destinazione d’uso del prodotto, come indicato nell’appendice ZA della norma

M/103 EN 14319-1 Thermal insulating products for building equipment and industrial installations - In-situ formed dispensed rigid polyurethane (PUR) and polyisocyanurate (PIR) foam products - Part 1: Specification for the rigid foam dispensed system before installation

prEN 14319-1

M/103 EN 14320-1 Thermal insulating products for building equipment and industrial installations - In-situ formed sprayed rigid polyurethane (PUR) and polyisocyanurate (PIR) foam products - Part 1: Specification for the rigid foam spray system before installation

prEN 14320-1

M/103 EN 14933 Isolamento termico e prodotti leggeri di riempimento per applicazioni di ingegneria civile - Prodotti di polistirene espanso (EPS) ottenuti in fabbrica -Specificazione

EN 14933:2007 2,3,5,6 1,3,4 01/07/08 01/07/09 UNI EN 14933:2008 apr-08

M/103 EN 14934 Isolamento termico e prodotti leggeri di riempimento per applicazioni di ingegneria civile - Prodotti di polistirene estruso (XPS) ottenuti in fabbrica - Specificazione

EN 14934:2007 2,3,5,6 1,3,4 01/07/08 01/07/09 UNI EN 14934:2008 apr-08

M/103 EN 15101-1 Thermal insulation products for buildings - In-situ formed loose - fill cellulose products - Part 1: Specification for the products before installation

prEN 15101-1

M/103 EN 15599-1 Isolanti termici per gli impianti degli edifici e le installazioni industriali - Isolamento termico realizzato in sito con prodotti di perlite espansa (EP) - Parte 1: Specifiche per i prodotti legati e sfusi prima della messa in opera

EN 15599-1:2010 2,3,5,6 1,3,4 01/04/11 01/04/12 UNI EN 15599-1:2010 set-10

M/103 EN 15600-1 Isolamenti termici pr gli impianti degli edifici e le installazioni industriali - Isolamento termico realizzato in sito con prodotti di vermiculite espansa (EV) - Parte 1 Specifiche pr i prodotti legati e sfusi prima della messa in opera

EN 15600-1:2010 2,3,5,6 1,3,4 01/04/11 01/04/12 UNI EN 15600-1:2010 set-10

M/103 EN 15732 Light weight fill and thermal insulation products for civil engineering applications (CEA) - Expanded clay lightweight aggregate products (LWA)

prEN 15732

M/104 M/104 Appoggi strutturali EN 1337-3 Appoggi strutturali - Parte 3: Appoggi elastomerici EN 1337-3:2005 1 1,3 01/01/06 01/01/07 UNI EN 1337-3:2005 lug-05 Decreto 16 novembre 2009

M/104 EN 1337-4 Appoggi strutturali - Parte 4: Appoggi a rullo EN 1337-4:2004 1 1,3 01/02/05 01/02/06 UNI EN 1337-4:2004 ott-04 Decreto 16 novembre 2009

M/104 EN 1337-4:2004/ AC:2007 1 1,3 01/01/08 01/01/08 UNI EN 1337-4:2004 ott-04 Decreto 16 novembre 2009

NO

M/104 EN 1337-5 Appoggi strutturali - Parte 5: Appoggi a disco elastomerico EN 1337-5:2005 1 1,3 01/01/06 01/01/07 UNI EN 1337-5:2005 lug-05 Decreto 16 novembre 2009

M/104 EN 1337-6 Appoggi strutturali - Parte 6: Appoggi a contatto lineare EN 1337-6:2004 1 1,3 01/02/05 01/02/06 UNI EN 1337-6:2004 ott-04 Decreto 16 novembre 2009

M/104 EN 1337-7 Appoggi strutturali - Parte 7: Appoggi sferici e cilindri di PTFE EN 1337-7:2004 1 1,3 01/12/04 01/06/05 UNI EN 1337-7:2004 ago-04 Decreto 11 aprile 2007

91 19/04/2007 01/08/2003

M/104 EN 1337-8 Appoggi strutturali - Parte 8: Guide e ritegni EN 1337-8:2007 1 1,3 01/01/09 01/01/10 UNI EN 1337-8:2007 dic-07M/105 M/105 Camini, condotti e

prodotti specificiEN 416-1 Apparecchi di riscaldamento a gas, a tubo radiante sospeso, con bruciatore

singolo per uso non domestico - Parte 1: SicurezzaEN 416-1:2009 3,4 2+, 4 01/12/09 01/12/10 UNI EN 416-1:2009 lug-09

M/105 EN 621 Generatori d'aria calda a convezione forzata per il riscaldamento di ambienti non domestici, alimentati a gas di portata termica riferita al potere calorifico inferiore, non maggiore di 300 kW, senza ventilatore nel circuito dcombustione

EN 621:2009 1,2,3,4 2+,4 01/08/10 01/08/11 UNI EN 621:2010 gen-10

M/105 EN 777-1 Tubi radianti a gas sospesi con bruciatori multipli per uso non domestico - Parte 1: Sistema D, sicurezza

EN 777-1:2009 3,4 2+, 4 01/11/09 01/11/10 UNI EN 777-1:2009 lug-09

Com. CE 2010/C 344/01(GUUE n. C 344/01 - 17/12/2010) 6/30 [email protected]

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Marcatura CE dei prodotti da costruzione (Direttiva 89/106)Norme armonizzate

23/03/2011

M/ Mandato Norma EN Titolo Work Item Requisiti Essenziali secondo il mandato

Sistema Attestazion

e di Conformità

Data di entrata in vigore come

norma armonizzata

(inizio marcatura CE

volontaria)

Data di scadenza del

periodo di coesistenza

(inizio marcatura CE obbligatoria)

Norma UNI Data pubb. Decreto nazionale di recepimento

n° GURI

data GURI Invio scheda a MSE

1) Per la marcatura CE è necessario verificare l’effettiva applicabilità di ciascun singolo Requisito Essenziale in funzione della specifica destinazione d’uso del prodotto, come indicato nell’appendice ZA della norma

M/105 EN 777-2 Tubi radianti a gas sospesi con bruciatori multipli per uso non domestico - Parte 2: Sistema E, sicurezza

EN 777-2:2009 3,4 2+, 4 01/11/09 01/11/10 UNI EN 777-2:2009 lug-'09

M/105 EN 777-3 Tubi radianti a gas sospesi con bruciatori multipli per uso non domestico - Parte 3: Sistema F, sicurezza

EN 777-3:2009 3,4 2+, 4 01/11/09 01/11/10 UNI EN 777-3:2009 lug-09

M/105 EN 777-4 Tubi radianti a gas sospesi con bruciatori multipli per uso non domestico - Parte4: Sistema H, sicurezza

EN 777-4:2209 3,4 2+, 4 01/11/09 01/11/10 UNI EN 777-4:2009 lug-09

M/105 EN 778 Generatori di aria calda a convezione forzata per il riscaldamento di ambienti domestici, alimentati a gas di portata termica riferita al potere calorifico inferiore, non maggiore di 70 kW, senza ventilatore nel circuito di combustione

EN 778:2009 1,2,3,4 2-,4 01/08/10 01/08/11 UNI EN 778:2009 nov-09

M/105 EN 1020 Generatori di aria calda a convezione forzata per il riscaldamento di ambienti non domestici, alimentati a gas di portata termica riferita al potere calorifico inferiore, non maggiore di 300 kW, equipaggiati con ventilatore nel circuito di combustione

EN 1020:2009 1,2,3,4 2+,4 01/08/10 01/08/11 UNI EN 1020:2009 dic-09

M/105 EN 1319 Generatori di aria calda a convezione forzata alimentati a gas, per il riscaldamento di ambienti domestici, equipaggiati con bruciatore munito di ventilatore, con portata termica nominale riferita al potere calorifico inferiore non maggiore di 70 kW

EN 1319:2009 1,2,3,4 2+,4 01/10/10 01/10/11 UNI EN 1319:2010 feb-10

M/105 EN 1457 Camini - Condotti interni di terracotta/ceramica - Requisiti e metodi di prova EN 1457:1999 1,2,3,4 2+ 01/08/03 01/08/04 UNI EN 1457:2004 feb-04

M/105 EN 1457:1999/ A1:2002 1,2,3,4 2+ 01/08/03 01/08/04 UNI EN 1457:2004 feb-04M/105 EN 1457:1999/ AC:2006 1,2,3,4 2+ 01/01/07 01/01/07 UNI EN 1457:2004 feb-04 NOM/105 EN 1457:1999/

A1:2002/AC:20071,2,3,4 2+ 01/01/08 01/01/08 UNI EN 1457:2004 feb-04 NO

M/105 EN 1457-1 Chimneys - Clay/ceramic flue liners - Part 1: Flue liners operating under dry conditions - Requirements and test methods

prEN 1457-1

M/105 EN 1457-2 Chimneys - Clay ceramic flue liners - Part 2: Flue liners operating under wet conditions - Requirements and test methods

prEN 1457-2

M/105 EN 1806 Camini - Blocchi di laterizio/ceramica per camini a parete singola - Requisiti e metodi di prova

EN 1806:2006 1,2,3,4 2+ 01/05/07 01/05/08 UNI EN 1806:2006 nov-06

M/105 EN 1856-1 Camini - Requisiti per camini metallici - Parte 1: Prodotti per sistemi di camini

EN 1856-1:2003 1,2,3,4 2+,4 UNI EN 1856-1:2005 apr-05 22/08/2006

M/105 EN 1856-1:2003 /A1:2006 1,2,3,4 2+,4 UNI EN 1856-1:2007 nov-07M/105 EN 1856-1:2009 1,2,3,4 2+,4 01/03/10 01/03/11 UNI EN 1856-1:2009 nov-09M/105 EN 1856-2 Camini - Requisiti per camini metallici - Parte 2: Condotti interni e canali da

fumo metalliciEN 1856-2:2004 1,2,3,4 2+ UNI EN 1856-2:2006 gen-06

M/105 EN 1856-2:2009 1,2,3,4 2+ 01/03/10 01/03/11 UNI EN 1856-2:2009 nov-09M/105 EN 1857 Camini - Componenti - Condotti fumari di calcestruzzo EN 1857:2003 1,2,3,4 2+ UNI EN 1857:2005 mag-05M/105 EN 1857:2003/ AC:2005 1,2,3,4 2+ UNI EN 1857:2005 mag-05 NOM/105 EN 1857:2003/ AC:2007 1,2,3,4 2+ UNI EN 1857:2005 mag-05 NOM/105 EN 1857:2003 + A1:2008 1,2,3,4 2+ 01/01/09 01/01/10 UNI EN 1857:2008 lug-08M/105 EN 1857:2010 1,2,3,4 2+ 01/01/11 01/01/12 UNI EN 1857:2010 mag-10M/105 EN 1858 Camini - Componenti - Blocchi di calcestruzzo EN 1858:2003 1,2,3,4 2+ UNI EN 1858:2005 mag-05M/105 EN 1858:2008 1,2,3,4 2+ 01/09/09 01/09/10 UNI EN 1858:2009 apr-09M/105 EN 12446 Camini - Componenti - Elementi esterni di calcestruzzo EN 12446:2003 1,2,3,4 2+ 01/02/04 01/02/05 UNI EN 12446:2005 mag-05M/105 EN 12446:2009 1,2,3,4 2+ in pubblicazioneM/105 EN 13063-1 Camini - Sistemi di camini con condotti di terracotta/ceramica - Parte 1:

Requisiti e metodi di prova per la resistenza al fuoco da fuliggineEN 13063-1:2005 1,2,3,4 2+ UNI EN 13063-1:2006 feb-06

Com. CE 2010/C 344/01(GUUE n. C 344/01 - 17/12/2010) 7/30 [email protected]

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Marcatura CE dei prodotti da costruzione (Direttiva 89/106)Norme armonizzate

23/03/2011

M/ Mandato Norma EN Titolo Work Item Requisiti Essenziali secondo il mandato

Sistema Attestazion

e di Conformità

Data di entrata in vigore come

norma armonizzata

(inizio marcatura CE

volontaria)

Data di scadenza del

periodo di coesistenza

(inizio marcatura CE obbligatoria)

Norma UNI Data pubb. Decreto nazionale di recepimento

n° GURI

data GURI Invio scheda a MSE

1) Per la marcatura CE è necessario verificare l’effettiva applicabilità di ciascun singolo Requisito Essenziale in funzione della specifica destinazione d’uso del prodotto, come indicato nell’appendice ZA della norma

M/105 EN 13063-1:2005 +A1:2007 1,2,3,4 2+ 01/05/08 01/05/09 UNI EN 13063-1:2007 nov-07

M/105 EN 13063-2 Camini - Sistemi di camini con condotti di terracotta/ceramica - Parte 2: Requisiti e metodi di prova in condizioni umide

EN 13063-2:2005 1,2,3,4 2+ UNI EN 13063-2:2005 set-05

M/105 EN 13063-2:2005 +A1:2007 1,2,3,4 2+ 01/05/08 01/05/09 UNI EN 13063-2:2007 nov-07

M/105 EN 13063-3 Camini - Sistemi camino con condotti interni di terracotta/ceramica - Parte 3: Requisiti e metodi di prova per sistemi camino a flusso bilanciato

EN 13063-3:2007 1,2,3,4 2+ 01/05/08 01/05/09 UNI EN 13063-3:2007 nov-07

M/105 EN 13069 Camini - Rivestimenti esterni in terracotta/ceramica per camini sistema - Requisiti e metodi di prova

EN 13069:2005 1,2,3,4 2+ 01/05/06 01/05/07 UNI EN 13069:2005 set-05 22/08/2006

M/105 EN 13084-5 Camini strutturalmente indipendenti - Parte 5: Materiali per condotti interni di mattoni - Specifiche di prodotto

EN 13084-5:2005 1,2,3,4 2+ 01/04/06 01/04/07 UNI EN 13084-5:2005 set-05 22/08/2006

M/105 EN 13084-5:2005 /AC:2006 1,2,3,4 2+ 01/01/07 01/01/07 UNI EN 13084-5:2005 set-05 NO

M/105 EN 13084-7 Camini strutturalmente indipendenti - Parte 7: Specifiche di prodotto applicabili ad elementi cilindrici di acciaio da utilizzare per camini di acciaio a parete singola e per pareti interne di acciaio

EN 13084-7:2005 1,2,3,4 2+ 01/08/06 01/08/07 UNI EN 13084-7:2006 gen-06

M/105 EN 13084-7:2005/ AC:2009 1,2,3,4 2+ 01/08/09 01/08/09 UNI EN 13084-7:2006 gen-06

M/105 EN 13502 Camini - Requisiti e metodi di prova per terminali di terracotta/ceramica EN 13502:2002 3 4 01/08/03 01/08/04 UNI EN 13502:2004 mar-04 22/08/2006M/105 EN 14471 Camini - Sistemi di camini con condotti interni di plastica - Requisiti e

metodi di provaEN 14471:2005 1,2,3,4 1,2+,3,4 01/06/06 01/06/07 UNI EN 14471:2005 nov-05

M/105 EN 14989-1 Camini - Requisiti e metodi di prova per camini metallici e condotti di adduzione aria di qualsiasi materiale per apparecchi di riscaldamento a tenuta stagna - Parte 1: Terminali verticali aria/fumi per apparecchi di tipo C6

EN 14989-1:2007 2,3,4 2+ 01/01/08 01/01/09 UNI EN 14989-1:2007 giu-07

M/105 EN 14989-2 Camini - Requisiti e metodi di prova per camini metallici e condotti di adduzione aria di qualsiasi materiale per apparecchi di riscaldamento a tenuta stagna - Parte 2: Condotti per fumi e aria comburente per appareccha tenuta stagna

EN 14989-2:2007 2,3,4 2+ 01/01/09 01/01/10 UNI EN 14989-2:2008 apr-08

M/106 M/106 Prodotti di gesso EN 520 Lastre di gesso - Definizioni, specificazioni e metodi di prova EN 520:2004 1,2,3,4,5,6 3,4 UNI EN 520:2005 mag-05 NO(nessuna risposta

da OT competente)

M/106 EN 520:2004/A1:2009 1,2,3,4,5,6 3,4 01/06/10 01/12/10 UNI EN 520:2009 ott-09M/106 EN 12859 Blocchi di gesso - Definizioni, requisiti e metodi di prova EN 12859:2001 2,5,6 3,4 UNI EN 12859:2002 ott-02 NO

(nessuna risposta da OT

competente)M/106 EN 12859:2001/ A1:2004 2,5,6 3,4 UNI EN 12859:2008 feb-08 NO

(nessuna risposta da OT

competente)M/106 EN 12859:2008 2,5,6 3,4 01/01/09 01/01/10 UNI EN 12859:2008 set-08M/106 EN 12860 Adesivi a base di gesso per blocchi di gesso - Definizioni, requisiti e metodi

di provaEN 12860:2001 2 3,4 01/04/02 01/04/03 UNI EN 12860:2002 nov-02 NO

(nessuna risposta da OT

competente)

Com. CE 2010/C 344/01(GUUE n. C 344/01 - 17/12/2010) 8/30 [email protected]

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Marcatura CE dei prodotti da costruzione (Direttiva 89/106)Norme armonizzate

23/03/2011

M/ Mandato Norma EN Titolo Work Item Requisiti Essenziali secondo il mandato

Sistema Attestazion

e di Conformità

Data di entrata in vigore come

norma armonizzata

(inizio marcatura CE

volontaria)

Data di scadenza del

periodo di coesistenza

(inizio marcatura CE obbligatoria)

Norma UNI Data pubb. Decreto nazionale di recepimento

n° GURI

data GURI Invio scheda a MSE

1) Per la marcatura CE è necessario verificare l’effettiva applicabilità di ciascun singolo Requisito Essenziale in funzione della specifica destinazione d’uso del prodotto, come indicato nell’appendice ZA della norma

M/106 EN 12860:2001/AC:2002 2,3 3,4 01/01/10 01/01/10 UNI EN 12860:2002 nov-02M/106 EN 13279-1 Leganti e intonaci a base di gesso - Parte 1: Definizioni e requisiti EN 13279-1:2005 2,5,6 3,4 UNI EN 13279-1:2006 gen-06 NO

(nessuna risposta da OT

competente)M/106 EN 13279-1:2008 2,5,6 3,4 01/10/09 01/10/10 UNI EN 13279-1:2008 dic-08M/106 EN 13658-1 Profili metallici - Definizioni, requisiti e metodi di prova - Parte 1: Intonaci

interniEN 13658-1:2005 2 3,4 01/03/06 01/03/07 UNI EN 13658-1:2005 nov-05 NO

(nessuna risposta da OT

competente)M/106 EN 13658-2 Profili metallici - Definizioni, requisiti e metodi di prova - Parte 2: Intonaci

esterniEN 13658-2:2005 2 3,4 01/03/06 01/03/07 UNI EN 13658-2:2005 nov-05 NO

(nessuna risposta da OT

competente)M/106 EN 13815 Intonaco a base di gesso rinforzato con fibre - Definizioni, requisiti e metodi

di provaEN 13815:2006 2,3,4,5,6 1,3,4 01/06/07 01/06/08 UNI EN 13815:2007 mag-07 NO

(nessuna risposta da OT

competente)M/106 EN 13915 Pannelli prefabbricati di lastre di cartongesso con nido d'ape di cartone -

Definizioni, requisiti e metodi di provaEN 13915:2007 2,3,4,5,6 3,4 01/06/08 01/06/09 UNI EN 13915:2007 dic-07

M/106 EN 13950 Lastre di gesso rivestito accoppiate con pannelli isolanti termo/acustici - Definizioni, requisiti e metodi di prova

EN 13950:2005 2,3,4,5,6 3,4 01/09/06 01/09/07 UNI EN 13950:2006 feb-06 NO(nessuna risposta

da OT competente)

M/106 EN 13963 Sigillanti per lastre di gesso rivestito - Definizioni, requisiti e metodi di prova EN 13963:2005 2,4 3,4 01/03/06 01/03/07 UNI EN 13963:2005 nov-05 NO(nessuna risposta

da OT competente)

M/106 EN 13963:2005 /AC:2006 2,4 3,4 01/01/07 01/01/07 UNI EN 13963:2005 nov-05 NOM/106 EN 14190 Prodotti di trasformazione secondaria di lastre di gesso - Definizioni,

requisiti e metodi di provaEN 14190:2005 1,2,3,4,5,6 3,4 01/04/06 01/04/07 UNI EN 14190:2006 gen-06 NO

(nessuna risposta da OT

competente)M/106 EN 14195 Componenti di intelaiature metalliche per sistemi a pannelli di gesso -

Definizioni, requisiti e metodi di provaEN 14195:2005 2,4 3,4 01/01/06 01/01/07 UNI EN 14195:2005 lug-05 NO

(nessuna risposta da OT

competente)M/106 EN 14195:2006 /AC:2006 2,4 3,4 01/01/07 01/01/07 UNI EN 14195:2005 lug-05 NOM/106 EN 14209 Cornici di gesso sagomate - Definizioni, requisiti e metodi di prova EN 14209:2005 2,4 3,4 01/09/06 01/09/07 UNI EN 14209:2006 feb-06 NO

(nessuna risposta da OT

competente)M/106 EN 14246 Elementi di gesso per controsoffitti - Definizioni, requisiti e metodi di prova EN 14246:2006 2,3,4,5,6 3,4 01/04/07 01/04/08 UNI EN 14246:2006 nov-06 NO

(nessuna risposta da OT

competente)M/106 EN 14246:2006/ AC:2007 2,3,4,5,6 3,4 01/01/08 01/01/08 UNI EN 14246:2006 nov-06 NOM/106 EN 14353 Profili metallici per impiego con lastre di gesso - Definizioni, requisiti e

metodi di provaEN 14353:2007 2,4 3,4 01/01/09 01/01/10 UNI EN 14353:2008 apr-08

Com. CE 2010/C 344/01(GUUE n. C 344/01 - 17/12/2010) 9/30 [email protected]

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Marcatura CE dei prodotti da costruzione (Direttiva 89/106)Norme armonizzate

23/03/2011

M/ Mandato Norma EN Titolo Work Item Requisiti Essenziali secondo il mandato

Sistema Attestazion

e di Conformità

Data di entrata in vigore come

norma armonizzata

(inizio marcatura CE

volontaria)

Data di scadenza del

periodo di coesistenza

(inizio marcatura CE obbligatoria)

Norma UNI Data pubb. Decreto nazionale di recepimento

n° GURI

data GURI Invio scheda a MSE

1) Per la marcatura CE è necessario verificare l’effettiva applicabilità di ciascun singolo Requisito Essenziale in funzione della specifica destinazione d’uso del prodotto, come indicato nell’appendice ZA della norma

M/106 EN 14353:2007+A1:2010 2,4 3,4 01/11/10 01/11/10 UNI EN 14353:2010 feb-10M/106 EN 14496 Adesivi a base di gesso per pannelli accoppiati termo/acustici e lastre di

gesso rivestite - Definizioni, requisiti e metodi di provaEN 14496:2005 1,2,3,4,5,6 3,4 01/09/06 01/09/07 UNI EN 14496:2006 feb-06 NO

(nessuna risposta da OT

competente)M/106 EN 14566 Elementi di collegamento meccanici per sistemi a pannelli di gesso -

Definizioni, requisiti e metodi di provaEN 14566:2008 2,4 4 UNI EN 14566:2008 apr-08

EN 14566:2008+A1:2009 2,4 4 01/05/10 01/11/10 UNI EN 14566:2009 ott-09M/106 EN 15283-1 Lastre di gesso rinforzate con fibre - Definizioni, requisiti e metodi di prova -

Parte 1: Lastre di gesso rinforzate con reteEN 15283-1:2008 1,2,3,4,5,6 3,4 UNI EN 15283-1:2008 lug-08

M/106 EN 15283-1:2008+A1:2009 1,2,3,4,5,6 3,4 01/06/10 01/06/11 UNI EN 15283-1:2009 ott-09

M/106 EN 15283-2 Lastre di gesso rinforzate con fibre - Definizioni, requisiti e metodi di prova - Parte 2: Lastre di gesso con fibre

EN 15283-2:2008 1,2,3,4,5,6 3,4 UNI EN 15283-2:2008 lug-08

M/106 EN 15283-2:2008+A1:2009 1,2,3,4,5,6 3,4 01/06/10 01/06/11 UNI EN 15283-1:2009 ott-09

M/107 M/107 Geotessili EN 13249 Geotessili e prodotti affini - Caratteristiche richieste per l'impiego nella costruzione di strade e di altre aree soggette a traffico (escluse ferrovie e l'inclusione in conglomerati bituminosi)

EN 13249:2000 1,3,4 2+,4 01/10/01 01/10/02 UNI EN 13249:2005 set-05 Decreto 11 aprile 2007

91 19/04/2007 01/08/2003

M/107 EN 13249:2000/ A1:2005 1,3,4 2+,4 01/11/05 01/11/06 UNI EN 13249:2005 set-05M/107 EN 13250 Geotessili e prodotti affini - Caratteristiche richieste per l'impiego nella

costruzione di ferrovieEN 13250:2000 1,3,4 2+,4 01/10/01 01/10/02 UNI EN 13250:2005 set-05 Decreto 11 aprile

200791 19/04/2007 01/08/2003

M/107 EN 13250:2000/ A1:2005 1,3,4 2+,4 01/06/06 01/06/07 UNI EN 13250:2005 set-05M/107 EN 13251 Geotessili e prodotti affini - Caratteristiche richieste per l'impiego nelle

costruzioni di terra, nelle fondazioni e nelle strutture di sostegnoEN 13251:2000 1,3,4 2+,4 01/10/01 01/10/02 UNI EN 13251:2005 set-05 Decreto 11 aprile

200791 19/04/2007 01/08/2003

M/107 EN 13251:2000/ A1:2005 1,3,4 2+,4 01/06/06 01/06/07 UNI EN 13251:2005 set-05M/107 EN 13252 Geotessili e prodotti affini - Caratteristiche richieste per l'impiego nei sistem

drenantiEN 13252:2000 1,3,4 2+,4 01/10/01 01/10/02 UNI EN 13252:2005 ago-05 Decreto 11 aprile

200791 19/04/2007 01/08/2003

M/107 EN 13252:2000/ A1:2005 1,3,4 2+,4 01/06/06 01/06/07 UNI EN 13252:2005 ago-05M/107 EN 13253 Geotessili e prodotti affini - Caratteristiche richieste per l'impiego nelle

opere di controllo dell'erosione (protezione delle coste, rivestimenti di sponda)

EN 13253:2000 1,3,4 2+,4 01/10/01 01/10/02 UNI EN 13253:2005 ott-05 Decreto 11 aprile 2007

91 19/04/2007 01/08/2003

M/107 EN 13253:2000/ A1:2005 1,3,4 2+,4 01/06/06 01/06/07 UNI EN 13253:2005 ott-05M/107 EN 13254 Geotessili e prodotti affini - Caratteristiche richieste per l'impiego nella

costruzione di bacini e digheEN 13254:2000 1,3,4 2+,4 01/10/01 01/10/02 UNI EN 13254:2005 ago-05 Decreto 11 aprile

200791 19/04/2007 01/08/2003

M/107 EN 13254:2000/ AC:2003 1,3,4 2+,4 01/06/06 01/06/06 UNI EN 13254:2005 ago-05 Decreto 11 aprile 2007

91 19/04/2007 NO

M/107 EN 13254:2000/ A1:2005 1,3,4 2+,4 01/06/06 01/06/07 UNI EN 13254:2005 ago-05M/107 EN 13255 Geotessili e prodotti affini - Caratteristiche richieste per l'impiego nella

costruzione di canaliEN 13255:2000 1,3,4 2+,4 01/10/01 01/10/02 UNI EN 13255:2005 ago-05 Decreto 11 aprile

200791 19/04/2007 01/08/2003

M/107 EN 13255:2000/ AC:2003 1,3,4 2+,4 01/06/06 01/06/06 UNI EN 13255:2005 ago-05 Decreto 11 aprile 2007

91 19/04/2007 NO

M/107 EN 13255:2000/ A1:2005 1,3,4 2+,4 01/06/06 01/06/07 UNI EN 13255:2005 ago-05M/107 EN 13256 Geotessili e prodotti affini - Caratteristiche richieste per l'impiego nella

costruzione di gallerie e strutture in sotterraneoEN 13256:2000 1,4 2+ 01/10/01 01/10/02 UNI EN 13256:2005 ott-05 Decreto 11 aprile

200791 19/04/2007 01/08/2003

M/107 EN 13256:2000/ AC:2003 1,4 2+ 01/06/06 01/06/06 UNI EN 13256:2005 ott-05 Decreto 11 aprile 2007

91 19/04/2007 NO

M/107 EN 13256:2000/ A1:2005 1,4 2+ 01/06/06 01/06/07 UNI EN 13256:2005 ott-05

Com. CE 2010/C 344/01(GUUE n. C 344/01 - 17/12/2010) 10/30 [email protected]

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Marcatura CE dei prodotti da costruzione (Direttiva 89/106)Norme armonizzate

23/03/2011

M/ Mandato Norma EN Titolo Work Item Requisiti Essenziali secondo il mandato

Sistema Attestazion

e di Conformità

Data di entrata in vigore come

norma armonizzata

(inizio marcatura CE

volontaria)

Data di scadenza del

periodo di coesistenza

(inizio marcatura CE obbligatoria)

Norma UNI Data pubb. Decreto nazionale di recepimento

n° GURI

data GURI Invio scheda a MSE

1) Per la marcatura CE è necessario verificare l’effettiva applicabilità di ciascun singolo Requisito Essenziale in funzione della specifica destinazione d’uso del prodotto, come indicato nell’appendice ZA della norma

M/107 EN 13257 Geotessili e prodotti affini - Caratteristiche richieste per l'impiego in discariche per rifiuti solidi

EN 13257:2000 1,3,4 2+,4 01/10/01 01/10/02 UNI EN 13257:2005 ago-05 Decreto 11 aprile 2007

91 19/04/2007 01/08/2003

M/107 EN 13257:2000/ AC:2003 1,3,4 2+,4 01/06/06 01/06/06 UNI EN 13257:2005 ago-05 Decreto 11 aprile 2007

91 19/04/2007 NO

M/107 EN 13257:2000/ A1:2005 1,3,4 2+,4 01/06/06 01/06/07 UNI EN 13257:2005 ago-05M/107 EN 13265 Geotessili e prodotti affini - Caratteristiche richieste per l'impiego nei

progetti di contenimento di rifiuti liquidiEN 13265:2000 1,3,4 2+ 01/10/01 01/10/02 UNI EN 13265:2005 set-05 Decreto 11 aprile

200791 19/04/2007 01/08/2003

M/107 EN 13265:2000/ AC:2003 1,3,4 2+ 01/06/06 01/06/07 UNI EN 13265:2005 set-05 Decreto 11 aprile 2007

91 19/04/2007 NO

M/107 EN 13265:2000/ A1:2005 1,3,4 2+ 01/06/06 01/06/07 UNI EN 13265:2005 set-05M/107 EN 13361 Geosintetici con funzione barriera - Caratteristiche richieste per l'impiego

nella costruzione di bacini e di digheEN 13361:2004 1,3 2+ 01/09/05 01/09/06 UNI EN 13361:2005 nov-05 22/08/2006

M/107 EN 13361:2004 /A1:2006 1,3 2+ 01/06/07 01/06/08 UNI EN 13361:2008 mar-08M/107 EN 13362 Geosintetici con funzione barriera - Caratteristiche richieste per l'impiego

nella costruzione di canaliEN 13362:2005 1,3 2+ 01/02/06 01/02/07 UNI EN 13362:2005 nov-05 22/08/2006

M/107 EN 13491 Geosintetici con funzione barriera - Caratteristiche richieste per l'impiego come barriere ai fluidi nella costruzione di gallerie e strutture in sotterraneo

EN 13491:2004 1,3 2+ 01/09/05 01/09/06 UNI EN 13491:2005 nov-05 22/08/2006

M/107 EN 13491:2004 /A1:2006 1,3 2+ 01/06/07 01/06/08 UNI EN 13491:2008 feb-08M/107 EN 13492 Geosintetici con funzione barriera - Caratteristiche richieste per l'impiego

nella costruzione di discariche per smaltimento, di opere di trasferimento o di contenimento secondario di rifiuti liquidi

EN 13492:2004 1,3 2+ 01/09/05 01/09/06 UNI EN 13492:2005 nov-05 22/08/2006

M/107 EN 13492:2004 /A1:2006 1,3 2+ 01/06/07 01/06/08 UNI EN 13492:2008 feb-08M/107 EN 13493 Geosintetici con funzione barriera - Caratteristiche richieste per l'impiego

nella costruzione di discariche per accumulo e smaltimento di rifiuti solidiEN 13493:2005 1,3 2+ 01/03/06 01/03/07 UNI EN 13493:2005 nov-05 22/08/2006

M/107 EN 15381 Geosintetici e prodotti affini - Requisiti per l'impiego in pavimentazioni e strati di usura

EN 15381:2008 1,3,4 2+ 01/01/10 01/01/11 UNI EN 15381:2008 nov-08

M/107 EN 15382 Geosintetici con funzione barriera - Caratteristiche richieste per l'impiego in infrastrutture di trasporto

EN 15382:2008 1,3 2+ 01/01/10 01/01/11 UNI EN 15382:2008 nov-08

M/108 M/108 Facciate continue EN 13830 Facciate continue - Norma di prodotto EN 13830:2003 2,3,4,5,6 1,3 01/12/04 01/12/05 UNI EN 13830:2005 apr-05 22/11/2005M/109 M/109 Sistemi di

rivelazione, di segnalazione e di lotta all'incendio

EN 54-2 Sistemi di rivelazione e di segnalazione d'incendio - Parte 2: Centrale di controllo e segnalazione

EN 54-2:1997 2,3 1 01/01/08 01/08/09 UNI EN 54-2:1999 mar-99 NO (opzione NPD non prevista)

M/109 EN 54-2:1997/ A1:2006 2,3 1 01/01/08 01/08/09 UNI EN 54-2:2007 mar-07 NO (opzione NPD non prevista)

M/109 EN 54-2:1997/ AC:1999 2,3 1 01/01/08 01/01/08 UNI EN 54-2:2007 mar-07 NO (opzione NPD non prevista)

M/109 EN 54-3 Sistemi di rivelazione e di segnalazione d'incendio - Parte 3: Dispositivi sonori di allarme incendio

EN 54-3:2001 2,3 1 01/04/03 01/06/09 UNI EN 54-3:2002 ott-02 Decreto 5 marzo 2007

66 20/03/2007 23/03/2005

M/109 EN 54-3:2001/A1:2002 2,3 1 01/04/03 30/06/05 UNI EN 54-3:2007 set-07M/109 EN 54-3:2001/ A2:2006 2,3 1 01/03/07 01/06/09 UNI EN 54-3:2007 set-07 NO (opzione NPD

non prevista)

M/109 EN 54-4 Sistemi di rivelazione e di segnalazione d'incendio - Parte 4: Apparecchiatura di alimentazione

EN 54-4:1997 2,3 1 01/10/03 01/08/09 UNI EN 54-4:1999 mar-99 Decreto 5 marzo 2007

66 20/03/2007 23/03/2005

Com. CE 2010/C 344/01(GUUE n. C 344/01 - 17/12/2010) 11/30 [email protected]

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Marcatura CE dei prodotti da costruzione (Direttiva 89/106)Norme armonizzate

23/03/2011

M/ Mandato Norma EN Titolo Work Item Requisiti Essenziali secondo il mandato

Sistema Attestazion

e di Conformità

Data di entrata in vigore come

norma armonizzata

(inizio marcatura CE

volontaria)

Data di scadenza del

periodo di coesistenza

(inizio marcatura CE obbligatoria)

Norma UNI Data pubb. Decreto nazionale di recepimento

n° GURI

data GURI Invio scheda a MSE

1) Per la marcatura CE è necessario verificare l’effettiva applicabilità di ciascun singolo Requisito Essenziale in funzione della specifica destinazione d’uso del prodotto, come indicato nell’appendice ZA della norma

M/109 EN 54-4:1997/ A1:2002 2,3 1 01/10/03 01/08/09 UNI EN 54-4:2003 set-03M/109 EN 54-4:1997/ A2:2006 2,3 1 01/06/07 01/08/09 UNI EN 54-4:2007 nov-07 NO (opzione NPD

non prevista)

M/109 EN 54-4:1997/ AC:1999 2,3 1 01/06/05 01/06/05 UNI EN 54-4:2007 nov-07 NO (opzione NPD non prevista)

M/109 EN 54-5 Sistemi di rivelazione e di segnalazione d'incendio - Parte 5: Rivelatori di calore - Rivelatori puntiformi

EN 54-5:2000 2,3 1 01/04/03 30/06/05 UNI EN 54-5:2002 giu-02 Decreto 5 marzo 2007

66 20/03/2007 22/08/2006

M/109 EN 54-5:2000/ A1:2002 2,3 1 01/04/03 30/06/05 UNI EN 54-5:2003 mar-03M/109 EN 54-7 Sistemi di rivelazione e di segnalazione d'incendio - Parte 7: Rivelatori di

fumo - Rilevatori puntiformi funzionanti secondo il principio della diffusione della luce, della trasmissione della luce o della ionizzazione

EN 54-7:2000 2,3 1 01/04/03 01/08/09 UNI EN 54-7:2002 mar-02 Decreto 5 marzo 2007

66 20/03/2007 23/03/2005

M/109 EN 54-7:2000/ A1:2002 2,3 1 01/04/03 30/06/05 UNI EN 54-7:2003 mar-03M/109 EN 54-7:2000/ A2:2006 2,3 1 01/05/07 01/08/09 UNI EN 54-7:2007 nov-07 NO (opzione NPD

non prevista)

M/109 EN 54-10 Sistemi di rivelazione e di segnalazione d'incendio - Parte 10: Rivelatori di fiamma - Rivelatori puntiformi

EN 54-10:2002 2,3 1 01/09/06 01/09/08 UNI EN 54-10:2003 set-03 NO (opzione NPD non prevista)

M/109 EN 54-10:2002/ A1:2005 2,3 1 01/09/06 01/09/08 UNI EN 54-10:2006 set-06 NO (opzione NPD non prevista)

M/109 EN 54-11 Sistemi di rivelazione e di segnalazione d'incendio - Parte 11: Punti di allarme manuali

EN 54-11:2001 2,3 1 01/09/06 01/09/08 UNI EN 54-11:2003 apr-03 NO (opzione NPD non prevista)

M/109 EN 54-11:2001/ A1:2005 2,3 1 01/09/06 01/09/08 UNI EN 54-11:2006 set-06 NO (opzione NPD non prevista)

M/109 EN 54-12 Sistemi di rivelazione e di segnalazione d'incendio - Parte 12: Rivelatori di fumo - Rivelatori lineari che utilizzano un raggio ottico luminoso

EN 54-12:2002 2,3 1 01/10/03 31/12/05 UNI EN 54-12:2003 ott-03 Decreto 5 marzo 2007

66 20/03/2007 23/03/2005

M/109 EN 54-16 Sistemi di rivelazione e di segnalazione d'incendio - Parte 16: Apparecchiatura di controllo e segnalazione per i sistemi di allarme vocale

EN 54-16:2008 2,3 1 01/01/09 01/04/11 UNI EN 54-16:2008 ago-08

M/109 EN 54-17 Sistemi di rivelazione e di segnalazione d'incendio - Parte 17: Isolatori di corto circuito

EN 54-17:2005 2,3 1 01/10/06 01/12/08 UNI EN 54-17:2006 gen-06 NO (opzione NPD non prevista)

M/109 EN 54-17:2005/ AC:2007 2,3 1 01/01/09 01/01/09M/109 EN 54-18 Sistemi di rivelazione e di segnalazione d'incendio - Parte 18: Dispositivi di

ingresso/uscitaEN 54-18:2005 2,3 1 01/10/06 01/12/08 UNI EN 54-18:2006 feb-06 NO (opzione NPD

non prevista)

M/109 EN 54-18:2005 /AC:2007 2,3 1 01/01/08 01/01/08 UNI EN 54-18:2006 feb-06 NO (opzione NPD non prevista)

M/109 EN 54-20 Sistemi di rivelazione e di segnalazione d'incendio - Parte 20: Rivelatori di fumo ad aspirazione

EN 54-20:2006 2,3 1 01/04/07 01/07/09 UNI EN 54-20:2006 ott-06 NO (opzione NPD non prevista)

M/109 EN 54-20:2006/ AC:2008 2,3 1 01/08/09 01/08/09 UNI EN 54-20:2006 ott-06

Com. CE 2010/C 344/01(GUUE n. C 344/01 - 17/12/2010) 12/30 [email protected]

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Marcatura CE dei prodotti da costruzione (Direttiva 89/106)Norme armonizzate

23/03/2011

M/ Mandato Norma EN Titolo Work Item Requisiti Essenziali secondo il mandato

Sistema Attestazion

e di Conformità

Data di entrata in vigore come

norma armonizzata

(inizio marcatura CE

volontaria)

Data di scadenza del

periodo di coesistenza

(inizio marcatura CE obbligatoria)

Norma UNI Data pubb. Decreto nazionale di recepimento

n° GURI

data GURI Invio scheda a MSE

1) Per la marcatura CE è necessario verificare l’effettiva applicabilità di ciascun singolo Requisito Essenziale in funzione della specifica destinazione d’uso del prodotto, come indicato nell’appendice ZA della norma

M/109 EN 54-21 Sistemi di rivelazione e di segnalazione d'incendio - Parte 21: Apparecchiature di trasmissione allarme e segnalazione remota di guasto e avvertimento

EN 54-21:2006 2,3 1 01/03/07 01/06/09 UNI EN 54-21:2006 ott-06 NO (opzione NPD non prevista)

M/109 EN 54-22 Fire detection and fire alarm system - Part 22: Resettable line type heat detectors

prEN 54-22

M/109 EN 54-23 Sistemi di rivelazione e di segnalazione d'incendio - Parte 23: Dispositivi visuali di allarme incendio

EN 54-23:2010 2,3 1 01/12/10 01/03/13 UNI EN 54-23:2010 apr-10

M/109 EN 54-24 Sistemi di rivelazione e di segnalazione d'incendio - Parte 24: Componenti di sistemi di allarme vocale - Altoparlanti

EN 54-24:2008 2,3 1 01/01/09 01/04/11 UNI EN 54-24:2008 ago-08

M/109 EN 54-25 Sistemi di rivelazione e di segnalazione d'incendio - Parte 25: Componenti che utilizzano collegamenti radio

EN 54-25:2008 2,3 1 01/01/09 01/04/11 UNI EN 54-25:2008 ago-08

M/109 EN 54-25:2008/AC:2010 2,3 1 01/01/11 01/01/11 UNI EN 54-25:2008 ago-08M/109 EN 54-26 Fire detection and fire alarm systems - Part 26: Point fire detectors using

carbon monoxide sensorsprEN 54-26

M/109 EN 54-27 Fire detection and fire alarm systems - Part 27: Duct smoke detectors prEN 54-27M/109 EN 671-1 Sistemi fissi di estinzione incendi - Sistemi equipaggiati con tubazioni -

Parte 1: Naspi antincendio con tubazioni semirigideEN 671-1:2001 2 1 01/02/02 01/04/04 UNI EN 671-1:2003 apr-03 Decreto 5 marzo

200766 20/03/2007 23/03/2005

M/109 EN 671-1:2001 /AC:2002 2 1 01/01/07 01/01/07 UNI EN 671-1:2003 apr-03 Decreto 5 marzo 2007

66 20/03/2007 NO (opzione NPD non prevista)

M/109 EN 671-2 Sistemi fissi di estinzione incendi - Sistemi equipaggiati con tubazioni - Parte 2: Idranti a muro con tubazioni flessibili

EN 671-2:2001 2 1 01/02/02 01/04/04 UNI EN 671-2:2003 apr-03 Decreto 5 marzo 2007

66 20/03/2007 23/03/2005

M/109 EN 671-2:2001 /A1:2004 2 1 01/03/07 01/03/08 UNI EN 671-2:2004 set-04 NO (opzione NPD non prevista)

M/109 EN 12094-1 Sistemi fissi di lotta contro l'incendio - Componenti di impianti di estinzione a gas - Parte 1: Requisiti e metodi di prova per dispositivi elettrici automatici di comando e gestione spegnimento e di ritardo

EN 12094-1:2003 2 1 01/02/04 01/05/06 UNI EN 12094-1:2004 mag-04 Decreto 5 marzo 2007

67 21/03/2007 23/03/2005

M/109 EN 12094-10 Sistemi fissi di lotta contro l'incendio - Componenti di impianti di estinzione a gas - Parte 10: Requisiti e metodi di prova per manometri e pressostati

EN 12094-10:2003 2 1 01/02/04 01/05/06 UNI EN 12094-10:2004 mag-04 Decreto 5 marzo 2007

67 21/03/2007 23/03/2005

M/109 EN 12094-11 Sistemi fissi di lotta contro l'incendio - Componenti di impianti di estinzione a gas - Parte 11: Requisiti e metodi di prova per dispositivi di pesatura meccanici

EN 12094-11:2003 2 1 01/01/04 01/09/05 UNI EN 12094-11:2004 mag-04 Decreto 5 marzo 2007

67 21/03/2007 23/03/2005

M/109 EN 12094-12 Sistemi fissi di lotta contro l'incendio - Componenti di impianti di estinzione a gas - Parte 12: Requisiti e metodi di prova per dispositivi di allarme pneumatici

EN 12094-12:2003 2 1 01/01/04 01/09/05 UNI EN 12094-12:2004 mag-04 Decreto 5 marzo 2007

67 21/03/2007 23/03/2005

M/109 EN 12094-13 Sistemi fissi di lotta contro l'incendio - Componenti di impianti di estinzione a gas - Parte 13: Requisiti e metodi di prova per valvole di ritegno e valvole di non ritorno

EN 12094-13:2001 2 1 01/01/02 01/04/04 UNI EN 12094-13:2002 nov-02 Decreto 5 marzo 2007

67 21/03/2007 23/03/2005

M/109 EN 12094-13:2001/AC:2002 2 1 01/01/10 01/01/10 UNI EN 12094-13:2002 nov-02

M/109 EN 12094-2 Sistemi fissi di lotta contro l'incendio - Componenti di impianti di estinzione a gas - Parte 2: Requisiti e metodi di prova per dispositivi non elettrici automatici di comando e gestione spegnimento e di ritardo

EN 12094-2:2003 2 1 01/02/04 01/05/06 UNI EN 12094-2:2004 apr-04 Decreto 5 marzo 2007

67 21/03/2007 23/03/2005

M/109 EN 12094-3 Sistemi fissi di lotta contro l'incendio - Componenti di impianti di estinzione a gas - Parte 3: Requisiti e metodi di prova per dispositivi manuali di azionamento e di bloccaggio

EN 12094-3:2003 2 1 01/01/04 01/09/05 UNI EN 12094-3:2004 apr-04 Decreto 5 marzo 2007

67 21/03/2007 23/03/2005

Com. CE 2010/C 344/01(GUUE n. C 344/01 - 17/12/2010) 13/30 [email protected]

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Marcatura CE dei prodotti da costruzione (Direttiva 89/106)Norme armonizzate

23/03/2011

M/ Mandato Norma EN Titolo Work Item Requisiti Essenziali secondo il mandato

Sistema Attestazion

e di Conformità

Data di entrata in vigore come

norma armonizzata

(inizio marcatura CE

volontaria)

Data di scadenza del

periodo di coesistenza

(inizio marcatura CE obbligatoria)

Norma UNI Data pubb. Decreto nazionale di recepimento

n° GURI

data GURI Invio scheda a MSE

1) Per la marcatura CE è necessario verificare l’effettiva applicabilità di ciascun singolo Requisito Essenziale in funzione della specifica destinazione d’uso del prodotto, come indicato nell’appendice ZA della norma

M/109 EN 12094-4 Sistemi fissi di lotta contro l'incendio - Componenti di impianti di estinzione a gas - Parte 4: Requisiti e metodi di prova per complesso valvola di scarica e rispettivi attuatori

EN 12094-4:2004 2 1 01/05/05 01/08/07 UNI EN 12094-4:2004 dic-04 Decreto 5 marzo 2007

67 21/03/2007 20/11/2007

M/109 EN 12094-5 Sistemi fissi di lotta contro l'incendio - Componenti di impianti di estinzione a gas - Parte 5: Requisiti e metodi di prova per valvole direzionali e loro attuatori per sistemi a CO2 in alta e bassa pressione

EN 12094-5:2000 2 1 UNI EN 12094-5:2004 mar-04 Decreto 5 marzo 2007

67 21/03/2007 23/03/2005

M/109 EN 12094-5:2006 2 1 01/02/07 01/05/09 UNI EN 12094-5:2006 nov-06 NO (opzione NPD non prevista)

M/109 EN 12094-6 Sistemi fissi di lotta contro l'incendio - Componenti di impianti di estinzione a gas - Parte 6: Requisiti e metodi di prova per dispositivi non elettrici di messa fuori servizio per sistemi a CO2

EN 12094-6:2000 2 1 UNI EN 12094-6:2003 dic-03 Decreto 5 marzo 2007

67 21/03/2007 23/03/2005

M/109 EN 12094-6:2006 2 1 01/02/07 01/05/09 UNI EN 12094-6:2006 nov-06 NO (opzione NPD non prevista)

M/109 EN 12094-7 Sistemi fissi antincendio - Componenti per sistemi a CO2 - Parte 7: Requisiti e metodi di prova per gli ugelli

EN 12094-7:2000 2 1 01/10/01 01/04/04 UNI EN 12094-7:2005 set-05 Decreto 5 marzo 2007

67 21/03/2007 23/03/2005

M/109 EN 12094-7:2000 /A1:2005 2 1 01/11/05 01/11/06 UNI EN 12094-7:2005 set-05 NO (opzione NPD non prevista)

M/109 EN 12094-8 Sistemi fissi di lotta contro l'incendio - Componenti di impianti di estinzione a gas - Parte 8: Requisiti e metodi di prova per raccordi

EN 12094-8:2006 2 1 01/02/07 01/05/09 UNI EN 12094-8:2006 nov-06 NO (opzione NPD non prevista)

M/109 EN 12094-9 Sistemi fissi di lotta contro l'incendio - Componenti di impianti di estinzione a gas - Parte 9: Requisiti e metodi di prova per rivelatori di incendio speciali

EN 12094-9:2003 2 1 01/01/04 01/09/05 UNI EN 12094-9:2004 mag-04 Decreto 5 marzo 2007

67 21/03/2007 23/03/2005

M/109 EN 12101-1 Sistemi per il controllo del fumo e del calore - Parte 1: Specifiche per le barriere antifumo

EN 12101-1:2005 2 1 01/06/06 01/09/08 UNI EN 12101-1:2006 lug-06 NO (opzione NPD non prevista)

M/109 EN 12101-1:2005 /A1:2006 2 1 01/12/06 01/09/08 UNI EN 12101-1:2006 lug-06 NO (opzione NPD non prevista)

M/109 EN 12101-10 Sistemi per il controllo del fumo e del calore - Parte 10: Apparecchiature di alimentazione

EN 12101-10:2005 2 1 01/10/06 01/05/12 UNI EN 12101-10:2006 feb-06 NO (opzione NPD non prevista)

M/109 EN 12101-10:2005 /AC:2007 2 1 01/01/08 01/01/08 UNI EN 12101-10:2006 feb-06 NO (opzione NPD non prevista)

M/109 EN 12101-2 Sistemi per il controllo di fumo e calore - Parte 2: Specifiche per gli evacuatori naturali di fumo e calore

EN 12101-2:2003 2 1 01/04/04 01/09/06 UNI EN 12101-2:2004 dic-04 Decreto 5 marzo 2007

66 20/03/2007 23/03/2005

M/109 EN 12101-3 Sistemi per il controllo di fumo e calore - Parte 3: Specifiche per gli evacuatori forzati di fumo e calore

EN 12101-3:2002 2 1 01/04/04 01/04/05 UNI EN 12101-3:2004 feb-04 Decreto 5 marzo 2007

66 20/03/2007 NO (opzione NPD non prevista)

M/109 EN 12101-3:2002 /AC:2005 2 1 01/01/06 01/01/06 UNI EN 12101-3:2004 feb-04 NO (opzione NPD non prevista)

M/109 EN 12101-6 Sistemi per il controllo di fumo e calore - Parte 6: Sistemi di controllo del fumo per differenza di pressione - Kit

EN 12101-6:2005 2 1 01/04/06 01/04/07 UNI EN 12101-6:2005 set-05 NO (opzione NPD non prevista)

Com. CE 2010/C 344/01(GUUE n. C 344/01 - 17/12/2010) 14/30 [email protected]

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Marcatura CE dei prodotti da costruzione (Direttiva 89/106)Norme armonizzate

23/03/2011

M/ Mandato Norma EN Titolo Work Item Requisiti Essenziali secondo il mandato

Sistema Attestazion

e di Conformità

Data di entrata in vigore come

norma armonizzata

(inizio marcatura CE

volontaria)

Data di scadenza del

periodo di coesistenza

(inizio marcatura CE obbligatoria)

Norma UNI Data pubb. Decreto nazionale di recepimento

n° GURI

data GURI Invio scheda a MSE

1) Per la marcatura CE è necessario verificare l’effettiva applicabilità di ciascun singolo Requisito Essenziale in funzione della specifica destinazione d’uso del prodotto, come indicato nell’appendice ZA della norma

M/109 EN 12101-6:2005 /AC:2006 2 1 01/01/07 01/01/07 UNI EN 12101-6:2005 set-05 NO (opzione NPD non prevista)

M/109 EN 12101-7 Smoke and heat control systems - Part 7: Smoke duct sections prEN 12101-7M/109 EN 12101-8 Smoke and heat control systems - Part 8: Smoke control dampers prEN 12101-8M/109 EN 12259-1 Installazioni fisse antincendio - Componenti per sistemi a sprinkler e a

spruzzo d'acqua - Parte 1: SprinklersEN 12259-1:1999 + A1:2001 2 1 01/04/02 01/09/05 UNI EN 12259-1:2005 apr-05 Decreto 5 marzo

200766 20/03/2007 23/03/2005

M/109 EN 12259-1:1999 + A1:2001/A2:2004

2 1 01/03/05 01/03/06 UNI EN 12259-1:2005 apr-05 NO (opzione NPD non prevista)

M/109 EN 12259-1:1999 + A1:2001/A3:2006

2 1 01/11/06 01/11/07 UNI EN 12259-1:2007 giu-07 NO (opzione NPD non prevista)

M/109 EN 12259-2 Installazioni fisse antincendio - Componenti per sistemi a sprinkler e a spruzzo d'acqua - Parte 2: Valvole di allarme idraulico

EN 12259-2:1999 2 1 01/01/02 01/08/07 UNI EN 12259-2:2002 set-02 Decreto 5 marzo 2007

66 20/03/2007 23/03/2005

M109 EN 12259-2:1999 /A1:2001 2 1 01/01/02 01/08/07 UNI EN 12259-2:2002 set-02

M/109 EN 12259-2:1999 /AC:2002 2 1 01/06/05 01/06/05 UNI EN 12259-2:2002 set-02 NO (opzione NPD non prevista)

M/109 EN 12259-2:1999 /A2:2005 2 1 01/09/06 01/08/07 UNI EN 12259-2:2006 lug-06 NO (opzione NPD non prevista)

M/109 EN 12259-3 Installazioni fisse antincendio - Componenti per sistemi a sprinkler e a spruzzo d'acqua - Parte 3: Valvole d'allarme a secco

EN 12259-3:2000 2 1 01/01/02 01/08/07 UNI EN 12259-3:2002 lug-02 Decreto 5 marzo 2007

66 20/03/2007 23/03/2005

M/109 EN 12259-3:2000 /A1:2001 2 1 01/01/02 01/08/07 UNI EN 12259-3:2002 lug-02

M/109 EN 12259-3:2000 /A2:2005 2 1 01/09/06 01/08/07 UNI EN 12259-3:2006 lug-06 NO (opzione NPD non prevista)

M/109 EN 12259-4 Installazioni fisse antincendio - Componenti per sistemi a sprinkler e a spruzzo d'acqua - Parte 4: Allarmi a motore ad acqua

EN 12259-4:2000 2 1 01/01/02 01/04/04 UNI EN 12259-4:2002 lug-02 Decreto 5 marzo 2007

66 20/03/2007 23/03/2005

M/109 EN 12259-4:2000 /A1:2001 2 1 01/01/02 01/04/04 UNI EN 12259-4:2002 lug-02

M/109 EN 12259-5 Installazioni fisse antincendio - Componenti per sistemi a sprinkler e a spruzzo d'acqua - Parte 5: Indicatori di flusso

EN 12259-5:2002 2 1 01/07/03 01/09/05 UNI EN 12259-5:2003 giu-03 Decreto 5 marzo 2007

66 20/03/2007 23/03/2005

M/109 EN 12259-8 Fire protection - Components for automatic sprinkler systems - Part 8: Pressure switches

prEN 12259-8

M/109 EN 12259-12 Fixed firefighting systems - Sprinkler and water spray systems - Part 12: Sprinkler pumps

prEN 12259-12

M/109 EN 14339 Idranti antincendio sottosuolo EN 14339:2005 2 1 01/05/06 01/05/07 UNI EN 14339:2006 mar-06 NO (opzione NPD non prevista)

M/109 EN 14384 Idranti antincendio a colonna soprasuolo EN 14384:2005 2 1 01/05/06 01/05/07 UNI EN 14384:2006 mar-06 NO (opzione NPD non prevista)

M/109 EN 14604 Rivelatori autonomi di fumo con avvisatore acustico EN 14604:2005 2 1 01/05/06 01/08/08 UNI EN 14604:2005 ott-05 NO (opzione NPD non prevista)

Com. CE 2010/C 344/01(GUUE n. C 344/01 - 17/12/2010) 15/30 [email protected]

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Marcatura CE dei prodotti da costruzione (Direttiva 89/106)Norme armonizzate

23/03/2011

M/ Mandato Norma EN Titolo Work Item Requisiti Essenziali secondo il mandato

Sistema Attestazion

e di Conformità

Data di entrata in vigore come

norma armonizzata

(inizio marcatura CE

volontaria)

Data di scadenza del

periodo di coesistenza

(inizio marcatura CE obbligatoria)

Norma UNI Data pubb. Decreto nazionale di recepimento

n° GURI

data GURI Invio scheda a MSE

1) Per la marcatura CE è necessario verificare l’effettiva applicabilità di ciascun singolo Requisito Essenziale in funzione della specifica destinazione d’uso del prodotto, come indicato nell’appendice ZA della norma

M/109 EN 14604:2005/ AC:2008 2 1 01/08/09 01/08/09 UNI EN 14604:2005 ott-05M/110 M/110 Apparecchi sanitari EN 997 Apparecchi sanitari - Vasi indipendenti e vasi abbinati a cassetta, con

sifone integratoEN 997:2003 3,4,5 4 01/12/04 01/12/06 UNI EN 997:2007 mar-07 22/08/2006

M/110 EN 997:2003 /A1:2006 3,4,5 4 01/01/08 01/01/09 UNI EN 997:2007 mar-07M/110 EN 12764 Apparecchi sanitari - Specifica per bagni idromassaggio EN 12764:2004 3,4 4 UNI EN 12764:2005 apr-05 27/03/2009M/110 EN 12764:2004 + A1:2008 3,4 4 01/01/09 01/01/10 UNI EN 12764:2008 mag-08M/110 EN 13310 Lavelli da cucina - Requisiti funzionali e metodi di prova EN 13310:2003 3,4 4 01/02/04 01/02/06 UNI EN 13310:2004 apr-04 22/08/2006M/110 EN 13407 Orinatoi a parete - Requisiti funzionali e metodi di prova EN 13407:2006 3,4 4 01/01/08 01/01/09 UNI EN 13407:2007 gen-07M/110 EN 14055 WC flushing cistern EN 14055:2010M/110 EN 14296 Apparecchi sanitari - Lavabi a canale EN 14296:2005 3,4 4 01/03/06 01/03/08 UNI EN 14296:2005 ago-05 27/03/2009M/110 EN 14428 Pareti doccia - Requisiti funzionali e metodi di prova EN 14428:2004 3,4 4 UNI EN 14428:2005 mar-05 27/03/2009M/110 EN 14428:2004 + A1:2008 3,4 4 01/01/09 01/01/10 UNI EN 14428:2008 mag-08M/110 EN 14516 Vasche da bagno per impieghi domestici EN 14516:2006 + A1:2010 3,4 4 01/05/11 01/05/12 UNI EN 14516:2010 set-10M/110 EN 14527 Piatti doccia per usi domestici EN 14527:2006 + A1:2010 3,4 4 01/05/11 01/05/12 UNI EN 14527:2010 set-10M/110 EN 14528 Bidé - Requisiti funzionali e metodi di prova EN 14528:2005 3,4 4 UNI EN 14528:2008 gen-08 27/03/2009M/110 EN 14688 Apparecchi sanitari - Lavabi - Requisiti funzionali e metodi di prova EN 14688:2006 3 4 01/01/08 01/01/09 UNI EN 14688:2007 feb-07M/110 EN 14528:2007 3,4 4 01/01/08 01/01/09 UNI EN 14528:2008 gen-08 27/03/2009M/111 M/111 Attrezzature

stradaliEN 40-4 Pali per illuminazione pubblica - Parte 4: Requisiti per pali per illuminazione

di calcestruzzo armato e precompressoEN 40-4:2005 4 1 01/10/06 01/10/07 UNI EN 40-4:2006 nov-06

M/111 EN 40-4:2005 /AC:2006 4 1 01/01/07 01/01/07 UNI EN 40-4:2006 nov-06 NOM/111 EN 40-5 Pali per illuminazione pubblica - Parte 5: Specifiche per pali per

illuminazione pubblica di acciaioEN 40-5:2002 4 1 01/02/03 01/02/05 UNI EN 40-5:2003 mag-03 23/03/2005

M/111 EN 40-6 Pali per illuminazione pubblica - Parte 6: Requisiti per pali per illuminazione pubblica di alluminio

EN 40-6:2002 4 1 01/02/03 01/02/05 UNI EN 40-6:2004 gen-04

M/111 EN 40-7 Pali per illuminazione pubblica - Parte 7: Specifiche per pali per illuminazione pubblica di compositi polimerici fibrorinforzati

EN 40-7:2002 4 1 01/10/03 01/10/04 UNI EN 40-7:2008 gen-08

M/111 EN 1317-5 Barriere di sicurezza stradali - Parte 5: Requisiti di prodotto e valutazione di conformità per sistemi di trattenimento veicoli

EN 1317-5:2007 4 1 UNI EN 1317-5:2007 lug-07 27/03/2009

M/111 EN 1317-5:2007 + A1:2008 4 1 01/04/09 01/01/11 UNI EN 1317-5:2008 ott-08 27/03/2009

M/111 EN 1317-6 Road restraint systems - Pedestrian restraint systems - Part 6: Pedestrian Parapet

prEN 1317-6

M/111 EN 1423 Materiali per segnaletica orizzontale - Materiali da postspruzzare - Microsfere di vetro, granuli antiderapanti e loro miscele

EN 1423:1997 4 1 01/05/04 01/05/05 UNI EN 1423:1999 apr-99 22/11/2005

M/111 EN 1423:1997/ A1:2003 4 1 01/05/04 01/05/04 UNI EN 1423:2004 mar-04M/111 EN 1463-1 Materiali per segnaletica orizzontale - Inserti stradali catarifrangenti - Parte

1: Requisiti delle prestazioni inizialiEN 1463-1:1997/ A1:2003 4 1 UNI EN 1463-1:2004 apr-04 23/03/2005

M/111 EN 1463-1:2009 4 1 01/01/10 01/01/11 UNI EN 1463-1:2009 mag-09M/111 EN 1790 Road marking materials - Preformed road markings prEN 1790:1998 revM/111 EN 1871 Road marking materials - Physical properties EN 1871:2000 revM/111 EN 12352 Attrezzatura per il controllo del traffico - Dispositivi luminosi di pericolo e di

sicurezzaEN 12352:2006 4 1 01/02/07 01/02/08 UNI EN 12352:2006 giu-06 27/03/2009

M/111 EN 12368 Attrezzatura per il controllo del traffico - Lanterne semaforiche EN 12368:2006 4 1 01/02/07 01/02/08 UNI EN 12368:2006 giu-06M/111 EN 12676-1 Schermi anti-abbagliamento per strade - Parte 1: Prestazioni e

caratteristicheEN 12676-1:2000 4 3 01/02/04 01/02/06 UNI EN 12676-1:2002 mag-02

M/111 EN 12676-1:2000 /A1:2003 4 3 01/02/04 01/02/06 EN 12676-1:2004 feb-04

M/111 EN 12899-1 Segnaletica verticale permanente per il traffico stradale - Parte 1: Segnali permanenti

EN 12899-1:2007 4 1 01/01/09 01/01/13 UNI EN 12899-1:2008 gen-08

Com. CE 2010/C 344/01(GUUE n. C 344/01 - 17/12/2010) 16/30 [email protected]

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Marcatura CE dei prodotti da costruzione (Direttiva 89/106)Norme armonizzate

23/03/2011

M/ Mandato Norma EN Titolo Work Item Requisiti Essenziali secondo il mandato

Sistema Attestazion

e di Conformità

Data di entrata in vigore come

norma armonizzata

(inizio marcatura CE

volontaria)

Data di scadenza del

periodo di coesistenza

(inizio marcatura CE obbligatoria)

Norma UNI Data pubb. Decreto nazionale di recepimento

n° GURI

data GURI Invio scheda a MSE

1) Per la marcatura CE è necessario verificare l’effettiva applicabilità di ciascun singolo Requisito Essenziale in funzione della specifica destinazione d’uso del prodotto, come indicato nell’appendice ZA della norma

M/111 EN 12899-2 Segnaletica verticale permanente per il traffico stradale - Parte 2: Delineatori di ostacolo transilluminati (TTB)

EN 12899-2:2007 4 1 01/01/09 01/01/13 UNI EN 12899-2:2008 gen-08

M/111 EN 12899-3 Segnaletica verticale permanente per il traffico stradale - Parte 3: Delineatori di margine e dispositivi rifrangenti

EN 12899-3:2007 4 1 01/01/09 01/01/13 UNI EN 12899-3:2008 gen-08

M/111 EN 12966-1 Segnaletica verticale per il traffico stradale - Pannelli a messaggio variabile Parte 1: Norma di prodotto

EN 12966-1:2005 4 1 01/02/06 01/02/07 UNI CEI EN 12966-1:2005

lug-05

EN 12966-1:2005/A1:2009 4 1 01/08/10 01/08/10 UNI CEI EN 12966-1:2010

feb-10

M/111 EN 14388 Dispositivi per la riduzione del rumore da traffico stradale - Specifiche EN 14388:2005 4,5 3 01/05/06 01/05/07 UNI EN 14388:2005 nov-05M/111 EN 14388:2005/ AC:2008 4,5 3 01/01/09 01/01/09 in pubblicazioneM/112 Prodotti di legno

strutturale e accessoriEN 14080 Strutture di legno - Legno lamellare incollato - Requisiti EN 14080:2005 1,2,3 1 01/04/06 01/12/11 UNI EN 14080:2005 ott-05

M/112 EN 14081-1 Strutture di legno - Legno strutturale con sezione rettangolare classificato secondo la resistenza - Parte 1: Requisiti generali

EN 14081-1:2005 1,2 2+ 01/09/06 01/09/12 UNI EN 14081-1:2006 apr-06

M/112 EN 14229 Structural timber - Wood Poles for overhead lines EN 14229:2010M/112 EN 14250 Strutture di legno — Requisiti di prodotto per elementi strutturali

prefabbricati assemblati con elementi di collegamento di lamiera metallica punzonata

EN 14250:2004 1,2 2+ 01/09/05 01/10/10 UNI EN 14250:2005 mag-05

M/112 EN 14250:2010 1,2 2+ 01/11/10 01/11/10 UNI EN 14250:2010 mar-10M/112 EN 14374 Legno strutturale - LVL - Requisiti EN 14374:2004 1,2,3 1 01/09/05 01/09/06 UNI EN 14374:2055 mag-05M/112 EN 14545 Strutture di legno - Connettori - Requisiti EN 14545:2008 1 2+, 3 01/08/09 01/08/10 UNI EN 14545:2009 gen-09M/112 EN 14592 Strutture di legno - Elementi di collegamento di forma cilindrica - Requisiti EN 14592:2008 1 3 01/08/09 01/08/10 UNI EN 14592:2009 gen-09

M/112 EN 15497 Finger jointed structural timber - Performance requirements and minimum production requirements

prEN 15497

M/113 M/113 Pannelli a base di legno

EN 13986 Pannelli a base di legno per l'utilizzo nelle costruzioni - Caratteristiche, valutazione di conformità e marcatura

EN 13986:2004 1,2,3,5,6 1,2+,3,4 01/06/05 01/06/06 UNI EN 13986:2005 mag-05

M/114 M/114 Cemento, calci da costruzione e altri leganti idraulici

EN 197-1 Cemento - Parte 1: Composizione, specificazioni e criteri di conformità per cementi comuni

EN 197-1:2000 1 1+ 01/04/01 01/04/02 UNI EN 197-1:2001 giu-01 NO

M/114 EN 197-1:2000/ A1:2004 1 1+ 01/02/05 01/02/06 UNI EN 197-1:2006 mar-06 22/11/2005M/114 EN 197-1:2000/ A3:2007 1 1+ 01/04/08 01/04/09 UNI EN 197-1:2007 nov-07M/114 EN 197-4 Cemento - Parte 4: Composizione, specificazioni e criteri di conformità per

cementi d'altoforno con bassa resistenza inizialeEN 197-4:2004 1 1+ 01/02/05 01/02/06 UNI EN 197-4:2005 gen-05 22/11/2005

M/114 EN 413-1 Cemento da muratura - Parte 1: Composizione, specificazioni e criteri di conformità

EN 413-1:2004 1 1+ 01/12/04 01/12/05 UNI EN 413-1:2004 dic-04 27/03/2009

M/114 EN 459-1 Calci da costruzione - Parte 1: Definizioni, specifiche e criteri di conformità EN 459-1:2001 1 2 01/08/02 01/08/03 UNI EN 459-1:2002 set-02 09/04/2004

M/114 EN 459-1:2001/AC:2002 1 2 01/01/10 01/01/10 UNI EN 459-1:2002 set-02M/114 EN 459-1:2010 1 2 01/06/11 01/06/11 UNI EN 459-1:2010 ott-10M/114 EN 14216 Cemento - Composizione, specificazioni e criteri di conformità per cementi

speciali a calore di idratazione molto bassoEN 14216:2004 1 1+ 01/02/05 01/02/06 UNI EN 14216:2005 giu-05 22/11/2005

M/114 EN 14647 Cemento alluminoso - Composizione, specificazioni e criteri di conformità EN 14647:2005 1 1+ 01/08/06 01/08/07 UNI EN 14647:2006 gen-06 27/03/2009

M/114 EN 14647:2005 /AC:2006 1 1+ 01/01/08 01/01/08 UNI EN 14647:2006 gen-06M/114 EN 15743 Cemento sovrasolfatato - Composizione, specifiche e criteri di conformità EN 15743:2010 1 1+ 01/11/10 01/11/11 UNI EN 15743:2010 feb-10 NO

Com. CE 2010/C 344/01(GUUE n. C 344/01 - 17/12/2010) 17/30 [email protected]

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Marcatura CE dei prodotti da costruzione (Direttiva 89/106)Norme armonizzate

23/03/2011

M/ Mandato Norma EN Titolo Work Item Requisiti Essenziali secondo il mandato

Sistema Attestazion

e di Conformità

Data di entrata in vigore come

norma armonizzata

(inizio marcatura CE

volontaria)

Data di scadenza del

periodo di coesistenza

(inizio marcatura CE obbligatoria)

Norma UNI Data pubb. Decreto nazionale di recepimento

n° GURI

data GURI Invio scheda a MSE

1) Per la marcatura CE è necessario verificare l’effettiva applicabilità di ciascun singolo Requisito Essenziale in funzione della specifica destinazione d’uso del prodotto, come indicato nell’appendice ZA della norma

M/115 M/115 Acciaio da armatura e da precompressione

EN 523 Guaine in fogli di acciaio per cavi di precompressione - Terminologia, prescrizioni, controllo della qualità

EN 523:2003 1 4 01/06/04 01/06/05 UNI EN 523:2005 giu-05

M/115 EN 10138-1 Prestressing steels - Part 1: General requirements prEN 10138-1M/115 EN 10337 Zinc and zinc alloy coated prestressing steel wires and strands prEN 10337M/115 EN 10348 Steel for the reinforcement of concrete - Galvanized reinforcing steel prEN 10348M/116 M/116 Muratura e relativi

prodottiEN 771-1 Specifica per elementi per muratura - Parte 1: Elementi per muratura di

laterizioEN 771-1:2003 1,2,3,5,6 2+,4 01/04/05 01/04/06 UNI EN 771-1:2005 giu-05 20/11/2007

M/116 EN 771-1:2003/ A1:2005 1,2,3,5,6 2+,4 01/04/05 01/04/06 UNI EN 771-1:2005 giu-05 20/11/2007M/116 EN 771-2 Specifica per elementi per muratura - Parte 2: Elementi di muratura di

silicato di calcioEN 771-2:2003 1,2,3,5,6 2+,4 01/04/05 01/04/06 UNI EN 771-2:2005 giu-05 NO

(nessuna risposta da OT

competente)M/116 EN 771-2:2003/ A1:2005 1,2,3,5,6 2+,4 01/04/05 01/04/06 UNI EN 771-2:2005 giu-05 NO

(nessuna risposta da OT

competente)M/116 EN 771-3 Specifica per elementi per muratura - Parte 3: Elementi per muratura di

calcestruzzo vibrocompresso (aggregati pesanti e leggeri)EN 771-3:2003 1,2,3,5,6 2+,4 01/04/05 01/04/06 UNI EN 771-3:2005 giu-05 22/11/2005

M/116 EN 771-3:2003/ A1:2005 1,2,3,5,6 2+,4 01/04/05 01/04/06 UNI EN 771-3:2005 giu-05 20/11/2007M/116 EN 771-4 Specifica per elementi per muratura - Parte 4: Elementi di muratura di

calcestruzzo aerato autoclavatoEN 771-4:2003 1,2,3,5,6 2+,4 01/04/05 01/04/06 UNI EN 771-4:2005 giu-05 NO

(nessuna risposta da OT

competente)M/116 EN 771-4:2003/ A1:2005 1,2,3,5,6 2+,4 01/04/05 01/04/06 UNI EN 771-4:2005 giu-05 NO

(nessuna risposta da OT

competente)M/116 EN 771-5 Specifica per elementi per muratura - Parte 5: Elementi per muratura di

pietra agglomerataEN 771-5:2003 1,2,3,5,6 2+,4 01/04/05 01/04/06 UNI EN 771-5:2005 giu-05 NO

(nessuna risposta da OT

competente)M/116 EN 771-5:2003/ A1:2005 1,2,3,5,6 2+,4 01/04/05 01/04/06 UNI EN 771-5:2005 giu-05 NO

(nessuna risposta da OT

competente)M/116 EN 771-6 Specifica per elementi di muratura - Parte 6: Elementi di muratura di pietra

naturaleEN 771-6:2005 1,2,3,5,6 2+,4 01/08/06 01/08/07 UNI EN 771-6:2006 feb-06 NO

(nessuna risposta da OT

competente)M/116 EN 845-1 Specifica per elementi complementari per muratura - Parte 1: Connettori

trasversali, incatenamenti orizzontali, ganci e mensole di sostegnoEN 845-1:2003 1,2,3 3 UNI EN 845-1:2004 mar-04 NO

(nessuna risposta da OT

competente)M/116 EN 845-1:2003 + A1:2008 1,2,3 3 01/01/09 01/01/10 UNI EN 845-1:2008 lug-08M/116 EN 845-2 Specifica per elementi complementari per muratura - Parte 2: Architravi EN 845-2:2003 1,2,3,5,6 3 01/02/04 01/04/06 UNI EN 845-2:2004 mar-04 NO

(nessuna risposta da OT

competente)

Com. CE 2010/C 344/01(GUUE n. C 344/01 - 17/12/2010) 18/30 [email protected]

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Marcatura CE dei prodotti da costruzione (Direttiva 89/106)Norme armonizzate

23/03/2011

M/ Mandato Norma EN Titolo Work Item Requisiti Essenziali secondo il mandato

Sistema Attestazion

e di Conformità

Data di entrata in vigore come

norma armonizzata

(inizio marcatura CE

volontaria)

Data di scadenza del

periodo di coesistenza

(inizio marcatura CE obbligatoria)

Norma UNI Data pubb. Decreto nazionale di recepimento

n° GURI

data GURI Invio scheda a MSE

1) Per la marcatura CE è necessario verificare l’effettiva applicabilità di ciascun singolo Requisito Essenziale in funzione della specifica destinazione d’uso del prodotto, come indicato nell’appendice ZA della norma

M/116 EN 845-3 Specifica per elementi complementari per muratura - Parte 3: Armatura di acciaio per giunti orizzontali

EN 845-3:2003 1 3 UNI EN 845-3:2004 mar-04 NO(nessuna risposta

da OT competente)

M/116 EN 845-3:2003 + A1:2008 1 3 01/01/09 01/01/10 UNI EN 845-3:2008 lug-08M/116 EN 998-1 Specifiche per malte per opere murarie - Parte 1: Malte per intonaci interni

ed esterniEN 998-1:2003 2,3,4,6 4 01/02/04 01/02/05 UNI EN 998-1:2004 mar-04 27/03/2009

M/116 EN 998-1:2003/ AC:2005 2,3,4,6 4 01/06/06 01/06/06 UNI EN 998-1:2004 mar-04 NOM/116 EN 998-1:2010 2,3,4,6 4 01/06/11 01/06/12 UNI EN 998-1:2010 ott-10M/116 EN 998-2 Specifiche per malte per opere murarie - Parte 2: Malte da muratura EN 998-2:2003 1,2,3,6 2+,4 01/02/04 01/02/05 UNI EN 998-2:2004 mar-04 27/03/2009M/116 EN 998-2:2010 1,2,3,6 2+,4 01/06/11 01/06/12 UNI EN 998-2:2010 ott-10M/116 EN 15824 Specifiche per intonaci esterni ed interni a base di leganti organici EN 15824:2009 2,3,4,6 1,3,4 01/04/10 01/04/11 UNI EN 15824:2009 ago-09M/118 M/118 Prodotti per

l'ingegneria delle acque di scarico

EN 124 Gully tops and manhole tops for vehicular and pedestrian areas prEN 124 rev

M/118 EN 295-1 Vitrified clay pipes and fittings and pipe joints for drains and sewers - Part 1: Requirements

prEN 295-1 rev

M/118 EN 295-4 Vitrified clay pipes and fittings and pipe joints for drains and sewers - Part 4: Requirements for special fittings, adaptors and compatible accessories

prEN 295-4 rev

M/118 EN 295-5 Vitrified clay pipes and fittings and pipe joints for drains and sewers - Part 5: Requirements for perforated vitrified clay pipes and fittings

prEN 295-5 rev

M/118 EN 295-6 Vitrified clay pipes and fittings and pipe joints for drains and sewers - Part 6: Requirements for vitrified clay manholes

prEN 295-6 rev

M/118 EN 295-7 Vitrified clay pipes and fitting and pipe joints for drains and sewers - Part 7: Requirements for vitrified clay pipes and joints for pipe jacking

prEN 295-7 rev

M/118 EN 295-10 Tubi ed elementi complementari di gres e relativi sistemi di giunzione, destinati alla realizzazione di impianti di raccolta e smaltimento di liquami - Parte 10: Requisiti di prestazione

EN 295-10:2005 3,4 4 01/01/06 01/01/07 UNI EN 295-10:2005 lug-05 DGD00917

M/118 EN 588-2 Tubi di fibrocemento per fognature e sistemi di scarico - Parte 2: Pozzetti e camere di ispezione

EN 588-2:2001 3,4 4 01/10/02 01/10/03 UNI EN 588-2:2003 mag-03 NO(nessun

interesse)M/118 EN 858-1 Impianti di separazione per liquidi leggeri (per esempio benzina e petrolio) -

Parte 1: Principi di progettazione, prestazione e prove sul prodotto, marcatura e controllo qualità

EN 858-1:2002 2,3,4 3,4 01/09/05 01/09/06 UNI EN 858-1:2005 ago-05

M/118 EN 858-1:2002/ A1:2004 2,3,4 3,4 01/09/05 01/09/06 UNI EN 858-1:2005 ago-05M/118 EN 1433 Canalette di drenaggio per aree soggette al passaggio di veicoli e pedoni -

Classificazione, requisiti di progettazione e di prova, marcatura e valutazione di conformità

EN 1433:2002 3,4 3 01/08/03 01/08/04 UNI EN 1433:2004 apr-04

M/118 EN 1433:2002 /A1:2005 3,4 3 01/01/06 01/01/06 UNI EN 1433:2008 feb-08M/118 EN 1825-1 Separatori di grassi - Parte 1: Principi di progettazione, prestazione e

prove, marcatura e controllo qualitàEN 1825-1:2004 2,3,4 3,4 01/09/05 01/09/06 UNI EN 1825-1:2005 gen-05

M/118 EN 1825-1:2004 /AC:2006 2,3,4 3,4 01/01/07 01/01/07 UNI EN 1825-1:2005 gen-05 NOM/118 EN 1916 Tubi e accessori di calcestruzzo non armato, rinforzato con fibre di acciaio

e con armature tradizionaliEN 1916:2002 3,4 4 01/08/03 23/11/04 UNI EN 1916:2004 giu-04 23/03/2005

M/118 EN 1916:2003 /AC:2003 3,4 4 UNI EN 1916:2004 giu-04 NOM/118 EN 1916:2003 /AC:2006 3,4 4 UNI EN 1916:2004 giu-04 NOM/118 EN 1916:2003 /AC:2008 3,4 4 01/01/09 01/01/09 UNI EN 1916:2004 giu-04

Com. CE 2010/C 344/01(GUUE n. C 344/01 - 17/12/2010) 19/30 [email protected]

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Marcatura CE dei prodotti da costruzione (Direttiva 89/106)Norme armonizzate

23/03/2011

M/ Mandato Norma EN Titolo Work Item Requisiti Essenziali secondo il mandato

Sistema Attestazion

e di Conformità

Data di entrata in vigore come

norma armonizzata

(inizio marcatura CE

volontaria)

Data di scadenza del

periodo di coesistenza

(inizio marcatura CE obbligatoria)

Norma UNI Data pubb. Decreto nazionale di recepimento

n° GURI

data GURI Invio scheda a MSE

1) Per la marcatura CE è necessario verificare l’effettiva applicabilità di ciascun singolo Requisito Essenziale in funzione della specifica destinazione d’uso del prodotto, come indicato nell’appendice ZA della norma

M/118 EN 1917 Pozzetti e camere di ispezione di calcestruzzo non armato, rinforzato con fibre di acciaio e con armature tradizionali

EN 1917:2002 3,4 4 01/08/03 23/11/04 UNI EN 1917:2004 giu-04 23/03/2005

M/118 EN 1917:2002 /AC:2003 3,4 4 UNI EN 1917:2004 giu-04 NOM/118 EN 1917:2002 /AC:2006 3,4 4 UNI EN 1917:2004 giu-04 NOM/118 EN 1917:2002 /AC:2008 3,4 4 01/01/09 01/01/09 UNI EN 1917:2004 giu-04M/118 EN 12050-1 Impianti di sollevamento delle acque reflue per edifici e cantieri - Principi

per costruzione e prove - Parte 1: Impianti di sollevamento per acque reflue contenenti materiale fecale

EN 12050-1:2001 3,4,5 3 01/11/01 01/11/02 UNI EN 12050-1:2003 dic-03 01/08/2003

M/118 EN 12050-2 Impianti di sollevamento delle acque reflue per edifici e cantieri - Principi per costruzione e prove - Parte 2: Impianti di sollevamento per acque reflue prive di materiale fecale

EN 12050-2:2000 3,4,5 3 01/10/01 01/10/02 UNI EN 12050-2:2002 set-02 01/08/2003

M/118 EN 12050-3 Impianti di sollevamento delle acque reflue per edifici e cantieri - Principi per costruzione e prove - Parte 3: Impianti di sollevamento per acque reflue contenenti materiale fecale ad applicazione limitata

EN 12050-3:2000 3,4 3 01/10/01 01/10/02 UNI EN 12050-3:2001 ott-01 01/08/2003

M/118 EN 12050-4 Impianti di sollevamento delle acque reflue per edifici e cantieri - Principi per costruzione e prove - Parte 4: Valvole di non ritorno per acque reflue prive di materiale fecale e per acque reflue contenenti materiale fecale

EN 12050-4:2000 3,4,5 3 01/10/01 01/10/02 UNI EN 12050-4:2001 nov-01 NO(nessuna risposta

da OT competente)

M/118 EN 12380 Valvole di ingresso aria per sistemi di scarico - Requisiti, metodi di prova e valutazione di conformità

EN 12380:2002 3,4 4 01/10/03 01/10/04 UNI EN 12380:2004 apr-04 NO(nessuna risposta

da OT competente)

M/118 EN 12566-1 Piccoli sistemi di trattamento delle acque reflue fino a 50 PT - Parte 1: Fosse settiche prefabbricate

EN 12566-1:2000 3,4 3 01/12/04 01/12/05 UNI EN 12566-1:2002 mar-02 NO(nessuna risposta

da OT competente)

M/118 EN 12566-1:2000 /A1:2003 3,4 3 01/12/04 01/12/05 UNI EN 12566-1:2004 lug-04

M/118 EN 12566-3 Piccoli sistemi di trattamento delle acque reflue fino a 50 PT - Parte 3: Impianti di trattamento preassemblati e/o assemblati in sito delle acque reflue domestiche

EN 12566-3:2005 3,4 3 UNI EN 12566-3:2005 ott-05 NO(nessuna risposta

da OT competente)

M/118 EN 12566-3:2005/ A1:2009 3,4 3 01/11/09 01/11/10 UNI EN 12566-3:2009 apr-09

M/118 EN 12566-4 Piccoli sistemi di trattamento delle acque reflue fino a 50 PT - Parte 4: Fosse settiche assemblate in sito da kit prefabbricati

EN 12566-4:2007 3,4 3 01/01/09 01/01/10 UNI EN 12566-4:2008 gen-08

M/118 EN 12566-6 Small wastewater treatment systems for up to 50 PT - Part 6: Prefabricated treatment units for septic tank effluent

prEN 12566-6

M/118 EN 13101 Gradini per camere di ispezione sotterranee - Requisiti, marcatura, prove e valutazione di conformità

EN 13101:2002 4 4 01/08/03 01/08/04 UNI EN 13101:2004 gen-04 DGD00915

M/118 EN 13564-1 Dispositivi anti-allagamento per edifici - Parte 1:Requisiti EN 13564-1:2002 3,4 4 01/05/03 01/05/04 UNI EN 13564-1:2003 apr-03 23/03/2005M/118 EN 14396 Gradini fissi per pozzetti di ispezione EN 14396:2004 4 4 01/12/04 01/12/05 UNI EN 14396:2004 mag-04 DGD00916M/118 EN 15229 Plastics piping systems - Piping systems for nonpressure underground

drainage and sewerage - Performance requirements for thermoplastics manholes and inspection chambers

prEN 15229

M/119 M/119 Pavimentazioni EN 1338 Masselli di calcestruzzo per pavimentazione - Requisiti e metodi di prova EN 1338:2003 2,3,4,6 4 01/03/04 01/03/05 UNI EN 1338:2004 nov-04 20/11/2007

M/119 EN 1338:2003 /AC:2006 2,3,4,6 4 01/01/07 01/01/07 UNI EN 1338:2004 nov-04 20/11/2007M/119 prEN 1338 rev

Com. CE 2010/C 344/01(GUUE n. C 344/01 - 17/12/2010) 20/30 [email protected]

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Marcatura CE dei prodotti da costruzione (Direttiva 89/106)Norme armonizzate

23/03/2011

M/ Mandato Norma EN Titolo Work Item Requisiti Essenziali secondo il mandato

Sistema Attestazion

e di Conformità

Data di entrata in vigore come

norma armonizzata

(inizio marcatura CE

volontaria)

Data di scadenza del

periodo di coesistenza

(inizio marcatura CE obbligatoria)

Norma UNI Data pubb. Decreto nazionale di recepimento

n° GURI

data GURI Invio scheda a MSE

1) Per la marcatura CE è necessario verificare l’effettiva applicabilità di ciascun singolo Requisito Essenziale in funzione della specifica destinazione d’uso del prodotto, come indicato nell’appendice ZA della norma

M/119 EN 1339 Lastre di calcestruzzo per pavimentazione - Requisiti e metodi di prova EN 1339:2003 2,3,4,6 4 01/03/04 01/03/05 UNI EN 1339:2005 feb-05 20/11/2007M/119 EN 1339:2003 /AC:2006 2,3,4,6 4 01/01/07 01/01/07 UNI EN 1339:2005 feb-05 20/11/2007M/119 EN 1340 Cordoli di calcestruzzo - Requisiti e metodi di prova EN 1340:2003 2,3,4,6 4 01/02/04 01/02/05 UNI EN 1340:2004 apr-04 20/11/2007M/119 EN 1340:2003 /AC:2006 2,3,4,6 4 01/01/07 01/01/07 UNI EN 1340:2004 apr-04 20/11/2007M/119 EN 1341 Lastre di pietra naturale per pavimentazioni esterne - Requisiti e metodi di

provaEN 1341:2001 4 4 01/10/02 01/10/03 UNI EN 1341:2003 apr-03 01/08/2003

M/119 EN 1342 Cubetti di pietra naturale per pavimentazioni esterne - Requisiti e metodi di prova

EN 1342:2001 4 4 01/10/02 01/10/03 UNI EN 1342:2003 apr-03 01/08/2003

M/119 EN 1343 Cordoli di pietra naturale per pavimentazione esterne - Requisiti e metodi di prova

EN 1343:2001 4 4 01/10/02 01/10/03 UNI EN 1343:2003 apr-03 01/08/2003

M/119 EN 1344 Elementi per pavimentazione di laterizio - Requisiti e metodi di prova EN 1344:2002 2,3,4,6 4 01/01/03 01/01/04 UNI EN 1344:2003 ott-03 20/11/2007M/119 EN 12058 Prodotti di pietra naturale - Lastre per pavimentazioni e scale - Requisiti EN 12058:2004 2,4,6 3,4 01/09/05 01/09/06 UNI EN 12058:2005 mar-05 24/04/2008M/119 EN 13454-1 Leganti, leganti compositi e miscele realizzate in fabbrica per massetti a

base di solfato di calcio - Parte 1: Definizioni e requisitiEN 13454-1:2004 2,3,4 1,3,4 01/07/05 01/07/06 UNI EN 13454-1:2005 gen-05 NO

(nessuna risposta da OT

competente)M/119 EN 13748-1 Piastrelle di graniglia - Parte 1: Piastrelle di graniglia per uso interno EN 13748-1:2004 2,3,4,6 4 01/06/05 01/10/06 UNI EN 13748-1:2005 set-05M/119 EN 13748-1:2004 /A1:2005 2,3,4,6 4 01/04/06 01/10/06 UNI EN 13748-1:2005 set-05

M/119 EN 13748-1:2004 /AC:2005 2,3,4,6 4 01/06/05 01/06/05 UNI EN 13748-1:2005 set-05 NO

M/119 EN 13748-2 Piastrelle di graniglia - Parte 2: Piastrelle di graniglia per uso esterno EN 13748-2:2004 2,3,4,6 4 01/04/05 01/04/06 UNI EN 13748-2:2004 nov-04M/119 EN 13813 Massetti e materiali per massetti - Materiali per massetti - Proprietà e

requisitiEN 13813:2002 2,3,4,5,6 1,3,4 01/08/03 01/08/04 UNI EN 13813:2004 gen-04 22/11/2005

M/119 EN 14016-1 Leganti per massetti a base di magnesite - Magnesia caustica e cloruro di magnesio - Parte 1: Definizioni, requisiti

EN 14016-1:2004 2,4 3,4 01/12/04 01/12/05 UNI EN 14016-1:2004 mag-04 NO(nessuna risposta

da OT competente)

M/119 EN 14041 Rivestimenti resilienti, tessili e laminati per pavimentazioni - Caratteristiche essenziali

EN 14041:2004 2,3,4,6 1,3,4 01/01/06 01/01/07 UNI EN 14041:2004 dic-04 27/03/2009

M/119 EN 14041:2004 /AC:2006 2,3,4,6 1,3,4 01/01/07 01/01/07 UNI EN 14041:2004 dic-04 27/03/2009M/119 EN 14342 Pavimentazioni di legno - Caratteristiche, valutazione di conformità e

marcaturaEN 14342:2005 2,3,4,6 3,4 UNI EN 14342:2005 ago-05

M/119 EN 14342:2005/ AC:2007 2,3,4,6 3,4 UNI EN 14342:2008 ott-08 NOM/119 EN 14342:2005 + A1:2008 2,3,4,6 1,3,4 01/03/09 01/03/10 UNI EN 14342:2008 ott-08M/119 EN 14904 Superfici per aree sportive - Superfici multi-sport per interni - Specifiche EN 14904:2006 2,3,4 1,3 01/02/07 01/02/08 UNI EN 14904:2006 lug-06M/119 EN 15285 Lapidei agglomerati - Marmette modulari per pavimentazioni e scale

(interne ed esterne)EN 15285:2008 2,3,4,6 1,3,4 01/01/09 01/01/10 UNI EN 15285:2008 lug-08

M/119 EN 15285:2008/ AC:2008 2,3,4,6 1,3,4 01/01/09 01/01/09 UNI EN 15285:2008 lug-08M/119M/121

M/119 PavimentazioniM/121 Finiture di pareti interne ed esterne e di soffitti

EN 12057 Prodotti di pietra naturale - Marmette modulari - Requisiti EN 12057:2004 2,3,4,5,6 3,4 01/09/05 01/09/06 UNI EN 12057:2005 mar-05 24/04/2008

M/119M/121

EN 14411 Piastrelle di ceramica - Definizioni, classificazione, caratteristiche e marcatura

EN 14411:2003 2,3,4,6 3,4 UNI EN 14411:2004 giu-04

M/119M/121

EN 14411 :2006 2,3,4,6 3,4 01/01/08 01/01/09 UNI EN 14411:2007 mag-07

M/120 M/120 Prodotti strutturali metallici e accessori

EN 1090-1:2009 Esecuzione di strutture di acciaio e di alluminio - Parte 1: Requisiti per la valutazione di conformità dei componenti strutturali

EN 1090-1:2009 1,2,3 2+ 01/01/11 01/07/12 UNI EN 1090-1:2009 ag-09

Com. CE 2010/C 344/01(GUUE n. C 344/01 - 17/12/2010) 21/30 [email protected]

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Marcatura CE dei prodotti da costruzione (Direttiva 89/106)Norme armonizzate

23/03/2011

M/ Mandato Norma EN Titolo Work Item Requisiti Essenziali secondo il mandato

Sistema Attestazion

e di Conformità

Data di entrata in vigore come

norma armonizzata

(inizio marcatura CE

volontaria)

Data di scadenza del

periodo di coesistenza

(inizio marcatura CE obbligatoria)

Norma UNI Data pubb. Decreto nazionale di recepimento

n° GURI

data GURI Invio scheda a MSE

1) Per la marcatura CE è necessario verificare l’effettiva applicabilità di ciascun singolo Requisito Essenziale in funzione della specifica destinazione d’uso del prodotto, come indicato nell’appendice ZA della norma

M/120 EN 1090-1:2009/AC:2010 1,2,3 2+ 01/01/11 01/01/11 UNI EN 1090-1:2009 gen-11M/120 EN 10025-1 Prodotti laminati a caldo di acciaio per impieghi strutturali — Parte 1:

Condizioni tecniche generali di fornituraEN 10025-1:2004 1 2+ 01/09/05 01/09/06 UNI EN 10025-1:2005 apr-05

M/120 EN 10088-4 Acciai inossidabili - Parte 4: Condizioni tecniche di fornitura per fogli/lamiere e nastri di acciai resistenti alla corrosione da utilizzare nelle costruzioni

EN 10088-4:2009 1 2+ 01/02/10 01/02/11 UNI EN 10088-4:2009 lug-09

M/120 EN 10088-5 Acciai inossidabili - Parte 5: Condizioni tecniche di fornitura per barre, vergella, filo, profilati e prodotti finiti a freddo di acciai resistenti alla corrosione da utilizzare nelle costruzioni

EN 10088-5:2009 1 2+ 01/01/10 01/01/11 UNI EN 10088-5:2009 giu-09

M/120 EN 10210-1 Profilati cavi finiti a caldo di acciai non legati e a grano fine per impieghi strutturali - Parte 1: Condizioni tecniche di fornitura

EN 10210-1:2006 1 2+ 01/02/07 01/02/08 UNI EN 10210-1:2006 nov-06

M/120 EN 10219-1 Profilati cavi formati a freddo di acciai non legati e a grano fine per strutture saldate - Parte 1: Condizioni tecniche di fornitura

EN 10219-1:2006 1 2+ 01/02/07 01/02/08 UNI EN 10219-1:2006 nov-06

M/120 EN 10248-1 Hot-rolled steel sheet piling - Part 1: Technical delivery conditions prEN 10248-1M/120 EN 10249-1 Cold formed steel sheet piling - Part 1: Technical delivery conditions prEN 10249-1M/120 EN 10340 Getti di acciaio per impieghi strutturali EN 10340:2007 1 2+ 01/01/10 01/01/11 UNI EN 10340:2008 ott-08M/120 EN 10340:2007/AC:2008 1 2+ 01/01/10 01/01/10 UNI EN 10340:2008 ott-08M/120 EN 10343 Acciai da bonifica da utilizzare nelle costruzioni - Condizioni tecniche di

fornituraEN 10343:2009 1 2+ 01/01/10 01/01/11 UNI EN 10343 giu-09

M/120 EN 13479 Materiali d'apporto per la saldatura - Norma generale di prodotto per i metalli d'apporto e per i flussi utilizzati nella saldatura per fusione dei materiali metallici

EN 13479:2004 1,3 2+ 01/10/05 01/10/06 UNI EN 13479:2006 gen-06

M/120 EN 14399-1 Elementi di collegamento strutturali ad alta resistenza adatti al precarico - Parte 1: Requisiti generali

EN 14399-1:2005 1,3 2+ 01/01/06 01/10/07 UNI EN 14399-1:2005 mag-05

M/120 EN 15048-1 Bulloneria strutturale non a serraggio controllato - Parte 1: Requisiti generali

EN 15048-1:2007 1,3 2+ 01/01/08 01/10/09 UNI EN 15048-1:2007 ago-07

M/120 EN 15088 Alluminio e leghe di alluminio - Prodotti per applicazioni di strutture per le costruzioni - Condizioni tecniche di controllo e di fornitura

EN 15088:2005 1,3 2+ 01/10/06 01/10/07 UNI EN 15088:2006 apr-06

M/121 M/121 Finiture di pareti interne ed esterne e di soffitti

EN 438-7 Laminati decorativi ad alta pressione (HPL) — Pannelli a base di resine termoindurenti (generalmente chiamati laminati) — Parte 7: Laminati stratificati e pannelli compositi HPL per applicazioni su pareti interne ed esterne e su soffitti

EN 438-7:2005 2,3,4,5,6 1,3,4 01/11/05 01/11/06 UNI EN 438-7:2005 lug-05 22/08/2006

M/121 EN 492 Lastre piane di fibrocemento e relativi accessori - Specifica di prodotto e metodi di prova

EN 492:2004 2,3,4 3,4 01/01/06 01/01/07 UNI EN 492:2007 gen-07 20/11/2007

M/121 EN 492:2004 /A1:2005 2,3,4 3,4 01/01/06 01/01/07 UNI EN 492:2007 gen-07 20/11/2007M/121 EN 492:2004 /A2:2006 2,3,4 3,4 01/07/07 01/07/08 UNI EN 492:2007 gen-07 20/11/2007M/121 EN 494 Lastre nervate di fibrocemento e relativi accessori - Specifica di prodotto e

metodi di provaEN 494:2004 2,3,4 3,4 UNI EN 494:2007 gen-07 20/11/2007

M/121 EN 494:2004 /A1:2005 2,3,4 3,4 UNI EN 494:2007 gen-07 20/11/2007M/121 EN 494:2004 /A2:2006 2,3,4 3,4 UNI EN 494:2007 gen-07 20/11/2007M/121 EN 494:2004 /A3:2007 2,3,4 3,4 01/01/08 01/01/09 UNI EN 494:2007 dic-07M/121 EN 1469 Prodotti di pietra naturale - Lastre per rivestimenti - Requisiti EN 1469:2004 2,3,4,5,6 3,4 01/07/05 01/07/06 UNI EN 1469:2005 mag-05 24/04/2008M/121 EN 12467 Lastre piane di fibrocemento - Specifiche di prodotto e metodi di prova EN 12467:2004 2,3,4 3,4 01/01/06 01/01/07 UNI EN 12467:2007 gen-07 20/11/2007M/121 EN 12467:2004 /A1:2005 2,3,4 3,4 01/01/06 01/01/07 UNI EN 12467:2007 gen-07 20/11/2007M/121 EN 12467:2004 /A2:2006 2,3,4 3,4 01/07/07 01/07/08 UNI EN 12467:2007 gen-07 20/11/2007M/121 EN 13245-2:2008 Materie plastiche - Profilati di policloruro di vinile non plastificato (PVC-U)

per applicazioni edilizie - Parte 2: Profilati di PVC-U e di PVC-UE per finiture su pareti interne ed esterne e su soffitti

EN 13245-2:2008 2,3,4 1,3,4 01/07/10 01/07/12 UNI EN 13245-2:2009 mar-09

Com. CE 2010/C 344/01(GUUE n. C 344/01 - 17/12/2010) 22/30 [email protected]

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Marcatura CE dei prodotti da costruzione (Direttiva 89/106)Norme armonizzate

23/03/2011

M/ Mandato Norma EN Titolo Work Item Requisiti Essenziali secondo il mandato

Sistema Attestazion

e di Conformità

Data di entrata in vigore come

norma armonizzata

(inizio marcatura CE

volontaria)

Data di scadenza del

periodo di coesistenza

(inizio marcatura CE obbligatoria)

Norma UNI Data pubb. Decreto nazionale di recepimento

n° GURI

data GURI Invio scheda a MSE

1) Per la marcatura CE è necessario verificare l’effettiva applicabilità di ciascun singolo Requisito Essenziale in funzione della specifica destinazione d’uso del prodotto, come indicato nell’appendice ZA della norma

M/121 EN 13245-2:2008/AC.2009 2,3,4 1,3,4 01/07/10 01/07/10 UNI EN 13245-2:2009 mar-09

M/121 EN 13964 Controsoffitti - Requisiti e metodi di prova EN 13964:2004 2,3,4,5,6 1,3,4 01/01/05 01/07/07 UNI EN 13964:2007 lug-07 NO(nessuna risposta

da OT competente)

M/121 EN 13964:2004 /A1:2006 2,3,4,5,6 1,3,4 01/01/08 01/01/09 UNI EN 13964:2007 lug-07 NO(nessuna risposta

da OT competente)

M/121 EN 14716 Plafoni in tensione — Requisiti e metodi di prova EN 14716:2004 2,3 1,3,4 01/01/05 01/10/06 UNI EN 14716:2005 mar-05 NO(nessuna risposta

da OT competente)

M/121 EN 14915 Rivestimenti interni ed esterni di pareti con elementi di legno massiccio - Caratteristiche, valutazione di conformità e marcatura

EN 14915:2006 2,3,5,6 1,3,4 01/06/07 01/06/08 UNI EN 14915:2006 dic-06

M/121 EN 14915:2006/ AC:2007 2,3,5,6 1,3,4 01/01/08 01/01/08 UNI EN 14915:2006 dic-06 NOM/121 EN 15102 Rivestimenti murali decorativi - Prodotti in rotoli e pannelli EN 15102:2007 2,3,5,6 1,3,4 01/01/10 01/01/11 UNI EN 15102:2008 gen-08M/121M/122

M/121 Finiture di pareti interne ed esterne e di soffittiM/122 Coperture, lucernai e relativi prodotti

EN 490 Tegole di calcestruzzo e relativi accessori per coperture e rivestimenti - Specifiche di prodotto

EN 490:2004 2,3,4 3,4 01/09/05 01/06/07 UNI EN 490:2005 mar-05

M/121M/122

EN 490:2004/ A1:2006 2,3,4 3,4 01/01/09 01/01/09 UNI EN 490:2006 dic-06

M/121M/122

EN 534 Lastre bituminose ondulate - Specifica di prodotto e metodi di prova EN 534:2006 1,2,3,4,6 1,3,4 01/04/07 01/04/08 UNI EN 534:2006 nov-06

M/121M/122

EN 534:2006+A1:2010 1,2,3,4,6 1,3,4 01/01/11 01/01/11 UNI EN 534:2010 apr-10

M/121M/122

EN 544 Tegole bituminose con aggiunta di minerali e/o sintetici - Specifica di prodotto e metodi di prova

EN 544:2005 1,2,3,4 3,4 01/10/06 01/10/07 UNI EN 544:2006 feb-06

M/121M/122

EN 1013 Light transmitting single skin profiled plastics sheets for internal and external roofs, walls and ceilings - Requirements and test methods

prEN 1013

M/121M/122

EN 1304 Tegole di laterizio per coperture discontinue - Definizioni e specifiche di prodotto

EN 1304:2005 1,2,3 3,4 01/02/06 01/02/07 UNI EN 1304:2005 set-05 20/11/2007

M/121M/122

EN 14509 Pannelli isolanti autoportanti con doppia faccia metallica - Prodotti fabbricatin stabilimento - Specifiche

EN 14509:2006 1,2,3,4,5,6 1,3,4 01/01/09 01/10/10 UNI EN 14509:2007 mar-07

M/121M/122

EN 14509:2006/ AC:2008 1,2,3,4,5,6 1,3,4 01/01/09 01/01/09 UNI EN 14509:2007 mar-07

M/121M/122

EN 14782 Lastre metalliche autoportanti per coperture, rivestimenti esterni e interni - Specifica di prodotto e requisiti

EN 14782:2006 2,3,4 3,4 01/11/06 01/11/07 UNI EN 14782:2006 apr-06 27/03/2009

M/121M/122

EN 14783 Lastre e nastri metallici totalmente supportati per coperture, rivestimenti esterni e interni - Specifica di prodotto e requisiti

EN 14783:2006 2,3 3,4 01/07/07 01/07/08 UNI EN 14783:2007 mag-07 27/03/2009

M/122 M/122 Coperture, lucernai e relativi prodotti

EN 516 Accessori prefabbricati per coperture - Installazioni per l'accesso al tetto - Passerelle, piani di camminamento e scalini posapiede

EN 516:2006 2,4 3 01/11/06 01/11/07 UNI EN 516:2006 apr-06

M/122 EN 517 Accessori prefabbricati per coperture - Ganci di sicurezza da tetto EN 517:2006 2,4 3 01/12/06 01/12/07 UNI EN 517:2006 apr-06M/122 EN 1873 Accessori prefabbricati per coperture - Cupole monolitiche di materiale

plastico - Specifica di prodotto e metodi di provaEN 1873:2005 2,3,4 1,3,4 01/10/06 01/10/09 UNI EN 1873:2006 mag-06

Com. CE 2010/C 344/01(GUUE n. C 344/01 - 17/12/2010) 23/30 [email protected]

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Marcatura CE dei prodotti da costruzione (Direttiva 89/106)Norme armonizzate

23/03/2011

M/ Mandato Norma EN Titolo Work Item Requisiti Essenziali secondo il mandato

Sistema Attestazion

e di Conformità

Data di entrata in vigore come

norma armonizzata

(inizio marcatura CE

volontaria)

Data di scadenza del

periodo di coesistenza

(inizio marcatura CE obbligatoria)

Norma UNI Data pubb. Decreto nazionale di recepimento

n° GURI

data GURI Invio scheda a MSE

1) Per la marcatura CE è necessario verificare l’effettiva applicabilità di ciascun singolo Requisito Essenziale in funzione della specifica destinazione d’uso del prodotto, come indicato nell’appendice ZA della norma

M/122 EN 12326-1 Ardesia e prodotti di pietra per coperture discontinue e rivestimenti - Parte 1: Specifiche di prodotto

EN 12326-1:2004 1,2,3 3,4 01/05/05 01/05/08 UNI EN 12326-1:2004 dic-04

M/122 EN 12951 Accessori prefabbricati per coperture — Scale permanentemente fissate per coperture — Specifica di prodotto e metodi di prova

EN 12951:2004 2,4 3 01/09/05 01/09/06 UNI EN 12951:2005 mag-05 27/03/2009

M/122 EN 14963 Coperture - Lucernari continui di materiale plastico con o senza basamenti -Classificazione, requisiti e metodi di prova

EN 14963:2006 1,2,3,4,5,6 1,3,4 01/08/09 01/08/12 UNI EN 14963:2007 gen-07

M/122 EN 14964 Sottostrati rigidi per coperture discontinue - Definizioni e caratteristiche EN 14964:2006 1,2,3,5,6 1,3,4 01/01/08 01/01/09 UNI EN 14964:2007 feb-07M/124 M/124 Materiali stradali EN 12271 Trattamenti superficiali di irruvidimento - Requisiti EN 12271:2006 1,4,5 2+ 01/01/08 01/01/11 UNI EN 12271:2007 feb-07M/124 EN 12273 Trattamenti superficiali con malte a freddo - Requisiti EN 12273:2008 1,2,4,5 2+ 01/01/09 01/01/11 UNI EN 12273:2008 set-08M/124 EN 12591 Bitume e leganti bituminosi - Specifiche per bitumi per applicazioni stradali EN 12591:2009 1,3,4 2+ 01/01/10 01/01/11 UNI EN 12591:2009 giu-09

M/124 EN 13108-1 Miscele bituminose - Specifiche del materiale - Parte 1: Conglomerato bituminoso prodotto a caldo

EN 13108-1:2006 1,2,4 1,2+,3,4 01/03/07 01/03/08 UNI EN 13108-1:2006 lug-06 24/04/2008

M/124 EN 13108-1:2006/ AC:2008 1,2,4 1,2+,3,4 01/01/09 01/01/09 UNI EN 13108-1:2006 lug-06

M/124 EN 13108-2 Miscele bituminose - Specifiche del materiale - Parte 2: Conglomerato bituminoso per strati molto sottili

EN 13108-2:2006 1,2,4 1,2+,3,4 01/03/07 01/03/08 UNI EN 13108-2:2006 lug-06 27/03/2009

M/124 EN 13108-2:2006 /AC:2008 1,2,4 1,2+,3,4 01/01/09 01/01/09 in pubblicazione

M/124 EN 13108-3 Miscele bituminose - Specifiche del materiale - Parte 3: Conglomerato con bitume molto tenero

EN 13108-3:2006 1,2,4,5 1,2+,3,4 01/03/07 01/03/08 UNI EN 13108-3:2006 lug-06 27/03/2009

M/124 EN 13108-3:2006 /AC:2008 1,2,4,5 1,2+,3,4 01/01/09 01/01/09 in pubblicazione

M/124 EN 13108-4 Miscele bituminose - Specifiche del materiale - Parte 4: Conglomerato bituminoso chiodato

EN 13108-4:2006 1,2,4 1,2+,3,4 01/03/07 01/03/08 UNI EN 13108-4:2006 lug-06 27/03/2009

M/124 EN 13108-4:2006 /AC:2008 1,2,4 1,2+,3,4 01/01/09 01/01/09 in pubblicazione

M/124 EN 13108-5 Miscele bituminose - Specifiche del materiale - Parte 5: Conglomerato bituminoso antisdrucciolo chiuso

EN 13108-5:2006 1,2,4,5 1,2+,3,4 01/03/07 01/03/08 UNI EN 13108-5:2006 lug-06 24/04/2008

M/124 EN 13108-5:2006 /AC:2008 1,2,4,5 1,2+,3,4 01/01/09 01/01/09 UNI EN 13108-5:2006 lug-06

M/124 EN 13108-6 Miscele bituminose - Specifiche del materiale - Parte 6: Asfalto colato EN 13108-6:2006 1,2,4,5 1,2+,3,4 01/03/07 01/03/08 UNI EN 13108-6:2006 lug-06 27/03/2009M/124 EN 13108-6:2006 /AC:2008 1,2,4,5 1,2+,3,4 01/01/09 01/01/09 in pubblicazione

M/124 EN 13108-7 Miscele bituminose - Specifiche del materiale - Parte 7: Conglomerato bituminoso ad elevato tenore di vuoti

EN 13108-7:2006 1,2,4,5 1,2+,3,4 01/03/07 01/03/08 UNI EN 13108-7:2006 lug-06 20/11/2007

M/124 EN 13108-7:2006 /AC:2008 1,2,4,5 1,2+,3,4 01/01/09 01/01/09 UNI EN 13108-7:2006 lug-06

M/124 EN 13808 Bitumi e leganti bituminosi - Quadro delle specifiche per le emulsioni cationiche bituminose

EN 13808:2005 1,3 2+ 01/01/10 01/01/11 UNI EN 13808:2005 ott-05

M/124 EN 13877-3 Pavimentazioni a base di calcestruzzo — Parte 3: Specifiche per elementi di collegamento da utilizzare nelle pavimentazioni a base di calcestruzzo

EN 13877-3:2004 1 4 01/09/05 01/09/06 UNI EN 13877-3:2005 mar-05

M/124 EN 13924 Bitumi e leganti bituminosi - Specifiche per bitumi di grado duro per pavimentazioni

EN 13924:2006 1,3,4 2+ 01/01/10 01/01/11 UNI EN 13924:2006 lug-06

M/124 EN 13924:2006/AC:2006 1,3,4 2+ 01/01/10 01/01/10 in pubblicazioneM/124 EN 14023 Bitumi e leganti bituminosi - Quadro delle specifiche riguardanti i bitumi

modificati da polimeriEN 14023:2010 ???? ???? 01/01/11 01/01/12 UNI EN 14023:2010 mag-10

Com. CE 2010/C 344/01(GUUE n. C 344/01 - 17/12/2010) 24/30 [email protected]

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Marcatura CE dei prodotti da costruzione (Direttiva 89/106)Norme armonizzate

23/03/2011

M/ Mandato Norma EN Titolo Work Item Requisiti Essenziali secondo il mandato

Sistema Attestazion

e di Conformità

Data di entrata in vigore come

norma armonizzata

(inizio marcatura CE

volontaria)

Data di scadenza del

periodo di coesistenza

(inizio marcatura CE obbligatoria)

Norma UNI Data pubb. Decreto nazionale di recepimento

n° GURI

data GURI Invio scheda a MSE

1) Per la marcatura CE è necessario verificare l’effettiva applicabilità di ciascun singolo Requisito Essenziale in funzione della specifica destinazione d’uso del prodotto, come indicato nell’appendice ZA della norma

M/124 EN 14188-1 Filler e materiali per la sigillatura dei giunti - Parte 1: Specifiche per materiali per la sigillatura applicati a caldo

EN 14188-1:2004 1 4 01/07/05 01/01/07 UNI EN 14188-1:2004 nov-04

M/124 EN 14188-2 Filler e materiali per la sigillatura dei giunti - Parte 2: Specifiche per materiali per la sigillatura applicati a freddo

EN 14188-2:2004 1 4 01/10/05 01/01/07 UNI EN 14188-2:2005 apr-05

M/124 EN 14188-3 Filler e materiali per la sigillatura dei giunti - Parte 3: Specifiche per materiali per la sigillatura di giunti preformati

EN 14188-3:2006 1 4 01/11/06 01/11/07 UNI EN 14188-3:2006 gen-06

M/124 EN 14695 Membrane flessibili per impermeabilizzazione - Membrane bituminose armate per l'impermeabilizzazione di impalcati di ponte di calcestruzzo e altre superfici di calcestruzzo soggette a traffico - Definizioni e caratteristiche

EN 14695:2010 1,4 2+ 01/10/10 01/10/11 UNI EN 14695:2010 feb-10

M/124 EN 15322 Bitumi e leganti bituminosi - Quadro di riferimento delle specifiche dei leganti bituminosi fluidificati e flussati

EN 15322:2009 1,4 2+ 01/06/10 01/06/11 UNI EN 15332:2009 ott-09

M/125 M/125 Aggregati EN 12620 Aggregati per calcestruzzo EN 12620:2002 1,3,4 2+,4 UNI EN 12620:2003 ott-03 Decreto 11 aprile 2007

91 19/04/2007 09/04/2004

M/125 EN 12620:2002 + A1:2008 1,3,4 2+,4 01/01/09 01/01/10 UNI EN 12620:2008 set-08M/125 EN 13043 Aggregati per miscele bituminose e trattamenti superficiali per strade,

aeroporti e altre aree soggette a trafficoEN 13043:2002 1,3,4 2+,4 01/07/03 01/06/04 UNI EN 13043:2004 gen-04 Decreto 16

novembre 200923/03/2005

M/125 EN 13043:2002/ AC:2004 1,3,4 2+,4 01/06/06 01/06/06 UNI EN 13043:2004 gen-04 Decreto 16 novembre 2009

24/04/2008

M/125 EN 13055-1 Aggregati leggeri - Parte 1: Aggregati leggeri per calcestruzzo, malta e malta per iniezione

EN 13055-1:2002 1,3,4 2+,4 01/03/03 01/06/04 UNI EN 13055-1:2003 apr-03 Decreto 11 aprile 2007

91 19/04/2007 09/04/2004

M/125 EN 13055-1:2002/AC:2004 1,3,4 2+,4 01/01/10 01/01/10 UNI EN 13055-1:2003 apr-03

M/125 EN 13055-2 Aggregati leggeri - Parte 2: Aggregati leggeri per miscele bituminose, trattamenti superficiali e per applicazioni in strati legati e non legati

EN 13055-2:2004 1,3,4 2+,4 01/05/05 01/05/06 UNI EN 13055-2:2005 gen-05 Decreto 16 novembre 2009

M/125 EN 13139 Aggregati per malta EN 13139:2002 1,3,4 2+,4 01/03/03 01/06/04 UNI EN 13139:2003 mar-03 Decreto 11 aprile 2007

91 19/04/2007 09/04/2004

M/125 EN 13139:2002/AC:2004 1,3,4 2+,4 01/01/10 01/01/10 UNI EN 13139:2003 mar-03M/125 EN 13242 Aggregati per materiali non legati e legati con leganti idraulici per l'impiego

in opere di ingegneria civile e nella costruzione di stradeEN 13242:2002 1,3,4 2+,4 UNI EN 13242:2004 mar-04 Decreto 11 aprile

200791 19/04/2007 NO

M/125 EN 13242:2002 /AC:2004 1,3,4 2+,4 UNI EN 13242:2004 mar-04 Decreto 11 aprile 2007

91 19/04/2007 NO

M/125 EN 13242:2002 + A1:2007 1,3,4 2+,4 01/01/09 01/01/10 UNI EN 13242:2008 mar-08M/125 EN 13383-1 Aggregati per opere di protezione (armourstone) - Parte 2: Specifiche EN 13383-1:2002 1,3,4 2+,4 01/03/03 01/06/04 UNI EN 13383-1:2003 ott-03 Decreto 11 aprile

200791 19/04/2007 09/04/2004

M/125 EN 13383-1:2002/AC:2004 1,3,4 2+,4 01/01/10 01/01/10 UNI EN 13383-1:2003 ott-03

M/125 prEN 13383-1 revM/125 EN 13450 Aggregati per massicciate per ferrovie EN 13450:2002 1,4 2+,4 01/10/03 01/06/04 UNI EN 13450:2003 nov-03 Decreto 11 aprile

200791 19/04/2007 23/03/2005

M/125 EN 13450:2002 /AC:2004 1,4 2+,4 01/01/07 01/01/07 UNI EN 13450:2003 nov-03 Decreto 11 aprile 2007

91 19/04/2007 NO

M/127 M/127 Adesivi EN 12004 Adesivi per piastrelle - Requisiti, valutazione di conformità, classificazione e designazione

EN 12004:2001/ A1:2002 4 3 UNI EN 12004:2003 mar-03 22/11/2005

M/127 EN 12004:2001/ A1:2002/AC:2002

4 3 UNI EN 12004:2003 mar-03 22/11/2005

M/127 EN 12004:2007 4 3 01/06/08 01/06/10 UNI EN 12004:2007 dic-07M/127 EN 15274 Adesivi per imgieghi generali negli assemblaggi strutturali - Requisiti e

metodi di provaEN 15274:2007 1,2,3 2+ 01/04/10 01/04/11 UNI EN 15274:2008 mag-08

Com. CE 2010/C 344/01(GUUE n. C 344/01 - 17/12/2010) 25/30 [email protected]

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Marcatura CE dei prodotti da costruzione (Direttiva 89/106)Norme armonizzate

23/03/2011

M/ Mandato Norma EN Titolo Work Item Requisiti Essenziali secondo il mandato

Sistema Attestazion

e di Conformità

Data di entrata in vigore come

norma armonizzata

(inizio marcatura CE

volontaria)

Data di scadenza del

periodo di coesistenza

(inizio marcatura CE obbligatoria)

Norma UNI Data pubb. Decreto nazionale di recepimento

n° GURI

data GURI Invio scheda a MSE

1) Per la marcatura CE è necessario verificare l’effettiva applicabilità di ciascun singolo Requisito Essenziale in funzione della specifica destinazione d’uso del prodotto, come indicato nell’appendice ZA della norma

M/127 EN 15275 Adesivi strutturali - Caratterizzazione di adesivi anaerobici per l'assemblaggio metallico coassiale in edifici e in strutture di ingegneria civile

EN 15275:2007 1,2,3 2+ 01/04/10 01/04/11 UNI EN 15275:2008 mag-08

M/127 EN 15275:2007/AC:2010 1,2,3 2+ 01/01/11 01/01/11M/128 M/128 Prodotti relativi a

calcestruzzo, malta e malta per iniezione

EN 450-1 Ceneri volanti per calcestruzzo - Parte 1: Definizione, specificazioni e criteri di conformità

EN 450-1:2005 1,3 1+ UNI EN 450-1:2005 giu-05 22/08/2006

M/128 EN 450-1:2005 + A1:2007 1,3 1+ 01/01/09 01/01/10 UNI EN 450-1:2007 dic-07M/128 EN 934-2 Additivi per calcestruzzo, malta e malta per iniezione - Additivi per

calcestruzzo - Parte 2: Definizioni, requisiti, conformità, marcatura ed etichettatura

EN 934-2:2001 1 2+ UNI EN 934-2:2002 mag-02 23/03/2005

M/128 EN 934-2:2001/ A1:2004 1 2+ UNI EN 934-2:2007 set-07 22/08/2006M/128 EN 934-2:2001/ A2:2005 1 2+ UNI EN 934-2:2007 set-07

EN 934-2:2009 1 2+ 01/03/10 01/03/11 UNI EN 934-2:2009 sett '09M/128 EN 934-3 Additivi per calcestruzzo, malta e malta per iniezione - Parte 3: Additivi per

malte per opere murarie - Definizioni, requisiti, conformità, marcatura ed etichettatura

EN 934-3:2003 1 2+ UNI EN 934-3:2004 ago-04 22/08/2006

M/128 EN 934-3:2003 /AC:2005 1 2+ UNI EN 934-3:2004 ago-04 NOM/128 EN 934-3:2009 1 2+ 01/05/10 01/05/11 UNI EN 934-3:2009 ott-09M/128 EN 934-4 Additivi per calcestruzzo, malta e malta per iniezione - Parte 4: Additivi per

malta per cavi di precompressione - Definizioni, requisiti, conformità, marcatura ed etichettatura

EN 934-4:2001 1 2+ UNI EN 934-4:2002 apr-02 23/03/2005

EN 934-4:2009 1 2+ 01/03/10 01/03/11 UNI EN 934-4:2009 sett '09M/128 EN 934-5 Additivi per calcestruzzo, malta e malta per iniezione - Parte 5: Additivi per

calcestruzzo proiettato - Definizioni, specificazioni e criteri di conformitàEN 934-5:2007 1 2+ 01/01/09 01/01/10 UNI EN 934-5:2008 gen-08

M/128 EN 1504-2 Prodotti e sistemi per la protezione e la riparazione delle strutture di calcestruzzo - Definizioni, requisiti, controllo di qualità e valutazione della conformità - Parte 2: Sistemi di protezione della superficie di calcestruzzo

EN 1504-2:2004 1,2,3,4,6 1,2+,3,4 01/09/05 01/01/09 UNI EN 1504-2:2005 feb-05 22/08/2006

M/128 EN 1504-3 Prodotti e sistemi per la protezione e la riparazione delle strutture di calcestruzzo - Definizioni, requisiti, controllo di qualità e valutazione della conformità - Parte 3: Riparazione strutturale e non strutturale

EN 1504-3:2005 1,2,3,4,6 1,2+,3,4 01/10/06 01/01/09 UNI EN 1504-3:2006 feb-06 24/04/2008

M/128 EN 1504-4 Prodotti e sistemi per la protezione e la riparazione delle strutture di calcestruzzo - Definizioni, requisiti, controllo di qualità e valutazione della conformità - Parte 4: Incollaggio strutturale

EN 1504-4:2004 1,2,3,4,6 1,2+,3,4 01/09/05 01/01/09 UNI EN 1504-4:2005 apr-05 22/08/2006

M/128 EN 1504-5 Prodotti e sistemi per la protezione e la riparazione delle strutture di calcestruzzo - Definizioni, requisiti, controllo di qualità e valutazione della conformità - Parte 5: Iniezione del calcestruzzo

EN 1504-5:2004 1,3 2+,4 01/10/05 01/01/09 UNI EN 1504-5:2005 giu-05 22/08/2006

M/128 EN 1504-6 Prodotti e sistemi per la protezione e la riparazione delle strutture di calcestruzzo - Definizioni, requisiti, controllo di qualità e valutazione della conformità - Parte 6: Ancoraggio dell'armatura di acciaio

EN 1504-6:2006 1,2,3 1,2+,3,4 01/06/07 01/01/09 UNI EN 1504-6:2007 gen-07 24/04/2008

M/128 EN 1504-7 Prodotti e sistemi per la protezione e la riparazione delle strutture di calcestruzzo - Definizioni, requisiti, controllo di qualità e valutazione della conformità - Parte 7: Protezione contro la corrosione delle armature

EN 1504-7:2006 1,3 2+,4 01/06/07 01/01/09 UNI EN 1504-7:2007 gen-07 24/04/2008

M/128 EN 12878 Pigmenti per la colorazione di materiali da costruzione a base di cemento e/o calce - Specifiche e metodi di prova

EN 12878:2005 1,3 2+ 01/03/06 01/03/07 UNI EN 12878:2005 ago-05 27/03/2009

M/128 EN 12878:2005 /AC:2006 1,3 2+ 01/01/07 01/01/07 in pubblicazione NO

Com. CE 2010/C 344/01(GUUE n. C 344/01 - 17/12/2010) 26/30 [email protected]

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Marcatura CE dei prodotti da costruzione (Direttiva 89/106)Norme armonizzate

23/03/2011

M/ Mandato Norma EN Titolo Work Item Requisiti Essenziali secondo il mandato

Sistema Attestazion

e di Conformità

Data di entrata in vigore come

norma armonizzata

(inizio marcatura CE

volontaria)

Data di scadenza del

periodo di coesistenza

(inizio marcatura CE obbligatoria)

Norma UNI Data pubb. Decreto nazionale di recepimento

n° GURI

data GURI Invio scheda a MSE

1) Per la marcatura CE è necessario verificare l’effettiva applicabilità di ciascun singolo Requisito Essenziale in funzione della specifica destinazione d’uso del prodotto, come indicato nell’appendice ZA della norma

M/128 EN 13263-1 Fumi di silice per calcestruzzo - Parte 1: Definizioni, requisiti e criteri di conformità

EN 13263-1:2005 1,3 1+ UNI EN 13263-1:2005 set-05

M/128 EN 13263-1:2005/ A1:2009 1,3 1+ 01/01/10 01/01/11 UNI EN 13263-1:2009 giu-09

M/128 EN 14889-1 Fibre per calcestruzzo - Parte 1: Fibre di acciaio - Definizioni, specificazioni e conformità

EN 14889-1:2006 1,3 1,3 01/06/07 01/06/08 UNI EN 14889-1:2006 dic-06 27/03/2009

M/128 EN 14889-2 Fibre per calcestruzzo - Parte 2: Fibre polimeriche - Definizioni, specificazioni e conformità

EN 14889-2:2006 1,3 1,3 01/06/07 01/06/08 UNI EN 14889-2:2006 dic-06 27/03/2009

M/128 EN 15167-1 Loppa d'altoforno granulata macinata per calcestruzzo, malta e malta per iniezione - Parte 1: Definizioni, specifiche e criteri di conformità

EN 15167-1:2006 1,3 1+ 01/01/08 01/01/09 UNI EN 15167-1:2006 dic-06

M/129 M/129 Apparecchi di riscaldamento

EN 1 Stufe alimentate ad olio con bruciatori a vaporizzazione EN 1:1998 2,3,4,6 3 01/01/08 01/01/09 UNI EN 1:2000 apr-00

M/129 EN 1:1998 + A1:2007 2,3,4,6 3 01/01/08 01/01/09 UNI EN 1:2007 set-07M/129 EN 442-1 Radiatori e convettori - Parte 1: Specifiche tecniche e requisiti EN 442-1:1995 2,3,4,6 3 01/12/04 01/12/05 UNI EN 442-1:1997 mar-97 22/11/2005M/129 EN 442-1:1995/ A1:2003 2,3,4,6 3 01/12/04 01/12/05 UNI EN 442-1:2004 dic-04M/129 EN 12809 Caldaie domestiche indipendenti a combustibile solido - Potenza termica

nominale non maggiore di 50 kW - Requisiti e metodi di provaEN 12809:2001 2,3,4,6 3 01/07/05 01/07/07 UNI EN 12809:2004 nov-04 22/08/2006

M/129 EN 12809:2001/ AC:2006 2,3,4,6 3 01/01/08 01/01/08 UNI EN 12809:2004 nov-04 22/08/2006M/129 EN 12809:2001/

A1:2004/AC:20062,3,4,6 3 UNI EN 12809:2004 nov-04 NO

M/129 EN 12809:2001/ A1:2004/AC:2007

2,3,4,6 3 01/01/08 01/01/08 UNI EN 12809:2004 nov-04 NO

M/129 EN 12809:2001/ A1:2004 2,3,4,6 3 01/07/05 01/07/07 UNI EN 12809:2004 nov-04 22/08/2006M/129 EN 12815 Termocucine a combustibile solido - Requisiti e metodi di prova EN 12815:2001 2,3,4,6 3 01/07/05 01/07/07 UNI EN 12815:2006 feb-06 22/08/2006M/129 EN 12815:2001/ A1:2004 2,3,4,6 3 01/07/05 01/07/07 UNI EN 12815:2006 feb-06 22/08/2006M/129 EN 12815:2001/ AC:2006 2,3,4,6 3 01/01/07 01/01/07 UNI EN 12815:2006 feb-06 22/08/2006M/129 EN 12815:2001/

A1:2004/AC:20072,3,4,6 3 01/01/08 01/01/08 UNI EN 12815:2006 feb-06 NO

M/129 EN 13229 Inserti e caminetti aperti a combustibile solido - Requisiti e metodi di prova EN 13229:2001 2,3,4,6 3 01/07/05 01/07/07 UNI EN 13229:2006 ago-06 22/08/2006

M/129 EN 13229:2001/ A1:2003 2,3,4,6 3 01/06/06 01/06/07 UNI EN 13229:2006 ago-06 22/08/2006M/129 EN 13229:2001/ AC:2006 2,3,4,6 3 01/07/07 01/07/07 UNI EN 13229:2006 ago-06 22/08/2006M/129 EN 13229:2001/ A2:2004 2,3,4,6 3 01/07/05 01/07/07 UNI EN 13229:2006 ago-06 22/08/2006M/129 EN 13229:2001/

A2:2004/AC:20072,3,4,6 3 01/01/08 01/01/08 UNI EN 13229:2006 set-06 NO

M/129 EN 13240 Stufe a combustibile solido - Requisiti e metodi di prova EN 13240:2001 2,3,4,6 3 01/07/05 01/07/07 UNI EN 13240:2006 mar-06 22/08/2006M/129 EN 13240:2001/ AC:2006 2,3,4,6 3 01/01/07 01/01/07 UNI EN 13240:2006 mar-06 22/08/2006M/129 EN 13240:2001/ A2:2004 2,3,4,6 3 01/07/05 01/07/07 UNI EN 13240:2006 mar-06 22/08/2006M/129 EN 13240:2001/

A2:2004/AC:20072,3,4,6 3 01/01/08 01/01/08 UNI EN 13240:2006 mar-06 NO

M/129 EN 14037-1 Strisce radianti a soffitto alimentate con acqua a temperatura minore di 120 °C - Parte 1: Specifiche tecniche e requisiti

EN 14037-1:2003 2,3,4,6 3 01/02/04 01/02/05 UNI EN 14037-1:2005 mag-05 22/11/2005

M/129 EN 14785 Apparecchi per il riscaldamento domestico alimentati con pellet di legno - Requisiti e metodi di prova

EN 14785:2006 2,3,4,6 3 01/01/10 01/01/11 UNI EN 14785:2006 ott-06

M/129 EN 15250 Apparecchi domestici a lento rilascio di calore alimentati a combustibili solidi - Requisiti e metodi di prova

EN 15250:2007 2,3,4,6 3 01/01/08 01/01/10 UNI EN 15250:2007 nov-07

M/129 EN 15821 Stufa per sauna a carica multipla alimentata con ciocchi di legno - Requisiti e metodi di prova

EN 15821:2010 2,3,4,6 3 01/07/11 01/07/12 UNI EN 15821:2010 nov-10

Com. CE 2010/C 344/01(GUUE n. C 344/01 - 17/12/2010) 27/30 [email protected]

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Marcatura CE dei prodotti da costruzione (Direttiva 89/106)Norme armonizzate

23/03/2011

M/ Mandato Norma EN Titolo Work Item Requisiti Essenziali secondo il mandato

Sistema Attestazion

e di Conformità

Data di entrata in vigore come

norma armonizzata

(inizio marcatura CE

volontaria)

Data di scadenza del

periodo di coesistenza

(inizio marcatura CE obbligatoria)

Norma UNI Data pubb. Decreto nazionale di recepimento

n° GURI

data GURI Invio scheda a MSE

1) Per la marcatura CE è necessario verificare l’effettiva applicabilità di ciascun singolo Requisito Essenziale in funzione della specifica destinazione d’uso del prodotto, come indicato nell’appendice ZA della norma

M/131 M/131 Tubazioni, serbatoi e accessori non a contatto con acqua destinata al consumo umano

EN 331 Manually operated ball valves and closed bottom taper plug valves for gas installations for buildings

EN 331:1998 + A1:2010

M/131 EN 681-1 Elementi di tenuta in elastomero - Requisiti dei materiali per giunti di tenuta nelle tubazioni utilizzate per adduzione e scarico dell'acqua - Parte 1: Gomma vulcanizzata

EN 681-1:1996 3,4 4 01/01/03 01/01/09 UNI EN 681-1:2004 feb-04 NO

M/131 EN 681-1:1996/ A1:1998 3,4 4 01/01/03 01/01/04 UNI EN 681-1:2006 dic-06M/131 EN 681-1:1996/ A2:2002 3,4 4 01/01/03 01/01/04 UNI EN 681-1:2006 dic-06M/131 EN 681-1:1996/ A3:2005 3,4 4 01/01/08 01/01/09 UNI EN 681-1:2006 dic-06 NOM/131 EN 681-2 Elementi di tenuta in elastomero - Requisiti dei materiali per giunti di tenuta

nelle tubazioni utilizzate per adduzione e scarico dell'acqua - Parte 2: Elastomeri termoplastici

EN 681-2:2000 3,4 4 01/01/03 01/01/04 UNI EN 681-2:2005 nov-05 NO

M/131 EN 681-2:2000/ A1:2002 3,4 4 01/01/03 01/01/04 UNI EN 681-2:2005 nov-05M/131 EN 681-2:2000/A2:2005 3,4 4 01/01/10 01/01/10 UNI EN 681-2:2005 nov-05M/131 EN 681-3 Elementi di tenuta in elastomero - Requisiti dei materiali per giunti di tenuta

nelle tubazioni utilizzate per adduzione e scarico dell'acqua - Parte 3: Materiali cellulari di gomma vulcanizzata

EN 681-3:2000 3,4 4 01/01/03 01/01/04 UNI EN 681-3:2005 nov-05 NO

M/131 EN 681-3:2000/ A1:2002 3,4 4 01/01/03 01/01/04 UNI EN 681-3:2005 nov-05M/131 EN 681-4 Elementi di tenuta in elastomero - Requisiti dei materiali per giunti di tenuta

nelle tubazioni utilizzate per adduzione e scarico dell'acqua - Parte 4: Elementi di tenuta di poliuretano colato

EN 681-4:2000 3,4 4 01/01/03 01/01/04 UNI EN 681-4:2005 nov-05 NO

M/131 EN 681-4:2000/ A1:2002 3,4 4 01/01/03 01/01/04 UNI EN 681-4:2005 nov-05M/131 EN 682 Elementi di tenuta in elastomero - Requisiti dei materiali elastomerici

utilizzati in tubi e raccordi per il trasporto di gas e idrocarburi fluidiEN 682:2002 3,4 3 01/10/02 01/12/03 UNI EN 682:2002 ott-02 NO

M/131 EN 877 Tubi e raccordi di ghisa, loro assemblaggi e accessori per l'evacuazione dell'acqua dagli edifici - Requisiti, metodi di prova e assicurazione della qualità

EN 877:1999 2,3,4 4 01/01/08 01/09/09 UNI EN 877:2007 gen-07

M/131 EN 877:1999 /A1:2006 2,3,4 4 01/01/08 01/09/09 UNI EN 877:2007 gen-07M/131 EN 877:1999/ A1:2006/

AC:20082,3,4 4 01/01/09 01/01/09 UNI EN 877:2007 gen-07

M/131 EN 969 Tubi, raccordi ed accessori di ghisa sferoidale e loro assemblaggio per condotte di gas - Prescrizioni e metodi di prova

EN 969:2009 3,4 3 01/01/10 01/01/11 UNI EN 969:2009 giu-09

M/131 EN 1057 Rame e leghe di rame - Tubi rotondi di rame senza saldatura per acqua e gas nelle applicazioni sanitarie e di riscaldamento

EN 1057:2006 2,3,4 1,3,4 01/03/07 01/03/09 UNI EN 1057:2006 lug-06 NO

M/131 EN 1057:2006+A1:2010 2,3,4 1,3,4 01/12/10 01/12/10 UNI EN 1057:2010 mar-10M/131 EN 1123-1 Tubi e raccordi di tubi di acciaio rivestiti a caldo con saldatura longitudinale

con giunto a bicchiere per sistemi di acque reflue - Parte: 1 Requisiti, prove e controllo qualità

EN 1123-1:1999 2,3,4 4 01/06/05 01/06/06 UNI EN 1123-1:2005 ott-05

M/131 EN 1123-1:1999/ A1:2004 2,3,4 4 01/06/05 01/06/06 UNI EN 1123-1:2005 ott-05M/131 EN 1124-1 Tubi e raccordi di acciaio inossidabile con saldatura longitudinale con

giunto a bicchiere per sistemi di acque reflue - Parte 1: Requisiti, prove e controllo di qualità

EN 1124-1:1999 2,3,4 4 01/06/05 01/06/06 UNI EN 1124-1:2005 ott-05

M/131 EN 1124-1:1999/ A1:2004 2,3,4 4 01/06/05 01/06/06 UNI EN 1124-1:2005 ott-05M/131 EN 1254-1 Copper and copper alloys - Plumbing fittings - Part 1: Fittings with ends for

capillary soldering or capillary brazing to copper tubesFprEN 1254-1

M/131 EN 1254-2 Copper and copper alloys - Plumbing fittings - Part 2: Fittings with compression ends for use with copper tubes

FprEN 1254-2

Com. CE 2010/C 344/01(GUUE n. C 344/01 - 17/12/2010) 28/30 [email protected]

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Marcatura CE dei prodotti da costruzione (Direttiva 89/106)Norme armonizzate

23/03/2011

M/ Mandato Norma EN Titolo Work Item Requisiti Essenziali secondo il mandato

Sistema Attestazion

e di Conformità

Data di entrata in vigore come

norma armonizzata

(inizio marcatura CE

volontaria)

Data di scadenza del

periodo di coesistenza

(inizio marcatura CE obbligatoria)

Norma UNI Data pubb. Decreto nazionale di recepimento

n° GURI

data GURI Invio scheda a MSE

1) Per la marcatura CE è necessario verificare l’effettiva applicabilità di ciascun singolo Requisito Essenziale in funzione della specifica destinazione d’uso del prodotto, come indicato nell’appendice ZA della norma

M/131 EN 1254-5 Copper and copper alloys - Plumbing fittings - Part 5: Fittings with short ends for capillary brazing to copper tubes

FprEN 1254-5

M/131 EN 10224 Tubi e raccordi di acciaio non legato per il convogliamento di acqua e di altri liquidi acquosi - Condizioni tecniche di fornitura

EN 10224:2002 2,3,4 4 01/04/06 01/04/07 UNI EN 10224:2006 mar-06 20/11/2007

M/131 EN 10224:2002 /A1:2005 2,3,4 4 01/04/06 01/04/07 UNI EN 10224:2006 mar-06 20/11/2007M/131 EN 10255 Tubi di acciaio non legato adatti alla saldatura e alla filettatura - Condizioni

tecniche di fornituraEN 10255:2004 +A1:2007 2,3,4 3,4 01/01/10 01/01/11 UNI EN 10255:2007 ago-07

M/131 EN 10311 Giunzioni per la connessione di tubi e raccordi di acciaio per il trasporto di acqua e altri liquidi acquosi

EN 10311:2005 2,3 4 01/03/06 01/03/07 UNI EN 10311:2005 ott-05 20/11/2007

M/131 EN 10312 Tubi saldati di acciaio inossidabile per il convogliamento di liquidi acquosi incluso l'acqua per il consumo umano - Condizioni tecniche di fornitura

EN 10312:2002 2,3,4 4 01/04/06 01/04/07 UNI EN 10312:2007 feb-07 20/11/2007

M/131 EN 10312:2002 /A1:2005 2,3,4 4 01/04/06 01/04/07 UNI EN 10312:2007 feb-07 20/11/2007M/131 EN 12285-2 Serbatoi di acciaio prefabbricati - Parte 2: Serbatoi orizzontali cilindrici a

singola e a doppia parete per depositi fuori-terra di liquidi infiammabili e noninfiammabili che possono inquinare l'acqua

EN 12285-2:2005 1,3 1,3,4 01/01/06 01/01/08 UNI EN 12285-2:2005 giu-05

M/131 EN 13160-1 Sistemi di rivelazione delle perdite - Parte 1: Principi generali EN 13160-1:2003 3,4 3,4 01/03/04 01/03/05 UNI EN 13160-1:2004 gen-04 22/08/2006M/131 EN 13341 Serbatoi statici di materiale termoplastico per immagazzinaggio fuori terra

di oli combustibili domestici, cherosene e gasolio - Serbatoi di polietilene fabbricati per soffiaggio (blow moulded), di polietilene fabbricati per stampaggio rotazionale e di poliammide 6 fabbricati tramite polimerizzazione anionica - Requisiti e metodi di prova

EN 13341:2005 1,2,3,4 3 01/01/06 01/01/09 UNI EN 13341:2005 lug-05

M/131 EN 13349 Copper and copper alloys - Pre-insulated copper tubes with solid covering prEN 13349 rev

M/131 EN 13616 Dispositivi di troppopieno per serbatoi statici per combustibili liquidi derivati dal petrolio

EN 13616:2004 3 3,4 01/05/05 01/05/06 UNI EN 13616:2004 ott-04 22/08/2006

M/131 EN 13616:2004/ AC:2006 3 3,4 01/06/06 01/06/06 UNI EN 13616:2004 ott-04 NO (opzione NPD non prevista)

M/131 EN 14680 Adesivi per sistemi di tubazioni non sotto pressione di materiale termoplastico - Specifiche

EN 14680:2006 3,4 4 01/01/08 01/01/09 UNI EN 14680:2007 gen-07

M/131 EN 14800 Assemblaggi di tubi metallici ondulati di sicurezza per il collegamento di apparecchi domestici che utilizzano combustibili gassosi

EN 14800:2007 2,3,4 1,3 01/01/08 01/01/09 UNI EN 14800:2007 ott-07

M/131 EN 14814 Adesivi per sistemi di tubazioni di materiale termoplastico per liquidi sotto pressione - Specifiche

EN 14814:2007 3,4 4 01/01/08 01/01/09 UNI EN 14814:2007 dic-07 27/03/2009

M/131 EN 15013 Plastics piping systems - Non-pressure drainage and sewerage systems buried in ground - Performance characteristics for pipes, fittings and their joints

prEN 15013

M/131 EN 15069 Assemblaggi di valvole di sicurezza gas per tubi metallici utilizzati per il collegamento di apparecchi domestici che utilizzano combustibili gassosi

EN 15069:2008 2,3,4 1,3,4 01/01/09 01/01/10 UNI EN 15069:2009 gen-09

M/131 EN 15070 Elastomeric packed metallic stripwound safety gas hose assemblies for the connection of domestic appliances using gaseous fuels

prEN 15070

M/132 M/132 Dispositivi anti-sismici

EN 15129 Dispositivi antisismici EN 15129:2009 1 1,3 01/08/10 01/08/11 UNI EN 15129:2009 dic-09

M/135 M/135 Vetro in edilizia EN 572-9 Vetro per edilizia - Prodotti di base di vetro di silicato sodo-calcico - Parte 9Valutazione della conformità/Norma di prodotto

EN 572-9:2004 2,4,5,6 1,3,4 01/09/05 01/09/06 UNI EN 572-9:2005 feb-05 20/11/2007

M/135 EN 1036-2 Vetro per edilizia - Specchi di vetro float argentato per uso in interni - Parte 2: Valutazione di conformità; norma di prodotto

EN 1036-2:2008 2,4,5,6 1,3,4 01/01/09 01/01/10 UNI EN 1036-2:2008 mag-08

Com. CE 2010/C 344/01(GUUE n. C 344/01 - 17/12/2010) 29/30 [email protected]

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Marcatura CE dei prodotti da costruzione (Direttiva 89/106)Norme armonizzate

23/03/2011

M/ Mandato Norma EN Titolo Work Item Requisiti Essenziali secondo il mandato

Sistema Attestazion

e di Conformità

Data di entrata in vigore come

norma armonizzata

(inizio marcatura CE

volontaria)

Data di scadenza del

periodo di coesistenza

(inizio marcatura CE obbligatoria)

Norma UNI Data pubb. Decreto nazionale di recepimento

n° GURI

data GURI Invio scheda a MSE

1) Per la marcatura CE è necessario verificare l’effettiva applicabilità di ciascun singolo Requisito Essenziale in funzione della specifica destinazione d’uso del prodotto, come indicato nell’appendice ZA della norma

M/135 EN 1051-2 Vetro per edilizia - Mattoni di vetro per pareti e pavimentazioni - Parte 2: Valutazione di conformità/Norma di prodotto

EN 1051-2:2007 2,4,5,6 1,3,4 01/01/09 01/01/10 UNI EN 1051-2:2008 gen-08

M/135 EN 1096-4 Vetro per edilizia - Vetri rivestiti - Parte 4: Valutazione della conformità/Norma di prodotto

EN 1096-4:2004 2,4,5,6 1,3,4 01/09/05 01/09/06 UNI EN 1096-4:2005 feb-05 20/11/2007

M/135 EN 1279-5 Vetro per edilizia - Vetrate isolanti - Parte 5: Valutazione della conformità EN 1279-5:2005 2,4,5,6 1,3,4 UNI EN 1279-5:2005 set-05 20/11/2007

M/135 EN 1279-5:2005/ A1:2008 2,4,5,6 1,3,4 01/09/09 01/09/10 UNI EN 1279-5:2009 mar-09M/135 EN 1279-5:2005+A2:2010 2,4,5,6, 1,3,4 01/02/11 01/02/12 UNI EN 1279-5:2010 mag-10M/135 EN 1748-1-2 Vetro per edilizia - Prodotti di base speciali - Vetri borosilicati - Parte 1-2:

Valutazione della conformità/Norma di prodottoEN 1748-1-2:2004 2,4,5,6 1,3,4 01/09/05 01/09/06 UNI EN 1748-1-2:2005 gen-05 20/11/2007

M/135 EN 1748-2-2 Vetro per edilizia - Prodotti di base speciali - Parte 2-2: Vetro ceramica - Valutazione della conformità/Norma di prodotto

EN 1748-2-2:2004 2,4,5,6 1,3,4 01/09/05 01/09/06 UNI EN 1748-2-2:2005 gen-05 27/03/2009

M/135 EN 1863-2 Vetro per edilizia - Vetro di silicato sodo-calcico indurito termicamente - Parte 2: Valutazione della conformità/Norma di prodotto

EN 1863-2:2004 2,4,5,6 1,3,4 01/09/05 01/09/06 UNI EN 1863-2:2005 feb-05 20/11/2007

M/135 EN 12150-2 Vetro per edilizia - Vetro di silicato sodo-calcico di sicurezza temprato termicamente - Parte 2: Valutazione di conformità/Norma di prodotto

EN 12150-2:2004 2,4,5,6 1,3,4 01/09/05 01/09/06 UNI EN 12150-2:2005 feb-05 20/11/2007

M/135 EN 12337-2 Vetro per edilizia - Vetro di silicato sodo-calcico indurito chimicamente - Parte 2: Valutazione della conformità/Norma di prodotto

EN 12337-2:2004 2,4,5,6 1,3,4 01/09/05 01/09/06 UNI EN 12337-2:2005 feb-05 20/11/2007

M/135 EN 13024-2 Vetro per edilizia - Vetro di borosilicato di sicurezza temprato termicamente Parte 2: Valutazione della conformità/Norma di prodotto

EN 13024-2:2004 2,4,5,6 1,3,4 01/09/05 01/09/06 UNI EN 13024-2:2005 feb-05 20/11/2007

M/135 EN 14178-2 Vetro per edilizia - Prodotti di base di vetro a matrice alcalina - Parte 2: Valutazione della conformità/Norma di prodotto

EN 14178-2:2004 2,4,5,6 1,3,4 01/09/05 01/09/06 UNI EN 14178-2:2005 feb-05 20/11/2007

M/135 EN 14179-2 Vetro per edilizia - Vetro di sicurezza di silicato sodo calcico temprato termicamente e sottoposto a "heat soak test" - Parte 2: Valutazione della conformità/Norma di prodotto

EN 14179-2:2005 2,4,5,6 1,3,4 01/03/06 01/03/07 UNI EN 14179-2:2005 set-05 20/11/2007

M/135 EN 14321-2 Vetro per edilizia - Vetro di sicurezza a matrice alcalina temprato termicamente - Parte 2: Valutazione di conformità/Norma di prodotto

EN 14321-2:2005 2,4,5,6 1,3,4 01/06/06 01/06/07 UNI EN 14321-2:2006 feb-06 27/03/2009

M/135 EN 14449 Vetro per edilizia - Vetro stratificato e vetro stratificato di sicurezza - Valutazione della conformità/Norma di prodotto

EN 14449:2005 2,4,5,6 1,3,4 01/03/06 01/03/07 UNI EN 14449:2005 set-05 20/11/2007

M/135 EN 14449:2005/ AC:2005 2,4,5,6 1,3,4 01/06/06 01/06/06 UNI EN 14449:2005 set-05 20/11/2007M/135 EN 15681-2 Glass in building - Basic alumino silicate glass products - Part 2:

Evaluation of conformity/Product standardprEN 15681-2

M/135 EN 15682-2 Glass in building - Heat soaked thermally toughened alkaline earth silicate safety glass - Part 2: Evaluation of conformity/Product standard

prEN 15682-2

M/135 EN 15683-2 Glass in Building - Thermally toughened soda lime silicate channel shaped safety glass - Part 2: Evaluation of conformity/Product standard

prEN 15683-2

M/136 Prodotti da costruzione a contatto con acqua destianata a consumo umano

EN 598 Tubi, raccordi e accessori di ghisa sferoidale e loro giunti per fognatura - Requisiti e metodi di prova

EN 598:2007 3,4 4 UNI EN 598:2007 dic-07

M/136 EN 598:2007+A1:2009 1,4 4 01/04/10 01/04/11 UNI EN 598:2009 set-09

Com. CE 2010/C 344/01(GUUE n. C 344/01 - 17/12/2010) 30/30 [email protected]

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PRODOTTI RECANTI LA MARCATURE CE

Nella Gazzetta Ufficiale Europea (GUUE n. 2012/C 176/1 del 19/06/2012) è possibile trovare l’elenco dei prodotti da costruzione con obbligo di marcature CE, l’entrata in vigore della norma armonizzata (inizio marcatura CE volontaria) e fine del periodo di coesistenza (inizio marcatura CE obbligatoria):

http://ec.europa.eu/enterprise/newapproach/nando/inderx.cfm?fuseaction=cpd.hs

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1. Resistenza meccanica e stabilità

2. Sicurezza in caso di incendio

3. Igiene, salute e ambiente

4. Sicurezza e accessibilità nell'uso

5. Protezione contro il rumore

6. Risparmio energetico e ritenzione del calore

7. Uso sostenibile delle risorse naturali

REQUISITI DI BASE DELLE OPERE (All. I)

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CONDIZIONI DI IMMISSIONE SUL MERCATO

I PRODOTTI POSSONO ESSERE IMMESSI SUL MERCATO SOLO SE IDONEI ALL’IMPIEGO PREVISTO

I PRODOTTI CHE RECANO LA MARCATURA CE SI PRESUMONO IDONEI ALL’IMPIEGO PREVISTO

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MARCATURA CE

LA MARCATURA CE E’ APPOSTA A CURA E CON RESPONSABILITA’ DEL FABBRICANTE O DEL SUO MANDATARIO, STABILITO SUL TERRITORIO DELLA COMUNITA’ EUROPEA

IL MARCHIO CE E’ APPOSTO SUL PRODOTTO, SU DI UN’ETICHETTA AD ESSO SALDAMENTE FISSATA, SULL’IMBALLAGGIO O SUI DOCUMENTI COMMERCIALI DI ACCOMPAGNAMENTO

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LA MARCATURA CE DEVE ESSERE ACCOMPAGNATA DAI SEGUENTI DATI:

NOME O MARCHIO DEL FABBRICANTE O DEL MANDATARIO SE PREVISTE LE INDICAZIONI SULLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO (es. valori dichiarati e classe/categoria o NPD) LE ULTIME DUE CIFRE DELL’ANNO DI APPLICAZIONE DELLA MARCATURA CE IL NUMERO DEL CERTIFICATO DI CONFORMITA’ (se necessario) IL RIFERIMENTO ALLA NORMA EUROPEA

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L’ATTESTAZIONE DI CONFORMITA’ E’:

UN SISTEMA CHE DEFINISCE L’INSIEME DELLE VERIFICHE E DEI CONTROLLI DA EFFETTUARE SU UN DETERMINATO PRODOTTO E LE RELATIVE RESPONSABILITA’ DI ATTUAZIONE FRA IL FABBRICANTE E L’ORGANISMO NOTIFICATO.

TALI VERIFICHE E CONTROLLI COMPRENDONO ALCUNE O TUTTE LE SEGUENTI ATTIVITA’:- PROVE INIZIALI DI TIPO

- PROVE PERIODICHE DI CONTROLLO- ATTUAZIONE DI UN SISTEMA FPC

- APPROVAZIONE E SORVEGLIANZA FPC

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I SISTEMI DI ATTESTAZIONE DELLA CONFORMITA’ (SAC)

SONO IDENTIFICATI CON LE SEGUENTI SIGLE:

1, 1+, 2, 2+, 3, 4

LE NORME ARMONIZZATE STABILISCONO, PER OGNI PRODOTTO, QUALE SAC APPLICARE E COME SONO SUDDIVISE LE RESPONSABILITA’ FRA IL FABBRICANTE E L’ENTE NOTIFICATO

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LE ATTIVITA’ DI ATTESTAZIONE DELLA CONFORMITA’ SI CONCLUDONO CON L’EMISSIONE DEI DOCUMENTI DI CONFORMITA’ DEL PRODOTTO NECESSARI ALLA SUA COMMERCIALIZZAZIONE.

Tali documenti possono essere:

- Dichiarazione CE di conformità del fabbricante- Certificato CE del controllo di produzione

- Attuazione di un sistema FPC

- Certificato CE di conformità del prodotto

(DOC. ALLEGATO: GUIDA K ALLEGATO1)

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Sistemi di attestazione della conformità (estratto dalla Linea Guida K) Sistema Compiti del produttore Compiti dell’Organismo Notificato Documenti per marchio CE

4 Prove iniziali di tipo del prodotto Controllo di produzione in fabbrica

3 Controllo di produzione in fabbrica Prove iniziali di tipo del prodotto

Dichiarazione di conformità del produttore

2 Prove iniziali di tipo del prodotto Controllo di produzione in fabbrica

Certificazione del controllo di produzione in fabbrica sulla base dell’ispezione iniziale

2+

Prove iniziali di tipo del prodotto Controllo di produzione in fabbrica Prove su campioni in accordo ad un piano di prove prestabilito

Certificazione del controllo di produzione in fabbrica sulla base di:

- ispezione iniziale - sorveglianza continua, valutazione ed

approvazione del controllo di produzione in fabbrica

Dichiarazione di conformità del produttore

+ Certificazione del controllo di

produzione in fabbrica

1

Controllo di produzione in fabbrica Ulteriori prove su campioni in accordo ad un piano di prove prestabilito

Certificazione di conformità del prodotto sulla base di compiti dell’organismo notificato e dei compiti assegnati al produttore Compiti dell’organismo notificato: - prove iniziali di tipo del prodotto; - ispezione iniziale della fabbrica e del controllo di

produzione in fabbrica; - sorveglianza continua, valutazione ed approvazione

del controllo di produzione in fabbrica.

1+

Controllo di produzione in fabbrica Ulteriori prove su campioni in accordo ad un piano di prove prestabilito

Certificazione di conformità di prodotto sulla base dei compiti dell’organismo notificato e dei compiti assegnati al produttore Compiti dell’organismo notificato: - prove iniziali di tipo del prodotto; - ispezione iniziale della fabbrica e del controllo di

produzione in fabbrica; - sorveglianza continua, valutazione ed approvazione

del controllo di produzione in fabbrica - prove su campioni prelevati dalla fabbrica, sul

mercato o in cantiere

Dichiarazione di conformità 1 del produttore

+ Certificato di conformità di prodotto

1 La dichiarazione di conformità è sempre richiesta (vedere Linea Guida D)

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Sistema

Compiti del produttore Compiti dell’Organismo Notificato Documenti per marchio CE

4 Prove iniziali di tipo del prodottoControllo di produzione in fabbrica Dichiarazione di conformità del produttore

3 Controllo di produzione in fabbrica Prove iniziali di tipo del prodotto

2 Prove iniziali di tipo del prodottoControllo di produzione in fabbrica

Certificazione del controllo di produzione in fabbrica sulla base dell’ispezione iniziale

Dichiarazione di conformità del produttore+

Certificazione del controllo di produzione in fabbrica2+

Prove iniziali di tipo del prodottoControllo di produzione in fabbricaProve su campioni in accordo ad un piano di prove prestabilito

Certificazione del controllo di produzione in fabbrica sulla base di:-ispezione iniziale-sorveglianza continua, valutazione ed approvazione del controllo di produzione in fabbrica

1Controllo di produzione in fabbricaUlteriori prove su campioni in accordo ad un piano di prove prestabilito

Certificazione di conformità del prodotto sulla base di compiti dell’organismo notificato e dei compiti assegnati al produttoreCompiti dell’organismo notificato:-prove iniziali di tipo del prodotto;-ispezione iniziale della fabbrica e del controllo di produzione in fabbrica;-sorveglianza continua, valutazione ed approvazione del controllo di produzione in fabbrica.

Dichiarazione di conformità 1 del produttore +

Certificato di conformità di prodotto

1+Controllo di produzione in fabbricaUlteriori prove su campioni in accordo ad un piano di prove prestabilito

Certificazione di conformità di prodotto sulla base dei compiti dell’organismo notificato e dei compiti assegnati al produttoreCompiti dell’organismo notificato:-prove iniziali di tipo del prodotto;-ispezione iniziale della fabbrica e del controllo di produzione in fabbrica;-sorveglianza continua, valutazione ed approvazione del controllo di produzione in fabbrica-prove su campioni prelevati dalla fabbrica, sul mercato o in cantiere

Sistemi di attestazione della conformità (estratto dalla Linea Guida K)

1La dichiarazione di conformità è sempre richiesta (vedere Linea Guida D)

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VIGILANZA

Al fine di verificare la conformità dei prodotti da costruzione ai requisiti previsti, il Ministero dello Sviluppo Economico (ex Ministero Attività Produttive), dell’Interno e il Ministero delle Infrastrutture secondo competenza, hanno facoltà di disporre controlli con spese a carico del fabbricante o del mandatario mediante i propri uffici centrali e periferici.

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REGOLAMENTO (UE) N. 305/2011

DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO

del 9 marzo 2011

che fissa condizioni armonizzate per la commercializzazione dei prodotti da costruzione e che abroga la direttiva 89/106/CEE del Consiglio

Luglio 2013

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Riassunto delle innovazioni maggiormente rilevanti

• Dichiarazione di Prestazione• Valutazione della Costanza della Prestazione• Procedure semplificate• Documentazione tecnica e metodi alternativi• Operatori Economici• Sostanze Pericolose (REACH)• Ruolo dei Technical Assestmant Body (TAB)• Personale degli Enti

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Ca m b ia il s ig nific a to d i Ma rc atura CE

• Da Atte s ta zio ne d e lla Co nfo rm ità(8 9/106/CEE)

• A Dic h ia ra zio ne d i Pre s ta zio ne • A Co s ta nza d e lla Pre s ta zio ne

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Requisiti di base delle Opere e Caratteristiche essenziali

Requisiti diBase delle

OpereCPR All. 1°

Mandato

Norme Armonizzate

Documenti Valutazione Tecnica Europea

Caratteristiche

Prestazioni

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Requisiti di Base

CaratteristicheEssenziali

Prestazioni

Valutazione della costanza delle

prestazioni

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Marcatura CE significa che:• E’ stata prodotta e fornita una DICHIARAZIONE di PRESTAZIONE

• Il prodotto è conforme:

1. Alla DICHIARAZIONE di PRESTAZIONE

2. Al Regolamento 305/2011

3. A tutte le norme armonizzate applicabili

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Prestazioni«prestazione di un prodotto da costruzione», la prestazione in

relazione alle caratteristiche essenziali pertinenti, espressa in termini di livello, classe o mediante descrizione;

«Livello», «Classe», «livello di soglia»

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• Re s is te nza a c o m pre s s io ne d i un la te riz io 9 N/m m 2 – 15 N/m m 2

• Re s is te nza a l Ve nto d i un s e rra m e nto Cla s s e 2 – Cla s s e 1

• Re a zio ne a l fuo c o d i un pa nne llo A1 – A2 – B – C

• Tra s m itta nza te rm ic a d i un is o la nte 0 ,02 W/m 2*K – 0 ,015 W/m 2*K

• Is o la m e nto a c us tic o d i una pa re te in CLS 45 d B – 5 5 d B – 60 d Bc

ESEMPIO

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MICROIMPRESA

• «microimpresa», microimpresa come definita nella raccomandazione della Commissione del 6 maggio 2003 relativa alla definizione delle microimprese, piccole e medie imprese (Persone < 10 e fatturato < 2.000.000 €/anno);

PROCEDURE MOLTO SEMPLIFICATE

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DOCUMENTAZIONE A CORREDODEL PRODOTTO DA COSTRUZIONE

• Dichiarazione di prestazione

• Marcatura CE

• + Documentazione tecnica (Da conservare)

• + Istruzione e Informazioni sulla sicurezza ( Sostanze pericolose)

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DICHIARAZIONE di PRESTAZIONEQuando un prodotto da costruzione rientra nell'ambito di applicazione di

una norma armonizzata o è conforme a una valutazione tecnica europea:

• il fabbricante redige una dichiarazione di prestazione all'atto dell'immissione di tale prodotto sul mercato,

• le informazioni sulla prestazione possono essere fornite solo se comprese e specificate nella dichiarazione di prestazione,

• il fabbricante si assume la responsabilità della conformità del prodotto da costruzione a tale prestazione dichiarata.

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MARCATURA CE• La marcatura CE è apposta solo sui prodotti da costruzione per i quali il fabbricante ha redatto una dichiarazione di prestazione

• Se la dichiarazione di prestazione non è stata redatta dal fabbricante, la marcatura CE non viene apposta.

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OBBLIGHI DEI FABBRICANTI

• Redigono una dichiarazione di prestazione

• Appongono la marcatura CE

• Conservano la documentazione tecnica

• Assicurano procedure per garantire la costanza della prestazione

• Identificano il prodotto (marchio e lotto)

• Comunicano informazioni sulla sicurezza

• Correggono o Richiamano i non conformi

• Dimostrano la conformità alle autorità

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CPR 305/2011Articolo 66

Disposizioni transitorie1. I prodotti da costruzione immessi sul mercato ai sensi della direttiva

89/106/CEE prima del 1° luglio 2013 sono ritenuti conformi al presente regolamento.

2. I fabbricanti possono redigere una dichiarazione di prestazione sulla base di un certificato di conformità o una dichiarazione di conformità che siano stati rilasciati, ai sensi della direttiva 89/106/CEE prima del 1° luglio 2013.

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UNI EN 1090-1:2012

Esecuzione di strutture di acciaio e di alluminio –

Parte 1: Requisiti per la valutazione di conformità dei componenti strutturali

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EN 1090-1:2009/AC:2010

Inizio del periodo transitorio

01/01/2011

Fine del periodo transitorio ed inizio dell’obbligo

01/07/2014

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Scopo e campo di applicazione

Questa Norma armonizzata specifica i requisiti per la valutazione della conformità delle caratteristiche di “componenti strutturali” in acciaio e alluminio e per “prodotti in kits” immessi sul mercato come prodotti da costruzione.

La valutazione di conformità si riferisce alle caratteristiche del prodotto e quando applicabile alle caratteristiche strutturali di progetto.

Questa norma armonizzata copre anche i componenti in acciaio utilizzati in strutture composte da acciaio e calcestruzzo…(tipo travi REP/PREM che non rientrano nell’apposita linea guida del CSLLPP)

La norma si applica a componenti strutturali sia prodotti in serie che non, inclusi i kits.

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Quindi,

l’attestazione ministeriale sarà ancora applicabile?

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11.3.4. COMPONENTI IN ACCIAIO PER STRUTTURE METALLICHE E PER STRUTTURE COMPOSTE 11.3.4.1 GENERALITA’

Per la realizzazione di strutture metalliche e di strutture composte si dovranno utilizzare acciai conformi alle norme armonizzate della serie UNI EN 10025, UNI EN 10210 e UNI EN 10219-1, recanti la Marcatura CE, cui si applica il sistema di attestazione della conformità o di valutazione e verifica della costanza della prestazione 2+, e per i quali si rimanda a quanto specificato al punto A del § 11.1. Solo per i prodotti per cui non sia applicabile la marcatura CE si rimanda a quanto specificato al punto B del § 11.1 e si applica la procedura di cui al § 11.3.4.11.1. Per gli acciai inossidabili si veda il § 11.3.4.8. Per la realizzazione di componenti o sistemi strutturali in acciaio in serie nelle officine di produzione di carpenteria metallica e nelle officine di produzione di elementi strutturali si applica quanto specificato al punto 11.1, caso A), in conformità alla norma europea armonizzata UNI EN1090-1. Nei casi in cui i tali componenti strutturali sono fabbricati in conformità ai dettagli di progetto (disegni, specifiche per i materiali, ecc.) predisposti dal progettista delle opere sulla base delle presenti norme tecniche, per la suddetta marcatura CE si applicheranno le modalità di dichiarazione delle prestazioni ed etichettatura previste dalle specifiche tecniche armonizzate in applicazione del Metodo 3, “Riferimento ai documenti di progettazione delle opere o dell'ordine del cliente”, di cui al Documento Guida “L” – Applicazione degli Eurocodici – concernente la Dir. 89/106/CEE ed emanato dalla Commissione Europea. Negli altri casi, per la marcatura CE, si applicheranno le modalità di dichiarazione delle prestazioni ed etichettatura previste dalle specifiche tecniche armonizzate in applicazione del Metodo 1, “Indicazione dei dati geometrici del componente e delle proprietà dei materiali e dei prodotti costituenti utilizzati”, di cui allo stesso Documento Guida “L”. In entrambi i casi il Direttore dei lavori, in fase di accettazione dei componenti o sistemi strutturali, prima della loro istallazione, verificherà la conformità di quanto dichiarato ai requisiti stabiliti dalla presente norma e dai documenti progettuali. In alternativa, e comunque non oltre il termine del periodo di coesistenza della predetta norma europea armonizzata UNI EN 1090-1 pubblicato in Gazzetta ufficiale dell’Unione Europea, potrà applicarsi quanto riportato al successivo § 11.3.4.10. Per l’accertamento delle caratteristiche meccaniche indicate nel seguito, il prelievo dei saggi, la posizione nel pezzo da cui essi devono essere prelevati, la preparazione delle provette e le modalità di prova devono rispondere alle prescrizioni delle norme UNI EN ISO 377:1999, UNI ISO/TR 12735-2:2009, UNI EN ISO 6892-1:2009, UNI EN ISO 148-1:2011.

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Definizioni

Constituent products (Prodotti costituenti):

Materiali o prodotti utilizzati in produzione che contribuiscono alle prestazioni o ai calcoli strutturali ovvero risultano coinvolti nelle prestazioni meccaniche e/o di resistenza al fuoco inclusi gli aspetti di durabilità e funzionalità.

Evaluation method (Metodo di valutazione):

Il metodo di valutazione intende verificare che le caratteristiche dei componenti possano ottemperare i valori dichiarati e ogni altro valore utilizzato per la valutazione di conformità per caratteristiche come proprietà dei materiali, geometrie e caratteristiche strutturali. (quando sono effettuate delle prove deve essere utilizzato il termine ″metodo di prova″),

Manufacturing (Produzione):

Operazioni che portano alla realizzazione del prodotto e possono comprendere: fabbricazione, saldature, fissaggio meccanico, assemblaggio, prove e documentazione delle caratteristiche dichiarate (progettazione e specifiche del componente).

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Structural characteristics (caratteristiche strutturali):

Proprietà dei componenti connesse alla loro capacità di assolvere correttamente il proprio compito.

Structural components (componenti strutturali):

Componenti utilizzati con caratteristiche portanti progettati per fornire resistenza meccanica e stabilità e/o resistenza al fuoco inclusi gli aspetti di durabilità e funzionalità che possono essere utilizzati direttamente come forniti o possono essere incorporati nella costruzione in opera.

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REQUISITI (§ 4 UNI EN 1090-1:2012)

Prodotti costituenti

I componenti strutturali in acciaio e in alluminio devono essere valutati come “Prodotti costituenti” in accordo con le seguenti norme:

UNI EN 1090-2:2011

Esecuzione di strutture di acciaio e di alluminio - Parte 2: Requisiti tecnici per strutture di acciaio

UNI EN 1090-3:2008

Esecuzione di strutture di acciaio e di alluminio - Parte 3: Requisiti tecnici per le strutture di alluminio

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Sistema di attestazione di conformitàper componenti strutturali in acciaio e alluminio

2+

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Prove iniziali di tipo

Controllo di produzione

- Ispezioni- Prove

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Compiti per la valutazione di conformitàper componenti strutturali in acciaio e alluminio

Compiti ContenutiClausula

applicabile

Compiti delfabbricante

Prove iniziali di tipo

Parametri relativi alle caratteristiche del

prospetto ZA.16.2

FPC

Parametri relativi alle caratteristiche del

prospetto ZA.16.3

Campionamento, prove e ispezioniCaratteristiche principali del

prospetto ZA.1Tabella 2

Compitidell'organismo

Certificazione del FPC da parte dell’ON sulla base di

Ispezione iniziale

Parametri relativi alle caratteristiche del

prospetto ZA.16.3 e annesso B

Sorveglianza continua

Parametri relativi alle caratteristiche del

prospetto ZA.16.3 e annesso B

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CARATTERISTICHE STRUTTURALI

CARATTERISTICHE ESSENZIALI•Tolleranze dimensionali e forme•Saldabilità•Carico di rottura e resistenza all’impatto (resilienza)•Capacità portante•Deformazione allo stato limite di esercizio•Resistenza alla fatica•Resistenza al fuoco•Reazione al fuoco•Rilascio di cadmio e suoi composti•Emissione di radioattività•Durabilità

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Tolleranze dimensionali e formeLe tolleranze vengono specificate nelle rispettive UNI EN 1090-2 e UNI EN 1090-3 e devono essere applicate a tutti i componenti. Se vengono applicate tolleranze differenti deve essere specificato.

SaldabilitàQuando i prodotti vengono dichiarati saldabili devono essere realizzati con materiali costituenti conformi alle UNI EN 1090-2 o EN 1999-1.

Carico di rottura e resistenza all’impatto (resilienza)Le caratteristiche meccaniche dei componenti costituenti devono soddisfare i requisiti meccanici richiesti, quando i materiali costituenti soddisfano i requisiti di carico di rottura si considerano soddisfatti anche i requisiti di resistenza all’impatto.

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Capacità portanteE’ necessario dichiarare la capacità portante del prodotto o sotto forma del carico di progetto, o come carico che il prodotto è in grado di sopportare o in riferimento alla resistenza della sezione trasversale del componente.

Deformazione allo stato limite di esercizio

La deformazione limite deve essere valutata considerando la combinazione delle azioni (variabili e permanenti). I limiti, verticali e orizzontali, devono essere definiti

nel progetto o si fa riferimento alle Specifiche Europee.

Resistenza alla faticaLa dichiarazione della resistenza alla fatica di un componente strutturale deve specificare il riferimento a quale forza/azione si riferisce.

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Resistenza al fuoco e Reazione al fuocoLa Resistenza al fuoco (caratteristica strutturale) e la Reazione al fuoco vengono valutate rispettivamente secondo le norme EN 13501-2 e EN 13501-1.

Rilascio di cadmio e suoi composti ed Emissione di radioattivitàSe i prodotti costituenti soddisfano i requisiti specificati nella UNI EN 1090-2 per i prodotti in acciaio e nella UNI EN 1090-3 per i prodotti in alluminio il requisito si considera soddisfatto a meno che non venga utilizzato un materiale di rivestimento per il quale non è disponibile stabilire possibili emissioni in maniera indiretta (ad es schede tecniche).

DurabilitàNon viene definito un metodo diretto per questa prestazione che viene valutata in maniera indiretta considerando l’esposizione dei componenti e valutando i requisiti di protezione superficiale forniti nelle specifiche dei componenti.

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Dichiarazione di conformità

Una volta ottenuta la conformità e una volta che l'ente autorizzato ha redatto il certificato menzionato di seguito, il produttore o il suo agente designato nella EEA deve elaborare e conservare una dichiarazione di conformità che autorizzi il produttore ad apporre la marcatura CE.

Tale dichiarazione deve includere:

•nome e indirizzo del produttore, e luogo di produzione;•descrizione del prodotto e una copia delle informazioni di accompagnamento della marcatura CE;•disposizioni a cui il prodotto è conforme (appendice ZA della presente EN);•condizioni particolari applicabili all'uso del prodotto (per esempio disposizioni per

l'impiego del prodotto in determinate condizioni, ecc.);

•numero del certificato di accompagnamento del controllo della produzione di

fabbrica;•nome e qualifica della persona incaricata di firmare la dichiarazione per conto del

produttore o del suo rappresentante autorizzato.

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La dichiarazione deve essere accompagnata da un certificato di controllo della

produzione di fabbrica redatto dall'ente autorizzato che deve contenere quanto segue:

- nome e indirizzo dell'ente autorizzato;

- numero del certificato di controllo della produzione di fabbrica;

- condizioni e periodo di validità del certificato, se necessario;

- nome e qualifica della persona incaricata di firmare il certificato.

La dichiarazione sopra citata deve essere presentata nella lingua o nelle lingue ufficiali dello Stato Membro in cui il prodotto deve essere impiegato.

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EEtichettatura

Il produttore o il suo rappresentante autorizzato con sede nella EEA è responsabile dell'applicazione della marcatura CE. Il simbolo di marcatura CE da applicare deve essere conforme alla Direttiva 93/68/CE e deve figurare sull'etichetta, sull'imballaggio o sui documenti commerciali di accompagnamento, per esempio una bolla di consegna.

Il simbolo di marcatura CE deve essere accompagnato dalle informazioni seguenti:

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EEtichettatura•- numero di identificazione dell'ente di certificazione dell’FPC;•- nome o marchio identificativo e indirizzo registrato del produttore;•- le ultime due cifre dell'anno di applicazione della marcatura;•- numero del certificato del controllo della produzione di fabbrica;•- riferimento della presente norma europea (EN 1090-1:2009+A1:2011);•- descrizione del prodotto: nome generico, materiale, dimensioni e impiego previsto;•- informazioni sulle caratteristiche essenziali rilevanti elencate nei prospetti ZA.1;•- "Nessuna prestazione determinata" per caratteristiche ove ciò sia rilevante;•- la Classe di Esecuzione in conformità alle norme UNI EN 1090-2 e UNI EN 1090-3;•riferimenti alle specifiche dei componenti.

Informazioni aggiuntive•E’ necessario, in funzione del metodo di marcatura, fornire informazioni tecniche aggiuntive sul prodotto

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ESEMPIO DI

MARCATURA CE CON IL METODO 3-A (ZA.3.4) PER CHI REALIZZA LE STRUTTURE SU PROGETTO

DI ALTRI

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GRAZIE PER

L’ATTENZIONE

Geom. Raffaello DellamottaTel. 0541 322.234

[email protected]

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IL DL E LA DOCUMENTAZIONE DA RICHIEDERE IN CANTIERE PER IL PRODOTTO ACCIAIO:

ACCETTAZIONE DEL MATERIALE E REQUISITI PREVISTI DALLA NORMATIVA

Vicenza, 7 febbraio 2013

• D.M. 14 Gennaio 2008• Circolare 2 Febbraio 2009 n. 617 del C.S. LL.PP.

Geom. Raffaello DellamottaTel. [email protected]

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NTC – DM 14 Gennaio 2008Il materiale ed i prodotti per uso strutturale utilizzati nelle opere devono rispondere ai requisiti indicati nelle normativeIl materiale e i prodotti per uso strutturale devono essere:

- Identificati univocamente a cura del produttore, secondo le procedure applicabili.

- Qualificati sotto la responsabilità del produttore

- Accettati dal Direttore dei lavori mediante acquisizione e verifica della documentazione di qualificazione, nonché mediante eventuali prove sperimentali di accettazione.

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11.3 ACCIAIO11.3.1 PRESCRIZIONI COMUNI A TUTTE LE TIPOLOGIE DI ACCIAIO

11.3.1.1 Controlli

Le presenti norme prevedono tre forme di controllo obbligatorie:- in stabilimento di produzione, da eseguirsi sui lotti di produzione;- nei centri di trasformazione, da eseguirsi sulle forniture;- di accettazione in cantiere, da eseguirsi sui lotti di spedizione.

A tale riguardo si definiscono:Lotti di produzione: si riferiscono a produzione continua, ordinata cronologicamente mediante apposizione di contrassegni al prodotto finito (rotolo finito, bobina di trefolo, fascio di barre, ecc.).Un lotto di produzione deve avere valori delle grandezze nominali omogenee (dimensionali, meccaniche, di formazione) e può essere compreso tra 30 e 120 tonnellate.

Forniture: sono lotti formati da massimo 90 t, costituiti da prodotti aventi valori delle grandezze nominali omogenee.

Lotti di spedizione: sono lotti formati da massimo 30 t, spediti in un’unica volta, costituiti da prodotti aventi valori delle grandezze nominali omogenee

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TONDINIC11.3.2.10.4 Controlli di accettazione in cantiere

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I CERTIFICATI DEI TONDINI

La domanda di prove al laboratorio autorizzato deve essere sottoscritta da Direttore dei Lavori e deve contenere indicazioni sulle strutture interessate da ciascun prelievo.

In caso di mancata sottoscrizione della richiesta di prove da parte del Direttore dei Lavori, le certificazioni emesse dal laboratorio non possono assumere valenza ai sensi del presente decreto e di ciò ne deve essere fatta esplicita menzione sul certificato stesso.

I certificati emessi dai laboratori devono obbligatoriamente contenere almeno:

- l’identificazione del laboratorio che rilascia il certificato;

- una identificazione univoca del certificato (numero di serie e data di emissione) e di ciascuna sua pagina, oltre al numero totale di pagine;

- l’identificazione del committente dei lavori in esecuzione e del cantiere di riferimento;

- il nominativo del Direttore dei Lavori che richiede la prova;

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- la descrizione e l’identificazione dei campioni da provare;

- la data di ricevimento dei campioni e la data di esecuzione delle prove;

- l’identificazione delle specifiche di prova o la descrizione del metodo o procedura adottata, con l’indicazione delle norme di riferimento per l’esecuzione della stessa;

- i valori delle grandezze misurate e l’esito delle prove di piegamento.

I certificati devono riportare, inoltre, l’indicazione del marchio identificativo rilevato a cura del laboratorio incaricato dei controlli sui campioni da sottoporre a prove.Ove i campioni fossero sprovvisti di tale marchio, oppure il marchio non dovesse rientrare fra quelli depositati presso il Servizio Tecnico Centrale, le certificazioni emesse dal laboratorio non possono assumere valenza ai sensi delle presenti norme e di ciò ne deve essere fatta esplicita menzione sul certificato stesso.

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acciaio E’ consentito esclusivamente l’uso di acciai saldabili ad aderenza migliorata

Due nuove tipologie di acciai

B 450 C B 450 A

f y nom 450 N/mm² e tensione di rottura f t nom 540 N/mm²

diametri da 5 a 10 mmdiametri da 6 a 40 mm

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acciaio

In zona sismica è possibile utilizzare solo B450C.

Il Decreto Ministeriale 15 Novembre 2011 ammette l’uso dell’acciaio B450A, con diametri compresi tra 5 e 10 mm, oltre che per le reti e i tralicci,

anche per le staffe per strutture in CD “B”

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E’ possibile quindi impiegare tale acciaio nella realizzazione di staffe nel caso in cui la struttura abbia comportamento strutturale dissipativo ma rientrante esclusivamente nel seguente livello:-Classe di Duttilità bassa (CD “B”).

Negli altri casi se ne consente l’uso per l’armatura trasversale unicamente se è rispettata almeno una delle seguente condizioni:

- elementi in cui è impedita la plasticizzazione mediante il rispetto del criterio di gerarchia delle resistenze;- elementi secondari di cui al § 7.2.3;- strutture poco dissipative con fattore di struttura q <= 1,5.

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Controllo acciaio

Fornitura barre diritte

• Attestazione S.T.C ogni fornitura deve essere accompagnata dalle attestazioni del Servizio Tecnico Centrale di qualifica nazionale

IMPRESA : deve accertare che gli attestati di

qualifica riportino gli estremi del D.D.T. cui

sono allegati.

accettazione • Controllo di accettazione

IMPRESA : non deve più effettuare i controlli

sui gruppi di diametri ma sui lotti di spedizione

Responsabilità Direzione Lavori

Il D.L. compila un apposito verbale con i dati del prelievo

Il verbale è un documento obbligatorio.

Certificazione ISO 9001

lotto di spedizione = quantità pari a 30t di acciaio con caratteristiche omogenee simili (ferriera di produzione, tipo di acciaio, diametro)

deve essere eseguito su ogni lotto di spedizione

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Controllo acciaio

fornitura da presagomatore

• Attestazione S.T.C * ogni fornitura deve essere accompagnata dalle attestazioni del Servizio Tecnico Centrale, quale Centri di Trasformazione

* dichiarazione sulla bolla degli estremi dell'attestato di avvenuta dichiarazione di attività, rilasciato dal STC, con logo e marchio del centro di trasformazione;

* attestazione inerente l'esecuzione delle prove di controllo interno fatte eseguire dal Direttore Tecnico del centro di trasformazione recanti i giorni in cui la lavorazione è stata effettuata

IMPRESA : deve accertare che gli vengano

consegnati i documenti qui a fianco riportati.

accettazione • Controllo di accettazione deve essere eseguito su ogni lotto di spedizione

lotto di spedizione = quantità pari a 30t di acciaio con caratteristiche omogenee simili (ferriera di produzione, tipo di acciaio, diametro)IMPRESA : non deve più effettuare i controlli

sui gruppi di diametri ma sui lotti di spedizione

Certificazione ISO 9001

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Controllo acciaio

Esempio di attestato di qualificadel Servizio Tecnico Centrale

che deve accompagnare le forniture di acciaio

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FAC-SIMILE ATTESTATO DENUNCIA ATTIVITA'DEL CENTRO DI TRASFORMAZIONE

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Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici -Servizio Tecnico Centrale-

ATTESTATO DI DENUNCIA DELL’ATTIVITA’ DI

CENTRO DI TRASFORMAZIONE

N. 1121/11

In conformità al DM 14 gennaio 2008 “Norme Tecniche per le Costruzioni” si attesta che la Ditta:

SOLTECH Srl

per il proprio stabilimento di:

Via Pantanelli, 175 – 61025 – MONTELABBATE (PU)

ha depositato presso il Servizio Tecnico Centrale la documentazione inerente il possesso dei

requisiti richiesti dalla norma per la lavorazione dell’acciaio finalizzata alla :

OFFICINA PER LA PRODUZIONE DI CARPENTERIA

METALLICA Ogni confezione del prodotto lavorato è riconducibile alla Ditta di cui sopra, con tutte le informazioni utili ad individuare la commessa, attraverso la seguente etichetta:

Il presente attestato di deposito ha il solo obiettivo di identificare il Centro di Trasformazione. In tal senso l’attestato di deposito non è finalizzato a certificare la concreta idoneità tecnica del prodotto di lavorazione alle diverse utilizzazioni cui può essere destinato e non può trasferire la responsabilità del Centro di Trasformazione e del progettista al Servizio Tecnico Centrale, restando nella responsabilità delle figure suddette ogni specifica applicazione del prodotto. Il presente attestato ha validità sino a che le condizioni iniziali, sulla base delle quali è stato rilasciato, non subiscano modifiche significative.

Roma, 10.01.2011

IL DIRIGENTE DELLA DIVISIONE III DEL

SERVIZIO TECNICO CENTRALE

Ing. Bruno SANTORO ORGANISMO DI CERTIFICAZIONE ED ISPEZIONE SUI PRODOTTI DA COSTRUZIONE AI SENSI DELL’ART.8 DEL D.P.R. 246/93 (NOTIFICA COMMISSIONE EUROPEA N. 0969) ORGANISMO DI BENESTARE TECNICO EUROPEO (MEMBRO EOTA) AI SENSI DELL’ART.5 DEL D.P.R. N.246/93. ORGANISMO DI QUALIFICAZIONE AI SENSI DEL D.M. 14.01.2008

VIA NOMENTANA, 2 -00161 ROMA- TEL. 06.4412.4101 FAX 06.4426.7383

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ACCIAIO PER STRUTTURE SALDATE

11.3.4.4 Acciaio per strutture saldate

11.3.4.5 Processo di saldatura

Oltre alle prescrizioni applicabili di cui al § 11.3.1.7 il costruttore deve corrispondere ai seguenti requisiti.In relazione alla tipologia dei manufatti realizzati mediante giunzioni saldate, il costruttore deve essere certificato secondo la norma UNI EN ISO 3834:2006 parti 2 e 4: il livello di conoscenza tecnica del personale di coordinamento delle operazioni di saldatura deve corrispondere ai requisiti delle normativa di comprovata validità.I requisiti sono riassunti nel Tab. § 11.3.X.La certificazione dell’azienda e del personale dovrà essere operata da un Ente terzo, scelto, in assenza di prescrizioni, dal costruttore secondo criteri di indipendenza e di competenza.

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• Saldature

Certificazioni

1) FPC o ISO 9001 (Qualità)

2) ISO 3834 (Saldature)

Deve essere nominato un Coordinatore del processo di saldatura

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Controllo forniture

Fornitura da acciaieria

• Dichiarazione

di conformità

ogni fornitura deve essere accompagnata dalla Dichiarazione di conformità CE. e dal certificato di collaudo tipo 3.1

A volte i documenti sono insieme.

IMPRESA : deve accertare che la

Dichiarazione di conformità riporti gli

estremi del D.D.T. cui sono allegati.

accettazione • Controllo di accettazione

lotto di spedizione = quantità pari a 30t di acciaio con caratteristiche omogenee simili (ferriera di produzione, tipo di acciaio, tipologia)

I valori di snervamento, rottura, allungamento e resilienza devono rispettare quanto previsto dalle norme EN.

deve essere eseguito su ogni lotto di spedizione

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Controllo forniture Fornitura da officina

* ogni fornitura deve essere accompagnata dalle Dichiarazioni di conformità CE delle acciaierie di origine e cert 3.1;

* dichiarazione sulla bolla degli estremi dell'attestato di denuncia attività, rilasciato dal STC, con logo e marchio del centro di trasformazione;

* attestazione inerente l'esecuzione delle prove di controllo interno fatte eseguire dal Direttore Tecnico del centro di trasformazione recante i giorni in cui la lavorazione è stata effettuata.

accettazione • Controllo di accettazione deve essere eseguito su ogni lotto di spedizione

lotto di spedizione = quantità pari a 30t di acciaio con caratteristiche omogenee simili (ferriera di produzione, tipo di acciaio, tipologia)

I valori di snervamento, rottura, allungamento e resilienza devono rispettare quanto previsto dalle norme EN.

Il D.L. e l'impresa devono accertarsi che gli venganoconsegnati i documenti qui a fianco riportati

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Check listcontrollo acciaio

da cemento armato

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Check list controllo acciaio da cemento armato

1. DDT n. ………..del………………Fornitore………………..

2. Diametri presenti: …………………………………………...

3. Acciaierie di origine: ………………………………………..

4. Sul DDT sono riportati gli estremi degli “Attestati Qualificazione acciaierie”? Sì □ No□ - Attestato: ………………………………………………….. - Attestato: …………………………………………………..

5. È presente l’attestazione inerente l’esecuzione delle prove di controllo interno fatte eseguire dal DTS con l’indicazione dei giorni nei quali la fornitura è stata lavorata?

Sì □ No□

6. Sono stati effettuati prelievi di spezzoni? Sì □ No□

- verbale di prelievo n. ………………………………………. PER ACCIAIO SAGOMATO IN OFFICINA

7. L’acciaio è sagomato? Sì □ No□

8. Sul DDT sono riportati gli estremi dell’"Attestato denuncia

Attività” del presagomatore? - Attestato: …………………………………………………….

Sì □ No□

PER ACCIAIO SAGOMATO IN CANTIERE 9. Sono rispettati i diametri minimi dei mandrini per la piega

dei ferri? - 4 Φ per diam. ≤ 16 mm Sì □ No□ - 7 Φ per diam. > 16 mm Sì □ No□

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Check listcontrollo carpenterie metalliche

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Check list controllo carpenterie metalliche

1. DDT n. ………..del………………Fornitore………………..

2. I materiali arrivati sono dotati di Marcatura CE? - materiale base Sì □ No□ - bulloneria Sì □ No□

3. Sono presenti i Certificati 3.1 del materiale base? Sì □ No□

4. Sul DDT sono riportati gli estremi dell’”Attestato denuncia attività”

dell’officina? Sì □ No□ - Attestato: …………………………………………………….

5. Sul DDT sono riportati gli estremi dell’"Attestato denuncia

Attività” del produttore di lamiera grecata? Sì □ No□ - Attestato: …………………………………………………….

6. È stato consegnato un dossier sulle saldature contenente almeno i seguenti

documenti? - procedure di saldatura qualificate Sì □ No□ - patentini dei saldatori/operatori di saldatura Sì □ No□ - elenco saldatrici/macchine per saldatura Sì □ No□ - copia certificazione UNI EN ISO 3834 Sì □ No□

- certificazioni CE materiale apporto saldatura Sì □ No□ - qualifica degli operatori addetti alle PND Sì □ No□ - risultati delle PND Sì □ No□

7. È presente l’attestazione inerente l’esecuzione delle prove

di controllo interno fatte eseguire dal DTS con l’indicazione dei giorni nei quali la fornitura è stata lavorata?

Sì □ No□

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