Associazione d’imprese

Un Opportunità per Un Opportunità per l’agricoltural’agricolturaInsediamento giovani agricoltori

Programma Sviluppo Rurale Puglia 2007-201304/01/2010

ObiettivoObiettivo

Miglioramento della competitività delle imprese agricole pugliesi attraverso il primo insediamento di giovani in agricoltura

Cos’è Cos’è il primo il primo insediamentoinsediamento

Assunzione per la prima volta della responsabilità

civile e fiscale di un’impresa agricola avente un

fabbisogno di lavoro annuo non inferiore ad una

Unità lavorativa agricola (Ula), corrispondente a

2200 ore/anno

Responsabilità civile → iscrizione presso la CCIAA

Responsabilità fiscale → apertura partita Iva con codice

di attività agricola 

Cosa non è primo Cosa non è primo insediamentoinsediamento

il trasferimento di impresa tra coniugi se uno dei

due ha già beneficiato di premio per primo

insediamento

l’insediamento di giovane già iscritto nel Registro

Imprese come titolare o socio di impresa agricola

l’insediamento di giovane che ha già beneficiato di

aiuti nell’ambito della Pac o ai sensi di altre leggi

che prevedono l’obbligo di conduzione dell’azienda

agricola

Modalità d’insediamentoModalità d’insediamento Impresa individuale

Società agricola di persone o di capitali

Società cooperativa

L’insediamento dovrà avvenire dopo la presentazione della domanda

Fino al 1° febbraio 2010 può presentare domanda anche chi si è insediato dopo il 1° gennaio 2009

Presentazione della Presentazione della domandadomanda

Procedura a “bando aperto”

Possono richiedere il contributo i giovani agricoltori che al momento della presentazione della domanda:

hanno un’età compresa tra i 18 e i 40 anniposseggono adeguata competenza professionalesi impegnano ad acquisire entro tre anni la

qualifica di imprenditore agricolo professionale (Iap)

si impegnano a svolgere l’attività agricola per almeno cinque anni

presentano un piano di sviluppo aziendale con un volume di investimenti minimo di euro 25.000

Competenza professionaleCompetenza professionalePossesso dei seguenti titoli di studio:

diploma di perito agrario/agrotecnico, laurea in

Scienze Agrarie/Scienze Forestali/Veterinaria

oppure

esercizio per almeno tre anni di attività

agricola in qualità di coadiuvante o dipendente

oppure

impegno ad acquisire la competenza entro

tre anni  

Tipologia ed entità degli Tipologia ed entità degli aiutiaiuti

1) Premio unico o abbuono di interessi per un importo di euro:

 25.000 nei “Poli urbani” e nelle “Aree ad

agricoltura intensiva specializzata” 30.000 nelle “Aree intermedie” e nelle

“Aree con problemi complessivi di sviluppo”

E’ consentita anche la forma combinata di aiuto cumulando con il Premio unico un abbuono d’interessi fino a euro 15.000

 

Risorse finanziarie 75 Milioni di euro

Tipologie ed entità degli Tipologie ed entità degli aiutiaiuti

2) Pacchetto Giovani:

Azioni di formazione professionale 4 Milioni di euro

Servizi di consulenza 5 Milioni di euro

Ammodernamento dell’azienda 70 Milioni di euro

Diversificazione in attività non agricole 16,5 Milioni di

euro

Partecipazione ai sistemi di qualità 1Milione di euro

Misura – Misura – Formazione Formazione professionale e servizi di professionale e servizi di consulenzaconsulenzaObiettivo

Elevazione del livello di capacità professionale con riferimento alla gestione tecnica, organizzativa ed economica delle imprese

Diffusione dell’innovazione tecnologica Miglioramento delle conoscenze sulle buone

pratiche agronomiche e ambientali e sui requisiti in materia di sicurezza sul lavoro

Beneficiari Imprenditori singoli o associati e dipendenti delle

aziende del settore agricolo, agroalimentare e forestale

Entità dell’aiuto Contributo pubblico al 100% per le attività di

formazione e fino all’80% per i servizi di consulenza

Misura – Misura – Ammodernamento Ammodernamento dell’aziendadell’aziendaObiettivo

Valorizzazione dei prodotti agricoli Miglioramento e innovazione tecnologica dei processi

produttivi Riconversione varietale e diversificazione colturale Promozione di interventi mirati al risparmio energetico e

idricoBeneficiari

Imprenditori singoli o associatiComparti d’intervento

Cerealicolo Olivicolo da olio Ortofrutticolo Vitivinicolo Vivaismo Zootecnia

Spese ammissibiliSpese ammissibiliInvestimenti materiali Acquisto di macchine e attrezzature innovative per

produzione, raccolta, trasformazione e commercializzazione prodotti di provenienza aziendale

Costruzione, ampliamento e/o ammodernamento di strutture, serre con relativi impianti produttivi

Acquisto terreni legato alla realizzazione di investimenti (10% spese complessive)

Interventi di razionalizzazione dei consumi idrici Realizzazione di impianti a biomassa per la produzione

di energia ad uso aziendaleInvestimenti immateriali (12% spese complessive) Piano di miglioramento aziendale Progettazione, direzione lavori e gestione cantiere Consulenza per certificazioni e sistemi di tracciabilità dei

prodotti Brevetti, licenze e software di gestione

Spese non ammissibiliSpese non ammissibiliAcquisto di piante annuali e di animali

Acquisto di dotazioni usateRealizzazione o ammodernamento fabbricati per uso abitativo

Acquisto di fabbricati ruraliInterventi di mera sostituzione

Entità dell’aiutoEntità dell’aiuto - Giovani zone svantaggiate

60% - Giovani altre zone 50%

- Altri agricoltori zone svantaggiate 50%

- Altri agricoltori altre zone 40%

Per l’acquisto terreni il contributo pubblico è concesso fino ad un 40% nelle zone svantaggiate e al 30% nelle altre zone

Misura - Misura - Diversificazione in Diversificazione in attività non agricoleattività non agricole

ObiettivoCreare nuove fonti di reddito e occupazioneAccrescere l’attrattività dei territori rurali

Beneficiari Imprenditori agricoli

Campo d’azione Fornitura di ospitalità agrituristica Fornitura di servizi educativi, didattici e socio-

assistenziali Produzione e commercializzazione di prodotti

artigianali Produzione e vendita di energia da biomasse,

residui colturali e zootecnici e altre fonti energetiche rinnovabili

Spese AmmissibiliSpese AmmissibiliInvestimenti materialiAmmodernamento e modesto

ampliamento di locali preesistentiAcquisto di attrezzature e arrediRealizzazione nuovi impianti per

produzione e vendita energiaInvestimenti immateriali (10%

spese complessive)Onorari di tecnici e consulentiStudi di fattibilitàBrevetti e licenze

Entità dell’aiutoContributo pubblico al 50%

Misura - Misura - Partecipazione ai Partecipazione ai sistemi di qualità sistemi di qualità alimentarealimentareObiettivo

Favorire l’affermazione commerciale delle produzioni di qualità

Garantire la tracciabilità della produzione primariaBeneficiari

Imprenditori agricoli che adeguano la produzione ai sistemi di qualità istituiti dai Regolamenti CE 510/06 (formaggi e olio DOP, prodotti ortofrutticoli IGP) e 1493/99 (vini DOC)

Spese ammissibili Iscrizione e contributo annuo di partecipazione Controlli e analisi

Entità dell’aiuto Contributo pubblico del 100% fino ad un importo

massimo di 3.000 euro all’anno per 5 anni

Misura –Misura – Accrescimento Accrescimento del valore aggiunto dei del valore aggiunto dei prodottiprodotti Obiettivo

Valorizzazione dei prodotti agricoli Miglioramento dei processi produttivi Aggregazione delle imprese anche in contesto di filiera

Beneficiari Imprese di trasformazione e/o commercializzazione di

prodotti agricoli

Comparti d’intervento Cerealicolo Olivicolo da olio Ortofrutticolo Vitivinicolo Lattiero-caseario Zootecnia da carne Silvicolo

Spese ammissibiliSpese ammissibiliInvestimenti materiali

Ammodernamento e ampliamento di strutture di conservazione, trasformazione, confezionamento e commercializzazione

Acquisto e installazione di macchinari, attrezzature e impianti

Realizzazione di impianti per l’utilizzo di biomasse e di fonti energetiche alternative per la produzione di energia ad uso aziendale

Investimenti immateriali (12% spese complessive)

Piano di miglioramento aziendale Progettazione, direzione lavori e gestione cantiere Consulenza per certificazioni e sistemi di tracciabilità

dei prodotti Brevetti, licenze e software di gestione

Spese non ammissibiliSpese non ammissibili

Acquisto di dotazioni usate

Realizzazione o ammodernamento

fabbricati per uso abitativo

Interventi di mera sostituzione

Entità dell’aiutoEntità dell’aiuto Contributo pubblico al 50%