Mentre l’Alfa Romeo si è assicurata addirit- tura le prime tre posizioni delle Mille Miglia, la prestigiosa gara di auto d’epoca che ieri è transitata per Salso (a vincere è stata, per la precisione, l’Alfa Romeo 6C 1500 GS Testa Fissa del 1933 guidata da Juan Tonconogy e Barbara Ruffini), qui nel Palazzo dei Congres- si le squadre impegnate nel Campionato e nel Trofeo si contendevano la pole position. ALLIEVI SCUOLA BRIDGE / 3 a - 4 a CATEGORIA / NC COPPIE E SQUADRE LIBERE Salsomaggiore Terme, 18 − 20 Maggio 2018 N° 3 − Domenica 20 Maggio 2018 Direttore: Patrizia Azzoni Responsabile redazione, layout: Francesca Canali QUALI SARANNO LE SQUADRE ALFA? PROGRAMMA DI OGGI 10.00 - 11.15 1° incontro (finali e consolazione) 11.15 - 12.30 2° incontro (finali e consolazione) 12.50 - 13.40 Cerimonia di Premiazione 13.45 Rinfresco Tanti auguri a Claudio Pizzasegola, che oggi festeggia il suo compleanno!
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Mentre l’Alfa Romeo si è assicurata addirit-tura le prime tre posizioni delle Mille Miglia, la prestigiosa gara di auto d’epoca che ieri è transitata per Salso (a vincere è stata, per la precisione, l’Alfa Romeo 6C 1500 GS Testa Fissa del 1933 guidata da Juan Tonconogy e Barbara Ruffini), qui nel Palazzo dei Congres-si le squadre impegnate nel Campionato e nel Trofeo si contendevano la pole position.
ALLIEVI SCUOLA BRIDGE / 3a - 4a CATEGORIA / NCCOPPIE E SQUADRE LIBERE
13.45 RinfrescoTanti auguri a Claudio Pizzasegola, che oggi festeggia il suo compleanno!
Salsomaggiore Terme, 18 - 20 Maggio 2018Campionati Allievi Scuola Bridge / 3a - 4a categoria / NC - Coppie e squadre libere
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Nei raggruppamenti Allievi 1° anno, Pre-A-gonisti e giocatori di 3a/4a categoria/NC, solo le formazioni che hanno concluso la fase di qualificazione nei primi otto posti possono accedere alla finalissima per l’asse-gnazione del titolo italiano.
Nel raggruppamento Allievi 2° anno, inve-ce, in deroga a quanto inizialmente stabilito, le finaliste sono dieci. Ciò si è reso necessa-rio in seguito a un’irregolarità riscontrata in una delle formazioni iscritte, che ha schiera-to un giocatore non facente parte della ca-tegoria. Dopo aver revisionato la classifica escludendo tale squadra e annullando i suoi risultati, al fine di salvaguardare le rappre-sentative che avevano guadagnato la finale sulla base della graduatoria precedente, si è deciso di aumentare il numero delle aventi diritto a giocare la finale.
I due incontri di finale di oggi decreteran-no quale sarà, per ogni raggruppamento, la squadra “Alfa”, ovvero la formazione Cam-pione d’Italia (per i gironi Scuola Bridge) o vincitrice del Trofeo (per il girone di 3a, 4a categoria ed NC). Per le formazioni che non hanno ottenuto un pass per la finale, si aprono le opportuni-tà offerte dai gironcini.
E ricordate le parole del Presidente di ve-nerdì? “Giocare un Campionato italiano è un’esperienza altamente formativa. Primi, secondi, terzi... o ultimi... che arriviate, aspettatevi un enorme salto di qualità nel vostro livello di gioco. E, fidatevi, questa è già una vittoria.”
Continuate quindi a giocare con tutta la concen-trazione di cui siete capaci per sfruttare al massi-mo il valore formativo di questa esperienza.
DOPO LA CERIMONIA... LA FESTA
Dopo la cerimonia di premiazione verrà of-ferto a tutti i partecipanti un rinfresco nelle sale Cariatidi e Moresco.
Il “terzo tempo del Bridge” è un bel momen-to conviviale: vi aspettiamo!
COPPA RIOLO E TROFEOIl Trofeo Riolo, prestigioso riconoscimento istituito in memoria di Vincenzo Riolo (nella foto), uno dei Maestri dell’insegnamento in Italia, sarà conferito alla Società che, complessivamente, avrà realizzato i migliori risultati nei Campionati a Cop-pie e a Squadre nella categoria Allievi I e II anno.
Un analogo Trofeo verrà assegnato per le categorie PreAgonisti, 3a, 4a categoria ed NC.
ALLIEVI Podio 1° Alessandro Ferlito Luca Pigliapoco Eur Oro 1° ANNO 2° Matteo B. Dattilo Andrra Loprevite Ideabridge Argento 3° Alessandro Mannini Eleonora Palagi Viar/Vers Bronzo
1° T 1° Camilla Schiaffino Arturo Seregni Ilbridge Vino Fornaciari 2° T 2° Federica Chiappe Nicola Gennazzani Lucca Vino Fornaciari 3° T 3° Maurizio Ricca Vincenzo Ortolani Forlì Vino Fornaciari
ALLIEVI Podio 1° Lorenzo Zennaro Valerio Belocchi Clo.magistrati Oro 2° ANNO 2° Francesca Ciorra Luciano Labella Arcadia Argento 3° Aldo Soloni Paride Padovani Ravenna Bronzo
1° T 1° (2°) Andrea Faraoni Maurizio Moriani Empoli Vino Fornaciari 2° T 2° Guido Bugatti Marco Favier Brescia Vino Fornaciari 3° T 3° (2°) Maria Ghirelli Paola Angelini Ravenna Vino Fornaciari
ALLIEVI Podio 1° Cristoforo Caffi Lorenzo Rubeo Eur Oro 3° ANNO 2° Giorgio Affo' Elisa Maisto Monza Argento 3° Alfredo Cellini Carlo Cantamessi Montecatini Bronzo
1° T 1° (2°) Egidio Benelli Paola Focaccia Ravenna Vino Fornaciari 2° T 2° Gianluca Ceccarelli Marco Martini Siena Vino Fornaciari 3° T 3° (2°) Emanuele Conti Sandro Porru Falconara Vino Fornaciari
TROFEO Podio 1° Alessandro Pagliani Giorgio Pagliani Modena Coppe 3A 4A CAT. - NC 2° Angela Briggi Mariella L. Anguillara Piacenza Coppe 3° Mario Brugnolini Carola Rampello Top Bridge Coppe
1° T 1° Piergiorgio Rossi Elio Travaini Planet Vino Fornaciari 2° T 1° Marco Costantini Raffaella Reale 3A Vino Fornaciari 3° T 1° (3°) Daniela Incerti Luigi Rega Bc Firenze Vino Fornaciari
PREMI DEL CAMPIONATO ALLIEVI / TROFEO 3A, 4A CAT. - NC A COPPIE
Gironi 1° Attestato per ogni componenteConsolazioneClassifica Butler una confezione di Vini Fornaciari al 1° classificato (e/o al secondo, in presenza di ex-aequo alla prima posizione)
Inoltre Premi speciali alla 1a squadra classificata di 4a cat. e alla 1a squadra classificata NC
I PREMI DELLA BUTLER DOVRANNO ESSERE RITIRATI IN SEGRETERIA QUESTA MATTINA (Sig.ra Mariani)
PUNTI DEI CAMPIONATI E TROFEI A COPPIE E A SQUADREC
OP
PIE
SQ
UA
DR
E
1° ANNO
1° ANNO
10 PUNTI ALLIEVI = 1 PUNTO FEDERALE
2° ANNO
2° ANNO
3° ANNO
3° ANNO
3A 4A CAT. NC
3A 4A CAT. NC
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VI RACCONTO... LE MANI CHE AVETE GIOCATO (1° TURNO)Enrico Guglielmi
Board 1 - Dich. N - Tutti in prima [ 10 7 ] 3 { Q 10 7 5 4 } A Q 9 7 2 [ J 4 2 [ K 9 5 ] 10 7 6 4 ] K J 8 2 { K J 3 { 6 2 } J 8 4 } K 10 5 3 [ A Q 8 6 3 ] A Q 9 5 { A 9 8 } 6
Questa mano è la reclame del misfit. Con la 5-5 minore debole in Nord, quello che non volete sentir dichiarare al compagno è la bi-colore nobile, ovviamente, e puntualmente ascoltate 1[, chiedete pietà con 1SA e ve-nite puniti da uno spietato 2]; o magari 3, perché il salto in questa mano è minimo ma non del tutto ingiustificato. E in quest’ultimo caso, con un po’ di ottimismo e la speranza di affrancare una delle quinte in nostro pos-sesso, potremmo anche chiudere a 3SA.
Il contratto sembrerebbe anche fattibile, vi-sto il probabile attacco fiori di Est e la posizio-ne favorevole dei due Re nobili, ma la difesa può rendere problematiche le operazioni. In primo luogo l’attacco fiori, pur favorevole,
recide l’unico ingresso sicuro in Nord; in se-condo luogo, Ovest deve conservare il {K per il terzo giro, allo scopo di completare lo scollegamento delle due mani. Ma ora Sud, al morto con la{Q, può estrarre un’altra frec-cia dal suo arco e fare centro: puntare cioè sull’affrancamento della quinta di picche. Impasse di picche, Asso e piccola per il Re di Est che non avendo più quadri né picche deve rigiocare fiori, concedendo l’ingresso per l’Asso, o cuori dando la possibilità a Sud di fare un’ulteriore impasse vincente che cor-risponde alla nona sudatissima presa.
Board 2 - Dich. E - NS in zona [ 8 5 ] Q 5 4 { A 9 7 3 } J 10 7 2 [ K Q [ A J 10 9 3 2 ] A 7 6 ] K J 9 { K Q J 8 4 2 { 10 } A 8 } 9 4 3 [ 7 6 4 ] 10 8 3 2 { 6 5 } K Q 6 5
Est (se non siamo al primo anno) dovreb-be sottoaprire di 2[, e difficilmente Ovest rinuncerà a un tentativo di slam con la sua mano fortissima e un fit corto ma solido.
Come vedete, senza l’attacco fiori lo slam è una passeggiata: si battono le atout e si for-za l’{A della difesa. Sulle quadri affrancate scarteremo tutte le perdenti del mondo. Ma il caso ha messo in mano a chi attacca proprio le carte del ko: }KQ! Con questo attacco, bisogna addirittura fare attenzione per farne cinque. Si deve forzare l’{A mentre control-liamo ancora, con le atout del morto, il terzo giro di fiori; se invece battiamo subito, quan-do cederemo l’{A le fiori incassate dalla di-fesa saliranno a due.
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Board 3 - Dich. S - EO in zona [ 10 3 ] J 4 { J 8 6 } A 7 5 4 3 2 [ A K 9 7 6 [ J 8 4 ] A K 10 3 ] Q 9 7 6 5 2 { 5 { K 10 7 4 } K J 9 } [ Q 5 2 ] 8 { A Q 9 3 2 } Q 10 8 6
La linea orizzontale dovrebbe arrivare (con 1[-2[-4[) a manche. Notate che il fit cuori è molto più bello, ma Est non ha la forza per proporlo e probabilmente Ovest chiuderà a manche senza mostrare il suo secondo palo.
E comunque le prese sono sempre 11, per-ché dopo aver battuto [A e [K - che siano atout o no – dobbiamo cedere la dama in ag-giunta all’{A mancante.
Board 4 - Dich. O - Tutti in zona [ 8 7 6 ] A { K 10 9 6 3 } Q 6 5 3 [ J 10 9 4 2 [ A Q 5 ] 9 7 5 2 ] Q J 10 8 6 { J { Q 2 } 10 9 8 } J 4 2 [ K 3 ] K 4 3 { A 8 7 5 4 } A K 7
Dopo due passo, Est apre di 1] e Sud ha a disposizione il classico intervento di 1SA, con 17 punti e il fermo nel seme avversario.
Nord può sostenere a livello due o addi-rittura tre (dipende dallo stile degli appoggi giocato), ma questo non dovrebbe fermare il 3SA di Nord, con nove punti, una quinta e il fermo nel seme avversario: certo il fermo di Asso secco non è il massimo, ma qualcosa dobbiamo pur dire, e per fortuna ci viene in soccorso il Re del compagno. Come si vede l’enorme fit quadri e la buona divisione delle fiori ci portano in un batter d’occhio a 11 prese.
Board 5 - Dich. N - NS in zona [ 5 4 3 ] A K 4 { Q J 8 5 4 } K J [ J 9 2 [ 10 6 ] 8 6 5 ] Q J 10 9 7 3 { A K 10 { 9 } A Q 7 2 } 10 8 5 4 [ A K Q 8 7 ] 2 { 7 6 3 2 } 9 6 3
L’apertura di 1{ di Nord e la risposta di 1[ di Sud tagliano fuori Ovest dalla dichia-razione malgrado i suoi 13 punti. Nord pro-segue con 1SA e ora Sud può dichiarare 2} per “allungare” le picche, cosa che permette al compagno di mostrare il fit con 2[ del compagno.
Il coraggio in questa mano non viene però premiato: se ci si avventura a manche molto probabilmente l’attacco {A seguito dal Re, da una terza quadri per il taglio e da una fiori per l’Asso stroncano le velleità del giocante addirittura nei primi quattro giri.
Board 6 - Dich. E - EO in zona [ A 6 4 ] A Q 8 3 { J 7 5 4 } Q J [ K 10 [ Q J 9 8 7 5 3 ] 9 4 2 ] 6 { A Q 10 6 2 { 3 } 7 6 3 } A K 9 8 [ 2 ] K J 10 7 5 { K 9 8 } 10 5 4 2
Sappiate che nessun esperto aprirebbe di 3[ questa mano. È troppo forte in prese di gioco, e garantisce a fiori valori difensivi: dun-que è di gran lunga più appropriata l’apertura a livello uno. Si prosegue quindi con 1SA-2[-3[ (perché abbiamo il massimo della ri-sposta di 1SA e un piccolo fit)-4[. Notate che, una volta ricevuto il fit, la mano di Est diventa molto forte e con 19 punti facciamo 4[ senza problemi, cedendo una cuori, una fiori e l’inevitabile Asso di atout.
Non date troppa fiducia ai punti…
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VI RACCONTO... LE MANI CHE AVETE GIOCATO (2° TURNO)Enrico Guglielmi
Board 7 - Dich. S - Tutti in zona [ K 2 ] 10 9 7 { 8 3 } A 10 9 6 3 2 [ 3 [ J 9 8 6 5 ] A 8 6 5 4 ] K Q J { A 9 6 5 { K 7 2 } Q 7 5 } K 8 [ A Q 10 7 4 ] 3 2 { Q J 10 4 } J 4
Dopo tre passo Est apre di 1[ e questo stronca sul nascere le velleità competitive di Sud, in possesso della medesima quinta. Ovest risponde 1SA con qualche rimpianto e tutto probabilmente finisce lì. Si faran-no, sull’attacco fiori, probabilmente otto prese. Ma se avessimo risposto 2] su 1[, ignorando il basso punteggio, avremmo sì trovato il fit, ma di certo non avremmo più arrestato il compagno prima di man-che. Manche infattibile, perché è vero che le perdenti sembrerebbero solo tre, ma le vincenti latitano a meno che ci sforziamo di tagliare al morto sia la terza firoi che la quarta quadri: e questi due tagli, eseguiti inevitabilmente con onori, promuoveranno
a quarta presa della difesa il dieci terzo di atout di Nord.
Board 8 - Dich. O - Tutti in prima [ A Q J 10 3 ] K 10 { 10 8 4 } 10 8 3 [ 9 8 6 4 [ 5 ] 8 6 5 4 3 ] A Q 9 2 { J { A 7 3 } A Q 5 } K J 9 6 2 [ K 7 2 ] J 7 { K Q 9 6 5 2 } 7 4
Qui la fortuna aiuterebbe a piene mani due Est-Ovest particolarmente audaci: con 21 punti si fa uno spettacolare 6] grazie alla posizione favorevole delle atout. Non è però del tutto ovvio nemmeno dichiararne quattro: dopo 1} di Est e 1{ di Sud, Ovest deve farsi coraggio e proporre i suoi semi nobili con un contro leggero ma nobilitato dal singolo nel seme avversario. Nord può dire 1[ ed Est dichiarare il suo secondo palo con 2], su cui Sud probabilmente appoggerà il compagno a 2[. E ora Ovest deve - una volta di più - dimenticarsi i punti e analizzare la situazio-
ne dei singoli semi: a picche taglia il compa-gno, a quadri tagliamo noi, atout ne abbiamo nove, e a fiori portiamo AQ sull’apertura del compagno. È ora di piazzare un secondo col-po di reni e sparare manche: è in particolare la tecnica del duplicato a imporlo (ma a dire il vero anche in torneo a coppie si dovrebbe dichiarare nello stesso modo).
Board 9 - Dich. N - EO in zona [ A Q J 10 3 2 ] J 5 { 7 3 } A 5 4 [ K 9 8 7 4 [ ] A 10 9 ] K 8 6 3 2 { Q 9 8 { A K J 10 4 } K 7 } Q 8 6 [ 6 5 ] Q 7 4 { 6 5 2 } J 10 9 3 2
La dichiarazione di questa mano potrebbe essere stata breve: Nord apre di 1[, Est in-terviene con 2] (riservandosi più avanti di dichiarare il secondo palo) e Ovest potrebbe chiudere a 4]. Tagliando una fiori in allun-gamento si raggiungono le 11 prese (si cede l’}A e la dama di atout).
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Board 10 - Dich. E - Tutti in zona [ K Q 6 4 ] Q 10 7 { 2 } J 10 9 6 4 [ 10 9 8 3 [ A J 7 5 ] J 8 5 4 ] 9 { Q 8 7 6 { A 9 5 3 } 8 } A K 7 2 [ 2 ] A K 6 3 2 { K J 10 4 } Q 5 3
Sull’apertura di 1} di Est gli avversari pro-babilmente interverranno con 1]-2], e ora Est può mostrare la sua buona apertura con un contro giustificato dal poter giocare tutti i semi restanti. Ovest dirà ora 2[ (contratto reso estremamente precario dalla cattiva di-visione delle atout) e ora Sud deve resistere alla tentazione di competere con 3], perché anche qui le atout sono maldivise e i down copiosi.
Board 11 - Dich. S - Tutti in prima [ A K 10 2 ] A 10 7 { K 6 2 } A Q 10 [ Q 6 [ J 8 7 3 ] K Q 9 5 3 ] J 8 4 2 { 9 3 { J 10 8 5 } J 6 3 2 } 4 [ 9 5 4 ] 6 { A Q 7 4 } K 9 8 7 5
Dopo due passo Nord aprirà probabilmen-te di 2SA, con i suoi 20 molto belli. Sud deve stare molto ma molto attento a non lasciarsi tentare da sogni di gloria e chiudere in fret-ta a manche: con l’attacco cuori che libera il seme per la difesa ed entrambi i minori mal-messi si fanno esattamente nove prese, non una di più.
Board 12 - Dich. O - NS in zona [ 4 3 ] K 10 8 6 4 3 { K Q 9 5 } 7 [ J 10 9 6 [ K 7 5 2 ] 9 5 ] J { 7 4 { A 10 } J 10 9 5 2 } A K Q 6 4 3 [ A Q 8 ] A Q 7 2 { J 8 6 3 2 } 8
Potrebbe essere stata una mano violenta: Nord ha la sottoapertura a 2] (di nuovo di-sponibile solo per gli allievi a partire dal se-condo anno), Est dispone di un buon inter-vento a 3}, Sud con grande fit e singolo nel seme avversario può piazzare un 4] e un pugnace Ovest potrebbe, in favore di zona, decidere di dare il giusto peso all’enorme fit, pur non disponendo di singoli, e individuare l’ottima difesa ad alto livello. 5} costa infatti solo 2 down che contrato fa 300 in prima contro la manche avversaria (è impossibile ri-uscire a fare il taglio a picche prima che Est si affretti a battere le atout), ma se una linea verticale altrettanto combattiva decidesse di non accontentarsi e azzardasse 5] in zona, verrebbe ricompensata dal sicuro manteni-mento del contratto: si perdono in tutto e per tutto i due Assi minori.
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