Autorizzazione del Tribunale di Treviso n. 454 del 07/08/1980
RIVISTA TECNICA
COLLEGIO GEOMETRI E GEOMETRI LAUREATI DELLA PROVINCIA DI TREVISO
via Piave n. 15 - 31100 Treviso tel. + 39 0422 312700 fax. + 39 0422 420472
e-mail: [email protected]
Anno XXXVIII n. 437 Gennaio 2017
PRESIDENTE
Geom. Bruno Cisterna
DIRETTORE RESPONSABILE
Dott. Geom. Vanni Battistella
IL COMITATO DI REDAZIONE:
Geom. Deborah Candon
Geom. Massimo Cattarossi
Geom. Luigi Clementi
Geom. Fiorenzo Dall’Ava
Geom. Roberto De Cristofaro
Geom. Claudio Favero
Dott. Geom. Ermanno Fellet
Geom. Paolo Gazzola
Geom. Gianfranco Tandura
Geom. Denis Vian
SOMMARIO Pag. 2
COORDINATORE STAMPA
Geom. Alberto Varago
Il Foglio
Gennaio 2017
via Piave n. 15 - 31100 Treviso tel. + 39 0422 312700 fax. + 39 0422 420472
e-mail: [email protected]
FOTO DI COPERTINA:
Campanile di Valdobbiadene
Foto a cura del
Gruppo Gnomonisti Trevigiani
di Valdobbiadene
VITA DEL COLLEGIO: Aggiornamento Albo professionale 3
VITA DEL COLLEGIO: Aggiornamento Registro dei praticanti 5
VITA DEL COLLEGIO: Esami di Stato per l’abilitazione alla libera professione di Geometra 6
VITA DEL COLLEGIO: Elenco abilitati 2016 10
EDILIZIA E TECNOLOGIA: L’anno della ripresa immobiliare 11
CONDOMINIO: Deroga alla contabilizzazione del calore nei condomini 12
CATASTO: Aggiornamento atti Pregeo 10 13
CATASTO: Pregeo 10 Versione 10.6.0 - APAG 2.08 14
PROFESSIONE: Andar per Meridiane nella Marca Trevigiana 16
PROFESSIONE: Esperienza Abruzzo emergenza terremoto 20
DAL COMITATO: Grazie Ferruccio 22
Pag. 3
Aggiornamento
Albo Professionale
a cura della segreteria
del Collegio
VITA DEL COLLEGIO
AGGIORNAMENTO ALBO PROFESSIONALE
SEDUTA DEL CONSIGLIO DIRETTIVO DEL 22 DICEMBRE 2016
Geom. ALBERTO CULLIN di Mogliano Veneto n. 3274
Geom. RENATO ANSELMI di Breda di Piave (TV) n. 867
Geom. ANDREA BENEDETTI di Casier (TV) n. 3572
Geom. AUGUSTO BERNARDI di Oderzo (TV) n. 1668
Geom. MIRCO BIASI di San Polo di Piave (TV) n. 2584
Geom. MARCO BORTOLOTTO di Riese Pio X (TV) n. 3310
Geom. LUIGI CANETTI di Cornuda (TV) n. 839
Geom. GUIDO CAPOVILLA di Crespano del Grappa (TV) n. 1499
Geom. BRUNO CARRA di Castelfranco Veneto (TV) n. 576
Geom. MARIO CECCHETTO di Montebelluna (TV) n. 1179
Geom. FERRUCCIO CLEMENTI di Motta di Livenza (TV) n. 917
Geom. ALBERTO CULLIN di Mogliano Veneto (TV) n. 3274
Geom. MARCO FILIPPONE di Treviso n. 3260
Geom. CLAUDIO FRACASSI di Gaiarine (TV) n. 1344
Geom. CHIARA GIUSTI di Godega Sant’Urbano (TV) n. 3559
Geom. AMIR KHALEGHI MOGHADDAM di S. Biagio di Callalta (TV) n. 3516
Geom. IGINIO LIBRALATO di Riese Pio X (TV) n. 1632
Geom. CARLO NOLLI di Conegliano (TV) n. 2157
Geom. MIRCO PAVAN di Roncade (TV) n. 1572
CANCELLAZIONI PER DIMISSIONI: n. 26
REVOCA SOSPENSIONE PER MOROSITA’: n. 1
Il Foglio
Gennaio 2017
Pag. 4
Aggiornamento
Albo Professionale
a cura della segreteria
del Collegio
VITA DEL COLLEGIO
Geom. MAURIZIO PESSATO di Casier (TV) n. 3440
Geom. EMMA LORETTA PIANON di Roncade (TV) n. 1465
Geom. ANGELINO QUAGLIOTTO di Vedelago (TV) n. 2826
Geom. OSCAR RIVELTI di Casier (TV) n. 909
Geom. GIUSEPPE TALLARITA di Trapani (TP) n. 2374
Geom. ANNA MARIA VANIN di Trebaseleghe (PD) n. 3138
Geom. ROCCO ZANATTA di Paese (TV) n. 1781
Geom. ONDINA ZORZI di Istrana (TV) n. 3323
Geom. DOMENICO MILANESE di Paese (TV) n. 2594
Geom. GIANPAOLO BRESSAN di Crocetta del Montello (TV) n. 1881
Il Foglio
Gennaio 2017
REVOCA SOSPENSIONE PER MOROSITA’: n. 1 Consiglio Direttivo del 28.07.2016
REVOCA SOSPENSIONE PER MOROSITA’: n. 1 Consiglio Direttivo del 24.11.2016
Pag. 5 VITA DEL COLLEGIO
Aggiornamento
Registro dei Praticanti
AGGIORNAMENTO REGISTRO DEI PRATICANTI
SEDUTA DEL CONSIGLIO DIRETTIVO DEL 22 DICEMBRE 2016
Geom. ILARIO CORRO’ di Quinto di Treviso (TV)
Geom. DAVIDE FAVERO di Montebelluna (TV)
Geom. ALBERTO MICAGLIO di Conegliano (TV)
a cura della segreteria
del Collegio
NUOVE ISCRIZIONI: n. 3
Il Foglio
Gennaio 2017
Pag. 6 VITA DEL COLLEGIO
ESAMI DI STATO PER L’ABILITAZIONE ALL’ESERCIZIO DELLA LIBERA PROFESSIONE DI GEOMETRA - SESSIONE 2016
Nel precedente intervento pubblicato nella rivista del mese di dicembre 2015,
l’introduzione era sulla “preparazione, impegno, professionalità’, determinazione“; questi i
punti di forza richiesti dall’imprenditore pubblico/privato ai giovani geometri che si appre-
stano a entrare nel mondo del lavoro.
Lo stesso argomento lo riportiamo anche in questa pubblicazione allo scopo di comunica-
re a tutti i colleghi la nostra ampia soddisfazione per aver riscontrato anche nell’ultima
sessione degli esami di Stato per la libera professione, quanto i giovani geometri siano
preparati e determinati per essere attori protagonisti nella società civile e non solo.
Possiamo dire che l’obiettivo primario dei nostri Collegi, del Consiglio Nazionale Geometri
e della Fondazione Geometri Italiani è quello appunto di contribuire ad un rilancio e valo-
rizzazione della figura del geometra libero professionista in un particolare momento della
nostra storia.
Comunque il “bilancio” che possiamo sottoscrivere dopo la recente sessione 2016 degli
ESAMI DI STATO, è un bilancio complessivamente positivo sul quale però riteniamo utile
esprimere le valutazioni che seguono:
- POSITIVO per la qualità e preparazione dimostrata “sul campo” dai candidati;
- NEGATIVO per il numero di candidati presenti ovvero in netto calo rispetto alle prece-
denti sessioni. Ma questo lo sapevamo già!
Alcuni dati:
SESSIONE 2016
Iscritti presenti agli Esami di Stato n. 33 Abilitati n. 33
SESSIONE 2015
Iscritti presenti agli Esami di Stato n. 43 Abilitati n. 37
SESSIONE 2014
iscritti presenti agli Esami di Stato n. 53 Abilitati n. 46
SESSIONE 2013
iscritti presenti agli Esami di Stato n. 84 Abilitati n. 63
Questi dati, simili per l’intero Triveneto, devono farci riflettere sulla evoluzione del ruolo
del geometra ora PERITO COSTRUZIONI-AMBIENTE-TERRITORIO.
Certamente la modifica del titolo di GEOMETRA non aiuta a far capire il “passaggio” cul-
turale e generazionale in atto!
Però, cari Colleghi, questo “passaggio epocale“ va gestito anche e soprattutto da noi tec-
nici; con più determinazione e convinzione; consapevoli che la società civile, in generale,
è sempre stata dinamica, mai statica ovvero sempre alla ricerca di soluzioni alternative e
migliorative.
Le condizioni ci sono tutte ovvero i giovani geometri e-
scono più preparati e formati dalla scuola (l’abbiamo
notato negli ultimi cinque anni), la nostra Categoria, co-
me altre del resto, è in costante aggiornamento profes-
sionale; il nostro Committente è molto spesso attento e
preparato; le tematiche del lavoro in costante evoluzio-
ne; le opportunità di lavoro aumentano e la “scoperta”
del drone anche in campo del rilievo planialtimetrico ne
Il Foglio
Gennaio 2017
Esami di Stato per
l’abilitazione alla libera
p r o f e s s i o n e d i
Geometra
a cura dei referenti della
Commissione Scuola ed
Aggiornamento
Professionale
Geom. Lucio Gazzola
Geom. Mauro Scattolin
Pag. 7 VITA DEL COLLEGIO
è l’ultima testimonianza.
Tutto ciò non può esimerci dall’obbligo morale di “investire nella nostra azienda” ovvero
l’azienda del tecnico esperto in Costruzioni – Ambiente – Territorio.
La competenza e la qualità del “nostro prodotto”, passateci il termine, le relazioni, la pre-
senza nella società civile, la velocità di adattamento e la capacità gestionale sono i nostri
indiscussi punti di forza.
Sta a noi valorizzarne il contenuto, le opportunità e le potenzialità.
Questa è la vera sfida per il futuro della Categoria!!
Sfida che, naturalmente, accettiamo con piacere!
Il Foglio
Gennaio 2017
Pag. 8 VITA DEL COLLEGIO
Il Foglio
Gennaio 2017
Pag. 9 VITA DEL COLLEGIO
Il Foglio
Gennaio 2017
Pag. 10 VITA DEL COLLEGIO
ABILITATI 2016
1. Geom. DENIS BESSEGATO di Morgano
2. Geom. RICCARDO BORDIN di Vedelago
3. Geom. GUIDO BORSATO di Treviso
4. Geom. MATTEO BOSCARIOL di Ormelle
5. Geom. RICCARDO CALLEGARI di Paese
6. Geom. CIRO CARDINALI di Spresiano
7. Geom. IONUT CIUCIUR di San Biagio di Callalta
8. Geom. LARA DAL CIN di Sarmede
9. Geom. FEDERICA DALLA CIA di Visnà di Vazzola
10.Geom. ANGELA DE LORENZI di Cimetta di Codognè
11.Geom. LUCIO DI NARDO di Treviso
12.Geom. FABIO FEDERICI di Riese Pio X
13.Geom. GIULIA GIANDUZZO di Vazzola
14.Geom. TOMMASO GIROTTO di Silea
15.Geom. MIRCO GRENDENE di Pieve di Soligo
16.Geom. FEDERICA GROSSO di Santandrà di Povegliano
17.Geom. ANNA GUIZZO di Ponte della Priula di Susegana
18.Geom. DUMITRU IVASCO di Vedelago
19.Geom. MICHELE LANER di Fossalunga di Vedelago
20.Geom. SIMONE MAZZER di Codognè
21.Geom. ROBERTO GLAUCO MARIA PAGANO di Treviso
22.Geom. NICOLO’ PALLARO di Motta di Livenza
23.Geom. ANDREA PALLUDO di Roncade
24.Geom. SIMONE PANISI di Mogliano Veneto
25.Geom. CHIARA PASQUALINI di Santa Lucia di Piave
26.Geom. MAURO PERIN di Arcade
27.Geom. NICOLA PERIN di Spresiano
28.Geom. ROBERTO SALVADORI di Cendon di Silea
29.Geom. DANIELA SANTI di Ponzano Veneto
30.Geom. CRISTINA VOLPATO di Falzè di Trevignano
31.Geom. DANIELE ZAMMUNER di Pederobba
32.Geom. NICOLA ZANIBELLATO di Zero Branco
33.Geom. MARCO ZAUPA di Treviso
Il Foglio
Gennaio 2017
Pag. 11 EDILIZIA E TECNOLOGIA
L'ANNO DELLA RIPRESA IMMOBILIARE
Sono buone le previsioni del Gruppo Tecnocasa.
Il 2016 si è appena concluso e anche per il mercato immobiliare è tempo di bilanci.
Un bilancio positivo che vede soprattutto nell’aumento, atteso, delle compravendite immo-
biliari l’aspetto più importante. I dati, resi pubblici dall’Agenzia delle Entrate, evidenziano
che nei primi nove mesi del 2016 c’è stato un incremento medio delle transazioni del
20,4%.
Un trend significativo dunque, trainato soprattutto dalla diminuzione dei prezzi e dai mutui
più accessibili; non dimentichiamo che dal 2007 le abitazioni hanno ceduto il 39,7% del
loro valore.
La domanda dinamica e l’offerta che inizia a diminuire, soprattutto sugli immobili di quali-
tà, potrà determinare un’ulteriore contrazione delle tempistiche di vendita e un minor mar-
gine di trattativa soprattutto su queste tipologie immobiliari. Se l’immobile è da ristruttura-
re o presenta degli elementi negativi si compravenderà solo dopo ulteriori ribassi di prez-
zo.
Sia il segmento della prima casa sia quello ad uso investimento e casa vacanza saranno
vivaci.
Le compravendite per il 2017 sono attese ancora in aumento (tra +6% e +8% a livello
nazionale) e questo trend interesserà tutte le realtà territoriali. Sul versante prezzi ci a-
spettiamo un leggero aumento (tra 0% e +2%) per il 2017 ma solo per le grandi città,
mentre per i capoluoghi di provincia e per l’hinterland delle grandi città occorrerà aspetta-
re il 2018.
Sul mercato del nuovo iniziano a ripartire progetti, finalizzati alla costruzione di immobili di
qualità che garantiscano efficienza energetica e, alla luce degli ultimi eventi, che siano
costruiti anche con criteri antisismici.
Sul versante delle locazioni ci aspettiamo una sostanziale stabilità dei canoni, con leggeri
ritocchi al rialzo in particolare nelle grandi città. Non si esclude che chi possiede i requisiti
per accedere al mutuo possa abbandonare la locazione per scegliere l’acquisto, con con-
seguente riduzione della domanda.
L’anno della ripresa
immobiliare
tratto da
Edilia2000 .it
Il Foglio
Gennaio 2017
Pag. 12 CONDOMINIO
MILLEPROROGHE 2017:
DEROGA ALLA CONTABILIZZAZIONE DEL CALORE E
VALVOLE TERMOSTATICHE
Con il Decreto “Milleproroghe” è stato prorogato al 30 giugno 2017 il termine, precedente-
mente fissato al 31 dicembre 2016, per l’installazione dei sistemi di contabilizzazione e
termoregolazione del calore negli edifici condominiali e polifunzionali.
I sistemi di contabilizzazione rientrano nel D.Lgs. 102/2014 che stabilisce che per tutti gli
edifici a carattere condominiale con impianto di riscaldamento centralizzato, ove sia tecni-
camente possibile ed economicamente sostenibile, entro il 31 dicembre 2016, andavano
installati i seguenti sistemi:
valvole termostatiche;
contabilizzatori di calore;
ripartitori di calore;
dispositivi di termoregolazione.
L’installazione riguarda quei dispositivi che consentono di:
determinare la temperatura degli ambienti;
misurare i consumi di energia appartamento per appartamento.
Grazie a questi adeguamenti sarà possibile pagare in base a quanto effettivamente viene
consumato (oltre ad una quota fissa per la manutenzione della centrale termica).
L’ammenda per il non adeguamento cade sui proprietari degli immobili e dei condomìni
che non si adeguano con multe da 500 a 2500 euro.
L’unica deroga prevista è l’impossibilità tecnica, che deve essere accertata mediante una
relazione tecnica di un progettista o di un tecnico abilitato, dalla quale risulti
che l’installazione del contatore individuale non è tecnicamente possibile o non è efficien-
te in termini di costi o non è proporzionata rispetto ai risparmi energetici potenziali.
Le condizioni che esonerano dall’obbligo sono due:
1. condizione di esonero dall’obbligo di contabilizzazione diretta del calore con sotto-
contatori (art. 9, comma 5, lettera b). L’installazione di tali sistemi non risulta tecnicamen-
te possibile, efficiente in termini di costi e proporzionata rispetto ai risparmi energetici po-
tenziali. In tal caso l’efficienza in termini di costi, può essere valutata con riferimento alla
metodologia indicata nella norma UNI EN 15459;
2. condizione di esonero dall’obbligo di contabilizzazione indiretta previa installazione
di sistemi di termoregolazione e contabilizzazione del calore individuali in corrispondenza
a ciascun corpo scaldante (art. 9, comma 5, lettera c). L’installazione di tali sistemi non
risulta essere efficiente in termini di costi, con riferimento alla metodologia indicata nella
norma UNI EN 15459.
L’obbligo di cui all’art. 9, comma 5 del Decreto Legislativo risulta quindi derogabile se, in
successione, sono verificate le condizioni esimenti di cui alle lettere b) e c).
La sussistenza delle citate condizioni esimenti dovrà essere accertata e dichiarata per
entrambe in apposita relazione tecnica predisposta dal progettista/tecnico abilitato e, in
particolare, la sussistenza della condizione di cui alla lettera c) dovrà essere effettuata
con riferimento alla metodologia indicata nella norma UNI EN 15459.
Deroga alla contabiliz-
zazione del calore nei
condomini
a cura del
Geom. Massimo Cattarossi
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Gennaio 2017
Pag. 13 CATASTO
AGGIORNAMENTO ATTI PREGEO 10
Approvazione automatica degli atti di aggiornamento del Catasto Terreni.
Indirizzi operativi per l’utilizzo dell'aggiornamento della procedura Pregeo 10.
Con la circolare n.44/E, del 14 dicembre 2016, l’Agenzia delle Entrate ha fornito ulteriori
modalità operative per l’utilizzo della nuova procedura Pregeo 10 “versione 10.6.0 - A-
PAG 2.08”.
Con Provvedimento dell’Agenzia del Territorio dell'1.10.2009, veniva attivata la procedura
Pregeo 10 con lo scopo di conseguire l’approvazione automatica degli atti di aggiorna-
mento e il contestuale aggiornamento dell’archivio cartografico e dell’archivio censuario
del Catasto dei Terreni.
La suddetta procedura è stata oggetto di varie circolari di aggiornamento che, a partire
dal 2015, fornivano indicazioni sulla nuova procedura informatica (Pregeo 10, “versione
10.6.0”).
Tale versione, con la quale si consente la predisposizione per la trattazione totalmente
automatica di tutti gli atti di aggiornamento geometrici, è stata modificata con
l’introduzione di nuovi controlli e integrata con funzionalità migliorative che facilitano la
predisposizione degli atti di aggiornamento da parte dei tecnici professionisti.
Le modifiche introdotte sono contenute nella nuova procedura Pregeo 10, “versione
10.6.0 APAG 2.08”, in relazione alla quale, con la suddetta circolare 44\E, vengono fornite
ulteriori specifiche direttive, al fine di una corretta e uniforme applicazione.
Aggiornamento atti
Pregeo 10
tratto da
Edilia2000 .it
Il Foglio
Gennaio 2017
Pag. 14 CATASTO
PREGEO 10 VERSIONE 10.6.0 – APAG 2.08 DEL 12/12/2016
A decorrere dal 19 dicembre 2016, gli atti di aggiornamento cartografici possono essere
predisposti con la “versione 10.06.0 APAG 2.08”; la precedente procedura PREGEO
“versione 10.6.0 – APAG 2.03” potrà comunque essere impiegata sino alla data del 28
aprile 2017.
La prima novità che incontreremo nella redazione di un atto di aggiornamento con
quest’ultima versione è rappresentata dalla presenza di due Macro Categorie, “ordinaria e
speciale” invece delle tre precedenti individuate come “ordinaria, semplificata e speciale”.
Con questa modifica l’Agenzia ha voluto semplificare la procedura raggruppando le origi-
narie casistiche “ordinarie e semplificate” in un'unica Macro Categoria chiamata
“ordinaria” distinguendo da questa solamente gli atti di aggiornamento particolari quali il
Tipo Particellare e l’atto a Rettifica di uno precedente, per il quale risultano errate alcune
misure significative (PF, nuove dividenti in un frazionamento, almeno due spigoli di nuovo
fabbricato in un TM, termini di confini), queste ultime non sono altro che quelle ricompre-
se nella Macro Categoria “speciale”.
Per il resto, la procedura, peraltro come la
precedente, riconosce in automatico la tipolo-
gia dell’atto di aggiornamento (si raccomanda
ad ogni modo una puntuale verifica in quanto,
come precisato dall’Agenzia stessa, la re-
sponsabilità della corretta compilazione del
modello rimane esclusivamente a carico del
tecnico redattore).
Si evidenzia che la possibilità di soppressio-
ne di una particella, con qualità EU, è subordinata a condizioni particolari, come anche
nella conferma di mappa dove non è più consentita la trattazione di particelle con codici
qualità 282, 302 e 300. È stata inoltre implementata la trattazione dei fabbricati interrati,
sono state definite delle “regole” propedeutiche alla trattazione di TM relativi ad amplia-
menti di fabbricati già rappresentati in mappa; a TM relativi a demolizione totale di fabbri-
cati e successiva ricostruzione; alla rappresentazione in mappa delle piscine; fino alla
trattazione di atti di aggiornamento riguardanti costruzioni non abitabili o agibili e comun-
que di fatto non utilizzabili.
Infine, dal punto di vista funzionale, si evidenziano in primis le seguenti novità:
1. E’ stata introdotta una funzionalità che consente il download diretto, via web, degli
archivi della Tabella Attuale dei Punti Fiduciali (TAF) e delle Mutue Distanze misu-
rate tra punti Fiduciali (DIS). (Si consiglia vivamente il caricamento degli archivi
mediante la suddetta nuova funzionalità onde evitare possibili bug manifestatisi
procedendo diversamente);
2. E’ stata introdotta una funzionalità che consente l’import, nel libretto delle misure,
nel formato Pregeo, dei dati misurati con tecnologia satellitare GPS a partire dai
formati di export dei software di post processing dei ricevitori satellitari più diffusi (in
via di perfezionamento);
3. E’ stata introdotta una procedura che consente, durante la fase di elaborazione del
libretto delle misure, di visualizzare graficamente:
l’Estratto di mappa nel formato raster sovrapposto allo schema del rilievo sul
terreno;
lo schema del rilievo sul terreno sovrapposto all’Estratto di mappa nel formato
alfa-numerico;
i valori delle grandezze misurate indirettamente;
4. E’ stata introdotta una funzionalità che consente l’export nel formato di interscam-
Pregeo 10
Versione 10.6.0
APAG 2.08
a cura del
Geom. Michele Scudeller
Il Foglio
Gennaio 2017
Pag. 15 CATASTO
bio “Autodesk DXF” dei risultati dell’elaborazione di un libretto delle misure;
5. E’ stata introdotta una procedura in ambiente grafico interattivo, che consente di
riscontrare la corretta corrispondenza tra l’identificativo letterale assegnato alle par-
ticelle derivate nel modello per il trattamento dei dati censuari e la relativa superfi-
cie con gli identificativi assegnati nella proposta di aggiornamento.
Fonti:
Circolari N. 44/E del 14 dicembre 2016, N. 30/E del 29 dicembre 2014, N. 8 del 1 agosto
2005 dell’Agenzia delle Entrate.
Il Foglio
Gennaio 2017
SI AVVISA CHE E’ POSSIBILE SCARICARE GLI ALLEGATI DI RIFERIMENTO
DAL SITO DEL COLLEGIO AL SEGUENTE LINK:
WWW.GEOTV.IT/SERVIZI/ILFOGLIO/DOCUMENTAZIONECORRELATA/
GENNAIO2017
Pag. 16 PROFESSIONE
ANDAR PER MERIDIANE NELLA MARCA TREVIGIANA
Anni fa le Pro Loco e i Consorzi Pro Loco hanno svolto un importante lavoro di censimen-
to delle Meridiane presenti nella Marca Trevigiana, che è stato la tappa fondamentale per
realizzare il progetto “Andar per Meridiane”. Grazie al rigore metodologico con cui si è
realizzato questo lavoro, è stato possibile raggiungere un importante risultato finale: 900
meridiane censite e terza provincia d’Italia per numero di orologi solari.
Oggi viene raggiunto un ulteriore importante risultato: Valdobbiadene ospiterà il XXI Se-
minario di Gnomonica (24-26 marzo 2017), che torna in Veneto dopo ben 25 anni.
Nel corso del seminario verrà presentato il lavoro di censimento con la volontà di valoriz-
zare positivamente il nostro territorio.
Ora è quindi indispensabile fare un ulteriore passaggio, integrando il censimento del
2004, con i dati che confidiamo potranno arrivare al Collegio dei Geometri per il tramite
dei propri iscritti all’Albo.
Per questa ragione ci rivolgiamo proprio a questi ultimi, ai quali chiediamo la disponibilità
a collaborare al programma, inviandoci i seguenti dati:
1. rilevare e censire le meridiane tramite la scheda allegata;
2. n. 2 foto: 1 dell’edificio in cui è inserita la meridiana ed 1 del quadrante;
3. inviare le schede compilate e le foto a [email protected] .
Vanno censite anche le meridiane in uno stato di conservazione non eccellente, come da
esempi sottostanti:
A ben vedere il progetto “Andar per Meridiane” è un importante iniziativa per valorizzare il
nostro territorio e la sua “arte”, con la realizzazione di un itinerario da fare a piedi, in bici
o in auto, che abbia come tema proprio le Meridiane, dentro “un contesto generale”. E il
XXI Seminario è un’opportunità da cogliere. A questi programmi sarà da aggiungere un
altro fondamentale obiettivo da perseguire: il recupero/restauro delle Meridiane che do-
vrà, giocoforza, vedere protagonisti i tecnici del territorio.
A tal riguardo, in occasione del seminario sarete informati dei meridianisti Trevigiani com-
Andar per Meridiane
nella Marca Trevigiana
a cura del
Gruppo Gnomonisti
Trevigiani di Valdobbiadene
Il Foglio
Gennaio 2017
Pag. 17 petenti nella gnomonica, nella realizzazione e nel restauro.
Per qualsiasi informazione e/o precisazione ci si può rivolgere alla coordinatrice del censi-
mento presso la segreteria UNPLI (Sig.ra Guenda tel. 0438 893385).
Il Foglio
Gennaio 2017
PROFESSIONE
Pag. 18
Il Foglio
Gennaio 2017
PROFESSIONE
Pag. 19
Il Foglio
Gennaio 2017
PROFESSIONE
Pag. 20 PROFESSIONE
ESPERIENZA ABRUZZO EMERGENZA TERREMOTO
Con altri due colleghi del nostro Collegio abbiamo operato in regione Abruzzo rendendoci
disponibili al servizio della Protezione Civile, dal 06.12.2016 al 13.12.2016.
Arrivati alla sede centrale DICOMAC (Direzione Comando Controllo della Protezione Civi-
le) di Rieti con altre centinaia di professionisti provenienti da tutta Italia, dopo alcune ore
di corso sulla compilazione delle schede FAST e AEDES, siamo stati assegnati al comu-
ne di Sulmona.
All’ufficio tecnico di Sulmona, abbiamo ricevuto incarico di redigere circa sessanta sopral-
luoghi sparsi nel territorio.
Le giornate venivano organizzate in piena autonomia suddividendo i sopralluoghi in base
alle zone della città, il centro storico, la prima periferia e le frazioni.
Enorme la mole di lavoro e l’organizzazione dello stesso per contattare, visionare e ri-
spondere all’esigenze del Comune di assegnazione.
Spesso i fabbricati riportavano lesioni del terremoto del lontano ’84, in altri casi cavillature
da assestamento del solo intonaco. Solo in pochi casi le fessurazioni erano dovute
all’ultimo sisma, anche perché Sulmona dista circa 120 chilometri dall’epicentro.
In una settimana abbiamo eseguito circa sessanta sopralluoghi, riscontrando non agibili
solo il 10% dei fabbricati visionati.
Un’esperienza che appaga molto sotto l’aspetto professionale. Il condividere con colleghi
mai visti prima scelte tecniche discrezionali, il sapersi relazionare e confrontare con una
popolazione diversa per tradizioni, cultura e modo di vivere, ci ha gratificati enormemente
anche sotto l’aspetto umano.
Esperienza Abruzzo
emergenza terremoto
a cura del
Geom. Luigi Clementi
Il Foglio
Gennaio 2017
Pag. 21 PROFESSIONE
Un’esperienza che rende unico il nostro lavoro di geometra!
(Le fotografie sono state fatte in data 08.12.2016 durante una visita ad Amatrice).
Il Foglio
Gennaio 2017
Pag. 22
GRAZIE FERRUCCIO
A partire da questo numero di gennaio non troviamo più citato tra i componenti del Comi-
tato di Redazione della Nostra rivista IL FOGLIO, il geom. Ferruccio Clementi.
Questo, semplicemente, perché il Nostro Collega, dopo 50 anni di Professione, ha deciso
di dimettersi dall’Albo Professionale.
Naturale conseguenza è stata la fuoriuscita dal Comitato di Redazione, al quale Ferruccio
partecipava ormai da settembre 2004, contribuendo con la stesura di propri articoli, inter-
venendo alle discussioni sui vari argomenti posti sul tavolo con le proprie perle di saggez-
za ed esperienza e apportando le novelle notizie di interesse per la Categoria.
Siamo certi che Ferruccio continuerà a verificare quanto verrà proposto nei prossimi nu-
meri de IL FOGLIO e, magari, non mancherà di inviarci qualche appunto.
Come Comitato di Redazione non possiamo che ringraziarlo per la fattiva collaborazione
sempre dimostrata e augurargli un meritato e lungo futuro di rilassante serenità.
Il Comitato di Redazione
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Gennaio 2017
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