+ All Categories
Home > Education > Apprendimento.Comunitavirtuale

Apprendimento.Comunitavirtuale

Date post: 28-Nov-2014
Category:
Upload: giorgio-jannis
View: 2,189 times
Download: 0 times
Share this document with a friend
Description:
 
26
Apprendimento e comunità virtuali © jannis Apprendimento e comunità virtuali 2001.05.04
Transcript
Page 1: Apprendimento.Comunitavirtuale

Apprendimento e

comunità virtuali

© jannisApprendimento e comunità virtuali 2001.05.04

Page 2: Apprendimento.Comunitavirtuale

apprendimento

L'apprendimento è essenzialmente un'attività che coinvolge la costruzione sociale della conoscenza.

La collaborazione tra pari nell'apprendimento aiuta a sviluppare abilità e strategie generali di problem-solving attraverso l'interiorizzazione di processi cognitivi impliciti nell'interazione e nella comunicazione (Damon, 1944; Vygotsky, 1978).

I punti di forza dell'apprendimento collaborativo attraverso la discussione e la conversazione includono:

la condivisione di diverse prospettive (role-taking, role-playing) l'obbligo di esplicitare e comunicare a altri la propria

conoscenza e comprensione attraverso la verbalizzazione o la scrittura (Vygotsky, 1962)

il valore motivante di essere un membro attivo di un gruppo (Rogers, 1970)

Il gruppo di lavoro come macchina semiotica per l’apprendimento © jannisApprendimento e comunità virtuali

2001.05.04

Page 3: Apprendimento.Comunitavirtuale

apprendimento individuale e socialeLe interazioni di gruppo e interpersonali prevedono l'uso del linguaggio (un processo sociale) nella riorganizzazione e modifica di comprensioni individuali e strutture di conoscenza

L'efficacia degli approcci di apprendimento cooperativo (o collaborativo) dipende dai seguenti fattori:

apprendimento come attività sociale

la costruzione attiva della conoscenza

l'opportunità di sviluppare abilità di esposizione

il feedback motivante proveniente dagli altri

 

© jannisApprendimento e comunità virtuali 2001.05.04

Page 4: Apprendimento.Comunitavirtuale

apprendimento e rete

Le comunità professionali online sono definibili come un insieme di persone che condividendo la stessa attività trovano nella rete un luogo di incontro e scambio in cui non si limitano solo a condividere e a beneficiare delle esperienze altrui, ma sono coinvolti a sviluppare assieme delle pratiche, delle soluzioni, delle conoscenze migliori. In questo senso le comunità virtuali non sono solo una comunità di soggetti che apprendono ma una comunità che apprende.

© jannisApprendimento e comunità virtuali 2001.05.04

Page 5: Apprendimento.Comunitavirtuale

territorio

Contesti virtuali di

apprendimento

retemultimedial

ità

organizzazione

© jannisApprendimento e comunità virtuali 2001.05.04

Page 6: Apprendimento.Comunitavirtuale

Forme nuove di organizzazione dei processi di apprendimento

Due prospettive complementari:

l'aspetto socialepartecipazione alla comunità intesa come sistematica valorizzazione di conoscenza, in forma distribuita

l'aspetto evolutivo evidenzia le fasi di generazione, selezione e diffusione delle conoscenze maturate.

© jannisApprendimento e comunità virtuali 2001.05.04

Comunità virtuali

Page 7: Apprendimento.Comunitavirtuale

Sotto quali condizioni le comunità virtuali e, in generale, le situazioni di apprendimento collaborativo a distanza, possono proporsi come risposta adeguata alle esigenze della didattica scolastica e della formazione ?

Quali caratteristiche delle comunità virtuali contribuiscono a ottimizzarne l'efficacia ai fini dell'apprendimento?

© jannisApprendimento e comunità virtuali 2001.05.04

Comunità virtuali

Page 8: Apprendimento.Comunitavirtuale

identificazione delle situazioni e dei contesti di apprendimento più idonei all'impiego di una comunità virtuale

l'importanza della motivazione e la natura delle misure destinate a sostenerla

© jannisApprendimento e comunità virtuali 2001.05.04

il ruolo dei moderatori/facilitatori, quello degli esperti dei contenuti, le implicazioni delle diverse strategie che questi possono adottare

l'impatto del medium tecnologico;

competitività vs. collaborazione

componente informativa vs. comunicativa

Comunità virtuali

Page 9: Apprendimento.Comunitavirtuale

Evoluzione del sistema

ambiente di lavoro collaborativocomunità online: comunicazione

genitori-insegnanti-bambini.scuola come interfacciadidattica a distanza (personalizzata)

Apprendimento e comunità virtuali 2001.05.04

© jannis

Page 10: Apprendimento.Comunitavirtuale

Evoluzione del sistema

scuola, edutainment televisiva e internet: un’integrazione

nascita di professionalità dedicate

dare&share osare e condividere © jannisApprendimento e comunità virtuali

2001.05.04

Page 11: Apprendimento.Comunitavirtuale

Comunità virtuali

© jannisApprendimento e comunità virtuali 2001.05.04

Apprendimento online e ambienti basati su Web

Due orientamenti per l’apprendimento:

ONLINE: il processo d’apprendimento basato sulla comunicazione tra i partecipanti

focus: l’aspetto sociale di costruzione e legittimazione di nuova conoscenza, patrimonio non del singolo ma della comunità.

WEB-BASED: offerta di materiali didattici

focus: l’accesso alle informazioni e gli aspetti multimediali e di navigazione.

 

Page 12: Apprendimento.Comunitavirtuale

© jannisApprendimento e comunità virtuali 2001.05.04

approccio online

quando gli obiettivi didattici richiedono la creazione di una comunità virtuale nell'ambito della quale si voglia favorire un apprendimento di tipo collaborativo, e i partecipanti detengono un ruolo attivo nel processo di apprendimento - senso di appartenenza alla comunità virtuale, motivazione, attitudine al metodo online.

Il flusso della comunicazione gioca un ruolo chiave: utilizzo di strumenti flessibili

sistemi di computer conferenza CMC, posta elettronica computer conferenza bacheca elettronica connessioni in videoconferenza uno–a–uno e uno–a–molti

L’approccio online richiede• precisa strutturazione dei flussi comunicativi• accurata pianificazione di obiettivi e scadenze• investimento significativo in termini di pianificazione e coordinamento delle attività

Comunità virtuali

Page 13: Apprendimento.Comunitavirtuale

© jannisApprendimento e comunità virtuali 2001.05.04

ambienti basati su Web

maggiore enfasi sullo studio individuale di materiale didattico organizzato in strutture ipermediali; il processo formativo, tramite la figura del TUTOR, enfatizza un modello comunicativo uno-a-uno

specifiche esigenze formative: il mantenimento di quantità significative di dati fattuali a

disposizione degli studenti la possibilità di spaziare all’interno di un'ampia gamma di codici

comunicativi (testo, immagini, audio, video) in una modalità di presentazione integrata

la disponibilità e l'aggiornamento di un corpo di informazioni relativamente stabile

il desiderio di raggiungere una popolazione utente numerosa l’opportunità di offrire un ambiente connesso con differenti

sorgenti d'informazione, quali database o siti Web.

Il connubio: siti con potenzialità comunicative, java, form CGI, plugin, etc

Comunità virtuali

Page 14: Apprendimento.Comunitavirtuale

Comunità virtuali

© jannisApprendimento e comunità virtuali 2001.05.04

Page 15: Apprendimento.Comunitavirtuale

© jannisApprendimento e comunità virtuali 2001.05.04

Strumenti3 classi di tecnologie che, combinate, possono fornire ambienti software per supportare attività di gruppo (groupware) adatti per l'apprendimento collaborativo

sistemi di comunicazione sincroni: testo, audio, audioconferenze, videoconferenzeasincroni: posta elettronica, computer conferencing

messaggi sonori e fax sistemi per la condivisione di risorse

sincroni: condivisione dello schermo e lavagna elettronica, strumenti per la rappresentazione di progetti;asincroni: accesso ai sistemi di file e banche datisistemi di supporto a processi di gruppo

sistemi per la gestione dei progetticalendari condivisi, sistemi per la produzione, strumenti di votazione, strumenti per la generazione di idee e per

discussioni a ruota libera

Comunità virtuali

Page 16: Apprendimento.Comunitavirtuale

© jannisApprendimento e comunità virtuali 2001.05.04

Miglioramento degli aspetti situazionali-interazionali delle attività di discussione: 

utilizzo di realtà virtuale rispetto a videoconferenza, migliore attenzione ai gesti e

alle posture rispetto ad una finestrella sullo schermo, soprattutto se la discussione è libera e i partecipanti sono più di quattro o cinque;

aver cura dell’aspetto audiospazialità del suono, per ottimizzare la “naturalezza”

dell’ambiente d’interazione la scelta di metafore appropriate

per aiutare i partecipanti a navigare attraverso i differenti spazi di discussione e di lavoro, e per aiutarli a sfruttare appieno il potenziale dell'ambiente virtuale.

aspetti di ergonomia e di interfacciainterfacce per gestire friendly vari dispositivi di input

(telecamere, microfoni, tastiere, tavolette grafiche, scanner, CD-ROM etc.) e mostrare l'informazione necessaria circa lo stato del flusso di informazione delle postazioni remote

Comunità virtuali

Page 17: Apprendimento.Comunitavirtuale

© jannisApprendimento e comunità virtuali 2001.05.04

La struttura tipica di un On Line Learning Management Systemsistema per erogare, gestire e monitorare dei corsi di apprendimento su una rete locale (Intranet) o globale (Internet).

Un’area introduttiva: le informazioni generali del sistema, la descrizione dei vari corsi, le regole di accesso ai corsi, ecc.

Il materiale didattico dei singoli corsi: la descrizione degli obiettivi del corso, i prerequisiti, moduli delle lezioni e delle esercitazioni interattive, un questionario finale di verifica, vari strumenti di sussidio come glossari, FAQ, schede riassuntive

Gli strumenti di comunicazione generalisti: bacheche elettroniche, forum di discussione, messaggi di posta elettronica

Strumenti di monitoraggio: software di gestione per controllare il processo di apprendimento di ogni singolo allievo.

Comunità virtuali

Page 18: Apprendimento.Comunitavirtuale

© jannisApprendimento e comunità virtuali 2001.05.04

usabilitàIn generale per usabilità si intende la misura in cui un prodotto soddisfa i bisogni dei propri utilizzatori

Quando accade questo?

• quando gli utilizzatori ne apprendono l’uso con facilità, secondo le proprie esigenze• quando sono in grado di utilizzarlo in modo efficace (ad esempio, aumentando l’attività produttiva nello svolgimento di uno o più compiti• quando sono in grado di memorizzare il funzionamento

(riutilizzare senza ri-apprendere)• quando commettono pochi errori o errori non gravi, rispetto ai quali è facile recuperare• quando gli utilizzatori provano soddisfazione nell’utilizzo del prodotto

Comunità virtuali

Page 19: Apprendimento.Comunitavirtuale

Comunità virtuali

© jannisApprendimento e comunità virtuali 2001.05.04

progettazione: online education

costruire un impianto didattico, all’interno del quale la comunicazione è contestualizzata e strutturata, studiato appositamente per soddisfare le esigenze comunicative e gli obiettivi didattici di un dato corso e per consentire lo svolgimento delle attività previste.

Gli elementi fondamentali di questa definizione sono quattro:

l’ambiente virtuale

il contesto

la struttura

la flessibilità

Page 20: Apprendimento.Comunitavirtuale

Comunità virtuali

© jannisApprendimento e comunità virtuali 2001.05.04

Progettazione: online education

• l’ambiente virtuale: su misura, luogo di incontro, situazione comunicativa, sentimento di appartenenza ad una comunità

• stabilire un contesto, una rappresentazione anche mentale comune ai partecipanti, dentro cui stabilire e rispettare alcune regole comunicative

• gestire la comunicazione in strutture dedicate, quali i conferencing systems

• la struttura, costruita in funzione delle esigenze comunicative e didattiche di ciascun corso, richiede

flessibilità

Page 21: Apprendimento.Comunitavirtuale

Comunità virtuali

© jannisApprendimento e comunità virtuali 2001.05.04

Progettazione: online education

Fasi del processo di progettazione

1. Analisi del contesto e degli obiettivi didatticipartecipanti, luogo di studio, argomento del corso, obiettivi didattici

2. Definizione di un piano di attivitàorganizzazione, pianificazione dei tempi di lavoro, struttura modulare, materiale didattico (discussioni a tema, lavori di gruppo, ricerca e scambio di materiale informativo)

3. Definizione delle esigenze comunicativeCANALI DI COMUNICAZIONE

TIPO DI COMUNICAZIONE SOGGETTI FUNZIONEuno a molti insegnante - partecipanti trasmissione contenutiuno a uno insegnante - partecipante soluzione problemi individualiuno a uno partecipante - partecipante assistenza reciprocamolti a molti partecipanti - insegnanti dibattitomolti a molti partecipanti dibattito informalemolti a molti membri di un gruppo lavori di gruppo

Page 22: Apprendimento.Comunitavirtuale

Comunità virtuali

© jannisApprendimento e comunità virtuali 2001.05.04

Progettazione: online education

Fasi del processo di progettazione

4. Scelta del softwareFlessibilità, strutturazione della comunicazione su livelli, trasparenza, gestione

5. Strutturazione dell’ambiente virtuale

CAFFE’ ambiente informale,

HELP-DESK carattere tecnico

ARCHIVIO dei lavori dei partecipanti

STANZA CONFRONTO mediazione tra previsioni ed esigenze dei partecipanti, spazio per proposte, indicazioni per proseguimento

SPAZI CONFERENZA di solito uno per ogni tipo di attività

Page 23: Apprendimento.Comunitavirtuale

Comunità virtuali

© jannisApprendimento e comunità virtuali 2001.05.04

Progettazione: online education

Conduzione di un corso onlineFunzione organizzativa

Formazione gruppi di lavoro, attribuzione di ruoli (coordinatore, redattore, moderatore), organizzare le discussioni, le attività di gruppo, la comunicazione (netiquette)

Funzione socialeFamiliarizzare i partecipanti all’ambiente virtuale, stabilire il clima del gruppo, incentivare la motivazione e la cooperazione per la formazione di una vera comunità di apprendimento

Funzione intellettualeGestione dei dibattiti, valutazione dei partecipanti (basata sulla partecipazione, sulla qualità degli interventi, qualità dei compiti svolti, rispetto delle scadenze, tener presente il mutuo reciproco valutarsi dei partecipanti)

Page 24: Apprendimento.Comunitavirtuale

Comunità virtuali

© jannisApprendimento e comunità virtuali 2001.05.04

Progettazione: online education

La valutazionecontrollo generale sulla riuscita del corso nel suo complesso, svolto allo scopo di riscontrare se gli obiettivi fissati in partenza sono stati raggiunti e se le scelte compiute in fase di programmazione e le tecniche di conduzione osservate hanno condotto a buoni risultati.

La valutazione si può basare su diversi elementi indicazioni degli insegnanti rilevamenti di osservatori esterni, cioè di persone che

seguono il corso in qualità di uditori e non partecipano attivamente allo svolgimento delle attività

opinioni espresse dai partecipanti analisi delle interazioni

Page 25: Apprendimento.Comunitavirtuale

Comunità virtuali

© jannisApprendimento e comunità virtuali 2001.05.04

Progettazione: online education

La valutazione

Analisi delle interazioni: secondo la quantità

• Numero totale di messaggi (stima il livello di partecipazione);• Rapporto msg partecipanti/msg tutor (stima il livello di partecipazione dei partecipanti rispetto a quello degli insegnanti);• Numero msg/ partecipante (verifica la presenza di partecipanti più o meno attivi);• Numero msg/settimana (verifica un eventuale aumento del livello di partecipazione);• Lunghezza dei messaggi per settimana (verifica un eventuale aumento qualitativo dei contributi)

Analisi delle interazioni: secondo la qualitàclassificazione dei messaggi in:esperienze personali, riferimenti a materiale informativo, nuove problematiche e questioni, sintesi della discussione, nuovi stimoli di discussione

Page 26: Apprendimento.Comunitavirtuale

Comunità virtuali

© jannisApprendimento e comunità virtuali 2001.05.04

Le nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione hanno fatto emergere modi di apprendere che, seppure più “naturali” e profondi, sono stati storicamente emarginati dalle istituzioni deputate all’educazione e all’istruzione.

In particolare l’apprendimento collaborativo all’interno di una comunità di pratica, tipico ad esempio delle botteghe artigiane e degli studi professionali, ha fornito un fondamento per la progettazione e la conduzione di nuovi sistemi didattici on-line.


Recommended