(it) Istruzione per l’uso

Attuatore lineare pneumatico

DGO-...-A-B

80747792017-10c[8074784]

DGO-...-A-B

Festo DGO-...-A-B 2017-10c 2

Istruzioni originali

Simboli: Montaggio e messa in funzione devonoessere effettuati da personale specializzatoed autorizzato in confomità alle istruzioniper l’uso.

Avvertenza

Nota

Riciclaggio

Accessori

Italiano 3. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

DGO-...-A-B

Festo DGO-...-A-B 2017-10c Italiano 3

Attuatore lineare pneumaticoDGO-...-A-BItaliano

Documentazioni sul prodotto

Documentazione disponibile sul prodotto � www.festo.com/pk

1 Elementi operativi e attacchi

1 2 3

456

1 Filettatura di fissaggio

2 Attacco di alimentazione

3 Filettatura per il fissaggio del carico

4 Nipplo per lubrificazione

5 Magnete di commutazione installato

6 Vite di regolazione per decelerazione difinecorsa (non per DGO-12-...)

Fig. 1

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2 Funzione

L’alimentazione alternata di aria compressa attraverso i rispettivi attacchi deter­mina lo spostamento del cursore interno nelle due direzioni all’interno della cannadel cilindro. Mediante un giunto magnetico questo movimento si trasmette sulcursore esterno.

3 Utilizzo

L’attuatore DGO-... è destinato alla traslazione di carichi.

4 Trasporto e stoccaggio

� Tenere presente il peso del prodotto.

Il prodotto pesa fin oltre 10 kg a secondadella versione.

Fig. 2

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5 Condizioni di utilizzo

NotaL’uso improprio può causare il cattivo funzionamento del prodotto.

� Assicurarsi che vengano sempre osservate le prescrizioni riportate nelpresente capitolo.

� Confrontare i valori limite indicati nellepresenti istruzioni d’uso (ad�es. per lepressioni, le forze, i momenti, le tempera­ture, le masse) con il caso di impiegospecifico.

Solo mantenendo le sollecitazioni neilimiti previsti si ottiene un funzionamentodel prodotto conforme alle direttive disicurezza del settore.

� Tenere presente le condizioni ambientali esistenti nel luogo d’impiego.La durata utile del prodotto può essere pregiudicata se questo viene installatoin un ambiente dove sono presenti sostanze corrosive (ad�es. ozono).

� Rispettare le norme dell’associazione di categoria, del TÜV, le prescrizioni VDE(Associazione Elettrotecnica Tedesca) o alle norme nazionali equivalenti.

� Utilizzare il prodotto nel suo stato originale, senza apportare modifiche nonautorizzate.

� Rimuovere tutti gli imballaggi come pellicole, protezioni, cartone. Eccezione: etichette adesive presenti sugli attacchi di alimentazione (pericolodi sporco).

Gli imballaggi possono essere riciclati in base al loro materiale (eccezione:carta oleata = rifiuti non riciclabili).

� Garantire una preparazione correttadell’aria compressa (vedi Dati tecnici).

Fig. 3

[%] [mbar][°C]

LF-... LR-...

Fig. 4

DGO-...-A-B

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6 Montaggio

Montaggio delle parti meccaniche

� Adottare tutte le misure necessarie perprevenire il danneggiamento del tubocilindro.

Danneggiamenti al tubo cilindro possonopregiudicare il funzionamento e alterare ladurata del DGO-...�.

� Posizionare il DGO-... in modo che tutti glielementi operativi risultino accessibili(nipplo per lubrificazione, spilli di regola­zione).

� Verificare che l’attuatore non sia soggettoa sollecitazioni meccaniche o flessioni.

Nel caso di installazione in posizione verticale:

� Assicurarsi che il cursore abbia raggiunto una posizione stabile quando è instato di fermo (ad�es. il punto più basso o sicurezza con perni mobili).

Per carichi con guida propria:

NotaBlocco di componenti e flessioni non ammesse ad�es. causati da coppie diribaltamento pregiudicano la durata del DGO-...�.Il max. errore di allineamento consentito di una guida parallela è 1 mm.

� Accertarsi che venga mantenuto un certo gioco tra il cursore e il carico.

Per ciò è possibile inserire il dispositivo di trascinamento tipo FKG-...(vedi�capitolo Accessori).

Fig. 5

Fig. 6

ÓÓÓ

ÓÓFig. 7

DGO-...-A-B

Festo DGO-...-A-B 2017-10c Italiano 7

Per il montaggio del carico:

� Il carico deve essere posizionato in modo che la coppia di ribaltamento risul­tante dalla forza Fax parallela all’asse di traslazione e al braccio di leva a risultiridotta (vedi Fig. 8).

� Badare ai valori massimi per la forza radiale Frad (vedi Fig. 8).

150

200

500

1000

100

50

30

20

10

Fax

a [mm]

Fax [N]

A [mm]

H

Frad

a

Frad [N]

DGO-12-...

DGO-16-...

DGO-20-...

DGO-25-...

DGO-32-...

DGO-40-...

Fig. 8

DGO-...-A-B

Festo DGO-...-A-B 2017-10c Italiano8

In presenza di carichi o livelli di velocità del cursore medi o elevati:

� Verificare se l’impulso risultante da massa e velocità si trovi entro i limiticonsentiti.

A seconda delle dimensioni della massa, l’attuatore DGO-... può tollerare levelocità massime secondo la seguente figura:

m [kg]

vver[m/s]

vhor[m/s]

m[kg]

Fig. 9

Con sollecitazioni al di sopra del campo ammesso:

Predisporre inoltre battute fisse o ammortizzatori esterni adeguatamentedimensionati.

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Festo DGO-...-A-B 2017-10c Italiano 9

In caso di montaggio di finecorsa magnetici:

� Posizionare i finecorsa magnetici in modo che possano essere azionati dalmagnete.

Nel seguente esempio, i finecorsa magnetici sono stati montati ad uno stelo(�6 mm) mediante il kit di fissaggio SMB-1.

1

X

A

1

SwitchingPos

23

1 Magnete

2 Area di commutazione

3 Finecorsa magnetici

Fig. 10

� Posizionare i finecorsa magnetici sempre nelle distanze A e X.

– Una distanza insufficiente provoca commutazioni multiple.– Nel caso di una distanza eccessiva il finecorsa non viene più azionato in

modo sicuro.

A X (� 0,5 mm) Corsadi com­mutaz.

Isteresi

12 18 20 25 32 40

SMEO-1,SMTO-1

6 ...8�mm

10,5mm

13,5mm

16,5mm

20,5mm

25,5mm

32,5mm

7,5 ...13 mm

1 ...4,5�mm

SMPO-1-H-B 5 ...6�mm

7 ...15�mm

0,4 ...2,5�mm

Fig. 11: Distanze per i finecorsa magnetici

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Montaggio delle parti pneumatiche

In caso di montaggio dell’attuatore in posizione verticale o inclinata:

AvvertenzaIn caso di caduta di pressione, la massa, soggetta alla forza in movimento,cade. La massa in movimento incontrollato può danneggiare persone od oggetti(pericolo di schiacciamento).

� Verificare se sia necessario installare le valvole unidirezionali tipo HGL-...(con pilotaggio). Mediante questo accorgimento si impedisce la caduta della massa in movi­mento (massa movimentata = massa del cursore + massa del carico).

Regolazione della velocità del cursore:

� Inserire i regolatori di portata unidirezionale del tipo GRLA-... negli attacchi dialimentazione.

Altri accessori con eccessiva profondità di avvitamento L possono dannegiareil cursore interno del DGO-...�. Fig. 12 indica la massima profondità di avvita­mento:

DGO-... 16 20 25 32 40

Lmax 4,8 mm 8 mm 7 mm 9 mm 10 mm

Fig. 12: Massima profondità di avvitamento Lmax degli attacchi di alimentazione

Per l’azionamento del DGO-...:

� Impiegare valvole 3/2 (aperte in posizionebase) per entrambi gli attacchi di alimen­tazione.

Fig. 13

DGO-...-A-B

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7 Messa in servizio

Messa in servizio dell’impianto completo

� Immettere lentamente aria nell’interoimpianto.

In tal modo si evitano movimenti incon­trollati.Per ottenere un’alimentazione gradualeall’inserzione si può utilizzare la valvoladi formazione pressione del tipo HEL-... /HEM-... .

Messa in servizio del DGO-...

Avvertenza

Predisporre adeguate misure allo scopo diimpedire che negli spazi necessari

‒ non sia possibile introdurre le mani nelladirezione in cui si spostano le parti movi­mentate (ad�es. montando delle grigliedi protezione).

‒ non siano presenti oggetti estranei.

Possibilità di accedere al DGO-... sola­mente in posizione ferma.

1. Tutti e due i regolatori di portata unidire­zionali devono

– essere prima serrati completamente,– poi riaperti di un giro.

Fig. 14

ÓÓ

ÓÓÓÓ

Fig. 15

Fig. 16

DGO-...-A-B

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2. Avvitare gli spilli di regolazione per ladecelerazione di finecorsa ad entrambi ilati– fino in fondo,– poi riaprirli di un giro.

3. Alimentare il DGO-... come segue:– Alimentazione graduale di una camera

o– Alimentazione contemporanea di

entrambe le camere, con successivoscarico di una camera.

Altrimenti si creano sollecitazioni estreme all’avviamento, quando il cursore sisposta troppo velocemente o senza cuscinetti d’aria in una posizione di finecorsa.

Per ottenere un’alimentazione graduale all’inserzione si può utilizzare lavalvola di formazione pressione del tipo HEL-... / HEM-...�.

4. Eseguire una prova di funzionamento.

5. Verificare l’opportunità di modificare le impostazioni:

– velocità del cursore– decelerazione a finecorsa.

Nel caso in cui la sagoma della massa risulti sporgente rispetto all’asse longitudi­nale della slitta:

Avvertenza

Per queste viti vale la regola che devonoessere avvitate solamente quanto il DGO-...è fermo:– gli spilli di regolazione per la decelera-

zione di finecorsa– gli spilli di regolazione per i regolatori

di portata unidirezionale.

ÓÓ

Fig. 17

ÓÓÓ

ÓÓ

ÓÓÓ

ÓÓÓ

Fig. 18

Fig. 19

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6. Per regolare il cursore sulla velocitàprevista, aprire lentamente i regolatori diportata unidirezionali.

7. Aprire gli spilli di regolazione dei decele­ratori di finecorsa sui due lati, fino a rag­giungere la decelerazione richiesta.La massa movimentata deve raggiungerela posizione terminale senza arrestarsiviolentemente.

8 Uso e funzionamento

Avvertenza

Predisporre adeguate misure allo scopo diimpedire che negli spazi necessari

‒ non sia possibile introdurre le mani nelladirezione in cui si spostano le parti movi­mentate (ad�es. montando delle grigliedi protezione).

‒ non siano presenti oggetti estranei.

Possibilità di accedere al DGO-... sola­mente in posizione ferma.

Avvertenza

Assicurarsi che la massa movimentata sia sempre assorbita delicatamente.

Altrimenti si spezza il giunto magnetico (vedi Eliminazione dei guasti).In caso di montaggio in posizione verticale o inclinata, la massa movimentatacade.

Fig. 20

ÓÓ

Fig. 21

ÓÓÓ

ÓÓÓÓ

Fig. 22

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� La composizione del fluido scelto deve restare invariata per tutta la durata delprodotto.

In caso di conversione all’utilizzo di aria compressa non lubrificata:

Si verifica una maggiore usura per effetto del deterioramento della lubrificazionepermanente.

� Per motivi di revisione spedire il DGO-... alla Festo.

In caso di modifiche in confronto alla fase di progettazione:

� Verificare il mantenimento dei limiti, in particolare delle forze e dei valori dicoppia (vedi Fig. 8) e delle velocità massime (vedi Fig. 9).

9 Manutenzione e cura

� All’occorrenza, pulire la canna del cilindro con un panno morbido.

Per la pulizia è consentito l’impiego di detergenti non aggressivi di qualsiasitipo.

� Lubrificare il DGO-... al nipplo per lubrificazione utilizzando il grasso specialetipo LUB-KC1 della Festo (senza silicone).

Intervallo di lubrificazione: ogni 500 km percorsi

� Verificare l’opportunità di aumentare la frequenza delle lubrificazioni in caso di– temperature elevate,– notevole produzione di sporco,– presenza di luiquidi o vapori ad azione sgrassante a distanza ravvicinata.

10 Riparazione

� Si consiglia di utilizzare la possibilità di far revisionare il DGO-... dal nostroservizio riparazioni.

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11 Accessori

Accessori Tipo

Supporto atto a compensare gli errori di allineamento ead evitare coppie di ribaltamento (per Ø 16...40)

FKG-...

Fissaggio a piedini (per Ø 12...25)Fissaggio con flangia (per Ø 12...25)Fissaggio con flangia (per Ø 32, 40)

HBN-...FBN-...FV-...

Finecorsa magnetici SMEO-1-... / SMTO-1-... /SMPO-1-...

Kit di fissaggio per finecorsa magneticiConnettori per finecorsa magnetici

SMB-1SIM-M8-...

Regolatore di portata unidirezionaleValvola unidirezionale con pilotaggio

GRLA-...HGL-...

Raccordo a innesto QS-...

Grasso lubrificante vedi�capitolo 9

12 Eliminazione dei guasti

Guasto Possibili cause Rimedio

Movimentonon omoge­neo del cursore

Errato impiego dei regolatori diportata unidirezionali

Regolare la portata dello scarico

Manca la lubrificazione Lubrificare

Canna del cilindro sporco Pulire, applicare copertura

Canna del cilindro danneggiato Contat. l’Assistenza Tecnica Festo

Il cursore nonraggiunge laposizioneterminaledella corsa

Vite di regolazione dei decelera­tori di finecorsa completamentechiusa

Aprire la vite di regolazione

Giunto magnetico interrotto Spingere il cursore esterno nellaposizione di fine corsa fino aquanto il cursore interno vienenuovamente innestato contro laforza di rilascio magnetica

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13 Dati tecnici

DGO-... 12 16 20 25 32 40

Fluido Aria compressa filtrata, lubrificata o non lubrificata; altri fluidi disponibilisu richiesta

Costruzione A doppio effetto, con giunto magnetico, senza stelo

Intervallo di pressione[bar]

2�...�7 1,7�...�7 1,6�...�7 1,5�...�7 1,4�...�7 1,3�...�7

Intervallo di temperat. - 20 ... + 60 °C

Attacchi

Fissaggio della cannadel cilindro

M16 x 1,5

M16 x 1,5

M22 x 1,5

M22 x 1,5

M30 x 1,5

M38�x�1,5

Attacco di alimentaz. M 5 M 5 G 1/8 G 1/8 G 1/8 G 1/4

Fissaggio del carico M 5 M 6 M 8

Nipplo perlubrificazione

DIN 3405 AM 6

Forza di distaccomagnetico

100 N 160 N 270 N 400 N 680 N 1050 N

Forza teoretica a 6 bar 68 N 121 N 188 N 295 N 483 N 754 N

Posizione di montaggio Qualsiasi

Decelerazione afinecorsa

Impostabile con azionamento pneumatico (non per DGO-12-...-P-A-B)

Corsa di decelerazione – 14 mm 17 mm 19 mm 20 mm 23 mm

Torsione assiale delcursore esterno

360°

Materiali Cursore e testata posteriore: Alluminio anodizzato;Canna del cilindro: Acciaio inossidabileGuarnizioni: Perbunan; poliuretano

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