Euro 2,50 1 maggio 2015 del Mediterraneo Avvisatore Marittimo Quindicinale indipendente di informazioni marittime e turistiche, economia mercantile, politiche dei trasporti e dell’ambiente, attività marinare e pesca [email protected]www.magazzinigeneralipalermo.com PortItalia s.r.l. Porto di Palermo via Francesco Crispi Banchina Puntone Tel. 091361060/61 - Fax 091361581 Porto di Termini Imerese MAGAZZINI GENERALI SCARL IMPRESA PORTUALE CSP Compagnia Servizi Portuali s.r.l. Porto di Palermo via Francesco Crispi Banchina Puntone Tel. 091361060/61 - Fax 091361581 Imprese portuali NAVIGAZIONE GENERALE ITALIANA D ella serie la legge c’è ma non viene rispettata. “Accogliamo positivamente la circolare emanata dalla Direzione Generale per l’attività ispettiva del Ministero del Lavoro che ribadisce che un autista somministrato in Italia, da parte di un’agenzia stra- niera, ha il diritto di ricevere il mede- simo trattamento economico e norma- tivo dei colleghi dipendenti italiani. Ciò che quotidianamente accade nel Giacomo D’Orsa Autotrasporto: “Uguali diritti per tutti gli autisti” pagina 5 Una circolare ministeriale sulla vicenda dei „contratti di categoria transanazionali‰ I l sottosegretario Giuseppe Castiglione, ha firmato il decreto che fissa i criteri per la campagna di pesca del tonno rosso. Il testo preve- de, tra l’altro, che le necessità delle attività di pesca effettuate con attrez- zi meno selettivi, come i palangari. L’assessore siciliano Caleca chiede però di allargare ancora le maglie. Michelangelo Milazzo Pesca del tonno, quote in crescita pagina 6 Pubblicato il decreto, ma la Sicilia vuole „più spazio‰ Palermo enzo di giovanni a pagina 2 mondo del lavoro però è decisamente un’altra storia e ha contribuito a porta- re dal 2008 al 2013 ad una contrazio- ne dell’occupazione, per tutta la filie- ra, di 197.000 posti di lavoro, ha denunciato l’associazione di categoria Cna-Fita. “Sela circolare c’è e la norma pure e quanto accade regolar- mente con i contratti rumeni è illega- le, perché i controlli sono così poco frequenti?” Sicilia e Mediterraneo in prima fila all’Expo La Regione guida il “Cluster” che coinvolge altri dieci Paesi. Il porto di Palermo ha ospitato la presentazione Pierpaolo Maddalena Associazioni di armatori e sindacati protestano con l’Ue “Nel Mediterraneo emergenza umanitaria fuori controllo” „Siamo in prima linea nel salvataggio dei migranti, lÊEuropa moltiplichi gli sforzi‰ Enzo Bruno L e organizzazioni armatoriali e i sindacati internazioni hanno scrit- to una lettera congiunta ai 28 Stati membri dell'Ue per sollecitare azioni collettive immediate per affrontare la crescente crisi umanitaria nel Mediterraneo che è ormai fuori con- trollo. “Moltiplicare l’impegno”. L’Officina delle idee si propone come base logistica. A Milano la kermesse parte con storie e tradizioni delle isole minori U n po’ di Expo sarà anche a Palermo, per mostrare le eccellenze siciliane all’insegna di cibo, tradizione e dieta mediterra- nea. E’ questo il senso dell’iniziativa presentata alla vigilia dell’esposizione universale che per sei mesi si terrà a Milano. Con un’appendice, appunto, nell’isola posta al centro del Mare Nostrum. Qui, al porto di Palermo, è stato infatti presentato il Cluster Biomediterraneo, dove la Regione Sicilia ha il compito il compito di coordinare i contributi dei paesi nel- l’area comune all’interno dell’Expo (Albania, Algeria, Egitto, Grecia, Libano, Malta, Montenegro, San Marino, Serbia,Tunisia). Ma soprat- tutto l’Isola maggiore del Mediterraneo mostrerà ai visitatori la biodiversità nella realtà complessa del mare più antico e famoso del mondo. Lo farà attraverso le attività fonda- mentali della pesca e dell’agricoltura. A Palermo, l’Officina delle Idee avrà una doppia funzione: logistica, come base operativa del Cluster e simbolica, come punto strategico, passato, pre- sente e futuro del Mediterraneo. Qui i turisti di passaggio potranno ammira- re espositori e vetrine intestate all’Expo con parte dei prodotti d’ec- cellenza presenti a Milano proprio nell'antica Officina. “La Regione – ha spiegato il presidente dell’Autorità portuale Vincenzo Cannatella – sta dando l’opportunità al Porto di Palermo di diventare una vetrina”. segue a pagina 3 Via al raduno dei marinai Previsti più di 500 gruppi Ravenna Emanuele: trasporti marittimi in ripresa, migliorare la logistica Grimaldi Lines Jacopo Di Giovanni a pagina 2 a pagina 2 Delegazione a Monaco per il “Transport Logistic” Port Authority Palermo L ’Autorità portuale di Palermo partecipa ad un altro importante appuntamento, il “Transport Logistic” di Monaco di Baviera, salone internazionale per la logistica e mobilità, evento fieristico di riferi- mento a livello mondiale per l'intera catena della logistica e dei trasporti, piattaforma informativa privilegiata per gli operatori specializzati. Bianca Longo a pagina 7 Alessia Spataro a pagina 6 R avenna capitale dei marinai. Nel week end del 9 e 10 maggio, infatti, si terrà il clou del XIX Raduno Nazionale dei Marinai d’Italia. Grazie all’impegno dell’Associazione Nazionale Marinai d’Italia è previsto l’arrivo in città di 300 pullman, gli alberghisi troveranno ad affrontare l’arrivo di 15/16mila presenze Francesca Cannatella: una personale al Palab Donne e “Metamorfosi”
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Euro 2,501 maggio 2015 del Mediterraneo
Avvisatore MarittimoQuindicinale indipendente di informazioni marittime e turistiche, economia mercantile, politiche dei trasporti e dell’ambiente, attività marinare e pesca
Tel. 091361060/61 - Fax 091361581Porto di Termini Imerese
MAGAZZINIGENERALI SCARL
CARICATORE TIRRENIA
GESTIONE DEPOSITO FRANCO
IMPRESA PORTUALE
DEPOSITO I.V.A.
CSPCompagnia Servizi Portuali s.r.l.
Porto di Palermovia Francesco CrispiBanchina Puntone
Tel. 091361060/61 - Fax 091361581
Imprese portuali
NAVIGAZIONE GENERALE ITALIANA
Della serie la legge c’è ma nonviene rispettata. “Accogliamo
positivamente la circolare emanatadalla Direzione Generale per l’attivitàispettiva del Ministero del Lavoro cheribadisce che un autista somministratoin Italia, da parte di un’agenzia stra-niera, ha il diritto di ricevere il mede-simo trattamento economico e norma-tivo dei colleghi dipendenti italiani.Ciò che quotidianamente accade nel
Giacomo D’Orsa
Autotrasporto: “Uguali diritti per tutti gli autisti”
pagina 5
Una circolare ministeriale sulla vicenda dei „contratti di categoria transanazionali‰
Il sottosegretario GiuseppeCastiglione, ha firmato il decreto
che fissa i criteri per la campagna dipesca del tonno rosso. Il testo preve-de, tra l’altro, che le necessità delleattività di pesca effettuate con attrez-zi meno selettivi, come i palangari.L’assessore siciliano Caleca chiedeperò di allargare ancora le maglie.
Michelangelo Milazzo
Pesca del tonno, quote in crescita
pagina 6
Pubblicato il decreto, ma la Sicilia vuole „più spazio‰
Palermo
enzo di giovanni a pagina 2
mondo del lavoro però è decisamenteun’altra storia e ha contribuito a porta-re dal 2008 al 2013 ad una contrazio-ne dell’occupazione, per tutta la filie-ra, di 197.000 posti di lavoro, hadenunciato l’associazione di categoriaCna-Fita. “Sela circolare c’è e lanorma pure e quanto accade regolar-mente con i contratti rumeni è illega-le, perché i controlli sono così pocofrequenti?”
Sicilia e Mediterraneo in prima fila all’ExpoLa Regione guida il “Cluster” che coinvolge altri dieci Paesi. Il porto di Palermo ha ospitato la presentazione
Pierpaolo Maddalena
Associazioni di armatori e sindacati protestano con l’Ue“Nel Mediterraneo emergenza umanitaria fuori controllo”
„Siamo in prima linea nel salvataggio dei migranti, lÊEuropa moltiplichi gli sforzi‰
Enzo Bruno
Le organizzazioni armatoriali e isindacati internazioni hanno scrit-
to una lettera congiunta ai 28 Statimembri dell'Ue per sollecitare azionicollettive immediate per affrontare lacrescente crisi umanitaria nelMediterraneo che è ormai fuori con-trollo. “Moltiplicare l’impegno”.
L’Officina delle idee si propone come base logistica. A Milano la kermesse parte con storie e tradizioni delle isole minori
Un po’ di Expo sarà anche aPalermo, per mostrare leeccellenze siciliane all’insegna
di cibo, tradizione e dieta mediterra-nea. E’ questo il senso dell’iniziativapresentata alla vigilia dell’esposizioneuniversale che per sei mesi si terrà aMilano. Con un’appendice, appunto,nell’isola posta al centro del MareNostrum. Qui, al porto di Palermo, èstato infatti presentato il ClusterBiomediterraneo, dove la RegioneSicilia ha il compito il compito dicoordinare i contributi dei paesi nel-l’area comune all’interno dell’Expo(Albania, Algeria, Egitto, Grecia,Libano, Malta, Montenegro, SanMarino, Serbia,Tunisia). Ma soprat-tutto l’Isola maggiore delMediterraneo mostrerà ai visitatori labiodiversità nella realtà complessa delmare più antico e famoso del mondo.Lo farà attraverso le attività fonda-mentali della pesca e dell’agricoltura.A Palermo, l’Officina delle Idee avràuna doppia funzione: logistica, comebase operativa del Cluster e simbolica,come punto strategico, passato, pre-sente e futuro del Mediterraneo. Qui ituristi di passaggio potranno ammira-re espositori e vetrine intestateall’Expo con parte dei prodotti d’ec-cellenza presenti a Milano proprionell'antica Officina. “La Regione – haspiegato il presidente dell’Autoritàportuale Vincenzo Cannatella – stadando l’opportunità al Porto diPalermo di diventare una vetrina”.
segue a pagina 3
Via al raduno dei marinaiPrevisti più di 500 gruppi
Ravenna
Emanuele: trasportimarittimi in ripresa,migliorare la logistica
Grimaldi Lines
Jacopo Di Giovanni a pagina 2a pagina 2
Delegazione a Monacoper il “Transport Logistic”
Port Authority Palermo
L’Autorità portuale di Palermopartecipa ad un altro importante
appuntamento, il “TransportLogistic” di Monaco di Baviera,salone internazionale per la logisticae mobilità, evento fieristico di riferi-mento a livello mondiale per l'interacatena della logistica e dei trasporti,piattaforma informativa privilegiataper gli operatori specializzati.
Bianca Longo a pagina 7
Alessia Spataro a pagina 6
Ravenna capitale dei marinai. Nelweek end del 9 e 10 maggio,
infatti, si terrà il clou del XIXRaduno Nazionale dei Marinaid’Italia. Grazie all’impegnodell’Associazione NazionaleMarinai d’Italia è previsto l’arrivo incittà di 300 pullman, gli alberghisitroveranno ad affrontare l’arrivo di15/16mila presenze
Francesca Cannatella:una personale al PalabDonne e “Metamorfosi”
Avvisatore MarittimoDEL MEDITERRANEO
1 maggio 20152
Unità Logistica trasporto merci
Coordinamento territoriale merciSICILIA
Via Roma, 19 - 90133 Palermo
Tel.091/6161731 - Fax 091/6171269
TRASPORTI NAZIONALIGIORNALIERO PER NAPOLIE PROVINCIA E VICEVERSADEPOSITO E DISTRIBUZIONE
Sede legale: Molo Piave, Porto di Palermo
Tel. 091331867 - Fax 091588059
Sede operativa: Area intermodale porto di Palermo
via Francesco Crispi - Tel. 091583629 - Fax 091332442
„Una ricerca interiore attraverso forme e colori che trasmettono intense emozioni‰
“Personale” di Francesca CannatellaLa giovane artista palermitana espone al Palab la collezione “Metamorfosi”
enzo di giovanni
Francesca Cannatella si cimentain una seconda personale. Si
ripete e fa bene. Al Palab, un acco-gliente ritrovo senza età e senzatempo, Francesca ci va consegnan-do una sequenza di acrilici su telache si propongono voce narranted’un percorso conoscitivo dell’au-trice, che evoca “il Mito dellacaverna”. I gradi della conoscenzanella filosofia platonica avanzanoal pari coi tempi dell’ultima infan-zia e dell’adolescenza, fino allagiovinezza. E ci introduce,Francesca, in una ricerca interiore,attraverso forme e colori che tra-smettono giochi psicologici edintense emozioni, affidando all’ar-te anche il compito e l’onere di tra-smettere, informare, comunicare.Si comincia col poeta; PabloNeruda: “come una palpebra atro-cemente alzata sto guardando”. Eil rimando (inconsapevole ?) ciconduce a Federico Garcia Lorça:“Che fatica mi costa amarti cometi amo. Per il tuo amore mi duolel’aria, il petto e il cappello…”.Mentre il tratto di questo raffinato
lavoro sembra denunciare un sug-gestivo lascito della scuolaFernando Botero, il monumentalepittore di Medellin originale prota-gonista dell’arte moderna.Si va avanti con “Cuore blu”, doveun ricordo, una traccia interiore dainterpretare, un’età dell’innocenzada riscoprire vengono affidati allatreccia che cade su una spalla e altotem che prende forma di cuore.Si prosegue con “Habibi” che inarabo vuol dire “amore mio”. Aquesta immagine, sospesa tra l’o-
nirico e il possibile, è data a ragio-ne nobiltà di copertina. Qui, la tec-nica pittorica si va facendo piùcerta e il tratto più sicuro, lascian-do intravedere tempi e spazi di cre-scita senza argini per il lavoro cheverrà.Eppoi, ecco “Maternità”, un profi-lo netto che prelude con curiosità esorpresa al fenomeno della nati-vità. Un tema sostenuto da unosfondo morbido i cui motivi evoca-no vagamente sentori del primoGustav Klimt, il padre del Libertymitteleuropeo.Quindi, “Sorelle”, “Protezione”,“Sirena” e così via fino al 17 mag-gio prossimo, da mercoledì adomenica, dalle 19 all’una, a piaz-zetta del Fondaco, accanto allaQuestura centrale. Un aperitivocogli amici, quattro chiacchierecon Francesca che vi racconteràcon grazia e meglio di me di unapersonale ch’è storia di sensibilità,di emozioni, d’impegno, di stile eviatico di buona cultura. Insomma,una boccata d’ossigeno per l’ani-ma e per lo spirito che non guasta.Anzi…(Nella foto “Habibi”)
LÊarmatore guarda al futuro: puntiamo alla logistica
Emanuele Grimaldi: “Il trasportomarittimo è un settore in ripresa”
"Il settore del trasporto marittimoè in ripresa. L’Italia sta riparten-
do poiché finalmente ci sono condi-zioni favorevoli, all’interno delnostro Paese e fuori". A dichiararlo a“Il Sole 24 ore” è Manuel Grimaldi,presidente di Confitarma e del grup-po Grimaldi, che sorride e guardacon ottimismo al futuro prossimo."Pensiamo all’attuale carico di lavo-ro che Fincantieri stima, nel bilancio2014, di 9,8 miliardi a cui si aggiun-gono altri ordini in arrivo per circa 4miliardi. E pensiamo che la nuovaproduzione di auto Fiat e Chryslernel Sud Italia avrà un valore di 5miliardi di euro l’anno".L’inversione di tendenza – perManuel Grimaldi – non riguarda soloil settore marittimo. "Oggi – dice – ilMade in Italy è più competitivo, gra-zie al cambio favorevole euro dolla-ro. Persino chi all’estero imitavaprodotti italiani non ha più conve-nienza a farlo. Al consumatore stra-niero senza dubbio conviene com-prare i prodotti italiani". "In definiti-va – per Grimaldi – ci sono i presup-posti per far ripartire gli investimen-
ti. In casa nostra sono già ripartiti: ilgruppo Grimaldi sta investendo innuove navi tecnologicamente all’a-vanguardia. Entro metà 2016 ilGruppo dovrà prendere in consegnaotto navi ro/ro ordinate presso can-tieri asiatici, mentre sta per partireun ordine per 5 navi con una capacitàdi carico di 7.000 auto ciascuna dadestinare al traffico automobili tra ilMediterraneo e il Nord America".L’internazionalizzazione resta iltema centrale. "Troppo a lungoabbiamo lavorato entro i confininazionali. Oggi il Gruppo Grimaldi èpresente in 4 continenti e serve oltre120 porti. Dobbiamo superare il con-cetto di operatori del trasporto marit-timo e diventare operatori della logi-stica. In questa direzione ci stiamomuovendo: a esempio abbiamoacquisito società di trasporto terre-stre, in Irlanda, in Danimarca, inSicilia, in Italia meridionale.Abbiamo anche una rete di circa 20terminal portuali in Nord Europa,Mediterraneo e Africa Occidentalei.Per esempio, ad Anversa abbiamo unterminal di oltre un milione di metriquadrati con quasi due chilometri dibanchine".
Migranti, gli armatori chiedono all’Ue interventi“Ci assumiamo tutte le responsabilità nel salvare chi è in difficoltà, ma l’Europa deve moltiplicare il suo impegno”
Le organizzazioni armatoriali e sindacali in prima linea nella crescente crisi umanitaria nel MediterraneoEnzo Bruno
Le organizzazioni armatorialiECSA (European CommunityShipowners' Associations) e
International Chamber of Shipping(ICS) insieme alle organizzazioni sin-dacali European Transport Workers'Federation (ETF) e InternationalTransport Workers' Federation (ITF),hanno scritto una lettera congiunta ai28 Stati membri dell'Ue per sollecita-re azioni collettive immediate peraffrontare la crescente crisi umanitarianel Mediterraneo che è ormai fuoricontrollo. Dal 2014 migliaia di perso-ne dall'Africa e dal Medio Oriente,imbarcandosi su natanti sovraffollati enon adatti allo scopo, hanno tentato lapericolosa traversata del mare perapprodare in Europa. Le organizzazio-ni hanno chiesto agli Stati dell'Ue didare priorità assoluta all'aumentodelle risorse destinate alle operazionidi Search and Rescue nelMediterraneo, tenuto conto dell'eleva-to e crescente numero di salvataggipotenzialmente pericolosi che vengo-no effettuati dalle navi mercantili.Nell'ultimo anno oltre 40.000 personesono state tratte in salvo da navi mer-cantili e più di 3.500 hanno perso lavita. “Il settore del trasporto marittimo -sottolineano - si assume pienamente leproprie responsabilità nel salvarechiunque sia in pericolo in mare, ma
rimarca che è inaccettabile che lacomunità internazionale faccia sem-pre più affidamento sulle navi mer-cantili e sui loro equipaggi per intra-prendere un numero sempre crescentedi salvataggi che sono di portata sem-pre più ampia. Singole navi hannodovuto salvare fino a 500 persone allavolta, con gravi rischi per la salute e ilbenessere dei marittimi, che nondovrebbero farsi carico di tali situa-zioni. Le Marine militari e le GuardieCostiere di quegli Stati membridell'Unione europea che sono in primalinea nel Mediterraneo hanno compiu-to sforzi notevoli per affrontare il pro-blema, ma, dato che la situazione stapeggiorando, l'industria dello ship-ping ritiene che ci debba essere uncorrispondente aumento delle risorsefinanziarie statali destinato alle opera-zioni SAR per far fronte a questagrave crisi umanitaria. “In pratica ciòsignifica che tutti gli Stati membridevono condividere l'onere finanzia-rio, al fine di scongiurare la perdita dialtre migliaia di vite umane”. Nellalettera suggeriscono anche che l'Ue ela comunità internazionale debbanofornire ai rifugiati e ai migranti mezzialternativi per ottenere sicurezza,senza dover rischiare la vita attraver-sando il Mediterraneo su imbarcazio-ni insicure, e chiedono che la questio-ne venga pertanto posta all'ordine delgiorno del Consiglio europeo e dellepertinenti riunioni dei ministri dell'Ue.
Palermo
Il 21 aprile 46 aspiranti allievi uffi-ciali e studenti del nautico “Ruggero
di Altavilla”, di Mazara del Vallo sonostati in visita al porto di Palermo.Prima si sono recati a bordo della naveda crociera “Costa Fascinosa”. Lavisita è poi continuata in Capitaneria,dove agli studenti è stata illustrata lapotenzialità della sala operativa, attra-verso cui sono gestiti i soccorsi sututta l’area della Sicilia Occidentale.E’ stato di seguito illustrato il funzio-namento del Vessel Traffic Service,attraverso cui sono costantementemonitorati i movimenti delle unitànavali nell’area marittima di compe-tenza. L’incontro si è concluso conuna visita a bordo dell’unita navaleclasse 300, ultimo mezzo della flottadella Guardia Costiera, idoneo adeffettuare attività di soccorso d’altura,con ogni condizioni meteomarine. LaDirezione Marittima di Palermo pro-muove attraverso un ciclo di confe-renze, destinato agli studenti, la cono-scenza delle attività della GuardiaCostiera anche per la possibilità di unfuturo sbocco occupazionale.
Studenti in visitaalla Capitaneria di porto
Jacopo Di Giovanni
particolarmente alte e frastagliate. ALampedusa, l’isola principale, i pro-tagonisti assoluti sono il mare e ilpanorama unico. La spiaggia deiConigli è inserita fra le top ten delmondo per la sua sabbia bianca efinissima e per il mare cristallino.A seguire, la piccola isola di Ustica,sulla costa antistante la città diPalermo, sarà al centro delle attivitàorganizzate dal Cluster BioMediterraneo. Vero e proprio paradi-so naturale per tutti i subacquei chequi possono trovare fondali ricchi difascino e acque limpide e cristalline,all’interno di una riserva marina chesi estende fino a tre miglia dalla lineacostiera. L'isola siciliana regala fortiemozioni a tutti i suoi visitatori, gra-zie alle sue scogliere di basalto che
formano anfratti, microinsenature,fantastiche grotte e piscine naturali.Un’isola che stupisce per la ricchez-za della vegetazione e delle coltiva-zioni come la lenticchia e la melan-zana, due produzioni d’eccellenza acui sono dedicate delle manifestazio-ni ad hoc organizzate dalla condottaSlow Food. Infine le bellezze del-l’arcipelago delle Eolie che costitui-sce una delle mete turistiche piùbelle e ambite del mondo. Ogniisola, infatti, si distingue dalle altre,offrendo al visitatore una ricchezzanaturalistica, gastronomica e cultu-rale che solo pochi territori delMediterraneo possono vantare. Le“sette sorelle” sono Lipari, Salina,Vulcano, Alicudi, Filicudi, Panarea eStromboli. Sono aspre e selvagge eamate dai turisti..
1 maggio 2015 3Avvisatore MarittimoDEL MEDITERRANEO
Avvisatore MarittimoDEL MEDITERRANEO
Quindicinale indipendente di informazionimarittime e turistiche, economia mercanti-le, politica dei trasporti e attività marinare
Direttore: Enzo Di GiovanniDirettore responsabile: Giancarlo Drago
Calata Marinai d’Italia - Edificio Stella Maris - Porto di Palermo
Expo, Sicilia alla guida di dieci paesi mediterranei
“Non c’e’ migliore occasio-ne per portare avantiquello che tutti pensia-
mo, il buon cibo mediterraneo e sici-liano. Dobbiamo esser pronti – hadetto ancora Cannatella – ad acco-gliere al meglio sia il materiale espo-sitivo e le merci preannunziate, siagli ospiti che avranno occasione divisitare la pur breve mostra allestitain porto proprio in questi storicimagazzini”. All'interno dell'Officinadelle idee, poi, è stato presentato ilprogetto "Sfeem", acronimo di Slow,fast et excellent Mediterraneumfood: "Una parola che non esiste - haspiegato Cannatella -, ma che speria-mo possa diventare durante questamanifestazione mondiale un terminedi riconoscimento per le eccellenzedel nostro Mediterraneo".Milanosarà la piattaforma di confronto pertrovare idee e soluzioni legate a unaesigenza vitale: riuscire a garantirecibo sano, sicuro e sufficiente per
tutti i popoli, nel rispetto del Pianetae dei suoi equilibri. In questo scena-rio, che vedrà i riflettori puntatisull’Italia, la Sicilia rivestirà il ruolodi protagonista principale.All’Assessorato Regionaledell’Agricoltura, dello SviluppoRurale e della Pesca Mediterranea,unico partner pubblico italiano diExpo 2015, come detto è stato affi-dato il prestigioso compito di gestiree coordinare il Cluster BioMediterraneo. La Regione, oltre adallestire il Cluster più vasto (ben7.304 metri quadrati) degli 11 totalipresenti, si occuperà di coordinare ilpalinsesto di eventi e attività percelebrare al meglio la cultura medi-terranea, esaltando il valore delle suetradizioni alimentari e gastronomi-che, la sua storia e il suo stile di vitaapprezzato in tutto il mondo. “La Sicilia è partner pubblico diExpo – ha affermato alla vigilia del-l’inaugurazione, Dario Cartabellotta,responsabile unico del Cluster BioMediterraneo – il grande appunta-mento che ci consentirà di proporreal mondo un modello di Sicilia
Pierpaolo Maddalena no ritrovare le testimonianze delletante culture che arricchiscono lerive del Mediterraneo e che, pur conle loro specificità, sono sempre acco-munate dalla stessa matrice cultura-le”. A far da apripista ai 180 giorni diattività della Regione Siciliana,saranno le isole minori della Siciliache porteranno a Milano prodotti,stili di vita, identità culturali e attrat-tive territoriali. Durante gli showcooking di queste prime giornate, sialterneranno sul palco grandi chefpronti a svelare storie e segreti dialcune rinomate ricette della tradi-zione delle isole minori: tonno alleerbe, tonno rosso marinato, insalataalla lampedusana, pasta con le tri-glie, dentice al forno, ghiotta allalampedusana, zuppa di lenticchie,sgombro arrosto con pesto alla lam-pedusana e polipo in umido. I primitre giorni del programma sarannointeramente dedicati al territorio del-l’isola di Pantelleria, balzato aglionori della cronaca mondiale grazieal recente riconoscimento Unescodell’alberello pantesco. I temi tratta-ti saranno quelli della biodiversità,del paesaggio e della sostenibilità:dalla vite ad alberello ai giardinipanteschi, dai Fenici al valore diun’agricoltura sostenibile ed “eroi-ca” e dei suoi prodotti di eccellenza,a partire dal Passito. Il protagonistadell'agricoltura pantesca è infatti loZibibbo, allevato sui terrazzamentiche caratterizzano buona parte dell'i-sola, disegnando uno dei paesaggirurali più suggestivi delMediterraneo. Poi toccherà alleisole Egadi (Favignana, Levanzo eMarettimo), il piccolo arcipelagodella costa occidentale siciliana anti-stante la città di Trapani. Il ricco eintesso programma articolato inincontri, approfondimenti e degusta-zioni dei prodotti tipici (tonno epescato fresco) consentirà di riper-correre le tappe del glorioso passatodi queste isole, che devono la lorofortuna alla tradizione della pesca edella trasformazione del tonno. Poiancora Lampedusa e Linosa, cheinsieme allo scoglio di Lampionecostituiscono l’arcipelago dellePelagie, il più meridionale d’Italia.“Le isole d’alto mare”, sono questele parole utilizzate dal greco Erodotoper definire queste isole caratterizza-te da un entroterra arido e brullocome i deserti d’Africa e dalle coste
La Regione coordina il “Cluster”; Cannatella: “Un’opportunità da non perdere per il porto di Palermo”
Caleca: “L’Isola luogo d’incontro per la coesistenza pacifica”. Cartabellotta: “Noi modello per una pesca di qualità”
mediterranea come punto di riferi-mento per un'agricoltura e una pescasostenibile e di qualità, fondato sutre pilastri fondamentali: identità,innovazione sociale e integrazionedel Mediterraneo”. “Si tratta di un
evento di fonda-mentale impor-tanza – haaggiuntoe NinoC a l e c a ,A s s e s s o r eall’Agricoltura,
Sviluppo Rurale e PescaMediterranea della Sicilia - . Graziealla posizione geografica strategica,la Sicilia si presta ad essere il luogod’incontro ideale per costruire rap-porti di pace e coesistenza pacifica.All’interno del Padiglione delCluster Bio Mediterraneo, si potran-
La Carta di Milano
Alla vigilia dell’inaugurazione, èstata presentata la “Carta di
Milano”, il documento di impegnorivolto a cittadini, istituzioni, impre-se e associazioni, che costituirà l'ere-dità di Expo 2015. La "Carta" ècostituta da un preambolo, dagliimpegni e dalle responsabilità che sipropongono a cittadini, associazionie imprese che desiderano firmare,dalle richieste verso i governi. Unostrumento di cittadinanza globaleche, come tale, investe direttamentela responsabilità dei singoli cittadini:è stata scritta grazie al lavoro di circa5mila persone che hanno partecipatoalle tappe di questi mesi “Expo delleIdee”. Tra i temi principali della“Carta” troviamo il diritto al cibo,come diritto umano fondamentale: la“Carta” impegna ad assumere lagrande responsabilità di mettere inatto, da oggi, azioni, condotte e scel-te che garantiscano la tutela del dirit-to al cibo anche per le generazionifuture; ribadisce che tutti hanno ildiritto di accedere a una quantità suf-ficiente di cibo sicuro, sano enutriente, che soddisfi le necessitàalimentari personali lungo tutto l’ar-co della vita e permetta una vita atti-va; prevede l’impegno ad adottaremisure normative per garantire erendere effettivo il diritto al cibo e lasovranità alimentare. Nella lotta allospreco alimentare e di acqua bisognaimpegnarsi a consumare solo lequantità di cibo sufficienti al propriofabbisogno. Particolare attenzione èriservata alla tutela del suolo agrico-lo, l’educazione alimentare eambientale, contrasto al lavoro irre-golare e minorile, sostegno al reddi-to di agricoltori, allevatori, pescatori,salvaguardare la biodiversità dell’e-cosistema marino e del benessereanimale: un ecosistema marino inte-gro e sano ha una rilevanza crucialeper il benessere collettivo, soprattut-to perché la pesca fornisce lavoro amilioni di persone e il pesce, permolti, rappresenta l'unica fonte dinutrienti di alta qualità. E occorreanche investire nella ricerca.
Impegno e responsabilitàper un futuro sostenibile
Nino Caleca
Dario Cartabellotta
Vincenzo Cannatella
Il padiglione raccoglierà le testimonianze
delle culture che convivono nel Mediterraneo
Ad aprire l’iniziativa le nostre isole minori
Avvisatore MarittimoDEL MEDITERRANEO
1 maggio 20154
I T I N E R A R I C O M M E R C I A L II T I N E R A R I C O M M E R C I A L I NGI:NGI: merci/passeggeri - Milazzo/Eoliemerci/passeggeri - Milazzo/Eolie
DIVISA EURO
Cambi doganaliValidi dall’1 al 31 Maggio 2015
$ Usa 1,0743
Corona danese 7,4619
Yen giapponese 128,45
Corona svedese 9,2985
Lira sterlina 0,71290
Corona ceca 27,469
Corona norvegese 8,4430
Fiorino ungherese 300,27
Zloty polacco 4,0022
$ canadese 1,3152
Franco svizzero 1,0323
$ australiano 1,3796
$ neozelandese 1,3922
Corona estone 1 5,64660
Litas lituano 3,45280
Lats lettone 0,70320
Leu romeno 3,52600
Corona slovacca 30,31100
Lev bulgaro 1,95580
GIORNO DA ARR. PER PART. SOCIETA’ GIORNO DA ARR. PER PART. SOCIETA’
LUNEDI’ Napoli 06.45 Napoli 20.15 Tirrenia-Cin
Genova -------- Genova 23.00 Grandi Navi Veloci
Ustica 07.55-16.15 Ustica 08.05-17.15 A.fo Comp. d. Isole
Ustica 18.00 Ustica 09.00 Comp. delle Isole
Napoli 06.30 Napoli 20.00 Grandi Navi Veloci
Salerno 23.00 Tunisi 01.30 (mart.) Grimaldi Group
MARTEDI’ Napoli 06.45 Napoli 20.15 Tirrenia-Cin
Genova 19.00 Genova 23.00 Grandi N. Veloci
Napoli 06.30 Napoli 20.00 Grandi N. Veloci
Ustica 07.55-16.15 Ustica 08.05-17.15 A.fo Comp. d. Isole
Ustica 18.00 Ustica 09.00 Comp. delle Isole
MERCOLEDI’ Napoli 06.45 Napoli 20.15 Tirrenia-Cin
Genova 19.00 Genova 23.00 Grandi N. Veloci
Napoli 06.30 Napoli 20.00 Grandi N. Veloci
Ustica 07.55-16.15 Ustica 08.05-17.15 A.fo Comp. d. Isole
Ustica 18.00 Ustica 09.00 Comp. delle Isole
SABATO Napoli 06.45 Napoli 20.15 Tirrenia-Cin
Cagliari 07.30 Cagliari 19.30 Tirrenia-Cin
Genova 19.00 Genova 23.59 Grandi N. Veloci
Napoli 06.30 Napoli 20.00 Grandi N. Veloci
C.Vecchia 08.00 Tunisi 11.00 Grandi N.Veloci
Ustica 07.55-11.15-16.15 Ustica 08.15-13.15-17.15 A.fo Comp. d. Isole
Ustica 18.00 Ustica 09.00 Comp. delle Isole
Salerno 10.00 Tunisi 12.00 Grimaldi Group
DOMENICA Napoli 06.45 Napoli 20.15 Tirrenia-Cin
Genova 19.00 Genova -------- Grandi NaviVeloci
Tunisi 12.00 C.Vecchia 18.00 Grandi Navi Veloci
Ustica 07.55-11.15-16.15 Ustica 08.15-13.15-17.15 A.fo Comp. d. Isole
Ustica 20.00 Ustica 08.00 Comp. delle Isole
Tunisi 15.30 Salerno 19.00 Grimaldi Group
Napoli 06.30 Napoli 20.00 Grandi Navi Veloci
VENERDI’ Napoli 06.45 Napoli 20.15 Tirrenia-Cin
Tunisi 07.00 Salerno 10.00 Grimaldi Group
Genova 19.00 Genova 23.00 Grandi N. Veloci
Napoli 06.30 Napoli 20.00 Grandi N. Veloci
Ustica 07.55-11.15-16.15 Ustica 08.15-13.15-17.15 A.fo Comp. d. Isole
Ustica 18.00 Ustica 09.00 Comp. delle Isole
GIOVEDI’ Napoli 06.45 Napoli 20.15 Tirrenia-Cin
Genova 19.00 Genova 23.00 Grandi N. Veloci
Napoli 06.30 Napoli 20.00 Grandi N. Veloci
Ustica 07.55-16.15 Ustica 08.05-17.15 A.fo Comp. d. Isole
Ustica 18.00 Ustica 09.00 Comp. delle Isole
ITINERARI NAVI DI LINEA ITINERARI NAVI DI LINEA
LIBIALIBIA
04 MAGGIO SANTA GIORGINA. YE518R (MSC SICILIA SRL
091/7812811)
11 MAGGIO KING JACOB YE519R (MSC SICILIA SRL
091/7812811)
18 MAGGIO SANTA GIORGINA YE520R (MSC SICILIA SRL
091/7812811)
25 MAGGIO KING JACOB YE521R (MSC SICILIA SRL
091/7812811)
NORD EUROPANORD EUROPA
04 MAGGIO SANTA GIORGINA. YE518R (MSC SICILIA SRL
091/7812811)
11 MAGGIO KING JACOB YE519R (MSC SICILIA SRL
091/7812811)
18 MAGGIO SANTA GIORGINA YE520R (MSC SICILIA SRL
091/7812811)
25 MAGGIO KING JACOB YE521R (MSC SICILIA SRL
091/7812811)
TUNISIATUNISIA
DADA PPALERMOALERMO PERPER LALA GGOULETTEOULETTE
TUTTI I SABATO M/N EXCELLENT (GRANDI NAVI VELOCI)
02 MAGGIO ZEUS PALACE (GRIMALDI GROUP)
05 MAGGIO ZEUS PALACE (GRIMALDI GROUP)
09 MAGGIO ZEUS PALACE (GRIMALDI GROUP)
12 MAGGIO ZEUS PALACE (GRIMALDI GROUP)
16 MAGGIO ZEUS PALACE (GRIMALDI GROUP)
19 MAGGIO ZEUS PALACE (GRIMALDI GROUP)
23 MAGGIO ZEUS PALACE (GRIMALDI GROUP)
26 MAGGIO ZEUS PALACE (GRIMALDI GROUP)
29 MAGGIO ZEUS PALACE (GRIMALDI GROUP)
SUD AMERICASUD AMERICA04 MAGGIO SANTA GIORGINA. YE518R (MSC SICILIA SRL
IL PORTO DI TERMINI IMERESEIL PORTO DI TERMINI IMERESE
GIORNO PER PART. SOCIETA’
MERC CIVITAVECCHIA 02.00 GNV
SAB. TUNISI 11.00 GNV
IL PORTO DI PALERMOIL PORTO DI PALERMO
GIORNO PER PART. SOCIETA’
DOM. CIVITAVECCHIA 18.00 GNV
lunedì
martedì
mercoledì
venerdì
Vulcano 08.20 22.50
Lipari 08.55 23.25
Salina 10.00 00.30
Lipari 12.25 01.45
Vulcano 12.50 02.20
Milazzo 14.50 04.20
lunedì
martedì
mercoledì
venerdì
Milazzo 06.30 21.00
Vulcano 08.30 23.00
Lipari 09.05 23.35
Salina 11.30 00.50
Lipari 12.35 01.55
Vulcano 13.00 02.30
GIORNO SCALO PARTENZA
GIORNO SCALO ARRIVO
giovedìMilazzo 06.30 21.00
Vulcano 08.30 23.00
Lipari 09.05 23.35
Salina 10.10 00.50
Panarea 11.30 16.20
Ginostra 12.40 15.10
Stromboli 14.30
Lipari 17.35 01.55
Vulcano 18.10 02.30
GIORNO SCALO PARTENZA
giovedìVulcano 08.20 22.50
Lipari 08.55 23.25
Salina 10.00 00.30
Panarea 11.20 16.10
Ginostra 12.30 15.00
Stromboli 13.10
Lipari 17.25 01.45
Vulcano 18.00 02.20
Milazzo 20.00 04.20
GIORNO SCALO ARRIVO
sabato Milazzo 06.30
Vulcano 08.30 18.40
Lipari 09.05 18.05
Salina 10.10 17.00
Rinella 10.45 16.25
Filicudi 11.55 15.10
Alicudi 14.00
GIORNO SCALO PARTENZA
sabato Vulcano 08.20 18.30
Lipari 08.55 17.55
Salina 10.00 16.50
Rinella 10.35 16.15
Filicudi 11.50 15.00
Alicudi 12.55
Milazzo 20.30
GIORNO SCALO ARRIVO
NORD AMERICANORD AMERICA
04 MAGGIO SANTA GIORGINA. YE518R (MSC SICILIA SRL
091/7812811)
11 MAGGIO KING JACOB YE519R (MSC SICILIA SRL
091/7812811)
18 MAGGIO SANTA GIORGINA YE520R (MSC SICILIA SRL
091/7812811)
25 MAGGIO KING JACOB YE521R (MSC SICILIA SRL
091/7812811)
1 maggio 2015 5Avvisatore MarittimoDEL MEDITERRANEO
Grandi novità per UcinaConfindustria Nautica durante il
primo consiglio direttivo presiedutodal nuovo presidente Carla Demaria,che ha illustrato le prime linee diattuazione del suo programma chevedrà l’approvazione in tempi brevidi una importante riforma delloStatuto dell’Associazione. “Conquesta riforma – ha spiegato il presi-dente Carla Demaria – la mission diUcina di rappresentare, difendere epromuovere tutta la filiera della nau-tica italiana in Italia e all’estero avràuno strumento proattivo che potràraccogliere le esigenze di tutti, i can-tieri di grande e piccola nautica, lavela, la componentistica e i servizi”.I punti su cui si articolerà la riformasono: la divisione dell’attività asso-ciativa in sette settori merceologici:unità a motore sotto i 24 m; unità amotore oltre i 24 m; unità a vela;unità pneumatiche; motori; accesso-ri; servizi e porti. I comparti cosìcostituiti daranno vita ad Assembleedi Settore che individueranno in
Rosaria Falanga autonomia obiettivi e progetti utili alsingolo comparto e i sette Presidentidi Settore. Altro punto l’istituzionedi un consiglio di presidenza e di unaAdvisory Board, organo consultivocon componenti interne ed esterneprovenienti dal mondo accademico edalle professioni di supporto allo svi-luppo dei progetti strategici; l’istitu-zione di un consiglio generale, orga-no allargato di garanzia compostosempre da rappresentanti delleAssemblee di Settore corrispondentiall’attuale consiglio direttivo. Acompletamento dei lavori sono stateratificate le nomine in consigliodirettivo di nuovi delegati. FiartMare sarà rappresentata da GiulioGrimaldi, Motonautica FratelliRanieri Srl da Salvatore Ranieri eGianneschi Pumps and Blowers daLuigi Gianneschi. Assume la caricadi vice Presidente il ConsigliereMaurizio Balducci, co-fondatore diOvermarine, cantiere della tradizio-ne viareggina nel comparto dei maxiyacht con i suoi storici marchiMangusta e FB.
Nautica, l’Ucina riparte dal suo statuto:riforma e maggiore peso dei cantieri
Il consiglio direttivo ha illustrato le linee guida per il settore I viaggi settimanali diretti verso Sardegna, Francia, Spagna, Genova e Civitavecchia
Palermo porto di partenza per la MscOgni lunedì per tutta lÊestate la „Preziosa‰ salperà dal capoluogo siciliano
Ha preso il via il lungo corso ditoccate estive a Palermo da
parte di Msc Crociere. Fino anovembre sarà posizionata proprionel capoluogo siculo l’ammiragliaMsc Preziosa, che giungerà ognilunedì per un ciclo di imbarchi set-timanali verso Italia, Francia eSpagna e con tappe verso altre dueIsole del Mediterraneo, laSardegna, con sosta a Cagliari, ePalma di Maiorca. Altre tappe diquesto stupendo itinerario Valenciae alle porte della Provenza,Marsiglia. Sulla strada del ritornoverso Palermo previste tappe ita-liane anche a Genova eCivitavecchia, da dove sarà possi-bile raggiungere in escursione la“Città Eterna” Roma”.
Autotrasporto: “Stessi diritti per tutti gli autisti”Cinzia Franchini (Cna-Fita) non è soddisfatta: “Mancano comunque i controlli, vogliamo meno ipocrisia sul fenomeno”
Una circolare ministeriale sulla somministrazione transnazionale fa chiarezza sui contratti da applicare
Ex Tirrenia, in arrivo servizi e scontiper chi viaggia con animali o camper
In vista dell’estate, due le iniziativedella ex Tirrenia. La Compagnia
ha infatti deciso di raddoppiare lecabine dedicate a chi viaggia insie-me al proprio cane o al proprio gattoe aiuta le associazioni che difendonogli animali. E' stato confermato neigiorni scorsi l'accordo per il 2015con "Liberi Tutti" di Torino,"Speranzampetta onlus" di Bosa, inprovincia di Oristano, e "FacedogMacomer onlus" con la riduzione del30% per tariffe passeggeri, auto eoggetti al seguito su tutte le linee. Unmodo per favorire tutti quei volonta-ri che hanno deciso di dedicare granparte del loro tempo per migliorarele condizioni di vita degli animali eche spesso viaggiano tra la Sardegnae la penisola per portare cani e gattiabbandonati alle loro nuove famiglieadottive. Per quanto riguarda l'ospi-talità a bordo ora ci sono 180 cabinein più, tutte igienizzabili e dotate dipavimento in linoleum, disponibilisulle linee Civitavecchia-Olbia,Genova-Olbia, Genova-PortoTorres, Civitavecchia-Cagliari e
Napoli-Palermo. Gli animali, inoltre,hanno la possibilità di passeggiareliberamente nei ponti esterni dellenavi. In aggiunta, tutti gli ospiti chesalgono a bordo col proprio animalericevono in omaggio il "Tirreniawelcome pet", un tappetino igieniz-zante realizzato con polimeri superassorbenti e anti odore.Buone notizie anche per gli amantidel turismo itinerante. Anche que-st’anno Tirrenia Compagnia Italianadi Navigazione offre la possibilità diviaggiare con la modalità “Campingon Board”. Si tratta di una sistema-zione grazie alla quale è possibilepernottare comodamente nella pro-pria roulotte (o camper) parcheggia-ta sul ponte superiore della nave,usufruendo allo stesso tempo di tuttii servizi di bordo senza alcun costoaggiuntivo per la sistemazione. Ilservizio Camping on Board è dispo-nibile sulle navi Amsicora e Bonaria,sulla linea Civitavecchia-Arbatax-Cagliari (e viceversa), nel periodoestivo che va dal 1° giugno al 30 set-tembre.
Giacomo D’Orsa
“Accogliamo positivamentela Circolare emanatadalla Direzione Generale
per l’attività ispettiva del Ministerodel Lavoro e delle Politiche socialiche ribadisce che un autista sommi-nistrato in Italia, da parte di un’agen-zia straniera, ha il diritto di ricevereil medesimo trattamento economicoe normativo dei colleghi dipendentiitaliani. Ciò che quotidianamenteaccade nel mondo del lavoro però èdecisamente un’altra storia e ha con-tribuito a portare dal 2008 al 2013 aduna contrazione dell’occupazione,per tutta la filiera, di 197.000 posti dilavoro, pari a 90 volte i dipendentidell’Alitalia e a 360 volte quellidelle acciaierie di Terni”. E’ quantoriportato dall’associazione di catego-ria Cna-Fita che “denuncia tutto ciòda almeno tre anni ma il vero puntoè: se la circolare c’è e la norma pure(da anni) e quanto accade regolar-mente con i “contratti rumeni” è ille-gale, perché i controlli sono cosìpoco frequenti? Chi denuncia?Come sempre i politici del “perbeni-smo” sono ovunque pronti a risolve-re ogni problema con circolari ecomunicati, salvo poi lasciare liberoil mercato di fare ciò che vuole inbarba a tutte le dichiarazioni diintenti. Cna-Fita sull’argomentoinvita i sindacati, le associazioni e lapolitica ad un confronto meno ipo-crita e più di sostanza. Se tutti siamod’accordo nel sostenere l’illegalità di
certe pratiche non si comprendecome mai oggi il fenomeno è assolu-tamente pervasivo e fuori da ognicontrollo. Cui prodest?”.Cna-Fita è stata molto critica anchenei confronti dell’Albo degli autotra-sportatori. Cinzia Franchini, presi-dente nazionale, chiarisce la posizio-nea in merito: “Certezza delle rego-le, maggiore sicurezza, giusta e sanacompetitività. Tutto ciò è quantodovrà riguardare il futuro di un auto-trasporto diverso che deve iniziare acambiare partendo dalla chiusura di
quanto ha fallito quegli obiettivi apartire dall’Albo dell’Autotrasporto.Questa istituzione segna ormai ilpasso evidente di tempi andati, dilogiche superate, di lobbisti logorati,ma soprattutto rappresenta il simbo-lo più fastidioso di quella burocraziaasfissiante e costosa che frena ilPaese e chi, da imprenditore, haancora il coraggio di scommettere suun futuro produttivo. Si parla spessoa vanvera di semplificazione e disburocratizzazione: la Politica cosaaspetta a chiudere l’Albo?”.
Due iniziative della Compagnia in vista dellÊestate
Gli studenti di Ingegneria di Palermo andranno a formarsi a Trieste. Lagalla „Iniziativa importante‰
Accordo unico fra Fincantieri e Università
L’Università di Palermo entra afar parte dei pochi atenei italiani
in grado di offrire una specifica for-mazione nel campo dell’ingegnerianavale. Un traguardo raggiunto gra-zie a un accordo con Fincantieri, cheha permesso di avviare un percorsodi eccellenza nell’ambito del corsodi laurea magistrale in Ingegneriameccanica. Si tratta della prima ini-ziativa di questo tipo in Italia, e vededirettamente coinvolti il gruppo can-tieristico di Trieste e il dipartimentodi Ingegneria chimica, gestionale,informatica, meccanica. Il percorsodi eccellenza è rivolto agli studentiche nel corso del primo anno hannosuperato un numero di esami corri-spondente ad almeno 45 crediti for-mativi, e proporrà attività per circa
Ambra Drago Giuseppe Bono, amministratoredelegato di Fincantieri, ha commen-tato: “L’industria ha sempre bisognodi pensare fuori dagli schemi e diguardare lontano. In questo modo,infatti, aiutiamo ad avvicinare i gio-vani e le loro idee ad appassionarsialle tante tematiche relative alla pro-gettazione e alla costruzione dellanave. È per me, poi, una grande sod-disfazione che un progetto tantoinnovativo prenda avvio, in un terri-torio dove Fincantieri, nonostante legrandi difficoltà che incontra, ha unostabilimento nel quale continua acredere e a investire”. In particolaresono stati attivati i corsi di“Idrodinamica e fluidodinamicanumerica”; “Robustezza della nave evibrazioni”; “Impiantistica navale”;“Automazione navale” e “Impattiambientali della nave”.
300 ore di formazione (per l’acquisi-zione di ulteriori 42 crediti) che inte-grano quanto già previsto dal pro-gramma del corso di laurea magi-strale, approfondendo materie piùpeculiari della costruzione navale.Gli studenti ammessi avranno cosìl’opportunità di arricchire le proprieconoscenze curriculari nonché diacquisire competenze pratiche perl’inserimento rapido nel mondolavorativo: infatti potranno svolgerein Fincantieri sia il tirocinio curricu-lare che la tesi di laurea.“Un’iniziativa importante – dice ilrettore Roberto Lagalla – che vanella direzione del consolidamentodei rapporti con il territorio e i suoisettori produttivi. Una città dallagrande tradizione di cantieristicanavale come Palermo può offrireadesso una formazione specifica” .
Avvisatore MarittimoDEL MEDITERRANEO 1 maggio 20156
Pesca, firmato il decreto: quote tonno in crescitaDalla Sicilia arriva però la richiesta di allargare ulteriormente le maglie. Caleca: “Le scelte di Roma ci danneggiano”
Il ministero apre ad una programmazione triennale e fissa nuovi parametri più flessibili per i palangari
Due le prossime iniziative diGrimaldi Lines a bordo delle
navi che portano a Barcellona, inSpagna. “Destinazione BenessereTravel Experience” è l’iniziativapromossa dall’omonimo free maga-zine e dedicata alla qualità della vita,al controllo delle emozioni e albenessere duraturo. Dal 9 al 12 mag-gio prossimi, in navigazione traCivitavecchia e Barcellona a bordodell’ammiraglia Cruise Roma diGrimaldi Lines, sarà dunque possibi-le staccare la spina dalla routine quo-tidiana ed immergersi in un mondodi relax assoluto. Esperti di fama,quali Stefano De Michino, illustre-ranno agli ospiti tutti i benefici delmassaggio bio-emozionale e decon-tratturante, per poi passare alla prati-ca con trattamenti personalizzati acura dello staff selezionato dall’Entedel Turismo Thailandese. Chi prefe-risce le consulenze individuali potràinvece rivolgersi ad Arnaldo Rizzo,
specialista in chirurgia maxillo-fac-ciale. Alla qualità della vita e albenessere psico-fisico sarà invecededicato il workshop “Cambia la tuaidea di realtà” a cura di FabrizioElviretti, life coach e trainer certifi-cato. E poi, quattro indimenticabiligiornate per un evento dedicato aigiovani e al divertimento. “CollegeBoat – Trip to Barcelona” è in pro-gramma dal 16 al 19 maggio prossi-mo a bordo dell’elegante ammiragliaed è organizzata da Any GivenMonday e Hangover con la parteci-pazione dei più noti dj dellaCapitale: una breve vacanza cheunirà il fascino della navigazione sulMar Mediterraneo con giornate enottate di puro divertimento. Il pro-gramma di intrattenimento avrà ini-zio poco dopo la partenza dal portodi Civitavecchia, con il WelcomeShow a cui seguirà la festa a temaLove Boat presso la discoteca dibordo. M.M.
A maggio due iniziative a bordo della Cruise Roma
Ravenna sarà capitale dei marinai:il 9 e 10 maggio il raduno dell’Anmi
A chiudere la manifestazione sarà la grande parata
Grimaldi, viaggio verso Barcellonafra relax e feste in stile “Love boat”
Èstato presentato il XIX RadunoNazionale dei Marinai d’Italia –
La settimana del mare che si terrà invari luoghi della città di Ravenna edel territorio ravennate dal 1 al 10maggio 2015. Grazie all’impegnodell’ANMI è previsto l’arrivo incittà di 300 pullman, gli alberghi diRavenna e del circondario si trove-ranno ad affrontare l’arrivo di15/16mila presenze, arriveranno 500gruppi da tutta Italia, ma anche dagliStati Uniti, all’Australia e dallaGermania. L’ammiraglio PaoloPagnottella, presidente nazionaledell’ANMI, ha ribadito che “l’even-to non è un semplice raduno, i mari-nai sono un bene del Paese, un beneche ogni tanto sembra passare un po’in sordina, e questa è l’occasioneproprio per riportare l’attenzione,soprattutto dei giovani, sul fatto chequesta nazione da sempre prosperasul mare. Ecco, quindi, anche ilsenso della settimana di iniziative
che precederà il raduno vero e pro-prio, una settimana in cui vogliamofare di Ravenna la capitale italianadel mare e far vedere che tipo diorganizzazione siamo in grado dimettere in campo. Sono lietissimo diannunciare domenica 10 maggio ilraduno si concluderà alla presenzadel Ministro della Difesa, RobertaPinotti”. Il raduno avrà come basefissa la “Cittadella del mare” sullatesta della Darsena, dove ogni giornosaranno attivi stand gastronomici e sisvolgeranno attività di vario genere.Nello specchio d’acqua verrà posi-zionato un pontone della Micoperi,che ospiterà il palco degli spettacoli.L’amplissimo programma – tutto aingresso gratuito – comprende uncentinaio di eventi: veleggiate, visitea diverse unità navali, una gararemiera, momenti congressuali,mostre e vari spettacoli., domenica10 invece la grande parata daiGiardini pubblici.. Alessia Spataro
Il sottosegretario di Stato allepolitiche agricole alimentari eforestali, con delega alla pesca,
Giuseppe Castiglione, ha firmato ildecreto che fissa i criteri per la cam-pagna di pesca del tonno rosso. Iltesto prevede, tra l’altro, che lenecessità delle attività di pesca effet-tuate con attrezzi meno selettivi,come i palangari, saranno favoriteattraverso un meccanismo di flessi-bilità particolarmente innovativo.“Grazie ad una fissazione triennaledel totale ammissibile di cattura daparte dell’Iccat – ha commentato ilministro Martina – abbiamo potutolavorare a una programmazione dipesca con maggiore prospettiva. Ildecreto prevede maggiore flessibilitàrispetto agli scorsi anni e i piccolipalangari potranno pescare unaquota minima di cinque tonnellate.La quota potrà essere inoltre incre-mentata fino al dieci per cento in piùper ciascuna imbarcazione. Negliultimi anni – ha aggiunto Martina – èstato fatto un grande lavoro di con-servazione delle risorse ittiche. Ilnostro obiettivo è quello di coniuga-re la sforzo di pesca con la sostenibi-lità, in modo da preservare i nostrimari e tutelare il reddito dei pescato-ri”. “In un contesto normativo moltorigido e con pochi spazi di manovra
Michelangelo Milazzo
– ha aggiunto il sottosegretarioCastiglione – la nostra attenzione èandata soprattutto alle piccole realtàdi pesca scarsamente selettive chehanno bisogno di maggiore flessibi-lità. Anche i palangari senza quotaavranno un margine maggiore per lecatture accidentali, grazie ad unsignificativo aumento della quotanon attribuita. Nel decreto particola-re attenzione è stata posta alla realtà
delle tonnare fisse, non più artigiana-li, ma con un’ importante rilevanzaeconomica. La relativa quota rag-giunge infatti, a partire da quest’an-no livelli molto più importantirispetto al passato tradizionale”.Il coordinamento pescadell’Alleanza delle Cooperative ita-liane esprime soddisfazione. “Ilprovvedimento, che arriva in antici-po rispetto allo scorso anno, contiene
elementi apprezzabili come la pro-grammazione triennale dei quantita-tivi di pesca, un sostanziale riequili-brio tra i sistemi di cattura ed unaumento della quota indivisa”. DallaSicilia, dove si sono svolti gli statigenerali della pesca convocati dal-l’assessore regionale Nino Caleca,arriva però una ulteriore richiesta diallargare le maglie. “La pesca sicilia-na – ha detto Caleca - non può ulte-riormente essere mortificata da scel-te del Governo nazionale che la dan-neggiano. Le quote accidentaliaggiuntive attribuite al tonno rossodevono essere assegnate alla pescache viene effettuata con la tecnicadel palangaro affinché si possagarantire la sopravvivenza minimadelle imprese e dei pescatori. Laquantità di tonno rosso nelMediterraneo per effetto delle inibi-zioni alla pesca e delle quote asse-gnate dall’Unione Europea, è oggicresciuta in maniera esponenzialemettendo a rischio anche l’equilibriodella fauna marittima presente. Iltonno, infatti, si ciba di pesce azzur-ro e la riduzione di quantità di questotipo di pescato è quella che fa lancia-re oggi un autentico grido di allarmeai pescatori siciliani. Corollario diquesto problema anche l’aumento diincidenza del pescato accidentale ditonno, per il quale i nostri pescatorivengano duramente sanzionati”.
I numerosi incidenti, alcuni deiquali purtroppo mortali, pongono
ancora una volta l’attenzione sui siste-mi di sicurezza (e sulla sicurezza ingenerale) durante le immersioni. Inche modo è possibile ridurre la possi-bilità di incidenti mortali che, per onordel vero, sono molto rari, nella subac-quea? Esistono delle procedure preci-se, come quelle di certificazione dellaqualità dell’aria dei compressori chevengono utilizzati nell’ambito dellasubacquea industriale, e quello dellarevisione delle bombole o dei pacchibombole che vengono usate e di tuttele attrezzature in genere. Inoltre Imca
Gli incidenti mortali sono molto rari nella subacquea industriale grazie alle importanti procedure: certificazione dellÊaria e revisione delle bombole
Manos kouvakis
Sicurezza degli Ots, le preziose regole da seguirerappresentano l’ingresso lavorativo dinuove leve, devono essere controllatida una legislazione specifica del paesedove vengono svolti. Questa legisla-zione in Italia manca da 35 anni (per-ché quella per gli Ots è valida soloall’interno delle aree portuali). Al par-lamento nazionale, dal 1997 ad oggi,sono state presentate 13 proposte legi-slative, con ben 2 proposte presentatedurante la legislatura attuale, ilDisegno di legge n. 320 presentato il26 marzo 2013 al Senato da Aldo DiBiagio e il Disegno di legge n. 807presentato il 18 aprile 2013 allaCamera, dall’on. Mario Caruso, ma iloro contenuti sono molto distanti da
quello che il Ddl 698 cerca di norma-re, cioè la parte che riguarda percorsiformativi validi ed accettabili in ambi-to internazionale, che è la cosa princi-pale che troviamo nel Ddl 698‘Norme per il riconoscimento dellaprofessione e disciplina dei contenutiformativi per l’esercizio delle attivitàdella subacquea industriale’”.Rimanendo nell’ambito della subac-quea industriale, molto è stato ottenu-to, ad oggi, grazie alla forza di volontàdi scuole come il Cedifop. La nostracrescita è dovuta alla volontà di con-frontarci a livello internazionale anchesottoponendoci a vari audit, che neglianni ci hanno fatto crescere tantissimoe, principalmente, ci hanno aiutato acapire cosa manca affinché i titoli ita-liani vengano accettati dai grandi‘Contractors’ in ambito internazionale
Apprezzamento del coordinamen-to pesca dell’Alleanza delle coo-
perative italiane per attenzione delgoverno verso il settore, espressa nelDocumento di Economia e Finanza(DEF). Nel testo, precisa l’Alleanza,si fa riferimento al nuovo fondo diprogrammazione economica del set-tore (Feamp) e si gettano le basi peril prossimo programma triennale.“Due strumenti questi indispensabiliper garantire adeguati interventi asupporto del comparto ittico”. Almomento però gli unici interventiprevisti nella sezione "1.13 economiaverde e uso efficiente delle risorse:opportunità di crescita e di sviluppo",sono legati al collegato ambientale.“Confidiamo che il governo vogliaassicurare il proprio sostegno oltreche al collegato ambientale anche aquello agricolo che è in attesa diessere discusso dall'Aula di PalazzoMadama e che contiene misure moltoattese dal settore” concludel’Alleanza. Intanto, in Sicilia, sonostati approvati i bandi a favore delleimprese ittico conserviere e dell'ac-quacoltura. Con un contributo pub-blico a fondo perduto, pari a un mas-simo di 250 mila euro a progetto,sarà data la possibilità alle imprese dicompletare alcune attività progettualicome l'acquisto di attrezzature emacchinari per l'ammodernamento el'innovazione degli impianti di pro-duzione e trasformazione del pescatosiciliano. I bandi saranno pubblicatisulla Gazzetta ufficiale della Regionesiciliana giovedì 30 aprile , avrannoscadenza il 30 maggio e sarannoreperibili anche sul sito del diparti-mento regionale della PescaMediterranea alla voce Fep, Fondoeuropeo per la pesca. “La messa abando di queste somme rientra tra leattività che il dipartimento sta ponen-do in essere per il rilancio del settore- afferma Dario Cartabellotta, diri-gente generale del dipartimento - apartire dall'istituzione degli ufficiperiferici dislocati nelle più impor-tanti marinerie siciliane, vogliamoraccogliere i bisogni del comparto alfine di utilizzare il Programma opera-tivo Feamp 2014-2020 come verostrumento di rilancio della piccolapesca costiera artigianale, deiCogepa e dei Gruppi di azione costie-ra (Gac)”.
Il Documento di Economiae Finanza sia a sostegnodi tutto il comparto ittico
Alleanza delle Coop
nostro servizio
ha predisposto da sempre una serie diregole che vanno applicate nei cantie-ri, sia inshore che offshore, per garan-tire una maggiore sicurezza durante leattività. Ma tutto questo, come base,presuppone che deve esserci sempreuna formazione adeguata, che garanti-sca la professionalità di chi opera nelsettore, e non come quello che attual-mente spesso riscontriamo, cioè corsi(parlo naturalmente del settore subac-queo industriale) realizzati in 4 weekend o in 17 giorni, senza mandare gliallievi in acqua, o corsi OTS realizza-ti con tecniche della subacquea sporti-va (vedi uso dell’erogatore, ecc.).Va sottolineato che per operare con
efficacia e sicurezza nei cantieri off-shore devono coesistere le tre tipolo-gie di standard, applicati in ambitointernazionale, e cioè gli Standard for-mativi Idsa (l’unica didattica nellasubacquea industriale a livello inter-nazionale, così come in ambito sporti-vo abbiamo diverse didattiche Padi,Cmas, Ssi, ecc.), gli Standard operati-vi (Imca), applicabili nel cantiere (quirientra anche la normativa Uni 11366“Sicurezza e tutela della salute nelleattività subacquee ed iperbariche pro-fessionali al servizio dell’industria –Procedure operative”) e gli Standarddi sicurezza (Hse). Questi standard,specialmente quelli formativi, che
71 maggio 2015 Avvisatore MarittimoDEL MEDITERRANEO
Due bandiere, due compagnie si sono unite in un nuovo marchio FANTUZZI REGGIANE
che sintetizza spirito di creatività e innovazione. Il logo della bandiera esprime
dinamicità, forza e solidità e sarà presente sempre di più in ogni porto intorno al mondo.
I Sistemi di Produzione FANTUZZI & REGGIANE sono Certif icati ISO 9001
Dopo il “Cruise Shipping” diMiami, l’Autorità portuale diPalermo va di nuovo in trasfer-
ta presentandosi ad un altro prestigiosoappuntamento internazionale. , Dal 5all’8 maggio, infatti, una delegazionedell’ente palermitano sarà al centrofieristico di Monaco di Baviera dove sisvolgerà il “Transport Logistic”, salo-ne internazionale per la logistica,mobilità. Negli ultimi tre decenni l’ap-puntamento tedesco, che ha luogo concadenza biennale, si è imposto comeevento fieristico di riferimento a livel-lo mondiale per l'intera catena dellalogistica e dei trasporti, piattaformainformativa privilegiata per gli opera-tori specializzati che desiderinoaggiornarsi su tecnologie e trend delfuturo e creare nuovi contatti. “IlTransport Logistic – ha dichiarato allavigilia Vincenzo Cannatella, presiden-te della Port Authority palermitana - èil salone leader riconosciuto a livellomondiale e rappresenta una piazzad’affari, un’importante fonte di impul-si e punto di incontro tra gli operatoridel settore, provenienti da tutto ilmondo. La Camera di Commercioitalo-tedesca, riconoscendo che le retidi trasporto costituiscono una tematicafondamentale nelle strategie di svilup-po dell’Unione Europea, organizzadurante l’evento fieristico un forum sutemi di interesse per la portualità, perrafforzare le sinergie tra i diversi paesi
Il presidente Vincenzo Cannatella: „Così Incrementiamo lo sviluppo di trasporti e logistica‰
L’A. P. al Transport Logistic di MonacoLa Port Authority di Palermo punta ai rapporti strategici e ai contatti internazionali
~ “Porti e Navi”: le immagini ~
europei, situati lungo i corridoi cheuniscono il nord e il sud delle Alpi, eper promuovere le relazioni e le colla-borazioni transnazionali tra il sistemadei poli logistici italiani, austriaci ebavaresi. Partecipare a questa manife-stazione biennale è utile all’Autoritàportuale di Palermo per incrementarerapporti strategici a sostegno dello svi-luppo della logistica e dei trasportiintermodali delle merci collegati al
porto di Palermo e, in particolare, aquello di Termini Imerese e, al con-tempo, ottenere le informazioni piùinnovative sulla composizione e l’evo-luzione del mercato, per favorire lacrescita delle attività commerciali eoperative nei due porti. La presenzadelle autorità portuali di Messina eAugusta permetterà anche di promuo-vere l’immagine della Sicilia, qualepolo logistico nel Mediterraneo”.
L’edizione a colori on line
dell’Avvisatore Marittimo
all’indirizzo internet:
www.avvisatore.com
Torre Annunziata, 1970 (foto archivio prof. Giovanni Lo Coco)
Bianca Longo
Area Operativa - Riepilogativo del traffico gen/marzo 2015 (in tonn.)
Totali Imb./Sbar.
di Palermo
e Termini Imerese
TONNELLAGGIO TOTALE / TOTAL TONNAGE 1.629.909
MERCI ALLA RINFUSA LIQUIDE DI CUI: 180.063
MERCI ALLA RINFUSA SOLIDE DI CUI: 91.627
MERCI VARIE IN COLLI DI CUI: 1.358.219
NAVI 1.286
PASSEGGERI 235.984
CROCIERISTI 100.959
Petrolio grezzo ----------
Prodotti raffinati 180.063
Gas ----------
Altre rinfuse liquide ----------
Cereali 59.442
Mangimi ----------
Carbone ----------
Minerali ----------
Fertilizzanti ----------
Altre rinfuse solide 32.185
Altre rinfuse ----------
Totale rinfuse 271.690
Contenitori 46.394
Ro/ro 1.311.825
Altri ----------
ARRIVI + PARTENZE: ----------
LOCALI - PASSAGGIO STRETTO (< 50 MIGLIA): 6.203
HOME PORT: 7.040
N° CONTENITORI (TOTALE) ---------
N° CONTENITORI VUOTI ---------
N° CONTENITORI PIENI ---------
N° CONTENITORI IN T.E.U. (TOTALE) 3.089
N° CONTENITORI VUOTI IN T.E.U. 390
N° CONTENITORI PIENI IN T.E.U. 2.699
TRANSITI: 93.919
TRAGHETTI: 128.822
Sempre su tale piano si pongono ipoteri di coordinamento e con-trollo assegnati dall’art. 8 l.
84/94 al Presidente dell’Autorità por-tuale, che, come già rilevato, si indiriz-zano verso tutte le attività soggette adautorizzazione e concessione. Unsecondo livello di azione ricomprendei poteri dell’Autorità portuale inciden-ti su quelle attività di esercizio delleoperazioni e di servizi portuali, speci-ficamente indicate dal comma 1 del-l’art. 16, già ricompresenel controllo generale dicui sopra ma destinata-rie, in aggiunta, di unospeciale sistema autoriz-zatorio subordinato alsoddisfacimento delleparticolari condizioniindicate nel comma 4dell’art. 16, concernentiil possesso di requisiti diprofessionalità ed orga-nizzazione adeguate.Il secondo comma di talearticolo prevede che sutali specifiche operazionie sulle tariffe applicatel’Autorità portuale esple-ti un potere di disciplinae di controllo. Il quadro si completacon la disposizione dell’art. 18 l.84/94, stando al quale alle attività por-tuali definite dall’art. 16 ed in ragionedella loro natura accede sempre (a dif-ferenza che per le altre attività nonincluse nella disposizione, per cui si faluogo a concessione soltanto ove stru-mentale all’esercizio) la concessionedi un’area demaniale e di banchineall’interno del porto. E’ bene sottoli-neare che il rilascio della concessioneportuale, in linea con la disciplinagenerale dell’istituto concessorio, pre-
suppone l’esercizio di un potere autori-tativo, finalizzato a perseguire la mas-sima realizzazione del pubblico inte-resse nell’attribuzione in uso dei benidemaniali. Tale potere si estrinsecanon solo nel momento in cui l’ammini-strazione attribuisce la concessione alprivato, ma anche nel momento in cuine dispone la revoca o la decadenza Ilsistema delle concessioni potrebbequindi costituire, seguendo lo schemaadottato, una sorta di terzo livello diazione e di controllo da partedell’Autorità portuale, che si sovrap-
pone ai precedenti nelle frequentissimeipotesi in cui l’impresa portuale fruisca(come avviene necessariamente per glioperatori di cui all’art. 16 l. 84/90) del-l’uso di beni facenti parte del demaniomarittimo. All’esito della sommariaricognizione di cui sopra, va a questopunto verificato se vi sia, nell’ambitodel complessivo assetto dei rapporti tral’Autorità e le imprese portuali ed inragione dei livelli di incidenza autori-tativa come sopra individuati, un pote-re/dovere di vigilanza finalizzato, oltreche all’efficiente svolgimento dell’atti-
Regione siciliana
Assessorato
regionale al Lavoro
Avvisatore MarittimoDEL MEDITERRANEO
8 1 maggio 2015
Avvisatore Giuridico1
C.L.P. soc. coop. arl
PortItalia s.r.l.
Porto di Palermo
Piazza della Pace, 3 - Banchina Puntone
Tel. 091.361060/61 - Fax 091.361581
Porto di Termini Imerese: Via Cristoforo Colombo
Centro Studi
C.E.DI FO.P.Corsi di formazione O.T.S.
Operatore tecnico subacqueoAttestato valido per iscrizione
al registro dei sommozzatori presso laCapitaneria di porto
I poteri delle Autorità portuali nei nostri scaliAgli enti spetta il ruolo di coordinamento e controllo di tutte le attività soggette a concessione ed autorizzazione
Un secondo livello di azione comprende le operazioni e i servizi portuali, indicati dall’articolo 16 della legge 84/94
Ambra Drago
Porto di Palermo
via Francesco Crispi Banchina Puntone
Tel. 091361060/61 - Fax 091361581
Porto di Termini Imerese
Impresa portuale
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vità del porto, anche ad imporre alleimprese l’osservanza dei limiti diimmissione previsti dalle normativegenerali di settore ed, in ultima analisi,il rispetto da parte di queste ultime delprincipio del neminem laedere. Adavviso di chi scrive ed, invertendo l’or-dine di esame dei livelli di azionesopra esaminati, a partire da quello piùspecifico, attinente il rapporto di con-cessione, il risultato dell’indagineappare negativo per quanto riguarda ipur rilevanti poteri autoritativi chefanno capo alla Autorità portuale in
quanto Ente conce-dente.In altre parole, nonsembra che i rapportidi autorizzazione e diconcessione,secondolo schema normativo,facciano sorgere incapo all’Ente portualealcuno di quegli spe-cifici obblighi diintervento. È indub-bio che l’Autoritàportuale, in quantoamministrazione con-cedente, disciplinal'uso del bene pubbli-co, indicando le
modalità attraverso le quali è lecitotrarne il vantaggio atteso e regolamen-ta le attività umane che attraverso taleuso si esplicano. Ma, come detto, lafinalità della concessione è essenzial-mente quella di consentire al conces-sionario di ottenere dal godimento delbene quella utilità specifica alla qualel’uso del bene è strumentale, tutelandonel contempo l’integrità dello stessoperché appartenente a tutti.
1 segueDa “Diritto dell’Economia,
dei Trasporti e dell’Ambiente”
Giurisprudenza
Corte di Cassazione Sez. 3, Sentenza n. 22619 del11/12/2012Presidente: Segreto A. Estensore:Scarano LA. Relatore: Scarano LA.P.M. Basile T. (Diff.)Chiappafreddo (Rossi ed altro) controMistral Tour Internazionale S.r.l.(Roma)(Cassa con rinvio, App. Perugia,22/12/2009)Trasporti - Contratto di viaggio turi-
Sia il venditore che l'organizzatoredi viaggi turistici "tutto compreso"rispondono del danno patito dalviaggiatore, in conseguenza del fattoillecito del terzo della cui opera sisiano avvalsi, non a titolo di colpa"in eligendo" o "in vigilando", ma invirtù della sola assunzione legale delrischio per i danni che possano acca-
dere al viaggiatore. (In virtù di taleprincipio, la S.C. ha cassato la deci-sione di merito, la quale aveva esclu-so la responsabilità del "tour opera-tor" per i danni patiti da un viaggia-tore durante un trasferimento intaxi, offerto dall'organizzatore diviaggio, dall'aeroporto all'albergo).
da www.fog.it
Contratto di viaggio turistico - Responsabilità
stico - In genere - Pacchetto turistico -Responsabilità del venditore e del"tour operator" per fatto di terzi deiquali egli si sia avvalso - Fondamento- Fattispecie.Decreto Legisl. 23/05/2011 num. 79art. 43Cod. Civ. art. 1176Cod. Civ. art. 1218Cod. Civ. art. 2049Cod. Civ. art. 2697
