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AvvisatoreMarittimo · rispetto al mercato nel suo comples-so”. Il nuovo East West Network di...

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Euro 2,50 15 gennaio 2015 del Mediterraneo Avvisatore Marittimo Quindicinale indipendente di informazioni marittime e turistiche, economia mercantile, politiche dei trasporti, attività marinare e ambiente [email protected] www.magazzinigeneralipalermo.com PortItalia s.r.l. Porto di Palermo via Francesco Crispi Banchina Puntone Tel. 091361060/61 - Fax 091361581 Porto di Termini Imerese MAGAZZINI GENERALI SCARL IMPRESA PORTUALE CSP Compagnia Servizi Portuali s.r.l. Porto di Palermo via Francesco Crispi Banchina Puntone Tel. 091361060/61 - Fax 091361581 Imprese portuali NAVIGAZIONE GENERALE ITALIANA Crociere “boom”, a Palermo un anno da record Nel 2014 oltre mezzo milione di crocieristi e 221 approdi; in crescita anche il movimento passeggeri Da febbraio collegamento diretto con gli Stati Uniti Gruppo Grimaldi Pierpaolo Maddalena Limiti alle emissioni nel mare del Nord e nel Baltico: un’occasione di riscatto per gli scali del Mediterraneo Ogni anno 900 mila container destinati allÊItalia transitano per altri porti europei Jacopo Di Giovanni I l mondo dell’autotrasporto in sub- buglio per il nuovo aumento dei pedaggi autostradali, che in Italia sarà mediamente dell’1,32%. L’associazione delle imprese di auto- trasporto Anita ritiene che “si debba trovare un modo per interrompere la spirale di aumenti dei pedaggi che da troppi anni i trasportatori subiscono dai monopoli delle concessionarie autostradali. Con la maggior parte Giacomo D’Orsa Autotrasporto, dura protesta per il caro pedaggi C on i limiti imposti alle emissioni delle navi in Nord Europa e nel Baltico, gli scali del Mediterraneo sperano di conquistare quote di mer- cato in Centro Europa. I porti liguri e del Nord Adriatico, sono stanchi di soccombere di fronte ai concorrenti del Nord Europa. pagina 5 Il presidente dell’Autorità portuale Cannatella guarda al futuro: “Nel prossimo triennio verranno migliorate le strutture” Le associazioni di categoria allÊattacco delle concessionarie: „Galline dalle uova dÊoro‰ N onostante il contesto di instabilità e di diffusa incer- tezza, l’Autorità portuale di Palermo chiude il 2014 con un bilancio positivo. Mentre in gran parte dei porti italiani i numeri sono stati preceduti da dei “meno” significativi, l’ente del capoluogo siciliano chiude in attivo un anno “incoraggiante”, in cui è stato tagliato (e superato) il traguardo del mezzo milione di crocieristi e sono state avviate azioni che daran- no frutti a medio termine. “Nel prossimo triennio verranno miglio- rate le strutture portuali esistenti”, ha commentato il presidente dell’Autorità portuale Vincenzo Cannatella, che nei giorni scorsi ha incontrato irappresentanti delle altre Autorità siciliane (Messina, Catania e Augusta) per ragionare insieme su azioni strategiche comu- ni di promozione del “molo”Sicilia. Insomma, non si dorme sugli allori e si guarda già al prossimo futuro. Per quanto riguarda il turismo, un totale di 221 approdi (189 nel 2013) e 531.712 crocieristi (410.999 nel 2013): il confronto tra il 2013 e il 2014 per le crociere a Palermo è segnato da numeri posi- tivi. Nel dettaglio: 465.777 i transi- ti nell’anno appena concluso, con- tro i 368.130 del 2013, 32.895 i crocieristi imbarcati contro i 20.812 dell’anno precedente, 33.040 gli sbarchi, 22.057 nel 2013. segue a pagina 7 Enzo Bruno a pagina 5 Gli otto porti senza guida saranno commissariati Verso la riforma I l governo si appresta a nominare i commissari straordinari che dovranno “traghettare” otto porti ita- liani, privi di un presidente, fino al varo della riforma della portualità: Trieste, Cagliari, Livorno, Civitavecchia, Bari, Taranto e Genova, gli scali interessati. Altri 5 in scadenza nel corso dell’anno e che portano a 13 gli enti sotto tutela. Bianca Longo a pagina 2 “Il 2014 anno in calo per i nostri scali: serve una riflessione” Federagenti Michele D’Amico a pagina 3 pagina 3 L a Commissione Pesca europea ha approvato il Regolamento Omnibus, destinato ad allineare i Regolamenti comunitari all’obbligo di sbarco. Tutte le catture dovranno essere conservate a bordo, sbarcate e imputate ai rispettivi contingenti. I pesci sotto taglia non potranno esse- re commercializzati per il consumo. Michelangelo Milazzo Pesca, scatta l’obbligo di sbarco pagina 6 Unione europea: una norma vieta il rigetto del pescato Sindacati sul piede di guerra: proclamato lo stato di agitazione Compagnia delle Isole nostro servizio a pagina 2 dei costi fissi, e a valori storici, e in considerazione dei continui aumenti delle percorrenze dei veicoli sulle autostrade, non si capisce come mai i pedaggi continuino a salire. Le con- cessionarie autostradali - prosegue l’associazione - dovrebbero mettere in atto politiche orientate ad elimina- re le inefficienze al proprio interno al fine di ridurre i costi che puntual- mente ricadono sull’utenza”. D a febbraio il gruppo Grimaldi inaugurerà un nuovo servizio diretto che collegherà il porto di Civitavecchia con gli scali nordame- ricani di Baltimora e Halifax per il trasporto di auto ed altra merce rota- bile, con 4 navi con una capacità totale di carico di 25.000 vetture, che garantiranno un transit time di soli 13 giorni tra Italia e Nord America.
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Page 1: AvvisatoreMarittimo · rispetto al mercato nel suo comples-so”. Il nuovo East West Network di Maersk Line effettuerà 14 toccate settimanali nei porti italiani, di cui due a Genova,

Euro 2,5015 gennaio 2015 del Mediterraneo

Avvisatore MarittimoQuindicinale indipendente di informazioni marittime e turistiche, economia mercantile, politiche dei trasporti, attività marinare e ambiente

PALERMO - VIA FILIPPO PATTI, 25TEL 091 587893 - FAX 091 589098

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Porto di Palermovia Francesco CrispiBanchina Puntone

Tel. 091361060/61 - Fax 091361581

Imprese portuali

NAVIGAZIONE GENERALE ITALIANA

Crociere “boom”, a Palermo un anno da recordNel 2014 oltre mezzo milione di crocieristi e 221 approdi; in crescita anche il movimento passeggeri

Da febbraio collegamentodiretto con gli Stati Uniti

Gruppo Grimaldi

Pierpaolo Maddalena

Limiti alle emissioni nel mare del Nord e nel Baltico:un’occasione di riscatto per gli scali del Mediterraneo

Ogni anno 900 mila container destinati allÊItalia transitano per altri porti europei

Jacopo Di Giovanni

Il mondo dell’autotrasporto in sub-buglio per il nuovo aumento dei

pedaggi autostradali, che in Italiasarà mediamente dell’1,32%.L’associazione delle imprese di auto-trasporto Anita ritiene che “si debbatrovare un modo per interrompere laspirale di aumenti dei pedaggi che datroppi anni i trasportatori subisconodai monopoli delle concessionarieautostradali. Con la maggior parte

Giacomo D’Orsa

Autotrasporto, dura protesta per il caro pedaggi

Con i limiti imposti alle emissionidelle navi in Nord Europa e nel

Baltico, gli scali del Mediterraneosperano di conquistare quote di mer-cato in Centro Europa. I porti liguri edel Nord Adriatico, sono stanchi disoccombere di fronte ai concorrentidel Nord Europa.

pagina 5

Il presidente dell’Autorità portuale Cannatella guarda al futuro: “Nel prossimo triennio verranno migliorate le strutture”

Le associazioni di categoria allÊattacco delle concessionarie: „Galline dalle uova dÊoro‰

Nonostante il contesto diinstabilità e di diffusa incer-tezza, l’Autorità portuale di

Palermo chiude il 2014 con unbilancio positivo. Mentre in granparte dei porti italiani i numerisono stati preceduti da dei “meno”significativi, l’ente del capoluogosiciliano chiude in attivo un anno“incoraggiante”, in cui è statotagliato (e superato) il traguardodel mezzo milione di crocieristi esono state avviate azioni che daran-no frutti a medio termine. “Nelprossimo triennio verranno miglio-rate le strutture portuali esistenti”,ha commentato il presidentedell’Autorità portuale VincenzoCannatella, che nei giorni scorsi haincontrato irappresentanti dellealtre Autorità siciliane (Messina,Catania e Augusta) per ragionareinsieme su azioni strategiche comu-ni di promozione del “molo”Sicilia.Insomma, non si dorme sugli allorie si guarda già al prossimo futuro.Per quanto riguarda il turismo, untotale di 221 approdi (189 nel2013) e 531.712 crocieristi(410.999 nel 2013): il confronto trail 2013 e il 2014 per le crociere aPalermo è segnato da numeri posi-tivi. Nel dettaglio: 465.777 i transi-ti nell’anno appena concluso, con-tro i 368.130 del 2013, 32.895 icrocieristi imbarcati contro i20.812 dell’anno precedente,33.040 gli sbarchi, 22.057 nel2013.

segue a pagina 7Enzo Bruno a pagina 5

Gli otto porti senza guidasaranno commissariati

Verso la riforma

Il governo si appresta a nominare icommissari straordinari che

dovranno “traghettare” otto porti ita-liani, privi di un presidente, fino alvaro della riforma della portualità:Trieste, Cagliari, Livorno,Civitavecchia, Bari, Taranto eGenova, gli scali interessati. Altri 5in scadenza nel corso dell’anno e cheportano a 13 gli enti sotto tutela.

Bianca Longo a pagina 2

“Il 2014 anno in caloper i nostri scali:

serve una riflessione”

Federagenti

Michele D’Amico a pagina 3pagina 3

La Commissione Pesca europea haapprovato il Regolamento

Omnibus, destinato ad allineare iRegolamenti comunitari all’obbligodi sbarco. Tutte le catture dovrannoessere conservate a bordo, sbarcate eimputate ai rispettivi contingenti. Ipesci sotto taglia non potranno esse-re commercializzati per il consumo.

Michelangelo Milazzo

Pesca, scatta l’obbligo di sbarco

pagina 6

Unione europea: una norma vieta il rigetto del pescato

Sindacati sul piededi guerra: proclamatolo stato di agitazione

Compagnia delle Isole

nostro servizio a pagina 2

dei costi fissi, e a valori storici, e inconsiderazione dei continui aumentidelle percorrenze dei veicoli sulleautostrade, non si capisce come maii pedaggi continuino a salire. Le con-cessionarie autostradali - proseguel’associazione - dovrebbero metterein atto politiche orientate ad elimina-re le inefficienze al proprio interno alfine di ridurre i costi che puntual-mente ricadono sull’utenza”.

Da febbraio il gruppo Grimaldiinaugurerà un nuovo servizio

diretto che collegherà il porto diCivitavecchia con gli scali nordame-ricani di Baltimora e Halifax per iltrasporto di auto ed altra merce rota-bile, con 4 navi con una capacitàtotale di carico di 25.000 vetture, chegarantiranno un transit time di soli13 giorni tra Italia e Nord America.

Page 2: AvvisatoreMarittimo · rispetto al mercato nel suo comples-so”. Il nuovo East West Network di Maersk Line effettuerà 14 toccate settimanali nei porti italiani, di cui due a Genova,

Avvisatore MarittimoDEL MEDITERRANEO

15 gennaio 20152

Unità Logistica trasporto merci

Coordinamento territoriale merciSICILIA

Via Roma, 19 - 90133 Palermo

Tel.091/6161731 - Fax 091/6171269

TRASPORTI NAZIONALIGIORNALIERO PER NAPOLIE PROVINCIA E VICEVERSADEPOSITO E DISTRIBUZIONE

Sede legale: Molo Piave, Porto di Palermo

Tel. 091331867 - Fax 091588059

Sede operativa: Area intermodale porto di Palermo

via Francesco Crispi - Tel. 091583629 - Fax 091332442

Sede operativa Napoli: via Gianturco, 98/A

www.penninotrasporti.com - [email protected]

NAVIGAZIONE GENERALE ITALIANA

Via dei Mille, 20

98057 - Milazzo (ME)

Tel./Fax 090 9281471

www.ngi-spa.it

Dal nostro Paese partiranno navi di grande stazza, anche verso Stati Uniti e Messico

Italia-Cina, via ai nuovi collegamentiIl servizio si chiama “East-West Network” e sarà assicurato dalla Maersk

Pierpaolo Maddalena

Con la partenza della portacontai-ner Zambia dal Medcenter

Container Terminal (MCT) del portodi Gioia Tauro, è stato inauguratoufficialmente in Italia l'East-WestNetwork della compagnia daneseMaersk Line realizzato nell'ambitodell'accordo di vessel sharing 2Mconcordato con l'elveticaMediterranean Shipping Company(MSC) ( del 10 luglio 2014). Lacompagnia armatoriale danese, comeriferito dal sito Informare.it, haricordato che l'East-West Networkverrà operato con navi mediamentepiù grandi rispetto al passato, per-mettendo all'intera catena logistica difruire di un carbon footprint decisa-mente migliore grazie a emissioni dico2 sensibilmente inferiori per unitàdi merce trasportata. Il managingdirector di Maersk Italia ha eviden-ziato che il nuovo network rappre-senta un sensibile miglioramentodell'offerta di Maersk Line per iclienti italiani: “Le otto rotazioni set-timanali (quattro nella precedentestruttura), che compongono l'offertadi Maersk Line nel nostro Paese - haspiegato Orazio Stella - confermanoil nostro impegno sull'Italia, contesto

nel quale negli ultimi anni siamo tor-nati a crescere più rapidamenterispetto al mercato nel suo comples-so”.Il nuovo East West Network diMaersk Line effettuerà 14 toccatesettimanali nei porti italiani, di cuidue a Genova, quattro alla Spezia,una a Livorno, due a Napoli, quattroa Gioia Tauro e una a Trieste. Maerskha specificato che saranno due i ser-vizi diretti dall'Italia per gli StatiUniti, con un coverage inedito (cin-que porti in Italia - Gioia Tauro,Napoli, Livorno, La Spezia e

Genova, 10 porti negli Stati Uniti edue in Messico, per totale di 48 cor-ridoi settimanali in entrambe le dire-zioni). Sono in programma anche tretoccate settimanali nei porti liguri(due alla Spezia e una a Genova) sudue servizi da/per l'Estremo Orientecon 43 corridoi settimanali a cuiverrà connesso un più ampio networkferroviario per le principali aree delNord Italia (Lombardia; EmiliaRomagna, Triveneto). Inoltre saran-no realizzati corridoi diretti da/perl'Italia da tutti i porti principali inEstremo Oriente.

Ad annunciarlo i sindacati Cgil, Cisl, Uil e Usclac

Venti di bufera sulla ex Siremar:proclamato lo stato di agitazione

In stato di agitazione i lavoratoridella Compagnia delle Isole (ex

Siremar). A darne comunicazione, inuna nota a firma congiunta, sono isegretari regionali di Filt Cgil, Fif Cisle Usclac/UNCDiM/SMACD. I sinda-calisti lamentano i ritardi della compa-gnia di navigazione nel pagamentodegli stipendi al personale navigantesenza che sia stata data alcuna spiega-zione in proposito. “Già lo scorso 29ottobre – si legge nella nota diffusaalla stampa – avevamo chiesto spiega-zioni che non ci sono mai state forni-te”. Lo scorso 27 dicembre, inoltre, laCompagnia delle Isole avrebbe dovu-to corrispondere il consueto anticipoemolumenti che, riferiscono i sindaca-ti, “ad oggi non risulta accreditato allastragrande maggioranza dei marittimidipendenti e lo scorso 12 gennaioavrebbe dovuto corrispondere il saldodelle competenze, comprensivo del-l’anticipo premio di produzione perl’anno 2014, così come previsto dallavigente contrattazione aziendale”. Lostato di agitazione è stato proclamatoanche dalla segreteria regionale dellaUiltrasporti. Ecco il comunicato diffu-so: “Viste le numerose inadempienze

nostro servizio

Otto porti senza guida: arriveranno i commissari

L’unica incertezza per ora èsul primo posto: se la gio-cano Cagliari e Trieste, ma

uno dei due porti darà il via all’aper-tura della nuova stagione di commis-sariamenti che piomberà sugli scaliitaliani e che determinerà per laprima volta lo storico sorpasso deicommissari sui presidenti. La deci-sione è tutta del governo e viene con-fermata al Secolo XIX/TheMediTelegraph da più fonti dell’ese-cutivo: vista “l’imminente” riformadella legge portuale, la 84/94, alme-no entro l’anno, il ministro MaurizioLupi d’intesa con Palazzo Chigi - inparticolare chi nel cerchio magico diRenzi si sta occupando di trasporti -ha deciso che nelle Autorità portualicon il presidente in scadenza di man-dato, si provvederà a nominare uncommissario.C’è uno schema preciso che spiegala decisione: “Agli inizi di febbraioprovvederemo a convocare gli StatiGenerali dei porti italiani, elaborere-mo le istanze degli operatori e leinseriremo nel piano logistico por-tuale che l’advisor sta ultimando,quindi presenteremo il lavoro versola metà di febbraio”: questo è il cro-

Bianca Longo

in pieno clima di riforma, soprattuttoin previsione di accorpamenti deglienti minori, non avrebbe senso -ragionano al governo - nominarenuovi presidenti. Meglio i commis-sari che concedono anche più libertàdi manovra. Il piatto è ricco: trapochi mesi saranno rinnovati verticidelle principali Autorità portuali ita-

Aspettando la riforma della legge sulla portualità, il governo sceglie la strada delle nomine temporanee

A inizio febbraio si riuniranno gli stati generali, le istanze raccolte saranno quindi inserite nel piano logistico nazionale

noprogramma che Lupi sta mettendoa punto con i propri uffici e che fontiromane raccontano. Sulla riformavera e propria invece non ci sonodate stabilite, ma lo spauracchiodella nuova legge portuale vienecomunque già utilizzato per provve-dere al rinnovo delle cariche delleAuthority italiane. La tesi è questa:

liane: Trieste, Cagliari, Livorno,Civitavecchia, Bari, Taranto eGenova, dopo l’annuncio delledimissioni di Luigi Merlo in caso divittoria della moglie nella corsa allapresidenza della Regione. Ad oggi leAutorità commissariate sono otto acui si aggiungeranno presto le 5 inscadenza nel corso dell’anno e cheportano a 13 gli enti “sotto tutela”: ilsorpasso sui presidenti è servito.Oltre alla strategia, c’è un metodoparticolare che fa discutere e sta giàaprendo le danze per le poltrone dicomando degli scali italiani. Tuttoparte da quello che viene già defini-to “metodo Trieste”: la prossimanomina a commissario di ZenoD’Agostino sarebbe stata fortementevoluta dal presidente della RegioneDebora Serracchiani e il governo l’a-vrebbe accontentata. Ma anche inpresenza della terna, l’esecutivo hacomunque preferito nominare uncommissario che fosse in grado diunire caratteristiche tecniche e poli-tiche. La tendenza potrebbe quindiessere quella della nomina di uncommissario forte che regga a lungo,in attesa della riforma e pronto a gui-dare il porto anche con la nuovalegge.

“Le rotte della Toremaralla Compagnia Toscana”

Consiglio di Stato

Le rotte della Toremar, la compa-gnia di navigazione che era par-

tecipata dalla Regione Toscana edora privatizzata, non andranno allaMoby ma alla Toscana diNavigazione. Lo ha stabilito unasentenza del Consiglio di Stato,riformando la decisione del Tar cheaveva respinto il ricorso della com-pagnia Toscana di Navigazione,potrebbe ridisegnare il sistema delcabotaggio pubblico per tutto l'arci-pelago toscano.Per la privatizzazione della Toremarfu indetta una gara alla quale furonoammesse le offerte della Moby Spa edella Toscana di Navigazione.Quest'ultima risultava essere la piùvantaggiosa dal punto di vista eco-nomico, ma venne esclusa per unadiscordanza tra offerta economica equella tecnica riguardo il numero dicorse aggiuntive diverso da quelloprevisto in modo vincolante dallagara che fu dunque vinta da Moby.Per il Consiglio di Stato, l'offerta dicorse aggiuntive rappresenta "unacomponente facoltativa".

contrattuali in essere ed in particolarei gravi ritardi nei pagamenti dellecompetenze mensili spettanti alPersonale, ritardi per cui ad oggi nonsono ancora stati corrisposti gli accon-ti dovuti il 27 dicembre 2014 ed ilsaldo il giorno 12 del mese di gennaio;visto che tali ritardi sono la ripetizionedi quanto avvenuto anche nei mesiprecedenti; visto che l'Azienda nonfornisce alcuna informazione in meri-to a tali inadempienze; visto che damesi sono inapplicate altre normecontrattuali che violano i diritti deilavoratori dipendenti: questa segrete-ria proclama lo stato di agitazione ditutto il personale ed avvia le procedu-re di raffreddamento previste dallavigente normativa in materia di scio-pero nei servizi pubblici essenziali.Della questione è stata anche interes-sata la Federazione italianaArmamento di Linea che ha comuni-cato di non potere dare corso alla con-vocazione richiesta dai sindacati.Anche per questo motivo – concludo-no i sindacalisti – “nel rispetto dellevigenti normative in materia di scio-pero nel settore dei trasporti, procla-miamo lo stato di agitazione e avvia-mo le procedure di raffreddamentopreviste dalla normativa”.

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15 gennaio 2015 3Avvisatore MarittimoDEL MEDITERRANEO

Avvisatore MarittimoDEL MEDITERRANEO

Quindicinale indipendente di informazionimarittime e turistiche, economia mercanti-le, politica dei trasporti e attività marinare

Direttore: Enzo Di GiovanniDirettore responsabile: Giancarlo Drago

Calata Marinai d’Italia - Edificio Stella Maris - Porto di Palermo

Telefax: +39 091 6121138 / Cell. 3357083540

sito web: www.avvisatore.com

e-mail: [email protected]

Stampa Pittigrafica: via Salvatore Pelligra 6 - 90128 Palermo - tel. 091 481521

Anno 5 Numero 2 - Spedizione in abbonamento postale - La pubblicità non supera il 45%

Iscritto al Roc Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni al numero: 21300

Registrazione al Tribunale di Palermo n. 16/11 - Registro Periodici

"L'anno appena concluso non èstato dei più facili, sicuramente

è stato un altro anno di crisi, di grossiproblemi". Lo ha dichiarato MichelePappalardo, presidente dellaFederazione nazionale degli agentiraccomandatari marittimi e mediatoria margine dell'incontro di fine annoorganizzato a Genova. "Da un lato c'èstata la continua evoluzione delmondo dello shipping, dall'altro sicontinua ad assistere a un immobili-smo pressoché totale sulle azioni chesi dovrebbero intraprendere in Italia

Federagenti: “2014 in calo per i porti italiani”Il presidente Pappalardo traccia il bilancio dellÊassociazione: „Fatte salve le eccezioni, un altro anno di crisi per i nostri scali‰

per sviluppare i nostri porti. Per alcu-ni scali, l'anno si chiude comunque inpositivo, come nel caso di Genova,ma nel complesso, secondo le primestime che stanno emergendo, regi-striamo una flessione sul totale dellemerci movimentate. Considerandoche quel dato non si muove da diecianni, è preoccupante rilevare unasimile decrescita. Dovremmo riflette-re, perché ciò avviene in una fase diaumento, pur lieve, del commerciointernazionale. L'Italia e impreparata asostenere volumi di traffico che vannonella direzione dei commerci, delgigantismo navale, delle nuove rotte e

non riesce ad acquisire i nuovi merca-ti. Dobbiamo muoverci immediata-mente". Pappalardo ha sottolineatoche Italia è già in atto una sorta diselezione naturale dei porti: "In Italianon si muovono solo contenitori.Tanto è vero che, quando andiamo aesaminare le merci movimentate, solocirca il 25% viaggia su container. Ilresto riguarda liquidi, rinfuse, ro-ro. Èanche evidente che la realtà dei portiitaliani è talmente frammentata e poli-valente, che sarebbe assurdo pensareche tutti gli scali debbano avere unsegmento che si occupa di contenitori.Bisogna selezionare quei quattro ocinque porti che gestiscono al meglioi container, accogliendo le grandi navie convogliando i contenitori versol'hinterland".

La Ecol Sea srl è un’azienda con

certificazione Qualità (ISO 9001) e

Ambiente (ISO 14001) che da

trent’anni nel porto di Palermo si

occupa dell'attività di prelievo delle

acque di sentina, degli slops, delle

acque nere e dei rifiuti pericolosi e

non pericolosi prodotti dalle navi.

La Ecol Sea srl, con mezzi autoriz-

zati e personale specializzato, offre

soluzioni per il trasporto e invio a

smaltimento di qualsiasi tipologia di

rifiuti. La Ecol Sea srl è associata

ad Ansep-Unitam, associazione

nazionale che raggruppa le azien-

de di Servizi Ecologici Portuali e di

tutela dell’ambiente marino.

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via Quinta Casa n° 8, Palermo

Tel. 0916883130 / Fax 091543468

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Michele D’Amico

Trasporto merci, il Mediterraneo tenta la scalata

Con i limiti imposti alle emissionidelle navi in Nord Europa e nelBaltico, gli scali del

Mediterraneo sperano di conquistarequote di mercato in Centro Europa. Manon basterà giocare sui maggiori costiambientali dei porti del Nord Europa.E’ quanto sostenuto dal portale di infor-mazione TrasportoEuropa.it. I portiliguri e quelli del Nord Adriatico, sonostanchi di soccombere di fronte ai con-correnti del Nord Europa che, secondouno studio presentato recentemente daFedespedi, sottraggono annualmentequote di traffici pari a circa 900 milacontainer che hanno origine o destina-zione in Nord Italia. Uno “scippo”quantificabile in circa 11 miliardi dieuro, tra minori entrate per l'indotto emancati introiti all'erario causati dalpassaggio dei container nei porti diAmburgo, Anversa e Rotterdam. I portiitaliani non solo vogliono riconquistarequesta fetta di mercato di loro compe-tenza, ma ambiscono a penetrare consempre maggiore incisività anche lezone produttive della Svizzera e dellaGermania meridionale. Ai soliti assinella manica (meno giorni di navigazio-ne, porti non congestionati, pace socia-le in banchina, ecc.), l'azione di marke-ting degli scali italiani ultimamente haaggiunto anche il fatto che gli scali

Jacopo Di Giovanni

sarà scaricato sull'utenza finale sottoforma di rincari che peseranno in mediaintorno agli 80 dollari per container tra-sportato. Secondo gli analisti diDrewry, l'obbligo per le compagnie autilizzare carburante pulito nei tratti dimare ECA dovrebbe avere un impattodi circa 120 dollari per ogni teu traspor-tato. Un aggravio non irrilevante, se siconsidera che attualmente un nolo per iltrasporto marittimo di un containerdall'Asia all'Europa costa intorno ai 700dollari.

Con l’entrata in vigore dei limiti alle emissioni nella zona Eca, il Mare Nostrum potrà essere competitivo

Ogni anno ben 900 mila container destinati all’Italia sbarcano nei porti del Nord Europa: uno “scippo” da 11 miliardi

affacciati sul Mediterraneo sono esentidal rincaro sulle merci applicato dallecompagnie di navigazione in NordEuropa per i limiti alle emissioni dizolfo delle navi imposti da inizio 2015.La compagnia di navigazione ginevrinaMSC ha calcolato che queste nuovaimposizione normativa (che interessaNord Europa, Baltico e le coste delNord America) gli costerà 250 milionidi dollari di rincaro nelle proprie speseper il carburante. Un aggravio di costiche dalle compagnie di navigazione

Silvio Ferrando, responsabile marke-ting dell'Autorità Portuale di Genova emembro del Comitato direttivo diLigurian Ports Alliance, sul tema hadetto: "Siamo convinti che Genova e iporti liguri possano offrire agli spedi-zionieri e ai caricatori tedeschi dei tran-sit time di 11/19 giorni più competitiviper i container diretti o provenienti daSingapore contribuendo anche a unariduzione delle emissioni di CO2 del31% rispetto a uno sbarco nel porto diAmburgo”.

Produzione industriale:incremento vicino allo zero

Confindustria

Il Centro studi di Confindustriastima un incremento della produ-

zione industriale dello 0,1% indicembre su novembre, quandosecondo l’Istat, c’è stato un aumentodello 0,3% su ottobre. Nel IV trime-stre 2014 si ha una variazione con-giunturale di -0,3% (-0,5% ereditatodal precedente), dopo il -1% nelterzo. Se confermata, secondo quan-to riferito da Confitarma nella suaagenda settimanale, questa dinamicaè coerente con una variazione nulladel pil nei mesi autunnali (-0,1%congiunturale nel terzo trimestre sulsecondo). Il primo trimestre del 2015parte invece con un abbrivio positivo(+0,2% la variazione ereditata dafine 2014) e ciò rende molto proba-bile un’inversione di tendenza, dopoquattro cali trimestrali consecutivi,grazie al dispiegarsi degli effettiespansivi derivanti da un dollaro piùforte e da un prezzo del petroliobasso. Sempre secondo i dati delCentro studi, le prospettive per iprossimi mesi, basate sugli indicato-ri qualitativi per il manifatturiero,sono contrastanti.

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Avvisatore MarittimoDEL MEDITERRANEO

15 gennaio 20154

I T I N E R A R I C O M M E R C I A L II T I N E R A R I C O M M E R C I A L I NGI:NGI: merci/passeggeri - Milazzo/Eoliemerci/passeggeri - Milazzo/Eolie

DIVISA EURO

Cambi doganaliValidi dall’1 al 31 Gennaio 2015

$ Usa 1,2219

Corona danese 7,4396

Yen giapponese 147,07

Corona svedese 9,5400

Lira sterlina 0,7865

Corona ceca 27,777

Corona norvegese 9,1511

Fiorino ungherese 316,08

Zloty polacco 4,3078

$ canadese 1,4164

Franco svizzero 1,2025

$ australiano 1,5053

$ neozelandese 1,5807

Corona estone 15,64660

Litas lituano 3,45280

Lats lettone 0,70320

Leu romeno 3,52600

Corona slovacca 30,31100

Lev bulgaro 1,95580

GIORNO DA ARR. PER PART. SOCIETA’ GIORNO DA ARR. PER PART. SOCIETA’

LUNEDI’ Napoli 06.45 Napoli 20.15 Tirrenia-Cin

Genova -------- Genova 23.00 Grandi Navi Veloci

Ustica 08.25 Ustica 15.00 A.fo Comp. d. Isole

Ustica 17.20 Ustica 09.00 Comp. delle Isole

Napoli -------- Napoli 20.00 Grandi Navi Veloci

Salerno 22.00 Tunisi 01.00 (mart.) Grimaldi Group

MARTEDI’ Napoli 06.45 Napoli 20.15 Tirrenia-Cin

Genova 18.30 Genova 23.00 Grandi N. Veloci

Napoli 06.30 Napoli 20.00 Grandi N. Veloci

Ustica 08.25 Ustica 15.00 A.fo Comp. d. Isole

Ustica 17.20 Ustica 09.00 Comp. delle Isole

MERCOLEDI’ Napoli 06.45 Napoli 20.15 Tirrenia-Cin

Genova 18.30 Genova 23.00 Grandi N. Veloci

Napoli 06.30 Napoli 20.00 Grandi N. Veloci

Ustica 08.25 Ustica 15.00 A.fo Comp. d. Isole

Ustica 17.20 Ustica 09.00 Comp. delle Isole

SABATO Napoli 06.45 Napoli 20.15 Tirrenia-Cin

Cagliari 07.30 Cagliari 19.30 Tirrenia-Cin

Genova 18.30 Genova 23.59 Grandi N. Veloci

Napoli 06.30 Napoli 20.00 Grandi N. Veloci

C.Vecchia 08.00 Tunisi 10.00 Grandi N.Veloci

Ustica 08.25 Ustica 15.00 A.fo Comp. d. Isole

Ustica 17.20 Ustica 09.00 Comp. delle Isole

Salerno 09.30 Tunisi 11.30 Grimaldi Group

DOMENICA Napoli 06.45 Napoli 20.15 Tirrenia-Cin

Genova 18.30 Genova -------- Grandi NaviVeloci

Tunisi 10.30 C.Vecchia 20.00 Grandi Navi Veloci

Ustica 08.25 Ustica 15.00 A.fo Comp. d. Isole

Ustica 17.20 Ustica 08.30 Comp. delle Isole

Tunisi 15.00 Salerno 19.00 Grimaldi Group

Napoli 06.30 Napoli -------- Grandi Navi Veloci

VENERDI’ Napoli 06.45 Napoli 20.15 Tirrenia-Cin

Tunisi 07.00 Salerno 09.00 Grimaldi Group

Genova 18.30 Genova 23.00 Grandi N. Veloci

Napoli 06.30 Napoli 20.00 Grandi N. Veloci

Ustica 08.25 Ustica 15.00 A.fo Comp. d. Isole

Ustica 17.20 Ustica 09.00 Comp. delle Isole

GIOVEDI’ Napoli 06.45 Napoli 20.15 Tirrenia-Cin

Genova 18.30 Genova 23.00 Grandi N. Veloci

Napoli 06.30 Napoli 20.00 Grandi N. Veloci

Ustica 08.25 Ustica 15.00 A.fo Comp. d. Isole

Ustica 17.20 Ustica 09.00 Comp. delle Isole

ITINERARI NAvI DI LINEA ITINERARI NAvI DI LINEA

LIBIALIBIA

05 GENNAIO KRETA V. YE501R (MSC SICILIA SRL

091/7812811)

12 GENNAIO KING JACOB B. YE502R (MSC SICILIA SRL

091/7812811)

19 GENNAIO KRETA V. YE503R (MSC SICILIA SRL

091/7812811)

26 GENNAIO KING JACOB B. YE504R (MSC SICILIA SRL

091/7812811)

NORD EUROPANORD EUROPA

05 GENNAIO KRETA V. YE501R (MSC SICILIA SRL

091/7812811)

12 GENNAIO KING JACOB B. YE502R (MSC SICILIA SRL

091/7812811)

19 GENNAIO KRETA V. YE503R (MSC SICILIA SRL

091/7812811)

26 GENNAIO KING JACOB B. YE504R (MSC SICILIA SRL

091/7812811)

TUNISIATUNISIA

DADA PPALERMOALERMO PERPER LALA GGOULETTEOULETTE

TUTTI I SABATO FLORENCIA (GRANDI NAVI VELOCI)

03 GENNAIO ZEUS PALACE (GRIMALDI GROUP)

06 GENNAIO ZEUS PALACE (GRIMALDI GROUP)

10 GENNAIO ZEUS PALACE (GRIMALDI GROUP)

13 GENNAIO ZEUS PALACE (GRIMALDI GROUP)

17 GENNAIO ZEUS PALACE (GRIMALDI GROUP)

20 GENNAIO ZEUS PALACE (GRIMALDI GROUP)

24 GENNAIO ZEUS PALACE (GRIMALDI GROUP)

27 GENNAIO ZEUS PALACE (GRIMALDI GROUP)

31 GENNAIO ZEUS PALACE (GRIMALDI GROUP)

SUD AMERICASUD AMERICA05 GENNAIO KRETA V. YE501R (MSC SICILIA SRL

091/7812811)

12 GENNAIO KING JACOB B. YE502R (MSC SICILIA SRL

091/7812811)

19 GENNAIO KRETA V. YE503R (MSC SICILIA SRL

091/7812811)

26 GENNAIO KING JACOB B. YE504R (MSC SICILIA SRL

091/7812811)

SUBCONTINENTE INDIANOSUBCONTINENTE INDIANO

05 GENNAIO KRETA V. YE501R (MSC SICILIA SRL

091/7812811)

12 GENNAIO KING JACOB B. YE502R (MSC SICILIA SRL

091/7812811)

19 GENNAIO KRETA V. YE503R (MSC SICILIA SRL

091/7812811)

26 GENNAIO KING JACOB B. YE504R (MSC SICILIA SRL

091/7812811)

TURCHIATURCHIA

DADA PPALERMOALERMO vIAvIA SSALERNOALERNO PERPER GGEMLIkEMLIk

02 GENNAIO GRANDE SPAGNA (GRIMALDI GROUP)

04 GENNAIO GRANDE ITALIA (GRIMALDI GROUP)

09 GENNAIO GRANDE ROMA (GRIMALDI GROUP)

11 GENNAIO GRANDE ROMA (GRIMALDI GROUP)

16 GENNAIO GRANDE ROMA (GRIMALDI GROUP)

18 GENNAIO GRANDE BENELUX (GRIMALDI GROUP)

23 GENNAIO GRANDE BENELUX (GRIMALDI GROUP)

25 GENNAIO GRANDE COLONIA (GRIMALDI GROUP)

30 GENNAIO GRANDE COLONIA (GRIMALDI GROUP)

AFRICA ORIENTALEAFRICA ORIENTALE

05 GENNAIO KRETA V. YE501R (MSC SICILIA SRL

091/7812811)

12 GENNAIO KING JACOB B. YE502R (MSC SICILIA SRL

091/7812811)

19 GENNAIO KRETA V. YE503R (MSC SICILIA SRL

091/7812811)

26 GENNAIO KING JACOB B. YE504R (MSC SICILIA SRL

091/7812811)

SUD AFRICASUD AFRICA

05 GENNAIO KRETA V. YE501R (MSC SICILIA SRL

091/7812811)

12 GENNAIO KING JACOB B. YE502R (MSC SICILIA SRL

091/7812811)

19 GENNAIO KRETA V. YE503R (MSC SICILIA SRL

091/7812811)

26 GENNAIO KING JACOB B. YE504R (MSC SICILIA SRL

091/7812811)

GIOV. CIVITAVECCHIA 22.00 GNV

IL PORTO DI TERMINI IMERESEIL PORTO DI TERMINI IMERESE

GIORNO PER PART. SOCIETA’

SAB. TUNISI 11.00 GNV

IL PORTO DI PALERMOIL PORTO DI PALERMO

GIORNO PER PART. SOCIETA’

DOM. CIVITAVECCHIA 18.00 GNV

lunedì

martedì

mercoledì

venerdì

Vulcano 08.20 22.50

Lipari 08.55 23.25

Salina 10.00 00.30

Lipari 12.25 01.45

Vulcano 12.50 02.20

Milazzo 14.50 04.20

lunedì

martedì

mercoledì

venerdì

Milazzo 06.30 21.00

Vulcano 08.30 23.00

Lipari 09.05 23.35

Salina 11.30 00.50

Lipari 12.35 01.55

Vulcano 13.00 02.30

GIORNO SCALO PARTENZA

GIORNO SCALO ARRIVO

giovedìMilazzo 06.30 21.00

Vulcano 08.30 23.00

Lipari 09.05 23.35

Salina 10.10 00.50

Panarea 11.30 16.20

Ginostra 12.40 15.10

Stromboli 14.30

Lipari 17.35 01.55

Vulcano 18.10 02.30

GIORNO SCALO PARTENZA

giovedìVulcano 08.20 22.50

Lipari 08.55 23.25

Salina 10.00 00.30

Panarea 11.20 16.10

Ginostra 12.30 15.00

Stromboli 13.10

Lipari 17.25 01.45

Vulcano 18.00 02.20

Milazzo 20.00 04.20

GIORNO SCALO ARRIVO

sabato Milazzo 06.30

Vulcano 08.30 18.40

Lipari 09.05 18.05

Salina 10.10 17.00

Rinella 10.45 16.25

Filicudi 11.55 15.10

Alicudi 14.00

GIORNO SCALO PARTENZA

sabato Vulcano 08.20 18.30

Lipari 08.55 17.55

Salina 10.00 16.50

Rinella 10.35 16.15

Filicudi 11.50 15.00

Alicudi 12.55

Milazzo 20.30

GIORNO SCALO ARRIVO

NORD AMERICANORD AMERICA

05 GENNAIO KRETA V. YE501R (MSC SICILIA SRL

091/7812811)

12 GENNAIO KING JACOB B. YE502R (MSC SICILIA SRL

091/7812811)

19 GENNAIO KRETA V. YE503R (MSC SICILIA SRL

091/7812811)

26 GENNAIO KING JACOB B. YE504R (MSC SICILIA SRL

091/7812811)

Page 5: AvvisatoreMarittimo · rispetto al mercato nel suo comples-so”. Il nuovo East West Network di Maersk Line effettuerà 14 toccate settimanali nei porti italiani, di cui due a Genova,

15 gennaio 2015 5Avvisatore MarittimoDEL MEDITERRANEO

Da febbraio il gruppo Grimaldiinaugurerà un nuovo servizio

diretto che collegherà il porto diCivitavecchia con gli scali nordame-ricani di Baltimora e Halifax per iltrasporto di automobili ed altramerce rotabile, con 4 navi aventi unacapacità totale di carico di 25.000vetture, che garantiranno un transittime di soli 13 giorni tra Italia e NordAmerica supportando anche per l'ex-port di Fiat Chrysler Automobiles(FCA) per il trasporto dei nuovimodelli Fiat 500X e Jeep Renegadeprodotti nello stabilimento di Melfi.“Siamo molto contenti- ha dichiaratoEmanuele Grimaldi, ad del gruppoGrimaldi - di consolidare, grazieall'impegno e lungimiranza del suopresidente Pasqualino Monti, lanostra partnership con il porto diCivitavecchia che ha saputo cogliereun'opportunità di ulteriore sviluppodei propri traffici”. GianlucaGrimaldi, Presidente del Gruppo haaffermato “ci riteniamo orgogliosi di

Enzo Bruno poter contribuire, attraverso questoinnovativo collegamento, alla pro-mozione dell'export del "made inItaly" e alla ripresa della produzioneautomotive in Italia”. "Con questoservizio il porto di Civitavecchia,grazie al connubio con Grimaldi eFCA, diventa l'hub commerciale dacui far ripartire l'Italia e lancia lasfida anche nei traffici commercialidopo il primato raggiunto nelle cro-ciere", ha dichiarato PasqualinoMonti, presidente dell'AutoritàPortuale di Civitavecchia FiumicinoGaeta. Per Emanuele Grimaldi, addel Gruppo Grimaldi la partnershipcon il Porto di Civitavecchia rappre-senta una grande opportunità perché"oltre a sviluppare ulteriormente itraffici dello scalo laziale contribui-sce a promuovere l'export del "madein Italy" e a spingere la ripresa dellaproduzione automotive in Italia".Oltre al Nord America, il porto diRoma è collegato, direttamente ocon trasbordo, con gli oltre 120 scalinel Mediterraneo, il Nord Europa, ilSud America e l'Africa Occidentale.

Grimaldi alla conquista degli States:nuova tratta Civitavecchia-Baltimora

A febbraio parte il servizio riservato alla merce rotabile La Compagnia Costa ha distribuito a bordo delle sue tredici navi ben 30 mila porzioni

La “parmigiana” regina sulle crociereQuesto il piatto scelto per la „Giornata internazionale della cucina italiana‰

Costa Crociere ha partecipatoalla nona Giornata

Internazionale della CucinaItaliana, preparando la parmigianadi melanzane, tipico piatto italiano,cucinato secondo la ricetta autenti-ca, a bordo di 13 navi in navigazio-ne nel Mediterraneo, nei Caraibi,negli Emirati Arabi Uniti, in SudAmerica, nell’Oceano Indiano edella crociera “Giro del Mondo”. Intotale, servite circa 30.000 porzionidi parmigiana di melanzane, cheper l’occasione è diventato piattoprincipale del menù di bordo. Ilsupporto di Costa Crociere a questamanifestazione è un’ulteriore con-ferma dell’impegno dell’aziendanel promuovere il meglio dell’Italianel mondo.

Pedaggi autostradali, l’Anita: “Stop ai rincari”Protestano le associazioni dei consumatori: “Le concessionarie sono galline dalle uova d’oro, gestiscono un monopolio”

Dall’1 gennaio aumento medio sulla rete italiana dell’1,32%. “Nuova tegola sulla testa degli autotrasportatori”

Albo autotrasporto, Cna-Fita denuncia:“I servizi online restano inefficienti”

“Prendiamo atto che a tutt’oggi,e da un paio di anni, il

Ministero dei Trasporti non riesce afare funzionare una banale proce-dura elettronica a fronte di una suastessa determina che rende obbliga-torio ed esclusivo il pagamento online delle quote d’iscrizioneall’Albo da parte delle imprese cheesercitano l’attività di autotrasportoin conto terzi”. La denuncia arrivaquesta volta dalla Cna-Fita, asso-ciazione di imprese. “Ad imprendi-tori che sono oberati, quotidiana-mente, da mille intralci burocraticidi certo non serviva l’ennesimainefficienza. Il rischio è che leaziende si vedano cancellatedall’Albo per non avere adempiutoall’obbligo di versamento nei ter-mini previsti (31.12.2014) per unaincapacità dell’Amministrazionenel gestire correttamente ed effica-cemente il portale on linewww.ilportaledellautomobilista.itche è l’unico strumento attraversoil quale le imprese sono tenute aversare le quote annuali per rinno-

vare l’iscrizione all’Albo. Diversele anomalie riscontrate dagli utentiche avrebbero voluto assolverequesto compito, come per esempiola difficoltà a registrarsi e conse-guentemente l'incapacità di gestirela propria posizione, oppure l'im-possibilità di modificare, aggior-nandolo, l'importo richiesto per laquota d'iscrizione annuale. CnaFitaaveva chiesto una proroga per i ter-mini di pagamento che, stando allecomunicazioni del Ministero,sarebbe dovuta arrivare con ilDecreto Milleproroghe approvatonei giorni scorsi ma di cui non vi ètraccia. A questo punto, essendo aridosso della scadenza, richiediamonuovamente la proroga dei terminidi pagamento con la proceduraparallela del pagamento cartaceo econ bonifico bancario e domandia-mo inoltre che venga consentito ilpagamento multiplo per gruppi diimprese. Ecco un esempio - si chiu-de il comunicato della Cna-Fita - dicome ogni giornol’Amministrazione riesce a compli-care la vita di migliaia di imprendi-tori a caro prezzo”.

Giacomo D’Orsa

“Ancora una volta dobbia-mo registrare aumentidelle tariffe autostradali,

anche se più moderati rispetto aglianni passati, in un periodo in cui ilsistema produttivo italiano perdecontinuamente competitività rispettoagli altri Paesi sia europei sia mon-diali”. E’ quanto sostenutodall’Anita, l’associazione delle imr-pese dell’autotrasporto:. “Anita – silegge nel comunicato - ritiene che sidebba trovare un modo per interrom-pere la spirale di aumenti dei pedag-gi che da troppi anni i trasportatorisubiscono dai monopoli delle con-cessionarie autostradali. Con la mag-gior parte dei costi fissi, e a valoristorici, e in considerazione dei conti-nui aumenti delle percorrenze deiveicoli sulle autostrade, non si capi-sce come mai i pedaggi continuino asalire”. “Ci saremmo aspettati che ilministero dei Trasporti vigilassemeglio e che le concessionarie auto-stradali tenessero conto della situa-zione in cui versano il Paese e leimprese del settore dell’autotraspor-to – ha commentato il presidente diAnita, Thomas Baumgartner e haaggiunto – un aumento dei pedaggiche ricade sugli utenti non aiuta inun momento di crisi come quello chestiamo vivendo”. “Le concessionarieautostradali dovrebbero mettere inatto politiche orientate ad eliminarele inefficienze al proprio interno alfine di ridurre i costi che puntual-

mente ricadono sull’utenza dalmomento che i bilanci delle societàconcessionarie autostradali sonosempre in attivo e ciò evidenzia l’e-sistenza di un discreto marginedovuto anche all’incremento delleporte munite di telepass ed al minoreimpiego di personale addetto”.Contro i rincari si sono scagliateanche le associazioni di consumato-ri, Adusbef e Federconsumatori. “Lesocietà a cui è affidata la gestione deitratti autostradali sono galline dalleuova d’oro che gestiscono monopolinaturali e non possono continuare adaddossare, con la complicità deigoverni, i futuri investimenti suutenti e piccole e medie imprese, pri-

vatizzando gli utili e socializzando leperdite”. Per quest'anno il tetto èdeterminato all'1,5%, ben più severodi quello dello scorso anno che erastato fissato, alla prima esperienzadel genere, a un livello ancora moltoalto del 9 per cento. Il risultato è chel'aumento medio ponderato per il2015 si ferma all'1,32% contro il3,9% dello scorso anno.Per Autostrade per l'Italia, la reteautostradale di gran lunga più ampiasul territorio italiano, l'aumento siferma all'1,46%. Tutte le altre con-cessionarie si dividono fra quelli chearrivano al tetto massimo dell'1,5% equelle per cui non sono previstiaumenti.

„Impossibile versare le quote, iscrizioni a rischio‰

Rosaria Falanga

Il commiato: „Dimissioni dolorose, ma è un passo necessario per il futuro dellÊassociazione‰

Ucina, Massimo Perotti lascia la presidenza

Nel corso del consiglio direttivo,il presidente di Ucina

Confindustria Nautica MassimoPerotti ha comunicato la sua decisio-ne di dimettersi dalla carica cui erastato eletto dall’assemblea dei socidel maggio dello scorso anno. Comedichiara, è una decisione sofferta eirrevocabile: “Ho scelto con dolorele dimissioni, perché lo ritengo unpasso necessario per il futuro diUcina, che auspico potrà essere piùforte, unitaria e concentrata sul benecomune. E’ un momento di crisi incui bisogna saper reagire con rapi-dità: la strada che ho cercato di intra-prendere in questi mesi andava inquesta direzione, ma ho maturato ilconvincimento che sia mancato inUcina quel confronto proattivo e

Alessia Spataro momento particolarmente gravosoper il comparto. Ha proceduto quin-di alla nomina della CommissioneSaggi che presenterà, dopo un’ampiaattività di consultazione degliAssociati, al Consiglio direttivo unao più candidature alla presidenza, daproporre all’Assemblea. Sono statichiamati alle funzioni di Saggi iConsiglieri Barbara Amerio,Corrado Salvemini e Ferruccio Villa.Ai lavori partecipano il Presidentedel Collegio dei Revisori FrancoDodero e il Presidente del Collegiodei Probiviri Saverio Cecchi.Massimo Perotti nel suo discorso haquindi ringraziato la sua giunta ese-cutiva per il percorso fatto insiemein questi mesi, che gli hanno per-messo di apprezzare la professiona-lità di una squadra matura ed effi-ciente.

positivo necessario per poter dareattuazione al mio Programma.Assicuro la mia disponibilità a colla-borare da oggi con il ConsiglioDirettivo e la Commissione Saggiper l’individuazione di una figurache possa proseguire, con decisionee consenso, un progetto finalizzatoad una rinnovata convergenza diinteressi in Associazione”. Ai sensidello statuto dell’Associazione èprevisto che, entro novanta giorni,venga convocata una Assemblea pereleggere il nuovo presidente. In que-sto tempo, rivestirà il ruolo vacanteil vicepresidente più anziano in cari-ca, ovvero Lamberto Tacoli. IlConsiglio Direttivo, preso atto del-l’irrevocabilità della decisione, haringraziato il Presidente Perotti perlo straordinario impegno con cui si èdedicato all’Associazione in un

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Avvisatore MarittimoDEL MEDITERRANEO 15 gennaio 20156

Norma Ue obbliga lo sbarco di tutto il pescatoTutto il contenuto delle reti dovrà essere conservato, sbarcato e schedato; i pesci sotto taglia non saranno commercializzati

Approvato il regolamento Omnibus: da quest’anno sarà vietato rigettare in mare le catture “indesiderate”

Si sottolinea che le scuole hanno lafacoltà di realizzare questi corsi

(purché non riportino sul documentorilasciato a fine percorso dichiarazionifuorvianti sulla validità di esso), masono le Capitanerie di Porto che nondovrebbero accettare tale documenta-zione senza approfondire la validità eregolarità del percorso formativoeffettuato dal richiedente l’iscrizioneal Registro Sommozzatori. LaRegione Sicilia, che è una regione astatuto speciale, - LeggeCostituzionale 26 febbraio 1948, n. 2“Conversione in legge costituzionaledello Statuto della Regione siciliana,approvato col decreto legislativo 15

Arriva in Parlamento la delicata questione sugli operatori tecnici subacquei. In Sicilia, lÊAssemblea regionale lavora su una nuova normativa

Manos kouvakis

Certificazione Ots, atto ispettivo finisce in Senato

Rosaria Falanga

Presso lo stabilimento Fincantieridi Muggiano (La Spezia), è stato

consegnato “Ocean Victory”. Con isuoi 140 metri di lunghezza, “OceanVictory” è il più grande yacht finorarealizzato in Italia e, secondo leclassifiche di settore, è tra i primidieci più grandi mai costruiti almondo. Il nuovo mega yacht si posi-ziona sul segmento più alto del mer-cato in termini di qualità e perfor-mance, e si caratterizza per la com-plessità, per l’elevato contenuto tec-nologico, l’innovazione e per l’estre-ma cura del dettaglio degli allesti-menti interni ed esterni. “OceanVictory” è nato da un nuovo eccezio-nale concept del designer monega-sco Espen Oeino, con l’interior desi-gn dello studio parigino CabinetAlberto Pinto ed è stato sviluppatoper rispondere al meglio alle esigen-ze dell’armatore dal team diFincantieri Yachts, la divisione del

gruppo Fincantieri specificatamentededicata a questo business.Progettato e costruito nel rispetto deiregolamenti Solas, ConvezioneInternazionale per la salvaguardiadella vita umana in mare, sotto lasorveglianza del Lloyd’s Register ofShipping, è tra le unità più avanzateal mondo in termini di sicurezza abordo. “Ocean Victory” rappresentala massima espressione della qualità,della capacità tecnica e degli stan-dard del settore. Su questa unitàinfatti è possibile apprezzare la mas-sima integrazione funzionale edestetica di componenti come unponte elicottero con hangar a scom-parsa, un bacino allagabile, dieciportelloni a fasciame di grandidimensioni, una stanza vetrata sulfondo, sei piscine, una zona spa dioltre trecento metri quadri, impiantidi illuminazione, audio / video edomotica di ultima generazionecompletamente integrati fra loro.Insomma, una nave da sogno.

Lungo 40 metri, è il più grande mai costruito in Italia

maggio 1946, n. 455” - è l’autoritàcompetente in materia di formazioneprofessionale sul territorio siciliano,per il rilascio degli attestati di qualifi-ca professionale, e subordina le atti-vità formative ai controlli degli organiispettivi dell’Ispettorato del Lavoro,dell’Ufficio Provinciale del Lavoro(U.P.L.), e ogni corso di qualifica pro-fessionale si conclude con un esamefinale innanzi una commissione esa-minatrice istituita con Decreto emana-to dall’Assessorato Regionaledell’Istruzione e della FormazioneProfessionale. Gli attestati rilasciativengono repertoriati e vidimati dalC.P.I. dell’Assessorato Regionaledell’Istruzione e della Formazione

Msc Sinfonia ai Cantieri di Palermo:sarà allungata e rinnovata del tutto

La Compagnia sta investendo 200 milioni di euro

Fincantieri Muggiano, consegnatoil mega yacht “Ocean Victory”

Dal 12 gennaio la Msc Sinfonia èai cantieri navali di Palermo per

i lavori del ProgrammaRinascimento. La nave, gemella diMSC Armonia che è già sottopostaai lavori nello scorso autunno, in 3mesi e mezzo sarà completamenterinnovata e - come avvenuto perMSC Armonia - sarà anche allunga-ta di 24 metri grazie all’inserimentodel troncone centrale che è già pron-to alla Fincantieri siciliana. IlProgramma Rinascimento, che ha unvalore di 200 milioni di euro, segnal’inizio di un nuovo piano industria-le di Msc Crociere che prevede il rin-novamento di 4 navi esistenti e lacostruzione di 7 nuove avveniristi-che unità entro il 2022 per un inve-stimento complessivo di oltre 5miliardi di euro. L’obiettivo dellacompagnia, che oggi è in grado ditrasportare 40.000 viaggiatori algiorno, è raddoppiare la capacità

della flotta e portare in vacanza 3,4milioni di persone l’anno entro iprossimi 7 anni. Tra le novità abordo di Msc Sinfonia vi saranno unnumero maggiore di cabine con bal-cone, aree comuni più spaziose,maggiore scelta e flessibilità deiristoranti di bordo e nuovi club dedi-cati agli ospiti più giovani, tra cui ilcolorato parco acquatico esternoSpray Park, con divertenti spruzzi,cascate e scivoli d’acqua. La navetornerà a Genova il prossimo 27marzo per una minicrociera inaugu-rale verso Ajaccio, Barcellona eMarsiglia. Successivamente effet-tuerà, sempre partendo da Genova,tre crociere di 13 giorni verso leCanarie e Lisbona e una crociera diposizionamento verso il NordEuropa con arrivo il 17 maggio aBerlino (Warnemunde), home portper la programmazione estiva chealternerà crociere settimanali versole capitali baltiche e verso i fiordinorvegesi fino a settembre.

Alessia Spataro

La Commissione Pesca europeaha approvato il RegolamentoOmnibus, destinato ad allinea-

re i Regolamenti comunitari all’ob-bligo di sbarco. Lo rende noto ilcoordinamento pesca dell’Alleanzadelle Cooperative Italiane. Le princi-pali linee adottate tengono contodegli emendamenti presentati daEuropeche, l'Associazione delleOrganizzazioni nazionali delleimprese della pesca dell'Unioneeuropea alla quale aderiscono anchele Associazioni dell’Alleanza delleCooperative Italiane della Pesca(Agci Agrital/Agci,Federcoopesca/Confcooperative,Legapesca/Legacoop), finalizzati aduna maggiore flessibilità e una rea-lizzazione più funzionale dellaRegolamentazione. Il rigetto in mareconsiste nel restituire al mare le cat-ture indesiderate (vive o morte), per-ché sono troppo piccole o non rien-trano nel contingente, o a causa dialcune norme riguardanti la compo-sizione delle catture. La nuova PCPabolisce la dannosa pratica del riget-to in mare e introduce l'obbligo disbarco. L'obiettivo è rendere lapesca più selettiva e fornire dati piùaffidabili sulle catture. Per consenti-re ai pescatori di adattarsi al cambia-mento, l’obbligo di sbarco sarà intro-

Michelangelo Milazzo dotto gradualmente tra il 2015 e il2019 per tutti i tipi di pesca commer-ciale (specie soggette a TAC o sottole taglie minime) nelle acque euro-pee.Tutte le catture dovranno essere con-servate a bordo, sbarcate e imputateai rispettivi contingenti. I pesci sottotaglia non potranno essere commer-cializzati ai fini del consumo umano.L’obbligo di sbarco sarà applicato inbase al tipo di pesca. Queste le principali linee adottate: ilRegolamento Omnibus coprirà solole specie soggette alla prima fase deldivieto dei rigetti; la norma che pre-vedeva il controllo prima di ciascunosbarco è stata eliminata; una mag-giore flessibilità per alcune speciecatturate per essere utilizzate comeesche, che potranno essere ritenute abordo - flessibilità nello sbarco e sti-vaggio delle catture; è stata mante-nuta la deroga per le taglie minimedelle sardine sbarcate per consumoumano; abolizione del Deep SeaArticolo 6; divieto di licenze aggiun-tive per le imbarcazioni le cui atti-vità di pesca sono soggette all'obbli-go di sbarco; margini di tolleranza di50 kg per la registrazione nel diariodi bordo; maggiore flessibilità nelmonitoraggio e nel controllo; sanzio-ni per serie infrazioni, quali un siste-ma a punti a partire dal 1 gennaio2017.

Professionale della Regione Siciliana,e riportano il numero di registrazionedell’attestato presso un ufficio pubbli-co, la data e il timbro della regioneSicilia/Italia. Vista l’importanza del-l’argomento, l’Italia, che è fra i paesipiù importanti in Europa per sviluppocostiero e anche all’estero (vedi ENIspa) nel settore delle attività di subac-quea industriale, è fondamentale daresegnali precisi e coerenti, laddove esi-ste una grande confusione a discapitodella sicurezza e professionalità deglioperatori del settore. Accogliamo consperanza l’atto ispettivo del senatoreF. Aracri, sperando che abbia unseguito, come richiesto, da parte delMinistero e si regolamenti l’attivitàformativa di questo settore che porteràsicuramente benefici all’intera catego-ria.

La Giunta comunale di Palermo haemanato una delibera riguardante

il progetto di manutenzione straordi-naria e di adeguamento alle prescri-zioni igienico-sanitarie del MercatoIttico per un importo di circa 629 milaeuro. Tale progetto, già esecutivo eche interesserà dal punto di vista urba-nistico un'area di circa 8.500 mq, èinserito nel programma triennale delleOpere pubbliche in città. In particola-re, il progetto prevede il totale rifaci-mento dell'intonaco esterno dellepareti di tutti i fabbricati del Mercatoche si sono deteriorati nel tempo, rifa-cimento dell'impermeabilizzazionedella copertura per gli edifici “A”, "B"e "C", razionalizzazione della rete diallontanamento dei reflui provenientidall'attività della sala vendite. "Conquesto intervento – hanno detto il sin-daco Leoluca Orlando e l'assessoraalle Attività Produttive, GiovannaMarano - prosegue l'azione delComune per ricondurre a condizionidi legalità, sicurezza e salubrità deimercati cittadini, a tutela dei cittadinie degli operatori commerciali".

Strade, tetti e intonaci:restyling al mercato ittico

Palermo

Il Ministero delle politiche agricolecon decreto ministeriale del 22

dicembre ha prorogato al 31 dicem-bre 2015 la validità delle comunica-zioni in materia di pesca sportiva,turistica e ricreativa, effettuate dagliinteressati, in scadenza nel corso del-l’anno 2015. A partire dal 2010 ilMinistero ha promosso la rilevazio-ne della consistenza della pescasportiva in mare e da terra, per assi-curare che le catture siano effettuatein maniera compatibile con lo sfrut-tamento sostenibile delle risorse itti-che, ed ha introdotto per i pescatorisportivi con più di 16 anni l’obbligodi effettuare (on-line al sito internetwww. politicheagricole.gov.it o pres-so ogni Capitaneria di Porto) una“comunicazione” che fornisce infor-mazioni quali le generalità delpescatore, il tipo di pesca praticato ela regione in cui l’attività viene svol-ta. L’attestato di avvenuta comunica-zione è gratuito, ha validità triennalee costituisce titolo per l’eserciziodella pesca sportiva.

Proroga sino a fine annoper i permessi in scadenza

Pesca sportiva

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715 gennaio 2015 Avvisatore MarittimoDEL MEDITERRANEO

Due bandiere, due compagnie si sono unite in un nuovo marchio FANTUZZI REGGIANE

che sintetizza spirito di creatività e innovazione. Il logo della bandiera esprime

dinamicità, forza e solidità e sarà presente sempre di più in ogni porto intorno al mondo.

I Sistemi di Produzione FANTUZZI & REGGIANE sono Certif icati ISO 9001

Per quanto riguarda il trafficopasseggeri, invece, sonodisponibili solo i dati dei

primi otto mesi del 2014. Fino adagosto, è stato di 1,26 milioni dipersone (+14%), di cui 336milacrocieristi (+22,7%) e 837mila pas-seggeri dei traghetti (+11,3%).L’obiettivo del 2015 è quello diconfermare il trend positivo, checolloca Palermo al settimo posto trai porti italiani (nel primo semestredel 2014) e al primo tra quelli sici-liani per quel che riguarda le cro-ciere. L’Autorità portuale, infatti,continuerà a puntare molto sullecrociere come elemento di sviluppodei traffici portuali e come opportu-nità di crescita economica dei terri-tori di riferimento. L’Autorità ha anche annunciatoimportanti lavori per rendere sem-pre più competitivo e accogliente ilporto. Sarà completato il restylingdel terminal crociere e verrà effet-tuato il dragaggio del bacino delmolo Vittorio Veneto sud. Le prin-cipali strategie di valorizzazione edi sviluppo competitivo adottateriguardano, in particolare, il rilan-cio della cantieristica navale che,nell’ambito delle dinamiche socialie occupazionali di Palermo, conser-va una notevole rilevanza economi-ca. La prospettiva di commesse perle grandi navi da crociera di MSClascia intravedere una stagione dirilancio dello stabilimento indu-striale di Palermo, una presenza di

Vincenzo Cannatella: „Nel prossimo triennio verranno migliorate le infrastrutture portuali‰

A Palermo continua il trend positivoNel 2014 oltre mezzo milione di crocieristi, in crescita il movimento passeggeri

~ “Porti e Navi”: le immagini ~

Maddalena seue dalla prima

grande tradizione per la città e perla cantieristica nel Mediterraneo. Inquesto senso, in accordo con laRegione siciliana, si lavorerà allarealizzazione di un bacino adeguatoper la missione produttiva nel set-tore offshore, riconvertendo, e nonpiù ristrutturando, i bacini da 19 e52 mila tonnellate in un unico baci-no da 80/90 mila tonnellate a sup-porto dei Cantieri”. Si punta, inoltre sulle aree di inter-faccia con attività a uso mistoporto-città, in cui potranno essereattuati progetti di architettura con-temporanea, futuri simboli dellanuova qualità della linea di costaurbana. Palermo ha un’alta concen-trazione di beni culturali nella cittàstorica, a due passi dal porto. Nel

corso del 2014, l’Autorità portualesi è segnalata per la volontà di pro-muovere un’intensa attività di aper-tura alla città e a forme di partena-riato con vari settori, quelli dellacultura, del turismo e del tempolibero – dai musei ai teatri - peroffrire nuove possibilità ai crocieri-sti e per avviare un’operazione cul-turale e turistica della città e delporto, binomio indissolubile checaratterizza il territorio palermita-no. Spazi della stessa Autorità por-tuale, come il Complesso monu-mentale del Castello a Mare e ilDock7, sono immessi nel “paesag-gio” e nel tempo quotidiano dellacittà, ospitando concerti e manife-stazioni culturali molto partecipateda parte del pubblico.

L’edizione a colori on line

dell’Avvisatore Marittimo

all’indirizzo internet:

www.avvisatore.com

Port de Bouc, Francia, 1972 (foto archivio prof. Giovanni Lo Coco)

Area Operativa - Riepilogativo del traffico gen.-novembre 2014 (in tonn.)

Totali Imb./Sbar.

di Palermo

e Termini Imerese

TONNELLAGGIO TOTALE / TOTAL TONNAGE 6.037.364

MERCI ALLA RINFUSA LIQUIDE DI CUI: 670.396

MERCI ALLA RINFUSA SOLIDE DI CUI: 290.234

MERCI VARIE IN COLLI DI CUI: 5.076.734

NAVI 7.248

PASSEGGERI 1.721.527

CROCIERISTI 505.180

Petrolio grezzo ----------

Prodotti raffinati 670.396

Gas ----------

Altre rinfuse liquide ----------

Cereali 163.526

Mangimi ----------

Carbone ----------

Minerali ----------

Fertilizzanti ----------

Altre rinfuse solide 126.708

Altre rinfuse ----------

Totale rinfuse 960.630

Contenitori 152.482

Ro/ro 4.924.252

Altri ----------

ARRIVI + PARTENZE: ----------

LOCALI - PASSAGGIO STRETTO (< 50 MIGLIA): 108.163

HOME PORT: 65.805

N° CONTENITORI (TOTALE) ---------

N° CONTENITORI VUOTI ---------

N° CONTENITORI PIENI ---------

N° CONTENITORI IN T.E.U. (TOTALE) 13.252

N° CONTENITORI VUOTI IN T.E.U. 2.253

N° CONTENITORI PIENI IN T.E.U. 10.999

TRANSITI: 439.375

TRAGHETTI: 1.108.184

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Le ipotesi di monopolio natura-le per lo svolgimento delleoperazioni portuali, non sem-

brano particolarmente frequenti, perlo meno laddove riferite all’interagamma delle operazioni portuali ero-gate all’interno di un por¬to.Viceversa, meno improbabile appareil caso di monopoli naturali (ocomunque di attività riservate ad unnumero ristretto di operatori) rispet-to ad alcuni servizi e segnatamenterispetto ai c.d. servi-zi tecnico-nauticiancillari alla naviga-zione; ciò anche acausa dello strettocollegamento tra l’e-sercizio di tali servi-zi e l’adempimentodi specifici obblighidi servizio pubblico,previsti al fine digarantire la sicurez-za dei porti e la pre-venzione degli even-ti dannosi nel loroambito.Prima dell’interven-to risolutore da partedel legislatore (L. n.186/2000), sul temadel monopolio deiservizi tecnico-nautici non è manca-to un dibattito giurisprudenziale cheesamineremo.Una spiegazione in primis potrebbeessere data dal punto di vista econo-mico: il motivo è di facile spiegazio-ne, infatti, rispetto agli obblighi digaranzia dei servizi i prestatori deglistessi devono sostenere una serie dicosti svincolati dalle fluttuazionidella domanda e dalla logica delmercato, la cui copertura può, nor-

malmente, essere garantita soltantodalla possibilità di spalmare su tuttigli utenti una quota parte degli oneridi servizio pubblico. In tal senso,un’apertura di tali mercati alla con-correnza dovrebbe, comunque, evi-tare che ad alcuni sia consentito dioffri¬re (soltanto) i servizi più remu-nerativi (dal punto di vista operativoe/o tempo¬rale), scremando la partepiù redditizia del mercato ed impe-dendo, di fatto, lautofinanziamentoe/o il sostentamento del servizio

pubblico per altri.Come spesso accade l’organizzazio-ne dei servizi in esame, con caratte-ristiche e finalità di tipo pubblicisti-co imposte dalle esi¬genze di effi-ciente e sicura gestione dei porti edella navigazione, implica la coper-tura dei costi applicando prezziragionevoli, raggiunta soltanto inpresenza di un output piuttosto con-sistente, e dunque, quantomeno, inpresenza di un numero minimo di

Regione siciliana

Assessorato

regionale al Lavoro

Avvisatore MarittimoDEL MEDITERRANEO

8 15 gennaio 2015

Avvisatore Giuridico1

C.L.P. soc. coop. arl

PortItalia s.r.l.

Porto di Palermo

Piazza della Pace, 3 - Banchina Puntone

Tel. 091.361060/61 - Fax 091.361581

Porto di Termini Imerese: via Cristoforo Colombo

Centro Studi

C.E.DI FO.P.Corsi di formazione O.T.S.

Operatore tecnico subacqueoAttestato valido per iscrizione

al registro dei sommozzatori presso laCapitaneria di porto

Porto di Palermo - Molo Sammuzzo www.cedifop.it - [email protected]

Telefoni

33837560513387386977091426935

Servizi portuali e nautici, i casi di monopolioAlcune prestazioni, per le loro caratteristiche, devono essere erogate da un’unica impresa assegnataria

La sicurezza all’interno dello scalo deve essere garantita da un solo operatore, per ragioni organizzative e pratiche

Ambra Drago

Porto di Palermo

via Francesco Crispi Banchina Puntone

Tel. 091361060/61 - Fax 091361581

Porto di Termini Imerese

Impresa portuale

Avvisatore MarittimoDEL MEDITERRANEO

ON LINE

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WWW.AVVISATORE.COM

utenti che devono risultare, comun-que, serviti soltan¬to da un unicosoggetto erogatore. Per quanto concerne, invece, laseconda delle ragioni suddette (sicu-rezza in ambito portuale) il monopo-lio sembra inevitabile stante le carat-teristiche del servizio, tali daren¬derne assai più complessa oaddirittura impossibile l’erogazioneladdove si abbandoni il modello del-l’impresa unica per ciascun porto adiscapito della sicurezza all’interno

del porto stesso(per quanto attieneil diritto ammini-strativo giovaricordare che unaderoga alla libertàdi circolazione èammessa per moti-vi di ordine pubbli-co, sicurezza pub-blica sanità pubbli-ca). Se, quindi,rispetto alle opera-zioni portuali ed aiservizi rientrantinel ciclo ad esserelativo (c.d. servi-zi portuali di cui alD.M. n. 132/2001)la competizione traimprese presenti

sul mercato risulta la soluzione otti-male e più efficiente, non così valeper altre attività svolte nei porti, acausa di determinate carat¬teristicheche, invece, impongono una regola-mentazione del mercato in forzadella quale solo un unico soggettosia abilitato a fornire determinati ser-vizi.

2- segueTraddo da www.diritto.net

Giurisprudenza

Corte di Cassazione Sez. 2, Sentenzan. 3705 del 14/02/2013Presidente: Bucciante E.Estensore: Petitti S.Relatore: Petitti S. P.M. Carestia A.(Diff.)Min. Trasporti ed altro (Avv. Gen.Stato) contro Cinalli (Calandrelli edaltro)(Cassa con rinvio, Giud. PaceCasalbordino, 09/06/2005)

Legge 24/11/1981 num. 689 art. 23Cod. Civ. art. 2699Cod. Civ. art. 2700Cod. Proc. Civ. art. 221

Nel procedimento di opposizione adordinanza ingiunzione relativa alpagamento di una sanzione ammini-strativa, sono ammesse la contesta-zione e la prova unicamente dellecircostanze di fatto, inerenti alla vio-lazione, che non siano attestate nelverbale di accertamento come avve-nute alla presenza del pubblico uffi-ciale o rispetto alle quali l'atto non èsuscettibile di fede privilegiata peruna sua irrisolvibile contradditto-rietà oggettiva, mentre sono riserva-ti al giudizio di querela di falso, nelquale non sussistono limiti di prova eche è diretto anche a verificare lacorrettezza dell'operato del pubblicoufficiale, la proposizione e l'esame diogni questione concernente l'altera-

zione nel verbale della realtà degliaccadimenti e dell'effettivo svolgersidei fatti, pur quando si deducanoerrori od omissioni di natura percet-tiva da parte dello stesso pubblicoufficiale. (Nella specie, in applicazio-ne dell'enunciato principio, la S.C.ha cassato la sentenza di merito, laquale, in relazione alla contestazionedel mancato possesso dei documentidi un natante, aveva dato credito allatestimonianza resa in corso di causa,trascurando la valenza probatoriaprivilegiata del verbale di accerta-mento, in cui risultava che, almomento del controllo operato dagliagenti accertatori, l'imbarcazioneera in navigazione).

da www.fog.it

Sanzioni amministrative: applicazione,opposizione, procedimento, istruttoria


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