Bollettino del Rotary Club Loreto

C ari amici, in questi primi mesi di presidenza, seguendo il Governatore nelle sue

visite ai Club delle Marche, ho a-vuto modo di conoscere i Presiden-ti e di confrontarmi con loro sulle abitudini e le problematiche dei Club amici. Da queste esperienze ho tratto alcune idee che vorrei ap-plicare anche al Nostro Club; una di queste è la creazione, peraltro obbli-gatoria, di un bollettino che possa raggiungere ed essere raggiunto da tutti i Soci nell'ottica di un diritto-dovere di aggiornamento sulla vita del club.

In questo notiziario verranno pub-blicati i resoconti delle varie riu-nioni, conviviali e non, cosi anche chi non è potuto intervenire, avrà per lo meno un idea di ciò di cui si è parlato e discusso. Ci saranno poi brevi comunicazioni sull'attività del consiglio e delle varie commis-sioni nonché le date delle convivia-li e degli impegni futuri, sia a livel-lo di club che di distretto. Spero inoltre, che ognuno di Voi voglia partecipare alla stesura con idee e commenti che ci aiuteranno a cre-scere e migliorare.

Francesco Lattanzi

Editoriale del Presidente

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Anno 2009/10, Numero 1

1 dicembre 2009

Lettera del Governatore 2

Organigramma del Club 5

Piano Direttivo del Club 6

Programmi delle Commissioni 7

Assiduità e Bilancio di Previsione 9

Service per il territorio 10

Vita del Club 11

Appuntamenti di dicembre 2009 15

La nostra storia 4

Rassegna Stampa 14

Sommario:

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imprese, dal 2005 è Amministratore Dele-gato di SIPI Srl, società di servizi di cui Confindustria Ascoli Piceno è socio unico. Opera nella formazione professionale, nella consulenza di alto profilo, nella progetta-zione e gestione di eventi formativi, infor-mativi e culturali. Grande appassionato di sport, per quattro anni ha partecipato, come delegato all’immagine, al consiglio di amministra-zione dell’Ascoli Calcio Spa, festeggiando la promozione della compagine bianconera dalla serie C alla B, ha lasciato l’incarico con la promozione in serie A. L’attività Rotariana È stato socio fondatore nel 1977 e primo presidente, per tre anni, del Rotaract club di Ascoli Piceno, in seguito componente di molti direttivi Distrettuali. È Rotariano dal 1983, è stato presidente del Club di Ascoli Piceno nel 1998-99 e nel 2004-2005, in concomitanza con i 50 anni del sodalizio. Innumerevoli volte compo-nente del consiglio direttivo di club e presi-dente di commissioni.

È nato ad Ascoli Piceno nel 1952, il 5 ago-sto giorno del Santo patrono, S. Emidio; dopo la maturità classica, la laurea in giuri-sprudenza. È sposato con Cristina. L’attività professionale È giornalista pubblicista dal gennaio 1974, ha svolto un’intensa attività giornalistica con la Rai, Sole 24 ore, Il tempo, Il Resto del Carlino, Il corriere della Sera; ha diretto testate giornalistiche ed anche, per 10 anni, una delle più importanti emittenti televisive regionali, Twa. Un’innata passione per la comunicazione l’ha portato, agli albori della trasmissione via cavo, a creare una delle prime tele-visioni via cavo nel Piceno. Dopo una lunga atti-vità nel sistema Con-findustria, nelle aree della comunicazione, dei rapporti interna-zionali, dei finanzia-menti e servizi alle

A livello Distrettuale ha svolto un’intensa attività: dal 1999 al 2007 ha diretto la Rivi-sta “Rotary 2090”; è stato assistente dei Governatori Riccardo Calogero Marrollo e Luciano Pierini, componente di commissio-ni Distrettuali, ha partecipato attivamente al Sipe, alle Assemblee e congressi Distrettua-li degli ultimi quindici anni; su delega del Governatore Giorgio Milletti ha rappresen-tato il Distretto all’Assemblea Nazionale dell’Inner Wheel tenutasi a Firenze nel 2000. Ha partecipato alla Convention di Barcellona; ha ricevuto il “Paul Harris Fellow”dai Governatori Breccia Fratadoc-chi, Milletti, Marrollo, Tonelli, Pierini e Massi Benedetti. Ha fatto parte del primo gruppo di lavoro per il Campus per disabili delle Marche. È presidente dell’Associazione Governatori Italiani per il 2009/2010 ed anche direttore responsabile della rivista nazionale Rotary di cui ha curato la ristrutturazione organiz-zativa e redazionale.

Pagina 2

Lettera del Governatore Giuseppe Ferruccio Squarcia

BOLLETTINO DEL ROTARY CLUB LORETO

sonaggi come Bill Gates per gestire un assegno di 350 milioni di dollari fina-lizzato a debellare la poliomelite nel mondo. Molti giovani e giovanissimi forse non conoscono neppure questo morbo che, nonostante l’impegno del Rotary con-giunto ad altri prestigiosi partner come l’Organizzazione Mondiale della Sani-tà, è ancora pericolosamente presente in India e in Nigeria. Dire questo è visualizzare la nuova impostazione del Rotary che opera sui grandi temi in collaborazione con realtà di prestigio come, a titolo di esempio, l’OMS per la salute e l’Unicef per l’alfabetiz-zazione. Alla Fondazione Rotary il 22 novem-bre 2009 riserveremo un momento di approfondimento: saremo tutti a Ter-moli, nel Molise, proiettati a ragionare su quali sfide ci attendono per i prossi-mi mesi, in quali iniziative dobbiamo credere quotidianamente, quale deve essere il nostro impegno di Rotariani. Lavorare per una Fondazione autore-vole e consolidata, senza la quale il Rotary non potrebbe essere il club ser-vice d’indubbio prestigio, unico pre-sente a livello mondiale alle Nazioni Unite, capace di fregiare con la mitica rotellina grandi personaggi della scien-za, dell’economia, della cultura e della solidarietà. Lo dimostriamo in tante occasioni come ad esempio a Pisa,

dove il Premio Galileo Galilei dei Ro-tary Italiani, autentico “Nobel italiano”, è stato attribuito a due insigni studiosi della storia del diritto e dell’ingegneria. Dunque: ogni rotariano, con un mini-mo senso di appartenenza al Rotary, deve sentire forte il dovere morale di sostenere la Fondazione anche pro-muovendo iniziative tali da creare inte-resse e, conseguentemente, favorire la raccolta di fondi. Nel corso delle visite ai club del nostro Distretto che, se Dio vorrà, completerò a metà dicembre, ho avvertito interesse per la Fondazione ma anche preoccu-pazione per le conseguenze recate a questo grande salvadanaio dall’attuale traballante economia internazionale. Sul taccuino del lavoro, registro, con soddisfazione, che molte commissioni distrettuali stanno svolgendo, con il necessario impegno, il compito loro assegnato; il PdG Giorgio Rossi ha riunito la commissione di coordina-mento dei programmi per dare piena operatività alle tante idee in cantiere. “Ragazzi senza alcool”, “Una scossa per la vita”, “progetto Ipovedenti”, sono alcuni dei campi in cui i rotariani si stanno seriamente impegnando! Ho Indirizzato a tutti Voi uno “speciale” informativo dedicato al Ter-remoto che ha sconvolto il 6 aprile 2009 la città dell’Aquila: la finalità è fare definitivamente chiarezza sulle

NOVEMBRE 2009 Care amiche e amici, Cari Rotariani Tutti, L’odierno è l’ennesimo appuntamento mensile, un momento fondamentale nel percorso di azioni e di comuni interessi che auspico di avere avviato con voi, impegnati in quest’anno rotariano co-me presidenti, segretari, dirigenti, in-nanzitutto soci dei sessantasette club del Distretto 2090. Dei mesi già trascorsi in questo percor-so di servizio rotariano, prediligo ricor-dare, accanto alle 29 visite già effettua-te, i primi due Forum: quello di Mace-rata proiettato sulla comunicazione e quello di Lanciano rivolto a un tema di alta valenza sociale. Indimenticabili anche le giornate tra-scorse in Albania per incontrare i soci dei quattro club del Paese delle Aquile: a questa esperienza ho voluto riservare, nel numero di novembre della rivista distrettuale “Rotary 2090”, uno spazio particolare. Rammento a tutti Voi che Novembre è per il Rotary il mese della Fondazione, struttura che raccoglie in tutto il mon-do, tra rotariani e non, significative donazioni, e sostiene i progetti umani-tari del Rotary in tutto il mondo. Una Fondazione considerata la più importante a livello mondiale, di tale autorevolezza da essere scelta da per-

Lettera del Governatore

ANNO 2009/10, NUMERO 1 Pagina 3

azioni che stiamo concretizzando, iden-tificando con precisione gli interventi tecnici e le esigenze finanziarie del pro-getto per la riapertura del blocco A della Facoltà di Ingegneria dell’Università dell’Aquila. Progetto che è stato anche indirizzato ai Presidenti degli oltre 700 Rotary club italiani. In queste settimane, gli Assistenti mi hanno assicurato che nei club le Com-missioni sono già attive e molti dei progetti locali stanno procedendo sulla strada della piena realizzazione. V’invito, cari Presidenti, ancora una volta a coinvolgere nelle azioni di “service” il maggior numero di soci per

farli sentire parte attiva, pienamente calati in un percorso annuale di crescita e di attenzione al territorio e alle diver-se sfaccettature della Comunità locale. Una Comunità fondamentale nella azione di un Distretto come il 2090, con oltre 3.500 soci, uomini e donne pronti a operare “al di sopra di ogni interesse personale”. Proprio voi cari soci dovreste avere già ricevuto l’Annuario 2009/2010: per favorire la tempestività abbiamo riser-vato il formato cartaceo ai dati infor-mativi sul nostro Distretto mentre l’allegato CD reca le informazioni sui 44.000 rotariani italiani.

Sempre in tema di pubblicazioni, mi auguro che siate riusciti a riservare qualche ora di attenzione al libro di Paul Harris “la mia strada verso il Ro-tary”: chiedete al Presidente di aprire un dibattito sulle impressioni conse-guenti a tale lettura, avrete il modo di conoscere il parere degli altri Rotariani e apprezzare ancora di più il Rotary! V’invito a vivere il Rotary con gioia,

Ferruccio

Segretario alle relazioni con i club Dott. Luigi Calcagni Segretario ai rapporti internazionali Avv. Tommaso Pietropaolo Segretario alle manifestazioni distrettuali Arch. Valerio Borzacchini Segretario ai club albanesi Dott. Giovanni Gara Responsabile all’Immagine & Comunicazione Prof. Mario Carlocchia Tesoriere Distrettuale Dott. Raniero Viviani

Prefetto Distrettuale Rag. Italo Gaudenzi Istruttore Distrettuale Pdg geom. Luciano Pierini Incaricata dell’Ufficio di Segreteria Dott.ssa Alketa Flaga Iuliani Responsabile Rivista Distrettuale Dott. Mauro Bignami Assistenti del Governatore Arch. Giampiero Sciarra Ing. Massimo Tudisco Dott. Alfredo Gentili

Ing. Fabio Cappello Dott. Piero Chiorri Prof. Vico Montebelli Avv. Marco Bellingacci Dott. Carlo Falcinelli Dott. Marco Pongelli Avv. Giuseppe Fagotti Dott. Pierluigi Francini Cav. Amerigo Pellegrini Dott. Maurizio Fioravanti Dott. Antonio Sanità Dott.ssa Tatjana Gjepali

STAFF DISTRETTUALE

L’ombra del Governatore

Il curriculum del Governatore Ferruccio Squarcia, ad un certo punto recita: “è sposato con Cristina”, quindi tutti noi conosciamo il nome di battesimo della signora Squarcia. Ma che sappiamo di Lei? Null’altro, perché, giustamente, è il Governa-tore la persona che dobbiamo conoscere, è con Lui che dobbiamo confrontarci e discute-re i vari argomenti e problemi del Club. Bene, per una volta, lasciate che parli breve-mente della Sua ombra cioè di Cristina. Lei è una persona radiosa; perfettamente ca-lata nel suo ruolo, ma sempre spontanea e cordiale con tutti; a nessuno nega mai un sorriso e riesce, con il suo comportamento, a conquistare la simpatia e la stima di chiunque la conosca. Certo, queste sono le qualità che si richiedono alla consorte di un Governatore, ma lasciatemi dire che Cristina non è “costruita”, Lei è così e racchiude in sé, con la massima natura-lezza, intelligenza raffinatezza e semplicità. Se vogliamo credere al detto che “dietro ad ogni grande uomo c’è una grande donna”, direi che Ferruccio e Cristina ne sono un esempio lampante.

L’ombra del Presidente

Pagina 4 BOLLETTINO DEL ROTARY CLUB LORETO

La nostra storia: la fondazione sto momento sono stati serrati e co-struttivi, tanto che i soci si sono già impegnati nelle quattro vie di azione con le relative commissioni esprimen-do così una progettualità operativa. Hanno contribuito a ciò anche il Presi-dente del Rotary di Osimo Sergio Mo-richi e il past governor Giorgio Rossi con i quali ci siamo incontrati per ap-profondire le tematiche relative. In questi mesi di preparazione ho con-statato come tutto il gruppo abbia par-tecipato con serietà e dedizione agli incontri e proprio nell’ottica rotariana è nata e si è consolidata una sincera amicizia tra i componenti che potrà fungere da catalizzatore per i futuri impegni del club. Inoltre questo club non può non risen-tire della cornice mariana in cui nasce, dove i valori di elevata spiritualità saranno di ulteriore stimolo e ne carat-terizzeranno anche il percorso. Ringrazio tutti gli amici di questo club che nasce, per l’impegno profuso, per l’affetto dimostratomi e per il consenso accordatomi. Un gentile saluto lo vorrei rivolgere alla nutrita componente femminile che ha ingentilito, modellato ed arricchito con sensibilità ed intelligenza la già iniziale progettualità e organizzazione del club. Vorrei inoltre porgere un riconoscente ringraziamento all’amico e collega Giorgio Fanesi (rappresentante speciale del governatore) che è stato il nostro tutore e che ci ha gui-dati passo dopo passo a que-sta realizzazione. Ho r i t rova to in lu i quell’entusiasmo contagioso che è tipico di chi crede nelle iniziative di servizio. Questo entusiasmo si è diffuso tra i soci del club e di questo gli siamo tutti grati. Mi auguro che possiamo dare anche il nostro contributo a d i f f o n d e r e i l S E M E DELL’AMORE. Attualmente sono innumerevo-li le iniziative condotte in no-me del Rotary con una costan-te: CHE IL MIGLIORE SER-VIZIO ROTARIANO VIENE SEMPRE DAL CUORE. Come ha detto Madre Teresa di Calcutta: “Ciò che conta non è quanto diamo, ma quan-

to amore infondiamo in quello che diamo”. Con questo intento intendo avviare questo club, dando concretezza e tan-gibilità alle idee alle quali ci ispiria-mo, ed importante sarà anche l’aiuto e il contributo, la collaborazione degli altri club per la riuscita dei nostri pro-getti. Un cordiale saluto a tutti»

Fulvio Borromei.

N itidi sono i ricordi di quel pri-mo dicembre del 2002, i soci seduti alla destra del palco

inaugurale dove sedevano il Governa-tore Umberto Lenzi ed il presidente del Rotary club di Osimo Sergio Morichi e il nostro impareggiabile tutor Giorgio Fanesi. Giorgio è stato il promotore della na-scita del nostro club di Loreto sostenu-to dal Governatore. Per lunghi mesi ci siamo incontrati nella fase preliminare e ci ha insegnato i primi passi da rota-riani. Oltre alle procedure ci ha infuso quei valori di amicizia, di rispetto, di condivisione, che ci accompagneranno per tutto il nostro cammino. Questo è il grande merito di Giorgio, grande rotariano, uomo e medico di valore. Per ricordare quel momento voglio qui riportare il mio breve discorso di intro-duzione nel giorno di fondazione e quanto scritto nel nostro primo carton-cino di invito per ospiti ed amici che rappresenta l’inizio di un entusiasman-te cammino e credo che in questo mo-do possa essere meglio ricordato e rac-contato. «Impegnarsi nel Rotary significa ricer-care il Bene con spirito di servizio, nel silenzio, con un lavoro spontaneo, pro-movendo i principi rotariani, rispettan-do l’altro, le sue idee, le sue opinioni, il suo credo politico, il suo credo reli-gioso, il suo lavoro e i suoi sentimenti. Essere rotariani è soprattutto un eleva-to impegno morale nel rispetto di un’etica intellettuale e comportamen-tale che caratterizza l’appartenenza. Inizia oggi con la consegna della CHARTA il nostro cammino rotariano. In questi mesi di preparazione abbia-mo già gettato le basi di un impegno serio nel promuovere quei principi di servizio di cui il Rotary si fa paladino. Gli incontri che hanno preceduto que-

- CONGRATULAZIONI ALDO -

Cogliamo l’occasione per formulare i più vivi

complimenti e augurare un “buon lavoro” al

nostro socio e Past President Gesualdo

Angelico che è stato nominato per la seconda

volta “Assistente del Governatore” per l’Anno

Rotariano 2010-2011


Commissioni

Organigramma del Club

Presidente Francesco Lattanzi

Vice Presidente Fernando Sorrentino

Past President Claudio Grendene

Presidente Incoming Sandro Bolognini

Segretario Marco Anconetani

Tesoriere Anna Maria Latini

Consiglieri Maurizio Abate

Gesualdo Angelico

Fabio Baldoni

Nicoletta Rinaldi

Prefetto Andrea Mengarelli

Consiglio Direttivo Anno Rotariano 2009/2010

Effettivo Incaricata di preparare e mettere in atto un piano omnicomprensivo per l'ammissione al club e la conservazione dell'effettivo. Presidente Borromei Fulvio Componenti Angelico Gesualdo - Biondi Massimo - Masotti Maria Luisa - Grendene Claudio Pubbliche relazioni Incaricata di mantenere i contatti con l'esterno e di promuovere i progetti e le attività del Club Presidente Carlorosi Carlo Componenti Mengarelli Andrea - Picchio Mauro - Guerrieri Emidio Amministrazione Svolgere attività collegate con il funzionamento del club Presidente Bolognini Sandrina Componenti Anconetani Marco - Latini Anna Maria - Vita Maria Giuseppina Progetti di servizio Si occupa della preparazione e messa in opera di progetti educativi, umanitari e di formazione a livello locale e internazionale Presidente Bellini Domenico Componenti Rinaldi Nicoletta - Bolognini Sandro - Baldoni Fabio Fondazione Rotary Sviluppa un piano d'azione e sostegno della Fondazione Rotary, sia dal punto di vista finanziario che con la partecipazione attiva dei soci ai programmi umanitari Presidente Bonarelli Daniela Componenti Sorrentino Fernando - Cocozza Anna - Bonarelli Roberto


Il Nostro anno deve essere caratterizzato dalla SERENITÀ e dal divertimento, vorremmo vedere intorno facce sorridenti perché felici di stare insieme, non perché obbligate dalla per-centuale di frequenza, ma per “servire al di sopra di ogni interesse personale”. Il recupero della voglia di stare insieme deve passare neces-sariamente dalla: 1. conoscenza del club, 2. dalla riscoperta della funzione del Rotary, 3. dalla creazione di un clima di allegria e di complicità. Tutto ciò ci porterà a fare qualche cosa d’importante. Importante non significa solo “salvare il Mondo” ma signifi-ca anche strappare un sorriso ad un Bambino regalandogli un libro, raccontandogli una storia, facendogli una carezza, si-gnifica aiutare una persona in difficoltà magari anche sempli-cemente facendogli sentire che non è sola, significa utilizzare le Nostre professionalità per “fare cultura” per servire. Noi siamo fermamente convinti che siano le piccole cose che aiutano e costruiscono le grandi. Fermo restando le iniziative in atto del distretto, del rotary international, etc., il nostro anno deve essere caratterizzato da due direzioni di marcia: Organizzazione del Club; La riscoperta del nostro territorio e la ricerca di azioni da intraprendere sullo stesso. Organizzazione del club - Preparazione del futuro del Club Evidentemente la fortuna aiuta gli “audaci” o gli incoscienti, infatti, già prima di conoscere il tema dell’anno IL FUTURO DEL ROTARY È NELLE VOSTRE MANI uno degli obiet-tivi che mi ero posto era la proiezione futura del nostro club: in effetti questo è già iniziato: con il coinvolgimento nelle responsabilità consiliari di

quelli fra noi più giovani; proseguirà con il far fare esperienza distrettuale a tutti; organizzando degli incontri con istruttori distrettuali per

riscoprire cos’è il Rotary; e si dovrebbe concludere con la acquisizione di una sede

amministrativa stabile. La riscoperta del territorio e la nostra azione sullo stesso. L’azione del club va valutata a chilometri? Io non credo, e allora guardiamoci intorno e cerchiamo di “vedere” la realtà che ci circonda, riscopriamo le aree di di-sagio che esistono e che richiedono il nostro impegno. Facciamo nostro il motto: fare, saper fare, far sapere. Il Piano Direttivo del Club vede nel corrente anno rotariano, nello spirito di continuità dei progetti intrapresi, il naturale compimento di quanto in essere nell’anno precedente e l’inizio di altri progetti. Il Piano Direttivo di Club continuerà nell’indirizzo delle quattro vie d’azione, nell’ambito dei progetti di servizio e opererà in sintonia ed anche a garanzia di quanto proposto e deliberato dalla Commissione competente (Alfabetizzazione - Risorse idriche - Iniziative per i giovani) supportando ed ulteriormente motivando nell’operato le rispettive Commis-sioni di Club.

Commissione Effettivo: i progetti elaborati si sono concre-tizzati mediante l’incremento, soprattutto “qualitativo in senso rotariano”, oltre che numerico dei soci ammessi. Anche per il corrente anno è intendimento l’incremento di almeno tre nuovi soci. E’ intenzione del club operare anche, soprattutto nei con-fronti dei soci “giovani”, per una formazione diretta e speci-fica sul Rotary. Tutti i dopo cena saranno incontri informativi, tenuti da e-sperti distrettuali, sul Rotary nelle sue varie diramazioni si partirà con un incontro incentrato sul ROTARACT Rotary Foundation: il club aderirà con entusiasmo alle iniziative distrettuali sia per quanto concerne il problema della “mortalità infantile da denutrizione” sia per tutte le iniziative poste in atto per l’eradicazione definitiva della polio. Verrà ribadito e rinfrescato a Tutti i Soci il ruolo della Ro-tary Foundation con i sui suoi impegni operativi organizzan-do un incontro con i formatori distrettuali. La Commissione Progetti di Servizio: privilegiando la ri-scoperta dei bisogni del nostro territorio sarà impegnata nel progetto “Banca del tempo”, in cui i Soci saranno chiamati a mettere a disposizione le loro professionalità per aiutare la comunità in particolare iniziative non solo assistenziali in favore degli anziani, ripetere lo Screening per la scoliosi nelle Scuole di Loreto, ripetere, visto il successo ottenuto negli anni trascorsi, il corso-convegno di formazione alla convivenza civile (nuove educazioni nella scuola) per i gio-vani in collegamento con un istituto di istruzione secondaria del nostro Comune, organizzare un convegno sul ruolo del volontariato, riproporre un nuovo spettacolo “Il Rotary e l’Arte”, pubblicare di un opuscolo sul “Risparmio, riciclo e riuso dell’acqua” rivolto ai giovani. Pubbliche Relazioni: l’intendimento è continuare e rinsal-dare i rapporti più che buoni che il Club ha sia con le Istitu-zioni Locali sia con quelle Provinciali e Regionali. Verrà organizzato un incontro sulla COMUNICAZIONE per stimolare nei Soci la voglia di studiare nuove strade per arrivare alla “Gente”. È “sogno”, con la speranza che questo sia l’anno della realiz-zazione, portare a compimento il gemellaggio con il Club di Fatima e possibilmente anche con un club italiano. Potenziare il sito internet del Rotary Club Loreto, che è stru-mento di informazione e comunicazione sia per tutti i cittadi-ni ma, attraverso l’area riservata, strumento di collegamento ed interscambio rapido con tutti i soci con la creazione di un nuovo spazio per un Forum permanente fra i Soci. Superfluo ribadire l’intenzione del nostro club a continuare la strada, da sempre percorsa, di scambi culturali e ad incon-tri interclub, in particolare con i club più vicini, al fine di coinvolgere il più alto numero di soci.

Il Presidente

Piano Direttivo del Club


COMMISSIONE PROGETTI DI SERVIZIO

Poiché il Club di Loreto ha adottato da due anni il Piano Direttivo con cadenza triennale, la Commissione intende proseguire nello sviluppo dei progetti adottati e nella realizzazione di quelli mancanti. Sulla base delle priorità scelte, che sono l’alfabetizzazione, le risorse idriche, Salute e Fame, la Famiglia del Rotary, i pro-getti presi in considerazione sono: Per la priorità ALFABETIZZAZIONE è in corso di istituzione una “Banca del tempo” Come già specificato è questa una banca molto particolare presso il cui sportello i Rotariani depositano un po’ del loro tempo che, secondo l’etica del servire al di là di ogni interesse personale, verrà messo a disposizione di altri (disabili, immigrati, anziani) che abbiano necessità di aiuto, cercando, per quanto possibile, di migliorare la qualità della loro vita o di contribuire a sopperire alle necessità dei più deboli. È stato inviato a tutti i soci un questionario informativo dove è possibile esprimere le proprie preferenze di impegno. Una volta raccolto verrà analizzato per valutare le attività da proporre al consiglio. Si sta inoltre valutando la possibilità di collaborazione con il neonato club di Recanati per quanto riguarda lo sviluppo di questo progetto. Per la priorità RISORSE IDRICHE verranno portati avanti i progetti non ancora del tutto attuati. E’ stato sovvenzionato il progetto per dotare il villaggio di Malaika in Zambia di un potabilizzatore e di un piccolo acquedotto e per il prossimo anno si prevede di continuare la sponsorizzazione del progetto per il completamento dell’ospedale anche se il progetto è momen-taneamente sospeso. È in fase di completamento la stesura di un opuscolo per il risparmio dell’acqua a cura del socio Angelico da distribuire alle scuole. Altri progetti riguardano: La continuazione della collaborazione iniziata con l’Istituto di Istruzione Superiore di Loreto, con il quale è stato rea-

lizzato, lo scorso anno, un interessantissimo convegno sulla sicurezza stradale, cercando di evidenziare tematiche di interesse sociale che ci permettano anche di far sì che l’opera del Rotary a favore dei giovani possa essere conosciuta e visibile da molti.

L’organizzazione, con il patrocinio del Comune di Loreto, dello spettacolo dal titolo “Il Rotary e l’arte”, che ha ri-scosso tanto successo negli anni precedenti, con la finalità di valorizzare le potenzialità artistiche dei giovani loretani e non. Inoltre potrà essere anche un mezzo per il reperimento di fondi per la Rotary Foundation.

La collaborazione con altri club del distretto nell’organizzazione di incontri ed interclub per migliorare o instaurare cordiali rapporti d’amicizia, scambiarsi opinioni ed esperienze. Proporremo delle iniziative, da individuare e realizza-re con altri Club.

Prestare attenzione e partecipare quanto più concretamente possibile ai progetti proposti a livello regionale e distrettu-ale come il Campus per disabili ed il corso di utilizzo del computer per non vedenti.

COMMISSIONE PUBBLICHE RELAZIONI

L'attività della commissione incaricata di mantenere i contatti con l'esterno e di promuovere progetti e attività del club si svilupperà attraverso contatti e missioni con club nazionali ed internazionali, allo scopo di rafforzare l'amicizia e di allargare collaborazioni attive su progetti di ampio respiro. In questa ottica il Club si è attivato per effettuare alcuni gemellaggi con i Rotary Club di Altoetting-Burghausen (Germania), di Fatima (Portogallo) e di Lentini (Italia). La positiva esperienza trasmessa al nostro club durante l'incontro con il Prof. Andrea Tranquilli, ci ha permesso di allacciare contatti con il ROTARACT di Fermo, occasione per stabilire futuri programmi di condivisione e fattibilità. E’ nostra intenzione organizzare un incontro/serata con i progettisti del progetto “TRITONE GNL” per la realizzazione e l'esercizio di un terminal offshore per rigassificazione di gas naturale liquido da realizzarsi al largo delle coste della regione Marche, presso Porto Recanati, proposto dalla società GDF- SUEZ. Per essere sempre più presenti come club nei media e sul territorio è necessaria la partecipazione costante del club in qualità di patrocinante e/o di collaboratore di iniziative culturali. COMMISSIONE FONDAZIONE ROTARY

Obiettivi e Progetti: Sensibilizzare i soci al programma “Ogni rotariano ogni anno” aumentando la quota pro capite per il raggiungimento dell’obiettivo

prefissato di € 100 a socio. Informare i soci sulle attività umanitarie ed educative svolte dalla R.F. (è stato già programmato un incontro con il PDG Giannola). Organizzare la IV edizione di uno spettacolo con giovani artisti locali, per reperire ulteriori fondi da destinare alle iniziative della

Rotary Foundation. Avviare contatti con club di altri paesi per promuovere progetti di servizio. Il Club ha già partecipato e partecipa a diversi Matching

Grant. Incoraggiare i soci ad effettuare donazioni alla Rotary Foundation.

Programmi delle Commissioni


Programmi delle Commissioni

COMMISSIONE AMMINISTRAZIONE

Assiduità Si intraprenderanno, di concerto con il Presidente, con il Segretario e con le altre commissioni, tutte quelle iniziative che verranno ritenute essenziali per migliorare ed incrementare la frequenza dei Soci, a tal scopo è stato elaborato un questionario anonimo da distribuire ai Soci per avere consigli e suggerimenti. Comunicazioni con i soci (Bollettino - Sito internet) Migliorare ed ampliare le comunicazioni mensili con i soci rendendole più complete ed esaustive inviandole via e-mail, quando possibile, o in forma di lettera. Pubblicare a cadenza semestrale il “Bollettino del Club” dove saranno riportati tutti gli eventi più significativi della vita del Club. Potenziare ed ampliare il sito internet del Club tenendolo sempre aggiornato sulle attività e sugli eventi sia del Club che del Rotary International, con l’istituzione di un FORUM di discussione on-line e di un Bollettino on-line. Attività di relazioni interne Si ritiene utile continuare l’uso della figura del tutor per i nuovi soci (entrati nell’ultimo anno) per favorire una migliore conoscenza della vita del Club, la sua storia e le sue regole. Gite sociali Si continueranno ad organizzare gite brevi nei fine settimana proseguendo nella felici esperienze degli anni trascorsi dando la pre-valenza a programmi di carattere culturale di rilevanza nazionale ed internazionale e a scambi con altri Rotary Club italiani. Conviviali Si propone l’effettuazione di conviviali InterClub a cui invitare relatori autorevoli, di tipo culturale di interesse locale e non che seguano il più possibile il calendario del Rotary. Rotary e l’arte Proseguire con l’organizzazione, in collaborazione con la Commissione per le Pubbliche Relazioni, dello spettacolo dal titolo “Il Rotary e l’arte”, con la finalità di valorizzare le potenzialità artistiche dei giovani loretani, destinando il ricavato della manifestazio-ne per le finalità benefiche del Rotary. Sono allo studio altre possibili iniziative che potrebbero aggiungersi o sostituire quelle sopra elencate.

COMMISSIONE EFFETTIVO

Il nostro club vive in una realtà territoriale non molto ampia ma comunque si inscrivono in essa varie attività e professioni. Il nostro intento è quello di fare una analisi della realtà attuale delle professioni e delle attività in essere e confrontarlo con le classi-fiche presenti del nostro club di Loreto, individuando magari quelle mancanti e nello stesso tempo analizzando le caratteristiche di potenziali soci sia professionali che personali. La discrezione e la riservatezza delle problematiche trattate sono alla base di un buon agire. Nella composizione dei soci si fondano le potenzialità del club di servire la comunità, sostenere la Fondazione Rotary. Un obbiettivo importante da raggiungere è quello di formare dirigenti qualificati che potranno operare per il Rotary e dare prestigio al club di appartenenza. Quindi le parole d’ordine sono: reclutare, conservare e formare i soci. Un altro punto importante su cui vogliamo migliorarci e quello della collaborazione con le altre commissioni del club. Ad esempio con la commissione pubbliche relazioni che permetterà sicuramente di migliorare la nostra immagine e stimolare così un maggiore senso di appartenenza dei soci. Un forte senso di appartenenza, una forte convinzione degli enunciati rotariani rappresentano elementi calamitanti per i nuovi soci. Ed anche in questo aspetto vogliamo cimentarci. Inoltre visto che la FAMIGLIA DEL ROTARY rappresenta un grande elemento di sostegno del club stesso, dove i propri congiun-ti sono iscritti ed analizzato come nel nostro club spesso il coniuge del socio partecipa attivamente. Si ritiene che qualora ce ne fossero le condizioni, di facilitare l’iscrizione anche del congiunto riducendo del 50% la sua quota di partecipazione. Certamente devono essere presenti gli stessi requisiti necessari per tutti gli altri componenti del club. Inoltre ci prefiggiamo di potenziare l’attività di tutoraggio in seno al club nei confronti dei nuovi soci affinché questi possano cre-scere in competenza ed appropriatezza nell’espletamento delle funzioni e compiti che gli verranno affidati.


Assiduità e Bilancio di previsione

ASSIDUITA' SOCI

Anno Rotariano 2009/10 Periodo Luglio‐Novembre

ABATE M.* 0%

MASSARA C. * 0%

RAGAINI S. ** 0%

CIPOLLETTI C. 0%

MANZOTTI F. 0%

MASOTTI M. 14%

MORGANTINI A. 29%

PICCHIO M. 29%

TOMBOLINI C. 29%

BIONDI M. 43%

BONARELLI R. 57%

COCOZZA A. 57%

GUERRIERI E. 57%

VITA M. 57%

BALDONI F. 71%

BELLINI D. 71%

BOLOGNINI S.A 71%

BONARELLI D. 71%

RINALDI N. 71%

SORRENTINO F. 71%

ANGELICO G. 86%

BORROMEI F. 86%

GRENDENE C. 86%

LATINI A. 86%

ANCONETANI M. 100%

BOLOGNINI S.O 100%

CARLOROSI C. 100%

LATTANZI F. 100%

MENGARELLI A. 100%

MEDIA CLUB 63%

BILANCIO DI PREVISIONE PER L’ANNO ROTARIANO

2009/2010

Entrate Previste

Fondo cassa gestione 2008_2009 € 8.154,52

Quote sociali € 20.880,00

Rotary e Arte € 1.000,00

contr. Straord. Soci € 2.000,00

Totale ENTRATE € 32.034,52

Uscite Previste

Segreteria (cancelleria, telefono) € 200,00

Spese per conviviali € 12.000,00

Sede € 1.200,00

Donazione adozione € 400,00

Varie (manifesti, guidoncini ecc.) € 2.500,00

Manifestazione Rotary e arte € 1.000,00

Quote al distretto € 3.132,00

Quote semestrali al R.I. € 1.200,00

Progetto Polioplus € 1.353,00

Fondazione Rotary € 1.570,00

Campus disabili € 1.015,00

Totale USCITE € 25.570,00

Approvato nel consiglio del 24/09/2009

* Giustificato in attesa di trasferimento

** Dispensato per un anno

Presentazione bilancio di previsione Come si può notare tolte le spese “istituzionali” ricorrenti come quote al distretto, quote semestrali a R.I., progetto polio plus, fondazione Rotary e Campus disabili, le spese più rilevanti sono per le conviviali, per il reintegro delle dotazioni necessarie al funzionamento del club (Ruote, Guidoncini, buste e carta da lettera) e per la nuova sede. Conviviali: sino ad oggi siamo riusciti a contenere queste spese entro i 3000.00 euro, in proiezione dovrebbero attestarsi sotto gli 8000.00 euro con una minore spesa di circa 4000.00 rispetto al preventivato. Reintegro materiale di consumo: spese inevitabili che avranno una ricaduta benefica sui futuri anni. Sede: voce importante è quella a carico della sede ma visto l’accordo raggiunto con il comune che tutte le spese di ristrutturazione saranno scomputate dall’affitto, all’atto pratico, dopo un esborso iniziale di 2000.00 euro il Club inizierà a pagare l’affitto di 100 euro al mese solo fra 2 anni.

Service per il territorio


Prevenzione e informazione

DESTINATARI: GENITORI e STUDENTI dai 10 ai 12 anni

SOGGETTI INTERESSATI: SCUOLE DI LORETO classi quinte Scuola Primaria e classi prime e secon-de della Scuola Secondaria di I° grado

TERRITORIO INTERESSATO: COMUNE LORETO

Con tale progetto il Rotary Club di Loreto si prefigge di:

1. Iniziare con lezioni informative rivolte ai Genitori.

2. Effettuare uno screening su ragazzi nell’età della crescita. 3. Attuare una campagna di prevenzione dei vizi morfo-strutturali della

colonna. 4. Regalare alla comunità un service con un valore economico di 30.000 –

35.000 € (100 € per visita specialistica). 5. Replicare il progetto negli anni a venire per dare continuità all’opera di

prevenzione.

6. Utilizzare i dati dello screening in ambito scientifico.

7. Promuovere la propria immagine nel territorio.

Progetto Scoliosi Ideazione e Realizzazione: Sandro Bolognini Rielaborazione dati e incontri con gli studenti: Sandro Bolognini e Domenico Bellini DESTINATARI: Studenti dai 14 ai 18 anni di Istituti di Istruzione Superiore di Loreto e di altre città delle Provincie di Ancona e Macerata.

TERRITORIO INTERESSATO: COMUNE LORETO E PROVINCIE DI ANCONA E MACERATA

Con tale progetto il Rotary Club di Loreto si prefigge di: 1. Promuovere l’educazione al rispetto delle regole nonché esaminare e

approfondire alcuni aspetti delle cosiddette “altre educazioni” attual-mente comprese nella disciplina “Educazione alla Cittadinanza e Co-stituzione”; in particolare: Diritti e doveri dei cittadini, Ordinamento della Repubblica, Unione europea, Organizzazioni Internazionali, Educazione Ambientale, Educazione alla Salute, Educazione alla Sicurezza Stradale.

2. Fornire alla comunità un service quantificabile in ordine temporale di circa duecento ore annue, ma non quantificabile economicamente. Infatti, facendo riferimento solamente alla Educazione alla Sicurezza Stradale, l’ipotesi di essere riusciti ad evitare un solo incidente strada-le con esito mortale o con lesioni permanenti, dal punto di vista econo-mico, sociale, familiare, il totale dei risvolti economici potrebbero essere una misura umanamente incommensurabile.

3. Ripetere il progetto negli anni futuri, adattando costantemente i conte-nuti agli eventi del momento per motivare l’attenzione degli studenti e conseguentemente l’apprendimento.

4. Promuovere l’immagine e l’utilità del Rotary nel territorio.

ARTICOLAZIONE DEL PROGETTO: 1. Somministrazione agli allievi interessati di una serie di test apposita-

mente formulati. 2. Correzione dei test svolti dagli allievi e calcolo della percentuale delle

risposte date, rappresentazione grafica dei risultati. 3. Svolgimento per ogni classe interessata all’iniziativa di lezioni frontali

con la proiezione dei risultati ottenuti. Lettura delle risposte date, commento critico, dibattito.

“Educazione alla Convivenza civile”

Di prossima pubblicazione….

ANNO 2009/10, NUMERO 1

Fortunatamente il vecchio detto, gli assenti hanno sempre torto, si è dimo-strato ancora una volta esatto e la serata si è svolta e conclusa con la soddisfazio-ne di tutti. Sono intervenuti il Dott. Paolo Prosperi, presidente del Registro Storico Benelli, accompagnato dal vice presidente Paolo Marchinelli. Il Dott. Prosperi ha tenuto una relazione sulla Donna e la moto che ci ha permes-so di scoprire come l’amore che le don-ne, sempre più frequentemente, manife-stano per le moto parta da lontano, infat-ti la prima gara motociclistica femmini-le si svolse già nel 1897. Abbiamo avuto modo di conoscere delle vere eroine come la Theresa Wallach che nel 1935 ha attraversato l’africa passan-do per il deserto del Sahara o Anny Nin-chi che nel 1953 ha fatto un viaggio da Pesaro a Nuova Delhi su una lambretta e con messa in moto a strappo! Vi sarebbero tante altre Pioniere da citare ma diventerebbe uno sterile elen-

co di nomi e non è questo lo scopo di queste righe, qui ci preme evidenziare come la interessante relazione abbia incontrato il favore degli intervenuti e abbia contribuito a creare un clima sere-no e costruttivo (Rotariano) che gli ospi-ti hanno rimarcato sia immediatamente sia successivamente esternando i loro complimenti-ringraziamenti al Relatore ed al Presidente.

CONVIVIALE 3 settembre 2009 Serata di prova, doveva essere il “rientro dalle vacanze”, un momento per ritrovarsi in vista degli impegni futuri. Volutamente non ci sono stati invitati distrettuali puntando sulla presenza dei Soci con i loro amici. Purtroppo i presenti erano solo 30 com-presi i Relatori e gli ospiti, i Soci erano 15 con una percentuale di frequenza del 50%.

CONVIVIALE 16 luglio 2009 Prima conviviale dopo il passaggio del martelletto, sarà stata la novità, la curio-sità o un attestato di stima verso il nuo-vo Direttivo ma la presenza dei Soci è stata ottima con un lusinghiero 60%. La serata è iniziata con il conferimento alla nostra Socia e Past-President Anna Cocozza del PHF con la seguente moti-

vazione “in segno di apprezzamento e riconoscenza per il suo tangibile e signi-ficativo apporto nel promuovere una migliore comprensione reciproca e ami-chevoli relazioni fra i popoli di tutto il mondo”. Il PHF è stato consegnato dal Past Go-vernor Umberto Lenzi che ha avuto parole affettuose e di stima nei confronti della festeggiata e del il nostro Club. Successivamente la serata è stata carat-ter izzata dal la bel la relazione dell’architetto Pasquale Piscitelli che ci ha preso per mano portandoci a spasso per i secoli facendoci capire come è avvenuta l’evoluzione delle città in rela-zione alla situazione socio-economica del momento. E cosi valutando lo stile architettonico delle città nelle varie epo-che è possibile capire se il periodo era caratterizzato da turbolenze, da un peri-odo di pace, da un periodo fecondo per lo sviluppo culturale ecc…

Questo primo incontro è stato partico-larmente apprezzato sia per la stima e l’affetto che ogni socio ha per Anna, sia per la qualità della relazione.

della stessa città, Herbert Hofauer, ha visto la grande partecipazione della mag-gioranza dei soci del Club. Alla riunione sono stati invitati a parteci-pare, graditissimi ospiti, d a l p r o m o t o r e dell’incontro e nostro socio Andrea Mengarelli, il Presidente del Loreto-Altoetting Club Franco Papini, insieme al Diret-tivo dell'Associazione. La riunione è stata foca-

Incontro per gemellaggio RC Loreto – RC Altoetting-Burghausen 7 settembre 2009 In occasione delle Festività Lauretane, il giorno 7 settembre, si è svolto un incontro preliminare per gettare le basi di un ge-mellaggio tra i Rotary Club di Loreto ed Altoetting-Burghausen. L’incontro, presieduto dal Presidente del Rotary di Loreto Francesco Lattanzi, in-sieme alla Sig.ra Christine Kukula, quale rappresentante del Presidente del Rotary di Altoetting-Burghausen nonché Sindaco

lizzata sulle linee guida che caratterizze-ranno i piani direttivi dei rispettivi Rotary Club riscontrando un'ampia convergenza. Al termine del cordialissimo incontro si è

pertanto deciso di intraprendere un cammino insieme per una maggiore e proficua conoscenza per avere come naturale epilogo il raggiungimento del gemellag-gio tra i due Club.

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Vita del Club

Consegna del PHF alla Past President Anna Cocozza

Un momento dell’incontro

La relazione dell’arch. Piscitelli

Un momento della relazione del dr. Prosperi Lo scambio dei doni

CONVIVIALE 8 ottobre 2009 L’8 ottobre c.a. il Rotary Club di Loreto ha organizzato una “Conviviale Interclub” insieme ai club: Alta Vallesina, Ancona Conero, Falconara e Osimo. Il tema era “ Tango Argentino, Arte che fonde Musica e Danza” ha relazionato l’Ing. Alfio Mancini campione italiano di categoria di danze Argentine. Alla Conviviale, aperta a familiari e amici, ha partecipato effettuando la sua prima uscita anche il neonato Rotary Club di

Recanati. L’Ostello della Gioventù, stupendo palaz-zo ubicato nel centro di Loreto, ha ospita-to la manifestazione. Prima di entrare nel merito della serata mi piace esporre alcuni numeri che danno l’idea della capacità organizzativa o, se si vuole, dello spirito di servizio che caratte-rizzano il nostro Club, il quale fondato nel 2002 conta 29 soci di cui otto donne. I partecipanti sono stati 161 di cui 68 ospi-ti. Tra questi vogliamo ricordare l’Ass.te del Governatore Fabio Cappello e gentile signora, l’Ass.re alla P.I. del Comune di Loreto sig.ra Franca Manzotti in Borro-mei, il Col. Mauro Sabbione comandante

della scuola Aeronautica S.P.S.A.M. di Loreto, il Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Loreto sig.ra Tom-bolini dott.ssa Ancilla; ma il nostro ringra-ziamento è, indistintamente, per quanti, accogliendo l’invito dei soci, hanno voluto con la loro presenza contribuire al succes-so della serata. Il presidente del Rotary Club Loreto ha diretto la serata e, dopo un saluto ai parte-cipanti e la presentazione del Relatore, invitava l’Ing. Mancini a dare inizio alla esposizione. La relazione si è sviluppata in due momenti intervallati dall’esibizione di due coppie di ballerini. Nella prima parte l’Ing. Mancini ha esposto, per accenni, la storia del Tango: dove, quando e come nasce, quale il retroterra socio-culturale, dove si afferma prima e sviluppa poi e perché il 1° Ottobre 2009 il Tango è stato

dichiarato dall’UNESCO Patrimonio Cul-turale dell’Umanità; nella seconda ha parlato delle musiche, delle orchestre e dei cantanti che hanno dato lustro al Tango. Molto dotte e interessanti sono state le informazioni fornite dal relatore. Riferirle tutte sarebbe impossibile, mentre è possi-bile dire le domande e le riflessioni che può suscitare una “Conviviale Interclub” sul Tango.

Che rapporto c’è tra la storia, la filosofia, i principi rotariani e il Tango? Il Tango a me rotariano, mi concerne? E perché? All’apparenza la risposta sembra difficile, ma dalle parole del dott. Lattanzi, Presi-dente del Club e promotore della serata, si evince come, nell’organizzarla, abbia considerato che tra gli obiettivi del Ro-tary c’è lo sviluppo di rapporti interper-sonali intesi come opportunità di servi-zio e abbia riflettuto che due delle quattro domande concepite dal rotariano Herbert J. Taylor che oggi fanno parte del codice etico sono: Ciò che penso, dico o faccio promuoverà la buona volontà e migliori rapporti di amicizia? Sarà vantaggiosa per tutti gli interessati? Ebbene credo che gli argomenti trattati, la musica di sottofondo, l’esibizione dei ballerini abbiano creato un’atmosfera propiziatrice dei valori rota-riani appena richiamati.

Emidio Guerrieri

FORUM DISTRETTUALE Macerata 13 settembre 2009 Il 13 settembre si è tenuto il Forum distrettuale a Macerata; il nostro club era presente con la partecipazione del Presidente, del Presidente eletto, del segretario, del tesoriere e di un Past President. Il tema principale “Saper fare e Far sa-pere” ha sviluppato la tematica della progettazione ed è stato annunciata una variazione con la progressiva scomparsa del piano direttivo del club per far posto ad un piano di programmazione. Come annotazione ritengo utile solleci-tare una maggiore partecipazione dei soci a questi eventi che sono estrema-mente istruttivi e permettono di “crescere”.

Incontro con il Vescovo di Loreto 9 settembre 2009 Il 9 settembre il Presidente ed il Segreta-rio hanno portato il saluto del club al Vescovo di Loreto Monsignor Giovanni Tonucci. Nell’colloquio, molto cordiale, il Presi-dente ha illustrato a sua Eccellenza il Piano Direttivo e quali sono le attività che il nostro Club ha intenzione di intra-prendere nel territorio. Questo incontro ha riconfermato la reci-proca stima e ha messo il seme per futu-re collaborazioni sulla tematica del vo-lontariato.

DOPO CENA D’ISTRUZIONE 17 settembre 2009 Il 17 settembre si è tenuto il primo dopo cena d’istruzione rotariana con il Prof. Andrea Tranquilli che ha tenuto una bellissima lezione sul Rotaract. All’incontro è intervenuto anche il pre-sidente del Rotaract di Fermo, Grisosto-mi, accompa-gnato dalla nuova socia Carlorosi, che ha arricchito ancor di più la serata con la sua testimo-nianza.

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Vita del Club


Il saluto del Presidente Lattanzi

Un momento della serata

Un momento dell’esibizione

Il saluto del Presidente Lattanzi al Relatore


CONVIVIALE 5 novembre 2009 Il 5 novembre 2009 si è svolta la convi-viale sul tema: “Un bene culturale delle Marche; il giardino di Villa Bonaccorsi.” Relatore della serata il Dott. Sergio Giu-stini Console del Touring Club Italiano. Dopo un breve introduzione del Presi-dente per spiegare che la serata è nata con l’intento di stimolare la curiosità di ognuno di noi nei confronti del nostro territorio perché tra i temi conduttori di questo anno Rotariano vi è anche la riscoperta del territorio, riscoperta intesa come opportunità di Service, ma anche come miglioramento della sua cono-scenza

Tutti i convenuti erano in ansiosa attesa di vedere le bellezze del giardino ma non avevano fatto i conti con la grande cultura del Relatore, che prima di parla-re del giardino ci ha guidato con le sue dotte spiegazione, inizialmente a capire la differenza fra territorio e paesaggio e poi a conoscere l’evoluzione nell’arco dei secoli dell’architettura delle ville. Cosi dopo questa introduzione, correlata da bellissime immagini di paesaggi e ville, abbiamo potuto apprezzare com-piutamente la descrizione della villa Bonaccorsi e dei suoi giardini. La serata si è conclusa con un augurio che oltre a risultare piacevole abbia contribuito a crescere la conoscenza di

ognuno di noi e magari abbia stimolato la voglia di proseguire nella riscoperta dei tesori del nostro territorio.

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Vita del Club

Il Relatore riceve il guidoncino del Club

E’ stata poi la volta del Presidente della Conferenza che, mentre scorrevano le immagini del campus 2009, ha illustrato in maniera semplice, ma efficace come si organizza e come si svolge la settimana al campus; nonostante la pacatezza del suo discorso, è risultato chiaro a tutti quanto entusiasmo e quanta dedizione i volontari dei Rotary marchigiani riversino in questo progetto. Alle parole del presidente Angelico ha fatto seguito la testimonianza della signora Lenzi, che ha parlato a nome di tutto il gruppo di volontari provenienti da tutta la Regione. Nel suo intervento ha riportato alcuni epi-sodi accaduti durante l’ultima edizione ed ha invitato tutti i soci rotariani a partecipa-re attivamente al campus e ad intervenire alle serate organizzate dai rispettivi club durante quella settimana. Nel proseguo della serata, Giancarlo Co-gnigni a nome di tutto lo staff, ha conse-gnato ai Rappresentanti della CRIM, che tanto si adoperano durante il periodo del Campus, un kit per le emergenze in terri-tori disagiati. Il Dott. Cecconi, nel ringraziare per l’omaggio ricevuto, ha aggiunto che, per la prossima edizione del Campus, farà in

CONVIVIALE 22 ottobre 2009 Giovedì 22 ottobre il Rotary Club di Lore-to ha riunito i suoi soci per una serata di istruzione imperniata sul Campus Disabili che viene organizzato, ormai da cinque anni, dai Rotary Club marchigiani, presso le strutture del Natural Village di Porto Potenza Picena. Alla serata hanno preso parte, oltre ai disa-bili inviati dal nostro club, Gesualdo An-gelico e Mario Carlocchia rispettivamente Presidente e Segretario della Conferenza dei Presidenti diretta responsabile dell’organizzazione; non sono voluti mancare i volontari rotariani che compon-gono lo staff di lavoro del campus, nonché i rappresentati del corpo militare della croce rossa nella persona del Dott. Fabio Cecconi (commissario regionale C.R.I.), il m a g g i o r e M a u r i z i o M o n d a i n i (responsabile regionale C.R.I.M.) e il Ser-gente Emidio Curti (responsabile mezzi CRI militare). Una breve introduzione del Presidente del club, ha spiegato la finalità della riunione: far conoscere, quanto più possibile, la realtà del campus vissuta come service in favore dei meno fortunati e delle loro fa-miglie.

modo di coinvolgere nell’opera di assi-stenza, anche le giovani leve del volonta-riato della CRI. Dopo i ringraziamenti di rito e l’auspicio che la serata sia stata veramente formati-va, da parte del Presidente del Rotary Club Loreto, la riunione si è sciolta con la promessa di ritrovarsi e di essere, an-cora una volta tutti presenti al Campus 2010 con l’intento di servire sempre al di sopra di ogni interesse personale.

Elisabetta Spaziani

Un momento della serata

“Musica da Ricostruire” CONCERTO DI BENEFICENZA 21 novembre 2009 L’Associazione Culturale Nuovi Lin-guaggi di Loreto, in collaborazione con il Rotary Club di Loreto e i Comuni di Loreto, Porto Recanati, Recanati, Poten-za Picena e Castelfidardo, organizza, nella serata del 21 novembre, uno spetta-colo musicale per recuperare fondi da destinare al Gruppo Strumentale di Ate-neo dell’Università dell’Aquila che ha perso tutto (sede, parte degli strumenti, ecc) durante il terremoto del 6 aprile 2009.

Durante la serata, il GSA dell’Università dell’Aquila, diretto dal M° Angelo Bruz-zese, eseguirà musiche dal repertorio classico al popolare, intervallate dalla lettura di "Pezzi di Terremoto", stralci di diari scritti dai terremotati nei primi giorni di tendopoli. L’ingresso è a libera offerta.

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Rassegna Stampa


Da “AnconaInforma” del 16/11/2009

A Loreto il concerto di beneficenza "Musica da Ricostruire"

Loreto (Ancona) ‐ Sabato 21 Novembre alle ore 21,15 presso il Palacongressi di Loreto avrà luogo il concerto‐evento Musica da Ricostruire. Il concerto sarà tenuto dal Gruppo Strumentale di Ateneo de L’università degli Studi de L’Aquila (GSA) ed ha come obiettivo la raccolta di fondi per permettere al GSA di proseguire la sua attività bruscamente interrotta dal sisma dello scorso 6 Aprile. Il GSA è una libera associazione “no profit” nata tredici anni fa con il fine di diffondere presso la popolazione universitaria la conoscenza della musica in maniera il più possibile attiva e partecipativa. Essa è facente parte della stessa Università. Il terremoto, insieme a tutta la città dell’Aquila , ha colpito con estrema durezza anche il GSA, il quale ha perso tutto: sale delle prove e dei concerti, i beni strumentali necessari al suo funzionamento, parte della strumentazione ed ogni supporto logistico e la sede dell’Associazione.

Nonostante l’immane tragedia il GSA è ancora in piedi e con numerosi sacrifici è riuscito a portare avanti gli impegni presi riuscendo a tenere il 23 maggio 2009 presso il Circolo Montecitorio della Camera dei Deputati in Roma il già programmato Concerto, e il 19 giugno un altro concerto al teatro San Marcello di Roma. La compagine orchestrale del Gruppo Strumentale di Ateneo, attualmente diretta dai Maestri Angelo Bruzzese e Carmine Colangeli, è costituita da allievi dell’università degli Studi dell’Aquila, da Allievi di Conservatorio, da amanti della musica che praticano la musica stessa per proprio diletto, da giovani talenti in attesa di emergere e da artisti già affermai, i quali offrono la loro opera nell’ambito della iniziati‐va dell’Ateneo volontariamente, proprio in conside‐razione della sua precipua e rilevante valenza cultu‐rale. L’occasione ha lo scopo di permettere al GSA di continuare a suonare, eseguendo ancora il reperto‐rio, che nella serata vedrà l’esecuzione di brani di Mozart, Chopin, Shostakovich, Prokofiev e dello stesso M° Bruzzese. Il concerto di beneficenza, promosso

dall’Associazione Nuovi Linguaggi – progettazione e design culturale attraverso la figura di Agnese Cingo‐lani, responsabile organizzativa e direttore artistico della serata, sarà inoltre reso possibile dall’appoggio entusiasta dei Comuni di: Loreto, Recanati, Potenza Picena, Porto Recanati e Castelfidardo. Tra i sosteni‐tori, anche alcuni Enti impegnati da sempre nel settore della solidarietà, come: la Fondazione Ca.Ri. Loreto, la Fondazione Opere Laiche Lauretane, il Rotary Club Loreto. L’ingresso è a libera offerta.


MARTEDI’ 1 DICEMBRE 2009 Ore 10,00 Visita del Governatore e Signora delle “Rocchette” della Basilica della S. Casa. Ore 11,00 Inaugurazione della nuova sede del Club in Via Porta Romana con la presenza

del Governatore Distrettuale Dott. Giuseppe Ferruccio Squarcia, del Sindaco di Loreto sig. Moreno Pieroni e di S.E. Mons. Giovanni Tonucci Vescovo di Loreto. Seguirà Conferenza Stampa congiunta del Governatore Distrettuale e del Presidente del Club.

Ore 18,00 Direttivo del Club allargato ai Presidenti di Commissione con la presenza del Governatore Distrettuale presso la sede del Club in via Porta Romana.

Ore 20,30 Conviviale aperta a familiari ed amici, presso l’Istituto di Istruzione Superiore “Einstein-Nebbia” di Loreto, in occasione del “Compleanno del Club” e della Visita al nostro Club del Governatore Distrettuale Dott. Giuseppe Ferruccio Squarcia.

VENERDI’ 11 DICEMBRE 2009 ORE 21,15 Riunione del Direttivo del Club presso la sede del Club sita in Via Porta Romana a Loreto. GIOVEDI’ 17 DICEMBRE 2009 ORE 20,15 Tradizionale conviviale degli “Auguri di Natale” aperta a familiari ed amici presso il risto-rante Zi Nene.

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Appuntamenti di dicembre 2009

GENNAIO 2010 14 gennaio Consiglio 21 gennaio Conviviale 28 gennaio Dopo cena d’istruzione con Mauro Bignami FEBBRAIO 2010 04 febbraio Conviviale 11 febbraio Consiglio 18 febbraio Dopo cena d’istruzione con Mario Giannola 19 febbraio Forum Distrettuale “Ricerca ed Energia” - Fermo

MARZO 2010 04 marzo Conviviale 07 marzo SIPE Presidenti 11 marzo Consiglio 14 marzo Forum Distrettuale “le forze nascoste” - Campobasso 18 marzo Incontro non conviviale dei Soci

Appuntamenti dei prossimi mesi

Gentile da Fabriano (1370-1427) - Natività di Gesù - Firenze, Uffizi

Buone Feste a tutti!!!!!

nella prima serata, a luglio, il nuovo Con-siglio direttivo si è presentato illustrando ai soci il piano diret-tivo, a settembre si è avuto un incontro sul Rotaract mentre a ottobre per la prima volta il Campus è “entrato” nel nostro Club, sono già previ-sti incontri sulla Rotary Foundation e sulla comunicazione e altri ancora ne verranno. Questo elenco riporta gli incontri istitu-zionali ma molto altro è stato fatto o è in cantiere. I Service sono la punta di diamante di un club e sono quelli che più di ogni altra cosa danno la dimensione del buon fun-zionamento dello stesso. Da questo punto di vista possiamo essere sereni ed orgogliosi del nostro club infat-ti abbiamo progetti già in esecuzione e progetti in programmazione Corso-convegno “Nuove educazioni

nella scuola”.

Quando nasce qualche cosa di nuovo, abitualmente, si ragiona sul futuro cer-cando di vedere in proiezione come po-trebbe essere l’evoluzione della nuova iniziativa. Io voglio dare per scontato che il Bollet-tino, di cui leggete il primo numero, sia destinato a durare nel tempo perché lo ritengo uno strumento indispensabile per cementare il Club aumentando la cono-scenza, ed una migliore conoscenza porta inevitabilmente ad incrementare il rispet-to reciproco e l’amicizia che è alla base del nostro stare insieme. E allora più che parlare del futuro prefe-risco passare all’analisi di ciò che è stato fatto in questi 5 mesi. Le 4 conviviali apparentemente tanto lontane tra loro per gli argomenti trattati seguono tutte una logica Rotariana, tutte hanno una valenza culturale di base poi ognuna è stata vissuta come momento di confronto per mettere in cantiere altri Service. Un altro degli obiettivi che ci siamo posti per l’anno in corso e quello di fare infor-mazione con la “riscoperta” del Rotary,

Opuscolo su “Risparmio, Riciclo e Riuso dell’acqua”.

Screening scoliosi. Convegno incentrato sulla figura del

Volontario. Riconferma dell’adozione a distanza. Per ultimo mi piace annunciare che final-mente il nostro Club ha una sede “amministrativa” stabile localizzata in Via Porta Romana. Questo si è reso possibile grazie alla sensibilità del Sindaco Moreno Pieroni che ha accolto una nostra richiesta dimo-strando con ciò la stima che nutre nei nostri confronti come associazione di service. Voglio concludere queste due parole con un appello, qualsiasi cosa si faccia se sono in pochi a farla è destinata, nella migliore delle ipotesi a vivacchiare, nella peggiore a fallire, quindi invito tutti a partecipare alla stesura con idee, com-menti e critiche costruttive. Un saluto

Francesco

Saluto del Presidente

Via Porta Romana 60025 Loreto (AN)

ROTARY CLUB LORETO

E-mail: [email protected]

Incontri conviviali il 1° giovedì del mese Incontri non conviviali il 3° giovedì del mese

Le conviviali si svolgono presso il Ristorante Zi Nene Via Villa Costantina 187 - Loreto (AN)

Tel.: 071-978863

«Servire al di sopra di ogni interesse personale»

www.rotaryloreto.it

Scopo del Rotary

È di incoraggiare e sviluppare l’ideale del “servire” inteso come motore e pro-pulsore di ogni attività. In particolare:

1. Promuovere e sviluppare relazioni amichevoli tra i propri Soci, per renderli meglio atti a “servire” l’interesse generale;

2. Informare ai principi della più alta rettitudine la pratica degli affari e delle professioni, riconoscere la dignità di ogni occupazione utile a far sì che essa venga esercitata nella maniera più degna quale mezzo per “servire” la so-cietà;

3. Orientare l’attività privata, professionale e pubblica dei singoli al concetto del “servire”;

4. Propagare la comprensione, la buona volontà e la pace fra nazione e nazio-ne mediante il diffondersi nel mondo di relazioni amichevoli fra gli esponen-ti delle varie attività economiche e professionali, uniti nel comune proposito e nella volontà di “servire”.

Angelico Gesualdo 2008-2009

Borromei Fulvio 2004

Bonarelli Daniela 2008

Cocozza Anna 2009

Hanno ricevuto il titolo di Paul Harris Fellow

Hanno presieduto il Club 2002/2003 Borromei Fulvio 2003/2004 Borromei Fulvio 2004/2005 Biondi Massimo 2005/2006 Bellini Domenico 2006/2007 Angelico Gesualdo 2007/2008 Cocozza Anna 2008/2009 Grendene Claudio

Questo bollettino è stato realizzato a cura di Marco Anconetani

Date post:	28-Mar-2016
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Bollettino del Rotary Club Loreto

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