Il 16 maggio scorso don Franco Geronazzo è tornato alla casa del Padre. La sua figura di sacerdote e di uomo è cara a molti, a chi lo ha incontrato come cappellano a Villa del Conte e a San Prosdocimo, a chi è stato con lui al Centro Padovano di Solidarietà e, da ultimo, a chi ha goduto della sua presenza nella parrocchia di Lion di Albignasego.
La memoria di don Franco è cara in modo particolare a Casa Santa Chiara, alle suore e tutti quanti hanno trovato in lui sostegno, conforto, condivisione, presenza. Fin dall’apertura, nel maggio 1994, don Franco è stato cappellano della Casa, accanto ai malati di Aids e ai malati oncologici in fase terminale. Per 16 anni ha garantito una presenza e una disponibilità senza riserve per ogni emergenza incontrando, come prete, malati e familiari. La sua persona è stata per le suore elisabettine di Casa Santa Chiara una mano sicura, un amico, una guida, una presenza spirituale che ha impreziosito i rapporti e il vivere. È stato segno dell’amore di Dio per ogni persona, mostrando con la sua stima la preziosità di ogni vita.
ORCHESTRA DA CAMERA SOCIETA’ MUSICALE
L’associazione Società Musicale si è costituita nel 2005 per iniziativa di persone che condividono la passione per la musica, in particolare per la musica classica. E’ un’associazione di volontariato, ai sensi e con gli effetti della Legge sul Volontariato n. 266/1991, della L. R. Veneto n. 40/1993 e succ., Tra i propri fini statutari l’associazione, avvalendosi in modo determinante e prevalente delle prestazioni personali volontarie e gratuite dei propri aderenti, Direttore compreso, svolge attività per la diffusio-ne e valorizzazione della musica classica, rivolte a tutte le persone, in particolare ai bambini, agli anziani o a chi è in situazioni di svantaggio, nel territorio della Regione Vene-to e di altri Paesi. I componenti dell’Associazione sono tutti musicisti professionisti, che hanno già suonato nelle più importanti sale in Italia e all’estero, che condividono il piacere di fare musica, contribuendo in forma gratuita alla realizzazione di progetti di beneficenza. L’organizzazione attuale consta di una orchestra da camera formata da circa 15 elementi diretti dal maestro argentino Carlos Gubert che da oltre 20 anni si è stabilito a Padova ove ha già avuto l’opportunità di farsi apprezzare come musicista e diret-tore d’orchestra.
CASA SANTA CHIARA
In sintonia con lo spirito di Madre Elisabetta e con il suo desiderio di essere presente là dove vive chi non conta, nel 1994 la famiglia elisabet-tina apre, a Padova, Casa Santa Chiara: una co-munità destinata ad accogliere persone malate di Aids in fase conclamata. Le persone accolte provengono, per la maggior parte, da esperien-ze di marginalità (tossicodipendenza, prostitu-zione, carcere, devianza). Nel 1997 la Casa si apre ad un servizio di assi-stenza domiciliare a circa 20 persone nel territo-rio di Padova. L’introduzione di farmaci sempre più efficaci porta ad una svolta significativa nel decorso della malattia e nella vita dei malati: si allunga l’aspettativa di vita, migliora l’autonomia e la qualità di vita, si aprono per le persone pro-spettive di reinserimento sociale. Così, nel 2000, in collaborazione con il comune, Casa S. Chiara apre un piccolo appartamento in cui accogliere alcuni ospiti privi di riferimento familiare e abita-tivo. Nel 2006 Casa S. Chiara si apre anche all’ac-coglienza di malati oncologici in fase terminale, mantenendo la specificità di luogo per stare ac-canto e curare la persona nella fase finale della vita, accompagnando e accogliendo ogni uomo incondizionatamente, continuando ad essere segno d’amore per i poveri, “prediletti” del Si-gnore Gesù. La parziale evoluzione della Casa in hospice richiede alcuni adeguamenti strutturali rispondenti alla normativa regionale e necessari, soprattutto, a garantire a malati, familiari e ope-ratori, spazi adeguati ad una cura efficace ed at-tenta. È perciò in corso una significativa ristrut-turazione alla quale puoi contribuire anche tu.
Casa Santa Chiaravia S.G. di Verdara 56 - 35137 Padova
049 8762117 - [email protected]
Con il patrocinio
Comune di Padova
A favore di
Casa Santa Chiara
Orchestra da cameraSocietà musicale
Gruppo vocaleLendenariae Consort
Concerto in memoria di don Franco Geronazzo
STABAT MATERdi Giovanni Battista Pergolesi
Gruppo vocale Lendenariae consort
Orchestra da camera
Società musicale
direttorem° Carlos Gubert
maestro di coroVincenzo Ferrari
GIOVEDÌ 21 OTTOBRE 2010
ore 21.00
Chiesa di san Benedetto
Riviera san Benedetto, 56 - Padova
Ingresso liberoUn impegno concreto a favore dell’ampliamento di Casa Santa Chiara - suore francescane elisabettine
Elena BergamoSoprano
Liliana TamiContralto
PROGRAMMA
Prima parte
GEORG Fr. HAENDEL Ouverture dell’Opera “Rinaldo”(1685- 1759) per orchestra largo-allegro-adagio-allegro
ANTONIO VIVALDI Concerto in Do maggiore(1675- 1741) per 2 flauti, archi e basso continuo allegro-andante-largo Solisti: Katalin Gajdos Sonia Gallina
Seconda parte
G. B. PERGOLESI STABAT MATER in fa minore(1710 – 1736) per soprano, contralto, coro, archi e basso continuo Elena Bergamo soprano Liliana Tami contralto
Coro “Stabat Mater dolorosa” Aria per soprano “Cuius animam gementem” Coro “O quam tristis et afflicta” Aria per contralto “Quae moerebat et dolebat” Duetto “Quis est homo, qui non fleret” Aria per soprano “Vidit suum dulcem natum” Aria per contralto “Eja, Mater, fons amoris” Coro “Fac, ut ardeat cor meum” Duetto “Sancta Mater, istud agas” Aria per contralto “Fac, ut portem Christi mortem” Duetto “Inflammatus et accensus” Coro “Quando corpus morietur”
ORCHESTRA DA CAMERASOCIETÀ MUSICALE
Direttore CArLoS GUBert
Violini Massimo Forese Paola Fasolo Marco Martinello Terry Ratcliff Cecilia Baesso Elisa Galligioni
Viole Matteo Bortolami Luiz Lange
Violoncelli Giulia D’Elia Giovanna Mineo
Contrabbasso Mario Caldieron
Cembalo Stefano Francescato
Flauti Sonia Gallina Katalin Gajdos
GRUPPO VOCALELENDENARIAE CONSORT
MAeStro Di Coro ViNCeNZo FerrAri Soprani: Monica Valentini Michela Ferlin Roberta Borin Jenny Carità Patrizia Arduini Ilaria Berlini
Contralti: Elisa Labio Anna Gava Martina Mosca Chiara Castaldello Raffaella Castaldello Simonetta Berto
CARLOS GUBERT
Il m° Carlos Gubert, pianista, clavicembalista, e direttore d’orchestra argentino, lavora in Italia dal 1982 in seguito all’invito dell’Associazione Musicale Accademia Bach di Padova ad assumerne la direzione artistica. Nel 1971 si è diplomato in pianoforte, avviando in seguito lo studio del violoncello e del clavicembalo e curando la direzione d’orchestra con importanti maestri europei nel suo Paese (John Montes, German Weil, Mario Videla, Mari-ano Drago e Ljerko Spiller). Ha inoltre partecipato a diversi corsi di musica da camera, di direzione d’orchestra e di pianoforte, lavorando con-temporaneamente con l’orchestra Camerata Accademica della quale è stato direttore stabile dal 1974. Ha suonato in veste di pianista e clavicembalista in diversi Paesi (Uruguay, Cile, Spagna, Francia, Svizzera, ecc). Nel 1982 ha preso la Menzione d’Onore al Concorso In-ternazionale di Fortepiano (pianoforte antico) svoltosi a Friburgo, Svizzera. Ha registrato vari CD per la casa Rivoalto e Dinamic con l’orchestra Barocca dell’Accademia Bach con strumenti d’epoca, della quale è stato Direttore stabile.
GRUPPO VOCALE LENDINARIAE CONSORT
Il Gruppo Vocale si è costituito 15 anni fa per iniziativa di allievi ed amici della Scuola Musicale Lendinarese. Sin dall’inizio l’ interesse del coro è sempre stato rivolto alle composizioni vocali del periodo rinascimentale e barocco, con una particolare predilezione per i musicisti italiani vissuti fra la fine del XVI e l’inizio del XVII secolo. Con un programma interamente rinascimentale di genere sacro, il Gruppo si presentò nel 1997 al concorso corale internazionale di Quartiano conseguendo il 1° premio per la migliore interpretazione di una composizione di Franchino Gaffurio e 2° classificato nella fascia Argento per l’esecuzione di alcuni mottetti di T.L.da Victoria. Nel 1998 il gruppo lendinarese è stato scelto, fra i vari concorrenti a livello nazionale, a partecipare alla rassegna corale svoltasi presso il Teatro Comunale di Vasto in oc-casione delle celebrazioni dell’anniversario della morte di Padre Settimio Zimarino, compositore abruzzese.