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Commercio Oggi N. 38

Date post: 08-Mar-2016
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Commercio Oggi è il periodico d’informazione della Confesercenti di Verona, spedito a tutti i soci dell’associazione e a numerose imprese di Verona e Provincia dei settori commercio, servizi e turismo.
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Page 3: Commercio Oggi N. 38

Commercio OggiRegistrazione al Tribunale diVerona n. 458 del 12 aprile1979 Anno 28° n. 38ottobre 2011 Periodico dellaConfesercenti di VeronaSpedizione in abbonamentopostale D.L. 353/2003 (conv.in L 27/02/2004 n. 46) art. 1,comma 1, DR VERONA

DIRETTORE RESPONSABILEDaniele Pagliarini

PUBBLICITA’Ufficio CommercialeCe. Se. Con. Veronatel. 045 8624029

EDITORECe. Se. Con. Srl

DIREZIONE, REDAZIONE EAMMINISTRAZIONEVia Albere, 132 - 37137Verona. Tel. 045 [email protected]

IN REDAZIONEAlessandro Torluccio,Claudia Andreatta.

HANNO COLLABORATOGabriella Ghio, CaterinaUgoli, Bernardetta Arduini,Sabrina Residori.

Impaginazione e grafica acura di Confesercenti Verona

FOTO- Archivio Ce. Se. Con.

STAMPASimeoni Arti GraficheVia Ciro Ferrari 937066 Caselle diSommacampagna

66LaManovraspiegatapunto perpunto, dalle festività, all’Iva

Tezenis Scaligera offre a tutti isoci sconti e agevolazioni subiglietti, abbonamenti e spazipubblicitari, per riportare aVerona il grande basket

1111Sempre meno panettieri inItalia e la Confesercenti lan-cia l’allarme per un lavorodifficile ma redditizio

Più che una pasticceria, unpunto di riferimento per ilquartiere Parona, tra Adigee Città

NNOORRMMAATTIIVVEENNOORRMMAATTIIVVEE

CCOONNVVEENNZZIIOONNIICCOONNVVEENNZZIIOONNII

CATEGORIECATEGORIE

AASSSSOOCCIIAATTIIAASSSSOOCCIIAATTII

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2020

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EDITORIALEEDITORIALEChi visse sperando...Chi visse sperando...

NORMATIVENORMATIVELa Manovra FinanziariaLa Manovra Finanziaria

ASSOCIAZIONEASSOCIAZIONEUn commento alla FinanziariaUn commento alla Finanziaria

CATEGORIECATEGORIEEmergenza PanettieriEmergenza Panettieri

INNOVAZIONEINNOVAZIONEGroupon: nuova frontiera delGroupon: nuova frontiera del

commercio al dettagliocommercio al dettaglio

CONVENZIONICONVENZIONIScaligera Basket si lega aScaligera Basket si lega a

Confesercenti VeronaConfesercenti Verona

NORMATIVENORMATIVERottamazione licenzeRottamazione licenze

NORMATIVENORMATIVEContenziosi tributari più velociContenziosi tributari più veloci

NEWS DIECIRIGHENEWS DIECIRIGHECORSI IN PARTENZACORSI IN PARTENZAASSOCIATIASSOCIATIPasticceria Il BignèPasticceria Il Bignè

MERCATINOMERCATINO

SOMMARIOSOMMARIO

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2020

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CHI VISSE CHI VISSE SPERANDO...SPERANDO...

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a piccola e media impresa,sia essa del commercio, delturismo o dei servizi, stavivendo un periodo noncerto facile e nei nostriauspici rientrava anche unaManovra di Governo che

desse la possibilità di far ripartire l’economia edi dare vigore al comparto. Ci abbiamo spera-to, non proprio fino all’ultimo, perchè il trava-glio è stato lungo e già dall’inizio si capiva chearia tirava. Speravamo in un intervento chefavorisse l’aumento degli stipendi, abbassassela tassazione, che creasse nuovi posti lavoro...ebbene, niente di tutto ciò. Sono tornati a met-terci le mani in tasca e a frenare lo sviluppo delPaese, imponendo un punto percentuale di Iva,che inevitabilmente peserà sulla nostra econo-mia di tutti i giorni. Hanno sfornato una mano-vra che potrei definire “rastrellante”, cioè pren-do questo attrezzo agricolo e cerco di recupera-re quanto più mi è possibile, senza toccare i pri-vilegi di cui questi signori hanno goduto e godo-no tuttora. Ancora una volta a rimboccarsi lemaniche dovranno essere sempre gli stessi, male maniche, si sa, arrivati alle ascelle finisconoe allora cosa succederà? Ci abbiamo sperato, èvero, speravamo che il Governo si mettesse agovernare, speravamo che ci fosse un occhio diriguardo per le categorie che tirano la carretta,ed invece ci hanno messo in ginocchio. Maidetto fu più azzeccato: chi vive sperando...

EDITORIALEEDITORIALE

Silvano MeneguzzoPresidente Confesercenti Verona

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CHI VISSE CHI VISSE SPERANDO...SPERANDO...

di Silvano Meneguzzo

LL

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II n data 07/09/2011 il Senato ha datoil via libera alla ManovraFinanziaria bis (D.L. n. 138/2011)

approvando il maxi-emendamento. Diseguito potete trovare le novità fiscaliintrodotte dalla Manovra e dalle modifi-che apportate dal Senato.

1. Contributo di solidarietàè stato istituito il contributo di solidarie-tà nella misura del 3% per la parte ecce-dente redditi superiori a € 300.000 lordiannui, in applicazione già dal 2011 efino al 2013. Ai fini della verifica delsuperamento del limite vengono rilevatianche i redditi da lavoro dipendente daimpieghi pubblici e redditi da pensione(sui quali, però, non grava distintamenteil contributo di solidarietà) solo qualoravi sia un altro reddito o più in capo ad uncontribuente. Ciò vuol dire che nel casosi percepisca esclusivamente un redditoda lavoro dipendente da impieghi pub-blici o redditi da pensione questi nonsaranno gravati del contributo di solida-rietà del 3%, ma solo di quello previsto

dalla Manovra dell’anno scorso (5%oltre gli € 90.000 e 10% oltre gli €150.000); nel caso contrario si appliche-rà l’aliquota del 3% esclusivamente perla parte eccedente gli € 300.000. Il con-tributo di solidarietà è deducibile dalreddito complessivo e questo ne attenue-rà il carico a partire dal secondo anno.

2. Aumento IVA Aumenta l’aliquota ordinaria dell’IVAdal 20% al 21%. La modifica si applicasu tutte le operazioni effettuate a partiredal 17 settembre. Secondo la relazionetecnica al maxi-emendamento l’aumen-to di un punto percentuale dell’aliquotaIVA garantirà un maggior gettito di €4,236 Miliardi su base annua a partiredal 2012, mentre per il 2011 €700.000.000.

3. Tassazione delle rendite finan-ziarie E’ disposta un’aliquota unica del 20%per la tassazione sulle cosiddette renditefinanziarie; ciò vuol dire tutti i proventi

realizzati dalle persone fisiche per inte-ressi su titoli, depositi e conti correnti,per dividendi da azioni e partecipazionisociali "non qualificate" e da capital gainsu partecipazioni, titoli e strumentifinanziari, anche attraverso gestioniindividuali o collettive. La tassazione al 20% sostituisce quellaprecedentemente prevista in due aliquo-te: 27% per gli interessi si depositi econti correnti bancari e 12,5% per tuttele altre rendite finanziarie. Resta, inve-ce, al 12,5% la tassazione (interessi ecapital gain) dei titoli di stato italiani e diPaesi inclusi nella white list, dei titoli dirisparmio per l'economia meridionale,del risultato delle forme di previdenzacomplementare e di piani di risparmioappositamente istituiti. La nuova misura scatta sui proventi esi-gibili e sui capital gain realizzati dal 1°gennaio 2012.

4. Festività laichela Commissione Bilancio del Senato haapprovato all'unanimità un emendamen-

LA MANOVRA LA MANOVRA FINANZIARIAFINANZIARIA

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di Gabriella Ghiodi Gabriella Ghio

AAuummeennttaa ll’’IIvvaa eeAAuummeennttaa ll’’IIvvaa eevviieennee iinnaasspprriittaa llaavviieennee iinnaasspprriittaa llaalloottttaa aallll’’eevvaassiioonnee..lloottttaa aallll’’eevvaassiioonnee..UUnnaa mmaannoovvrraa ccoonnUUnnaa mmaannoovvrraa ccoonnppoocchhii ttaaggllii,, mmaa ccoonnppoocchhii ttaaggllii,, mmaa ccoonn

ttaannttii pprreelliieevviittaannttii pprreelliieevvii

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to presentato da Pd che ripristina le festelaiche, inizialmente cancellate dallamanovra come misura anti-crisi. 25aprile, 1 maggio e 2 giugno tornerannoad essere giorni di festa nazionale, men-tre restano accorpate alla domenica lefeste patronali, come San Gennaro aNapoli, con l'eccezione di San Pietro ePaolo, patroni di Roma.

5. Emissione fatture da parte deiprofessionistiQualora siano state contestate a carico disoggetti iscritti in albi oppure ad ordiniprofessionali, nel corso di 5 anni, 4distinte violazioni dell'obbligo di emet-tere fattura compiute in giorni diversi,sarà disposta, in qualsiasi caso, la san-zione accessoria della sospensione dell'i-scrizione all'albo o all'ordine per unperiodo da 3 giorni ad 1 mese. In caso di recidiva, la sospensione è dis-posta per un periodo da 15 giorni a 6mesi.

6. Giochi, lotterie e tabacchi lavo-rati L'amministrazione autonoma deiMonopoli di Stato, con propri decretidirigenziali, potrà regolare tutti i giochipubblici già esistenti, al fine di assicura-re maggiori entrate. Inoltre i Monopolipotranno anche introdurre nuovi giochi,indire nuove lotterie, anche ad estrazio-ne istantanea, adottare nuove modalitàdi gioco del Lotto e dei giochi numerici,variare l'assegnazione della percentualedella posta di gioco a montepremi o avincite in denaro, e da ultimo variare lamisura del prelievo erariale unico e lapercentuale del compenso per le attivitàdi gestione o per quella dei punti vendi-ta. I Monopoli potranno anche proporreal Tesoro di disporre con propri decreti,entro il 30 giugno 2012, tenuto ancheconto dei provvedimenti di variazionedelle tariffe dei prezzi di vendita al pub-blico dei tabacchi lavorati, l'aumentodell'aliquota di base dell’accisa suitabacchi lavorati (dalla norma si prevedeuna maggiore entrata di € 1,5 miliardi).

7. Accertamento. Potenziamentodella compartecipazione deiComuni Innalzamento, per il triennio 2012-2014,della quota di compartecipazione deiComuni alle maggiori entrate derivantidalla loro partecipazione all'attività diaccertamento e controllo su tributi era-riali. Si passa dal già previsto 50% al100%. La norma, spiega la relazione

LA MANOVRA LA MANOVRA FINANZIARIAFINANZIARIA

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tecnica al maxiemendamento, vuolepotenziare così il contrasto all'evasionefiscale, visto che i Comuni, data la vici-nanza del territorio, riescono a intercet-tare fattispecie non immediatamenteindividuabili dall'Amministrazione cen-trale.

8. Addizionale comunale IRPEF I Comuni potranno stabilire aliquote del-l'addizionale comunale IRPEF differen-ziate esclusivamente in relazione agliscaglioni di reddito corrispondenti aquelli stabiliti dalla legge statale. Restaferma la soglia di esenzione stabilita uni-camente in base a specifici requisiti red-dituali e deve essere intesa come limitedi reddito al di sotto del quale non èdovuta l'addizionale comunale IRPEF e,nel caso di superamento del suddettolimite, la stessa si applica sul redditocomplessivo.

9. Evasione fiscale. Carcere La norma prevede la non applicazionedell’art. 163 del codice penale (sospen-sione condizionale della pena), e quindiil carcere immediato, qualora sussistanocontemporaneamente due condizioni inuna fattispecie evasiva: l’ammontaredell’imposta evasa sia superiore al 30%del volume d’affari; l’ammontare del-l’imposta evasa sia superiore ai 3 milio-ni di euro.

10. Società di comodo Si applica una maggiorazione del 10,5%al reddito minimo calcolato secondo ladisciplina delle società di comodo. Inpresenza di un reddito imponibile mini-mo, la maggiorazione verrà calcolata sulreddito imponibile dichiarato anche nelcaso in cui quest'ultimo sia superiore alreddito minimo. La maggiorazioneviene applicata anche nel caso di redditominimo imputato per trasparenza e nelcaso di consolidato dovrà essere calcola-ta dalla singola impresa partecipante.Sono considerate società di comodotutte le società e gli enti che presentanodichiarazioni in perdita fiscale per 3periodi d’imposta consecutivi a partiredal 4° periodo. Le nuove disposizione siapplicano a decorrere dal periodo d'im-posta successivo a quello in corso alladata di entrata in vigore della legge diconversione.

11. Studi di settore Per quanto riguarda gli studi di settore larecente manovra finanziaria ha inaspritole sanzioni per tutti quei contribuenti che

NNOORRMMAATTIIVVEENNOORRMMAATTIIVVEE

omettevano il modello degli studi, men-tre per l’amministrazione finanziaria èora possibile effettuare un accertamentoinduttivo se il modello degli studi di set-tore non è stato consegnato o presentadelle irregolarità abbastanza rilevanti.La norma prevede che l’accertamentoinduttivo risulti effettuabile quando ilreddito accertato, a seguito della correttaapplicazione degli studi, sia pari o supe-riore al 10% del reddito d’impresa o dilavoro autonomo dichiarato. Come giàavevamo detto in passato la misura sem-bra essere troppo gravosa per il contri-buente, anche perché non sono rari i casiin cui gli errori, senza dolo, comportanoil superamento di tale soglia.

12. Recupero delle somme condo-nate nel 2002 L’Agenzia delle entrate e le società delgruppo Equitalia provvederanno, entro enon oltre 30 giorni dalla data di entratain vigore della legge di conversione,all’avvio di una procedura di ricognizio-ne di tutti i contribuenti che si sonoavvalsi dei condoni e delle sanatorie del2002 e non hanno versato le relativesomme anche a seguito di iscrizione alruolo e notifica delle relative cartelle dipagamento. In caso di omesso paga-mento di tali somme iscritte al ruoloentro il termine ultimo del 31 dicembre2011 sarà applicata una sanzione pari al50% di tali somme e la posizione delcontribuente in oggetto sarà sottoposta acontrollo per tutti i periodi d’impostasuccessivi anche con riguardo ad attivitàsvolte dal contribuente con identificati-vo fiscale diverso da quello indicatonelle dichiarazioni relative al condono.

13. Bonus bebè Qualora le famiglie, che hanno percepi-to il cosìddetto bonus di € 1.000 per ognibambino nato negli anni 2005 e 2006, inassenza delle condizioni reddituali stabi-lite dalla Finanziaria 2006, restituiscanole somme indebitamente percepite entro90 giorni dall’entrata in vigore dellalegge di conversione, non saranno appli-cate le sanzioni penali ed amministrativee saranno sospesi tutti i procedimentipenali eventualmente avviati e si estin-gueranno ad avvenuta restituzione dellasomma.

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VENTURI: “UNA MANOVRAVENTURI: “UNA MANOVRACHE PESA SU FAMIGLIE CHE PESA SU FAMIGLIE E DEPRIME I CONSUMI”E DEPRIME I CONSUMI”

SSeeccoonnddoo iillSSeeccoonnddoo iillPPrreessiiddeennttee ddiiPPrreessiiddeennttee ddii

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LL a manovra varata dal gover-no pesa per ben oltre la metàsulle famiglie italiane e

deprimerà ulteriormente i consumi.Nel suo intervento introduttivo inoccasione del Meeting 2011, il pre-sidente di Confesercenti, MarcoVenturi traccia un quadro dellasituazione allarmante e chiede che di"cambiare rotta e rendersi conto che,per reperire risorse, sono necessaritagli alla spesa poiché la pressionefiscale effettiva è alla soglia insoste-nibile del 54%. La previsione trovaconferma anche nelle stime dellaCgia di Mestre: "Per i contribuenti

onesti è sicuramente una notiziashock: nel 2014, gli effetti comples-sivi delle manovre correttive diluglio e di Ferragosto faranno schiz-zare la pressione fiscale reale oltre il54%", aggerma il segretario dellaCgia Giuseppe Bortolussi, indican-do che si tratta di un livello "cherischia di deprimere l'economia egettare nello sconforto milioni emilioni di italiani fedeli al fisco". Eper il presidente dell'Istat, EnricoGiovannini, per poter mantenere illivello di consumi durante la crisi lefamiglie hanno eroso il livello deirisparmi: "In italia - ha evidenziato -

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VENTURI: “UNA MANOVRAVENTURI: “UNA MANOVRACHE PESA SU FAMIGLIE CHE PESA SU FAMIGLIE E DEPRIME I CONSUMI”E DEPRIME I CONSUMI”

durante e dopo la crisi la propensio-ne al consumo è aumentata, mentreil tasso di risparmio delle famiglienel 2010 è calato del 9%. Le fami-glie hanno cioè ridotto il risparmioper mantenere i livelli di consumo.Questo - ha aggiunto - significa chele famiglie hanno considerato che lacrisi fosse temporanea, transitoriamentre ora - ha fatto notare - si stan-no rendendo conto che la crisi non èprovvisoria e i dati sul clima di fidu-cia stanno peggiorando ulteriormen-te visto che le misure prese nellamanovra prefigurano 3-4 anni distretta molto forte".Con aumento Iva, 140 euro in più a

famiglia. L'aumento dell'Iva stabili-to dalla manovra economica si tra-durrà in 140 euro di aumento medioannuo per ciascuna famiglia, standoa quanto sostiene Venturi, secondocui l'aumento di un punto dal 20 al21% graverà per il 70% sulle fami-glie. L'aumento - sostiene lo studiodiffuso nel corso del meeting - saràpiù marcato al Nord-est (166 euro afamiglia ogni anno), seguito dalNord-ovest (158), dal Centro (138),Sud (113) e Isole (102). Guardandoalle professioni, la crescita sarà di220 euro per imprenditori e profes-sionisti, 170 per i lavoratori in pro-prio, 189 per impiegati e dirigenti,149 per operai e assimilati, 104 per ipensionati e 95 per altra condizione(cassintegrati, disoccupati). Lamanovra sull'Iva, inoltre, unicamen-te per la parte riguardante i consumidelle famiglie, sempre secondo lostudio inciderà dello 0,48% sull'in-flazione e porterà un gettito annuoaggiuntivo di 3,4 miliardi di euro.Confesercenti sottolinea poi alcune

incongruenze dell'aumento dell'Iva.''Appaiono anacronistiche - vienesottolineato - due aliquote moltodiverse (4 e 10%) gravanti su benialimentari le cui differenze sonodemandate a complesse definizioni ea scarsa o nulla logica''. Inoltre,viene evidenziato, ''si paga il 20% diIva se si acquista il caffé da prepara-re in casa, mentre se lo si consuma albar viene gravato del 10%''. Crescita zero. "Sulla crescita econo-mica - ha detto Venturi - i conti,dopo la approvazione della mano-vra, non tornano: dalle previsioniaggiornate Confesercenti-Ref risultache le speranze di ripresa nel 2012svaniscono con un Pil che cresceràsolo dello 0,1% e con i consumidelle famiglie bloccati su una allar-mante crescita zero rispetto al 2011(dopo aver registrato nel 2010 l'1% equest'anno solo lo 0,5%). La nostrastima è che gli interventi diretti eindiretti della manovra graverannosulle famiglie per 33 miliardi dei 54complessivi". Aggredire la spesa pubblica.Secondo Venturi, "si deve prendereatto che l'unica via percorribile nonè certo quella, impraticabile, del pre-lievo fiscale che avvelena i pozzidello sviluppo colpendo fiducia,consumi ed investimenti, ma è quel-la di aggredire la spesa pubblica.Non solo per quantità intervento, masoprattutto per qualità. Si ricorrecome sempre alla leva fiscale, tantoche 36 miliardi della manovra sonobasati sulle tasse, di cui 16 da menoagevolazioni". Per Confesercenti, haribadito Venturi, "alcune priorità chepossono cominciare ad aprire spaziper recuperare risorse allo sviluppo

sono i tagli nel numero dei parla-mentari, membri di Governo, consi-glieri, assessori; tagli draconianinelle consulenze pubbliche; aboli-zione di tutte le province; interventidecisi su comunità montane e microcomuni; accorpamento di circoscri-zioni e municipi; condividere serviziper aree vaste a partire da nettezzaurbana e trasporti nonché dall'acqui-sto di beni e servizi".Scelte coraggiose anche contrarie apolitica. Il presidente diConfesercenti ha poi sostenuto che"servono scelte coraggiose anche incontrasto con forti interessi politiciche possono essere rimossi solo conpressioni decise ed ampie dei citta-dini-elettori". Perché, ha affermatoancora Venturi, "per l'Italia come perl'Unione Europea è sempre più cen-trale intervenire sul binomio debi-to/bassa crescita. Il debito può esse-re gestito solo con le armi della cre-scita e della fiducia, tenendo contoanche dello strapotere di grandicapitali che viaggiano senza control-li da un continente all'altro alla ricer-ca di rendimenti vantaggiosi e del-l'irrompere sulla scena mondiale dialtre economie che condizionanol'andamento economico globale,dalla Cina al Brasile, dalla Russiaall'India".

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AASSSSOOCCIIAAZZIIOONNEEAASSSSOOCCIIAAZZIIOONNEE

Marco Venturi, Presidente Confesercenti

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EMERGENZA PANETTIERIEMERGENZA PANETTIERI

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1111

categoria mancano, nei forni italiani,dai 3.000 ai 4.000 addetti; questo non-ostante la crisi del settore che ha vistoil diminuire dei consumi pro-capite el’avanzare dei prodotti industriali. Ancora in queste ore, l’Associazionefornai di Roma rilancia la denuncia dimancanza di manodopera nei fornidella capitale di circa 300 addetti, non-ostante il buon livello di busta paga. In un momento di forte crisi occupa-zionale, dunque, le aziende paradossal-mente hanno difficoltà a reperire figu-re professionali. Mancano soprattutto igiovani italiani che, in ragione del par-ticolare regime di lavorazione, che sisvolge di notte, preferiscono altreoccupazioni, anche meno redditizie.Certo i tempi di impiego vanno a sca-pito della vita sociale notturna, privile-giata dai giovani; anche se occorre direche oggi le nuove tecnologie consenta-no ritmi di lavoro più contenuti per cuigli orari si sono di molto modificati econcentrati, consentendo cicli di pro-duzione che possono essere ancheavviati in modo più articolato. La paga base per un fornaio è di circa

1.500 euro lordi al mese per 14 mensi-lità, cui vanno aggiunti una serie di ele-menti flessibili, in ragione dei territori,dei periodi dell’anno e delle aziendecome: straordinari, lavoro notturno,festività, premi di produzione, elemen-ti che possono portare il reddito anchea superare i 2.000 euro mese conpunte, in alcuni casi eccezionali e perle figure più professionalizzate, che siavvicinano ai 3.000, sempre lordi. Lo scalpore suscitato, soprattutto inriferimento al reddito, è testimonianzadi un pregiudizio culturale anacronisti-co, tutto italiano, che colpisce tutti ilavori manuali nel nostro paese: spes-so, come nel caso dei fornai, di antichetradizioni e saperi e con grandi poten-zialità imprenditoriali. Un mestiere che non si improvvisa erichiede grande professionalità econoscenze complesse che si appren-dono negli appositi corsi di forma-zione organizzati dalle Associazionidi categoria (per informazioni rivol-gersi alle sedi Confesercenti territo-riali. Fiesa ha realizzato un centro diriferimento nazionale presso il

EMERGENZA PANETTIERIEMERGENZA PANETTIERIdi Alessandro Torlucciodi Alessandro Torluccio

NNeell sseettttoorree NNeell sseettttoorree ppaanniiffiiccaazziioonneeppaanniiffiiccaazziioonneemmaannccaannoo gglliimmaannccaannoo ggllii

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II l grande scalpore suscitato dall’in-tervista al "Corriere.it" del nostroPresidente di Assopanificatori

Abruzzo, Vinceslao Ruccolo, il 31agosto scorso, testimonia la forte diffi-coltà del mercato del lavoro e allo stes-so tempo evidenzia una carenza difigure professionali. Il Presidente Ruccolo aveva affermatola mancanza di circa un centinaio difornai per le aziende abruzzesi, ricor-dando che queste figure professionaliarrivano a guadagnare anche 2-3 milaeuro mese, tra paga base, straordinari,lavoro notturno, festività e premi diproduzione. A seguito di richiesta dimanodopera, confermata anche daUnioncamere dalle previsioni di assun-zioni per comparti su base territoriale,centinaia di mail e telefonate di candi-dati a ricoprire il ruolo di fornaio sonogiunte, in poche ore e continuano agiungere, alle sedi ConfesercentiNazionale e anche a quella veronese. Le difficoltà a reperire manodopera peri panifici, quindi, sono comuni allamaggior parte del territorio nazionale. Secondo stime delle Associazioni di

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Cescot Emilia Romagna).Rielaborare una nuova e modernacultura del lavoro, vuol dire tornare avalorizzare l’impresa come luogoformativo per eccellenza, eliminarela dicotomia fra lavoro manuale elavoro intellettuale. Spezzare la nefa-sta equazione per cui il lavoromanuale è destinato a chi non studiae, nel contempo, chi studia non puòfare un lavoro manuale. Finché siconsidereranno marginali i “cosid-detti” lavori manuali o artigianali,non potremo mai avere un mercatodel lavoro veramente libero e ricco diopportunità per tutti. La possibilitàdi avviare ercorsi di apprendistatocostituisce inoltre un importantericonoscimento del valore educativoe di trasmissione di saperi connessiai processi lavorativi, valorizzandol’impresa come luogo formativo cheproprio nell’ artigianato nel terziarioe turismo trova il suo momento piùalto e qualificante. Per evitare, quin-di, il rischio di un uso marginale del-l’apprendistato c’è bisogno di rilan-ciare e reinvestire sul raccordo scuo-la-lavoro-impresa.

Il pane e i cereali rappresentano oggiil 17% circa del totale dei consumialimentari, il 3,2% della spesa com-plessiva delle famiglie. Il 90% degliitaliani consuma pane fresco tutti igiorni. Ogni famiglia spende inmedia circa 28 euro al mese solo peril pane, meno di 1 euro al giorno;che diventano 78 euro con riso, fari-ne, biscotti, pasta, altri cereali.Lievemente più alta l’incidenzadella spesa per il pane per le fami-glie del Mezzogiorno rispetto aquelle del Nord e del Centro Italia. Dagli anni ’70 ad oggi il consumo dipane, in ragione di nuovi stili di vita,di una diversa organizzazione estruttura familiare si è ridotto del10%, dai 61 kg pro-capite del 1974ai circa 55 kg di oggi. Ogni anno si producono e si consu-mano in Italia circa 3,2 milioni ditonnellate di pane, per un mercatoche sfiora gli 8 miliardi di euro. La gran parte della produzione -circa il 90% - proviene da forni acarattere artigianale. La restante

parte - 10% circa - è prodotta daforni industriali. Il calo della produzione da partedelle aziende tradizionali, si può sti-mare attorno al 15% con punte, peril nord Italia, prossime al 30%. Afare le spese di tutto questo, eviden-temente, è il livello di redditivitàdelle imprese che stentano ad alli-nearsi all’andamento dei livelli delcosto della vita. Occorre, quindi, favorire la specia-lizzazione e la ricerca di prodottitipici da una parte e mettere incampo capacità imprenditoriale pernuove dimensioni produttive guar-dando alle innovazioni del settore,alle politiche di marketing, allariscoperta dei prodotti tradizionaliche fanno la differenza. Il pane, cereali e derivati hannosubito una contrazione importante involume; il peso di questa contrazio-ne è stato parzialmente recuperatocon l’andamento dei prezzi che habilanciato la perdita in valore a2,2%.

IL SETTORE: 3,2 MILIONIIL SETTORE: 3,2 MILIONIDI TONNELLATE L’ANNODI TONNELLATE L’ANNOPER UN VALORE DI 8PER UN VALORE DI 8MILIARDI DI EUROMILIARDI DI EURO

GROUPON: UNA NUOVAGROUPON: UNA NUOVAOPPORTUNITÀ PER IL OPPORTUNITÀ PER IL

COMMERCIO COMMERCIO

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MM olti di noi si saranno giàimbattuti in Groupon,magari girando per il

web o semplicemente in una con-versazione tra amici. Oggi questonuovo modo di vendere sta pren-dendo sempre più piede anche inItalia, ma si tratta di una realeopportunità per le imprese?Cerchiamo innanzitutto di capirecos’è. Il principio è quello di rag-gruppare un determinato numerodi persone di una città che sianointeressate ad acquistare un bene oun servizio ottenendo in questomodo forti sconti. Si tratta, inpoche parole, di una conversionevirtuale dei cosiddetti GAS, iGruppi di Acquisto Solidale, iquali acquistando grossi stock dimerce riescono ad ottenere prezzivantaggiosi. Con Groupon, il cuiriferimento è il sito www.grou-pon.it, si possono acquistare anchee soprattutto servizi, come unacena in pizzeria, un trattamentoestetico o un ingresso al cinema, apatto che l’offerta raggiunga il

numero minimo di partecipantiprevisto dall’inserzione. Saràcompito, poi, di Groupon veicola-re l’offerta per raggiungere il mag-gior numero di potenziali clienti,attraverso l’invio di mail e la pub-blicazione su numerosi siti inter-net. Per poter entrare nella rete diGroupon occorre proporre unosconto di almeno il 50% rispetto alprezzo di listino. Del restante50%, il 25% andrà a Groupon,mentre l’altro 25% sarà il guada-gno dell’impresa che fornisce ilbene/servizio. Fondata nel 2008conta ad oggi qualcosa come 35milioni di utenti registrati in 250mercati su scala mondiale (Nord eSud America, Europa, Asia).Groupon genera 800 milioni didollari lordi all'anno di entrate, haraccolto 950 milioni di finanzia-mento e rifiutato l'offerta di acqui-sizione da parte di Google per di 6miliardi di dollari.Attenzione però: non è tutto oroquel che luccica! Per le imprese,infatti, Groupon è una forte oppor-

tunità pubblicitaria, ma non deveesserlo come vendita. Il fortesconto imposto, infatti, permettedifficilmente alle aziende di ven-dere in attivo ed è per questo chela maggior parte delle propostederivano da attività che offronoservizi, quali cene, spettacoli,corsi o trattamenti, dove è indi-spensabile arrivare in ogni modoal cliente per poi fidelizzarlo efarlo tornare. Anche in questocaso, tuttavia, le leggi di marke-ting ci dicono che è molto difficileacquisire il compratore se l’offertasi alza, anche se sussiste pienasoddisfazione. Groupon, dunque,rimane un ottimo strumento per farconoscere la propria attività, apatto che questa possa offrireanche altre alternative a quantoproposto nell’offerta. Per ulterioriinformazioni e avvicinarsi a que-sto strumento è possibile contatta-re direttamente i gestori italianidel sito all’indirizzohttp://works.groupon.it/request-deal.

GROUPON: UNA NUOVAGROUPON: UNA NUOVAOPPORTUNITÀ PER IL OPPORTUNITÀ PER IL

COMMERCIO COMMERCIO di Daniele Pagliarinidi Daniele PagliariniCCrreessccee aanncchhee aaCCrreessccee aanncchhee aa

VVeerroonnaa iill VVeerroonnaa iill ffeennoommeennoo ddeegglliiffeennoommeennoo ddeegglliissccoonnttii oonn--lliinnee,,ssccoonnttii oonn--lliinnee,,cchhee ppeerrmmeetttteecchhee ppeerrmmeetttteeaallllaa pprroopprriiaaaallllaa pprroopprriiaa

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1414

�� asce una nuova partnershiptra lo sport e il tessuto eco-nomico veronese. Attori di

questo progetto sono ConfesercentiVerona e Scaligera Basket, i qualihanno posto la firma su un progetto

che mira ad avvicinare le imprese delterritorio ad un settore vivace comequello della pallacanestro. Grazie aquesto accordo, infatti, sarà possibileper tutti i soci dell’associazione dicategoria assistere alle gare internedella Tezenis Verona, partecipante alcampionato nazionale di Lega Due,potendo contare su agevolazioni sul-l’acquisto di biglietti e abbonamentistagionali. Non solo. Oltre a questosarà possibile per tutte le impreseConfesercenti sponsorizzare la pro-pria attività all’interno del palazzettodello sport potendo sfruttare fortisconti sui prezzi di listino:«Avvicinare lo sport alle imprese haper noi una doppia valenza – hacommentato Silvano Meneguzzo,presidente dell’associazione di cate-goria –, innanzitutto possiamo conta-re su un ritorno di immagine impor-tante e specifico, in una disciplinache rispecchia i veri valori dello

sport. In seconda battuta, grazieall’aiuto delle imprese, facciamo inmodo che lo sport dia un valoreaggiunto al nostro territorio, puntan-do a livelli d’eccellenza che giàabbiamo in altre città, come adesempio Treviso».Oltre alle agevolazioni per i soci, conl’inizio del campionato (il 9 ottobre)partirà anche il progetto “Scaligerod’Oro”, il premio destinato all’atletadella Tezenis Scaligera Basket piùvotato durante le gare interne dellasquadra gialloblu di pallacanestro.Per poter votare è sufficiente colle-garsi al sito internet di una delle duesocietà, cliccare sul banner“Scaligero d’Oro” e scegliere l’atletache più ha impressionato durantel’ultima gara interna. Il trofeo verràconsegnato poco prima dell’iniziodell’ultima partita in casa, che saràquella contro Veroli, dell’ex FrancoMarcelletti, del 29 aprile prossimo.

SCALIGERA BASKET SCALIGERA BASKET SI LEGA A CONFESERCENTI SI LEGA A CONFESERCENTI

di Daniele Pagliarinidi Daniele Pagliarini

GGrraazziiee aallll’’aaccccoorrddooGGrraazziiee aallll’’aaccccoorrddoottrraa llee dduuee ssoocciieettàà iittrraa llee dduuee ssoocciieettàà iissooccii ppoottrraannnnoossooccii ppoottrraannnnoo

ggooddeerree ddii ssccoonnttii eeggooddeerree ddii ssccoonnttii eeaaggeevvoollaazziioonnii aaggeevvoollaazziioonnii ssuullll’’aaccqquuiissttoo ddiissuullll’’aaccqquuiissttoo ddiibbiigglliieettttii ee ssppaazziibbiigglliieettttii ee ssppaazziippuubbbblliicciittaarrii ee ppuubbbblliicciittaarrii ee iinnttaannttoo ppaarrttee iilliinnttaannttoo ppaarrttee iill

ccoonnccoorrssooccoonnccoorrssooSSccaalliiggeerroo dd’’OOrrooSSccaalliiggeerroo dd’’OOrroo

CONVENZIONICONVENZIONI

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SCALIGERA BASKET SCALIGERA BASKET SI LEGA A CONFESERCENTI SI LEGA A CONFESERCENTI

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1616

ÈÈ stato rinviato l’indennizzo perla cessazione definitiva del-l’attività commerciale, al 31

dicembre 2011. I destinatari delbonus, pari al trattamento minimomensile di pensione previsto per icommercianti, sono i titolari o coadiu-tori di attività commerciale al minutoin sede fissa, i titolari o coadiutori diattività commerciale su aree pubbli-che, gli agenti e i rappresentanti di

CONTENZIOSI TRIBUTARICONTENZIOSI TRIBUTARIPIÙ VELOCIPIÙ VELOCI

ROTTAMAZIONE ROTTAMAZIONE LICENZELICENZE

di Bernardetta Arduinidi Bernardetta Arduini

RRiinnvviiaattoo aall 3311RRiinnvviiaattoo aall 3311ddiicceemmbbrreeddiicceemmbbrree

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ppeennssiioonnee mmiinniimmaa ppeennssiioonnee mmiinniimmaa

NORMATIVENORMATIVE

commercio con 62 anni di età – per ledonne 57 – iscritti per almeno 5 anninella gestione Inps dei commercianti.L’indennizzo potrà essere percepitosino alla decorrenza della pensione divecchiaia. Il richiedente deve cessaredefinitivamente l’attività e riconse-gnare al comune l’autorizzazione peresercitare l’attività commerciale. Iltitolare dell’attività deve inoltre effet-tuare la cancellazione presso la came-ra di commercio dal registro delleimprese, dal registro degli esercenti ilcommercio per l’attività di sommini-strazione di alimenti e bevande alpubblico, dal ruolo provinciale per gliagenti e rappresentanti di commercio.Si tratta, in sostanza, di un pre-pen-sionamento per attività che possonorisultare difficilmente vendibili.Le istanze dovranno pervenire entro il31 gennaio 2012 alle sedi Inps territo-rialmente competenti per residenza,attraverso il modulo predispostodall’Istituto. Per ulteriori informazio-ni è possibile rivolgersi al PatronatoItaco Confesercenti, in Via Albere132 a Verona.La domanda potrà essere presentata

direttamente o per posta, a mezzo rac-comandata con avviso di ricevimentopossibilmente. Si dovranno allegarealla domanda alcune documentazioni,come ad esempio la dichiarazionesostitutiva dell’atto di notorietà, l’au-tocertificazione sostitutiva dello statodi famiglia, rilasciata ai sensi del dprn. 445/2000, la cessazione definitivadell’attività commerciale; l’avvenutariconsegna dell’autorizzazione perl’esercizio dell’attività commerciale,ecc. Per i lavoratori che hanno avvia-to l’attività successivamente allalegge di riforma (dlgs n. 114/1998) sideve presentare la dichiarazione rila-sciata dal comune per avvenuta cessa-zione dell’attività. In caso di accogli-mento della domanda, l’Inps procedeal pagamento dell’indennizzo con lemodalità richieste dal lavoratore; solonel caso in cui la domanda vengarespinta, la sede trasmetterà una sche-da istruttoria al comitato amministra-tore dei contributi e delle prestazioniprevidenziali degli esercenti attivitàcommerciale, cui spetterà la decisionein via definitiva, in caso di ricorsopresentato a seguito di reiezione.

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CONTENZIOSI TRIBUTARICONTENZIOSI TRIBUTARIPIÙ VELOCIPIÙ VELOCI

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di sabrina Residoridi sabrina Residori

ROTTAMAZIONE ROTTAMAZIONE LICENZELICENZE

II n riferimento alla norma appro-vata con la stabilizzazionefinanziaria di luglio 2011, tesa a

ridurre le cause giacenti presso leCommissioni tributarie o davanti algiudice ordinario, in ogni grado digiudizio, il Direttore dell’Agenziadelle Entrate con provvedimento del13 settembre 2011 ha approvato ilmodello e relative istruzioni perchiedere al Fisco la chiusura dei con-tenziosi tributari, pendenti al 1°maggio 2011, per importi non supe-riori a 20.000 euro. Sono ammessialla procedura abbreviata tutti gli attiimpositivi, inclusi gli avvisi di accer-tamento ed i provvedimenti di irro-gazione di sanzioni. Per la domandava utilizzato un modello per ciascu-na definizione “abbreviata” e, quin-di, per ogni lite. Il modello è compo-sto da un frontespizio e dalle sezionidove inserire i dati di identificazionedi chi ha dato inizio al contenzioso,

di chi presenta l’istanza (in caso sitratti di persona diversa dalla prima)e la causa di riferimento. La doman-da va inviata, entro il 2 aprile 2012,per via telematica, dai soggetti abili-tati, oppure presentata direttamentepresso qualsiasi direzione provincia-le delle Entrate. La data di inizioinvio del modello sarà resa nota abreve dall’Agenzia. Il contribuentericeverà, da chi esegue la trasmissio-ne on line, copia cartacea dellarichiesta e la copia della comunica-zione dell’Agenzia delle Entrate, cheattesta il ricevimento dell’istanza ecostituisce prova dell’avvenuta pre-

sentazione. Tutta la relativa docu-mentazione, comprese le attestazionidei versamenti effettuati, deve essereconservata dal contribuente fino allaconclusione definitiva del giudizio.Per ciascuna lite fiscale autonoma vaeffettuato, entro il 30 novembre2011, in unica soluzione un separatoversamento. Gli importi dei versa-menti sono: 150 euro per le liti divalore inferiore a 2.000 euro; 10%del valore se l’ultima sentenza èstata favorevole al contribuente;50% del valore se l’ultima sentenzaè stata favorevole all’Agenzia; 30%se non c’è stata ancora alcuna sen-tenza. Non è consentito il meccani-smo della compensazione di cuiall’art. 17 del decreto legislativo 9luglio 1997, n. 241. Per la correttacompilazione del modello“F24Versamenti con elementi identificati-vi”, si ricorda la risoluzione 82/E del5 agosto 2011, con la quale sono statiistituiti il codice tributo 8082 e ilcodice identificativo 71, il primodefinisce il versamento, il secondo ilsoggetto che ha iniziato la causa.L’Agenzia considererà conclusa laprocedura soltanto se il pagamento èstato effettuato per intero e se ladomanda è stata presentata entro itermini previsti. Nell’ipotesi in cuinon vi siano somme da versare, èsufficiente l’invio della richiesta. Incaso di errore “scusabile” del contri-buente nel fare i conti,l’Amministrazione comunicheràl’ammontare della differenza dovutae dei relativi interessi

NORMATIVENORMATIVE

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NEWS DIECIRIGHENEWS DIECIRIGHE CORSI IN PARTENZACORSI IN PARTENZAa cura di Daniele Pagliarinia cura di Daniele Pagliarini

31 OTTOBRE SCADENZA PER RITIRARE31 OTTOBRE SCADENZA PER RITIRAREL’ATTESTAZIONE DI REGOLARITÀ FISCALEL’ATTESTAZIONE DI REGOLARITÀ FISCALE

Scade il prossimo 31 ottobre il termine per poter ritirare la propria attestazione di regolarità fiscale e contributi-va relativa all’anno 2011, indispensabile per poter svolgere la propria attività di vendita e/o somministrazione inRegione Lombardia. Pertanto, considerata la ristrettezza dei tempi, invitiamo gli associati a prenotare subito ilservizio presso la sede Confesercenti di Verona. Con l’occasione sarà anche possibile adeguare la Cartad’Esercizio e il Foglio Aggiuntivo alle nuove disposizioni regionali.

APERTURE DOMENICALI: BLOCCATA LAAPERTURE DOMENICALI: BLOCCATA LALIBERALIZZAZIONE INDISCRIMINATALIBERALIZZAZIONE INDISCRIMINATAÈ stata accolta dalla Commissione Bilancio del Senato la modifica, proposta dalla Confesercenti, alla norma cheprevedeva la liberalizzazione degli orari degli esercizi commerciali, tornando, quindi, di fatto alla legislazioneprecedente. Non si avranno, quindi, le tanto temute aperture indiscriminate che avrebbero agevolato la GrandeDistribuzione Organizzata: Ora il provvedimento passerà al Parlamento per la sua approvazione definitiva, facendo tornare tutto al regimeprecedente, in cui sono le Regioni a derogare le aperture domenicali e permettendo la liberalizzazione degli orarisolo alle zone turistiche: «È importante che abbia prevalso il buon senso e che ci sia stata una convergenza inCommissione su una tematica così delicata – ha concluso Tonini –, un risultato che ci auguriamo e auspichiamotrovi conferma nell'approvazione definitiva in Aula e con l'apertura poi di un tavolo di confronto tra istituzionie associazioni per migliorare la normativa in vigore».

AD AGOSTO 18 MILA NUOVE PARTITE IVAAD AGOSTO 18 MILA NUOVE PARTITE IVACrisi e incertezza fanno crescere il popolo delle partite Iva: nel mese di agosto 2011 sono state aperte 18.055 par-tite Iva, il 3,40% in piu' rispetto ad agosto 2010. Ad iscriversi ai registri dell'IVA soprattutto donne e giovani: adagosto 2011 la crescita per gli under-35 e' stata del 7,36% rispetto ad agosto 2010, mentre le donne hanno segna-to il 5,44%. Circa 4.473 le iscrizioni del settore commerciale: il 4,35% in più su base annua. Ma la parte del leonela fanno i servizi, con 8.854 nuove partite IVA, il 9,34% in più dello scorso anno. Aumenta il suo peso il Sud,che ad agosto totalizza 4.389 iscrizioni (+4,35% rispetto allo stesso mese dell'anno precedente), mentre tra leRegioni rimane al primo posto la Lombardia, con 2.116 nuove partite IVA, il 4,24% in più su agosto 2010.

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NEWS DIECIRIGHENEWS DIECIRIGHE CORSI IN PARTENZACORSI IN PARTENZAa cura di Daniele Pagliarinia cura di Daniele Pagliarini

Sede iscrizioni: Via Albere, 132 - 37137 Verona Tel. 045 8624011 - Fax 045 8624088 Responsabile: ClaudiaAndreatta e-mail: [email protected] - www.confesercenti-vr.it

TIPOLOGIATIPOLOGIA LUOGOLUOGO OREORE COSTO*COSTO* PERIODOPERIODOCorso sostitutivo del libretto di idoneitàCorso sostitutivo del libretto di idoneità

sanitariasanitariaVerona eVerona eprovinciaprovincia 33 35 euro 35 euro OttobreOttobre

NovembreNovembre

Responsabile del servizio di prevenzioneResponsabile del servizio di prevenzionee protezione per titolari d’impresa e protezione per titolari d’impresa

(Ex D.Lgs. 626/94)(Ex D.Lgs. 626/94)VeronaVerona 1616 160 euro160 euro OttobreOttobre

NovembreNovembre

Addetto alla prevenzione degli incendiAddetto alla prevenzione degli incendiper aziende a basso rischioper aziende a basso rischio VeronaVerona 44 75 euro75 euro OttobreOttobre

NovembreNovembre

Formazione per addetto al pronto Formazione per addetto al pronto soccorso aziendale per aziende soccorso aziendale per aziende

dei gruppi B e Cdei gruppi B e CVeronaVerona 1212 170 euro170 euro OttobreOttobre

NovembreNovembre

Corso abilitante per l'esercizio Corso abilitante per l'esercizio dell'attività di "somministrazione dell'attività di "somministrazione e vendita di prodotti alimentari"e vendita di prodotti alimentari"

VeronaVerona 120120 567 euro 567 euro OttobreOttobreNovembreNovembre

Corso abilitante per l'esercizio dell'attiviCorso abilitante per l'esercizio dell'attivi --tà di "vendita di prodotti alimentari"tà di "vendita di prodotti alimentari"

(Percorso agevolato)(Percorso agevolato)VeronaVerona 4242 375 euro 375 euro OttobreOttobre

NovembreNovembre

Corso abilitante per agenti e rappresenCorso abilitante per agenti e rappresen--tanti di commerciotanti di commercio VeronaVerona 8181 308 euro 308 euro OttobreOttobre

NovembreNovembre

Corso abilitante per agenti d'affari inCorso abilitante per agenti d'affari inmediazione del settore immobiliaremediazione del settore immobiliare VeronaVerona 106106 433 euro 433 euro OttobreOttobre

NovembreNovembre

Corso barman baseCorso barman base VeronaVerona 2828 266 euro266 euro NovembreNovembre

Corso computer baseCorso computer base VeronaVerona 2525 190 euro190 euro NovembreNovembre

Corso computer avanzatoCorso computer avanzato VeronaVerona 2525 210 euro210 euro NovembreNovembre

*Per gli associati Confesercenti sono previsti forti sconti. Al prezzo va aggiunta l’Iva pari al 20%*Per gli associati Confesercenti sono previsti forti sconti. Al prezzo va aggiunta l’Iva pari al 20%

NOVITA’ BARMA

N E COMPUTER A

VANZATO

NOVITA’ BARMA

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VANZATO

Page 20: Commercio Oggi N. 38

PASTICCERIA IL BIGNÈPASTICCERIA IL BIGNÈ

AA ndare in pasticceria è un viag-gio intenso e speciale. Si entraprima con l’olfatto solleticato

dall’intenso profumo di zucchero chegià ti precede invadendo il quartiere, siprosegue con lo sguardo, sempre piùlungo della gola, che si lascia stuzzi-

care dalle originali e dolci forme chepropone il bancone, per finire con ilpalato finalmente accontentato dallasquisita bontà di un pasticcino fattocon ingredienti genuini, amalgamatisapientemente secondo ricette segrete.E alla fine si esce sentendosi un po’bambini nel leccarsi le dita pernascondere le tracce di zucchero ecioccolato. È questo che accade quando si entrada Maria Angela Baviero e GaetanoPappalardo che dal 1989 gestiscono lapasticceria “Il Bignè”, in via degliArusnati a due passi dal centro diParona. L’ambiente accogliente esobrio, giocato sul raffinato abbina-mento di tonalità di colori tenui erecentemente ristrutturato, offre circauna ventina di posti a sedere, dispostiin dieci piccoli tavoli di legno. Qui sipossono gustare tutte le specialità cheescono dal laboratorio, posto dietro albancone, in cui Gaetano rimescola e

2020

di Caterina Ugolidi Caterina Ugoli

inventa ricette, ripropone antichi sapo-ri e amalgama sapientemente gliingredienti. È proprio con il laborato-rio, infatti, che hanno avviato la loroattività i coniugi Pappalardo. «Miomarito ha sempre desiderato aprireuna pasticceria perché è stato il suoprimo e ad oggi unico luogo di lavoro-spiega Maria Angela - ha imparato afare la pastafrolla per caso. Al tempo,quando ancora era un ragazzo, lavora-va come lavapiatti proprio in un labo-ratorio artigianale e dato che era moltoveloce, nel tempo che rimaneva, ilpasticcere gli insegnava delle ricette». Così Gaetano ha imparato l’arte e l’hafatta sposare con la passione e con unpizzico di tecnologia. «Siamo partiticon lo stretto necessario- ricordaMaria Angela- però abbiamo fattomolti sacrifici perché Gaetano nonvoleva aprire senza uno strumento perlui fondamentale e all’avanguardia perquei tempi, la pastocrema. Poi aumen-

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fantasia non tradisce mai la tradizione.Alla pasticceria “Il bignè”, infatti, nonè Natale senza il tradizionale dolceveronese a pasta lievitata e con pastadi mandorle, il nadalin, che con la suaclassica forma di stella e ricoperto dipinoli accontenta sempre grandi e pic-cini. Ma richiestissime sono anche lepastefrolle di Santa Lucia che Gaetanosforna ancora come quelle di untempo, non sottili come quelle indu-striali ma “alte e grosse” come piac-ciono a sua moglie. Vale proprio la pena concedersi unpiccolo viaggio in pasticceria e fer-marsi a “Il bignè” per coccolarsi unpo’. Maria Angela e Gaetano infattisono aperti, anche la domenica matti-na ed eccetto il martedì.

PASTICCERIA IL BIGNÈPASTICCERIA IL BIGNÈ

2121

tando il lavoro si sono affinati anchegli strumenti». Sì perché con il temposono riusciti anche ad ottenere lalicenza per il bar, che negli anni ottan-ta non era disponibile. E così il banco-ne si allargato e tra a paste, torte epasticcini, hanno fatto capolino anchela macchina del caffè e tutto l’occor-rente per il servizio bar che oggi MariaAngela gestisce con molta passionegrazie anche alla sua esperienza nel-l’ambito della ristorazione. Per molticlienti abituali, infatti, il suo cappucci-no è il modo migliore per iniziare lagiornata, soprattutto se accompagnato

da una brioches appena sfornata allacrema o al cioccolato.Un’ampia scelta di pasticceria di fari-na di mandorle, il ricco assortimentodi bignè dai classici, alla crema o alcioccolato, ai più stravaganti comequelli al pistacchio, alle crostatine confrutta fresca e crema non sono chealcuni dei prodotti che soddisfano ilpalato dei clienti. Ma accanto allepaste e ai mignon sono molto apprez-zate anche le torte decorate con cremeo frutti, e in particolare la classica mil-lefoglie, il punto forte di Gaetano,apprezzata da tutti i veronesi graziealla squisita crema chantilly e all’ag-giunta di gocce di cioccolato. Tuttiprodotti che vengono forniti in confe-zioni da asporto che garantiscono laperfetta conservazione. «Cerchiamo sempre di soddisfare leesigenze dei nostri clienti restando alpasso con i tempi- precisa la signoraPappalardo – per questo i nostri pro-dotti arrivano anche in provincia gra-

zie alla possibilità che abbiamo di fareconfezioni e di preparare cabaret dipaste o torte per qualsiasi occasione suordinazione». E in questo l’artista è proprio lei,Maria Angela. Infatti mentre Gaetano,nel suo moderno laboratorio sfornatorte di qualsiasi forma e dimensioneper qualunque ricorrenza, lei pensa adimpreziosire le confezioni con nastrinie decorazioni, tanto che vale veramen-te la pena di sfogliare il loro album dipresentazione per scoprire fino a dovesi può spingere la creatività. Così sono nate le torte a tema: ecco icuori e le giuggiole per San Valentino,le mascherine per il carnevale, glialberelli per il Natale oltre alle decora-zioni personalizzate su richiesta. Ma la

ASSOCIATIASSOCIATI

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VENDO, COMPRO, OFFROVENDO, COMPRO, OFFROa cura di Laura Catanesea cura di Laura Catanese

VENDESI posteggi mercatisettore merceologico non ali-mentare ad Arco di Trento (1°e 3° mercoledì del mese),Riva del Garda (2° e 4° mer-coledì del mese), Cles (1°lunedì del mese), Tione diTrento (1° e 3° lunedì delmese). Per info: 3395004822

VENDESI a r r e d amen t onegozio a prezzo stracciato.Per ulteriori informazioni tele-fonare al numero 0442-842010 oppure 340-9534525.

VENDESI - AFFITTASIposteggio ad angolo mercatodi Arco (tn) del mercoledì.Metratura 7x4. Per informa-zioni: 3383295757 oppure0456701362

VENDESI posteggio mercatoSommacampagna del vener-dì, metratura 8x5 e Caprinodel sabato, metratura 9x5. Perinfo 3479050474

VENDESI - AFFITTASIposteggi mercato. Martedì aLugagnano, Mercoledì aPonte Crencano (Vr), Venerdìa San Pietro In Cariano,Sabato a Dossobuono eDomenica a Sant’Ambrogio diValpolicella. Informazioni al347-1501518, Gabriella.

VENDESI 2 posteggi su areapubblica: giovedì a Vicenza, inVia ex Viale Dalmazia,posteggio numero di 50 dimisura 3x6 senza furgone;venerdì a Ferrara, posteggionumero 27 in Via Amendola di35 mq, a questa autorizzazio-ne è collegata anche un’otti-ma graduatoria nel mercato di

Lugo di Romagna del merco-ledì. Il prezzo è di 25 mila eurocadauno. Per informazioni:3203156433.

VENDESI posteggi del Lunedìa Torri del Benaco, Martedì aCastelletto di Brenzone,Mercoledì a Sant’Annad’Alfaedo, Giovedì a Parona,Venerdì a San Pietro inCariano, Sabato aDossobuono. A disposizioneanche pacchetto fiere.Sandra: 3897905103 -3282117809.

VENDESI posteggi di Lazise eToscolano Maderno per attivi-tà commerciale ambulantenon alimentare. Se interessatitelefonare al numero 347-9664388 e chiedere di Renzo

GIOVANE coppia referenziatacerca appartamento o casa aschiera con piccolo giardinoper acquisto zona SanGiovanni Lupatoto. No agen-zie. 347-7341150.

VENDESI nokia n8, pari alnuovo, utilizzato per businessa 300 euro completo di aurico-lari, caricabatterie e scatolaoriginale. Per info:3408689524.

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VENDO, COMPRO, OFFROVENDO, COMPRO, OFFROa cura di Laura Catanesea cura di Laura Catanese

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