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Commercio Oggi N. 39

Date post: 24-Mar-2016
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Commercio Oggi è il periodico d’informazione della Confesercenti di Verona, spedito a tutti i soci dell’associazione e a numerose imprese di Verona e Provincia dei settori commercio, servizi e turismo.
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nn° 3399 -- DDiicceemmbbrree 22001111

668811222222

COMMERCIO OGGI Registrazione al Tribunale di Verona n. 458 del 12 aprile 1979 Anno 28� n. 39 Dicembre 2011Periodico della Confesercenti di Verona Spedizione in abbonamento postale D.L. 353/2003 (conv. in L 27/02/2004 n. 46) art. 1, comma 1, DR VERONA

DIREZIONE, REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE Via Albere, 132 - 37137 Verona. Tel. 045 8624011 [email protected]

PUBBLICITA’ Ufficio Commerciale Ce. Se. Con. Verona tel. 045 8624029

EDITORE Ce. Se. Con. Srl

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sommario

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2200

EEDDIITTOORRIIAALLEE

AATTTTUUAALLIITTÀÀ

RREEGGOOLLAAMMEENNTTII

AASSSSOOCCIIAATTII

AASSSSOOCCIIAATTII

VVEERROONNAA

FFIISSCCOO

FFIIEEPPEETT

FFIIAABB

VVEERROONNAA

NNEEWWSS

AASSSSOOCCIIAATTII

LLaa ssttaannggaattaa

IInnccaarriiccoo aa MMoonnttii

MMoorraattoorriiaa CCoommmmeerrcciiaallee

DDaavv VVeennddiinngg

LLaa FFoonnttaannaa DDiinnee MMuussiicc

NNaavveettttaa ppeerr iill cceennttrroo

AAggeennzziiaa EEnnttrraattee oonn--lliinnee

CCaammppiioonnee ddii ppiizzzzaa

NNoovviittàà ffiissccaallii

NNuuoovvoo rreeggoollaammeennttoo cchhiioosscchhii

FFoorrmmaazziioonnee ee PPeecc

OOttttiiccaa GGiirroo

DIRETTORE RESPONSABILE Daniele Pagliarini

IN REDAZIONE Daniele Pagliarini, Alessandro Torluccio, Claudia Andreatta.

HANNO COLLABORATO Gabriella Ghio, Caterina Ugoli, Bernardetta Arduini, Sabrina Residori.

Impaginazione e grafica a cura di Confesercenti Verona

FOTO - Archivio Ce. Se. Con.

STAMPA Simeoni Arti Grafiche Via Ciro Ferrari 9 37066 Caselle di Sommacampagna

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EEDDIITTOORRIIAALLEE ddii SSiillvvaannoo MMeenneegguuzzzzoo

Torna la stangata e i protagonisti non saranno più Paul Newman e Robert Redford, ma noi

stessi. Sì, perché le misure che Monti si appresta ad approvare, seppur indispensabili, non

faranno altro che affossare ancora di più la situazione della parte debole del Paese.

Se la priorità doveva essere la crescita le attese non sono state rispettate.

Con la stagnazione dei consumi si perdono posti di lavoro, si chiudono le imprese e la ric-

chezza del territorio si abbassa sempre di più.

Mentre stiamo scrivendo ancora non sappiamo nel dettaglio quali saranno i provvedimenti,

ma quello che i giornali hanno fatto trapelare sarà la solita Manovra lacrime e sangue per

chi già ne ha versato a sufficienza.

Perché non detassare le tredicesime, come chiediamo da 15 anni? E Perché non tagliare le

spese, soprattutto quelle cosiddette di rappresentanza, che in un periodo come questo

sembrano una presa in giro per i milioni di italiani che faticano ad arrivare alla fine del

mese? Il carrozzone Italia, fatto di auto blu, parate militari e baldacchini indorati siamo stufi di

doverlo trainare sempre noi. E se si spezza la corda chi lo trainerà?

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Mario Monti accetta l ' incarico diformare i l nuovo governo dal pre-sidente del la Repubbl ica GiorgioNapol itano. Oggi le consultazionide l neopremier per formare lasquadra del l 'esecutivo. "L' I tal ia puòsuperare la cr is i con uno sforzocomune - sono state le pr imedich iaraz ion i uf f ic ia l i d i Mont i -r iprendendo i l cammino del la cre-

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sc i ta ne l segno de l l 'equ i tà : i lPaese deve vincere la sf ida delr iscatto. Obiett ivo del governo èrisanare la situazione f inanziar ia eriprendere i l cammino del la cresci-ta in un quadro d i accresc iu taat tenz ione a l l 'equ i tà soc ia le " . I lp res idente de l la Repubb l icaGiorgio Napol i tano ha motivato lasce l ta d i confer i re l ' incar ico aMonti , spiegando che "è interessedel Paese, dopo aver r icevuto ledimissioni di Berlusconi un gover-no che abbia un largo appoggioper fare scelte urgenti sul consol i-damento del l 'economia" . In questomomento " l ' I tal ia è fragi le , sotto i lpeso di un grande debito pubbl i-co" , da cui la necessità di evitare"elezioni precipitose" . L' incarico a

Monti è stato conferito al terminedel le consultaz ioni con le forzepol i t iche: VViiaa ll iibbeerraa ddeell PPddll "f ino ad attuazio-ne programma". I l segretario delPdl Angel ino Al fano garant iscel 'appoggio al governo Monti , maannuncia un incontro con i l neoin-caricato per chiar imenti su pro-gramma e composizione del l 'ese-cut ivo . "Abbiamo manifestato a lpresidente Napol i tano la disponi-bi l i tà , con Mario Monti ci incontre-remo dopo l ' incarico per un appro-fondimento sul contenuto del pro-gramma e la composiz ione de lgoverno" . Secco i l no ai ministr ipol i t ic i : "Abbiamo fatto presente alcapo del lo Stato la nostra prefe-renza per tecn ic i che abb iano

IINNCCAARRIICCOOIINNCCAARRIICCOOAA MMOONNTTIIAA MMOONNTTIIBerlusconi fa unpasso indietro, l’incarico affidatoall’ex CommissarioEuropeo per laConcorrenza. Due obiettivi: risanamento e

crescita.

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AATTTTUUAALLIITTÀÀ ddii CCllaauuddiiaa AAnnddrreeaattttaa

dato prova di sensibi l i tà ist i tuzio-nale e culturale oltre che di equi l i -br io" . La durata prevista del l 'ese-cutivo, invece "non può che esserecol locata r ispetto ai tempi neces-sari per l 'attuazione del program-ma". PPdd :: ppiieennoo aappppoogggg iioo aa ggoovveerrnnootteeccnniiccoo per fare r i forme. "Abbiamodato la nostra disponibi l i tà al capodel lo Stato - spiega i l segretariodel Part i to Democratico Pier LuigiBersani - per fare le r i forme. Serveun governo tutto nuovo e tecnicoperché la cr is i è seria . In part icola-re quel la elettorale, quel le ist i tuzio-na l i come i l d imezzamento de iparlamentari i l cambiamento deiregolamenti di Camera e Senato" . OOppppooss iizziioonnee ddeell llaa lleeggaa "No al l 'am-mucchiata, vagl iamo programma".Oppos iz ione a Mont i da par tedel la Lega. "Abbiamo detto no -spiega Umberto Bossi - , non st ia-mo a l l 'ammucch iata e staremoal l 'opposizione. Non ce la sentia-mo di sostenere un governo senzaprogramma, di sostenere un man-dato in bianco. Quando vedremo i lprogramma avremo però le ideepiù chiare e vagl ieremo di volta involta le nostre posizioni" SSìì ccoonn rr iisseerrvvaa ddeell ll '' IIDDVV.. L' I tal ia deiValori dà i l v ia l ibera a Monti , pur-ché l 'esecut ivo s ia "governo atempo per r ispondere al le emer-genze in ternaz iona l i , per r idarelustro e credibi l i tà al nostro paese.Non possiamo che augurarci - hadetto i l leader Antonio Di Pietro -che sia un governo tecnico qual i f i -cato, che in breve tempo port i al leelezioni e che abbia r ispetto perquei cittadini che hanno, attraver-so i l referendum, chiesto la modif i -ca del la legge elettorale, da fare oin Parlamento o con la consulta-zione popolare" Terzo Polo: s ì a Monti , "duri f ino a2013" . Anche i l Terzo Polo è favo-revole a Monti , e auspica che " i lgoverno duri f ino al la f ine del lalegislatura" , ha detto i l leader UdcPier Ferdinando Casini dopo unaconsultazione con le altre forzedel la coal iz ione.

“L’agenzia delle Entrate, per bocca delsuo Direttore, si dichiara pronta su Ici epatrimoniale se arrivasse la decisionepolitica che spetta al Governo. Con lapressione fiscale che sfiorerà il 45% -afferma in una nota il presidente dellaConfesercenti, Marco Venturi - è fintroppo facile dire che cittadini ed impre-se invece non sono affatto pronti. Intempo di crisi così profonda non si aiutala ripresa economica con misure comel’aumento dell’Iva ed altre imposte.Senza dimenticare che a suo tempo l’Icifu sostituita dalla facoltà di aumentare leaddizionali Irpef. Il suo “ritorno” dunqueduplicherebbe l’aggravio fiscale. In real-tà ci aspettiamo altro: riforme strutturali enon azioni congiunturali, interventi forti diriduzione di spesa e sprechi che in Italiasono tracimati oltre la decenza. Serveuna svolta inequivocabile su dove sidevono cercare e trovare le risorse.Certo arrivano anche segnali positivi: ildecreto con la riduzione dell’acconto dinovembre, o la lotta al sommerso richia-mata da Befera che ci vede schieratiovviamente a favore per contrastare

concorrenza sleale e criminalità. Leimprese nella crisi hanno bisogno di unaboccata d’ossigeno, di scelte chiare. Mache non vengano poi contraddette daun carico di imposte sempre più pesan-te e che va a gravare proprio su famigliee imprenditori che fanno il proprio dove-re fiscale”. Il direttore generale delleEntrate, Attilio Befera, ha dichiarato oggiche ''il problema è che da noi c'è un usoeccessivo di contante rispetto agli altripaesi europei e sarebbe perciò più cor-retto fare maggior uso di carte di paga-mento. ''Ovviamente però - ha precisatoBefera - bisogna intervenire sulle com-missioni bancarie” ricordando che conla diminuzione del contante si avrebbeuna notevole riduzione dei costi che lacircolazione dei soldi comporta. E sulcapitolo della introduzione di una nuovaIci o una patrimoniale o la revisione dellerendite catastali Befera ha affermatoche l'Agenzia delle Entrate ''è semprepronta” precisando che ''i nostri databa-se sono ricchi e aggiornati'' e ricordando,inoltre, che viene fatta anche un'analisiaccurata sui movimenti finanziari.

VENTURI: "RITORNODELL’ICI E PATRIMONIALE?

NO GRAZIE"

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RREEGGOOLLAAMMEENNTTII

Il documento è stato presentato in Regione e verrà discusso a breve.Si chiede di bloccare le nuove aperture e di regolarizzare le aperturedomenicali, in attesa della tanto sospirata Legge sul Commercio

MMOORRAATTOORRIIAA

Una moratoria per dire no a nuoviinsediamenti di grande distribuzione.Questo è quanto ha presentato inRegione la Confesercenti nel mesedi novembre, per limitare il rischio diuna completa deregulation del setto-re. La legge Regionale sulla pro-grammazione commerciale, infatti, èscaduta da qualche mese, e in atte-sa del rinnovo si sta creando un peri-coloso vuoto legislativo, che permet-te ampliamenti e concessioni dinuove strutture commerciali . «Nelcontesto attuale c’è il rischio concre-to che aumenti ulteriormente la pre-senza già ingombrante dei grandicentri commerciali sul nostro territo-rio – ha spiegato Fabrizio Tonini,direttore di Confesercenti Verona –.Nella nostra Regione, dove la gran-de distribuzione ha un impatto che lacolloca ai massimi l ivell i Europei,occorre una pausa di almeno unanno, in attesa che si regolamentitutta il settore e si torni ad una pro-gettual ità sostenibi le». Secondoalcuni studi della stessa associazionedi categoria, per ogni posto di lavorocreato nei centri outlet se ne perdo-no quattro negli immediati centri sto-

rici: «Noi riteniamo che la vera sfidainnovativa, la vera modernità nelnostro Veneto, sia oggi la capacità dirilanciare il ruolo delle nostre città,l’unicità dei nostri centri urbani, laqualità del nostro modello di vita –ha proseguito Tonini –. La posta ingioco non è soltanto la difesa deipiccoli esercizi commerciali, ma sitratta di capire quale modello di svi-luppo vogliamo seguire. Se si prose-gue su questa strada si avranno tanticomuni desertif icati e altrettantimega centri ludico-commerciali all’u-scita dei casell i autostradali , unasorta di deserto americano, dove ilmodello seguito è stato proprio que-sto. Qui non è sostenibile sia per icosti sociali che per quelli economici.Nel la situazione di crisi attualeoccorre ritrovare i valori di prossimi-tà». Oltre a bloccare l’insediamentodi nuove strutture di questo tipo, conla moratoria la Confesercenti vuoleanche mettere la parola fine alla dia-triba sulle aperture domenicali, con-fermando la possibilità che questavenga regolamentata dalla stessaRegione. Sul terr itorio veronesesono molte le strutture che si stanno

muovendo per sfruttare questa fran-gente: «La situazione è potenzial-mente esplosiva. I comuni spessosono costretti a dare la loro approva-zione a questi insediamenti, vedendoin loro un potenziale per le cassepubbliche, ormai ampiamenteraschiate dallo Stato centrale. Nonpossiamo dar loro torto, ma devonoessere consapevoli che l ’ insedia-mento di questi mega centri, se dauna parte aiuta il bilancio comunale,dall’altro impoverisce il territorio e glieffetti sono già evidenti, visto cheproprio in circostanze come quellaattuale sono sorte alcune delle piùimponenti mostruosità come MotorCity e Veneto City». Sembra peròche la nuova giunta regionale vene-ta sia più sensibile di quella prece-dente e l’assessore regionale condelega al commercio, Isi Coppola, hamanifestato grande disponibilità alleassociazioni. «Ci ha chiesto di redar-re la legge perché la Regione abbianero su bianco la strada da percor-rere – conclude Tonini -. Continuarea costruire questi agglomerati dicemento non porterà a nulla, anzi,toglierà lavoro e ricchezza».

CCOOMMMMEERRCCIIAALLEEdi Daniele Pagliarini

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personale è collegato ad una rete di telefonia mobilecoordinata dalla nostra centrale operativa che ci per-mette di rispondere in tempo reale ad ogni necessi-tà».La Dav, tuttavia, non è solo vending. Da qualchetempo infatti, si è affiancata l’attività di catering, chesta riscuotendo un buon successo, al punto che l’a-zienda è pronta a nuovi investimenti per ampliarequesto ramo: «Vista la presenza del nostro laborato-rio, abbiamo iniziato con qualche piccolo evento eabbiamo notato una particolare soddisfazione daparte del cliente. In un’ottica di sviluppo aziendale,quindi, abbiamo pensato di investire anche in questadirezione, attraverso l’acquisto di attrezzature e l’inse-rimento di nuovo personale, con l’obiettivo di riusciread organizzare anche eventi più impegnativa, qualimatrimoni e ricevimenti». La Dav, quindi è pronta arilanciare, mantenendo comunque alta l’attenzioneanche sulla ristorazione automatica: «Il nostro è unsettore in continua evoluzione, sia sotto il punto divista della tecnologia, che per quanto riguarda lacomunicazione, quindi non possiamo permetterci dirimanere fermi – ha concluso Pizzini –.Continueremo ad offrire innovazione e qualità ainostri clienti, oltre ad un servizio puntuale ed efficien-te, e magari per il prossimo meeting aziendalepotrebbe essere proprio la Dav il partner ideale perun catering all’altezza della situazione. Nel frattempocogliamo l’occasione per rivolgere a tutti i nostri clien-ti un sentito augurio di buone feste e un 2012 ricco disoddisfazioni».DDaavv SSrrll -- VViiaa nnaazziioonnaallee 2244 -- SSaann BBoonniiffaacciioo ((VVrr))..TTeelleeffoonnoo 004455..66110044778866 [email protected]

Professionalità, qualità, efficienza e cortesia. Questisono i punti fermi della Dav, l’azienda di San Bonifacioche dal 2000 si occupa di ristorazione automaticaall’interno di aziende ed enti pubblici di Verona.Un’impresa, quella guidata da Daniele Pizzini, che hasaputo ritagliarsi un mercato importante sul territorioscaligero, legando il proprio nome alla qualità chepuò offrire: «Abbiamo deciso di percorrere questastrada insieme ai quattro soci, Alberto Fioraso,Damiano Manfrinato, Luca e Ivana Remonato, permettere a disposizione della clientela la nostra decen-nale esperienza, maturata in altre imprese del settore.Siamo partiti mettendoci al servizio dell’utente finale,che non desidera più solo un distributore automatico,ma un vero e proprio sistema di ristorazione, chepossa offrire anche prodotti freschi». È per questo,quindi, che nasce nella struttura di San Bonifacioanche un laboratorio di produzione alimentare, chesforna prodotti a marchio Dav: «Ogni cliente ha esi-genze diverse e ha bisogno di avere un sistema per-sonalizzato, funzionale e affidabile. In questo noiabbiamo scelto di accompagnarci alla Zanussi, cheha sistemi che ci permettono molte regolazioni equindi di ottenere, ad esempio, il caffè del bar, conuna qualità assai elevata», ha proseguito Pizzini. Per poter garantire un servizio all’altezza della qualitàdei prodotti, la Dav ha scelto di sviluppare il propriomercato su un territorio ristretto, limitandosi a Veronae a parte della provincia vicentina: «Il nostro compitoè quello di coccolare i nostri clienti, ossia offrirgli assi-stenza rapida e personalizzata in caso di blocchimacchina, così come offrirgli soluzioni che possanosoddisfare le sue esigenze – ha spiegato Pizzini -. Il

DDAAVV:: VVEENNDDIINNGG EECCAATTEERRIINNGG

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che il mercato periodicamente offre.Non solo pizze ma anche cucina di ricerca: lemigliori sopresse e lardi aromatizzati con la polen-ta di Marano lavorata a pietra, i caprini di MalgaFaggioli, i migliori Monte Veronese, l’utilizzo dellecarni dei polli di razza Grigia da poco reintrodotti inLessinia e allevati solo all’aperto come una voltasenza l’utilizzo di mangimi. E ora le mele, i peri“trentosi”, i peri “missaori” (nuovo presidio SlowFood) che il Biomercatino di Arbizzano presentasettimanalmente e al quale partecipiamo con lepizze Bio certificate. E ancora i corsi di cucina, ledegustazioni, le presentazioni a varie manifestazio-ni�.E dopo aver assaporato queste rarità tutti i vener-dì e sabato della buona musica che spazia tra i varigeneri: jazz, folk, etnica, di ricerca, popolare, fla-menco�..Ormai siamo vicini ai mille concerti orga-nizzati e infatti il 21 di dicembre (giorno del solstiziod’inverno) festeggeremo l’evento con la serata“Dall’Uno al Mille” con il gruppo, la John PapaBougi, band con la quale abbiamo iniziato 15 annifa.Certo anche noi sentiamo la crisi che ci circondama la viviamo come stimolo a fare sempre di più emeglio perché siamo convinti che la qualità allafine premia. A volte è demoralizzante vederecome certi locali stiano ancora lavorando, ma laconvinzione ci aiuta a superare anche questi pic-coli momenti di sconforto.LLaa FFoonnttaannaa DDiinnee MMuussiicc -- 1155,, vv.. PPaaiioollaa -- 3377112277AAvveessaa ((VVRR)).. tteell:: 004455 88334455997799

“A cavallo di due secoli il Novecento e il Duemila,proprio nella mia città, un oste che sembra unangelo mandato da Dio, sempre sorridente, sem-pre cordiale anche quando sicuramente avrà purei cazzi suoi da tenere a bada, coadiuvato da unmisterioso chitarrista basco dal nome troppo diffi-cile, piombato chissà come alla periferia di Avesa aportare il messaggio della buona musica, mi pre-senta su un piatto d’argento il mio agognato cafèchantant cittadino, il mio sognato cabaret di fuoriporta per il nuovo millennio, dove davvero potersorbire in pace mousse di tonno e di jazz, dimoscato e di folk, senza che nessuna cosa distur-bi l’altra. Va bè, niente ventriloqui o contorsionisti,ma non si sa mai che un giorno arrivino anchequelli�”Così scriveva Enrico De Angelis (direttore artisticodel Festival Tenco) parlando della Fontana. Ed èquesta la vera anima del locale: coniugare il buoncibo con la buona musica senza che nessuna delledue escluda l’altra. Sperimentazioni costanti negli impasti delle pizzecon l’utilizzo di farine di kamut, di farro; dei relativilieviti madre e non per anticipare o rincorrere dellemode effimere ma per una continua ricerca delmeglio e del più salutare. Un occhio anche verso il biologico difficile da rea-lizzare in un locale misto ma sempre presente nellenostre pizze precotte, conservate sotto vuoto e daconsumare a casa dopo una veloce scaldata.Utilizzo di prodotti di nicchia come la “stracciata” diburrata di bufala campana, la salsa di pomodorofresco autoprodotta o i funghi freschi di raccolta

LLAA FFOONNTTAANNAADDIINNEE && MMUUSSIICC

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Inaugurato il ser-vizio che dal par-

cheggioPassalacqua

accompagnerà ivisitatori in

Piazza Erbe asoli 2 euro

VVEERROONNAA ddii AAlleessssaannddrroo TToorrlluucccciioo

NNAAVVEETTTTAA PPEERR NNAAVVEETTTTAA PPEERR IILL CCEENNTTRROOIILL CCEENNTTRROO

È partito venerdì 4 novembre e durerà fino a maggio2012, i l serv iz io parcheggio e taxi-navetta dal laPassalacqua a Piazza Erbe, promosso dal Comune diVerona in collaborazione con Amt. I l servizio, al costodi 2 euro, sarà attivo nelle seguenti fasce orarie: i lvenerdì e i l sabato dalle 20 alle 2, i l sabato dalle 15.30alle 19.30. I l nuovo servizio, realizzato con il sostegno delle asso-ciazioni di categoria, è stato presentato a PalazzoBarbieri dall ’assessore alle Attività economiche EnricoCorsi; presenti i l presidente di Amt Germano Zanella ei rappresentanti di Confcommercio Bepino Olivieri e diConfesercenti Alessandro Torluccio. “Un’iniziativa a vantaggio dei cittadini che nel fine set-timana vogliono raggiungere il centro città per tra-scorrere la serata o per lo shopping – spiega Corsi -con soli 2 euro infatti , sarà possibile lasciare l ’auto allaPassalacqua e raggiungere piazza Erbe senza il pro-blema di dover trovare parcheggio. Un servizio –aggiunge Corsi – che favorisce l ’ ingresso in città di cit-tadini e turisti , a vantaggio anche delle attività com-merciali e delle numerose iniziative in programma peril periodo natalizio”. “Si tratta di un progetto sperimen-tale – sottolinea Corsi – che potrebbe venire esteso atutti i giorni della settimana e mettere in rete più par-cheggi, per dare una risposta concreta al problemadella sosta in città”. “Due taxi navetta di 8 posti ciascuno – aggiunge il pre-sidente di Amt Zanella – effettueranno servizio nonstop sia durante l ’orario diurno che durante le oreserali , in modo da garantire un continuo trasporto dipersone”. In riferimento alla sicurezza del parcheggioPassalacqua, Zanella ha ricordato “la costante presen-za di personale addetto alla sorveglianza e i l sistemadi telecamere presenti nell ’area, a tutela dei passeg-geri e delle loro auto”.

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L'Agenzia delle Entrate rende noto come sia "in l inea ilnuovo modello che i contribuenti possono util izzareper indicare un indirizzo, diverso da quello del propriodomicil io fiscale, presso cui ricevere la notifica degliatti del Fisco". Secondo quanto riporta una nota dell 'Agenzia: "lanuova comunicazione recepisce le ultime disposizioniinserite nel Dpr 600/73, viaggia sia per posta sia viaweb e il suo uso diventerà obbligatorio a partire dal 2gennaio prossimo"."In passato - spiega il Fisco - i l contribuente potevacomunicare il domicil io per le notifiche in occasionedella presentazione di un modello di dichiarazione otramite raccomandata postale all ’Ufficio delle Entrate.I l nuovo sistema, invece, per i l contribuente che vuolescegliere un domicil io per le notifiche, prevede di uti-l izzare questa comunicazione ad hoc, che può essereinviata all ’Agenzia tramite i l canale telematico o per

on line il modelloper comunicare ildomicilio dovericevere la

notifica degli attidel Fisco

FFIISSCCOO ddii GGaabbrriieellllaa GGhhiioo

posta raccomandata con avviso di ricevimento".“I contribuenti abil itati ai servizi telematici dell ’Agenzia -sottolinea l 'Agenzia - possono direttamente compilare einviare i l modello via web, uti l izzando l ’apposito softwa-re presente in rete. In caso di spedizione per racco-mandata, invece, i l contr ibuente dovrà al legare almodulo compilato a mano, o tramite la versione “edita-bile” disponibile sul sito, la fotocopia del documento diidentità di chi firma la comunicazione"."I l contribuente - conclude la nota - residente in Italia oall ’estero, può scegliere l ’ indirizzo per le notifiche pres-so una persona o un ufficio, purché si trovi nello stessoComune in cui ha il proprio domicil io fiscale. I l contri-buente residente all ’estero può anche indicare un indi-rizzo estero per le notifiche purché non ne abbia giàindicato uno in Italia o non abbia nominato un rappre-sentante fiscale nel nostro Paese".

AAGGEENNZZIIAA DDEELLLLEEAAGGEENNZZIIAA DDEELLLLEEEENNTTRRAATTEEEENNTTRRAATTEE

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È un veronese il campione europeo di Pizza del 2011. Sichiama Giorgio Sabbatini, abita ad Affi e dal 1985 sioccupa dell’arte dell’impasto. La competizione, che si èsvolta a Milano negli ultimi giorni di ottobre all’internodel Salone internazionale dell’ospitalità professionale,ha messo a confronto 50 pizzaioli provenienti da tuttaEuropa, i quali si sono sfidati sulla qualità, la cottura, lapresentazione e l’abbinamento degli ingredienti dellapropria pizza. A spuntarla, al termine di due giorni parti-colarmente intensi, è stato proprio Sabbatini, che pre-sentava delle nuove preparazioni ispirate alla cucinaindiana: «Ho stupito la giuria, formata da famosi chef etecnici del settore, proponendo loro un abbinamento digamberoni, zenzero e mousse di formaggi cremosi,seguendo una ricetta tradizionale dell’India. La cura infase di cottura e di presentazione ha poi fatto il resto,permettendomi di ottenere un punteggio di 694 sui700 punti disponibili». Una bella soddisfazione, quindi,per il titolare del MaryGio, all’interno della zona com-merciale di Affi, che da anni si cimenta in competizionee gare per mettere alla prova il suo talento: «Questa èstato sicuramente il mio risultato più prestigioso e arrivadopo il sesto posto del Pizza Expo di Las Vegas. È unpremio a quanto fatto finora, ma certamente non miadagerò sugli allori e continuerò a studiare e a confron-tarmi con i miei colleghi per ottenere una qualità sem-pre più alta». Sabbatini ha fondato nel 2010 conGiuseppe Conte l’Associazione Pizzaioli di Verona, conlo scopo di far conoscere il mondo della pizza attraver-so eventi e manifestazioni, molto spesso in collabora-zione con la Confesercenti di Verona. Il prossimoappuntamento per il campione europeo sarà un nuovotentativo di affermazione a Las Vegas, dove verrà invi-tato a rappresentare proprio l’Europa: «Il livello dellacompetizione diventa sempre più alto e le giurie semprepiù preparate. La pizza, così come altri prodotti, stadiventando sempre più internazionale e quindi nonbasta più essere italiani per poter proporre una pizzaall’altezza. Occorre trovare ogni giorno nuove sfide,selezionare accuratamente gli ingredienti e non scen-dere mai di qualità, non solo alle competizioni, maanche, e soprattutto, all’interno delle nostre attività».

FFIIEEPPEETT ddii DDaanniieellee PPaagglliiaarriinnii

CCAAMMPPIIOONNEE DDII PPIIZZZZAA

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DI PIZZACome vi avevamo anticipato,, il provvedimento di legge di stabi-lità è stato approvato definitivamente dal Parlamento.La norma reca all’articolo 34 della nuova stesura legislativa, ilbonus fiscale in forma strutturale e l’azzeramento dei costi dellamoneta elettronica. Dopo quasi 20 anni di battaglie politiche esindacali,dunque, viene riconosciuto il ruolo dei gestori quali ope-ratori che incassano, custodiscono e versano alle casse delloStato l’ammontare di accise ed Iva, con un ruolo assimilabile alsostituto d’imposta, per un importo di oltre 30 miliardi di eurol’anno, a proprio rischio e pericolo.Si tratta di un doppio risultato e di una doppia soddisfazione, unrisultato straordinario, determinato dalla mobilitazione dellacategoria dei benzinai, che va valorizzato e socializzato. Taleagevolazione, in particolare, consiste in una deduzione forfetta-ria dal reddito di impresa di un ammontare che viene calcolatoin base all’ammontare complessivo dei ricavi.- 1,1% dei ricavi fino ad euro 1.032.913,80- 0,6% dei ricavi da euro 1.032.913,80 fino ad euro2.065.827,60- 0,4% dei ricavi oltre euro 2.065.827,60L'acconto dovuto ai fini delle imposte sui redditi va calcolato nontenendo conto della deduzione forfetaria.Inoltre, dalla data di entrata in vigore della legge di stabilitàsaranno gratuite le operazioni, sia per il venditore che per l'ac-quirente, effettuate con carte di pagamento, per importi inferioriai 100 euro.«La battaglia portata avanti dalla Fiab Confesercenti ha avuto isuoi frutti – ha commentato Fabrizio Tonini, direttore dell’asso-ciazione di categoria – e anche la serrata di novembre è servi-ta per riconoscere il lavoro dei distributori, i quali, ricordiamo, nonguadagnano di più con l’aumento del prezzo del carburante, maanzi, ci perdono, visto che i consumi diminuiscono, ma le casepetrolifere pretendono comunque pagamenti tempestivi e diret-tamente proporzionali all’aumento del prezzo. Ora serve una piùaccentuata attenzione alle tematiche delle liberalizzazioni e delmercato, temi su cui si andrà a discutere nelle prossime riunionie di cui se ne parlerà anche col nuovo Governo».

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BBEENNZZIINNAAII:: FFIISSCCAALLIINNOOVVIITTAA’

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Nuovo appuntamento per il bando di assegnazionedei chioschi su area pubblica a Verona. Dopo laprima stesura del testo, avvenuta nel 2007 dall’as-sessore al commercio, Francesca Tamellini e le suc-cessive modifiche dell’attuale amministrazione, ilComune riprova ad inserire queste attività in alcunezone della città ritenute “a rischio”, con l’intento dirivitalizzare queste aree. Si tratta di nove punti dellacittà, che vanno da Piazza Indipendenza a ViaTombetta, dalle Torricelle a Montorio, con autorizza-zioni che permetteranno, in alcuni casi, anche unplateatico di 50 metri quadrati e la possibilità di som-ministrare bevande alcoliche. Il progetto iniziale,quindi, viene in parte stravolto, visto che le nuovelocation saranno ben più appetibili rispetto alle pre-cedenti, uno dei motivi per cui i precedenti bandiandarono deserti. Tuttavia la soluzione trovata sem-bra avvicinarsi di più ad un locale pubblico che aun’attività ambulante: «Siamo di fronte all’installazio-ne di un vero e proprio bar, con tanto di plateatico esomministrazione di bevande alcoliche – ha spiega-to Fabrizio Tonini, direttore di Confesercenti Verona– e tutto questo in barba al piano comunale sui pub-blici esercizi, che per il centro storico, ad esempio,non prevedeva la concessione di nuove licenze. Il

rischio, quindi, è che in alcune zone arrivino altre atti-vità a saturare zone già ampiamente coperte, per-dendo, di fatto, quello che era lo scopo principale delprogetto iniziale». Altre zone interessate dall’inter-vento saranno Lungadige San Giorgio, Via Po, ViaGolino e Via dei Gelsi. Le strutture dovranno avereforma ottagonale ed essere fabbricate in legno olaminato metallico color bronzo, con un’altezza mas-sima di 3 metri: «Il fatto che queste strutture sarannoancorate al terreno fornisce ancor di più la sensa-zione che si tratti di esercizi pubblici fissi – ha prose-guito Tonini –. Il nostro parere sul provvedimentosarà sicuramente negativo, soprattutto per quellearee del centro storico dove riteniamo non ci siaassolutamente bisogno di altre attività, che nonfarebbero altro che entrare in competizione conquelle già presenti».Per partecipare all’assegnazione verrà stilato unapposito bando pubblico, che verrà predisposto conogni probabilità nei primi mesi del 2012. Restano insospeso, tuttavia, le questioni sollevate dallaConfesercenti di Verona, che con ogni probabilitàporteranno a qualche modifica del testo presentato.Per ulteriori informazioni è possibile rivolgersi aglisportelli Confesercenti in Via Albere 132 a Verona.

CCHHIIOOSSCCHHII BBAARRNuovo bando e nuovo regolamento

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Nuovo bando e nuovo regolamento

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Slitta di un altro anno il piano di riordi-no per i banchetti di Santa Lucia.Anche quest’anno, quindi, la manife-stazione si svolgerà dal 10 al 13 dicem-bre col medesimo regolamento, cheprevede l’adeguamento delle strutturedi vendita a gazebo in pvc. Gli spazidisponibili rimangono 260 e gli orari diapertura sono dalle 8 alle 23, con lasola limitazione del giorno 13, in cui ibanchetti chiuderanno alle 20. Cosìcome l’anno scorso è vietato l’utilizzodi altoparlanti e strumenti rumorosi. Ildirettore di Confesercenti, FabrizioTonini, interviene sulla questione: «Noi

siamo favorevoli a un riordino del mer-cato di Santa Lucia, come del resto unanno fa, quando se ne discuteva, etenendo conto che la delibera che sicerca di modificare risale al periododell´ex assessore Tamellini», dice, allu-dendo all´amministrazione Zanotto. «Ilriordino deve prevedere una riasse-gnazione di tutti i banchi», aggiunge,«e individuare nuovi spazi dove spo-stare quelli che non ci staranno in Bravisto che si vuole diminuire il numerodi banchi. Siamo contrari però a elimi-nare quelli di via Mazzini e di fronte aCoin, nel periodo di Santa Lucia».

Banchetti di Santa Lucia

Ricordiamo che a far data dal 29 novembre 2011 tutte le socie-tà iscritte al Registro delle Imprese dovranno essere dotate diuna casella di Posta Elettronica Certificata (PEC) alla qualechiunque, comprese le Pubbliche Amministrazioni, potrà tra-smettere comunicazioni destinate all'impresa. L'utilizzo dellaPEC, in alternativa alla consueta raccomandata postale, rappre-senta una grande opportunità in termini di efficienza e di rispar-mio economico per le imprese e per la PubblicaAmministrazione e consente una notevole semplificazione nellagestione delle procedure. Per assolvere l'obbligo normativoricordiamo che l’obbligo di iscrivere la PEC al Registro Impreseriguarda le società di persone e di capitali. Sono invece esclusedall'obbligo di iscrizione della PEC al Registro Imprese le impre-se individuali e tutte le imprese che non sono costituite in formasocietaria. ulteriori informazioni è possibile rivolgersi agli ufficiConfesercenti di Verona in Via Albere 132. Tel. 045.862.40.11.

Casella Pec obbligatoria per le imprese

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Sede iscrizioni: Via Albere, 132 - 37137 Verona Tel. 045 8624011 - Fax 045 8624088 Responsabile: ClaudiaAndreatta e-mail: [email protected] - www.confesercenti-vr.it

TIPOLOGIATIPOLOGIA LUOGOLUOGO OREORE COSTO*COSTO* PERIODOPERIODOCorso sostitutivo del libretto di idoneitàCorso sostitutivo del libretto di idoneità

sanitariasanitariaVerona eVerona eprovinciaprovincia 33 35 euro 35 euro GennaioGennaio

FebbraioFebbraio

Responsabile del servizio di prevenzioneResponsabile del servizio di prevenzionee protezione per titolari d’impresa e protezione per titolari d’impresa

(Ex D.Lgs. 626/94)(Ex D.Lgs. 626/94)VeronaVerona 1616 160 euro160 euro GennaioGennaio

FebbraioFebbraio

Addetto alla prevenzione degli incendiAddetto alla prevenzione degli incendiper aziende a basso rischioper aziende a basso rischio VeronaVerona 44 75 euro75 euro GennaioGennaio

FebbraioFebbraio

Formazione per addetto al pronto Formazione per addetto al pronto soccorso aziendale per aziende soccorso aziendale per aziende

dei gruppi B e Cdei gruppi B e CVeronaVerona 1212 170 euro170 euro GennaioGennaio

FebbraioFebbraio

Corso abilitante per l'esercizio Corso abilitante per l'esercizio dell'attività di "somministrazione dell'attività di "somministrazione e vendita di prodotti alimentari"e vendita di prodotti alimentari"

VeronaVerona 120120 567 euro 567 euro GennaioGennaioFebbraioFebbraio

Corso abilitante per l'esercizio dell'attiviCorso abilitante per l'esercizio dell'attivi --tà di "vendita di prodotti alimentari"tà di "vendita di prodotti alimentari"

(Percorso agevolato)(Percorso agevolato)VeronaVerona 4242 375 euro 375 euro DicembreDicembre

GennaioGennaio

Corso abilitante per agenti e rappresenCorso abilitante per agenti e rappresen--tanti di commerciotanti di commercio VeronaVerona 8181 308 euro 308 euro GennaioGennaio

FebbraioFebbraio

Corso abilitante per agenti d'affari inCorso abilitante per agenti d'affari inmediazione del settore immobiliaremediazione del settore immobiliare VeronaVerona 106106 433 euro 433 euro GennaioGennaio

FebbraioFebbraio

Corso barman baseCorso barman base VeronaVerona 2828 266 euro266 euro GennaioGennaio

Corso computer baseCorso computer base VeronaVerona 2525 190 euro190 euro GennaioGennaio

Corso computer avanzatoCorso computer avanzato VeronaVerona 2525 210 euro210 euro GennaioGennaio

*Per gli associati Confesercenti sono previsti forti sconti. Al prezzo va aggiunta l’Iva pari al 20%*Per gli associati Confesercenti sono previsti forti sconti. Al prezzo va aggiunta l’Iva pari al 20%

NOVITA’ BARMA

N E COMPUTER A

VANZATO

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Indispensabili e utili, ma anche leggeri,pratici e resistenti, un po’ sfiziosi e allamoda. Quando arriva il momento diacquistare un paio di occhiali, siano essida vista o da sole, non si può rinunciaread un prodotto di qualità che garantiscala cura degli occhi ma nemmeno nonsoddisfare il gusto e i canoni estetici nelsegno delle ultime tendenze della moda.La qualità dunque in questo ambito èfondamentale ed è quanto cercano ognigiorno di perseguire Marco e SimoneGiro che, con il prezioso aiuto di Marzia�ogni giorno aprono il loro omonimonegozio in via Dora Baltea 26, nel quar-tiere di Golosine. Dal 2003 Ottica Giro èun punto vendita dove è possibile trovarequalsiasi tipo di servizio di ottica dagliocchiali da vista a quelli da sole, dal con-trollo della vista al montaggio degliocchiali direttamente nel loro laboratorio,dalle lenti a contatto alle lenti individualisu misura. Ma le tecnologie e la grande esperienzadi cui si avvalgono oggi sono il risultato dimolti anni di lavoro. La loro attività infattiha inizio da molto lontano. Senza alcunatradizione familiare alle spalle e a soli 17 e19 anni, nel 1989 i due fratelli, dopo averconseguito gli studi, aprono l’Ottica Giroin via Golosine. Una giovane impresa chedopo qualche anno di avvio con le ovvie

difficoltà iniziali ha portato le prime soddi-sfazioni e così con un lavoro costante diottimizzazione e specializzazione Marcoe Simone si sono creati un’ottima reputa-zione e una clientela che oggi si può defi-nire storica. Ma è solo con il cambio di sede cheOttica Giro inserisce una marcia in più. Idue fratelli si accorgono di voler offrirequalcosa di diverso alla propria clientelasia in termini tecnici che estetici.«Cambiando sede abbiamo sentito l’esi-genza di modificare e aggiornare ancheil nostro modo di lavorare soprattuttonella scelta dei prodotti- spiega SimoneGiro- così abbiamo scelto di proporreocchiali legati ad una migliore qualità e diprendere le distanze dai brand più com-

2020

merciali. Una scelta dettata sia dal fattoche il livello qualitativo dei prodotti com-merciali, cioè le grandi marche, era innetto calo e poi per la curiosità e la vogliadi addentrarci di più nel nostro settoreproponendo degli occhiali di linee noncommerciali».Una scelta rischiosa nel brand perché lenuove linee, a cui la clientela non era abi-tuata, non sono sempre state accoltecon favore. Ma con il tempo l’Ottica Girosi è confermata come una realtà quasiunica nel loro settore, almeno per quantoconcerne il tessuto produttivo veronese.«Il problema del prendere la distanzadalle grandi firme- spiega Marco- è chesei tu che devi orientarti nella moda, devisapere cosa vuoi e cosa vogliono i tuoi

OTTICA GIROL’avanguardia è per gli occhi di tutti

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aziende che garantiscano un futuro». E la crescita di Ottica Giro è continuasempre mantenendo la rotta sui concettisu cui si è sviluppata: mantenere sempreuna proposta fresca e valida che non siaripetitiva ma di alta qualità. Quindi la visio-ne del futuro è chiara nella mente diMarco e Simone Giro: «le cose sono incontinuo mutamento- affermano- cosìcome le abitudini e la mentalità delle per-sone, ma per fortuna le logiche dei gran-di numeri che hanno visto il crollo di altrisettori non valgono per il campo dell’otti-ca. Ma non volgiamo smettere di pensa-re che chi sa fare bene il proprio mestie-re garantendo qualità e competenzaabbia molte opportunità per il futuro e noisiamo pronti a coglierle».

clienti, cosa fa tendenza e cosa lo farà infuturo. Le grandi fiere dell’ottica sonodue, quella di Milano, il Mido che si tienea marzo e il Silmo di Parigi, in ottobre.Sono due fiere enormi sia nelle dimen-sioni che nelle proposte e di conseguen-za per scegliere bene bisogna documen-tarsi, orientarsi e soprattutto avere le ideechiare».E Marco e Simone hanno dimostrato diaverle. Berlino, Parigi, Giappone. Nonsono che alcuni dei luoghi del mondo dacui si riforniscono tanto che le firme deglistilisti che compaiono nel loro punto ven-dita sono rintracciabili soltanto in altriquindici negozi in Italia. Un’accurataattenzione ai materiali, una solidità nellemontature e uno stile di tendenza sono i

parametri con cui si muovono per sce-gliere i prodotti che finiscono sui loroscaffali e valorizzano il volto dei loro clien-ti. «Il vantaggio di vendere un prodottonon commerciale è il rapporto qualità-prezzo- spiega Simone - proprio perchéquest’ultimo è legato ad un bene mag-giormente durevole». Ma è importanteanche mantenere una coerenza nellostile per non disorientare i clienti. «Lanostra testa è sempre in movimento esempre ricettiva nei confronti delle novi-tà- sottolinea Marco che da appassiona-to esteta cura anche l’accattivante allesti-mento del negozio- per questo per man-tenere alta la nostra professionalità dob-biamo confrontarci quotidianamente conle realtà che ci sono e proporre delle

AASSSSOOCCIIAATTII ddii CCaatteerriinnaa UUggoollii

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VVEENNDDEESSII posteggi mercati settore merceologico non alimentare ad Arcodi Trento (1� e 3� mercoledì del mese), Riva del Garda (2� e 4� mercoledì delmese), Cles (1� lunedì del mese), Tione di Trento (1� e 3� lunedì del mese).Per info: 3395004822

VVEENNDDEESSII arredamento negozio a prezzo stracciato. Per ulterioriinformazioni telefonare al numero 0442-842010 oppure 340-9534525.

VVEENNDDEESSII posteggio mercato Sommacampagna del venerdì, metratura8x5 e Caprino del sabato, metratura 9x5. Per info 3479050474

VVEENNDDEESSII -- AAFFFFIITTTTAASSII posteggio ad angolo mercato di Arco (tn) delmercoledì. Metratura 7x4. Per informazioni: 3383295757 oppure0456701362

VVEENNDDEESSII posteggi di Lazise e

Toscolano Maderno per attività

commerciale ambulante non ali-

mentare. Se interessati telefonare

al numero 347-9664388 e chie-

dere di Renzo

VVEENNDDEESSII -- AAFFFFIITTTTAASSII posteggi mercato. Martedì a Lugagnano,Mercoledì a Ponte Crencano (Vr), Venerdì a San Pietro In Cariano, Sabatoa Dossobuono e Domenica a Sant’Ambrogio di Valpolicella. Informazionial 347-1501518, Gabriella.

VVEENNDDEESSII posteggi del Lunedì a Torri del Benaco, Martedì a Castelletto diBrenzone, Mercoledì a Sant’Anna d’Alfaedo, Giovedì a Parona, Venerdì aSan Pietro in Cariano, Sabato a Dossobuono. A disposizione anche pac-chetto fiere. Sandra: 3897905103 - 3282117809.

VVEENNDDEESSII attività di Estetica inpieno centro storico di Verona, conattrezzatura per pressoterapia,elettrostimolazione, 3 lettini lampa-da solarium e altro. Per informazio-ni è possibile contattare il numero3473207104

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VVEENNDDEESSII 2 posteggi su area pubblica: giovedì a Vicenza, in Via ex Viale Dalmazia, posteggio numero di 50 di misura 3x6senza furgone; venerdì a Ferrara, posteggio numero 27 in Via Amendola di 35 mq, a questa autorizzazione è collegata ancheun’ottima graduatoria nel mercato di Lugo di Romagna del mercoledì. Il prezzo è di 25 mila euro cadauno. Per informazioni:3203156433.

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