Che dire ? C'è poco da dire, piuttosto ancora da riba- dire pensieri espressi alla noia . Già proprio la noia, una sensazione che rappresenta il tallone d'Achille del- l' uomo e della sua insofferenza terrena, ma allo stesso tempo il carburante propulsivo di geniali e fantasiose trovate e di tante nuove esperienze . Nelle varie fasi della sua vita, l' uomo è al centro di un continuo antagonismo tra tedio e bisogno di emozioni e, perché no, voglia di divertirsi, per raggiungere le quali, è indubbio che non badi a spese e, a volte, alla propria incolumità . Iniziative, attività, giochi, manife- stazioni che se non vengono perlomeno in parte rinfre- scate da ventate di novità, sono destinate a portare sensazioni più o meno forti di uggia ai partecipanti a- bituali e ad andare incontro a scontate involuzioni . Questo vale soprattutto per il nostro Trofeo Pisano, ma anche per il Tre Province, il Trofeo Lucchese e in parte, pur sostenute da stimoli di competizione, per molte ga- re agonistiche, come quelle legate al Criterium . Ormai il movimento ludico motorio, sempre meno ludi- co sempre meno motorio, rappresenta solo una grande palestra a cielo aperto dell'età senile, un tempo invece palcoscenico di esuberanti esibizioni di tanti ragazzotti e di giovani ed energiche famiglie che rendevano di- vertenti e attraenti quelle primordiali marce . Un movimento che non ha saputo o voluto rinnovarsi e Maggio è il mese del Passatore, un evento che at- sesso di una grande preparazione fisica, ma soprat- dove quegli antesignani hanno finito per invecchiare trae i podisti come il ferro la calamita . E proprio di tutto di particolari doti mentali, alimentate da forti con esso mantenendo ferme testardamente quelle idee ferro devono essere i partecipanti alla 100 km del motivazioni personali . Una gara ovviamente di re- e quegli schemi ormai oggi apertamente superati . Passatore o perlomeno coloro che riescono a por- sistenza più indicata per atleti maturi, capaci di do- Energie carenti, continua a pag. 4 tarla a termine . Sicuramente più che una corsa, la minare gli impulsi istintivi, di conoscere le proprie pur detta Firenze - Faenza, rappresenta un'avventu- potenzialità e saper amministrare le forze . ra, un' impresa per la quale non basta essere in pos- Una sfida, questa sì, veramente rivolta verso sé stes- si, che in molti podisti, anche se pubblicamente so- stengono di non esservi interessati, compare spesso nella loro mente e tra i loro futuri obiettivi e comun- que rappresenta il sogno nel cassetto almeno per i corridori più appassionati e, diciamo pure, più co- raggiosi . Ecco che durante l' anno questa voglia cresce dentro ognuno di loro, e quasi fosse una fol- lia, la nascondono ai familiari e agli amici finchè non sono veramente sicuri di volerla affrontare, di- ventando il punto di riferimento, il chiodo fisso, dei loro pensieri e allenamenti . Che poi sicuri non lo so- no mai, troppe le variabili da considerare in quegli interminabili 100 chilometri, durante quelle lunghe ore di sforzo fisico . continua a pag. 2
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Che dire ? C'è poco da dire, piuttosto ancora da riba-dire pensieri espressi alla noia . Già proprio la noia,una sensazione che rappresenta il tallone d'Achille del-l' uomo e della sua insofferenza terrena, ma allo stessotempo il carburante propulsivo di geniali e fantasiose
trovate e di tante nuove esperienze .Nelle varie fasi della sua vita, l' uomo è al centro di uncontinuo antagonismo tra tedio e bisogno di emozionie, perché no, voglia di divertirsi, per raggiungere lequali, è indubbio che non badi a spese e, a volte, allapropria incolumità . Iniziative, attività, giochi, manife-stazioni che se non vengono perlomeno in parte rinfre-scate da ventate di novità, sono destinate a portaresensazioni più o meno forti di uggia ai partecipanti a-bituali e ad andare incontro a scontate involuzioni .Questo vale soprattutto per il nostro Trofeo Pisano, maanche per il Tre Province, il Trofeo Lucchese e in parte,pur sostenute da stimoli di competizione, per molte ga-re agonistiche, come quelle legate al Criterium .Ormai il movimento ludico motorio, sempre meno ludi-co sempre meno motorio, rappresenta solo una grandepalestra a cielo aperto dell'età senile, un tempo invecepalcoscenico di esuberanti esibizioni di tanti ragazzottie di giovani ed energiche famiglie che rendevano di-vertenti e attraenti quelle primordiali marce .Un movimento che non ha saputo o voluto rinnovarsi e
Maggio è il mese del Passatore, un evento che at- sesso di una grande preparazione fisica, ma soprat- dove quegli antesignani hanno finito per invecchiaretrae i podisti come il ferro la calamita . E proprio di tutto di particolari doti mentali, alimentate da forti con esso mantenendo ferme testardamente quelle ideeferro devono essere i partecipanti alla 100 km del motivazioni personali . Una gara ovviamente di re- e quegli schemi ormai oggi apertamente superati .Passatore o perlomeno coloro che riescono a por- sistenza più indicata per atleti maturi, capaci di do- Energie carenti, continua a pag. 4tarla a termine . Sicuramente più che una corsa, la minare gli impulsi istintivi, di conoscere le proprie
pur detta Firenze - Faenza, rappresenta un'avventu- potenzialità e saper amministrare le forze .
ra, un' impresa per la quale non basta essere in pos- Una sfida, questa sì, veramente rivolta verso sé stes-
si, che in molti podisti, anche se pubblicamente so-
stengono di non esservi interessati, compare spesso
nella loro mente e tra i loro futuri obiettivi e comun-
que rappresenta il sogno nel cassetto almeno per i
corridori più appassionati e, diciamo pure, più co-
raggiosi . Ecco che durante l' anno questa voglia
cresce dentro ognuno di loro, e quasi fosse una fol-
lia, la nascondono ai familiari e agli amici finchè
non sono veramente sicuri di volerla affrontare, di-
ventando il punto di riferimento, il chiodo fisso, dei
loro pensieri e allenamenti . Che poi sicuri non lo so-
no mai, troppe le variabili da considerare in quegli
interminabili 100 chilometri, durante quelle lunghe
ore di sforzo fisico . continua a pag. 2
2 IL PESTICCIATORE 31 MAGGIO 2015
Pos. ATLETA tempo anno
1 ORLANDINI LUIGI 10: 32' 36" 2005
2 FORGIONE ANDREA 10: 37' 54" 2012
3 CAPPELLINI STEFANO 11: 07' 09" 2015
4 CAPPELLINI STEFANO 11: 31' 18" 2005
5 CARMIGNANI ELENA 11: 33' 13" 2012
6 ORLANDINI LUIGI 11: 34' 07" 2012
7 ORLANDINI LUIGI 11: 44' 19" 2002
8 CAPPELLINI STEFANO 11: 49' 55" 2004
9 CAPPELLINI STEFANO 11: 56' 30" 2002
10 VALLINI LUCA 12: 35' 20" 2015
11 FEDELI FABIO 13: 00' 14" 2003
12 VALENZA MICHELE 13: 09' 11" 2007
13 ORLANDINI LUIGI 13: 09' 11" 2007
14 BANCHELLI FRANCESCO 14: 36' 35" 2007
15 SEDONI MASSIMILIANO 14: 49' 47" 2012
A volte basta una piega nel calzino a rovinare il pie- ELENA CARMIGNANI : No no … ne sarai fiero, credimi ! 16 BERRUGI FRANCA 16: 02' 08" 2011
de procurando fastidiosissime galle, spesso è il fred- Certe emozioni vanno vissute . 17 PATTI DINA 16: 02' 08" 2011
do della notte a bloccare i movimenti oppure l' in- DALIA RICCUCCI : Grande … in bocca al lupo . 18 BERRUGI FRANCA 16: 10' 59" 2012
sorgere di disturbi intestinali o dolori articolari a co- FANIA BIONDI : Che sogno … non riesco a farlo concre- 19 PATTI DINA 16: 10' 59" 2012
stringere al ritiro . Più semplicemente basta la co- tizzare … mi spaventa il dolore … . Bravo ! 20 ORLANDINI LUIGI 16: 45' 37" 2014
siddetta giornata no a mandare in malora il lavoro MARINA BUCCI : Un grande in bocca al lupo … 21 BERRUGI FRANCA 16: 45' 37" 2014
di preparazione di tanti mesi, e questo vale per i ve- LUCA VALLINI : Grazie a tutti, ma per ora ho fatto solo 22 FERRANDINO CATERINA 17: 16' 39" 2011
terani, figuratevi per i debuttanti . l' iscrizione ………. 23 ORLANDINI LUIGI 18: 12' 04" 2015
MASSIMO BENVENUTI : Se l' ha fatto il Benvenuti lo pos- 24 BERRUGI FRANCA 18: 12' 04" 2015
sono fare tutti … pensala così . Vai Lucaaaaaa …. 25 PATTI DINA 18: 12' 04" 2015
LUCA VALLINI : Infatti Massimo, ho pensato proprio a tee Maculan e mi sono detto: l' hanno fatta loro ... io piùciucco non sarò ….. FIRENZE - FAENZA - 30/ 31 MAGGIO 2015 - km 100
GIACOMO GIUSTI : Sarà una grande sfida … piena di e-mozioni … ma soprattutto un grande traguardo … mici fai pensare …… chissààààà ……..LUCA VALLINI : Giacomo pensaci ma alla sveltaaaaaaa,Sarà una corsa entusiasmante .E infatti è stata proprio così, una corsa entusiasman-
te, sicuramente quella del neofita Luca, ma anche
degli altri Biancogialli in gara, specialmente dell' e-
ore di sforzo fisico . sperto Stefano Cappellini giunto al suo quarto cen-
Anche il nostro Luca Vallini, dopo tanti trail portati a tro . Stefano è incredibile e non finisce mai di stupir-
termine con buoni risultati cronometrici, aveva deci- ci e a distanza di tredici anni dalla sua prima 100 km
so che quest' anno si poteva tentare la grande im- è riuscito a migliorarsi ancora ottenendo un buon
presa del Passatore, in un mix di certezze e dubbi 11: 07' 09" , 286° assoluto . Davvero unico !!!
che abbiamo raccolto sul web, e che riportiamo : Ma anche Franca Berrugi, Dina Patti e Gigi Orlandi-
MICHELE D' ALVANO : Luca ti aspetto sul passo della Col- ni non scherzano in fatto di esperienza, anzi questo
la o all' arrivo ??? ultimo ad oggi è il vero specialista del nostro grup-
LUCA VALLINI : Intanto facciamo al passo, poi vediamo . po in questa manifestazione sia per numero di gare CLASSIFICA MASCHILE tempo media
ELENA CARMIGNANI : Allora hai deciso … portate a termine ( ben 6 ), sia per essere il detento- 1 CALCATERRA GIORGIO 7: 08' 04" 4' 16"
LUCA VALLINI : Sìììììììììì. Elena sono ciucco, vero ? re del primato del Podismo Il Ponte che realizzò nel 2 PAVLOV DMITRY 7: 17' 32" 4' 22"
2005 con una galoppata straordinaria conclusa a 256 CAPPELLINI STEFANO 11: 07' 09" 6' 40"
Faenza dopo 10 ore 32 minuti e 36 secondi !!! 359 CIARLELLI AMEDEO 11: 47' 19" 7' 04"
Davvero un ottimo tempo, difficile da migliorare ! 417 SCARPELLINI MARCO 12: 06' 10" 7' 15"
L' ormai consolidata coppia podistica Franca-Dina 532 VALLINI LUCA 12: 35' 20" 7' 33"
colleziona rispettivamente 4 e 3 medaglie del Pas- 587 FILOMENA MARCO 12: 48' 46" 7' 41"
satore, che aggiunte al gran numero di maratone 629 CARLI RAFFAELE 12: 57' 57" 7' 46"
concluse, fan sì che non hanno uguali nel gruppo in 772 BAMBINI ALBERTO 13: 28' 42" 8' 05"
Tutti bravissimi quindi i nostri portacolori che sono riu- 869 MAIOLI ALESSIO 13: 47' 58" 8' 16"
sciti a portare a termine, 5 su 5, questa emozionan- 1530 ORLANDINI LUIGI 18: 12' 04" 10' 55"
te classica giunta alla 43°edizione e a regalare a sé CLASSIFICA FEMMINILE tempo media
stessi ma anche a noi ancora tante belle soddisfa- 1 NIKOLINA SUSTIC 7: 41' 42" 4' 37"
zioni, accompagnate da immagini suggestive e uni- 49 BETTI LUISA 11: 56' 48" 7' 10"
che del loro indimenticabile viaggio fatto in com- 243 PATTI DINA 18: 12' 04" 10' 55"
pagnia o, come Luca e Stefano, in solitudine . 244 BERRUGI FRANCA 18: 12' 04" 10' 55"
31 MAGGIO 2015 IL PESTICCIATORE 3
MARCO BOSCHI : Luca complimenti … impresa stupenda !
LUSY RUNNER : Bravissimo Lupo Solitario …. .
ELENA CARMIGNANI : Luca, cos' è il Lupo Solitario ???
LUCA VALLINI : Lo dice la parola stessa … io !
MORENO ROSSI : Grande Luca, sei tutti noi !
RICCARDO MONTI : LUCA SEI GRANDE !!!!
Complimenti ai nostri ragazzi che tutti quanti sono GIACOMO GIUSTI : Sei un gran lupo … solitario, immenso !
riusciti a raggiungere Piazza del Popolo a Faenza e a SERENA DESERTI : Sei grande Luca !!!! Complimenti per
portare a termine una grande ed emozionante im- la tua impresa !!!!!
presa . Un applauso doppio in particolare a Stefano ENZO BRACCIALI : Grande Luca Vallini … abbiamo ora il
Cappellini che dopo 10 anni è tornato sulle strade del " nuovo imperatore "… l' altro si manda in pensione !!!
Passatore riuscendo ancora a migliorare il suo prima- LUCA VALLINI : Giusto Enzo, mandiamolo in pensione …
to personale, confermando che se il fisico è importan- ( fino al prossimo anno, poi vediamo chi mandare ) .
te, la testa in queste manifestazioni lo è ancor di più . MARINA BUCCI : Ancora bravo … grande forza e gran-
Ma credo sia soprattutto doveroso dare risalto alla de testa… il Passatore in solitario… doppia impresa !
bella prova di Luca Vallini che, a differenza dei com- FABRIZIO GNURF MOLARI : E quando non ce la fai più nep-
pagni di squadra, ormai esperti in questa classica, era pure con la testa e anch' essa ti dice di fermarti, ecco
al debutto sulla distanza dei 100 km . che subentra il cuore . Il cuore ti porterà alla mèta .
Luca ci aveva abituato a buone prestazioni nei trail E' il cuore che ci porta a farci sognare e a portare a
e in maratona, ma il Passatore, si sa, è un' altra cosa, termine queste imprese . E' il cuore che comanda .
una questione da grandi, e lui con quel suo carattere MICHELE D' ALVANO : Luca, come ti avevo detto, il Passa-
piuttosto riservato, quel suo aspetto elegante e signo- tore non è una corsa, è un' avventura che ti arricchisce
rile che mai ti immagineresti dotato di tanta grinta e sia come uomo che come atleta .
determinazione, è riuscito a vincere la scommessa con LUCA VALLINI : E' vero, Mi-
sé stesso, portando a termine la gara, oltretutto in so- chele, è stata un' av-
litaria, ottenendo anche un buon risulato cronometri- ventura bellissima,
co . Una forza fisica e mentale davvero inaspettata to la pista fino in cima al passo Colla, che non pensa-
che avevamo potuto apprezzare lo scorso anno al- per poi scendere nel buio della not- vo di portar-
l' arrivo del Trail di Portofino quando giunse al tra- te giù dall'appennino verso Faen- la fino alla
guardo sfinito e provato da una brutta caduta sui za, attraverso posti " da lupi " e fine e per
gradini scivolosi di una scalinata, ma spingendo fino dove i lupi ci sono davvero . E tutto que-
all' ultimo metro, primo degli amici presenti in gara e chissà, come un vero lupo, an- sto devo
come sempre, in solitaria . Perché Luca, che non di- che lui avrà ululato alla luna ringra -
sdegna di muoversi col branco, a caccia di nuove av- una volta entrato in città e ziare la
venture ed emozioni, quando la preda è importante ormai certo del suo successo . moglie
si trasforma in " lupo solitario " e difficilmente torna a Bravo Luca, bravo davvero e e mia fi-
mani vuote . E stavolta, motivato ancor di più dai orgogliosi di averti con noi ! glia che
quanto mai appropriati e numerosi " in bocca al lu- Ma soprattutto, amici podisti, mi hanno
po " (al quale ovviamente non ha risposto " crepi ! "), accettate un consiglio, ora più seguito in
paziente e scaltro proprio come un lupo aveva segui- che mai, " attenti al lupo ! ". questa av-
ventura con
tanta emozio-
ne … che detto
Il Passatore te lo vendono come un viaggio di 100 km da proprio dentro al tuo Viaggio, e cerchi di trova- fra noi non so chi
Firenze a Faenza, ma una volta che ci sei dentro ti rendi re dentro di te le ragioni per le quali dovresti sop- ha sofferto di più …
conto che sì, è un lunghissimo viaggio, ma che si svolge so- portare per un minuto ancora questo profondo disagio . LUSY RUNNER : Ciao Luca,
prattutto all'interno di te stesso . Il Passatore non si corre Però capisci che continuando a rimanere nient'altro che una anche un mio amico ha fatto il Pas-
con (solo) le gambe, ma con la testa ! scoreggia nell' infinità dell' universo, in quel momento è pro- satore e mi ha detto che quando pensi " non ce la fac-
La fatica immane, il sole a picco, il caldo e l' afa, il tramonto prio quello lì il posto dove vorresti essere, e nessun altro . cio più " ma poco dopo vedi le persone più care che
tra i monti, l'ascesa interminabile alla Colla, la notte e il fred- La mèta è ancora lontana, lontanissima, l' ultima ventina di sono lì con te, ti carica in modo incredibili e vai fino al
do, i km che non passano mai, le crisi da superare, quelle chilometri che normalmente ti bevi senza neanche sudare traguardo … e sei una persona nuova …. .
che non superi ma fa lo stesso, le discese dove tutti i santi in due orette scarse, adesso sembra di dover andare dal- LUCA VALLINI : Sì, è proprio così … lo sai benissimo che
aiutano, e le risalite dove i santi non bastano mai, la noia in- l' altra parte del mondo, e fai dei conti che non tornano mai, sono una persona molto sensibile, che si emoziona con
terminabile, la gioia incontenibile per un sorso di brodo cal- e quando tornano son sempre diversi, e basta un km corso molta facilità e vedere lì le persone a cui tieni… non ti
do, il tuo corpo intero che ti implora di fermarti, ma tu non lo per intero a cambiare tutta la prospettiva del Viaggio, quello puoi immaginare quante volte iniziavano a scendere le
ascolti perché sai che è la mente quella che comanda, che che fino ad un attimo prima sembrava impossibile adesso lacrime e io cercavo di non farmi vedere, riuscendoci .
di giorno si dispera per un km in 6 minuti, e di notte gioisce non lo è più, e poi vedi il cartello del 90° km, e adesso i km RICCARDO MONTI : Luca, penso che la sensazione più bel-
per un altro in 8 ma che anche in 10 va bene lo stesso, che che mancano sono ad una cifra sola, e finalmente torni a la sia ( dopo 100 km di fatica, sofferenze, di pensieri
l' importante è muoversi perché se ti fermi sei finito, che se correre con gioia, la fatica non c' è più e rimane solamente di rinuncia, di maledizioni che mandi a te stesso per a-
ti deprimi sei finito, che se vai in crisi sei finito, che se ti e- la soddisfazione di essere riuscito in questa impresa, che se ver iniziato questa impresa, di giuramenti che sarà l'ul-
splode ancora il male sei finito, ma che tu, che a rigor di lo- adesso, chi se ne frega, che anche se ti azzoppi arrivi a Fa- tima) a Faenza negli ultimi 5 metri di salita su tavole di
gica sei già finito mezza dozzina di volte, ancora non molli enza strisciando, però no, adesso correre è tornato ad es- legno che ti portano sopra il palco e vedi una ragaz-
e rimani attaccato al sogno, quel sogno che è iniziato quan- sere facile e divertente, e poi 95, 96, 97, 98, e poi ca@@o zina che ti aspetta con la medaglia da metterti al col-
do hai preso un bel sospiro, hai deglutito, ed hai fatto click è già finita, la gioia, le lacrime . lo . Questi sono momenti che ricorderai tutta la vita .
sull' iscrizione al Viaggio . E in quel preciso istante ci sei E poi il " mai più ", che il giorno dopo diventa un " chissà "… LUCA VALLINI : E' vero, momenti bellissimi, indimenticabili.
4 IL PESTICCIATORE 31 MAGGIO 2015
Targhe, piccoli ricordi comunque per grandi imprese
personali, da appendere in spazi più o meno recon-
diti delle pareti domestiche o sui mobili di casa, op-
pure più semplicemente da trasformare in file e sal-
vengono imbrattati di tanti colori, o vare sulla memory card della nostra mente .
l' Inferno Run o Mud Run dove sono ri-empiti di fango in ogni parte del cor-po, zone intime comprese .Proprio come nel 3°cerchio dell' Infer-no Dante raffigurava i golosi immersicompletamente nel fango sotto unatempesta di pioggia grandine e neve,così i " dannati podisti ", mai sazi dikm e nuove emozioni devono sguaz-zare nel fango in lorde pozze, sfer-zati da cerberi guardiani armati dipotenti idranti dall' acqua fredda .
insieme alle idee, nelle nostre società, nei gruppi or- Solo 10 km, ma durissimi, pieni di " sofferenze ", di o-ganizzatori e nei Comitati, tutti fermi sulla semplice ri- stacoli insormontabili, di tratti di percorso riconducibiliproduzione di vecchi film anch' essi ormai visti e rivisti . a quelli dove si esercitano soldati dei corpi speciali . Riconoscimenti che comunque non possono non far
Solo pochi giullari di corte si dannano piacere qualunque sia la performance e il risultato
ancora l' anima per dare un po' di co- finale ottenuto, quando l' impegno personale profu-
lore alle sbiadite e apatiche marce, in so è in ogni caso stato il massimo per le nostre possi-
buon numero altri si stanno strutturan- bilità fisiche e mentali, almeno in quel frangente .
do sempre più in piccole città-stato econ calendari podistici personalizzatimigrano alla ricerca di corse nuove, se"ganze" ancor meglio ! Fermo restan-do il fascino della maratona ( ma an-che della mezza) la cui organizzazionerappresenta sempre più un businness,sono gli ultra trail la vera moda delmomento, specialmente previsti in regi-me di autosufficienza, meglio con par-tenze e arrivi vissuti nel buio della not-te . Emozioni e divertimento in grandequantità soprattutto in manifestazioni E se gli amici hanno voluto omaggiare Marina Bucci
strane che ben poco hanno a che vedere con l' attività Ma ciò che più colpisce e dovrebbe far pensare i Co- Elena Carmignani ed anche Massimo Benvenuti per
podistica e che già fanno registrare numeri di iscrizio- mitati dei nostri Trofei è che nell' Inferno del Parco dei la storica impresa del Tuscany Crossing, gli organiz-
ne incredibili come la Color Run dove i partecipanti Renai i partecipanti si aiutano tra loro a superare le zatori della ColleMar-athon hanno voluto premiare
difficoltà e, sebbene irriconoscibili, e- la fedeltà, l' impegno e la tenacia di Dina Patti an-
scono sorridenti, divertiti, pronti a ri- che quest' anno in gara a Senigallia, anche questa
tornarci davvero a qualunque costo ! volta ultima arrivata . Ben fatto e brava Dina !Invece nell'apparente paradisiaca re-altà ludico motoria, gli anziani podistisono sempre più seriosi, intolleranti epolemici, pronti ad inveire su tutto, afregare km e marce, a razziare ai ri-stori, a sporcare luoghi e boschi .Che anche l'altro mondo stia andandopertanto al contrario ?! Che il buonDio e Lucifero si siano invertiti i ruoli ?!Dubbi davvero forti che però ci pia-cerebbe aspettare ben volentieri an-cora un po' di tempo per soddisfare !Solo un consiglio ci pare doveroso afronte di tutto ciò ... podisti nell' incer-tezza … ANDATE ALL' INFERNO !
31 MAGGIO 2015 IL PESTICCIATORE 5
CLASSIFICA MASCHILE tempo media
1 ZAIN JAOUAD 2: 29' 31" 3' 32"
452 GUERRIERI GRAZIANO 4: 11' 41" 5' 57"
756 RONZULLI CARLO 5: 12' 22" 7' 24"
785 FUSARI PIETRO ALBERTO 5: 18' 35" 7' 33"
817 GERI FABIO 5: 33' 43" 7' 54"
Ancora lei, ancora adesso chi la ferma
Marina !! Dopo le più !!! Oramai, in-
grandi imprese del- sieme agli altri cin-
le settimane scorse, que o sei lupi, più
riecco la " pazzarel- o meno, solitari che
la " sul palcoscenico hanno lasciato il se-
del podismo regio- gno alla " 100 km
nale a dare spetta- del Passatore ", la
colo e " legnate " ai nostra Marina rap- CLASSIFICA FEMMINILE tempo media
soliti amici di corsa . presenta un raggio 1 AICARDI ILARIA 2: 54' 13" 4' 07"
Nel Trail delle Terre di luce nelle tene- 94 BETTI LUISA 4: 35' 16" 6' 31"
di Leonardo, a Vinci di km 32, la scatenata Bianco- bre di una notte del Podismo Il Ponte che sembra non 157 BERRUGI FRANCA 5: 57' 02" 8' 27"
gialla non solo ha mandato in cortocircuito il buon Ro- finire mai . Ancora una volta complimenti e grazie a 163 PATTI DINA 6: 47' 16" 9' 39"
berto Macchi e addormentato nei boschi l'amico Mas- Stefano Cappellini, Luca Vallini, Franca Berrugi, Dina
simo Benvenuti, ma si è tolta la soddisfazione di arri- Patti, Luigi Orlandini, Marina Bucci e a tutti gli altri
vare prima di categoria … certo, se adesso doveva nostri portacolori che contribuiscono a tenere alto il
rallentare un po' per recuperare gli sforzi fatti ultima- vessillo e viva l' immagine del nostro gruppo !
mente, con questa bella ed ennesima soddisfazione, Bravi ragazzi, siamo orgogliosi di voi !!!!
VINCI ( FI ) - 31 MAGGIO 2015 - km 32
CLASSIFICA MASCHILE tempo media Giornata difficile: molto caldo, Marina è arrivata pri-1 RAMORINO CORRADO 2: 43' 16" 5' 06" ma di categoria e quarta assoluta, il Macchi si è7 PINTORI FRANCESCO 3: 41' 51" 6' 55" perso, alla fine sembrava che ci avessero rubato in12 ONTINI MAURO 3: 43' 08" 6' 58" macchina e Marina fremeva per andare alla sagra36 CASALINI LEONARDO 5: 02' 44" 9' 27" a casa sua : finale della favola a 3 km dall' arrivo41 MACCHI ROBERTO 5: 19' 38" 9' 59" sono scoppiato ; la colpa è di un omino vestito di42 GIUSTI GIACOMO 5: 24' 00" 10' 07" rosso (forse un puffo) che ci ha detto :" complimen-45 NERI LORIS 5: 32' 27" 10' 23" ti signora, lei è quinta, continui così ! ". Marina ha
CLASSIFICA FEMMINILE tempo media accelerato di brutto, io ho resistito 6-7 km e poi mi1 CORTI CATERINA 4: 02' 03" 7' 33" sono buttato in un torrente e mi sono arreso .4 BUCCI MARINA 4: 37' 52" 8' 41"
9 BARILI SILVIA 5: 54' 55" 11' 05"
CLASSIFICA VETERANI tempo media
1 CARDIA GAETANO 3: 23' 33" 6' 21"
12 SOLOMITA PASQUALE 4: 03' 22" 7' 36"
13 SPINA VINCENZO 4: 03' 48" 7' 37"
21 BENVENUTI MASSIMO 4: 40' 06" 8' 45"
23 MENICHETTI MAURO 4: 58' 00" 9' 18"
28 ROSSI MORENO 5: 24' 01" 10' 07"
29 LEPORINI ENZO 5: 24' 01" 10' 07"
31 GIUNTI ENRICO 5: 44' 50" 10' 46"
CALENZANO ( FI ) - 17 MAGGIO 2015 - km 13
CLASSIFICA MASCHILE tempo media
1 LABLAIDA ABDELOLAMED 47' 52" 3' 40"
95 FARAONI ALESSIO 1: 07' 32" 5' 11"
CLASSIFICA FEMMINILE tempo media
1 MANTELLI MARTINA 55' 48" 4' 17"
6 IL PESTICCIATORE 31 MAGGIO 2015
tori all' interno di un' antica villa, credo Villa Bottini, lecui stanze sono state usate per iscrizioni, spogliatoi eal termine della gara per le premiazioni e perciò mes-sa a soqquadro dai baldanzosi partecipanti .Altra curiosità il camion dei vigili del fuoco che circa ametà gara si è inserito sul percorso ostacolando i po-disti … ricordo altri precedenti con l' ambulanza, alcu-
La Lucchesia indubbiamente piace al podista . regione e in Italia . Complimenti indistintamente a tut- ni anni fa, insieme ai finisher sotto lo striscione di ar-E non solo a quello ludico motorio abituato ad imper- ti i nostri ragazzi e completo il mio commento riportan- rivo della Firenze Marathon, ma … i pompieri !! … cheversare nei suggestivi luoghi più reconditi della zona, qualche atleta si sia surriscaldato troppo per lo sforzoma anche a quello competitivo. Infatti sono stati oltre2.000 i partenti alla mezza maratona di Lucca, con unbuon numero di atleti dal temperamento agonistico,ma anche con una ricca presenza di " ibridi " che nonhanno voluto mancare a questo importante evento inprogramma, domenica 3 maggio, nella bella città to-scana . Tanto per cambiare grande predominio degliatleti africani sia in campo maschile che femminile,ma apprezzabile l' impegno e il risultato cronometricodei tanti amici e Biancogialli in gara .Davvero un' emozionante e bella manifestazione che in un' umida mattinata di maggio ha confermato quan- do alcune singolarità che hanno attirato la mia atten-to sia ormai radicata la cultura podistica nella nostra zione. Innanzitutto la logistica posta dagli organizza-
e abbia preso fuoco ??!! Un' altra scena sconcertan-te in zona arrivo quando è giunta una delle prime don-ne che probabilmente lungo il percorso ha avuto qual-che problemino intestinale, ma stoicamente non si èfermata ed ha finito la gara con abbandanti colate die-tro le cosce di inequivocabile materiale organico .
LUCCA - 3 MAGGIO 2015 - km 21,097
CLASSIFICA MASCHILE tempo media
1 KISORIO HOSEA KIMELI 1: 01' 59" 2' 56"
103 VALENTINO DOMENICO 1: 26' 09" 4' 05" Dulcis in fundo, a sorpresa, la presenza in gara di Ele-120 IVONE GIANLUCA 1: 27' 22" 4' 08" na Carmignani e Marina Bucci che pensavo a riposo173 REALI FILIPPO 1: 29' 56" 4' 15" dopo i 103 km del Tuscany Crossing della domenica259 FEDELI FABIO 1: 34' 33" 4' 28" precedente ed invece quelle mattarelle eccole ancora473 PANNOCCHIA FABIO 1: 42' 33" 4' 51" sulle gambe … ma si sa, Marina non poteva snobbare182 GIUSTI GIACOMO 1: 51' 24" 5' 16" la corsa nella sua città e Elena ... come poteva lascia-
CLASSIFICA FEMMINILE tempo media re sola la sua grande amica ?1 MUKASAKINDI CLAUDETTE 1: 14' 40" 3' 32"
14 TONI ROBERTA 1: 33' 20" 4' 25"
55 DI CESARE DANIELA 1: 43' 24" 4' 54"
135 BUCCI MARINA 1: 53' 27" 5' 22"
148 CARMIGNANI ELENA 1: 54' 35" 5' 25"
182 DURANTI CRISTINA 1: 57' 22" 5' 33"
CLASSIFICA VETERANI tempo media
1 SARTI LUCA 1: 18' 06" 3' 42"
23 RICCI ADRIANO 1: 29' 42" 4' 15"
34 LA MONICA IGNAZIO 1: 30' 40" 4' 17"
43 MANDORLINI MARCO 1: 33' 00" 4' 24"
56 VALLINI LUCA 1: 35' 06" 4' 30"
58 PATTI GIUSEPPE 1: 35' 52" 4' 32"
60 BALDUCCI MAURIZIO 1: 36' 18" 4' 33"
70 ROSSI MORENO 1: 37' 10" 4' 36"
162 COLELLA FABRIZIO 1: 49' 14" 5' 10"
171 LEPORINI ENZO 1: 49' 59" 5' 12"
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Ultimi ritocchi alla realizzazione della 18° Pesticciata .Sono soprattutto i percorsi a creare qualche proble-mino a causa di alcuni tratti particolarmente disse-stati per incuria, per operazioni selvagge di disbosca-mento, per le buche scavate con muso e zampe daicinghiali . Ma i nostri addetti non si fanno intimorire !
Sopralluogo il 20 maggio sul percorso di 5 km con alcune
" cavie " biancogialle che hanno testato la difficoltà del trac-
ciato . La podista del Ponte ha detto " sì ", percorso piace-
vole, nuovo, e come ha esclamato Vera Baggiani : " Ottimo
anche per la riabilitazione dei cardiopatici !!! " .
Perciò, il 14 giugno, guai a chi brontola !!!
Il tema di que- sto anno della Pesticciata è la Cina … " Dalla Cina con Sudo- re ". Tutti co- PESTICCIATA 2015 : ancora un viaggio in mezzo alla loro che pren- natura e alle sue piante rigogliose e uniche . Fra que-
deranno parte alla nostra marcia con un costume ine- ste il Fico Casalingo , una pianta freddolosa che non e-rente al tema, saranno visionati da un'apposita giuria sce mai di casa, al massimo si affaccia alla finestra, edisposta sui percorsi, che premierà i primi tre costumi le Piante Casivore , voracissime, che in poco tempo siritenuti più originali e simpatici con premi a sorpresa . sono fagocitate antichi borghi della Val di Chiecina .Forza podisti, coraggio e spazio alla fantasia !!!
PESTICCIATA 2015 : durante le operazioni di ripulitura
dei percorsi i nostri super sfalciatori Oriano, Cimino e
Brunetta hanno riportato alla luce un' antica strada che
riteniamo risalire al tempo degli Etruschi . Del resto a
poca distanza da qui, a Balconevisi - zona Tomba, si
trova proprio una tomba di origine etrusca . La strada
lunga circa 200 metri e perfettamente conservata, che
fa parte del percorso della 15 e 20 km, è chiamata la
" strada del gesso ", non tanto perché si ritenga servis-
se in passato per il trasporto di questo materiale, ben-
sì perché ai podisti che la percorreranno senza le do-
vute cautele, sarà proprio il gesso che verrà applicato
in ospedale alle loro caviglie ! Podista avvisato …
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Oggi 9 maggio ci sono in programma 42 km, da S.
Torno a correre (si fa per dire) nel Pisano dopo diver- Lucia di Prato a Montepiano : percorso montano
se settimane di assenza . Sinceramente non mi sono molto bello e molto duro, tempo buono, ottimi ristori.
perso nulla, stesse facce ancor più corrugate dal tem- Marina senza problemi, il Macchi ha segnato tutto il
po, stesse problematiche annose e oserei dire noiose, territorio, Elena ha sofferto mal di gambe e io sono
stesse polemiche su questioni di lana caprina ! caduto una volta perché facevo il ciucco .
Ammiro il grande vecchio Bob Barta che imperterritocontinua a pretendere il rispetto delle regole, ma sia-mo in Italia, di regole ce ne sono davvero troppe,molte discutibili, e comunque non le rispetta più nessu-no . A regola, le regole invece vanno rispettate, noilo facciamo, infatti la Pesticciata quest' anno sarà unamicro Pesticciata dopo la norma che vieta di allestirepercorsi sopra i 20 km per le marce ludico-motorie .Forse in futuro o già il prossimo anno torneremo con ilpercorso di 35 km . Alcuni podisti ci hanno contattato,anche da fuori regione, per sapere se era vero che lalunghezza dei tracciati si fermava a 20 … " peccato -ci hanno detto - vorrà dire che ci vedremo il prossimo
10 maggio : 35 i km da Montepiano a Prato .
nati, ci fosse sotto un disegno diabolico per risolvere i Percorso spettacolare sui crinali con viste mozzafia-
problemi dell' INPS !!!!! Norme, norme e ancora nor- ti ; dicevano che era tutta discesa ma non era vero,
me che finiscono così solo per bloccare la fantasia e comunque le discese erano più dure delle salite .
l' inventiva degli organizzatori e dar vita ad un calen- Elena non c' era perché causa mal di gambe ha ri-
dario di marce assai simili e di un livello sempre più nunciato al ritorno . Marina in splendida forma vola-
basso . Non si può quindi, non invidiare Marina, Ele- va nelle discese . Il Macchi oggi senza problemi .
na, SteCapp, ma anche Dina, Franca, Luca, Roberto e Io invece sono caduto mentre cantavo " soliiii, le bri-
anche altri che sempre più spesso se ne vanno dai no- ciole nel lettoooo ".
stri Trofei alla ricerca di nuove corse e nuove emozio- Passare due giorni sui monti con Marina, Elena e Ro-ni … prendiamo le prime due … dopo i 103 km del berto è stato per me molto bello, anche se il loro sportTuscany Crossing, mai avrei pensato domenica scorsa preferito non è la corsa, ma prendere in giro il Benve-di trovarmele davanti all' arrivo della mezza marato- nuti ; però sono sicuro che se un giorno non lo faran-na di Lucca e oggi al via di un' altra splendida ultra- no più, vorrà dire che non andremo più d' accordo .
anno ! " . Questa nuova regola davvero non ha una maratona " da piazza a piazza " in quel di Prato .sua logica, di fatto si vuol tutelare la salute dei podi- Ero convinto che dopo l' impresa nel senese sarebberosti più preparati, mentre per la grande quantità del rimaste per un po' sul divano a leccarsi le ferite, inve-popolo podistico non è prevista nessuna visita medica . ce no ! Queste non si fermano, e dopo ogni arrivo Ora come ora potrei fare una " da Pizza a Pizza ",Di questi fanno parte i principianti, gli obesi, i corrido- eccole entrambi con quell' incontenibile sorriso ebete con un buon bicchiere, facciamo due, di vino .ri " della domenica ", i podisti più anziani, tutti coloro sulla bocca che ti domandi se sia dovuto a problemi diinsomma per i quali anche solo 10 km, le salite, il cal- paralisi facciale, ad uso di sostanze allucinogene o ado, rappresentano fattori di vero rischio . precoci sintomi di demenza senile . Capisci invece cheSembrerebbe quasi che dietro questa loro scarsa con- è un misto tra euforia e stanchezza perché è ovvio chesiderazione, vista la davvero alta presenza di pensio- Marina e Elena si divertono, si entusiasmano, soddisfa-
no le loro voglie e le loro aspettative … si potrebbepensare che ci sia quasi un rapporto direttamente pro-porzionale tra i chilometri percorsi e la loro gioia …tanti più sono i chilometri, maggiore è la loro conten-tezza !!! E questo dovrebbe farci riflettere e far ri-flettere i Comitati che si dovrebbero anche interroga-re sul futuro del movimento ludico-motorio !Venendo alla corsa di Ponte a Egola, pur invariata neisuoi molteplici aspetti, la manifestazione è comunqueben riuscita, forse i partecipanti non si saranno diverti-ti moltissimo, ma certo non è colpa dei nostri fratella-stri pontaegolesi ……. .
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a cura di Podismo Il Ponte
I detti dei vecchi difficilmente si smentiscono, infattistamani ci siamo incartati nell'anda e rianda tra le col-line di Cigoli . I percorsi erano molto belli e tosti, ba-stava evitare quel " casino " di 2 km che hanno fattoimbrogliare i marciatori che non capivano più da cheparte andare . " I Salvini " per il secondo anno conse-cutivo l' ha mandata in buca ! Tutto sembrava filareliscio fino a quando siamo arrivati ad attraversare quelrio nel fondovalle dove abbiamo trovato gente che an-
La Porcari Corre è una manifestazione di alto livello, un e- dava e gente che tornava, qualcuno ha fatto due giri !vento che da sempre ha attirato molti podisti anche da fuori Ma Salvini caro, se vuoi fare questo casino metti al-regione . Si parla quest' anno di circa 7.500 partecipanti, meno un paio di persone che spieghino ai marciatoriuna parte di questi fanno parte del Trofeo Pisano . dove devono andare, c'era gente dappertutto meno cheLa concomitanza con questa marcia non poteva non pena- dove serviva, ma che lavori in Comune ??lizzare nel numero di presenze la pur bella marcia di San Mi- Bando alle ciance, diciamo che tutti siamo tornati al-niato Basso organizzata dal gruppo Fratres, una manifesta- l' arrivo e che nessuno s' è perso, ci siamo rifocillati ezione che meritava ben più delle 800 anime che stamani si siamo tornati a casa in perfetto orario .sono presentate al via, anche perché per quanto riguarda i Ho notato in questi ultimi tempi una costante " perico-percorsi e lo scenario naturale nel quale si sviluppa ben po- losa ", molte marce stanno peggiorando, siamo forseco ha da invidiare balla corsa di Porcari, anzi !! invecchiati ? Mancano i ricambi ? Credo purtroppoComunque un grazie sincero va allo staff del gruppo sanmi- che siano vere entrambi le cose . Buone marce a tutti.niatese come sempre all'altezza della situazione, e un invito
ai responsabili del Comitato Pisano perché, visto l'alto gradi-
mento dell'evento in Lucchesia, si adoperino per recuperare
nel calendario la Porcari Corre, togliendo la Maratonina San-
miniatese da uno scontro così impari e penalizzante !
… Infatti mi chiedo ancora come è possibile dover sce-
gliere tra Porcari e san Miniato ; se non ci sarà un cam-
biamento nei calendari dei prossimi anni, l'una sconfig-
gerà per sempre l' altra . Purtroppo a malincuore per
tutti i podisti felici di correre queste due corse fantasti-
che, quindi per l'ennesima volta quoto Daniele, invitan-
do il Comitato Pisano a riprendersi la Porcari Corre !
Alle origini era proprio una fiaccolata con le torce chefacevano colare la cera bollente lungo le braccia e legambe, oggi le fiaccole sono vietate ed allora ci si ab-buffa con la ribollita (ottima) . La 10 km l'hanno fattain pochi, ma i presenti al banchetto erano oltre 400 aringraziare Santa Eurosia per cotanta manna piovutadal cielo per solo 2,50 euro a persona .Ringraziamo i parrocchiani che da buoni fedeli hannofatto la carità alla moltitudine di podisti moltiplicandopane e … pomodoro . Buone marce a tutti .
