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DI MIRKO - redentoresesto.it Estiva... · Poi, dopo una doccia rinfrescante e la cena, sarà il...

Date post: 16-Feb-2019
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1 L a mano di Gianluca si stringe forte alla mia quando, dopo neanche dieci minu di cammino verso casa, ricomincia il ritornello classico di ogni gita dell’Oratorio. Quanto manca Mirkooo? Il senero prosegue in piano e a pochi metri da noi un abbondante dislivello ci costringe ad affrontare un nuovo ostacolo. Guardo Gianluca e capisco perché mi stringeva la mano. Non parla, ene fisso lo sguardo sul senero e sembra anche piuosto felice. Eppure ogni volta che ci si para davan un pericolo, la sua mano destra diventa una tenaglia. Il messaggio arriva forte e chiaro: ho paura e stammi vicino . Ma quanto manca ohh? Mi volto. Dietro di noi, Gianna cammina come se stesse tornando da scuola, un giorno qualunque in un pomeriggio qualunque. Sprigiona serenità e simpaa: una piccola Heidi con gli occhi a man- dorla. È lei la colonna sonora del gruppo: difficilmente la sua voce non ci accompagna nella faca e ancora più raramente dalla sua bocca esce qualche lamentela o parola fuori posto. Il suo forte sono le canzoni che canta al coreo. Non ce ne sono molssime nel suo repertorio a dire il vero ma basta accennarne una per meere in moto la sua passione per il canto. Ma non arriviamo piùuuu “Chi è che connua a rompere?” sussurra Gianluca. In effe al ritornello non ci si abitua mai. Ho qualche sospeo ma evito di rispondere. È stata una gita meravigliosa fin’ora: il lago del Sorapis era più bello di quello che ricordavo. Una piscina azzurra e verde incastonata tra le vee aguzze delle Dolomi. Ci ero stato qualche anno prima, con i ragazzi dell’Oratorio di Legnano, e anche questa volta non mi aveva deluso. I bambini erano sta bravissimi e anche piuosto veloci. Tempo meraviglioso e… Ma quando arriviamo? Mi volto di nuovo. Simone, alle spalle di Gianna, coi suoi occhialoni neri, mi sorride. È stanco, si vede benissimo, ma lo vuole nascondere. È il primo anno che partecipa alla vacanza esva ma Introduzione UN ORATORIO IN CAMMINO DI MIRKO DIRETTORE ORATORIO VACANZA ESTIVA 2019 Quanto manca?
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La mano di Gianluca si stringe forte alla mia quando, dopo neanche dieci minuti di cammino verso casa, ricomincia il ritornello classico di ogni gita dell’Oratorio.Quanto manca Mirkooo? Il sentiero prosegue in piano e a pochi metri da noi un abbondante dislivello ci costringe ad

affrontare un nuovo ostacolo. Guardo Gianluca e capisco perché mi stringeva la mano. Non parla, tiene fisso lo sguardo sul sentiero e sembra anche piuttosto felice. Eppure ogni volta che ci si para davanti un pericolo, la sua mano destra diventa una tenaglia. Il messaggio arriva forte e chiaro: ho paura e stammi vicino .Ma quanto manca ohh? Mi volto. Dietro di noi, Gianna cammina come se stesse tornando da scuola, un giorno qualunque in un pomeriggio qualunque. Sprigiona serenità e simpatia: una piccola Heidi con gli occhi a man-dorla. È lei la colonna sonora del gruppo: difficilmente la sua voce non ci accompagna nella fatica e ancora più raramente dalla sua bocca esce qualche lamentela o parola fuori posto.Il suo forte sono le canzoni che canta al coretto. Non ce ne sono moltissime nel suo repertorio a dire il vero ma basta accennarne una per mettere in moto la sua passione per il canto.Ma non arriviamo piùuuu“Chi è che continua a rompere?” sussurra Gianluca.In effetti al ritornello non ci si abitua mai. Ho qualche sospetto ma evito di rispondere. È stata una gita meravigliosa fin’ora: il lago del Sorapis era più bello di quello che ricordavo. Una piscina azzurra e verde incastonata tra le vette aguzze delle Dolomiti. Ci ero stato qualche anno prima, con i ragazzi dell’Oratorio di Legnano, e anche questa volta non mi aveva deluso. I bambini erano stati bravissimi e anche piuttosto veloci. Tempo meraviglioso e…Ma quando arriviamo?Mi volto di nuovo. Simone, alle spalle di Gianna, coi suoi occhialoni neri, mi sorride. È stanco, si vede benissimo, ma lo vuole nascondere. È il primo anno che partecipa alla vacanza estiva ma

IntroduzioneUN

ORATORIOIN CAMMINO

DI MIRKODIRETTORE ORATORIO

VACANZA ESTIVA 2019

Quanto manca?

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sembra un veterano: è sicuro di sé, aiuta e corregge i suoi amici e i suoi coetanei di terza elementare e spesso è il primo a presentarsi al momento delle corvé (I piccoli servizi che fanno i ragazzi quando siamo a Villa Gregoriana: apparec-chiare e sparecchiare la tavola, pu-lire le stanze, fare i letti…). Non è Simone a protestare. La lunga fila dietro di me nasconde il colpevole e i volti stanchi dopo una lunga camminata suggeriscono più di un sospettato. Non manca mol-to in effetti, tra poco don Gianni con un bel panino alla nutella e un bel tè ci accoglieranno a Villa Gregoriana.Poi, dopo una doccia rinfrescante e la cena, sarà il tempo per il gioco della sera. Giusto! Il giocone. Allungo lo sguardo oltre i miei compagni in cima alla fila… dietro il gruppetto di terza elementare (i più piccoli, come da antica legge della montagna… e del Vangelo, a dire il vero, sono sempre i primi della fila e dettano il passo al resto del gruppo) Matteo è impegnato a tenere a bada il fratello di Gianna, Francesco, che sembra non volersi fermare mai. Si muove continuamente fuori dalla fila indicando ogni cosa che lo circonda e afferrando un po’ di tutto. “Francesco se non la finisci vai davanti!”, gli sento dire spazientato. “Fra, fai il bravo dai…”, gli do manforte. La lunga fila di bambini e Animatori si blocca lentamente, come un elastico allentato, mentre il gruppo si compatta. “Teo è tutto ok per stasera, siamo a posto?”, domando a Matteo. Lui è ancora impegnato con Francesco ma mi risponde:

“Sì, sì c’è numeri…”Un grande classico. Dal fondo vedo Antonio: ha con sé qual-che ritardatario e magicamente gli sono comparsi altri due zaini sulle spalle. Lo vedo, mi vede, e alza il pollice.“Andiamo?”, domanda Gianluca. Giusto, Gianluca! Quasi mi stavo dimenticando di lui… mi volto in avanti e lo trovo sedu-to su un grosso masso ai bordi del sentiero. “Andiamo!”, gli faccio eco. All’andata non era stata una pas-seggiata: è la prima gita e, anche se non ci sono grosse salite, non è un sentiero semplicissimo. Francesca, che gli era stata vicina nel percorso fino al lago, dopo pranzo si era avvicinata a me e aveva sentenziato: “Gianluca fa un po’ fatica…”. Avevo allora deciso di portarlo davanti, credendo di doverlo aiutare o incitare a proseguire… Adesso invece era lui che mi sprona-va a camminare.La montagna è così: ribalta le tue certezze ed è sempre pron-ta a sorprenderti. È una maestra esigente con i bambini: non ascolta lamentele e spinge sempre più in alto, verso mete all’apparenza lontane e irraggiungibili. Non ama il chiasso ma non si impone con violenza. Sa ascoltare e cerca sempre una strada per renderti migliore. Ma è anche una mamma, che ti riempie di regali e ti accoglie alla sua ombra, che ti protegge e ti fa sperimentare i tuoi limiti. Basterebbero i suoi insegnamenti a rendere non solo una

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esperienza bella ma anche un tempo neces-sario per i ragazzi, quello della vacanza estiva. Necessario perché occasione vera di crescita, d’incontro con la natura, di fraternità, di vita comune, di servizio. Necessario perché pic-colo ma prezioso embrione di una educazio-ne all’autonomia.La vacanza estiva è un tempo di verifica, in cui ci accorgiamo davvero chi sono i bambi-ni e i ragazzi che pensavamo di conoscere. Molti, dopo l’iniziale fatica dovuta all’allonta-namento dalla mamma e dalle proprie sicu-rezze, sembrano sbocciare come fiori in pri-mavera: superano paure e pigrizie, imparano un nuovo modo di reagire ai conflitti e alle difficoltà, si educano a un nuovo modo di parlare e stare con gli altri. A Villa Gregoriana poi abbiamo trovato una vera casa in cui si respira il Vangelo. I ragazzi vivono in-sieme in un clima di divertimento e servizio e sperimentano anche la bellezza di chi dedica il proprio tempo per gli altri: non solo i nostri animatori ma anche i giovani volontari scelti dalla Diocesi di Belluno per curare la casa, fianco a fianco con i ragazzi disabili, sono un bagliore di speranza anche per noi. Li vedi spesso con la scopa in mano a pulire la grande sala mensa dove ci ritroviamo a pran-zo e a cena, col sorriso sulla bocca e una parola buona per tutti. O a fianco di un giovane ragazzo

down fuori dalle cucine, mentre preparano il carrello pieno di piatti, posate e bicchieri. O an-cora, seduti divisi a gruppi nella sala bar, mentre Carlo, uno dei giovani responsabili della strut-tura, li invita a riflettere sul loro cammino e sull’esperienza che stanno vivendo.“I bambini ci guardano”, s’in-titolava un vecchio film di De Sica. E infatti i ragazzi osserva-no molto quello che i volontari fanno. Tant’è che, quando è il

momento di apparecchiare o sparecchiare tavola, sembrano volerli imitare. Non ci sono però solo le fatiche delle camminate in montagna o i “compiti” in casa ad occupare il tempo dei bambini e dei ragazzi durante la Vacanza Estiva. Il gioco è uno dei tasselli insostituibili della vacanza estiva ed è un momento che, guidati dai nostri animatori (questa estate ancora più numerosi nei due turni), si trasforma in una occasione formativa unica, in cui immergersi nella natura, imparare a stare insieme e a sostenersi a vicenda. Ci sono i giochi all’aperto (tra i tre campi da calcio, i campi da pallavolo e basket, il gran-de prato all’ingresso e la pineta ai bordi della Villa) e i giochi in salone la sera. Ci sono i giochi nuovi, preparati dell’equipe animatori nei mesi precedenti, e i giochi diventati ormai tradizio-nali, al punto che basta nominarli per scatenare l’entusiasmo dei ragazzi .La proposta estiva 2019 dell’Oratorio vedrà quindi, rispetto allo scorso anno, una conferma - quella della destinazione: le Dolomiti - e una

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novità: la contempora-neità dei turni elementari e medie. Perché questa novità? Per rispondere occorre partire dall’espe-rienza dello scorso anno, l’estate 2018, in cui ab-biamo introdotto il nuovo programma lungo una settimana (non più cinque giorni) e abbiamo allar-gato anche alla terza ele-mentare la possibilità di partecipare all’esperienza della vacanza estiva. Proporre i due turni in contemporanea non significa rinunciare ad un percor-so diversificato per le diverse fasce di età: elementari e medie avranno due proposte autonome e parallele, che prevedranno però dei momenti comuni (i pasti, anche se su due tavolate e la S. Messa). Sarà un po’ come l’Oratorio Estivo, in cui uniremo la bellezza dello stare tutti insieme con la necessità di proporre attività (penso in particolare ai giochi all’aperto, al momento della riflessione giornaliera, alla preghiera, al giocone serale) specifiche per la propria fascia di età. Tenendo i due turni separati potremo garantire anche una maggiore sorveglianza dei ragazzi e – diciamolo – anche

un po’ di energia in più, visto che i due turni arrivano dopo le cinque settimane di Oratorio Estivo. Rispetto allo scorso anno partiamo anche con il vantaggio di conoscere già molto bene la struttura, la sua orga-nizzazione e le sue peculiarità. Parteciperanno tanti Animatori (quest’anno più dell’anno precedente), a cui va il nostro grazie più sincero, il nostro don Gian-ni, alcune presenze adulte e Flaviano, il nuovo semi-narista. La sua non è una presenza scontata ed è un dono grande che la diocesi ci sta facendo ormai da diversi anni. Ringrazio in anticipo tutti i genitori che per una setti-

mana ci affideranno il regalo più prezioso: i loro figli. A loro chiediamo di starci accanto con pazienza e fiducia. Un vecchio e famoso proverbio africano dice che “per crescere un bambino ci vuole un vil-laggio intero”. È verissimo! Solo insieme, solo facendo squadra, solo rimanendo fianco a fianco po-tremo essere “villaggio” per i nostri ragazzi, così che possano crescere come Gesù in “età, sapienza e grazia”. Affidiamo questo tempo della vacanza a Maria e a don Bosco, che prima di tutti ha capito le potenzialità enormi che poteva avere una educazione integrale, che passa anche dal gioco e dal tempo “informale”, vissuto in amicizia. Così, ne sono certo, la nostra sarà un’estate indimenticabile.Il sudore scende veloce lungo la fronte bagnata. Dietro me e Gianluca sono ricominciati i canti di Gianna e i ragazzi non sembrano per nulla stanchi. Strano, neanche più un ritornello: “quanto manca?”Sarà che ormai il sentiero è famigliare.Oltre il bosco e la curva ecco Villa Gregoriana. Don Gianni sta spingendo un carrello di metallo verso l’ingresso. Sopra: panini alla nutella e tè. Un’altra gita è terminata. Il cammino del nostro Oratorio, invece, è ancora tutto da percorrere.Buona estate e viva l’Oratorio!

Un abbraccio di pace

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DOVE ANDREMO

COSTRUZIONE+ BELLADEL MONDO

VACANZA ESTIVA 2019

LA

Dopo l’esperienza dello scorso anno, torniamo anche per l’estate 2019 a visitare le Dolomiti. Le Corbusier, uno dei più grandi architetti della storia, per primo ha definito le Dolomiti “la costruzione più bella al mondo”, concetto poi ripreso anche da Reinhold Messner, che di questa terra è originario. Di questa immensa bellezza godranno i ragazzi che parteciperanno

alla Vacanza Estiva: il rosso infuocato che accende le Tre Cime di Lavaredo e il Catinaccio, i pano-rami che si godono dai sentieri dell’Alta Via delle Dolomiti durante una gita alla scoperta di questo meraviglioso territorio dichiarato nel 2009 Patrimonio mondiale dell’UNESCO.

COSA SONO LE DOLOMITI?Le Dolomiti sono un insieme di gruppi montuosi delle Alpi Orientali. Si estendono in Italia setten-trionale tra le province di Bolzano, Trento e Bel-luno e culminano nei 3343 metri del Massiccio della Marmolada. Qui, in Alto Adige, le Dolomiti offrono infinite opportunità per gite o escursio-ni più impegnative su altopiani, tra cime frasta-gliate e pareti maestose, ma anche passeggiate adatte ai più piccoli, tra i caratteristici prati ver-dissimi e le acque dei laghi.Le Dolomiti sono state dichiarate Patrimonio dell’Umanità il 26 giugno 2009 dal World Herita-ge Commitee dell’UNESCO, riunito a Siviglia, per la “serie di paesaggi montani straordinariamente distintivi e di eccezionale bellezza naturale”, “la varietà di forme scultoree” delle “loro cime verti-cali e pallide”. Inoltre, questo bene possiede un complesso di valori di importanza internazionale per la scienza, data “la quantità e la concentrazione di formazioni calcaree estremamente varie” e la particolarità geologica.La geologia fornisce proprio ai piedi delle Tre Cime di Lavaredo uno spaccato della vita marina del

LE TRE CIME DI LAVAREDO

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Triassico, all’indomani della più grande estinzione mai ricordata nella storia della Terra: un’orma di dinosauro impressa in un masso è infatti ben visibile dal sentiero che dal Rifugio Auronzo conduce al Rifugio Lavaredo. Lo stesso dinosauro è raffigurato in un grande plastico al Museo Multitematico di Palazzo Corte Metto ad Auronzo.Nell’agosto del 2009, Auronzo ha ospitato la cerimonia di riconoscimento delle Dolomiti come Patrimonio dell’Umanità, alla presenza del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano.

AURONZO DI CADOREAuronzo di Cadore è una rinomata località di vacanza delle Dolomiti Bellunesi.Situato nella parte più settentrionale del Veneto, vicino a Cortina, al Comelico e all’Alta Pusteria, si stende a circa 900 mslm lungo la sponda sinistra del Lago di Santa Caterina. Circondato dai boschi e da alcuni tra i gruppi dolomitici più belli, con le Tre Cime di Lavaredo sullo sfondo, Auronzo costituisce la meta ideale per una vacanza all’insegna del relax e dell’attività fisi-ca... e quindi è perfetta per i nostri ragazzi. La quota ideale, le piacevoli passeggiate all’ombra degli abeti lungo le sponde del lago, la strada ciclopedonale che percorre in piano i circa 8 chilometri di sviluppo della valle, le tante occasioni di svago e di incontro, il viale alberato in centro, gli scor-ci caratteristici delle vie più nascoste, fanno di Auronzo una delle mete più ricerca-te delle Dolomiti Patrimo-nio UNESCO. Anche per la Vacanza Estiva 2019 ci sarà modo di fare una visita ad Auronzo per portare a casa qualche souvenir per mamma e papà.

PALUS S. MARCO Villa Gregoriana, infatti, non è situata tra le case di Auronzo ma si trova sull‘al-topiano di Palùs San Mar-co, a metà strada tra le località di Auronzo di Cadore e Misurina, tra i fittissimi boschi di faggi e conifere che scendono dai fianchi delle montagne circostanti.La fauna e la flora di Palùs San Marco sono tutelati nell’ambito della Riserva Naturale Orientata di Somadida, un luogo d’elezione al quale già nel Quattrocento venne riconosciuta la sua parti-colare bellezza e la tutela dall’allora Repubblica di Venezia. La riserva racchiude uno dei boschi

più estesi del Cadore e rappresenta una delle località più affascinanti dell’intera regione dolomitica. Una fauna ed una natura di rilievo annoverano la presenza di abeti bianchi, abeti rossi, faggi, larici, cervi, caprioli. In località Palùs San Marco, proprio per la sua posizione strategica e la sua bellezza, sono presenti diverse case per campi-scuola (tra le altre c’è anche la Casa San Giovanni Paolo II) e alcuni Hotel, che nel periodo in cui siamo in vacanza vanno letteralmente a ruba. Per il resto il panorama da questa località prevede prati verdi e profumati di fieno, L’ESTERNO DELLA VILLA

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fitti e ombrosi boschi, baite con davanzali fioriti e coloratissimi, animali al pascolo, la-ghi freschi e cristallini, guglie e spettacolari pareti di roccia.

VILLA GREGORIANAI nostri ragazzi delle elementari e delle me-die risiederanno presso “Villa Gregoriana”, una struttura immersa nella quiete di una vasta radura a quota 1121 metri.La struttura può accogliere oltre 250 perso-ne, in alloggi di varia dimensione, una trentina dei quali sono concepiti per disabili. Rimane aperta tutto l’anno: in estate, l’aria fresca di montagna riempie e risana i polmoni; nei mesi invernali, la neve offre paesaggi incantati; nelle altre stagioni il silenzio dei boschi invita a riposare, a meditare... La Villa offre servizi per coprire ogni esigenza degli ospiti. Insieme al nostro, ci saranno altri oratori e altri campiscuola provenienti da diverse parti d’Italia (lo scorso anno c’erano gruppi dalla Toscana, dal Lazio e anche qualche Oratorio lom-bardo: uno di Bergamo e uno di Busto Arsizio). Perchè così tanti oratori? Per tante ragioni (non ul-

tima la mensa, che è di tutto rispetto!) ma soprattutto perchè Villa Gregoriana è una struttura della Diocesi di Belluno (gestita dall’Odar, l’opera diocesana assistenza religiosa), pensata proprio per queste attività. Non si tratta di un Hotel come tanti, ma di un luogo dove si respirano i valori della solidarietà, della fraternità, della condivisione. Nella Villa operano, infatti, i giovani vo-lontari formati tutto l’anno (con il percorso “stile libe-ro”) dalla diocesi e dall’associazione “Amici dei disabili e dei minori”, che vivono fianco a fianco, tutto il giorno, con alcuni disabili. Insieme al personale della casa, il loro servizio rende Villa Gregoriana un luogo famiglia-

re, pieno di gioia e attenzione ai “più piccoli”.

LE CARATTERISTICHE DELLA VILLA Il parco antistante è dotato di un percorso accessibi-le alle carrozzine, per potersi muovere in libertà, con aree di sosta coperta, che i nostri ragazzi potranno utilizzare per i giochi insieme agli Animatori. In realtà l’intero complesso di Villa Gregoriana è circondato da un grande prato (completamente cintato), che è una vera manna per i giochi organizzati durante la Vacanza Estiva.Per la ristorazione sono disponibili una sala mensa da 300 posti ed un bar; avremo a disposizione al secondo piano della struttura un salone per le serate insieme con impianto audio/video/luci permanente.Nella parte esterna Villa Gregoriana è praticamente il meglio che si può trovare per le Vacanze Estive dei ragazzi: sono presenti tavoli da ping pong e da calcio balilla, un campo da calcio in erba, un campo da pallavolo/basket, un ulteriore campetto attrezzato con porte da calcetto, un’area giochi per i

LA SALA DA PRANZO

I LETTI A CASTELLO

IL PARCO FUORI DA VILLA GREGORIANA

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bambini. È riservato agli ospiti un ampio parcheggio interno.Nel parco della Villa, è presente una splendida chiesa in legno per l’utilizzo esclusivo degli ospiti, che utilizzeremo per le S. Messe e per i momenti di pre-ghiera. Vicino all’ingresso è presente una zona bar e una sala TV (lo scorso anno è stata utile per vedere una partita della nazionale di calcio!).Per la notte avremo a disposizione grandi camere con letti a castello e alcune ca-mere più piccole, che useremo a seconda delle fasce di età. Anche in questo caso i ragazzi verranno divisi in base alla loro fascia di età specifi-ca. I ragazzi staranno sempre insieme, anche la notte! E sappiamo che, soprattutto per i più piccoli, questo è molto importante.

LA SEMIAUTOGESTIONELa Vacanza Estiva proposta dall’Oratorio non è una semplice esperienza di svago uguale a tante altre ma si pone l’obbiettivo di essere un tempo formativo, di crescita umana e spirituale per i bambini e i ragazzi che partecipano. Per questo è parte integrante di questa proposta, oltre al gioco, alla preghiera e al divertimento sano, un tempo dedicato al servizio. La scelta è stata quindi quella di concordare con la struttura una semiautogestione: i ragazzi, cioè, dovranno aiutare (insieme agli Animatori)

nella preparazione e nel servizio a tavola a cola-zione, pranzo e cena, nella sistemazione e nella pulizia delle camere.

LE GITE E I GIOCHI ALL’APERTOLa vera protagonista della Vacanza Estiva sarà sicura-mente la bellezza impareggiabile della natura. Ci tro-veremo tra le montagne più belle d’Europa, immersi nel verde, tra paesaggi da togliere il fiato. Per questo non mancheranno le gite e le uscite all’aria aperta. Sia per il turno elementari, sia per il turno medie, sono previste tre gite (lunedì, mercoledì e venerdì) alla scoperta delle montagne incontaminate che cir-condano Villa Gregoriana. I ragazzi saranno chiamati ad “imparare” dalla natura e a mettersi in cammino uniti verso la meta. Le gite scelte saranno adatte alla loro età e alla loro preparazione. Tutti i ragazzi sono chiamati a partecipare alle gite e ai giochi! Per questo nel modulo di iscrizione è importante (e vincolante) l’autocertificazione di stato di buona salute. Eventuali casi particolari possono essere discussi con Mirko prima della partenza (puoi scrivere una mail a [email protected])

DON GIANNI CELEBRA LA S. MESSA CON I RAGAZZI DELLE MEDIE NEL CORSO DELLA VACANZA ESTIVA 2018

ALCUNI ANIMATORI APPARECCHIANO TAVOLA

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INFORMAZIONI GENERALI

TURNoELEMENTARI

VACANZA ESTIVA 2019

Il

MEDIEE

L’Oratorio San Giovanni Bosco, per la Vacanza Estiva 2019, come sempre, propone due gruppi, nella stessa struttura (Villa gregoriana) e quest’anno anche nelle stesse date, per elementari e medie. La scelta di portare i ragazzi delle elementari e delle medie nella stessa settimana ci permette maggiore sorveglianza e una organizzazione simile a quella che già si svolge a Sesto

San Giovanni, con due fasce di età separate e due itinerari differenti per elementari e medie. Certo, non è semplice organizzare due turni in contemporanea ma siamo sicuri che si rivelerà la scelta giusta per migliorare la qualità dell’esperienza di campo estivo in montagna. Come avviene durante l’Oratorio Estivo, ogni attività sarà pensata per l’età specifica dei ragazzi: un gioco pensato per i bambini di terza elementare, ad esempio, sarà sicuramente diverso da uno proposto per un ragazzo di terza media! C’è quindi la precisa volontà di differenziare i due turni. L’Equipe Anima-tori, che ha iniziato il lavoro di preparazione dell’estate 2019 già nell’ottobre dello scorso anno, ha pensato a due differenti programmi e due diverse proposte tematiche per i turni elementari e medie. I bambini già se lo chiedono: dopo la Vacanza Estiva sul tema “Ratatuille” per le elementari ed “Harry Potter” per le medie... cosa ci aspetta?

DUE TURNI... MA STESSE DATE!• Turno Elementari (per 3°, 4°, 5° Elementare): dal 13 al 20 Luglio 2019. Anche quest’anno,

dopo aver iniziato con successo nell’estate 2018, anche i bambini di terza elementare potran-no partecipare al turno Elementari.

• Turno Medie (1°, 2°, 3° Media): sempre dal 13 al 20 Luglio 2019. La Vacanza Estiva andrà da sabato a sabato (durerà una settimana, come lo scorso anno) e partirà il giorno dopo il termine dell’Oratorio Estivo 2019. Abbiamo scelto questa data per garantire la continuità di servizio a tutte le famiglie.

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LE ISCRIZIONILe iscrizioni sono aperte da Mirko (Dir. Ora-torio), da lunedì a venerdì in Oratorio dalle 16.30 alle 19.00. Durante l’Oratorio estivo sarà possibile iscriversi negli orari della se-greteria dell’Oratorio (lunedì, martedì, mer-coledì e venerdì dalle 8.00 alle 9.30 e dalle 17.30 alle 18.30. Trovi al centro di questa Guida il Modulo di iscrizione, che va compi-lato nella sua interezza. Insieme all’iscrizio-ne va versata la caparra di 100 Euro (Il saldo andrà versato entro il 28 Giugno 2019, gior-no della festa di metà estate in Oratorio, in segreteria dell’Oratorio o a Mirko. La caparra in caso di recessione non verrà rimborsata).

QUOTA: 320 Euro (tutto compreso). La quota è ribassata a 300 Euro per le iscrizioni effettuate entro il termine della presen-tazione dell’Oratorio Estivo e della Vacanza Estiva DOMENICA 5 MAGGIO 2019. La presentazione si terrà nel pomeriggio, alle 16.45 (altre informazioni saranno comunicate sul sito www.re-dentoresesto.it e sul periodico “settegiorni”).

ScontiPer agevolare la presenza dei genitori il giorno della presentazione, solo per chi si iscrive entro domenica 5 maggio, la quota è ribassata a 300 euro. I fratelli pagano meno:ISCRIZIONI ENTRO 5 MAGGIO 20191. Primo figlio iscritto: 300 Euro2. Secondo figlio iscritto: 170 Euro3. Terzo figlio iscritto: 100 EuroISCRIZIONI DOPO IL 5 MAGGIO 20191. Primo figlio iscritto: 320 Euro2. Secondo figlio iscritto: 190 Euro3. Terzo figlio iscritto: 120 EuroInvitiamo tutti i genitori, anche per esigenze organizzative, ad iscrivere i ragazzi il prima possibile. I posti ver-ranno garantiti (fino ad esaurimento) solo a quelli che avranno pagato la caparra. La quota d’iscrizione è da intendersi come rimborso spese, ed è obbligatorio quindi il versamento della caparra al momento della consegna del modulo. La quota d’iscrizione comprende: • Trasporto andata e ritorno in pullman• Vitto e alloggio• Assicurazione• Maglietta dell’Oratorio• Materiale per i Laboratori, i giochi e l’animazione.• MerendaNel caso in cui venga versata solo la quota d’iscrizione senza il modulo (e viceversa) l’iscrizione non è valida. In caso di grave difficoltà economica è possibile richiedere un colloquio con il Parroco (puoi scrivere anche via mail a mirko a oratorioredentoresesto.it).

I VOLONTARI DELLA SEGRETERIA DELL’ORATORIO

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IL VIAGGIOIl viaggio sarà effettuato in pullman e partiremo da Viale Marelli (davanti all’OVS) alle 8.30. Il ritrovo è alle 8.15 per l’appello e i saluti. Chiediamo a tutti i partecipanti la massima puntualità. Per pranzo ci fermeremo in autogrill, per cui è al sacco. L’arrivo pre-visto è per le 13.30 circa. Il ritorno per entrambi i turni è previsto per la serata del 21 e del 28 luglio.

Presentazione della vacanzaLa Vacanza Elementari e medie sarà presentata ai genitori, alla presenza del Parroco, del Direttore dell’Oratorio, del Seminarista e degli Animatori che parteciperanno alla Vacanza, DOMENICA 5 MAGGIO 2019 alle 16.45.Il saldo dovrà essere versato in segreteria dell’Oratorio entro venerdì 28 giugno.

IL CALENDARIOLa Vacanza Elementari e medie prevederà la seguente scansione dei giorni (tempo permettendo):

SAB DOM LUN MAR MER GIO VEN SAB

Arrivo e siste-mazione nelle camere, gioco nel pomeriggio e prima serata insieme

Giornata dedicata ai giochi in Villa e ai laboratori

Gita Giornata dedicata ai giochi in Villa e ai laboratori

Gita Giornata dedicata ai giochi in Villa e ai laboratori

Gita e ultima serata insieme

Sistemazione camere, s. messa conclusiva, pranzo e partenza.

LA MENSAAl momento del pranzo e della cena i ragazzi saranno invitati a non sprecare il cibo e a scambiare due chiac-chiere anche con chi di solito non si frequenta. Il pasto è un momento più importante di quello che si pensa: troppo spesso bambini e ragazzi non sono abituati a parlarsi perchè distratti dalla televisione, dal cellulare e dai videogame. Nella settimana che passeranno insie-me in montagna desideriamo riscoprire la bellezza delle relazioni e dello stare insieme in semplicità. Proprio per questo, ad ogni pasto, i bambini e i ragazzi saranno invi-tati a sedersi accanto ad un compagno diverso. Elemen-tari e medie verranno comunque tenute separate anche in questo momento.Sul modulo di iscrizione è presente la sezione dedicata alle allergie e alle intolleranze: è importante comunicare le attenzioni da tenere durante la vacanza anche in merito ai pasti e agli alimenti che il bambino o il ragazzo potranno ingerire (anche se l’iscritto è autonomo e pienamente consape-vole). La mensa di Villa Gregoriana è molto disponibile a realizzare menù dedicati, ma chiede di essere informata con anticipo e con chiarezza.

L’EQUIPEI ragazzi saranno seguiti in ogni momento della giornata da un gruppo di Animatori che già li co-noscono e li seguono durante l’anno in Oratorio e che organizzeranno le giornate mettendo a

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frutto il meglio della loro espe-rienza e il non indifferente lavoro di preparazione svolto nei mesi precedenti la vacanza (il primo incontro di preparazione è stato ad ottobre 2018).Il gruppo sarà guidato dal Par-roco don Gianni, dal Direttore dell’Oratorio Mirko e dal Semi-narista Flaviano. Oltre ai respon-sabili e agli animatori, saranno presenti alcuni adulti per l’assi-stenza sanitaria e altre necessi-tà comunitarie. Nulla è lasciato all’improvvisazione e si cureran-no momenti di preghiera, giochi, animazioni, lavori a gruppo, lavoretti manuali, serate di gioco e di svago, oltre ovviamente alle gite in montagna.Per i ragazzi è un’occasione straordinaria sia per affiatarsi come gruppo e con i coetanei, che per approfondire i rapporti tra di loro e con gli educatori.

LA PROPOSTA EDUCATIVAA fare da sfondo alla Vacanza Estiva ci sarà un percorso tematico tratto da un racconto e da un film. Come da tradizione il tema dei due turni è top secret ma possiamo dire che si tratta di due notissimi film per bambini e ragazzi. Ogni giorno il racconto ci porterà a riflettere su un particolare argomento, che influenzerà anche i giochi e l’animazione della serata.

L’ORATORIO: FAMIGLIA DI FAMIGLIELa Vacanza Estiva è una opportunità enorme per riscoprire l’Oratorio come “famiglia di famiglie”, luogo in cui scoprire l’amicizia e la bellezza dello stare insieme. Ma, lo sappiamo, non per tutti i genitori è facile separarsi per una settimana dai propri figli. E se avessero nostalgia? E se non si trovassero bene? Naturalmente la causa di queste paure è l’amore nei loro confronti, la volontà di proteggerli e tutelarli. Tuttavia, non occorre preoccuparsi; la nostalgia è naturale, soprattutto se i bambini non sono mai stati fuori casa prima. Vi possiamo assicurare però che nella stragrande maggioranza dei casi, tutto si risolve in un paio di giorni, e soprattutto non viene vissuta come un trauma ma al contrario, fortifica il bambino e gli insegna a muovere i suoi passi nel mondo. La presenza di animatori ed adulti, compagni di viaggio che siano davvero educatori, in grado di rassicurare e confortare, inoltre, attenua moltissimo la nostalgia.Allo stesso modo, è difficile che la Vacanza Estiva non piaccia: è infatti estremamente motivante per un bambino il trascorrere le giornate giocando e divertendosi con i suoi amici ed è una occa-sione unica per “diventare grandi” e crescere con gioia!

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Per iniziare bene la Vacanza Estiva è buona cosa preparare con attenzione la valigia, in modo da evitare di portare materiale inutile o in eccesso e dimenticarsi l’essenziale. Non serve a nulla riempire la valigia di cianfrusaglie inutili! L’Oratorio, è bene saperlo, non risponde dello smarrimento, della sottrazione o del deterioramento di cose o valori ed effetti personali dei

partecipanti prima, durante e dopo l’espletamento all’attività del campo, per cui evitate di portare oggetti di valore! Gli effetti personali, non previsti dal programma della Vacanza Estiva, saranno trattenuti dall’Oratorio e custoditi sino al rientro, dove verranno presentati ai genitori per la resti-tuzione. In caso di mancato ritiro degli oggetti, l’Oratorio continuerà a custodire il materiale fino a settembre. Oltre tale periodo potranno essere distrutti o riutilizzati per fini sociali gratuiti.Per quanto riguarda il cellulare, ai ragazzi sarà lasciato un tempo breve dopo cena per poterlo uti-lizzare per parlare con i genitori. Nel resto della giornata il cellulare sarà spento e custodito dai re-sponsabili. Si tratta di una scelta fatta per portare i ragazzi a non isolarsi e a creare nuove amicizie, tenere lo sguardo alto sulle bellezze che li circondano e non chino sullo schermo di un cellulare!

COSA PORTARE• Biancheria estiva• Almeno un cambio invernale• Pantaloni lunghi (meglio jeans) e corti• Giacca a vento• K-way• Cappello• Calzettoni e calze di spugna• Asciugamano• Salviette (accappatoio)• Costume da bagno• Sacco per la biancheria sporca• Scarponi da montagna (non nuovi,in buone condizioni)

COSA PORTARE

ZAINO

VACANZA ESTIVA 2019

LO

DELLAVACANZA

• Pigiama• Ciabatte da doccia• Scarpe da ginnastica• Occorrente per toilette• Borraccia• Pila• Zaino (non monospalla) per le gite• Occhiali da sole• Crema protettiva solare• Materiale per scrivere• Sacco a pelo o lenzuola pulite.Per motivi di trasporto si prega di contenere i ba-gagli (valigia non rigida + zainetto).

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Sono pure indispensabili:• DOCUMENTO D’IDENTITA (fotocopia)• TESSERA S.S.N. TESSERINO VACCINAZIONI- SCHEDA SANITARIA (anche fotocopia)• MEDICINALI CHE SI PRENDONO ABITUAL-MENTE (INDICANDO PER ISCRITTO NEL MO-DULO D’ISCRIZIONE IN QUALI CASI)• EVENTUALI DIETE SPECIALI (PER ISCRITTO, NEL MODULO D’ISCRIZIONE)• PICCOLA QUOTA PER SPESE PERSONALI (max 50 €)

I documenti vanno messi in una busta, con bene evidenziato il nome, che verrà ritirata all’arrivo a destinazione e riconsegnata prima della partenza. Ricordiamo ai genitori che i ra-gazzi sono chiamati in questa vacanza a vivere a pieno il gruppo e a stare il più possibile insie-me. Per questo chiediamo di evitare chiamate telefoniche interminabili e di mettere nello zai-no videogame o lettori mp3.

COSA NON PORTARE Se porti un cellulare prendine uno vecchio... ti servirà solo per chiamare la sera quindi è inutile rischiare di rompere cellulari costosi. Per la stessa ragione lascia a casa videogame, mp3 e oggetti di valore... Gli oggetti impropriamente portati saranno ritirati e riconsegnati ai genitori.È possibile portare le carte da gioco (Magic, Yugi-oh! ad esempio) o i giochi da tavola, che però possono essere utilizzate solo nei momenti di gioco libero. Puoi portare anche libri e fumetti. È severamente vietato portare gavettoni o pistole d’acqua. Gli Animatori sono autorizzati a ritirare anche questi oggetti. Naturalmente sono vietati anche i coltellini svizzeri o arnesi pericolosi da montagna. La macchina fotografica, a differenza del cellulare, sarà lasciata per tutto il tempo della Vacanza ai ragazzi. Chiediamo ai genitori di evitare anche dosi eccessive di scorte di dolci in valigia... Non è vietato avere caramelle varie nella borsa naturalmente, ma spesso i ragazzi finiscono per abusarne.

QUALCHE PICCOLO CONSIGLIO... Spesso i bambini, arrivati a destinazione, aprono la valigia e trovano un mondo sconosiuto. Dove sono i calzini? Dove gli scarponi? Trovare quello che serve nella valigia risulta una impresa impossi-bile. E così si inizia a spostare, mescolare, ribaltare... finchè la valigia sembra una specie di lavatrice bloccata all’improvviso. Allora ci permettiamo di darvi alcuni piccoli consigli:• Usate buste, piccoli contenitori non rigidi e sacchetti per dividere il contenuto della valigia.• Per quanto è possibile, fate in modo che biancheria e l’occorrente per toilette, siano immedia-

tamente estraibili dallo zaino o vengano posti in qualche tasca autonoma.• Fate la valigia insieme ai bambini e ai ragazzi, in modo che sappiano già dove si trova quello

che cercheranno giunti a destinazione.

ALTRE INFORMAZIONI E CONTATTI VILLA GREGORIANAvia Valle Ansiei, 162 (loc. Palus San Marco) 32041 Auronzo di Cadore - BLtel 0435 497081; fax 0435 497015; sito web: www.accoglienza.diocesi.it/it/strutture/villagregoriana/home-villa-gregoriana.htmlMIRKO: 338 6679906 (Per informazioni prima della Vacanza e chiamate urgenti durante il pe-riodo della Vacanza Estiva). Puoi scrivergli anche su Whatsapp o mandare una mail a [email protected]

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ADOLESCENTI E GIOVANI

SETTIMANA

VACANZA ESTIVA 2019

UNA

SOLONOSTRA

Dopo la bella esperienza dello scorso anno, anche per l’estate 2019 l’Oratorio desidera propor-re una settimana di Vacanza Estiva per tutti gli adolescenti dalla 1° superiore e i giovani. Da domenica 21 Luglio a domenica 28 luglio, presso il “Villaggio San Paolo” a Cavallino Treporti. Si tratta un un complesso di oltre 300 alloggi, di cui un terzo concepiti per disabili, diversi per

caratteristiche e capienza, dotati di climatizzatore e adatti per soddisfare ogni esigenza. Il Villaggio (come Villa Gregoriana gestito dall’ODAR della diocesi di Belluno) è affacciato sul mare ed è per-fetto per i gruppi: campi da gioco (basket, calcio e beah volley), ping pong e spazi ver-di permettono un soggiorno dinamico in completa auto-nomia e tranquillità. Dopo le fatiche dell’Oratorio e della Vacanza Estiva, don Gianni, Mirko e Flaviano, in-sieme ad alcuni adulti, aspet-tano tutti gli adolescenti e i giovani per una settimana nel mare del lido di Venezia.La quota di iscrizione è di 320 euro tutto compreso (colazione, pranzo, cena, alloggio e trasporto).Come per il turno elementari e medie, per chi si iscrive entro il 5 maggio la quota è ribassata a 300 euro. In Oratorio trovi il modulo di iscrizione, da consegnare a Mirko con la caparra di 100 Euro.

LA SEMIAUTOGESTIONEAnche per il turno adolescenti e giovani abbiamo scelto la formula della semiautogestione che prevede:• la fornitura dei pasti e il lavaggio delle stoviglie a carico del ristorante;• il servizio in tavola, la preparazione della sala, tovaglie, tovaglioli, bevande, frutta e le pulizie

a carico del gruppo.

UNO SCORCIO DEL VILLAGGIO

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Sarà anche questa l’occasione per vivere l’esperienza del servizio ai fratelli, nella gioia e nella con-divisione.

IL VILLAGGIO SAN PAOLO A CAVALLINO TREPORTIIl Cavallino è una terra unica, che si protende dalla pianura fino quasi a toccare Venezia; qui il mon-do della laguna, che a nord custodisce il silenzio delle sue acque immobili, e quello del mare, che a sud si agita al ritmo delle onde, si mescolano dando vita ad un incontro speciale.Ma c’è un’altra convivenza che rimane nei ricor-di di chi visita il Cavallino e la si può scoprire al Villaggio San Paolo, dove persone con disabilità, famiglie e gruppi di giovani condividono il proprio soggiorno come un’unica comunità, senza barrie-re architettoniche e psicologiche.

Il Villaggio offre ad ognuno, con la cordialità nelle relazioni e la libertà di movimento, la possibilità di godere la vacanza in piena autonomia e integrazione. Una struttura abitata da persone, ma dove si possono incontrare anche semplicità, solidarietà, rispetto, condivisione, che fanno del Villaggio un luogo ideale per la vacanza e per i campiscuola.Immerso nel verde e in riva al mare, sorge in un vasto parco di pinete che si affacciano su un’ampia spiaggia riservata. Nel Villaggio, sono presenti oltre 300 alloggi, un terzo dei quali concepiti per disabili. Rimane aperto tutto l’anno: in estate il sole contagia di allegria e l’aria del mare ri-empie i polmoni; nelle altre stagioni i grandi spazi sono un invito a ritrovarsi, a riposare, a meditare...Il Villaggio San Paolo è in una posizione stra-tegica sia per la visita della città di Venezia, sia per passeggiate e tour alla ricerca della biodiversità e delle bellezze della laguna.

UN PERCORSO DI DIVERTIMENTO E CRESCITALa Vacanza Estiva al mare per gli adolescenti e i giovani è sicuramente qualcosa di diver-so rispetto all’esperienza in montagna per i ragazzi. Tanti adolescenti svolgono già il servizio di Animatori e non sarebbe sensato proporre dopo cinque settimane di oratorio estivo e una di campo estivo in montagna, una esperienza pesante e difficile da vivere. La settimana che vivremo insieme sarà perciò segnata dal tempo in spiaggia, le gite, le passeggiate in laguna. Ma ci sarà il tempo per un piccolo percorso quotidiano dedicato alla preghiera e alla riflessione. Per crescere come amici con lo stile di Gesù.

UN MOMENTO DELLA VACANZA AL MARE 2018

ALTRE INFORMAZIONI E CONTATTI ODAR BELLUNO: www.accoglienza.diocesi.it


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