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Didattica generale Laboratorio di tecnologie didattiche Docente : GILY CLEMENTINA Studenti:

Date post: 23-Feb-2016
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Didattica generale Laboratorio di tecnologie didattiche Docente : GILY CLEMENTINA Studenti: D’AVINO GUSTAVO DE ROSA SIMONA MARIA DE STEFANO ANNA. MONDO PULITO /MONDO INQUINATO. EDUCAZIONE AMBIENTALE PER PRESERVARE IL NOSTRO FUTURO. - PowerPoint PPT Presentation
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Didattica generale Laboratorio di tecnologie didattiche Docente : GILY CLEMENTINA Studenti: D’AVINO GUSTAVO DE ROSA SIMONA MARIA DE STEFANO ANNA
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Didattica generale

Laboratorio di tecnologie didattiche

Docente :GILY CLEMENTINA

Studenti: DAVINO GUSTAVODE ROSA SIMONA MARIADE STEFANO ANNAMONDO PULITO /MONDO INQUINATO UNITA DIDATTICA MULTIDISCIPLINARE PER UNA CLASSE SECONDA DI UN ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALEEDUCAZIONE AMBIENTALE PER PRESERVARE IL NOSTRO FUTURO

ITALIANOConsultare, estrapolare dati da testi legati a temi di studio e ricercaArricchire il patrimonio lessicale a partire da testi e contesti dusoEsporre argomenti e produrre testi in forma adeguata allo scopo e ai destinatariRicercare le informazioni in funzione di una sintesi e tradurre in grafici, tabelle, schemiCHIMICADescrivere eventi del progresso mettendoli in relazione a caratteristiche del territorioTECNOLOGIA E INFORMATICAComprendere il significato di energia e le sue diverse formeMettere in relazione macchine e tipo di energia trasformataSTORIADescrivere eventi del progresso mettendoli in relazione a caratteristiche del territorioGEOGRAFIARicercare soluzioni di problemi relativi alla salvaguardia ambientaleEsplicitare il nesso tra lambiente, le sue risorse e le condizioni di vita delluomoAnalizzare le conseguenze positive e negative delle attivit umane sullambienteOBIETTIVI FORMATIVI OBIETTIVI OPERATIVI DI CONOSCENZAOBIETTIVI OPERATIVI DI ABILITATTIVITMETODOLOGIASTRUMENTI

MEDIAZIONE DIDATTICA E SCHEDE DI ESPANSIONE DISCIPLINAREDESTINATARI: Alunni della classe seconda della Scuola Secondaria di secondo grado

FINALITA GENERALI1. Conoscenza / comprensione dellambiente fisico ed antropico.

2. Ambiente: morfologia e paesaggio

3. Ambiente: modificazioni antropiche

4. Sviluppo del territorio

5. Inquinamento ambientale

N ore complessivo 60 Periodo di svolgimento gennaio febbraio marzo

EDUCAZIONE AMBIENTALE OBIETTIVI GENERALI Sensibilizzare gli adolescenti alle problematiche legate alla tutela dellambientePromuovere la consapevolezza delle responsabilit individuali e collettive nellalterazione dellambiente dovuta allevoluzione tecnologicaConoscere e rispettare il territorio, valorizzandone e beni ambientali, artistici e architettoniciEducare al rispetto dellambiente domestico, scolastico, urbano e naturaleEducare al risparmio energetico ed alla raccolta differenziata dei rifiutiEducare a valutare comportamenti etici finalizzati allo sviluppo sostenibile

Lo Sviluppo sostenibileSoddisfacimento di bisogni e aspirazioniEquitIntergenerazionaleEquitinfragenerazionaleIntegrazione fra politica ambientale e altre politiche Obiettivo formativo :Lalunno si relaziona con laltro e con lambiente in modo positivo dopo aver strutturato consapevolmente la propria identitRiferimento alle Indicazioni Nazionali per i Piani di Studio Personalizzati:PECUP(profilo educativo culturale e professionale)L'allievo interagisce con l'ambiente naturale e sociale che lo circonda, ne comprende i problemi e si attiva per influenzarlo positivamente nella prospettiva di un proprio ruolo definito e integrato nell'ambiente stesso:Risolve i problemi che di volta in volta incontraRiflette su se stesso e sui propri comportamentiSviluppa atteggiamenti di curiosit, attenzione e rispetto della realt naturaleCollabora alla costruzione di norme e comportamenti funzionali ai bisogni emergentiRispetta l'ambiente, lo conserva, cerca di migliorarlo, ricordando che patrimonio di tutti e adotta i comportamenti pi adeguati per la sua salvaguardiaRiflette sui propri diritti-doveri di cittadino, trasformando la realt prossima nel banco di prova quotidiano su cui esercitare le proprie modalit di delega, di rappresentanza, di rispetto degli impegni assunti all'interno di una comunit che condivide regole comuniSi impegna a comportarsi in modo tale da promuovere per s e per gli altri un benessere fisico strettamente connesso a quello socialeOGPF (obiettivi generali formativi personalizzati)L'allievo diventa consapevole delle maggiori problematiche dell'ambiente in cui vive ed elabora ipotesi di intervento:Individua nell'ambiente prossimo un problema di salvaguardia ambientaleElabora un progetto di intervento e lo propone alla comunit in cui viveSi assume le proprie responsabilit come persona, come studente e come cittadino nel mettere in atto comportamenti virtuosi di rispetto dell'ambiente

Torna alla slide finaleDocumenti internazionali e nazionali sullEducazione AmbientaleConferenza sulla conservazione della natura di Bangkok del 1965 In tale conferenza, organizzata dall'Unione Internazionale per la conservazione della natura (IUCN), l'EA intesa come educazione alla conservazione del patrimonio naturale. Conferenza dell'Unione internazionale per la conservazione della natura (1970) Nel Nevada, lUnione internazionale per la conservazione della natura (IUCN), in una conferenza, elaborava la prima definizione ufficiale di Educazione Ambientale: "EA viene definito quel processo di riconoscimento dei valori e concetti utili a chiarire e a sviluppare quelle attitudini e tecniche per la comprensione e l'apprezzamento delle interrelazioni esistenti tra l'uomo, e l'ambiente biofisico". Conferenza di Stoccolma delle Nazioni Unite del 1972Introduce il concetto di ecosviluppo: lo sviluppo economico deve tenere conto delle problematiche connesse alla tutela ambientale. L'EA deve preparare alla complessit delle relazioni tra natura e attivit umane con particolare riferimento ai temi del risparmio energetico, dei limiti della crescita, ai rapporti tra consumo ed ecologia, tra occupazione, salute, solidariet ed ambiente, La carta di Belgrado del 1975 Il documento pi importante elaborato a livello intergovernativo che definisce finalit, principi e metodologie dell'EA. "l'Educazione Ambientale serve a formare una popolazione mondiale cosciente dell'ambiente e dei problemi connessi che possieda le competenze ed il senso del dovere, che permettano di operare alla soluzione dei problemi attuali e di impedire che se ne creino di nuovi." Conferenza di Tbilisi del 1977 Prima conferenza intergovernativa sull'EA organizzata dallUNESCO e dall'UNEP. Si afferma che l'EA deve essere sviluppata sia a livello regionale che a livello nazionale e lungo lintero arco degli studi scolastici, dal livello Prescolare a quello post-Universitario. L'educazione deve assolvere un compito di primo piano per una presa di coscienza e una migliore comprensione dei problemi dell'ambiente. Il Rapporto Brundtland (1987) La Commissione mondiale per l'ambiente e lo sviluppo nel 1987 pubblica il rapporto "Il futuro di noi tutti". Tale rapporto introduce il concetto di sviluppo sostenibile, cio quel tipo di sviluppo che consente di soddisfare i bisogni dell'attuale generazione senza compromettere le possibilit delle generazioni future di soddisfare i propri. Conferenza delle Nazioni Unite di Rio de Janeiro del 1992. Agenda 21- capitolo36 l'EA considerata un elemento essenziale per promuovere lo sviluppo sostenibile. L'Agenda contiene la raccomandazione ad inserire l'EA in tutti i livelli di scuola. Essa essenziale per formare una coscienza ecologica nei valori, negli atteggiamenti, nelle competenze necessarie allo sviluppo sostenibile ed a promuovere una partecipazione attiva della gente alle decisioni riguardanti l'ambiente". Circolare del Ministero dell'Ambiente 149/96 Essa evidenzia il ruolo della scuola nell'EA: "Fare EA non significa soltanto sviluppare la conoscenza di una questione ambientale significa anche promuovere atteggiamenti, consapevoli, responsabili. La promozione di tali atteggiamenti verso l'ambiente, cio l'EA, non riguarda soltanto gli individui in formazione, insomma gli adulti di domani: riguarda qui ed ora anche tutto il mondo adulto.Conferenza internazionale dell'UNESCO a Salonicco del 1997 Dichiarazione conclusiva su "Ambiente e societ: educazione e sensibilizzazione per la sostenibilit" in cui si definisce l'EA come strumento indispensabile per dare a tutte le donne e gli uomini del mondo la capacit di essere protagonisti della propria esistenza, per apprendere nel corso della vita senza frontiere geografiche, politiche, culturali, religiose o linguistiche.Carta di Fiuggi elaborata dal comitato interministeriale di indirizzo e coordinamento 1997 Nella "Carta dei principi per l'EA orientata allo sviluppo sostenibile e consapevole" si definiscono scopi dell'EA e caratteristiche qualificanti le attivit di EA. LEA forma la cittadinanza attiva e consente di comprendere la complessit delle relazioni tra natura e attivit umane, risorse ereditate, da risparmiare e da trasmettere, dinamiche della produzione, del consumo e della solidariet.

METODOLOGIA

Didattica laboratorialeSi far ricorso preferibilmente ad una didattica laboratoriale per una scuola che non si limita alla trasmissione dei saperi, ma diventa un luogo dove operare, un luogo di esperienze concrete dove si produce conoscenza e si sviluppa la logica della scoperta.Gruppi di lavoroLe attivit saranno spesso svolte per piccoli gruppi di alunni allinterno del gruppo classe per favorire da un lato la personalizzazione del lavoro scolastico, permettendo a ciascun alunno di operare secondo i propri ritmi e le proprie capacit, dall'altro la capacit di collaborare (nel gruppo e tra i gruppi) per un obiettivo comune.CostruttivismoProgettare un ambiente in cui gli alunni costruiscono la propria conoscenza lavorando insieme ed usando una molteplicit di strumenti comunicativi ed informativi (i nuovi strumenti tecnologici in particolare) significa creare un ambiente di apprendimento costruttivista nel quale si costruisce il sapere collaborando e cooperando.Cooperative learningAllinterno del gruppo e tra i gruppi, limpegno di alunni e docenti, finalizzato al raggiungimento di nuove abilit e conoscenze attraverso la condivisione del proprio lavoro, porter a modalit di apprendimento collaborativo caratterizzato dai seguenti elementi:Superamento della rigida distinzione dei ruoli tra insegnante/alunnoSuperamento del modello trasmissivo della conoscenzaIl docente diventa un facilitatore dellapprendimentoIl sapere si costruisce insieme in una comunit di apprendimento

VALUTAZIONEPer la valutazione si terr conto dei risultati delle verifiche formative in itinere, delle verifiche sommative di fine unit. Si terr conto inoltre dei livelli di partenza, delle competenze raggiunte, della partecipazione, dellinteresse, del metodo di studio e dellimpegno dellallievo.

Prestazione per laccertamento delle competenze (compito unitario in situazione)Interagire positivamente con gli altri, comprendendo i messaggi e rispondendo adeguatamente rispettando le idee degli altri; Strutturare e pianificare un progetto ambientale elaborato dallallievo ed espresso con un prodotto multimediale.Prestazioni per laccertamento di conoscenze e abilitOperare analisi e sintesi di messaggi (pubblicitari, scritti, multimediali)Modalit di verificaper il Compito Unitario in Situazionelalunno avvia situazioni di scambio interculturale tra pariper laccertamento di abilit e conoscenze:OsservazioniAscolto e Produzione orale (osservazione immediata)Esercitazioni praticheValutazione delle abilit e conoscenze acquisite nelle diverse discipline o ambiti disciplinari segnalati nellU.A.Esercitazioni multimedialiTempiGennaio Febbraio MarzoAl termine della fase attiva dellUA verr proposto agli allievi il compito di apprendimento unitario in situazione, attraverso cui verranno accertate le competenze maturate con lacquisizione delle conoscenze e abilit degli obiettivi formativi. Le verifiche per laccertamento di conoscenze e abilit verranno svolte anche in itinere.

Realizzazione di un documentario come prodotto finale

Il futuro di tutti Leducazione ambientale il futuro

E TU CHE COSA PUOI FARE?DISCIPLINA : ITALIANO

OBIETTIVI FORMATIVILalunno in grado di: Arricchire il lessico e la forma espressiva Sviluppare le capacit di decodificare Prendere coscienza del proprio territorio e capire di appartenere ad una comunit Acquisire consapevolezza del rapporto uomo ambiente naturale Leggere, comprendere, interpretare e produrre nei diversi linguaggi testi di vario tipo legati al contesto sociale e professionale del proprio territorio Utilizzare e produrre testi multimediali

OBIETTIVI OPERATIVI DI CONOSCENZAOBIETTIVI OPERATIVI DI ABILITATTIVIT

Riconoscere diversi tipi di testo Conoscere contenuti vari relativi allambiente di vita La comunicazione I testi e i contesti Lingua e linguaggi Codici e registri Tipologie testuali informativo/descrittive: Articoli di giornale riguardanti il territorio; Mappe e cartine geografiche; Utilizzare diverse modalit comunicative Rielaborare contenuti vari Produrre testi in relazione a scopi richiesti Progettare ed esprimere valutazioni su richiesta Convergere lattenzione sui messaggi Ricercare, acquisire e selezionare le informazioni generali e specifiche Elaborare un testo che presenti gli elementi acquisiti ed elaborati nei diversi ambiti Utilizzare le conoscenze sul linguaggio visuale per produrre e rielaborare in modo creativo le immagini attraverso molteplici tecniche, di materiali e di strumenti diversificati (grafico-espressivi, pittorici e plastici, ma anche audiovisivi e multimediali). Osservazioni, descrizione, lettura e studio di vari ambienti Discussioni su problemi di attualit Mappe concettuali Ricerca guidata Produzione di testi personali

METODOLOGIA

Lezione frontale apprendimento cooperativo didattica per problemi brain storming

STRUMENTI

Libri di testo, giornali, riviste, libri di consultazione, Enciclopedie classiche e multimediali, Televisore, computer, software didattici, videoproiettore

DISCIPLINA : STORIA

OBIETTIVI FORMATIVILalunno: Conoscere gli eventi storici del proprio territorio Prendere coscienza del proprio territorio delle sue radici storico culturali e del suo patrimoni artistico Integrarsi in modo responsabile nella vita della comunit di appartenenza Prendere coscienza del valore del passato per interpretare il presente e cooperare alla costruzione del futuro Colloca nel tempo e nello spazio un evento storico collegandolo agli eventi precedenti e successivi Relaziona gli eventi secondo un rapporto di causa effetto Comprende i concetti principali Legge, analizza, interpreta fonti scritte, iconografiche,mappe concettuali e schemi

OBIETTIVI OPERATIVI DI CONOSCENZAOBIETTIVI OPERATIVI DI ABILITATTIVIT

Conoscere gli eventi storici dal X al XII SECOLO Conoscere le principali forme di organizzazione sociale e politica Cultura e societ nel medio evo Ambiente e Igiene nei comuni medievali Stabilire relazioni tra eventi storici Collocare nello spazio e nel tempo gli avvenimenti storici del proprio territorio Ricercare fonti storiche Individuare gli elementi costitutivi e i caratteri originari di una determinata civilt /epoca Saper descrivere le caratteristiche del contesto storico di riferimento Saper utilizzare il lessico specifico della disciplina Riconoscere, nelle sue linee di fondo laffermarsi di modi di vita, stili, culture e tradizioni sia vicini alla nostra mentalit che lontani da essa Osservazioni, descrizione, lettura e studio di vari periodi storici Discussioni e riflessioni su problemi storici Mappe concettuali Ricerca guidata Produzione di testi personali

METODOLOGIA

Lezione frontale apprendimento cooperativo didattica per problemi brain storming

STRUMENTI

Visione di documentari e films storici, Computer, videoproiettore, Software didattici

DISCIPLINA : GEOGRAFIA

Lalunno in grado di: Conoscere lo spazio geografico del proprio territorio e il suo ambiente naturale Conoscenza /comprensione dellambiente fisico ed antropico Conoscenza dei rapporti tr4a insediamenti urbani e territori Comprensione delle tipologie delle risorse e dellimportanza del loro corretto utilizzo

OBIETTIVI OPERATIVI DI CONOSCENZAOBIETTIVI OPERATIVI DI ABILITATTIVIT

Conoscere la realt geografica locale Conoscere le problematiche ambientali del proprio territorio Leggere, interpretare e rappresentare la realt geografica del proprio territorio Usare un linguaggio geografico appropriato Ricercare, analizzare ed elaborare informazioni di interessi territoriali Analizzare un sistema territoriale, individuandone gli elementi costitutivi, fisici ed antropici. Osservazioni, descrizione, lettura e studio di vari ambienti locali Discussioni e riflessioni su problematiche del proprio territorio Produzione di carte geografiche Ricerca guidata

METODOLOGIA

Metodologia della ricerca Costruttivismo - Lezione frontale apprendimento cooperativo didattica per problemi

STRUMENTI

Giornali e documentari vari, Computer, videoproiettore, Software didattici

DISCIPLINA : TECNOLOGIA

OBIETTIVI FORMATIVILalunno in grado di:Proporre interventi sullambiente per conciliare lintegrit dello stesso con i bisogni delluomo.Potenziare lo sviluppo della personalit, delle capacit logiche-operative tecniche progettuali.Inizia a capire i problemi legati alla produzione di energia e ha sviluppato sensibilit per i problemi economici, ecologici e della salute legati alle varie forme e modalit di produzione dellenergia

OBIETTIVI OPERATIVI DI CONOSCENZAOBIETTIVI OPERATIVI DI ABILITATTIVIT

Lalunno conosce: Il rapporto uomo ambiente; Il concetto di economia e di bisogno; Lattivit commerciale, le tecniche di distribuzione e di vendita, le banche e le loro attivit; Le attivit umane che alterano il rapporto uomo ambiente; Il settore secondario delle trasformazioni industriali ed artigianali; Lorigine delle figure geometriche piane; Le regole per la rappresentazione di figure geometriche con le pr. ortogonali; Il rapporto tra alimentazione e salute; I nutrienti e le loro funzioni. Individuate le relazioni causaeffetto Analizzare alcune attivit e individuarne il settore di appartenenza Riconoscere le attivit produttive e le lavorazioni varie dalla materia prima alloggetto finito Analizzare una figura geometrica Analizzare i bisogni della propria famiglia Svolgere ricerche informative per conoscere quali attivit artigiane si svolgono nella propria zona. Disegnare una figura in proiez. ortogonale dopo analizzato la forma. Svolgere ricerche sugli alimenti per individuare componenti e caratteristiche. Formulare ipotesi per il risparmio energetico. Riconoscere il ruolo delle eco tecnologie per i punti critici della sostenibilit Ricerca Disegno tecnico Esercitazioni tecnico- pratiche Approfondimento ed esplorazioni a l P.C.

METODOLOGIA

Lezione frontale apprendimento cooperativo brain storming -metodo induttivo

STRUMENTI

Software, computer, libro di testo

DISCIPLINA : CHIMICA E LABORATORIO

OBIETTIVI FORMATIVILalunno in grado di:Osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realt naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessit.

OBIETTIVI OPERATIVI DI CONOSCENZAOBIETTIVI OPERATIVI DI ABILITATTIVIT

Lorientamento e modalit di rilevazione e misure riferite al territorio Gli ecosistemi Le propriet chimiche dellacqua, dellaria e del suolo Struttura, legami chimici e propriet delle molecole presenti negli inquinanti: metalli pesanti, diossine, nano particelle, idrocarburi e petrolio Caratteristiche delle piogge acide I fenomeni di adsorbimento La capillarit. Struttura, reattivit e propriet di idrocarburi alifatici ed aromatici, ciclici e non. Reazioni chimiche alla base dellabbattimento degli inquinanti Raccogliere e organizzare dati provenienti dallosservazione diretta e indiretta dellambiente in cui vive Saper spiegare le propriet salienti delle sostanze inquinanti riferendosi ai tipi di legami interatomici e intermolecolari presenti in esse e alla struttura della molecola. Riconoscere le caratteristiche chimico-fisiche dellambiente mediante le osservazioni realizzate nelle attivit di laboratorio Individuare aspetti importanti delluso della tecnologia come salvaguardia dallinquinamento ambientale in ambito quotidiano e sociale rispetto alla realt specifica del proprio territorio Ricerca Esercitazioni tecnico- pratiche Approfondimento ed esplorazioni a l P.C.

METODOLOGIA

Lezione frontale apprendimento cooperativo brain storming -metodo induttivo

STRUMENTI

Software, computer, libro di testo


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