+ All Categories
Home > Documents > DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA...

DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA...

Date post: 20-Feb-2019
Category:
Upload: duongngoc
View: 215 times
Download: 0 times
Share this document with a friend
83
LICEO SCIENTIFICO “LEONARDO DA VINCI” REGGIO CALABRIA DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE V Sez. C Anno Scolastico 2013/2014
Transcript
Page 1: DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/5C prof... · DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA DEL

LICEO SCIENTIFICO “LEONARDO DA VINCI” REGGIO CALABRIA

DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE V Sez. C

Anno Scolastico 2013/2014

Page 2: DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/5C prof... · DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA DEL

ELENCO DEGLI INSEGNANTI COMPONENTI IL CONSIGLIO DI CLASSE

Maria Tripodi RELIGIONE

M. Florinda Minniti ITALIANO e LATINO

Italia Daniela Borrello INGLESE

Caterina Di Leo STORIA e FILOSOFIA

Angioletta Celona MATEMATICA e FISICA

M. Cristina Nocera SCIENZE DELLA TERRA

Antonin0 Ollio STORIA DELL’ARTE

Maurizio Gismondo ED. FISICA

Docente coordinatore: Caterina Di Leo

Page 3: DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/5C prof... · DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA DEL

ELENCO DEGLI ALUNNI

1. Amodeo Federico

2. Arico’ Filippo

3. Benedetto Domenica

4. Bova Milena

5. Chirigui Fatima

6. D’Agostino Angela Annunziata

7. Foti Francesca

8. Foti Giuseppina

9. Fotia Giuseppe

10. Gallipoli Giuseppa Fabiola

11. Giuffrè Alba Chiara

12. Marino Saverio

13. Maruca Giancarlo

14. Muro Lucia

15. Nucera Michele

16. Raggio Veronica

17. Rizzica Stefania

18. Sciumè Atonia

19. Scopelliti Giulio

20. Simone

21. Zaffino Elisa

Page 4: DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/5C prof... · DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA DEL

Notizie sulla classe La classe è formata da 21 alunni, 13 ragazze e 8 ragazzi, tutti provenienti dalla classe quarta dell’anno precedente; alcuni di essi sono stati promossi con debito formativo, in una o più discipline. Gli alunni che compongono la classe hanno tutti frequentato il corso C, la lingua studiata è l’inglese e non sono state introdotte forme di sperimentazione che abbiano comportato un mutamento dell’orario curriculare. La stabilità della componente discente nel corso degli anni ha fatto si che la classe nel suo insieme risulti legata e socievole nell’incontro con i docenti. Gli studenti, infatti, sono cresciuti grazie alla cura assidua che i docenti hanno rivolto all’aspetto relazionale, comportamentale e cognitivo. La classe appare attenta, disponibile all’apprendimento e desiderosa di interloquire con un atteggiamento partecipativo, anche se non tutti si impegnano adeguatamente nello studio domestico. L’azione didattica sarà pertanto rivolta alla promozione della crescita globale degli allievi nel rispetto del differenziale apprenditivo di ciascuno, incidendo sulla sfera motivazionale per far accrescere l’amore per la conoscenza, l’apertura al dialogo, la consapevolezza di sé nel rispetto dell’altro. La programmazione per l’anno 2013-2014 sarà pertanto finalizzata a rendere possibile il raggiungimento degli obiettivi prefissati dal consiglio di classe per un percorso di crescita globale degli allievi in un clima positivo di collaborazione tra docenti, discenti e famiglie.

Page 5: DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/5C prof... · DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA DEL

PREMESSA Nel presente documento viene illustrato il percorso educativo-didattico programmato per la classe 5 C per l’anno scolastico 2013-2014. Gli obiettivi educativi-formativi, gli obiettivi trasversali, i contenuti e le linee guida della metodologia, i criteri di valutazione che i docenti hanno scelto sulle indicazioni dei singoli dipartimenti e dell’impostazione generale del Piano dell’offerta formativa. OBIETTIVI EDUCATIVI FORMATIVI TRASVERSALI Acquisizioni di competenze conoscenze e abilità chiave nella piena più ampia realizzazione della persona, con la piena consapevolezza di sé e della realtà, per saper interagire in una pluralità di situazioni con vero senso civico di legalità e tolleranza; favorendo la conoscenza e l’accettazione di sé; promuovuendo l’apertura ai valori;

OSA COMPETENZE:

• Saper comunicare • Saper interpretare le diverse fonti dell’informazione • Saper individuare, elaborando argomentazioni coerenti collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi, anche appartenenti ad ambiti

disciplinari diversi. • Saper affrontare situazioni problematiche, costruendo e verificando ipotesi, individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati,

proponendo soluzioni, utilizzando secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline. • Saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare e fare ricerca • Saper progettare percorsi di ricerca • Saper utilizzare i linguaggi specifici

ABILITA’

• Saper utilizzare le categorie linguistiche ed espressive; • Saper operare riflessione, analisi e sintesi; • Saper utilizzare un metodo razionale ed efficace; • Saper stabilire confronti tra modelli sociali contrapposti. • Essere in grado di cogliere e suscitare problemi. • Saper argomentare razionalmente la propria tesi

Page 6: DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/5C prof... · DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA DEL

METODOLOGIE: Strategie per il conseguimento degli obiettivi

• Considerare l’allievo come soggetto attivo del processo insegnamentp-apprendimento mettendolo a conoscenza degli obiettivi e dei tempi di lavoro di ogni disciplina;

• Agevolare l’apprendimento con metodi individualizzati; • Utilizzare concetti e modelli unificanti mettendo continuamente in relazione situazioni diverse; • Costruire opportune mappe concettuali, anche attraverso discussioni guidate; • Attivazione all’occorrenza di adeguati interventi di recupero curriculare (pomeridiano secondo quanto stabilito dal POF); • Attivazione di adeguati interventi di approfondimento per curare e svelare le eccellenze; • Attivazione della didattica del problem solving; • Attivazione del learning by doing.

Mezzi e strumenti:

• lezioni – colloquio; • discussioni problematiche; • lettura testuale di vario genere; • elaborazione di attività di ricerca; • uso di materiale audiovisivo; • utilizzo della biblioteca d’istituto; • utilizzo del laboratorio di fisica; • partecipazione a convegni, eventi, mostre, visite guidate o viaggi d’istruzione. • utilizzo dei laboratori di informatica.

Tempi di realizzazione: I moduli disciplinari e pluridisciplinari saranno strutturati in modo da prevedere una scansione temporale adeguata al raggiungimento degli obiettivi, nel rispetto delle esigenze formative e di apprendimento di tutti gli allievi e in coerenza con la scansione quadrimestrale. Tematica pluridisciplinare Le grandi migrazioni nella storia, nella letteratura, nell’arte, nella scienza, nella religione, nella filofosia: problemi o risorse? Modalità di verifica: Possono essere utilizzate:

• prove scritte diversificate che mirino a verificare conoscenze, competenze, abilità: test a risposta chiusa per controllare le conoscenze specifiche; quesiti a risposta breve e stesura di brevi relazioni per verificare la capacità di contestualizzazione; prove oggettive strutturate o semi strutturate per verificare

Page 7: DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/5C prof... · DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA DEL

abilità operative e capacità logico-deduttive. Le prove scritte (compiti di italiano, matematica, latino, inglese, etc.) saranno tre per quadrimestre, due obbligatorie per ogni allievo come stabilito dal collegio docenti.

• prove orali per verificare la capacità di esprimersi con proprietà di linguaggio, di argomentare con coerenza, di definire, di collegare, di cogliere analogie e differenze. Obbligatorie due verifiche a quadrimestre per allievo.

Verranno svolte due simulazioni della terza prova pluridisciplinare. VALUTAZIONE: La valutazione sarà effettuata non solo in base agli obiettivi raggiunti, ma anche in base all’impegno, alla frequenza, alla partecipazione, all’attenzione ed alla situazione di partenza. Per una corretta corrispondenza tra valutazione e ponderazione docimologica si farà riferimento alle griglie di Dipartimento contenute nel POF; anche per il credito scolastico si fa riferimento al POF. RAPPORTI CON LE FAMIGLIE: Saranno attivati secondo quanto stabilito dal calendario scolastico e coerenti alle esigenze che si manifesteranno in itinere in un disteso clima di collaborazione. Per le attività extracurriculari il CDC si dichiara disponibile a tutte quelle iniziative che possano favorire ed incrementare il percorso formativo degli allievi in un’ottica pluralista e coerente con il POF; in sede di programmazione sono state comunque evidenziate le seguenti attività. ATTIVITA’ EXTRACURRICULARI

Inglese: per il conseguimento di una certificazione FCE

Olimpiadi di filosofia

Olimpiadi di Fisica

Orientamento

Borsa di studio: "Antonino Scopelliti" Giochi di Archimede Quotidiano in classe Educazione alla legalità Il consiglio di classe si propone comunque di aderire anche a quei progetti e a quelle attività che consentano di ampliare l’offerta formativa anche in data

Page 8: DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/5C prof... · DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA DEL

successiva alla redazione di tale documento: ritenendo in senso dinamico la stessa programmazione e in divenire rispetto a tutte le sollecitazioni culturali provenienti da più campi del mondo circostante.

Page 9: DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/5C prof... · DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA DEL

Cittadinanza e costituzione

Obiettivo:

Formare cittadini che sappiano leggere gli “alfabeti” con cui vengono veicolati i messaggi, che sappiano contestualizzarli, che sappiano comprendere la complessità

L’Europa

L’Onu

Page 10: DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/5C prof... · DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA DEL

PROGRAMMAZIONE-INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA- a. s. 2013/2014 CLASSE V Sez.C

Natura e finalità

L’insegnamento della Religione Cattolica (IRC) risponde all’esigenza, richiamata nell’art. 9.2 del Nuovo Concordato (1984), di riconoscere il valore della cultura religiosa per la maturazione della persona e il contributo del Cattolicesimo quale componente del patrimonio storico del popolo italiano; si colloca nel quadro delle finalità della scuola con una proposta originale offerta a tutti coloro che intendano liberamente avvalersene. L’Irc condivide il Profilo culturale, educativo e professionale dei Licei e offre un contributo specifico:nell’area metodologica e logico-argomentativa, fornendo strumenti critici per l’interpretazione della realtà e la valutazione del dato religioso; nell’area linguistica e comunicativa, abilitando alla comprensione e al corretto uso del linguaggio religioso;nell’area storico-umanistica, relativamente alla conoscenza degli effetti che storicamente la Religione cristiano-cattolica ha prodotto nella cultura italiana ed europea, e al confronto con le altre tradizioni religiose e culture;nell’area scientifica e tecnologica, per l’attenzione ai significati e alla dimensione etica delle conquiste scientifiche. In riferimento alle Competenze Chiave di Cittadinanza, l’IRC contribuisce in maniera singolare allo sviluppo di atteggiamenti positivi verso l’apprendimento, curandone motivazioni e attitudine alla collaborazione, progettazione, comunicazione (Imparare ad imparare, Progettare, Comunicare, Collaborare e partecipare, Risolvere problemi, Individuare collegamenti e relazioni, Acquisire e interpretare l’informazione); alla formazione del sé dell’alunno nella ricerca costante della propria identità e di significative relazioni con gli altri e al rapporto con la comunità locale e con le sue istituzioni educative e religiose (Comunicare, Collaborare e partecipare, Agire in modo autonomo e responsabile, Individuare collegamenti e relazioni). L’IRC si colloca nell’asse culturale storico-sociale promuovendo competenze relative alla comprensione del fenomeno religioso nelle diverse epoche e contesti geografici e culturali; e alla disponibilità al confronto con regole e esempi di vita proposti dal cristianesimo per acquisire elementi di valutazione delle proprie azioni, dei fatti e comportamenti umani e sociali 1° Modulo: La responsabilità dell’uomo verso se stesso, gli altri e il mondo. Obiettivi: Confrontare la proposta morale cristiana con gli altri modi di pensare per costruire quelle immagini morali che si traducono nel progetto di vita. Prendere coscienza che l’impegno morale non deriva dalla religione, ma è compito inalienabile di ogni uomo chiamato a costruire la propria esistenza. Conoscere lo specifico contributo che la religione cattolica offre in ordine ai grandi problemi etici. Contenuti: La morale cristiana Cristo al centro del’impegno etico cristiano Atto morale, cosa è bene e cosa è male La responsabilità di fronte a Dio 2° Modulo: La Dottrina Sociale della Chiesa ( D.S.)

Page 11: DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/5C prof... · DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA DEL

Obiettivi: Saper individuare le ragioni storiche , culturali e teologiche per cui la Chiesa ha elaborato la sua D. S. Comprendere il rapporto tra politica ed azione della Chiesa Comprendere come i principi ispirati alla rivelazione fondanti la D.S. siano da contestualizzare e da rielaborare nei diversi contesti storici. Contenuti: Le origini della D.S. della Chiesa I principi fondamentali della D.S. cristiana I più importanti documenti del magistero che hanno sviluppato la D.S della Chiesa 3° Modulo: un Popolo fatto segno: gli Ebrei Obiettivi: Informarsi sullo stato attuale della realtà ebraica nel mondo Conoscere a grandi linee l’evoluzione storica del popolo ebraico dalle origini ai nostri giorni Saper motivare la recente evoluzione positiva dei rapporti tra cristiani ed Ebrei Contenuti: L’influenza nella cultura occidentale del pensiero ebraico I valori della tradizione ebraico-cristiana Le radici del cristianesimo nell’ebraismo Rapporto con l’Islam 4°Modulo:La verità vi farà liberi Obiettivi Svegliare il desiderio di conoscere la verità,di capire ciò che è autentico e che da senso all'esistenza Comprendere che al centro dell'impegno etico cristiano c'è Cristo che è:"Via ,Verità,Vita" Contenuti: Giovanni 14,6 Gaudium et spes Cristo al centro dell'impegno etico cristiano Libertà e legge

Page 12: DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/5C prof... · DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA DEL

5° Modulo:L'impegno dei credenti per la pace,Ia solidarietà,} diritti dell'uomo Obiettivi: Acquisire una conoscenza del messaggio biblico sulla pace e della necessità di attuarlo a seconda delle epoche storiche Comprendere lo specifico significato che i termini "guerra "e "pace" assumono nella religione ebraica Cristiana e mussulmana Conoscere cosa dice il Magistero recente in ordine alla solidarietà.! diritti dell'uomo e la pace. Contenuti: La ricerca della pace nel mondo Matteo (cap.5 ) La figura e l'opera di Gandhi La dottrina cattolica del xx° secolo La visione cristiana tra realtà e vita ultra terrena

Page 13: DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/5C prof... · DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA DEL

Liceo Scientifico “L. da Vinci” di Reggio Calabria

Anno scolastico 2013-2014

Programmazione di Italiano Classe V sez. C

Nell’elaborazione della presente programmazione sono stati assunti come punti di riferimento i seguenti documenti:

- La “revisione dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei ai sensi dell’art.64 c.4 del decreto legge 25 giugno 2008, N.112

convertito in legge 6 agosto 2008, n.135”, secondo l’Allegato A, relativo al Profilo culturale, educativo e professionale dei licei (PECUP) del

D.P.R.89 del 15 marzo 2010

- Le Indicazioni nazionali riguardanti gli obiettivi specifici di apprendimento

- Le competenze chiave di Cittadinanza

- Il Documento tecnico del DM 139 del 22 agosto 2007 concernenti assi culturali e competenze.

I programmi delle discipline, elaborati nell’ottica dell’inter e pluridisciplinarietà, sono scanditi in moduli che, seppur costruiti secondo scelte

tematiche, rispettano dal punto di vista metodologico, una presentazione diacronica dei contenuti.

Per quanto riguarda le competenze di base e gli obiettivi specifici di apprendimento, metodologie, strategie didattiche, strumenti, standard minimi di

apprendimento, verifiche e criteri di valutazione, si rinvia a quanto specificato nel Documento di Programmazione del Dipartimento di Lettere, anno

scol. 2013-2014.

Page 14: DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/5C prof... · DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA DEL

L’individuo nella storia, alla ricerca di un rapporto con se stesso e con il mondo Tempi: ottobre-novembre

Competenze Capacità/Abilità Conoscenze Contenuti

Cogliere le linee

fondamentali della cultura e

della mentalità del tempo e

comprenderne gli elementi di

continuità e di mutamento

Maturare un’autonoma

capacità di interpretare e

commentare i testi letterari,

creando opportuni confronti

con il “presente”

Riconoscere

l’interdipendenza tra temi

affrontati, visione della

società, scelte stilistiche ed

Delineare la nascita e

l’evoluzione della nuova

sensibilità romantica,

partendo dalle prime

manifestazioni

settecentesche

Riconoscere, analizzare ed

interpretare i testi degli

autori presi in esame

Evidenziare il rapporto tra la

letteratura verista, le teorie

positivistiche e lo sviluppo del

metodo sperimentale della

Conoscere il quadro storico-

culturale del primo

Ottocento

Conoscere le idee e la poetica

dei massimi esponenti del

Romanticismo italiano

Conoscere lo studio del ‘vero’

e la scelta di un metodo di

indagine della realtà

U.D.1 – Inquietudini e turbamenti tra

Settecento e Ottocento (raccordo

con i contenuti dell’anno precedente)

Testi:

M.me da Stael, L’invito ai letterati italiani Berchet, “Poesia dei morti” e “poesia dei vivi” Pellico, Le mie prigioni, Il carceriere Schiller

U.D.2– L’immaginario romantico:

rivoluzione dell’io e coscienza della

modernità

Testi:

Manzoni, Lettera sul Romanticismo; La Pentecoste, Il cinque maggio; I promessi sposi (la trama e i

personaggi

Leopardi, La vita: il giardino della sofferenza; L’infinito; La sera del dì di festa; A Silvia; Il sabato del villaggio; A se stesso; La ginestra (passi scelti); Dialogo della Natura e di un Islandese; Dialogo di un venditore d’almanacchi e di un passeggere U.D.3- La conoscenza della realtà tra

indagine scientifica e

rappresentazione simbolica:

l’ottimismo positivistico e la nascita di

Page 15: DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/5C prof... · DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA DEL

intento degli autori

ricerca scientifica nuovi modelli di conoscenza

Testi:

Zola, Germinale, La miniera

Verga, Nedda; Lettera-prefazione a l’amante di Gramigna; La lupa; Cavalleria rusticana; Rosso Malpelo; I Malavoglia: la famiglia Toscano; L’addio alla casa del nespolo; Libertà; Mastro don Gesualdo: Gesualdo e Diodata alla Canziria; La morte di Gesualdo A ritroso nel tempo: Dante e la visione della storia La struttura dell’universo dantesco.

Dante, Paradiso, Canti I e III

Page 16: DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/5C prof... · DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA DEL

Dal classicismo ad una nuova poesia: attrazione e rifiuto della “modernità” Tempi: dicembre-gennaio

Competenze Capacità/Abilità Conoscenze Contenuti

Cogliere le linee fondamentali

della cultura e della mentalità

del tempo e comprenderne gli

elementi di continuità e di

mutamento

Maturare un’autonoma capacità

di interpretare e commentare i

testi letterari, creando

opportuni confronti con il

“presente”

Riconoscere l’interdipendenza

tra temi affrontati, visione

della società, scelte stilistiche

ed intento degli autori

Cogliere l’evoluzione del

linguaggio letterario dal

classicismo carducciano allo

sperimentalismo dei nuovi

modelli culturali

Riconoscere, analizzare ed

interpretare i testi degli autori

presi in esame

Saper cogliere la complessità e

la complementarietà del mondo

poetico di Pascoli e di

D’Annunzio

Conoscere il quadro storico-

culturale tra Ottocento e

Novecento

Conoscere i temi della poesia

moderna alla luce della poetica

delle corrispondenze

Conoscere gli elementi

distintivi della poetica e dello

stile dei massimi poeti del

Decadentismo italiano

U.D.1 – La posizione

dell’intellettuale tra istanze

conservatrici e progressiste

Testi: Carducci, Pianto antico; Il comune rustico; Davanti San Guido La Scapigliatura: Vita di

Bohème

U.D.2 – Una nuova percezione

dell’esistenza: la crisi del

Positivismo

Testi:

Baudelaire, Corrispondenze

Verlaine, Languore

U.D.3- La risposta

dell’intellettuale alle “offese”

del mondo tra regressione e

istanze superomistiche

Testi:

Pascoli, Il fanciullo che è in noi; Arano; Novembre; Lavandare; Il lampo; Il tuono; L’assiuolo; Il gelsomino notturno; Alexandros

D’Annunzio, O falce di luna calante; Il piacere: ritratto di esteta; Le vergini delle rocce: il programma del superuomo; La sera fiesolana; La pioggia nel pineto; I pastori

Page 17: DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/5C prof... · DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA DEL

A ritroso nel tempo: La risposta alle crisi delle istituzioni universali Dante, Paradiso, Canti VI, XI,

XII

Page 18: DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/5C prof... · DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA DEL

La crisi delle certezze e la perdita di identità dell’uomo contemporaneo Tempi: febbraio-marzo

Competenze Capacità/Abilità Conoscenze Contenuti

Cogliere le linee fondamentali

della cultura e della mentalità

del tempo e comprenderne gli

elementi di continuità e di

mutamento

Maturare un’autonoma capacità

di interpretare e commentare i

testi letterari, creando

opportuni confronti con il

“presente”

Riconoscere l’interdipendenza

tra temi affrontati, visione

della società, scelte stilistiche

ed intento degli autori

Cogliere il valore ed il

significato delle risposte alle

inquietudini esistenziali degli

intellettuali in relazione alle

loro diverse visioni del mondo

Individuare le scelte degli

ambienti, degli oggetti, dei

personaggi e della lingua dei

poeti crepuscolari

Riconoscere gli elementi

relativi alla scomposizione dei

modelli tradizionali delle forme

del romanzo

Conoscere il quadro storico-

culturale dei primi decenni del

Novecento

Conoscere i temi e le soluzioni

espressive della poesia

crepuscolare

Conoscere le rappresentazioni

letterarie della coscienza

smarrita dell’uomo moderno

U.D.1 – Le avanguardie,

specchio e progetto di una

società in trasformazione

Testi: Il Manifesto del

Futurismo; Bombardamento

U.D.2 – La linea del crepuscolo:

reazione e rivoluzione

Testi: Gozzano, passi scelti

U.D.3- Il romanzo

dell’esistenza e la coscienza

della crisi

Testi:

Svevo, Una vita: gabbiani e pesci; Senilità: la metamorfosi di Angiolina; La coscienza di Zeno: il fumo; Il funerale mancato; Augusta, “la salute personificata” Pirandello, L’umorismo; Pallottoline!, Il treno ha fischiato; Il fu Mattia Pascal: Adriano Meis; “Io sono il fu Mattia Pascal”; Uno, nessuno e centomila: “La vita non conclude”; Sei personaggi in cerca d’autore: l’ingresso dei

Page 19: DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/5C prof... · DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA DEL

sei personaggi A ritroso nel tempo: La celebrazione della “Fiorenza antica”: tensione nostalgica e profezia dell’esilio Dante, Paradiso, Canti XV,

XVII

Page 20: DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/5C prof... · DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA DEL

La consapevolezza delle antinomie dell’esistenza: le voci della poesia Tempi: aprile-maggio

Competenze Capacità/Abilità Conoscenze Contenuti

Cogliere le linee fondamentali

della cultura e della mentalità

del tempo e comprenderne gli

elementi di continuità e di

mutamento

Maturare un’autonoma capacità

di interpretare e commentare i

testi letterari, creando

opportuni confronti con il

“presente”

Riconoscere l’interdipendenza

tra temi affrontati, visione

della società, scelte stilistiche

ed intento degli autori

Cogliere il valore ed il

significato delle risposte alle

inquietudini esistenziali dei

poeti in relazione alle loro

diverse visioni del mondo

Comprendere, attraverso

l’analisi dei testi, la ragione

della ricerca e della

sperimentazione dei nuovi

linguaggi poetici

Ricavare dai testi valutazioni

relative all’esperienza

personale dell’autore, in

rapporto al contesto culturale

di riferimento

Conoscere gli elementi

innovativi presenti nel

“Canzoniere” di Saba

Conoscere le espressioni della

crisi e del disagio esistenziale

all’interno delle opere di

Ungaretti e Montale

Conoscere le diverse modalità

di rappresentazione del tempo

e dello spazio nella poesia del

Novecento

U.D.1 – La totale accettazione

della vita: Saba

Testi: Saba, La capra; A mia moglie; Goal; Ulisse

U.D.2 - L’uomo di pena ed il

male di vivere

Testi:

Ungaretti, In memoria; I fiumi; San Martino del Carso; Mattina; La madre Montale, I limoni; Non chiederci la parola; Meriggiare pallido e assorto;

U.D.3 – Paesaggi e luoghi della

memoria

Testi:

Montale, Non recidere, forbice, quel volto Quasimodo, Ed è subito sera; Alle fronde dei salici

A ritroso nel tempo: Dal tempo all’eterno, dall’umano a divino Dante, Paradiso, Canto XXXIII

Page 21: DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/5C prof... · DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA DEL

La consapevolezza delle antinomie dell’esistenza: le voci della prosa Tempi: maggio (oppure in itinere)

Competenze Capacità/Abilità Conoscenze Contenuti

Cogliere le linee fondamentali

della cultura e della mentalità

del tempo e comprenderne gli

elementi di continuità e di

mutamento

Maturare un’autonoma capacità

di interpretare e commentare i

testi letterari, creando

opportuni confronti con il

“presente”

Riconoscere l’interdipendenza

tra temi affrontati, visione

della società, scelte stilistiche

ed intento degli autori

Cogliere il valore ed il

significato delle risposte alle

inquietudini esistenziali degli

scrittori in relazione alle loro

diverse visioni del mondo

Comprendere, attraverso

l’analisi dei testi, la ragione

della ricerca e della

sperimentazione dei nuovi

linguaggi espressivi nella prosa

del Novecento

Ricavare dai testi valutazioni

relative all’esperienza

personale dell’autore, in

rapporto al contesto culturale

di riferimento

Conoscere gli elementi

innovativi presenti nella prosa

italiana del dopoguerra

Conoscere le espressioni della

crisi e del disagio esistenziale

all’interno delle opere di

Moravia ……………..

Conoscere le diverse modalità

di rappresentazione del tempo

e dello spazio nella prosa del

Novecento

U.D.1 – Dal neorealismo alla

narrativa postmoderna

Testi:

Calvino, Le cosmicomiche: tutto in un punto Pavese, La luna e i falò Vittorini, Conversazione in Sicilia: Gli “astratti furori” di Silvestro

U.D.2 - La malattia e la noia

come metafora del “male di

vivere”

Testi:

Moravia, Gli indifferenti: una cena borghese

U.D.3 – Tensione nostalgica per

la propria terra

Testi:

C. Alvaro, Gente in Aspromonte

Lettura di significativi romanzi

di autori italiani e stranieri

Page 22: DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/5C prof... · DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA DEL

Laboratorio di scrittura

TEMPI: IN ITINERE

COMPETENZE CAPACITA’/ABILITA’ CONOSCENZE CONTENUTI

• Leggere, comprendere e

interpretare testi scritti di

vario tipo

• Saper comprendere e

decodificare un testo,

letterario e non,

contestualizzandolo in un

quadro di confronti e di

relazioni storico-letterarie

• Produrre testi formalmente

rispondenti alle tecniche

compositive indicate e relative

alle diverse tipologie di

scrittura previste per l’Esame

di Stato

• Acquisire tecniche di scrittura

adeguate alle diverse tipologie

testuali

• Saper utilizzare il registro

formale ed i linguaggi specifici

• Sviluppare le abilità di

scrittura in relazione alle

prove proposte all’Esame di

Stato

• Usare con consapevolezza il

patrimonio lessicale e

padroneggiare correttamente

la sintassi

• Conoscere le principali

figure retoriche,

stilistiche e metriche dei

testi poetici.

• Conoscere i nuclei teorici

essenziali per l’analisi di

un testo in prosa.

• Conoscere le peculiarità

strutturali delle varie

tipologie di scrittura e le

loro fasi di elaborazione.

Guida alla scrittura e preparazione alla prima prova scritta dell’Esame di Stato.

• Analisi di un testo letterario

e non letterario

• Saggio breve – Articolo di

giornale

• Recensione

Il docente

Page 23: DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/5C prof... · DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA DEL

LICEO SCIENTIFICO “LEONARDO DA VINCI” GRIGLIA DI VALUTAZIONE – ITALIANO TRIENNIO Anno scolastico 2103 - 2014

ALUNNO ___________________ ___________________ CLASSE ____________________________ Cognome Nome

CONOSCENZE LINGUISTICHE

Uso della punteggiatura,

ortografia, morfosintassi,

lessico

Si esprime in

modo:

Nullo o totalmente scorretto/ o

plagio

0,6

Scorretto (Gravemente insufficiente)

0,9

Inadeguato

(Insufficiente)

1,2

Impreciso

(Mediocre)

1,5

Sostanzialmente corretto

(Sufficiente)

1,8

Corretto

(Discreto)

2,1

Preciso

(Buono)

2,4

Appropriato

(Ottimo)

2,7

Appropriato ed efficace (Eccellente)

3

ABILITÀ Aderenza

e pertinenza alla consegna

Comprensione,

sviluppo e rispetto dei

vincoli del genere testuale

Comprende e

Sviluppa in modo

Nullo o totalmente scorretto/ o

plagio

0,4

Scorretto (Gravemente insufficiente)

0,6

Inadeguato (Insufficiente)

0,8

Superficiale (Mediocre)

1

Essenziale

(Sufficiente)

1,2

Corretto

(Discreto)

1,4

Pertinente e corretto (Buono)

1,6

Esauriente (Ottimo)

1,8

Appropriato ed efficace

(Eccellente)

2

ABILITÀ Efficacia

argomentativa

Capacità di sviluppare con

coesione e coerenza le

proprie argomentazioni

Argomenta in

modo:

Nullo o totalmente scorretto/ o

plagio

0,4

Scorretto

(Gravemente insufficiente)

0,6

Poco coerente

(Insufficiente) 0,8

Schematico

(Mediocre) 1

Adeguato

(Sufficiente) 1,2

Chiaro

(Discreto) 1,4

Chiaro ed ordinato

(Buono)

1,6

Ricco

(Ottimo) 1,8

Ricco ed articolato

(Eccellente)

2

COMPETENZE Originalità

e creatività

Capacità di elaborare in

modo originale e creativo

Elabora in

modo:

Nullo o totalmente scorretto/ o

plagio

0,2

Scorretto (Gravemente insufficiente)

0,3

Inadeguato

(Insufficiente)

0,4

Parziale

(Mediocre)

0,5

Essenziale

(Sufficiente)

0,6

Personale

(Discreto)

0,7

Valido

(Buono)

0,8

Critico

(Ottimo)

0,9

Critico ed originale

(Eccellente) 1

COMPETENZE NELLA PRODUZIONE

ANALISI DEL TESTO

Capacità di analisi e

d’interpretazione

Analizza in

modo:

Nullo o totalmente scorretto/ o

plagio (Scarso)

0,4

Scorretto (Gravemente insufficiente)

0,6

Inadeguato e/o incompleto

(Insufficiente)

0,8

Parziale

(Mediocre)

1

Sintetico

(Sufficiente)

1,2

Corretto

(Discreto)

1,4

Preciso

(Buono)

1,6

Approfondito

(Ottimo)

1,8

Esauriente

(Eccellente)

2

SAGGIO BREVE

ARTICOLO DI GIORNALE

Capacità di utilizzo dei

documenti con individuazione

dei nodi concettuali e

rielaborazione

Rielabora in

modo:

Nullo o totalmente scorretto/ o

plagio (Scarso)

0,4

Scorretto (Gravemente insufficiente)

0,6

Inadeguato e/o incompleto

(Insufficiente)

0,8

Parziale

(Mediocre)

1

Sintetico

(Sufficiente)

1,2

Corretto

(Discreto)

1,4

Preciso

(Buono)

1,6

Approfondito

(Ottimo)

1,8

Esauriente

(Eccellente)

2

TESTI D’USO

TEMA GENERALE

Capacità di utilizzare le

strutture vincolate delle

tipologie testuali

Utilizza in

modo:

Nullo o totalmente scorretto/ o

plagio (Scarso)

0,4

Scorretto (Gravemente insufficiente)

0,6

Inadeguato e/o incompleto

(Insufficiente)

0,8

Parziale

(Mediocre)

1

Sintetico

(Sufficiente)

1,2

Corretto

(Discreto)

1,4

Preciso

(Buono)

1,6

Approfondito

(Ottimo)

1,8

Esauriente

(Eccellente)

2

FIRMA DEL DOCENTE

DATA

VOTO Il voto risultante dalla somma delle valutazioni, se espresso con frazioni decimali, sarà approssimato per eccesso o per difetto così come indica l’esempio: ( 5,1 → 5; 5,2 - 5,3 → 5 + ; 5,4 – 5,6 → 5 ½ ; 5, 7 - 5,8 → 6 - ; 5,9 → 6 ) GS

Decimi 2 2,5 3 3,5 4 4,5 5 5,5 6 6,5 7 8 9 10 Quindicesimi 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15

Page 24: DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/5C prof... · DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA DEL

Liceo Scientifico “L. da Vinci” di Reggio Calabria

Anno scolastico 2013-2014

Programmazione di Latino Classe V,sez. C

Nell’elaborazione della presente programmazione sono stati assunti come punti di riferimento i seguenti documenti:

- La “revisione dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei ai sensi dell’art.64 c.4 del decreto legge 25 giugno 2008, N.112

convertito in legge 6 agosto 2008, n.135”, secondo l’Allegato A, relativo al Profilo culturale, educativo e professionale dei licei (PECUP) del

D.P.R.89 del 15 marzo 2010

- Le Indicazioni nazionali riguardanti gli obiettivi specifici di apprendimento

- Le competenze chiave di Cittadinanza

- Il Documento tecnico del DM 139 del 22 agosto 2007 concernenti assi culturali e competenze.

I programmi delle discipline, elaborati nell’ottica dell’inter e pluridisciplinarietà, sono scanditi in moduli che, seppur costruiti secondo scelte

tematiche, rispettano dal punto di vista metodologico, una presentazione diacronica dei contenuti.

Per quanto riguarda le competenze di base e gli obiettivi specifici di apprendimento, metodologie, strategie didattiche, strumenti, standard di

apprendimento, verifiche e criteri di valutazione, si rinvia a quanto specificato nel Documento di Programmazione del Dipartimento di Lettere, anno

scol. 2013-2014.

Page 25: DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/5C prof... · DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA DEL

L’intellettuale ed il suo tempo tra consenso e dissenso Tempi: settembre-ottobre- novembre

Competenze Capacità/Abilità Conoscenze Contenuti Cogliere l’originalità e la

specificità delle scelte

ideologiche e letterarie

dell’intellettuale in

relazione alla tradizione

culturale ed al potere

politico

Attingere al patrimonio

culturale del mondo

classico mediante la

lettura e l’interpretazione

di testi letterari in lingua

e in traduzione

Consolidare capacità

esegetiche, di astrazione

e di riflessione per

potenziare le abilità di

base e le capacità di

organizzazione del

linguaggio e di

elaborazione stilistica

Acquisire la capacità di

inserirsi nel mondo antico

cogliendo il nesso testo-

autore-contesto

Individuare la specificità

della nuova forma mentis,

frutto dell’interpretazione

sincretistica dell’età

argentea

Individuare nei testi la

peculiarità delle forme

espressive, attraverso

un’analisi tematica e stilistica

Conoscere le coordinate

storico-sociali dell’età giulio-

claudia ed i nuovi modelli

culturali

Conoscere la complementarietà

tra atteggiamenti interiori,

modi di vita ed espressioni

culturali nell’opera di Seneca

Conoscere i generi letterari

propri dell’età neroniana tra

tradizione e innovazione

U.D.1 - L’età giulio-claudia La favola e la satira, espressione di protesta e denunzia del perenne conflitto tra deboli e potenti Testi: Fedro, Fabulae, La prepotenza del Leone Persio, Satira ieri, satira oggi: Stefano Benni U.D. 2 – Seneca: ambiguità dell’uomo e fascino del saggio Testi: Seneca, Che cos’è l’esilio (Consolatio ad Helviam matrem); La brevità della vita (De brevitate vitae); Gli schiavi sono uomini; Il tempo (Ep. morales) U.D. 3 – L’opposizione politica Tra parodia ed epica Testi: Lucano, Bellum civile: La figura di Catone; La morte di Pompeo Petronio, Satyricon: ecco Trimalchione!

Page 26: DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/5C prof... · DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA DEL

Raccordo pluridisciplinare: La natura come forza creatrice e distruttrice Tempi: in itinere (tra dicembre e gennaio)

Competenze Capacità/Abilità Conoscenze Contenuti Comprendere come l’indagine

scientifica nel mondo classico non sia

mai intesa come ricerca autonoma, ma

come aspetto della riflessione

filosofica

Cogliere lo sviluppo del

pensiero scientifico

attraverso l’opera di autori

significativi

Conoscere il rapporto

ambivalente dell’uomo

con la natura

attraverso la lettura

dei testi

U.D.1 – La forza della natura e la debolezza dell’uomo Testi: Lucrezio, De rerum natura, V…. Seneca, Epistole a Lucilio, 90 Plinio il Vecchio, Naturalis Historia: la natura matrigna Plinio il Giovane, L’eruzione del Vesuvio, Epistola VI, 16

Page 27: DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/5C prof... · DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA DEL

L’età dei Flavi tra conservazione e autocrazia

Tempi: dicembre-gennaio

Competenze Capacità/Abilità Conoscenze Contenuti Cogliere l’originalità e la

specificità delle scelte

ideologiche e letterarie

dell’intellettuale in relazione

alla tradizione culturale ed al

potere politico

Attingere al patrimonio

culturale del mondo classico

mediante la lettura e

l’interpretazione di testi

letterari in lingua e in

traduzione

Consolidare capacità

esegetiche, di astrazione e di

riflessione per potenziare le

abilità di base e le capacità

di organizzazione del

linguaggio e di elaborazione

stilistica

Acquisire la capacità di

inserirsi nel mondo antico

cogliendo il nesso testo-

autore-contesto

Individuare gli elementi di

modernità presenti nel

pensiero pedagogico di

Quintiliano

Cogliere l’originalità di

Marziale nella scelta del

genere letterario

dell’epigramma

Conoscere le coordinate

storico-sociali dell’età dei Flavi

ed i nuovi modelli culturali

Conoscere lo stato di

decadenza dell’eloquenza

nell’età dei Flavi e le teorie

pedagogiche di Quintiliano

Conoscere le caratteristiche

strutturali, contenutistiche e

stilistiche dell’opera di

Marziale

U.D. 1 – L’età dei Flavi. Il contesto

storico e culturale

U.D.2 – Un professore tra tradizione e rinnovamento Testi: Quintiliano, Institutio oratoria: le percosse sono inutili U.D. 3 – Uno sguardo disincantato sulla storia e sugli uomini Testi: Marziale, Epigrammata: Medico o becchino; Contro i poetastri malevoli

Page 28: DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/5C prof... · DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA DEL

Il disorientamento dell’uomo dinanzi al mosaico confuso e irrazionale degli eventi

Tempi: febbraio-marzo

Competenze Capacità/Abilità Conoscenze Contenuti Cogliere l’originalità e la

specificità delle scelte

ideologiche e letterarie

dell’intellettuale in relazione

alla tradizione culturale ed al

potere politico

Attingere al patrimonio

culturale del mondo classico

mediante la lettura e

l’interpretazione di testi

letterari in lingua e in

traduzione

Consolidare capacità

esegetiche, di astrazione e di

riflessione per potenziare le

abilità di base e le capacità

di organizzazione del

linguaggio e di elaborazione

stilistica

Acquisire la capacità di

inserirsi nel mondo antico

cogliendo il nesso testo-

autore-contesto

Cogliere il profondo disagio

morale di una società salda

nelle sue basi economiche,

ma sterile nelle sue

componenti ideali

Cogliere il pessimismo dello

storico, espressione della

degenerazione morale

dell’epoca

Conoscere le coordinate

storico-sociali dell’età di

Traiano e di Adriano ed i nuovi

modelli culturali

Conoscere la poetica di

Giovenale e la natura della sua

indignatio

Conoscere le caratteristiche

strutturali, contenutistiche e

stilistiche dell’opera tacitiana

U.D. 1 – L’età di Traiano e di Adriano

U.D.2 –La moralità risentita della satira: Giovenale Testi: Giovenale, Saturae: Si natura negat, facit indignatio versum U.D. 3 – Tacito, coscienza critica di un impero. Confronto con Svetonio. Testi: Tacito, Annales: Divampa l’incendio; I cristiani accusati dell’incendio; La morte di Petronio. Agricola: Il discorso di Calgaco

Page 29: DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/5C prof... · DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA DEL

Il travaglio dell’anima alla ricerca della salvezza

Tempi: aprile-maggio

Competenze Capacità/Abilità Conoscenze Contenuti Cogliere l’originalità e la

specificità delle scelte

ideologiche e letterarie

dell’intellettuale in relazione

alla tradizione culturale ed al

potere politico

Attingere al patrimonio

culturale del mondo classico

mediante la lettura e

l’interpretazione di testi

letterari in lingua e in

traduzione

Consolidare capacità

esegetiche, di astrazione e di

riflessione per potenziare le

abilità di base e le capacità

di organizzazione del

linguaggio e di elaborazione

stilistica

Acquisire la capacità di

inserirsi nel mondo antico

cogliendo il nesso testo-

autore-contesto

Individuare il profondo

disagio morale e l’ansia

spirituale dell’intellettuale

del “Basso Impero”

Riconoscere il rapporto tra

cultura pagana e dottrina

cristiana in S. Agostino

Conoscere le coordinate

storico-sociali del tardo

impero

Conoscere i modelli di

riferimento delle Metamorfosi di Apuleio

Conoscere la produzione

letteraria di Agostino e le sue

prospettive culturali

U.D. 1 – Il tardo impero. Coordinate storico-culturali

U.D.2 – Un itinerario conoscitivo ed iniziatico Testi: Apuleio, Metamorphoses: Psiche alla vista di Cupido U.D. 3 – La letteratura cristiana dall’apologetica alla patristica. S. Agostino alla ricerca di sé e di Dio. Testi: S. Agostino, Confessiones: La conversione. De civitate Dei: La città di Dio Ambrogio, Hymni: L’inno della sera Rutilio Namaziano, De reditu suo: L’inno a Roma; I monaci della Capraia

Page 30: DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/5C prof... · DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA DEL

Laboratorio di lettura e traduzione Tempi: in itinere

Competenze Capacità/Abilità Conoscenze Contenuti Leggere, decodificare e

tradurre un testo latino in

forma corretta, fluida e

appropriata

Leggere con naturalezza i

principali versi della metrica

latina

Individuare e riconoscere

gli elementi morfosintattici

presenti nel testo

Effettuare la scansione

metrica dei versi

Conoscere le strutture

morfologiche, sintattiche,

lessicali e semantiche della

lingua latina

Conoscere le nozioni

fondamentali di prosodia e

metrica latina

Riepilogo della sintassi dei casi. Elementi della sintassi del verbo e del

periodo

Esametro e distico elegiaco

Page 31: DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/5C prof... · DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA DEL

Liceo Scientifico Statale “Leonardo Da Vinci” – Reggio Calabria - Anno scolastico 2013/2014

GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI LATINO ALUNNO_____________________________ CLASSE __________ DATA _______

INDICATORI Punti

CONOSCENZE

Riconoscere le strutture

morfosintattiche

Del tutto carente e/o

plagio

Parziale e /o

quasi del tutto errata

Parziale e /o scorretta e disorganica

Traduzione con

omissioni e /o

imprecisa e poco

chiara

Traduzione quasi completa

e /o sufficientemente corretta pur con

lievi incongruenze

Complessivamente corretta

Abbastanza articolata, vicina al

testo originale Efficace

Accurata scelta lessicale e

appropriata resa espressiva

0,8

1,2

1,6 2,0 2,4

2,8

3,2

3,6 4

CONOSCENZE Conoscenza

dell’autore indicato e/o delle sue

caratteristiche stilistiche

Gravemente carente e/o

plagio

Frammentaria e/o errata

Lacunosa Mediocre Sufficiente pur

con qualche imprecisione

Discreta Buona Ottima Sicura e completa

0,4

0,6

0,8 1,0 1,2

1,4

1,6

1,8

2,0

ABILITA’ Capacità di sviluppare

con coerenza le proprie

argomentazioni

Gravemente carente e/o

plagio

Frammentaria e/o errata

Lacunosa Mediocre Sufficiente pur

con qualche imprecisione

Discreta Buona Ottima Sicura e completa

0,4

0,6

0,8 1,0 1,2

1,4

1,6

1,8

2,0

COMPETENZE Contestualizzazione

e/o analisi del testo

Gravemente carente e/o

plagio

Frammentaria ed errata

Lacunosa Mediocre Sufficiente pur

con qualche imprecisione

Discreta Corretta Ottimo Appropriata

0,4

0,6

0,8 1,0 1,2 1,4 1,6 1,8

2,0

Firma del docente VOTO Punteggio totale

Il voto risultante dalla somma delle valutazioni, se espresso con frazioni decimali, sarà approssimato per eccesso o per difetto così come indica l’esempio:

( 5,1 → 5; 5,2 - 5,3 → 5 + ; 5,4 – 5,6 → 5 ½ ; 5, 7 - 5,8 → 6 - ; 5,9 → 6 )

Page 32: DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/5C prof... · DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA DEL

Liceo Scientifico Statale “Leonardo da Vinci” Programmazione di letteratura inglese COMPETENZE

�� Sapersi esprimere con una certa proprietà secondo un repertorio linguistico specifico;

�� saper analizzare un testo rilevandone temi, motivi e caratteri stilistico-formali;

�� sapersi orientare nel rapporto tra le opere degli autori ed il loro contesto storico-culturale;

�� saper operare semplici confronti tra autori ed opere diverse, motivandoli in modo coerente anche se sintetico.

CONTENUTI

•€ € € € € € € Rapporto uomo/natura/ società

•€ € € € € € € Romanticismo

•€ € € € € € € Periodo Vittoriano

•€ € € € € € € I nuovi modelli culturali del XX sec.

•€ € € € € € € Autori della letteratura contemporanea ed extra-europea

Unità di raccordo Rivisitazione dei poeti romantici

John Keats:Art and beauty -La belle dame sans merci- Ode on a Grecian Urn -(echoes: Il sabato del villaggio, by G.

Leopardi) Prose - Gothic fiction:Mary Shelley-‘Frankenstein’ Post-gothic fiction:Bram Stoker’Dracula’

Page 33: DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/5C prof... · DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA DEL

A social comedy: Jane Austen:Pride and prejudice (some extrats-movie-.commentary) L’ETA’ VITTORIANA

Linking the literary production to the historical, social and cultural background – Realizing the new

role of women writers – Contenuti The Reign of Queen Victoria - The Age of Empire Victorian Literature Emily Brontee:A higly original novel Wuthering Heights: some passages (I am Heathcliff) Charles Dickens – A broad view of Victorian England and its social problems: David

Copperfield - Hard times- Oliver Twist-(movie) T. Hardy: Tess of the D’ Ubervilles- Determinism ,fate and ballad. – R.L.Stevenson:’The strange case of Dr.Jekyll and Mr Hyde’.-Duality in human nature-. A return to beauty and spiritual life –The Pre- Raphaelite Poets- Aestheticism and decadence Oscar Wilde: The cult of beauty The Picture of Dorian Gray -( some passages)- L’ETA DELL’ANSIA

Linking the literary production to the historical, social and cultural background - Analyzing the

theme war in poetry – Analyzing experimental poetic language Britain at war James Joyce:'A portrait of the artist as young man' -The theme of the ribellious hero- ‘ The dead’ 'Stories of collective paralysis' ‘Molly’ T. S. Eliot: -Eliot and the Symbolist Movement- ‘ The Waste Land’-(The fire sermon)-

Page 34: DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/5C prof... · DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA DEL

W.H.Auden: ’The unknown citizen’. From Romanticism to Modernism: Yeats and Ireland W. B. Yeats :' The Second Coming’ –‘Leda and the Swan’ D. H. Laurence: ' Sons and Lovers' (some passages) Virginia Woolf: Mrs Dalloway:-The party -Orlando -To the Lighthouse- The Waves- (some excerpts) Pagine scelte dal libro di Nadia Fusini 'Possiedo la mia anima' - The anti- utopian Novel: G.Orwell 'Animal Farm' -‘1984’ Huxley ‘Brave new world’ IL TEATRO INGLESE CONTEMPORANEO Obiettivi. Understanding drama: effects on the European scenery. Absurd and anger Post- war drama Beckett: a pessimistic view of the human condition- ‘Waiting for Godot’. H. Pinter: absurdist drama -'The Caretaker' Some hints and excerpts from: Sylvia Plath, William Golding, Salman Rushdie.

METODI E TECNICHE DI INSEGNAMENTO

Il metodo adottato si ispira fondamentalmente all’approccio funzionale che pone

l’accento sull’apprendimento linguistico in funzione della comunicazione . Non si

trascurerà , però, l’accuracy cioè la competenza linguistica considerandola parte

integrante della competenza comunicativa. Si tratta di un metodo essenzialmente

operativo basato sull’espletamento di determinati compiti (task-aimed learning).

Lo strutturare l’apprendimento in termini operativi permette una valutazione più

oggettiva dei progressi compiuti. Si cercherà di utilizzare il più possibile la lingua

straniera in classe adoperando l’italiano solo per la riflessione sulla lingua.

Si ricorrerà a lezioni frontali, schemi alla lavagna, pair-work, group-work,

esercizi a risposta chiusa (true-false- not given, multiple choice), esercizi a

risposta aperta (pre-reading questions), writing activities quali produzione di

essays, redazione di appunti , riassunti.

Page 35: DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/5C prof... · DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA DEL

STRUMENTI DI LAVORO

Saranno utilizzati:

• I libri di testo;

• Articoli tratti da altri testi specifici;

• Articoli tratti da riviste specializzate

• Film in lingua originale

STRUMENTI DI VERIFICA E METODI DI VALUTAZIONE

Gli esercizi saranno utilizzati come momenti di verifica in itinere ;

ad essi si aggiungeranno le interrogazioni orali individuali

e discussioni in classe. Oltre alle verifiche scritte tradizionali si

mirerà ad un tipo di valutazione informale che diventi momento di autocritica per

l’insegnante rispetto alle tecniche adottate ed all’approccio usato e , per gli

allievi, rispetto ai progressi compiuti ed alle lacune da colmare. E’ importante

che l’allievo non senta il momento della valutazione come parentesi fiscale

staccata dal resto della lezione, come interrogazione una-tantum intesa nel senso

tradizionale. L’allievo dovrà diventare consapevole che dietro la valutazione

sommativa finale espressa nel voto quadrimestale c’è una valutazione globale del

suo comportamento in cui diventano diverse componenti quali, per esempio:

• L’interesse verso la disciplina;

• Il grado di partecipazione alle lezioni;

• Il metodo di studio;

• Il modo di relazionarsi con il docente ed i compagni;

• L’impegno extra-scolastico;

• Partecipazione alla vita dell’istituto.,

. La valutazione disciplinare in senso stretto riguarderà la competenza linguistica

(accuracy) raggiunta sempre in relazione alla capacità comunicativa (fluency),

intesa, quest’ultima, come capacità di codificazione e de- codificazione di

messaggi scritti ed orali. A tale scopo ed in coerenza con i criteri di valutazione

deliberati in sede di Dipartimento di Lingue Straniere è stata approntata una

griglia di valutazione delle prove scritte e orali.

La docente

Page 36: DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/5C prof... · DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA DEL

LICEO SCIENTIFICO “LEONARDO DA VINCI” REGGIO CALABRIA

PROGRAMMAZIONE

Anno Scolastico 2013/2014 Classe V Sez. C

PROF.SSA CATERINA DI LEO

STORIA OBIETTIVI EDUCATIVI FORMATIVI

• Far scoprire la dimensione storica del presente. • Fare acquisire consapevolezza della possibilità di intervenire sul presente connessa

all’elaborazione del passato; • Indurre alla riflessione storica evidenziando da un lato, il valore della libertà come ideale

guida, dall’altro gli elementi conflittuali che sono alla base delle vicende umane; • Far cogliere le motivazioni razionali della tolleranza tramite lo studio delle diverse società

attraverso l’analisi e la salvaguardia delle differenze; . OSA: Competenze

• Saper cogliere le articolazioni interne dei quadri storici e i legami tra le varie dimensioni geografiche, economiche, sociali, politiche culturali.

• Saper contestualizzare gli eventi storici nel loro spazio tempo. • Saper individuare i rapporti possibili tra i sistemi materiali e gli sviluppi sociali. • Saper riconoscere la complessità del fatto storico come risultato di un processo di lunga

durata. • Saper operare intrecci pluri e / o trandisciplinari. • Saper progettare in modo personale percorsi di ricerca.

Conoscenze

• Conoscenza dei contenuti della disciplina. • Conoscenza delle istituzioni e del loro funzionamento e dei principali organismi di

cooperazione internazionale Abilità

• Saper ricostruire l’avvenimento storico nelle sue varie fasi con un linguaggio specifico, in relazione al nesso passato-presente.

• Saper riconoscere i problemi, i fenomeni, gli eventi in relazione alle fonti. • Saper decodificare e valutare gli aspetti sociali, politici ed economici degli avvenimenti. • Essere capace di adoperare analisi e sintesi sapendo distinguere il fatto storico dalle

interpretazioni.

Page 37: DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/5C prof... · DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA DEL

Tematica pluridisciplinare Le grandi migrazioni nella storia, nella letteratura, nell’arte, nella scienza, nella religione, nella filofosia: problemi o risorse?

• Le migrazioni del primo ‘900 verso l’america. • Le deportazioni degli ebrei. • Lo stato di Israele

CONTENUTI

Il mondo di fine secolo e la crisi dell’equilibrio europeo

L’età dell’imperialismo

L’età Giolittiana

Il mondo in armi

L’ evolversi degli eventi. Il futurismo e l’esaltazione della guerra

La grande guerra

Il neutralismo italiano

Lo svolgimento della guerra, i trattati di pace.

La Rivoluzione Russa e lo Stalinismo

Il Fascismo e i Regimi Totalitari

Il primo dopoguerra e la crisi del Ventinove

Roosevelt e il New Deal: la Germania dalla repubblica di

Weimar alla Costituzione del terzo Reich

La Seconda guerra mondiale

Il dominio nazifascista sull’Europa

La mondializzazione del conflitto

La controffensiva degli alleati nel 1943

La sconfitta della Germania e del Giappone

La Ricostruzione in Europa e in Italia. L’Italia Repubblicana

1950 / 70 Un’epoca di intenso sviluppo

Est – ovest ordine mondiale e sviluppo economico nel dopoguerra

Gli anni della “Guerra Fredda”

L’Italia della ricostruzione tra gli anni 70 / 90

Page 38: DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/5C prof... · DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA DEL

Decolonizzazione e terzo mondo

Cittadinanza e costituzione: La costituzione Italiana, il Parlamento, l’ONU

Metodi, mezzi e strumenti

Mezzi e strumenti Metodi Libro di testo Videocassette / CD / DVD Quotidiani/Riviste Aula informatica Aula Video Fotocopie / Dispense Saggi di storiografia Critica storica

Percorsi guidati nel libro Lettura di immagini del testo Lettura di quotidiani e riviste Discussioni collettive Ricerche singole e di gruppo Lavori di gruppo Attività di approfondimento Temi, saggio breve articolo di giornale Prove strutturate. Mappe concettuali Simulazione terza prova

Metodologia:

a. Promozione di un dibattito costante in classe sui problemi che scaturiscono dalle lezioni giornaliere sulle problematiche storiche filosofiche attualizzate sulla base delle realtà sociali e culturali del nostro tempo.

b. Lezioni frontali per favorire la comprensione dell’argomento trattato. c. Raccordo costante tra Filosofia e Storia e con le altre discipline curriculari, per far

acquisire una visione pluridisciplinare. d. Confronto continuo tra la realtà nazionale e quella di culture e società diverse, in

relazione al tempo e allo spazio geografico in cui esse sono collocate. e. Responsabilizzazione degli studenti attraverso un franco e sereno dialogo atto a

promuovere un rapporto fondato sulla lealtà e sulla stima nel rispetto di sé e degli altri.

f. Laboratorio informatico: approfondimenti guidati. g. Lettura del quotidiano

Verifica e Valutazione: N° 2 verifiche orali per qudrimestre. Per la valutazione si fa riferimento alla griglia di Dipartimento.

Il Docente Prof.ssa Caterina Di Leo

Page 39: DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/5C prof... · DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA DEL

LICEO SCIENTIFICO “LEONARDO DA VINCI” REGGIO CALABRIA

PROGRAMMAZIONE

Anno Scolastico 2013/2014 Classe V Sez. C

PROF.SSA CATERINA DI LEO

FILOSOFIA Obiettivi Educativi Formativi

Far comprendere il ruolo dei valori umani nell’evoluzione della cultura e delle strutture sociali. Essere consapevole dell’importanza di una sana convivenza civile Saper vivere con impegno etico attraverso l’applicazione di valori significativi. Saper offrire soluzioni autonome ai problemi sulla base delle conoscenze acquisite.

OSA Competenze Saper leggere e comprendere un testo di filosofia. Saper operare analisi e sintesi dei temi trattati. Saper argomentare in maniera personale. Sapersi rapportare a diverse forme di pensiero e sapersi confrontare razionalmente. Saper progettare in modo personale percorsi di ricerca. Conoscenze Conoscere gli aspetti fondamentali del pensiero filosofico, riconoscere il lessico e le categorie essenziali della tradizione filosofica. Conoscere le correnti filosofiche dell’Ottocento e del Novecento. Riconoscere i grandi temi del pensiero filosofico, saper confrontare e contestualizzare le differenti risposte dei vari filosofi allo stesso problema. Abilità Ricostruire e valutare le argomentazioni. Operare intrecci pluridisciplinari. Rielaborare in modo personale. Definire e comprendere termini e concetti. Enucleare le idee centrali. Essere in grado di applicare gli strumenti e i metodi filosofici all’analisi e alla comprensione dei problemi esistenziali della società. Tematica pluridisciplinare Le grandi migrazioni nella storia, nella letteratura, nell’arte, nella scienza, nella religione, nella filofosia: problemi o risorse?

Page 40: DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/5C prof... · DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA DEL

Comte: la sociologia Darwin: l’evoluzionismo

Page 41: DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/5C prof... · DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA DEL

Contenuti � Il Criticismo � Il Romanticismo � L’Idealismo � Il Positivismo � Il Marxismo � La filosofia fra Ottocento e Novecento � Le tradizioni novecentesche (la relatività – la psicanalisi – l’esistenzialismo – la concezione

del progresso scientifico) • Kant (critica della ragion pura - critica della ragion pratica - critica del giudizio) • Schopenhauer (l’arte, la libertà e la morale) • Fichte (la dottrina della scienza – il sistema delle libertà – il pensiero politico); Schelling

(l’arte); Hegel (la fenomenologia dello spirito – la logica – la filosofia della natura – la filosofia dello spirito – lo stato)

• Comte (la legge dei tre stadi) • Marx (il materialismo storico – l’analisi del capitalismo – genesi e destino del capitale) • Nietzsche (la concezione della storia – l’eterno ritorno – la critica della morale e della

religione); Freud (la nascita della psicanalisi – le istanze dell’io – nevrosi e psicosi – terapia e sessualità)

• Bergson (materia e spirito – lo slancio vitale – il tempo) • Einstein (la relatività);; Sartre (l’essere e il nulla – la temporalità – soggettività e impegno

politico); Heidegger essere e tempo Popper (falsificazionismo e verità – la concezione del progresso scientifico).

Page 42: DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/5C prof... · DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA DEL

Metodi, mezzi e strumenti

Mezzi e strumenti Metodi Libro di testo Videocassette Quotidiani/Riviste Saggi, opere dei vari filosofi

Percorsi guidati nel libro Lettura di immagini del testo Lettura di quotidiani e riviste Discussioni collettive Ricerche singole e di gruppo Lavori di gruppo Attività di approfondimento Mappe concettuali Simulazione terza prova

Metodologia:

a. Promozione di un dibattito costante in classe sui problemi che scaturiscono dalle lezioni giornaliere sulle problematiche storiche filosofiche attualizzate sulla base delle realtà sociali e culturali del nostro tempo.

b. Lezioni frontali come supporto per compensare l’eventuale carenza di categorie culturali necessarie alla comprensione dell’argomento trattato.

c. Raccordo costante tra Filosofia e Storia e con le altre discipline curriculari, per far acquisire una visione pluridisciplinare.

d. Confronto continuo tra la realtà nazionale e quella di culture e società diverse, in relazione al tempo e allo spazio geografico in cui esse sono collocate.

e. Responsabilizzazione degli studenti attraverso un franco e sereno dialogo atto a promuovere un rapporto fondato sulla lealtà e sulla stima.

f. Laboratorio informatico: approfondimenti guidati. Verifica e Valutazione: N° 2 verifiche orali per quadrimestre. Per la valutazione si fa riferimento alla griglia di Dipartimento contenuta nel P.O.F

Il Docente Prof.ssa Caterina Di Leo

Page 43: DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/5C prof... · DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA DEL

Liceo Scientifico "L. da Vinci" - RC

Matematica

Programmazione modulare relativa alla classe 5^C

a.s. 2013/2014 Insegnante: Celona Angioletta

Premessa Nel corso del triennio l’insegnamento della matematica prosegue e amplia il processo di preparazione scientifica e culturale dei giovani già avviato nel biennio; concorre insieme alle altre discipline allo sviluppo dello spirito critico ed alla promozione umana, intellettuale e sociale. Finalità In questa fase della vita scolastica lo studio della matematica cura e sviluppa in particolare: - l’acquisizione di conoscenze a livelli più elevati di astrazione e di formalizzazione; - la capacità di cogliere i caratteri distintivi dei vari linguaggi (storico-naturali, formali,

artificiali); - la capacità di utilizzare metodi, strumenti e modelli matematici in situazioni diverse; - l’attitudine a riesaminare criticamente e a sistemare logicamente le conoscenze via via acquisite; - l’interesse sempre più vivo nel cogliere gli sviluppi storico-filosofici del pensiero matematico. Queste finalità si integrano con quelle proprie delle altre discipline del triennio di modo che l’insegnamento della matematica, pur conservando la propria autonomia epistemologico-metodologica, concorra in forma interdisciplinare alla formazione culturale degli allievi. Obiettivi specifici - Comprendere il linguaggio specifico della matematica e usarlo correttamente per una

esposizione rigorosa; - operare con il simbolismo matematico riconoscendo le regole sintattiche di trasformazione di

formule; - affrontare situazioni problematiche di varia natura avvalendosi di modelli matematici atti alla

loro rappresentazione; - costruire procedure di risoluzione di un problema; - risolvere problemi geometrici per via sintetica o per via analitica; - riconoscere il contributo dato dalla matematica allo sviluppo delle scienze sperimentali; - inquadrare storicamente l’evoluzione delle idee matematiche fondamentali; - cogliere interazioni tra pensiero filosofico e pensiero matematico.

Page 44: DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/5C prof... · DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA DEL

Metodologie e strumenti Dopo aver verificato i livelli di partenza, si cercherà di rendere omogeneo il gruppo classe mediante opportuno raccordo a conoscenze ed abilità già possedute dagli studenti e tramite mirati interventi di recupero nei casi che si dovessero presentare più problematici. Ogni argomento previsto sarà sviluppato previo accertamento dei prerequisiti necessari; tale verifica sarà effettuata per mezzo di interrogazioni, test orali e svolgimento di esercizi e problemi. In caso di esito negativo dei test di verifica, si procederà ad un recupero degli argomenti trattati attraverso un procedimento “a spirale”. L'insegnamento sarà condotto, ove possibile, "per problemi": dall’esame di una data situazione problematica l’allievo sarà portato prima a formulare una ipotesi di soluzione, poi a ricercare il procedimento risolutivo mediante il ricorso a conoscenze già acquisite, ed infine ad inserire il risultato ottenuto in un organico quadro teorico complessivo. In tale processo l’appello all’intuizione sarà gradualmente ridotto per dare più spazio all’astrazione ed alla sistemazione razionale. In ogni caso l’insegnamento per problemi non escluderà il ricorso ad esercizi di tipo applicativo, sia per consolidare le nozioni apprese dagli alunni, sia per fare acquisire una sicura padronanza del calcolo. . Verifiche e Valutazione Le verifiche saranno sia orali che scritte; quelle orali saranno almeno due per quadrimestre per ciascun alunno, quelle scritte in numero di tre per quadrimestre e almeno due per ciascun alunno. Il fine fondamentale della valutazione non è quello di sanzionare fiscalmente l'apprendimento (almeno per ciò che concerne la valutazione formativa), ma quello di promuovere, accompagnare e controllare i processi formativi degli allievi ed è per questo importante che essi stessi conoscano i criteri sui quali si basa la formulazione dei voti. Per la valutazione della prova scritta ci si servirà della griglia allegata, elaborata e approvata dal Dipartimento di Matematica e Fisica; per la valutazione delle prove orali ci si servirà della griglia allegata al documento di classe.

Riepilogo dei moduli

Num. Titolo 1 Funzioni e limiti 2 Calcolo differenziale 3 Calcolo integrale 4 Calcolo combinatorio

Page 45: DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/5C prof... · DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA DEL

Modulo 1: Funzioni e limiti Prerequisiti:

• algebra elementare (scomposizioni, frazioni algebriche) • equazioni e disequazioni algebriche • geometria analitica • funzioni goniometriche, esponenziali, logaritmiche • equazioni e disequazioni goniometriche, esponenziali, logaritmiche

Obiettivi del modulo:

Conoscenze Competenze

• intervalli e intorni

• estremo superiore e inferiore di un insieme

• punti di accumulazione

• concetto di funzione reale di una variabile reale e principali definizioni

• insieme di esistenza di una funzione

• segno di una funzione

• concetto di limite di una funzione e di una successione

• teoremi fondamentali sui limiti

• limiti notevoli

• punti di discontinuità di una funzione

• calcolare l’estremo superiore e inferiore di un insieme limitato di numeri reali

• riconoscere i punti di accumulazione

• riconoscere se una funzione è pari, dispari, periodica

• determinare l’insieme di esistenza e il segno di una funzione

• applicare la definizione di limite

• calcolare il limite di una successione e di una funzione

• determinare e classificare i punti di discontinuità di una funzione

• ricercare gli asintoti di una funzione Articolazione in unità didattiche:

U.D. Contenuti

1. Funzioni reali di variabile reale

Concetto di funzione reale di variabile reale – rappresentazione analitica di una funzione e suo grafico; classificazione delle funzioni – dominio, insieme delle immagini e segno di una funzione - funzioni iniettive, suriettive, biiettive - funzioni monotòne, periodiche, pari e dispari – funzioni composte – funzioni invertibili

2. Nozioni di topologia su R

Intervalli – insiemi limitati e illimitati - estremo superiore e inferiore di un insieme limitato di numeri reali; minimo e massimo – intorni di un numero o di un punto – punti isolati - punti di accumulazione

3. Limiti Concetto intuitivo di limite - limite finito per una funzione in un punto – limite per eccesso e limite per difetto - limite infinito per una funzione in un punto – limite destro e sinistro – definizione di limite per una funzione all’infinito – presentazione unitaria delle varie definizioni di limiti - teoremi fondamentali sui limiti – operazioni sui limiti – forme indeterminate

4. Funzioni continue Definizione di funzione continua in un punto e in un intervallo - continuità delle funzioni elementari – continuità delle funzioni composte e delle funzioni inverse – calcolo dei limiti delle funzioni continue e forme indeterminate - limite di un polinomio e di una funzione algebrica razionale fratta all’infinito – limiti notevoli – gli asintoti e la loro ricerca – funzioni continue su intervalli – punti di discontinuità per una funzione

5. Progressioni e successioni

Successioni e loro rappresentazione – successioni particolari – successioni convergenti, divergenti e indeterminate – teoremi sui limiti delle successioni - progressioni aritmetiche e loro limite - progressioni geometriche e loro limite

Tempi: settembre/dicembre

Page 46: DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/5C prof... · DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA DEL

Modulo 2: Calcolo differenziale Prerequisiti:

• funzioni • limiti • retta nel piano cartesiano

Obiettivi del modulo:

Conoscenze Competenze

• concetto di derivata

• interpretazione geometrica della derivata

• saper operare con le derivate

• confrontare derivabilità e continuità

• risolvere problemi con le derivate

• utilizzare i principali teoremi del calcolo differenziale

• riconoscere e determinare i massimi e minimi di una funzione

• saper tracciare il grafico di una funzione Articolazione in unità didattiche:

U.D. Contenuti 1. Derivate delle funzioni di una variabile

Problema della tangente – derivate e funzioni derivate – derivata destra e derivata sinistra – continuità e derivabilità – significato geometrico della derivata – derivate delle funzioni elementari – derivate di una costante per una funzione, di una somma, di un prodotto, di un quoziente, del reciproco di una funzione – derivata di tangente e cotangente - derivata della potenza intera di una funzione – derivata di una funzione composta – derivate delle funzioni inverse – derivata delle funzioni inverse delle funzioni goniometriche - derivata logaritmica – derivata di [f(x)]α -

derivata delle funzioni definite a casi e di quelle contenenti valori assoluti - derivate di ordine superiore - differenziale e suo significato geometrico – regole per la differenziazione – differenziale di ordine superiore

2. Applicazioni delle derivate

Equazione della tangente e della normale a una curva – punti stazionari e punti critici - angolo fra due curve

3. Teoremi fondamentali del calcolo differenziale

Teorema di Rolle e suo significato geometrico – un’applicazione del teorema di Rolle - teorema di Lagrange, significato geometrico e sue conseguenze – teorema di Cauchy – teorema di De L’Hospital: rapporto di due infinitesimi – teorema di De L’Hospital: rapporto di due infiniti – uso del teorema di De L’Hospital per risolvere le altre forme indeterminate – formula di Taylor e di Mac Laurin

4. Massimi e minimi relativi; studio del grafico di una funzione

Massimi e minimi assoluti e relativi – condizione necessaria per l’esistenza di massimi e minimi relativi – studio dei massimi e dei minimi relativi delle funzioni a mezzo della derivata prima – studio dei massimi e dei minimi relativi delle funzioni a mezzo delle derivate successive – estremi relativi di una funzione non derivabile in un punto – ricerca dei massimi e minimi assoluti – problemi di massimo e minimo – concavità, convessità, punti di flesso – studio del segno della derivata seconda - i flessi e le derivate successive - studio di una funzione

Tempi: gennaio/marzo

Page 47: DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/5C prof... · DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA DEL

Modulo 3: Calcolo integrale

Prerequisiti:

• continuità • derivate • differenziale

Obiettivi del modulo:

Conoscenze Competenze

• definizione delle primitive di una funzione continua

• proprietà dell’integrale indefinito

• definizione dell’integrale definito

• proprietà dell’integrale definito

• saper usare i metodi elementari di integrazione indefinita

• saper calcolare aree e volumi dei solidi di rotazione mediante integrali definiti

Articolazione in unità didattiche:

U.D. Contenuti 1. Integrali indefiniti

Primitiva; integrale indefinito e sue proprietà – integrali indefiniti immediati – integrazione per scomposizione – integrazione per sostituzione - integrazione per parti –– integrazione di alcune funzioni irrazionali – integrazione degli elementi semplici - integrazione delle funzioni razionali fratte

2. Integrale definito

Problema delle aree – area del trapezoide – definizione di integrale definito – proprietà dell’integrale definito – teorema della media - funzione integrale; teorema fondamentale del calcolo integrale – formula di Newton-Leibiniz; calcolo degli integrali definiti – significato geometrico dell’integrale definito; calcolo di aree; area del segmento parabolico – calcolo dei volumi dei solidi di rotazione – lunghezza di un arco di curva piana e area di una superficie di rotazione – integrali impropri

Tempi: aprile/maggio

Page 48: DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/5C prof... · DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA DEL

Modulo 4: Calcolo combinatorio

Prerequisiti:

• saper operare nell’ambito degli insiemi N, Z, Q, R • calcolo algebrico

Obiettivi del modulo:

Conoscenze Competenze

• le disposizioni semplici e con ripetizione

• la funzione n!

• le permutazioni semplici e con ripetizione

• le combinazioni semplici e con ripetizione

• i coefficienti binomiali; la formula di Stifel

• verificare identità e risolvere equazioni utilizzando le permutazioni, le combinazioni e i coefficienti binomiali

• risolvere problemi con gli strumenti del calcolo combinatorio

Articolazione in unità didattiche:

U.D. Contenuti 1. Calcolo combinatorio

Disposizioni semplici di n oggetti – disposizioni con ripetizione – permutazioni semplici e con ripetizione – la funzione n! - combinazioni semplici e con ripetizione – coefficienti binomiali e loro proprietà – formula del binomio di Newton - formula di Stifel

Tempi: maggio

Reggio Cal., 21 – 10 - 2013 L’insegnante Angioletta Celona

Page 49: DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/5C prof... · DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA DEL

Griglia per la VALUTAZIONE della PROVA SCRITTA DI MATEMATICA – FISICA - INFORMATICA

ALUNNO/A________________________________ Classe___ Sez.___ Data_________

INDICATORI DESCRITTORI PUNTI MAX VALUTAZIONE IN 10 mi

PUNTI MAX VALUTAZION

E IN 15 mi

Conoscenze Contenutistiche Riguardano: a) Definizioni b) Formule c) Regole d) Teoremi

• molto scarse

• lacunose

• frammentarie

• di base

• sostanzialmente

corrette

• corrette

• complete

• 1

• 1.5

• 2

• 2.5

• 3

• 3.5

• 4

4

• 1.5

• 2.25

• 3

• 4

• 4.5

• 5.25

• 6

6

Procedurali Riguardano: procedimenti “elementari”

Competenze elaborative

Riguardano: a) La comprensione

delle richieste. b) L’impostazione

della risoluzione del problema.

c) L’efficacia della strategia risolutiva.

d) Lo sviluppo della risoluzione.

e) Il controllo dei risultati.

a) La completezza della soluzione

• Molto scarse

• Inefficaci

• Incerte e/o

meccaniche

• Di base

• Efficaci

• Organizzate

• Sicure e consapevoli

• 1

• 1.5

• 2

• 2.5

• 3

• 3.5

• 4.5

4.5

• 1.5

• 2.25

• 3

• 4

• 4.5

• 5.25

• 6.75

6.75

Competenze logiche ed

argomentative

Riguardano: a) L’organizzazione e

l’utilizzazione delle conoscenze

b) La capacità di analisi.

c) L’efficacia argomentativa.

d) Numero quesiti risolti

• elaborato di difficile o faticosa interpretazione o carente sul piano formale e grafico

• elaborato logicamente strutturato

• elaborato formalmente rigoroso

• 0.5 • 1 • 1.5

1.5

• 0.75 • 2 • 2.25

2.25

N.B.: Tutti i punti assegnati agli indicatori dipendono dal numero di quesiti svolti. Al compito non svolto sarà attribuita una votazione pari a 2/10.

Page 50: DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/5C prof... · DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA DEL

Fisica

Programmazione modulare relativa alla classe 5^C a.s. 2013/2014

Insegnante: Angioletta Celona

Premessa Lo studio della fisica nel triennio, oltre a fornire allo studente un bagaglio di conoscenze scientifiche adeguato, mira allo sviluppo di specifiche capacità di vagliare e correlare le conoscenze e le informazioni scientifiche, raccolte anche al di fuori della scuola, recependole criticamente ed inquadrandole in un unico contesto. L’insegnamento della fisica sposta gradualmente l’attenzione dagli aspetti prevalentemente empirici e di osservazione analitica verso gli aspetti concettuali e la formalizzazione teorica. L'attività di laboratorio (ove possibile) aiuterà a comprendere le conseguenze di determinate ipotesi e le implicazioni di un modello; inoltre, attraverso eventuali simulazioni, si potranno effettuare confronti fra dati sperimentali e modelli, dei quali saranno discussi i limiti di validità. .

Obiettivi specifici della quinta classe ♦ Far acquisire alcune conoscenze in maniera approfondita con gli adeguati supporti matematici. ♦ Fornire allo studente un bagaglio di conoscenze scientifiche adeguate mediante l’acquisizione di

contenuti e metodi finalizzati ad una adeguata interpretazione della natura. ♦ Sviluppare specifiche capacità di vagliare e correlare le conoscenze e le informazioni

scientifiche, raccolte anche al di fuori della scuola, recependole criticamente ed inquadrandole in un unico contesto.

♦ Permettere l’acquisizione di una cultura scientifica di base che consenta agli studenti una visione critica ed organica della realtà sperimentale.

♦ Stimolare negli allievi riflessioni su temi che oltre al primario valore scientifico e all’interesse epistemologico abbiano anche una rilevanza sociale.

♦ Far conoscere i procedimenti caratteristici dell’indagine scientifica, che si articolano in un continuo rapporto tra costruzione teorica e realizzazione degli esperimenti con concreta consapevolezza della particolare natura dei metodi della fisica.

♦ Affinare le tecniche di esposizione facendo uso di un linguaggio corretto e sintetico. ♦ Potenziare la capacità di fornire e ricevere informazioni. ♦ Consolidare l’abitudine al rispetto dei fatti, al vaglio e alla ricerca di un riscontro obiettivo delle

proprie ipotesi interpretative.

Page 51: DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/5C prof... · DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA DEL

Metodologie e strumenti Dopo aver verificato i livelli di partenza, si cercherà di rendere omogeneo il gruppo classe mediante opportuno raccordo a conoscenze ed abilità già possedute dagli studenti e tramite mirati interventi di recupero nei casi che si dovessero presentare più problematici. Ogni modulo previsto sarà sviluppato previo accertamento dei prerequisiti necessari; tale verifica sarà effettuata per mezzo di interrogazioni, test orali e svolgimento di problemi. In caso di esito negativo dei test di verifica, si procederà ad un recupero degli argomenti trattati attraverso un procedimento “a spirale”. L'insegnamento sarà condotto, ove possibile, "per problemi". Questo consiste nel prospettare una situazione problematica per la quale gli studenti possano formulare ipotesi di soluzione non solo mediante il ricorso a conoscenze già possedute, ma anche ricorrendo alla intuizione ed alla fantasia; si procede poi alla schematizzazione logica del procedimento, alla scoperta delle relazioni matematiche che sottostanno al problema ed infine alla generalizzazione del risultato ottenuto ed al suo collegamento con le altre nozioni teoriche già apprese. Ove possibile si farà uso di strumenti didattici quali CD e DVD, se ciò dovesse ritenersi opportuno per la comprensione dei fenomeni fisici studiati. L’azione didattica si articolerà in tre momenti interdipendenti: ♦ elaborazione teorica che, a partire da una formulazione di alcune ipotesi o principi, deve

gradualmente portare l’allievo ad interpretare fatti empirici e ad avanzare possibili previsioni. La conduzione dell’insegnamento avverrà attingendo a fenomeni naturali, o alla vita reale e non mancherà il riferimento alla evoluzione storica delle varie problematiche;

♦ realizzazione di esperimenti sia da parte del docente che da parte degli allievi, singolarmente o in gruppi. L’attività di laboratorio, al di là della banale verifica delle leggi fisiche studiate, consente agli studenti di confrontarsi, di acquisire manualità operando con gli strumenti di misura, di conquistare autonomia ritrovandosi soli di fronte al problema. Le esperienze di laboratorio saranno almeno cinque nell’anno, scelte tra quelle elencate nella seguente programmazione;

♦ applicazione dei contenuti acquisiti attraverso esercizi e problemi che non sono certamente intesi come automatica applicazione di formule, bensì come una analisi critica del particolare fenomeno studiato.

Verifiche e valutazione Le verifiche, soltanto orali, saranno almeno due per quadrimestre per ciascun alunno. Il fine fondamentale della valutazione non è quello di sanzionare fiscalmente l'apprendimento (almeno per ciò che concerne la valutazione formativa), ma quello di promuovere, accompagnare e controllare i processi formativi degli allievi ed è per questo importante che essi stessi conoscano i criteri sui quali si basa la formulazione dei voti. Tale formulazione si baserà sul grado di apprendimento raggiunto in relazione alle capacità possedute, sulla costanza nello studio, sulla proprietà di linguaggio tecnico-scientifico, sull'interesse dimostrato verso la disciplina; si farà riferimento alla griglia allegata al documento di classe. Riepilogo dei moduli Num.

Titolo

1 Relatività

2 Cariche e campi elettrici

3 Potenziale e capacità 4

Correnti e circuiti

5 Magnetismo

Page 52: DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/5C prof... · DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA DEL

6 Oscillazioni elettriche

7 Cenni sulla fisica atomica e subatomica

Modulo 1: Relatività

Prerequisiti: Concetto di sistema di riferimento. Principio di relatività classica. Leggi classiche di composizione degli spostamenti e delle velocità. Obiettivi del modulo:

Conoscenze Competenze • teoria della relatività ristretta • teoria della relatività generale

• saper calcolare l’intervallo di tempo fra due eventi rispetto al tempo proprio

• saper calcolare la lunghezza di un oggetto rispetto alla lunghezza propria

• saper utilizzare la composizione relativistica delle velocità in un moto unidimensionale

• saper utilizzare l’espressione della quantità di moto e dell’energia relativistiche

Articolazione in unità didattiche:

U.D. 1. La relatività dello spazio e del tempo

Il valore numerico della velocità della luce – cenni sull’esperimento di Michelson e Morley – gli assiomi della teoria della relatività ristretta – la relatività della simultaneità – la sincronizzazione degli orologi – la dilatazione dei tempi – la contrazione delle lunghezze nella direzione del moto – l’invarianza delle lunghezze perpendicolari al moto relativo – le trasformazioni di Lorentz

2. La relatività ristretta

L’intervallo invariante – lo spazio-tempo - la composizione relativistica delle velocità – l’equivalenza tra massa ed energia – l’approssimazione del coefficiente di dilatazione per piccole velocità - energia totale, energia cinetica, massa e quantità di moto in dinamica relativistica – quadrivettore energia–quantità di moto - effetto Doppler relativistico

3. La relatività generale

Il problema della gravitazione – massa inerziale e massa gravitazionale - i princìpi della relatività generale – la curvatura della luce

Attività di laboratorio: Uso di strumenti multimediali: simulazione – relatività. Film documentario su Einstein e la relatività della durata di due ore circa. Tempi: Settembre - Ottobre

Page 53: DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/5C prof... · DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA DEL

Modulo 2: Cariche e campi elettrici Prerequisiti: Struttura atomica della materia. Principi della dinamica. Legge di gravitazione universale e campo gravitazionale. Calcolo vettoriale. Obiettivi del modulo:

Conoscenze Competenze • esperienze di elettrostatica • legge di Coulomb • legge di Gauss • conduttori e isolanti • campi elettrici e linee di campo

• applicare la legge di Coulomb e la legge di Gauss nell’analisi di sistemi fisici con varie distribuzioni di cariche

• riconoscere le caratteristiche distintive dei corpi conduttori e dei corpi isolanti

• analizzare e interpretare la rappresentazione di un campo elettrico ottenuta con il metodo delle linee di campo

• calcolare il campo elettrico generato da distribuzioni di cariche discrete e continue

Articolazione in unità didattiche:

U.D. 1. Carica

elettrica e legge di Coulomb

Elettrizzazione per strofinio – carica elettrica – conduttori e isolanti – elettrizzazione per contatto – l’elettroscopio – il Coulomb - quantizzazione e conservazione della carica elettrica - legge di Coulomb – principio di sovrapposizione – forza elettrica e forza gravitazionale – la forza di Coulomb nella materia – elettrizzazione per induzione - polarizzazione

2. Campi elettrici

Il campo elettrico – campo elettrico generato da una carica puntiforme e da una distribuzione di cariche puntiformi – linee di forza di un campo elettrico – dipolo elettrico - campo elettrico generato da un dipolo elettrico – densità lineare, superficiale e volumetrica di carica - campo elettrico generato da un anello carico – carica puntiforme in un campo elettrico – dipolo in un campo elettrico uniforme

3. Legge di Gauss

Superficie gaussiana – concetto di flusso – flusso del campo elettrico – legge di Gauss – legge di Gauss e legge di Coulomb – campo elettrico generato da una distribuzione piana infinita di carica – campo elettrico generato da una distribuzione lineare infinita di carica – campo elettrico all’esterno e all’interno di una distribuzione sferica omogenea di carica

Attività di laboratorio: Metodi di elettrizzazione. Strumenti rivelatori di carica. Costruzione ed uso di un elettroscopio. La bilancia di torsione e la legge di Coulomb. Distribuzione delle cariche elettriche sulla superficie di un conduttore in equilibrio elettrostatico. Rappresentazione grafica dei campi elettrici. Tempi: Novembre

Page 54: DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/5C prof... · DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA DEL

Modulo 3: Potenziale e capacità

Prerequisiti: Concetti di carica, campo, lavoro ed energia. Legge di Coulomb. Forze conservative e principio di conservazione dell’energia meccanica. Obiettivi del modulo:

Conoscenze Competenze • concetto di potenziale • condensatori • collegamento di più condensatori

• calcolare il potenziale elettrico dovuto a distribuzioni di cariche discrete e continue

• interpretare e tracciare rappresentazioni grafiche di linee di campo elettrico e di superfici equipotenziali prodotte da distribuzioni di cariche

• calcolare la capacità elettrica e l’energia immagazzinata in vari tipi di condensatori, anche in presenza di un dielettrico

• analizzare un sistema con più condensatori connessi fra loro e determinare la capacità equivalente

Articolazione in unità didattiche:

U.D. Contenuti 1. Potenziale elettrico

Energia potenziale elettrica – potenziale elettrico - conservazione dell’energia e moto spontaneo delle cariche elettriche - potenziale dovuto a una carica puntiforme e ad un insieme di cariche puntiformi - potenziale dovuto a un dipolo elettrico – superfici equipotenziali – relazione tra potenziale e campo elettrico – la circuitazione del campo elettrostatico

2. Fenomeni di elettrostatica

La distribuzione della carica nei conduttori in equilibrio elettrostatico – il campo elettrico e il potenziale in un conduttore all’equilibrio – teorema di Coulomb – potere delle punte – le convenzioni per lo zero del potenziale – capacità di un conduttore – potenziale e capacità di una sfera carica isolata - condensatori – capacità di un condensatore – campo elettrico generato da un condensatore piano - calcolo della capacità di un condensatore piano – l’elettrometro - condensatore in presenza di un dielettrico; rottura del dielettrico e rigidità dielettrica – i condensatori in serie e in parallelo - energia potenziale elettrica di un condensatore; densità di energia

Attività di laboratorio: Costruzione ed uso di una bottiglia di Leida. Carica e scarica di un condensatore. Tempi: Dicembre

Page 55: DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/5C prof... · DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA DEL

Modulo 4: Correnti e circuiti

Prerequisiti: Struttura atomica della materia. Proprietà dei conduttori. Concetti di carica elettrica, campo elettrico e potenziale elettrico. Capacità di un condensatore. Distinzione fra energia interna, calore e temperatura. Obiettivi del modulo:

Conoscenze Competenze • leggi di Ohm • generatori di corrente • circuiti elettrici

• riconoscere le caratteristiche elettriche dei conduttori

• applicare le leggi di Ohm • calcolare la corrente che circola in un circuito

elementare e in un circuito a più maglie • analizzare circuiti con più resistori collegati in

serie o in parallelo e determinare la resistenza equivalente

Articolazione in unità didattiche:

U.D. Contenuti 1. Corrente e resistenza

Cariche in movimento e correnti elettriche – intensità della corrente – densità di corrente – i generatori di tensione e i circuiti elettrici - resistenza e prima legge di Ohm – resistori in serie e in parallelo – risoluzione di un circuito - le leggi di Kirchhoff – la trasformazione dell’energia elettrica; effetto Joule – il kilowattora - la forza elettromotrice – il generatore reale di tensione

2. La corrente elettrica nei metalli

I conduttori metallici – calcolo della velocità di deriva – resistività e seconda legge di Ohm - dipendenza della resistività dalla temperatura - semiconduttori – superconduttori - circuiti RC - estrazione degli elettroni da un metallo; lavoro di estrazione e potenziale di estrazione; l’elettronvolt - effetto termoionico ed effetto fotoelettrico – effetto Volta – l’effetto termoelettrico e la termocoppia

Attività di laboratorio: Collegamenti di resistenze. Verifica delle Leggi di Ohm. Verifica della dipendenza della resistività dalla lunghezza e dalla sezione di un conduttore. Tempi: Gennaio

Page 56: DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/5C prof... · DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA DEL

Modulo 5: Magnetismo Prerequisiti: Concetti di carica elettrica, campo elettrico e corrente. Grandezze fondamentali del SI e grandezze derivate. Significato delle linee di campo. Proprietà del moto circolare uniforme. Dinamica rotazionale del corpo rigido. Elementi di calcolo vettoriale. Teorema di Gauss per il campo elettrico. Calcolo della circuitazione di un campo vettoriale. Concetti di corrente elettrica e f.e.m.. Definizione di resistenza elettrica. Leggi di Ohm. Funzioni goniometriche. Flusso di un campo vettoriale attraverso una superficie. Obiettivi del modulo:

Conoscenze Competenze

• concetto di campo magnetico • esperimento di Oersted • campo magnetico generato da diversi

elementi circuitali • esperimento di Thomson • effetto Hall • definizione dell’ampere • concetto di momento magnetico • legge di Faraday • legge di Lenz • induzione e autoinduzione

• calcolare i campi magnetici prodotti dalle correnti

• determinare le forze agenti su cariche in moto in campi magnetici o su fili percorsi da correnti immersi in un campo magnetico • distinguere e interpretare le proprietà

magnetiche della materia • applicare le leggi di Faraday e di Lenz

nell’interpretazione di fenomeni induttivi

Articolazione in unità didattiche:

U.D. Contenuti 1. Fenomeni magnetici fondamentali

Calamite – magnetismo terrestre - il campo magnetico e linee del campo magnetico; confronto tra campo magnetico e campo elettrico – l’intensità del campo magnetico; forza di Lorentz – forza magnetica su un filo percorso da corrente; forza di Lorentz generalizzata – campi magnetici generati da correnti; legge di Biot – Savart – circuitazione del campo magnetico e teorema di Ampere - il campo magnetico di un filo percorso da corrente – forza tra due fili paralleli percorsi da corrente – definizione operativa di Ampere - il campo magnetico di una spira e di un solenoide – il motore elettrico – l’amperometro e il voltmetro

2. Il campo magnetico

Esperimento di Thomson: la scoperta dell’elettrone – il selettore di velocità - effetto Hall – moto di una carica in un campo magnetico; traiettorie elicoidali – flusso del campo magnetico – teorema di Gauss per il magnetismo – paramagnetismo, ferromagnetismo e diamagnetismo – permeabilità magnetica relativa - il ciclo di isteresi magnetica

3. L’induzione elettromagnetica

La corrente indotta - legge di induzione di Faraday – legge di Lenz – induzione e trasformazione di energia; correnti di Foucault – autoinduzione e induttori - circuiti RL - la mutua induzione –- energia immagazzinata in un campo magnetico – densità di energia di un campo magnetico

Attività di laboratorio: Rilevazione delle linee di forza dei campi magnetici. Misura dell’intensità di un campo magnetico. Costruzione di un’elettrocalamita. Verifica sperimentale del funzionamento di un trasformatore statico. Verifica della legge di Lenz (lavoro di gruppo). Tempi: Febbraio - Marzo

Page 57: DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/5C prof... · DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA DEL

Modulo 6: Oscillazioni elettriche

Prerequisiti: Campi elettrico e magnetico e rispettive sorgenti. Concetto di induzione elettromagnetica. Leggi di Faraday – Neumann – Lenz. Teorema di Ampere. Proprietà generali delle onde. Definizione di capacità e di induttanza. Funzioni goniometriche

Obiettivi del modulo:

Conoscenze Competenze • equazioni di Maxwell • radiazioni elettromagnetiche

• riconoscere le analogie tra le oscillazioni meccaniche e le oscillazioni elettriche

• riconoscere gli aspetti unitari e le caratteristiche distintive delle varie componenti dello spettro elettromagnetico

Articolazione in unità didattiche:

U.D. Contenuti 1. Le equazioni di Maxwell

Campo elettrico indotto e sua circuitazione – corrente di spostamento – le equazioni di Maxwell e il campo elettromagnetico

2. Onde elettroma-gnetiche

Produzione e propagazione dell’onda elettromagnetica – velocità delle onde elettromagnetiche – le onde elettromagnetiche piane – energia trasportata da un’onda piana elettromagnetica – polarizzazione della luce – legge di Malus – lo spettro elettromagnetico

Tempi: Aprile

Page 58: DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/5C prof... · DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA DEL

Modulo 7: Cenni sulla fisica atomica e subatomica

Prerequisiti: Nozioni di carica, corrente e d.d.p.. Grandezze caratteristiche di un’onda elettromagnetica. Relazioni relativistiche tra massa ed energia e tra massa e quantità di moto. Legge di Coulomb. Dinamica del moto circolare uniforme e concetto di momento angolare. Concetti relativistici di massa, energia e quantità di moto. Nozione di fotone. Proprietà del decadimento. Concetto di numero quantico e definizione di spin. Obiettivi del modulo:

Conoscenze Competenze • Radiazione di corpo nero ed ipotesi dei

quanti di Planck • Effetto fotoelettrico • Effetto Compton • Spettri atomici • Materia ed antimateria • Classificazione delle particelle • I quark • Stato di avanzamento e prospettive della

fisica sperimentale delle particelle • Teorie di unificazione e supersimmetria • Struttura ed energia di legame del nucleo • Radioattività naturale • Legge del decadimento radioattivo • Datazione radioattiva • Fissione e fusione nucleare • Materia ed antimateria • Classificazione delle particelle • I quark • Stato di avanzamento e prospettive della

fisica sperimentale delle particelle • Teorie di unificazione e supersimmetria

• Descrivere l’effetto fotoelettrico e l’interpretazione di Einstein

• Analizzare l’effetto Compton in termini di interazione fotone – elettrone

• Applicare a casi particolari le equazioni di Einstein dell’effetto fotoelettrico e la legge che esprime l’effetto Compton

• Distinguere i diversi componenti del nucleo atomico

• Comprendere il significato di difetto di massa ed il ruolo dell’energia di legame nelle reazioni nucleari

• Applicare i principi di conservazione della massa – energia e della quantità di moto relativistica per analizzare processi elementari

Articolazione in unità didattiche: U.D. Contenuti

1. La teoria quantistica

Il corpo nero e l’ipotesi di Planck – l’effetto fotoelettrico – quantizzazione della luce secondo Einstein – l’effetto Compton – spettro dell’atomo di idrogeno

2. Cenni su particelle elementari e loro interazione

I nuclei degli atomi – le forze nucleari e l’energia di legame dei nuclei – la radioattività – la legge del decadimento radiattivo – fissione nucleare – fusione nucleare

3. I quark e l’unificazione delle forze

Acceleratori di particelle – diffusione e annichilazione – i quark - stato di avanzamento e prospettive della fisica sperimentale delle particelle - Teorie di unificazione e supersimmetria

Attività di laboratorio: Uso di strumenti multimediali: simulazione – l’effetto fotoelettrico. Tempi: Maggio Reggio Calabria, 21 - 10 – 2013 L’insegnante Angioletta Celona

Page 59: DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/5C prof... · DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA DEL

PROGRAMMAZIONE

CLASSE QUINTA C

Materia GEOGRAFIA PROF.SSA NOCERA M. CRISTINA

OBIETTIVI DISCIPLINARI GENERALI COMPETENZE

• Usare un linguaggio scientifico rigoroso • Utilizzare le conoscenze acquisite per impostare su basi razionali i termini dei problemi

ambientali • Raccogliere dati (sia tramite osservazioni e misurazioni dirette, sia mediante consultazioni di

manuali e di testi ) e porli in un contesto coerente di conoscenze e in un quadro plausibile di interpretazione

• Utilizzare principi, strumenti e metodi grafici come mezzi di analisi e di sintesi nell’interpretazione della realtà

• Inquadrare in un medesimo schema logico situazioni diverse riconoscendo analogie e differenze ABILITÀ

• Assumere e consolidare corrette modalità di rielaborazione personale • Coordinare le conoscenze e le competenze realizzando opportuni collegamenti nell’ottica della

multidisciplinarietà • Saper usare autonomamente e in modo critico manuali, riviste e altre fonti di informazioni • Riesaminare criticamente e sistemare logicamente le conoscenze e le competenze via via

acquisite per lo sviluppo di abilità logico-riflessive, critiche, di astrazione, di analisi e di sintesi • Acquisire una certa propensione culturale ad un continuo aggiornamento • Prendere coscienza che, nella società in cui viviamo, una formazione scientifica è indispensabile

per le scelte che il cittadino deve compiere • Acquisire capacita’ di pensare per modelli diversi e individuare alternative possibili, anche in

rapporto alla richiesta di flessibilità del pensare che nasce dalle attuali trasformazioni scientifiche e tecnologiche

• Acquisire consapevolezza della crescente influenza dell’uomo sull’ambiente e dell’importanza della prevenzione in tutti i campi scientifici

CONOSCENZE

• Conoscere fatti, ipotesi, teorie e concetti scientifici nonché terminologie e convenzioni STANDARD MINIMI DI APPRENDIMENTO Competenze • Descrivere e saper interpretare in modo essenziale i contenuti della disciplina • Esprimere nella forma orale, scritta e grafica semplici osservazioni e fenomeni • Saper applicare quanto appreso in contesti semplici riconoscendo analogie e differenze Capacità • Saper usare autonomamente manuali, riviste e altre fonti di informazioni • Sistemare logicamente le conoscenze via via acquisite • Acquisire una certa propensione culturale ad un continuo aggiornamento • Prendere coscienza che, nella società in cui viviamo, una formazione scientifica è indispensabile

per le scelte che il cittadino deve compiere

Page 60: DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/5C prof... · DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA DEL

• Acquisire la consapevolezza della crescente influenza dell’uomo sull’ambiente e dell’importanza delle prevenzione in tutti i campi scientifici

Conoscenze • Conoscere i contenuti essenziali della disciplina • Conoscere, possedere e interpretare ,nelle linee generali, il linguaggio astronomico e geologico

CONTENUTI NUCLEI FONDANTI TEMPI

Nucleo fondante A: La sfera celeste

Settembre-Ottobre-Novembre Nucleo fondante B: Astrofisica e cosmologia

Nucleo fondante C: Sistema solare

Nucleo fondante D: La Terra

Dicembre-Gennaio Nucleo fondante E: La Luna

Nucleo fondante F: Orientamento, misura del tempo,

Nucleo fondante G.: Le rocce e i processi litogenetici Febbraio-Marzo

Nucleo fondante H: Dinamica terrestre

Nucleo fondante I: Atmosfera e fenomeni meteorologici Aprile- Maggio-Giugno

Nucleo fondante L: Idrosfera marina

NUCLEO FONDANTE A : LA SFERA CELESTE

PREREQUISITI

• Conoscere i vari tipi di onde elettromagnetiche e le loro caratteristiche

• Conoscere semplici concetti di ottica

• Conoscere le misure angolari

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

COMPETENZE

• Saper osservare e analizzare fenomeni naturali complessi • Saper utilizzare modelli appropriati per interpretare i fenomeni • Interpretare dati e informazioni nei vari modi in cui possono essere presentati • Correlare cause ed effetti dei fenomeni astronomici • Confrontare ipotesi diverse • Collocare le scoperte scientifiche nella loro dimensione storica • Comunicare utilizzando un lessico specifico

ABILITA’

• Capire il significato della volta celeste • Chiarire le differenze tra i sistemi di riferimento sulla sfera celeste • Comprendere i metodi per il calcolo delle distanze astronomiche

CONOSCENZE

• La sfera celeste: elementi di riferimento assoluto e relativo • Coordinate celesti • Unità di misura astronomiche • Gli strumenti degli astronomi

Page 61: DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/5C prof... · DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA DEL

NUCLEO FONDANTE B: ASTROFISICA E COSMOLOGIA

PREREQUISITI

• Conoscere la struttura del’atomo • Conoscere i punti di riferimento sulla sfera celeste • Conoscere gli spettri e le loro caratteristiche

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

COMPETENZE

• Saper osservare e analizzare fenomeni naturali complessi • Saper utilizzare modelli appropriati per interpretare i fenomeni • Collocare le scoperte scientifiche nella loro dimensione storica • Interpretare dati e informazioni nei vari modi in cui possono essere presentati • Correlare cause ed effetti dei fenomeni astronomici • Confrontare ipotesi diverse • Comunicare utilizzando un lessico specifico

ABILITA’

• Saper spiegare i concetti di luminosità e magnitudine

• Saper spiegare il significato del diagramma H-R e saper analizzare le tappe dell' evoluzione stellare

• Comprendere le prove dell' espansione dell' Universo

CONOSCENZE

• Stelle, classi spettrali, luminosità e magnitudine, diagramma H-R, evoluzione stellare • Costellazioni, nebulose, galassie, il mezzo interstellare • Origine ed evoluzione dell'Universo

NUCLEO FONDANTE C: SISTEMA SOLARE

PREREQUISITI

• Conoscere i vari tipi di spettri • Conoscere la legge della gravitazione universale • Conoscere l’evoluzione stellare e le distanze astronomiche

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

COMPETENZE

• Saper utilizzare modelli appropriati per interpretare i fenomeni • Interpretare dati e informazioni nei vari modi in cui possono essere presentati • Correlare cause ed effetti dei fenomeni astronomici • Confrontare ipotesi diverse • Collocare le scoperte scientifiche nella loro dimensione storica • Comunicare utilizzando un lessico specifico

ABILITA’

• Comprendere le leggi fondamentali della meccanica celeste

• Saper distinguere le caratteristiche principali dei corpi del sistema solare

• Capire il meccanismo di produzione di energia nel Sole

• Saper confrontare le ipotesi sull'origine del sistema solare

CONOSCENZE

• L’ambiente celeste e il sistema solare • Asteroidi, meteoroidi, comete • Dal geocentrismo all'eliocentrismo • Legge di Keplero e legge di Newton

Page 62: DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/5C prof... · DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA DEL

• Caratteristiche generali dei pianeti • Il Sole e l'origine del sistema solare

NUCLEO FONDANTE D: LA TERRA

PREREQUISITI

• Conoscere i concetti di: peso e massa, legge di gravitazione universale, accelerazione di gravità

• Conoscere le coordinate celesti OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

COMPETENZE

• Saper utilizzare modelli appropriati per interpretare i fenomeni • Collocare le scoperte scientifiche nella loro dimensione storica • Utilizzare le metodologie acquisite per porsi con atteggiamento scientifico di fronte alla

realtà • Rappresentare i fenomeni astronomici tramite disegni • Comunicare utilizzando un lessico specifico

ABILITA’

• Comprendere i concetti di ellissoide e di geoide e i loro limiti

• Distinguere tra orizzonte sensibile, apparente e astronomico

• Descrivere il metodo di Eratostene per la misura del meridiano terrestre

• Distinguere le caratteristiche del campo gravitazionale, l'origine e le caratteristiche del campo magnetico

terrestre

• Saper spiegare le prove e le conseguenze dei moti di rotazione e di rivoluzione e conoscerne gli effetti su

importanti fenomeni terrestri

• Descrivere i moti millenari e le conseguenze di tali moti

• Saper individuare le zone astronomiche e le loro caratteristiche

CONOSCENZE

• Forma e dimensioni della Terra • Sistemi di riferimento e coordinate geografiche • Campo gravitazionale e campo magnetico • Moti di rotazione e di rivoluzione: prove e conseguenze • I moti millenari • Le zone astronomiche

NUCLEO FONDANTE E: LA LUNA

PREREQUISITI

• Conoscere la teoria cinetica dei gas • Conoscere i concetti di: baricentro, legge di gravitazione, leggi di Keplero • Conoscere i moti di rotazione e di rivoluzione della terra

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

COMPETENZE

• Saper utilizzare modelli appropriati per interpretare i fenomeni • Collocare le scoperte scientifiche nella loro dimensione storica • Utilizzare le metodologie acquisite per porsi con atteggiamento scientifico di fronte alla

realtà • Rappresentare i fenomeni astronomici tramite disegni

Page 63: DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/5C prof... · DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA DEL

• Comunicare utilizzando un lessico specifico

ABILITA’

• Saper spiegare i moti della Luna e le relazioni con i moti della Terra

• Spiegare i motivi dell'esistenza delle librazioni e descrivere le conseguenze della loro esistenza

• Distinguere tra mese sidereo e mese sinodico e spiegare i motivi della loro differente durata

• Comprendere le fasi lunari e le loro relazioni con il moto orbitale

• Capire il meccanismo delle eclissi e la loro periodicità

• Saper confrontare le diverse ipotesi sull'origine della Luna

CONOSCENZE

• Caratteristiche della Luna, la struttura interna e i moti lunari • Fasi lunari ed eclissi • Ipotesi sull'origine della Luna

NUCLEO FONDANTE F: ORIENTAMENTO, MISURA DEL TEMPO

PREREQUISITI

• Conoscere la misura del tempo • Conoscere i meridiani e i paralleli • Conoscere le coordinate altazimutali

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

COMPETENZE

• Saper utilizzare modelli appropriati per interpretare i fenomeni • Collocare le scoperte scientifiche nella loro dimensione storica • Utilizzare le metodologie acquisite per porsi con atteggiamento scientifico di fronte alla

realtà • Rappresentare i fenomeni astronomici tramite disegni • Comunicare utilizzando un lessico specifico

ABILITA’

• Individuare i riferimenti presenti in cielo e sulla Terra e utilizzare le carte geografiche per orientarsi

• Capire il significato dei fusi orari e della linea del cambiamento della data

• Capire l'evoluzione nel tempo del calendario

CONOSCENZE

• Orientamento diurno e notturno • Il sistema di riferimento terrestre, determinazione delle coordinate geografiche • Misura del tempo ed evoluzione del calendario

NUCLEO FONDANTE G : LE ROCCE E I PROCESSI LITOGENETICI

PREREQUISITI

• Conoscere i concetti di: radiazione, densità, massa, magnetismo, radioattività • Conoscere semplici concetti di geometria • Conoscere gli elementi costituenti la crosta terrestre • Conoscere i vari tipi di legami chimici • Conoscere gli stati della materia

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

COMPETENZE

• Osservare e imparare a riconoscere sommariamente una roccia, a partire dall'analisi della struttura

macroscopica, per classificarla come ignea, sedimentaria e metamorfica

Page 64: DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/5C prof... · DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA DEL

• Comunicare attraverso la terminologia specifica della geologia descrittiva e interpretativa, imparando a

utilizzare informazioni e dati riportati nel testo e nelle figure

• Correlare le molteplici informazioni descrittive e metterle in relazione con l'interpretazione del fenomeno

ABILITA’

• Saper distinguere e classificare i vari tipi di minerali e rocce • Distinguere le caratteristiche chimico-fisiche di un minerale e di una roccia • Distinguere le strutture dei diversi tipi di roccia e metterli a confronto • Comprendere il significato di ciclo litogenetico

CONOSCENZE

• I minerali: caratteristiche, proprietà e classificazione • Magmi e rocce magmatiche • Il processo sedimentario e le rocce sedimentarie • Il processo metamorfico e le rocce metamorfiche • Il ciclo delle rocce

NUCLEO FONDANTE H: DINAMICA TERRESTRE PREREQUISITI

• Conoscere le caratteristiche dei solidi e dei liquidi • Conoscere la propagazione delle onde • Conoscere le proprietà dei logaritmi

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

COMPETENZE

• Comunicare attraverso la terminologia specifica della geologia descrittiva e interpretativa, imparando a

utilizzare informazioni e dati riportati nel testo e nelle figure

• Correlare le molteplici informazioni descrittive e metterle in relazione con l'interpretazione del fenomeno

• Riconoscere il tipo di situazione tettonica a partire dall’analisi del tipo di vulcanismo e della distribuzione dei terremoti

• Ricostruire le tappe principali del pensiero fissista e di quello evoluzionista

• Riflettere: sui percorsi seguiti dagli scienziati del passato per arrivare a determinate conclusioni applicando il metodo scientifico; sulle scoperte rese possibili dall’introduzione di nuove tecniche e dal miglioramento degli strumenti di indagine geologica

ABILITA’

• Mettere in relazione l'origine dei magmi con la loro composizione chimica, il tipo di lava col tipo di attività vulcanica, col tipo di prodotto e col tipo di edificio vulcanico risultante

• Mettere in relazione una situazione tettonica reale con il modello teorico proposto dalla teoria della tettonica a placche

• Mettere in relazione attività interna del globo e fenomeni geologici di superficie • Saper correlare il meccanismo di collisione tra placche e le strutture geologiche che ne

derivano CONOSCENZE

• Fenomeni sismici: rimbalzo elastico, onde sismiche, magnitudo ed intensità di un terremoto • Interno della Terra: crosta, mantello, nucleo e discontinuità • La teoria isostatica • Calore interno della terra • Campo magnetico terrestre

Page 65: DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/5C prof... · DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA DEL

• Il vulcanismo, edifici vulcanici, attività eruttiva, vulcanismo secondario • Teoria della deriva dei continenti, morfologia dei fondali oceanici, espansione dei fondali

oceanici, anomalie magnetiche • Teoria della tettonica a placche

NUCLEO FONDANTE I : ATMOSFERA E FENOMENI METEOROLOGICI

PREREQUISITI

• Conoscere le leggi dei gas • Conoscere i seguenti concetti: radiazione elettromagnetica, pressione, temperatura,

saturazione, acidi e basi, passaggi di stato • Conoscere la forza di Coriolis • Conoscere l’alternanza delle stagioni

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

COMPETENZE

• Individuare gli aspetti caratterizzanti dei fenomeni atmosferici • Comunicare attraverso la terminologia e il simbolismo specifici della meteorologia • Interpretare dati e informazioni attraverso diagrammi, tabelle, carte tematiche • Correlare i dati relativi ai fenomeni meteorologici e formulare ipotesi che ne spieghino le

caratteristiche • Adottare comportamenti atti a tutelare la propria salute

ABILITA’

• Saper calcolare l’escursione termica • Saper leggere una carta meteorologica • Saper leggere un diagramma

CONOSCENZE

• L’atmosfera • La temperatura e il riscaldamento terrestre • La pressione atmosferica e i venti • L'umidità e le precipitazioni • L'inquinamento atmosferico

NUCLEO FONDANTE L: IDROSFERA MARINA PREREQUISITI

• Conoscere i concetti di: fenomeno ondulatorio, calore specifico, capacità termica. • Conoscere il comportamento di ioni in soluzione e di gas in soluzione • Conoscere la forza di Coriolis • Conoscere il sistema Terra-Luna

OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO

COMPETENZE

• Individuare gli aspetti caratterizzanti delle acque marine • Comunicare attraverso la terminologia e il simbolismo scientifico • Adottare comportamenti atti a tutelare la salute del mare

ABILITA’

• Comprendere da quali fattori dipende il ciclo idrologico • Descrivere le caratteristiche dell’acqua e in particolar modo dell’acqua di mare • Individuare i fattori responsabili dei principali moti dell’idrosfera marina

Page 66: DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/5C prof... · DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA DEL

CONOSCENZE

• L’acqua • Il ciclo dell’acqua • Il mare e i suoi movimenti

LINEE METODOLOGICHE GENERALI

• Lezione frontale • Discussione dialogica guidata • Individuazione, all’interno delle discipline, dei nuclei concettuali fondanti • Ricerca ed osservazione • Progettazione ed esecuzione di esperienze di laboratorio

STRATEGIE DA METTERE IN ATTO PER IL CONSEGUIMENTO DEGLI OBIETTIVI

• Creare un’atmosfera serena e collaborativa • Rendere espliciti i contenuti della programmazione ed i criteri di valutazione • Indicare per ogni nucleo fondante il percorso e gli obiettivi didattici che si intendono

conseguire • Rendere partecipi gli alunni dei risultati delle prove di verifica scritte e orali • Valorizzare le caratteristiche individuali di ciascun allievo accettando le diversità e

potenziando l’ autostima di ciascuno. • Valorizzare in senso educativo l’applicazione diligente delle norme del regolamento

d’Istituto • Creare rapporti costanti con le famiglie • Presentare tematiche interessanti e significative adeguate alle conoscenze possedute dagli

allievi • Favorire la partecipazione attiva e consapevole alle attività didattiche e alla vita scolastica • Incoraggiare e stimolare agli interventi gli alunni più timidi e riservati • Alternare le lezioni frontali con quelle interattive, ove possibile • Seguire costantemente il processo di apprendimento dell’allievo e informarlo dei risultati

conseguiti anche attraverso la discussione degli elaborati.

STRUMENTI

Dotazioni librarie: manuali, quotidiani, riviste specialistiche, mappe concettuali. Attrezzature tecniche: aula multimediale TEMPI

I tempi di realizzazione delle attività previste nella presente programmazione dovranno tener conto dei ritmi di apprendimento degli allievi. Le varie attività non dovranno sovrapporsi e gli allievi saranno informati e coinvolti, e, ove possibile, anche a livello decisionale. La programmazione avrà scansione bimestrale. Il rispetto dei tempi previsti dalla programmazione , fatte salve le esigenze di apprendimento sopra esposte, è utile premessa per l’attivazione di interventi di recupero o di approfondimento. Le verifiche orali di tipo formativo saranno frequenti ed adeguatamente collocate in rapporto allo sviluppo delle unità di apprendimento. Si procederà a verifiche di tipo sommativo prima delle valutazioni quadrimestrali.

Page 67: DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/5C prof... · DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA DEL

ORGANIZZAZIONE DEGLI INTERVENTI DI RECUPERO

Le attività di recupero saranno molteplici e potranno essere attuate secondo le seguenti modalità: • Recupero in itinere con assegnazione e correzione di lavori personalizzati o da svolgere in

autonomia; • Didattica differenziata in orario curricolare, mantenendo fisso il gruppo classe, con attività

di recupero, potenziamento e approfondimento; • Attività di studio individuale degli studenti in grado di recuperare in modo autonomo, con

la guida dei docenti in orario curricolare. • EDUCAZIONE AMBIENTALE E ALLA SOSTENIBILITA’ presso il Laboratorio

Ambientale

VERIFICA E VALUTAZIONE

VERIFICA La verifica sarà periodica e servirà ad accertare il livello di apprendimento raggiunto da ogni singolo alunno, sarà inerente agli obiettivi prefissati ed ai contenuti sviluppati. La verifica avrà lo scopo di:

• assumere informazioni sul processo di apprendimento-insegnamento in corso per orientarlo e modificarlo secondo le esigenze;

• controllare, durante lo svolgimento dell’attività didattica, la validità del metodo adottato, delle tecniche e degli strumenti utilizzati;

• accertare il raggiungimento degli obiettivi didattici delle varie discipline, il possesso delle conoscenze da parte degli allievi, l’acquisizione delle competenze richieste, lo sviluppo delle capacità logico-critiche, espressive e di collegamento tra le discipline oggetto di studio;

Avverrà al termine dello svolgimento di un nucleo fondante o di un’unità di apprendimento, secondo la complessità dell’argomento o del problema o quanto meno dopo lo svolgimento della parte più significativa di essi Avrà tipologia diversa come:

• Osservazione attenta e sistematica dei comportamenti individuali e collettivi • Domande in itinere a scopo ricognitivo • Prova orale • Simulazioni III prova per la preparazione agli esami di Stato .

La verifica può avvenire: • in itinere, per accertare l'efficacia dell'azione didattica e quindi il coinvolgimento degli

alunni; può essere:

• formativa, per misurare i livelli di apprendimento raggiunti alla fine di un nucleo fondante e apportare delle correzioni metodologiche dove è necessario, commisurando gli interventi alle esigenze degli allievi e consentire così anche ai più deboli di raggiungere gli standard minimi di apprendimento;

• sommativa, per rilevare il livello finale di preparazione.

Page 68: DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/5C prof... · DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA DEL

VALUTAZIONE La valutazione quadrimestrale si avvarrà di tutti i dati emersi dalle varie verifiche e dalle osservazioni sistematiche sul processo di apprendimento, prendendo in considerazione le apposite griglie di valutazione allegata al presente documento. I principali elementi di cui si terrà conto maggiormente nella valutazione saranno:

• Grado di conoscenza dei contenuti disciplinari • Approfondimento delle tematiche trattate • Uso appropriato dei linguaggi specifici • Capacità logiche, intuitive, critiche, di analisi, di sintesi, di rielaborazione dei concetti, di

coordinamento delle conoscenze operando collegamenti nell’ottica della multidisciplinarietà.

Inoltre, verranno presi in considerazione anche i seguenti fattori: • Impegno • Partecipazione • Raggiungimento degli standard minimi • Progressi rispetto alla situazione di partenza • Livelli di maturazione e di inserimento sociale raggiunti .

UNITÀ DI APPRENDIMENTO INTERDISCIPLINARE Le grandi migrazioni nella storia, nella letteratura, nell’arte, nelle scienze, nella religione, nella filosofia: problema o risorsa?

ORIENTAMENTO E MISURA DEL TEMPO

OBIETTIVI

• Saper utilizzare modelli appropriati per interpretare i fenomeni • Collocare le scoperte scientifiche nella loro dimensione storica • Individuare i riferimenti presenti in cielo e sulla Terra

CONOSCENZE

• Orientamento diurno e notturno • Il sistema di riferimento terrestre, determinazione delle coordinate geografiche • Misura del tempo ed evoluzione del calendario

Page 69: DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/5C prof... · DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA DEL

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO - DIDATTICO

Anno Scolastico 2013/14 PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

DISEGNO E STORIA DELL ‘ARTE

DOCENTE: ANTONINO OLLIO CLASSE V SEZ. C

1. OBIETTIVI DIDATTICI

Disegno

Competenze : 1.Corretta applicazione delle singole modalità convenzionali di rappresentazione grafica del disegno geometrico. 2. Sviluppo dell'ordine e dell'attitudine a strutturare autonomamente ed in modo logico l'elaborato grafico a partire dai dati disponibili e dalia conoscenza dei procedimenti convenzionali di rappresentazione 3. Uso appropriato dei termini del lessico specifico inerente sia il disegno che la storia dell'arte. 4. Saper utilizzare correttamente gli strumenti del disegno. 5. Analizzare e rappresentare con esattezza figure solide e reali attraverso le proiezioni ortogonali e sviluppare immagini tridimensionali. 6. Riconoscimento delle simbologie tecniche e raggiungimento di un'adeguata differenziazione grafica.

Conoscenze: 1.Conoscenza di specifiche modalità convenzionali di rappresentazione grafica secondo l'articolazione dei contenuti. 2. Conoscenza delle fondamentali convenzioni grafiche. 3. Conoscenza dei termini essenziali del lessico specifico e le modalità convenzionali di rappresentazione grafiche.

Capacità; 1. Capacità di utilizzare semplici tecniche grafiche.

Page 70: DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/5C prof... · DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA DEL

2. Capacità di procedere una raffigurazione grafica ordinata , coerente e rispettosa delle convenzioni. 3. Acquisizione e progressivo potenziamento di abilità manuali, in particolare:

• corretto uso degli strumenti, • distinzione del segno, • rigore geometrico e precisione grafica, • pulizia del supporto cartaceo nell'esecuzione degli elaborati grafici, • appropriato organizzazione degli spazi ed impaginazione ( obiettivo medio

alto), • congruenza dimensionate tra foglio ed oggetto rappresentato obiettivo

medio-alto),

• Sviluppo delle capacità inerenti la resa cromatica

dell'elaborato

STORIA DELL’ARTE Competenze :

1. esposizione analitica o sintetica delle conoscenze e delle espressioni artistiche studiate

2. superamento dell’approccio valutativo dell’opera d’arte , dipendente solo dal livello di apprezzamento estetico personale

Conoscenze : 1. conoscenza di stili, correnti e singole personalità nel

campo artistico

2. conoscenza dei termini essenziali del lessico

specifico inerenti le espressioni artistiche studiate ,

pittura-scultura-architettura

3. conoscenza dei principali aspetti relativi alle

tecniche di produzione dell’opera d’arte

Capacità: 1. capacità di lettura dell’opera d’arte a più livelli :

descrittivo, stilistico, contenutistico, iconologico

2. capacità di approfondire autonomamente gli argomenti studiati (obiettivo medio-alto)

Obiettivi didattici minimi: Si intendono raggiunti quando l’allievo dimostra di aver acquisito le parti essenziali degli argomenti trattati ed applica le conoscenze in modo anche non approfondito ma senza gravi errori .

Page 71: DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/5C prof... · DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA DEL

Conoscenze della quinta classe

MODULO 1. Storia dell'Arte - '800 Prerequisiti: Conoscenza della storia dell’Arte dei secoli precedenti; conoscenza del linguaggio classico dell’arte greco-romana. Metodologia: Lezione frontale, descrizione e analisi di opere significative; discussione critica. Strumenti: Libro di testo; audiovisivi; CD ROM. Verifiche: Prove strutturate a risposta aperta, interrogazioni. U.D. 1.1: IL NEOCLASSICISMO, ROMANTICISMO E REALISMO

Obiettivi: Avvicinare lo studente alle tematiche riferibili all’Illuminismo e al Neoclassicismo, rendendolo edotto delle molteplici connessioni tra Neoclassicismo e arte greco-romana. Avvicinare lo studente alle tematiche artistiche riferibili al Romanticismo e al Realismo. Contenuti: L’estetica neoclassica. L’arte del “sublime”. Lettura analitica dei capolavori di A.Canova , J.L.David, T.Gericault, E. Delacroix. F.Goya, Courbet , Daumier,e Millet.

MODULO 2 : Storia dell'Arte - IL SECONDO '800. Prerequisiti: Conoscenza dell’ambiente storico e culturale della prima metà dell’Ottocento. Metodologia: Lezione frontale, descrizione e analisi di opere significative; discussione critica. Strumenti: Libro di testo; audiovisivi; CD ROM. Verifiche: Prove strutturate a risposta aperta; interrogazioni. U.D. 2.1: LA STAGIONE DELL’IMPRESSIONISMO. Obiettivi: Fornire le corrette coordinate storiche , economiche e culturali dell’ambiente borghese parigino nella seconda metà del XIX secolo; introdurre il concetto di Impressionismo sia dal punto di vista storico, sia per quel che riguarda gli innovativi risvolti della tecnica pittorica. Contenuti: Inquadramento storico del periodo; motivi conduttori e tematiche ispiratrici del movimento. U.D. 2.2: MANET. Obiettivi: Conoscere la contraddittoria personalità artistica di Edouard Manet e saperne analizzare le principali opere in relazione alla sua formazione culturale, ai suoi rapporti con gli ambienti artistici parigini del tempo e alle nuove tecniche coloristiche e pittoriche da lui impiegate. Contenuti: Lettura analitica dei capolavori di Manet. U.D. 2.3: MONET. Obiettivi: Conoscere la personalità artistica di Claude Monet e saperne analizzare le principali opere in relazione alla sua formazione culturale, alla sua sensibilità per il colore, ai suoi rapporti con gli altri Impressionisti e alle nuove tecniche coloristiche e pittoriche da lui impiegate. Contenuti: Lettura analitica dei capolavori di Monet.

Page 72: DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/5C prof... · DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA DEL

U.D. 2.4: RENOIR. Obiettivi: Conoscere la personalità artistica di Auguste Renoir e saperne analizzare le principali opere in relazione alla sua formazione culturale, al suo entusiastico interesse per il Rinascimento italiano e alle nuove tecniche coloristiche e pittoriche da lui impiegate. Contenuti: Lettura analitica dei capolavori di Renoir. U.D. 2.5: IL POST-IMPRESSIONISMO

Obiettivi: Avvicinare lo studente alle tematiche e alle problematiche artistiche post-impressioniste; cogliere le connessioni tra Impressionismo e Post- impressionismo; porre le basi per lo studio dell’Espressionismo e del Cubismo. Contenuti: Gauguin, Van Gogh, Cezanne. U.D. 2.6: L’ARCHITETTURA DELL’OTTOCENTO. Obiettivi: Comprendere l’evoluzione dell’architettura dell’800 alla luce delle grandi innovazioni tecnologiche e nell’uso dei materiali, della ricerca di modelli stilistici di riferimento e del maturare di una nuova sensibilità nel campo del “Restauro”. Contenuti: Architetture neoclassiche; architetture neo-rinascimentali; il recupero dei modelli medievali; il perfezionamento della tecnica e dell’uso del ferro.

MODULO 3. Storia dell'Arte - IL '900 Prerequisiti: Conoscenza dell’ambiente storico e culturale della seconda metà dell’Ottocento, con particolare riferimento alle esperienze artistiche maturate da Cezanne, Seurat, Gauguin e Van Gogh. Metodologia: Lezione frontale, descrizione e analisi di opere significative; discussione critica. Strumenti: Libro di testo; audiovisivi; CD ROM. Verifiche: Prove strutturate a risposta aperta; interrogazioni. U.D. 3.1: ART NOUVEAU. Obiettivi: Introdurre il concetto di Art Nouveau sia dal punto di vista storico-critico, sia per quel che concerne il mutamento di gusto che il movimento induce non solo in ogni campo dell’arte, ma anche in tutti gli aspetti della realtà a cominciare dalla produzione di oggetti di consumo. Contenuti: La pittura dell’Art Nouveau; l’architettura dell’Art Nouveau; Antoni Gaudì; le origini dell’architettura moderna. U.D. 3.2: LE AVANGUARDIE. Obiettivi: Avere un’adeguata cognizione dei principali movimenti d’avanguardia, delle tematiche da esse introdotte e della relativa produzione artistica. Contenuti: L’Espressionismo, il Cubismo; l’Astrattismo;il Futurismo.

U.D. 3.3 : L’ARCHITETTURA DAGLI ANNI VENTI AL 1945. Obiettivi: Introdurre lo studente e guidarlo nelle tematiche inerenti all’architettura razionalista dalle prime esperienze della Bauhaus fino alla conclusione del secondo conflitto mondiale. Guidare lo studente nello studio dell’architettura del XX secolo fino agli esiti più recenti. Contenuti: Gropius; Le Corbusier; Wright;

Page 73: DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/5C prof... · DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA DEL

MODULO 1. DISEGNO TECNICO U.D. 1.1. Prerequisiti: Conoscenze approfondite di geometria proiettiva; padronanza delle proiezioni ortogonali., dell’assonometria e prospettiva. Obiettivi: Riconoscere gli elementi che concorrono alla formazione dei diversi tipi di prospettiva; usare opportunamente i metodi per disegnare una prospettiva. Contenuti: Analisi ed elaborazione grafica di un progetto; Pianta , sezione, prospetti risoluzioni prospettiche e assonometriche con le ombre, rilievo architettonico ed eventuali metodi esecutivi per la realizzazione di plastici. Metodologia: Applicazioni grafiche; indicazioni operative. Strumenti: Libro di testo; attrezzi per il disegno. Verifiche: Esercitazioni e prove grafiche in classe.

Tempi 30 lezioni 30 ore

RACCORDI TRASVERSALI

Per quanto riguarda gli ambiti di ricerca tra le diverse discipline, si fa presente che saranno trattate le unità di apprendimento pluridisciplinari che mireranno ad ottenere risultati trasversali sul percorso didattico.

VC

Storia dell’arte MACROTEMATICA PLURIDISCIPLINARE: le grandi emigrazioni (problema o risorsa)

I MODULO:avanguardie storiche. verso una politicizzazione dell’arte e della cultura dovuta a una profonda trasformazione sociale dovuta all’industrializzazione del 900’ II MODULO : discontinuità con il passato ed esaltazione del progresso attraverso la macchina in una visione futurista dopo la grande emigrazione dalle campagne verso la città

INDICAZIONI METODOLOGICHE

I docenti della disciplina concordano sulla necessità di adottare una Metodologia

d’insegnamento adeguata e coinvolgente alle necessità che si presenteranno in itinere nelle singole

classi. Nel corso dell’attività didattica si cercherà di coinvolgere attivamente gli allievi facendo

acquisire loro i concetti fondamentali della disciplina. Nei loro confronti sarà inoltre utilizzato un

atteggiamento di disponibilità alle loro domande e richieste di approfondimento e le problematiche

saranno affrontate in modo critico.

All’interno della classe si cercherà di creare un clima sereno finalizzato al raggiungimento di

un dialogo aperto e costruttivo.

In merito alle METODOLOGIE DI ATTUAZIONE la trattazione delle unità didattiche farà

organicamente e variamente uso di:

- lezioni frontali

Page 74: DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/5C prof... · DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA DEL

-esposizioni con schemi, grafici, esempi e videoproiezioni

-esercizi svolti insieme al docente e da svolgere autonomamente

-appunti delle lezioni

-studio sui libri di testo adottati

-domande e spunti di discussione durante le lezioni

-interventi orali dell’alunno

-correzione di alcune tavole

-verifiche periodiche di vario tipo

Tra i MEZZI E MATERIALI che verranno usati vi saranno prima di tutto i libri di testo,

fotocopie per le verifiche.

Saranno usati la lavagna e i gessi (colorati), fotocopie di esercizi adeguatamente predisposti la

lavagna luminosa e/o le sale multimediali/audiovisivi ed eventuale software grafico.

Ad ogni alunno verrà richiesto di portare l’attrezzatura ed il materiale per il disegno o per

la storia dell’arte, secondo le modalità che saranno comunicate direttamente in classe.

Altri mezzi, attrezzature o materiale diverso potranno essere utilizzati per particolari esigenze

didattiche dai singoli docenti.

STRATEGIE

Saranno attivate strategie didattiche che si ritengono importanti: Visite guidate, viaggi

d’istruzione ed attività laboratoriali.

Tra le strategie educative il corpo docente si attiverà per promuovere lavori di gruppo

nell’individuazione di progetti atti a realizzare dei plastici di opere riprodotte fedelmente in scala.

Tra gli strumenti di lavoro, oltre al libro di testo, si utilizzeranno articoli tratti da riviste

specializzate, ricerche e lavori multimediali, si cercherà di avviarli all’uso del programma di

archicad e/o autocad in particolare per le 4 e 5 classi.

Per quanto riguarda gli interventi di RECUPERO E SOSTEGNO:

1. ogni docente porrà in atto in itinere tutte le strategie possibili perché l’alunno in difficoltà sia

posto in grado di colmare eventuali “effettive” lacune personali.

2. Indicazioni più specifiche sulle modalità pratiche di svolgimento degli IDEI ufficiali saranno

forniti dagli organi collegiali.

3. Eventuale attivazione di uno "sportello didattico" per la materia, su richiesta degli allievi. Considerata comunque positiva la preparazione strettamente scolastica, si cercherà di

cogliere la crescita nelle capacità organizzative, nella ricerca curiosa e personale al di fuori degli

schemi del testo. Una buona, corretta, fluida e pertinente espressività, sommata ad un preciso

linguaggio tecnico-artistico, influenzerà sicuramente la valutazione finale.

Si effettuerà quindi, tenuto conto della situazione di partenza e dell’analisi di tutte le

verifiche, una valutazione sommativa ma si utilizzeranno al massimo le possibilità diagnostiche e

progettuali della valutazione formativa.

Detti criteri saranno condivisi con gli allievi in modo che essi stessi imparino ad

autovalutarsi e possano concordare con l’insegnante i più opportuni aggiustamenti efficaci per la

propria crescita culturale.

VALUTAZIONE Riguardo alle modalità di attuazione e alla valutazione si fa riferimento alla programmazione

comune che segue, sulla base delle rispettive relazioni finali e dei piani individuali di lavoro

adattati alle situazione preesistenti delle classi.

Nella valutazione del docente si terrà conto anche dell’autovalutazione dell’allievo nonché

quella del gruppo classe come valore intrinseco all’autocritica nell’attribuzione dei voti.

Page 75: DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/5C prof... · DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA DEL

Per quanto concerne VERIFICHE E VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI, i docenti concordano

nel mantenere e perfezionare quanto già adottato con esiti globalmente positivi negli anni

precedenti.

In sintonia con la programmazione dipartimentale, si utilizzeranno compositamente:

1. n° 2 prove grafiche in classe, con voto (da conservare a cura dell’insegnante

2. elaborati grafici svolti parzialmente a casa dal singolo alunno, da conservare nella cartellina a

cura degli allievi eventualmente anche ai fini di una valutazione globale,

3. interrogazioni orali su alcune unità didattiche affrontate o su argomenti preparati

specificamente e/o ripasso complessivo degli argomenti trattati, soprattutto nelle classi 5^ in

vista dell’Esame di Stato,

4. verifiche scritte sotto forma di questionari e/o relazioni su traccia assegnata, anche in vista

delle “tipologie” previste dall’Esame di Stato,

5. valutazione sul registro di interventi orali e/o alla lavagna durante le lezioni,

6. eventuali periodici controlli a campione delle tavole degli alunni.

7. Saranno possibili interrogazioni orali o alla lavagna, con voto, in tutte le lezioni, per disegno e

per storia dell’arte, anche per alunni che hanno valutazioni recenti positive o negative – nella

materia.

Sarà importante elemento di valutazione la successione dei lavori prodotti da ciascun alunno in

un certo arco di tempo e conservati a cura dello stesso nell’armadio di classe al fine di consentire

eventuali controlli periodici del lavoro svolto.

Altri elementi fondamentali per la valutazione saranno:

• la puntualità nella consegna degli elaborati alle date stabilite;

• l’impegno mostrato nei vari momenti dell’apprendimento e delle verifiche;

• l’interesse evidenziato per tutte le attività che vengono svolte;

• la partecipazione alle varie fasi dell’attività didattica in tutte le sue forme;

• l’atteggiamento globale dell’alunno verso gli obiettivi didattici ed educativi programmati.

In particolare: la SUFFICIENZA verrà normalmente attribuita ad un elaborato grafico di

SENSO COMPIUTO nel procedimento e nella sequenza logica delle fasi esecutive, congiuntamente

ad un:

1. aspetto formale (precisione, qualità delle linee, pulizia, ordine, scrittura, ecc.)

2. geometricamente corretto (ad esempio: due rette parallele devono risultare effettivamente

tali sul foglio; due linee con la medesima funzione convenzionale devono avere il medesimo aspetto

grafico e spessore; un poligono regolare deve avere lati ed angoli uguali; linee di costruzione e di

ripasso devono essere tracciate con mine di diversa durezza e con spessori adeguati secondo

quanto previsto dalle norme convenzionali) .

Valutazioni superiori alla sufficienza terranno conto della completezza ed organicità di

esecuzione nelle singole fasi, degli elementi accessori, del livello di qualità grafica, della

presentazione (scrittura, intestazione, collocazione degli oggetti sul foglio, ecc.), della pulizia

dell’elaborato, dell’impostazione geometrico - spaziale, del tipo di oggetto rappresentato, ecc.

Gli elaborati periodicamente corretti, consegnati in classe gli alunni possano avere

riscontro delle rispettive personali prove svolte tramite la visione diretta in classe, NELL’ORA DI

LEZIONE, gli stessi saranno ritirati e archiviati dagli insegnanti.

Per la STORIA DELL’ARTE i criteri di valutazione si baseranno sul livello di

raggiungimento dei relativi obiettivi, oltre naturalmente, alle modalità di esposizione orale o

scritta.

Ogni quadrimestre ciascun alunno sarà valutato sulla base di ALMENO DUE VOTI

derivanti dalla classificazione di prove e attività del tipo di quelle sopra indicate.

Gli elaborati verranno corretti e consegnati agli studenti entro il termine massimo di

quindici giorni lavorativi previsti opportunamente documentati e motivati.

Page 76: DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/5C prof... · DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA DEL

La valutazione (a metà anno e finale) non deriverà dalla pura “media matematica” dei voti,

ma sarà anche conseguenza di molteplici fattori che concorreranno a determinare il voto che il

docente “propone” allo scrutinio.

Riguardo alla comunicazione dei voti, i docenti ribadiscono la loro piena disponibilità alla

trasparenza circa i criteri di valutazione ed i risultati delle loro prove (orali, scritte e grafiche).

Per quanto concerne la comunicazione scritta dei voti sul libretto personale dell’alunno, gli

insegnanti si atterranno alle delibere del Collegio dei Docenti.

Griglia per la VERIFICA degli ELABORATI di DISEGNO

Incidenza Criterio di valutazione Voto

20 %

A - PULIZIA DEL SEGNO E DEL SUPPORTO CARTACEO

Totale assenza di cura e padronanza nella rappresentazione grafica

0

Foglio macchiato, sgualcito e/o sporco 0,50 / 1 Elaborato pulito ed ordinato- organizzazione degli spazi-impaginazione

1,50 / 2

30 %

B – RESA GRAFICA

Totale assenza di cura e padronanza nella rappresentazione grafica

0

Resa grafica frammentaria e superficiale Scarso rispetto delle convenzioni grafiche

0,50 / 1

Resa grafica sufficientemente curata 1,50 / 2 Esecuzione grafica discretamente curata e precisa 2,50 Esecuzione precisa e curata in ogni dettaglio 3

50 %

C – RISOLUZIONE DELL'ESERCIZIO TECNICO-GRAFICO

Esercizio non risolto – errato nella costruzione e nella grafica 0 Presenza di gravi errori sia di costruzione e sia nella grafica 1 / 1,50

Risoluzione parziale del problema grafico – Presenza di errori 2 / 2,50 Risoluzione quasi corretta – Presenza di lievi errori 3 / 3,50 Risoluzione corretta e precisa 4/ 4,50

Risoluzione corretta e molto precisa (elaborati di una certa complessità)

5

A

B

C

Page 77: DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/5C prof... · DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA DEL

VOTO COMPLESSIVO

Si fa presente che bisogna raggiungere almeno la sufficienza in ogni settore della

disciplina stessa al fine di ottenere una valutazione complessivamente positiva

Page 78: DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/5C prof... · DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA DEL

Griglia per la VERIFICA di STORIA DELL’ARTE

Nullo Gravemente insufficiente

Insufficiente Mediocre Sufficiente Discreto Buono

CONOSCENZE LINGUISTICHE

Uso della punteggiatura,

ortografia, morfosintassi,

lessico

Si esprime

in

modo:

Nullo o totalmente scorretto/ o

plagio

Scorretto Inadeguato Impreciso Sostanzialmente

corretto Corretto Preciso

0,6 0,9 1,2 1,5 1,8 2,1 2,4

ABILITÀ Aderenza

e pertinenza

alla consegna

Comprensione, sviluppo e rispetto

dei vincoli del genere testuale

Comprende

e

Sviluppa

in modo:

Nullo o totalmente scorretto/ o

plagio

Scorretto Inadeguato Superficiale Essenziale Corretto Pertinee corretto

0,4 0,6 0,8 1 1,2 1,4 1,6

ABILITÀ Efficacia

argomentativi

Capacità di argomentare utilizzando la terminologia

specifica della disciplina

Argomenta

in modo:

Nullo o totalmente scorretto/ o

plagio

Scorretto Poco

coerente Schematico Adeguato Chiaro

Chiaro ed ordinato

0,4 0,6 0,8 1 1,2 1,4 1,6

COMPETENZE Originalità e

Creatività

Capacità di elaborare in modo

originale

e creativo

Elabora

in modo:

Nullo o totalmente scorretto/ o

plagio

Scorretto Inadeguato Parziale Essenziale Personale Valido

0,2 0,3 0,4 0,5 0,6 0,7 0,8

ANALISI DELL’OPERA

Capacità di analisi e d’interpretazione

Analizza in modo:

Nullo o totalmente scorretto/ o

plagio

Scorretto Inadeguato

e/o incompleto

Parziale Sintetico Corretto Preciso

0,4 0,6 0,8 1 1,2 1,4 1,6

Il voto risultante dalla somma delle valutazioni, se espresso con frazioni decimali, sarà approssimato per eccesso o per difetto così come indica l’esempio: ( 5,1 → 5; 5,2 - 5,3 → 5 + ; 5,4 – 5,6 → 5 ½ ; 5, 7 - 5,8 → 6 - ; 5,9 → 6 )

Decimi 2 2,5 3 3,5 4 4,5 5 5,5 6 6,5 7 8 9 10

Quindicesimi 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15

A

Livello 2: presenza di gravi lacune nella conoscenza dei contenuti Livello 3: conoscenza superficiale e/o frammentaria dei contenuti Livello 4: conoscenza corretta dei contenuti essenziali Livello 5: conoscenza completa dei contenuti Livello 6: conoscenza completa e approfondita dei contenuti

B

Livello 0.25: gravi difficoltà espositive e linguaggio improprio Livello 0.50: esposizione stentata con scarsa padronanza del linguaggio Livello 0.75: incertezza espositiva Livello 1: esposizione quasi sempre corretta ed uso parziale del linguaggio specifico Livello 1.25: esposizione corretta e corretto uso del linguaggio specifico Livello 1.50: esposizione completamente corretta e appropriato uso del linguaggio

C

Livello 0.25: scarse Livello 0.50: limitate Livello 0.75: modeste Livello 1: accettabili Livello 1.25: buone Livello 1.50: eccellenti

Page 79: DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/5C prof... · DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA DEL

D / E

Livello 0: nulle Livello 0.25: guidate Livello 0.50: autonome

TABELLA DI INCIDENZA DELLE DISCIPLINE SULLA VALUTAZIONE COMPLESSIVA

PRIMO BIENNIO - Classi 1a e 2a

Discipline Incidenza A / Storia dell’arte 50% B / Disegno tecnico 50% TABELLA DI INCIDENZA DELLE DISCIPLINE SULLA VALUTAZIONE COMPLESSIVA

SECONDO BIENNIO - Classi 3a e 4a

Discipline Incidenza A / Storia dell’arte 60% B / Disegno tecnico 40% TABELLA DI INCIDENZA DELLE DISCIPLINE SULLA VALUTAZIONE COMPLESSIVA

Classe 5a

Discipline Incidenza A / Storia dell’arte 70% B / Disegno 30%

Page 80: DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/5C prof... · DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA DEL

Griglia per la VALUTAZIONE della PROVA ORALE

INDICATORI DI PREPARAZIONE

Voto (10) Conoscenze Abilità Competenze

GRAVEMENTE INSUFFICIENTE

2

Nessuna – Rifiuta la verifica

Nessuna – Rifiuta la verifica

Nessuna – Rifiuta la verifica

3

Conoscenze gravemente errate e lacunose; espressione sconnessa

Non riesce ad analizzare; non risponde alle richieste

Non riesce ad applicare le minime conoscenze, anche se guidato

INSUFFICIENTE

4 Conoscenze

frammentarie, con errori Compie analisi lacunose e sintesi incoerenti

Applica le conoscenze minime solo se guidato, ma con errori

5 Conoscenze mediocri ed

espressione difficoltosa Compie qualche errore; analisi e sintesi parziali

Applica le conoscenze minime, ma con errori lievi

SUFFICIENTE

6 Conoscenze di base; esposizione semplice, ma corretta

Compie analisi complessivamente corrette e riesce a gestire semplici situazioni

Applica autonomamente le conoscenze minime

DISCRETO

7 Conoscenze pertinenti; esposizione corretta

Sa interpretare il testo e ridefinire un concetto, gestendo autonomamente situazioni nuove

Applica autonomamente le conoscenze anche a problemi più complessi, ma con imperfezioni

BUONA

8

Conoscenze complete, con approfondimenti autonomi; esposizione corretta con proprietà linguistica

Coglie le implicazioni; individua autonomamente correlazioni; rielabora correttamente e in modo personale

Applica autonomamente le conoscenze, anche a problemi più complessi, in modo corretto

OTTIMA

9

Conoscenze complete con approfondimenti autonomi; esposizione fluida con utilizzo del linguaggio specifico

Coglie le implicazioni; compie correlazioni esatte e analisi approfondite; rielabora correttamente in modo completo, autonomo e critico

Applica e mette in relazione le conoscenze in modo autonomo e corretto, anche a problemi nuovi e complessi.

10

Conoscenze complete, ampie ed approfondite; esposizione fluida con utilizzo di un lessico ricco ed appropriato

Sa rielaborare correttamente e approfondire in modo critico ed originale.

Argomenta le conoscenze in modo autonomo e corretto per risolvere problemi nuovi e complessi; trova da solo soluzioni originali ed efficaci.

Page 81: DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/5C prof... · DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA DEL

PROGRAMMA DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVEPROGRAMMA DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVEPROGRAMMA DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVEPROGRAMMA DI SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE

CLASSE 5C anno scol. 2012CLASSE 5C anno scol. 2012CLASSE 5C anno scol. 2012CLASSE 5C anno scol. 2012----2013201320132013

OBIETTIVI EDUCATIVOOBIETTIVI EDUCATIVOOBIETTIVI EDUCATIVOOBIETTIVI EDUCATIVO----DIDATTICI TRASVERSALIDIDATTICI TRASVERSALIDIDATTICI TRASVERSALIDIDATTICI TRASVERSALI

Costruzione di una positiva interazione con gli altri e con Costruzione di una positiva interazione con gli altri e con Costruzione di una positiva interazione con gli altri e con Costruzione di una positiva interazione con gli altri e con la realtla realtla realtla realtàààà sociale e naturale:sociale e naturale:sociale e naturale:sociale e naturale:

1)Conoscere e condividere le regole della convivenza civile 2) Assumere un comportamento

responsabile e corretto nei confronti di tutte le componenti scolastiche 3) Assumere un

atteggiamento di disponibilità e rispetto nei confronti delle persone e delle cose, anche

all'esterno della scuola. 4) Sviluppare la capacità di partecipazione attiva e collaborativa

Costruzione del sCostruzione del sCostruzione del sCostruzione del séééé::::

1) Utilizzare e potenziare un metodo di studio proficuo ed efficace, imparando ad

organizzare autonomamente il proprio lavoro 2)Documentare il proprio lavoro con

puntualità,completezza, pertinenza e correttezza 3) Individuare le proprie attitudini e

sapersi orientare nelle scelte future 4)Conoscere, comprendere ed applicare i fondamenti

disciplinari 5)Acquisire capacità ed autonomia di analisi, sintesi, ed organizzazione di

contenuti ad elaborazione personale 6)Sviluppare e potenziare il proprio senso critico.

OBIETTIVI COGNITIVOOBIETTIVI COGNITIVOOBIETTIVI COGNITIVOOBIETTIVI COGNITIVO----FORMATIVI DISCIPLINARIFORMATIVI DISCIPLINARIFORMATIVI DISCIPLINARIFORMATIVI DISCIPLINARI

Sono riferiti all'asse culturale scientifico-tecnologico

Competenze: Competenze: Competenze: Competenze: 1) Applicare sequenze motorie complesse adeguate alle diverse situazioni

2)Conoscere ed utilizzare le esercitazioni per il miglioramento delle qualità condizionali al fine di

mantenere una buona efficienza fisica,una corretta alimentazione, un sano stile di vita 3)Saper

eseguire combinazioni semplici e complesse con una postura corretta. 4) Saper fare gioco di

squadra, individuando gli errori di esecuzione e le correzioni

Conoscenze:Conoscenze:Conoscenze:Conoscenze: 1)conoscere il proprio corpo 2) Conoscere la tecnica dei fondamentali dei giochi

sportivi praticati 3) Conoscere regole e l'arbitraggio dei giochi sportivi praticati 4)Saper fare

gioco di squadra, individuare gli errori di esecuzione e saperli correggere

AbilitAbilitAbilitAbilitàààà/capacit/capacit/capacit/capacitàààà: : : : 1) Esecuzione corretta e coordinata delle varie attività per il miglioramento

delle qualità fisiche 2)Acquisizione di abilità sportive 3)Saper valutare le proprie prestazioni

4)Utilizzare con tecnica adeguata e padronanza i fondamentali dei un giochi di squadra praticati e

la loro tecnica 4) Attuare movimenti complessi in forma economica ed in situazioni variabili

Page 82: DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/5C prof... · DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA DEL

BIETTIVI MINIMIBIETTIVI MINIMIBIETTIVI MINIMIBIETTIVI MINIMI

Competenze: Competenze: Competenze: Competenze: 1) Conoscenza ed applicazione dei regolamenti 2) Conoscenza dell'allenamento 3)

Gestione autonoma dell'attività motoria

Conoscenze: Conoscenze: Conoscenze: Conoscenze: 1) Conoscere le funzioni del movimento 2) Conoscere le attività per migliorare le

proprie capacità condizionali e coordinative 3)Partecipare alle attività proposte con almeno

l'impegno minimo richiesto

AbilitAbilitAbilitAbilitàààà/capacit/capacit/capacit/capacitàààà:::: 1) Applicare almeno meccanicamente le conoscenze di gestione motoria e

sportiva 2)Essere consapevole di capacità e limiti da trasferire al tempo libero 3) essere capace

di autovalutazione motoria

CONTENUTI DISCIPLINARICONTENUTI DISCIPLINARICONTENUTI DISCIPLINARICONTENUTI DISCIPLINARI

Teoria:Teoria:Teoria:Teoria: 1) Educazione posturale 2) Salubrità della vita

Pratica:Pratica:Pratica:Pratica: 1) Applicazione dei regolamenti nei giochi sportivi 2) Le qualità fisiche nei giochi

sportivi 3) Arbitraggi e correzioni dei gesti tecnici sportivi

LINEE METODOLOGICHE E STRATEGIE DIDATTICHELINEE METODOLOGICHE E STRATEGIE DIDATTICHELINEE METODOLOGICHE E STRATEGIE DIDATTICHELINEE METODOLOGICHE E STRATEGIE DIDATTICHE

Agli alunni verrà richiesto un impegno sia pratico che di rielaborazione dei contenuti proposti

durante le lezioni. Nell'insegnamento i procedimenti seguiti saranno riferiti alle esperienze, alle

necessità ed ai ritmi personali di sviluppo dei singoli alunni; così ognuno sarà posto in condizione

di perseguire obiettivi adeguati alle proprie possibilità L'insegnamento sarà il più possibile

personalizzato Si utilizzerà il problemsolving per stimolare l'intelligenza motoria degli allievi, la

loro capacità di analisi, sintesi e progettazione di risposte adeguate. Per facilitare

l'apprendimento e l'acquisizione di automatismi si utilizzerà il criterio di gradualità. La scansione

temporale dei moduli sarà condizionata dai ritmi di apprendimento e dalle variabili relazionali

degli studenti. Le tecniche utilizzabili verteranno su: Lezione frontale, interattiva,multimediale

ove possibile, cooperative learning, problemsolving, attività individuali e di gruppo,

esercitazioni...

VerificheVerificheVerificheVerifiche

Si avvarranno del possibile utilizzo di test, prove pratiche, interrogazioni, monitoraggio

quotidiano

Page 83: DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA …liceovinci.eu/sites/default/files/Programmazioni_2013_2014/5C prof... · DOCUMENTO DI PROGRAMMAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA DEL

CriteriCriteriCriteriCriteri

La valutazione terrà conto del livello individuale raggiunto di acquisizione di conoscenze, di

abilità e competenze, dei progressi compiuti dal momento iniziale, dell'interesse, dell'impegno,

partecipazione, frequenza, comportamento.


Recommended