ETICA E RESPONSABILITÀNELLA COMUNICAZIONE servizio a pag. 12

LA SICUREZZA ALIMENTAREIN BULGARIA E ROMANIAservizio a pag. 14

PREMIO ALLA CARRIERAAD ENNIO MORRICONEservizio a pag. 3

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n UN CONVEGNO ALLA CAMERA DEI DEPUTATI E LA CONVOCAZIONE ACCADEMICA NAZIONALE

Economia e cultura unite nella solidarietà:la grande festa dell’Academy Day 2006

ITALIA OPEROSA - Bimestrale di cultura ed attualità. Autorizzazione Tribunale di Roma n. 16862 del 9/6/1977. Direzione, Redazione, Amministrazione: C&C Editori Associati, Via Sebino, 11 - Tel. 06.88.48.094 - 06.855.59.75 Fax 06.841.45.31Direttore Responsabile: Ernesto Carpintieri. Sped. Abb. Post. Gr. IV 70% - Grafica ed impianti: LineArt (Roma). Stampa: Spada (Ronciglione) - Fotografie: Alessio e Alvaro TurchettiRiservato ogni diritto di riproduzione, anche parziale, senza l’autorizzazione scritta dell’editore - Finito di stampare nel mese di Settembre 2006. - COPIA OMAGGIO

ORGANO UFFICIALE DI INFORMAZIONE DELL’ACCADEMIA EUROPEA PER LE RELAZIONI ECONOMICHE E CULTURALI

• I T A L I A O P E R O S A •ANNO XXVIII N.3-4 MAGGIO - AGOSTO 2006

DIARIO DI VIAGGIOIN COSTA D’AVORIOservizio a pag. 19

Anno dopo anno, edizione do-po edizione, l’Academy Daysi segnala come uno degli ap-

puntamenti più attesi e seguiti nel-l’ambito delle attività dell’Accade-mia Europea per le Relazioni Econo-miche e Culturali. Uno sforzo orga-nizzativo senza precedenti, da partedei promotori, ha consentito di pro-muovere, nella giornata del 23 giu-gno scorso, un importante Convegnodedicato ai temi della comunicazio-ne nella prestigiosa sede della Saladelle Colonne della Camera dei De-putati e una Convocazione Accade-mica Nazionale che ha visto la par-tecipazione di personaggi di altissi-mo profilo nel campo imprenditoria-le e culturale.Alla tradizionale cerimonia di confe-rimento del titolo di Accademico sisono affiancati, nella circostanza, al-cuni eventi speciali come il conferi-mento del Premio AEREC alla car-riera e il Premio Internazionale AE-REC Donna Di Successo; quest’ulti-mo riconoscimento sta acquisendoun’importanza crescente, al pari delruolo sempre più decisivo assunto

dall’imprenditoria femminile nel pa-norama economico nazionale. Un’at-mosfera di grande emozione, quindi,ha accompagnato la presenza all’A-cademy Day del Maestro Ennio Mor-ricone, una delle personalità italianepiù conosciute ed ammirate nelmondo, ulteriore testimonianza delprestigio conquistato dall’iniziativa edall’Accademia che la promuove.

Introdotto dal Cerimoniere, il Prof.Roberto Tassinari, membro del Co-mitato Direttivo dell’AEREC, il Pre-sidente Ernesto Carpintieri ha comesempre fatto gli “onori di casa” alconsesso riunito negli splendidi sa-loni di Palazzo Brancaccio, ancorauna volta prescelto per ospitare l’A-cademy Day. Il Presidente ha riepi-logato le iniziative che l’Accademia

ha promosso e sviluppato nel corsodi un anno, il 2006, particolarmenteintenso per l’AEREC: una missionein India che ha permesso di cono-scere ed approfondire le straordina-rie opportunità offerte dal Paese acoloro che desiderano allargare ipropri orizzonti imprenditoriali; l’i-stituzione di un Osservatorio Per-manente dei Bandi della Unione Eu-ropea, un prezioso organismo a dis-posizione degli Accademici cheguardano con interesse alla interna-zionalizzazione e agli interscambieconomici e culturali; la conferenzaorganizzata a Sofia, in vista dell’im-minente allargamento dell’UnioneEuropea alla Romania e alla Bulga-ria. E, naturalmente, ha voluto ri-cordare lo straordinario impegnoprofuso da Missione Futuro ONG ein particolare dalla sua PresidenteCarmen Seidel. Alla costruzione diun presidio sanitario a Songon, inun’area poverissima della Costad’Avorio, si è aggiunto da tempo unprogetto-pilota che riunisce alcune

CONVEGNO CONFERENZAACADEMY DAY MISSIONE FUTURO NEWS

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donne del villaggio in una coopera-tiva dalle ottime prospettive com-merciali e quindi sociali mentre laONG prosegue ad occuparsi delmantenimento di un orfanotrofio edei suoi sfortunati, piccoli ospiti inCameroun, sviluppando anche un’i-niziativa di adozione a distanza sa-lutata da grande successo dagli Ac-cademici.Il primo, importante riconoscimen-to della serata è andato ad un per-sonaggio molto noto, non solo tragli addetti ai lavori del giornalismoma anche al grande pubblico che dadiverso tempo lo segue nelle appa-rizioni televisive, apprezzandoloper la chiarezza e la brillantezzadelle opinioni. Il Premio AEREC allaCarriera per il Giornalismo, già as-segnato in passato ad altri profes-

sionisti di rango come Aldo Forbice,il popolare conduttore della tra-smissione radiofonica Rai “Zap-ping” e a Carlo Sartori, Presidentedi RaiSat, è stato conferito nell’Aca-demy Day 2006 al Direttore delMessaggero, Roberto Napoletano. Ilquale, ringraziando il PresidenteCarpintieri e l’Accademia tutta, havoluto ricordare come in Italia l’at-tenzione è sempre più rivolta a ciòche accade quotidianamente, di-menticando di affrontare efficace-mente problemi di grande impor-tanza come quello dell’educazionedei giovani. “Se questo Paese vuoledavvero ripartire” – ha dichiarato ilDirettore Napoletano – “deve ripar-tire dai banchi di scuola. E deve

promuovere una cultura del merito,come accade in tutti i paesi evolutidel mondo. Io credo che tutti deb-bano avere il diritto allo studio masono convinto che la scuola debbaanche selezionare i migliori, dare ainostri giovani l’opportunità di co-struirsi il loro futuro”.Poco dopo faceva il suo ingresso un“gigante” della cultura italiana, unuomo il cui genio ha ispirato mi-gliaia di musicisti in tutto il mondo.Sulle note di “The Mission”, unadelle sue colonne sonore acclamatecome capolavori e una delle cinquecomposizioni che gli hanno merita-to altrettante nomination all’Oscar,Ennio Morricone è stato salutato dauna “standing ovation” di tutto ilpubblico presente. A lui l’AEREC haconferito il Premio alla Carriera per

la Musica, riconoscendo nel suo la-voro uno dei contributi più rilevantiofferti alla conoscenza dell’Italianel mondo, che è anche uno degliscopi precipui dell’Accademia. Affa-ticato da un impegno professionalemolto intenso (da lì a pochi giorni, ilMaestro avrebbe diretto personal-mente le sue composizioni all’Arenadi Verona), Ennio Morricone ha vo-luto ugualmente fermarsi ad assi-stere ad una parte della serata, pri-ma di congedarsi dai presenti conun discorso di ringraziamento.Il Maestro Morricone ha completa-to, con la sua presenza, la Presiden-za dell’Academy Day che annovera-va inoltre Mons. Vincenzo Di Muro,Prelato d’Onore di Sua Santità, il

giornalista Franco Di Mare, il con-duttore televisivo Andrea Pezzi,l’Ambasciatore della Costa d’Avoriopresso la Santa Sede S.E. KouaméBenjamin Konan, l’Ambasciatoredella Romania S.E. Cristian Coltea-nu, Mons. Vittorino Formenti dellaSegreteria di Stato Vaticana, il Prof.Guido Crapanzano, docente diScienze della Comunicazione emembro Onorario del Senato Acca-demico AEREC e il musicista DettoMariano.A Franco di Mare e a Detto Marianosono stati assegnati due Premi AE-REC alla Carriera, rispettivamenteper il giornalismo e per la musica.

Franco Di Mare ha ringraziato conun discorso “che potrebbe sembra-re di circostanza ma non lo è: sonoassolutamente sincero nel dire chequesto premio mi gratifica in modoparticolare. Il mio lavoro mi portaspesso in giro per il mondo e unaserata come questa, organizzata dauna Accademia che si occupa di re-lazioni internazionali, mi fa com-prendere come dovremmo cercarequello che ci unisce, quando ci re-chiamo all’estero, anziché quelloche ci divide. Mi vengono in mentele parole di Giovanni Paolo II che, difronte ad un muro di divisione trapopoli, disse che gli uomini dovreb-bero costruire ponti, anziché muri.Ponti che uniscano le persone.L’AEREC aiuta la comprensione trapersone diverse. Aiuta ad avvicina-re la gente. E dunque non posso che

sentire profondamente questo pre-mio.”Accolti i nuovi Accademici con iltradizionale rito della lettura della“citation” e della consegna delle in-segne accademiche, la Cerimonia èproseguita con il conferimento dialtri riconoscimenti speciali. A Ge-rardo Molendini, l’AEREC ha confe-rito una Targa Speciale di Beneme-renza. Due Accademici attivi soste-nitori di Missione Futuro Ong, Gio-vanni Basagni e Rocco Antonio Ba-glio, sono stati pubblicamente rin-graziati per il prezioso contributoofferto nei progetti umanitari.Ai due ambasciatori presenti, l’Am-

basciatore della Costa d’Avoriopresso la Santa Sede S.E. KouaméBenjamin Konan e l’Ambasciatoredella Romania S.E. Cristian Coltea-nu, sono stati accolti in qualità diMembri Onorari del Senato Accade-mico, un riconoscimento che pochimesi fa è stato conferito al Presi-dente della Repubblica del Uru-guay.L’Ambasciatore della Romania S.E.Cristian Colteanu ha ringraziato,sottolineando come egli segua datempo l’attività dell’Accademia e inquesto tempo “mi sono convinto delsuo ruolo di punto di snodo e di pro-mozione di incontri ed eventi tesi afavorire uno scambio di idee, diprogetti professionali ed imprendi-toriali in Italia e all’estero, diretta-mente o mediante la collaborazionecon istituzioni italiane ed estere, co-

Da sinistra: Roberto Napoletano, direttore del quotidiano Il Messaggero, l’Ambasciatore rumeno in Italia S.E. CristianColteanu, il Presidente dell’AEREC Dott. Ernesto Carpintieri, La Principessa Camilla Crociani di Borbone, il giornalistaFranco Di Mare, Edoarda Crociani, l’imprenditrice Elisabetta Caltagirone, Il Dott. Caltagirone, la Presidente di MissioneFuturo Ong Carmen Seidel, l’Ambasciatore della Costa d’Avorio presso la Santa Sede S.E. Kouamé Benjamin Konan e lacantante Anna Vinci

L’Ambasciatore della Romania in Italia S.E. Cristian Colteanu, Membro Onorario del SenatoAccademico dell’AEREC

L’Ambasciatore della Costa d’Avorio presso la Santa Sede S.E. Kouamé Benjamin, Membro Onorario del Senato Accademico

Il Senato Accademico della Convocazione Nazionale AEREC del 23 giugno a Palazzo Brancaccio

Da sinistra: il Presidente dell’AEREC Dott. Ernesto Carpintieri, la Presidente di “Insieme per la pace Signora Maria PiaFanfani, il giornalista Franco Di Mare e la Presidente di Missione Futuro Ong Carmen Seidel

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me università ed enti di sviluppo epromozione economica. Grazie allasua attività, l’AEREC è riuscita acreare un terreno necessario aduna maggiore conoscenza delle op-portunità di business e di una socia-lizzazione mirata a sviluppare nonsolo i rapporti istituzionali ma so-prattutto quelli umani. Facendo ri-ferimento ai rapporti umani, nonposso non esprimere il mio apprez-zamento per il fatto che l’AEREC èveicolo di valori culturali e allo stes-so tempo cultore del nobile senso

della solidarietà, sublime caratteri-stica del popolo italiano.”.L’Ambasciatore Colteanu ha conclu-so il suo intervento ricordando cheil suo paese entrerà a far parte del-la Unione Europea nel 2007 “deter-minato a contribuire all’edificazio-ne di un’Europa che possa svilup-pare le sue facoltà creatrici e diequilibrio e che promuova i valoriche accomunano le due sponde del-l’Atlantico”.L’Ambasciatore della Costa d’Avo-rio presso la Santa Sede S.E. Koua-

mé Benjamin Konan ha lodato ilgrande lavoro che l’AEREC e Mis-sione Futuro ONG stanno svolgen-do nel suo Paese, ringraziando tut-ti i presenti per il sostegno chehanno dato e che daranno ad unainiziativa che permetterà di miglio-rare le condizioni di vita di un po-polo martoriato dalle guerre civilie dalla povertà.Tra un momento ufficiale e l’altro,l’Academy Day ha visto anche lapartecipazione di artisti che hannosaputo allietare la platea con ec-

cellenti esibizioni rigorosamentedal vivo: Anna Vinci e Robert Stei-ner, che come sempre si esibisconoriscuotendo ampi consensi e la so-prano Claudia Toti Lombardozzi,un’artista che si è esibita con suc-cesso in tutto il mondo e che ha de-liziato i presenti con una originaleperformance senza alcun accom-pagnamento musicale. La direzio-ne musicale della serata è stata acura di Fabio Abbate.

Domenico Calcioli

Nel corso della Convocazione Accademica del 23 giugno, l’AEREC ha volutorendere omaggio ad alcuni illustri personaggi del mondo del giornalismo edella musica con alcuni riconoscimenti speciali conferiti a Ennio Morricone,Detto Mariano, Franco Di Mare, Roberto Napoletano, per i brillanti risultaticonseguiti nell’arco della loro carriera.

Premio AEREC alla Carriera per la MusicaENNIO MORRICONEAllievo di Goffredo Petrassi, En-nio Morricone si è diplomato alConservatorio di Santa Ceciliain tromba, composizione, stru-mentazione, direzione di bandae musica corale. Autore di com-posizioni sinfoniche e da came-ra negli anni ’60 è attivo anchenel campo della musica legge-ra., come compositore e arran-giatore, mentre è tra i fondatoridi Nuova Consonanza, grupposperimentale di strumentisti de-diti all’improvvisazione. Nel1961, accetta la proposta delregista Luciano Salce di realizzare la colonna sonora del suo film “Il Federale”segnando l’inizio di una carriera che lo renderà celebre e premiato in tutto ilmondo. Alla stretta collaborazione con Sergio Leone, per i cui film concepiscecolonne sonore innovative e destinate ad influenzare profondamente diversegenerazioni di musicisti ed arrangiatori, il Maestro Morricone ha affiancato illavoro per i più importanti registi italiani, da Pasolini a Bertolucci, da Bellocchioa Pontecorvo, da Lizzani ai fratelli Taviani, firmando oltre 400 lavori per il ci-nema, alcuni dei quali per registi di varie nazionalità e conquistando, oltre aduna serie innumerevole di riconoscimenti internazionali, ben cinque candidatu-re all’Oscar, l’ultima delle quali nel 2000 per la colonna sonora di “Malena” diGiuseppe Tornatore.

Premio AEREC alla Carriera per il GiornalismoROBERTO NAPOLETANONato a La Spezia, Roberto Na-poletano è giornalista e scritto-re esperto di economia le cuipubblicazioni in materia sonotra le più documentate ed ap-prezzate a livello internaziona-le. Già responsabile dell’econo-mia per il quotidiano “Il Matti-no” di Napoli, egli è stato suc-cessivamente vicedirettore delquotidiano economico Il Sole24 ore presso la redazione ro-mana ed ha affiancato PaoloGambescia nella conduzione di “Il Messaggero” prima si assumerne la Direzio-ne nel 2006. Per Sperling & Kupfer, Roberto Napoletano ha pubblicato “Padro-ni d’Italia”, best-seller dell’editoria economica nel 2004, “Fatti per vincere”che è stato più volte ristampato in Italia e tradotto anche all’estero, “Se il Sudpotesse parlare”, un’edizione Mondadori per la scuola e “Fardelli d’Italia”,pubblicato nel 2005.

Premio AEREC alla Carriera per il GiornalismoFRANCO DI MARENato a Napoli, giornalistaprofessionista dal 1983,Franco Di Mare è uno deivolti più noti del giornali-smo televisivo italiano. InRai dal 1991, ha iniziato adoccuparsi di cronaca per ilTg2 per passare quasi subi-to agli esteri, come inviatodi guerra, attività che hasvolto per moltissimi anni.Autore di inchieste giornali-stiche sulla mafia dell’Euro-pa dell’Est, sul terrorismo esulle elezioni presidenziali e politiche in molti paesi del mondo, nel cor-so della sua carriera, ha ricevuto numerosi premi, tra cui due Oscardella Televisione per i suoi reportage, il Premio Città di Fiumicino, ilPremio Cimitile, Il premio Europeo per il filmato di guerra e il Premiopersonalità europea dell’anno. Nel 2003, Di Mare ha iniziato la sua car-riera di conduttore con Unomattina Estate, esperienza che ha prosegui-to con Unomattina week-end ed infine la conduzione di Uno mattina,programma di punta della Rai nella fascia mattutina.

Premio AEREC alla Carriera per la MusicaDETTO MARIANOAd un assai precoce primoapproccio con la musica,sollecitato dal padre organi-sta dilettante, Detto Maria-no ha fatto seguire lo studiodella composizione presso ilConservatorio GiuseppeVerdi che gli ha fornito unaimpostazione classica che loha poi accompagnato pertutta la sua lunga e presti-giosa attività. Dall’incontrocon Adriano Celentano, co-nosciuto quando erano en-trambi sotto le armi, nasce una delle collaborazioni più fortunate e pro-ficue del panorama musicale italiano: da lì a breve, Detto Mariano di-venterà l’arrangiatore di fiducia del cantante, affiancandolo anche nel-le varie espressioni artistiche, tra le quali le colonne sonore dei suoifilm. Figura chiave della grande stagione della musica popolare italianadegli anni Sessanta, Detto Mariano ha collaborato con i più grandi arti-sti del periodo, da Lucio Battisti ad Albano, dai Camaleonti all’Equipe’84, da Bobby Solo a Milva, finché nell’estate del 1969 non ha visto figu-rare il suo nome in ben otto tra i primi dieci dischi della classifica deipiù venduti. Dagli anni ’70 in poi, l’artista allarga i suoi orizzonti fir-mando numerose colonne sonore per il cinema e per il teatro, cimentan-dosi anche come autore di testi, realizzando sigle per programmi televi-sivi e tornando anche agli amati studi classici, scrivendo ed arrangian-do brani di successo internazionale per i tenori Mario Del Monaco e Giu-seppe Di Stefano.

Premio AEREC alla Carriera a cura di Domenico Calcioli

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LAURA BARBERIOLaureata in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Roma Tre conuna tesi sperimentale in diritto canonico, Laura Barberio svolge l’attività fo-rense presso due studi legali, annoverando già una qualificata clientela traprivati ed aziende. La sua ottima preparazione, affinata con la frequenza dicorsi post-universitari, congressi e seminari, ha portato la professionista adessere anche richiesta come autrice di articoli di natura giuridica per unarivista medica e di svolgere attività di corrispondente giuridico e addettostampa del sindacato anti-usura SNARP. Impegnata nel sociale, Laura Bar-berio collabora con Medici Senza Frontiere e Medici contro la tortura per ladifesa dei diritti dei rifugiati politici in Italia oltre ad essere socia della sedeitaliana della Organizzazione Avvocati senza frontiere.

CLAUDIO BONORALaureato in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Milano, Clau-dio Bonora ha operato per qualche anno nel settore bancario prima di in-traprendere la carriera di avvocato, oggi partner dello studio “Bonora eAssociati” che dal 2000 rappresenta un punto di riferimento per una va-sta e qualificata clientela dell’area lombarda. Amministratore e sindaco dinumerose società, Claudio Bonora è iscritto all’Albo dei Revisori Ufficialidei Conti e svolge attività di docenza nell’ambito del Master in Diritto deiMercati Finanziari dell’Università degli Studi di Milano e del Master “Di-ritto e Impresa” organizzato dalla Business School di “Il Sole 24 ore”. Au-tore di diverse pubblicazioni su temi legati al settore bancario e finanzia-rio, Claudio Bonora è Presidente della Associazione Europea per il DirittoBancario e Finanziario di Parigi e Membro della Associazione Italiana deiGiuristi d’Impresa.

ANSELMO CASTELLIAperto nel 1972 un proprio studio professionale nella sua città, Castel Gof-fredo, Anselmo Castelli ha sempre alternato alle consulenze in ambito fisca-le ed amministrativo, attività di gestione di realtà operative in diversi setto-ri. Da giornalista, egli ha promosso e diretto pubblicazioni specializzate, ol-tre a svolgere docenze e a presiedere fondazioni e associazioni. Già Presi-dente per oltre un decennio del Consiglio di Amministrazione della CassaRurale ed Artigiana di Castel Goffredo, Anselmo Castelli ha anche presiedu-to i Consigli di Amministrazione del Centro Studi per l’Agricoltura e dell’Os-servatorio di Cooperazione. Da ricordare anche il suo impegno umanitario,espresso soprattutto attraverso la Fondazione Senza Frontiere Onlus dellaquale è Amministratore Unico. Nel 2004 Il Presidente della Repubblica Car-lo Azeglio Ciampi ha conferito ad Anselmo Castelli l’onorificenza di Cavalie-re dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.

MICHELE DE GASPERISLaureato in Finanza Internazionalepresso la Nottingham Trent Universitye in Scienze del Turismo presso la fa-coltà di Scienze Turistiche dell’Univer-sità di Caserta, Michele De Gasperis èun riconosciuto e stimato professioni-sta nel settore della comunicazione edell’innovazione tecnologica che daquasi vent’anni sviluppa conoscenzerelative ai sistemi multimediali, stu-diando nuove forme di interattività in-tegrate all’advertising ed ai new me-

dia. Esperto di relazioni pubbliche, Michele De Gasperis applica la propriaprofessionalità in ambito pubblico, privato e non-profit, seguendo con parti-colare interesse il mercato romano nelle sue dinamiche sociali, politiche edeconomiche. Presidente di Etica, onlus operante nella comunicazione socia-le e nel fund-raising, consulente di marketing, comunicazione e innovazionetecnologica presso la Segreteria del Ministro per la Funzione Pubblica, Mi-chele De Gasperis è dal 2005 Direttore dell’Istituto di Ricerca sui fenomenisociali Palladius.

MARIA RITA GISMONDOLaureata in Scienze Biologiche e inMedicina e Chirurgia presso l’Univer-sità di Catania, Maria Rita Gismondoha legato al mondo accademico la suaattività che oggi annovera, tra l’altro,ben 225 lavori pubblicati su riviste na-zionali ed internazionali, riguardantitemi di microbiologia e virologia, ma-lattie infettive, medicina tropicale,reumatologia, gastroenterologia, ma-lattie dell’apparato respiratorio, me-dicina interna e chirurgia toracica. Ti-tolare della cattedra di Microbiologia Clinica presso la Facoltà di Medicina eChirurgia dell’Università degli Studi di Milano, la Prof.ssa Gismondo ha par-tecipato come relatrice a congressi e simposi nazionali ed internazionali, hacurato personalmente l’organizzazione scientifica di numerosi convegni edè membro di diverse associazioni scientifiche. Presidente della FondazioneDonna a Milano, tra i vari riconoscimenti della quale è stata destinataria viè la benemerenza Civica Città di Milano, “Ambrogino d’Oro”.

FRANCESCO GIULIANAGià progettista, collaudatore e membro tecnico di equipaggio nel settore ae-ronautico civile, Francesco Giuliana dal 1981 svolge una intensa e qualifica-ta attività di consulente nel medesimo settore, oltre di altri ambiti dell’atti-vità produttiva. Vicepresidente di un organismo sindacale europeo con sedea Parigi e di un comitato nominato dal Ministero dei Trasporti italiano perla composizione degli equipaggi di condotta, Francesco Giuliana ha ricoper-to cariche di vertice, come Direttore Generale e Amministratore Delegato, divarie società. Da segnalare anche l’attività di docente presso l’Istituto Supe-riore di Comunicazione di Micro e Macroeconomia, Diritto Tributario edEconomia Aziendale, in corsi di formazione per Responsabile Garanzia Qua-lità e in Total Quality Management nonché in materie economico-aziendaliin corsi gestiti da Enti Territoriali.

PATRIZIA LUPILaureata in Lettere, Patrizia Lupi si èoccupata per diversi anni della gestio-ne e del coordinamento delle attivitàdi una Fondazione Culturale per lostudio e la ricerca nell’ambito dell’e-conomia marittima e portuale. Promo-trice di mostre, documentari e inizia-tive editoriali, ha curato l’immaginecoordinata di alcune Autorità Portualied ha pubblicato alcuni volumi tra iquali La Storia della Compagnia Lavo-ratori Portuali di Livorno e saggi suvari argomenti. Iscritta all’albo dei Giornalisti, è Direttore responsabile diPortonuovo, una testata specializzata nel settore portuale e dei trasporti chesi occupa di tutti gli argomenti connessi all’economia, soprattutto marittimae mantiene collaborazioni con varie testate. Già Consigliere Comunale a Li-vorno e membro del Consiglio di Amministrazione della Società Porto Indu-striale di Livorno, dal 2003 Patrizia Lupi è dirigente dell’Autorità Portualedi Civitavecchia come Responsabile delle Segreterie ed Affari Generali.

Gli Accademici AERECRoma 23 giugno 2006

VINCENT PAPALE, ACCADEMICO NEGLI USA

L’ex Campione di Football italo-americano Vincent Papale ha ricevuto il titolo di Accademico AEREC a Filadelfia,dalle mani del Presidente del Distretto AEREC locale, Amato Berardi. A Papale vanno i migliori auguridell’Accademia e l’auspicio di poterlo incontrare in una prossima Convocazione Accademica. Nella foto, VincentPapale e la sua famiglia mostrano le insegne dell’AEREC. Alle loro spalle il Presidente del Distretto AEREC diFiladelfia Amato Berardi.

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LUIGI MARCHESINILaureato in Ingegneria presso l’Università degli Studi di Bologna, Luigi Mar-chesini ha ricoperto in cinque lustri di attività un elevato numero di caricheamministrative all’interno di primarie aziende operative in diversi settori, inprimo luogo nell’edilizia e in campo immobiliare. Ad una attività imprendi-toriale di alto profilo, che lo vede Presidente, consigliere o membro di nu-merose società, Luigi Marchesini alterna oggi l’espletamento di incarichi alivello nazionale e internazionale nell’ambito dell’Associazione NazionaleCostruttori Edili e dell’Associazione Costruttori Emilia Romagna. Tra le ca-riche attualmente ricoperte, vi è quella di Vice Presidente della Galotti Spa,primario gruppo nell’ambito della promozione e sviluppo immobiliare italia-no, di Vice Presidente del Collegio Costruttori di Bologna, di membro del Co-mitato di Presidenza e di membro del Consiglio Direttivo dell’AssociazioneIndustriali della Provincia di Bologna.

CARLO PANDISCIALaureato in Giurisprudenza presso l’U-niversità degli Studi di Roma, CarloPandiscia subito dopo la laurea è en-trato a far parte dell’Ufficio di Segrete-ria del Presidente della IX Commissio-ne permanente della Camera dei Depu-tati “Poste, Trasporti e Telecomunica-zioni” maturando una grande espe-rienza in materia di problemi relativi aitrasporti e alle telecomunicazioni.Iscritto dal 1999 all’Albo degli Avvoca-

ti, già consulente giuridico del Sottosegretario di Stato On. Marianna Li Calzipresso il Ministero della Giustizia e del Commissario Straordinario dell’Ordinedei Giornalisti d’Abruzzo Dott. Rosario Opera, Carlo Pandiscia ha ricopertoper due anni l’incarico di Presidente del Nucleo di Valutazione della RegioneAbruzzo ed è oggi Commissario Straordinario nella procedura di amministra-zione straordinaria della società Minerva Airlines, nominato con Decreto delMinistro delle Attività Produttive.

ANDREA PEZZITrasferitosi giovanissimo dalla natiaRavenna a Milano, Andrea Pezzi iniziaqui a collaborare con una importanteemittente radiofonica prima di esserecontattato dalla filiale europea del ca-nale televisivo americano MTV dellaquale diventerà in pochi anni uno deivolti più noti e rappresentativi. Ideatoree conduttore di due tra le trasmissionipiù originali ed innovative della versio-ne italiana di MTV, Andrea Pezzi si èsuccessivamente diviso tra la Rai, Me-

diaset ed MTV, progettando e conducendo trasmissioni di grande successo so-prattutto presso il pubblico giovanile. Contemporaneamente alla sua carrieratelevisiva, dal 2001 Andrea Pezzi lavora come consulente di comunicazione peralcune tra le più importanti multinazionali americane ed europee. È, inoltre,socio fondatore di WineArt, società di comunicazione nata per coniugare i va-lori dell’arte e del territorio italiani al mondo delle imprese ed è Presidente del-la società Ovo in partnership con il gruppo media internazionale Aegis Media..Andrea Pezzi collabora settimanalmente con le pagine Marketing e Comunica-zione del Sole 24 Ore, oltre che con altre riviste di arte, cultura e cinema.

AGOSTINO VITAGLIANIAgostino Vitagliani ha legato la sua intera attività professionale al settoreeditoriale, maturando importanti esperienze in seno a primarie aziende co-me la Paravia di Torino o la Giunti Bemporad Marzocco di Firenze. Dopo es-sersi occupato per diversi anni della promozione del materiale didattico-educativo, a metà degli ’80 Agostino Vitagliani è approdato alla prestigiosaSocietà Editrice Internazionale Salesiana ove ha assunto incarichi di spiccoe di responsabilità nell’ambito del settore commerciale. Oggi Responsabiledell’Ufficio Vendite Direzionale della Casa Editrice Giappichelli, Agostino Vi-tagliani gestisce rapporti ai più alti livelli con i vari settori della PubblicaAmministrazione, ovvero Ministeri, Scuole Militari, Scuole Superiori, asso-ciazioni imprenditoriali, organizzazioni sindacali e i vari enti.

LA CONVOCAZIONE ACCADEMICA NAZIONALESarà ancora Roma ad ospitare la prossima Convocazione Accademica Na-zionale, prevista per il mese di febbraio 2007 in data e luogo da stabilire.Una Convocazione Accademica del Distretto AEREC Lombardo avrà luogo aMilano a dicembre in data e luogo da stabilire.

L’ALBO D’ORO DELL’IMPRENDITORIA FEMMINILENel solco dell’opera intrapresa attraverso l’istituzione del Premio Interna-zionale Donna di Successo, l’AEREC sta promuovendo, in collaborazionecon la casa editrice C&C Communications, una nuova iniziativa finalizzata amettere in luce quelle professionalità che assumono valore emblematico inquanto rappresentano il rafforzamento del ruolo della donna nel panoramaeconomico italiano. Si tratta di un annuario sull’Imprenditoria Femminile,che vedrà la luce nell’arco del 2007 e che consentirà di far conoscere algrande pubblico quante e quali donne si sono distinte per operosità ed in-

gegno in vari ambiti, da quello professionale ed imprenditoriale a quelloculturale, raggiungendo ragguardevoli traguardi.

L’AEREC NELLA GRANDE PIAZZA D’ITALIAL’AEREC partecipa alla manifestazione “La Grande Piazza d’Italia”, organiz-zata dalla National Italian American Foundation, la più importante associa-zione di imprenditori italo-americani negli USA, che si svolgerà a Washing-ton il 20 e il 21 ottobre. Nell’occasione, l’AEREC presenterà alcune aziendeitaliane, i cui titolari sono membri dell’Accademia, presso una delle più pre-stigiose strutture ricettive della capitale americana, l’Hilton Washington &Towers. Sono già aperte le prenotazioni, presso la nostra Segreteria, per l’e-dizione del prossimo anno, nella quale chi vorrà partecipare avrà la possibi-lità di cogliere grandi opportunità per far conoscere ed introdurre prodottiitaliani e servizi nel grande mercato statunitense. Si ringrazia per la collabo-razione DHL ed in particolare Virginia Cucci.

AEREC NEWS

I RICONOSCIMENTI SPECIALIL’Imprenditrice RosannaAcunzo viene accolta nelConsiglio Direttivodell’AEREC.La Dottoressa Acunzo è stata anche Testimonial del conferimento del PremioInternazionale Donna diSuccesso, già assegnatole asuo tempo.

Gerardo Molendini riceve il Diploma e la TargaSpeciale di Benemerenza dell’AEREC per ilprezioso contributo offerto alla comunità.

Rocco Antonio Baglio riceve la Targa Specialedi Benemerenza di Missione Futuro ONG per

l’attività svolta nel reperimento di materialinecessari al completamento del Presidio

Sanitario in Costa d’Avorio

L’Imprenditore Giovanni Basagni, titolare dellaMiniconf viene premiato con una TargaSpeciale di Benemerenza di Missione FuturoONG per le donazioni offerte alle iniziativeumanitarie.

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Antonino Canni-strà (Macerata,

1959) si è laureato inMedicina in Chirur-gia presso l’Universi-tà degli Studi di Ve-rona. In seguito, egliha frequentato l’Isti-tuto di Igiene del me-desimo ateneo, ove èstato coinvolto in di-verse ricerche sperimentali ed at-tività d’insegnamento per la facol-tà di medicina e chirurgia, odon-toiatria e per la scuola di assisten-ti sociali. Nel 1995 egli si diplomain Igiene e Medicina Preventivacon orientamento in Organizza-zione dei Servizi Ospedalieri e nel1996 viene chiamato in serviziopresso l’Azienda U.L.S.S. n. 14della Regione Veneto con l’incari-co di Vice-direttore sanitario econ funzioni gestionali ed orga-nizzative in staff alla direzione ge-nerale. Nominato referente azien-dale per l’attività di screening deitumori femminili nel distrettogeografico di riferimento e chia-

mato a colla-borare con laRegione Vene-to nell’ambitodelle funzionidi costo degliospedali, nellasua azienda diappartenenzaAntonino Can-nistrà ha defi-

nito nuovi modelli organizzativi egestionali di ospedalizzazionediurna (Day Surgery e Day Hospi-tal) ed ha coordinato la realizza-zione del nuovo blocco operatoriocentralizzato del Presidio Ospeda-liero di Pieve di Sacco. Nel 2000, Antonino Cannistrà èstato chiamato a dirigere la Clini-ca “San Rocco di Franciacorta” aBrescia. Autore di diverse pubbli-cazioni e comunicazioni congres-suali, è in contatto da qualche an-no con il St. Joseph Hospital pres-so Atakpamè, in Togo, fondato egestito dalle suore canossiane,presso il quale svolge periodicheattività di collaborazione. E.C.

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ANTONIO CANNISTRÀAvvocato, - giurista d’impresa.

Laureato in Giurisprudenzapresso l’Università di Pavia, Erman-no Cappa (Garlasco, Pavia, 1950) halavorato dai primi anni ’80 con ruo-li di responsabilità nelle direzioni le-gali di varie banche ed è attualmen-te dirigente capo dell’area legaledella Banca Regionale Europea Spa.In questi anni, Ermanno Cappa haoperato ed opera su tutto l’ambitobancario e finanziario, contrattuale,regolamentare ed istituzionale.Componente delle commissioni tec-niche “legale” ed “ordinamento fi-nanziario” dell’ABI, egli è anchecomponente il consiglio direttivodella sezione italiana dell’A.E.D.B.F.,Associazione Europea per lo Studiodel Diritto Bancario e Finanziario,nonché membro del bureau di pre-sidenza europeo della stessa.Intensa anche la sua attività divul-gativa, sia come docente in vari ma-ster e componente i comitati scien-tifici di diverse Scuole legali nonchécome lettore in varie Università ecoordinatore scientifico della scuolanazionale di specializzazione per

giuristi d’impresa, in qualità di cul-tore di diritto bancario, penale-ban-cario, legislazione antiriciclaggio enormativa di contrasto alla crimi-nalità economica e finanziaria.Ermanno Cappa è presidente del-l’Associazione Italiana Giuristid’Impresa, associazione che racco-glie i direttori legali delle principalisocietà italiane, confederata nellaEuropean Company Lawyers Asso-ciation ed è autore di diverse pub-blicazioni; la sua opera maggiore èla monografia “Il parere legale”,edita da Giuffrè nel 2004, già ogget-to di una discussione nell’ambito divari seminari e di un convegno ap-positamente organizzato presso l’U-niversità Statale di Milano. E.C

ACCADEMICO AEREC

FRANCO CAPPA

Laureato in Ingegneria Elettro-nica indirizzo Bioingegneria,

specializzato in Ingegneria Clini-ca, Ennio Amori ha prestato servi-zio per alcuni anni presso l’Ospe-dale Maggiore di Parma svolgen-do, nello stesso tempo, numeroseattività didattiche presso l’Univer-sità degli Studi di Parma come Do-cente a Contratto nei corsi di Spe-cializzazione della Facoltà di Me-dicina e Chirurgia. La notevolecompetenza ed autorevolezza ac-

quisite attraverso l’intensa attivi-tà scientifica e di ricerca, hannoportato Ennio Amori ad esserechiamato a svolgere consulenzeper conto dell’OrganizzazioneMondiale della Sanità (OMS), par-tecipando attivamente a numero-se iniziative e missioni scientificheinternazionali, studiando e appro-fondendo le complesse problema-tiche legate alla situazione medi-co-sanitaria nel mondo. Dopoaver ricoperto l’incarico di Diret-tore del Servizio di IngegneriaBiomedica presso l’Ospedale SanMartino di Genova, egli è stato no-minato Direttore del Dipartimentodelle Tecnologie dell’AziendaOspedaliera di Parma, carica checopre attualmente e per la qualepartecipa attivamente alle inizia-tive scientifiche e gestionali inambito nazionale ed internaziona-le, mantenendo rapporti stretticon gli Atenei di tutto il mondo.Ennio Amori è autore di moltepli-ci pubblicazioni su riviste scienti-fiche nel settore delle tecnologiemedico sanitarie. D.C.

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ENNIO AMORINato a Roma nel 1951, Filippo

M. Apollonj Ghetti si è laurea-to in Giurisprudenza presso l’Uni-versità degli Studi di Roma “LaSapienza”. Dopo aver prestato lasua collaborazione in un noto stu-dio legale, è stato chiamato a farparte dello staff del Banco di San-to Spirito - ufficio partecipazionidel servizio affari generali dell’i-stituto stesso per un quinquennio.Qui ha perfezionato un’importan-te esperienza nel campo immobi-liare, societario e alberghiero,consentendogli nel 1985 di crearela Dominvest, una società di con-sulenza e di intermediazione nelsettore immobiliare con sede inRoma, nella centralissima Via Ve-neto, unica a Roma per la comple-tezza dei servizi offerti. Nel 2002ha acquistato insieme ad un suocollega albergatore l’attività del-l’Albergo Abruzzi al Pantheon –sempre nel cuore della Capitale.Fino a luglio del 2004 Presidentedel Comitato Scientifico dell’ASAP, agenzia per lo sviluppo del-le amministrazioni pubbliche del-

la Regione Lazio, nel 2004 FilippoM. Apollonj Ghetti è stato nomina-to dalla Conferenza delle Regioni,membro della Consulta Nazionaledel Turismo in seno al Ministerodelle Attività Produttive.

C.S

ACCADEMICO AEREC

FILIPPO MARIA APOLLONJ GHETTI

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Presidente Nazionale AIDDA LauraFrati Gucci.“Ringrazio l’AEREC” – ha detto tral’altro la Presidente Onoraria Carigna-ni “per la particolare attenzione cheha voluto riservare all’AIDDA, la mas-sima organizzazione in Italia delledonne imprenditrici. Il valore aggiuntodi quest’ultima, vorrei ricordare, è lasua realtà internazionale, nella figuradella FCE, la Femmes Chefs d’Entre-prise Mondiales, della quale sono Se-gretaria Generale e che riunisce350.000 donne nel mondo che non so-lo danno un contributo alle economiedei loro paesi ma si prodigano ancheper le popolazioni e i paesi meno for-tunati o per cause importanti comequella di colmare il gap tecnologico trai paesi industrializzati e non”.Conferito nell’ambito dell’AcademyDay 2006, il Premio InternazionaleDonna di Successo è stato salutato conentusiasmo da tutti i partecipanti e datutti gli ospiti alcuni dei quali, nei lorosaluti, hanno sottolineato il valore diun riconoscimento che colma una la-cuna nei confronti dell’importante ap-porto che la figura della donna rap-presenta in tutti i settori della vita pub-blica. Domenico Calcioli

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C’era anche Maria Pia Fanfani,nella serata del 23 giugno a Pa-lazzo Brancaccio, per testimo-

niare la sua adesione all’iniziativa del-l’AEREC di premiare le donne che sisono particolarmente distinte per ope-rosità ma anche per senso di solidarie-tà ed impegno civile.La presenza della Presidente di “Insie-me per la pace” ha rappresentato unmotivo ulteriore di emozione e di sod-disfazione per le 16 donne che l’AE-REC ha selezionato per la nuova edi-zione del premio che sta acquisendouna importanza crescente, testimonia-ta anche dalla concessione, a suo tem-po, del Patrocinio del Ministero per lePari Opportunità.Il conferimento del Premio Internazio-nale Donna di Successo, da parte del-la Presidente di Missione Futuro ONGCarmen Seidel, è stato preceduto daisaluti all’indirizzo di alcune personali-tà eccellenti che ne sono state destina-tarie del riconoscimento in passato,come Gigliola Munari e RosannaAcunzo. Quest’ultima, anche membrodel Comitato Direttivo dell’AEREC, si èdetta felice di poter testimoniare lacrescita e il prestigio di un riconosci-mento che la onora molto e che è gra-ta di poter condividere con altre im-portanti esponenti del mondo impren-ditoriale e culturale femminile.Altre illustri ospiti femminili presentinell’occasione erano la PrincipessaCamilla Crociani di Borbone e la Con-tessa Marina Pavoncelli. A nome di tutte, è intervenuta Maria

Enrichetta Melzi Carignani, in qualitàdi Presidente Onorario dell’AIDDA,l’Associazione Imprenditrici e DonneDirigenti d’Azienda. Ricordiamo chenella scorsa edizione il prestigioso ri-conoscimento è stato conferito alla

n A ROMA, IL 23 GIUGNO A PALAZZO BRANCACCIO

Il Premio Internazionale AEREC Donna di Successo nell’Academy DaySi rafforza il ruolo delle donne in Italia Tra imprenditorialità ed impegno civile

Ospite d’onore dell’Academy Day 2006, Maria Pia Fanfani, Presidente di “Insieme per la Pace”

EMANUELA PALAZZANI Laureata in Scienze Politichepresso l’Università degli Studi di Milano, EmanuelaPalazzani è dal 1993 al vertice di Rubinetterie TeoremaSpa, un’azienda leader del suo settore che vantaun’attività centenaria. Nel corso di una carrieramanageriale ultradecennale, la signora è statadestinataria di importanti riconoscimenti per il contributoofferto allo sviluppo dell’imprenditoria femminile,compresa una nomination del Mont Blanc BusinessWoman of the Year istituito dalla nota casa tedesca, inuna rosa di nomi che comprendeva Marina Berlusconi,Emma Marcegaglia e Letizia Brichetto Moratti. VicePresidente Nazionale dell’Associazione Imprenditrici eDonne Dirigenti d’Azienda, della cui delegazionelombarda è Presidente, Emanuela Palazzani è stata nelfebbraio di quest’anno l’unica donna ad aver tenuto unaconferenza stampa in un paese musulmano, il Brunei,nella quale di fronte al Sultano e di giornalisti provenientida tutto il mondo, ha tracciato un bilancio della suaattività e delle prospettive di una realtà in continuaespansione.

MARINA MAGRI Nel 1963, appena ventenne, MarinaMagri entrava nell’azienda di famiglia, distributriceall’ingrosso in esclusiva di articoli da regalo per tutto ilSud Italia, maturando una esperienza che si sarebberivelata preziosa successivamente, quando da Napoli sisarebbe trasferita a Roma al seguito del marito, peraffiancarlo nella gestione di una azienda leader nelsettore delle macchine utensili per la lavorazione del ferroe del legno. Dieci anni dopo, sempre insieme ad AntonioMagri, l’imprenditrice ha costituito la Tiempo Spa,società di servizi che gestisce residence di 200 uffici,assumendo prima la carica di Procuratore Generale e poiquella di Amministratore Delegato. Dal 1992, è quindiAmministratore Unico di Tiempo Roma srl, società creataa seguito della notevole espansione dell’attività che oggiopera su un totale di 400 uffici che supportano egestiscono tutte le esigenze dei clienti, costituendo infinenel 2005 la “Divisione Congressi” del gruppo,specializzata nel settore medico-farmaceutico.Attualmente Marina Magri è Presidente Vicario per iltriennio 2005-2008 dell’Associazione Imprenditrici eDonne Dirigenti d’Azienda.

MARIA ENRICHETTA MELZI CARIGNANILa lunga ed intensa attività manageriale nelle aziendedi famiglia, operative in diversi settori tutti strategicinel panorama economico italiano ma attive anche alivello internazionale, hanno qualificato MariaEnrichetta Melzi Carignani come una delle figure dimaggior spicco dell’imprenditoria femminile in Italia.Ovvio, quindi, che diventasse anche un punto diriferimento di quest’ultima, in quanto tale nominataPresidente Nazionale Onoraria dell’AssociazioneImprenditrici e Donne Dirigenti d’Azienda. Leprestigiose onorificenze conferitele, tuttavia, attestanoi suoi meriti anche in campo umanitario: Cavaliere diGran Croce dell’Ordine al Merito della RepubblicaItaliana nel giugno 2005, Maria Enrichetta MelziCarignani era già stata insignita dell’onorificenza diGrande Ufficiale per l’impegno profusonell’accostamento culturale ed operativo dellecomponenti friulana e giuliana, sia pure nel fermoriguardo per le rispettive identità. Nel maggio 2001,quindi, il Presidente della Repubblica Francese leaveva conferito l’onorificenza di Cavaliere dell’OrdineNazionale della Legione d’Onore per i servizi residurante la Guerra del Golfo quale Console Onorario diFrancia a Trieste mentre nel luglio 2002 il Presidentedel Senegal l’ha insignita dell’onorificenza di Cavalieredell’Ordine del Leone d’Oro per l’impegno profusonello sviluppo dell’imprenditoria femminile. Negli anni’60, Maria Enrichetta Melzi Carignani è stata tra ifondatori dell’Unione Italiana per la Lotta alla DistrofiaMuscolare.

SILVIA RUSCALLA Al termine degli studi universitari inScienze Politiche. Silvia Ruscalla cominciava la suacarriera nell’azienda di famiglia occupandosi dellagestione finanziaria e dell’organizzazione interna fino adiventare, dopo alcuni anni, Amministratore Unico ePresidente di alcune società del Gruppo. Nel 1991, lamanager ha intrapreso quella che oggi considera la suaattività principale, la costruzione e la gestione distrutture di accoglienza per persone non autosufficienti,iniziando con la partecipazione alla gestione di uncentro costruito dall’impresa edile di famiglia eaccorgendosi presto delle potenzialità di un mercato ingrande evoluzione. In seguito, Silvia Ruscalla avrebbecostruito due strutture delle quali oggi cura, conpassione e competenza, la gestione organizzativa efinanziaria. Convinta sostenitrice del ruolo femminilenella crescita economica del Paese, Silvia Ruscalla è dal2002 Presidente della Delegazione Piemonte Valled’Aosta della Associazione Imprenditrici e DonneDirigenti d’Azienda.

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Laureata in Economia delleAziende Industriali all’Universi-

tà Bocconi di Milano con una tesisulla pubblicità e tecniche di mar-keting che le ha meritato il voto di110 e lode e una medaglia d’oro,subito dopo la laurea Patrizia Gian-grossi è entrata nella azienda di fa-miglia, Pierre Mantoux Srl, dellaquale è oggi Amministratore Unico. La storia del marchio Pierre Man-toux inizia nel 1932 quando Ottori-no Giangrossi, importatore di cal-zetteria tedesca, decide di mettere afrutto la propria esperienza metten-dosi in proprio. Con quattro telai,un grande spirito di imprenditoria-lità e la preziosa collaborazione del-la cognata, il nonno di PatriziaGiangrossi dà vita ad una piccolaazienda destinata a ricoprire unruolo ben preciso nel nuovo mondodegli accessori d’abbigliamento,quella “Industria Lombardia Calzea Telaio” che subito si distingue dal-le concorrenti per la scelta dellematerie prime: solo seta italiana enon il più dozzinale nylon, in nome

della raffinatezza e della qualità. Subito dopo la guerra, i vecchi telaitedeschi lasciarono il posto ai più in-novativi telai americani e alle mac-chine circolari inglesi, che potevanoprodurre a ritmo sostenuto le primecalze senza cucitura. Ciò avvenne incoincidenza con il passaggio dellagestione dell’azienda da Ottorino alfiglio Remo, appena laureato in Eco-nomia e Commercio all’UniversitàBocconi e dunque ben preparato adaffrontare un mercato che stava

subendo, nel dopoguerra, delle pro-fonde trasformazioni. Insieme allamoglie Velia, Remo Giangrossi for-mano un “team” solido ed esclusivo,capace di trovare ed imporre nuoveformule per filati evanescenti e mor-bidi per calze dalla qualità impensa-bile fino a qualche anno prima. La nascita del marchio PierreMantoux coincide con il passaggiodella distribuzione dall’ingrosso aldettaglio e all’invenzione di nuovimodelli che negli anni raccolgono

un crescente consenso di mercato.Forti di una tradizione e di unaesperienza ormai trentennale, iconiugi Giangrossi non temonopraticamente la concorrenza. Negli anni ’80, il marchio PierreMantoux è conosciuto in tutto ilmondo e tutta l’Alta moda e ilpret-à-porter lo richiedono, daArmani a Valentino, da Genny aMila Schön, da Romeo Gigli a Dol-ce e Gabbana, Versace e Ferraga-mo. Tra le testimonial di PierreMantoux, la più prestigiosa: Dia-na, principessa del Galles. Nellostesso decennio Patrizia Gian-grossi, insieme alla sorella Fulvia,affianca i genitori proprio comevent’anni dopo sarebbe accadutoalle figlie di Patrizia, Chiara e Co-stanza. E tutte insieme, le Gian-grossi perpetuano la tradizione dipragmatismo e creatività che dasempre caratterizza una aziendache, pur conosciuta in tutto ilmondo, vuole orgogliosamenteproseguire ad essere a conduzio-ne familiare, garanzia di serietà eprestigio. E.C.

PREMIO INTERNAZIONALE DONNA DI SUCCESSO

PATRIZIA GIANGROSSI

ELISABETTA CALTAGIRONEUltima esponente di una famiglia che annovera tre generazioni diimprenditori edili, Elisabetta Caltagirone ha iniziato l’attività in propriorealizzando, poco più che ventenne, una costruzione nel quartiereromano dell’Eur. Con il fratello Francesco Valerio, quindi, l’imprenditriceè diventata titolare di una impresa edile e proprietaria ed editrice diTeleRoma56, storica emittente televisiva dell’Italia centrale, sedendo intale veste nel consiglio di amministrazione della Federazione delle Radioe Televisioni. Da allora, l’imprenditrice ha moltiplicato i suoi interessiimprenditoriali, che oggi spaziano dall’edilizia alla gestione alberghiera,dalle televisioni all’informazione alla inaugurazione del primo Centrocommerciale di città in Italia, a Sesto S. Giovanni, in provincia diMilano. Rispetto alla tradizione familiare, Elisabetta Caltagirone hadiversificato la sua attività agendo anche nel settore alberghiero, conla costruzione di un impianto turistico, sempre a Sesto S. Giovanni,che fa parte di un più ampio progetto, da lei promosso e che sarà

realizzato in più fasi, completato per il 2010-2012, di riqualificazione e ditrasformazione di un’area ex industriale che prenderà il nome di Caltacity.

EMANUELA CORDERO DI MONTEZEMOLOPer quasi dieci anni, Emanuela Cordero di Montezemolo ha svolto diverse

mansioni manageriali in seno alla società di Costruzioni aeronautiche diGiovanni Augusta a Roma, passando in seguito, a partire dal 1983, adoccuparsi della moda italiana e della sua diffusione nel mondo. Per oltredieci anni, la signora si è quindi occupata delle pubbliche relazioni edell’immagine di alcune delle aziende leader del settore, come quelle diGianni Versace e di Emanuel Ungano, così come di societàinternazionali come Elizabeth Arden e Cacharel. Nel 1995 EmanuelaCordero di Montezemolo ha quindi fondato e assunto la carica diAmministratore Unico della Urrà Srl, una agenzia di pubblicherelazioni e di ufficio stampa a servizio completo, la cui attività siesplica attraverso la comunicazione di prodotti ad alto contenuto diimmagine soprattutto nei settori della moda, della bellezza,dell’arredamento, della cosmesi, dello sport e del settore finanziario.Già Presidente della African Fashion Association, dal 2006Emanuela Cordero di Montezemolo è Presidente dell’Accademia

della Moda e del Design Montenapoleone 5.

RITA ALDA FIORI STELLATELLIDopo la Laurea in Economia conseguita presso l’UniversitàBocconi di Milano e il Dottorato negli Stati Uniti alMassachusetts Institute of Technology di Boston, Rita AldaFiori Stellatelli ha continuato l’attività di ricerca in ambitointernazionale collaborando con la London School ofEconomics, pubblicando numerosi libri sui mercati a termine, ilcomportamento dei consumatori e i sistemi distributivi. Rientratain Italia, ha fatto parte del Gruppo di Studio del Centro Studi sulCommercio dell’Università Bocconi, occupandosi in seguti anchedi turismo e di nuove tipologie distributive, attraverso il CESDIT ela Confcommercio milanese e nazionale. Nel 1986, Rita Alda FioriStellatelli ha curato uno dei primi volumi sui Centri commerciali aldettaglio, con ampi riferimenti alle esperienze estere e dal 1998 èSegretario Generale del CNCC-Italia, l’Associazione che riuniscetutti i protagonisti dell’industria dei Centri Commerciali dei RetailParks e dei Factory Outlets, parte integrante del Network mondialedell’International Council of Shopping Centers di New York.

PATRIZIA MARINGià laureata in Scienze Politiche Internazionali all’Università diPadova ed oggi laureanda in Giurisprudenza presso l’UniversitàStatale di Milano, Patrizia Marin è stata a lungo associata inuno studio professionale di avvocati e commercialisti prima diintraprendere attività di consulenza per alcune societàfinanziarie. Giornalista pubblicista, è tra l’altro titolare di unarubrica settimanale sul quotidiano Libero, oltre che protagonistadi una attività in ambito istituzionale che la vede Presidente dellaCommissione per le Pari Opportunità della Regione Veneta,Presidente del Gruppo Donne della medesima Regione,Responsabile Nazionale del Coordinamento degli organismiregionali di parità, esperto del Comitato per la Cooperazione alloSviluppo ed esperto del Comitato per i Diritti Umani e la Cultura diPace, queste ultime cariche ricoperte in seno alla Regione Veneto.La carriera professionale di Patrizia Marin comprende anchel’attività di responsabile della comunicazione e dell’ufficio stampaper diversi enti e quella di assistente parlamentare.

PREMIO INTERNAZIONALE “DONNA DI SUCCESSO”

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