NORMEREDAZIONALIINDICATIVEPERLASTESURADELLATESIDILAUREA IN ECONOMIA
v PREMESSA
Lastrutturadiunatesiègeneralmenteformatada:
1) frontespizio;
2) indice;
3) introduzione;
4) capitoli;
5) conclusioni;
6) bibliografia.
Eventualmentepossonoessereinseritiancheallegatieun’appendice,usatiasceltadiscrezionale
dellostudente,tenendocontodelcontenutodellatesi.
§ L’introduzionedevepresentarelemotivazioniperlasceltadell’argomento,ladichiarazione
d’intenti,gliobiettivi,ilmetododellaricerca,lapresentazionedellastrutturaedeicontenuti
dell’elaborato,lostatodell’arteeglistudiprecedentiinerentilaricercaaffrontata.
§ Leconclusioniriportanounbreveriassuntodiquantosviluppatoneltesto,concentrandosi
inparticolaresuirisultatiraggiuntidallaricerca.
Sepertinenteall’organizzazionedellavoro,latesipuòesseresuddivisainparti(Parteprima,Parte
seconda,…).Questasuddivisionepuòessereutilequalorasitrattiunargomentospecificochesia
preceduto da una presentazione più generale del contesto di riferimento che ne inquadra il
problema.
Èutileorganizzareiltestoinparagrafieinsottoparagrafinelcasoincuivenganofattifrequenti
rimandiintratestuali.
Peridentificareunparagrafosiutilizzailrichiamoatuttelecomponentisuperiorifinoalcapitolo
(es.5.2.4.èilsottoparagrafo4delparagrafo2delcapitolo5).
§ Leappendiciegliallegatigeneralmentecontengonodocumenti riferitialla ricercachesi
ritieneopportuno riportaree cheappesantirebbe il corpodella tesio lenote (interviste,
questionari, tabelle, immagini, grafici, ecc.). Essi sono indicati con una numerazione
cardinale(appendice1).
§ La bibliografia deve essere presente alla fine dell’elaborato ed ha lo scopo di rendere
agevole al lettore e l’identificazione ed eventualmente il reperimento delle fonti di suo
interesse.Esistonodiversicriteridiregistrazione.Èimportantecheilcriteriosceltovenga
seguitoconcoerenza.
v ILFORMATODELL’ELABORATO
Purnonessendoprevistivincoliprecisi,deveesseregarantitaunabuonaleggibilitàdeltesto.Si
consigliadiutilizzarei‘font’piùsobrieleggibili(TimesNewRoman,Arial,Tahoma,Verdana)
conuna“grandezzadelcarattere”dinormadi12.
L’interlineadiriferimentoèdi‘1,5righe’,ounamisuradiinterlinea‘esatta’chesiavvicinia
questa.Perquantoriguardai‘margini’,sisconsigliadiutilizzaremarginitroppoampi(superioria
3cm).L’elaboratodevepresentarsigraficamenteuniformeetuttelepaginedevonoessere
numerate(compresequelledieventualifigure,tabelleegrafici).
L’introduzionepuònonrientrarenelcomputodellepagineedesserenumerataconinumeriromani.
Unapaginapuòpresentaretesto,infratestoenoteapièdipagina.
Lastrutturaelescelteredazionalidipendonodafattoridiversi,fraiquali:
§ latipologiadell’argomento;
§ ilsettoredeglistudi/ladisciplinaacuil’argomentoappartiene.
Consigliamopertantodiconsultareilpropriorelatoreediconsiderarecomemodellounlavorodel
massimostudiosodell’argomentoodelladisciplinadiriferimento.
L’importanteèche,unavoltasceltouncriterio,essovengamantenutosempre;l’uniformità
deicriteriècondizionefondamentalediunlavoroscientifico.
Indicativamenteilformatodaseguireèilseguente:
§ Carattere:TimesNewRoman
- “Capitolo”(Punti:16-Grassetto)(Allineamento:Centrato)
- “Paragrafo”(Punti:14-Grassetto)(Allineamento:asinistra)
- “Testo”(Punti:12–Normale);(Allineamento:Giustificato);(Interlinea:1,5)
§ Pagina:
- Margini:(Superiore:3o4–Inferiore:3o4-Destro:2o3–Sinistro:2o3–Rilegatura:1)
- Dimensionifoglio:A4(21x29,7)
v FRONTESPIZIOIlfrontespiziodovràindicare:
- UniversitàEuropeadiRoma;
- CorsodiLaureain…..;
- TesidiLaureain….;
- Titolodellatesi;
- Nomedelrelatore;
- Nomedelcorrelatore(perlaLaureaMagistrale)
- Nomedellaureando;
- Annoaccademicocuiafferiscelasessionedilaurea.
Alterminedelpresentedocumentovieneallegato(allegato1)unesempiodifrontespizio.
o INDICE
L’indiceècollocatoall’iniziodell’elaborato.
Esso riflette la struttura del testo e deve indicare la suddivisione dello stesso riportando
introduzione,
parti,capitoli,paragrafi,sottoparagrafi,appendicieallegati(sepresenti),bibliografia.Esistono
modidiversidiarticolareuntesto,pertantoanchelastrutturadiunindicepuòcambiare.
o CAPITOLI
Ititolideicapitolidevonoessere:
Ø postiadiniziopagina;
Ø centrati;
Ø numeratiprogressivamenteconnumeriromanieseguitidaltitolo(I,II,III,IV,ecc.);
Ø Siailnumero,siailtitolodevonoessereindicativamentedigrandezza16punti,in
grassetto,centrati.
o PARAGRAFI
Iparagrafidevonoesserenumeratiprogressivamenteconnumeriarabiseguitidalpuntoedaltitolo.
Siailnumero,siailtitolodevonoessereindicativamentedigrandezza14punti,ingrassetto,allineati
asinistra,rientrantidiunospazioditabulazione.
I sottoparagrafi (grandezza 12 punti) devono essere numerati progressivamente all’interno del
paragrafo,sempreinnumeriarabi,daltitoloingrassettoerientrantidiunospazioditabulazione
(cm.1).
o CITAZIONIENOTEAPIÈDIPAGINA
Lenotealtesto,sintetiche,devonoesserenumerateconsecutivamenteeriportateapièdipagina.
Ilnumerodellanotaneltestovascrittoinesponenteconcaratterepiùpiccolo.
Lecitazionibibliografichevengonoinseriteperindicarel’originediun’affermazione,diundatoo
diunafigura,peravvalorarelatesiespostaopersegnalareunacriticaallastessa,perrimandarea
fontichetrattanogliaspettimenzionati.Lacitazionedeveessereilpiùpossibileanaliticaper
permetternelaverificabilità.
Lecitazionibreviochenonrichiedonoparticolarerisaltovannoincorporateneltestoconvirgolette
di inizio e di fine (“…..”). Le citazioni ampie o d’importanza rilevante possono esseremesse in
infratesto incorpominore,preceduteeseguitedaunarigadispazioche leseparidalcorpodel
testo, senza virgolette. Il testo citato può anche avere deimargini superiori al corpo del testo
(rientro).
Leomissioniall’internodicitazionivannoindicatecontrepuntiniall’internodiparentesiquadre,
separatedaltestoconunospazio.
Dopolacitazionevienepostoilrichiamodinotainapiceutilizzandoilcomandoinseriscinoteapiè
dipagina.Ilrichiamovienemessodopolevirgoletteoleparentesi,maprimadell’eventualesegno
interpuntivo.Perlecitazioniall’internodellacitazionesiutilizzanogliapicisemplici(‘…..’).
Lenoteapièdipaginariportanogeneralmente:
- Lafontedellacitazione;
- informazioniaggiuntiverispettoaquantodettonelcorpodeltesto;
- latraduzionediunacitazione.
Lanumerazionedellenotedeveessereprogressiva,capitolopercapitolo.
Nellenote:ilnomedell’autoreèseguitodalnomedell’opera,dalluogodiedizioneedall’annodi
pubblicazione.
Adesempio:
G.BOLAFFI,Unapoliticapergliimmigrati,Bologna,1996pp.455-475
o TABELLE
Letabelledevonoesserenumerateconsecutivamenteconnumeriarabi.L’intestazioneiniziacon
Tabellan.(ingrassetto),allineataasinistraeiltitoloèseparatodauntrattinoescrittoincorsivo.
Esempio:
Tabellan.2-Stimedelladisoccupazioneeffettuatemensilmenteperareegeograficheperl’Italia
o FIGUREEGRAFICI
Lefiguredevonoesserenumerateconsecutivamenteconnumeriarabi.L’intestazioneiniziacon
Figuran.(ingrassetto)allineataasinistraeiltitoloèseparatodauntrattinoescrittoincorsivo.
Esempio:
Figuran.2-Funzioneintegratadirischiopermaschiefemmine
o BIBLIOGRAFIA
Esistonodiversemodalitàdiredazionedellabibliografia,siconsigliapertantodistabilireconil
propriorelatorequalemodalitàverràutilizzata.Tuttoiltestoseguiràcoerentementetalemodalità.
Esistonoalcunenormecomuniatuttelebibliografie:
- a differenza delle citazioni delle fonti in nota, nella bibliografia viene indicato prima il
cognomeepoi(talvoltaseparatodaunavirgola)ilnomeperestesool’inizialepuntatadel
nome;
- l’elencodeitestiseguel’ordinealfabeticopercognomedell’autore;
- inpresenzadipiùoperedellostessoautoresiseguel’ordinecronologicodipubblicazione;
- sesitrattadiuncuratore,vieneindicatodiseguitoalnome,traparentesi,“acuradi”,per
es.
GiglioliPierPaolo(acuradi),Linguaggioesocietà,Bologna,IlMulino,1973.
- Fermorestandol’ordinealfabetico, leoperesingoleprecedonoleoperedipiùautoriele
operedipiùautoriprecedonogli“acuradi”.
- Glielementidiun’operachedevonoessereindicatisono:cognome,nome,titolo,luogodi
edizione oppure, se sprovvisto, “s.l.” (senza luogo), casa editrice oppure “s.e.” (senza
editore), anno di pubblicazione oppure “s.a.” (senza anno); in alcuni casi sono necessari
anche il nome del traduttore, gli estremi del volume miscellaneo, della rivista o del
quotidianodacuiètrattoilsaggio/articolo;
- nelcasoincuil’opera,l’articoloodilcontributosiagiàstatocitato,sarannosufficientile
seguenti indicazioni: iniziale del nome dell’autore, punto, cognome dell’autore, titolo
dell’opera(anchesenzasottotitolo),cit.,p.opp.conilrispettivonumerodipagina/e.
Esempio:
primacitazione:L.Ferrajoli,Dirittoeragione.Teoriadelgarantismopenale,Roma-Bari,
1989.
successivecitazioni:L.Ferrajoli,Dirittoeragione,cit.,p.102.
- Isitiinternetconsultati,inordinealfabetico,riportanotraparentesiladatadiconsultazione
delsito,peres.http://www...........................(12/05/2010).
Lecitazionibibliografiche,dariportarenellabibliografia,sieffettuanoneiseguentimodi:
§ Unsolotesto:
Esempio:
BoillotJ.,L’economiadell’India,Bologna,2007.
Metodo:
Autore/i,titolo(incorsivo).Luogodipubblicazione,annodipubblicazione]
Esempio:
IkenberryJ.G.,ParsiV.E.(acuradi),ManualediRelazioniInternazionali,Bari,2003.
Metodo:
Autore/i,(acuradi),titolo(incorsivo).Luogodipubblicazione,annodipubblicazione
§ Articolo,capitolooparteinlibro
Esempio:
JofféG.H.,“EuropeanUnionandtheMediterranean”inTelò,M.(ed.),EuropeanUnionand
NewRegionalism.RegionalActorsandGlobalGovernanceinaPost-HegemonicEra.Aldershot:
Ashgate,2003,pp.207-225.
Metodo:
Autore/i,titolo(fravirgolette),nome/idel/icuratore/idellaraccolta,titolodellaraccolta(incorsivo
e,quandoininglese,inizialiinmaiuscolo).Luogodipubblicazione,annodipubblicazione,
intervallodellepagine
§ Miscellanee
Perivolumimiscellanei,pergliAttidiconvegnieperleenciclopediecisiatterràaquantogiàdetto
perleopereingenerale.
Esempio:
A.A.SOBRERO,Linguespeciali,inIntroduzioneall’italianocontemporaneo.Lavariazioneegli
usi,acuradiA.A.SOBRERO,Roma-Bari1993,pp.237277.
§ Articoliinrivistespecializzate
Esempio:
BrandiM.C.,“Lemigrazionidellealteprofessionalitàtramobilitàinternazionaleebraindrain”,in
AffariSocialiInternazionali,2006,vol.34,n.3,pp.69-76.
Metodo:
Autore/i,titolo(fravirgolette),nomedellarivista(incorsivoeinizialiinmaiuscolo),annodi
pubblicazione,numerodelvolume,numerodelfascicolo,intervallodellepagine.
§ Articolidagiornali:
Esempio:
FatigusoR.,“Talenti,missioneritornoEsteAsiaciprovano”,inIlSole-24Ore,3ottobre2007,n.
271,p.17
Metodo:
Autore/i,titolo(fravirgolette),nomedelgiornale(incorsivoeinizialiinmaiuscolo),data,numero
(sepresente),intervallodellepagine
§ DocumentiufficialidiIstituzioni:
Esempio:
CommissionoftheEuropeanCommunities(2003),WiderEurope—Neighbourhood:ANew
FrameworkforRelationswithourEasternandSouthernNeighbours,Communicationfromthe
CommissiontotheCouncilandtheEuropeanParliament,November,Brussels.
Metodo:
Istituzione,annodipubblicazione(fraparentesi),titolo(incorsivo),nomedellaraccolta(inizialiin
maiuscolo),data,città.
SelaquantitàdidocumentiprovenientidaIstituzionidovesseessererilevantesipuòpensareadun
elencoaparte.
Allegato1
UNIVERSITÀ EUROPEA DI ROMA
Corso di Laurea Magistrale in
Economia, Management e Finanza/Economia e Diritto
Indirizzo in …..
Tesi di Laurea in
Denominazione materia
Titolo tesi
RELATORE CANDIDATO
PROF. Nome e Cognome del Laureando
Nome e Cognome del Docente MATR. NUM. di MATRICOLA
CORRELATORE
PROF.
Nome e Cognome del Docente
ANNO ACCADEMICO …. - ….
Allegato1
UNIVERSITÀ EUROPEA DI ROMA Corso di Laurea in Economia e Gestione Aziendale
Indirizzo in ……
Tesi di Laurea in
Denominazione materia
Titolo tesi
RELATORE CANDIDATO
PROF. Nome e Cognome del Laureando
Nome e Cognome del Docente MATR. NUM. di MATRICOLA
ANNO ACCADEMICO …. - ….
I
Istruzioniperlaconsegnadelletesiedeglielaboratidelleprovefinaliinformatoelettronico
- I laureandi, possono applicare sul CD, contenente l’argomento della discussione della seduta di
laurea, un’etichetta adesiva a forma circolare riportante tutte le informazioni relative al suocontenutoediseguitoriportate:
1) LogoUniversitàEuropeadiRomaedicituraUniversitàdegliStudiEuropeadiRoma
2) DipartimentodiScienzeUmane
3) CorsodiLaureain…
4) Titolodellatesi(LaureaMagistrale)oppureTitoloElaboratodellaProvafinale(LaureaTriennale)
5) AsinistrailnomedelRelatoreconrelativafirma
6) AsinistrailnomedelCorrelatore(conrelativafirma,oveprevisto)
7) Adestrailnomedellaureandoconrelativafirmaealdisoprailnumerodimatricola
8) Alcentrol’AnnoAccademicodiriferimento
Sifornisceinallegatoilfacsimile.Leetichetteadesive,dicuisopra,possonoesserestampateintipografia.In alternativa, le etichette adesive, possono essere prodotte con programmi specifici, usando stampanti,preferibilmentelaseroagettodiinchiostro.IlCD,contenentelaTESI,ol’elaboratodellaProvaFinale,deveesserepreferibilmenteconsegnatoinunabustinadiplastica(trasparente)enonnecessariamentenelsupportorigidodiplastica.
AREADIDATTICA
Io sottoscritto/a
n° matricola_______________nato/a a___________ il
n° telefono cell __________________________________ mail ________________________________________________________
laureando nella seduta di Laurea del_______________________________
al corso di Laurea in _________________________________________________
avvalendomi delle disposizioni di cui all’art. 46 e seg. del D.P.R. 28 dicembre
2000 n°445 e consapevole delle sanzioni penali previste dall’art.76 per le
ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci, sotto la mia responsabilità:
DICHIARO che sia la copia cartacea che la copia su supporto elettronico (CD-ROM),
presentate per la corrente seduta di laurea, sono conformi.
Roma, _________________
DICHIARAZIONECONFORMITA’TESISUCD-ROM