EFEMEROTTERI
Un ordine di insetti terrestri che vivono nei
corpi d’acqua dolce superficiali.
Martedì 16 Aprile, abbiamo parlato insieme a
Chiara, un’esperta di Geolab,
dell’INQUINAMENTO e di come questo influisce
sull’ambiente che ci circonda. Chiara, ci ha detto
anche che per capire se un ambiente, una città
sono poco, abbastanza o molto inquinati
possiamo analizzare l’acqua, ma soprattutto
GLI ANIMALETTI CHE VIVONO ALL’INTERNO
� VIVONO ALL’INTERNO DEL FIUME
e
� CHE AVREMO VISTO MARTEDI’ 23
…Al fiume Sillaro…
Martedì 23, subito dopo la ricreazione, siamo
andati sulla riva del fiume Sillaro, insieme alla
prof. Zurzolo e a 2 esperti di Geolab, tra cui
Chiara. Inizialmente i 2 esperti sono andati nel
fiume Sillaro e hanno raccolto con appositi retini
tutto ciò che si trovava sul fondale del fiume, tra
cui le larve degli insetti. Successivamente, hanno
riversato quello che stava all’interno del tubo
in dei appositi contenitori.
In seguito abbiamo ispezionato il contenuto dei
contenitori in cerca di larve di insetti che possano
indicare il tasso di inquinamento della acqua
utilizzando il metodo I.B.E. che si basa sulla
presenza, in maggior o minor numero, di larve di
vari insetti.
Efemerotteri…adulti Le dimensioni sono spesso esigue, con un'apertura alare mediamente sui 12 mm. Le ali sono spesso trasparenti, ricche di nervature solo nella forma adulta, e non sono mai ripiegate sul proprio corpo: a riposo sono sempre tenute in posizione verticale, cosa che negli altri insetti avviene solo dopo una muta ninfale o pupale.Altra caratteristica è la presenza di due cerci filamentosi posti al termine del corpo, a volte accompagnati da un terzo filamento mediano.Dopo lo stadio ninfale, gli Efemerotteri sono immediatamente in grado di volare. Le antenne sono corte, le zampe lunghe. Le appendici terminali, due o tre, sono di solito più lunghe del corpo. Si dedicano esclusivamente alla riproduzione.Nelle serate estive presso i corsi d'acqua, é facile osservarne la "danza nuziale", così definita per le ritmiche oscillazioni verticali a saliscendi compiute da folti sciami o da gruppi di pochi individui.
LA RIPRODUZIONEA partire dallo stadio adulto gli Efemerotteri smettono di alimentarsi a causa dell'atrofizzazione dell'apparato boccale. il più delle specie vive meno di un giorno, mentre solo alcune arrivano massimo a una settimana. Avendo così poco tempo a disposizione, gli insetti sono immediatamente alla ricerca di una compagna. L‘accoppiamento avviene in volo, sempre nelle vicinanze dell'acqua.
Il più delle specie vive meno di un giorno, mentre solo alcune arrivano massimo a una settimana. Avendo così poco tempo a disposizione, gli insetti sono immediatamente alla ricerca di una compagna. L‘accoppiamento avviene in volo, sempre nelle vicinanze dell'acqua. Il maschio afferra letteralmente la femmina trattenendola con le zampe posteriori (frequentemente più lunghe) e la tiene a sé con alcune appendici genitali di struttura a pinza. Per favorire l'individuazione delle femmine, che al momento dell'accoppiamento volano in grossi sciami nei pressi dell'acqua, i maschi possiedono generalmente degli occhi più grandi. In alcune specie gli occhi (che in quest'ordine sono sempre composti) sono suddivisi in due parti, una superiore - con delle faccette più grandi, ed una inferiore - con delle faccette più piccole. La parte superiore assume una particolare forma a torre dalla punta appiattita (formando i cosiddetti “occhi a turbante") favorendo ulteriormente l'individuazione della compagna.
FINE
Realizzato da …
Popovici Ana Maria
con Power Point.
Hanno “partecipato”
Matteo Ottavi
Arianna Di Caro
Robert Gaina.