Date post: | 30-Jul-2015 |
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Education |
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Il percorso di didattica sperimentato da EYL è nato
da sperimentazioni sul campo e si è evoluto nel
corso degli anni
Dopo aver raggiunto risultati significativi si è
avvertita l’esigenza di verificare l’allineamento del
modello utilizzato con la teoria di riferimento
Segue una sintesi del modello concettuale utilizzato
e delle principali evidenze emerse
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L’innovazione nella didattica: il modello concettuale sottostante
Prospettive di Ricerca Domande di ricerca
PERCORSI DIDATTICI INNOVATIVI
Perché sono necessari? Quali sono i fattori di spinta e quali i fattori
ostativi? Quali sono le discipline più adeguate all'implementazione di
tali percorsi?
TECNOLOGIE UTILI ALLO SVILUPPO DI
PERCORSI DIDATTICI INNOVATIVI
Qual è il perimetro tecnologico in cui si possono sviluppare? Qual è
il ruolo delle tecnologie? Quali sono le caratteristiche del layout che
il luogo fisico deve avere?
METODOLOGIE E STRUMENTI PER LO
SVILUPPO DI PERCORSI DIDATTICI
INNOVATIVI
Quali sono le caratteristiche del percorso didattico?
RAPPORTO STUDENTE - DOCENTE
Quali attitudini e competenze devono caratterizzare i soggetti
coinvolti? Come deve essere impostato il rapporto tra studente e
docente?
RAPPORTO MONDO DEL LAVORO -
UNIVERSITA'Quale ruolo può avere il mondo del lavoro all'interno del percorso?
SOSTENIBILITA’Quali sono i benefici economici di un percorso innovativo? Quali i
limiti?
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Percorsi didattici innovativi: la necessità di innovazione nella didattica e i fattori condizionanti
Percorsi didattici
innovativi
Bisogni mondo del
lavoro
Rivoluzione digitale
Nuovi sistemi
educativi
Costi elevati
istruzione livello
superiore
Il sistema universitario non sempre sfrutta tutte le
opportunità offerte dalla rivoluzione digitale in
corso
L’innovazione nella didattica può essere
comunque agevolata da diversi fattori che vanno
dalle aspettative degli studenti al contesto
culturale
I percorsi didattici innovativi risultano essere
maggiormente indicati per le discipline
scientifiche, soprattutto economiche, rispetto a
quelle umanistiche, anche se un’attenta
progettazione del percorso può colmare le lacune
e valorizzare qualsiasi insegnamento
Contesto culturale
Aspettative degli studenti
Classi numerose
Diversità degli studenti
Aumento di partecipazione
Maggiore interazione
Conflittualità all’interno della struttura
Insufficienza di strutture e di strumenti adeguati
Preparazione digitale dei docenti
Maggior carico di lavoro per i docenti
Scetticismo diffuso
Digital literacy
La stessa, tuttavia, può essere anche
ostacolata da fattori strutturali che
riguardano l’organizzazione
dell’università, ma anche da fattori
più soggettivi come le inclinazioni dei
docenti o la preparazione degli
studenti
Necessità di innovazione
Fattori di spinta
all’innovazione
Fattori di ostacolo
all’innovazione
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Il perimetro tecnologico e il layout fisico per una smart education
I percorsi didattici innovativi sono resi possibili e, allo stesso tempo, sono inseriti in un perimetro tecnologico in cui il
web sociale e le nuove tecnologie sono fondamentali
Elementi del perimetro digitale come gli ambienti virtuali, gli E-book, gli smartphone e molti altri diventano, infatti,
strumenti utili all’apprendimento perché stimolano la collaborazione, l’interazione, la creatività e sono in linea con
le necessità e le peculiarità della nuova generazione di studenti come, ad esempio, il multitasking.
Questi strumenti innovativi, spesso, devono essere utilizzati all’interno della classe tradizionale che deve quindi
essere adeguata alle nuove esigenze di studenti e docenti e diventare una smart class dal layout intelligente.
Perimetro tecnologico
Cloudcomputing
Learning management systems and
analytics
Software per la didattica
Smartphone and mobile computing
E-book
Tablet and
e-book reader
Virtual Learning Lab
Organizzazione della didattica
Strumenti di apprendimento
Organizzazione dei
corsi
Visualizzazione dei
contenuti
Applicazioni
specifiche
Valutazione
studenti
Interazione
Collaborazione
Multitasking
Creatività
Smart education
Comodo utilizzo
device
Banchi riallocabili
Luminosità
regolabile
Smart class(layout)
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Metodologie e strumenti: le caratteristiche di un percorso didattico innovativo
Le caratteristiche dei percorsi didattici
innovativi devono essere basate su alcuni
principi quali la collaborazione, l’interattività,
l’esperienza sul campo combinata con
l’impegno cognitivo, la partecipazione alla
creazione di un sapere condiviso
Questi aspetti dei percorsi didattici innovativi
puntano all’engagement dello studente e alla
sua soddisfazione per quanto riguarda la
qualità degli insegnamenti
In un percorso didattico innovativo lo studente
viene posto al centro del processo di
apprendimento e quindi passa dall’essere un
soggetto passivo all’essere un soggetto attivo
Particpatorylearning
Engagement
Active learning
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Soggetti coinvolti e rapporto docente - studente
Il rapporto tra studente e docente è
fondamentale nel processo di apprendimento
perché condiziona l’atteggiamento dello
studente nei confronti dell’insegnamento
per questo motivo l’e-learning viene
spesso criticato in quanto mancante di
una vera interazione tra i soggetti e viene
preferito il blended learning
Nei percorsi didattici innovativi questa
relazione subisce un cambio di paradigma:
il docente non è più un autorità, ma una
guida, un collaboratore
Il rapporto tra studente e docente deve essere
attentamente calibrato quando l’interazione si
svolge nei social network, come ad esempio
Docente
(immigrati digitali)Guida
Comunicazione e interazione
Coinvolgimento degli studenti
(nativi digitali)
Criticità
negli
ambienti
virtuali
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Studenti, Università e mondo del lavoro
I percorsi didattici innovativi devono prevedere
un accesso semplificato al mondo del
lavoro per gli studenti universitari.
Affinché questo avvenga si rende necessaria
una integrazione tra il mondo accademico e il
mondo del lavoro:
ci deve essere una condivisione degli
obbiettivi e dei mezzi che riguardano la
formazione dei giovani
la collaborazione tra università e lavoro
spesso non si realizza perché si
fraintendono i reciproci principi: teoria
contro pratica
La creazione di un sapere comune
faciliterebbe l’integrazione come dimostra, ad
esempio, la pratica del Work Integrated
Learning che soddisfa gli interessi di
università, studente e azienda
Studenti
•Accesso al mondo del lavoro
•Personal branding
Università
•Ricerca
Imprese
•Bisogno di talenti
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Sostenibilità: i benefici di un percorso didattico innovativo
L’introduzione di percorsi didattici innovativi nel modello dell’università tradizionale risulta in un miglioramento della
competitività (qualità dell’offerta) e in una diminuzione dei costi.
L’aumento della qualità dell’offerta didattica aumenta la soddisfazione degli studenti.
Il legame con gli studenti soddisfatti può essere una leva per promuovere il proprio brand e la propria immagine.
L’introduzione delle tecnologie digitali, inoltre, può aiutare l’università a fronteggiare il sempre maggiore numero di
studenti contenendo i costi
Innovazione della didattica
Qualità dell’offerta
Soddisfazione degli studenti
Immagine dell’università
Numero di iscrizioni
Relationship marketing
Studente ≠ Cliente
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Le origini di EYL
Enjoy Your Learning (EYL) è un progetto culturale che nasce dall’incontro
di idee e esperienze tra docenti, studenti ed esperti del settore nel contesto
del corso di Economia Aziendale (a.a. 2011/2012) di Comunicazione per
l’Impresa, i Media e le Organizzazioni Complesse, tenuto dal Professor
Andrea Cioffi.
Enjoy Your Learning è un progetto molto complesso che coinvolge soggetti
provenienti da background e mondi diversi e che si fonda su dinamiche di
networking, collaborazione e comunicazione.
Data questa multidimensionalità intrinseca Enjoy Your Learning è in
continua evoluzione e si perfeziona di anno in anno, o meglio, di semestre
in semestre, in base agli errori e alle intuizioni che nascono dall’esperienza.
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A.A. 2007/2008
Organizzare una competizione
universitaria è una sfida complessa
Il nostro primo tentativo risale al 2007,
anno in cui nasce The University Best
Practice Student Designed Challenge
con l’obiettivo di aiutare le PMI a gestire
Basilea II
Nonostante fosse la prima esperienza
abbiamo raggiunto importanti risultati in
termini di apprendimento, opportunità di
lavoro e visibilità
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A.A. 2008/2009
Dato il successo dell’anno precedente, l’esperienza della
competizione universitaria è stata replicata
Il nostro secondo tentativo, data l’attualità del tema, si è posto
l’obiettivo di aiutare le PMI a creare nuove forme di vantaggio
competitivo attraverso il risparmio energetico
Ancora una volta prestigiosi sponsor hanno supportato il progetto.
Ancora una volta ad ogni gruppo di studenti è stata affidata una PMI
nella quale ideare e applicare le proprie idee
Anche la seconda esperienza si è distinta per il raggiungimento di
importanti risultati sempre in termini di apprendimento, opportunità di
lavoro e visibilità verso le imprese da parte degli studenti
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A.A. 2011/2012 – primo semestre
La crisi economico – finanziaria ha ripercussioni anche nei confronti
del mondo accademico e la ricerca di sponsor prestigiosi diventa
complessa
Tuttavia, pieni dell’ottimismo che ci contraddistingue, nell’anno
accademico 2011/2012 si ricomincia a pensare in grande con una sfida
ambiziosa: tradurre l’economia aziendale attraverso l’arte in un e-book
che - dopo mille sfide - vedrà la luce nel 2014
E’ proprio in questo semestre che vengono poste le basi di Enjoy
Your Learning, sperimentando il potere coinvolgente di una didattica
partecipativa, orientata ai social media e aperta al mondo delle imprese
Un esempio?
Constatare la voglia di mettersi in gioco degli studenti non solo per
passare un esame, ma per raggiungere un traguardo difficile come la
scrittura di un libro in un orizzonte temporale ben superiore rispetto a
quello di un semestre accademico
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A.A. 2011/2012 – secondo semestre
Dalla prima edizione del 2007 il mondo è cambiato, un
po’ per le conseguenze indotte dalla crisi, un po’ per
l’affermarsi di nuovi paradigmi competitivi sempre
più basati sul web sociale
Il tema della nuova competizione - ormai
semestrale - non tarda ad emergere e si pone
l’obiettivo di supportare un panel di aziende
prestigiose nel valutare il proprio posizionamento nel
web in logica comparativa da cui far emergere un
posizionamento obiettivo da raggiungere con
programmi di cambiamento
Questo semestre è stato determinante per la nascita
di Digital Dictionary, che è sia:
un'associazione non profit che si qualifica come un
incubatore di idee originali sul binomio competitività
aziendale e digitale
un’impresa start-up innovativa per lo sviluppo di
soluzioni innovative a supporto della competitività
di impresa nel digitale
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A.A. 2012/2013 – primo semestre
Il web sociale non è più da considerare come una
moda del momento e la dimensione mobile è
sempre più pervasiva nella vita - privata e
lavorativa - di ognuno di noi
In collaborazione con il consorzio Mixel, il tema della
competizione si sposta sulla dimensione mobile e, in
particolare, sullo sviluppo di idee creative a supporto
del lancio di mobile applications
Questo semestre è stato molto importante per
maturare una forte esperienza nell’ideazione e
conduzione di project work
In effetti, grazie ai brillanti risultati raggiunti in questo
semestre, si scopre che il massimo potenziale degli
studenti in progetti di questa portata è esprimibile
attraverso attività di natura creativa piuttosto che
di mera analisi
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A.A. 2012/2013 – secondo semestre
Una delle competizioni più riuscite da tanti punti
di vista
Innanzitutto in questo semestre Enjoy Your Learning
diventa realtà, passando da semplici enunciati più o
meno ideali ad un’affermazione sui social network
con un gruppo su Linkedin, un account Twitter e un
canale Youtube. Il tutto è stato arricchito da una
molteplicità di iniziative d’aula (es. tesi in crowd) per
una didattica davvero stimolante
Il tema della competizione continua ad essere basato
su tematiche digital ma - per la prima volta - applicate
alla comunicazione interna di una grande impresa
internazionale, Volvo Trucks
Un risultato per tutti?
11 stage come premi per i progetti migliori. In tempi di
crisi e di disoccupazione in forte crescita non si
poteva raggiungere traguardi migliori!
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A.A. 2013/2014 – primo semestre
Il corso di Economia Aziendale si presenta ai suoi
studenti dell’Anno Accademico 2013-2014 come un
percorso didattico davvero innovativo perché
social (presenza su LinkedIn, Twitter, Facebook e
YouTube), collegato al mondo del lavoro
(testimonianze aziendali) e perché offre opportunità di
crescita personale grazie al Project Work che, con la
VII edizione, diventa una vera a propria scuola di
talenti: la Talent Academy.
La Talent Academy è un percorso di apprendimento
esperienziale a supporto della formazione d’aula e
finalizzato a far emergere giovani talenti con due
principali obbiettivi: aiutare giovani e brillanti studenti
a riconoscere e ad affinare un proprio talento e
aiutare le imprese a individuare e inserire nel mondo
del lavoro giovani e brillanti talenti
In questo semestre si consolida inoltre la tecnica del
video storytelling per raccontare i momenti più
salienti della vita d’aula e della Talent Academy
Un risultato per tutti?
14 stage come premi per i progetti migliori e
cerimonia degli Oscar per premiare le singole
eccellenze che si sono distinte in aula durante il corso
di economia aziendale
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A.A. 2013/2014 – secondo semestre
Nel secondo semestre 2013-2014 si è svolta invece la
II edizione della Talent Academy, sempre a tema
Digital, Engagement e Creatività, che ha impegnato
14 gruppi di studenti e sei aziende con lo stesso
meccanismo dell’edizione precedente
Grazie alla Talent Academy, EYL è riuscito a far
emergere il forte valore sociale in logica di CSR
che lo contraddistingue e i numerosi stage messi in
palio dalle aziende ne sono la prova concreta
In questo semestre EYL pone le basi per il lancio di
un sito-blog per rendere la presenza sui social più
consolidata e ancora più pervasiva nella didattica
Un risultato per tutti?
16 stage come premi per i progetti migliori e
cerimonia degli Oscar per premiare le singole
eccellenze che si sono distinte in aula durante il corso
di economia aziendale
I nostri valori
Diversità, dovuta alla varietà dei background coinvolti e
all’originalità con la quale i tradizionali contenuti
dell’Economia Aziendale vengono proposti agli studenti
Innovazione, perché l’utilizzo degli strumenti tecnologici
con i quali si è in contatto nella vita quotidiana rende più
semplice l’apprendimento
"fun4culture", in quanto crediamo che senza cultura
nulla possa evolvere e che i processi di apprendimento
siano più efficaci se resi più coinvolgenti e a stretto
contatto con il mondo delle imprese
Spirito imprenditoriale, perché oltre a studiare,
mettiamo anche in pratica ciò che apprendiamo
Meritocrazia, perché il talento va premiato e rispettato
Professionalità, perché la competenza, l’impegno e
l’affidabilità sono fondamentali nel mondo del lavoro
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Il sostentamento di EYL
Molte delle attività di Enjoy Your Learning sono finanziate da Digital Dictionary no profit
(DD) www.digitaldictionary.it
DD è un’associazione no profit che si qualifica come un incubatore di idee originali sul
binomio competitività aziendale e digitale.
L’associazione ha una dimensione orientata alla ricerca con una forte caratterizzazione
scientifica che, grazie al collegamento con il mondo universitario, genera conoscenza
innovativa e costantemente aggiornata per fornire continui punti di riferimento in un
settore a forte evoluzione come quello del marketing digitale.
Studenti
Docenti e
esperti di
didattica
Imprese
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Progetto
culturale per
sviluppare
percorsi di
apprendimento
innovativi e
sostenibili
Target
Accedere al mondo del lavoro
Imparare delle competenze (dal «cosa» al
«come»)
Sviluppare una propria personal branding e
aumentare la propria visibilità
Ricevere nuovi stimoli anche di tipo didattico
Bisogni
Innovarsi nelle metodologie di didattica
Bisogno di sentirsi appagati da aule
coinvolte e riconoscenti
Capitale creativo a basso costo
Giovani talenti
Stimoli continui
Smart education
Talent Academy
Servizi professionali
Value proposition
L’audience di EYL
SMART EDUCATIONAttività in aula
Corso base di Economia Aziendale
Corso avanzato di Economia Aziendale
Laurea Magistrale in
Comunicazione per l’Impresa e Media e le Organizzazioni Complesse
(CIMO)
Corsi di laurea interfacoltà
Lettere e filosofia
Economia
Scienze politiche e sociali
Università Cattolica
L’allineamento di EYL alle evidenze emerse
dall’analisi delle best practice a livello
internazionale
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L’allineamento di EYL e del corso di Economia Aziendale alla letteratura (1/4)
PROSPETTIVE
PERCORSI DIDATTICI INNOVATIVI
Gli obbiettivi della Laurea Magistrale CIMO e quelli del corso di Economia Aziendale si prestano particolarmente all’attuazione di percorsi didattici innovativi
Grazie all’interdisciplinarietà, entrambi cercano di dare una formazione professionalizzante agli studenti con una marcata attenzione al mondo del digitale, delle nuove tecnologie e dei media
L’ambito economico, inoltre, risulta essere, in base all’analisi della letteratura, tra i più proficui per quanto riguarda la sperimentazione di nuove tecnologie e metodologie di tipo didattico.
TECONOLOGIE UTILI ALLO SVILUPPO DI PERCORSI DIDATTICI INNOVATIVI
Piattaforma di Learning Management System (Blackboard) per la distribuzione dei materiali del corso e per lo svolgimento degli esami
Cloud computing per la condivisione in tempo reale del materiale
Tablet e Laptop, usati dal docente e dagli studenti sia in aula che per lo svolgimento delle attività formative extra-aula
Smartphone in classe per sessioni di live twitting
Scrittura e-book di classe
Software di produttività per la didattica (suite Microsoft Office, Bamboo per scrivere note formative in sostituzione della lavagna luminosa, iMovie per il montaggio dei video, suite Adobe per modifica immagini e impaginazione testi, iBooks Author per scrittura e-book, iBook per raccolta documenti, Wordpress per creazione e la gestione sito-blog, Ithink per creazione modelli di simulazione, Survey Monkeys per conduzione survey)
Layout fisico non sempre in linea con i requisiti rilevati in letteratura (luci regolabili, comodo uso dei device, banchi regolabili)
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L’allineamento di EYL e del corso di Economia Aziendale alla letteratura (2/4)
PROSPETTIVE
METODOLOGIE E STRUMENTI PER LO SVILUPPO DI PERCORSI DIDATTICI INNOVATIVI
Blended learning, con lezioni frontali a cui si aggiunge l’uso di Learning Management System. Inoltre, è previsto un prolungamento delle lezioni face to face sui social network dove è possibile interagire anche al di fuori dell’aula e delle ore di lezione
Consolidata presenza sui social network, networked learning e interattività perché grazie alla social landscape gli studenti sono sempre connessi tra loro, con il docente e con potenziali datori di lavoro
Participatory learning, grazie al progetto tesi in crowd e all’interazione con le community online, soprattutto quella professionale di Linkedin
Engagement d’aula, grazie all’uso diffuso delle tecnologie sociali del web 2.0, molto famigliari alla net generation
Struttura orizzontale nella quale gli studenti lavorano in team e collaborano tra di loro, con il docente e con i manager
Pedagogia decentrata in cui non è solo il docente ad essere fonte di sapere, ma anche i testimoni aziendali e gli studenti stessi con i loro progetti e le loro idee creative che presentano alle aziende
Collaborative education, spingendo gli studenti a portare avanti lavori di gruppo, in modo da comprendere le dinamiche del lavoro in team, le criticità connesse alla leadership e l’importanza di costruire un sapere comune per raggiungere risultati eccellenti
Valorizzazione delle soft skills, investendo con le varie iniziative d’aula sulla creatività, il lavoro in team, la gestione del tempo e dello stress, la capacità di fare presentazioni e di parlare in pubblico e la leadership
Lifelong learning dato che le aziende che collaborano con EYL hanno la possibilità di apprendere dagli studenti e dal mondo accademico
L’orientamento pragmatico e la simulazione dato che gli studenti si devono immedesimare in un team di consulenti (Talent Academy)
Digital (video) Storytelling per creare e diffondere i contenuti relativi al corso e alla Talent Academy. L’utilizzo di video si è dimostrato fondamentale perché consente di veicolare meglio i contenuti nell’era del web sociale
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L’allineamento di EYL e del corso di Economia Aziendale alla letteratura (3/4)
PROSPETTIVE
METODOLOGIE E STRUMENTI PER LO SVILUPPO DI PERCORSI DIDATTICI INNOVATIVI
Valutazione e sistema incentivante.
Il non coinvolgimento nelle attività di didattica innovativa non pregiudica la possibilità di prendere il massimo dei voti durante l’esame che, per i frequentanti, avviene sulla piattaforma di Learning Managament System e che prevede bonus aggiuntivi per gli studenti in grado di completare il test in un tempo predefinito.
Per chi accetta di essere coinvolto nelle attività di didattica innovativa è previsto un meccanismo di incentivazione che va dall’attribuzione di bonus punti (fino a 3) fino all’assegnazione di uno stage retribuito, ovviamente per i più meritevoli. In nessun caso è previsto il meccanismo di rilevazione delle firme per controllare la frequenza alle lezioni.
Infine sono previsti meccanismi di peer evaluation visto che il lavoro svolto durante la Talent Academy è valutato da una giuria composta dal docente, dai manager delle aziende aderenti alla Talent Academy, dai relatori del corso e dagli studenti team leader non ammessi alla finale. Inoltre, il bonus punti previsto per la partecipazione alla Talent Academy è soggetto ad una valutazione tra studenti, dove i membri del team valutano il proprio team leader e quest’ultimo i suoi collaboratori.
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L’allineamento di EYL e del corso di Economia Aziendale alla letteratura (4/4)
PROSPETTIVE
RAPPORTO STUDENTE -
DOCENTE
Docente e studenti collaborano nelle attività previste dalla Talent Academy innescando un percorso di apprendimento basato sull’intelligenza collettiva. Un percorso di questo tipo deve prevedere una gestione dei rapporti non di tipo gerarchico.Rapporti distesi, improntati alla collaborazione e al continuo confronto hanno dimostrato nei diversi semestri che gli studenti, se ben motivati, possono essere una continua fonte di stimolo e di apprendimento anche per il docente. E’ tuttavia fondamentale stabilire meccanismi di controllo sociale (es. riunioni periodiche) che possano sanzionare i comportamenti devianti.Il rapporto tra studenti e docente sui social network deve essere regolato, soprattutto su Facebook. Nel caso specifico, il docente non richiede mai l’amicizia ma accetta le richieste effettuate da parte degli studenti. E’ fondamentale l’uso delle policy per tutelare la riservatezza dei contenuti più afferenti alla sfera privata
RAPPORTO MONDO DEL
LAVORO - UNIVERSITA'
Testimonianze aziendali, progetti di creatività per le aziende e 41 stage assegnati in 3 semestri sono una conferma di come uno stretto rapporto di collaborazione tra università e mondo del lavoro possa condurre a benefici condivisi (studenti, docenti, imprese)
SOSTENIBILITA’
Ad oggi il progetto EYL è stato possibile grazie all’associazione DD no profit che ne ha finanziato molte delle attività. La sostenibilità del modello proposto è ravvisabile nel valore condiviso che EYL è stato in grado di generare per studenti (nuove forme di apprendimento, personal branding, accesso al mondo del lavoro), per le imprese (nuovi stimoli creativi, acquisizione di talenti a basso costo), e per i docenti (stimoli continui, senso di appagamento a seguito di studenti soddisfatti e coinvolti, opportunità di sperimentazione)
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Didattica e social network: la social landscape di EYL
EYL è social in quanto ha sviluppato propri canali digitali a supporto della didattica d'aula.
In particolare abbiamo creato:
Il sito-blog di EYL www.eyleducation.it
la pagina Facebook di Enjoy Your Learning (EYL) http://on.fb.me/1hQHFBN
il gruppo Linkedin di EYL http://linkd.in/1lCPneI
l’account Twitter (@EnjoyYLearning)
il canale Youtube di EYL http://bit.ly/UrPx1C
Il social bookmark Diigo http://bit.ly/1tJ3Mfq
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Didattica e social network: la social landscape di EYL – il sito-blog (1/4)
Il Sito-Blog di EYL www.eyleducation.it da usare per
scrivere post su combinazioni di tag predefiniti (vedi
slide successiva) relativi a:
contenuti trattati o afferenti il corso di Economia
Aziendale;
«Vita da Talenti» per raccontare la propria
esperienza nell’ambito della Talent Academy;
«Vita da tesisti» per raccontare il proprio percorso
di tesi, soprattutto se svolto in crowd;
«Vita da lavoratori» per raccontare la propria
esperienza di lavoro da laureandi o neolaureati
Interviste ai manager (che richiamino sia le video
interviste, sia le video testimonianze)
«parola di manager», ossia post scritti da manager
che ci seguono e che hanno voglia di raccontarci
la propria esperienza, magari anche con qualche
consiglio per entrare prima e meglio nel mondo del
lavoro
I post verranno promossi sui canali social di EYL (FB, Linkedin, Twitter, Youtube).
Di conseguenza, scrivere post attuali e con una certa frequenza porta ad aumentare la propria visibilità, soprattutto verso il network di imprese presenti su Linkedin e in contatto con EYL
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Didattica e social network: la social landscape di EYL – il sito-blog (2/4)
I tag predefiniti di EYL sono:
Tag relativi al Digital Marketing
Digital Marketing, Outsourcing, Listening, Brand awareness, Engagement, Conversion, Loyalty,
Advocacy, Influencer Marketing, Contest, Piano editoriale, Creatività, Competitive Intelligence,
Sentiment Analysis, Buzz Monitoring, Social Media BSC, Social Landscape, Facebook, Linkedin, Blog,
Twitter, Youtube, Mobile Marketing, App,Personal Branding
Tag relativi alla didattica digitale
Didattica Digitale, Talent Academy, Vita da talenti, Vita da tesisti, Vita da lavoratori, Smart Education,
Servizi Eyl, Economia Aziendale, Cimo, Università Cattolica, Bilancio, Assetto Istituzionale,
Organizzazione Aziendale, Bilancio Sociale, CSR, Controllo di Gestione, Misurazione delle
Performance, Finanza Aziendale, Strategia, Piano Industriale, Business Plan, Startup, Digital Strategy,
Testimonianza Aziendale, Case Study, Storytelling, Video Storytelling, Tesi, Tesi in crowd, Live Twitting
Tag relativi a settori specifici
Arte, Cultura, Food&Beverage, Travel, Fashion, Luxury, Istruzione, B2C, B2B, B2B2C
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Didattica e social network: la social landscape di EYL – il sito-blog (3/4)
I post all’interno del blog possono riguardare una combinazione delle seguenti categorie
• Smart Education
– Corso base di Economia Aziendale
• Modulo 1 – Elementi di Economia e di Organizzazione Aziendale
• Modulo 2 – L'area amministrativa, la contabilità e il bilancio
• Modulo 3 – Il controllo di gestione
• Modulo 4 – La finanza aziendale
• Modulo 5 – La strategia aziendale
• Modulo 6 – Il processo di pianificazione e il business plan
• Modulo 7 – Il presidio dei canali digitali
– Progetti di tesi
• Vita da tesisti
– Imprese
• Vita da lavoratori
• Testimonianze aziendali
• Parola Di Manager
• Talent Academy
• Vita da Talenti
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Didattica e social network: la social landscape di EYL – il sito-blog (4/4)
Il Sito-Blog di EYL www.eyleducation.it presenta
inoltre le seguenti ulteriori sezioni:
Talent Academy, ossia una specifica sezione del
sito dedicata a presentare le varie edizioni di
questo percorso di apprendimento esperienziale
ad integrazione della classica formazione frontale
d’aula
Smart Education, ossia una specifica sezione del
sito dedicata a presentare:
i progetti di tesi, soprattutto quelli in
crowd da svolgere con il supporto della rete
professionale presente su Linkedin
le video interviste ai manager aziendali
le video testimonianze in aula dei manager
lo storytelling che a livello personale
ognuno può fare scrivendo post nelle
categorie «vita da talenti» e «vita da
lavoratori»
Servizi, ossia una sezione di servizi che EYL,
appoggiandosi a DD non profit, intende offrire alle
imprese con cui entra in contatto
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Didattica e social network: la social landscape di EYL – Facebook
La pagina Facebook di EYL
http://on.fb.me/1hQHFBN da
usare per:
coordinare le attività d’aula;
aumentare e migliorare le
opportunità di dialogo e di
confronto tra docente e
studenti;
creare un senso di
comunità all’interno del
corso, dando visibilità ai
momenti più coinvolgenti
dell’esperienza d’aula;
Promuovere i contenuti del
blog.
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Didattica e social network: la social landscape di EYL – Linkedin
Il gruppo Linkedin di EYL
http://linkd.in/1lCPneI da usare
per:
Avvisare la propria
community professionale
delle novità presenti sul
sito-blog di EYL
Postare, grazie anche
all’ausilio del social
bookmark Diigo, user
generated content (UGC)
sui tag e le categorie
presenti nel sito-blog di
EYL
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Didattica e social network: la social landscape di EYL – Twitter
L’account Twitter di EYL
@EnjoyYLearning da usare
per:
fornire indizi sui manager
precedentemente alle
testimonianze (EYL Pills)
porre domande ai testimoni
aziendali in vere e proprie
sessioni di live twitting
arricchire il materiale
didattico con gli spunti più
interessanti emersi durante
il confronto con i testimoni
aziendali
43
Didattica e social network: la social landscape di EYL – Youtube
il canale Youtube di EYL
http://bit.ly/UrPx1C
da usare per:
il videostorytelling dei
momenti più significativi
della Talent Academy
(RVM)
la raccolta dei corti di
presentazione alle imprese
dei vari gruppi ammessi
alla Talent Academy
la raccolta delle video
testimonianze aziendali
la raccolta delle video
interviste ai manager
aziendali
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Didattica e social network: la social landscape di EYL – Diigo
Il social bookmark Diigo
http://bit.ly/1tJ3Mfq
da usare per:
arricchire i contenuti
tradizionali del corso di
Economia aziendale con
spunti di riflessioni (audio,
video e testo) raccolti da
docente e studenti dal web.
L'obiettivo è rendere più
attuale e stimolante il
percorso didattico
Andrea Cioffi
Phd, docente di programmazione e controllo - economia
aziendale
Università Cattolica del Sacro Cuore
CEO e Partner
Digital Dictionary
Via Paleocapa 1
Milano 20121
www.digitaldictionary.it
www.eyleducation.it
Mobile: +39.347.9252463
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