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Eterno Auriga - Gennaio 2008

Date post: 13-Mar-2016
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traduzione italiana del Sanathana Sarathi dell'Organizzazione Sathya Sai Italiana
20
Gennaio 2008 - GENNAIO 2008 Italian edition of Sanathana Sarathi Italian edition of Sanathana Sarathi Italian edition of Sanathana Sarathi
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Gennaio 2008 -

GENNAIO 2008

I t a l i a n e d i t i o n o f S a n a t h a n a S a r a t h iI t a l i a n e d i t i o n o f S a n a t h a n a S a r a t h iI t a l i a n e d i t i o n o f S a n a t h a n a S a r a t h i

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Dedicato all’Elevazione Morale e Spirituale dell’Umanità attraverso

VERITA’ • RETTITUDINE • PACE • AMORE • NON VIOLENZA

© Sri Sathya Sai Books and Publications Trust,

Prasanthi Nilayam

Edizione Italiana

GENNAIO

S O M M A R I O

Con la Fede in Dio nella Vita si Può Ottenere Tutto Messaggio di Natale: Discorso Divino del 26 dicembre 2007 Grandiosi Festeggiamenti per il Natale ………………. 4 Cronaca

Dio è Amore, Vivete nell’Amore Discorso Divino del 15 dicembre 2007 Celebrazioni a Prasanthi Nilayam ……………………… 7 Cronaca Festeggiamenti per un Ardente Devoto ………………. 12 Cronaca Notizie dai Centri Sai ……………………………………... 13 Dio Vi Dà Ciò che Chiedete ……………………………….19 Chinna Katha

Siti Web ufficiali di Prasanthi Nilayam Sri Sathya Sai Central Trust: www.srisathyasai.org.in

Sri Sathya Sai Books & Publications Trust: www.sssbpt.org Radio Sai Global Harmony: www.radiosai.org

“Gesù dovette affrontare molte prove e tribolazioni. Lo stesso accade anche oggi, ma con la fede potrete affrontare tutte le sfide. Alcune persone pensavano che Gesù fosse un uomo comune. Anche oggi taluni considerano Me una persona comune: ciò è un grave errore. Com’è possibile per un uomo comune raggiungere tanto?”

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Il palco del Sai Kulwant Hall con splendide decorazioni

_ E SANTE FESTIVITÀ NATALIZIE SONO state celebrate in modo grandioso e sacro a Prasanthi Nilayam alla Divina Presenza di

Bhagavan Sri Sathya Sai Baba. L’intero complesso di Prasanthi Nilayam presentava un aspetto festoso, con le tradizionali decorazioni natalizie. Tutti i templi, gli

edifici pubblici e le mense erano magnificamente deco-rati con fiori, alberi di Natale, stelle e molti altri addob-bi. Favolose decorazioni sono state poste sulla residenza di Bhagavan e nel Sai Kulwant Hall. Di sera le luci decorative su tutti gli edifici principali offrivano una vista incantevole.

I festeggiamenti, che sono durati quattro giorni, sono iniziati il pomeriggio del 24 dicembre 2007. 35 bambini hanno dato il benvenuto a Bhagavan nel Sai Kulwant Hall

offrendoGli dei fiori quando Egli è arrivato alla 16,35. Il programma ha avuto inizio dopo il Darshan di Bhagavan alle 16,50, accompagnato dal canto di inni vedici da parte degli studenti dell’Università Sri Sathya Sai. La prima esibizio-ne del programma è stata offerta dal coro dei bambini, comprendente 56 maschietti e 57 bambine. Essi hanno iniziato il loro programma

con la recitazione di versi in sanscrito tratti dal 18° capitolo della Bhagavad Gita, versi che parlano della implicita unità di tutta la creazione. A ciò è seguito il canto di canzoni natalizie. Avendo iniziato con una preghiera a Bhagavan in sanscrito, seguita dalla sua traduzione in inglese, i bambini hanno catturato tutti i

cuori con il loro canto melodioso, accompagnato da una dolce musica.

(Continua a pagina 5)

Il coro dei bambini e quello degli adulti, comprendenti devoti, provenienti da un grande numero di Paesi, hanno presentato canzoni natalizie e canti devozionali

la vigilia di natale, il 24 dicembre 2007, nel Sai Kulwant Hall.

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Essi hanno concluso il loro programma cantando gioiosamente “Jingle Bells”, mentre quattro ragazzi, vestiti da Babbo Natale, distribuivano dolciumi in un gremito Sai Kulwant Hall. È toccato poi al coro degli adulti, comprendente circa 750 persone, fra uomini e

donne, di 51 Paesi, affascinare i devoti radunati nel Sai Kulwant Hall. C’erano 38 musicisti che suonavano chitarre, violini, viole, violoncelli, flauti, sassofoni, trombe, tastiere e percussioni. Dopo aver iniziato con una tradizionale preghiera in sanscrito al Signore Ganesha, il coro ha presentato un totale di undici bellissime canzoni natalizie con profonda devozione e impegno. Tutte le composizioni avevano parole ricche di significato e sono state eseguite in modo eccellente nel vero spirito natalizio che permeava l’ambiente portando l’estasi in ogni cuore. I canti natalizi sono

iniziati alla 5 del pomeriggio e sono terminati alle 6.

Sono poi seguiti i Bhajan, anche questi condotti dai

devoti occidentali. Il programma si è poi concluso con l’Arati a Bhagavan alle 18,15.

La mattina del giorno di Natale, Bhagavan è arrivato

nel Sai Kulwant Hall alle 8,15 accolto dal canto di inni vedici da parte degli studenti dell’Università. Dopo aver donato la gioia del Suo divino Darshan all’immensa folla

ivi raccolta, Baba è giunto alla veranda e ha tagliato le torte che lo aspettavano, accendendo le candeline per la gioia dei devoti. La prima esibizione in programma è stato un recital di violino da parte degli studenti della Scuola Elementare Sri Sathya Sai di Prasanthi Nilayam. Essi hanno suonato diverse canzoni natalizie, canti devozionali e Bhajan con i loro violini per la gioia degli ascoltatori, concludendo con la canzone “Jingle Bells”, durante la quale diversi studenti, vestiti da Babbo Natale, si sono avvicinati a Baba con delle borse piene di dolciumi che, ricevuta la Sua benedizione, hanno

cominciato a distribuire tra studenti e devoti.

A ciò è seguito un programma musicale degli studenti dell’Università Sri Sathya Sai con la loro

orchestra. Essi hanno ravvivato lo spirito del Natale con una musica elettrizzante, suonando molte canzoni natalizie, canti devozionali e Bhajan. Poi gli studenti hanno intonato i canti natalizi accompagnati da un appropriato commento, ove esaltavano la grandezza di Gesù ed esprimevano il loro amore e la loro devozione

per Baba. Il programma del mattino si è concluso alle 9,40 con l’Arati a Bhagavan.

Il pomeriggio del 25 dicembre, Baba è arrivato nel Sai Kulwant Hall alle 17,15 e ha inondato della beatitudine del Suo Darshan i devoti anelanti in questo giorno così propizio. Subito dopo, il signor John Behner, coordinatore dei programmi natalizi, ha espresso la sua profonda gratitudine a Bhagavan per aver dato il Suo permesso e la Sua guida per le celebrazioni natalizie a Prasanthi Nilayam. Ha inoltre

ringraziato lo staff dell’Ashram, della “canteen” occidentale, e altri devoti che hanno contribuito in vari

modi a compiere questa sacra celebrazione in modo così grandioso. Successivamente, il signor Behner ha presentato i quattro oratori che, in questa occasione, avevano avuto da Bhagavan l’onore di condividere i loro pensieri con i devoti.

La prima a parlare, la signora Ines Christina Redini Letonico, dall’Argentina, si è soffermata sul significato dell’abbandono e ha rimarcato

che la pace e la felicità nel mondo sono possibili solo attraverso un completo abbandono alla

Volontà di Dio. Il secondo oratore è stato il signor Sumeet Tappoo, un famoso cantante delle isole Fiji. Dopo aver iniziato il suo intervento cantando una preghiera con la sua melodiosa voce, il signor Tappoo ha sottolineato quale grande fortuna sia essere contemporanei di Bhagavan e poter sperimentare la Sua divinità. Il terzo oratore del pomeriggio è stata la signora Poppy Hillcoat dall’Australia. La signora Hillcoat ha raccontato molte esperienze sulla

celebrazione del Natale a Prasanthi Nilayam a stretto contatto di Bhagavan e ha osservato che, sia Gesù sia Baba, hanno messo in luce l’importanza dell’amore nella vita dell’uomo. Ella ha proseguito affermando che, mentre Gesù disse: “Ama il prossimo tuo come te stesso”, Bhagavan insegna: “Ama tutti, servi tutti.” L’ultimo oratore a condividere i suoi pensieri con i devoti è stato il dottor Michael Congleton, Coordinatore Regionale dell’Organizzazione Sri Sathya Sai per la regione del Sud Pacifico, USA. Parlando dei campi medici condotti in California e in altri luoghi, il dottor

Congleton ha osservato che il servizio all’umanità è la più alta pratica spirituale. Egli ha sottolineato la

(Continua da pagina 4)

(Continua a pagina 6)

L’esibizione musicale degli studenti dell’Università Sri Sathya Sai con la loro orchestra nel Sai Kulwant Hall, la mattina di Natale, ha catturato gli ascoltatori

con la sua musica elettrizzante.

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necessità di mettere in pratica i Valori Umani mentre si servono gli altri e si è soffermato sul bisogno di una disciplina spirituale nella vita dell’uomo. Dopo questo discorso, il programma del giorno si è concluso alle 18,30 con l’Arati a Bhagavan.

Il 26 dicembre, Bhagavan è arrivato nel Sai Kulwant

Hall alle 16,45. Il programma è iniziato alle 17 con un breve discorso del professor M. Veerabhadraiah, membro di facoltà dell’Università Sri Sathya Sai. Soffermandosi sull’universalità degli Insegnamenti di Gesù e Bhagavan, il dotto oratore ha osservato che entrambi danno un Messaggio d’Amore al genere umano al di là di ogni distinzione di religione, razza e nazionalità. Dopo di ciò, Bhagavan ha inondato del Suo Amore e della Sua Beatitudine i devoti riuniti,

pronunciando un soave Discorso. Bhagavan ha ricorda-to che Dio e Amore sono sinonimi e ha aggiunto che tutti i conflitti e le differenze che affliggono oggi l’umanità non sono che il risultato della mancanza d’amore nel cuore dell’uomo. (Il testo completo del Discorso di Baba è disponibile in questo numero accedendovi dal sommario) Il Discorso di Bhagavan ha concluso il programma della giornata. Alle 18,40, egli ha accettato l’Arati e si è diretto alla Sua dimora.

I festeggiamenti del Natale sono continuati anche il 27 dicembre. Il programma di questa giornata

comprendeva due rappresentazioni: una recita (“Il Bambino Gesù”) e una miscellanea di canti devozionali.

La recita è stata presentata dai bambini del programma Sathya Sai Education e dai Sathya Sai Singers della California del Sud, USA. Mentre i bambini mettevano in scena la storia di Gesù attraverso le loro danze e la recitazione, i cantanti accompagnavano ogni

scena con il canto di versi pertinenti. La recita, comprendente cinque scene e otto canzoni, corredate da un adeguato commento, ha dipinto in maniera eccellente la nascita e l’infanzia di Gesù in soli 15 minuti.

È poi seguita una emozionante presentazione musicale di canti devozionali e di canti natalizi da parte dei Sathya Sai Singers della California del Sud e delle Hawaii.

Non solo le canzoni avevano testi bellissimi, ma an-

che la loro presentazione era così bella da rapire l’enorme assemblea dei devoti riuniti nel Sai Kulwant Hall. Il programma, iniziato alle 17,20, si è concluso alle

18,15. Al termine, Bhagavan ha benedetto i bambini e ha distribuito loro delle caramelle con le Sue Divine Ma-ni. Ha anche materializzato una catenina d’oro per il bambino che aveva recitato la parte di Gesù, donato le Sue benedizioni ai cantanti e distribuito loro degli indu-menti. Il programma è giunto a conclusione alle 18,30 con l’Arati a Bhagavan.

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I bambini del programma Sathya Sai Education della California del Sud, USA, hanno messo in scena la recita “Il Bambino Gesù”

nel Sai Kulwant Hall il 27 dicembre.

I Sathya Sai Singers della California del Sud e delle Hawaii hanno presentato, nel Sai Kulwant Hall, un emozionante programma di musica devozionale il 27 dicembre 2007.

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Parthi Yatra (Pellegrinaggio a Puttaparthi) degli Studenti Bal Vikas del Karnataka

OO LTRE 2500 STUDENTI BAL VIKAS, provenienti da tutto il Karnataka, si sono recati in pellegrinaggio a Puttaparthi dal 30

novembre al 2 dicembre 2007 accompagnati da altret-tanti fra insegnanti Bal Vikas, genitori e devoti. Il Parthi yatra è stato diretto dall’Organizzazione Sathya Sai del Karnataka.

Il pomeriggio del 30, vari gruppi di questi bambini

hanno offerto un colorito omaggio di danze popolari ai Piedi di Loto di Sri Sathya Sai Baba e ricevuto le Sue benedizioni.

Il programma ha avuto inizio alle 17,30 dopo il Divino Darshan di Bhagavan nel Sai Kulwant Hall. Aprendo con una danza Pandhari, i bambini hanno dato espres-sione alla loro estasi nel canto e nel ballo, presentando un ricco banchetto di arte popolare del Karnataka in 12 danze eseguite indossando variopinti costumi. Il programma di danze si è concluso alle 18,20 con un’alta dimostrazione di Bhakti (devozione) manifestata con lo stupendo Yakshagana (la più famosa forma teatrale del Karnataka), che rappresentava Krishna che sottomette il serpente Kaliya. La rappresentazione ha riscosso l’apprezzamento di tutto il pubblico, non

solo per l’ampia varietà, ma anche per l’eccellente recitazione dei bambini. Bhagavan li ha benedetti a conclusione dello spettacolo, ha posato con loro per alcune fotografie di gruppo e distribuito loro degli abiti. Alla rappresentazione è seguita una breve sessione di Bhajan, sempre condotti dagli studenti Bal Vikas del

Karnataka. Il programma è terminato alle 19 con l’Arati a Bhagavan.

Il 2 dicembre 2007, giorno conclusivo del Parthi Yatra degli studenti Bal Vikas e dei devoti del Karnata-ka, gli studenti dello Sri Sathya Sai Vidya Niketan

(scuola primaria e secondaria) di Bagepalli hanno presentato un balletto dal titolo “Shirdi Nivasa Sai”, che narrava la storia di Sai Baba di Shirdi attraverso la narrazione di Pedda Bottu, una persona che ha avuto la fortuna di vivere durante la presenza sulla terra sia di Sai Baba di Shirdi sia di Bhagavan Sri Sathya Sai Baba.

I bambini hanno messo in scena con disinvoltura i principali episodi della vita di Sai Baba di Shirdi e hanno presentato entusiasmanti danze assieme a canzoni composte e cantate da Bhagavan Sri Sathya Sai Baba Stesso. Il balletto ha presentato anche i principali Insegnamenti di Sai Baba di Shirdi e collegato la storia dell’esistenza dei due Avatar attraverso le esperienze di Pedda Bottu. Bhagavan ha presenziato all’intera rappresentazione e, al termine, ha benedetto i bambini, ha posato con loro per alcune fotografie di gruppo e ha distribuito loro degli abiti con le Sue Divine

Mani. Il balletto, cominciato alle 16,15, si è concluso alle 17,05. Sono seguiti i Bhajan, che hanno avuto termine alle 17,30 con l’offerta dell’Arati a Bhagavan.

Pellegrinaggio a Prasanthi Nilayam dei Devoti Stranieri

Molti gruppi di devoti di ogni parte del mondo si sono recati in pellegrinaggio a Prasanthi Nilayam nel mese di

dicembre 2007, ricevendo l’Amore e le Benedizioni di (Continua a pagina 8)

I bambini Bal Vikas del Karnataka hanno mostrato un’ampia varietà dell’arte popolare del proprio Paese nelle danze eseguite nel Sai

Kulwant Hall il 30 Novembre 2007.

Gli studenti dello Sri Sathya Sai Vidya Niketan di Bagepalli hanno rappresentato la storia della vita di Sai Baba di Shirdi nel corso di un balletto eseguito nel Sai Kulwant Hall il 2 dicembre 2007.

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Bhagavan. Tra i Paesi di provenienza di questi fortunati pellegrini convenuti a Prasanthi, si contavano Argenti-na, Australia, Brasile, Canada, Francia, Germania, Olanda, Ungheria, Indonesia, Italia, Giappone, Kazaki-stan, Malesia, Mauritius, Russia, Singapore, Sudafrica,

Sri Lanka, Regno Unito, Ucraina e Venezuela. Inoltre più di 300 ragazzi provenienti dallo Stato del Rajasthan si sono recati a Prasanthi Nilayam per partecipare a un campo giovani dal 10 al 14 dicembre.

Il pomeriggio del 15 dicembre 2007, i devoti della California (USA) hanno presentato nel Sai Kulwant Hall, a partire dalle 17.20, un programma di Bhajan alla Divina Presenza di Bhagavan. Il programma si è aperto, dopo il Divino Darshan, con un canto di preghiera al Signore Ganesha e i cantori del gruppo, donne e uomini, hanno incantato i devoti con Bhajan così toccanti da colmare i cuori di tutti di devozione e beatitudine. Nella prima parte della sessione Bhajan, i cantanti hanno presentato una miscellanea di Bhajan intonati uno dopo l’altro senza soluzione di continuità.

Nella seconda parte, che comprendeva una selezione di Bhajan popolari, donne e uomini si sono alternati nella conduzione, seguiti in coro con grande devozione dall’intera folla raccolta nel Sai Kulwant Hall.

Dopo questa sessione di Bhajan, Bhagavan ha soffu-so di beatitudine il cuore di ciascuno pronunciando un Discorso pieno di dolcezza. Immediatamente prima, aveva preso brevemente la parola il signor Robert Bozzani, un devoto californiano di vecchia data che, riferendosi alle attività di servizio dell’Organizzazione Sai in ogni parte del mondo, aveva osservato che

l’Amore di Bhagavan in azione sta portando all’unità del genere umano, stimolando la cooperazione, l’amore e l’armonia nel mondo. Nel Suo Discorso Bhagavan ha fatto osservare che è la potenza dell’amore puro a collegare e sostenere l’intero genere umano. Bhagavan ha dichiarato che è stata la potenza del Suo Amore a portare i devoti dall’America e da altre parti del mondo a Prasanthi Nilayan e ha esortato i devoti a seguire il Suo esempio e ad amare tutti senza distinzione di casta, nazionalità o religione. (Il testo completo del Discorso di Bhagavan è disponibile all’interno di questo

numero, direttamente dal sommario). Il programma si è concluso alle 19 con l’Arati a Bhagavan e, al termine, è stato distribuito il Prasadam benedetto da Bhagavan a tutti i presenti riuniti nel Sai Kulwant Hall.

Campo Giovani di Haryana, Chandigarh e Punjab

Oltre 300 ragazzi provenienti da Haryana, Chandigarh e Punjab si sono recati a Prasanthi Nilayam

per prendere parte a un campo giovani allestito dalle Organizzazioni Sai di questi Stati dal 3 al 7 dicembre 2007. I lavori si sono tenuti nella sala conferenze, dove molti insigni oratori hanno parlato ai giovani interagen-do con loro. Oltre a partecipare ai lavori e a svolgere attività di servizio a Prasanthi Nilayam, il pomeriggio

del 5 dicembre 2007 i giovani hanno presentato due eccellenti opere, nel Sai Kulwant Hall, alla Divina Presenza di Bhagavan.

La prima opera, dal titolo “Dio è l’Unico Creatore”, è stata rappresentata dai giovani Sai di Haryana e Chandigarh. Attraverso la storia di uno scultore di talento, reso dal successo un burattino nelle mani del proprio ego e condotto poi alla rovina, la rappresenta-zione ha evidenziato come il Darshan e gli Insegnamen-ti di Bhagavan Sri Sathya Sai Baba abbiano portato alla

trasformazione dell’uomo e gettato i semi della fede nel suo cuore. L’opera ha anche messo in luce in che modo Bhagavan illumini il cammino dell’uomo moderno attraverso la Propria Esistenza e i Propri Insegnamenti, dissipando l’illusione causata da desideri, avidità, orgoglio e altri vizi.

La semplicità della storia, l’eccellente recitazione dei giovani e la perfetta coreografia hanno contribuito al successo della rappresentazione.

A seguire, i giovani Sai del Punjab hanno presentato l’opera “Sai Punjab”, che ha messo in luce il ricco patri-monio culturale dello Stato narrando le storie dell’esistenza dei suoi Guru, santi e combattenti per la libertà attraverso il dialogo tra un giovane Sai e una persona straniera in visita in Punjab.

L’opera ha evidenziato, in modo particolare, gli

(Continua da pagina 7)

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L’opera “Dio è l’Unico Creatore”, interpretata dai giovani Sai di Haryana e Chandigarh nel Sai Kulwant Hall il 5 dicembre 2007,

ha messo in luce come Bhagavan illumini il cammino degli uomini attraverso la Sua Vita e i Suoi Insegnamenti.

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insegnamenti immortali di Guru Nanak e i grandi sacrifici fatti da Guru Teg Bahadur, Guru Gobind Singh e dai combattenti per la libertà Lala Lajpat Rai, Bhagat Singh, Raj Guru, Sukhdev e dai molti altri eroi di questa sacra terra d’India. Al termine, la rappresentazione ha posto in rilievo come gli Insegnamenti di Bhagavan Sri Sathya Sai Baba e le attività di servizio organizzate dall’Organizzazione Sai dello Stato abbiano trasformato le persone e gettato nei loro cuori i semi di unità, purez-za, divinità, amore e sacrificio. La valida recitazione dei giovani, i canti dei testi sacri e l’eccellente interpreta-zione delle canzoni patriottiche hanno contribuito ad

aumentare l’impatto della rappresentazione. Bhagavan ha presenziato a entrambe le opere, ha benedetto i ragazzi a conclusione del programma, ha posato con loro per alcune fotografie di gruppo e ha distribuito loro abiti con le Sue Divine Mani. Il programma, iniziato alle 17, è terminato alle 18,15 con l’Arati a Bhagavan.

Parthi Yatra dei Devoti dello Srikakulam

Oltre 5000 devoti provenienti dal distretto di

Srikakulam nell’Andhra Pradesh si sono recati in pellegrinaggio a Prasanthi Nilayam dall’8 al 10 dicembre 2007 per ricevere le benedizioni di Bhagavan Sri Sathya Sai Baba. L’8 dicembre 2007 questi devoti si sono mossi in una grande processione per il villaggio di Puttaparthi portando con reverenza, su una portantina decorata, una fotografia di Bhagavan Sri Sathya Sai Baba, seguiti da gruppi di cantori di Bhajan e vari altri gruppi di devoti.

Il pomeriggio del 9 dicembre, i bambini Bal Vikas del

distretto hanno messo in scena, nel Sai Kulwant Hall, una rappresentazione musicale danzata dal titolo “Jagame Saimayam”. L’opera è iniziata alle 16,30 con l’accensione, da parte di Baba, della lampada sacra

che si pensa di portare in tutte le città e i villaggi del distretto per diffondere ovunque il Nome Divino e i sacri Insegnamenti di Bhagavan.

La rappresentazione ha messo in evidenza gli Inse-

gnamenti di Bhagavan ed evidenziato il Seva compiuto dall’Organizzazione Sai del distretto. Arricchita dalle splendide danze dei bambini, dai melodiosi canti devo-zionali e dalla dolce musica, l’opera ha riscosso l’apprezzamento di ogni spettatore. Al termine Bhaga-van ha benedetto i bambini e ha distribuito loro degli abiti. Egli ha anche materializzato una catena d’oro per uno dei bambini e un anello d’oro per uno degli organiz-

zatori. Inoltre si è seduto sul dondolo portato da questi devoti e ha posato per alcune fotografie con i bambini. È seguito un breve discorso tenuto da uno degli orga-nizzatori e poi è stata la volta dei Bhajan condotti dai devoti di Srikakulam. Il programma si è concluso alle 18 con l’Arati a Bhagavan.

L’11 dicembre 2007, i cantanti e i musicisti di questo gruppo hanno presentato un delizioso programma di musica devozionale. La prima parte del programma prevedeva canti devozionali in telugu, interpretati da

due famosi musicisti, sri G. Anand e Sri B.A. Narayana. Sri Anand ha anche intonato con sicurezza una selezio-ne di alcuni componimenti poetici in telugu di Bhagavan. Entrambi i cantanti hanno emozionato il pub-blico per quasi un’ora, guadagnandosi il suo apprezza-mento. A seguire, un gruppo di musicisti dello Srikaku-lam hanno interpretato in maniera eccellente un Jugalbandi (da un termine indiano che significa “musica per due suonatori”). Al termine del program-ma, Bhagavan ha benedetto i cantanti e i musicisti, ha posato con loro per alcune fotografie di gruppo e ha

distribuito loro degli abiti. Egli ha anche materializzato un anello d’oro per sri Anand. Il programma, che ha

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L’opera “Sai Punjab”, presentata dai giovani Sai del Punjab, il 5 dicembre 2007, ha messo in luce il ricco patrimonio culturale dello

Stato e il sacrificio fatto dai Guru Sikh e dai combattenti per la libertà. Il 9 dicembre 2007 i bambini Bal Vikas del distretto di Srikakulam hanno

messo in scena, nel Sai Kulwant Hall, una rappresentazione musicale danzata dal titolo “Jagame Saimayam”, che ha messo in luce gli

Insegnamenti di Bhagavan.

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avuto inizio alle 17,25, si è concluso alle 18,45 con l’Arati a Bhagavan.

La Storia della Vita di Madre Easwaramma attraverso il Burra Katha L’arte popolare del Burra Katha (forma popolare di narrazione che deve il suo nome al Burra, lo strumento di percussione utilizzato nel corso della narrazione) ha preso vita a Prasanthi Nilayam, quando, il pomeriggio del 19 dicembre 2007, tre studenti dell’Università Sri Sathya Sai hanno presentato, attraverso questa forma d’arte dell’Andhra Pradesh, la storia della vita di Madre Easwaramma nel Sai Kulwant Hall. Gli studenti, che indossavano l’abito tradizionale degli artisti del Burra

Katha, hanno dato inizio al programma con una preghiera al Signore Ganesha.

Arricchita da bellissime canzoni musicate su ritmi popolari e da vigorosi dialoghi, la storia della vita di Madre Easwaramma e la gloria di Bhagavan Sri Sathya Sai Baba sono state rappresentate in semplice lingua telegu per mezzo di questa tradizionale forma d’arte per la gioia del pubblico presente nel Sai Kulwant Hall. Tutti i canti avevano una raffinata qualità lirica e gli studenti li hanno interpretati con sicurezza. Anche i dialoghi che descrivono i vari aspetti della vita della

Divina Madre e la gloria dell’Avatar Sathya Sai hanno avuto una resa recitativa eccellente da parte degli studenti nello stile tradizionale di questa forma d’arte. Il programma, iniziato nel Sai Kulwant Hall alle 17 dopo il Divino Darshan, si è concluso alle 18,55 con l’Arati a Bhagavan Egli ha assistito all’intero programma e ha benedetto gli studenti al termine della rappresentazione.

Campo Giovani di Madhya Pradesh e Chhattisgarh

Dal 17 al 21 dicembre 2007 oltre 1100 ragazzi provenienti da varie parti di Madhya Pradesh e Chhatti-sgarh si sono recati a Prasanthi Nilayam per partecipa-re a un campo giovani allestito dall’Organizzazione Sai di questa regione. I giovani hanno esperito la beatitudi-ne del Darshan di Bhagavan nel Sai Kulwant Hall, hanno preso parte alle attività di Seva a Prasanthi Nilayam e hanno partecipato ai lavori del campo. Il pomeriggio del 17 dicembre il dottor G. Venkataraman, ex vicerettore dell’Università Sri Sathya Sai, ha parlato ai partecipan-ti, nel Sai Kulwant Hall, alla Divina Presenza di

Bhagavan. L’insigne oratore ha trattato ampiamente gli Insegnamenti di Baba, sottolineando più volte l’importanza dell’amore che può unire l’intero genere umano e creare un ambiente di pace e armonia nel mondo. Il dottor Venkataraman ha esortato i partecipanti a realizzare Dio che è presente in tutti gli

uomini e negli altri esseri viventi sotto forma d’Amore, amando tutti e servendo tutti. Nei giorni seguenti, i lavori del campo si sono tenuti nella sala mostre al pianoterra, di fronte al centro commerciale, dove molti eminenti oratori hanno parlato ai partecipanti.

Il 20 dicembre i giovani Sai di Madhya Pradesh e Chhattisgarh hanno rappresentato un’opera musicale intitolata “Manav Seva is Madhav Seva”(il servizio all’uomo è servizio a Dio), assieme a canti devozionali classici intonati da uno dei ragazzi partecipanti al campo. L’opera, basata su un Chinna Katha (piccola storia, parabola per bambini) di Bhagavan, ha messe in evidenza l’importanza del Seva (servizio) come mezzo sicuro per guadagnare la grazia di Dio. Ambientata nel tempio di Viswanath (Shiva) a Varanasi, l’opera ha evidenziato come, tra tutti i devoti del Signore, questi

sceglie come Suo più grande devoto un giovane Sai che serve i malati e gli indigenti.

Arricchita da eccellenti canti devozionali ed entusia-smanti danze, l’opera ha illustrato come i giovani Sai adottino il servizio come massima Sadhana e trasferi-scano nella loro vita gli Insegnamenti di Bhagavan. Alle 18,15 ha concluso la rappresentazione, cominciata alle 17,50 dopo il Divino Darshan di Bhagavan, la superba canzone tema dell’opera.

Al termine, sri Gautam Kale, un giovane Sai di

Indore, ha emozionato i devoti con i suoi canti devozio-nali in stile classico e si è guadagnato la grazia di Bhagavan che lo ha colmato delle Sue Benedizioni e gli ha materializzato un anello d’oro. Ha anche benedetto un altro dei danzatori con lo stesso dono. Sono seguiti Bhajan condotti ancora dai giovani Sai di Madhya Pradesh e Chhattisgarh. Nel frattempo è stato distribui-to del Prasadam a tutti i devoti. Al termine, Baba ha benedetto i partecipanti al programma e ha posato con

loro per alcune fotografie di gruppo. Il programma si è concluso alle 18,50 con l’Arati a Bhagavan.

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(Continua a pagina 11)

Una scena dall’opera “Manav Seva is Madhav Seva” (il servizio all’uomo è servizio a Dio), messo in scena dai giovani Sai di Madhya Pradesh e

Chhattisgarh nel Sai Kulwant Hall il 20 dicembre 2007.

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Divya Prema (Amore Divino): una Rappresentazione Teatrale

Il 23 dicembre 2007, alla Divina Presenza di Bhagavan, gli studenti dell’Università Sri Sathya Sai hanno messo in scena, nel Sai Kulwant Hall, una rappresentazione molto educativa e illuminante dal titolo “Divya Prema”, basata su una selezione di episodi tratti dal Ramayana.

La storia è stata raccontata attraverso splendide

liriche inframezzate da entusiasmanti danze e dialoghi tra il Signore Rama e i Suoi due figli, Lava e Kusha, che giungono alla Sua corte e cantano la Sua storia in versi secondo quanto insegnato loro dal saggio Valmiki.

La narrazione ha messo in particolare rilievo la dedizio-ne di Sravana Kumar per i genitori e l’intensa devozione del barcaiolo Guha e dell’abitante della foresta Sabari per il Signore Krishna attraverso episodi correlati tratti dal Ramayana. L’intera rappresentazione è risultata perfetta e impeccabile sotto ogni aspetto e ha rapito il pubblico per quasi un’ora. Bhagavan ha presenziato per tutto il tempo, al termine ha benedetto gli studenti e ha posato con loro per alcune fotografie di gruppo. Il programma, iniziato alle 17,35, si è concluso alle 18,35 con l’Arati a Bhagavan.

(Continua da pagina 10)

Una scena dall’opera “Divya Prema”, interpretata dagli studenti dell’Università Sri Sathya Sai nel Sai Kulwant Hall il 23 dicembre 2007.

Anziché fare della nostra vita qualcosa di artificiale, dovremmo renderla

gioiosa e naturale. È nostro dovere condividere le benedizioni della libertà

e della gioia interiori con coloro che ci stanno vicini nella società. Questa è

la vera fratellanza dell’uomo. Le nostre Organizzazioni Sai dovrebbero

avere costantemente presente questo aspetto. Tutti sono figli di Dio. Tutti

sono fratelli e sorelle. L’universalità del rapporto di parentela può essere

ottenuta solo attraverso motivazioni spirituali pure e azioni disinteressate

di gentilezza e amore.

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Gennaio 2008 - 12

L POMERIGGIO DEL 28 DICEMBRE 2007,

con un’ imponente cerimonia tenutasi nel

Sai Kulwant Hall, si sono svolti i

festeggiamenti per il centesimo compleanno

di sri K. Gopal Rao, ex presidente dell’Andhra

Bank e ardente devoto di Bhagavan da più di

40 anni.

Felicitandosi con sri Gopal Rao per tale

ricorrenza, il dottor G. Venkataraman, ex

vicerettore dell’università Sri Sathya Sai, ha

narrato alcuni episodi della vita di sri Gopal

Rao, mettendo in luce il suo completo

abbandono a Bhagavan e la totale protezione

ricevuta da Baba in ogni sfida della vita. Egli si

è soffermato, in modo particolare, sullo

sciopero generale degli impiegati bancari

quando sri Rao era presidente dell’Andhra

Bank, raccontando come egli abbia affrontato

la situazione con fermezza uscendone

malgrado tutto vittorioso, forte della grazia di

Bhagavan. Citando a esempio sri Rao come

devoto ideale, il dottor Venkataraman ha

osservato che, durante il suo lungo rapporto

con Baba, la fede di sri Rao non ha mai

vacillato ed egli ha obbedito alle Ingiunzioni di

Bhagavan incondizionatamente, senza “se”

o “ma”.

Prendendo poi a sua volta la parola, sri

Gopal Rao ha espresso profonda gratitudine a

Baba per la grazia illimitata

concessagli e ha narrato come Egli,

più di 40 anni fa, lo abbia chiamato al

Suo ovile facendogli tradurre i Suoi

Discorsi sebbene, in quei giorni, non

fosse tanto esperto in telugu.

Ha anche raccontato di come Baba

sia giunto in suo soccorso ogni volta

si siano per lui presentati, negli ultimi

40 anni, seri problemi.

In conclusione, sri Rao ha esortato i

devoti a seguire incondizionatamente

gli Insegnamenti di Bhagavan, di sviluppare la

ferma convinzione che Egli è presente in tutti

e servirli considerandoli incarnazioni di Dio.

In conclusione, sri K. Chakravarthi,

segretario dello Sri Sathya Sai Central Trust,

si è felicitato con sri Rao mettendogli al collo

una ghirlanda. Successivamente egli è stato

coperto di benedizioni da Swami e da Lui

onorato con uno scialle. I grandi

festeggiamenti, iniziati alle 17,35, si sono

conclusi alle 18,35 con l’offerta dell’Arati a

Bhagavan. Al termine, è stato distribuito a tutti

il Prasadam.

Bhagavan copre di benedizioni sri Gopal Rao dopo avergli fatto omaggio di uno scialle durante i festeggiamenti, tenutisi nel Sai Kulwant Hall, il 28 dicembre 2007.

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Gennaio 2008 - 13

DD ALL’1 ALL’8 LUGLIO 2007, 184 VOLONTARI Sai, provenienti da 14 nazioni fra cui il Regno Unito e la Germania, hanno tenuto un campo

medico nella cittadina di Lodeynoye Polye, vicino alla città storica di San Pietroburgo. Essi hanno reso amorevole servizio altruistico a 2970 pazienti. La squadra di medici si è recata in altre cinque cittadine poco distanti per servire i bisognosi. Le migliori cure e consulenza medica qualificata sono state messe a disposizione dei pazienti affetti dalle più svariate malat-tie. La squadra dentistica ha eseguito operazioni di un certo rilievo. Oltre al lavoro medico, i volontari Sai hanno ristrutturato un orfanotrofio nelle vicinanze, assieme alla scuola e alla casa famiglia. Hanno costruito nuovi servizi igienici per la scuola e hanno

restaurato e riverniciato il vecchio mobilio. Inoltre le aule, i corridoi e i servizi sono stati puliti e lustrati.

I volontari del campo medico e tutti i devoti sono stati benedetti da un miracolo di Bhagavan e in tal modo è stata evitata una tragedia. I devoti russi hanno viaggiato per circa 1600 chilometri in pullman e furgoncini per dare il benvenuto all’équipe medica. Mentre viaggiavano di notte, una donna fra gli occupanti di un furgone ha sentito la voce interiore che la spingeva a recitare la Sai Gayatri. In quel momento, il furgone è slittato sulla strada bagnata e si è capovolto

per tre volte, mentre i devoti continuavano la recitazione della Sai Gayatri. Con la grazia di Bhagavan, nessuno degli otto occupanti del furgone ha subìto un graffio o un’abrasione. Molti partecipanti al campo, i devoti russi e i pazienti si sono commossi, pieni di gioia e gratitudine, per la grazia ricevuta da Dio e l’amore che sono stati in grado di dare in questa occasione.

Il 13 ottobre 2007 l’Organizzazione Sathya Sai Baba

Americana ha tenuto un campo medico a St. Louis, Missouri, presso la Chiesa di Nostra Signora di Guadalupe. In occasione del campo medico sono stati visitate 333 persone da 21 medici e 136 volontari. Caratteristica saliente di questo campo è stata la campagna per la donazione del midollo spinale.

Il trapianto di midollo spinale per i malati di leucemia ha bisogno di donatori di midollo. Il Programma Nazionale per la Donazione del Midollo ha individuato una grande esigenza di donatori di midollo nei gruppi etnici minoritari. Poiché le caratteristiche genetiche necessarie per il trapianto di midollo sono ereditarie, le probabilità di avere un donatore compatibile sono mag-giori all’interno di uno stesso gruppo etnico. Questa iniziativa aiuterà a salvare la vita a molte persone malate di leucemia. Il campo medico ha fatto uno

screening dei potenziali donatori e ha ottenuto informa-zioni genetiche fondamentali tramite un esame della saliva. Tutti coloro che hanno partecipato al campo sono stati invitati a registrarsi come donatori. Comples-sivamente, 45 partecipanti, fra cui il Direttore Capo della Contea di St. Louis, hanno aderito all’iniziativa. Il campo medico ha fornito anche esami clinici, ed educazione alla salute, che comprendevano esami della glicemia, dell’ipertensione, del colesterolo, igiene dentale, obesità, mammografia, osteoporosi ed esame dell’udito. Inoltre, sono stati donati occhiali da lettura

dove necessario, caschi da bicicletta ai bambini e seggiolini per auto ai neonati. I bambini sono stati visitati da due pediatri. Durante il campo è stato proiettato a ciclo continuo il video intitolato “Le Sue Opere” che mostra il magnanimo lavoro umanitario di Bhagavan. Fra gli ospiti d’onore, Charlie A. Dooley, Direttore della Contea, Lewis E. Reed, Presidente, e Melba Moore, Commissario Medico della città di St. Louis.

Dall’1 al 3 settembre 2007, si è tenuto un ritiro

regionale al Campo Henry Horner a Ingleside, Illinois. Il

(Continua a pagina 14)

R U S S I A

U . S . A .

L’Organizzazione Sathya Sai Baba Americana ha tenuto un campo medico presso la Chiesa di Nostra Signora di Guadalupe a St. Louis,

Missouri, il 13 ottobre 2007. Caratteristica saliente di questo campo è stata la campagna per la donazione del midollo spinale, alla quale

hanno aderito 45 persone fra cui il Direttore Capo della Contea di St. Louis.

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Gennaio 2008 - 14

tema del ritiro era “Sentire la presenza di Dio – Vivere in Servizio Amorevole”. All’interno del ritiro, si è tenuto un campo medico gratuito. Durante il campo, sono stati compiuti su 89 pazienti esami per ipertensione, diabete e colesterolo. Nell’ambito dell’educazione alla salute,

sono state date informazioni su dieta, esercizio fisico, prevenzione delle malattie di cuore, infarto e cancro. In parecchi partecipanti visitati per la prima volta si sono riscontrate alterazioni nella pressione sanguigna e negli esami del sangue. A questi pazienti è stato consigliato di rivolgersi alle adeguate strutture per le cure del caso. Il campo ha fornito anche continuità nella cura a chi era stato visitato nel passato.

Il Tabasco e il Chiapas sono Stati agricoli situati nel

Golfo del Messico. Più di un milione di persone sono rimaste senza casa a seguito di piogge torrenziali e alluvioni, che sono durate più di un mese lo scorso ottobre. Dal 9 all’11 novembre 2007, nel villaggio di Villahermosa, si è tenuto un campo medico immediatamente dopo il disastro.

Membri del governo locale hanno dato il benvenuto

all’aeroporto a un gruppo di devoti Sai fra cui medici e personale paramedico e li hanno accompagnati al luogo in cui si è svolto il campo, dove sono stati accolti dal Presidente Municipale. Durante il campo medico di tre giorni, sono stati visitati e curati 445 pazienti,

specialmente per gravi malattie trasmesse da acque contaminate. Inoltre è stata fornita prevenzione medica ed educazione alla salute. Le persone, fra cui i membri del governo, si sono commosse profondamente e

hanno espresso gratitudine per il servizio altruistico e amorevole reso dalla squadra di volontari dell’Organizzazione Sathya Sai.

Il 23 ottobre 2007, l’Istituto Bosniaco, un rinomato

centro culturale situato a Sarajevo, ha ospitato un meeting interreligioso dal titolo “Faccia a Faccia” in cui si è discussa la comune base spirituale di tutte le religioni.

L’Organizzazione Sathya Sai della Bosnia Erzegovi-na è stata invitata al meeting. L’incontro ha visto la partecipazione di circa 150 persone provenienti da varie organizzazioni, fra cui 10 dei Centri Sathya Sai. Uno dei presidenti del Centro Sai è stato invitato a parlare per conto dell’Organizzazione Sathya Sai. Egli ha detto che, grazie ai Valori Umani universali di Sathya, Dharma, Santi, Prema e Ahimsa, si può capire l’unità nella diversità. Ha anche citato Bhagavan Baba: “C’è una sola religione, la religione dell’amore; c’è un

solo linguaggio, il linguaggio del cuore; c’è una sola casta, la casta dell’umanità; c’è un solo Dio ed è onnipresente.” Gli intervenuti sono rimasti profonda-mente commossi dalle Parole e dal Messaggio di Swami. Di conseguenza, ci sono state molte richieste di conoscere meglio la Vita e il Messaggio di Bhagavan Sri Sathya Sai Baba.

Il 14 luglio 2007 l’Organizzazione Sri Sathya Sai di Sri Lanka ha commemorato il sesto anniversario

(Continua da pagina 13)

(Continua a pagina 15)

M E S S I C O

Dal 9 all’11 novembre 2007 l’Organizzazione Sathya Sai del Messico ha organizzato un campo medico a Villahermosa, un paese di una regione

devastata da alluvioni, e ha fornito cure a 445 pazienti.

B O S N I A E R Z E G O V I N A

Gli Insegnamenti di Bhagavan sull’unità delle fedi sono stati esposti nel meeting interreligioso “Faccia a Faccia” ospitato dall’Istituto Bosniaco

di Sarajevo il 23 ottobre 2007.

S R I L A N K A

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Gennaio 2008 - 15

dell’Hospice per Malati Terminali di Cancro di Hanwella, vicino a Colombo. Il vitto e l’alloggio sono gratuiti per tutti i pazienti.

L’evento, a cui hanno partecipato 150 persone, è

cominciato con una sessione di Bhajan all’altare del Sarva Dharma situato all’entrata dell’Hospice. L’ospite d’onore era l’onorevole Reginald Cooray, Primo Ministro della Provincia occidentale. Egli ha distribuito dei riconoscimenti agli infermieri dell’Hospice che

hanno completato un programma di formazione professionale. Il dottor Praneeth Abeyasundara, capo del Dipartimento di Sociologia dell’Università di Sri Jayawardanpura, ha parlato agli ospiti sui Valori Umani nel Seva. Egli ha detto che l’Hospice ha fornito a tutti l’opportunità di svolgere amorevole servizio altruistico secondo gli Insegnamenti di Swami. In questa occasio-ne l’Aturugiriya Sai Seva Samithi ha donato all’Hospice delle sedie a rotelle.

Dal 31 luglio all’11 agosto 2007, l’Organizzazione

Sathya Sai dell’Ucraina ha tenuto il suo settimo campo estivo per famiglie sulla costa del Mar d’Azov vicino a Kerch, situata nella Penisola della Crimea. Il campo ha visto la partecipazione di 121 membri attivi dell’Organizzazione Sathya Sai e delle loro famiglie provenienti da 14 diverse città.

Gli eventi giornalieri si sono svolti nella splendida cornice degli uliveti disseminati lungo la costa. I devoti dei diversi Centri Sai hanno messo in scena pièce teatrali, commedie, musical e pantomime su temi selezionati come “Pensiero”, “Parola”, “Azione”, “Unità di Pensiero, Parola e Azione” e per concludere “La Vostra Vita è il Mio Messaggio”. Durante una delle giornate, si è tenuta una sessione di Bhajan di 12 ore. C’è stato anche un giorno di silenzio. Si sono anche svolte delle lezioni per i bambini basate su Educare.

I giovani Sai hanno preso parte attiva e hanno organizzato giochi, canzoni e Bhajan per tutti. I Bhajan del pomeriggio sono stati guidati dai bambini. Il campo ha radunato le famiglie di tutta l’Ucraina in amore, armonia e devozione per il nostro Amato Signore.

– Sri Sathya Sai World Foundation

Andhra Pradesh - Il 6 ottobre 2007 il Mahila Vibhag (l’Ala Femminile) del distretto di Khammam ha distribui-to sei macchine per macinare cereali e legumi, due macchine da cucire, un kit da carpentiere e un ferro da stiro a persone bisognose selezionate nel villaggio di Sattupalli, per dar loro la possibilità di guadagnarsi da vivere. Nello stesso giorno hanno anche distribuito indumenti nuovi e coperte a 65 persone indigenti

selezionate. Il distretto ha organizzato delle attività di Seva al centro di pellegrinaggio di Bhadrachalam,

(Continua da pagina 14)

(Continua a pagina 16)

Il 14 luglio 2007 si è tenuta una sessione di Bhajan all’Hospice per Malati Terminali di Cancro di Hanwella, vicino a Colombo, durante una

cerimonia per commemorare il suo sesto anniversario.

U C R A I N A

L’Organizzazione Sathya Sai dell’Ucraina ha tenuto, dal 31 luglio al 13 agosto 2007, il suo settimo campo estivo per famiglie sulla costa del

Mar d’Azov vicino a Kerch, che ha visto la partecipazione di 121 membri attivi con le loro famiglie provenienti, in devozione a Bhagavan, da 14 diverse città.

I N D I A

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Gennaio 2008 - 16

come il servizio d’ordine per tenere in ordine le file e la fornitura di acqua potabile a migliaia di pellegrini durante la festa di Ganesh. Il distretto ha tenuto un campo medico ortopedico nella città di Madhira, durante il quale sono stati visitati 450 pazienti ai quali

sono stati somministrati medicinali. Il distretto ha poi donato Amrutha Kalasam (provviste di cibo per un mese) a 64 famiglie selezionate nel villaggio di Satyanarayanapuram.

Il 2 ottobre 2007, il distretto di Vizianagaram ha tenuto un campo medico gratuito nel villaggio di Gangada, curando 500 pazienti e visitando 182 bambini. A tutti sono stati distribuiti medicinali gratuiti. Il 14 ottobre 2007 il distretto ha tenuto un campo medico anche a Tekkali, curando 235 pazienti e ha

eseguito esami del sangue su 185 persone. Il 28 ottobre 2007 il distretto ha aperto una casa di riposo per donne anziane nel villaggio di Laxmipuran.

Dal 25 al 28 ottobre 2007 il distretto di Visakhapat-nam ha tenuto un Akhanda Bhajan di 82 ore al Bhajan Mandir Sri Sathya Sai nella Susarla Colony. Il 28 ottobre 2007 il distretto ha distribuito cibo sufficiente per un mese a 36 famiglie povere selezionate a Dibbameeda-palem. Ha donato anche una macchina da cucire a una donna indigente del villaggio. Il 31 ottobre 2007 il distretto ha tenuto un campo oculistico gratuito nel

villaggio di Chintala Agraharam, visitando 234 persone e individuando 36 persone che necessitavano di operazione alla cataratta. Queste ultime sono state operate il 1° novembre in un ospedale del Rotary Club.

Assam - Il 28 novembre 2007, tenendo conto dei bisogni dei residenti del Centro per Lebbrosi Tarun Ram Phukan Memorial a Boko, nel distretto di Kamrup, a circa 70 chilometri dalla città di Guwahati, un gruppo di devoti Sai di Guwahati ha visitato il centro per lebbrosi e ha distribuito alcuni oggetti di prima

necessità.

Ai residenti è stata anche donata una pompa lunga 30 metri per portare l’acqua all’orto.

Haryana e Chandigarh - Il 28 ottobre 2007

l’Organizzazione Sai di Hisar ha organizzato un Grama

Seva (servizio ai villaggi) nel villaggio di Dhani Gujran. In questa occasione è stato compiuto un Gayatri Yajna (offerta al fuoco) al quale hanno partecipato 600 abitan-ti del villaggio assieme a 60 bambini Bal Vikas. Dopo lo Yajna, è stato offerto il Narayana Seva servendo cibo a 800 persone. Sono state selezionate quattro famiglie bisognose a cui sono stati donati mezzi di sussistenza: un risciò, una macchina per tagliare il foraggio e due macchine da cucire. È stato organizzato anche un campo veterinario dove sono stati visitati e curati 210 capi di bestiame.

Jammu e Kashmir - Il giorno di Deepavali,

l’Organizzazione Sai ha distribuito maglioni e indumenti di lana ai bambini orfani della guerra di Kargil che risiedono ad Apna Ghar, Trikuta Nagar Extension, Jammu. Circa 30 bambini che vivono in questo orfanotrofio appartengono alle comunità mussulmane, indù e buddiste. L’Organizzazione Sai li ha istruiti nel canto dei Mantra vedici, dei Bhajan, degli Sloka e in altre attività dell’Organizzazione Seva Sathya Sai. Questi bambini, che vanno dai 2 ai 14 anni, vengono

curati in tutti gli aspetti della loro vita inclusa l’istruzione.

Karnataka - L’82° Compleanno di Bhagavan è stato

celebrato con il Nagar Sankirtan e i Bhajan in tutti i Samithi di Bangalore. Inoltre, sono stati distribuiti 8200 pacchi di cibo ai bisognosi in tutta la città, ed è stata donata della frutta ai pazienti ricoverati negli ospedali, nelle case di maternità e negli orfanotrofi assieme a una fotografia di Swami e a della Vibhuti.

Il 23 settembre 2007 si è tenuto un Sai

Sathyanarayana Vrata a Channapatna, nel distretto rurale di Bangalore, al quale hanno partecipato 1008 coppie di tutti i distretti del Karnataka. Le coppie, con il vestito tradizionale fornito per l’occasione, hanno officiato la Puja con somma devozione per la pace e il benessere universali. L’occorrente per la Puja comprendeva anche il Kalasha (vaso sacro) contenente l’acqua sacra di vari fiumi della nazione. La Puja è stata

accompagnata dal canto del Rudram.

(Continua da pagina 15)

(Continua a pagina 17)

Il 28 novembre 2007 i devoti Sai hanno distribuito oggetti di uso giornaliero di prima necessità ai residenti del Centro per

Lebbrosi Tarun Ram Phukan Memorial, a Boko, nel distretto di Kamrup, nell’Assam.

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Gennaio 2008 - 17

Mentre si svolgeva la Puja si è sentita forte la presenza di Swami. Il Vrata si è concluso con il Mangalarati e la distribuzione del Prasadam. Un programma musicale è stato presentato dagli artisti del College di Musica Ayyannar ed è stato compiuto il Narayana Seva.

Kerala - Il 23 novembre 2007, l’82° Compleanno di Bhagavan è stato celebrato in tutti i distretti con programmi variegati che includevano attività spirituali e Seva. I Bhajan di 82 ore sono stati cantati in tutto lo Stato dalle 8 di mattina del 1° novembre alle 6 del

pomeriggio del 4 novembre 2007.

Nell’ambito del Programma Integrale Sri Sathya Sai per i Villaggi, in 131 villaggi adottati sono cominciate delle attività sia di ampia portata sia di livello più individuale. Nel primo caso, ci si è presi cura dei bisogni di base. L’Organizzazione Sai sta facendo, in molti villaggi, i passi necessari per sostituire delle capanne con delle belle case. Quattro case del genere sono già state donate alle famiglie bisognose, una in ogni villaggio, a Nayarambalam nel distretto di

Ernakulam, ad Ambalamukku nel distretto di Thiruva-nanthapuram, a Omallur nel distretto di Pathanamthitta e a Bilathikulam nel distretto di Kozhikode.

Per un’efficace realizzazione del Programma Integrale Sri Sathya Sai per i Villaggi, il 17 novembre 2007 è stato inaugurato un ambulatorio mobile nel distretto di Thiruvananthapuram. Nell’ambulatorio ci sono tutte le attrezzature per i diversi check-up ed esami di laboratorio. L’ambulatorio si recherà nei luoghi più remoti del distretto e si prenderà cura dei

pazienti che si trovano in condizioni di immobilità.

A livello individuale, i giovani Sai e i volontari del Seva Dal contattano gli abitanti del villaggio a casa loro e si prendono cura del loro benessere in maniera completa.

In tutto il Kerala, l’Ala Femminile (Mahila Vibhag) sta portando il Messaggio di Bhagavan in ogni angolo dello Stato con il programma “Gruppi di Satsanga”. Questi gruppi si stanno formando in tutti i luoghi dello Stato e vengono anche organizzati incontri per le donne.

Manipur - Il 23 novembre 2007 si è tenuta una grandiosa cerimonia al Mantripukhri Prasanthi Mandir, a Imphal (Manipur), per festeggiare l’82° Compleanno di Bhagavan Sri Sathya Sai Baba. La cerimonia inaugurale della novella Organizzazione Seva Sri Sathya Sai di Manipur si è svolta contemporaneamente all’82° Compleanno di Bhagavan. Il programma è iniziato con la recitazione dei Veda. Hanno fatto seguito i Bhajan ai quali hanno partecipato, con profonda devozione, più di 750 devoti. Dopo i Bhajan, il presidente dello Stato e quattro presidenti di distretto

di Manipur hanno parlato ai devoti prendendo spunto dagli Insegnamenti di Bhagavan.

(Continua da pagina 16)

(Continua a pagina 18)

Il 23 settembre 2007 a Chennapatna, nel distretto rurale di Bangalore, 1008 coppie hanno compiuto lo Sri Sai Sathyanarayana Vrata con

grande devozione per la pace e il benessere del mondo.

Una capanna sostituita da una casa nuova per una famiglia bisognosa nel villaggio di Nayarambalam dall’Organizzazione Sai del Kerala.

Queste case vengono costruite nello Stato come parte del Programma Integrale Sri Sathya Sai per i Villaggi.

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Gennaio 2008 - 18

In seguito, due eminenti oratori hanno parlato sui seguenti argomenti: “Missione Sai” e “Tetto ai Desideri”.

Alla fine di queste celebrazioni, è stato compiuto il Narayana Seva servendo cibo ai bambini dell’orfanotrofio di Lei-Ingkhol di Imphal e a tutti i devoti che hanno partecipato alla cerimonia. Inoltre, sono state distribuite delle coperte ai bambini dell’orfanotrofio.

Tamil Nadu - Bhagavan Sri Sathya Sai Baba, nella Sua infinita misericordia, ha alleviato le sofferenze della popolazione di Chennai, dovute a continua scarsità

d’acqua, grazie allo Sri Sathya Sai Ganga Canal, che conduce l’acqua dal fiume Krishna in Andhra Pradesh al serbatoio Poondi a Chennai.

Seguendo la Direttiva di Bhagavan di portare l’acqua a casa dei più poveri, l’Organizzazione Sri Sathya Sai del Tamil Nadu ha acquistato una cisterna per fornire l’acqua potabile alle baraccopoli della città. Questa cisterna d’acqua potabile Sri Sathya Sai, della capacità di 6000 litri, è stata inaugurata il 29 ottobre 2007 dal Primo Ministro del Tamil Nadu, sri M. Karunanidhi, pres-so il Segretariato di Chennai. La cisterna è fornita di 17 rubinetti e una piattaforma su entrambi i lati per

permettere alle persone di rifornirsi d’acqua con facilità.

(Continua da pagina 17)

Il 23 novembre 2007 si è compiuto il Narayana Seva distribuendo coperte ai bambini dell’orfanotrofio di Lei-Ingkhol, a Imphal, nell’ambito

delle celebrazioni dell’82° Compleanno di Bhagavan da parte della novella Organizzazione Seva Sri Sathya Sai di Manipur. La fotografia

mostra alcuni responsabili dell’Organizzazione Sai con i bambini dell’orfanotrofio.

L’Organizzazione Seva Sri Sathya Sai, in Tamil Nadu, ha cominciato a fornire acqua potabile alla popolazione residente nelle baraccopoli di

Chennai grazie a una cisterna appositamente procurata.

F E S T E / E V E N T I D E L L’ A N N O 2 0 0 8 11 gennaio: Incontro Annuale di Sport e Cultura

dell’Università Sri Sathya Sai

15 gennaio: Makara Sankranti

06 marzo: Sivarathri

07 aprile: Ugadi

13 aprile: Capodanno Tamil

14 aprile: Sri Rama Navami

14 aprile: Vishu

06 maggio: Giornata di Easwaramma

19 maggio: Buddha Purnima

13 luglio: Ashadi Ekadasi

18 luglio: Guru Purnima

24 agosto: Sri Krishna Janmashtami

03 settembre: Ganesh Chaturthi

12 settembre: Onam

09 ottobre: Vijaya Dasami

28 ottobre: Deepavali

08 novembre (6 p.m.) Akhanda Bhajan Mondiale

09 novembre (6 p.m.) Akhanda Bhajan Mondiale

19 novembre: Giornata della Donna

22 novembre: 27a Convocazione dell’Università Sri Sathya Sai

23 novembre: 83° Compleanno di Bhagavan

25 dicembre: Natale

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Gennaio 2008 - 19

UU N LADRO SI RECÒ IN UN LUOGO DOVE UN GRAN numero di persone partecipava all’Hari Katha (sessione devozionale dedicata alla narrazione delle

Storie di Dio).

Era in attesa del momento opportuno per rubare, allorché qualcuno si fosse totalmente immedesimato nell’ascolto delle storie che il predicatore narrava. Nel frattempo, questi comin-ciò a descrivere, in modo molto avvincente, la bellezza del Signore Krishna, partendo dalla penna di pavone che Gli adornava il Capo fino alle cavigliere che indossava, fornendo una descrizione pittoresca di tutti gli ornamenti che imprezio-sivano il Suo Corpo. Il ladro ascoltò tutto ciò con estremo interesse e pensò di appropriarsi di tutti quegli ornamenti una volta saputo dove Krishna si trovasse. Al termine della sessio-ne devozionale, tutti se ne andarono. In quel frangente il ladro silenziosamente si avvicinò al predicatore e gli chiese inge-nuamente: “Caro signore, dove abita questo Krishna? Voglio vederLo.” Il predicatore era ancora in contemplazione e non era pienamente cosciente di quanto lo circondava. Udendo la domanda del ladro, disse: “Oh! Dove vive Krishna? Vive a Brindavan.” Il ladro, allora, continuò; “Signore, dove si trova questo luogo?” “Sulle rive dello Yamuna”, quello rispose, e, così dicendo, si alzò lentamente dal posto ove sedeva e se ne andò. Essendo fermamente deciso a recarsi a Brindavan, il ladro la raggiunse dopo aver chiesto a numerose persone come arrivarvi. Là vide un giovinetto che, con un flauto in mano, seguiva una mandria di mucche. Lo guardò attenta-mente e rammentò la descrizione fatta dal predicatore. “Oh! La stessa penna di pavone, le stesse cavigliere, la stessa ghirlanda attorno al collo! Che magnifico splendore!”

Pensando ciò, fu attratto da quegli oggetti ornamentali e, notando il colore blu del corpo del giovane avvolto in un Dhoti di seta, ebbe l’assoluta certezza che si trattava di Krishna. Nel frattempo, il Giovane gli si avvicinò, rimase in piedi davan-ti a lui e sorrise. Il ladro, anch’egli in piedi, contraccambiò il sorriso, rimanendo estasiato dall’incantevole aspetto del Ra-gazzo e pensò: “Come sarebbe insignificante il Suo Corpo senza quegli ornamenti!” Il Giovinetto chiese poi amorevol-mente: “Che cosa vuoi?” ed egli Gli spiegò il motivo per cui era arrivato là. Krishna, allora, si tolse tutti gli ornamenti e glieli mise davanti. Il ladro non sapeva che fare, e, versando copiose lacrime, cadde ai Piedi del Fanciullo. Quando, dopo un po’, si rialzò, notò che Egli era scomparso, e lo erano an-che le mucche. Erano rimasti solo i Suoi ornamenti. Facendo-ne un fagotto, si mise alla Sua ricerca, ma non Lo trovò da nessuna parte. Non sapendo che altro fare, fece ritorno al suo villaggio. Si recò quindi dal predicatore e gli disse: “Signore, guardate questi ornamenti. Sono di Krishna? Sono andato a Brindavan e là ho visto un Giovane adorno degli stessi orna-menti che voi avete descritto. Con Lui c’erano anche delle mucche. Quando mi ha chiesto che cosa volessi, Gli ho spie-gato il motivo per cui mi trovavo là. Non so perché ho comin-ciato a piangere. Mi sono poi gettato ai Suoi Piedi e Gli ho reso omaggio. Quando mi sono rialzato, mi sono accorto che era sparito. L’ho cercato a lungo, ma non L’ho travato da nessuna parte.

Signore, voglio restituire questi ornamenti a quel Giovane, ma non riesco a trovarLo. Sono venuto qui per raccontarvi tutto questo.” Mentre parlava, copiose lacrime scorrevano sul suo volto. Il predicatore restò senza parole nell’udire ciò. Aprì il fagotto e allibì nel constatare che tutti quegli ornamenti erano sicuramente di Krishna. Allora esclamò: “È vero tutto ciò che hai detto? Come sei fortunato! Esistono innumerevoli persone che si sottopongono a penitenze per molti anni, ma non sono così fortunate da avere la visione di Dio. Non so con quali parole lodarti per aver ottenuto la grazia del Signore.” Così dicendo, il predicatore abbracciò il ladro versando lacrime di gioia.

Dio vi dà ciò che chiedete se Lo pregate con cuore puro, salda fede e pazienza.

Il ladro chiese al narratore dei testi sacri: “Caro signore! Dove vive Krishna? Voglio vederLo.”

Il ladro rimase estasiato dall’incantevole aspetto di Krishna, il Quale gli chiese che cosa volesse.

“Signore! Mi sono recato a Brindavan, dove un Ragazzo ha lasciato i Suoi ornamenti davanti a me e poi è sparito.

Sono venuto qui per raccontarvi tutto”, disse il ladro al predicatore, che ammutolì nell’udire ciò.

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Gennaio 2008 - 20

Guardate Interiormente

Saremo giudicati non per la fede che professiamo, per l’etichetta che indossiamo o per gli slogan che gridiamo, ma per il lavoro, la laboriosità, il sacrificio, l’onestà e la purezza del nostro carattere. Realizzate il paradiso dentro di voi e, immediatamente, tutti i desideri si realizzeranno, tutti i tormenti e le sofferenze avranno fine. Sentitevi al di sopra del corpo e di tutto ciò che lo circonda, al di sopra della mente e delle sue motivazioni, al di sopra dei pensieri di successo e paura. Nel mondo, il grande motivo della sofferenza è che le persone non si guardano dentro: esse fanno affidamento sulle forze esterne.

– Baba


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