Date post: | 14-Apr-2017 |
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ALZHEIMER, IL PROGETTOALZHEIMER, IL PROGETTO““SOCIAL CLUB” SOCIAL CLUB”
Franco Ferlisi
Indici di vecchiaiaItalia 147Biella 236Europa 114 Brasile 45
154 149 147
Biella 2015Abitanti 181.089
dei quali over 65 = 49.429 (27.3%) over75 = 24.470 (13.5%)
Demenze N° casi = 3200 di cui Alzheimer 2000Nuovi casi/anno = 550 di cui alzheimer 350
DI COSA PARLIAMO: LE DIMENSIONI DEL PROBLEMADI COSA PARLIAMO: LE DIMENSIONI DEL PROBLEMA
"la demenza è un’emergenza sanitaria e sociale che non può essere ignorata dai governi nazionali. Se non sarà tenuta sotto controllo, comporterà oneri enormi per le persone, le famiglie, le strutture sanitarie e per l’economia globale”.
LA RISPOSTA BIELLESE: ASL Biella CENTRO DELLA MEMORIAEquipe, multidisciplinare: Professionisti dell’ASL, Consorzi IRIS CISSABO, AIMA Biella presa in carico malati e famiglie, guida ai servizi più adatti. Continuità terapeutica e raccordo con:•con i consorzi socio sanitari, •i Medici di Medicina Generale,• l’Associazione AIMA di Biella,•la rete dei servizi dedicati (NAT, Centri diurni RSA). Unico in Piemonte1000 malati e famiglie in carico
possibile un salto di qualità nel modo di assistere i malati di Alzheimer e demenze nel Biellese e di percorrere strade nuove, alla pari con i paesi più avanzati in materia.
DIAGNOSI PRECOCE = affrontare la malattia in modo non esclusivamente sanitario, ma anche centrato sull’autodeterminazione dei malati e legato alle loro profonde esigenze;
IL MODO PIU’ EFFICACE DI AFFRONTARLA:Un centro con accesso a bassa soglia (social club) assistenza e sostegno ai casi con demenza lieve o leggero decadimento cognitivo e famigliari.
Progetto europeo MeetingDem:nuovo programma di supporto congiunto per le persone con demenza e loro familiari
AIMA BIELLA APRIRA’ UN CENTRO DI INCONTRO IN CITTA’AIMA BIELLA APRIRA’ UN CENTRO DI INCONTRO IN CITTA’
un programma di supporto che integra: Per i famigliari: • Incontri informativi • Gruppi di confronto e discussione. • Assistenza (problematiche pratiche, emotive e sociali) • Sostegno psicologico
Per i pazienti: • Attività (ri)-creative/sociali: • Attività di gruppo o adattate alle preferenze del singolo • Training e terapie non farmacologiche
PREVENZIONE: problemi comportamentali sintomi depressivi
EFFETTI: Maggiore autostima Ritardo nell'inserimento
in strutture residenziali
GLI EFFETTI VERIFICATI :Ritardo fase graveRallentamento decorsoMigliore qualità della vitaMalato e famiglia
CON CHI COLLABORIAMO:
• Fondazione Cassa di Risparmio• ANTEO – Palestra della memoria• CERINO ZEGNA• CADIC• ASL BIELLA (almeno sino ad oggi) ????????
GLI INDIFFERENTI:• REGIONE PIEMONTE - ignora il problema demenze sotto ogni aspetto • COMUNE DI BIELLA
COSA CI ASPETTIAMO DAL
1 - Stimolare la partecipazione del comune di Biella ad un progetto che farà storia
2 - Convincere l’Assessore alla Sanità del Piemonte a: - Incontrare il coordinamento delle Associazioni Alzheimer Piemontesi CAAP - Istituire una commissione tecnica sulle demenze aperta alle Associazioni - Deliberare ed applicare il Piano Nazionale Demenze sottoscritto a novembre 2014
3 - Convincere Assessori terrorizzati che: NON CHIEDIAMO SOLDI ma RAZIONALIZZAZIONE NORMATIVA
ed essere consultati come una risorsa