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Gazzetta del Molise - free press

Date post: 24-Mar-2016
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Gazzetta del Molise - free press - Quotidiano del mattino
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CAMPOBASSO – Rischiano trenta anni di carcere. E’ questo l’amaro destino a cui vanno incontro Viktoria Yefimova e Antonio De Marco rinviati a giudizio per la morte della figlia. Esclusa la costituzione di parte civile del curatore ed accolto il rito abbre- viato. A pag 04 L’oscar , oggi, se lo guadagna, tutto intero, il novello cardinale Richelieu della politica molisana, ovvero Gian- franco Vitagliano. È lui, e solo lui, quello che ha convinto Remo Grande all’ennesimo giro di valzer della sua personalissima carriera politica. Oggi con te, domani con lui, dopodo- mani ancora con te. Remo Grande è un Grande interprete, di nome e di fatto del teatrino della politica moli- sana. Per carità, ce ne sono tanti, come lui e peggio di lui, ma nessuno, come Grande, riesce ad ottenere il massimo risalto sugli organi d’informazione ogni qualvolta cam- bia bandiera. Ieri ha salvato D’Ascanio, oggi lo affossa. Domani chissà. Conoscendolo, Vitagliano ci ha messo poco a convincerlo. Già sapeva che, alle tentazioni, Grande non sa resistere. IL TAPIRO DEL GIORNO AD ANTONIO D’UVA Il Tapiro oggi, per una logica simmetrica a quella dell’Oscar, lo assegniamo ad Antonio D’Uva, anche lui, come Grande, fulmi- nato, sulla via di Damasco da no- stro Signore Michele Iorio. Con un pudore tutto diccì, D’Uva comunica di aver dato l’ultimatum a Di Fabio sull’urbani- stica, ma anche le pietre sanno che l’oramai ex vicesindaco è pappa e ciccia con il grande capo, rimasto folgorato dalle sue doti canore, esibite con sapienza nei concerti di Capo- danno. D’Uva cantava e Iorio godeva. Già lo immaginava come un corifeo alla sua corte. E così è stato. Canta Antonio, canta per lui. I cattivi, conoscendo le doti musicali del pre- sidente (abile suonatore di pianola) già li vedono insieme. L’uno suona e l’altro canta. Un tapiro per D’Uva, ma come politico voltagabbana, non certo come cantante. L’OSCAR DEL GIORNO A REMO GRANDE www.gazzettadelmolise.com 18.000 copie in omaggio ANNO II - N° 45 MERCOLEDÌ 25 FEBBRAIO 2009 DISTRIBUZIONE GRATUITA Ginevra, rito abbreviato per i genitori TERMOLI – Sono rimasti in carcere Cito e Libutti il 24enne ed il 33enne accu- sati dell’omicidio volontario di Raffaele Scala. Lo ha deciso il giudice per le inda- gini preliminari di Melfi che li ha interro- gati nel penitenziario lucano. Ieri i funerali della vittima Servizi a pag 12 Omicidio Scala, gli indagati restano in carcere Ballerine Buon caffè ai politici molisani. Ballerine di terza e quarta fila, con le dovute eccezioni, che ogni giorno ci stupiscono sempre di più. Come Frattura il giovane a cui, circa un mese fa, intuendone i desideri sin- dacali, avevamo consigliato di andare, col cappello in mano, da Michelone. Non ci ha ascoltati ed è rimasto fre- gato. Di Bartolomeo, molto più furbe- scamente, col cappello in mano, non è andato solo da Iorio, ma anche dal cardinale Richelieu Vitagliano e dal senatore Ulisse Di Giacomo. A tutti e tre ha detto di voler fare il sindaco come ultimo desiderio di una vita politica in cui aveva provato di tutto e che voleva chiudere servendo la sua città.Ottima mossa, decisiva anche per smussare le incompren- sioni avute con il senatore, che sem- bra arcigno e burbero ma poi, se lo si sa prendere, è un pezzo di pane. Bravo al vecchio Gino che sarà un osso duro per un centrosinistra dila- niato che, comunque, vuol vendere cara la pelle. Rimandato a settembre, invece, Frattura che, nonostante l’età, non più così fresca, ha perso il tram più importante della sua vita. Sì fa il presidente della Camera di Commercio e si occupa egregia- mente di olio, pasta e caciocavalli, ma vuoi mettere a fare il sindaco di un capoluogo di regione…….. Un consiglio per lui, insieme al caffè, ci legga bene, ogni mattina, così non sbaglierà più. Il forbiciastro Buon Caffè Big Gino Re di Campobasso Frattura se la dà a gambe
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Page 1: Gazzetta del Molise - free press

CAMPOBASSO – Rischiano trenta annidi carcere. E’ questo l’amaro destino a cuivanno incontro Viktoria Yefimova e AntonioDe Marco rinviati a giudizio per la mortedella figlia. Esclusa la costituzione di partecivile del curatore ed accolto il rito abbre-viato. A pag 04

L’oscar , oggi, se lo guadagna, tuttointero, il novello cardinale Richelieudella politica molisana, ovvero Gian-franco Vitagliano. È lui, e solo lui,quello che ha convinto Remo Grandeall’ennesimo giro di valzer della suapersonalissima carriera politica. Oggi con te, domani con lui, dopodo-mani ancora con te. Remo Grande èun Grande interprete, di nome e difatto del teatrino della politica moli-

sana. Per carità, ce ne sono tanti, come lui e peggio di lui, ma nessuno, come Grande,riesce ad ottenere il massimo risalto sugli organi d’informazione ogni qualvolta cam-bia bandiera.Ieri ha salvato D’Ascanio, oggi lo affossa. Domani chissà. Conoscendolo, Vitagliano ciha messo poco a convincerlo. Già sapeva che, alle tentazioni, Grande non sa resistere.

IL TAPIRO DEL GIORNO AD ANTONIO D’UVA

Il Tapiro oggi, per una logicasimmetrica a quella dell’Oscar, loassegniamo ad Antonio D’Uva,anche lui, come Grande, fulmi-nato, sulla via di Damasco da no-stro Signore Michele Iorio.Con un pudore tutto diccì, D’Uva

comunica di aver dato l’ultimatum a Di Fabio sull’urbani-stica, ma anche le pietre sanno che l’oramai ex vicesindacoè pappa e ciccia con il grande capo, rimasto folgorato dallesue doti canore, esibite con sapienza nei concerti di Capo-danno. D’Uva cantava e Iorio godeva. Già lo immaginavacome un corifeo alla sua corte. E così è stato. Canta Antonio,canta per lui. I cattivi, conoscendo le doti musicali del pre-sidente (abile suonatore di pianola) già li vedono insieme. L’uno suona e l’altro canta.Un tapiro per D’Uva, ma come politico voltagabbana, non certo come cantante.

L’OSCAR DEL GIORNO A REMO GRANDE

www.gazzettadelmolise.com 18.000 copie in omaggio

ANNO II - N° 45

MERCOLEDÌ 25FEBBRAIO 2009

DISTRIBUZIONEGRATUITA

Ginevra, rito abbreviato per i genitori

TERMOLI – Sono rimasti in carcereCito e Libutti il 24enne ed il 33enne accu-sati dell’omicidio volontario di RaffaeleScala. Lo ha deciso il giudice per le inda-gini preliminari di Melfi che li ha interro-gati nel penitenziario lucano. Ieri ifunerali della vittima Servizi a pag 12

Omicidio Scala, gli indagatirestano in carcere

BallerineBuon caffè ai politici molisani.

Ballerine di terza e quarta fila, con ledovute eccezioni, che ogni giorno cistupiscono sempre di più. ComeFrattura il giovane a cui, circa unmese fa, intuendone i desideri sin-dacali,

avevamo consigliato di andare,col cappello in mano, da Michelone.Non ci ha ascoltati ed è rimasto fre-gato.

Di Bartolomeo, molto più furbe-scamente, col cappello in mano, nonè andato solo da Iorio, ma anche dalcardinale Richelieu Vitagliano e dalsenatore Ulisse Di Giacomo. A tuttie tre ha detto di voler fare il sindacocome ultimo desiderio di una vitapolitica in cui aveva provato di tuttoe che voleva chiudere servendo lasua città.Ottima mossa, decisivaanche per smussare le incompren-sioni avute con il senatore, che sem-bra arcigno e burbero ma poi, se losi sa prendere, è un pezzo di pane.

Bravo al vecchio Gino che sarà unosso duro per un centrosinistra dila-niato che, comunque, vuol venderecara la pelle.

Rimandato a settembre, invece,Frattura che, nonostante l’età, nonpiù così fresca, ha perso il tram piùimportante della sua vita.

Sì fa il presidente della Camera diCommercio e si occupa egregia-mente di olio, pasta e caciocavalli,ma vuoi mettere a fare il sindaco diun capoluogo di regione……..

Un consiglio per lui, insieme alcaffè, ci legga bene, ogni mattina,così non sbaglierà più.

Il forbiciastro

Buon Caffè Big Gino Re di CampobassoFrattura se la dà a gambe

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REGIONE

2ANNO II - N° 45

MERCOLEDÌ 25FEBBRAIO 2009

'Capisco la passione a vedere su ogni tema unaspaccatura nel Pd, ma sul testamento biologico c'e'una posizione prevalente', dice Franceschini. Il neosegretario precisa di aver 'registrato che su un temadelicato si e' trovata una larga unanimita' su 14punti mentre su uno piu' delicato c'e' una posizioneprevalente in Commissione con un emendamentofirmato da 8 componenti del Pd su 10'.

Testamento biologico:Franceschini

La Camera ha definitivamente approvato il de-creto legge milleproroghe. I voti a favore sono stati281, 248 i contrari, due gli astenuti. Sul testo a Mon-tecitorio il governo giovedi' scorso aveva incassato lafiducia. Il provvedimento omnibus, nato per proro-gare alcune scadenze, alla fine, come accade ormaida anni, e' diventato il contenitore per le norme piu'diverse.

Milleproroghe:ok definitivo a Dl

Quaglie saltarelle in movimento aCampobasso. Il teatrino della poli-tica molisana vede saltare in scena,ogni giorno, personaggi in cerca diautore che si inventano pentimentitardivi e si preparano a saltare sulcarro dei vincitori.

Nello specifico è Michele Iorio che

fa incetta di fuggiaschi, da RemoGrande, che manda in crisi l’ammi-nistrazione provinciale, dopo averlasalvata solo qualche mese fa, al neo-pentito di Palazzo San Giorgio, inarte Antonio D’Uva tenore col pal-lino della politica in maggioranza.

A dire il vero, sia Grande cheD’Uva sono molto conosciuti nel-l’ambito della classe politica locale egli osservatori non hanno provatoalcuno stupore nel vedere i loro saltidella quaglia dal centrosinistra alcentrodestra.

C’è chi li nobilita con le parole,come Grande che parla di unD’Ascanio accentratore, e chi, in-vece, più correttamente, comeD’Uva, mette nero su bianco e si giu-stifica, con una lettera strappa sor-risi a Di Fabio. Il colmo dei colmi delsurrealismo è un vicesindaco che sidimette con una lettera a un sindacoche si è già dimesso. Se Pirandellofosse ancora in vita si divertirebbeun mondo con le sue categorie diuomini, ominicchi e quaquaraquà.

Ma vediamo come si giustifica An-tonio D’Uva, da cittadino e protago-nista. Un D’Uva che fa anche unacerta tenerezza quando, come unbambino si chiede: dove si colloca ilvicesindaco?

Ora ve lo dico io!Uno stile retorico e sconclusionato

che fa a cazzotti con la realtà deifatti: D’Uva ha fatto il salto dellaquaglia, ma cerca un alibi.

Comunque scrive a Di Fabio:“Al Sindaco di Campobasso Dott. Giuseppe Di Fabio Egregio Sindaco, velate e persistenti voci di corridoio

nella attuale maggioranza di PalazzoS. Giorgio pongono, da qualche tempoa questa parte, la seguente domanda

:" Dove si colloca il vicesindaco Anto-nio D’Uva? "

Pur avendo chiarito con te la que-stione, ritengo sia arrivato il mo-mento che quanto ci siamo detti inquesti ultimi due anni debba avereuna evidenza pubblica al fine disgombrare il campo da qualsiasiequivoco.

Dove mi colloco? Dove ero esatta-mente cinque anni fa, in un area cheha la sua matrice politica e culturalenel cattolicesimo democratico, nel po-polarismo, nel moderatismo e nelcentrismo, e che nelle comunali del2004 mi consentì di risultare primoeletto fra oltre seicento candidati con587 voti di preferenza.

Valori che io e il mio elettorato nonabbiamo abiurato ma che non ab-biamo ritenuto potessero trovare ele-menti di continuità né nel PartitoDemocratico - cui non ho mai aderitoe le quali disastrose vicende, a livellonazionale ma soprattutto regionale,avevo precocemente diagnosticato -né in nessuno dei partiti che attual-mente si dichiarano di centro-sinistra.

Per questo motivo abbiamo datovita ad un movimento civico, "Citta-dini Protagonisti", su cui tra qualchegiorno ci sarà una conferenzastampa.

Sai che già prima dell’estate avevodato la mia disponibilità a rimettere ilmandato conferitomi, disponibilitàpiù volte reiterata - e da te ritenutasempre inopportuna - fino al giornoprecedente la discussione della mo-zione di sfiducia presentata nei tuoiconfronti.

Il collante che mi ha tenuto nell’at-tuale Amministrazione era, ed è tut-t’ora, l’attuazione del Programma diGoverno che abbiamo sottoscritto congli elettori. Tre gli obiettivi che inten-

devo ed intendo portare a compi-mento: le Riclassificazioni urbanisti-che, la Modifica delle zone agricole edei sottotetti, il Regolamento sullestrutture temporanee. Obiettivi che,tra l’altro, rientrano fra i primi centopunti sottoscritti da questa maggio-ranza all’indomani del ritiro delle tuedimissioni nell’estate del 2007.

Solo il primo di questi tre obiettiviha concluso il suo iter con l’approva-zione di un’apposita delibera in Con-siglio comunale. Gli altri due sonopaludati in Commissione urbanisticacon il risultato che continuano: ilsacco della zona agricola, le specula-zioni sugli appartamenti mansardati,la proliferazione di strutture tempo-ranee che diventano sempre più sta-bili e stanno riducendo questa cittàalla stregua di una baraccopoli.

Contro queste storture mi sono bat-tuto in tutti questi anni e intendo bat-termi fino all’ultimo, pur nellaconsapevolezza di essere rimastosolo.

Pertanto, ti chiedo di interveniresulla maggioranza di centro-sinistraal Comune di Campobasso affinché idue provvedimenti vengano portatatialla discussione del Consiglio comu-nale entro e non oltre il prossimomese di marzo.

Ove ciò non avvenisse, puoi consi-derare la presente lettera come for-male presentazione di dimissionidalla carica di vicesindaco-assessore.

Spiace doverti caricare di ulterioriproblemi, ma ritengo sia doveroso se-parare le responsabilità.

Con stima Il vicesindaco-assessoreAntonio

D’Uva”.

Ign. Annunz.

Salto della quaglia per Remo Grande e Antonio D’Uva. Scelgono Iorio

Il teatrinodella politica molisanavede saltare in scena personaggi in cerca di autore

Campobasso da ridere, i voltagabbana dilagano

Quotidianodel mattino

DIRETTORERESPONSABILE

Angelo Santagostino

Registrazione al Tribunale

di Campobasso

n°3/08 del 21/03/2008

A.I. COMMUNICATIONSEDE LEGALEvia Gorizia, 42

86100 Campobasso

Tel. 0874.481034 - Fax 0874.494752E-mail: [email protected]

Sito internet: www.gazzettadelmolise.com

STAMPA: TipografiaPoligrafica Ruggiero

Avellino

Il lunedìnon siamo

in distribuzioneLa collaborazione

è gratuita

Dimissionati Era un periodo che di dimis-

sioni politiche non se ne vedevanopiù. Quasi fossero state abolite dalvocabolario e dalla prassi politicamolisana. A sorpresa sono giuntequelle del presidente della Provin-cia di Campobasso, Remo Grandee dell’assessore all’urbanistica alcomune capoluogo, AntonioD’Uva. Per quest’ultimo è difficiledigerirle perché a tre mesi dalrompete le righe o, meglio, con lerighe già rotte per i guai internialla maggioranza. Ma anche per ilfallimento politico sull’urbanisticaper la mancata attuazione delpiano regolatore. Ma anche un di-vorzio da Peppe Di Fabio che eramaturato da tempo e che solo oggiscoppia. Sarebbe stato meglio chescoppiasse prima per una mag-giore chiarezza all’interno dellastessa maggioranza. Diverse lemotivazioni da parte di RemoGrande che, pure, era stato il veroattore di quanto messo in scena inoccasione della mozione di sfidu-cia alla Provincia di Campobasso.Pressioni esterne? Cambi di testa?Volontà altrui? Interrogativiaperti ed appesi. L’unica cosa cherestano sono le dimissioni. E lagente? Si frega le mani e mor-mora: “Magari lo facessero tutti”.Buon caffè.

Il Forbiciastro

La nota

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3ANNO II - N° 45

MERCOLEDÌ 25FEBBRAIO 2009

Il presidente della Camera, Gianfranco Fini, inun'intervista a Ballaro', ribadisce il suo appello con-tro l'eccessivo uso di Decreti legge. 'E' una questionesulla quale credo si faccia un po' di confusione -spiega Fini-, perche' il Decreto legge e' uno stru-mento espressamente previsto dalla Costituzione equindi non si puo' contestare questo o ai precedentigoverni di far ricorso ai Decreti.

Fini: evitare eccessivoricorso a Dl

'Siamo per il nucleare, lo siamo stati in campagnaelettorale e lo siamo ancora oggi', ribadisce Pier Fer-dinando Casini. Il leader dell'Udc conferma cosi' ilsuo si' all'accordo tra Italia e Francia per la costru-zione di alcune centrali nucleari. 'Appoggiamo il go-verno - ha aggiunto l'ex presidente della Camera -per tutte le azioni concrete che vorra' decidere sulnucleare.

Nucleare, Casini:bene governo

REGIONE

Paolo Di Laura Frattura lasciala possibilità di candidatura a sin-daco per la città di Campobassocon il Popolo delle Libertà. Nonne condivide il metodo, fatto diuna corsa alla presentazione diuna lista con gli altri tre papabiliinseriti nella rosa: Di Bartolomeo,Cavaliere ed Arco. “Pensavo aduna discussione intorno ad unprogramma per, poi, individuarela figura capace di portarlo avantiinsieme ad una squadra. Così nonè stato e preferisco restare allaguida della Camera di commerciodi Campobasso”. Così il presi-dente Frattura nel corso di unaconferenza stampa organizzataproprio all’interno della strutturacamerale alla presenza dei com-ponenti la Giunta. “Sono stato rie-letto alla guida della Camera dicommercio ed è giusto che conti-nui la mia azione partita cinqueanni fa e che ha visto, questavolta, un’unanimità di consensiper la mia rielezione”. E’ chiaroche lo stesso Frattura non hamancato di sottolineare che un po’il dente ce l’aveva messo. “Ero lu-singato, non lo nascondo, di po-termi dedicare fattivamente perla mia città. Del resto sono anniche sto portando avanti politichedi sprone con l’amministrazionecomunale su determinati punti.

Del resto il mio è un ruolo fuoridagli schemi dei partiti e mi con-fronto con chiunque regga le sortidi un’amministrazione. Conti-nuerò n questa mia azione”. Lalucidità amministrativa, comun-que, Frattura la pone in camponel momento in cui snocciola al-cuni suoi pensieri che equival-gono alla scrittura di un miniprogramma. “Penso al masterplan che rivoluziona, di fatto, ilconcetto dell’urbanistica. E’ inu-tile ancora pensare a piani rego-latori che quando vengonoapprovati risultano già essere su-perati per i tempi occorrenti perla loro approvazione. Con i masterplan si può programmare un’ur-

banistica più veloce sempre ne-l’ottica di salvaguardia del terri-torio e costruzione di una nuovarealtà. Ma penso anche alla mobi-lità cittadina, ai trasporti leggeriper una città come Campobasso.Così come per lo sviluppo ulte-riore della Cittadella dell’Econo-mia. E per questo avevamo anchepensato di trasferire gli ufficidella Camera di commercio. Que-sti sono alcuni punti che, mi au-guro, i candidati a Sindaco dellacittà di Campobasso vorrannotoccare e cimentarsi”. Per PaoloDi Laura Frattura la città di Cam-pobasso ha bisogno di indivi-duare nuovi strumenti e, parte diquesti sono stati già messi in

campo come ha sottolineato, pro-prio per potere guardare al fu-turo.

“I problemi si sono acuiti e si ri-schia di allargare ancor più il di-vario tra le diverse fasce sociali.C’è chi mi ha detto che comin-ciano i problemi anche per potere

acquistare latte in polvere per ilproprio figlio. Stiamo attenti aqueste emergenze e, soprattutto,sappiamo guardare al futuro perpensare una città dinamica enuova e non chiusa su se stessa”.E’ la parola chiave che ha volutolanciare Paolo Di Laura Frattura.

Romagnuolo afferma che il rendiconto è stato predisposto e consegnato

PaoloDi Laura Fratturalascia la possibilità di candidatura a sindaco per la città di Campobassocon il Popolo delle Libertà

Frattura: “Non condivido il metodo Preferivo il confronto sul programma”

Iorio: l’Euroregione Adriatica è una grande realtà“Bisogna credere nelle grandi idee e avere il coraggio di portarle

avanti mediante progetti chiari, concreti ed operativi. L’EuroregioneAdriatica è una grande intuizione la cui realizzazione non può che av-venire attraverso l’ideazione e la successiva attuazione di programmiinnovativi e confacenti a una impostazione veramente funzionale allosviluppo armonico e scadenzato del bacino Adriatico e della sua popo-lazione. Un bacino visto come area omogenea per la sua storia, per lasua tradizione e per la sua cultura”. Lo ha detto il Presidente della Re-gione, Michele Iorio, intervenendo ieri mattina all’apertura della se-conda fase di Workshop di cooperazione transnazionale organizzatodalla stessa Regione Molise e che ha visto la partecipazione di 25 fun-zionari provenienti da 15 Enti locali appartenenti a 6 diversi Stati (Al-bania, Bosnia Erzegovina, Croazia, Italia, Montenegro, Serbia) delbacino Adriatico.

L’iniziativa, voluta dallo stesso Presidente della Regione Molise, Mi-chele Iorio, nell’ambito delle Politiche di Cooperazione Internazionalee dalle iniziative di programmazione dell’“Euroregione Adriatica”, èstata coordinata dal suo Consigliere per le Politiche Internazionali e diCooperazione, Francesco Cocco e ha visto come partner il “Gal Moliseverso il 2000”, la “Fai” (Azienda Speciale della Camera di Commercio),il “Parco Scientifico Tecnologico del Molise” e “Molise Innovazione”.

Obiettivo del Workshop, che aveva visto già concludersi una primafase in Albania, la scorsa settimana, “è la realizzazione di una rete dicooperazione per fornire gli strumenti necessari alla costruzione delPartenariato finalizzato alla progettazione e alla gestione di interventidi cooperazione transnazionale”.

L’Assessore alla Programmazione Gianfranco Vitagliano, nel suo in-tervento, ha evidenziato come l’Euroregione Adriatica voglia e possaporsi come interlocutore con l’Unione Europea per l’attuazione di ini-ziative transnazionali atte a realizzare progetti di crescita e sviluppoeconomico, culturale e sociale di interesse comune. “In quest’ottica -ha continuato Vitagliano - bisogna avere idee chiare e progettualitàconcrete da proporre all’Unione Europea per averne l’opportuna ap-provazione e il giusto sostegno istituzionale”.

E’ intervenuto poi l’onorevole Giovanni Di Stasi, che nella sua vestedi Inviato speciale del Segretario Generale del Consiglio D’Europaper le Euroregioni, ha illustrato le prospettive del nuovo organismointerregionale e sopranazionale Adriatico nel contesto continentale enell’ambito della cooperazione internazionale.

Nel corso della mattinata è stato anche presentato alla stampa e aglioperatori del settore il risultato del progetto “Adrieurop”. Il progetto“Adrieurop” ha visto la Regione Molise capofila in attività di progetta-zione di iniziative per attuare il programma dell’“Euroregione Adria-tica”.

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4ANNO II - N° 45

MERCOLEDÌ 25FEBBRAIO 2009

CASTELLINO SUL BIFERNO – Tentato furto. E’ ilreato di cui devono rispondere due fratelli pregiudicatidi Campobasso, L.L, 35enne e L.P., 30enne, entrambidisoccupati. Durante la notte trascorsa il gestore di uncircolo privato allertava i Carabinieri a seguito di untentativo di furto. Nella circostanza i predetti venivanoanche segnalati alla Questura.

Tentato furto, due denunce

CAMPOBASSO – Genitori ed imputati in fibril-lazione per l’attesa della sentenza sul crollo dellascuola Jovine. Dopo la breve discussione dell’avvo-cato Vittorio Rizzi la terna di giudici si riunirà in ca-mera di consiglio per emettere il verdetto. Daindiscrezioni risulta che dovrebbe venir fuori entrole 16 di oggi pomeriggio. (V.P.)

Crollo Jovine,oggi la sentenza

CAMPOBASSO

CAMPOBASSO – Rischiano trentaanni di carcere. E’ questo l’amarodestino a cui vanno incontro Vikto-ria Yefimova e Antonio De Marco. Idue sono accusati di maltrattamentiin famiglia, omicidio con dolo even-tuale ed uso di sostanze stupefa-centi. Secondo l’accusa,rappresentata ora dal pm GiovannaDi Petti, sono responsabili dellamorte della loro bambina di tre

anni, Ginevra De Marco, deceduta il31 dicembre 2007 dopo aver ingeritoil contenuto di una boccetta di me-tadone. Due i punti principali del-l’udienza preliminare svoltasi nellamattinata di ieri. Il primo e più im-portante è relativo al rinvio a giudi-zio con la formula del ritoabbreviato. Questo iter giudiziario èstato richiesto dai legali della difesadei due genitori, Antonello Vene-ziano per Antonio De Marco e MaraSiravo per Viktoria Yefimova. Pre-vede uno sconto di un terzo dellapena. Quindi la massima previstaresta trenta anni di reclusione. Laprima udienza dell’abbreviato èstata fissata dal gup Giovanni Fal-cione al 26 maggio. “Il processo – hadichiarato ieri mattina l’avvocatoAntonello Veneziano all’uscita dalTribunale- non si esaurirà in unasola udienza. Il tema trattato è tal-mente vasto da richiedere comun-que più giorni di confronto davantial giudice”. All’inizio del dibatti-mento di ieri mattina i legali hannosollevato l’eccezione sulla costitu-

zione di parte civile della curatricedella bambina deceduta. “Un fatto-ha continuato l’avvocato Veneziano-che non era previsto dalla proce-dura visto che la persona offesa è inrealtà una vittima”. Il giudice ha ac-cettato l’obiezione formulata dai le-gali della difesa ed ha esclusoqualsiasi tipo di parte civile. Sempregli avvocati Veneziano e Siravohanno consegnato una memoria di500 pagine relativa alle indagini daloro commissionate. Tra le cartesono previste intercettazioni telefo-niche e altri tipi di testimonianzeraccolte. Sulla linea difensiva l’av-vocato Siravo è stata molto chiara.“Continueremo a sostenere – ha di-chiarato – l’innocenza dei nostri as-sistiti. I fatti accaduti sono lontanidalla volontà dei genitori. Nessunodi loro due avrebbe deliberata-mente ucciso la sua bambina. Orasono due persone distrutte daquello che è successo anche perchénon vedono la sorella maggiore diGinevra da un anno”.

Viviana Pizzi

Entro il 30 giugno la consegna dei risultati al gupCAMPOBASSO – Sono iniziate

ieri mattina alle 12, davanti al con-sulente psichiatrico del tribunale, leoperazioni peritali sulla ragazza di16 anni vittima di violenze sessuali.Il caso è accaduto in un piccolo cen-tro dell’hinterland campobassano.L’esperto ha cominciato a racco-gliere gli elementi necessari per ca-pire se la ragazza, all’epoca degliabusi perpetrati dal padre, fosse omeno in grado di intendere e di vo-lere. Il consulente dovrà eseguireuna serie di indagini per portare atermine la perizia da consegnareentro e non oltre il 30 giugno. Sullavicenda non emergono altri tipi dinovità. Gli indagati restano 3: ilpadre (autore delle violenze), lamadre (spettatrice passiva) e il vi-cino di casa che una volta avrebbeanch’egli abusato della minore. Il le-

gale della donna, Domenico Di Gre-gorio, ha presentato richiesta di pe-rizia psichiatrica anche per lamadre. E’ ancora in attesa delle deci-sioni del giudice

V.P.

Violenza sessuale, al via la periziaCAMPOBASSO – La avvicina per

chiederle una sigaretta. Poi inizia a mo-lestarla sempre più insistentemente.Protagonisti della vicenda un sessan-tenne e una minorenne, vittima. Dopoaverla avvicinata ha cominciato a pal-peggiarla su tutte le parti del corpo. Laragazza, impaurita ed infastidita, ha co-minciato a gridare all’interno di un su-permercato del capoluogo. Le reazioninon si sono fatte attendere. In primabattuta il molestatore ha tentato di fug-gire, successivamente è stato letteral-mente aggredito dai passanti. Una voltausciti dal supermercato più di una per-sona si è calata per terra per prenderedelle pietre. Gliele hanno lanciate addosso nel tentativo di ferirlo ebloccarlo. Ma l’uomo è riuscito ugualmente a dileguarsi. Sul postosono intervenuti i carabinieri che stanno ancora cercando di ac-ciuffarlo. La vittima, visibilmente scossa, ha sporto denuncia for-nendo l’identikit dell’aggressore.

V.P.

Molesta una minore, sessantenne linciato

Il gup Giovanni Falcioneha esclusola costituzione di parte civile della curatrice della bambina

Caso-Ginevra, genitori a giudizioGli avvocati della difesa hanno chiesto il rito abbreviato. Prima udienza il 26 maggio

Uxoricidio Scalabrino,si attende la data del processoCAMPOBASSO – E’ stata depositata

ieri mattina, dai legali D’Antonio e Al-bino l’istanza di rito abbreviato perl’uxoricidio Scalabrino. Ora gli avvocatidovranno attendere che il gup fissi ladata dell’udienza del processo. “Nonc’è – ha dichiarato il legale Albino - untermine massimo per decidere si ac-cogliere o meno l’istanza. Credo, co-munque, che l’udienza venga fissataprima di giugno”. Con la scelta del ritoabbreviato Scalabrino, accusato diomicidio volontario aggravato dallapremeditazione, potrebbe ottenereuno sconto di un terzo della pena. Ilmassimo che può rischiare sono oratrenta anni di carcere. La difesa pun-terà sul delitto d’impeto. (V.P.)

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5ANNO II - N° 45

MERCOLEDÌ 25FEBBRAIO 2009

Bruxelles esorta i governi a valutare, senecessario, la possibilità di nazionalizzare lebanche colpite dalla crisi. E' quanto emergedalla bozza della stessa Commissione euro-pea. Bisognava nazionalizzare le banche findall'inizio della crisi. Questo avrebbe avutoun effetto-fiducia. Poi si sarebbe potuto ri-privatizzarle. Farlo ex post significa perdereun sacco di soldi e forse peggiorare la crisi".Lo ha detto Giulio Tremonti.

Banche, ipotesi nazionalizzazione

La Guardia di finanza ha aggiornato le istru-zioni ai reparti per le attività di verifica. Intercet-tazioni anche per le verifiche fiscali. Ecomunicazione di notizia di reato nel caso di risul-tanze degli studi di settore non rispondenti a quellidell'amministrazione finanziaria. Sarà compitodell'autorità giudiziaria valutare la rilevanza dellepresunzioni fiscali siano da sottoporre a controllo.

Intercettazioni telefonicheanche per il fisco

CAMPOBASSO

CAMPOBASSO - Rinnovato il Consiglio Direttivodell’Avis Comunale di Campobasso, con molte ricon-ferme, a iniziare dalla presidenza di Eugenio Astore.Questo grazie al buon lavoro e all’impegno profusoda tutti, che hanno consentito alla Sezione una cre-scita sia del numero dei soci che delle donazioni disangue effettuate presso il S.I.T. dell’Ospedale Car-darelli di Campobasso, che fornisce sangue anchealla Cattolica. Nel 2008 si è celebrato il 40° di costi-tuzione dell’Avis Comunale di Campobasso, associa-zione sempre attiva e presente sul territorio, unaassociazione il cui scopo è di venire incontro allacrescente domanda di sangue, avere donatori pronti

e controllati nella tipologia del sangue e nello statodi salute, donare gratuitamente sangue a tutti, senzaalcuna discriminazione. L'Avis è un'Associazione divolontariato((iscritta nell'apposito Registro Regio-nale e disciplinata dalla Legge 266/91) costituita tracoloro che donano volontariamente, gratuitamente,periodicamente e anonimamente il proprio sangue;è un associazione apartitica, aconfessionale, senzadiscriminazione di razza, sesso, religione, lingua, na-zionalità, ideologia politica; esclude qualsiasi fine dilucro e persegue finalità di solidarietà umana.

All'AVIS possono aderire gratuitamente tutti co-loro che donano volontariamente e anonimamente ilproprio sangue. La sede dell’Avis Comunale di Cam-pobasso è presso l’Ospedale Cardarelli, in c.da Tap-pino a Campobasso.

Alla base di tutto dissapori col sindaco Di Fabio e la costituzione di un nuovo soggetto politico

Antonio D’Uva Assessore al-l’Urbanistica del Comune diCampobasso e Vice Sindaco,sbatte la porta e se ne va. Nonprima però di aver chiarito lasua posizione politica attuale equella futura. Lo fa affidando la

sua verità ad una lettera indiriz-zata al Sindaco Di Fabio e perconoscenza girata alla stampalocale. La lettera non è altro chela presa d’atto del fallimento delcentrosinistra prima, Partito De-mocratico dopo. D’Uva accusal’amministrazione di Fabio dinon aver rispettato i cento punti

del programma elettorale, pro-gramma che di fatto ha per-messo una vittoria, quella del2004 che ha visto Giusppe DiFabio eletto con oltre il 60 percento dei voti. Un vero plebiscitoche oggi rimane solo un ricordosfuocato. Antonio D’Uva va benoltre e denuncia il lassismo

dell’amministrazione che hapermesso tutta una serie dibrutture urbanistiche il saccodella zona agricola, le specula-zioni sugli appartamenti man-sardati, la proliferazione distrutture temporanee che diven-tano sempre più stabili e stannoriducendo questa città alla stre-gua di una baraccopoli. Ricor-diamo che D’Uva nel 2004 èstato il primo degli eletti nelcentrosinistra, quindi ha tutto ildiritto di sparare a zero controuna pseudo maggioranza cheallo stato di fatto non esiste più

essendo presente solo sullacarta. Comunque il vice sindacolascia intravedere nella sua let-tera uno spiraglio, una sorta diultimatum a Di fabio. O si cam-bia registro o questa lettera epropedeutica alle vere dimis-sioni. Marzo sembra essere ilmese decisivo per proporre oltrealle dimissioni anche la presen-tazione della lista civica che fariferimento a D’Uva “CittadiniProtagonisti” movimento checon molta probabilità vedrà lostesso D’Uva candidato Sindacodella Città.

D’Uva si è dimesso, ennesimo scossone in consiglio comunale a Campobasso

Bufera su Palazzosan Giorgio gli scranni del Consiglio comunale perdono un altrocomponente di centrosinistra

Pd in frantumi il vicesindaco lascia?

Astore riconfermatopresidente

Page 6: Gazzetta del Molise - free press

CAMPOBASSO- Prima lo salvadalla sfiducia, poi lo lascia.

Remo è proprio un Grande. Adagosto lascia il centrodestra per

salvare D’Ascanio dalla sfiducia.Superata la crisi alla Provincia,Remo Grande Sindaco di Guar-dialfiera e consigliere provincialedi Progetto Molise, diventa Presi-dente del Consiglio. Ancoraprima, era il 5 maggio 2008 di-chiarava alla stampa di volercreare alla Provincia di Campo-basso una sorta di governoombra. Un uomo pieno di risorsee allo stesso tempo difficile da se-guire per via del suo tempera-mento. Dopo l’ultimatum diAntonio D’Uva al Comune diCampobasso, ecco un altro colpodi scena alla Provincia. Sarà pro-prio che il Partito Democraticoormai è arrivato alla fine, e comeogni filosofia che si rispetti anchein questo caso vale la frase… sisalvi chi può.

M.M.

CAMPOBASSO- Per il secondoanno consecutivo l’AssociazioneNazionale degli Alberghi Diffusi èstata presente alla Borsa Interna-zionale del Turismo di Milano conil suo Presidente, Giancarlo Dal-l’Ara, il Vice Presidente MicheleEsposto ed il segretario, GiuseppeNardone.Dopo aver presentato allastampa lo scorso 26 gennaio a Mi-lano la propria guida 2009, l’Asso-ciazione Nazionale degli AlberghiDiffusi ha potuto promuovere ipropri associati, tra i quali 5 strut-ture molisane, nel corso della fieradi Milano tenutasi dal 19 al 22 feb-braio.Sono stati circa 1.000 i con-tatti con operatori e visitatori dellaFiera cui sono stati forniti depliantinformativi e altro materiale pro-mozionale dei singoli alberghi dif-fusi; fortissima la curiosità el’interesse tra i visitatori dellostand che hanno richiesto informa-zioni circa la possibilità di allog-giare nelle strutture ricettive dellanuova formula ospitale dell’Al-bergo Diffuso. Formula che conti-nua ad attirare l’interesse dei piùimportanti media nazionali; loscorso 17 febbraio il Sole 24 ore hadedicato ancora una volta un ampio

articolo a questo fenomeno definitocome il “trend vincente”: Nell’arti-colo denominato “Vince l’AlbergoDiffuso – Tipicamente made in Italy,concilia spazi comuni, intimità e ri-spetto ambientale”, vengono ripor-tati anche i dati tratti da unaspecifica indagine tra le struttureassociate all’ADI che evidenzianocome gli Alberghi Diffusi lavoranotutto l’anno indipendentemente dalclima e dalla posizione geograficadimostrando che l’offerta dello stiledi vita dei luoghi contribuisce a de-stagionalizzare il turismo nei terri-tori; si tratta inoltre di un offerta chepiace molto agli stranieri, che rap-presentano circa il 25% della clien-tela. Dopo essere stato definito “lanovità 2007” nel mercato turisticonazionale e dopo aver ottenuto loscorso 27 giugno a Budapest dallaUnited Nations Development Pro-gramme (agenzia facente capo alleNazioni Unite) il prestigioso ricono-scimento come “innovativa formuladi ospitalità quale miglior pratica dicrescita economica da trasferire neipaesi in via di sviluppo”, l’AlbergoDiffuso è chiamato anche per il2009 ad interpretare un ruolo daprotagonista nel mercato turistico

nazionale ed estero, incuriosendosempre più viaggiatori alla ricercadi nuove mete alternative a quellegià affermate.Il Molise con le sue 5strutture associate è la seconda re-gione più rappresentata in Italia, unbel segnale d’incoraggiamento perquei soggetti che hanno deciso dipuntare allo sviluppo di questanuova offerta turistica-ricettiva. E’un modello di ricettività che per lesue caratteristiche piace inoltremolto anche agli enti territoriali perla sua sostenibilità e in questo sensosi tratta di una formula che potrebbesfondare ancora di più anche in Mo-lise se anche la Regione e gli altrienti che si occupano di sviluppo lo-cale sposassero con convinzione e,soprattutto, lavorando in sinergiaquesto trend.Il Patto del Matese el’Unioncamere Molise, da parte lorostanno lavorando al completamentodi un progetto che dovrebbe con-sentire a breve la predisposizione diuna specifica normativa regionale ,analogamente a quanto fatto in altre8 regioni italiane, e soprattutto la re-dazione di un Disciplinare di Qualitàteso ad offrire standard sempre piùelevati per questa tipologia di offertaturistica.

6ANNO II - N° 45

MERCOLEDÌ 25FEBBRAIO 2009

Addio al vecchio termometro a mercurio. Siconclude così un iter cominciato 12 anni fa.

Dal 3 aprile prossimo, infatti, il tubicino divetro contenente questo metallo pesante saràmesso al bando, con l'entrata in vigore del de-creto ministeriale del 30 luglio scorso che rece-piva una direttiva CE in tal senso.

Addio al vecchio termometro al mercurio

Creati in laboratorio dieci anticorpi anti-in-fluenza umani con 'superpoteri': proteggonoda dosi letali di diversi virus influenzali.

A rendere efficaci tali anticorpi, spiega unostudio Usa, è la loro capacità di attaccare ilvirus legandosi alla radice della 'chiave' concui tutti i virus influenzali entrano nelle cellule.

Influenza: creati super-anticorpi

Ancora un successo per gli Alberghi Diffusi alla BIT

CAMPOBASSO

Una donna candidata sindacoAdriana Izzi si presenta

Giovedì 26 febbraio, alle ore 17,30, presso la Sala Conferenze dellaBiblioteca "P. Albino" in via D'Amato a Campobasso, avrà luogo la pre-sentazione della Lista Civica "CITTA'diNOi" per il rinnovo del Sin-daco e del Consiglio comunale della città Capoluogo diregione.L'iniziativa si appella alla partecipazione e al protagonismodei cittadini che soprattutto per l'elezione della loro Amministrazionepossiedono gli strumenti per valutare le diverse proposte messe aconfronto e le candidature che si fronteggiano.Campobasso si trova inun momento decisivo e pernicioso della sua storia recente.

Ha bisogno di chiamare a raccolta le migliori energie per governarele difficoltà che si profilano e per occupare, senza provincialismi, ilposto che le compete nell'ambito del processo d'integrazione euro-pea, nel cuore del quale ci troviamo.Questo proposito non è avversa-rio della politica e dell'alta e indispensabile funzione che laCostituzione assegna ai partiti; è però consapevole della grave e in-quietante crisi che essa sta attraversando e che potrà uscirne solo sesaprà consentire ai cittadini di partecipare in maniera consapevole erinnovata alla vita democratica delle loro comunità innanzitutto. Inquesto primo incontro la candidata Sindaco di "CITTA'diNOi"Adriana Izzi, delineerà il programma amministrativo della lista e pre-senterà il gruppo di cittadini che ha contribuito a stilarlo.

Il presidente del consiglio provinciale si dimette dalla carica

Remo Grande,

il Sindaco

di Guardialfiera ha

rimesso nelle mani

del segretario

della Provincia

di Campobasso le

sue dimissioni

Grande: “ D’Ascanio addio”

A proposito di sfiduciaCi si domanda se forze politiche,con la “P “maiuscola, avessero fatto un

tale autogol. Se avessero spalancata la porta di un bel campo verde di cal-cio e lasciato l'attaccante avversario libero di fare gol senza una pur minimaresistenza.La risposta è ovviamente no, ma nel Molise solo i Machiavellipossono permettersi di fare tali gesta . Prepariamoci al peggio. Oggi non ciresta che riflettere su quello che è accaduto al Comune di Campobasso enello stesso tempo dedurre quanto sia inopportuno utilizzare avversari perun proprio interesse. Mi domando se era necessario fare tutto questo bac-cano, sfiducia si, sfiducia no, a solo tre mesi dalla fine di una legislatura.Questa Amministrazione era già in agonia per il non aver operato nei suoiquattro anni precedenti. Il suo programma elettorale è stato completa-mente disatteso. I cento punti , dopo le irrevocabili dimissioni del sindacoDi Fabio, sono rimasti sulla carta e una minima parte parzialmente attuati.Dunque perchè sfiduciarlo? Si era sfiduciato da solo. A tutte le forze poli-tiche che fanno parte del PdL dico che è giunto il tempo di ridiscutere contrasparenza cosa si vuol fare per la prossima tornata elettorale per il Co-mune di Campobasso. Chi deve essere il candidato Sindaco e quali sono iveri programmi da attuare per la rinascita di questa città capoluogo di re-gione. Il nostro elettorato già ce lo chiede oggi. C'è tanto da fare! Abbando-niamo i protagonismi e lavoriamo insieme per far si che un nostrocandidato venga eletto a primo cittadino . Un candidato che ami questacittà, che viva i problemi quotidiani di questa città, che lavori con profes-sione e serietà per risolvere i problemi di una comunità che vuol progredireed espandersi, andando incontro alle esigenze della terza età ed impe-dendo la fuga dei giovani che sono la risorsa primaria del nostro paese.

IL PUNTO

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7ANNO II - N° 45

MERCOLEDÌ 25FEBBRAIO 2009

AUTOBUS

CAMPOBASSO-TERMOLIPartenza Arrivo

Feriale 06:02 07:4006:49 08:3509:30 11:07 12:20 14:1114:12 15:56

Festivo 15:44 17:27Feriale 17:14 19:01

18:23 20:0820:55 22:45

TERMOLI-CAMPOBASSOPartenza Arrivo

Feriale 05:46 07:3906:49 08:2312:13 13:5613:22 15:0014:40 16:2516:13 17:5917:14 18:5520:40 22:30

CAMPOBASSO-ROMA TERMINIPartenza Arrivo

Feriale 05:50 08:5308:28 11:4014:15 17:16

Festivo 16:28 19:28Feriale 16:30 19:25

17:00 (cambio) 21:3919:43 22:50

ROMA TERMINI-CAMPOBASSOPartenza Arrivo

Feriale 06:15 09:1807:38 (cambio) 11:0509:15 12:1509:45 (cambio) 15:22 10:27 (cambio) 15:2210:45 (cambio) 16:0214:15 17:3015:38 (cambio) 20:1517:15 20:4619:40 22:40

CAMPOBASSO-NAPOLIPartenza Arrivo

Feriale 05:18 07:4805:30 (cambio) 07:56

Festivo 05:50 (cambio) 09:26Feriale 06:24 09:16

07:30 (cambio) 10:17Festivo 08:28 (cambio) 12:18Feriale 13:11 16:02Festivo 14:15 (cambio) 19:01Feriale 14:50 (cambio) 17:39Festivo 16:28 (cambio) 19:54Feriale 17:00 (cambio) 19:36

18:03 21:00

NAPOLI-CAMPOBASSOPartenza Arrivo

Feriale 05:51 (cambio) 08:35Festivo 06:48 (cambio) 09:54

08:24 (cambio) 11:0508:30 (cambio) 12:15

Feriale 12:14 15:2212:40 (cambio) 16:0214:15 17:09

Feriale 15:06 (cambio) 17:30Festivo 15:27 (cambio) 20:46Feriale 17:30 20:28

18:25 (cambio) 21:14Festivo 19:41 22:33Feriale 19:43 22:20

Ariete - Troverete l'amore? Pare proprio di si, divertimentoe estasi d'amore. Quello che vi-vrete sarà un ottimismo davveronotevole perché le cose an-dranno alla grande. Idealismo.

Toro - Oggi vi accorgerete di essereamati. Ci saranno una gran quantitàdi manifestazioni di affetto. Anche illavoro inizierà a essere meno osta-colante e più piacevole, soprattuttonel dialogo tra colleghi e superiori.Anche la famiglia vi supporta moral-mente.

Gemelli - In questo Mercoledìpotreste percepire una forteenergia. Poi trascorrete la seratain piena allegria insieme al vo-stro partner con giochi eroticisublimi. Sensualità.

Cancro - Ancora non siete del tuttosoddisfatti delle entrate di danaro.Qualcosa è migliorato ma a voi nonbasta, anche perché vi fate davveroin quattro nel lavoro non vedendoviriconosciuti i vostri meriti. Ok lapassione ma i soldi servono sempre!

Vergine - Preparatevi ad unMercoledì davvero in grandestile. Ci sono proposte di lavoroche vi rendono maggiormentecontenti oppure no, ma, conogni probabilità qualcosa oggipotrà scattare a vostro favore.

Scorpione - La giornata riserva unmomento in cui sarebbe meglio al-lontanarvi dalle solite questioni epersone. Allora, statevene con voistessi e ponderate bene gli ultimiepisodi. La Luna ostile suggerisce distaccare anche solo mentalmente edi migliorare qualcosa di voi stessi.

Pesci - La Luna vi consiglia diprepararvi a affrontare unagiornata in cui sarete i protago-nisti. Potreste recarvi a incontrimondani e sentirvi all'altezzadella situazione. Il Sole vi assi-ste sempre e vi dona fascino euna grande sensualità.

Sagittario - Successi di naturafinanziaria. Con ogni probabi-lità oggi state per mettere asegno un affare danaroso. Op-pure avrete conferma di un in-vestimento andato bene. Così,gioite e andate a festeggiare. Velo meritate come non mai.

Acquario - Qualcosa di buro-cratico oggi vi coinvolge lamente. Certo, non per questodovete essere troppo seriosi. Matanto alla sera vi ritroveretetranquilli e rilassati nella vostraconfortevole casa.

Capricorno - In questo giornoriuscirete a mettere a segnoqualcosa a cui tenete in partico-lar modo ma dovete stare attentialle spese. Magari vi fareteprendere dal desiderio di farebella figura con qualcuno spen-dendo molti soldi.

Bilancia - Oggi è un Mercoledìche va preso con massima atten-zione, in particolare dal lato pra-tico. Ci possono essere anche deiritardi in tal senso. Oggi è meglionon mettersi in viaggio perchépotrebbero verificarsi degli im-picci e dei ritardi, appunto.

Leone - Sappiatevi rallegrareoggi! Andate in giro e festeg-giate come se foste ancora deiragazzini. Fate lo stretto indi-spensabile oggi sul lavoro e poivolate via. Andate a divertirvi.

Numeri utili

MeteoMattino

Pomeriggio

Sera

Notte

Mattino

Pomeriggio

Sera

Notte

Mattino

Pomeriggio

Sera

Notte

Termoli Isernia

Campobasso

La Ricetta

600 g di baccalà salatoun dl di olio di oliva extravergineun ciuffo di prezzemolo2 foglie di alloroun limoneacini di pepe bianco

Mettete a bagno il baccalà, meglio se quello conosciuto come bac-calà di San Giovanni, in abbondante acqua fredda, avendo l’ac-cortezza di rinnovarla spesso.Quando il baccalà è ben dissalato e spugnato ed ha riacquistatol’umidità perduta per l’essiccazione, eliminate le lische, spinateloe riducetelo a filetti.Mettete i filetti in una ciotola, conditeli con un’emulsione otte-nuta amalgamando olio, pepe macinato al momento, prezzemoloe alloro e fateli marinare, rigirandoli di tanto in tanto.Arrostite il baccalà, così preparato, sulla brace, “benedicendolo”con un ciuffo di prezzemolo intinto nel liquido della marinata,fino a cottura.Servite il baccalà su un piatto da portata contornato da fettine dilimone.

Baccalà alla frantoiana

MOLISE TRASPORTITel. 0874.493080-60276 Fax 0874.628193TERMOLI-CAMPOBASSO-ROMA-FIRENZEIl prolungamento per Perugia, Siena e Firenzesi effettua solo il lunedì, mercoledì e venerdìTermoli: (Terminal) 5,10-12,30-18,00Campobasso: (Terminal) 5,00-5,45-6,10-

7,30-9,30- 11,30-13,30-16,00-19,00Bojano: (P.zza Roma) 5,20-6,18-6,30-

7,50-10,00-11,55-13,55-16,30-19,25Isernia: (P.zza Repubbl.) 5,45-6,50-7,00-

8,20- 10,30-12,20-11,30-14,25-17,00-19,50Venafro: (S.S. 85) 6,05-7,18-7,25-8,45-

10,55 12,45-12,00-14,50-17,25-20,15Cassino: (P.zza Garibaldi) 7,45-7,55-

11,20-13,20- 12,25-15,15-17,55Roma: (Staz. Tiburtina) 8,00-9,25-10,30-

13,00- 14,50-16,45-19,30-22,00Perugia: (Staz. Fontivegge) 11,25Siena: (P.zza Rosselli) 12,40Firenze: (P.zza Adua) 13,45FIRENZE-ROMA-CAMPOBASSO-TERMOLIFirenze: (P.zza Adua) 14,10Siena: (P.zza Rosselli) 15,15Perugia: (Staz. Fontivegge) 16,30Roma: (Staz. Tiburtina) 7,00-9,30-11,30-

13,30 15,00-16,30-18,30-20,15Cassino: (P.zza Garibaldi) 8,30-11,00-

9,30-14,05 15,00-16,30-20,00Venafro: (S.S.85) 9,00-11,35-9,55-13,15-

14,30 15,35-17,00-18,15-20,30-22,00Isernia: (P.zza Repubbl.) 9,25-12,00-10,25-

13,45 15,00-16,00-17,25-18,45-20,55-22,25Bojano: (P.zza Roma) 10,00-12,25-14,10

-15,30 16,25-18,00-19,10-21,25-22,45Campobasso: (Terminal) 10,30-12,50-14,30-

16,05 16,45-18,30-19,30-21,45-23,15Termoli: (Terminal) 11,30-17,45-22,45

AUTOLINEE CERELLATel. 0874.61171CAMPOBASSO-NAPOLI: 4,45-5,15-

6,10-6,50-7,55-8,45-12,50-13,30-14,00-15,30

NAPOLI-CAMPOBASSO: 5,40-6,00-6,20-7,30-8,30-12,25-14,20-15,00-16,00-18,00

AUTOLINEE SATITel. 0874.605220 Fax 0874.605230CAMPOBASSO-TERMOLI:4,35-6,30 (anche festivo)-6,45-7,00-7,45 -8,00-8,10 (anche festivo)-9,20-10,10 (an- chefestivo) -12,00-12,30-12,45 (festivo)-13,30-14,00-14,10-15,30 (anche festivo) 16,10-17,10 (festivo)-17,45-19,00-20,35 (anchefestivo)-20,45 (festivo)-21,15TERMOLI-CAMPOBASSO5,55-6,30-6,50-7,00-7,40-8,10 (anche festivo)-8,30 (festivo)-9,40 (anche festivo)-11,20-12,15-12,40 (festivo) -13,30-13,45 -14,00(festivo)-14,10-15,15 -15,55-16,20 (festivo)-17,15-17,30 (anche festivo) -18,40 -20,00-21,35 (festivo)-22,10-22,20 (festivo)CAMPOBASSO-TERMOLI-PESCARA

5.30 6.40 8.006.30 7.40 9.008.05 9.15 10.35

14.15 15.25 16.45PESCARA-TERMOLI-CAMPOBASSO

8.40 10.00 11.1011.10 12.40 13.5014.35 15.55 17.0518.30 20.00 21.10

É STATA ISTITUITA L’AUTOLINEA STATALE: VENAFRO / ISERNIA / BOIANO / CAMPOBASSO /TERMOLI / RIMINI / CESENA / IMOLA / BOLOGNAIL SERVIZIO VERRÀ SVOLTO NEI GIORNI FE-RIALI DI: LUNEDÌ - MERCOLEDÌ - VENERDÌDA VENAFRO3.40 Venafro - 4.05 Isernia - 4.35 Bojano5.00 Campobasso - 6.00 Termoli - 9.00 Areaser. Conero Est e Ovest - 10.20 Rimini -11.05 Cesena - 11.55 Imola - 12.40 BolognaDA BOLOGNA15.20 Bologna - 16.05 Imola - 16.55 Cesena -17.40 Rimini - 19.20 Area ser. Conero Est eOvest - 22.00 Termoli - 23.00 Campobasso -23.25 Bojano - 23.55 Isernia - 00.20 Venafro

Ariete21 mar - 20 apr

Toro21 apr - 20 mag

Gemelli21 mag - 21 giu

Cancro22 giu - 22 lug

Leone23 lug - 23 ago

Vergine24 ago - 22 set

Bilancia23 set - 22 ott

Scorpione23 ott - 22 nov

Sagittario23 nov - 21 dic

Capricorno22 dic - 20 gen

Acquario21 gen - 19 feb

Pesci20 feb - 20 mar

TRENI

ORARI Oroscopo

ISERNIAFarmacia di turnoSAN LAZZAROVia Tedeschi G., 39Tel. 0865.299310Ospedale Venezialecentralino 0865.4421Municipio Tel. 0865.50601Stazione FerroviariaTel. 0865.414143

TERMOLIFarmacia di turnoTRABOCCHI - Via Tevere, 17 - Tel. 0875.705030

Ospedale San Timoteocentralino 0875.71591

Municipio 0875.7121Stazione FerroviariaTel. 0875.706432Capitaneria di portoTel. 0875.746484

CAMPOBASSOFarmacia di turnoCASTIGLIONEVia XXIV Maggio, 14Tel. 0874.65105Ospedale Cardarellicentralino 0874.4091Municipio 0874.4051Stazione FerroviariaTel. 892021Taxi 0874.311587-92792Soccorso Aci 803116

AGENDA

tratta da Molisenda 2009 a cura di Enzo Nocera e Rita Nocera Mastropaolo

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Nelle ultime stagioni stanno riscuotendo un sem-pre maggiore successo il gruppo musicale gli Ita-lian Boys. Un successo dovuto alle capacità vocali

ed interpretative del gruppo molisano, composto da JoeBavota, Paolo Plescia e dalla new entry, l'art directory,Rudy Mendolicchio. Un gruppo composto da elementi di-versi e complementari tra loro, le cui esibizioni risultanodegli autentici eventi in campo artistico. Questo quanto sista riscontrando nello loro ultime tournè, che vede il trioospite delle più importanti discoteche, manifestazioni,nonché in eventi di spessore su tutto il territorio nazio-nale ed estero anche in campo televisivo. Un crescendosuccesso dovuto indubbiamente al talento, alla musicaitaliana degli anni '60 e '70 che essi propongono, ma al-tresì alla serietà e alla professionalità con cui si pongonoal pubblico che li segue con grande passione. Gli ItalianBoys intercalano serate nazionali con appuntamenti nellepiazze e nei locali più prestigiosi delle maggiori città eu-ropee, attesissimi spettacoli in cui Joe Bavota ha ritagliatouno spazio per lo "Spettacolo nello Spettacolo di Elvis The

King". Una parentesi, questa, posta in senoai loro numerosi ed acclamati concerti, incui Joe interpreta il leggendario artistascomparso Elvis Presley, nella melodia deisuoi indimenticabili brani, nella gestualitàe negli abiti d'alta sartoria acquistati a LasVegas. Grande facoltà interpretativa, note-vole impostazione scenica e grande esten-sione vocale fanno di Joe, nelle vesti diElvis, e dell'intero trio autentici artisti di ta-lento. Gli eventi che hanno visto impe-

gnato il gruppo molisano, sono molteplici nelle ultimestagioni non solo sui palcoscenici delle città europee,quali Svizzera, Austria, Slovacchia, Germania, Polonia,Ungheria ma anche sul territorio nazionale dove nonsono mancate serate con personaggi di spessore qualiPaolo Mengoli, Michele Zarillo, Gigi e Andrea, UmbertoSmaila, Alberto Corona e manifestazioni come le sele-zioni di Miss Italia, presenze presso le reti e radio locali eregionali. Reduci da un lungo tour invernale fatto di nu-merosi concerti in Slovacchia, Ungheria, Austria e con-clusosi dopo l'enorme successo ottenuto con il concerto diCapodanno in Svizzera e con quello di San Valentino inSlovacchia, Joe Bavota, Paolo Plescia e Rudy Mentolicchiosi apprestano a riprendere il viaggio per un appunta-mento che li vede protagonisti di un programma televi-sivo unitamente alla registrazione di un video clipambientato nell'antico Castello di Nitra in Slovacchia,nonché ospiti d'onore l'8 Marzo presso il Gran Casinò diBratislava. In Slovacchia il trio è approdato, lo scorso gen-naio, nelle Tv nazionali quali "S" Tv, Markiza Tv e CentralTv, in cui hanno preso parte a spettacoli televisivi comeRanny Magazine, uno dei programmi più seguiti del NordEuropa e sulle reti satellitari, una trasmissione che acco-glie personaggi di spicco del mondo politico, scientifico,culturale e artistico. Con simili premesse sarà, per ElvisThe King e per I Ragazzi Italiani, un futuro di rinnovati esempre maggiori successi. I nostri artisti infatti, si appre-stano a sfogliare un calendario ricco di eventi con impe-gni confermati fino al prossimo Natale per concerti a LasVegas, Hon Kong, Tunisia, Marocco, Egitto, Francia, Ger-mania, Svizzera. Tournè organizzate dalla grande profes-sionalità dei manager per il Nord Europa Tony e SilviaGreco e del manager esclusivista per la Svizzera NicolaMaurizio. Gli agenti Tony e Silvia Greco si dichiarano sod-disfatti del grande successo dovuto anche alla determi-nazione dei nostri artisti che loro stessi seguono dasempre con costanza e grande professionalità regalandoloro anni di esperienza nel settore e cercando di aprire lagiusta via del successo. Ai quali manager, per l'impegnoprofuso in questi anni, non possono mancare i più sentitiringraziamenti da parte di Joe, Paolo e Rudy, ringrazia-menti estesi a Dana Barcaricovà, Martin Barbaric, SoniaValasicovà, Jindro Stanèk, Milan Friso, Anton Taplan,Claudio titolare del ristorante S. Marco a Bratislava, MariaGulkovà e Livia Galbavà per la loro calorosa ospitalità.

Ida Petrone

Entusiasti i manager Tony e Silvia Greco

Gli “Italian Boys” conquistano le reti televisive nel nord Europa

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Lo spettro turbogas ritorna prepo-tentemente alla ribalta nell’area ve-nafrana. Si tratta di una spada diDamocle che incombe pericolosa-mente al confine con il Molise a Pre-senzano dove la multinazionaleEdison ha avuto l’approvazione dalministero per realizzare una megacentrale da 800 mw. Nel territoriodel comune di confine insiste già una

centrale idroelettrica da 100 mw.dell’Enel, fortemente impattante, manon inquinante come una centrale aturbogas. Dopo il no secco espressodalla maggioranza dei sindaci dei co-muni dell’alto casertano riunitisi al-l’inizio di febbraio a Sesto Campanoche hanno stimolato la convoca-zione di una Conferenza di Servizioper porre in discussione tutta laquestione alla luce delle osservazioniche saranno prodotte dal ComitatoCittadino spontaneo sorto per difen-dere il paese di confine dall’aggres-sione privatistica per losfruttamento energetico. I sindacipresenti si sono impegnati tutti adadottare una Delibera di ConsiglioComunale uguale nella formulazionee nelle disposizioni, in modo daavere univocità di indirizzo e di ma-nifestare volontà unanime per direno al megaimpianto. Stessa posi-zione è stata assunta dal consiglioprovinciale di Isernia e dal comunedi Venafro, un dissenso unanime allacostruzione della turbogas, chiara-

mente pericolosa per l’inquinamentoche porterebbe in un territorio moltovasto e già minato pesantemente daaziende molto impattanti e a rischioinquinamento. Bisognerà attenderese tutte le pressioni politiche dei pic-coli comuni dell’area casertana, piùquelli dell’area venafrana con la pro-vincia di Isernia capofila sarannosufficienti ad arrestare il progetto.Cosa di cui bisogna fortemente du-bitare, anche perché nella riunionedi inizio febbraio a Sesto Campanoerano assenti, nonostante l’invito, ipolitici regionali della Campania.Un’assenza che potrebbe conside-rarsi assolutamente negativa per ilblocco alla costruzione anzi, si palesauna volontà malcelata di dare il viaalla realizzazione dell’impianto. Edintanto crescono le preoccupazioni,la gente di Venafro impegnata controla chiusura dell’ospedale in manife-stazioni pubbliche di dissenso, dovràtra non molto scendere in piazza dinuovo contro la turbogas.

P.Tonti

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POZZILLI - E’ possibile identificare la pre-senza di segnali visibili nel sistema nervoso cen-trale prima che i sintomi della malattia diHuntington si manifestino. Quest’ultimo in parti-colare è stato svolto dall’equipe dei ricercatori delNeuromed diretta da Ferdinando Squitieri, in col-laborazione con l’ospedale di La Spezia.

Malattia di Huntington,studio del Neuromed

AGNONE - Paola Quattrini e Ray Lovelocksono i protagonisti della versione teatrale di Lo-renzo Salveti de I ponti di Madison County, trattodal celebre romanzo di Robert James Waller. Lospettacolo ruota attorno al concetto di veroamore. In scena anche Ruben Rigillo, AlessandroMarverti, Maria Grazia Laurini.

Agnone, spettacoloteatrale

Interrogazione a Scajola di Anita di GiuseppeISERNIA - L’onorevole Anita di

Giuseppe ha presentato una interro-gazione al Ministro dello SviluppoEconomico Scajola, cercando di solle-citare interventi adeguati per affron-tare la drammatica situazione che stavivendo l’azienda di Pettoranello delMolise.

Il sindaco di Campomarino ha ricor-dato che “l’indebitamento netto delGruppo al 30 settembre 2008 ha supe-rato i 295 milioni e queste cifre prean-nunciano forti rischi per una crisi cherischia di trascinare con se anchemarchi storici dell’abbigliamento ita-liano come Ferrè. In seguito alla deci-sione del Cda del ricorsoall’amministrazione controllata – haaggiunto il primo cittadino - hanno as-sunto iniziative le imprese dell’indottoche operano in Molise, Puglia e Cam-pania, che vantano crediti per diversimilioni di euro da parte del GruppoIT-Holding. Si è dunque diffuso un al-

larmismo sociale, che ha trovato comeportavoce oltre le maestranze diretta-mente coinvolte, le forze politiche equelle sindacali, circa le prevedibili ri-

cadute negative sull’occupazione e delreddito di centinaia di famiglie moli-sane, nonché sull’intero sviluppodella regione Molise”.

L’Ittierre finisce in ParlamentoVENAFRO – “A nome dell’amministrazione, comunico con grande

soddisfazione che le richieste dei medici, in merito alla riorganiz-zazione dell’Ospedale Ss.Rosario sono state accolte. Le istanze deiDirettori delle Unità Operative del nosocomio cittadino sono statetotalmente accettate, sicchè possiamo affermare a ragion vedutache l’Ospedale è stato salvaguardato nella sua interezza”.

È quanto scrive in una nota il sindaco Nicandro Cotugno: il qualeaggiunge: “Mi permetto di parlare in questi termini confortatoanche dal giudizio espresso dal Direttore del Dipartimento Ospe-daliero dottor Di Sandro che, visionando l’integrazione alla deliberan. 98 della Asrem, ha potuto constatare che sussistono pienamentele condizioni per avere una struttura ospedaliera perfettamentefunzionale e capace di garantire tutti i servizi all’utenza. Nell’occa-sione, mi preme fare un pubblico ringraziamento a tutti quantohanno contribuito al conseguimento di questo importante risultato.Al Comitato “Pro-Venafro”, che ha avuto un ruolo fondamentale inquesta vicenda, ai primari dell’Ospedale Ss.Rosario, che con sensodi responsabilità hanno elaborato un piano di richieste in grado difar coesistere le esigenze di riduzione della spesa con quelle di unapiena funzionalità del nostro Ospedale. Un grazie, doveroso, a tuttii consiglieri comunali, di maggioranza e opposizione, che prescin-dendo dal proprio colore politico hanno lavorato nell’interessedella Città. Da parte mia, ribadisco la disponibilità anche per il fu-turo ad ascoltare le istanze di tutti, le eventuali proposte per ulte-riori migliorie, e a farmene portavoce nelle sedi istituzionali”.

Cotugno: “Il Ss Rosario salvo nella sua interezza”

ISERNIA

I sindaci si sono impegnati tutti ad adottare una delibera per dire no al megaimpianto

La multinazionaleEdison ha avutol’approvazione dal ministero per realizzare unamega centrale da 800 mw

Turbogas, cittadini sul piede di guerra

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CASSINO – Trentadue parti civili.Sono queste le costituzioni avvenute ierimattina a Cassino davanti al giudice pe-nale monocratico Mancini. Si tratta deiferiti in seguito alla tragedia di Rocca-secca avvenuta il 20 dicembre 2006 eche costò la vita ad Antonio Vallillo fer-razzanese residente a Luton (Inghil-terra) e a Francesco Martino 27 anni diIsernia.

L’udienza che ieri mattina ha aperto ilprocesso di primo grado contro i duemacchinisti Gabriele Venditti e MarioMangano è stata meramente tecnica. Inun’ora il giudice ha provveduto alla co-stituzione delle parti incardinando difatto il processo. In sede di udienza pre-liminare le persone offese che hanno

chiesto il risarcimento danni erano 29.Nella giornata di ieri a loro si sono ag-giunti anche altri tre feriti. In totalequindi le parti civili saranno 32. Traqueste oltre ai familiari di FrancescoMartino anche l’associazione a lui inti-tolata che, ieri mattina, era tutta pre-sente nel tribunale della provinciaciociara. Dopo aver accettato tutte le co-stituzioni il giudice ha rinviato il dibat-timento al sei ottobre prossimo. Unlasso di tempo elevato considerando ireati di cui dovranno rispondere i duemacchinisti. Si tratta di omicidio, disa-stro e lesioni colpose. Capi di imputa-zione per i quali il tempo di prescrizioneè fissato in sette anni e sei mesi. Le te-stimonianze previste sono più di set-tanta. Si tratta di tutte le personepresenti alle 16.12 del 20 dicembre 2006quando il treno Roma Campobassoandò ad impattare contro il convogliovuoto Roma Cassino. Ai testi di sicuroverrà posta la fatidica domanda: il se-maforo era rosso o verde? La sentenzaè prevista entro la metà del 2010.

Viviana Pizzi

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AGNONE – Pneumatici tagliati e carrozzeria com-pletamente distrutta ed imbrattata. E’ accaduto aduna vettura parcheggiata nel pieno centro del comunealtomolisano. Lo scempio è stato prontamente de-nunciato ai carabinieri che stanno indagando sullavicenda. L’ipotesi più accreditata è quella che si possatrattare di uno scherzo di carnevale ben riuscito. (V.P.)

Carnevale ad Agnone,imbrattata una vettura

ISERNIA – Cinquanta allievi di ruolo nor-male e 10 per ruolo aeronavale. Sono i dueconcorsi previsti dalla Guardia di finanza. Ledomande possono essere estrapolate sul sitowww.gdf.it nella sezione relativa ai concorsi.Le scadenze sono fissate rispettivamente alnove marzo ed entro il 19 marzo. V.P.

Guardia di finanza, i prossimi concorsi

La decisione è stata presa dal RiesameISERNIA – Restano reclusi nel

penitenziario di Ponte San Leo-nardo ad Isernia. Il provvedimentodel tribunale del Riesame di Cam-pobasso riguarda tre dei quattro ar-restati per spaccio di droganell’operazione new generation. Ilblitz della polizia era scattato al-l’alba del quattro febbraio nel centrostorico della città. A finire in ma-nette furono quattro ragazzi dellacittà compresi tra i 22 ed i 27 anni.Secondo il tribunale delle libertà delcapoluogo molisano, che ha di fattoprolungato il soggiorno in carcere ditre dei quattro arrestati, non sonocadute le esigenze cautelari chehanno motivato le ordinanze di cu-stodia cautelare. Lo stesso valeanche per il quarto fermato. Per tuttii legali avevano chiesto la remis-sione in libertà. L’ultimo, per il qualeerano già stati decisi gli arresti do-

miciliari, è rimasto recluso all’in-terno della propria abitazione. Oragli avvocati attendono di conoscerele motivazioni del dispositivo del tri-bunale delle libertà prima di deci-dere se ricorrere o meno allasezione penale della Corte di Cassa-zione che decide in merito all’annul-lamento delle ordinanze di custodiacautelare. Secondo l’accusa i quattrosi recavano a Scampia e Secondi-gliano per comprare la droga. Unavolta acquistata veniva conservatanegli ovuli. Questi ultimi venivanoingeriti e conservati nello stomacodei pusher. Il viaggio veniva effet-tuato in queste condizioni a rischiodella vita stessa. Una volta giunti adIsernia i quattro espellevano lequantità di droga e le immettevanosul mercato. I beneficiari erano tuttii noti tossicodipendenti della città.

V.P.

Spaccio, i tre restano in carcereISERNIA- Hanno occupato abusivamente un alloggio dello Iacp.

Per questa ragione L.M. di anni 34 e L.D.S. di anni 36 sono stati de-nunciati per il reato di invasione arbitraria degli edifici. Nonostantela denuncia la coppia, configli minori, continuerà adabitare nell’edificio. Il fattoscoperto dalla questura è av-venuto nel pomeriggio di ieri.I due rom erano riusciti a pe-netrare nell’alloggio abbat-tendo il muro di mattoni.Quest’ultimo era stato ap-pena ultimato per evitarel’intrusione. Sempre ieri, ilquestore di Isernia BiagioCiaramella ha emesso 3 prov-vedimenti di rimpatrio nel comune di residenza nei confronti diS.C., cittadino italiano di 39 anni, proveniente dalla provincia di Ca-serta e nei confronti di due cittadine rumene, C.L. di 21 anni e L.R.di 22 anni, entrambe provenienti da Napoli. Il questore ha, inoltre,sottoposto alla misura di prevenzione dell’avviso orale F.T. di 40anni, cittadino di Isernia. All’atto dell’applicazione del provvedi-mento il destinatario è stato invitato a cambiare condotta di vita edè stato avvertito che potranno essergli imposte successive e piùgravi misure di prevenzione.

V.P.

Occupazione abusiva, due persone nei guai

ISERNIA

Roccasecca, è stata la volta dei feriti L’udienza di apertura di ieri mattina al tribunale di Cassino è durata circa un’ora

Si tornerà in aula il sei ottobrecon le prime testimonianze

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TERMOLI

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MERCOLEDÌ 25FEBBRAIO 2009

TERMOLI - Si sono svolti ieri mattina nella chiesadi San Timoteo i funerali del Commendatore ManfredoDi Giulio, ex comandante della Polizia Municipale.Dopo aver svolto il servizio militare in Fanteria con ilgrado di sergente maggiore, era stato assunto come Vi-gile Urbano restando in carica fino al 1973. Al mo-mento del decesso Di Giulio ha avuto il conforto dellamoglie Clara e dei figli Mario e Nella.

Deceduto il commendatoreManfredo di Giulio

TERMOLI - Nel primo pomeriggio di ieri unapattuglia della Capitaneria di Porto ha fermatofuori dal porto un furgone adibito a trasporto diprodotti alimentari freschi, con a bordo mezza ton-nellata circa di vongole veraci. I molluschi sono statisequestrati ed al contravventore è stata elevata unasanzione amministrativa di 2000 euro. V.P.

Maxi sequestro di vongole

Gli assassini restano in carceresu decisione del giudice

TERMOLI – Le indagini sul-l'omicidio proseguono da partedegli agenti del Commissariato diTermoli i quali hanno acquisitoaltri indizi. Il lavoro maggiore daparte degli investigatori dellaScientifica sono rivolti ad alcunescarpe macchiate di sangue, chepotrebbero appartenere ad uno deidue presunti assassini, GiuseppeCito 33enne, e Luigi Libutti, di 24anni, che interrogati restano rin-chiusi nel carcere di Melfi su deci-sione del gip, un maglioncino semibruciato, mentre non si trova an-cora l'arma o le armi del delitto.Ieri i due fermati sono stati inter-rogati in carcere ma al momentonon é trapelato nulla. Comunquedall'autopsia eseguita sul corpodella vittima parrebbe confermareche il fendente letale sia statoquello inferto alla gola e non glialtri al corpo. Esami sono stati ese-guiti anche all'interno della Fiat500 che Lello Scala aveva preso anoleggio visto che la sua autovet-

tura era in riparazione dal mecca-nico.

Intanto continuano le illazionisul movente dell'omicidio e si cercadi ricostruire quanto avvenuto.Scartata l'ipotesi della droga, comeammesso dal difensore dei due in-dagati, l'avvocato Cassotta del forodi Potenza, ma di un prestito di de-naro: “Bisogna accertare chi do-veva restituire il denaro”, ha dettol'avvocato. Sulla ricostruzione,

anche se tra tanti dubbi gli inqui-renti protenderebbero per l'ag-guato. Scala si sarebbe incontratocon i suoi assassini mentre era abordo della 500. Dopo un altercosarebbe stato invitato a scenderedall'utilitaria e, a quel punto, é scat-tata l'aggressione mortale.

Per il momento Cito e Libuttisono accusati di omicidio volonta-rio ma non é escluso che possa ag-giungersi anche la premeditazione.

TERMOLI – Parenti e tantiamici sono stati presenti ieri mat-

tina ai funerali per tributare l'ul-timo saluto a Raffaele Scala, il38enne di origini napoletane mada anni trapiantato a Termoli, uc-ciso a coltellate venerdì sera inpieno centro a Termoli. I familiari,la sua fidanzata Pina con i geni-tori e le sorelle, e poi tanti amicigiunti dalla Campania, Vasto, Fog-gia, San Severo e Lucera. Unamessa officiata dal parroco dellachiesa dei Santissimi ApostoliPietro e Paolo, padre Enzo, ilquale durante l'omelia ha confor-tato i congiunti della vittima.“Forse come uomo e sacerdote èla prima volta che mi trovo adover celebrare una cerimonia diquesto tipo. Ho pensato molto alleparole che avrei potuto dirvi enon è facile. In questo caso è lapresenza di Dio che si fa sentire.

La vita è un dono prezioso, e pro-prio perché è un dono troppogrande che Dio fa agli uomini,nessuno ha il diritto di decidere

quando interromperla”. Durantela cerimonia funebre, una donnaha accusato un malore ed é statasubito soccorsa: dopo qualche mi-

nuto si é ripresa. Dopo la benedi-zione, la salma é stata trasportataa Napoli dove é stata sepolta nellaCappella di famiglia.

L'uomo ucciso a coltellate venerdì sera in pieno centro a Termoli

Durante l'omelia il parroco ha ricordato che: “Lavita è un dono prezioso che Dio fa agli uomini enessuno ha il diritto di deciderequando interromperla”.

Celebrati i funerali di Raffaele Scala

TERMOLI – C'è un problema le-gato allo smaltimento differen-ziato dei rifiuti al porto. E inmodo specifico quello legatoai commercianti di pesceche operano nel Mercatoittico e che hanno i boxproprio alle spalle dellaCapitaneria di Porto. Si sache l'attività della pescadura ininterrottamente dallunedì sera a giovedì sera e,pertanto, i cassonetti a dispo-sizione sono sempre colmi dicassette vuote, buste, scarti di pe-scato; cassonetti che già da tempo ven-gono svuotati a giorni stabiliti e, spesso, sono strabocchevoli edemanano un lezzo insopportabile. Come si regolerà per questiutenti la ditta che ha in appalto il servizio di raccolta e smalti-mento. Fornirà a ciascuno di loro i nuovi raccoglitori oppurecreerà l'isola ecologica tanto agognata dai termolesi. Non é pen-sabile che i commercianti di pesce possano tenere al di fuori deipropri box tre o quattro contenitori ciascuno alla portata di chiun-que visto che la loro attività si svolge dalla mezzanotte, orario diapertura del Mercato Ittico, e fino alle 3 – 4 del mattino quandopartono per portare il pescato nei mercati cittadini e in quelli dellaregione. Una risposta qualcuno dovrà darla al più presto perchédi questo aspetto non si é mai parlato.

Raccolta differenziata, che fine faranno gli scarti?

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MONTEFALCONE – Era tutto pronto per ladodicesima edizione della sfilata dei carri allego-rici di Carnevale, ma a causa delle avverse condi-zioni climatiche é stato tutto rinviato. Gliorganizzatori hanno deciso che la manifestazionesi terrà domenica primo marzo a partire dalleprime ore del pomeriggio quando i carri sfile-ranno lei le vie del centro cittadino fino a sera.

Montefalcone, la sfilata ci sarà domenica prossima

SAN GIACOMO – Festa di Carnevale anche a SanGiacomo organizzata dalla parrocchia. I bambini inmaschera e i loro familiari si sono ritrovati ieri po-meriggio nella Casa Canonica. Giochi balli e canti etanto divertimento grazie alla partecipazione di unanimatore che ha contribuito alla riuscita della festae al momento di aggregazione.

San Giacomo, carnevale organizzato dal parroco

La Regione vuole risanare il debito degli altri con i soldi nostri

LARINO - Il Comitato per la di-fesa dell’ospedale Vietri” continuala sua battaglia contro la riorganiz-zazione sanitaria regionale ed inparticolare contro la delibera 1261del 28 novembre che penalizza for-temente il nosocomio frentano. Fa-cendo un breve trascorso storicopossiamo certamente dire chel’Ospedale Vietri sia nato nell’800per dare risposta ai bisogni dellagente del suo Circondario in uncontesto originariamente privo diinterventi sanitari. A seguito deinuovi assetti nel territorio basso-molisano lo stesso era stato ade-guato alle nuove normativediventando parte attiva dei diversiprocessi di riorganizzazione a li-vello regionale. Negli ultimi de-cenni è stato oggetto di riforme e dipiani di riordino non sempre ade-guati e comunque penalizzanti emortificanti. C’è da sottolineareperò che il nosocomio frentano èfrutto di una donazione di un pri-vato, tale Giuseppe Vietri, che loaveva voluto regalare alla comunitàlarinese dando il patrocinio al Co-mune di Larino, il quale fino agli

anni 60 nominava ancora una partedegli amministratori a titolo gra-tuito. Soltanto negli ultimi anni lostesso è diventato statale. I primisoldi spesi per la ristrutturazionedella precedente sede di via Marra(vecchia sede Opera Nazionale In-validi di Guerra) sono stati ricavatidalla vendita dello stabile di viaRaone, regalato appunto da Giu-seppe Vietri. Si parla dunque diuna struttura della comunità cheperò la Regione Molise, secondoquanto scritto nella delibera 1261del 28 novembre, vuole dismettereper ricavarne una cifra pari a 1 mi-lione e 250 mila euro. Il Comitato èsbalordito da questo provvedi-mento. Come si spiega che questaopera, donata da un privato alla co-munità, debba essere venduta perripianare debiti della sanità regio-nale? Per di più la struttura ospita(oltre l’Hospice, il 118, il Distrettosanitario, la Camera Iperbarica) ilLiceo Classico - Scientifico “D’Ovi-dio” a seguito del terremoto del2002. A questo punto dove an-dranno a finire tutti quei ragazzi?E’ a dir poco vergognoso che possa

essere messo in atto un provvedi-mento del genere. L’amministra-zione comunale deveassolutamente vigilare, il patrimo-nio della comunità deve essere tu-telato. Il Comitato per la difesa del“Vietri” , dunque, ribadisce ulterior-mente la sua contrarietà verso ilmetodo seguito per il riassetto sa-nitario regionale e invita nuova-mente il Presidente della RegioneIorio a revocare l’atto deliberativo1261 del 28 novembre e a seguireun’ipotesi di riorganizzazione se-guendo un criterio di pari dignitàtra i diversi nosocomi ed effet-tuando una razionalizzazione in unottica di compatibilità e comple-mentarietà che non vada a penaliz-zare solo il Vietri e il territoriobassomolisano. In caso contrario ilComitato è disponibile ad intra-prendere qualsiasi iniziativa possi-bile al fine di ottenere un dirittosacrosanto sancito dalla Costitu-zione Italiana: il diritto alla salute,che chi governa questa regionedeve assolutamente garantire.

Il Comitato per la difesa dell’ospedale Vietri

TERMOLI

TERMOLI – Un leggero freddo ha accom-pagnato la festa di Carnevale e la sfilata deicarri allegorici per le strade del centro citta-dino. La manifestazione che doveva tenersidomenica e rimandata per la pioggia, ha

avuto un grande successo di partecipazione.Tantissimi i bambini in maschera che nonhanno mancato l'appuntamento e che li hacoinvolti sin dalle prime ore del pomeriggio.Il Carnevale termolese é iniziato alle 14,30in Piazza Vittorio Veneto con la sfilata deltrenino costruito dai ragazzi e poi, alle 15,30,l'attesa sfilata dei carri e dei gruppi coreo-grafici: Cina (Associazione “Emozioni La-tine”), Re Artù (Associazioni “I Cavalieri diTermoli” e “L'Accademia”), L'isola che nonc'è (Marinucci Yachting Club – Associazione“Peter Pan”), La Pizzica (Associazioni “Ter-moli Nord” e “Latin Dance”), Carnevalone(Associazioni “Salviamo il Termolese” e“Amici della Musica”). Infine nell'area delPorto turistico il grande falò di Carnevale. Lemanifestazioni del Carnevale Termolese2009 continueranno la prossima domenica1° marzo e avranno inizio alle 11 in PiazzaVittorio Veneto con lo spazio “Grimage”, co-struzione del trenino per la sfilata dei burat-tini, lo spettacolo di burattini “Le avventuredi Pulcinella, “Scatta la Fotomania” a curadella Compagnia “Fotografi per caso”. Alle

15, nel centro cittadino, la sfilata dei carri al-legorici e dei gruppi coreografici, alle 17 inPiazza Vittorio Veneto il gran finale con lospettacolo dei gruppi coreografici e di danzabrasiliana.

Tantissimi i bambini in maschera che non hanno mancato l'appuntamento

Migliaia di personehanno assistito alla sfilata dei carri allegorici e presoparte a varie iniziative. Domenica primomarzo si replica

Grande partecipazione al carnevale termolese

TERMOLI – Sulla basedelle trattative svolte dal-l'Amministrazione Comu-nale con la società “MoliseAmbiente” circa le inadem-pienze contrattuali relativeal precedente appalto per lagestione dei rifiuti urbani, ilComune di Termoli ha effet-tuato due mandati di paga-mento a favore di “MoliseAmbiente”, in data 17 e 23febbraio scorsi, che ammon-tano rispettivamente a288.906,49 euro e 287.458,47

euro. Giuseppe Marino, As-sessore alle Finanze, spiegache: “Con questi ultimi prov-vedimenti, il Comune ha por-tato a termine gliadempimenti concordati aseguito delle recenti tratta-tive. Ci attendiamo, pertanto,che la ditta “Molise Am-biente” provveda con imme-diatezza al pagamento dellespettanze pregresse al pro-prio personale, nel rispettodegli accordi siglati con leOrganizzazioni Sindacali”.

Pagamento delle spettanze ai dipendenti di “Molise Ambiente”

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MERCOLEDÌ 25FEBBRAIO 2009

Fischio di inizio alle ore quindici per i seguentiincontri del torneo di Eccellenza: Bojano -Fren-tana Larino, Montenero (nella foto) - Turris, Pe-tacciato – Isernia P.S., Termoli – Miletto,Vastogirardi – Guglionesi. In Promozione si recu-perano tre partite: Volturino – Gambatesa, CasaleRiccia – Roccaravindola e Roseto – Santeliana.

Eccellenza, i recuperi in programma oggi

La Women’s Basket festeggia con una vitto-ria esterna l’esordio in panca di coach Lado-morzi. Le campobassane vanno a violare ilparquet della COR.PRO. Pescara e continuanoa sperare nell’accesso ai play out, anche secomplicato ma realizzabile anche in conside-razione che il risultato conseguito a Pescaraconsente alle lupette di invertire la differenzacanestri negli scontri diretti da –1 a +3.

La Women’s di Ladomorzi vince e convince

Il Trivento recupera con il Centobuchi CAMPOBASSO- Gli unici punti

conquistati dal quartetto molisanonel ventitreesimo turno, sono giuntidunque per merito dell'Atletico Tri-vento e dell'Olympia Agnonese. S'ètrattato di risultati ad occhiali dalsapore sicuramente differente. Di-fatti, solo i trignini hanno espressoin terra pesarese una prestazionetutto sommato confortante, speciealla luce delle tante assenze che nehanno falcidiato l'organico, e per lepalesi difficoltà a far gioco legate aldissestato manto di Montecchio,che comunque non hanno impeditodi prolungare quella serie positiva,che si protrae ormai da circa quat-tro mesi. Non c’è un attimo di re-spiro per il Trivento. Nemmeno iltempo di riposarsi e di riorganiz-zare le idee dopo la lunga trasfertadi Montecchio che bisogna già pen-sare al recupero di questo pomerig-gio. All’Acquasantianni arriva ilCentobuchi di Roberto Pruzzo, fer-mato bruscamente e inaspettata-mente in casa dal Morro D’Oro. Leconseguenze? I marchigiani vo-gliono rifarsi proprio contro i tri-

gnini. L’undici targato Carannantenon è in vena di ‘regali’, impegnatocom’è a incamerare punti utili inchiave salvezza. Alla vigilia delmatch, il tecnico gialloblu deve farei conti con le assenze forzate. An-cora una volta ci saranno tre as-senti: oltre agli squalificati Barbatoe Giuseppe Monaco Di Monaco, si èfermato l’attaccante Lazzarini. Lapunta ex Maceratese ha preso unabrutta botta all’altezza del fegatonel match contro il Real Montec-

chio che lo ha costretto a ricorrerealle cure dei medici. Con ogni pro-babilità, dovrà stare fermo per unasettimana e salterà sicuramente ilduello contro i biancoazzurri. Al suoposto dovrebbe tornare in campodal primo minuto Guglielmi, che ha‘saldato il conto’ con la giustiziasportiva dopo aver preso la quartaammonizione contro la Renato CuriAngolana. Mister Carannante po-trebbe affidarsi al tridente Ber-nardi-Palombizio- Guglielmi persfondare le linee difensive avversa-rie, tra le più perforate del girone Fcon trentuno reti al passivo. Ma nonsarà l’unico rientro. Contro il Cen-tobuchi dovrebbe riprendere il suoposto nel settore nevralgico ancheGiugliano, che ha recuperato inpieno dagli ultimi guai di natura fi-sica. Il roccioso centrocampista èpronto a dare man forte e ad affian-care Corradino. Lo scorso cinqueottobre il Trivento fu costretto a ce-dere l’intera posta in palio ai mar-chigiani. Del Grande e Argira, conun gol per tempo, misero ko il soda-lizio del presidente Gino Griguoli.

CALCIO

VOLLEY

SPORT

CALCIO SERIE D

CAMPOBASSO- Difficile com-mentare il ventiduesimo turno dellaserie D, alla luce del grave lutto cheha colpito l'intero movimento spor-tivo molisano a seguito del decessodi Michele Scorrano. L'evento fune-sto rende dunque particolarmentenegativa, una giornata calcistica chedi sicuro non ha gratificato i suppor-ter dei club nostrani militanti tra i"Dilettanti". Virtualmente, e non solo,la domenica è stata contrassegnatadal definitivo naufragare delle vel-leità di salto di categoria per il NuovoCampobasso, aspettative per la ve-rità alimentate nel corso della sta-gione più dal blasone vantato dai"Lupi", che dalle reali prestazioni diuna compagine che, ha evidenziatouna nitida involuzione delle proprieperformances agonistiche, dopo unavvio che aveva illuso più di qual-cuno. Pare di conseguenza piuttostoimbarazzante riflettere sulla circo-stanza che, di qui al termine delcampionato i tifosi rossoblù si trove-ranno a seguire le gesta di un undiciche realisticamente, non ha più nullada chiedere alla stagione. Tale situa-zione sembra "ideale" per comin-ciare a riflettere da subito sulleprospettive del club del capoluogo,che appaiono invero piuttosto in-certe, alla luce dei propositi d'abban-dono del progetto lasciati trapelaredalla famiglia Capone nelle setti-mane passate, quando si è esacer-bata una frattura con l'ambiente, peraltro già evidente da tempo, e favo-rita dai reiterati errori compiuti dalladirigenza nell'infruttuoso tentativodi riportare i rossoblù tra i Pro. IlNuovo Campobasso Calcio comu-

nica, intanto, di aver tesserato il por-tiere Gioacchino Cavaliere, già inprova nel capoluogo da alcuni giorni.Si tratta di un estremo difensoreclasse ’81, proveniente dal Foggia.Cavaliere si sta già allenando con ilresto del gruppo e sarà a disposi-zione a partire dal match di dome-nica con il Chieti. Ancor più cupesono al momento le prospettive delVenafro. Il sesto k.o. consecutivo ri-mediato ieri, il sedicesimo di una di-sgraziata stagione, consente aibianconeri di poter affondare le pro-prie residue aspirazioni di perma-nenza in categoria, più nel confortodella matematica che sulle reali con-vinzioni legate alle potenzialità di unorganico, che nonostante gli sforzicompiuti in corso d'opera dai verticidel sodalizio, non ha mai trasmessola sensazione di poter esternare unaconsistenza di squadra adeguata al-l'impresa di conquistare l'accesso aiplay-off. Come già riportato nelcorso di precedenti interventi, a que-sto punto è lecito domandare ai ra-gazzi del presidente Patriciello,soprattutto di salvare l'onore, evi-tando che la probabile retrocessionenella serie A molisana, che giunge-rebbe dopo cinque anni di frequen-tazione dell'"Interregionale",avvenga a discapito di quella repu-tazione benevola che il Venafro hasaputo costruirsi negli ultimi anni.Meno apprezzabile è stata la presta-zione dell'Olympia Agnonese, chesul campo della modesta Maceratesequasi mai è parsa in partita, trasmet-tendo la sensazione che, compliceanche la lunga pausa agonistica ac-cumulata nei precedenti venti giorni,è sembrata attraversare una fase re-gressiva sul versante degli stimoli.La sensazione, che ci si auguravenga immediatamente smentita, eche i ragazzi di Agovino dopo averrivestito a lungo i panni di compa-gine rivelazione del raggruppa-mento H, rischino ora di involvere inun periodo di appagamento, che po-trebbe esser favorito anche dallagiovane età media del gruppo gra-nata. (primapaginamolise.it)

Il ventiduesimo turno di campionato del tutto incolore per il vertice del calcio molisano

Un piccolo Campobasso si inchina alla corazzata FanoSesto ko consecutivo per il Venafro.L’Olympia delude a Macerata

La Nuova Pallavolo passa a Pescara CAMPOBASSO- Probabilmente se esistesse il pareggio sa-

rebbe stato il risultato più giusto ma la pallavolo non prevedela "X" ed il risultato al 5° set è stato un bel "2"! La Nuova Pal-lavolo infatti sul campo del Gada Group Pescara 3 è stata pro-tagonista di una partita emozionante, giocata sempre punto apunto con un totale equilibrio tra le due squadre che si sonoaggiudicate i set in maniera alternata (1°-3° per la Nuova Pal-lavolo; 2°-4° per il Pescara 3) con parziali tutti superiori ai 20punti (24-26 nel 3° set), ma arrivati al 5° set, lì dove oltre nonsi può andare, le ragazze hanno messo in campo tutto ciò cheera rimasto dopo 4 set di guerra serrata combattuta a suon diattacchi, difese spettacolari, grandi murate e giochi di astuzia,vincendolo per 15-12. La partita si preannunciava combattutainfatti la gara di andata si era conclusa con il medesimo risul-tato, ma soprattutto il team campobassano era consapevole delgrande potenziale delle avversarie che vantano una ragazzafacente parte del giro del Club Italia e ben 3 giocatrici sopra i185 cm! Ma nonostante ciò ancora una volta "il cervello havinto sui muscoli" e il gioco di squadra sull'individualità! C'è dadire che la partita poteva avere un risultato diverso se solo l'ar-bitraggio fosse stato un po’ più consono al livello; il metro digiudizio molto largo, per quanto riguarda soprattutto i falli inpalleggio, del primo arbitro, ha fatto si che il Pescara traessevantaggio da un gioco tecnicamente sporco della palleggiatrice.

Ma la gara è stata in ogni caso bellissima, Astorri e Aceto (nellafoto) sono state ancora una volta le top scorer del match conpiù di 20 punti di personale. Le due centrali anno trascinato lasquadra verso la vittoria supportate dalle compagne che lehanno messe in condizione di poter imporre il proprio gioco.Una menzione va fatta alla "panchina" che con Monaco, DiSpensa e Rossi ha fatto davvero un ottimo lavoro risltando ef-ficace ogni volta che è stata chiamata in causa, Monaco e DiSpensa con ottimi turni al servizio (4 ace) e buona presenza indifesa e ricezione, e Rossi che più volte a sostituito Scoccola, laquale ha messo a segno punti decisivi in momenti di difficoltà.Efficaci le Santoro, pilastri della seconda linea e di Cesare P.che non potendo contare su un gioco di forza ha fatto venire ilmal di testa alle avversarie con un gioco che seppur poco spet-tacolare ha dato i suoi frutti e con ottimi turni al servizio conben 5 ace. Ottima prestazione anche di Antonella di Cesare chesi conferma una delle migliori alzatrici del campionato, e cheha servito le compagne al meglio e concludendo anche moltipunti con palle di prima che hanno spiazzato le pescaresi. Icoach si sono detti soddisfatti della gara "considerando le for-mazioni in campo il Pescara sulla carta è certamente superiorema per fortuna il valore di una squadra non è dato dallasomma dei valori delle singole giocatrici e noi ne siamo laprova!" ha così commentato coach di Cesare a fine gara.

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15ANNO II - N° 45

MERCOLEDÌ 25FEBBRAIO 2009

Nonostante l’inizio folgorante delle padrone dicasa alla fine ha la meglio il Castelfrentano gra-zie ad una tenacia e ad una grinta invidiabili. Ilrisultato finale non è stato favorevole per l’Euro-volley e lascia un po’ di amaro in bocca, ma al-meno in campo si sono visti scampoli di buongioco che fanno ben sperare per il futuro.

Con il Castelfranco un’occasione persa per l’Eurovolley

Perde in quel di Pineto la Visure on Line Ri-palimosani. Lo fa abbastanza nettamente colpunteggio di 69-56 disputando una gara al disotto delle proprie possibilità sopratutto in at-tacco dove i 56 punti segnati denotano la diffi-coltà dei satiri di andare a canestro sopratuttodall'arco dove è eloquente il 2/16 della coppiaDi Cesare-Sabatucci.

Visure on Line, serve una sterzata!

Il Cus Molise sfida il Cus LecceCAMPOBASSO- Inizierà giovedì a Lecce l’avventura delle giovani stu-

dentesse dell’Ateneo molisano per agguantare una storica qualificazionealla fase finale dei Campionati Nazionali Universitari. La spedizione mo-lisana, guidata dal Vice- Presidente del Cus Molise Gennaro Niro, andràa Lecce per cercare di conquistare una vittoria in terra salentina. La rap-presentativa universitaria agli ordini del coach Raffaele Di Cesare è com-posta dalla seguenti atlete, provenienti da varie società di volley dellaRegione Molise: Viola Giovanna, Patete Marianna, Laudati Valentina, DiCesare Antonella, Di Cesare Paola, Dispensa Lucia, Russo Valentina, Lu-carino Luciana, Felaco Fausta, Santoro Maria Carmen. “Un ringraziamentoparticolare” afferma il Vice – Presidente Niro “ va alle società molisaneche ci hanno messo a disposizione le loro atlete, in una fase in cui i cam-

pionati sono in pieno svolgimento.Cercheremo di strappare un risul-tato positivo contro una selezione,quella del Cus Lecce, che può attin-gere atlete provenienti da compa-gini che militano in serie superiori aquelli delle nostre squadre, ma no-nostante questo cercheremo di nonsfigurare. Abbiamo dal nostro cantoperò, l’esperienza e la bravura delnostro coach Raffaele Di Cesare chesicuramente saprà tirare fuori il me-glio dalla nostre atlete.” C.F.

VOLLEY

SPORT

BASKET

CAMPOBASSO- I bianco-verdiconquistano un altro e meritato suc-cesso, vincendo sul parquet della DueEsse Martina Franca che fino a pochiturni precedenti conduceva con pe-rentorietà la graduatoria del girone Gdella serie C dil. Un match giocato daimolisani con grande determinazionefin dall'inizio ed in assoluto ossequioa quanto programmato, con la solitaminuzia nei particolari, da GiacomoLeonetti, ben sapendo di dover af-frontare avversari di nobile blasone.Allo starting-five pugliese presceltodal tecnico di casa Terruli composto

da: Crovace, Roselli, Raffaelli, Mautisenior e Valentini, Leonetti opponeva:Gaido, Credendino, Grimaldi, Cec-chetti e Saccardo. Difese schierate auomo. I primi cinque minuti scorronocon poche realizzazioni. Danilo Cro-vace infila 2 triple consecutive (6-0)ma la Geotec c'è, eccome, ed il lavoroè tutto difensivo. Si fanno le primeprove di recupero palloni e di velocitàdi circolazione in attacco. MartinaFranca, con Raffaelli, trova qualchevarco e realizza qualche punto in piùdisperdendo però palloni e soprat-tutto mostrando subito di non gradireaffatto la rapidità e l'aggressività deicampobassani. La Geotec sciupa piùdi qualche conclusione in fase offen-siva e permette ai padroni di casa dichiudere la prima frazione in vantag-gio (18-9). Nel secondo quarto CoachLeonetti, dà il via alle rotazioni, inse-rendo energie e risorse sempre fre-sche ed il gruppo ai suoi ordini dàlustro al tasso di maturità raggiunto.Il lavoro della prima frazione vieneripagato. Prese le misure la Geotecinizia, spedita, la rincorsa. MartinaFranca avverte le prime difficoltà do-vute all'impegnativo lavoro lattacidoa cui è costretta suo malgrado. Terruliprova a dare respiro a Valentini eMauti, ma Piscitelli e Rollo non danno

ulteriori apporti, Parisi si vede pocomentre Crovace fa il possibile. Ca-mera e Credendino, intanto, finaliz-zano punti importanti mentre Gaidogiganteggia, alternandosi a Basili infase di regia. Il passaggio difensivo azona di entrambe le squadre, con-sente proprio alla Geotec di assestareun break di 8-0 e di ritornare prepo-tentemente in partita (25-24). Si và alriposo lungo sul 33-28 ma il parziale èdi netta marca molisana (15-19). Ilterzo quarto inizia con un altro fulmi-neo break di 8-0. Parità e vantaggioGeotec grazie a due triple siglate dal"gaucho" Gaido e da Basili. MartinaFranca incassa senza reagirei. Terruliprova a cambiare difesa ma anche la"uomo" non argina le energie che laGeotec profonde senza limiti. Cec-chetti infila altre due triple consecu-tive ed il margine si fa pesante per ipadroni di casa :-11. Raffaelli mettequalche pezza ma sotto le plance lasupremazia è nettamente bianco-verde con Tony Saccardo a fare dametronomo nel dettare il ritmo deirimbalzi (30 totali catturati in difesaed 8 in attacco per i bianco-verdi, afronte di 11 in difesa e soli 4 in attaccoper Martina Franca). La Geotec con-duce con sicurezza, gestisce la fase di-fensiva con determinazione ed in

attacco la palla circola con precisionee fluidità perfette. E' un piacere per lavista di chi ama questo sport. Anchequesta frazione termina in favoredella Geotec (54-46). Negli ultimi 10minuti Martina Franca cerca con leultime forze a disposizione per rien-trare in gara. Inutilmente. La Geotecaccelera ancora. Credendino finalizzain contropiede due palle rubate ametà campo ed il vantaggio aumentafino a raggiungere +16. La squadra diTerruli ritrova la via del canestro

dopo 4 lunghissimi minuti. Opta, così,per la strategia del fallo sistematicoma i bianco-verdi ospiti sono morti-feri anche dalla lunetta. Il vantaggiorimane inalterato fino a quandoMauti senior riesce ad infilare unatripla a filo di sirena che argina solomarginalmente lo scarto che li con-duce in direzione degli spogliatoiquasi attoniti e mortificati per i fischiprovenienti dagli spalti amici. Pun-teggio finale: 76-63.

G.T.

Con il punteggio di 76 a 63 la compagine di coach Leonetti conquista l’intera posta in palio

La Geotec Mens Sana si esalta a Martina FrancaUn match giocatocon grande determinazione fin dall'inizio ed in assoluto ossequio a quantoprogrammato dal tecnico

La Cisam Termoli batte il PescaraCAMPOBASSO- "Una vittoria davvero fondamen-

tale per la nostra classifica- il commento di coach DelVecchio- adesso abbiamo messo sei punti di distanzacon la decima posizione e questo è molto importante.Questa di Pescara era la prima di tre gare in ottogiorni, con i due punti possiamo guardare con mag-giore serenità alle prossime". Molto chiaro il pensiero

di coach Del Vecchio che parla della quarta vittoriaconsecutiva per la Cisam Termoli che passa sulcampo di Pescara dopo una gran rimonta negli ultimi5'. Eppure i termolesi avevano iniziato meglio, moltoconcentrati sin dalla palla a due e questo aveva por-tato subito un allungo, che permetteva agli ospiti disfiorare la doppia cifra di vantaggio e di chiudere ilprimo tempo avanti di 5. Le cose cambiano dopo il ri-poso lungo, Rossi Pose comincia ad essere immarca-bile sul pick and roll, finisce spesso in lunetta (13/13)e trascina i suoi sul +12 al 35', quando il tabellone re-cita 72-60. Finita? Neanche per scherzo, dopo l'ine-vitabile time-out della panchina della Cisam, DelCadia e compagni piazzano la rimonta grazie proprioal pivot e ad una gran difesa di Pellegrino ed Espositosu Rossi Pose. Si arriva sul 78 pari, il play argentinoforza e sbaglia, mentre dall'altra parte della Felba su-bisce fallo e in lunetta realizza un solo libero; restanopoco meno di 3" da giocare, sulla rimessa il tiro diRossi Pose viene sporcato da Esposito e Termoli fe-steggia. Ma neanche il tempo di godersi il poker disuccessi, che oggi si torna in campo per il turno infra-settimanale, e al PalaSabetta arriva la quarta in clas-sifica, la Fortitudo Monopoli.

C.F.

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