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Green up book

Date post: 29-Mar-2016
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Torino 7-9 giugno 2013 GREEN UP
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TORINO 7 - 9 giugno 2013 SPAZI VERDI IN CITTÀ
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Page 1: Green up book

TORINO7 - 9 giugno 2013

SPAZI VERDI IN CITTÀ

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La manifestazione Green Up si inserisce all’interno del calendario di eventi degli“Smart City Days – Torino 2013” ed è realizzata dall’organizzazione no profit Linariacon il sostegno della Città di Torino e della Fondazione Torino Smart City.

Con Geen Up, Linaria vuole sottolineare la necessità di una nuova tipologia di verde nello spazio pubblico, in maggiore sin-tonia con i tempi e per rigenerare i tessuti urbani secondo criteri di recupero, di sostenibilità ambientale e sociale. Attraversomostre, presentazioni, installazioni temporanee e un convegno si sono coinvolti progettisti, ricercatori, studenti, associazionidi cittadini attivi, sui temi del verde urbano e dello spazio pubblico visti da diverse angolazioni: il progetto, la gestione, le ri-sorse, la cittadinanza, la cultura. Si è cercato così di favorire la contaminazione di linguaggi e idee, in un momento partico-larmente critico che richiede la ricerca di convergenze e di un linguaggio comune.

Con questo eterogeneo panorama di eventi, Linaria ha voluto diffondere e affermare i valori della diversità ambientale, cul-turale e sociale nello spazio urbano. L’obiettivo è stato quello di informare, sensibilizzare e coinvolgere l’opinione pubblicasulle tematiche ambientali e sul verde urbano, oltre a facilitare il contatto, il dialogo, lo scambio e la condivisione di infor-mazioni e iniziative diverse.

TORINO7 - 9 giugno 2013

SPAZI VERDI IN CITTÀ

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MOSTRE

String Gardens di Irene Cuzzaniti

Circolo dei Lettori, Via Bogino, 97 – 20 giugno 2013

Inaugurazione il 7 giugno alle 17.30

Al Circolo dei Lettori sono esposti venti String Gardens di Irene Cuzzaniti. Piccoli giardini appesi, creati secondo unatecnica di coltura giapponese: fili invisibili o sottili corde tese dal soffitto sostengono rami, foglie, fiori. Piante spontanee oornamentali sembrano nuvole sospese nell'aria, perchè coltivate senza vaso, ma solo con un pugno di terra tenuta insieme damuschio e filo.

Erbariodi Marianna Merisi

Sibiriaki in Via Bellezia, 8 - Quadrilatero romano. 7 - 9 giugno 2013

L’opera di Marianna Merisi riguarda alcune raffinate tavole sulla vegetazione pioniera, spontanea e selvaggia, presente inqualsiasi agglomerato urbano. Il senso della mostra è quello di sviluppare la coscienza che negli innumerevoli spazi abban-donati, apparentemente privi di significanza, si annidano grandi qualità primarie. E’ importante preservarle, ma ancor piùintroiettarle come elementi fondamentali per la rigenerazione della città nella sua complessità.

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PRESENTAZIONI DEI LIBRILibreria nb: nota bene in Via Bellezia, 16 - Quadrilatero romano

venerdì 7 giugno h.18.00I semi della terra. Manifesto per l ’agricoltura contadina, di Davide Ciccarese, 2012, Altraeconomia.

Il libro racconta i valori di cui sono custodi oggi i contadini: la terra fertile, la diversità agricola, le nuove relazioni solidalicon i consumatori tramite la vendita diretta e i gruppi d’acquisto. Un libro che ci ricorda i danni abbia prodotto l’agricol-tura “moderna” e che spiega le ragioni dell’agricoltura contadina, l’unica davvero in grado di garantire il cibo per tutti.

sabato 8 giugno h.17.30Green Island. Flora Urbana, a cura di Claudia Zanfi,

testi di Enrico Banfi, Francesca Oggionni, Claudia Zanfi, 2013, Bolis edizioni.Un invito alla riflessione e alla conoscenza delle erbe spontanee che sfidano l'asfalto, sia attraverso approfondite schedebotaniche, sia attraverso le pratiche collettive di orti-giardino d'artista.

domenica 9 giugno h.18.30Uomini e piante. Le passioni dei collezionisti del verde, di Lucilla Zanazzi, 2013, Derive Approdi.

Un'amicizia particolare. Corrispondenza e incontri con Marguerite Yourcenar, di Paolo Zacchera, 2013, Apeiron Editore.Il primo libro raccoglie i racconti di alcuni incontri amorosi: sbandate per le rose, passioni per i tulipani, innamoramentiper le erbe aromatiche. Una lunga galleria di personaggi che hanno collocato l’amore per il mondo vegetale al centro dellapropria vita. Il secondo è una raccolta di lettere sulla natura tra l’autore e Marguerite Yourcenar.

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TEATROLibreria nb: nota bene in Via Bellezia, 16

L’attrice e regista Lorenza Zambon ha presentato tre diversi spettacoli sulla natura e sul giardino. Una maniera nuova e sti-molante per diffondere gli insegnamenti di maestri giardinieri insospettabili, piccoli giardinieri planetari privi di potere mapieni di potenza … dando anche istruzioni per costruire un orto metropolitano da passeggio, per farsi complici di liberi semi.

venerdì 7 giugno h.19.00 SEMI DI FuTuro

Dopo le prime due lezioni di giardinaggio, Lorenza Zambon ha presentato in anteprima per Green Up la sua terza nuovalezione. Si narrerà di semi che viaggiano nel tempo, di fiori delle bombe, dell’esplosione degli orti di città.

sabato 8 giugno h.19.00SILLAbArIo DELLA nATurA

Una traccia mutevole che affronta un unico tema: la meraviglia che ci coglie, e ci accoglie, in natura. Musica originale diCarlo Actis Dato eseguita dal vivo dall’autore.

domenica 9 giugno h.17.00IL GIArDIno SEGrETo

Creato da Pia Pera e Lorenza Zambon, lo spettacolo è tratto dal romanzo di F. H.Burnett, dove dominano la commistionedi crudeltà e bontà, di paura e di rassicurazione, in cui della realtà si vuol dare l’illusione. Musiche di Gianpiero Malfattoeseguite dal vivo dall’autore.

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TEMPORANEO/verdevenerdì 7 – domenica 9 giugno 2013

Premiazione domenica 9 giugno, h.19.30 Libreria nb: notabene in Via Bellezia, 16

In occasione delle tre giornate di GREEN UP, e quindi all’interno del calendario di eventi degli Smart City Days – Torino2013, si svolgerà per tre giorni, dal 7 al 9 giugno, la manifestazione TEMPORANEO/verde con la realizzazione di ventigiardini temporanei.

I giardini temporanei saranno allestiti nella zona del Quadrilatero romano che si trasformerà in un laboratorio a cielo apertodi idee e valori sperimentali, dove spazi non utilizzati, marciapiedi, piazze e cortili, di grandi dimensioni o solo piccoli angoli,diventeranno protagonisti, creando un percorso, una nuova temporanea promenade urbana, che li collega tutti tra loro.

L’obiettivo non è solo quello di far scoprire il quartiere, ma anche di promuovere l’interesse di tutti nello sviluppo della città,per partecipare in maniera attiva al dibattito della trasformazione dello spazio urbano. Una manifestazione simile negliintenti a Lausanne Jardin in Svizzera e Temporäre Garten a Berlino, due città che ormai da anni mettono a disposizione lospazio pubblico per nuove sperimentazioni e nuove relazioni tra città e natura.

Una parte degli allestimenti, La Panchina di Marcovaldo, relax urbano, Libiamo e Tana nel bosco, provengono dal Festivaldel Verde e del Paesaggio, diretto da Gaia Zadra e che si svolge tutti gli anni in maggio all’Auditorium di Roma. In questo modo è stato possibile vedere anche a Torino una parte dei giardini temporanei già realizzati a Roma all’ultimaedizione del Festival.

Oltre questi giardini temporanei, è stata readatta una call per la partecipazione al concorso TEMPORANEO /verde che èstata inviata e pubblicata sulla pagina facebook di Linaria, sul sito Linaria e nei principali siti web di concorsi di architettura.Alla call hanno aderito altri progettisti fino ad arrivare a quindici allestimenti realizzati, ai quali abbiamo offerto €150,00/cad.a parziale copertura delle spese e del trasporto.

La manifestazione ha attratto molto i frequentatori e gli abitanti del Quadrilatero, che si sono fermati a osservare tutte leinstallazioni, incuriositi da nuove forme di verde urbano!

LA PANCHINA DI MARCOVALDO

1° pre

mio

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TEMPORANEO/verde

GIARDINO MEDIEVALE

RELAx URBANODALLO SCARTO ALL’INCANTO

VERDE IN CORSO

TEMPORANEO/verde

URBANO

TANA NEL BOSCOLIBIAMO

COOP. FRASSATI

2° pre

mio

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TEMPORANEO/verde

IED - MOVE THAT SQUARE

IED - BIVACCO

3° pre

mio ex

aequo

3° pre

mio ex

aequo

TEMPORANEO/verde

GIARDINO MEDIEVALE

LIBIAMO

TANA NEL BOSCO

TEMPORANEA(MENTE)

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Per TEMPORANEO /verde è stata realizzata una cartolina, stampata in carta riciclata, con la mappa e l’elenco completo ditutti gli allestimenti.La cartolina è stata distribuita a Flor in Via Carlo Alberto e nei locali del Quadrilatero romano, sede degli allestimenti.

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PREMIAZIONETEMPORANEO/verde

domenica 9 giugno alle ore 19.00

La premiazione si è svolta alla presenza di tutti i progettisti delle installazioni verdi nella sede della libreria nb: notabene di Via Bellezia 16 a Torino.

L’associazione Linaria rende noti i nomi dei giardini temporanei vincitori di TEMPORANEO/verde:

1° PremioLA PAnChInA DI MArCoVALDo

di Nicole Del Re ed Emanuele Penna

2° Premio TAnA nEL boSCodi Simone Romaro

3° Premio (ex aequo)MoVE ThAT SQuArE

di Velentina Dedonatis, Francesca Taurino, Ecaterian UngureanubIVACCo

di Renato Belluccia, Francesco Miceli, Carolina Axerio

La classifica è stata decisa in funzione di tre diversi criteri, l’originalità espressiva, il concept e la capacità di realizzazione,da una giuria composta da:

Alessandra Aires, paesaggista e presidente AIAPP Sezione Piemonte e Valle d’Aosta Alessandra Chiti, architetto, docente e coordinatrice di Interior Design allo IED di Torino

Mariolina Monge, architetto e paesaggistaMichela Pasquali, paesaggista, fondatrice di Linaria e curatrice di Green Up

Il premio consiste in un buono di €100,00 in libri assegnato al primo classificato.

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PARK(ING)domenica 9 giugno, dalle 10.00 alle 20.00

Il Park(ing) è un movimento nato a San Francisco e ormai diffuso in tutto il mondo che consiste nella trasformazione di unposto auto in un piccolo allestimento temporaneo con un tappeto di prato e poi liberamente creato da chi vuole raccontarein maniera creativa la propria attività. All’iniziativa, hanno aderito numerosi commercianti della città, che hanno invaso le vie della città con un tappeto di pratovero sul quale proporre le proprie attività. Hanno aderito:

Associazione Centro Storico di TorinoVia del Carmine, Via Corte d'Appello, Via dei Quartieri, Via Piave e Piazza Savoia

Contrada dei GuardinfantiVia Barabaroux, Via dei Mercanti e Via S. Tommaso,

Associazione Via San Francesco d’Assisi Via San Francesco d'Assisi, Via Bertola, Via Monte di Pietà.

Comitato Lov Vanchiglia open Labarea compresa tra Corso Regina Margherita, Via Napione, Corso San Maurizio e Largo Montebello.

In Piazza bodoni, quattordici park(ing) tra associazioni, scuole e paesaggisti, hanno organizzato laboratori e brevi workshop,creando un’occasione per parlare di ambiente, di spazi condivisi, di agricoltura urbana, di biodiversità e altro ancora. È stata realizzata una cartolina, stampata in carta riciclata, con l’elenco dei partecipanti e i tutti laboratori proposti.A cura della dott.ssa Maria Teresa Della beffa. Hanno partecipato:

Istituto agrario Vaglio rubens di biella, Associazione AIAb in Piemonte, A.DI.P.A. Piemonte (Associazione per la Diffusione di Piante fra Amatori), Arte e natura Studio Artena,

ASProMIELE (Associazione Produttori Miele Piemonte), Fattoria Propolis, EDFA Torino (Ente Decorazione Floreale per Amatori), Gruppo Amici delle Erbe,

oasi WWF Giardino botanico di oropa, Fattoria didattica “Il Cerello”, Glocandia, Irene Cuzzaniti, Cooperativa Frassati, Associazione Sguardo nel Verde.

L’inaugurazione si è svolta domenica 9 giugno, alle ore 11.00 in via Barbaroux, angolo via San Francesco d’Assisi. Erano presenti:

Enzo Lavolta - Assessore all'Innovazione e all’Ambiente della Città di Torino e Presidente della Fondazione Torino Smart CityGaetano Capizzi - direttore Smart City Days

Michela Pasquali - curatrice di Green Up

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GUARDINFANTICENTRO STORICO

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LOV VANCHIGLIA OPEN LABVIA SAN FRANCESCO D’ASSISI

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Tutto il prato utilizzato per i Park(ing) è stato riutilizzato erecuperato. Una parte è stata regalata all'agenza di San Sal-vario e alla scuola materna di via bellardi.

I 150 mq di prato di Piazza Bodoni sono stati utilizzati perla feet therapy nel giardino sensoriale di Via Monfalcone172. L'attività di posa del tappeto erboso e la successiva curaper l'attecchimento sono state effettuate dagli operatori edai pazienti/ospiti della struttura di cura. Il tappeto erboso, sarà impiegato per realizzare dei vialettidi camminamento per l'accesso alle panchine collocate nelprato fiorito dove attualmente si esegue la cromoterapia, inquesto modo sarà possibile consociare le due attività, passivaed attiva, grazie all’utilizzo dei prati fioriti e la feet therapycon il nuovo tappeto erboso. Tale attività è legata all'eventodella Mostra del Giardino Sensoriale che si svolgerà dal 21giugno al 05 luglio 2013. GIARDINO SENSORIALE

PIAZZA BODONI

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TRAM VERDEsabato 8 e domenica 9 giugno

GTT ha messo a disposizione della città un tram verde, il 13, che per due giorni ha trasportato, oltre alle persone, anche ungiardino speciale, fatto di piante aromatiche e orticole. Dalla Gran Madre fino a Piazza Statuto, con questo tram GTT vuole sottolineare il suo impegno sul trasporto pulito edecologico.

Il giardino mobile, progettato dai vivaisti e collezionisti di piante aromatiche Marco e Paolo Gramaglia, racconta un inusualeconnubio che unisce la natura alla città e che racconta con forme inusuali, sapori forti e profumi intensi, con piante magichee aromatiche, un ricco e importante patrimonio botanico.

F.LLI GrAMAGLIA, ConSErVATorI DI ErbE

Floricoltori da sempre (a Collegno dal 1896) – sono giunti ora alla quarta generazione di vivaisti mantenendo invariato illoro apprezzamento e il loro seguito. Da vent’anni si occupano esclusivamente di piante aromatiche, medicinali e orticoleparticolari. Il lavoro di Marco e Paolo Gramaglia è una costante ricerca, conservazione e riproduzione di essenze ormai di-menticate, provenienti da luoghi lontani e per lo più sconosciute al “grande” pubblico.

vivaio F.lli Gramaglia Conservatori di erbeVia Borgo Dora, 26 10093 Collegno(TO )

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CONVEGNONUOVI MODELLI DI VERDE URBANO

CONCEZIONE, PARTECIPAZIONE E FRUIZIONEsabato 8 giugno

Museo di Scienze Naturali

L’incontro è l’occasione per presentare il progetto Torino Città da Coltivare del Comune di Torino, ma anche per indagarealtre idee, realizzazioni e progetti di ricerca sul verde urbano, il suo valore, l’uso e la manutenzione.Hanno partecipato tutti i relatori previsti dal programma e a breve saranno disponibili gli atti del convegno.

PROGRAMMA

Saluti di aperturaEnzo Lavolta - Assessore all’Ambiente della Città di Torino e Presidente della Fondazione Torino Smart City.

Progetto Torino Città da Coltivare. Genesi del progetto e nuove esigenze gestionali delle aree a destinazione agricola e di parcoestensivo in ambito urbano.Dott. Paolo odone - Coordinatore del progetto Torino Città da Coltivare.

Indirizzi del Progetto Città da Coltivare e loro stato di attuazione.Dott. Ezio De Magistris - Coordinatore del gruppo di lavoro del progetto Torino Città da Coltivare, Comune di Torino.

Agricoltura urbana a Torino, ipotesi e prospettive a partire dal "Parco agricolo ".Prof. Giuseppe Cinà - Dipartimanto DIST, Politecnico di Torino.

Progetto di riqualificazione urbana ESTONOESUNSOLAR di Zaragoza. Arch. Patrizia Di Monte - Studio Gravalos Di Monte, docente della ETSA-USJ di Zaragoza, Spagna.

Giardini condivisi e ColtivaMi: due progetti per Milano.Dott. Piergiorgio Monaci - Direttore del Settore Sviluppo del Decentramento, Comune di Milano.

City Hound, progetto di nuova mappatura e social network.Arch. Eliana Saracino - TSPOON Environment Architecture, Roma.

Viaggio nei Comuni delle Buone Pratiche - Le energie dello spazio pubblico, riflessioni e prospettive.Prof. Cesarina Siddi - DICAAR, Facoltà di Ingegneria e Architettura di Cagliari.

Manutenzione del verde pubblico nelle aree estensive e pratiche agricole compatibili.Dr.ssa Claudia bertolotto - Responsabile del Servizio Verde Gestione, Comune di Torino.

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Il programma GREEN UP è a cura di Michela Pasquali per Linaria e si avvale dell’organizzazione di Olivia Buttafarro eDaniela Mancini.

Linaria è un’organizzazione indipendente e no profit, con sede in Italia, creata con l’intento di promuovere la diffusione dellacultura del giardino, del paesaggio e dell’ambiente. Fondata da Michela Pasquali insieme a un piccolo gruppo di persone, coniugauna forte finalità culturale e sociale a una competenza professionale e fonda tutte le sue attività sul confronto e il dialogo.

I testi sono di Michela Pasquali.Le fotografie sono di Olivia Buttafarro, Daniela Mancini e Michela Pasquali.


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