+ All Categories
Home > Documents > IF 10 09 - ingegneria ferroviariaconvenzionali alimentate a corren-te continua, mentre ora può...

IF 10 09 - ingegneria ferroviariaconvenzionali alimentate a corren-te continua, mentre ora può...

Date post: 12-Aug-2020
Category:
Upload: others
View: 0 times
Download: 0 times
Share this document with a friend
4
INGEGNERIA FERROVIARIA 10/2009 – 907 – NOTIZIARI in 650 m (Siemens Mobility New- sletter, 10 agosto 2009). FS: missione americana per studiare l’alta velocità italiana Una delegazione americana del- le Commissioni Trasporti del Sena- to e della Camera dei Rappresen- tanti (Congresso), del Ministero dei Trasporti e della Federal Railroad Administration è stata in Italia per incontri tecnici e di approfondi- mento con rappresentanti delle Fer- rovie dello Stato e delle società del Gruppo Finmeccanica (Ansaldo STS e Ansaldo Breda). Obiettivo della missione è acqui- sire informazioni sui migliori siste- TRASPORTI SU ROTAIA Australia: loco Siemens Classe 7100 in esercizio commerciale per la Pacific National La prima locomotiva Siemens della Classe 7100, costruita dalla Siemens per la Pacific National, il più grande operatore di trasporto merci in Australia, è stata utilizzata sulla rete del Queensland. La Paci- fic National ha ordinato un totale di 23 locomotive dello stesso tipo, da destinare al trasporto di carbo- ne. Tutte le locomotive saranno co- struite e testate nello stabilimento Siemens di Monaco-Allach. La locomotiva Classe 7100 (fig. 1) è destinata al trasporto pesante: è un materiale di trazione a sei as- si, pesa 132 tonnellate e può traina- re un convoglio di carri carichi di carbone pari a 12720 t. In precedenza un treno di tale massa era realizzato mediante tra- zione/spinta di cinque locomotive convenzionali alimentate a corren- te continua, mentre ora può essere operato da tre unità di classe 7100, ognuna erogante 4000 kW ad una velocità massima di 80 km/h. Due unità possono essere utilizzate in trazione, mentre la terza viene po- sta in spinta/trazione in composi- zione mediana oppure in spinta. Queste unità di trazione sono equi- paggiate con sistema a controllo elettronico di frenatura pneumati- ca che permette l’arresto di un tre- no di massa pari a 13000 tonnellate Notizie dall’estero (A cura del Dott. Ing. Massimiliano BRUNER) mi AV europei, in particolare sul si- stema Alta Velocità/Alta Capacità italiano. I parlamentari e i rappresentan- ti del Governo americano, partiti oggi da Milano, hanno raggiunto Bologna a bordo del treno ES AV Frecciarossa. Nel corso del viaggio hanno potuto apprezzare le tecno- logie e le infrastrutture della nuova linea AV/AC e le potenzialità del convoglio viaggiando in cabina di guida. Nel Capoluogo delle Due Torri hanno visitato la sede dell’Apparato Centrale Computerizzato (ACC), uno dei sistemi di massimo livello tecnologico per il controllo e la ge- stione della circolazione ferroviaria. Nella “Torre di controllo”, attraver- so tecnologie informatiche di ulti- ma generazione, gli operatori gesti- scono il traffico ferroviario - linee AV/AC, convenzionali e regionali - in entrata e in uscita dal più impor- tante nodo ferroviario d’Italia. A Roma, nella Sede di Piazza della Croce Rossa, la delegazione ha incontrato rappresentanti delle Fer- rovie dello Stato. Quindi ha effet- (Fonte Siemens) Fig. 1 – La loco di classe 7100 delle Siemens alla testa di un trasporto merci.
Transcript
Page 1: IF 10 09 - ingegneria ferroviariaconvenzionali alimentate a corren-te continua, mentre ora può essere operato da tre unità di classe 7100, ognuna erogante 4000 kW ad una velocità

INGEGNERIA FERROVIARIA 10/2009– 907 –

NOTIZIARI

in 650 m (Siemens Mobility New-sletter, 10 agosto 2009).

FS: missione americana perstudiare l’alta velocità italiana

Una delegazione americana del-le Commissioni Trasporti del Sena-to e della Camera dei Rappresen-tanti (Congresso), del Ministero deiTrasporti e della Federal RailroadAdministration è stata in Italia perincontri tecnici e di approfondi-mento con rappresentanti delle Fer-rovie dello Stato e delle società delGruppo Finmeccanica (AnsaldoSTS e Ansaldo Breda).

Obiettivo della missione è acqui-sire informazioni sui migliori siste-

TRASPORTI SU ROTAIA

Australia: loco Siemens Classe7100 in esercizio commerciale

per la Pacific National

La prima locomotiva Siemensdella Classe 7100, costruita dallaSiemens per la Pacific National, ilpiù grande operatore di trasportomerci in Australia, è stata utilizzatasulla rete del Queensland. La Paci-fic National ha ordinato un totaledi 23 locomotive dello stesso tipo,da destinare al trasporto di carbo-ne. Tutte le locomotive saranno co-struite e testate nello stabilimentoSiemens di Monaco-Allach.

La locomotiva Classe 7100 (fig.1) è destinata al trasporto pesante:è un materiale di trazione a sei as-si, pesa 132 tonnellate e può traina-re un convoglio di carri carichi dicarbone pari a 12720 t.

In precedenza un treno di talemassa era realizzato mediante tra-zione/spinta di cinque locomotiveconvenzionali alimentate a corren-te continua, mentre ora può essereoperato da tre unità di classe 7100,ognuna erogante 4000 kW ad unavelocità massima di 80 km/h. Dueunità possono essere utilizzate intrazione, mentre la terza viene po-sta in spinta/trazione in composi-zione mediana oppure in spinta.Queste unità di trazione sono equi-paggiate con sistema a controlloelettronico di frenatura pneumati-ca che permette l’arresto di un tre-no di massa pari a 13000 tonnellate

Notizie dall’estero

(A cura del Dott. Ing. Massimiliano BRUNER)

mi AV europei, in particolare sul si-stema Alta Velocità/Alta Capacitàitaliano.

I parlamentari e i rappresentan-ti del Governo americano, partitioggi da Milano, hanno raggiuntoBologna a bordo del treno ES AVFrecciarossa. Nel corso del viaggiohanno potuto apprezzare le tecno-logie e le infrastrutture della nuovalinea AV/AC e le potenzialità delconvoglio viaggiando in cabina diguida.

Nel Capoluogo delle Due Torrihanno visitato la sede dell’ApparatoCentrale Computerizzato (ACC),uno dei sistemi di massimo livellotecnologico per il controllo e la ge-stione della circolazione ferroviaria.Nella “Torre di controllo”, attraver-so tecnologie informatiche di ulti-ma generazione, gli operatori gesti-scono il traffico ferroviario - lineeAV/AC, convenzionali e regionali -in entrata e in uscita dal più impor-tante nodo ferroviario d’Italia.

A Roma, nella Sede di Piazzadella Croce Rossa, la delegazione haincontrato rappresentanti delle Fer-rovie dello Stato. Quindi ha effet-

(Fonte Siemens)

Fig. 1 – La loco di classe 7100 delle Siemens alla testa di un trasporto merci.

Page 2: IF 10 09 - ingegneria ferroviariaconvenzionali alimentate a corren-te continua, mentre ora può essere operato da tre unità di classe 7100, ognuna erogante 4000 kW ad una velocità

INGEGNERIA FERROVIARIA – 908 – 10/2009

tuato un sopralluogo a Termini perosservare le opere di riqualificazio-ne e sviluppo commerciale del Ter-minal capitolino.

La missione della delegazioneamericana ha un’importanza signi-ficativa per il Gruppo Ferrovie delloStato, in quanto avviene a pochimesi dalla presentazione del Presi-dente americano Barack OBAMA delPiano per lo sviluppo, anche negliStati Uniti, di una rete ferroviariaad alta velocità. Un piano che preve-de 8 miliardi di dollari di investi-mento, in due anni (Comunicatostampa Gruppo Ferrovie dello Stato,13 agosto 2009).

Collegamento nord dellaGalleria del San Gottardo:

affidamento alle FFS

L’accesso da nord alla galleria dibase del San Gottardo è “nelle mani”delle FFS. La decisione è stata ratifi-ca dall’Alptransit Gotthard AG, cheha incaricato le FFS di equipaggiareil collegamento della galleria alla li-nea ferroviaria esistente tra Altdorf eErsfeld.

Il macroprogetto rappresentereb-be per i responsabili delle FFS unodei più grandi incarichi mai acquisi-ti dal gruppo transalpino. I lavori,già iniziati e destinati a terminarenel 2017 lungo la tratta di sei chilo-metri, prevedono la posa di nove chi-lometri di binario e venti deviatoi,l’adattamento dei sistemi di sicurez-za della circolazione, il tutto bloc-cando l’esercizio sulla tratta una so-la volta alla settimana durante lanotte per un periodo di quattro ore.I lavori avranno un costo di circa 45milioni di euro (Corriere delle FFS, 9settembre 2009).

Cisalpino cessa attività,FFS e TRENITALIA tornano

a gestire direttamente i trenitra i due paesi

La qualità delle relazioni ferro-viarie internazionali, nel trafficoviaggiatori sugli assi Nord-Sud tra la

Svizzera e l’Italia, non corrispondepiù da tempo alle aspettative deiclienti né alle potenzialità che FFS eTRENITALIA hanno dimostrato disaper esprimere sul proprio territo-rio, con i rispettivi servizi.

Critiche alla qualità e alle presta-zioni di Cisalpino, ritenute troppospesso insufficienti, sono giunte ne-gli ultimi mesi anche dalle autoritàfederali, dai cantoni sull’asse del SanGottardo e in territorio italiano.

Eppure, per migliorare in modocostante la qualità del servizio sugliassi Italia-Svizzera, TRENITALIA ele FFS – società azioniste in modoparitario della Cisalpino SA – hannoprofuso importanti energie in parti-colare nel miglioramento dell’affida-bilità del materiale rotabile e dellapuntualità. Nell’ambito del trafficonazionale sia svizzero sia italiano, laCisalpino SA con le FFS e TRENITA-LIA sono da mesi impegnate per ga-rantire, nella misura del possibile, lastabilità dell’orario a favore dellaclientela; sull’asse ferroviario delSan Gottardo sono stati a questo fi-ne inseriti treni supplementari.

Queste ed altre misure hannoprodotto lievi miglioramenti. Ciono-nostante, tutte le parti coinvolteprendono atto che il servizio nonraggiunge ancora i livelli di qualitàauspicati e condividono la consape-volezza che l’attuale struttura socie-taria di Cisalpino non permette, intempi ragionevoli, il conseguimentodi tali obiettivi. Dati questi presup-posti, le FFS e TRENITALIA hannodeciso di riassumere l’autonoma ge-stione del traffico internazionale trai due Paesi, secondo la collaudatagestione del passato e di cessarequindi, dal cambio orario in pro-gramma dal prossimo 13 dicembre,l’attività operativa di Cisalpino.

Il nuovo modello di offerta preve-de la gestione di tre coppie di trenisul Lötschberg, quattro sul Sempio-ne, di cui una da Venezia, e sette sul-l’asse del San Gottardo. La responsa-bilità operativa dei treni passa dauna società all’altra al confine tra idue paesi. Le FFS e TRENITALIA

hanno concordemente deciso di so-spendere il servizio dei treni nottur-ni tra la Svizzera e l’Italia, a partiredal prossimo cambio orario del 13dicembre 2009.

La decisione è maturata alla lucedel calo costante della domanda, re-gistrato in questi ultimi anni, e in re-lazione ai livelli di qualità offerti daitreni notturni, non più al passo con itempi. I servizi notturni negli ultimianni hanno sofferto la concorrenzadel traffico ferroviario diurno sul-l’asse Nord-Sud, perdendo progressi-vamente di attrattiva.

Oggi infatti i collegamenti diurnipresentano un’offerta più ricca e in-teressante rispetto al passato e i tem-pi di percorrenza sono diventati piùbrevi. L’accordo tra TRENITALIA ele FFS disciplina pure la ripartizionedell’attuale flotta della Cisalpino.Dell’attuale flotta di ETR 470 com-posta da nove treni, TRENITALIA ri-prende cinque composizioni, quat-tro le FFS. La flotta dei 14 nuovi tre-ni ETR–610 sarà suddivisa a metàtra le due società ferroviarie. Dalcambio orario l’intera flotta di 9 tre-ni ETR-470 sarà utilizzata sull’assedel San Gottardo.

Per garantire la massima stabi-lità d’orario è prevista la sosta di duecomposizioni di riserva: una pressola stazione di Milano Centrale, l’altrain quella di Zurigo. I convogli di ri-serva saranno impiegati in casod’importanti ritardi dei treni in cir-colazione. La flotta dei nuovi treniETR 610 entrerà in regolare eserci-zio da metà dicembre 2009 sull’assedel Sempione e quello del Lötsch-berg.

Le FFS e TRENITALIA si impe-gneranno a incrementare sensibil-mente la qualità dell’offerta ferrovia-ria tra la l’Italia e la Svizzera, por-tandola ad un livello che corrispon-da alle legittime attese della cliente-la. Le due Società sono consapevoliche la partita si giocherà soprattuttosui fronti della qualità e disponibi-lità del materiale rotabile, oltre chesull’attenta gestione delle tracce ora-rie lungo i trafficatissimi assi ferro-

NOTIZIARI

Page 3: IF 10 09 - ingegneria ferroviariaconvenzionali alimentate a corren-te continua, mentre ora può essere operato da tre unità di classe 7100, ognuna erogante 4000 kW ad una velocità

INGEGNERIA FERROVIARIA – 909 – 10/2009

viari Nord-Sud che uniscono i duePaesi. Sono entrambi fronti delicati,oggetto di importanti interventi e in-vestimenti che produrranno risultatinel tempo.

Ai circa quaranta collaboratori diCisalpino verrà offerta un’opportu-nità di impiego presso le case madriin Svizzera e Italia, nel rispetto dellevigenti normative nazionali. In que-sto modo saranno mantenuti i postidi lavoro e assicurato il patrimoniodi conoscenze acquisito.

(Comunicato stampa congiuntoSBB-CFF-FFS e Gruppo Ferrovie del-lo Stato, 25 settembre 2009).

TRASPORTI COMBINATI

Primo semestre 2009 per Hupac: trasporto combi-

nato stabile a un livellopiù basso

“Ormai dovremmo aver raggiun-to il fondo”, dichiara B. KUNZ, diret-tore dell’operatore del trasportocombinato Hupac con sede a Chias-so. Nel primo semestre 2009 l’azien-da ha trasportato 292.426 spedizionistradali su rotaia, pari ad una ridu-zione del 21,9% rispetto allo stessoperiodo dell’anno scorso.

Negli ultimi mesi il traffico si èstabilizzato a un livello più basso del15% rispetto all’anno scorso. Positi-vi sono stati gli effetti dei program-mi congiunturali elaborati con leferrovie e ora introdotti anche dal-l’Ufficio federale dei trasporti. “Sia-mo sulla strada giusta”, assicuraKUNZ.

Della riduzione del volume ditraffico hanno risentito in modougualmente pesante tutti i segmentidi traffico, ad eccezione del trafficotransalpino attraverso l’Austria chegrazie alla nuova relazione tra Tau-lov (Danimarca) e Verona ha regi-strato un incremento del 40,9% (fig.2). Al contrario, il trend di sviluppodell’Autostrada Viaggiante, che acausa delle opere di risanamento

della galleria Monte Olimpino tran-sita con una sola coppia di treni algiorno, è fortemente negativo.

Nonostante il crollo del traffico,Hupac mantiene in funzione la reteper l’ecologico trasporto combinatoin tutti i principali mercati. Inalcuni segmenti sono stati addirittu-ra introdotti nuovi collegamenti, co-me ad esempio tra Anversa e Spa-gna/Portogallo. Alla fine di lugliol’asse est-ovest è stato potenziatocon tre partenze settimanali traSchwarzheide (Dresda) e Wroclaw.Di conseguenza la regione sud-occi-dentale della Polonia, un’area eco-nomica in forte espansione, benefi-cerà di collegamenti regolari conDuisburg, Rotterdam, Anversa, Zee-brugge e Busto Arsizio attraversol’hub di Schwarzheide.

Il trasporto combinato sfrutta inmodo ottimale i vantaggi del vetto-re strada e quelli del vettore ferro-via: le grandi distanze sono copertecon la ferrovia, mentre la distribu-zione al dettaglio avviene su strada.Minor inquinamento, maggiore ef-ficienza energetica ed elevata sicu-rezza sono i principali vantaggistrategici del trasporto combinato,destinati ad assumere un ruolosempre più importante in futuro.“Nonostante la crisi ci assicuriamogià oggi le capacità per il domani”,sottolinea B. KUNZ. Ed infatti gli in-vestimenti nelle infrastrutture ter-minalistiche procedono come daprogramma. Il HTA Hupac Termi-nal Antwerp sarà aperto al trafficoall’inizio del 2010, mentre poco do-po sarà la volta del terminal Combi-

nant, situato anch’esso ad Anversa,che vede la partecipazione di Hupac,BASF e IFB (Comunicato stampaHupac, 30 luglio 2009).

INDUSTRIA

Materiale Alstomper la metro di Brasilia

L’operatore metropolitano diBrasilia, Metro-DF, ha affidato adAlstom la fornitura di 48 convogli aquattro moduli Metropolis e l’instal-lazione del sistema automatico diesercizio (ATO). Il valore del con-tratto ammonta a 110 milioni di eu-ro. La rete metro dovrà essere estesaa 47 km ed il numero di stazioni sa-lirà da 21 a 29. L’installazione del si-stema ATO, che sarà integrato anchesull’esistente materiale rotabile co-stituita da 20 treni, permetterà fon-damentalmente una riduzione da4,5 a 3 minuti del distanziamentotra convogli, aumentando la capa-cità a 300.000 passeggeri al giorno(International Railway Journal, 01settembre 2009 e comunicato stam-pa Alstom).

Infrastruttura cinesein Venezuela

China Railway Group, una con-trollata della China Railway Engi-neering Corporation, ha acquisitoun contratto del valore di 7,5 mi-liardi di dollari dalla IFE, l’ente sta-tale delle ferrovie venezuelane. Ilcontratto prevede la costruzione di

NOTIZIARI

Andamento del traffico 1° semestre 2009 gen.-giu. gen.-giu. VariazioneNumero di spedizioni stradali 2009 2008 in %

Shuttle Net Transalpino via CH 187.859 246.625 -23,8Transalpino via A 10.346 7.341 40,9Transalpino totale 198.205 253.966 -22,0Non transalpino 89.421 111.883 -20,1Shuttle Net totale 287.626 365.849 -21,4

Autostrada Viaggiante 4.800 8.702 -44,8Traffico totale 292.426 374.551 -21,9

(Fonte Hupac)

Fig. 2 – Dati Traffico Hupac.

Page 4: IF 10 09 - ingegneria ferroviariaconvenzionali alimentate a corren-te continua, mentre ora può essere operato da tre unità di classe 7100, ognuna erogante 4000 kW ad una velocità

INGEGNERIA FERROVIARIA – 910 – 10/2009

NOTIZIARI

neta. Per lo stesso motivo, quindi, «ri-sulta possibile neutralizzare le emissio-ni di gas serra che non possono essereevitate mediante interventi di tutela cli-matica anche altrove», spiega J. LOOSLI,direttore della divisione Carbon Mana-gement Services di myclimate a Zuri-go. «Sulla base di queste premesse e incollaborazione con myclimate, abbia-mo elaborato un procedimento grazieal quale siamo in grado di garantire aiclienti di SBB Cargo un sistema di tra-sporti su rotaia dall’impatto completa-mente neutrale», sottolinea N. PERRIN,direttore di SBB Cargo.

Metodo di calcolo combinato. Con-trariamente ad altre iniziative analo-ghe, il progetto di SBB Cargo tieneconto di tutte le emissioni nocive svi-luppate all’interno dell’intero ciclo divita del trasporto. Il calcolo è effettua-to grazie al software EcoTransIT, giàimpiegato nella redazione dei resocon-ti individuali per i clienti SBB Cargo, eche fornisce un dettagliato resocontoindividuale sulle emissioni inquinantiprodotte dal trasporto delle merci ecalcolato sulla base di molteplici para-metri: dal mezzo di trasporto adopera-to alla lunghezza della tratta o allaquantità della merce trasportata.

In questo modo i clienti possonoconfrontare l’impatto ambientale deidiversi sistemi di trasporto e apprezza-re i vantaggi ecologici offerti dalla fer-rovia.

Gli esperti di “myclimate” integra-no le informazioni fornite da EcoTran-sIT con i dati di ecoinvent, la più im-portante banca dati a livello mondialeper i dati relativi ai bilanci ecologici diistituzioni, aziende, costruzioni e tra-sporti. Ecoinvent, oltre a calcolare igas prodotti dalle locomotive in fase dimanovra o in movimento ma in trattebrevi, tiene conto anche delle emissio-ni di CO2 prodotte dalla fabbricazionestessa delle locomotive e dei vagoni, fi-no a calcolare addirittura la quantitàdi gas prodotti dalla realizzazione, lamanutenzione e lo smantellamentodell’intera rete ferroviaria (es. binari,ponti, gallerie, ecc…) (Comunicatostampa SBB Cargo, 28 settembre2009).

(Fonte IRJ)

Fig. 3 - La costruenda Rete Ferroviaria Nazionale venezuelana.

468 km di infrastruttura (fig. 3) fer-roviaria per un esercizio a 220 km/hche attraversa il Paese da est adovest. Il progetto sarà finanziatodal Fondo Strategico Cina-Vene-zuela, che è stato stabilito per fi-nanziare progetti in ambito dei tra-sporti, dell’energia e dell’agricoltu-ra.

La linea avrà inizio a Tinaco edattraverserà El Pao, El Sombrero eZaraza, raggiungendo Anaco, nellostato dell’Anzoategui. L’aperturadell’esercizio è prevista nella primametà del 2012, con una capacitàprevista di 5,8 milioni di passegge-ri e 9,8 milioni di t di merci all’an-no.

La linea si collegherà a due lineeche hanno direzione nord-sud e so-no in costruzione, nella cittadine diOrtiz per la prima linea, e di Cha-guaramas, per la seconda andandocosì a realizzare una parte cospicuadella pianificazione a lungo termi-ne della IFE che prevede lo svilup-po di una vera e propria rete ferro-viaria nazionale (InternationalRailway Journal, 01 settembre2009).

VARIE

SBB Cargo avvia lacollaborazione con “myclimate”

Per poter offrire ai propri clientitrasporti su rotaia ad impatto zero, lasocietà svizzera ha sviluppato un ac-cordo con la fondazione “myclimate”,una delle principali organizzazionimondiali volte alla realizzazione diprogrammi di compensazione delleemissioni di CO2.

Secondo i termini dell’accordo,per tutti i clienti SBB Cargo aderential programma di compensazione,sarà rilasciato un certificato ufficialeche li autorizzerà a contrassegnare ipropri trasporti ferroviari con il mar-chio «klimaneutral-climate neutral»di “myclimate”. Una certificazioneche testimonia l’impegno delle societànei confronti della salvaguardia delclima e della tutela dell’ambiente.

I gas serra non conoscono limitigeografici. Non ha alcuna importanzail luogo in cui i gas nocivi vengonoprodotti, essi hanno conseguenze sul-l’equilibrio climatico dell’intero pia-


Recommended