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Il bullismo oggi · 23/01/16 2 Bullismo: definizione Il bullismo è un comportamento aggressivo...

Date post: 18-Feb-2019
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23/01/16 1 Intervento con gli insegnanti Ersilia Menesini Università degli Studi di Firenze Pordenone 22.01.2016 Il bullismo oggi q Il bullismo è un problema ampiamente diffuso nelle realtà scolastiche di tutto il mondo…. q E’ una violazione dei diritti umani, incluso il diritto di un bambino o di un adolescente all’educazione e a crescere in un ambiente sereno e sicuro (Greene, 2006) (Risoluzioni OMS e ONU) q Può segnare profondamente la vita dei ragazzi ….. molti studi hanno dimostrato che essere coinvolti nel bullismo, come attori o come vittime, porta a problemi psicologici in adolescenza e in età adulta (ad es., depressione, ansia, comportamenti antisociali e criminali, abuso di sostanze, violenza nelle relazioni intime e familiari), anche al netto di possibili sintomi precedenti e al di là dei fattori genetici, familiari o sociali che possono concorrere al problema.
Transcript

23/01/16

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InterventocongliinsegnantiErsiliaMenesiniUniversitàdegliStudidiFirenzePordenone22.01.2016

Ilbullismooggiq Ilbullismoèunproblemaampiamentediffusonellerealtàscolastichedituttoilmondo….

q E’unaviolazionedeidirittiumani,inclusoildirittodiunbambinoodiunadolescenteall’educazioneeacrescereinunambienteserenoesicuro(Greene,2006)(RisoluzioniOMSeONU)

q Puòsegnareprofondamentelavitadeiragazzi…..moltistudihannodimostratocheesserecoinvoltinelbullismo,comeattoriocomevittime,portaaproblemipsicologiciinadolescenzaeinetàadulta(ades.,depressione,ansia,comportamentiantisocialiecriminali,abusodisostanze,violenzanellerelazioniintimeefamiliari),anchealnettodipossibilisintomiprecedentiealdilàdeifattorigenetici,familiariosocialichepossonoconcorrerealproblema.

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Bullismo: definizione Il bullismo è un comportamento aggressivo teso ad arrecare danno ad un’altra persona; è rivolto ad uno stesso individuo, si ripete nel tempo e spesso la vittima non riesce a difendersi. Il bullismo può assumere diverse forme: può essere verbale, fisico, relazionale, psicologico, fino alle forme più recenti cyber

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Caratteristicheede,inizione

Bullismo

Intenzionalità

SquilibriodipotereRipetizione

Abusosistematicodipoteretrapari(SharpandSmith,1994;Rigby,2002)

Implicaun’interazionedinamicaeprolungatatraattoreevittima(Farrington,1993;Olweus1993)

Hellstrmetsl.2015;Menesinietal.2015importanzadella

vittima

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IncidenzanellescuoleitalianeInunostudiodisintesichehamessoaconfronto80ricercheinEuropaeNordAmerica,conuncampionedi335,519giovani(12-18yearsold),hatrovatounaprevalenzamediadel35%perilbullismotradizionaleedel15%perleformecyber.

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5

10

15

20

25

30

maschi femmine

anno2010

anno2014

DatiHBSC2010e2015

Fotogra^iaISTAT2015

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Il bullismo come fenomeno di gruppo (Salmivalli et al., 1996)

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Difensori della vittima

esterni

Assistenti del bullo

vittime

Sostenitore del bullo

12% 8%

20%

7% 17%

24% bulli

L’architettura sociale del bullismo

Checosavuoleilbullo?Ilbulloèmotivatoall’acquisizionedi

status,adunaposizionedipotereedidominiosulgruppo.(Pellegrini,2002;Salmivalli&Peets,2008).

Bullo

Sostenitore

Aiutante

Esternià“maggioranzasilenziosa”

Vittima

Difensore

I MECCANISMI SPIEGAZIONE DEL C.

PREPOTENTE •  Meccanismi cognitivi di

distorsione delle interazioni - percezione di ostilità

•  Difficoltà a riconoscere le conseguenze del proprio comportamento.

•  Interiorizzazione di modelli, ruoli e schemi negativi.

•  Processi di densibilizzzazione alla violenza

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Gliosservatori:perchénondifendonolavittima?

q Perchépossonoveri^icarsiimeccanismididiffusionediresponsabilitàtipicidelgruppo(Darley&Latane,1968)

q Moltiattacchisonoditipoverbaleopsicologicoedèfacileride,inirlicomeunoscherzo

q Ilcomportamentoèspessoin^luenzatodallareazionedellamaggioranza(Giniecoll.2008)….staredallapartedelpiùfortepuòessereunastrategiadiadattamentonelgruppo

q Nonsisentonoef,icacinelpotercambiarelasituazione

Lavittima:perchénonriesceadifendersi?

q Autocolpevolizzazione

q Meccanismi cognitivi di distorsione della percezione nelle interazioni - sentimenti di impotenza

q Ipersensibilità e iper-reazione a situazioni di minaccia che possono dare un senso di alterazione progressiva della realtà

q Meccanismi biochimici relativi alla risposta allo stress. Le vittime possono divenire iper o ipo reattive allo stress.

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Lacentralitàdelruolodegliinsegnanti

Climainclasse

Relazioneaffettiva

insegnante-alunnoSupportoemotivo

Ambientedistudio

motivante

Attaccamentoesensodi

appartenenzaascuola

Ilruolodell’insegnante:puntidivistaaconfronto

Soloil20-30%deglialunnipensachegliinsegnantirealmenteintervengono

Il90%degliinsegnantipensadiintervenire

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Perchél’insegnantenoninterviene?

Èdif^iciledistinguereilbullismodaaltricomportamentiproblematici

Nonostantesiraccomandisempreairagazzidiparlarnecongliadultisoloil20-30%dichiaradiaveraffrontatoilproblemacongliinsegnanti

Molteformesonoverbali,relazionaliocyber-indirette-enonèfacilecapirecosastasuccedendo

Cisonodifferenzetrainsegnantieinsegnanti:colorochechehannovissutoquestiproblemipossonoaveremaggioreempatiaversolavittima….....Possonoessercicredenzeeattitudinicheportanoasvalutareilproblema….

Larispostadell’insegnantefaladifferenza

Sel’insegnantenoninterviene…levittimetendonoanonrivolgersipiùaloro,equestoaccresceilorosentimentidisolitudineediimpotenza

Lerispostedegll’insegnantesonoimportanti:Adesempiorimproverareunalunnodopochehatrattatomaleuncompagnopuòcomunicarechequellacondottaèinaccettabile;alcontrario,nonfarnientedifronteall’attodiprepotenzapuòlegittimareilcomportamentoaggressivo

Nelleclassidovel’insegnanteintervienedipiùsiregistranomenobullismoecon^littualità

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Comeintervengonogliinsegnanti?

q Prevenzioneindicata..quandosiveri^icaunincidente….

q Interventisulbullo

Prevenzioneprimaria…..universale...Progettieducativispessoditipocurricolare...chel’insegnanteconduceinclasse

1.  Nonintervento(nonsa,lasciacorrere..)

2.  Interventoconilgruppo

3.  Interventodimediazione

4.  Interventodisciplinare

Comeintervengonogli

insegnanti

q Prevenzioneindicata

q Interventisullavittima

Prevenzioneprimaria…..universale....

1.  Nonintervento(nonsa,lasciacorrere..)

2.  Interventoconil

gruppo

3.  Interventodimediazione

4.  Interventodisupportoallavittima

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Alcunetecniche…Importanzadellaformazione

q L’approcciodisciplinaretradizionale;q L’approcciodelpotenziamentodelleabilitàsocialidellavittima;

q L’approcciodellamediazione;q L’Approccioriparativo;q Ilmetododelsupportodigruppo;q Ilmetododell’interessecondiviso

Proviamoari^lettereq Unragazzochiedeaiutoall’insegnanteperchéharicevutounaseriedimessagginioffensivisuwhatsup.

Seil’insegnantecheraccoglielacon^idenzacosapotrestifare?

q Carloèarrivatoquest’annoinunanuovascuola.Hafattoamiciziasoloconunragazzinaancheleipocoaccettatanellaclasse.Spessoloveditristeedisolato…Tipreoccupaquestasuasolitudineel’atteggiamentospessostrafottentedeicompagni.

Cosapotrestifare?Ingruppovalutatepossibilistrategiediinterventoequalibene^iciosvantaggipossonoavere

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LineeguidaperVOIINSEGNANTI

q Qualipassiperascoltareilragazzo?

q Qualipassipercondividereilproblemaalivelloistituzionale?

q Qualiagenzie/passiperchiedereaiutoall’esternodellascuola?

q Qualipassi/strategiepercoinvolgerelafamiglia?

PerapprofondireCaravitaS.ecoll.(2014)Ascuolacontroilbullismo.Brescia.Lascuolaed.FedeliD.(2007)Strategieantibullismo.FirenzeGiunti.GiniG.,PozzoliT.(2011)Gliinterven2an2bullismo.Roma:CarocciMENESINIE.(2003)(acuradi)Ilbullismo:leazioniefficacidellascuola.Trento:EricksonEdizioni.(ISBN:978-88-7946-513-7).MenesiniE.,NocenQniA.(2015)Ilbullismoascuola.Comeprevenirlo,comeintervenire.FirenzeGiunQ.MonografiePsicologiaescuola.OLWEUSD.(1993)Bullyingatschool.Whatweknowandwhatwecando.OxfordandCambridge:Blackwellpublisher(tr.it.Ilbullismoascuola,Firenze:GiunQ,1996).SHARPS.&SMITH,P.K.(1994).(eds.)Tacklingbullyinginyourschool:Aprac2calhandbookforteachers.London:Routledge(tr.it.BullieviFmenellascuola.Trento:Eriksonedizioni,1995).


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