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Il DM 23 dicembre 2013 - olioofficina.it registro telematico Sian.pdf · extravergine, lampante),...

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Il nuovo registro telematico 1 1 Il DM 23 dicembre 2013
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Il nuovo registro telematico

1 1

Il DM 23 dicembre 2013

Il nuovo registro telematico

2 2

DM 8077/2009

Fino al

31.12.2013

Frantoi

Confezionatori

Commercianti olio

Registro

ordinario registrazione

ogni 6 giorni

DM 16059/2013

Dal

01.01.2014

Sansifici e raffinerie

Oli Dop/Igp

Commercianti olive

Registro

ordinario Ogni 6 giorni

Commercianti sansa

Registro

provvisorio 10 del mese

successivo

Dal

01.07.2015

Registro definitivo

disponibile dal

01 marzo 15

Olivicoltori che commercializzano

Tutti

entro 6 giorni

Fino a 500Kg

Il 10 del mese

successivo

Il nuovo registro telematico

3 3

L’operatore HA L’OBBLIGO DI ATTIVARE IL REGISTRO quando

svolge una o più delle seguenti attività:

① commercializza (acquisto e vendita) olive da olio non prodotte

negli oliveti aziendali

② acquista olive per produzione di olio non destinato

all’autoconsumo

③ commercializza sansa destinata alla produzione di olio di

sansa di oliva greggio

④ effettua la molitura e produzione olio (attività di frantoio)

⑤ commercializza olio sfuso

⑥ confeziona ed etichetta olio

⑦ detiene olio sfuso non destinato all’autoconsumo

⑧ raffina olio di oliva lampante o olio di sansa di oliva greggio

⑨ effettua operazioni conto terzi

Il DM n. 16059 del 23 dicembre 2013 (Reg UE 299/2013)

Chi deve compilare il registro

Il nuovo registro telematico

4 4

Il DM n. 16059 del 23 dicembre 2013

Chi è esente dalla tenuta del registro

L’operatore NON HA L’OBBLIGO DI ATTIVARE IL REGISTRO se

svolge una o più delle seguenti attività:

① vende olive da olio prodotte nei propri oliveti aziendali

② detiene olio destinato esclusivamente all’autoconsumo

③ detiene olio destinato alla produzione di conserve, di prodotti

da forno, di condimenti, di energia, ecc.

④ commercializza esclusivamente olio confezionato ed etichettato

da terzi

⑤ si avvale di terzi per la detenzione, la lavorazione e la

commercializzazione

Il nuovo registro telematico

5 5

I soggetti interessati

I soggetti interessati alla tenuta del registro sono :

① frantoi ovvero imprese che esercitano attività di molitura delle

olive

② imprese di confezionamento di olio extravergine e vergine, di olio

di oliva e di olio di sansa di oliva

③ Commercianti di olio sfuso di qualsiasi categoria (es.

extravergine, lampante), origine (Italia, DOP ecc.) e qualifica

④ Raffinerie che producono olio di oliva raffinato o olio di sansa di

oliva raffinato

⑤ Sansifici che lavorano la sansa per ottenere olio di sansa greggio

⑥ Contoterzisti che effettuano la produzione, la lavorazione e/o il

deposito di olio per conto terzi

⑦ Commercianti di olive che effettuano l’acquisto e la vendita di

olive destinate alla produzione di olio

⑧ Commercianti di sansa (acquisto e vendita sansa)

⑨ Olivicoltore ovvero soggetto che possiede oliveti che producono

olive destinate alla produzione di olio

Il nuovo registro telematico

6 6

Il DM n. 16059 del 23 dicembre 2013

Dove va compilato il registro I registri vanno tenuti con modalità telematiche nell'ambito dei

servizi del SIAN - Sistema Informativo Agricolo Nazionale (art 5

comma 3), la tenuta può essere delegata ai Centri di Assistenza

Agricola (Art 5 comma 6)

Le registrazioni di carico e scarico si effettuano entro e non oltre il

sesto giorno successivo a quello dell’operazione, giorni festivi

compresi, in ordine cronologico (art 5 comma 4)

Gli olivicoltori che detengono e commercializzano proprio olio sfuso

o confezionato fino a 500 Kg possono effettuare le annotazioni entro

il 10 del mese successivo (art 5 comma 5)

Con che frequenza va compilato il registro

Il nuovo registro telematico

7 7

Il DM n. 16059 del 23 dicembre 2013

Per i frantoi decade l’obbligo della dichiarazione mensile di

produzione olio (previsto dal DM H393/2007) sostituite dal registro

provvisorio (art 5 comma 7)

Le dichiarazioni mensili di produzione

Per chi decade l’esenzione

L’obbligo di tenuta del registro riguarda anche gli oli

assoggettati al sistema di controllo DOP/IGP e gli olivicoltori che

commercializzano olio allo stato sfuso e/o confezionato della

propria azienda

Il nuovo registro telematico

8 8

Tutti gli olivicoltori hanno l’obbligo di aggiornare annualmente il

fascicolo aziendale (prima della commercializzazione delle olive

e/o prima molitura delle olive) con il numero delle piante e, se

nota, la varietà coltivata (art 8 comma 3)

Il DM n. 16059 del 23 dicembre 2013

Il fascicolo aziendale

Chi deve aggiornare il fascicolo aziendale

Gli olivicoltori che producono olio destinato esclusivamente

all’autoconsumo e la cui produzione non supera i 200 Kg per

campagna di commercializzazione (art 8 comma 3)

Chi NON deve aggiornare il fascicolo aziendale

Il nuovo registro telematico

9 9

Il nuovo registro

telematico

Il nuovo registro telematico

10 10

Come cambia il registro ordinario di carico e

scarico

Il nuovo registro telematico

11 11

Per semplificare la registrazione delle operazioni di carico e

scarico è stata definita una precisa mappatura tra:

① Tipologia di operatore/stabilimento (frantoio, confezionatore,

sansificio, raffineria ecc.)

② Codice operazione (A1, AP, C1 ecc.)

③ Categoria di olio (Extravergine, Lampante, olio di oliva ecc.)

Tale mappatura consente di mettere a disposizione delle diverse

tipologie di operatori i soli codici operazione di propria

competenza (e le categorie di olio) sulla base della classificazione

dello stabilimento

La tipologia di operatore/stabilimento è quella indicata

nell’anagrafica dello stabilimento

Le semplificazioni

Il nuovo registro telematico

12 12

① Alcune operazioni sono unificate in un unico codice

operazione (es. il codice B3 che assomma le operazioni B0, B1

e B2 oppure i codici T0A e T0B)

② Sono definiti i codici di riferimento per i nuovi soggetti (es. i

codici G per il commerciante di sansa)

③ Sono introdotti nuovi codici operazioni per gestire particolari

operazioni (es. R1 per la produzione di olio di oliva raffinato)

④ Viene introdotta la gestione della certificazione DOP/IGP con

indicazione della denominazione interessata (utilizzo del

codice operazione C9)

⑤ E’ ora possibile trattare separatamente l’operazione di

etichettatura da quella di confezionamento

⑥ Nella miscelazione sono introdotti nuovi codici operazione per

la produzione di olio di oliva e olio di sansa mentre il cambio di

categoria e qualifica può essere fatto con un’unica operazione

(O1)

Alcune novità

Il nuovo registro telematico

13 13

Codice Categorie di olio

1 Olio di oliva vergine

2 Olio extra vergine di oliva

3 Olio in attesa di classificazione

4 Olio lampante

5 Olio di oliva

6 Olio di oliva raffinato

7 Olio di sansa di oliva

8 Olio di sansa greggio

9 Olio di sansa raffinato

Le uniche categorie di olio per cui è prevista l’indicazione

dell’ORIGINE sono olio extra vergine di oliva, olio di oliva vergine

e olio in attesa di classificazione

Gli oli trattati

Il nuovo registro telematico

14 14

Codice Descrizione

A7 Carico olive provenienti da altro stabilimento della stessa

impresa o di terzi

A8 Reso olive da clienti

A9 Scarico/vendita olive a ditta italiana

A10 Scarico/vendita olive a ditta estera

A11 Scarico olive per trasferimento verso deposito/stabilimento

proprio o di terzi

A12 Scarico olive per autoconsumo o non destinate alla

produzione di olio

A13 Perdite o cali di olive

A14 Superi olive

A15 Reso di olive al fornitore

Nuovi codici sono resi disponibili sia al frantoio che al

commerciante di olive

Trattare le olive

Il nuovo registro telematico

15 15

Codice Descrizione

B3 Scarico giornaliero olive e produzione olio classificato/da

classificare

Il nuovo codice B3 consente al frantoio di unificare in un’unica

registrazione l’avvio delle olive alla molitura (B0) e la produzione

di olio classificato (B1) oppure da classificare (B2)

Il carico delle olive può essere effettuato con i codici :

AP – Carico olive proprie

A1 – Carico olive da ditta italiana

A2 – Carico olive da ditta comunitaria

A3 – Carico olive da ditta extracomunitaria

I codici B0, B1 e B2 rimangono disponibili

Le semplificazioni

Il nuovo registro telematico

16 16

Codice Descrizione

T0A Carico olive e produzione olio con restituzione immediata

T0B Carico olive e produzione olio stoccato presso il frantoio

Per il conto terzi, sono disponibili i nuovi codici T0A e T0B che

permettono, con un’unica operazione, di effettuare

① il carico di olive (T1)

② l’avvio delle stesse alla molitura (T2)

③ la restituzione immediata dell’olio al produttore (T3) oppure la

presa in carico dell’olio da parte del frantoio (T4) e lo

stoccaggio in un silos

I codici T1, T2, T3 e T4 rimangono disponibili

Il conto terzi

Il nuovo registro telematico

17 17

E’ stato eliminato il codice operazione C6 - Carico di olio che

non ha ottenuto la certificazione Dop/Igp e sono stati definiti

nuovi codici per il frantoio, il commerciante di olio e il

confezionatore

Codice Descrizione

C9 Certificazione olio DOP/IGP

C10 Carico olio lampante da recupero

La certificazione DOP

Il nuovo registro telematico

18 18

Codice Descrizione

L Confezionamento e etichettatura

L1 Confezionamento senza etichettatura

L2 Etichettatura

Cambia l’operazione di confezionamento

Codice Descrizione

TL Confezionamento ed etichettatura (conto terzi)

TL1 Confezionamento senza etichettatura (conto terzi)

TL2 Etichettatura (conto terzi)

Anche per il CONTO TERZI sono previsti i nuovi codici operazione

TL e i corrispondenti TL1 e TL2

Il confezionamento

Il nuovo registro telematico

19 19

Codice Descrizione

M3 Miscelazione per produzione di olio d’oliva

M4 Miscelazione per produzione di olio di sansa

Per il confezionatore e il commerciante di olio sono presenti nuovi

codici per la miscelazione e produzione di olio di oliva e olio di

sansa

Codice Descrizione

O1 Cambio categoria e qualifica

Viene unificato il codice operazione O1 per il cambio di categoria

e di qualifica

Sono definite due nuove qualifiche da utilizzare in alternativa

esclusiva :

① BIOLOGICO

② IN CONVERSIONE

Permangono le qualifiche PRIMA SPREMITURA A FREDDO e

ESTRATTO A FREDDO

La miscelazione

Il nuovo registro telematico

20 20

Codice Descrizione

G1 Carico di sansa da ditta italiana

G2 Carico di sansa da ditta estera

G3 Scarico/vendita di sansa a ditta italiana

G4 Scarico/vendita di sansa a ditta estera

G5 Scarico di sansa per trasferimento di prodotto verso

stabilimento o deposito di terzi

G6 Perdite o cali di sansa

G7 Superi di sansa

G9 Scarico di sansa non destinata alla produzione di olio

Per il trattamento della sansa sono definiti nuovi codici

operazione (disponibile sia per commercianti di sansa che per i

frantoi)

La gestione della sansa

Il nuovo registro telematico

21 21

Per determinare i quantitativi di sansa prodotta viene utilizzato un

fattore di conversione olive – sansa (%) che i frantoi devono

comunicare per ciascun stabilimento

Il sistema in automatico, quando viene effettuata l’operazione di

molitura, calcola il quantitativo stimato di sansa prodotta (carico

sansa).

Per scaricare la sansa il frantoio può utilizzare i codici operazione

:

Codice Descrizione

G3 Scarico/vendita di sansa a ditta italiana

G4 Scarico/vendita di sansa a ditta estera

G9 Scarico di sansa non destinata alla produzione di olio

Utilizzando i codici G6 - Perdite o cali di sansa e G7 - Superi di

sansa per operazioni di compensazione

La gestione della sansa

Il nuovo registro telematico

22 22

Il sansificio I sansifici hanno a disposizione quasi tutte le operazioni per il

carico, lo scarico e la movimentazione dell'olio dell'olio e tutto

quanto riguarda la sansa e la produzione di olio di sansa greggio.

Le raffinerie Le raffinerie, al pari dei sansifici, dispongono delle operazioni

tipiche per il carico, lo scarico e la movimentazione dell'olio.

Hanno inoltre un insieme specifico di operazioni per gestire la fase

di raffinazione (da considerare anche le corrispondenti c/terzi):

① R1 - SCARICO DI OLIO AVVIATO ALLA RAFFINAZIONE

② R2 - CARICO DI OLIO PROVENIENTE DA RAFFINAZIONE

③ PR - SCARICO RESIDUO DA IMPIANTO DI RAFFINAZIONE

Il ciclo della raffinazione si compone di tre fasi gestite dalle

operazioni "R1", "R2" e "PR”

Sansifici e raffinerie

Il nuovo registro telematico

23 23

Fase A

Tramite l'operazione "R1" ("TR1" per c/terzi) si scarica il recipiente

fisico contenente l'olio da raffinare.

L'attività dell'utente a questo punto è terminata, il sistema,

automaticamente, invia quest'olio a un recipiente virtuale

(disponibile solo per le raffinerie) attribuendogli una delle categorie

di sistema per le lavorazioni dell'olio raffinato ("10": olio in

lavorazione per ottenere olio di oliva raffinato; "11": olio in

lavorazione per ottenere olio di sansa di oliva raffinato).

Le categorie "10" e "11" vengono assegnate in base alla tipologia di

olio scaricato (olio vergine, extravegine o lampante diventano "10").

Il ciclo di raffinazione

Il nuovo registro telematico

24 24

Fase B

Tramite l'operazione "R2" ("TR2" per c/terzi) si carica un recipiente

fisico con l'olio raffinato. Anche in questo caso l'attività dell'utente

è terminata, il sistema provvede a verificare la disponibilità di

prodotto all'interno del recipiente virtuale e a scaricarlo (olio di

oliva raffinato deriva dall'olio con categoria"10" nel recipiente

virtuale).

Fase C

Tramite l'operazione "PR" ("TPR" per c/terzi) si scarica il recipiente

virtuale dal quantitativo di olio perso durante la raffinazione.

Il ciclo di raffinazione

Il nuovo registro telematico

25 25

Revisione del tracciato record di upload

Il nuovo registro telematico

26 26

Viene rivisto il tracciato di upload relativo ai movimenti di

registro (OPERREGI) relativamente a :

① Ampliamento del codice lotto a 20 caratteri

② Ampliamento di tutti i campi contenenti quantitativi di olio,

olive e sansa a 13 caratteri per consentire l’indicazione

delle tre cifre decimali

③ Inserimento dei campi CARICO E SCARICO DI SANSA

④ FLAG di inizio e fine operazione per il cambio di qualifica

(biologico, in conversione, prima spremitura a freddo,

estratto a freddo)

⑤ Inserimento del FLAG relativo all’etichettatura

⑥ Eliminazione dei campi CUAA, DENOMINAZIONE e PAESE

(sia del fornitore che del committente e olivicoltore)

sostituiti dal solo campo CODICE SOGGETTO (fornitore e

committente)

⑦ Eliminazione del campo DATA DI INVIO

⑧ Ampliamento del campo NOTE a 300 caratteri

⑨ Introduzione di nuovi campi per la Dop (Data/Ora raccolta

olive, Data/ora molitura, Annata, Serie collarini ecc.)

Il nuovo registro telematico

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Viene rivisto il tracciato di upload relativo ai

fornitori/clienti(ANAGFCTO) relativamente a :

① Indicazione diretta del CODICE SOGGETTO

② Eliminazione di alcuni campi ridondanti (es. Sigla

automobilistica, tipologia di soggetto ecc.)

③ Riorganizzazione dei campi nel record

Viene rivisto il tracciato di upload relativo ai recipienti di

stoccaggio(ANAGSILO) per quanto riguarda :

① Indicazione della tipologia di recipiente ai fini della

determinazione del termine di validità del certificato di

analisi chimico-fisica e organolettica delle partite di olio Dop

② Semplificazione del record e eliminazione di alcuni campi

non significativi

Il nuovo registro telematico

28 28

Iniziare a lavorare con il nuovo registro

Il nuovo registro telematico

29 29

Per accedere al nuovo registro è sufficiente andare al link

https://www.sian.it/SSLicqrfportaleolio/start.d

o

utilizzando le medesime credenziali già in possesso

Prima di iniziare al lavorare è necessario procedere con la

chiusura straordinaria del vecchio registro in modo da trasferire

l'anagrafica dei recipienti di stoccaggio attivi compreso le

giacenze alla data e gli stabilimenti/depositi dichiarati nel

precedente registro a quello tenuto con le nuove modalità

Accedere al nuovo registro

Il nuovo registro telematico

30 30

Il processo di CHIUSURA STRAORDINARIA consente di trasferire

tutte le informazioni dal vecchio al nuovo registro e si articola in

due fasi :

① si accede al vecchio registro e si attiva la funzione di

CHIUSURA STRAORDINARIA REGISTRO che provvede in

automatico al trasferimento nel nuovo dei stabilimenti attivi alla

data, dell’anagrafica fornitori/clienti attivi e dei recipienti di

stoccaggio attivi (trasferendo non solo il silos ma anche la

giacenza di olio contenuta), tutte le movimentazioni presenti nel

vecchio registro sono archiviate e non più modificabili

② si accede al nuovo registro e, per ciascun stabilimento attivo, si

attiva la funzione di GESTIONE GIACENZE INIZIALI dove sono

resi disponibili le giacenze di olio sfuso e confezionato trasferite

dal vecchio registro e calcolate all'ultima operazione registrata.

La chiusura straordinaria

Il nuovo registro telematico

31 31

Le principali attività:

① Nel caso di frantoio è necessario indicare nell’anagrafica dello

stabilimento la percentuale di conversione olive – sansa (%)

che servirà per il calcolo automatico della sansa

② Se nel registro sono registrate giacenze di olio sfuso o

confezionato con qualifica “biologico/in conversione” va

specificato se la qualifica è “biologico” oppure ”in conversione”

③ Nel caso di produzione di olio DOP/IGP è necessario indicare la

tipologia dei recipienti di stoccaggio utilizzati al fine di garantire

la validità del certificato

④ Se sono presenti giacenze di olio DOP va specificata la

denominazione (nell’origine specifica)

Iniziare a lavorare

Il nuovo registro telematico

32 32

Trattamento degli oli DOP

Il nuovo registro telematico

33 33

Per la gestione degli oli DOP sono state introdotte nuove

informazioni :

① La denominazione-sottozona (es. Olio Dop Canino)

② La data e l’ora di raccolta delle olive

③ L’annata a cui si riferisce la partita di olio Dop

④ La serie che identifica i collarini nell’operazione di

confezionamento

⑤ Le caratteristiche del silos dove viene stoccato l’olio Dop

La Denominazione-sottozona viene indicata nel campo ORIGINE

SPECIFICA mentre lo stato della partita di olio (atto a divenire

Dop/Igp oppure certificato Dop/Igp) va indicata nel campo

ORIGINE MACROAREA

Gli oli DOP

Il nuovo registro telematico

34 34

Per passare una partita di olio dallo stato ATTO A DIVENIRE DOP

allo stato CERTIFICATO DOP si utilizza il codice operazione C9 –

Certificazione olio DOP/IGP

Per declassare una partita di olio (es. olio Dop venduto come

origine ITALIA) si utilizza il codice operazione N – Cambio

designazione origine

Per le operazioni di carico e scarico si utilizzano gli ordinari codici

(A1, A2 ecc.)

Per le operazioni di molitura va sempre utilizzato il codice B3

Gli oli DOP

Il nuovo registro telematico

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Il fascicolo aziendale

Il nuovo registro telematico

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L’Art. 8 lettera b) punto 3 del DM del 23 dicembre 2013 dispone che

“gli olivicoltori devono costituire e/o aggiornare il fascicolo

aziendale”, tale obbligo deve essere assolto prima della

commercializzazione delle olive e/o prima della molitura delle olive

L’obbligo non sussiste per gli olivicoltori che possiedono oliveti che

producono olio destinato esclusivamente all’autoconsumo e la cui

produzione non supera i 200 Kg. di olio per campagna di

commercializzazione (dal 1° luglio al 30 giugno dell’anno

successivo).

Tale obbligo deve altresì essere assolto dagli olivicoltori, che pur

possedendo oliveti che producono olio per una produzione che non

supera i 200 Kg. :

① commercializzano, anche in parte, il proprio olio o le proprie

olive

② producono olio certificato (DOP/IGP oppure biologico)

Il nuovo registro telematico

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Particelle olivetate non interessate da produzioni DOP/IGP

① numero delle piante

② varietà prevalente se nota

Particelle con oliveti iscritti alle produzioni DOP/IGP

① denominazione e menzione specifica

② numero di piante di olivo presenti nella particella

③ varietà di olivo presenti nella particella (vanno indicate tutte le

varietà colturali presenti nella particella espresse come quota

percentuale stimata)

④ tipo di utilizzo (uso specializzato oppure promiscuo)

⑤ titolo di possesso (proprietà, affitto, comodato, titolo gratuito,

usufrutto, ecc.)

Sono inoltre previste le seguenti informazioni aggiuntive per le sole

menzioni che ne fanno richiesta nel disciplinare di produzione :

① capacità produttiva in Kg/HA

② caratteristica del sesto d’impianto

③ forma di allevamento

Il nuovo registro telematico

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Grazie per l’attenzione

[email protected]

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