IL FURLAN A SCUELE
L’insegnamento della lingua e della cultura friulana nella scuola è regolato dalla legge statale 482/99 ed e finalizzato a:
Puare frute
tal cuadri des diretivis europeanis su lis lenghis minoritariis
CE BIEL FÂ FURLAN! utilizzare la lingua minoritaria, accanto a quella
italiana, come strumento di insegnamento o per lo svolgimento di attività educative;
conoscere, approfondire e valorizzare aspetti particolari della storia e della cultura locale;
acquisire competenze linguistico-comunicative insieme con le altre lingue del curricolo per una motivata attività di comprensione e produzione orale e scritta in situazioni di uso quotidiano, di studio e di ricerca.
Dai fum
uts Gnognosaurs di D
ree Venier su Alc&Cè i
Nella scuola dell’infanzia il bambino verrà aiutato ad adoperare la lingua in situazioni molto semplici, legate alla vita di ogni giorno ma soprattutto al gioco e alla festa acquisendo competenze linguistiche sui nomi e sulle parole. Imparerà a salutare, a presentarsi, a chiedere qualcosa, a raccontare un piccolo avvenimento di casa. Imparerà ad ascoltare un testo semplice, una filastrocca, a ricordarla, ripeterla con espressione.
Te scuelede infanzie
Puare frute
Dal fum
uts “ Il benandant”
Te scueleprimarie
A scuola acquisirà competenze di comprensione di testi scritti sulle leggende e tradizioni popolari, sulla storia e geografia del Friuli e del territorio.
Nella produzione scritta sarà guidato nell’elaborazione di semplici e brevi testi di dialogo, di domanda e ringraziamento, di osservazione e descrizione di persone, ambienti ed esperienze e nella preparazione di piccole ricerche.
Nella scuola primaria il ragazzo verrà guidato ad adoperare con maggior padronanza la lingua orale il situazioni comunicative diverse ma legate alle esperienze scolastiche e della vita quotidiana.
Vocabolari par imagjinis
e zûcs su Alc&Cè
Te scuelemezane
• Nella scuola secondaria di primo grado il ragazzo acquisirà maggiori capacità di comprensione orale della lingua in situazioni più elaborate: l’informazione radio televisiva, i vari generi della musica friulana, il teatro, il documentario, il film ecc.
• La comprensione scritta si eserciterà su testi semplici di letteratura ma anche su testi più elaborati di giornali e riviste. Obiettivo generale è quello di saper leggere bene e comprendere i testi specifici.
• Nella produzione orale si cercherà di migliorare le competenze comunicative di ogni giorno e quelle procedurali per organizzare una ricerca scolastica sul proprio territorio.
• Si cercherà di organizzare attività laboratoriali di ricerca letteraria, storica e naturalistica, possibilmente all’interno di un insegnamento plurilingue, con moduli semplificati di CLIL.
Tal nestri Istitûtchest an 2010/11
Si lavore su la fonde di progjets in rêt cun altris scuelis Vocabolari par imagjinis e zûcs su Alc&Cè
Per l’anno scolastico 20010/11 sono stati programmati e condivisi i seguenti progetti in rete con altre scuole:Progetto “Al è dut une magjie” in rete per le attività previste dal bando regionale della L.R. 3/2002 art 7. La rete è formata dagli Istituti Comprensivi di Mortegliano-Castions di Strada (capofila), Gonars, Destra Torre di Aiello e dalla Scuola Media Randaccio di Cervignano, Aquileia e Fiumicello. Le finalità e gli obiettivi sono quelli previsti dal bando e dalle leggi sull’insegnamento della lingua friulana a scuola.Progetto “Zuiâ par savê e imparâ” con la rete Claps per le attività previste dal bando nazionale della Legge 482/99. La rete è formata dagli Istituti Comprensivi di Gonars (capofila), Destra Torre di Aiello, di Pavia di Udine, dalla Scuola Media Randaccio di Cervignano, Aquileia e Fiumicello, dalle Direzioni Didattiche di Cervignano, Aquileia e IV Circolo di Udine. Le finalità e gli obiettivi sono quelli previsti dal bando nazionale e dalle leggi sull’insegnamento della lingua friulana a scuola.
Parcè e cemût fâ furlan
Plui dal 90% lu capìs ma... dome 30% lu dopre ogni tant... e pôcs lu doprin par solit
Ogni an il furlan al cale di 1 pont par cent
Ce fâ dal furlan?
Lassâlu lâ in pâs
No stin a pierdi timp
Nol sierf a nuie
E no stin a butâ vie bêçs
Par cumò o fasìn ce che si puès e miôr che si puès
Un doman o spietìn ce che nus disarà la gnove leç de Regjon
Progjet Fâs fur-lan par cure de Arlef e de KappaVu
Prin: zuiâ par furlan
Secont:imparâ par furlan
Tierç: contâ par furlan
Il m
ûr in
gjan
La valîs dai insiums
Storiis a colors
Barbe
Cosson
Un furlan par
sfrancjâsi a cjacarâ ogni dì un tic contâ storiis di ogni fate fevelâ di tantis robis lei e studiâ une pagjine tun libri scrivi un sms, un sproc, un pâr di riis tignî vive e a cûr une marilenghe
...che e je simpri plui de none e dal nono
E CUMÒ ANCJE SU YOU TUBE
I colôrs di Catarine
La nature no je un insium