+ All Categories
Home > Documents > “Il percorso di valutazione” - Benvenuti nel sito dell ... · stesura PAI (Progetto ......

“Il percorso di valutazione” - Benvenuti nel sito dell ... · stesura PAI (Progetto ......

Date post: 15-Feb-2019
Category:
Upload: dinhkhue
View: 216 times
Download: 0 times
Share this document with a friend
35
1 “Il percorso di valutazione” A. Zurlo – S. Bertaglia CDCA Ferrara vegno “ Centrale Dimissioni e Continuità Assistenziale” Ferrara 23/9/2017
Transcript
Page 1: “Il percorso di valutazione” - Benvenuti nel sito dell ... · stesura PAI (Progetto ... assistenziali previsti per il paziente nel setting transizionale clinico piùintensivo

1111

“Il percorso di valutazione”

A. Zurlo – S. Bertaglia

CDCA Ferrara

Convegno “ Centrale Dimissioni e Continuità Assistenziale” Ferrara 23/9/2017

Page 2: “Il percorso di valutazione” - Benvenuti nel sito dell ... · stesura PAI (Progetto ... assistenziali previsti per il paziente nel setting transizionale clinico piùintensivo

2222

Il problema delle “dimissioni difficili”dall’ospedale

� L’età media dei pazienti ricoverati in reparti di Medicina a Ferrara è > 75 aa. (> 84 aa. in Geriatria)

� L’80 % dei pazienti utra 85enni ricoverati in ospedale presenta sintomi di demenza (il 30% demenza grave)

� Alta prevalenza di disabilità nei soggetti ultra65enni nel momento del ricovero ospedaliero: 25% tra gli uomini, 34% tra le donne

� Incremento della disabilità al momento della dimissione; in letteratura dal 30 al 50% dei dimessi ultra 65 enni appare affetto da varie forme di disabilità

� Il 20% dei pazienti ultra70enni dimessi in USA viene riammesso in ricovero ospedaliero entro 30 gg. dalla dimissione

� Il 40% dei pazienti ultra85enni ospedalizzati in USA viene dimesso in “skilled nursing facilities”

� Nuove emergenze socio/assistenziali: anziani che vivono soli, homeless, i “nuovi poveri”, tossicodipendenti, extracomunitari, psichiatrici “complessi”

Page 3: “Il percorso di valutazione” - Benvenuti nel sito dell ... · stesura PAI (Progetto ... assistenziali previsti per il paziente nel setting transizionale clinico piùintensivo

3333

I rischi delle dimissioni non “correttamente pianificate ed eseguite”

� Degenze prolungate impropriamente: patologie legate alle pratiche sanitarie (l’ospedale è un posto “pericoloso per gli anziani”)

� Dimissioni “affrettate”: rischi clinici per i pazienti: � Post-Hospital Syndrome (Krumholz 2013)

� Ricoveri ripetuti (“frequent users”)

� Setting post-ospedalieri non congruenti con i bisogni dei pazienti: � aumento evitabile delle disabilità e della morbidità dei pazienti fragili (serbatoio per ricoveri ripetuti)

� Peggioramento della qualità della vita di pazienti e caregivers

� Incremento evitabile del tasso di ospedalizzazione con difficoltà di sostenibilità economica dell’intero sistema sanitario

Page 4: “Il percorso di valutazione” - Benvenuti nel sito dell ... · stesura PAI (Progetto ... assistenziali previsti per il paziente nel setting transizionale clinico piùintensivo

4444

La “nuova cultura” della dimissione: la filosofia

� Il paziente al centro degli interventi per favorire la dimissione (“patient-centered interventions”)

�Approccio multidimensionale al paziente (assessment dei bisogni complessivi del paziente)

� Multidisciplinarità, multiprofessionalità

� Coinvolgimento del paziente e del contesto famigliare

� Presa in carico integrata ospedale-territorio (funzioni sanitarie e socio-assistenziali) � “tutto il sistema lavora per le dimissioni efficaci”

� Priorità alla domiciliarità di cure ed assistenza

� Appropriatezza del setting di cura ed assistenza post-ospedaliera in cui dimettere il paziente

� Follow up e monitoraggio integrato sistemico degli outcome

Page 5: “Il percorso di valutazione” - Benvenuti nel sito dell ... · stesura PAI (Progetto ... assistenziali previsti per il paziente nel setting transizionale clinico piùintensivo

5555

La “nuova cultura” della dimissione: la metodologia

1. La Pianificazione della Dimissione (“Discharge Planning”):

processo clinico/organizzativo il quale, partendo da una analisi multidimensionale di tutti i bisogni clinico/assistenziali del paziente, genera un progetto che definisce il setting appropriato di dimissione e la tipologia di interventi utili per il raggiungimento del massimo livello di benessere per il singolo paziente nel setting post-ospedaliero di destinazione del paziente.

2. I percorsi di continuità assistenziale (“Transitional Care”):

insieme di interventi, sia prima che dopo l’ospedalizzazione di soggetti fragili, destinati a garantire la continuità e il coordinamento delle cure sanitarie e dell’assistenza quando i pazienti passano da un livello di assistenza ad un altro nel medesimo setting e/o attraverso un sistema mutiplo di setting assistenziali.

Page 6: “Il percorso di valutazione” - Benvenuti nel sito dell ... · stesura PAI (Progetto ... assistenziali previsti per il paziente nel setting transizionale clinico piùintensivo

6666

La “nuova cultura” della dimissione: l’organizzazioneL’intercettazione precoce delle difficoltà alla dimissione:

ASAP (“as soon as possible”) (PS, U.O., Dipartimento)

Figure professionali “dedicate” (I.P. care /case / care continuity/ discharge

manager) + procedure ad hoc

Analisi multidimensionale bisogni complessivi del paziente (strumenti dedicati tipo Blaylock

Risk Assessment Score BRASS)

La pianificazione della dimissione (planning of discharge):

Informazioni � coinvolgimento paziente e caregivers �progetto di dimissione

La valutazione della congruità del paziente/progetto/setting post-ospedaliero

organizzazione centralizzata della transizione del paziente verso i setting post-ospedalieri

transitional care)

integrazione con la rete dei servizi e i setting post-ospedalieri e residenziali

“governo” dei percorsi di continuità assistenziale e il monitoraggio degli esiti dei progetti

UNITA’ OPERATIVA/

DIPARTIMENTO

CDCA

Page 7: “Il percorso di valutazione” - Benvenuti nel sito dell ... · stesura PAI (Progetto ... assistenziali previsti per il paziente nel setting transizionale clinico piùintensivo

7777

La valutazione del paziente nella CDCAMomento base per la pianificazione degli interventi centrati sui bisogni del paziente (rischi delle decisioni su “base anamnestica” !)

Contesti di interesse (“Cosa”):

analisi delle caratteristiche cliniche del paziente

valutazione delle necessità assistenziali

valutazione della situazione socio/economica

Team valutativo multiprofessionale (“Chi”) : Geriatra – Infemiere – Assistente Sociale + figure specialistiche di riferimento

per percorsi complessi (palliativista, psichiatra)

Procedura valutativa (“Come”):

analisi preliminare modulo di richiesta unico di valutazione (lavoro proattivo della Centrale + briefing)

verifica preliminare disponibilità dei setting (liste di attesa, eventuali criticità locali)

consulenza bedside

progettazione condivisa del percorso

stesura PAI (Progetto Assistenziale Individuale) per LPA o di documento di presa in carico per altri percorsi

coinvolgimento della rete integrata assistenziale: rientro del nucleo valutativo in CDCA e ricapitolazione progetti (debriefing)

Page 8: “Il percorso di valutazione” - Benvenuti nel sito dell ... · stesura PAI (Progetto ... assistenziali previsti per il paziente nel setting transizionale clinico piùintensivo

8888

La valutazione bedside del paziente: il giudizio di appropriatezza

Obiettivi:

“Il giusto setting per il giusto paziente” (paziente “ideale”)

La sicurezza del paziente (il paziente “borderline”)

Verifica effettive necessità cliniche di innesco di un percorso di continuità assistenziale (paziente non dimissibile)

Verifica di altre situazioni non-cliniche che rendono opportuna una transizione verso altri setting assistenziali territoriali

Il coinvolgimento del paziente e dei care-giver (rispetto della volontà del paziente, adeguata considerazione delle aspettative della famiglia)

Priorità alla domiciliarità delle cure ed assistenza

La sostenibilità del sistema (setting adeguato alle necessità del paziente)

La residenzialità (diritto alle cure e all’assistenza nella sede di vita del paziente e della famiglia)

Le necessità dell’ospedale per acuti (disponibilità di posti letto in setting ultra-specialistici con funzioni di HUB provinciale: Cardiologia, Chirurgie e Medicine Specialistiche,…)

Page 9: “Il percorso di valutazione” - Benvenuti nel sito dell ... · stesura PAI (Progetto ... assistenziali previsti per il paziente nel setting transizionale clinico piùintensivo

9999

La valutazione bedside del paziente: il giudizio di appropriatezza

Metodo:

- confronto con il Curante

- analisi della documentazione clinica

- presa visione delle condizioni del paziente + colloquio + VMD

- verifica criteri di inclusione ed esclusione per accesso alle cure domiciliari o alle strutture intermedie

in osservanza documenti e procedure di riferimento esistenti e secondo esperienza/conoscenza delle

peculiarità dei singoli setting (LPA, RSA/CRA, ADI, Hospice, OSCO,..)

Page 10: “Il percorso di valutazione” - Benvenuti nel sito dell ... · stesura PAI (Progetto ... assistenziali previsti per il paziente nel setting transizionale clinico piùintensivo

10101010

La valutazione bedside del paziente: il ruolo del team valutativo

Analisi dello stato clinico del paziente:

- l’esaurimento della fase di acuzie

- l’analisi del grado di stabilità clinica

- la complessità delle necessità terapeutiche farmacologiche

- la complessità delle necessità terapeutiche non farmacologiche (O2, dialisi, radioterapia, iperbarica,

medicazioni,…)

- l’alimentazione (NET, NPT, diete speciali)

- la gestione dei devices (CVC, tracheostoma, altri tipi di stomie, Foley, …)

- la necessità di terapie riabilitative

Page 11: “Il percorso di valutazione” - Benvenuti nel sito dell ... · stesura PAI (Progetto ... assistenziali previsti per il paziente nel setting transizionale clinico piùintensivo

11111111

La valutazione bedside del paziente: il ruolo del team valutativo

�Individuazione del setting appropriato:

- vocazione specifica (maggiore o minore intensività sanitaria), spazi (riabilitazione), organizzazione

- presenza di personale medico (h.24, orari parziali, a chiamata,..), infermieristico (tempo pieno, tempo

parziale) e di risorse riabilitative (competenze, continuità del servizio)

- disponibilità dei supporti clinici (laboratorio, radiologia)

- conoscenza delle peculiarità strutturali e funzionali delle singole strutture della rete

Page 12: “Il percorso di valutazione” - Benvenuti nel sito dell ... · stesura PAI (Progetto ... assistenziali previsti per il paziente nel setting transizionale clinico piùintensivo

121212

Page 13: “Il percorso di valutazione” - Benvenuti nel sito dell ... · stesura PAI (Progetto ... assistenziali previsti per il paziente nel setting transizionale clinico piùintensivo

131313

Page 14: “Il percorso di valutazione” - Benvenuti nel sito dell ... · stesura PAI (Progetto ... assistenziali previsti per il paziente nel setting transizionale clinico piùintensivo

141414

Page 15: “Il percorso di valutazione” - Benvenuti nel sito dell ... · stesura PAI (Progetto ... assistenziali previsti per il paziente nel setting transizionale clinico piùintensivo

151515

Page 16: “Il percorso di valutazione” - Benvenuti nel sito dell ... · stesura PAI (Progetto ... assistenziali previsti per il paziente nel setting transizionale clinico piùintensivo

16

Page 17: “Il percorso di valutazione” - Benvenuti nel sito dell ... · stesura PAI (Progetto ... assistenziali previsti per il paziente nel setting transizionale clinico piùintensivo

17171717

La conclusione del processo valutativo 1) La decisione del team valutativo: confronto interprofessionale, decisione di appropriatezza

maggiore complessiva, analisi eventuali percorsi articolati multi-setting, analisi eventuale coinvolgimento

funzioni assistenziali e setting preliminarmente non preventivati dall’U.O.

2) La restituzione del giudizio :

- La condivisione del percorso con il clinico curante (rispetto, fiducia, esperienza )

- L’informazione al paziente e alla famiglia (il supporto al curante)

3) La comunicazione formale del percorso attivato :

- Il PAI (Progetto Assistenziale Individuale): documento di descrizione succinta degli obiettivi clinici ed

assistenziali previsti per il paziente nel setting transizionale clinico più intensivo (LPA)

- Indicazione scritta sulla documentazione sanitaria di idoneità per setting di destinazione di tipo diverso da LPA

o più attinenti alla sfera socio-assistenziale

Page 18: “Il percorso di valutazione” - Benvenuti nel sito dell ... · stesura PAI (Progetto ... assistenziali previsti per il paziente nel setting transizionale clinico piùintensivo

18181818

La conclusione del processo valutativo

4) Rientro del nucleo valutativo e riconsiderazione delle decisioni (debriefing):

- ricapitolazione delle decisioni prese

- confronto interprofessionale con personale “residente” in CDCA

- analisi eventuali percorsi alternativi in caso di fallimento opzione preferibile (“piano B e C …”) per

casi complessi e percorsi multi-setting

- eventuali contatti con consulenti formali della CDCA (palliativista, psichiatra) in casi complessi e

percorsi multi-setting

Page 19: “Il percorso di valutazione” - Benvenuti nel sito dell ... · stesura PAI (Progetto ... assistenziali previsti per il paziente nel setting transizionale clinico piùintensivo

19

PRINCIPI GUIDA della CDCA: APPROPRIATEZZA nella Valutazione Multidimensionale

1. HEALTH INTERVENTIONS

“intervento giusto al paziente giusto”

2. TIMING

“al momento giusto e al paziente giusto”

……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………….

3. SETTING

“nel posto giusto”

4. PROFESSIONAL

“dal professionista giusto”

Appropriatezza

Professionale

Appropriatezza

Organizzativa

Page 20: “Il percorso di valutazione” - Benvenuti nel sito dell ... · stesura PAI (Progetto ... assistenziali previsti per il paziente nel setting transizionale clinico piùintensivo

20

Caratteristiche della valutazione multidimensionale

La Valutazione Multidimensionale è una valutazione multiprofessionale/multidisciplinare nella quale :

1- sono spiegati e descritti i molteplici problemi di un individuo

2- vengono definite le sue capacità funzionali

3- viene definita la necessità di servizi assistenziali

4- viene sviluppato un piano di trattamento edi cure, nel quale i differenti interventi siano

commisurati ai bisogni e ai problemi

-

Page 21: “Il percorso di valutazione” - Benvenuti nel sito dell ... · stesura PAI (Progetto ... assistenziali previsti per il paziente nel setting transizionale clinico piùintensivo

21

Gli strumenti a supporto della valutazione multidimensionale del paziente- BASATI SULLA VALUTAZIONE DELLO STATO FUNZIONALE

- CONCEPITI PER GUIDARE IL VALUTATORE ALL'INDIVIDUAZIONE DEI PROBLEMI DEL PAZIENTE

- FINALIZZATI ALLA FORMULAZIONE DI UN PIANO DI ASSISTENZA

- STRUTTURATI SECONDO LA FILOSOFIA DEL "PROBLEM SOLVING"

- ESISTONO SCALE MONODIMENSIONALI, TEST DI PERFORMANCE E STRUMENTI MULTIDIMENSIONALI

Page 22: “Il percorso di valutazione” - Benvenuti nel sito dell ... · stesura PAI (Progetto ... assistenziali previsti per il paziente nel setting transizionale clinico piùintensivo

22

Quale strumento di valutazione

nella CDCA

Barthel IndexVAOR-ADI

GD

S

ADL

SCALA DI NORTON

CIRS

IADL

MM

SE

SVAMA

BINA

Page 23: “Il percorso di valutazione” - Benvenuti nel sito dell ... · stesura PAI (Progetto ... assistenziali previsti per il paziente nel setting transizionale clinico piùintensivo

23

Gli strumenti multidimensionaliIn questa fase a seconda del setting sono utilizzate scale di valutazione diverse:

ADL IADL MEWS BARTHEL IDA KARNOFSKY BINA-H SPMSQ

OsCo X X X

CRA X X X X

LPA X X X

RLCP X

ADI X X X

Page 24: “Il percorso di valutazione” - Benvenuti nel sito dell ... · stesura PAI (Progetto ... assistenziali previsti per il paziente nel setting transizionale clinico piùintensivo

24

Gli strumenti a supporto della valutazione multidimensionale

Page 25: “Il percorso di valutazione” - Benvenuti nel sito dell ... · stesura PAI (Progetto ... assistenziali previsti per il paziente nel setting transizionale clinico piùintensivo

25

Gli strumenti a supporto della valutazione multidimensionale

Page 26: “Il percorso di valutazione” - Benvenuti nel sito dell ... · stesura PAI (Progetto ... assistenziali previsti per il paziente nel setting transizionale clinico piùintensivo

26

Gli strumenti a supporto della valutazione multidimensionale

SPMSQ (Valutazione breve dello stato mentale)

Page 27: “Il percorso di valutazione” - Benvenuti nel sito dell ... · stesura PAI (Progetto ... assistenziali previsti per il paziente nel setting transizionale clinico piùintensivo

27

Gli strumenti a supporto della valutazione multidimensionaleCaratteristiche generali di BINA-H

Individua 10 indicatori di fragilità (i 10 item)

1) Medicazioni

2) Necessità di prestazioni sanitarie

3) Controllo sfinterico

4) Disturbi cognitivi e/o comportamentali

5) Funzioni del linguaggio e della comunicazione

6) Deficit sensoriali

7) Mobilità

8) Attività della vita quotidiana

9) Fattori abitativi e ambientali

10) Stato della rete familiare e sociale

Page 28: “Il percorso di valutazione” - Benvenuti nel sito dell ... · stesura PAI (Progetto ... assistenziali previsti per il paziente nel setting transizionale clinico piùintensivo

28

Gli strumenti a supporto della valutazione multidimensionale

Caratteristiche generali di BINA-H

Ciascun indicatore di fragilità è suddiviso in 4 gradi in ordine crescente di disabilità

I grado: indicatore ben conservato, no elementi clinici rilevanti, no necessità di interventi assistenziali per

ADL e IADL

II grado: lieve compromissione che interferisce con ADL (in genere limitata ad igiene completa e ad aiuto per

indossare ausili) e IADL, interventi sanitari, tutelari, fisioterapici non complessi e non continuativi

III grado: compromissione moderato-severa dell’indicatore, necessità di interventi assistenziali, sanitari,

tutelari, fisioterapici non complessi ma continuativi

IV grado: compromissione severa dell’indicatore considerato; necessità di interventi assistenziali sanitari,

tutelari, fisioterapici complessi e continuativi

Page 29: “Il percorso di valutazione” - Benvenuti nel sito dell ... · stesura PAI (Progetto ... assistenziali previsti per il paziente nel setting transizionale clinico piùintensivo

29

Gli strumenti a supporto della valutazione multidimensionaleCaratteristiche generali di BINA-H

Immediatezza della Valutazione

Page 30: “Il percorso di valutazione” - Benvenuti nel sito dell ... · stesura PAI (Progetto ... assistenziali previsti per il paziente nel setting transizionale clinico piùintensivo

30

Gli strumenti a supporto della valutazione multidimensionaleCaratteristiche generali di BINA-H

ESEMPIO

7) MOBILITA’ (Libertà di movimento)

7.1 cammina autonomamente senza aiuto 10

7.2 cammina con ausili e con aiuto programmato (o saltuario) 30

7.3 si sposta solo con l’aiuto di altre persone e con sedia a ruote 80

7.4 totalmente dipendente dagli operatori per le alzate e le mobilizzazioni 100

Page 31: “Il percorso di valutazione” - Benvenuti nel sito dell ... · stesura PAI (Progetto ... assistenziali previsti per il paziente nel setting transizionale clinico piùintensivo

31

Gli strumenti a supporto della valutazione multidimensionale

TRI-CO Triage di Corridoio

costituito da due STRUMENTI:

� MEWS: determina l’instabilità clinica del

paziente (per la rilevazione di 5 parametri vitali)

� IDA (Indice di Dipendenza Assistenziale):

determina l’impegno assistenziale

Page 32: “Il percorso di valutazione” - Benvenuti nel sito dell ... · stesura PAI (Progetto ... assistenziali previsti per il paziente nel setting transizionale clinico piùintensivo

32

Gli strumenti a supporto della valutazione multidimensionaleR.L.C.P. (Rete Locale Cure Palliative)

Page 33: “Il percorso di valutazione” - Benvenuti nel sito dell ... · stesura PAI (Progetto ... assistenziali previsti per il paziente nel setting transizionale clinico piùintensivo

33

Gli strumenti a supporto della valutazione multidimensionale

Indice di Karnofsky

Page 34: “Il percorso di valutazione” - Benvenuti nel sito dell ... · stesura PAI (Progetto ... assistenziali previsti per il paziente nel setting transizionale clinico piùintensivo

34

La valutazione multidimensionale

Funzione valutativa esercitata da un insieme di professionisti di area sanitaria e sociale, finalizzata alla

individuazione dei problemi di salute di natura fisica, psichica e sensoriale nonché delle caratteristiche

socio-economiche e relazionali della persona e delle sue potenzialità e risorse, attraverso l’utilizzo di

strumenti validati dalla comunità scientifica al fine di definire il setting assistenziale adeguato al

bisogno individuato

VDM

Stato cognitivo

Stato psico-emozionale

Stato funzionale

Salute fisica

Ambiente di vita

Condizione socio-

economica

Page 35: “Il percorso di valutazione” - Benvenuti nel sito dell ... · stesura PAI (Progetto ... assistenziali previsti per il paziente nel setting transizionale clinico piùintensivo

35

LA VALUTAZIONE MULTIDIMENSIONALE nella CDCA


Recommended