Il punto di partenza è il desiderio del nostro cuore · Un “bene per tutti” signiﬁ ca un ......

Bilancio Sociale 2009

...Il punto di partenza è il desiderio del nostro cuore...

Società Cooperativa Sociale il PorticoV. Vittorio Veneto, 116 30027, San Donà di PiaveTel. 0421 – 333242 fax 0421 – 340753Sito www.porticonlus.it e-mail: [email protected]

“Un tempo gli operai non erano servi.Lavoravano. Coltivavano un onore assoluto,come si addice ad un onore.La gamba di una sedia doveva essere ben fatta.Era naturale, era inteso. Era un primato.Non occorreva che fosse ben fatta per il salario,o in modo proporzionale al salario.Non doveva essere ben fatta per il padrone,né per gli intenditori, né per i clienti del padrone.Doveva essere ben fatta di per sé, in sé, nella sua stessa natura.Una tradizione venuta, risalita dal profondo della razza,una storia, un assoluto, un onore esigevanoche la gamba fosse ben fatta.E ogni parte della sedia che non si vedevaera lavorata con la medesima perfezionedelle parti che si vedevano.Secondo lo stesso principio delle cattedrali.E sono solo io – ormai così imbastardito –a farla adesso tanto lunga.Per loro, in loro non c’era allora neppure l’ombra diuna rifl essione.Il lavoro stava là.Si lavorava bene.Non si trattava di essere visti o di non essere visti.Era il lavoro in sé che doveva essere ben fatto”

(Charles Peguy, Il denaro)

Il presente documento è stato predisposto dalla Società Cooperativa Sociale Il Portico Onlus.Questo documento può essere scaricato dal sito www.porticonlus.it o può essere richiesto tramite la sede della cooperativa. (Fax: 0421.340753, mail: [email protected])Responsabile Società Cooperativa Sociale Il Portico Onlus per il Bilancio Sociale: De Luca Flavio

Introduzione del Presidente p. 7

Nota Metodologica p. 9

Il Profi lo p. 10 La Mission p. 10 I principi di riferimento p. 10 La nostra storia p. 11

Perseguire l’interesse generale della collettività, alla promozione umana ed all’integrazione sociale dei cittadini

I servizi p. 16 Asili Nido e servizi per la famiglia p. 18 Asilo nido comunale “Lo scricciolo” Asilo nido comunale “Lo skarabocchio” Asilo nido comunale “Il nido dei cuccioli” Asilo nido comunale “Primi passi” Spazio di incontro per la famiglia “Il giardino segreto”

Scuola dell’infanzia e nidi integrati p. 20 Scuola dell’infanzia paritaria e nido integrato “San Benedetto”

Servizi per i minori p. 20 Comunità educativa per minori “La dimora” Comunità educativa diurna per minori “Barabitt” Comunità educativa per minori “Sicomoro” Centro “Nuova opportunità”

Centri estivi p. 22

Servizi di animazione socio-culturale p. 23

Il villaggio di Natale Carnevaliamo Vai al mare con 2 Euro La dislocazione geografi ca dei servizi p. 25 Utenza servita p. 26 Il fatturato dei servizi nel tempo p. 27 Rischio di impresa nei servizi p. 28 Qualità p. 29

Indice

Risultati raggiunti nel 2009 ed obiettivi e politiche per il 2010 p. 31

Obiettivi e politiche per il 2010 p. 33

Gli Stakeholder p. 35

Chi sono p. 35 Grado di soddisfazione p. 38 Gli strumenti della comunicazione p. 41

Il Sistema di Governance p. 42

L’organigramma p. 44

Creare opportunità lavorative

La compagine sociale e lavorativa p. 46

Cooperativa a mutualità prevalente p. 50

Raccolta fondi (“fund raising”) p. 51

La formazione p. 52

Bilancio d’esercizio p. 53

Stato patrimoniale p. 54

Questionario di valutazione p. 55

La cooperativa è iscritta all’albo nazionale delle società cooperative con il numero A125827 nella sezione “Cooperative a mutualità prevalente” e nella categoria di attività esercitate come “Cooperative di produzione lavoro” (categoria “Cooperative sociali”).La Cooperativa è iscritta all’Albo della Regione Veneto cooperative sociali con il numero A/VE/0020.La cooperativa è iscritta al Registro imprese (Nr. R.E.A. 238100).

Il Portico aderisce: - alla Compagnia delle Opere-Federazione dell’Impresa Sociale;- a Confcooperative Unione Provinciale di Venezia;- a Solidarfi di (Consorzio di garanzia di Cooperative Sociali);- al Consorzio di cooperative sociali INSIEME.


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Introduzione del Presidente

La cooperativa sociale IL PORTICO: un bene per tutti

Il punto di partenza è il desiderio del nostro cuore. Fin dal 1994 questo slogan ha segnato la vita della Cooperativa, ma cos’è il desiderio? “Il desiderio”, dice don Luigi Giussani, “accende il motore dell’uomo. E allora si mette a cercare il pane e l’acqua, si mette a cercare lavoro, a cercare la donna, si mette a cercare una poltrona più comoda e un alloggio più decente, si interessa a come mai taluni hanno e altri non hanno, si interessa a come mai certi sono trattati in un modo e lui no, proprio in forza dell’ingrandirsi, del dilatarsi, del maturarsi di questi stimoli che ha dentro e che la Bibbia chiama globalmente cuore”.Da un desiderio, così concepito, è nata la cooperativa “IL PORTICO”. Un’opera nasce dall’osservazione della realtà e dalla capacità di trasformarla, attraverso un ingegno creativo, immaginando l’utilità per sé e per chi riceverà il frutto di tale operato. Nasce da persone che si assumono liberamente la responsabilità di contribuire alla costruzione di una società in cui siano messe al centro le esigenze autentiche di ogni uomo. Nasce ed opera per il conseguimento del “bene comune”, del “bene per tutti”.Ma cosa si intende con il “bene per tutti”?Un “bene per tutti” signifi ca un bene per i giovani che iniziano con noi la loro vita lavorativa. Abbiamo la possibilità di accogliere i giovani dentro la nostra cooperativa, di sostenerli nella crescita professionale, di introdurli in una crescente responsabilità in modo che anche loro possano fare l’esperienza di una positività vera e duratura attraverso il lavoro, di conoscere sempre di più sè stessi e il mondo, di vivere la loro vocazione umana con maggiore intensità. Il lavoro all’interno di un’opera è un’opportunità privilegiata per fare esperienza del nesso intrinseco fra libertà e responsabilità.Un “bene per tutti” signifi ca un bene per tutte le persone che lavorano con noi e intorno a noi. Che la possibilità di lavorare e di fare un’esperienza positiva di sé non sia scontata è emerso dolorosamente in questi mesi. E il valore di un’opera si dimostra anche nella sua possibilità di offrire lavoro. Per questa ragione la conduzione del Portico, in una prospettiva di medio - lungo termine, è essenziale, sia rispetto alla dinamica originale della cooperativa stessa ma anche rispetto alla possibilità di dare lavoro. Questo è uno dei punti cardini dove si evidenzia se l’utile è considerato uno scopo o uno strumento.Un “bene per tutti” signifi ca un bene per noi stessi. È proprio attraverso la creazione e la conduzione della Cooperativa che conosciamo noi stessi, i nostri talenti e i nostri limiti, e facciamo l’esperienza del “lavorare insieme” con tutte le sfi de personali inerenti a questa collaborazione. Attraverso lo strumento della professionalità e la fatica che essa implica, è possibile fare esperienza di un arricchimento personale, dove la nostra umanità si apre e si spalanca.

Società Cooperativa Sociale Il Portico Onlus

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Questi e tanti altri fattori dimostrano che la “responsabilità sociale”, della quale si parla tanto e di cui il presente Bilancio Sociale dà evidenza, è qualcosa di intrinseco all’opera, non è un’attività aggiunta. Se un’impresa fa della benefi cenza o sostiene sistematicamente delle iniziative solidali o si impegna per la tutela dell’ambiente, si parla in un modo più specifi co, di responsabilità sociale e di sostenibilità. Ma ogni impresa, per il solo fatto che esiste, si assume in fondo una responsabilità sociale: ogni impresa è inserita in un tessuto territoriale e incide sulla vita delle persone che ci lavorano e sulla vita delle persone che abitano in quel territorio.Tutto questo, però, dipende dalla coscienza che abbiamo di noi stessi e dalla concezione che abbiamo della nostra opera, della nostra cooperativa.

L’augurio, al termine di un anno sociale, ma soprattutto all’avvio di un nuovo anno è che maturi in ciascun socio la consapevolezza che la nostra opera sarà tanto più “nostra” quanto più la consideriamo un bene affi dato, dato a noi e a chi lavora con noi, proprio per creare beni e servizi. Come ci è stata donata la vita e i nostri talenti, così ci sono state donate le opportunità di creare e di mantenere la nostra cooperativa.

Grazie alle famiglie ed enti che fruiscono dei nostri servizi. Grazie a ciascun collaboratore e buon lavoro.


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Nota Metodologica

Il presente documento costituisce il Bilancio Sociale della Cooperativa Sociale Il Portico.In esso si descrivono obiettivi, strategie adottate e azioni messe in campo, dalla Cooperativa, nell’anno 2009.Qualora sussistano elementi signifi cativi di sviluppo della Cooperativa nei primi mesi del 2010 se ne dà evidenza sottolineando sempre il periodo di riferimento di dati e commenti. La prossima edizione del bilancio sociale della Cooperativa Sociale Il Portico avrà per oggetto le attività di tutto il 2010, al fi ne di rendere confrontabili i dati con l’edizione precedente.

Il Bilancio è strutturato in due sezioni: - Profi lo: in questa sezione vengono presentate le caratteristiche dell’identità

aziendale, l’attività del periodo, i servizi erogati e la loro valenza sociale, gli indirizzi per lo sviluppo futuro e la governance del sistema;

- Relazione sociale: in questa sezione sono analizzati gli indicatori più signifi cativi per la cooperativa in merito ai due pilastri ideali della stessa: la creazione di opportunità lavorative e il perseguimento dell’interesse generale della collettività in un ottica di promozione umana e integrazione sociale.

Nella defi nizione e redazione del documento la Cooperativa Sociale Il Portico si è ispirata ai migliori esempi nel settore e alle linee guida nazionali e internazionali sulla responsabilità sociale d’impresa quali:- “Principi di redazione del Bilancio sociale” elaborati dal GBS – Gruppo di

Studio del Bilancio Sociale – www.gruppobilanciosociale.org- “Sustainability Reporting Guidelines” elaborate dalla GRI – Global Reporting

Iniziative – www.globalreporting.org

Nella redazione del documento ci siamo ispirati ai seguenti criteri:- chiarezza nell’esposizione dei contenuti;- sinteticità nei modi di presentazione, anche attraverso l’utilizzo di tabelle e

grafi ci;- completezza dei dati e delle informazioni.Il documento è stato redatto secondo i principi di trasparenza, accuratezza, attendibilità, e verifi cabilità.


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Il Profi lo

La Mission

La Cooperativa Sociale IL PORTICO è nata dal desiderio di alcuni amici che, partendo dai bisogni emergenti in campo sociale ed educativo sul territorio del Basso Piave, desideravano introdurre sul territorio un modello di impresa sociale:- in grado di rispondere agli stessi;- il cui fondamento di rapporto tra i soci così come il modello educativo,

fossero generati dalla comune esperienza cristiana.La Cooperativa si concepisce inoltre come elemento di sussidiarietà ponendosi come corpo intermedio in grado di fornire servizi effi cienti rispondenti alle esigenze dei cittadini in collaborazione o a supporto della Pubblica Amministrazione.Il principio di sussidiarietà è rispettato inoltre nelle logiche gestionali interne lasciando che lo sviluppo di nuovi servizi nasca innanzitutto da esigenze incontrate e dalle esperienze del personale.

I principi di riferimento

I valori fondanti che guidano l’attività per il conseguimento della mission sono principalmente due:

1. perseguire l’interesse generale della collettività, alla promozione umana ed all’integrazione sociale dei cittadini (art. 3 dello Statuto), infatti la cooperativa si connota come una cooperativa di servizi socio educativi. Il Portico è infatti una cooperativa sociale di tipo A ai sensi della legge 381/91. Caposaldo dell’attività della Cooperativa è l’attenzione alla sfi da educativa. Il personale della Cooperativa ha chiaro che non esiste un “Sé” personale senza un “Tu” che richiama al mondo e alla vita, che invita alla relazione, che suscita risposte, che attende i tempi “giusti”, che dice “no”, che immette novità nei comportamenti consolidati, che accudisce;

2. creare opportunità lavorative e rispondere pertanto al bisogno essenziale dell’uomo di avere un lavoro; infatti l’organizzazione è una cooperativa di produzione-lavoro. Il lavoro in cooperativa ha due dimensioni ideali:

- è fattore di sviluppo e conoscenza della propria persona; - è fonte di reddito sul quale progettare il proprio futuro.La cooperativa sociale Il Portico si caratterizza come soggetto privato che eroga un servizio pubblico e in tal senso ottempera a tutte le norme previste dalle Leggi Nazionali e Regionali per i soggetti che erogano servizi pubblici.Così come previsto dalla Legge Nazionale 328/00 la Cooperativa sociale Il Portico si colloca come soggetto che, con la propria azione, attiva gli interventi necessari per l’erogazione di servizi ai cittadini. Tali azioni vengono svolte di concerto con i soggetti pubblici e privati (vedesi Piani di Zona) del territorio. In


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tal senso i servizi pubblici erogati dalla cooperativa Il Portico sono in possesso dell’autorizzazione all’esercizio così come previsto dalla Legge Regionale 22/02 (Autorizzazione e Accreditamento delle strutture sanitarie e Socio Sanitarie Sociali).

La Nostra Storia

La Cooperativa Sociale IL PORTICO è sorta nell’Aprile del 1994.Perché il nome “Il Portico”? Esso ha in sé la connotazione dell’origine dell’esperienza della cooperativa, infatti deriva da:- il portico del Tempio di Salomone a Gerusalemme e cioè il luogo dove i primi

cristiani, dopo la morte e resurrezione di Gesù si incontravano, dibattevano e rendevano testimonianza dell’incontro avvenuto;

- il portico dell’Oratorio don Bosco di San Donà di Piave e cioè il luogo dove molti tra i fondatori della Cooperativa hanno conosciuto l’esperienza cristiana seguendo adulti nella fede.

In questi quindici anni la Cooperativa “Il Portico” ha avviato ex novo attività socio-educative, attraverso proprie progettualità, con investimenti propri e di alcuni enti religiosi ed enti pubblici.


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La storia...

1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001

Nell’estate del 1994 la Cooperativa inizia l’attività con la gestione dei centri estivi presso la parrocchia Santa Margherita di Caorle, la parrocchia di Zenson di Piave e i comuni di Fossalta di Piave, Noventa di Piave e Oderzo

- Avvio su incarico dell’IPAB “Opera Pia Casa Paterna” di San Donà di Piave della prima comunità educativa per minori del Veneto Orientale

- Avvio su incarico della Parrocchia di Musetta di San Donà di Piave del nido integrato

- Avvio della collaborazione con il Comune di Concordia Sagittaria per la gestione del nido comunale

- Avvio dell’associazione temporanea d’impresa (5 cooperative) per la gestione di 5 servizi alla prima infanzia affi data dal Comune di Venezia

- Avvio su incarico del Comune di Eraclea e Jesolo, del progetto di sostegno allo studio “Oltre la scuola” e dei laboratori di animazione teatrale e di lettura creativa per le scuole di Caorle e San Stino di Livenza

- Avvio su incarico del Comune di Annone Veneto dell’asilo nido comunale “Lo Scricciolo” e in collaborazione con il Comune di San Donà di Piave del Centro “Nuova Opportunità”, servizio per il sostegno educativo in ambito scolastico.

- Nel 2001 la cooperativa è impegnata (su affi damento diretto) in attività di consulenza pedagogica ai nidi e alle scuole dell’infanzia del comune di Venezia

- Avvio in collaborazione con il Comune di San Donà di Piave di un centro estivo diurno a tempo pieno per i bambini di scuole dell’infanzia ed elementari

- Avvio del centro infanzia “Centro Baby” (L.R. 32/90) a Musile di Piave, primo asilo Nido del Basso Piave.

- Affi damento incarico di animazione presso Casa di riposo “D. Moschetta” di Caorle.

- Avvio della gestione della scuola dell’infanzia di Croce di Musile di Piave

- La cooperativa avvia il nido integrato “San Bendetto” di Zenson di Piave

- Da Giugno avvio della collaborazione con Azienda ULSS 10 nell’ambito del “Progetto minori”

- Avvio attività doposcuola e animazione teatrale su incarico del Comune di OderzoLa cooperativa

assume la gestione educativa della scuola d’infanzia “San Benedetto” di Zenson di Piave

Da Febbraio la cooperativa svolge i servizi presso i consultori familiari – Azienda ULSS 10


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... to be continued

2002 2003 2005 2006 2007 2008 2009

- Avvio per i Comuni di San Donà di Piave e di Noventa di Piave del progetto “Parco Vivo” – animazione delle aree verdi

- Avvio in collaborazione con Azienda ULSS 10 del “Servizio educativo domiciliare” per minori

- Avvio su incarico delle Parrocchie di Jesolo della gestione della scuola d’infanzia “Nostra Signora di Fatima”

- Avvio a San Donà di Piave, della Comunità familiare per minori “La Dimora”

- Avvio su incarico del comune di Pramaggiore della Comunità per minori “Sicomoro” e avvio su incarico del Comune di Meduna di Livenza dell’asilo nido “Primi Passi”

- Creazione su incarico del Comune di San Donà di Piave del “Villaggio di Natale”

- Conversione della Comunità familiare “La Dimora” in comunità educativa per minori “La Dimora”

- Coordinamento su incarico del Comune di San Donà di Piave del Carnevale in piazza

- Avvio del servizio “Giardino segreto”

- Avvio su incarico del Comune di San Donà di Piave dell’asilo nido “Il nido dei Cuccioli”

- Acquisto immobile per la comunità familiare “La Dimora”

- Avvio della comunità educativa diurna per minori “Barabitt”

- Avvio presso il Comune di Eraclea dell’iniziativa “Vai al mare con 2 euro”

Perseguire l’interesse generale della collettività, alla promozione umana ed all’integrazione sociale

dei cittadini


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I servizi

I servizi erogati dalla Cooperativa sono i seguenti:1. asili nido;2. scuole dell’infanzia e nidi integrati;3. comunità familiari per minori e comunità educative diurne e residenziali

per minori;4. servizi di animazione socio-culturale: tale servizio comprende

l’organizzazione di corsi, convegni , mostre, eventi e manifestazioni;5. supporto allo studio;6. servizi alle persone anziane;7. centri estivi per minori.

Attualmente tutti i servizi rivolti all’infanzia sono riconosciuti ed autorizzati dalla Regione Veneto; la scuola dell’infanzia parrocchiale ha ottenuto il riconoscimento della “parità scolastica”. Di seguito si presenta in modo più dettagliato la relazione delle attività svolte dalla Cooperativa Sociale Il Portico, suddivise per ambiti.


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Asili Nido e servizi per la famiglia

Asilo nido comunale “Lo scricciolo” di Annone Veneto (VE) – autorizzato LR 22/02 con prot. n. 3638 del 30.3.2010 del Comune

di Annone Veneto.

Il nido comunale “Lo scricciolo” è un asilo nido a titolarità del Comune di Annone Veneto e a gestione della cooperativa Il Portico. La capacità ricettiva è di 30 bambini.L’anno educativo 2009 è stato avviato con 13 bambini.

Asilo nido comunale “Lo skarabocchio” di Concordia Saggittaria (VE) – autorizzato LR 22/02 con prot. n. 30040 del 23/12/09 del Comune

di Concordia Sagittaria.

Il nido comunale “Lo skarabocchio” è un asilo nido a titolarità del Comune di Concordia. La cooperativa Il Portico si occupa del coordinamento pedagogico, della gestione di una sezione, nonché della cucina. L’asilo accoglie 45 bambini. Positiva è inoltre l’integrazione tra personale comunale e della cooperativa.

Asilo nido comunale “Il nido dei cuccioli” di San Donà di Piave (VE) – autorizzato LR 22/02 con prot. n. 0016039/08 del 18/04/08 del

Comune di San Donà di Piave e accreditato con prot. n. 0016037/08 del 18/04/08 del Comune di San Donà di Piave.

Il nido comunale “Il nido dei cuccioli” è un asilo nido a titolarità del Comune di San Donà di Piave e a gestione della cooperativa Il Portico. Con l’anno educativo 2004-2005 si è avviato il prolungamento pomeridiano (apertura fi no alle ore 18.00) nonché l’apertura dei mesi di luglio ed agosto. Attualmente accoglie 65 bambini. Il servizio ha partecipato al percorso di sperimentazione della LR 22/02.


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Asilo nido comunale “Primi passi” di Meduna di Livenza (TV) – autorizzato LR 22/02 con provvedimento prot. n. 1196 del 04/11/08

dell’AULSS n. 9 di Treviso e Accreditato LR 22/02 con provvedimento prot. n. 779 del 02/07/09 dell’AULSS n. 9 di Treviso.

Il nido comunale di Meduna di Livenza è un asilo nido a titolarità del Comune di Meduna di Livenza e a gestione della cooperativa Il Portico. La capacità ricettiva è di 30 bambini (6-36 mesi). I bambini iscritti sono 7.

Spazio d’incontro per la famiglia “Il giardino segreto” di San Donà di Piave (VE)

“Il giardino segreto” è un servizio avviato a maggio ’09 ed è collocato c/o la casa del bambino a San Donà di Piave. È un luogo di aggregazione, di sostegno alle famiglie e ai genitori che possono stare insieme ai propri bambini, in un ambiente appositamente pensato, instaurando relazioni per la condivisione di esperienze e dove i più piccoli trovano uno spazio sicuro ed attrezzato sotto lo sguardo attento dell’adulto e di educatrici che lo accompagnano. Si tratta di un servizio ad accesso libero rivolto a bambini da 0 a 3 anni, ai genitori e a coppie in attesa della nascita di un fi glio. Nell’anno 2009 vi è stata una presenza media giornaliera di 13 famiglie.


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Scuola dell’infanzia e nidi integrati

Scuola dell’infanzia paritaria e nido integrato “San Benedetto” di Zenson di Piave (TV) – autorizzato LR 22/02 con delib. Dir. Gen. Az. ULSS n.9 Treviso n.382

del 1/4/2010.

La scuola dell’infanzia paritaria e nido integrato di Zenson di Piave è a titolarità della Parrocchia di Zenson di Piave e la gestione educativa è affi data alla cooperativa Il Portico. La capacità ricettiva del nido integrato è di 14 bambini e la scuola dell’infanzia ospita due sezioni. I bambini iscritti al nido sono 10 e alla scuola dell’infanzia 52.

Servizi per i minori

Comunità educativa per minori “La dimora” di San Donà di Piave (VE) – autorizzato LR 22/02 con prot. n. 00447998/09 del 30/11/09 del

Comune di San Donà di Piave.

La Comunità educativa per minori “La Dimora” è un servizio educativo assistenziale e residenziale il cui compito è accogliere temporaneamente minori nei casi in cui il nucleo familiare è impossibilitato o incapace ad assolvere al proprio compito. La Comunità “La Dimora” può accogliere fi no a 8 minori.


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Comunità educativa diurna per minori “Barabitt” di San Donà di Piave (VE) – autorizzato LR 22/02 con prot. n. 0036759/09 del 23/09/09 del

Comune di San Donà di Piave.

La comunità educativa diurna per minori “Barabitt” è un servizio educativo-assistenziale diurno, il cui compito è di accogliere, durante il giorno, il minore nei casi in cui il nucleo familiare è impossibilitato o incapace ad assolvere al proprio compito. La Comunità “Barabitt” può accogliere fi no a 10 minori .

Comunità educativa per minori “Sicomoro” di Pramaggiore (VE) – autorizzato LR 22/2 con prot. n. 1731 del 25/01/08 del Comune di

Pramaggiore.

La Comunità educativa per minori “Sicomoro” è un servizio educativo assistenziale e residenziale il cui compito è accogliere temporaneamente minori nei casi in cui il nucleo familiare è impossibilitato o incapace ad assolvere al proprio compito.La Comunità “Sicomoro” può accogliere fi no a 8 minori.

Centro “Nuova opportunità” di San Donà di Piave (VE)

È un servizio di sostegno educativo e scolastico per minori. Il servizio non rientra tra le tipologie previste dalla LR 22/02. Il Centro “Nuova Opportunità” attualmente fornisce il servizio a 45 minori.


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Centri estivi

La cooperativa ha svolto le seguenti attività estive di programmazione e gestione:

- n. 2 Centri estivi al mare presso il Centro Ambientale di Eraclea Mare, uno su incarico del Comune di San Donà di Piave e uno su incarico del Comune di Eraclea – periodo luglio e agosto – 318 ragazzi coinvolti;

- Centro estivo al mare del Comune di Jesolo (Ve) – periodo luglio e agosto – 300 ragazzi coinvolti;

- Centro estivo Scuola dell’infanzia e nido integrato “S.Benedetto” di Zenson di Piave (Treviso) – periodo mese di luglio – 50 ragazzi coinvolti;

- Centro estivo in città per bambini della Scuola Materna e delle Scuole Elementari in collaborazione con il Comune di San Donà di Piave – periodo luglio e agosto – 122 ragazzi coinvolti;

- Centro estivo in città Parrocchia San Giorgio di Livenza (Ve) – periodo giugno e luglio – 55 ragazzi coinvolti;

- Centro estivo in città Parrocchia di Cortellazzo di Jesolo (VE) – periodo luglio – 57 ragazzi coinvolti;

- Centro estivo in città Valcasoni di Eraclea (VE) – periodo luglio – 55 ragazzi coinvolti;

- Centro estivo in città di Caorle (VE) – periodo luglio e agosto – 260 ragazzi coinvolti.

In totale la cooperativa ha offerto i propri servizi dei centri estivi a più di 1150 ragazzi.


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Servizi di animazione socio-culturale

Il Villaggio di Natale

Con l’allestimento del VILLAGGIO DI NATALE, su incarico del Comune di San Donà di Piave, si è voluto ricreare, attraverso una ambientazione fantastica e reale allo stesso tempo, un clima magico, ricco di divertimento e di animazione! Il desiderio è di suscitare stupore e gioia negli occhi di tutti i bambini della città e far tornare gli adulti, almeno per un momento, un po’ bambini immedesimandosi nella fantasia del natale. Il Villaggio di Natale è stata un’iniziativa dedicata a tutti coloro che continuano ancora a sognare ed emozionarsi davanti ad un albero illuminato da mille luci, oppure davanti ad una proiezione di stelle e fi nti fi occhi di neve, piuttosto che ad una riproduzione di un villaggio nordico, ed ancora ad una animazione esilarante e coinvolgente di un gruppo che ha voluto rendere il Villaggio di Natale un regalo da custodire a lungo negli occhi e nel cuore!Il Villaggio Natale è stato allestito in Piazza Indipendenza a San Donà di Piave.


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Carnevaliamo 2009

La cooperativa Il Portico ha promosso in accordo con il Comune di San Donà di Piave l’evento Carnevaliamo 2009 . Domenica 22 febbraio i 12 operatori coinvolti hanno coordinato la sfi lata, lungo le vie centrali della città, di gruppi e carri mascherati rappresentanti le frazioni del comune di San Donà di Piave e di due Scuole dell’Infanzia La distribuzione gratuita di frittelle, bevande e la musica hanno contribuito al successo della manifestazione e all’apprezzamento da parte sia dei più piccoli che delle famiglie presenti.

Vai al mare con 2 euro

È un’iniziativa che la cooperativa sociale Il Portico ha promosso in accordo con i Comuni di Eraclea, Musile di Piave, Noventa di Piave, San Donà di Piave, con l’Azienda di Trasporti del Veneto Orientale (ATVO), con le organizzazioni sindacali e gli stabilimenti balneari di Eraclea. È un servizio rivolto agli anziani che permette loro di usufruire del trasporto e del posto in spiaggia comprensivo di lettino ed ombrellone a € 2,00 al giorno. L’iniziativa si svolge nelle ultime due settimane di agosto e nella prima di settembre.Nell’anno 2009 hanno usufruito del servizio 73 persone.


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La dislocazione geografi ca dei servizi

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Utenza servita

Di seguito è riportato l’andamento dell’utenza servita nei principali servizi erogati; risulta evidente una crescita complessiva dell’utenza dei servizi legati agli asili nido e centri estivi.

Utenti Asilo nido,

Nido integrato

e Scuole dell’Infanzia

Utenti Comunità diurna

e residenziali per minori

Utenti Centri estivi

Utenti

Nuova opportunità


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Il fatturato dei servizi nel tempo

La ripartizione dei servizi nell’anno 2009 sulla base del fatturato è la seguente:

Di seguito è riportato l’andamento del fatturato dei principali servizi erogati; risulta evidente una crescita complessiva del fatturato dei servizi legati alle comunità per minori e centri estivi ed una sostanziale stabilità dei servizi all’infanzia (nidi e scuole dell’infanzia).

Fatturato 2009 per servizio

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Rischio d’impresa nei servizi

La Cooperativa Sociale Il Portico è un’impresa a tutti gli effetti e in quanto tale è soggetta al “rischio d’impresa” sia dal punto di vista economico che fi nanziario e patrimoniale.A riguardo il grado di rischio economico dei servizi gestiti dalla cooperativa varia a seconda del particolare affi damento/convenzione concordato con il committente.Il grado di rischio economico è alto nei casi in cui il committente concede, in locazione o comodato, l’immobile presso il quale si eroga il servizio lasciando alla cooperativa la gestione dello stesso dal punto di vista dei costi e dei ricavi (presunti) oppure quando la cooperativa gestisce direttamente e su propri immobili il servizio.Il grado di rischio economico è basso nei casi in cui il committente oltre a concedere in locazione o comodato l’immobile prevede anche il riconoscimento del costo del servizio nel suo complesso.

Servizio Grado di rischioAlto Medio Basso

Asilo nido comunale “Lo scricciolo” di Annone Veneto

Asilo nido comunale di Concordia

Asilo nido comunale “Il nido dei cuccioli” di San Donà di Piave

Asilo nido comunale “Primi passi” di Meduna di Livenza

Scuola dell’infanzia e nido integrato di Zenson di Piave

Comunità educativa per minori “La dimora” di San Donà di Piave

Comunità educativa diurna “Barabitt” di San Donà di Piave

Comunità educativa residenziale per minori “Sicomoro” di Pramaggiore

Centro “Nuova opportunità” di San Donà di Piave

Centro estivo di San Donà di Piave

Centro estivo di Eraclea

Tutti i rimanenti centri estivi


Attività di animazione culturale

Servizio di accompagnamento educativo e consulenza pedagogica “Giardino segreto”


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Il 67% del fatturato del 2009 deriva dai servizi con un alto grado di rischio d’impresa.

Qualità

Il 10 Luglio 2006 la Cooperativa sociale IL PORTICO ha conseguito la certifi cazione di qualità UNI EN ISO 9001:2008 per le seguenti attività: EA:38f Progettazione ed erogazione di attività educative ed assistenziali rivolte all’infanzia ed all’adolescenza quali: asili nido, comunità educative diurne e residenziali ed attività di animazione socio-culturale. Nonché la certifi cazione di settore UNI 11034:2003 per le attività di progettazione ed erogazione di attività educative rivolte all’infanzia, quali asili nido ed asili nido integrati.

Fatturato per “grado di rischio”


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OBIETTIVO 2009 RISULTATO 2009

L.R. 22/02- Conseguire le autorizzazioni all’esercizio e

l’accreditamento (L.R. 22/02) per i seguenti servizi: nido integrato “San Benedetto” di Zenson di Piave, asilo nido comunale di Annone Veneto, Comunità educativa diurna “Barabitt” di San Donà di Piave (servizi già operativi e riconosciuti con norme pregresse);

- ottenere l’accreditamento istituzionale dell’asilo nido comunale di Meduna di Livenza e della Comunità educativa per minori di Pramaggiore (servizi già autorizzati ai sensi della L.R. 22/02).

L.R. 22/02- Autorizzazione (L.R. 22/02) all’esercizio dell’asilo

nido comunale di Annone Veneto, del nido integrato di Zenson di Piave e della Comunità educativa diurna “Barabitt”;

- accreditamento istituzionale dell’asilo nido “Primi passi” di Meduna di Livenza.

Asilo nido comunale “Primi passi” di Meduna di Livenza- Consolidare il servizio avviato a Novembre 2008

dell’Asilo nido comunale “Primi passi” di Meduna di Livenza. Svolgere un’intensa attività promozionale (apertura nido, depliants, locandine, ecc.) fi nalizzata ad avere un adeguato numero di iscritti con l’avvio dell’anno educativo 2009-2010.

Asilo nido comunale “Primi passi” di Meduna di Livenza- Rispetto ad un avvio con 2 bambini, a dicembre

2009, gli iscritti sono 10.

Servizi per i minori - Avviare un coordinamento dei servizi tutelari

e di accompagnamento scolastico per minori. Istituire ogni due mesi un momento di verifi ca e programmazione tra i coordinatori della comunità educativa diurna “Barabitt”, delle comunità educative per minori “Sicomoro” e “La dimora” e del centro “Nuova opportunità”;

- promuovere il servizio educativo diurno per minori adolescenti “Barabitt”. Si tratta di un servizio innovativo che necessita di essere conosciuto dal territorio.

Servizi per i minori - L’obiettivo è rinviato al 2010;

- realizzazione di un convegno, svoltosi nel mese di maggio, nel quale sono state esposte le caratteristiche e fi nalità del servizio.

Risultati raggiunti nel 2009 ed obiettivi e politiche per il 2010

Risultati raggiunti nel 2009


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OBIETTIVO 2009 RISULTATO 2009

Prima infanzia- Avviare un servizio di asilo nido per conto della

Parrocchia di San Liberale di Marcon per venire incontro alla domanda proveniente dalle famiglie del territorio. È necessaria la realizzazione della struttura da parte della Parrocchia entro l’anno 2009 con la conseguente promozione a partire da Settembre 2009 del servizio e l’avvio entro la primavera del 2010.

Prima infanzia- Gli interventi di ristrutturazione sono stati avviati.

L’avvio del servizio è previsto per Ottobre-Novembre 2010.

Rete tra le cooperative- Ampliare il confronto con le cooperative del

territorio anche attraverso il Consorzio Insieme di Portogruaro, al fi ne di garantire una maggiore effi cacia di comunicazione verso la Pubblica Amministrazione e per incrementare la potenziale offerta dei servizi.

Rete tra le cooperative - Si è ampliata la base associativa del Consorzio

trasformando lo stesso da Consorzio della Venezia Orientale a Consorzio della Provincia di Venezia.

Comunicazione - Migliorare la comunicazione interna ed esterna

della cooperativa con il ricorso all’implementazione e diffusione del Bilancio Sociale della Cooperativa (entro maggio del 2009 la versione del 2008) e con l’aggiornamento e riattivazione del sito internet entro i primi mesi del 2009.

Comunicazione - Entrambi gli obiettivi sono stati raggiunti.


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Obiettivi e politiche per il 2010

L.R. 22/02

- Ottenere l’accreditamento istituzionale per i seguenti servizi: nido integrato “San Benedetto” di Zenson di Piave e asilo nido comunale di Annone Veneto;

- ottenere l’accreditamento istituzionale delle Comunità educative per minori di Pramaggiore “Sicomoro” e di San Donà di Piave “La dimora” e della Comunità educativa diurna per minori di San Donà di Piave “Barabitt”.

Servizi per minorI

Avviare un coordinamento dei servizi tutelari e di accompagnamento scolastico per minori. Esso consiste in un momento bimensile di verifi ca e programmazione tra i coordinatori della Comunità educativa diurna “Barabitt”, delle Comunità educative per minori “Sicomoro”, “La dimora” e del centro “Nuova opportunità”.

Prima infanzia

- Avviare entro ottobre-novembre il servizio di asilo nido “Il chicco” per conto della Parrocchia di San Liberale a Marcon-VE;

- visto il costante incremento di servizi all’infanzia, con settembre 2010, affi ancare all’attuale coordinatrice pedagogica un’altra persona con mansioni di coordinamento-organizzazione dei servizi di asilo nido e della scuola dell’infanzia.

Personale e soci

Realizzazione di un’indagine di lettura della percezione che il personale interno ha rispetto al proprio servizio ed alla vita sociale della cooperativa. Il tutto per comprendere se ci sono degli elementi fondamentali da inserire nella politica delle risorse umane ai fi ni di rendere più effi cienti i processi di lavoro.

Qualità

- Rivisitazione dell’intero sistema di gestione alla luce delle nuove norme ISO 9001/2008, aggiornamento del manuale, delle procedure e delle documentazione. In particolare curare e accorpare le due procedure relative alla selezione e formazione del personale in una unica dedicata al processo di gestione delle risorse umane;

- sviluppare le conoscenze del personale neo inserito nei servizi, rispetto alle procedure ed all’uso corretto della documentazione in vigore, ecc.;

- implementazione del SGQ delle comunità per minori “Sicomoro” e “La dimora”, del servizio per minori “Nuova opportunità” e dell’asilo nido di Meduna di Livenza “Primi passi”;

- creazione di strumenti di indagine per monitorare la soddisfazione degli stakeholders esterni.


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Comunicazione e raccolta fondi (fund raising)

È intento della Cooperativa migliorare le proprie forme di comunicazione interna ed esterna. A tale scopo sono stati individuati le seguenti azioni:- distribuzione del Bilancio Sociale a tutti gli stakeholders della Cooperativa;- avvio di una adeguata campagna promozionale del 5Xmille.


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Gli Stakeholder

Chi sono

La Cooperativa Sociale Il Portico Onlus ha individuato i seguenti Stakeholder.

Utenti

Enti committenti pubblici e privati

Soci

Personale

Cooperativa Sociale

Il Portico Onlus

Istituti di credito

Associazioni

Consorzi

Collettività


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Stakeholder Chi sono Obiettivo

Soci I soci interessati si distinguono in:- soci lavoratori;- soci volontari;- soci ordinari.

Accrescere il livello di responsabilità operativo gestionale grazie alla condivisione dei principi, degli obiettivi e dei dati di gestione.

Personale Il personale si distingue in dirigenti, psicologi, pedagogisti, educatori, insegnanti, operatori amministrativo-gestionali e operatori ausiliari siano essi dipendenti o collaboratori.

Far conoscere le iniziative realizzate.Favorire la crescita umana e professionale di dipendenti e collaboratori.

Utenti Si tratta degli utenti fi nali dei diversi servizi erogati. Essi sono: bambini e loro famiglie, ragazzi (supportati nello studio e nell’utilizzo del tempo libero), persone anziane oltre a utenti potenziali che necessitano di informazioni sui servizi erogati direttamente in cooperativa o tramite il sito internet.

Far conoscere le iniziative realizzate, i principi, gli obiettivi e i dati di gestione.

Enti committenti pubblici e privati

La Pubblica Amministrazione è interessata come committente e/o come fruitrice diretta dei servizi erogati dalla Cooperativa. Consiste principalmente nelle amministrazioni dei comuni nei quali la cooperativa opera e nell’amministrazione provinciale e regionale. La cooperativa si rapporta con gli amministratori preposti, i dirigenti dei Servizi Sociali e i referenti per l’istruzione.Un altro attore della pubblica amministrazione sono le Aziende U.L.S.S. ed in particolare l’Azienda U.L.S.S. 10 e l’Azienda U.L.S.S. 13 (tra essi gli uffi ci dedicati ai Servizi tutela minori e pertanto il Direttore Generale, il Direttore Servizi Sociali, i responsabili Servizi tutela minori e i consultori distrettuali) e l’Azienda U.L.S.S. 3 con l’ osservatorio regionale per i minori.Tra i committenti vi sono enti privati quali le parrocchie e associazioni ad esse correlate, del Patriarcato di Venezia e la Diocesi di Treviso.

Far conoscere l’attuazione sul territorio dei servizi della Cooperativa.Far conoscere opportunità di collaborazione per l’ottimizzazione dei servizi.


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Stakeholder Chi sono Obiettivo

Finanziatori e Istituti di Credito

Enti o istituzioni ai quali la Cooperativa Sociale Il Portico ricorre per fi nanziare l’attività corrente o progetti di sviluppo. Rientrano in tale gruppo (se pur indirettamente) gli studi commercialisti e CAF potendo con la loro azione di sensibilizzazione sui cittadini contribuire (con il 5 X mille) al fi nanziamento della Cooperativa.

Informare rispetto all’utilizzo dei contributi stanziati e al loro effetto.Creare un rapporto di trasparenza e fi ducia.

Associazioni Si differenzia in associazioni di categoria, associazioni sindacali, associazioni nazionali (Compagnia delle Opere, Federazione dell’impresa sociale, Famiglie per l’accoglienza, Fondazione per la sussidiarietà, Confcooperative), CCIAA.

Far conoscere i risultati raggiunti e i possibili ambiti di collaborazione.Condividere iniziative di eccellenza e modalità di approccio alle problematiche come patrimonio comune nell’ambito dell’associazionismo.

Collettività Si articola negli interlocutori locali presso:- Scuole dell’infanzia;- Scuole primarie;- Scuole secondarie di primo e secondo grado;- Centri di Formazione Professionale;- Università;- Centro per l’impiego.

Far conoscere i risultati raggiunti e possibili ambiti di collaborazione.

Consorzi Consorzio Insieme e Consorzio Solidarfi di Collaborare al raggiungimento dei principi e valori di riferimento. Promuovere occasioni e opportunità di lavoro.


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SERVIZIO SODDISFAZIONE PARTECIPAZIONE

Asilo nido comunale “Lo scricciolo” di Annone Veneto

Le famiglie ritengono che:- la professionalità degli educatori ha

un’importanza del 98% e raggiunge il 96% di gradimento;

- l’orario di apertura e chiusura del servizio ha un’importanza del 97% e raggiunge il 93% di gradimento.

Il 70% dei questionari inviati alle famiglie sono stati raccolti.

Asilo nido comunale di Concordia

In lavorazione. In lavorazione.

Asilo nido comunale “Il nido dei cuccioli” di San Donà di Piave

Le famiglie ritengono che:- la capacità del personale ha

un’importanza del 98% e raggiunge il 96% di soddisfazione;

- la relazione educativa ha un’importanza del 97% e raggiunge il 91% di soddisfazione.


Asilo nido comunale “Primi passi” di Meduna di Livenza

Le famiglie ritengono che:- la qualità degli spazi, dei tempi e dei

materiali hanno un’importanza del 99% e raggiungono il 99% di soddisfazione;



Scuola dell’infanzia e nido integrato di Zenson di Piave

Le famiglie ritengono che: - la qualità degli spazi, dei tempi e dei

materiali ha un’importanza del 99% e raggiunge l’ 86% di soddisfazione;



Grado di soddisfazione

Il Portico pone grande attenzione alla soddisfazione degli stakeholder che a vari livelli compartecipano alle diverse attività.

Di seguito si presentano alcuni dati raccolti nell’anno 2009 relativi al livello di soddisfazione e/o di partecipazione degli stakeholder per alcuni servizi offerti.

In una griglia di 30 domande sono state prese in considerazione le 2 ritenute dalle famiglie “più importanti”.


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Comunità educativa per minori “La dimora” di San Donà di Piave


Comunità educativa per minori “Barabitt” di San Donà di Piave

La somministrazione del questionario di gradimento avviene con cadenza biennale, la prossima rilevazione avverrà nell’anno 2010.

Sono stati svolti 44 incontri con gli Enti di riferimento del servizio (furono 60 nel 2008 e 45 nel 2007).Sono stati realizzati 36 incontri con le famiglie (furono 35 nel 2008).

Comunità educativa per minori “Sicomoro” di Pramaggiore


Centro “Nuova opportunità” di San Donà di Piave

- Il 91% dei ragazzi valutano tra il buono e l’ottimo il rapporto con gli educatori;

- Il 80% dei genitori valutano tra il buono e l’ottimo lo scambio di informazioni con gli educatori e il 60% ha visto dei miglioramenti scolastici dei fi gli.

Il 46% dei questionari consegnati ai ragazzi sono stati restituiti.Il 60% dei questionari consegnati alle famiglie sono stati restituiti.

Centro estivo di San Donà di Piave

- Alla domanda. “Ti è piaciuto il centro estivo” e in una scala da 1 a 5 (1 = POCO – 5 = MOLTO), l’87% dei bambini ha segnato 5;

- Il 100% delle famiglie ha segnato un valore tra il 4 e il 5 alla domanda sulla soddisfazione.


Centro estivo di Eraclea - Alla domanda. “Ti è piaciuto il centro estivo” e in una scala da 1 a 5 (1 = POCO – 5 = MOLTO), l’66% dei bambini ha segnato 5;



Centro estivo Marino di Jesolo





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Centro estivo S. Giorgio di Livenza




Centro estivo di Cortellazzo

- Alla domanda. “Ti è piaciuto il centro estivo” e in una scala da 1 a 5 (1 = POCO – 5 = MOLTO), il 75% dei bambini ha segnato 5;



Centro estivo di Caorle

- Alla domanda. “Ti è piaciuto il centro estivo” e in una scala da 1 a 5 (1 = POCO – 5 = MOLTO), il 57% dei bambini ha segnato 5;





Attività di animazione culturale


Spazio d’incontro per la famiglia “Il giardino segreto”



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Dai dati raccolti emergono alcune rifl essioni:- con riferimento ai servizi di asilo nido viene rilevata un’alta importanza e

un’alta soddisfazione principalmente su professionalità degli educatori, relazione educativa, qualità degli spazi, tempi e materiali e orario di apertura e chiusura del servizio;

- per i centri estivi vi è tendenzialmente una maggior soddisfazione nei bambini (5) rispetto ai genitori (da 4 a 5) in una scala da 1=POCO a 5=MOLTO.

Gli strumenti della comunicazione

- dal 2006 i soci ricevono il mensile “PER NON PERDERE IL FILO” che riporta tutte le notizie e informazioni rilevanti della “vita” della cooperativa (nuovi servizi, occasioni importanti, risultati raggiunti, novità, ecc.);

- dal 2007 è inoltre operativo il sito internet della cooperativa www.porticonlus.it che riporta tutte le informazioni relative alla cooperativa (mission, storia, servizi, news, ecc.).


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Il Sistema di Governance

Soci

L’Assemblea dei soci è l’organo più importante della cooperativa ed è composta da tutti i soci. All’interno di essa vengono prese, a maggioranza, tutte le decisioni che riguardano l’attività e gli affari della società. Ogni socio ha il diritto fondamentale di partecipare all’assemblea e di esprimere il proprio parere su ogni questione attraverso il proprio voto. Il voto di ciascuno dei soci ha lo stesso valore degli altri, indipendentemente dalle azioni possedute, secondo il principio “una testa, un voto”.

Consiglio di Amministrazione

Il Consiglio d’Amministrazione è l’organo esecutivo della cooperativa. Esso ha il compito di eseguire le deliberazioni dell’Assemblea. E’ formato, normalmente, da più persone, ma è possibile costituirlo anche con una sola persona (amministratore unico). Gli amministratori devono essere scelti tra i soci della cooperativa. Gli amministratori hanno la rappresentanza della società, nel senso che se questa deve concludere un contratto saranno, in concreto, gli amministratori a stipulare il contratto a nome della società.Il consiglio di amministrazione del Portico è composto da 3 consiglieri.

Presidente

Il Presidente viene eletto all’interno del Consiglio d’Amministrazione ed ha la funzione di coordinare il lavoro di tale organo. Il Presidente è il “volto” della cooperativa, colui che rappresenta la cooperativa all’esterno, di fronte ai terzi.Al Presidente, di norma, spetta anche il potere di fi rma sociale. Tocca a lui, cioè, fi rmare contratti, documenti e atti in nome e per conto della cooperativa.

Collegio Sindacale

Il Collegio Sindacale è l’organo di controllo della cooperativa. Esso deve controllare che nell’esercizio dell’impresa non vengano commesse irregolarità amministrative o contabili. Il Collegio viene nominato dall’Assemblea, insieme al suo Presidente. Il Collegio è composto da tre membri effettivi e da due supplenti, che possono essere scelti liberamente, non essendo necessario che possiedano particolari qualità personali. Nella cooperativa il Portico non è stato nominato il Collegio sindacale pertanto, come previsto dalla riforma del diritto societario, vi è la fi gura del Revisore contabile che svolge le funzioni di controllo contabile.

Da ultimo va ricordato che La Costituzione riconosce alla cooperazione una funzione sociale e presuppone un carattere mutualistico che si contrappone a quello speculativo degli altri tipi di società.L’art. 45 della Costituzione recita: “La Repubblica riconosce la funzione sociale della cooperazione a carattere di mutualità e senza fi ni di speculazione privata”.


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I soci nel corso del 2009 sono passati da 88 a 101.In particolare la situazione societaria si è evoluta nel seguente modo:- soci al 31/12/08: n. 85;- domande di ammissione pervenute e accolte nel 2008: n° 17;- recessi di soci accolti dal 01/10/07 al 30/09/08: n. 1 (formalmente sono

considerati recessi dal 01/01/09);- recessi di soci accolti dal 01.10.08 al 31.12.08: n° 1 (formalmente sono

considerati recessi dal 2010);- recessi di soci accolti al 01.10.08 al 30.09.09 in numero pari a 10 (formalmente

sono considerati recessi dal 2010);

Nel corso del 2009 si è svolta un’assemblea ordinaria con una presenza del 51% dei soci e del 100% degli amministratori.In occasione del rinnovo cariche del 29 maggio 2009, l’assemblea dei soci ha deliberato che il numero dei componenti del consiglio di amministrazione per il prossimo triennio sia di 3 consiglieri.Nel corso del 2009 il CDA uscente si è riunito 6 volte con una presenza media pari al 87%, il CDA entrante si è riunito in 6 occasioni con una presenza media pari al 100%.


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L’organigramma

Responsabile Aziendale: Legale Rappresentante Cooperativa

Area Animazione Socio Culturale

ASSEMBLEA DEI SOCIRevisore dei contiMassimo Tremante

Responsabile QualitàFlavio De Luca

Vice Direttore GeneraleFlavio De Luca

Direttore GeneraleMichele Andreetta

CDAMichele Andreetta (Presidente)Flavio De Luca (Vice Presidente)Daniele Dal Ben (Consigliere)

SegreteriaSilvia Salvestrin

AmministrazioneLorella De Luca

Gruppo di Progettazione

Coordinatore di Servizio

Equipe Animatori

Personale Ausiliario

ResponsabileFlavio De Luca

Referente Aziendale Dlgs 81/2008 “Servizio di prevenzione e protezione”; Dlgs 196/2003 “Codice in materia di protezione dei Dati Personali”; Dlgs 155/97 “Sistema HACCP di autocontrollo igiene prodotti alimentari”

Coordinatore ServizioComunità EducativaDiurna per Minori“Barabitt” (San Donà di Piave)Francesca Borgo

Personale EducativoSara TolfoBarbara SolighettoFrancesca BorgoFilippo Mazzuccato

Personale EducativoFederica ZamberlanValentina BidinottoSara ZammatteoEnrico VazzolerLorenza Sommariva

Personale EducativoMariangela CarrerDaniele BozzerSilvia GasparotGiada Panichi MurielMauro GobbatoSonia Rossi

Personale AusiliarioSedonia Palincas

Personale AusiliarioFranca Pasqual

Personale AusiliarioElia Madi ChiandottoBarbara Canton

Personale EducativoValentina BincolettoFederica PasqualGiulia Finotto

Coordinatore Servizio“Nuova Opportunità”(San Donà di Piave)Federica Pasqual

Coordinatore ServizioComunità Educativa perMinori “La Dimora”(San Donà di Piave)Paola Garbo

Coordinatore ServizioComunità Educativa per Minori “Sicomoro”(Pramaggiore)Paola Garbo

EQ

UIP

E E

DU

CA

TIV

A

Volontari

Area Minori

Responsabile Servizio Scuola dell’Infanzia e Nido Integrato “San Benedetto”(Zenson di Piave)

Chiara Da Re

Personale EducativoScuola dell’Infanziae Nido IntegratoMonica GiustoChiara Da ReChiara DavanzoIsabella Ferrazzo

Responsabile ServizioAsilo Nido“Lo Scricciolo”(Annone Veneto)Roberta Momesso

Personale EducativoLuisa BergamoRoberta MomessoElga Masier

Personale ausiliario Beatrice Moro

Responsabile Servizio Asilo Nido “Nido dei cuccioli” (S. Donà di Piave)

Renza Trevisiol

Personale Ausiliario Nadia Camerotto (cuoca)Maria Pia De Coppi (aiuto cuoca)Sedonia PalincasMarzia LunettaRaffaella Tateo (dada)Nives Gionco (dada)Mariagrazia Rossi

Area Infanzia

Personale EducativoRenza TrevisiolMarika Beraldo Valentina DanieliChiara MenazzaVeronica FaggianiAlessandra VecchiesGina Rita MonacoMarika CalafatiChiara Bellese

ResponsabileServizio Asilo Nido “Primi Passi”(Meduna di Livenza)

Silvia Tolotto

PersonaleEducativoSilvia TolottoLisa Bozza

PersonaleAusiliarioLuigia Cocolo (cuoca)

ResponsabileSimonetta Spinola

Equipe Animatori / Educatori

Coordinatore Servizio “Il Giardino Segreto”(S. Donà di Piave)Vanessa Cibin

Servizio Nido“Lo Skarabocchio”(Concordia Sagittaria)

Personale EducativoLuciana TurchettoLia CostaLisa Tonon

Personale AusiliarioBernardina Fontanel (cuoca)Luigina Zaccheo (aiuto cuoca)Maria Rosa Truffa

Gruppo Tecnico Direttivo

EQ

UIP

E E

DU

CA

TIV

A

Creare opportunità lavorative


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Di seguito è illustrato l’andamento di soci e lavoratori nel corso degli anni.

ANNO SOCI Soci Non soci TOT. LAVORATORI

Dipendenti Altro rapporto lavorativo

Dipendenti Altro rapporto lavorativo

1999 35 6 27 33

2000 49 25 18 43

2001 51 32 16 48

2002 83 31 15 46

2003 79 33 23 56

2004 79 40 1 14 4 59

2005 83 35 1 7 2 45

2006 81 30 1 8 3 42

2007 88 33 1 14 4 52

2008 85 36 1 11 11 59

2009 101 44 2 11 3 60

Si evidenzia come a tali riferimenti numerici si debbano aggiungere le collaborazioni attivate anno per anno per l’organizzazione dei servizi di animazione estiva, che nel 2009 risultano pari a 56 animatore, 9 aiuto animatore e 10 ausiliari.

Nell’anno 2009 erano presenti 46 soci ordinari e 6 soci volontari. I soci ordinari sono soci a tutti gli effetti che con la propria quota associativa e la partecipazione alla vita sociale, contribuiscono al raggiungimento della mission della cooperativa.

Al 31 dicembre 2009 le persone che operano in cooperativa sono 66, il 91% delle quali sono donne, il 77% è socio lavoratore e il 67% è in un’età compresa tra i 18 e 37 anni.

La compagine sociale e lavorativa


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Inoltre la ripartizione del personale per servizio è la seguente:

Persone operanti

in Cooperativa

Rapporto tra

soci lavoratori

e lavoratori non soci

Età lavoratori dipendenti

Ripartizione personale


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Dall’analisi inerente la scolarizzazione si evidenzia come la maggior parte dei lavoratori abbia conseguito il diploma di licenza superiore.

La tipologia di personale impone una certa fl essibilità nella defi nizione degli accordi contrattuali anche in considerazione di impegni familiari e gestione di situazioni post maternità. Di seguito è evidenziata per i 55 lavoratori dipendenti la situazione rispetto a un orario standard di 38 ore. La media dell’impegno si attesta sulle 31 ore settimanali.

Tasso di scolarizzazione

Impegno orario


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Tenendo conto del ridotto impegno orario di alcuni lavoratori, la forza lavoro effettivamente operante è paragonabile a un’organizzazione con circa 45 lavoratori a tempo pieno. Nel confronto tra il 2008 e il 2009 si evidenzia comunque che le ore medie giornaliere di lavoro sono passate da 6 ore giornaliere a 6 ore e 20 minuti.

L’astensione dal lavoro è rappresentata nel grafi co sottostante che mette in evidenza l’andamento dal 2007 al 2009.È da sottolineare come vi sia stata nel corso del 2009 una sostanziale riduzione delle astensioni lavorative.È inoltre da sottolineare come il tasso di astensione, calcolato come percentuale tra i giorni totali di astensione e i giorni totali lavorati, sia passato dal 20% nel ‘07 al 32% nel ‘08 al 12% del ’09.

I dipendenti della cooperativa non sono iscritti ad alcuna organizzazione sindacale e nel 2009 è accaduto un unico infortunio sul lavoro.

Astensione dal lavoro


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Cooperativa a mutualità prevalente

Il Portico è iscritto all’albo delle cooperative n° A125827 sez. Mutualità prevalente di diritto.Si rileva che la cooperativa, ai sensi dell’art. 111-septies del R.D. n. 318/1942, nel rispetto delle norme contenute nella legge 8 novembre 1991 n. 381, è sempre considerata a mutualità prevalente a prescindere dal raggiungimento o meno dei parametri di prevalenza espressi a bilancio. Si ritiene comunque opportuno evidenziare, nel prospetto che segue, la sussistenza delle condizioni della mutualità prevalente così come previsto dall’art. 2513 c.c. ai soli fi ni di porre in risalto le modalità operative nella gestione societaria secondo le fi nalità statutarie. Si rileva pertanto che i costi delle prestazioni lavorative effettuate dai soci (salari e stipendi, compensi, oneri sociali e TFR) ammontano complessivamente a Euro 817.668 e costituiscono il 67% dei costi complessivamente sostenuti per prestazioni lavorative. In particolare si evidenziano le seguenti voci contabili:

Soci lavoratori Altri lavoratori Totale

Salari e stipendi 617.441 168.821 786.262

Oneri contributivi

154.636 42.913 197.549

TFR 45.591 11.042 56.633

Costo complessivo co.co.pro.

180.820 180.820

Totale 817.668 403.596 1.221.264


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Raccolta fondi (“fund raising”)

Quota del 5 x mille

Numero di persone che hanno espresso preferenza

Importo affi dato

2006 303 5.738,00 €

2007 328 6.345,00 €

2008 329 7.625,00 €

2009 ... ...

Ad oggi si è in attesa di conoscere le preferenze espresse per l’anno 2009 ed il conseguente importo.- La quota raccolta nell’anno 2006 ha contribuito all’acquisto di un pulmino

per la Comunità educativa per minori Barabitt;- la quota raccolta nell’anno 2007 ha contribuito all’acquisto di attrezzature

per la Comunità Nuova Opportunità;- la quota raccolta nell’anno 2008 ha contribuito all’adeguamento delle

strutture ai sensi della legge 626 dell’asilo di Zenson di Piave;- la quota raccolta nell’anno 2009 è stata destinata a sostenere una parte

dell’affi tto del Centro Nuova Opportunità;- la quota del 5xmille che verrà raccolta nell’anno 2010 verrà destinata per la

copertura, seppur parziale, del costo di un pulmino per la Comunità Educative per Minori “Sicomoro” e di alcuni strumenti audiovisivi per “La Dimora”.

Donazioni

Si evidenzia che nell’anno 2009 una persona fi sica ha donato alla Comunità Educativa per Minori “Sicomoro” euro 150,00.

Inoltre la Fondazione Banco Alimentare ha donato prodotti alimentari per 1696 kg (pasta, riso, zucchero, formaggio, ecc.) e 930 lt. (olio, bevande, latte, ecc.) alle diverse comunità per minori.


52

La formazione

La cooperativa Il Portico redige annualmente un piano della formazione assegnando un budget per tipologia di servizio e di area.Il grafi co che segue pone in evidenza come rispetto all’anno 2008 il costo della formazione per i dipendenti sia rimasta pressoché immutata.

Si evidenzia che quasi il 50% dei costi per la formazione sono stati sostenuti per trattare le tematiche legate all’aggiornamento del personale che lavora nell’area Asili nido/scuola dell’infanzia.

Complessivamente nell’anno 2009 sono state erogate 1910 ore di formazione con un aumento di oltre il 42% rispetto al 2008.

Spesa per la formazione

Spesa per la formazione suddivisa per area e attività

Ore totali

di formazione uomo


53

Bilancio d’esercizio

Conto economico

Di seguito viene evidenziato quanto del fatturato sia dovuto a servizi con gestione propria (ad alto rischio per la Cooperativa) e servizi caratterizzati dal rispetto di un capitolato e quindi con limiti e specifi che ben defi nite dal committente.

L’andamento del fatturato annuo indicizzato al numero di lavoratori è di seguito riportato.

Fatturato

della cooperativa

Fatturato annuo/

numero lavoratori

Tipo di gestione

In m

iglia

ia d

i €In

mig

liaia

di €


54

Stato patrimoniale

Di seguito è rappresentato l’andamento di capitale sociale, riserve e del patrimonio netto della Cooperativa.

In m

iglia

ia d

i €

I contenuti del bilancio Sociale, rendono l’idea delle attività/servizi svolti dalla cooperativa?

Il bilancio sociale le ha permesso di avere qualche informazione sulla cooperativa Il Portico che prima non aveva?

Quali suggerimenti, osservazioni e consigli ti senti di raccomandare per migliorare il bilancio Sociale del prossimo anno?

1 - Rispetto alla chiarezza dei contenuti

Scarso Insuffi ciente Suffi ciente Buono Ottimo

2 - Rispetto alla completezza delle informazioni

Scarso Insuffi ciente Suffi ciente Buono Ottimo

3 - Rispetto alla grafi ca Scarso Insuffi ciente Suffi ciente Buono Ottimo

4 - In generale Scarso Insuffi ciente Suffi ciente Buono Ottimo

Questionario di valutazione

DAI IL TUO PARERE SUL BILANCIO SOCIALE

Al fi ne di valutare in forma partecipata questa edizione del BILANCIO SOCIALE e di migliorarne le prossime edizioni, ci è gradita la tua opinione sul documento e ci sono preziosi gli eventuali suggerimenti ed osservazioni che vorrai indicare. La scheda può essere inviata via fax allo 0421.340753 o consegnata manualmente a: Cooperativa sociale Il Portico, via Vittorio Veneto, 116 san Donà di Piave.

ISTRUZIONI PER LA COMPILAZIONE. Si risponde mettendo una X sulla casella corrispondente.

A quale gruppo di interlocutori appartieni?

SI

SI

NO

NO

Socio della cooperativa

Dipendente Cliente, utente Ente pubblico Ist. di credito Associazioni

Qual è il tuo giudizio sul BILANCIO SOCIALE della Cooperativa Sociale Il Portico?

La cooperativa sociale Il Portico ringrazia per la collaborazione e il prezioso contributo fornito con la compilazione della scheda.

Date post:	18-Feb-2019
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Il punto di partenza è il desiderio del nostro cuore · Un “bene per tutti” signiﬁ ca un ......

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